Tolentino

Coppa Italia, la doppietta di Moscati non basta: pari tra Tolentino e Civitanovese nella semifinale d'andata

Coppa Italia, la doppietta di Moscati non basta: pari tra Tolentino e Civitanovese nella semifinale d'andata

Al Polisportivo il derby tra Tolentino e Civitanovese termina in parità. La semifinale di andata della Coppa Italia Eccellenza Marche si chiude sul 2-2, in virtù della doppietta di Moscati e delle reti di Hanzic e Guedak per i rossoblù. Decisiva sarà la gara di ritorno, che si disputerà mercoledì 12 novembre allo stadio della Vittoria. Da lì uscirà il nome della squadra che sfiderà K Sport Montecchio Gallo o Matelica nella finalissima.  LA CRONACA - A passare in vantaggio sono i locali con il gol di Handzic al 9' di gioco. Il bomber bosniaco, già in gol contro il Tolentino nella sfida di campionato, doma il cross di Candia e si libera della marcatura di Strano facendo secco Marricchi da due passi. Il pareggio dei cremisi è immediato. Sugli sviluppi di una punizione calciata da Strano, Moscati aggancia il pallone con un gran controllo, svernicia Marini e batte Servalli con una conclusione potente che si spegne sotto la traversa.  Ancora Moscati è l'autore del raddoppio ospite. Al 41', beneficiando di un bell'assist di Marasca, l'attaccante penetra in area con eleganza e spedisce di giustezza in fondo al sacco. Al riposo si va con il Tolentino avanti di una rete.  Vantaggio che evapora, però, nella ripresa. A firmare il 2-2 della Civitanovese è il centrocampista argentino Guedak. Al 50' il numero quattro rossoblù, dopo aver vinto un contrasto con Pietrani sugli sviluppi di corner, si coordina in un fazzoletto e supera in diagonale Marricchi. Il Tolentino prova a reagire e riversarsi in avanti alla ricerca del 3-2, ma lo fa in maniera poco ordinata. Al triplice fischio la partita si chiude in parità. La finalista si deciderà tra due settimane. 

29/10/2025 16:40
Tolentino, dice sì a Recopet: in arrivo l'eco-compattatore per le bottiglie in Pet

Tolentino, dice sì a Recopet: in arrivo l'eco-compattatore per le bottiglie in Pet

Il Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica - Corepla, in collaborazione con l'ANCI, ha avviato un progetto denominato “RecoPet” rivolto ai Comuni italiani e agli enti di governo degli ambiti territoriali ottimali, per l’assegnazione, in comodato d’uso gratuito, di un primo lotto di 200 macchine RVM (Reverse Vending Machine) ai Comuni con almeno 5.000 abitanti, con l’obiettivo di migliorare la raccolta selettiva dei contenitori per liquidi in PET post-consumo con standard qualitativi elevati, incentivando il conferimento delle bottiglie in PET tramite un sistema premiale per i cittadini. ATA3 – l’Assemblea Territoriale d’Ambito dell’A.T.O. 3 di Macerata per la gestione del servizio rifiuti – ha invitato diversi Comuni, tra cui Tolentino, a manifestare il proprio interesse di massima per essere inclusi nella manifestazione di interesse che l’ente si appresta a inviare a Corepla. L’eventuale assegnazione di uno o più eco-compattatori comporta infatti specifici impegni sia per i Comuni sia per Cosmari, gestore del ciclo integrato dei rifiuti urbani. Con una deliberazione di Giunta, l’Amministrazione comunale di Tolentino ha confermato la volontà di ottenere e installare sul territorio urbano la macchina per il conferimento e la raccolta delle bottiglie per bevande in PET. Il Comune metterà a disposizione uno spazio idoneo e ben visibile per il posizionamento del contenitore stradale e garantirà gratuitamente l’allaccio alla rete elettrica e l’alimentazione. Sulla scorta di esperienze già maturate, Corepla ha inoltre richiesto la disponibilità di ragazze e ragazzi nel ruolo di facilitatori durante le prime due settimane di avvio, con attività di assistenza in prossimità degli eco-compattatori per accompagnare gli utenti all’uso corretto. Prima dell’avvio, i tutor seguiranno un percorso formativo specifico organizzato da Corepla presso Cosmari e, per l’intero periodo del servizio, saranno regolarmente retribuiti da Corepla senza oneri per il Comune. I tutor dovranno garantire una presenza quotidiana di 4 ore al mattino e 4 ore al pomeriggio; supportare i cittadini nelle operazioni di conferimento delle bottiglie in PET; guidare l’utenza nell’installazione e nell’utilizzo dell’app dedicata; illustrare il funzionamento del sistema e le finalità ambientali dell’iniziativa. A breve prenderà quindi avvio anche a Tolentino il progetto “Recopet di Corepla”, in piena collaborazione con ATA3, Cosmari S.r.l. e il Consorzio Corepla, per il corretto svolgimento delle attività previste e l’installazione dell’eco-compattatore RVM (Reverse Vending Machine) assegnato per il riciclo delle bottiglie in plastica PET (polietilene tereftalato), da collocare in un’area conforme alle specifiche del bando Corepla.

29/10/2025 15:15
Luca Ward apre la stagione artistica del Politeama, la grande voce del cinema si racconta in uno spettacolo intimo e personale

Luca Ward apre la stagione artistica del Politeama, la grande voce del cinema si racconta in uno spettacolo intimo e personale

È stato Pierce Brosnan, Russell Crowe, Hugh Grant e Samuel L. Jackson ma Luca Ward va ben oltre la sua iconica voce. Domenica 9 novembre alle ore 18,00 va in scena al Politeama di Tolentino Il talento di essere tutti e nessuno. Un racconto intimo e a tu per tu con il pubblico: il rapporto viscerale con il mare, il lavoro che ha fatto su di sé come artista e, non ultimo, il trascorso personale come uomo, marito e padre.  Dietro a quel timbro profondo e inconfondibile che abbiamo apprezzato in “Pulp Fiction”, “Matrix” e “Il Gladiatore”, si cela molto altro: un marinaio, un attrezzista, un motociclista, un bibitaro, un padre … e persino John Wick, di recente. Luca Ward è stato tutti, nessuno e centomila. In questo spettacolo, che apre la stagione artistica del Politeama, Luca Ward riflette con disarmante sincerità sul talento che l’ha reso celebre e sul rapporto – talvolta conflittuale – con quella voce che lo ha reso immortale. Il talento di essere tutti… la fortuna di essere nessuno. La capacità e la benedizione di essere all’altezza di emergere e spiccare… come la fortuna di potersi divincolare muovendosi suadente nell’ombra… strisciando nelle orecchie degli spettatori… per concedersi il lusso poi… di dissolversi e di poter scomparire. Proprio come fa un prestigiatore o un marinaio… in mare aperto o nel profondo degli abissi. Per raggiungere il cuore di ciascun individuo. Un innovativo one man show scritto e diretto da Luca Vecchi dove Luca Ward accoglierà gli spettatori con la sua voce avvolgente in un racconto ricco di nostalgia, tensione e divertimento, arricchito da foto, video, e stralci di monologhi, fino a condividere alcuni dei trucchi del mestiere appresi in oltre 40 anni di carriera. Biglietti 30€+prev. In vendita al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 19 e da tre ore prima di ciascun spettacolo oppure online all’indirizzo www.politeama.org/biglietti La stagione artistica del Politeama è organizzata grazie al patrocinio del Comune di Tolentino e con il contributo di Estra e Gruppo Medico Fisiomed.  Il prossimo appuntamento sarà con il Master Piano Festival, domenica 14 dicembre, e vedrà protagonista il duo formato da Alessandro Marini al violino e da Silvia D’Augello al pianoforte.

29/10/2025 13:20
Tolentino, 50 anni fa la prima radio libera: i fondatori si ritrovano per ricordare quell'avventura pionieristica

Tolentino, 50 anni fa la prima radio libera: i fondatori si ritrovano per ricordare quell'avventura pionieristica

Quando Tolentino scoprì la magia dell’etere: i ragazzi della prima radio libera, la “Radio T International”. Era il 1975. L’Italia cominciava a parlare a sé stessa attraverso le prime radio libere, un fenomeno rivoluzionario che dava voce ai giovani, alla musica, alle comunità. A giugno una sentenza sanciva la fine del monopolio Rai e dava la possibilità di nascita delle radio private. Macerata aveva la sua emittente, Radio M, in via Sorcinelli, di proprietà di Jimmy Fontana. Ma a Tolentino, allora, il segnale non arrivava: i ripetitori non c’erano ancora. Fu così che cinque ragazzi non ancora quindicenni decisero di rimediare da soli. Mettendo in campo tanta fantasia e voglia di fare, in modo pionieristico e con grande tenacia costruirono un trasmettitore artigianale, attrezzarono una soffitta con vecchi registratori, giradischi e un microfono, e cominciarono a trasmettere la loro voce alla città. C’erano Stefano Arduini, che aveva l’indole del tecnico; Massimo Zenobi, abile nel marketing e proprietario della soffitta; Bruno Borraccini, l’intellettuale, che dopo la scuola prendeva i giornali al bar sotto casa e preparava un accurato notiziario locale; Graziano Marzioni e Daniele Pelliccioni, che sceglievano e mettevano in onda la musica, spaziando dalla classica al rock. La prima trasmissione di dediche e richieste andava in onda alle 20: era completamente improvvisata, ma amatissima dal pubblico. Per rispondere alle telefonate degli ascoltatori, i ragazzi utilizzavano il telefono di casa Zenobi. All’inizio avevano persino addestrato la cagnolina di famiglia, Zora, a portare su e giù per le scale i bigliettini con le richieste; in seguito risolsero stendendo ogni sera una prolunga telefonica di 25 metri lungo le scale del palazzo. Non mancava nemmeno la leggerezza: la loro trasmissione comica, “La Formicomica”, ideata da Massimo e Graziano, fece sorridere molti ascoltatori tolentinati. Con il tempo, al gruppo si aggiunsero altri giovani, come Giancarlo Caporicci e le sorelle Simonetta e Sabrina Greci, che contribuirono ad arricchire il palinsesto. Le trasmissioni andavano in onda nel pomeriggio, dalle 15 alle 19 e dalle 20 alle 23 circa: la mattina, naturalmente, si andava a scuola. Intanto, i genitori dei ragazzi osservavano con curiosità e orgoglio quella strana avventura, affascinati dall’entusiasmo dei figli ma senza mai interferire: lasciavano che fossero loro a sperimentare, sbagliare e imparare. C’era un problema finanziario perché i ragazzi non avevano soldi per acquistare i dischi e ognuno portava i suoi da casa; ma la svolta fu data da Stefano che, grazie a un suo zio proprietario di discoteca nel pesarese, si fece donare centinaia di 45 giri che in discoteca non si usavano più. L’esperienza durò alcuni mesi, ma lasciò un segno indelebile. Successivamente nacque RCT, la radio dei commercianti della città, e poco dopo le due realtà si fusero: in realtà la pionieristica Radio T venne acquisita da RCT, che ancora oggi potete ascoltare con il nome di Multiradio. Negli anni successivi Tolentino avrebbe conosciuto ben nove radio libere, un piccolo primato raccontato nel libro “Amo la Radio” di Andrea Mosca (2016). Oggi, a cinquant’anni dall’accensione del primo trasmettitore, quei ragazzi si sono ritrovati. e hanno ricordato con emozione quell’avventura pionieristica, fatta di entusiasmo, amicizia e sogni a onde radio: la loro piccola grande impresa che, nel 1975, fece sentire per la prima volta anche a Tolentino la voce della radio libera e la loro creatività.

29/10/2025 12:49
Sana alimentazione e olio d’oliva: il Rotary Tolentino riflette sul valore della dieta mediterranea

Sana alimentazione e olio d’oliva: il Rotary Tolentino riflette sul valore della dieta mediterranea

“Sana alimentazione, sana vita, il ruolo del cibo nella salute quotidiana: l’olio di oliva” è stato il tema dell’ultimo incontro del Rotary Tolentino, presieduto da Iole Rosini, che si è svolto al ristorante Chiaroscuro di Belforte del Chienti. Relatore della serata è stato Giovanni Caprioli, professore associato di chimica degli alimenti alla Scuola di scienze del farmaco e dei prodotti della salute dell’Università di Camerino e responsabile del Corso di studi di scienze gastronomiche. Caprioli recentemente è stato inserito nel Top 2% degli scienziati più influenti al mondo, secondo la classifica elaborata dalla Stanford University. Il professore ha sottolineato l’importanza dell’olio di oliva come alimento cardine della dieta mediterranea, alla base della piramide alimentare quindi rientra tra gli alimenti da consumare quotidianamente. <<I benefici dell’olio di oliva – ha spiegato Giovanni Caprioli - sono legati alla sua qualità. È quindi importante scegliere, tra i vari oli disponibili in commercio, quello extravergine di oliva (Evo) che viene prodotto senza essere sottoposto a rettifica quindi a trattamenti chimici o fisici che ne alterano la sua composizione. Un buon olio Evo deve avere un gusto perfetto ed una bassissima acidità, inferiore allo 0.8%>>. <<L’olio Evo, ha aggiunto il docente, rappresenta la principale fonte di grassi nella dieta mediterranea grazie al suo profilo in acidi grassi: contiene in prevalenza acidi grassi monoinsaturi (tra cui l’acido oleico), seguiti da saturi ed infine da poliinsaturi tra cui due acidi grassi essenziali>>. <<Questo equilibrio rispecchia perfettamente quello consigliato dai nutrizionisti. Essendo un alimento di origine vegetale è privo di colesterolo, contiene alti livelli di vitamine tra tutte la E, carotenoidi ed altre molecole bioattive come i fitosteroli (ad azione ipocolesterolemizzante) e soprattutto i polifenoli che sono molecole a spiccata azione antiossidante che contribuiscono alla stabilità dell’olio, sono responsabili della piccantezza (parametro di qualità molto positivo dell’olio)>>. I polifenoli svolgono molteplici azioni biologiche importanti tra tutte quella antiossidante ed antinfiammatoria>>. A moderare l’incontro è stato Benedetto Ranieri, socio del club ed ex direttore generale dell’assessorato dell’agricoltura della Regione Marche. Ranieri ha offerto un interessante excursus storico sull’origine dell’olivo risalente a circa 6.000 anni fa tra Turchia, Armenia e Siria da dove si è poi diffuso in tutto il bacino del Mediterraneo grazie al commercio, diventando una pianta di grande valore storico, culturale ed economico. In Italia l’olivo è arrivato circa 6500 anni fa. Ranieri ha, inoltre, ricordato che nelle Marche ci sono 163 frantoi, soffermandosi anche sulle problematiche legate alle malattie delle olive e alle frodi commerciali. <<Spesso l’olio importato da paesi come Turchia, Grecia, Tunisia, Marocco o Spagna – ha evidenziato – viene venduto in parte come se fosse italiano, ingannando così i consumatori e penalizzando le produzioni locali di qualità>>. La serata si è conclusa con un ampio dibattito e con la consapevolezza che la sana alimentazione inizia proprio dalla scelta consapevole degli alimenti, tra cui l’olio extravergine d’oliva, autentico simbolo della dieta mediterranea e alleato prezioso della salute quotidiana. 

29/10/2025 09:10
Tolentino, anziano cade in piazza Vaccaj: subito soccorso da un gruppo di giovani

Tolentino, anziano cade in piazza Vaccaj: subito soccorso da un gruppo di giovani

Nella tarda serata tra sabato e domenica, un anziano è caduto in piazza Vaccaj, nel cuore del centro storico di Tolentino, probabilmente a causa di un inciampo dovuto a un gradino non visto. L’uomo, dopo la caduta, è stato immediatamente assistito da un gruppo di giovani che si trovavano nelle vicinanze. I ragazzi, accortisi dell’accaduto, sono subito intervenuti per prestare i primi soccorsi e hanno allertato tempestivamente il numero di emergenza 112. Sul posto sono arrivati in pochi minuti i sanitari, che hanno stabilizzato l’uomo e lo hanno trasportato all’ospedale di Macerata per le cure necessarie. Il sindaco Mauro Sclavi ha voluto rivolgere un ringraziamento pubblico ai ragazzi per il loro gesto di solidarietà e senso civico: “Desidero ringraziare di cuore questi giovani per la prontezza e la sensibilità con cui hanno soccorso la persona caduta. Il loro comportamento è un bellissimo esempio di attenzione verso gli altri e dimostra che le nuove generazioni sanno ancora essere presenti e responsabili nella vita della comunità”. Un episodio che, fortunatamente, si è concluso senza gravi conseguenze, ma che lascia un messaggio positivo di altruismo e cittadinanza attiva.

27/10/2025 16:13
Tolentino, grande successo per la Biennale Off:"L'umorismo come identità e modo di stare insieme"

Tolentino, grande successo per la Biennale Off:"L'umorismo come identità e modo di stare insieme"

Dopo la due giorni di Biennale Off che ha catalizzato l’attenzione sul mondo artistico della satira e della caricatura, questo il bilancio dell'assessore alla Cultura, Fabio Tiberi “Ritengo che gli obiettivi che ci eravamo posti siano stati pienamente raggiunti, sia sul piano culturale che su quello della partecipazione e del coinvolgimento. Biennale Off non è stata una vetrina, ma un invito a vivere insieme la città: dalla Passeggiata del Sorriso al confronto sulle Faccine di San Nicola, dal Caricatura Show e il live dei caricaturisti, fino alle visite a Casa Marcorelli e allo spettacolo di Elio, ogni iniziativa ha generato curiosità, incontro e comunità. Fondamentale la collaborazione con Confartigianato, che ha coinvolto ristoranti, bar ed esercizi nella costruzione di una due giorni che, valorizzando la mostra sui 50 anni del Premio Mari, ha restituito a Tolentino uno dei suoi tratti più autentici: l’umorismo come identità e modo di stare insieme. Desidero ringraziare gli artisti, gli uffici comunali e tutte le realtà che hanno creduto in questo percorso. Questa non è una parentesi, ma un inizio che ci dice che la cultura, quando è condivisa, può davvero essere casa per tutti. Concludo ringraziando gli artisti, gli uffici comunali e tutte le realtà che hanno creduto in questo percorso, evidenziando anche i quasi cento visitatori delle mostre allestite al Castello della Rancia, molti dei quali provenienti da fuori regione”. Del resto Biennale off era una iniziativa che voleva coinvolgere l'intera città e mostrare Tolentino attraverso uno dei suoi pilastri culturali: l’umorismo, un appuntamento della 33a edizione della Biennale Internazionale dell'Umorismo nell'Arte con eventi che ruotavano attorno alla Mostra sui 50 anni del Premio Mari, dedicato dal 1975 alla caricatura. Una manifestazione viva e partecipata che prevedeva l’apertura gratuita del Castello della Rancia e del Miumor a Palazzo Sangallo ma anche incontri, spettacoli, visite guidate e grazie alla preziosa collaborazione con la Confartigianato, una speciale edizione di AperiGusto.  Il programma è stato aperto dalla “Passeggiata del Sorriso”, un viaggio in cinque tappe, dal Ponte del Diavolo a Piazza della Libertà, alla scoperta del lato umoristico della città attraverso l’osservazione curiosa di luoghi e personaggi ed il racconto di storie e leggende. Appuntamento a cura del Circolo culturale Tullio Colsalvatico, in collaborazione con Laboratorio Artistico Bura e la partecipazione di Adriano Marchi. Sempre nel pomeriggio, a Palazzo Sangallo, al Museo dell’Umorismo, nella Sala Mari, interessante quanto partecipata conversazione a tre voci dedicata ad analizzare da diversi punti di vista le “Faccine” di San Nicola, le particolare decorazioni del ciclo pittorico del Cappellone. Padre Marziano Rondina, già priore della Basilica di San Nicola e di San Giacomo a Bologna, Enrico Maria Davoli, Direttore artistico Biennale Internazionale Umorismo nell’Arte, Lucia Tancredi scrittrice hanno intrecciato argomenti, suggestioni e riflessioni sulla singolarità di questi straordinari elementi pittorici inseriti all’interno del celebre ciclo di affreschi della “camera pinta” di San Nicola, quasi fossero antenati degli emoticon ma che certamente, nelle loro espressioni, riflettono i nostri stati d’animo. Ha moderato Luca Romagnoli. In serata pubblico delle grandi occasioni al Politeama per “CaricaturaShow”. Quattro artisti ed un musicista hanno incrociato segni e suoni per celebrare la grande arte della caricatura: Marco Martellini, Marzio Mariani, Federico Cecchin, Angelo Ciaramella hanno raccontato la loro esperienza di artisti caricaturisti, evidenziando come la stessa caricatura sia a torto considerata un’arte minore quando invece è una sorta di “salto nel vuoto” perché unisce introspezione del soggetto da disegnare alla sensibilità del caricaturista. Luca Giarritta al pianoforte ha eseguito magistralmente musiche di Rossini e Campogrande, dimostrando in maniera pratica come anche nella musica si possano scovare accenti umoristici e divertenti. Ha presentato Luca Romagnoli. Domenica 26 ottobre, le visite guidate a Casa Marcorelli e al MIUMOR, curate dall'associazione Zagreus, hanno raccontato le origini di BIUMOR a Tolentino. La vicenda biografica e artistica di Cesare Marcorelli, pittore e caricaturista a cavallo tra Ottocento e Novecento, e il patrimonio intatto delle sue opere, conservato integro dai suoi eredi tra le pareti che lui stesso ha vissuto, si sono intrecciati con l'esposizione permanente del MIUMOR e con la mostra allestita in occasione della Biennale 2025 a 50 anni dalla nascita del Premio Mari alla caricatura, dedicato nel 1975 a un anno dalla scomparsa del mitico fondatore. Le visite, che hanno visto tutti i turni sold-out, hanno permesso al pubblico di riscoprire i luoghi che hanno fatto e fanno la storia di Tolentino. Contemporaneamente in Piazza della Libertà tantissime persone si sono divertite con “CaricaturaLive”. Biennale OFF ha regalato un sorriso. quattro caricaturisti sono stati a disposizione dei cittadini e turisti per un curioso e particolare ritratto. Infatti Marco Martellini, Federico Cecchin, Angelo Ciaramella, Marzio Mariani, in via del tutto eccezionale, hanno donato la propria caricatura a chiunque ha avuto il coraggio di sedersi davanti a loro per farsi ritrarre. Per tre ore tantissime persone, di tutte le età, sono rimaste in fila per avere il proprio disegno. Al Teatro Nicola Vaccaj, lo sguardo ironico, divertito e divertente di Stefano "Elio" Belisari che, a chiusura di Biennale OFF, ha riletto e interpretato, con uno straordinario gruppo di musicisti, il repertorio di Gaber, Fo, Iannacci, Cochi e Renato nello spettacolo “Quando un musicista ride” che è ripartito da Tolentino per il nuovo tour, Un vero e proprio omaggio alla comicità musicale italiana degli anni ’60, reinterpretata con ironia e libertà da Elio che ha richiamato perfettamente il tema della comicità involontaria della Biennale 2025. Molto visitato il Museo Internazionale dell'Umorismo nell'Arte grazie anche alle visite guidate a cura di Samanta Casali. Infine molto apprezzato l’appuntamento promosso in occasione di Biennale Off da Confartigianato. APERIGUSTO, che per due giorni ha consentito un viaggio fatto di degustazioni e tipicità ispirate alla Civiltà del Sorriso per coinvolgere gusto e palato con proposte enogastronomiche e non solo molto stuzzicanti. Biennale Off è un evento che è stato promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Tolentino con il patrocinio di Regione Marche, Provincia di Macerata, con il contributo di Fondazione Carima, sponsor tecnici DesignTerrae e Poltrona Frau, sponsor Systematica.

27/10/2025 14:20
Eccellenza, lo stadio di casa resta un tabù per il Tolentino: con il Fabriano è solo 0-0

Eccellenza, lo stadio di casa resta un tabù per il Tolentino: con il Fabriano è solo 0-0

Il Tolentino non riesce a sfatare il tabù dello stadio "Della Vittoria", nemmeno il quarto tentativo è quello buono. L'ottava giornata del campionato di Eccellenza Marche, infatti, vede un pareggio contro il Fabriano Cerreto. Il risultato finale di 0-0 mantiene i cremisi in piena zona playout e a secco di successi nello stadio di casa in stagione. Una posizione che lascia molto di cui interrogarsi alla squadra di mister Passarini, in piena involuzione tecnica.  LE FORMAZIONI - Nel Tolentino debutto immediato per il neo arrivato Giandomenico, centrocampista già in rosa lo scorso anno, arrivato in settimana dalla Sangiustese. Il classe 2006 va ad occupare uno degli slot "under", in coppia con il 2008 Papini, unica nota lieta tra i cremisi nella partita contro la Jesina. Prima del fischio d'inizio l'attaccante Moscati viene premiato con la maglia celebrativa per le 100 presenze in maglia cremisi. Anche gli ospiti lanciano come titolare un 17enne come Chiavellini come esterno d'attacco. Nacciarriti, invece, comincia dalla panchina: in avanti, al suo posto, c'è Palmieri.  LA CRONACA - Il Tolentino approccia la partita in maniera troppo remissiva, come cattiva consuetudine delle ultime partite di campionato. Al 6' Chiavellini prova a sorprendere Marricchi con un tiro-cross insidioso, ma coglie l'esterno della rete. Due minuti più tardi l'ex Bracciatelli vede il portiere di casa fuori dai pali e tenta di sorprenderlo con un lungo lob che rimbalza di pochissimo sopra la traversa.  Al 12’ i locali provano a scuotersi con il tentativo, impreciso, dalla distanza di Tortelli. Al 17’ Giandomenico incoccia la traversa direttamente dalla bandierina, sfiorando il gol olimpico con la complicità di Tafa. La partita è maschia, con numerosi falli in mezzo al campo. Al 28’ Moscati prova la rovesciata spettacolare su assist di Iori, con poca fortuna. Al 31’ Iori, libero da marcature, cestina in maniera clamorosa un cross di Tizi con un colpo di testa totalmente sballato. Ora il Tolentino appare più a suo agio e mette in mostra la verve del giovane Papini, nuovamente tra i migliori dei suoi dopo Jesi.  Il Fabriano, in ogni caso, non resta a guardare e dà sempre la sensazione di pericolosità quando agisce in ripartenza. Al 42' Papini ci prova di controbalzo con buona coordinazione, ma poca precisione. È l'ultima azione da segnalare nel primo tempo.  SECONDO TEMPO - Al 47' due lisci consecutivi di Romoli e Marricchi rischiano di spalancare la via della porta agli ospiti, ma Tizi è provvidenziale e spazza via senza fronzoli la sfera sul filtrante di Chiavellini. Ancora Fabriano pericoloso al 51'. Tomassetti è disattento in marcatura su Palmieri: il numero dieci fabrianese viene lasciato libero di calciare, ma il suo tentativo al volo finisce alto.  Ripresa a senso unico. Al 55' Di Cato scaglia un diagonale velenoso su cui Marricchi devia in angolo. Inizia a sentirsi qualche fischio sugli spalti del "Della Vittoria". Passarini prova a smuovere le acque con i cambi inserendo Cappa e Romitelli. Proprio Cappa al 63' impegna Tafa alla parata con una conclusione ravvicinata che poteva essere più potente.  Al 68' sempre da un cross di Cappa nasce la chance per Iori, ghiotta, di testa: l'incornata, però, è troppo centrale e Tafa fa buona guardia. La partita da qui in poi perde totalmente di mordente. A fioccare sono solo le ammonizioni, non le emozioni. A provarci di più nel finale sono gli ospiti, ma senza creare nitide occasioni da rete. Al triplice fischio è 0-0: a vincere è stata solo la noia.  Tabellino Tolentino - Fabriano Cerreto 0-0 TOLENTINO: Marricchi, Romoli (57' Romitelli), Tomassetti, Strano, Tizi, Rozzi, Tortelli, Giandomenico, Papini (57' Cappa), Moscati, Iori. All: Passarini FABRIANO CERRETO: Tafa, Stortini, Marini (70' Brevi), Perrini, Chiavellini (60' Gnahe), Trillini, Malagrida (70' Russo), Bologna, Bracciatelli, Di Cato, Palmieri (70' Nacciarriti). All: Del Bene Arbitro: Mirko Ciccioli (Fermo) Assistenti: Andrea Belogi (Ancona), Francesco Buttafoco (San Benedetto del Tronto) Reti: nessuna ammoniti: Chiavellini, Tizi, Tortelli, Perrini, Gnahe, Rozzi, Tomassetti, Romitelli; corner 4-5; recupero: 1' e 3' 

26/10/2025 17:00
Controlli a Tolentino, motociclista trovato positivo ai cannabinoidi: scatta denuncia e il ritiro della patente

Controlli a Tolentino, motociclista trovato positivo ai cannabinoidi: scatta denuncia e il ritiro della patente

I Carabinieri della Compagnia di Tolentino, con l’ausilio del personale delle Stazioni dipendenti, hanno svolto un servizio coordinato di controllo del territorio nel centro storico di Tolentino e nei centri urbani limitrofi, finalizzato a garantire la sicurezza pubblica, prevenire il consumo di sostanze stupefacenti e l’abuso di alcol, e contrastare i furti in abitazione. Il dispositivo ha incluso controlli agli esercizi pubblici e alle zone maggiormente frequentate da giovani e cittadini extracomunitari, con posti di controllo sulle principali arterie stradali e in prossimità di obiettivi sensibili. Durante l’attività, nei giardini pubblici del centro, i Carabinieri hanno fermato e controllato un 26enne di origini egiziane, residente in provincia di Varese ma domiciliato a Tolentino, che alla vista dei militari è apparso immotivatamente agitato. La perquisizione ha permesso di rinvenire circa 1 grammo di hashish, sequestrato, e il giovane è stato segnalato alla Prefettura di Macerata come assuntore di sostanze stupefacenti. Sempre a Tolentino, durante un posto di controllo stradale, un 26enne residente nel Fermano, alla guida del proprio motociclo, è risultato positivo ai cannabinoidi. Per lui è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria e il ritiro immediato della patente. A San Severino Marche, invece, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Tolentino sono intervenuti per un incidente stradale causato da un uomo di 62 anni del luogo, che alla guida della propria auto ha colliso contro un’altra vettura. Gli accertamenti tossicologici hanno evidenziato un tasso alcolemico di 1,19 g/l, e per il conducente è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria, il sequestro dell’auto e il ritiro immediato della patente. I controlli delle pattuglie sono stati estesi a diversi esercizi pubblici, in particolare quelli frequentati da giovani e giovanissimi. In totale sono state impiegate sette pattuglie sul territorio, che hanno controllato novanta persone, di cui trentacinque stranieri, e sei esercizi pubblici.    

25/10/2025 13:00
Tolentino, Renzo Foglia cittadino dell'anno 2025 con il premio Ponte del Diavolo: cerimonia il 2 novembre

Tolentino, Renzo Foglia cittadino dell'anno 2025 con il premio Ponte del Diavolo: cerimonia il 2 novembre

L’imprenditore Renzo Foglia premiato al Teatro Vaccaj. Menzioni d’onore per eccellenze locali e serata di spettacolo con i campioni italiani di danze caraibiche Il prossimo 2 novembre, alle 20.45, al Teatro Nicola Vaccaj di Tolentino, si terrà la cerimonia di consegna del premio “Ponte del Diavolo” al cittadino tolentinate dell’anno 2025. L’evento, inizialmente previsto per il 10 settembre e poi rinviato a causa del maltempo, rappresenta uno dei momenti più sentiti della vita culturale cittadina. Quest’anno l’associazione “I Ponti del Diavolo”, di concerto con il sindaco, ha deciso di attribuire il riconoscimento principale all’imprenditore Renzo Foglia, fondatore dell’azienda Erreuno, per il suo impegno nel mondo del lavoro e per il contributo alla comunità tolentinate. Durante la serata verranno inoltre consegnate menzioni d’onore a Paolo Bibini, meccanico della squadra nazionale italiana Under 23 di ciclismo; alla Confraternita della Cintura di San Nicola; all’architetto Enrico Crucianelli, amministratore unico di Rest Edile e presidente Ance Macerata; al Gruppo 82 Tolentino (basket); a Mauro Mogliani, artigiano e scrittore; al commissario capo Riccardo Zenobi del Commissariato di Civitanova Marche; alla Pallanuoto Tolentino per i 15 anni di attività; alla Futura Pallavolo Tolentino per i 50 anni di attività; alla violinista Lucia Sagretti; al Sermit e a don Rino Ramaccioni che festeggia 60 anni di sacerdozio; e alla squadra femminile dell’associazione Tennis Tolentino. Nel corso della cerimonia si esibiranno i campioni italiani 2024 di danze caraibiche, Matteo e Alessandra Ballini, con una performance che farà da cornice alla consegna dei riconoscimenti.   L’iniziativa rientra nell’ambito della manifestazione “Sul Ponte del Diavolo… tra storia e leggenda”, organizzata dall’associazione artistico-culturale “I Ponti del Diavolo”, presieduta da Carla Passacantando, in collaborazione con il Comune di Tolentino e con il patrocinio della Prefettura di Macerata. Nei giorni scorsi, grande successo per la rievocazione storica “Sul Ponte del Diavolo… tra storia e leggenda”, che ha richiamato un pubblico numerosissimo. A catalizzare l’attenzione è stata la partecipazione dell’attore Fabio Fulco, testimonial dell’evento, che ha affascinato i presenti con la narrazione della celebre leggenda del Ponte del Diavolo. Fulco ha poi preso parte al corteo storico, sfilando per le vie del centro cittadino insieme a figuranti in abiti d’epoca, sbandieratori e tamburini. Il corteo, partito da piazza Don Bosco, ha attraversato il centro fino a piazza della Libertà, dove si è tenuto uno spettacolo molto partecipato, per poi concludersi sul celebre Ponte del Diavolo. Qui sono stati rievocati momenti di vita del Duecento e, naturalmente, la leggenda che dà nome alla manifestazione, interpretata dal gruppo storico “Il Ponte del Diavolo”. Particolarmente apprezzata dal pubblico è stata la presenza del cane Billy, protagonista della rievocazione. Alla serata hanno partecipato anche il sindaco Mauro Sclavi, il presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj e numerose autorità civili e religiose. L’evento ha visto la partecipazione delle cinque contrade cittadine — Ributino, Pianciano, Ancaiano, Paruccia e Calcavenaccio — impegnate in una spettacolare esibizione di sbandieratori. Il lancio della bandiera più in alto, momento clou della competizione, è stato vinto dalla contrada Calcavenaccio grazie alla bravura dello sbandieratore Giacomo Pagliarecci. A rendere la serata ancora più coinvolgente, anche la dimostrazione del tradizionale gioco della ruzzola, realizzata con il supporto del Comitato provinciale di Macerata della Figest (Federazione italiana giochi e sport tradizionali). La competizione si è conclusa con un ex aequo tra Gino Appignanesi (contrada Ributino) e Bruno Appignanesi (contrada Pianciano). L’evento si è chiuso con una degustazione di prodotti tipici e la consueta “caccia” all’autografo e ai selfie con Fabio Fulco, che si è mostrato disponibile e cordiale per tutta la durata della manifestazione. La rievocazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra l’associazione “I Ponti del Diavolo”, il Consiglio di contrada Pianciano – Ributino – Ancaiano – Calcavenaccio – Paruccia, il Comune di Tolentino e la Prefettura di Macerata, con il contributo degli sponsor: Assm, Terme di Santa Lucia, Panificio Montanari, Rhutten, Associati Fisiomed, Talamonti, Flati, Crucianelli Rest Edile, Erreuno, Ciavaroli, Avis, Ales, Vissani Macchine, Cantina Serboni, Floridea, Varnelli, Nerea, Tre Mori e Cartoleria Filelfo.

25/10/2025 10:14
Tolentino, il sindaco chiarisce: "Nessun problema di acqua calda alla casa di riposo Porcelli"

Tolentino, il sindaco chiarisce: "Nessun problema di acqua calda alla casa di riposo Porcelli"

Il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi interviene - attraverso un comunicato stampa rilasciato dal Comune - sulla situazione della Casa di Riposo Porcelli, smentendo in modo categorico le voci secondo cui gli ospiti sarebbero rimasti senza acqua calda a causa del rinvenimento di batteri nell’impianto idrico. «Si smentisce categoricamente quanto riportato dalla stampa – dichiara il primo cittadino – ovvero che, a seguito del rinvenimento di batteri nell’impianto idrico della struttura, i pazienti siano privi di acqua calda». Il sindaco spiega che l’ufficio manutenzioni del Comune è stato immediatamente attivato e che già da giovedì 9 ottobre è stato predisposto un punto ausiliario di fornitura per garantire la disponibilità di acqua calda sanitaria. «Il punto ausiliario - precisa Sclavi - è stato realizzato mediante deviazione diretta della tubazione di adduzione dalla fornitura principale e collegamento a due sistemi di riscaldamento acqua elettrici da 80 litri ciascuno». Nonostante il disagio di non poter utilizzare l’impianto principale, l’igiene dei pazienti è sempre stata garantita, grazie all’impegno del personale che, come sottolinea il sindaco, «si è speso senza sosta e senza risparmio di forze, tramite l’utilizzo di acqua calda». Per quanto riguarda gli interventi tecnici, Sclavi informa che è stato effettuato un flussaggio continuo ad alta temperatura su tutta la rete, sono stati rimossi i filtri rompigetto da tutti i rubinetti e trattate le tubazioni con perossido di idrogeno. Tuttavia, prima di poter riattivare l’impianto principale, sarà necessario attendere i risultati delle analisi batteriologiche, previsti per l’inizio della prossima settimana. «È così che si agisce – afferma Sclavi – se si segue un approccio serio e scientifico, pur nella consapevolezza del protrarsi dei disagi. Se poi chi alimenta e diffonde voci prive di fondamento per mera speculazione politica è abituato ad agire "a braccio", la questione non può e non deve riguardarci». Il sindaco ha inoltre fatto chiarezza sui due casi di scabbia segnalati nella struttura. «I due soggetti - spiega - sono stati immediatamente trattati secondo i protocolli, hanno reagito bene alle cure e, a oggi, non risultano altri casi sospetti». Il periodo di sorveglianza attiva di 40 giorni si concluderà il 17 novembre, data oltre la quale si potrà dichiarare ufficialmente chiuso l’episodio. Sclavi ha poi voluto lanciare un appello al senso di responsabilità dei media: «Eventi di questo tipo possono verificarsi ovunque - sottolinea - ma solo a Tolentino sembrano spesso oggetto di amplificazioni mediatiche che rischiano di generare allarme ingiustificato». Il sindaco conclude ricordando che il personale della Casa di Riposo Porcelli garantisce livelli di assistenza superiori agli standard previsti, con una presenza infermieristica più che doppia rispetto alla norma. «Non merita - ha detto - una rappresentazione distorta del proprio impegno».

24/10/2025 14:55
Tolentino, conclusi i lavori di manutenzione straordinaria al cimitero

Tolentino, conclusi i lavori di manutenzione straordinaria al cimitero

L'amministrazione comunale di Tolentino annuncia la conclusione dei lavori di manutenzione straordinaria e ordinaria presso il civico cimitero, interventi finalizzati alla riqualificazione e alla messa in sicurezza delle strutture. Tra le opere completate, il rifacimento della copertura del settore denominato "Campo Aggiunto di Sud Ovest": ora l'area è stata completamente ripristinata ed è accessibile ai visitatori. Sono stati portati a termine anche i lavori di tinteggiatura delle cappelline situate al piano terra dello stesso settore, mentre le operazioni di potatura dei cipressi hanno garantito sicurezza e decoro nell’area cimiteriale. I lavori proseguono inoltre con la sistemazione e il riordino del verde, insieme alla pulizia accurata delle aree calpestabili, delle corsie e degli spazi comuni. L'amministrazione invita tutti gli utenti a non lasciare piante, vasi o altri oggetti ingombranti lungo vialetti, corsie e spazi comuni, per consentire il regolare svolgimento dei lavori e garantire la fruibilità del cimitero. "Ringraziamo anticipatamente i cittadini per la consueta collaborazione", si legge nella nota del Comune, sottolineando l’importanza di mantenere decoro e sicurezza nelle strutture cimiteriali.

23/10/2025 15:00
"Nessuna crudeltà umana, per il gattino fatale l'attacco di un altro animale": chiarito il caso di Tolentino

"Nessuna crudeltà umana, per il gattino fatale l'attacco di un altro animale": chiarito il caso di Tolentino

È stata fatta luce sul tragico ritrovamento di un gattino senza vita nei giorni scorsi al Parco Isola d’Istria, nel comune di Tolentino. La notizia, rapidamente diffusa sui social, aveva suscitato indignazione e persino una manifestazione pubblica contro la violenza sugli animali, ma gli accertamenti ufficiali hanno fornito un quadro diverso da quello inizialmente ipotizzato. In un comunicato, il sindaco Mauro Sclavi ha fatto sapere che le autorità e le strutture competenti si sono immediatamente attivate per fare chiarezza sull’accaduto. Gli esami veterinari approfonditi, condotti dall’Istituto Zooprofilattico (referto n. 81839), hanno escluso qualsiasi forma di maltrattamento volontario o prolungato da parte dell’uomo. Secondo il referto, le lesioni riscontrate sul gattino – due fori cutanei distanti 5 cm l’uno dall’altro – sono compatibili con un morso di animale, probabilmente un cane di taglia media. Non sono state osservate altre lesioni macroscopiche sugli organi e apparati interni. Un evento tragico, dunque, ma "causato da un attacco animale, e non dalla crudeltà umana". Il sindaco Sclavi ha colto l’occasione per lanciare un monito sull’uso dei social media: la notizia, amplificata e arricchita di dettagli infondati, aveva generato panico e rabbia ingiustificati: "In situazioni che coinvolgono presunti reati contro gli animali - ha scritto - è necessario attendere i risultati delle perizie ufficiali e affidarsi al lavoro delle autorità competenti e dei medici veterinari".  Secondo Sclavi, la diffusione non verificata di notizie emotivamente cariche rischia di scatenare isteria collettiva, puntare il dito contro innocenti e provocare episodi di emulazione. "L’attenzione sulla tutela degli animali è cruciale, ma deve sempre basarsi sulla verità dei fatti", ha concluso il primo cittadino. Il caso, pur avendo avuto un esito tragico, evidenzia l’importanza di un approccio equilibrato e responsabile nella comunicazione e nella difesa del benessere animale.

23/10/2025 14:20
Tolentino, Lega e Forza Italia contro la gestione esterna dei musei: "La città svende la propria cultura"

Tolentino, Lega e Forza Italia contro la gestione esterna dei musei: "La città svende la propria cultura"

Si accende lo scontro politico in città dopo la decisione dell'amministrazione comunale di Tolentino di affidare la gestione dei Musei Civici, della Sala di Lettura e dello IAT alla cooperativa "L’Orologio" di Pontassieve (Firenze). Una scelta che, secondo Giovanni Gabrielli (Lega Tolentino) e Roberto Scorcella (Forza Italia Tolentino), rappresenta “una svendita della cultura locale” e “una sconfitta per tutta la comunità tolentinate”. Le due forze di opposizione parlano di una decisione “politicamente miope, socialmente penalizzante e culturalmente discutibile”, che allontana la gestione del patrimonio storico-artistico cittadino da chi lo conosce e lo vive ogni giorno. “L’Amministrazione ha deciso di consegnare la nostra identità culturale a un soggetto esterno – spiegano Gabrielli e Scorcella – che nulla ha a che fare con la nostra realtà. È una scelta che priva Tolentino delle sue competenze e delle sue energie migliori.” Lega e Forza Italia denunciano il rischio che la città finisca per “essere amministrata a distanza anche nella sua anima culturale”, diventando una semplice “filiale” di un progetto nazionale. Non manca un riferimento polemico al futuro del Teatro Nicola Vaccaj, con un interrogativo diretto all'amministrazione: "Dovremo aspettarci lo stesso metodo anche per il Teatro Vaccaj? Sarebbe inaccettabile vedere affidato anche uno dei simboli più rappresentativi della nostra città a chi non ne conosce storia e identità".  Secondo i due esponenti di opposizione, la decisione rappresenta una mancata opportunità di sviluppo e occupazione locale: "Un’amministrazione lungimirante avrebbe potuto creare posti di lavoro qualificati per i tanti giovani tolentinati laureati in beni culturali, storia dell’arte o turismo, coinvolgendo associazioni e cooperative del territorio. Si è invece scelto un modello distante e burocratico".  Gabrielli e Scorcella chiedono chiarezza su quali benefici economici e culturali concreti deriveranno da questa esternalizzazione e se sia previsto un coinvolgimento di personale locale nella gestione: "Per noi la cultura non è un servizio da appaltare al ribasso – concludono – ma un investimento strategico per la crescita, la formazione e l’orgoglio di una comunità. Continueremo a vigilare con fermezza affinché il patrimonio culturale di Tolentino resti patrimonio dei tolentinati".  LEGGI ANCHE - LA REPLICA DELLA MAGGIORANZA: "NUOVO AFFIDAMENTO? STESSA COOPERATIVA DI MACERATA E RECANATI"

21/10/2025 16:20
"Nuovo affidamento dei musei di Tolentino? Stessa cooperativa di Macerata, personale tutelato"

"Nuovo affidamento dei musei di Tolentino? Stessa cooperativa di Macerata, personale tutelato"

"Quando l'ignoranza gioca brutti scherzi". Così - in una nota congiunta - le liste di maggioranza del comune di Tolentino (Tolentino popolare, Riformisti Tolentino e Tolentino Civica e Solidale) replicano alle polemiche innescate dai segretari cittadini di Lega (Giovanni Gabrielli) e Forza Italia (Roberto Scorcella) circa l'affidamento alla Cooperativa l'Orologio dei servizi museali, del punto informativo e della sala lettura (leggi qui).  "Le dimensioni economiche del bando non consentivano affidamenti diretti - rimarcano dalla maggioranza -. Il bando, inoltre, dava la più ampia possibilità di partecipazione e quindi anche a soggetti locali, che potevano associarsi e collaborare per formulare una proposta".  "L'aggiudicazione dell’appalto si basava per l’80% sul progetto e solo per il 20% sulla dimensione economica, quindi nessuna spinta al 'ribasso'. Il personale attualmente impiegato è stato integralmente tutelato attraverso una specifica clausola di riassorbimento presente nel bando (salvo scelte autonome e personali)", si aggiunge nella nota. Rispedita al mittente anche la poca conoscenza della cooperativa del territorio (la sede centrale della stessa è a Firenze, ndr): "La Cooperativa l'Orologio è attualmente impegnata nella gestione dei Musei di Macerata e Recanati. Tutti incapaci?".   "Se la colpa è quella di aver fatto una gara ad evidenza pubblica, evitando di favorire magari con metodi clientelari e poco trasparenti, la costruzione di associazioni ad hoc, con personale la cui unica competenza fosse quella di essere di Tolentino, ci assumiamo la responsabilità di questa scelta fatta esclusivamente nell'interesse della città", puntualizzano le liste di maggioranza.  "Siamo certi che chi è in possesso di reali ed effettive competenze potrà senz’altro essere preso in considerazione dalla cooperativa affidataria dell’appalto come avvenuto in altri contesti. Le polemiche sollevate sono quindi  il frutto evidente della volontà, pretestuosa, di gettare discredito sull'attività amministrativa, senza approfondimento e conoscenza", concludono dalla maggioranza.

21/10/2025 14:40
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