Esanatoglia
Esanatoglia - Fermato in auto, nasconde cocaina pronta per lo spaccio: denunciato 44enne
Cocaina in auto e nell’abitazione: denunciato un presunto pusher. Nel corso di controlli svolti alla circolazione stradale, i carabinieri della stazione di Matelica nella notte di sabato hanno fermato, a Esanatoglia, un 44enne residente a Gagliole. Dopo un primo controllo su strada, nel corso del quale l’uomo è stato trovato in possesso di due dosi di cocaina pronte a essere spacciate, i militari hanno esteso la perquisizione all’abitazione dell’operaio e all’interno di questa hanno trovato ulteriori venti grammi di stupefacente, due bilancini di precisione e 1400 euro in contanti. L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Esanatoglia, cade da una scala: volo di 2 metri, uomo di 47 anni trasferito a Torrette
Brutta caduta da una scala per un uomo di 47 anni: arriva l'eliambulanza. È quanto successo nel pomeriggio, intorno alle 17, nella zona industriale di Esanatoglia, in via Aldo Grossi. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo era salito su una scala, all'interno di un capannone di sua proprietà, per svolgere dei lavori domestici quando ha perso l'equilibrio per ragioni da chiarire cadendo da un'altezza di circa due metri. Una volta lanciato l'allarme, immediato è stato l'arrivo dei sanitari del 118 che, dopo aver constatato il trauma toracico riportato dal 47enne, hanno anche richiesto il supporto dell'elisoccorso. A seguito delle prime cure ricevute in loco, il paziente è stato caricato in eliambulanza e trasportato all’ospedale dorico di Torrette in codice rosso. Non si troverebbe in pericolo di vita.
Da Sefro a Castelraimondo, parte il Festival d'autunno: Cristina D'Avena e i Cugini di Campagna tra gli ospiti
Nove eventi e sette comuni coinvolti, tutti dell’entroterra maceratese. Con una serata al Teatro Piermarini di Matelica è stato ufficializzato il cartellone del Festival d’Autunno “Armonie dell’entroterra”. Dal 7 al 31 ottobre, con appuntamenti a Sefro, Pioraco, Esanatoglia, Castelraimondo, Matelica, Gagliole e Fiuminata. L’evento di presentazione è stato condotto da Beppe Convertini e Agnese Testadiferro, con il coinvolgimento dei sindaci dei comuni coinvolti e della Regione Marche. Ad aprire la serata l’esibizione delle allieve e degli allievi della scuola del Centro studi danza Joy Dance di Castelraimondo e Matelica. La presentazione si è svolta in modalità talk con la partecipazione di: Renzo Marinelli consigliere della Regione Marche, Massimo Baldini sindaco di Matelica, Pietro Tapanelli sindaco di Sefro, Matteo Cicconi sindaco di Pioraco, Luigi Nazzareno Bartocci sindaco di Esanatoglia, Patrizio Leonelli sindaco di Castelraimondo, Sandro Botticelli sindaco di Gagliole e Romolo Mancini consigliere comunale di Fiuminata. Il programma del Festival è incentrato sulla valorizzazione delle peculiarità dei vari territori, dall’enogastronomia alle bellezze naturali, dall’arte alla scoperta della storia. Nella programmazione delle date sono coinvolte associazioni e attività del posto. Immancabile la parte dedicata allo show con musica e intrattenimento. Tra i big svelati ci sono Filippo Graziani, Cristina d’Avena, Martufello, Dario Cassini, Greg & The Frigidaires e i Cugini di Campagna. Il via sabato 7 ottobre a Sefro con protagonista la trota con la visita al trotificio (ore 10), a seguire (ore 11.30) convegno con ospite d’eccezione Tessa Gelisio; spettacolo per bambini nel Bosco incantato alle ore 15. Gran finale con il concerto di Filippo Graziani alle ore 18. Il progetto del Festival d’Autunno si propone di valorizzare l’offerta turistica dei comuni dell’alta valle del Potenza, dello Scarzito e dell’Esino, situati nell’Italia Centrale e in pieno cratere Sisma 2016, attraverso la creazione di esperienze uniche e autentiche che mettano in risalto la ricchezza storica, agroalimentare, culturale, produttiva, enogastronomia e paesaggistica del territorio rappresentato. L’obiettivo principale è attirare i turisti desiderosi di scoprire luoghi meno conosciuti ma altrettanto affascinanti e di promuovere uno sviluppo turistico sostenibile che contribuisca al benessere delle comunità locali. Il Festival d’Autunno – Armonie dell’entroterra si inserisce nel programma di promozione e valorizzazione turistica e territoriale della Regione Marche con l’Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione della Regione Marche (Atim), in collaborazione con i Comuni dell’Area del Cratere Sisma.
"Valli a conoscere", sei weekend di escursioni alla scoperta del territorio dell'Unione Montana
Sei fine settimana di escursioni ed eventi alla scoperta del territorio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone. Dal 23 settembre al 29 ottobre arriva il festival “Valli a Conoscere”, rassegna che permetterà di scoprire paesi dalla storia secolare, un territorio che dal punto di vista naturalistico e paesaggistico conserva un fascino e una ricchezza unici nel loro genere, un’enogastronomia di qualità che non ha perso l’autenticità dei sapori di un tempo, e ancora musei, spiritualità, arte ed architettura. Attraverso escursioni, visite guidate, musica, degustazioni, incontri e osservazioni delle scelte si potranno vivere esperienze irripetibili. Ben 12 le realtà coinvolte nel progetto di valorizzazione turistica promosso dall’Unione Montana Potenza Esino Musone, con la collaborazione di Cuore di Marche e di Marche Active Tourism: Apiro, Cingoli, Sefro, Pioraco, Poggio San Vicino, Matelica, Gagliole, Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, San Severino Marche e Treia. Si parte sabato 23 settembre da Apiro con un’escursione che dalla diga di Castreccioni porterà a scoprire la campagna circostante attraverso il percorso: “Terre di Apiro: dalle acque alle rocce”. Domenica 24 settembre il festival “Valli a conoscere” farà invece tappa a Cingoli con la proposta dal titolo: “Tra boschi e storie dal Balcone delle Marche”. Sabato 30 settembre ci si sposta a Sefro per scoprire “L’altopiano di Montelago: uno scrigno della bellezza” mentre domenica 1 ottobre a Pioraco, paese della carta, la proposta porterà verso: “Il Sentiero del sole e delle acque”. Sabato 7 ottobre Poggio San Vicino ospita la passeggiata “Sentieri monastici, la Via per Valdicastro” mentre domenica 8 ottobre a Matelica si va “Alla scoperta della Gola di Jana, la dimora della Dea dei boschi”. La rassegna riprende sabato 14 ottobre da Gagliole con il tour dedicato a “La Valle dell’Elce, la magia dell’acqua e della roccia” poi domenica 15 ottobre a Castelraimondo si va alla scoperta di “Torri, castelli e mura. Il sistema difensivo dei Da Varano”. Sabato 21 ottobre passaggio a Esanatoglia “Dove nasce il fiume… risalendo l’Esino” mentre domenica 22 ottobre la rassegna porta a Fiuminata tra “Rocche, castelli e Briganti”. Gran finale sabato 28 ottobre a San Severino Marche con il tour: “Terra di cammini” e domenica 29 ottobre a Treia tra “Storia e panorami di una perla del Maceratese”. “Il territorio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone torna a fare rete e a presentarsi ad escursioni, turisti e visitatori in tutta la sua bellezza – sottolinea il presidente dell’ente comunitario, Matteo Cicconi – Il festival “Valli a Conoscere” non solo porterà alla scoperta del nostro territorio con escursioni guidate ma farà conoscere anche la genuinità vera delle nostre terre con sapori e tradizioni unici. Inoltre ci aiuterà ad allungare una stagione che è stata particolarmente favorevole per il nostro entroterra vista la presenza di tanti vacanzieri arrivati anche da altre realtà d’Italia e d’Europa. L’idea è quella di strutturare questa proposta e di ripeterla anche i prossimi anni coinvolgendo, in particolare, le imprese e le aziende del territorio perché la promozione dello stesso passa anche per il cosiddetto turismo esperienziale e per i prodotti tipici che da noi sono davvero un ottimo biglietto da visita”.
Esanatoglia, tenta di vendere motoseghe con marchi contraffatti: denunciato 40enne pregiudicato
i carabinieri della stazione di Matelica e Castelraimondo hanno denunciato un uomo, 40enne pregiudicato napoletano, che ha tentato di vendere delle motoseghe evidentemente contraffatte riproducenti prodotti di note marche. Gli utensili, sprovvisti dei talloncini di qualità e dei simboli “Ce” attestanti la genuinità del prodotto, erano stati proposti a Esanatoglia insospettendo i possibili avventori e le pattuglie presenti sul territorio. I successivi controlli hanno portato al sequestro della merce e alla denuncia alla Procura della Repubblica di Macerata dell’uomo per tentata truffa, introduzione nello stato e commercio di prodotti falsi e ricettazione. inoltre, in collaborazione con la polizia di stato, è scattato il foglio di via obbligatorio per il quarantenne che non potrà far ritorno per tre anni nei comuni del cratere.
Ad Esanatoglia riparte "l'Orto in Comune" tra integrazione e solidarietà
Continua con impegno e dedizione l’azione sociale e solidale de "Il Tulipano Bianco Aps" ad Esanatoglia, uno dei comuni del maceratese colpito dal sisma del 2016. L'associazione rappresentata dal presidente Francesco Giordani ha deciso, in collaborazione con l’amministrazione comunale - e grazie ai fondi del 5x1000 destinati all'Aps - di far ripartire e potenziare l’iniziativa di promozione sociale "Orto in Comune", già avviata nel settembre 2020 presso la Casa di riposo-residenza protetta, comunità, alloggio e centro diurno "Santa Maria Maddalena", ma rallentata a causa dell’emergenza Covid. Per questa ragione, nella mattinata di mercoledì, si è svolto un incontro dall’alto valore simbolico e sociale presso la struttura alla presenza, tra gli altri, della direttrice Eleonora Merli, del sindaco di Esanatoglia, Luigi Nazareno Bartocci, del suo vice, Debora Brugnola, e del presidente dell’associazione "Il Tulipano Bianco", Francesco Giordani. "È una grande gioia essere di nuovo qui con una iniziativa per noi molto importante perché difende e promuove i diritti umani in tutti i suoi aspetti, in particolare nei settori relativi alla salute, alla integrazione, all’ambiente e al lavoro - sottolinea Giordani -. L'Orto in Comune, infatti, ha come obiettivo fondamentale quello della solidarietà sociale e della creazione di relazioni in grado di educare e far crescere i cittadini in situazioni di particolare disagio soggettivo e sociale, avendo un’attenzione particolare verso situazioni di bisogno presenti sul territorio". In tal senso, il soggetto individuato per lo svolgimento del progetto, ossia alla sistemazione del giardino della casa di riposo "Santa Maria Maddalena", è una persona in una situazione di bisogno, che "sin da subito si è impegnata con entusiasmo e precisione a curare l’orto e il verde", ha spiegato Francesco Giordani. Emozionata e soddisfatta anche la direttrice della Casa di riposo, Eleonora Merli: "Io sono qui dal 2021, quindi in piena emergenza pandemica, periodo delicato e complesso, in cui le restrizioni erano tantissime". "Ora, grazie all’allenamento delle misure e al progressivo ritorno alla normalità, è davvero bello poter riprendere con questo genere di attività, dove solidarietà e bene comune diventano grandi protagonisti - prosegue -. Questo splendido giardino all’interno della nostra struttura infatti rappresenta una parte importantissima per i nostri anziani, un benessere per gli occhi con fiori e verde curati, anche grazie all’impegno di un cittadino di Esanatoglia, che adesso torna ad essere membro attivo della comunità locale". "Una realtà solidale, un modello sociale, l'Orto in Comune, oggi possibile grazie alla sinergia con l’amministrazione comunale e al contributo fondamentale de 'Il Tulipano Bianco', che ringrazio di cuore. Vorrei aggiungere, inoltre, che questo progetto porta in grembo anche un grande significato ambientale visto che ha tra i suoi obiettivi, quello di abbellire la nostra struttura con fiori e piante bellissime: in tal senso, ci auguriamo che la primavera torni ad illuminarci ogni giorno con i suoi colori", conclude Merli. Il primo cittadino di Esanatoglia, Luigi Nazzareno Bartocci, e il vicesindaco Debora Brugnola, a nome della amministrazione comunale, hanno quindi sottolineato: "Grazie all’importante azione de 'Il Tulipano Bianco', oggi poniamo un ulteriore tassello finalizzato alla promozione dei diritti sociali, alla tutela dell’assistenza sociale, e allo sviluppo di una cultura della solidarietà, dell’ambiente e dell’agricoltura sociale". "Come detto a ragione dalla direttrice, questo bel giardino comporta anche un impatto assai positivo sugli ospiti della casa di riposo, i quali si dimostrano molto contenti nel contatto con la natura e con la natura. Il verde che circonda la struttura aiuta gli anziani ad affrontare la giornata con maggiore serenità perché infonde coraggio e stimola l’ottimismo. La bontà di questo rilevante progetto, dunque, ci spinge a continuare con rinnovato slancio sulla strada della integrazione e della solidarietà, da sempre stella polare della nostra azione istituzionale", hanno concluso il sindaco Nazzareno Bartocci e il vicesindaco Brugnola.
Ruzzola, assegnati i titoli di campione provinciale a coppie e individuale
Il lungo ponte del 25 aprile ha visto disputarsi, sulle strade del Maceratese, i Campionati provinciali di ruzzola a coppie e individuale della Figest, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali. La prima delle due competizioni, quella riservata alle coppie, è stata accolta in località Palazzo, nel comune di Esanatoglia. Ben 60 le squadre in gara: 26 le coppie iscritte per la categoria A, 18 per la categoria B e 16 per la categoria C. A laurearsi campioni nella categoria A sono stati Andrea Marrocchi e Pietro Gambini dell’Asd Avenale di Cingoli. Dietro di loro Bruno Angelucci e Alesseandro Cola, sempre di Cingoli. Terzi Ilario Ilari e Bruno Appignanesi. Nella categoria B gradino più alto del podio per Stefano Conti e Mario Pontani dell’Asd Monte Cavallo, argento per Marino Sampaolo e Adriano Sampaolo di Seppio e bronzo per Giustino Del Bianco ed Enea Marchegiani. Nella categoria C primo posto per i portacolori dell’Asd Palombese e La Valle Gino Casoni e Francesco Marinsaldi, secondo per Luigi Olivieri e Sandro Desantis e terzo per Matteo Grieco, Marco e Alessandro Caprodossi. Sono state invece le strade di Valfornace ad ospitare il Campionato provinciale individuale di ruzzola. In gara una novantina di atleti: 32 di A, 34 di B e 21 di C. A laurearsi campione provinciale, nella categoria A, è stato Gino Corradini. Dietro di lui Sergio Machionni e Davide Cucculelli. Nella categoria B oro per Gianpaolo Caramanti. Dietro di lui Claudio Loreti e Angelo Trombetta. Nella categoria C, infine, primo posto per Renato Menichelli. A seguire Federico Caprari e Claudio Olivari. Alle premiazioni finali ha preso parte il presidente provinciale della Figest, Patrizio Romaldini.
Borgo dei Borghi 2023, Esanatoglia conquista il quindicesimo posto
Quindicesimo posto per Esanatoglia nel contest 'Borgo dei Borghi 2023', legato alla trasmissione di Rai3 'Kilimangiaro' che nella serata di Pasqua ha guidato il pubblico alla scoperta delle piccole perle del nostro Paese. La cittadina in provincia di Macerata rappresentava le Marche nella gara vinta da Ronciglione (Lazio) e che ha visto al secondo posto Sant'Antioco (Sardegna). "Certamente speravamo qualcosa in più ma comunque è stata un'importante vetrina per noi e per il territorio - sottolinea il sindaco Luigi Nazzareno Bartocci -. Ringraziamo la redazione di Rai 3, i conduttori e i giornalisti del Kilimangiaro, il club dei Borghi più Belli d'italia e quello dei Borghi delle Marche, i nostri cittadini e testimonial, gli Uffici Comunali interessati e quanti hanno dato supporto con la testimonianza e con il voto". "Siamo parte della grande famiglia dei Borghi più Belli d'Italia e questo rappresenta un orgoglio ma soprattutto un percorso continuo nel miglioramento della conoscenza dei nostri luoghi, dell'accoglienza nel rispetto della nostra peculiare biodiversità, nel rispetto e promozione della nostra cultura identitaria, nella cura e rispetto dei nostri luoghi, nelle buone pratiche, un impegno per tutti noi" conclude Bartocci.
Il Borgo dei Borghi 2023, Esanatoglia protagonista: il paese rappresenterà le Marche, come votare
Esanatoglia rappresenterà le Marche nell'edizione 2023 de "Il Borgo dei Borghi", la trasmissione televisiva in onda su Rai Tre che, nella serata di domenica 9 aprile, decreterà il borgo più bello e rappresentativo d'Italia. Il comune della provincia maceratese, nel cui centro storico attualmente vivono 900 abitanti, potrà essere votato sino a domenica 26 marzo alle ore 23:59, nella sezione dedicata del sito della Rai (clicca qui), dopodiché le votazioni verranno stoppate. Si può votare una volta al giorno e per una sola preferenza. Il borgo vincitore verrà eletto in diretta su Rai Tre domenica 9 aprile a partire dalle ore 21:20 circa, all'interno della trasmissione "Il Borgo dei Borghi" condotta da Camila Raznovich.
Giornata della legalità al teatro di Esanatoglia: i carabinieri incontrano gli studenti
Lunedì 27 febbraio al teatro comunale di Esanatoglia si è tenuta la Giornata della legalità. I carabinieri hanno incontrato i giovani delle scuole. Un’iniziativa concordata tra l'Istituto Comprensivo Enrico Mattei di Matelica e l'Arma, rivolto a ragazzi e ragazze della scuola secondaria di primo grado Carlo Alberto Dalla Chiesa di Esanatoglia e dedicato ad approfondimenti sui temi legati alla legalità, alla conoscenza dei rischi della droga, dell’alcol, bullismo temi di grande attualità e soprattutto di specifico interesse per la fascia di studenti coinvolti. L’ esposizione del colonnello Nicola Candido, con il supporto del capitano Angelo Faraca e del maresciallo Cristian Orrù, ha saputo interessare i presenti innescando anche domande e spunti di riflessione interessanti. "L'attenzione degli studenti e la partecipazione dei docenti - scrive la scuola - hanno reso alla giornata preziosi spunti di riflessione e soprattutto consegnato ai nostri ragazzi rinnovata conoscenza sia delle problematiche innescabili da comportamenti sbagliati ed un quadro esaustivo delle norme e delle regole da conoscere e seguire, in un momento cruciale della loro vita". Al termine Arianna Simonetti, dirigente dell'Istituto Comprensivo, ha voluto ringraziare per la lodevole iniziativa e puntualizzare l'impegno e l'importanza della scuola per la lotta alla criminalità organizzata e per la formazione delle future generazioni. “Ai nostri ragazzi oggi è stata consegnata una importante testimonianza e resa la conoscenza di azioni, comportamenti che torneranno loro utili, il prezioso lavoro dell'Arma dei carabinieri, la disponibilità delle istituzioni scolastiche e il lavoro del corpo docente saranno importanti elementi di crescita e di conoscenza, ringrazio veramente tutti di cuore e soprattutto i ragazzi e per la loro attenzione e partecipazione" , ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Esanatoglia Debora Brugnola. "Ringrazio veramente di cuore l'arma dei carabinieri, il comandante provinciale colonnello Nicola Candido, Il comandante della Compagnia di Camerino capitano Angelo Faraca, il comandante della stazione carabinieri di Matelica, il maresciallo Cristian Orrù, i loro colleghi presenti, il comandante dei polizia locale, di Esanatoglia Luca Bonfili, le istituzioni scolastiche rappresentate oltre che dal corpo dei docenti anche dal dirigente scolastico Arianna Simonetti per la loro qualificata presenza e per i preziosi interventi" ha dichiarato il sindaco di Esanatoglia Luigi Nazzareno Bartocci. “I ragazzi – prosegue - sono stati molto attenti e hanno attivamente partecipato, ottimamente stimolati dalla esposizione precisa ed al tempo stesso comprensibile e motivante del colonnello Candido, hanno interagito perfettamente ben stimolati anche dai loro docenti”. “È stata una giornata che ha certamente acceso alcune luci sul loro prossimo futuro e reso informazioni ed elementi di approfondimento sui loro prossimi passi. Il finale con la presentazione di un filmato sull'Arma dei carabinieri e la consegna di alcuni omaggi da parte dei carabinieri, ha reso i ragazzi felici e consegnato loro il ricordo anche di un piccolo cimelio oltre ai preziosi insegnamenti”. “Ringrazio anche i ragazzi del Consiglio Comunale dei ragazzi ed i docenti per la esposizione puntuale, resa al termine della giornata, sull'andamento demografico e sull'analisi dei flussi migratori, un lavoro prezioso che di certo tornerà utile anche a noi grandi che spesso diamo per scontata, senza chiare evidenze, la nostra conoscenza. Grazie ancora all'arma dei carabinieri per il loro importante supporto e per il loro prezioso lavoro”.
Esanatoglia ha il "Fattore Q": in arrivo quasi un milione di euro
"La Regione Marche si colloca all'avanguardia nel diffondere la cultura del progetto a supporto dei sindaci e in partnership con il mondo delle professioni. Un metodo innovativo che caratterizza il cambio di passo della Giunta Acquaroli, che investe sulla progettazione per dare corpo a una visione complessiva delle infrastrutture, elemento colpevolmente mancante nelle precedenti amministrazioni. Perché chi non progetta non può avere una visione, chi non ha visione non ha futuro". È il commento dell’assessore alle Infrastrutture, ai Lavori Pubblici, alle Politiche per la Montagna e le Aree Interne Francesco Baldelli, che ha incontrato, a Borgo Pace e Mercatello sul Metauro, due dei tre sindaci vincitori del concorso di progettazione a supporto dei Comuni classificati nei territori interni (il terzo comune vincitore è Esanatoglia, in provincia di Macerata che vedrà la visita dell’assessore Baldelli nei prossimi giorni), iniziativa ideata in collaborazione con gli Ordini regionali degli Architetti e degli Ingegneri. Ognuno dei tre Comuni potrà mettere a terra interventi per circa un milione di euro grazie al finanziamento della Regione Marche di oltre 800.000 euro per la realizzazione di ciascuno dei tre progetti e la compartecipazione economica dei Comuni. "Ho voluto complimentarmi personalmente – ha detto l’assessore Francesco Baldelli – con alcuni vincitori di un’iniziativa che dimostra la grande attenzione della Giunta Acquaroli nei confronti di tutti i comuni delle Marche, senza distinzione tra nord e sud della regione, tra grandi e piccole realtà, tra costa ed entroterra. Abbiamo premiato, con il Fattore Q di Qualità, tre progetti innovativi, che hanno l’obiettivo di proiettare i territori interni verso l’olimpo dell’Europa dei borghi". "È una giornata storica per Borgo Pace – ha detto la sindaca Romina Pierantoni – grazie al milione di euro della Regione Marche destinato a riqualificare alcune aree importanti per la comunità e per i turisti che visitano i nostri luoghi. Soddisfazione anche perché questo contributo viene da una Regione che in passato abbiamo visto troppo assente e che mai come in questo momento sentiamo vicina. Grazie di cuore alla Giunta Acquaroli e, in particolare, all’assessore Francesco Baldelli che conosce molto bene i Comuni delle Marche e che ha idee chiare per garantire un futuro roseo ai nostri borghi. Oggi siamo di fronte ad una ‘buona pratica’ che lascerà il segno nel tempo". “Bellissima notizia per la comunità di Mercatello – ha sottolineato la sindaca Fernanda Sacchi – e ringrazio la Regione Marche per l’attenzione riservata ai piccoli borghi come il nostro. Siamo orgogliosi del risultato ottenuto, che ci ripaga degli sforzi fatti in passato e genera una spinta forte per rimanere all’interno della rete dei borghi più belli che vale la pena di visitare”. Con il concorso i Comuni dei territori interni hanno presentato le loro idee finalizzate a creare sviluppo economico virtuoso mediante la valorizzazione degli spazi pubblici, tra cui piazze, belvederi, terrazze, spazi verdi, idee per il riuso e la ri-funzionalizzazione di aree e di strutture edilizie esistenti da destinare a servizi socio-culturali, educativi e didattici, e alla promozione di attività culturali, sportive, economiche e turistiche. La prima fase del bando ha selezionato i tre Comuni vincitori. Nella seconda fase avrà luogo il concorso di progettazione, previsto in due gradi, per individuare il miglior progetto per ognuno dei tre interventi finanziati, consentendo la partecipazione ad un’ampia platea di architetti, soprattutto giovani. L’intervento proposto a Esanatoglia prevede opere di riqualificazione, di valorizzazione e di connessione urbana degli spazi e delle strutture pubbliche migliorandone la fruibilità e garantendone un’adeguata valorizzazione nel rispetto dello stato dei luoghi, delle sovrapposizioni storiche, dell’antropizzazione di qualità e della riduzione dei consumi energetici, nel rispetto dell’ambiente e del contesto storico architettonico. Si prevedono la riqualificazione urbana del borgo storico, delle mura di cinta e degli spazi verdi a uso pubblico, la riqualificazione degli impianti della pubblica illuminazione nei punti più suggestivi e la riduzione dell’impatto visivo dei collegamenti aerei delle linee.
Esanatoglia, cade nel fiume in seguito a un malore: muore 44enne
Il 44enne, Alessandro Amici, residente a Belvedere Ostrense, era intento a pescare nel pomeriggio di ieri, in località Le Vene ad Esanatoglia, quando a causa di un malore è caduto nel fiume Esino. Un altro pescatore poco lontano, resosi conto di quanto stava accadendo, ha provato a soccorrerlo, ma per il 44enne non c'è stato nulla da fare. Sul posto è intervenuto il personale del 118 che non ha potuto fare altro se non constatare il decesso. All'origine del malore che ha colto l'uomo, una crisi epilettica. I carabinieri di Matelica hanno eseguito i rilievi previsti dalla legge.
Esanatoglia, ventenne arrestato per spaccio: dalla vendita di hashish e cocaina aveva ricavato 5mila euro
Spacciava cocaina: arrestato ventenne a Esanatoglia. È quanto disposto dai carabinieri della stazione di Matelica, al termine di una mirata attività di indagine: il ragazzo è accusato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Macerata, è stato posto agli arresti domiciliari poiché ritenuto responsabile di aver ceduto nel corso degli ultimi mesi circa duecento grammi tra hashish e cocaina per un valore economico complessivo pari a cinquemila euro.
Assegno di cura per anziani non autosufficienti: i comuni coinvolti e come richiedere il beneficio
L’Ambito territoriale sociale 17 San Severino Marche - Matelica presso l’Unione Montana Potenza Esino Musone ha pubblicato un avviso per la presentazione della domanda di accesso all’assegno di cura per anziani non autosufficienti. L’assegno di cura, pari a 200 euro mensili per la durata di un anno, è riservato a persone con più di 65 anni d’età, non autosufficienti, con invalidità pari al 100%, che usufruiscono dell’indennità di accompagnamento e vivono a casa assistiti da un’assistente familiare con regolare contratto di lavoro e iscritta al registro regionale assistenti familiari o direttamente dalla famiglia. Non saranno accolte le domande di coloro che vivono in modo permanente in strutture residenziali. I richiedenti dovranno essere residenti nei Comuni di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, San Severino Marche, Sefro. Le domande per l’ottenimento dell’assegno vanno presentate entro le ore 12 del 16 dicembre 2022. L’avviso, e la relativa modulistica, sono disponibili presso i comuni dell’ ambito 17, presso l’Unione Montana o al link www.umpotenzaesino.it/bandi Una prima graduatoria verrà stilata sulla base del reddito risultante dalla certificazione Isee riferita all’ultimo periodo di imposta e in corso di validità. Per essere ammessi al provvedimento è necessaria poi una valutazione positiva da parte dell’unità valutativa integrata di Ambito/Distretto e la sottoscrizione di un “patto di assistenza” con la famiglia. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere all’Ambito Territoriale Sociale 17 San Severino Marche - Matelica al numero di telefono 0733/637245 interno 2 oppure ci si può collegare al sito www.ats17.it
Renato Zero torna a Esanatoglia, l'amico d'infanzia: "Le nostre estati tra Luttazzi e mangiadischi"
"Renato Fiacchini, in arte Renato Zero, è venuto in paese accompagnato da sua cugina Zelinda. In pochi lo hanno visto, neppure il sottoscritto". Questo è l’incipit di una lettera che Bruno Bolognesi, cittadino di Esanatoglia ha inviato alla nostra redazione all’indomani della visita domenicale del celebre artista, avvistato dai fan prima a San Severino Marche e poi proprio a Esanatoglia. La notizia si è subito diffusa a macchia d’olio, attraverso il tam tam di Facebook. Di seguito il contenuto integrale della lettera di Bruno Bolognesi, indirizzata proprio a Renato Zero: “In conseguenza di questo inconsueto evento tento di rimettere in moto un qualche neurone per cercare di ricomporre frammenti di gioventù vissuti nel bel mezzo di estati paesane, con i miei compagni di ventura, e con te Renato. Puff! Un neurone si è finalmente connesso e pian piano le immagini chiare, nitide di un gruppo di ragazzi dalle braghe corte, con le magliette a righe che si divertivano a schiamazzare, a rincorrere una palla sgonfia alle Logge o a Panicale, si affacciano improvvisamente nella mia mente. In quello sciame variopinto di umanità in continuo movimento, a volte compariva e scompariva "il romano". Sì proprio lui, Renato il cugino di Zeli, quello con i capelli fino alle spalle e tutto vestito di nero, con i pantaloni attillati a zampa di elefante. Tra battute e discorsi più o meno seri tra noi indigeni e il ragazzo venuto dalla Capitale, la musica, sotto diverse forme si manifestava: un mangiadischi acceso appoggiato su uno scalino, una rivista musicale, l’Hit Parade delle canzoni del momento presentate in radio da Lelio Luttazzi. Ricordo ancora di un pomeriggio nel mese di agosto, sotto l’arco di Via San Francesco, dove Renato, rivolgendosi a noi, diceva che lui, la musica la voleva fare davvero, ci manifestava le sue ambizioni, parlava di un futuro ormai tracciato che lo avrebbe prima o poi premiato. Ma che vuoi, in quel mondo lontano, dilatato che a stento conteneva i sogni e le passioni di noi ragazzi, nessuno poteva neanche immaginare che il nostro amico, venuto dalla grande città avesse percorso con successo il suo cammino di artista eccentrico e talentuoso. Caro Renato, il tempo che fugge, le vicissitudini ci hanno allontanato, ma penso che ogni frammento di vita condiviso nella spensieratezza dell’età verde rimarranno in noi, e pescare ogni tanto nell’acqua azzurra dei ricordi non ci farà altro che bene non credi? Renato il tuo “0” non è gregario, non come quello che dà valore ad un qualsiasi numero che gli si affianca; il tuo “0” dà un valore pieno, rotondo al talento naturale che la natura ti ha fornito e che tu, con la tua dedizione hai affinato nel tempo. Anch’io ho vissuto la musica a modo mio imbracciando una chitarra e mi è capitato più d’una volta di cantarci sopra una tua canzone, condividendola spesso con i compagni d’avventura che, ai tempi, anche tu hai conosciuto. Ciao Renato".