
Petriolo

"Tempo di leggere", parte il primo festival letterario di Petriolo: ecco gli eventi in programma
L’associazione culturale LiberaMente di Petriolo, attiva dal 2015, organizza da tempo eventi, presentazioni di libri, incontri con autore, spesso accompagnati da degustazioni o aperitivi. L’obiettivo dell’associazione per il mese di settembre è quello di ricominciare alla grande dopo un periodo di “vacanza”. Nasce così “Tempo di leggere”, il primo festival letterario di Petriolo, che si terrà nei giorni 17 e 18 settembre 2022. Tre diversi incontri in tre differenti locations: Giulia Baldelli sarà l’ospite di sabato 17 settembre; nella bellissima Piazzetta San Martino, alle 18, presenterà il suo romanzo "L’estate che resta" edito da Guanda. Un esordio sorprendente, quello della Baldelli, una nuova voce capace di raccontare l’amore oltre i confini e i generi. Giulia, Cristi e Mattia, un triangolo complicato, intriso di sentimenti e legami forti. Si conoscono da bambini in un paesino delle Marche e da quel momento le loro vite appassionate si legano per sempre. Ad accompagnare la serata, l’aperitivo organizzato dal Bar Centrale. Alessia Maracci sarà invece ospite durante il brunch al Bar Centrale domenica 18 settembre, alle 11, con il suo saggio “Donne eccezionali” (Anima Edizioni), un libro tratto da storie vere; storie di donne tra cuore e coraggio, raccolte e trascritte dall’autrice. Quante donne eccezionali ci sono intorno a noi? Quante persone comuni affrontano il loro percorso in maniera unica e fuori dalla norma? Leggi soprattutto per rileggerti e per acquisire una nuova prospettiva di vita intrisa di amore e di coraggio. Concluderanno il festival Silvano Fazi e Agostino Regnicoli, sempre domenica 18 alle ore 17, ai giardini Papa Giovanni Paolo II (parco della Rimembranza), con due libri che compongono "CASEdiTERRA", nome scelto da Vydia editore per la collana di romanzi, storie, racconti, poesie, scritti nelle varietà locali e generazionali dei dialetti dell’area maceratese-fermana. Fazi è autore di "Me sa mijj’anne. Ovviro le avventure e disavventure de otto generazzïó de contadì de la parte de Macerata". A partire da una concreta base storico-antropologica, da ricerche d’archivio, dalla conoscenza di modi di dire, tradizioni, usanze, riti, la fantasia e la creatività di Fazi ricostruiscono fatti, situazioni, dialoghi credibili e avvincenti, che accompagnano i lettori attraverso secoli di vita delle nostre campagne. Regnicoli, invece, è colui che ha tradotto in dialetto Il Piccolo Principe. Applicando i principi di trascrizione descritti nel suo manualetto di ortografia Scrivere il dialetto (EUM, 2020), con "Lu Pringipittu" ha voluto dimostrare che il dialetto può essere utilizzato anche per operazioni culturali serie, non solo per intrattenere e far ridere. La loro conversazione sotto i tigli del parco comunale sarà l’ultima tappa di questo evento che l’associazione LiberaMente, con il patrocinio del comune di Petriolo, ha intenzione di rendere un appuntamento fisso. Per gli eventi di sabato e di domenica mattina è consigliabile prenotare.

Siccità Marche, la Forestale di Macerata: “Future generazioni a rischio, serve responsabilità” (FOTO e VIDEO)
Come avviene spesso per alcune rappresentazioni teatrali, anche noi di Picchio News siamo voluti ricorrere alla formula del 'secondo atto', nell’intento di documentare in maniera approfondita l'attuale problema della siccità, particolarmente vessante per la regione delle Marche in questa estate 2022. Dopo il nostro ultimo sopralluogo nella frazione del fiume Chienti in quel di Piediripa (leggi qui), abbiamo seguito nuovamente le attività del Gruppo Carabinieri Forestale di Macerata: stavolta, occupato nel rilevamento GPS di un attingimento presso l’alveo fluviale di Fiastra (zona Petriolo) limitrofo ad alcune stazioni idroelettriche e colture ivi presenti. “Anche in questo caso – ci spiega il T.C. Simone Di Donato – si tratta di effettuare un monitoraggio preventivo al fine di scongiurare i rischi di abusivismo: quando siamo costretti a procedere con le sanzioni, vuol dire che il danno ambientale si è già verificato, e che le conseguenze sulla salute pubblica sono in atto. Inoltre, un atteggiamento scellerato può influire anche sui cosiddetti incendi boschivi: questi rischiano di distruggere l’intero sistema fluviale, poiché il suolo percorso dalle fiamme crea uno strato di impermeabilizzazione che impedisce all’acqua piovana di raggiungere la falda freatica che alimenta il fiume . Va da sé che un simile fenomeno incide soprattutto nei periodi di siccità, determinando la mancanza di riserve d’acqua nel sottosuolo”. Un vero e proprio stress idrico, quello a cui l’intera provincia di Macerata risulta sottoposta da alcuni mesi a questa parte, e che rischia di peggiorare nel corso di questa stagione estiva. “La sensibilità del cittadino è tutto – aggiunge Di Donato – e per questo raccomandiamo di evitare consumi d’acqua non necessari (dalla toilette personale al lavaggio delle automobili), e ad agricoltori e aziende chiediamo di rispettare scrupolosamente le autorizzazioni concesse dalla Regione. L’acqua è un bene comune, e se non viene tutelata come tale rischiamo gravi conseguenze che peseranno sulle generazioni future”. "La portata del fiume Fiastra è oggettivamente limitata – spiega l’Appuntato Scelto Stefano Fargnoli una volta effettuato il monitoraggio - e l’estate è ancora lunga. La regolarità metereologica è profondamente cambiata a causa dei cambiamenti climatici: negli ultimi inverno e primavera c’è stata una forte carenza di piogge, le falde non si sono riempite adeguatamente e quindi si sono innescati i vari problemi idrogeologici. Ecco perché, rispetto al consumo d’acqua, oggi dobbiamo senza dubbio essere più responsabili sia sul piano individuale, sia nelle scelte di carattere collettivo”.

Dramma a Petriolo, un uomo di 46 anni si toglie la vita in casa
Uomo di 46 anni trovato impiccato in casa: il dramma si è consumato nel tardo pomeriggio, poco dopo le 19, nel centro storico di Petriolo. A lanciare l'allarme sono stati i familiari, ma l'intervento tempestivo dei sanitari del 118 non è bastato a salvargli la vita. Una volta all'interno dell'abitazione, gli operatori dell'emergenza non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo, il cui corpo senza vita è stato rinvenuto in garage. Presenti sul luogo anche i Carabinieri per gli accertamenti del caso, ma non sembrano esserci dubbi sulla volontarietà del gesto. Il 46enne, operaio in un'azienda del posto, viveva insieme ai genitori.

Petriolo, un trapianto di rene atteso per anni. La storia di Lorenzo Ciccioli: "Torno a vivere"
Il trapianto aspettato da anni e la felicità di poter tornare a vivere serenamente. È la storia di Lorenzo Ciccioli, 62 anni, di Petriolo che nel 1989 ha perso un rene dopo un infortunio sul lavoro. Passano gli anni e purtroppo Ciccioli subisce anche un’insufficienza renale che lo ha portato nel 2019 alla dialisi. "Da quel giorno è iniziato un calvario - spiega -, tre giorni alla settimana per quattro ore di dialisi che hanno condizionato la mia vita. Poi l'attesa per il trapianto: ero in lista ad Ancona e Bologna, ma nessuno riesce a dirti quando possa arrivare la telefonata e se o quando arriva non si ha molto tempo per pensare, si deve partire immediatamente". Dopo tre chiamate di riserva, alla quarta ricevuta dal Centro Trapianti di Ancona (sempre di riserva), il 3 maggio scorso è arrivata la titolarità del rene: "Andare in sala trapianti mi ha restituito la serenità e la possibilità di riassaporare ogni momento di quotidianità con la mia mia famiglia" dice Ciccioli, che ha anche spedito una lettera alle varie strutture sanitarie. "Voglio ringraziare il direttore del reparto di Nefrologia, Dialisi e Trapianti di rene dell’Ospedale riuniti di Ancona, il dottor Andrea Ranghino, gentile e disponibile con i pazienti. Il mio “grazie” va anche a tutti i dirigenti, al servizio medico che monitora le condizioni dei pazienti a agli infermieri, anch’essi cordiali e professionali - afferma -. Un doveroso ringraziamento va alle mani dei chirurghi, agli anestesisti e a tutti gli assistenti della sala trapianti". "Inoltre - aggiunge Ciccioli -, vorrei ringraziare i Centri Dialisi di Macerata e Tolentino, guidati dal direttore dottor Franco Sopranzi e la sua équipe medica, in particolare il dottor Francesco De Finis. Non ultima, la mia profonda gratitudine va alla famiglia del donatore o della donatrice, così come alla mia famiglia, a tutti i parenti e gli amici che mi hanno sostenuto in questo delicato momento della mia vita".

23 anni dalla vittoria del campionato di Seconda Categoria: reunion a Petriolo
Reunion a Petriolo per i 23 anni dalla vittoria del campionato di Seconda Categoria nella stagione 1998/1999. I componenti della squadra Petriolese San Marco di allora si è ritrovata nel segno del grande spirito di gruppo che ha caratterizzato in quegli anni la compagine rossoblù. Gruppo che ottenne una prima storica promozione in Prima Categoria per una società fondata negli anni Cinquanta. Tra saluti, risate, ricordi e momenti emozionanti, aneddoti, vecchie foto e ritagli di articoli di giornale dell'epoca e un piacevole momento conviviale, fortemente voluto dal giocatore più rappresentativo di quella rosa, Roberto Santini (classe 1959, che ha militato anche tra i professionisti), giocatori e dirigenti si sono ritrovati sabato 30 aprile per celebrare e ricordare con grande emozione l'entusiasmante vittoria del campionato restato nella storia sportiva petriolese. Presenti erano l'allenatore-giocatore Fabrizio Cesetti poi Roberto Santini, Florindo Repupilli, Fabrizio Tombesi, Matteo Matteucci, Ubaldo Ferretti, Andrea Magnamassa, Andrea Ugolini, Christian Barbera, Alessandro Viti, Umberto Secchiari, Giammaria Montecchia, Paolo Contigiani, Massimiliano Contigiani, Rossano Tombesi, Vincenzo Pazzarelli, Renzo Renzi, Luigi Tedeschi, Walter Salvucci e Maurizio Vissani. Presenti anche l'encomiabile presidente di allora della Petriolese San Marco, Ermanno Lattanzi, e il dirigente Stelvio Montecchia.

Provincia, tamponi gratuiti agli studenti. 43 i casi positivi e lezione in dad
Nella giornata odierna si è svolto lo screening grautito per gli studenti in tutta la Regione Marche, utile a garantire il rientro nelle scuole in sicurezza. Solo nella provincia di Macerata si sono svolti in totale circa 423 tamponi, che hanno segnalato 43 casi positivi di Covid-19, di cui 14 a Civitanova Marche (su 185 tamponi) e 7 a Matelica (su 67). Domani sarà previsto per molti comuni il rientro nelle classi - fatta eccezione di quelli i cui sindaci hanno deciso di posticiparne la riapertura per la prossima settimana - ma nel Maceratese i centri di Tolentino, Petriolo e Mogliano saranno soggetti alla lezione in dad, come disposto dall'Ufficio scolastico regionale. Nel resto della regione - secondo i dati finora riportati - i risultati dei tamponi sono stati 27 positivi per Ancona (su 365 test effettuati), 11 per Fabriano (su 149), 26 per Jesi (su 215), 27 per Senigallia (su 255), 21 per Osimo (su 245), 48 per Pesaro (su 512), 12 per Urbino (su 297), 39 per Fano (su 589, registrando il numero più alto di tamponi processati), 22 per Fermo (su 353, escluso Amandola) e 9 per Ascoli Piceno (su 108, escluso San Benedetto).

Aumento costante dei casi Covid: Petriolo 'imita' Tolentino, rinviato di due giorni il rientro a scuola
Petriolo segue l'esempio di Tolentino. Il primo cittadino Matteo Santinelli ha firmato oggi un'ordinanza sindacale con la quale sospende "le attività didattiche di tutte le scuole di ordine e grado per i giorni di venerdì 7 e sabato 8 gennaio 2022”. Questo quando nel Comune, stando ai dati presenti sulla piattaforma Cohesion della Regione Marche, si registrano oggi 13 positivi e 15 persone che sono in isolamento domiciliare. Si tratta di una scelta "in via precauzionale", dettata "dal costante aumento dei casi di positività al Covid-19 registrato a partire dal mese di dicembre 2021" si legge nell'ordinanza. Le lezioni dovrebbero riprendere regolarmente il prossimo lunedì 10 gennaio. Il sindaco Matteo Santinelli ricorda anche che "l’intera popolazione scolastica e pre-scolastica, il personale docente e non docente, verrà sottoposta, su base volontaria, allo screening previsto per il prossimo 9 gennaio 2022, al fine di garantire il rientro in sicurezza a scuola".

Petriolo - Majorettes, coro e corpo bandistico festeggiano l'accensione dell'albero di Natale
Come da tradizione, nel giorno della solennità dell’Immacolata, Petriolo ha dato il via al periodo di Natale con l’accensione dell’albero, posto nella piazza Umberto I, e delle luminarie lungo le vie del centro. Tante famiglie hanno partecipato con vivacità ed entusiasmo al bel momento caratterizzato, oltreché dall’accensione dell’albero di Natale, dall’esibizione del coro dei genitori degli alunni delle scuole, dall’esecuzione di diversi brani da parte della storica e prestigiosa “banda musicale città di Petriolo” e dall’arrivo dell’elfo che ha mostrato ai bambini il villaggio di Natale collocato presso i giardini pubblici. "La manifestazione è stata resa possibile grazie all’apporto determinante di alcuni componenti dell’Amministrazione e di alcuni dipendenti comunali, al contributo dell’Associazione Genitori, del Corpo Bandistico “Città di Petriolo” e New Generation Majorettes, della Pro Loco, dell’Associazione Commercianti, della Croce Rossa, della Protezione civile e di tutte le altre Associazioni petriolesi" ha sottolineato il sindaco Matteo Santinelli. "Auguro a tutti di vivere le prossime festività all’insegna della serenità e cercando di coltivare i valori della solidarietà e della tolleranza particolarmente rilevanti in questi due anni in cui si stanno sovrapponendo gli effetti del sisma e della pandemia - ha aggiunto nel suo breve discorso il primo cittadino -. Ci tengo ad esprimere un ringraziamento particolare all’Associazione Genitori, che è stata l’artefice delle decorazioni dell’albero e della costruzione del Villaggio di Natale".

Petriolo piange Simone Staffolani, lutto cittadino: annullata la fiera di San Martino
Lutto cittadino a Petriolo, annullata la tradizionale Fiera di San Martino, programmata inizialmente per il 14 novembre. A disporlo è stato il sindaco Matteo Santinelli a seguito della tragica scomparsa, in un incidente stradale, del concittadino Simone Staffolani. Il 54enne, originario di Petriolo e trasferitosi tre anni fa a Corridonia, è precipitato lunedì sera con il camion dal viadotto posto lungo la superstrada E45, in Umbria, perdendo la vita sul colpo dopo un volo di 15 metri. I suoi funerali sono stati officiati in mattinata nella chiesa dei Santi Martino e Marco, dopo che ieri è arrivato il nulla osta dall'autorità giudiziaria per la riconsegna della salma alla famiglia. L'uomo era conosciuto da tutti a Petriolo e quindi, per far sentire la vicinanza della comunità alla compagna Sabrina e ai figli Sasha e Siria, il primo cittadino ha ritenuto "discordante" lo svolgimento della fiera con il sentimento "partecipato e condiviso di dolore" dei petriolesi. Con ogni probabilità la fiera di San Martino sarà rinviata a domenica prossima, 21 novembre.

Smantellata fitta rete di spaccio nel Maceratese: arrestati in tre, avevano clienti in tutta la provincia
Disarticolata una rete dedita allo spaccio di sostante stupefacenti, operazione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata: arrestati tre responsabili. É scattato, nelle prime ore del pomeriggio di ieri, il blitz che ha consentito di assicurare alla giustizia diversi soggetti, cittadini italiani, operativi nell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti nell’ambito della provincia di Macerata. Con un dispositivo che ha visto coinvolti diversi Reparti del Comando Provinciale di Macerata e l’impiego delle unità cinofile, è stata data esecuzione a tre ordinanze di custodia cautelare, emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari, Dott. Domenico Potetti, a seguito delle richieste avanzate dal Procuratore della Repubblica di Macerata, Dott. Claudio Rastrelli e dal Sostituto Procuratore, Dott. Enrico Riccioni. L’operazione, convenzionalmente denominata “Cespuglio”, condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata, è scaturita da un controllo effettuato nel corso di un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, al quale sono seguite capillari indagini coordinate dalla locale Procura della Repubblica, che hanno consentito di comprovare un’intensa e costante attività di cessione di stupefacenti (cocaina), posta in essere sia sul litorale che nelle zone interne, in particolare nell’hinterland dei Monti Sibillini. I complessi accertamenti, che si sono estrinsecati in attività “sul campo” (osservazione, pedinamenti, appostamenti), supportata da indagini tecniche, nonché nell’audizione di numerosi testimoni, hanno permesso di risalire all’identità dei responsabili: S.G.A., di San Ginesio, C.R. di Petriolo, P.R. di Trodica di Morrovalle. Quest’ultimo agiva come fornitore abituale dei primi due i quali poi, operando per proprio conto, rifornivano i propri clienti con la cocaina acquistata - con incontri in luoghi appartati e sempre di breve durata - operando in modo organizzato e professionale e riuscendo a coprire un ampio e fiorente mercato per diversi anni. Attraverso i numerosi sequestri di stupefacente eseguiti, nonché a seguito del precedente arresto in flagranza di uno dei soggetti colpiti dal provvedimento restrittivo, è stato possibile ricostruire, già per il solo periodo delle indagini, un’ingente movimentazione di cocaina, per circa 600 grammi, caratterizzata da numerosissime cessioni nei confronti di una vasta platea di acquirenti.

Petriolo, cade in casa e batte la testa: uomo trasportato a Torrette
Cade in casa e sbatte la testa: uomo trasferito a Torrette. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio odierno in un'abitazione a Petriolo. Lanciato l'allarme sono intervenuti sul posto i mezzi di soccorso del 118. È stata subito allertata l'eliambulanza. L' elicottero del soccorso è atterrato nelle vicinze del luogo dell'accaduto, ma a causa della pioggia battente che ha interessato la zona è poi ripartito senza prelevare l'uomo. Quest'ultimo è stato quindi trasportato a Torrette con l'ambulanza. Resta da stabilire se sia trattato di una caduta accidentale o causata da un malore.

Petriolo, il pappagallo della vicina lo disturba, lui gli spara con la carabina: denunciato 75enne
Il pappagallo della vicina lo disturba e lui gli spara: denunciato un uomo. I carabinieri della stazione di Mogliano hanno deferito in stato di libertà un cittadino italiano 75enne, pensionato, residente a Petriolo. L’anziano – seconda la ricostruzione fatta dai militari dell'Arma- ha esploso più colpi con una carabina ad aria compressa, regolarmente detenuta, in direzione del volatile. L’uomo ha dichiarato di essere stato infastidito da un pappagallo, della specie ara chloropterus, di proprietà di una vicina di casa, il quale si era appollaiato su un albero del proprio giardino. L’uomo e stato denunciato in stato libertà per maltrattamento di animali ai sensi dell’articolo 544 ter del codice penale. il pennuto, prontamente soccorso, trasportato e ricoverato presso un veterinario del luogo, ha riportato una “lesione permanente della mobilità dell’ala destra” poiché attinto da tre pallini. i carabinieri intervenuti hanno sequestrato la carabina e in via amministrativa tutte le armi regolarmente detenute dal soggetto.

Urbisaglia, scoperta e sequestrata trappola per la cattura di animali selvatici
Sequestrata una trappola per la cattura di animali selvatici e segnalata la presenza di rifiuti gettati illecitamente. Gli ambiti territoriali di caccia Macerata 1 e Macerata 2, come di consuetudine nel periodo estivo, hanno richiesto al comandante della Polizia Provinciale, Attilio Sopranzetti, un’intensificazione dei controlli sul territorio, con la collaborazione delle guardie Venatorie volontarie delle associazioni venatorie. Durante questi servizi le Guardie Venatorie FIDC hanno rinvenuto nel comune di Urbisaglia (località Valleresco) una trappola illegale attivata per la cattura della fauna selvatica. Il fatto è stato subito segnalato alla Polizia Provinciale che è prontamente intervenuta effettuando il sequestro della stessa. Sempre durante questi interventi le Guardie Venatorie hanno trovato nel comune di Petriolo (località Fiastra) nelle adiacenze di un corso d’acqua, dei rifiuti urbani abbandonati, e hanno segnalato alle autorità competenti il fatto al fine di provvedere alla loro rimozione. "Nel merito di questi abbandoni proprio non si riesce a comprendere questi comportamenti incivili in quanto in tutti i comuni ci sono le apposite isole ecologiche" - afferma il presidente provinciale della Federcaccia Macerata Nazzareno Galassi -. “Un grazie sentito alla Polizia Provinciale e a tutte le Guardie Venatorie volontarie che con il loro impegno quotidiano sono presenti su tutto il territorio ed operano fattivamente per la sua tutela. Sono anche un punto di riferimento essenziale per tutti i cittadini che intendono segnalare degli illeciti”.

Petriolo, i casi Covid sono 12. Il sindaco: "Impennata di contagi inevitabile, serve attenzione"
"In queste ore l'amministrazione sta lavorando per contrastare nel modo più efficace e tempestivo possibile l'emergenza pandemica in corso. Al momento non si ravvisano gravi casi ma lo stato attuale dei fatti richiede sicuramente un monitoraggio scrupoloso, costante e soprattutto attenzione e prudenza da parte di tutti". È quanto comunica, in una nota, il sindaco di Petriolo Matteo Santinelli a seguito dell'incremento di casi verificatosi nel suo Comune (attualmente sono 12, con 24 soggetti posti in isolamento), dopo la positività di un bimbo che aveva preso parte ad un campus estivo (leggi qui). "Questa mattina si è provveduto a trasmettere all'Asur un primo elenco dei partecipanti nell'ultima settimana alle escursioni, colonie marine e al centro estivo, inclusi gli assistenti. In attesa di comunicazioni ufficiali, chiediamo a tutti gli interessati di osservare la quarantena volontaria nel rispetto della sicurezza collettiva" puntualizza il primo cittadino, ricordando anche lo screening in programma per domani, 26 luglio. "Nei prossimi giorni si prevede un'inevitabile impennata di contagi ma invitiamo tutti a mantenere un comportamento responsabile. Risulta del tutto comprensibile la difficoltà nella gestione dei bambini a casa specialmente nel periodo estivo ma chiediamo ugualmente di limitare le uscite e di evitare interazioni fra loro per non vanificare gli sforzi e i sacrifici e le rinunce fino ad ora compiute" raccomanda Santinelli. "Ricordiamo di mantenere il distanziamento, indossare le mascherine anche all'aperto dove previsto e di osservare le norme basilari di igiene e sanificazione. Rivolgiamo ancora una volta un pensiero alle famiglie con casi di contagio per ricordare loro che non sono sole e che non debbano esitare a contattare gli uffici comunali per qualsiasi necessità. Il Comune sta attivando in queste ore anche il servizio di spesa a domicilio" conclude il sindaco.

Petriolo, cade da una pianta e impatta violentemente a terra: uomo trasportato a Torrette
Uomo cade da una pianta e impatta violentemete a terra dopo un volo di circa due metri. È quanto avvenuto, nella mattinata odierna, a Petriolo in via Cremone. La caduta è avvenuta mentre l'uomo - sulla sessantina - stava raccogliendo delle prugne in cima alla pianta. Sul posto è immediatamente intervenuto il personale del 118 che ha soccorso il ferito e richiesto il supporto dell'eliambulanza. L'uomo è stato trasportato all'ospedale Torrette di Ancona in codice rosso, a seguito dei traumi riportati nella caduta.