
Attualità

Macerata, recuperato il fontanile di Torregiana: “Un progetto che restituisce qualità e bellezza alla città”
Giovedì pomeriggio è stata inaugurata l'opera di rigenerazione e valorizzazione del contesto ambientale dello storico fontanile di Santa Maria Maddalena in Torregiana. Il progetto, finanziato con le risorse PNRR attraverso il bando PINQUA, ha permesso di recuperare l'area abbandonata e di creare un nuovo parco-giardino che valorizza la storia e la cultura locale. Il fontanile, restaurato e reso funzionale, è in grado di recuperare circa 10.000 litri di acqua al giorno, utili per usi non alimentari. La cerimonia inaugurale, preceduta da un concerto d'archi “per l'acqua” a cura della Scuola Civica di Musica "Stefano Scodanibbio", ha visto gli interventi del sindaco Sandro Parcaroli, dell’assessore all'Urbanistica Silvano Iommi e dell’assessore alle Politiche Giovanili Marco Caldarelli. “Questo progetto rappresenta un importante passo avanti nella creazione di un 'teatro paesaggistico' resiliente e capace di fornire risposte adeguate alle sfide della città - ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Un intervento che ha permesso il recupero della fonte, il rinnovamento dell’illuminazione pubblica e l’installazione di telecamere dimostrando come si possono recuperare aree marginali della città creando nuovi spazi pubblici di qualità”. “Il progetto è parte di un più ampio piano di rigenerazione naturale e fruizione culturale dell'area di Fontescodella che comprende la creazione di un nuovo museo ipogeo, la riduzione a edicola votiva dell'antistante chiesuola duecentesca e il completamento dei percorsi ciclo- pedonali - ha detto l’assessore Iommi -. Si tratta di un primo passo del più vasto “teatro paesaggistico” i cui nodi di maggiore valore storico e ambientale devono essere recuperati e ricuciti in modo da creare una trama connettiva resiliente, capace di fornire risposte adeguate alle nuove domande della società e alle sfide poste dalle problematiche della “città drenante”. Il sito che inauguriamo ha come focus culturale il recupero funzionale del fontanile ristrutturato l’ultima volta nel 1822 su progetto dell’architetto Salvatore Innocenzi; ha funzionato ininterrottamente sino agli cinquanta del novecento, poi praticamente scomparso nonostante sporadici e superficiali ritrovamenti”. “Anticamente, ogni spazio destinato alla coltivazione era uno spazio sottratto alla natura, in questo senso ‘cultura’ è ‘natura’ bonificata - ha concluso l’assessore Caldarelli -. A Macerata in questi ultimi cinque anni abbiamo invece quadrato il cerchio: abbiamo costruito cultura nella natura e questo credo sia uno dei meriti specifici della nostra Giunta e di questo Consiglio comunale. E proprio in questo luogo “culturale“ abbiamo scelto di presentare a tutta la cittadinanza la certificazione di Macerata come Comune Amico della Famiglia. La famiglia, dunque, come luogo nel quale si cresce, si vive, si dialoga, si entra in relazione con gli altri, prima Officina della comunità; questa sera ricorderemo che cosa il Comune ha deciso di offrire a tutte le famiglie maceratesi, come riconoscimento ma anche atto di riconoscenza e di gratitudine”.

San Severino, nuova apertura: ecco la parrucchieria di Diana Isaku
Il centro storico di San Severino Marche si arricchisce di una nuova attività: ha aperto i battenti in via Collio, al civico numero 9, la parrucchieria di Diana Isaku. Al taglio del nastro ha partecipato anche il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, che si è complimentata con la titolare per aver scelto di investire nel cuore della città. “È sempre una gioia vedere nuove attività aprire nel nostro centro storico - ha dichiarato il sindaco Piermattei, sottolineando - Significa fiducia nel territorio, voglia di mettersi in gioco e contribuire alla vivacità della nostra comunità. Faccio a Diana un grande in bocca al lupo per questa nuova avventura imprenditoriale”.

Allarme caldo, Acquaroli firma l'ordinanza: stop ai lavori all’aperto tra 12:30 e 16:00
Da stasera e fino al 31 agosto 2025, nelle giornate in cui il rischio climatico alto è segnalato (tra le 12:00 e le 20:00), entra in vigore un’importante ordinanza regionale rivolta ai lavoratori esposti al sole. Il presidente Francesco Acquaroli, d’intesa con sindacati e associazioni datoriali, ha vietato lavori all’aperto e sotto irraggiamento diretto dalla 12:30 alle 16:00 nei settori agricolo, florovivaistico, della logistica e nei cantieri edili e stradali. Il provvedimento si applica nelle aree segnalate come a rischio alto dalla mappa Worklimate (riferita alle ore 12:00) .“Serve proteggere la salute dei lavoratori dallo stress termico e prevenire conseguenze gravi. La sicurezza è una priorità”, ha dichiarato Acquaroli . La Regione ha lavorato “sulla scia dell’ordinanza dello scorso anno” e ha migliorato la formulazione grazie ai contributi delle parti sociali, come ha spiegato l’assessore Aguzzi . L’atto si basa sul «Protocollo quadro nazionale per i rischi climatici», condiviso tra Governo, sindacati e datori di lavoro Eccezioni previste. Non rientrano nel divieto: interventi urgenti di pubblica utilità o protezione civile, anche se eseguiti da amministrazioni pubbliche o appaltatori — purché vengano applicate misure di sicurezza adeguate. L’ordinanza è diretta a Prefetture, comuni, Province, Anci, Upi, Uncem, sanitari, Inail, sindacati e università affinché sia conosciuta su tutto il territorio regionale . Con questa ordinanza, la Regione Marche garantisce la tutela dei lavoratori nei picchi di calore, legandola a misure sistematiche da implementare ogni estate per fronteggiare le sfide climatiche del futuro.

Monitoraggio Legambiente: quattro foci di fiumi marchigiani fortemente inquinate
Nel monitoraggio effettuato da Goletta Verde lungo la costa marchigiana, quattro punti su dodici analizzati sono risultati fuori dai limiti di legge per la presenza di cariche batteriche, classificandosi come “fortemente inquinati”. Le rilevazioni, condotte tra il 9 e il 12 giugno, hanno evidenziato criticità nelle foci di importanti corsi d’acqua: il torrente Arzilla a Fano (Pesaro Urbino), il fiume Esino nella località Rocca Priora a Falconara Marittima (Ancona), il fiume Musone al confine tra Numana e Porto Recanati, e il fiume Tronto a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). Questi dati emergono dalla storica campagna di Legambiente, che ogni anno monitora lo stato di salute del mare e delle coste italiane. Su 12 campioni prelevati, cinque sono stati raccolti a mare e sette alle foci di fiumi o torrenti. Durante la conferenza stampa ad Ancona, hanno preso parte Marco Ciarulli, presidente di Legambiente Marche, Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente, Anna Lisa Vesprini, Riccardo Piunti (presidente Conou) e Marzia Mattioli, direttrice di Legambiente Marche. Tra i punti che hanno rispettato i limiti di legge figurano il porto di Pesaro (Calata Caio Duilio), la foce del fiume Misa a Senigallia, la foce del Chienti tra Civitanova Marche e Porto Sant’Elpidio, la foce del fiume Tenna e del torrente Valloscura nel Fermano, e le foci dei torrenti Tesino e Albula in provincia di Ascoli Piceno. Secondo Marco Ciarulli, presidente di Legambiente Marche, “Se da un lato negli ultimi dieci anni le Marche hanno compiuto passi avanti significativi nella depurazione, superando criticità storiche, dall’altro il fatto che siano aumentati i campioni fuori limite e la carica batterica indica che ancora molto resta da fare. Ammodernare e rendere efficienti gli impianti di depurazione è una necessità urgente, indispensabile per tutelare non solo l’ambiente, ma anche la salute dei cittadini”. (Foto e fonte Ansa)

Loro Piceno, Palazzo Cecchi torna a splendere: 4 milioni per il restauro post-sisma del capolavoro cinquecentesco
Cancellare i danni causati dal terremoto tra il 2016 e il 2017 recuperando Palazzo Cecchi, edificio storico di Loro Piceno, in provincia di Macerata: rifunzionalizzarlo, renderlo efficiente dal punto di vista energetico e mitigarne la vulnerabilità dal punto di vista sismico. È quanto prevede il progetto, finanziato con 4 milioni di euro dal Ministero della Cultura tramite fondi del “Pnrr sisma”, a cura dell’impresa Corbo Group Spa. Un cantiere a 360 gradi, che servirà a far rinascere lo storico edificio cinquecentesco, danneggiato dal terremoto ormai quasi dieci anni fa. Al termine dei lavori, Palazzo Cecchi diventerà un luogo di accoglienza e lavoro. “Il lavoro di restauro parte dal recupero delle volte – afferma Roberto Corbo, presidente del CdA di Corbo Group – che vanno consolidate, rafforzate e rese resistenti ad eventuali altre scosse. Parallelamente, i lavori di restauro si concentrano sugli affreschi di pregio che si trovano nell'edificio storico di Loro Piceno, tra le più antiche testimonianze della zona”. Il progetto ha come obiettivo ripristinarne la piena funzionalità attraverso la riparazione dei danni riportati dopo le scosse di terremoto del 2016-2017 e il miglioramento sismico, con uno sguardo anche all’accessibilità degli spazi, con particolare attenzione per i fruitori con disabilità motorie, all'efficientamento energetico e, soprattutto, al restauro conservativo delle opere presenti. Palazzo Cecchi è uno degli edifici più antichi presenti nel centro storico di Loro Piceno, risalente al XVI secolo. Si sviluppa su tre livelli: due piani fuori terra che rappresentavano l'abitazione signorile, e uno seminterrato destinato alla conservazione ed alla trasformazione di prodotti agricoli provenienti dai terreni dei proprietari, con attrezzature storiche, tra cui macina e torchio per la molitura delle olive, botti in legno per la conservazione del vino cotto. Il portale antico in pietra è databile agli inizi del 1500, mentre gli interni presentano soffitti voltati, sia in laterizio che in camorcanna. Il cortile, anche quello risalente al Cinquecento, è stato più volte modificato nel corso dei secoli. Grazie alle risorse messe a disposizione con il fondo complementare “Pnrr sisma”, il Comune di Loro Piceno ha ottenuto l'importante finanziamento per recuperare lo storico edificio di proprietà comunale, che era stato fortemente danneggiato dal sisma, a cui l'Ente darà così una nuova vita.

La Finanza dice addio a Fancy: cane antidroga da record
La Guardia di Finanza di Fermo saluta con commozione Fancy, esemplare femmina di pastore tedesco grigione, protagonista di numerose operazioni antidroga condotte nel corso dei suoi nove anni di servizio. Cane speciale per addestramento, capacità e dedizione, Fancy si è spenta nei giorni scorsi a causa di una malattia incurabile, lasciando un segno indelebile tra i suoi colleghi a due e quattro zampe. Nata nel 2016 presso la Scuola di Allevamento e Addestramento Cinofilo della Guardia di Finanza di Castiglione del Lago, figlia di due cani “finanzieri”, Fancy ha mostrato sin da cucciola qualità eccezionali. A fine 2017, si è classificata prima tra i suoi pari nel corso di formazione e ha quindi ottenuto l’assegnazione definitiva al servizio operativo, prima nella sede di Vicenza, poi in quella di Fermo. Con il suo fiuto infallibile, Fancy ha contribuito a sequestrare centinaia di chilogrammi di sostanze stupefacenti, colpendo duramente i traffici illeciti nelle Marche e non solo. Accanto al suo conduttore, ha partecipato a numerose operazioni congiunte con le altre forze dell’ordine, distinguendosi per la professionalità e l'affidabilità. Oltre al servizio operativo, Fancy ha preso parte a iniziative di prevenzione e di educazione alla legalità incontrando, nel corso degli anni, decine di scuole e migliaia di studenti, ai quali ha mostrato il lato migliore del lavoro delle forze dell’ordine. Fancy lascia un vuoto profondo ma anche una grande eredità: il valore dell'impegno, del lavoro silenzioso e della lealtà. Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Fermo ha espresso il proprio cordoglio e il proprio orgoglio per un cane che ha saputo essere, prima di tutto, un simbolo di dedizione e servizio alla comunità.

Sarnano, i giovani in azione per la cura del territorio con “Ci sto? Affare Fatica”
È partito questa settimana a Sarnano il progetto di volontariato giovanile “Ci sto? Affare Fatica”, promosso e finanziato dalla Regione Marche e coordinato da CSV Marche ETS, con il coinvolgimento diretto del Comune.Dal 30 giugno al 4 luglio, un primo gruppo di dieci ragazze e ragazzi tra i 14 e i 21 anni, guidati da un tutor, è impegnato ogni mattina, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30, in attività di cura dei beni comuni: manutenzione del verde pubblico, sistemazione delle panchine, piccoli interventi di abbellimento degli spazi condivisi. Seguirà una seconda settimana, dal 7 all’11 luglio, con un nuovo gruppo di giovani volontari. Il progetto si propone di offrire ai ragazzi un’esperienza concreta di cittadinanza attiva e responsabilità, con l'obiettivo di rafforzare il senso di appartenenza alla comunità e il rispetto per il territorio. A tutti i partecipanti viene consegnato un buono fatica settimanale, da utilizzare in negozi convenzionati per l’acquisto di materiale scolastico, abbigliamento, articoli sportivi e informatici.“Siamo molto soddisfatti dell’avvio del progetto – ha commentato il sindaco Fabio Fantegrossi –. Vedere i giovani mettersi in gioco con entusiasmo per migliorare e prendersi cura del proprio paese è un segnale importante di crescita collettiva. Ci auguriamo che questa esperienza lasci un segno positivo nei ragazzi e nella comunità”.

La Provincia mette all’asta 25 mezzi e attrezzature inutilizzate: base di partenza da 46.600 euro
ancora funzionali e idonei a essere impiegati in attività esterne. Il valore complessivo a base d’asta ammonta a 46.600 euro, con termine per la presentazione delle offerte fissato al 10 luglio 2025 alle ore 9, anche se l’Ente sta valutando una possibile proroga. Tra i mezzi messi in vendita si trovano diversi automezzi Iveco immatricolati negli anni Ottanta, con chilometraggi che variano da 73.510 a 78.842 km, stimati tra i 2.000 e i 4.500 euro. Insieme a questi, figura un autocarro Nissan del 2008 con circa 267.333 km, e una Land Rover Freelander del 2005 con quasi 197.000 km, entrambi con un prezzo di base stimato in 5.000 euro. Sono inoltre presenti diverse Fiat Panda con anni di immatricolazione che vanno dal 1988 al 2006, con chilometraggi variabili da circa 265.000 a oltre 517.000 km, e valutate da 300 fino a 1.000 euro. Completano la lista una Lancia Lybra del 2002 e una Fiat Multipla del 2000, entrambe con prezzi stimati intorno agli 800-1.000 euro, oltre a una Fiat Panda 4x4 del 2006. Oltre ai veicoli, la Provincia propone all’asta anche una serie di attrezzature tecniche come cassetta porta attrezzi zincata, piegatrice per lamiera, rimorchio e diversi dispositivi per la pulizia e la manutenzione stradale, tra cui lame e vomeri spartineve di marche note come Assaloni e Morselli e Maccaferri, spazzoloni e uno spargisale modello Giletta KA 2000 D del 2003. Inoltre, sono in vendita ponteggi composti da telai tubolari, tavole, fermapiedi e tubi di supporto, materiali ideali per cantieri edili, con possibilità di utilizzo immediato. «È dovere della Provincia garantire la manutenzione e la gestione efficace del proprio parco automezzi – spiega il presidente Sandro Parcaroli – e questa operazione di dismissione permette di liberare risorse e ottimizzare la gestione del patrimonio, dando nuova vita a mezzi e attrezzature ancora utilizzabili.» Gli interessati possono richiedere la visione dei mezzi contattando l’ufficio Viabilità della Provincia; tutte le informazioni e i riferimenti sono disponibili sul sito ufficiale dell’Ente

Cinquant’anni con la Ternana: Civitanova celebra Vinicio Vallorani e la sua famiglia
Per oltre cinquant’anni di instancabile dedizione, sacrifici e amore per il proprio lavoro dietro il bancone de “La Ternana”, il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, ha voluto oggi rendere omaggio a Vinicio Vallorani, storico titolare del noto bar civitanovese, e alla sua famiglia, la figlia Elisa e la moglie Annarita, che per decenni hanno condiviso le responsabilità di un’attività impegnativa, ma anche la passione e la dedizione necessarie per far diventare “La Ternana” un punto di riferimento imprescindibile per la città. A loro è stato consegnato un attestato di riconoscimento, a coronamento di un percorso culminato, oggi, con la vendita dell’attività. “Anni in cui – ha detto il Sindaco – con professionalità, sacrificio e passione hanno trasformato un semplice caffè in un momento di incontro, una risata in un legame, un cliente in un amico. Hanno costruito un patrimonio di fiducia e di affetti e trasformato la “Ternana” in un pezzo vivo della nostra storia. Grazie per aver accompagnato la città nel tempo, offrendo a tutti un luogo dove sentirsi a casa. Resterete sempre nel cuore di chi ha avuto la fortuna di incontrare il vostro sguardo gentile e il vostro sorriso sincero”. Vinicio Vallorani, che iniziò la sua carriera nel 1969 come giovane barman e che divenne proprietario della “Ternana” nel 2015 insieme alla figlia Elisa, ha espresso con emozione tutta la sua gratitudine per il riconoscimento ricevuto dal Sindaco: “È un pezzo di vita che oggi saluto, ma porto con me ogni sorriso, ogni storia, ogni abbraccio ricevuto in tutti questi anni. Ringrazio il Sindaco per questo attestato che rappresenta un importante riconoscimento per me e per tutta la mia famiglia. Dopo tanti anni dietro il bancone, è arrivato il momento di dedicarmi a nuove passioni. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno condiviso con me questa avventura, in particolar modo mia figlia per essere stata sempre al mio fianco con pazienza e sostegno.”

Al via il centro estivo "Valfornace 2025": iscrizioni entro l'8 luglio
Il Comune di Valfornace ha deciso di attivare il Centro Estivo “Valfornace 2025”, un’iniziativa pensata per offrire un’estate di gioco, apprendimento e socializzazione ai bambini e alle bambine dai 3 agli 11 anni di età. Le attività si svolgeranno dal 14 luglio al 1 agosto, dal lunedì al venerdì, presso il modulo adiacente il complesso scolastico temporaneo nell’area Sae di piazza Vittorio Veneto. Ogni giornata inizierà alle ore 08:30 con il ritrovo presso la struttura. Le attività si terranno dalle ore 9 alle 13 (con possibilità di uscita alle 12:30) e comprenderanno: giochi di animazione e a tema, attività motorie e sportive, laboratori didattici e ricreativi. I partecipanti verranno suddivisi in gruppi in base all’età: 3-5 anni e 6-11 anni. La quota di iscrizione per l’intero periodo è di 90 euro per i residenti nel Comune di Valfornace e di 120 euro per i non residenti. Le iscrizioni scadranno lunedì 8 luglio. È prevista una graduatoria d’accesso basata sulla residenza e la situazione lavorativa dei genitori, con priorità ai residenti con genitori occupati. Nel caso non si raggiungesse un numero sufficiente di iscrizioni, l’Amministrazione si riserva la facoltà di annullare l’iniziativa, dandone tempestiva comunicazione agli interessati. Per ulteriori dettagli e per le iscrizioni, è possibile contattare i Servizi Sociali del Comune di Valfornace al numero: 0737 44126.

Cambio al vertice della Guardia di Finanza di Civitanova: Giannini lascia, Gallo prende il comando
Dopo tre anni di servizio, il tenente Christian Giannini ha lasciato la sede di Civitanova Marche per assumere il comando della Compagnia della Guardia di Finanza di Seregno. Giannini, che negli ultimi anni ha guidato la Sezione Operativa Volante, si è distinto per la conduzione di importanti operazioni contro l’evasione fiscale, le frodi e gli illeciti economico-finanziari. Tra le indagini più significative portate a termine sotto la sua guida, si ricordano: “Evasione Ragionata”, che ha permesso di scoprire un giro d’affari occultato al fisco per oltre un milione di euro, frutto di indagini sui rapporti bancari di un commercialista; “British Credits”, che ha smantellato un sistema fraudolento di fatture per operazioni inesistenti pari a circa 2 milioni di euro, finalizzato all’ottenimento illecito del Superbonus; “R&S 2.0”, con cui è stato disarticolato un complesso meccanismo di frode da due società, che ha portato all’indebita compensazione di crediti d’imposta per oltre 1,5 milioni di euro. Al posto di Giannini arriva il tenente Andrea Gallo, giovane ufficiale fresco di nomina, che ha appena concluso il percorso formativo quinquennale presso l’Accademia della Guardia di Finanza, laureandosi in Giurisprudenza. Questo incarico rappresenta per lui il primo operativo, ruolo che assume con piena consapevolezza della responsabilità e della strategicità della sua funzione. Il comandante provinciale, colonnello Ferdinando Mazzacuva, e il comandante della Compagnia di Civitanova Marche, capitano Francesco Magliocco, hanno ringraziato pubblicamente il tenente Giannini per l’impegno profuso e i risultati raggiunti, augurando al nuovo comandante Gallo di proseguire con uguale dedizione il lavoro nella sede civitanovese.

Festival dell’Appennino: domenica 6 luglio a Montefortino con Giorgio Conte
Per l’undicesimo appuntamento del Festival, domenica 6 luglio è prevista un’escursione pomeridiana alle suggestive Gole dell’Infernaccio, situate tra il Monte Priora e il Monte Sibilla, con arrivo all’eremo di San Leonardo. Questo luogo, ricco di spiritualità, è noto per essere stato il rifugio di Padre Pietro, il “Muratore di Dio”, che vi si dedicò alla ricostruzione per quarant’anni fino alla sua morte. Al termine dell’escursione è previsto il concerto serale di Giorgio Conte nel borgo. Il Festival dell’Appennino prevede quest’anno 27 appuntamenti dal 4 maggio al 12 ottobre 2025, distribuiti in 28 comuni delle quattro regioni dell’Appennino centrale colpite dal sisma 2016-2017: Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Questi borghi, custodi di un prezioso patrimonio culturale, storico, artistico, naturalistico e tradizionale, intendono rilanciarsi dopo anni difficili, attrarre nuovi visitatori e crescere attraverso iniziative come questa. La manifestazione è promossa dal Commissario Straordinario al sisma 2016 e dal BIM Tronto, con la collaborazione dei BIM Vomano-Tordino Teramo, Nera Velino Cascia e Nera-Velino Rieti. Il Commissario Guido Castelli: “Il Festival dell’Appennino torna nei Monti Sibillini e ci porta in uno dei luoghi più belli e suggestivi di questo territorio. Le Gole dell’Infernaccio e l’eremo di San Leonardo sono due siti unici, inseriti in un contesto naturalistico di assoluto valore che rimane impresso nella memoria degli escursionisti che li visitano. Questa manifestazione, che unisce le comunità colpite dal sisma 2016, non smette di crescere e presenta ogni anno di più proposte di assoluto valore e qualità, che uniscono natura, cultura e tradizioni. È anche attraverso iniziative come questa che contribuiamo a rendere più attrattivi i nostri territori, mantenere vivi mentre la ricostruzione avanza. Un risultato reso possibile grazie all’adesione convinta delle amministrazioni comunali e al contributo insostituibile dei quattro Bim coinvolti”. Il Presidente Bim Tronto Luigi Contisciani: “Questo appuntamento a Montefortino rappresenta perfettamente lo spirito del nostro Festival: unire la scoperta delle meraviglie naturali e spirituali delle nostre terre con la gioia della musica e della cultura. E siamo particolarmente orgogliosi di come stia crescendo tappa dopo tappa fuori dal Piceno, conquistando sempre più pubblico e consolidando il suo ruolo nel panorama culturale marchigiano.” Il Sindaco di Montefortino Domenico Ciaffaroni: “Ringrazio gli organizzatori che hanno voluto portare ancora una volta il Festival nel nostro comune. L’evento si svolgerà in due fasi, con la passeggiata nelle Gole dell’Infernaccio e chi vuole potrà raggiungere San Leonardo. Un grazie particolare al Commissario Castelli sempre attento e disponibile verso le aree colpite dal sisma”. Il ritrovo per l’escursione è alle 14.45 dopo Rubbiano, all’ ingresso delle Gole dell’Infernaccio con partenza alle ore 15. L’escursione è un anello ha una difficoltà E, è lunga 7,01 km, con un dislivello di 311 mt e un tempo di percorrenza di circa 4 ore. Al rientro nel borgo sarà possibile cenare presso le strutture ricettive presenti. Alle ore 21 in Piazza Umberto I concerto di Giorgio Conte chansonnier internazionale che ci condurrà in un affascinane percorso artistico, con tappe tra canzoni del suo repertorio di compositore per altri interpreti (tra cui Mina, Ornella Vanoni, Fausto Leali, Loretta Goggi, Rosanna Fratello, Equipe 84, Amanda Lear, Wilson Pickett, Mireille Mathieu) e di cantautore con 13 album all’attivo. A cui si aggiungono aneddoti e letture (tratte dalle sue quattro pubblicazioni di racconti). La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione al fine di organizzare meglio l’evento, compilando il form nella data sul sito www.festivaldellappennino.it. Raccomandazioni: L’escursione è adatta a chi è allenato a camminare in montagna e in buona salute.Obligatorio indossare scarpe da trekkingavere con sè almeno un litro d'acqua e un cappelloportare kwayconsigliato portare i bastoncini da trekkingconsigliato un cambio completo da lasciare in auto Il Festival è promosso da Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016 e Bim Tronto, con la collaborazione di Bim Vomano-Todino Teramo, Bim Nera-Velino Cascia e Bim Nera-Velino Rieti, Regione Marche, Regione Umbria, Regione Abruzzo, Regione Lazio, in sinergia con i 28 Comuni dell’Appennino centrale, partner dell’evento, Camerino, San Severino Marche, Sarnano, Visso, Amandola, Montefalcone Appennino, Montefortino, Acquasanta Terme, Arquata del Tronto, Ascoli Piceno, Castignano, Comunanza, Cupra Marittima, Force, Montegallo, Montemonaco, Palmiano, Roccafluvione, Castelli, Fano Adriano, Rocca Santa Maria, Cerreto di Spoleto, Preci, Sellano, Accumoli, Amatrice, Micigliano, Rivodutri con la direzione artistica dell’Associazione Culturale Appennino up e Mete Picene.

"Pictures of You": la mostra di Henry Ruggeri arriva ad Ancona
Arriva ad Ancona la mostra fotografica interattiva "Pictures of you", dal 2 al 13 luglio presso la Mole Vanvitelliana, dove sarà presentata in Special Edition, con un approfondimento sui Ramones, gruppo con cui il fotografo potentino, Henry Ruggeri, ha avviato la sua carriera. Oltre alle foto della mostra "Pictures of You" ci sarà uno spazio di approfondimento dedicato ai Ramones con altre immagini di Henry Ruggeri e i disegni di Marky Ramone della mostra "Marky Goes Mental". La mostra sarà visitabile dalle ore 17 alle 21 (lunedì chiuso)."Pictures of you" è composta da più di 50 fotografie scattate da Henry Ruggeri ad artisti iconici del mondo della musica, come Pearl Jam, Foo Fighters, Rolling Stones, Ramones, Madonna e tanti altri. Grazie alla tecnologia fornita dall'app Notaway©, inquadrando ogni fotografia, appariranno direttamente sul telefono dei visitatori in realtà aumentata i contributi video che erano stati realizzati appositamente da Massimo Cotto, tra le voci di più amate di Virgin Radio e protagonista della storia del giornalismo musicale. In questo modo lo spettatore potrà non solo ammirare le fotografie, ma anche conoscere curiosità e aneddoti degli artisti ritratti grazie allo storytelling unico del grande giornalista. All'interno della mostra ci sarà uno spazio dedicato ai Ramones, in cui verranno esposti anche i quadri della mostra "Marky Goes Mental". La sezione comprende una raccolta di sette disegni a pennarello realizzati da Marc Steven Bell, batterista e membro dello storico gruppo punk rock americano Ramones, noto al grande pubblico con lo pseudonimo di Marcky Ramone che, per la prima volta, veste i panni di artista grafico, catapultando gli spettatori nel suo mondo colorato e ribelle, in pieno stile post-punk. Tra le iniziative del progetto "Pictures of you" anche l'omonimo libro, edito da Gallucci Editore nella collana Sounds Good, con le fotografie di Henry Ruggeri e i testi di Massimo Cotto. Domani, 2 luglio alle ore 18.30 ci sarà l'evento di inaugurazione con Chiara Buratti, Mauro Ermanno Giovanardi e Rebel House, mentre il 12 luglio, sempre alle ore 18.30, ci sarà l'evento di chiusura con il fotografo Henry Ruggeri. Presentata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Ancona la mostra vede la partnership di Assemblea Legislativa delle Marche e Ancona Servizi ed è patrocinata dalla Fondazione Marche Cultura. Rebel House, promoter dell'evento espositivo, è un'impresa creativa costituita da Mattia Priori e Serena Pierfranceschi, che produce eventi culturali, e che vanta all'attivo numerosi concerti e un festival di musica e marineria realizzato nella Città di Fano. "La mostra - dichiara l'assessore alla Cultura Marta Paraventi - inaugura nel momento in cui inizia la stagione estiva della Mole Vanvitelliana con l'Arena Cinema e il punto ristoro gestito da Arci: una mostra unica nel suo genere, ricca di suggestioni visive e musicali, che trasportano il pubblico nel magico mondo dei concerti dal vivo, sapientemente catturato da Henry Ruggeri e raccontato dal compianto Massimo Cotto. Un evento reso possibile con il sostegno dell'Assemblea legislativa delle Marche".

Caldo, Marche da bollino rosso: la Regione pensa a soluzioni strutturali per il lavoro all’aperto
La Regione Marche si prepara a introdurre nuove misure per tutelare i lavoratori esposti alle alte temperature estive. Il presidente Francesco Acquaroli, insieme all’assessore al Lavoro Stefano Aguzzi, su sollecito delle opposizioni, ha annunciato la convocazione di un tavolo di concertazione previsto per giovedì con le parti sociali: sindacati, associazioni di categoria e rappresentanti datoriali. L’obiettivo dell’incontro è la definizione di un provvedimento che preveda, come già avvenuto nell’estate del 2023, il divieto di svolgere attività lavorative all’aperto durante le ore più calde della giornata. Una misura resa necessaria dal crescente impatto dei cambiamenti climatici, che ogni anno porta con sé ondate di calore sempre più intense e frequenti. Anche per domani si prevede un'altra giornata di caldo intenso, con sei città marchigiane contrassegnate dal bollino rosso: Macerata, Fabriano, Jesi, Fermo, Ascoli e Pesaro. Le temperature massime supereranno i 35 gradi. «Siamo al lavoro per replicare l’ordinanza che già l’anno scorso ha tutelato chi opera all’esterno – ha dichiarato il presidente Acquaroli –. Vogliamo dare una risposta concreta al tema della sicurezza, ma anche immaginare una soluzione strutturale, non solo emergenziale, per una criticità che ormai è diventata sistemica». L’assessore Aguzzi ha sottolineato come le condizioni di caldo estremo rappresentino un pericolo reale per la salute dei lavoratori. «Già nel 2023 la Regione aveva disposto uno stop alle attività outdoor nelle fasce orarie più rischiose. Per questo motivo – ha spiegato – ho convocato tutte le parti interessate: vogliamo costruire insieme un accordo condiviso e tempestivo che tuteli la salute dei lavoratori, senza compromettere la continuità del sistema produttivo». Il confronto mira dunque a conciliare sicurezza sul lavoro e tenuta economica, puntando su soluzioni condivise che possano diventare stabili nel tempo. (Foto di repertorio)

Tolentino, modifica temporanea alla viabilità in via Piersanti Mattarella: chiuso il Ponte delle Grazie
TOLENTINO - Dal 2 al 11 luglio 2025, la circolazione in via Piersanti Mattarella subirà modifiche temporanee per consentire lo svolgimento di prove sperimentali sulle sottostrutture del Ponte delle Grazie. Per garantire la sicurezza durante le operazioni, sarà istituito il divieto di transito veicolare e pedonale nel tratto interessato dai lavori, ad eccezione dei mezzi d’opera impiegati nel cantiere. Il provvedimento entrerà in vigore dalle ore 8:00 del 2 luglio fino alle ore 18:00 dell’11 luglio, salvo eventuali proroghe legate al completamento degli interventi. La ditta esecutrice dei lavori è incaricata di: delimitare l’area del cantiere, impedendo l’accesso ai pedoni e garantendo la massima sicurezza; installare la segnaletica temporanea almeno 24 ore prima dell’inizio dei lavori, con indicazioni chiare su deviazioni e restrizioni; prevedere percorsi alternativi, con apposita segnaletica in tutte le vie intersecanti via Piersanti Mattarella, in particolare in via Madre Teresa di Calcutta e in Contrada Pianibianchi; apporre i segnali di divieto di sosta almeno 48 ore prima dell’entrata in vigore dell’ordinanza; rimuovere la segnaletica temporanea e ripristinare le normali condizioni di viabilità al termine dei lavori. Si invitano cittadini e automobilisti a prestare attenzione alla segnaletica e a pianificare percorsi alternativi.