La fuga nel bosco e il ritrovamento: Muslija ora detenuto a Montacuto
Cronaca
05/12/2025 13:03

La fuga nel bosco e il ritrovamento: Muslija ora detenuto a Montacuto

Ha trascorso la prima notte nel carcere di Montacuto senza rilasciare dichiarazioni Nazif Muslija, 50 anni, cittadino rumeno e unico indagato per l'omicidio della moglie Sadijde Muslija. Nelle prossime ore il giudice per le indagini preliminari di Macerata deciderà sulla convalida del fermo. L’uomo è stato rintracciato ieri pomeriggio in una zona boschiva di Sant’Anna di Matelica, dopo quasi un giorno di ricerche. A individuarlo è stato il fiuto del cane di un cacciatore: seguendo l’animale, l’uomo si è imbattuto in Muslija, che stava tentando di togliersi la vita impiccandosi a un albero con una corda. Sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari, che hanno prestato le prime cure al 50enne prima di affidarlo ai carabinieri. Nel bosco, Muslija aveva nascosto la sua Smart, utilizzata per la fuga, coprendola con cespugli nel tentativo di renderla irriconoscibile. Dimesso dall’ospedale in tarda serata, l’indagato è stato trasferito nell’infermeria del carcere di Montacuto, dove si trova attualmente in stato di detenzione.   Intanto il corpo della moglie, Sadijde Muslija, è stato portato all’obitorio dell’ospedale di Torrette, dove è in attesa dell’autopsia che dovrà chiarire con precisione le cause della morte.

La fuga nel bosco e il ritrovamento: Muslija ora detenuto a Montacuto

La fuga nel bosco e il ritrovamento: Muslija ora detenuto a Montacuto
05/12/2025 13:03

Ha trascorso la prima notte nel carcere di Montacuto senza rilasciare dichiarazioni Nazif Muslija, 50 anni, cittadino rumeno e unico indagato per l'omicidio della moglie Sadijde Muslija. Nelle prossime ore il giudice per le indagini preliminari di Macerata deciderà sulla convalida del fermo. L’uomo è stato rintracciato ieri pomeriggio in una zona boschiva di Sant’Anna di Matelica, dopo quasi un giorno di ricerche. A individuarlo è stato il fiuto del cane di un cacciatore: seguendo l’animale, l’uomo si è imbattuto in Muslija, che stava tentando di togliersi la vita impiccandosi a un albero con una corda. Sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari, che hanno prestato le prime cure al 50enne prima di affidarlo ai carabinieri. Nel bosco, Muslija aveva nascosto la sua Smart, utilizzata per la fuga, coprendola con cespugli nel tentativo di renderla irriconoscibile. Dimesso dall’ospedale in tarda serata, l’indagato è stato trasferito nell’infermeria del carcere di Montacuto, dove si trova attualmente in stato di detenzione.   Intanto il corpo della moglie, Sadijde Muslija, è stato portato all’obitorio dell’ospedale di Torrette, dove è in attesa dell’autopsia che dovrà chiarire con precisione le cause della morte.

Cronaca

Femminicidio di Monte Roberto: trovato a Matelica Nazif Muslija. Era ferito e in una zona impervia

Femminicidio di Monte Roberto: trovato a Matelica Nazif Muslija. Era ferito e in una zona impervia

04/12/2025 19:25

 Si è conclusa nel pomeriggio di oggi la caccia all'uomo per Nazif Muslija, il marito di Sadjide Muslija, trovata morta nella loro abitazione di Monte Roberto. L’uomo, accusato di omicidio volontario aggravato, è stato rintracciato dai carabinieri in una zona impervia del territorio di Matelica. Nazif Muslija è stato trovato riverso a terra, in gravi condizioni ma ancora in vita. I sanitari del 118 sono intervenuti immediatamente sul posto per stabilizzarlo, e a breve verrà trasferito  all'ospedale di Camerino, piantonato dalle forze dell'ordine. A poca distanza dal luogo del ritrovamento, i militari hanno individuato anche la sua autovettura, una Smart bianca, presumibilmente utilizzata per la fuga. Sempre nella giornata di oggi, gli inquirenti hanno compiuto un passo decisivo nelle indagini. La sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ancona era tornata nell'abitazione per cercare tracce microscopiche. Nel corso del sopralluogo, è stata individuata e sequestrata la possibile arma del delitto: un tubo di ferro da cantiere, presumibilmente utilizzato per impalcature e vuoto all'interno, che presentava tracce ematiche. Il tubo, recuperato vicino a un muro esterno dell'abitazione, sarà sottoposto ad analisi specifiche per verificare la compatibilità con le gravi ferite alla testa e al torace riscontrate sul corpo della vittima, e per ricercare le impronte del marito. Secondo quanto emerso dalle prime indagini e dal passato della coppia, la tragedia sarebbe l'epilogo di una storia di violenza domestica. Lo scorso aprile, Nazif Muslija era stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. In quell'occasione, l'uomo aveva aggredito la moglie in casa contestandole un presunto tradimento, arrivando a sfondare la porta con un'ascia e a minacciarla. Sadjide Muslija era riuscita a rifugiarsi dai vicini e a chiamare i carabinieri, che avevano fermato il marito. Tuttavia, dopo aver patteggiato la pena, il 50enne era stato scarcerato a luglio ed era tornato a convivere con la moglie, fino al tragico epilogo di questi giorni.

Pollenza, non rispetta il divieto di avvicinamento alla ex moglie: arrestato 57enne

Pollenza, non rispetta il divieto di avvicinamento alla ex moglie: arrestato 57enne

04/12/2025 17:10

Intensificata l'attività di controllo del territorio da parte della Polizia di Stato maceratese. Il 30 novembre, la Squadra Volante è intervenuta  a Pollenza. Un cittadino italiano di 57 anni, di origine albanese, è stato tratto in arresto per aver violato il divieto di avvicinamento nei confronti dell'ex coniuge. L'allarme è scattato grazie al sistema di monitoraggio elettronico (braccialetto) applicato sia sull'uomo che sulla vittima. L'immediata attivazione della Volante, unitamente alla segnalazione al 112 da parte della donna che si sentiva in pericolo perché seguita dall'ex marito, ha permesso di raggiungere rapidamente la località e procedere all'arresto sul posto. L’arresto è stato successivamente convalidato dal Gip del Tribunale di Macerata nell'udienza del 3 dicembre.

Attualità

Fine del cantiere: riapre al traffico la Provinciale 120  tra Sarnano e Bolognola

Fine del cantiere: riapre al traffico la Provinciale 120 tra Sarnano e Bolognola

04/12/2025 18:22

Domani, venerdì 5 dicembre, verrà riaperto al traffico il tratto della Strada Provinciale 120 che congiunge Sarnano e Bolognola (dal km 5+300 al km 12). Questo tratto era stato provvisoriamente chiuso dal 15 settembre per consentire un intervento urgente di messa in sicurezza. Lo rende noto Anas.  I lavori sono stati realizzati dal soggetto attuatore per il ripristino della viabilità, operante su mandato della Protezione Civile e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e attuati tramite Anas – Struttura Territoriale Marche, in stretto coordinamento con la Provincia di Macerata, proprietaria della strada. L'investimento complessivo per i lavori ammonta a 3,6 milioni di euro. L'intervento più significativo è stata la costruzione di una nuova galleria artificiale paramassi, lunga circa 50 metri e posizionata strategicamente tra due gallerie preesistenti. Questa è parte essenziale del programma di ripristino e consolidamento del corpo stradale e del versante, previsto nell'ambito della ricostruzione post-sisma. Le opere realizzate hanno incluso l'installazione di reti e barriere paramassi, la costruzione della nuova galleria artificiale, il consolidamento della sede stradale mediante muro di contenimento e paratia di pali, il rifacimento completo dell’attraversamento idraulico e, infine, le opere di protezione dal rischio valanghe, come le barriere ferma-neve e il rimboschimento. L'obiettivo prioritario, condiviso tra Anas e Provincia di Macerata, era ripristinare la circolazione prima dell’arrivo della stagione turistica invernale, consentendo la ripresa della viabilità ordinaria e la regolare fruizione del territorio montano. Inoltre, è stata posta una particolare attenzione al contesto ambientale. Trovandosi il tratto all'interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, area di elevato pregio naturalistico, le opere sono state realizzate con l'obiettivo di salvaguardare l’integrità dell’habitat e tutelare la fauna autoctona. Tra i soggetti di tutela figura il Rupicapra pyrenaica ornata, in particolare un esemplare maschio noto per frequentare il rilievo interessato dagli interventi. L'intervento urgente, finalizzato al ripristino delle condizioni di sicurezza ante-sisma, ha così consentito non solo di garantire la funzionalità della strada per la collettività, ma anche di preservare le caratteristiche ambientali del territorio, minimizzando l’impatto sull’ecosistema e assicurando il rispetto delle esigenze di tutela faunistica. Con il completamento delle opere di consolidamento delle pendici rocciose e della sede viaria, la S.P. 120 torna oggi alla piena transitabilità.

Gemellaggio Civitanova-San Martín, un legame che cresce. Scambio di lettere tra i sindaci

Gemellaggio Civitanova-San Martín, un legame che cresce. Scambio di lettere tra i sindaci

04/12/2025 17:37

Un gesto semplice ma profondamente simbolico ha celebrato, ancora una volta, il legame che unisce Civitanova Marche e General San Martín, nel 35esimo anniversario del gemellaggio. La professoressa Corinne Michetti, ha infatti consegnato nelle mani del sindaco di San Martín, Fernando Moreira, una lettera firmata dal sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica, come segno di rinnovata amicizia e collaborazione tra le due città gemellate. Un momento particolarmente significativo anche per la presenza della signora Lily Foresi, figlia di Vincenzo Foresi, tra i principali artefici del gemellaggio siglato 35 anni fa, dell’architetto Mario Ercoli, uno dei primi civitanovesi emigrati e già presidente della Federazione Marchigiana e naturalmente del sindaco Fernando Moreira, che ha accolto con grande cordialità questo gesto istituzionale e umano. Nella sua lettera di risposta, il sindaco Moreira ha espresso parole di grande valore: “Desidero esprimere un sincero ringraziamento per le vostre gentili parole. Le nostre città condividono radici profonde, che fanno parte della nostra identità e della nostra storia. Per noi è un vero orgoglio rafforzare questo legame e continuare a costruire una comunità più unita e rispettosa”.  Parole che confermano quanto il gemellaggio sia una storia condivisa, un ponte di valori che continua a unire persone, famiglie, comunità in due realtà geograficamente lontane ma profondamente vicine nello spirito. “Il rapporto con San Martín – sottolinea il sindaco Ciarapica – rappresenta un patrimonio prezioso, un esempio di amicizia sincera, costruita nel tempo grazie al dialogo, alla collaborazione e al rispetto reciproco. È nostro desiderio continuare a coltivarlo, valorizzarlo e trasmetterlo alle nuove generazioni. Ringrazio il sindaco anche per il libro che mi ha donato, e Corinne per aver fatto da ponte umano e affettuoso tra le nostre comunità”.  “È stato un grande onore poter consegnare questa lettera a nome della città di Civitanova - ha dichiarato la professoressa Corinne, che quest’anno ha organizzato un fitto cartellone di eventi per festeggiare il 35esimo anniversario del gemellaggio - Ho percepito un’emozione sincera, la stessa che accompagna da sempre il rapporto tra le nostre comunità. Portare la voce della nostra città a San Martín è stato un privilegio che custodirò con gratitudine”.

Politica

'Letture maceratesi', Avs si unisce al coro di protesta: "La città dell'arte non sia vetrina per il revisionismo"

'Letture maceratesi', Avs si unisce al coro di protesta: "La città dell'arte non sia vetrina per il revisionismo"

04/12/2025 19:37

 Leonardo Piergentili, co-portavoce provinciale di Alleanza Verdi e Sinistra (AVS), lancia un attacco contro l'amministrazione e la scelta di destinare 15mila euro di fondi pubblici al festival "Letture maceratesi, Rassegna esplicita". AVS si unisce così al coro delle opposizioni che stanno contestando l'iniziativa, la quale vedrebbe coinvolte associazioni con collegamenti a CasaPound e che in passato hanno ospitato relatori antisemiti. Piergentili bolla come intollerabile il tentativo di "far passare tutto questo per normale," evidenziando la tendenza a sdoganare posizioni estreme. "Stanno cercando di far passare tutto questo per normale. Ieri si accettano editori che fanno revisionismo storico su fascismo e nazismo alle fiere sui libri, oggi, a Macerata, si danno 15mila euro ad associazioni con collegamenti a Casa Pound", tuona il co-portavoce di AVS. L'attacco si estende alla decisione dell'amministrazione Parcaroli di sostituire la dicitura "Città della Pace" con "Città dell’Arte." "Beh, con questi ospiti e questo spreco di soldi pubblici, il festival rientra sicuramente in una categoria artistica, quella delle pagliacciate" , affonda Piergentili. AVS si rivolge direttamente ai partiti di maggioranza – Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia – chiedendo di interrompere immediatamente il processo di normalizzazione di associazioni e partiti neofascisti nel dibattito pubblico. "Come insegnava un antifascista vero, Sandro Pertini, il fascismo non è un ideale, ma un crimine. Davvero i partiti di destra vogliono amalgamarsi a questo tipo di narrativa revisionista?" – prosegue Leonardo Piergentili - .   La richiesta è poi perentoria: cancellare questa iniziativa e destinare i 15mila euro ad associazioni i cui principi fondanti siano l’antifascismo e la lotta alle discriminazioni, magari cercandole "a Macerata invece che arrivare a Voghera". Infine, Piergentili ringrazia il consigliere comunale Alberto Cicarè per aver sollevato per primo la questione, sottolineando che "la vigilanza su questi temi deve restare alta e non arretreremo di fronte ad esempi di revisionismo storico che insultano la memoria delle italiane e degli italiani".

"Caos traffico e sicurezza a Piazza Pizzarello": Miliozzi presenta una mozione in Consiglio comunale

"Caos traffico e sicurezza a Piazza Pizzarello": Miliozzi presenta una mozione in Consiglio comunale

04/12/2025 14:30

Situazione della viabilità, sicurezza dei pedoni e condizioni del manto stradale nell’area di Piazza Pizzarello ancora al centro del dibattito politico cittadino, a Macerata. Il consigliere di minoranza David Miliozzi, capogruppo di "Macerata Insieme", ha presentato una mozione che chiede all’amministrazione comunale di intervenire con urgenza per affrontare criticità ormai considerate croniche dal quartiere. Al centro del documento, il cantiere abbandonato che da mesi domina la piazza, a ridosso della stazione interprovinciale dei bus. Un’area strategica di Macerata che, proprio per l’elevato passaggio di mezzi urbani ed extraurbani, viene attraversata ogni giorno da un flusso costante di autobus, pullman e automobili. Secondo Miliozzi, la presenza del cantiere e la mancanza di una gestione adeguata della viabilità hanno generato «una serie di disagi che penalizzano pesantemente residenti, attività commerciali e studenti delle scuole vicine». L’asfalto, definito «in condizioni penose», rende ancora più complicato il transito dei mezzi ingombranti, che all’incrocio tra Piazza Pizzarello e via Emanuele Filiberto arrivano a invadere parte del marciapiede, creando situazioni considerate potenzialmente pericolose. La mozione evidenzia anche come la "scarsità di parcheggi, aggravata dal cantiere, spinga automobilisti - sia residenti sia di passaggio - a improvvisare soste che spesso intralciano il tragitto dei pullman. Nelle ore di punta, gli incroci tra via Filiberto, via Valentini e via P. e L. Cioci diventano veri e propri punti di congestione, con i mezzi del trasporto pubblico costretti a fermarsi in mezzo alla carreggiata". Nel documento, il consigliere chiede che "l’amministrazione comunale monitori con maggiore attenzione la situazione e che venga aperto un tavolo di confronto con le sigle sindacali e i responsabili del trasporto urbano ed extraurbano per valutare modifiche alla viabilità". Tra le proposte avanzate, la più significativa riguarda la possibilità di istituire una corsia preferenziale riservata ai bus, un collegamento diretto tra via Cadorna e via P. e L. Cioci che consentirebbe ai mezzi del trasporto pubblico di raggiungere più rapidamente il Terminal senza compiere «inutili giri» nell’area. Secondo Miliozzi, l’intervento porterebbe due benefici immediati: maggiore sicurezza, grazie alla riduzione delle manovre critiche dei bus in mezzo al traffico; un risparmio economico per le aziende di trasporto, grazie alla diminuzione del chilometraggio e dei consumi di carburante. La mozione sarà ora valutata dal Consiglio comunale. Miliozzi auspica che l’amministrazione intervenga «senza ulteriori ritardi» per restituire decoro, sicurezza e una viabilità adeguata a un’area che rappresenta una delle principali porte d’accesso alla città.

Sanità

Tornano Punto prelievi e Cup a Corridonia: trovato accordo tra Comune e Ast

Tornano Punto prelievi e Cup a Corridonia: trovato accordo tra Comune e Ast

05/12/2025 11:41

È stato firmato nella giornata di ieri l’accordo di programma tra il Comune di Corridonia e l’AST di Macerata che sancisce la riattivazione del punto prelievi e del servizio CUP sul territorio comunale. La riapertura è prevista per sabato 13 dicembre, data confermata dalla stessa Azienda Sanitaria. La firma arriva al termine delle procedure necessarie per l’individuazione e la valutazione tecnica dei locali idonei. Con l’atto siglato, Comune e AST rendono possibile il ripristino di un servizio particolarmente richiesto dalla cittadinanza.  In questa fase transitoria ed emergenziale, il punto prelievi sarà operativo il mercoledì e il sabato dalle 7.45 alle 9.00, nei locali di piazzale Col del Rosso, situati nei pressi della farmacia. L’organizzazione è stata definita in modo da integrarsi con il servizio in convenzione attivo a Petriolo, dove l’amministrazione comunale di Corridonia ha garantito sin da subito una navetta gratuita con partenza dalla palestra di viale Italia. In questo modo l’utenza dispone di una copertura settimanale completa.  Il Comune rinnova i ringraziamenti al sindaco di Petriolo, Matteo Santinelli, per la disponibilità dei locali, alla Croce Bianca per l’ampliamento del servizio a Petriolo da uno a tre giorni, e al direttore dell’AST Alessandro Marini, che ha accolto le richieste provenienti dal territorio di Corridonia.  Si ricorda inoltre che, per i cittadini appartenenti alle fasce più fragili, è possibile richiedere – previa motivazione del medico di famiglia – l’attivazione del servizio ADI (Assistenza Domiciliare Integrata), che prevede anche la possibilità di effettuare prelievi direttamente al domicilio.  L’AST di Macerata ha confermato che il nuovo punto prelievi entrerà in funzione dal 13 dicembre, non appena saranno ultimati gli allestimenti delle apparecchiature mediche e dei sistemi informatici, considerata la già avvenuta verifica di conformità dei locali.  L’amministrazione comunale esprime l’auspicio che vengano rispettati i tempi annunciati per la rifunzionalizzazione dell’ex ospedale, destinato a tornare un riferimento sanitario fondamentale per Corridonia e per l’intero territorio circostante.

San Severino, conclusi i lavori al viale d'accesso dell'ospedale "Bartolomeo Eustachio"

San Severino, conclusi i lavori al viale d'accesso dell'ospedale "Bartolomeo Eustachio"

03/12/2025 17:20

Si è concluso l’intervento di ripristino e rifacimento del manto stradale sul viale di accesso principale all’ospedale civile "Bartolomeo Eustachio" di San Severino Marche. L’Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata ha coordinato e finanziato le opere che hanno interessato il viale alberato d'ingresso della struttura. La viabilità all’interno delle pertinenze ospedaliere torna alla normalità. L'intervento aveva reso necessaria la chiusura temporanea del tratto di via del Glorioso, all’altezza del civico 8, con l'attivazione di un'ordinanza del Comune che aveva previsto modifiche alla circolazione. Durante il periodo dei lavori, la viabilità in ingresso e in uscita era stata deviata sul viale posteriore, solitamente riservato ai mezzi di soccorso, dove era stato istituito un doppio senso di marcia per consentire l'accesso regolare all'ospedale. L'intervento, concluso nei tempi previsti, garantisce ora una maggiore sicurezza e un miglior decoro del viale di accesso. La tempestività con cui l'Ast di Macerata ha gestito l’esecuzione dei lavori, coordinati dall'Area Tecnica, ha permesso di minimizzare i disagi per l'utenza e il personale sanitario.

Sport

Tolentino, Lovotti è di nuovo cremisi: ufficiale il ritorno dell'attaccante. Cappa saluta e vola in Abruzzo

Tolentino, Lovotti è di nuovo cremisi: ufficiale il ritorno dell'attaccante. Cappa saluta e vola in Abruzzo

04/12/2025 21:05

Il Tolentino mette a segno il colpo che i tifosi aspettavano: Fabricio Lovotti torna ufficialmente a vestire la maglia cremisi. L’annuncio è arrivato in serata, con cui il club che ha confermato il rientro dell’attaccante argentino, protagonista la scorsa stagione con 11 reti (di cui alcune spettacolari) e punto di riferimento assoluto dell’attacco di mister Passarini. «Un graditissimo ritorno… Un tassello molto importante che si va ad aggiungere alla rosa di Mister Passarini», scrive la società. Un innesto di peso per il Tolentino, che ritrova un giocatore già perfettamente integrato nell’ambiente e pronto a dare nuova linfa al reparto offensivo in vista del girone di ritorno. Parallelamente, il club ha ufficializzato anche la separazione con Riccardo Cappa, ringraziato per impegno e professionalità. Per l’esterno offensivo classe '99 si apre ora una nuova avventura: dopo aver iniziato la stagione con la Civitanovese, prima di approdare a Tolentino, Cappa è stato annunciato oggi dalla Renato Curi Angolana, formazione abruzzese che milita nel campionato di Eccellenza. Per lui si tratta dunque  del secondo cambio di casacca stagionale.   il ritorno di Lovotti rappresenta una spinta significativa. L’attaccante argentino potrà dare una mano importante per risollevare la classifica del Tolentino e riaccendere le ambizioni della squadra nel girone di ritorno.

Eccellenza - Lapi a Matelica, Lovotti a Tolentino: i grandi ritorni infiammano il mercato di dicembre

Eccellenza - Lapi a Matelica, Lovotti a Tolentino: i grandi ritorni infiammano il mercato di dicembre

04/12/2025 13:00

Con l’arrivo di dicembre, il calciomercato entra nel vivo nel sempre più equilibrato campionato di Eccellenza Marche, con diverse squadre maceratesi pronte a rinforzare le proprie rose in vista del girone di ritorno, che si preannuncia avvincente e ricco di sfide. Tra le squadre chiamate a risalire la classifica c’è sicuramente il Matelica, fermo da 9 turni senza vittorie e attualmente invischiato in zona playout. Il club biancorosso ha deciso di rafforzare il reparto difensivo con il ritorno di Cristiano Lapi, difensore classe 1989 già protagonista con la maglia del Matelica nella stagione 2023-2024, quella della vittoria del campionato di Promozione. Lapi arriva dalla Jesina e vanta esperienze in Serie D con Real Montecchio, Tolentino, Riccione e Fabriano Cerreto, oltre a esperienze con Biagio Nazzaro, Camerano, Montefano, Maceratese e Chiesanuova. Mister Ciattaglia e il capitano Paolo Ginestra hanno già accolto il difensore nello spogliatoio, e Lapi sarà a disposizione della squadra già dalla prossima partita contro la Sangiustese VP. Sogna un ritorno in grande stile anche il Tolentino, che dopo aver salutato Mauro Iori punta ora a riportare in cremisi Fabricio Lovotti. L’attaccante argentino, autore di 11 reti lo scorso anno sotto la gestione Passarini, non è riuscito finora a replicare i successi dell’Eccellenza con la Recanatese in Serie D, segnando un solo gol. Il Tolentino dovrà tuttavia fronteggiare la concorrenza di diverse squadre del campionato per assicurarsi le prestazioni dell’attaccante. Non solo arrivi, ma anche partenze per il Trodica, che dopo aver rinforzato la rosa con Aristoteles Romero, Diego Gigli e Rogeiro Maquisse, annuncia la fine del rapporto con i centrocampisti Stefano Cichella e Ludovico Paolucci. Il club ha voluto ringraziare i due giocatori per l’impegno, la dedizione e i momenti condivisi in campo e fuori. Entrmbi si sono accasati alla Sangiustese. Per il classe 2007 Paolucci si tratta di un ritorno in casa rossoblù, colori con cui è cresciuto e con cui ha guidato da capitano la juniores regionale fino all’esordio in prima squadra nella passata stagione. Il campionato di Eccellenza Marche si appresta dunque a vivere un girone di ritorno intenso e ricco di colpi di scena, con squadre pronte a rinforzarsi per lottare fino all’ultima giornata.

Economia

Un mistero legale: "294 società di recupero crediti con lo stesso indirizzo e pignoramenti fantasma"

Un mistero legale: "294 società di recupero crediti con lo stesso indirizzo e pignoramenti fantasma"

04/12/2025 18:39

Migliaia di cittadini e imprese in Italia si trovano oggi a fronteggiare un'ondata di solleciti, ingiunzioni e pignoramenti, spesso scatenati da debiti bancari che affondano le radici nel passato. L'azione è condotta dalle cosiddette SPV (Società Veicolo per la Cartolarizzazione) o cessionarie di crediti deteriorati, un ecosistema che conta oltre 970 entità nel Paese. A sollevare un caso emblematico è il cavalier Giuseppe Tosoni, presidente dell'Associazione Tutela Impresa, che denuncia un'anomalia inquietante: ben 294 di queste società avrebbero la sede operativa nello stesso, unico indirizzo a Conegliano Veneto (TV), in via Vittorio Alfieri 1. Questa concentrazione, unita al fatto che quasi tutte queste società presentano un capitale sociale irrisorio (10.000 euro), spesso detenuto da soggetti residenti in noti paradisi fiscali, alimenta seri interrogativi sulla loro solidità e trasparenza. La questione ha superato la soglia del dibattito, sfociando in un'azione concreta: nei giorni scorsi, una rappresentante dell'Associazione Tutela Impresa di Tolentino ha presentato una denuncia alla Guardia di Finanza di Conegliano Veneto, chiedendo chiarezza e una valutazione su eventuali irregolarità procedurali. Il nodo centrale della preoccupazione riguarda l'eventualità di contestare le azioni di recupero. Se un debitore dovesse avanzare la richiesta di risarcimento danni per azioni illegittime, anche di entità significativa (decine di migliaia di euro), il capitale sociale minimo e la presenza di soci stranieri nei paradisi fiscali sollevano un interrogativo cruciale: chi pagherebbe i danni?  Al di là della solvibilità, vi è il problema della legittimità delle azioni. Per poter procedere al recupero giudiziale dei crediti, queste società devono essere in possesso di un'adeguata licenza ai sensi dell'art. 106 del Testo Unico Bancario (TUB). Molte di esse, invece, operano unicamente con una licenza ex art. 115 T.U.L.P.S., rilasciata dalla Questura, che le abilita esclusivamente al recupero stragiudiziale. L'uso improprio di questa licenza per intentare azioni legali costituisce un palese superamento dei limiti operativi, spesso ignorato a danno del debitore. Il quadro si complica ulteriormente, come sottolinea Tosoni, a causa delle numerose irregolarità che le cessionarie tendono a nascondere. "Uno degli aspetti più gravi è l'attuazione di pluri-passaggi tra diverse SPV, spesso con l'unico scopo di creare confusione e fini speculativi. Tali passaggi, se contestati formalmente dal debitore ceduto, possono essere considerati nulli".  "Per difendersi efficacemente e contrastare queste azioni, è indispensabile che il debitore si attivi per verificare e contestare diverse criticità. Deve mettere in discussione la titolarità effettiva del credito e la legittimazione ad agire della società che lo sollecita, che spesso risultano non chiare o valide. È fondamentale che vi sia trasparenza obbligatoria in tutti i passaggi di cessione, con l'indicazione chiara del credito specifico. A ciò si aggiungono il difetto di notifiche obbligatorie al debitore e l'irregolarità delle deleghe rilasciate ai vari soggetti incaricati della riscossione, sia essa stragiudiziale o giudiziale". "Tutte queste eccezioni non sono meri tecnicismi, ma costituiscono un valido sostegno per bloccare persino le esecuzioni immobiliari. È necessario che il debitore agisca prontamente per non far ritenere implicitamente approvate le modalità avanzate dal creditore procedente. Sollecitando i giudici dell'esecuzione con indicazioni precise, si facilita l'obbligo di verifica delle irregolarità procedurali, rendendo più agevole la risoluzione delle problematiche". "L'associazione Tutela Impresa, rappresentata  da Giuseppe Tosoni, si mette a disposizione dei debitori, anche con l'intervento di APS (Associazioni Promozione Sociale) autorizzate, per chiarire e definire queste incresciose posizioni e offrire un percorso verso la risoluzione", conclude la nota. 

Il primo pallet in plastica riciclata al mondo è di una start-up "made in Macerata"

Il primo pallet in plastica riciclata al mondo è di una start-up "made in Macerata"

04/12/2025 11:20

Un progetto che potrebbe rivoluzionare il trasporto merci mondiale quello proposto dalla start up maceratese Kubo Pallet, vincitrice nei giorni scorsi della settima edizione di "Esefunzionasse?", il concorso per il supporto all’avvio di nuove imprese promosso dal Comitato regionale Giovani imprenditori di Confindustria Marche con la collaborazione della Camera di Commercio delle Marche, il patrocinio della Regione, la collaborazione delle quattro università marchigiane, di Istao - Scuola di formazione manageriale Istituto superiore Adriano Olivetti e The Hive Business Accelerator. Fondatore e amministratore della Kubo Pallet è il 23enne potentino Natan Crucianelli, ideatore del primo pallet in plastica riciclata al mondo. Progetto che ha attirato l’attenzione dei commissari di giuria del prestigioso premio indetto da Confindustria, al quale hanno partecipato oltre 70 giovani start up, tenendo conto di parametri legati a creatività, fattibilità, circolarità e sostenibilità economica. "Vincere un premio, legato a concrete opportunità di sviluppo, dopo meno di un mese dalla fondazione della nostra società è senza dubbio gratificante e motivante – ha sottolineato Natan Crucianelli – si tratta di un progetto a cui sto lavorando da qualche anno e che sta trovando concretezza con l’avvio di una start up innovativa ma con profonde radici sul nostro territorio. Io sono di Potenza Picena, ho studiato all’Istituto Tecnico Industriale di Recanati e la sede della Kubo Pallet è a Macerata".  “Il progetto, già brevettato, si basa sulla realizzazione del primo pallet in plastica riciclata eterogenea al mondo, identico all'attuale Euro pallet in legno - ha spiegato Crucianelli -. Riciclabile all'infinito e con caratteristiche meccaniche e di durabilità nettamente superiori, nonché perfettamente riparabile". "L’aspetto ecologico non è affatto secondario: si recupera un materiale che di fatto è diventato un rifiuto, evitando così inquinamento ambientale, e al tempo stesso vengono salvate piante che altrimenti diventerebbero legno per i pallet tradizionali. Basti pensare che una tonnellata di plastica riciclata fa risparmiare circa 2 tonnellate di emissioni di CO2, 5.774 chilowattora di energia, 16,3 barili di petrolio e 22 metri cubi di discarica. Crediamo che una economia virtuosa a tutela dell’ambiente sia determinante per il nostro futuro", ha concluso Crucianelli.  

Scuola e università

Unicam protagonista nel Progetto ECO: nasce il Bosco Urbano nel Parco della Cesanella a Senigallia

Unicam protagonista nel Progetto ECO: nasce il Bosco Urbano nel Parco della Cesanella a Senigallia

05/12/2025 12:30

Si avvia alla conclusione in questi giorni il Progetto “ECO – Ecosistemi di Comunità = Opportunità”, risultato tra i vincitori del Bando Habitat 2022 della Fondazione Cariverona. Il progetto, che ha coinvolto i territori dei Comuni di Senigallia (AN) e Chiampo (VI), ha avuto come capofila la cooperativa sociale Gruppo Pleiadi e l’obiettivo di attivare percorsi innovativi di tutela ambientale, rigenerazione urbana e sensibilizzazione della cittadinanza. L’Università di Camerino, sotto la responsabilità scientifica della prof.ssa Paola Scocco, in collaborazione con il prof. Andrea Catorci e con lo staff tecnico dell’Erbarium Camerinensis, il dott. Federico M. Tardella ed il dott. Ernesto Venturi, è stata partner del progetto per le attività del Comune di Senigallia.Unicam ha curato tre ambiti fondamentali: l’ideazione e la realizzazione di attività di Citizen Science, la progettazione botanica per l’arricchimento della biodiversità in un’area pilota del Parco della Cesanella, il Monitoraggio pre e post-intervento della biodiversità vegetale. Il Parco della Cesanella è un sito di circa 16 ettari di superficie ubicato nella zona nord di Senigallia, ed è stato oggetto di un progetto di riforestazione previsto dalla valutazione di impatto ambientale nella realizzazione della terza corsia dell’autostrada. L’intervento non ha, tuttavia, tenuto in considerazione il potenziale che l’area della Cesanella avrebbe potuto avere per quanto riguarda la fruizione da parte degli abitanti.Uno degli obiettivi del Progetto ECO è la rigenerazione di questo sito e la sensibilizzazione della cittadinanza nei confronti delle pratiche verdi, ecocompatibili, di cura, rispettose dell’ambiente e della biodiversità.Attività di Citizen Science riguardanti questi concetti sono state oggetto di vari eventi rivolti ai cittadini, nonché della tesi triennale dal titolo “Progettazione e realizzazione di materiale di supporto finalizzato ad attività scientifico-divulgative in seno al Progetto Cariverona ECO 2022.023#52390” della dott.ssa Anna Paniccià. L’Università di Camerino ha attivato anche due borse di approfondimento, una riguardante il censimento delle specie arboree piantumate, la zonazione dell'area, la valutazione della capacità di assorbimento della CO2 e la realizzazione di materiale divulgativo, e l’altra finalizzata al monitoraggio e alla valutazione dell’incremento della biodiversità vegetale relativo all'intervento progettuale e alla preparazione del materiale per l'evento di chiusura del Progetto. Per quanto riguarda la progettazione botanica del Parco della Cesanella, ha preso il via la rigenerazione di 5 aree, seguendo una precisa filosofia di intervento. L’idea essenziale è stata quella di creare quadri ambientali (stanze verdi)che richiamino i paesaggi mediterranei e possano costituire un valido strumento didattico per la cittadinanza e per le scuole. Le specie utilizzate e la loro disposizione spaziale costituiranno dei piacevoli punti di sosta e potranno essere degli spunti per il verde privato. Sono state utilizzate piante perfettamente adattate ai cambiamenti climatici e che, una volta affrancate, richiedano un livello molto basso di manutenzione (in particolar modo acqua, potature, fertilizzanti e pesticidi). Il Parco della Cesanella ha dunque iniziato la sua trasformazione in Bosco Urbano per la quale determinante sarà la partecipazione attiva dei cittadini e la capitalizzazione di questo progetto pilota.I boschi urbani sono aree che hanno lo scopo di abbattere la quantità di CO2 prodotta dalle attività antropiche, in linea con le direttive del Protocollo di Kyoto del 1997 e dello United Nation Framework Convention on Climate Change. Sono, quindi, dei siti che possono offrire una serie di servizi o, meglio, benefici, ecosistemici.I boschi urbani possono svolgere in piccolo alcuni dei servizi ecosistemici normalmente svolti delle foreste, come la purificazione dell’aria tramite l’assorbimento della CO2 e la produzione di fitoncidi, sostanze con azione di difesa per la pianta e con effetti benefici sull’uomo, e la regolazione del clima urbano in qualità di Rifugio Climatico. Le aree verdi urbane, inoltre, sono dei punti strategici per quanto riguarda le attività culturali, ricreative e sociali della città.

Pagella d'oro, tra i premiati Alessia Galanti dell'Istituto Gentili di Macerata

Pagella d'oro, tra i premiati Alessia Galanti dell'Istituto Gentili di Macerata

05/12/2025 11:17

Si è svolta lunedì 1 dicembre, in un clima di grande emozione e orgoglio, la cerimonia di consegna della Pagella d’Oro Carifermo, il riconoscimento che ogni anno premia gli studenti e le studentesse delle province di Macerata, Fermo, Ascoli Piceno, Ancona e Teramo che si sono distinti per risultati scolastici eccellenti e impegno costante.  Tra i protagonisti dell’edizione di quest’anno spicca Alessia Galanti, brillante allieva della classe V B indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing dell’Istituto Gentili di Macerata, che ha ricevuto il prestigioso premio alla presenza del docente accompagnatore, professor Mario Morbiducci, della famiglia e delle autorità locali.  La Pagella d’Oro rappresenta non solo un traguardo accademico, ma anche il simbolo di un percorso fatto di dedizione, curiosità e senso di responsabilità. Alessia Galanti, nel corso dello scorso anno, si è distinta per la sua costanza nello studio, la partecipazione attiva alla vita scolastica e l’esempio positivo offerto ai suoi compagni. I docenti hanno sottolineato la sua capacità di coniugare ottimi risultati con una straordinaria maturità personale, qualità che la rendono un modello per tutta la comunità studentesca.  La dirigente scolastica, Alessandra Gattari, esprime parole di grande apprezzamento: “Questo premio valorizza non solo l’impegno scolastico, ma anche le doti umane di una studentessa che ogni giorno dimostra passione, serietà e spirito di collaborazione. Siamo fieri dei suoi risultati e certi che saprà affrontare con successo le sfide future”.  Visibilmente emozionata, Alessia Galanti ha ringraziato gli insegnanti e la famiglia per il sostegno costante, sottolineando come questo riconoscimento la motivi ulteriormente a proseguire con entusiasmo il suo percorso di studi.  La giornata si è conclusa con un caloroso applauso rivolto a tutti gli studenti premiati, simbolo di un impegno condiviso e della convinzione che il merito vada sempre celebrato. " Ancora congratulazioni a Alessia Galanti, esempio di eccellenza e tenacia: il suo percorso è solo all’inizio, ma già ricco di promesse". ha concluso la dirigente scolastica.

Cultura

Arrivano i Moreish Idols: al Mount Echo' l'urgenza musicale della nuova Londra underground

Arrivano i Moreish Idols: al Mount Echo' l'urgenza musicale della nuova Londra underground

04/12/2025 17:54

Sabato 6 dicembre, alle 21.30, il Teatro delle Logge di Montecosaro accoglierà un debutto atteso da tempo: quello dei Moreish Idols, una delle band più sorprendenti e ricercate dell’attuale scena britannica. Arrivano in Italia per la prima volta, in esclusiva nazionale, ospiti della rassegna Mount Echo’, con un concerto che promette di essere uno di quei rari momenti in cui ci si rende conto di assistere alla nascita di qualcosa che, tra qualche anno, potremmo ricordare come “lo spettacolo da non perdere”. Nati a Falmouth ma pienamente immersi in quella Londra sotterranea che negli ultimi anni ha rimesso in circolo energie musicali nuove e irrequiete, i Moreish Idols sono una creatura collettiva e multiforme. La loro forza non sta nel tentativo di reinventare la ruota, ma nel prodigioso accumulo di idee che, messe insieme, finiscono per suonare come qualcosa che non si era ancora sentito così, tutto d’un fiato. “All in the Game”, pubblicato lo scorso marzo dalla label di culto Speedy Wunderground, è esattamente questo: un debutto che non cerca di fare il verso a nessuno e che, proprio per questo, indica una direzione. Uno degli esordi più notevoli degli ultimi anni. L’album, dopo i primi EP che avevano messo in luce la loro inclinazione art-punk più ruvida, apre scenari molto più ampi: melodie folk psichedeliche che si avvolgono intorno a sassofoni gorgoglianti, chitarre sfiorate, sintetizzatori instabili come un pensiero improvviso, voci che si sovrappongono come un dialogo interiore. È un disco che parla di tempo e di fragilità, di memoria e di perdita, ma senza indulgere in malinconie facili. “Tempo speso, tempo sprecato, tempo che ti scappa”, riflette il bassista Caspar Swindells, per poi ribaltare tutto con un’affermazione che è quasi una filosofia di band: “Il tempo è ciò che ne fai”. La formazione è guidata dalle penne e dalle chitarre di Tom Kellett e Jude Lilley, sostenuti dal drumming nervoso di Sol Lamey e dal sax di Dylan Muchanyuka Humphreys, elemento che più di ogni altro caratterizza il suono sospeso, febbrile, dei Moreish Idols. Individuati da Dan Carey – produttore visionario, co-fondatore di Speedy Wunderground e vero talent scout degli ultimi dieci anni – hanno conquistato fin da subito testate come NME, Stereogum, The Fader, CLASH e BBC Radio 6 Music, grazie ai primi lavori “Float” (2022) e “Locked Eyes And Collide” (2023), già ricchi di quell’urgenza compositiva che oggi arriva a maturazione nel loro primo album. “All in the Game” è un disco che affronta domande esistenziali senza la pretesa di dare risposte risolutive. Lilley racconta che molte canzoni nascono dal bisogno di “ridere in faccia alla disperazione”, come se l’unico modo per attraversare certe oscurità fosse quello di illuminarle dall’interno. Il reale e l’immaginario scorrono l’uno nell’altro, e il risultato è un’opera che, pur trattando temi complessi, atterra sempre su qualcosa di profondamente umano, quasi confortante. Una specie di messaggio implicito: anche quando la vita traballa, c’è sempre una melodia da cui ripartire. Vederli dal vivo significa entrare in questo mondo vibrante e nervoso, in cui l’imprevedibilità non è un incidente, ma una scelta estetica. Ed è per questo che il loro arrivo in Italia ha il sapore dell’evento speciale: perché i Moreish Idols sono una band che sta ancora crescendo, ancora mutando, e che proprio per questo, ora più che mai, va ascoltata nel momento stesso in cui accade. Il 6 dicembre, al Teatro delle Logge, non si assisterà semplicemente a un concerto. Si entrerà dentro un’idea di musica che ha voglia di sorprendere, di rischiare, di sporcarsi le mani. Un’idea giovane, urgente, luminosa. In una parola: necessaria.

Matelica inaugura il Baby Pit Stop Unicef nella biblioteca comunale: uno spazio dedicato a genitori e bambini

Matelica inaugura il Baby Pit Stop Unicef nella biblioteca comunale: uno spazio dedicato a genitori e bambini

04/12/2025 16:00

 È stato inaugurato ieri pomeriggio, mercoledì 3 dicembre, alle ore 17, il nuovo Baby Pit Stop Unicef allestito all’interno della Biblioteca comunale "Libero Bigiaretti". Si tratta di uno spazio pensato per offrire ai genitori un luogo tranquillo e accogliente dove allattare e cambiare il pannolino ai propri bambini, in un ambiente protetto e dedicato. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Denis Cingolani, l’assessore alla Cultura Barbara Cacciolari, la presidente di Unicef Marche Mirella Mazzarini e la presidente Unicef provinciale Patrizia Scaramazza. Durante il suo intervento, la presidente provinciale Patrizia Scaramazza ha evidenziato il valore sociale dell’iniziativa: «Il Baby Pit Stop non rappresenta solo un luogo per provvedere ai bisogni del bambino, ma è la dimostrazione della sensibilità dell’amministrazione comunale nei confronti delle famiglie e dei più piccoli, scopo essenziale dell’Unicef». Un concetto ribadito anche dalla presidente regionale Mirella Mazzarini, che ha inserito l’inaugurazione di Matelica nel più ampio progetto nazionale: «Il nuovo Baby Pit Stop rientra nell’impegno dell’Unicef a realizzare entro il 2026 almeno 1.500 punti sul territorio italiano. La sua presenza mira a valorizzare l’unione tra genitori e bambini, creando occasioni per leggere, giocare e stimolare la creatività». Soddisfazione è stata espressa anche dall’amministrazione comunale. «Una grande novità per la nostra città e per l’intero territorio – hanno commentato Cingolani e Cacciolari –. Ringraziamo l’Unicef per aver scelto Matelica per questo importante progetto che ci auguriamo possa essere apprezzato da tutta la cittadinanza».   Il nuovo Baby Pit Stop è ora attivo all’interno della Biblioteca Bigiaretti e rappresenta un servizio in più per le famiglie, confermando l’attenzione della città verso l’infanzia e la genitorialità.

Eventi

Camerino, il Natale entra nel vivo: al Sottocorte Village accensione delle luminarie e mercatini

Camerino, il Natale entra nel vivo: al Sottocorte Village accensione delle luminarie e mercatini

05/12/2025 13:45

Il Natale a Camerino entra nel vivo con l'appuntamento più atteso: l'accensione ufficiale delle luminarie, in programma lunedì 8 dicembre al Sottocorte Village, a partire dalle ore 16:30. Un pomeriggio dedicato alla comunità e alle famiglie, ricco di emozioni e attività che inizierà con le Fiabe da Cantare e lo spettacolo "Il canto dei sogni", dove tre principesse guideranno il pubblico in un viaggio musicale ispirato all'universo Disney. Subito dopo, si terrà il momento clou con "Accendiamo la magia", l'accensione delle luminarie a cura del Comune in collaborazione con la Proloco, che illuminerà la città. A rendere l'atmosfera ancora più speciale, ci saranno i canti di Natale eseguiti dagli alunni delle scuole primarie “Salvo D’Acquisto” e “Ugo Betti”, portando sul palco la gioia dei più piccoli. Non mancheranno, infine, i tradizionali Mercatini di Natale, realizzati con creatività e passione dai bambini delle scuole dell’infanzia. Il sindaco Roberto Lucarelli invita tutta la cittadinanza a partecipare a questo appuntamento che ogni anno rappresenta "un simbolo di comunità e festa". 

San Severino Marche inaugura lo Spazio Snoezelen per benessere e inclusione

San Severino Marche inaugura lo Spazio Snoezelen per benessere e inclusione

05/12/2025 12:45

La Città di San Severino Marche si prepara ad accogliere un’importante novità dedicata al benessere e all’inclusione: domani (sabato 6 dicembre), alle ore 10, verrà inaugurato il nuovo Spazio Snoezelen. L'evento si terrà presso la sede di via Collio, nei pressi del Museo del Territorio, e vedrà la partecipazione del sindaco della Città di San Severino Marche, dei presidenti dell’Unione Montana Potenza Esino Musone e del GAL Sibilla, enti che hanno collaborato alla realizzazione del progetto che sarà affidato all’Ambito Territoriale Sociale. Lo Spazio Snoezelen è stato concepito come un ambiente multisensoriale specificamente progettato per favorire il rilassamento, il benessere, l'attenzione e la comunicazione. Il progetto è rivolto in particolare alle persone con fragilità cognitive, sensoriali o relazionali. Questa stanza speciale permette agli utenti di interagire con stimoli visivi, uditivi, tattili e olfattivi in un contesto protetto secondo il metodo Snoezelen che è terapia sviluppata nei Paesi Bassi alla fine degli anni '70. Si basa sulla creazione di stanze multi sensoriali sicure, dove gli stimoli vengono offerti in modo controllato e personalizzato. L'ambiente è caratterizzato dall'uso di luci soffuse e colorate, grazie all’uso di fibre ottiche e proiezioni, suoni rilassanti, vibrazioni, superfici con diverse texture e aromi delicati. L'obiettivo terapeutico principale è quello di stimolare i sensi primari in un modo che riduca l'agitazione, promuova la calma e aumenti la capacità di concentrazione. Lo Snoezelen è particolarmente efficace per gli individui con disabilità intellettive gravi, disturbi dello spettro autistico e demenza, poiché facilita la regolazione emotiva e l'interazione con l'ambiente circostante. L'Amministrazione comunale invita la cittadinanza a partecipare all'inaugurazione per conoscere da vicino questa risorsa innovativa che rafforza l'impegno di San Severino Marche per la salute, l'inclusione sociale e il supporto alle fasce più fragili della popolazione.

Curiosità

San Severino, Natale è sostenibile: l'albero stilizzato in 3D illumina la piazza

San Severino, Natale è sostenibile: l'albero stilizzato in 3D illumina la piazza

03/12/2025 16:50

La città di San Severino Marche è pronta a immergersi nell'atmosfera natalizia con l'installazione degli addobbi in piazza Del Popolo, il luogo simbolo della città, e nelle vie del centro urbano in vista del ricco cartellone di eventi “Christmas Town 2025”. Per quest'anno è stata scelta la strada della sostenibilità e dell'innovazione: al centro della piazza cittadina, infatti, è stato installato un albero stilizzato in 3D alto 12 metri e con un diametro di 6 metri, che sostituirà il tradizionale abete per un Natale più attento all’ambiente e alla natura. A illuminare l'albero e le festività sarà un cono composto da migliaia di luci a led, sotto il quale si svolgeranno tantissimi appuntamenti fino all'Epifania. L'atmosfera sarà resa ancora più magica da un tunnel di luci che collegherà il centro della piazza a una delle due fontane. Completa l'allestimento un suggestivo tetto di stelle luminose che coprirà l'intera piazza Del Popolo. Il via ufficiale del periodo natalizio, e l'accensione di tutte le suggestive luminarie, è in programma per sabato 6 dicembre con il grande spettacolo “Accendi la magia”, a partire dalle ore 18, accompagnato da un suggestivo sottofondo musicale a tema Disney, con diretta e animazione a cura di Multiradio. L’evento di sabato 6 dicembre segna l’inizio di un mese intero di appuntamenti - frutto della sinergia tra Comune, Pro Loco e associazioni settempedane - che si estenderanno fino al 6 gennaio 2026. Tra i principali eventi del ricco cartellone, che si concentra sulla valorizzazione della città e delle sue attività, si segnalano i mercatini natalizi che offriranno prodotti artigianali ed enogastronomici, a partire dal ponte dell'Immacolata, le aperture museali con orari speciali fino all'Epifania, e poi concerti, tombolate e feste in piazza tra cui l’attesissimo Capodanno. Nella notte di San Silvestro, piazza Del Popolo si trasformerà in un grande palcoscenico con uno show a ingresso libero che avrà come protagonisti la band Flashbank, la Compania profesional dei Baila Bonito e il Simo J dj set di Radio 105.  

Montecassiano, dottoressa e poetessa: continua la stagione creativa di Rita Marchegiani

Montecassiano, dottoressa e poetessa: continua la stagione creativa di Rita Marchegiani

01/12/2025 20:20

Continua senza sosta il percorso letterario della dottoressa Rita Marchegiani, medico-chirurgo e poetessa, che negli ultimi anni si è affermata con decisione nel panorama culturale marchigiano e nazionale grazie a una produzione intensa, originale e apprezzata. Autrice di quattro raccolte poetiche – “I colori della vita”, “La stagione dei desideri”, “Madeleine” e “Gli anni dell’incanto” – Marchegiani è presente anche in due antologie curate dal critico Lorenzo Spurio, “Convivio in versi” e “La giovane poesia marchigiana”. I suoi testi hanno conquistato numerosi riconoscimenti in concorsi letterari dedicati sia alla poesia che alla narrativa. La scrittura di Marchegiani si caratterizza per uno stile essenziale, moderno e libero, capace di evocare immagini intense con grande originalità. Una poetica che rinuncia anche alla punteggiatura tradizionale per lasciare spazio al ritmo dei sentimenti e alla naturalezza dell’espressione. Per l’autrice, infatti, la poesia non è mai semplice messaggio, ma un travaso autentico di emozioni sulla pagina, un atto creativo che trasforma il “candore cartaceo” in luogo fertile di memorie, visioni e sensibilità. La poetessa è inoltre presente in tre collane di Dantebus Edizioni, fra cui spicca l’audiolibro “Le voci di Via Margutta”, ascoltabile oltre che leggibile, e la sua pubblicazione più recente: “Poesia on the road”, una raccolta bilingue italiano-inglese scritta insieme ad altri sette autori. L’opera sta rapidamente scalando le classifiche dei libri più letti grazie alla forza del suo concept, definito da Massimo Gherardini “un incontro fertile tra lingue, visioni e anime poetiche che condividono una comune urgenza espressiva”. Secondo Gherardini, nella collana i versi “si fanno piccoli, silenziosi eppure assoluti”, richiamando la purezza lirica di Emily Dickinson e riaffermando il valore della parola poetica come atto di resistenza. Le poesie di Marchegiani vengono descritte come stanze che custodiscono sentimenti, ricordi e speranze, un canto alla vita affettiva e alla memoria che resiste al tempo.   Le opere della poetessa, comprese le antologie che la vedono protagonista, saranno presenti alla Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, in programma a Roma dal 4 all’8 dicembre 2025 presso il Centro Convegni “La Nuvola”, stand G03. Una nuova vetrina prestigiosa per una voce sempre più riconosciuta nel mondo della poesia contemporanea.

Varie

Belforte del Chienti, un incontro dedicato a Tullio Colsalvatico alla Biblioteca Mario Ciocchetti

Belforte del Chienti, un incontro dedicato a Tullio Colsalvatico alla Biblioteca Mario Ciocchetti

05/12/2025 13:00

Sinergia tra la Biblioteca “Mario Ciocchetti”, il Circolo Culturale “Tullio Colsalvatico” di Tolentino e il Comune di Belforte del Chienti che organizzano per sabato 6 dicembre, alle 16, un incontro pubblico dedicato alla figura di Tullio Colsalvatico, scrittore, poeta e Giusto fra le Nazioni, personalità di spicco del Novecento marchigiano. L’appuntamento nasce anche grazie alla disponibilità degli eredi dello scrittore, Alessandro e Antonio Santecchia, che doneranno alla biblioteca alcune pubblicazioni di Colsalvatico, rendendo così più accessibile la sua opera alla comunità e ai lettori del territorio. L’incontro sarà curato da Franco Maiolati, presidente del Circolo Culturale “Tullio Colsalvatico” di Tolentino, che sottolinea il valore dell’iniziativa: «È molto bello che nel territorio si chieda di conoscere di più alcuni personaggi che con la loro opera e la loro vita sono ancora testimoni positivi. Così, con l’occasione della disponibilità degli eredi a donare le sue opere, sabato pomeriggio si terrà un incontro sullo scrittore. Vale la pena esserci per conoscere qualcosa di più su una delle più autorevoli personalità del nostro recente passato». Durante l’iniziativa sono previste letture a cura di Silvana Braccaccini, Massimo Raiconi e Vania Sciamanna, che offriranno al pubblico un percorso nella sensibilità umana e nel pensiero dell’autore. Il Comune, la Biblioteca e il Circolo invitano cittadini, studenti e appassionati di cultura a partecipare a questo momento di approfondimento, dedicato a una figura che, con la sua opera e il suo impegno, continua a rappresentare un esempio di umanità, libertà e coraggio.

Recanati: "Bagni pubblici autorizzati dalla Soprintendenza". Inaugurazione in piazza Leopardi

Recanati: "Bagni pubblici autorizzati dalla Soprintendenza". Inaugurazione in piazza Leopardi

05/12/2025 12:04

L’amministrazione comunale di Recanati chiarisce l’iter che ha portato alla realizzazione dei nuovi bagni pubblici sotto il loggiato di piazza Leopardi, in occasione dell’inaugurazione prevista domani, 6 dicembre, alle ore 17. "Fin dall’inizio del progetto, spiegano dal Comune, è stata subito coinvolta la Soprintendenza, che ha espresso un parere pienamente autorizzativo". "I tecnici comunali si sono confrontati con l’Ente in tutte le fasi dei lavori e il progetto è stato successivamente approvato in giunta con il relativo parere favorevole. L’intervento rientra in un più ampio progetto di valorizzazione del loggiato, che prevede in futuro anche l’apertura di un ufficio turistico e di un front office per i cittadini, sempre con l’autorizzazione della Soprintendenza". "L’autorizzazione, inoltre, non riguarda solo i bagni di piazza Leopardi, ma è estesa anche al rifacimento dei servizi sotto la scalinata Broglio D’Ajano in via Cesare Battisti e alla nuova realizzazione dei bagni al Parco dei Torrioni, che verranno collocati all’interno del chioschetto".

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