Attualità

Tolentino, basilica di San Nicola in fase di restauro: il punto di Sclavi sui lavori

Tolentino, basilica di San Nicola in fase di restauro: il punto di Sclavi sui lavori

La Basilica di San Nicola di Tolentino, danneggiata dal terremoto del 2016, è oggetto di un importante progetto di restauro. Situata nel cuore del centro storico, la basilica è un simbolo di fede e di arte, con opere come il cappellone giottesco, un tesoro unico al mondo. Il sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi, ha spiegato che i lavori sono suddivisi in due fasi: un consolidamento antisismico della struttura e un restauro delle bellezze artistiche interne:"Tolentino ha avuto un dono, quello di avere questo santo taumaturgo che ci ha fatto conoscere nel mondo, un personaggio straordinario. La basilica, così bella e complessa, si è sviluppata nel corso dei secoli e con il terremoto ha subito danni importanti". "Per la riapertura si parla di un tempo medio lungo. La basilica è stata però sempre fruibile, dalla navata alla parte bassa. Tutto il resto deve essere prima restaurato. Prima di Natale abbiamo riaperto la facciata che è stata messa a nuovo - spiega -  c'è ancora un’armatura intorno all'edificio, ma penso che in un anno e mezzo potremo liberare questo punto di attrazione nazionale e internazionale da un punto di vista religioso, turistico ma anche artistico". La basilica di San Nicola, con la sua storia e le sue bellezze, è un simbolo di resistenza e speranza per la comunità di Tolentino, e il processo di restauro non solo ne garantirà la conservazione per le future generazioni, ma restituirà alla città un bene culturale di incalcolabile valore.

21/03/2025 11:46
Via D'Annunzio Civitanova, partono i lavori stradali e alla rete delle acque: interventi per 520mila euro

Via D'Annunzio Civitanova, partono i lavori stradali e alla rete delle acque: interventi per 520mila euro

Partiranno a breve i lavori per il rifacimento della rete delle acque chiare e dell’asfalto in via D’Annunzio, nel tratto compreso tra via Aristotele e la rotatoria del “Trialone” a San Marone, sulla base del progetto approvato lo scorso autunno dalla Giunta comunale. Ad annunciare l’apertura del cantiere è l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai, a conclusione dell’iter della gara d’appalto espletata dal Sua provinciale. L’operatore economico aggiudicatario è la ditta “Tullio Edil calcestruzzi srl” di Balsorano (AQ), sulla base del criterio del massimo ribasso percentuale sull'elenco prezzi posto a base di gara (ribasso effettuato del 21,22%). Si procederà dunque a realizzare il collettore delle acque chiare, modificando tutte le caditoie stradali, previa demolizione dell’attuale fognatura in calcestruzzo cementizio. Verranno realizzati inoltre pozzetti ed allacci nuovi. Con l’occasione si provvederà al successivo rifacimento dell’intero manto stradale e alla sistemazione di una parte dei marciapiedi esistenti, nei tratti interessati dal cantiere. L’importo complessivo dell’intervento è di 520 mila euro e la durata dei lavori è di sei mesi. “Il contratto con la ditta è in via di perfezionamento - ha spiegato l’assessore Carassai – e si prevede che il cantiere possa partire ad aprile. Un’altra via della città viene sistemata allo scopo di garantire un traffico veicolare e pedonale sicuro. L’Amministrazione comunale prosegue gli interventi per il miglioramento della sicurezza stradale, non solo in centro. Tra le opere realizzate nel quartiere di San Marone c’è stata la sistemazione di via Verga, ora interveniamo su via D’Annunzio, altra arteria di collegamento importante per la città”.

21/03/2025 11:00
Caos traffico a Sforzacosta, viabilità alternativa per evitare disagi: "Cantiere sospeso per il weekend"

Caos traffico a Sforzacosta, viabilità alternativa per evitare disagi: "Cantiere sospeso per il weekend"

A seguito della rottura di una conduttura del gas durante i lavori di manutenzione alla pavimentazione stradale da parte di Anas a Sforzacosta, il Comune di Macerata ha fornito un aggiornamento sulla situazione viabilistica nella zona. I disagi, che si sono manifestati ieri a causa dell'incidente, sono stati affrontati  e oggi si sta lavorando per liberare l'incrocio, con l'obiettivo di chiudere il cantiere per il weekend. Le attività riprenderanno lunedì mattina alle 8.30, con la gestione del traffico affidata a movieri per facilitare il flusso veicolare. Per evitare di transitare nella frazione di Sforzacosta durante i lavori, il Comune ha consigliato di "percorrere la superstrada in direzione Pollenza o Piediripa, alternative che permetteranno di evitare il traffico congestionato". Nel frattempo, sono state predisposte alcune deviazioni per agevolare la circolazione. "I veicoli provenienti da Macerata o dalla zona di Carrareccia potranno imboccare Borgo Sforzacosta, proseguendo poi verso Casette Verdini o Colbuccaro (superstrada), fa sapere l'ente. I veicoli in arrivo da Casette Verdini dovranno seguire la SS 78 Potentina e percorrere via Liviabella e via Natali, per poi dirigersi verso Macerata. Allo stesso modo, i veicoli provenienti da Colbuccaro (superstrada) dovranno imboccare via Liviabella e proseguire per via Natali verso Macerata". "Questa organizzazione viabilistica ha l’obiettivo di creare un anello che migliori la sicurezza e renda più fluida la circolazione, riducendo i disagi per gli automobilisti e aumentando la sicurezza in un'area che, durante i lavori, potrebbe risultare congestionata".  

21/03/2025 10:26
'Macerata capitale dei cantieri', commercianti esasperati: "Dal Comune ci dicono che non possono far nulla"

'Macerata capitale dei cantieri', commercianti esasperati: "Dal Comune ci dicono che non possono far nulla"

Macerata sempre più città dei cantieri. Nell'ultimo periodo, a essere invasa è stata via Armaroli, dove due interventi contemporanei stanno creando non pochi disagi a commercianti, residenti e automobilisti. Il primo cantiere ha preso il via circa due settimane fa, proprio di fronte all'ex Monastero Le Monachette, causando l'impossibilità di parcheggiare nella piazza antistante la Farmacia San Giuliano e nei posti lungo la via, interessata dal rifacimento della pavimentazione. Come se non bastasse, lunedì scorso si è aggiunto un secondo cantiere, qualche metro più avanti, all'uscita della Galleria del Commercio, che prevedrà la chiusura della strada dalle 7 alle 13. A farne le spese è il negozio di generi alimentari "L'Angolo del Gusto" di Daniela Natali, che non nasconde la propria frustrazione: "La mattina è il momento in cui si fa la spesa e quindi è il momento in cui lavoro di più. Tra la chiusura della strada e la momentanea mancanza di parcheggi, la clientela è diminuita. Le persone sono disincentivate a venire in centro a causa di questa situazione. La cosa più grave è che non siamo stati nemmeno avvisati di questo nuovo cantiere. Se lo avessi saputo, mi sarei organizzata diversamente con le ferie e con gli ordini per la merce. E poi c'è la polvere, che invade di continuo il negozio, rendendo il lavoro quotidiano ancora più difficile". Come detto, il nuovo cantiere prevede la chiusura della strada dalle 7 alle 13, proprio nelle ore di punta per le attività commerciali. "Quello che non capisco è perché fare tutti questi cantieri in contemporanea. Questo partito lunedì è un privato, quindi credo si potesse anche aspettare un attimino, almeno la fine di quello de Le Monachette. Dal Comune fanno sapere che, essendo un intervento privato, non possono farci nulla". Oltre ai problemi legati alla viabilità e alla diminuzione della clientela, ci sono anche i costi personali: "Se non ci sono i parcheggi le persone non vengono. Io stessa sono costretta a pagare 180 euro di parcheggio al mese. L'ho fatto presente al sindaco e mi ha detto che non può farci nulla perché la struttura che gestisce i parcheggi è privata". Una risposta non proprio da primo cittadino, ci verrebbe da pensare.  Il disagio si estende anche ad altre attività, come la Trattoria Da Rosa, dove i clienti chiamano in anticipo per chiedere dove poter parcheggiare, vista la cronica mancanza di posti anche nella sottostante via Leopardi, occupati da altri cantieri. E non va meglio per i residenti, che non solo si trovano senza parcheggi, ma in alcuni casi sono costretti a chiudere le finestre per evitare che la polvere entri nelle loro case. Insomma, tra strade chiuse, assenza di luce, parcheggi fantasma e polvere nell'aria, la sensazione generale è quella di un centro storico che assomiglia sempre più a un percorso a ostacoli. Se Macerata ambisce al titolo di "Capitale dei Cantieri", possiamo dire che la candidatura è più che solida.

20/03/2025 19:50
Freya Ferrari, ex operatrice sociosanitaria di Civitanova, debutta nel porno: 'Le Iene' la accompagnano sul set

Freya Ferrari, ex operatrice sociosanitaria di Civitanova, debutta nel porno: 'Le Iene' la accompagnano sul set

Gaia, 35 anni, ex operatrice sociosanitaria di Civitanova, mamma di due bambine, ha scelto di intraprendere un percorso di vita che sta facendo parlare molto di sé. Sotto il nome d'arte di Freya Ferrari , lavora su OnlyFans, guadagnando circa 3.000 euro al mese grazie alla sua attività di camgirl. Una settimana fa, ha ricevuto un'offerta che segna una svolta nella sua carriera: una casa di produzione le ha proposto di girare il suo primo film porno. Un'occasione che Freya ha accettato, pronta a entrare in un mondo che l'affascina da tempo. Le Iene, con il volto di Roberta Rei, hanno deciso di seguirla nel suo debutto sul set, documentando ogni momento di questa nuova esperienza. Il servizio è andata in onda nella puntata di martedì 18 marzo.  Gaia racconta di aver fatto tanti mestieri nella sua vita: dalla promotrice all'operatrice sociosanitaria. Tuttavia, racconta di aver sempre sentito che queste strade non le appartenevano davvero. "Sentivo che non faceva parte di me. Non mi piace prendermi su di me le sofferenze degli altri. Io mi reputo un'artista, poi sono molto esibizionista. Per questo motivo ho iniziato a fare le cam sui siti streaming. Piaccio agli uomini e ho pensato di sfruttare questa cosa", confessa Freya, che con le sue performance di camgirl riesce a guadagnare in media 3mila euro al mese. Tra video di conoscenza e contenuti più espliciti, Freya ha trovato un modo per esprimere se stessa e soddisfare una parte della sua identità. Nonostante le difficoltà e i giudizi di chi non condivide la sua scelta, Freya è determinata. "Alcuni penseranno che sono pazza, ma io sono sicura di quello che faccio. La mia famiglia non è contenta. Pensa che se ti avvicini a questo mondo è perché non hai altro da offrire. In realtà, credo che sia un modo per esprimere se stessi. Cosa mi ha detto mia madre? Vedi un po' tu".  La sua decisione ha anche un risvolto più personale: le sue figlie, una di 6 e l'altra di 12 anni, potrebbero un giorno scoprire cosa fa la madre. "Quando saranno più grandi, glielo spiegherò. Voglio che capiscano che hanno una mamma libera".  Freya non nasconde la sua ambizione: "Sono disposta a tutto. Voglio creare un personaggio che duri nel tempo, come Moana. Penso che per la prima volta saranno magnanimi con me", riferendosi alla sua carriera nel mondo del porno e alla volontà di farsi un nome, proprio come le icone che l'hanno preceduta. Il film che segna il debutto di Freya Ferrari nel cinema per adulti avrà come protagonisti anche nomi noti come Priscilla Salerno, Elena Spanò, Christian Clay e Martina Smeraldi. Un debutto importante per la civitanovese, che sta cercando di costruire una carriera solida nel settore. Nel servizio de Le Iene, Roberta Rei accompagna Freya sul set, documentando ogni passo di questa nuova avventura e cercando di comprendere le motivazioni dietro la sua scelta. Un reportage che offre uno spunto di riflessione su temi come la libertà, il corpo, la femminilità e le scelte che ognuno di noi può fare per realizzare sé stesso, indipendentemente dalle convenzioni sociali.

19/03/2025 19:27
Tolentino, approvato l'intervento di restauro della chiesa Divina Pastora: lavori per oltre 281 mila euro

Tolentino, approvato l'intervento di restauro della chiesa Divina Pastora: lavori per oltre 281 mila euro

La Conferenza permanente ha approvato l’intervento di riparazione danni e rafforzamento della Chiesa della Divina Pastora a Tolentino. La Chiesa fu costruita in tre fasi. Il presbiterio è la parte più antica ed era una cappella sepolcrale privata, edificata alla fine del 1800. L’ampliamento, che trasformò la cappellina in Chiesa, risale al 1947. Furono realizzate l’aula e una prima parte della casa parrocchiale. Nel 1960 si realizzarono anche l’ultima parte della Chiesa ed il piano superiore della casa parrocchiale. In seguito alle scosse sismiche iniziate nell’agosto 2016, la Chiesa ha riportato danni ad elementi strutturali. Gli interventi di riparazione e rafforzamento locale in progetto sono finalizzati sia alla riparazione dei danni causati dal sisma che alla riduzione delle vulnerabilità insite nel fabbricato. Sono previsti l’installazione di tiranti in acciaio fissati tramite piastre, il consolidamento della struttura di copertura del portico mediante l’installazione di strutture metalliche di collegamento fra le strutture lignee ed i maschi murari, ricostruendo gli ammorsamenti tra gli elementi costituenti la muratura attraverso la tecnica del scuci-cuci, allo scopo di ristabilire l’effetto scatolare della costruzione, verrà realizzato un nuovo strato di intonaco civile avente le stesse caratteristiche di quello esistente realizzato nel precedente intervento post sisma 1997 con successiva tinteggiatura e verranno anche effettuati interventi di restauro degli apparati decorativi-pittorici esistenti danneggiati dalle lesioni. L’intervento ha un costo di 281.908,59 euro. “Prosegue con grande efficacia il lavoro per il recupero dei nostri gioielli storici e architettonici del nostro territorio- dichiara il commissario alla ricostruzione e riparazione sisma 2016 Guido Castelli – Un grande lavoro di squadra insieme al presidente della Regione, Francesco Acquaroli, il vescovo Nazzareno Marconi, l’Ufficio ricostruzione e il sindaco Mauro Sclavi per la grande sinergia. Insieme stiamo portando a casa grandi risultati”.

19/03/2025 16:10
Macerata, smontaggio gru in via XX settembre: come cambia la viabilità

Macerata, smontaggio gru in via XX settembre: come cambia la viabilità

Domenica 23 marzo, a partire dalle ore 6:30 e fino alle 19:30, in via XX Settembre si svolgeranno i lavori di smontaggio di una gru a torre. Per permettere l'esecuzione in sicurezza di questo intervento, la Polizia Locale ha emesso un'ordinanza che prevede delle modifiche temporanee alla circolazione stradale nell'area interessata. Nel dettaglio, le modifiche alla viabilità saranno le seguenti: via XX Settembre (tratto compreso tra via Domenico Ricci e via Crescimbeni): divieto di sosta con rimozione coatta e divieto di transito, eccetto per i veicoli utilizzati nei lavori. Direzione obbligatoria a sinistra in via Domenico Ricci. Divieto di transito pedonale, eccetto per i residenti, con deviazione in via Domenico Ricci. Via Crescimbeni (tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via XX Settembre): divieto di sosta con rimozione coatta nel tratto interessato dai lavori. Divieto di transito con strada chiusa a 50 metri, eccetto per residenti o accesso a aree private. Istituzione del senso unico alternato a vista con precedenza per i veicoli in uscita. Via Crescimbeni (tratto compreso tra via XX Settembre e via Tommaso Lauri): Senso unico alternato regolato da movieri. Corso Matteotti – Piazza Cesare Battisti – Via Gramsci: divieto di sosta con rimozione coatta nel tratto di strada che l'autogrù dovrà percorrere per raggiungere via XX Settembre (tratto comprendente piazza della Libertà, ingresso da largo Amendola, corso Matteotti, piazza Cesare Battisti, via Gramsci - per 2 posti).

19/03/2025 12:00
Montecassiano, l'azienda Nutrinsect lancia un'Academy per insegnare ad allevare grilli

Montecassiano, l'azienda Nutrinsect lancia un'Academy per insegnare ad allevare grilli

A Montecassiano l’azienda Nutrinsect sta dando un'importante svolta al mondo dell’allevamento dei grilli. Fondata da José Francesco Cianni, l’impresa è specializzata nella produzione di farine di grillo destinate sia all’alimentazione animale che umana. Recentemente, Nutrinsect ha deciso di espandere ulteriormente il suo impatto, lanciando la Nutrinsect Academy, con l’obiettivo di trasmettere le competenze acquisite nel tempo e formare nuovi allevatori di grilli in tutta Italia. José Francesco Cianni, Ceo di Nutrinsect, ha recentemente dichiarato all'Ansa: "L'obiettivo ora è trasferire le competenze che abbiamo sviluppato per insegnare ad altri come avviare un allevamento di grilli. Puntiamo a realizzare un centinaio di allevamenti in tutta Italia." Con questa iniziativa, l'azienda intende formare una nuova generazione di allevatori, consentendo loro di intraprendere un’attività economica sostenibile e innovativa. La Nutrinsect Academy è stata creata per offrire un programma professionale rivolto a chi desidera intraprendere questa attività o a chi ha già avviato un proprio allevamento e vuole perfezionarsi. "Abbiamo messo a punto, grazie a una continua ricerca scientifica, un sistema di allevamento che ci ha permesso di azzerare praticamente la mortalità dei grilli", ha spiegato Cianni. Questo è un passo fondamentale per rendere l’allevamento dei grilli un’attività più efficiente e con un impatto ambientale minore. La farina di grillo, prodotta da Nutrinsect, rappresenta una delle principali innovazioni nel settore alimentare, con numerosi benefici nutrizionali. L'Efsa (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) ha già certificato la sicurezza della polvere di grillo come "nuovo alimento", riconoscendone il valore come fonte di proteine e altri nutrienti. Inoltre, l'azienda ha recentemente ottenuto una valutazione favorevole dalla Biif (associazione belga partner di Nutrinsect), che conferma l'assenza di restrizioni sulla riservatezza dei dati. Questo significa che, non appena verrà redatto il regolamento della Commissione Europea, chiunque potrà produrre e commercializzare la polvere di grillo per uso alimentare, seguendo un dossier pubblico.

19/03/2025 11:09
Macerata, lavori in via Zorli: i residenti creano un Comitato per risolvere le difficoltà dovute al maxi cantiere

Macerata, lavori in via Zorli: i residenti creano un Comitato per risolvere le difficoltà dovute al maxi cantiere

A causa dei lavori di demolizione e ricostruzione in corso lungo via Zorli, a Macerata, i residenti e le attività commerciali della zona stanno affrontando sempre più difficoltà. Le soluzioni adottate per cercare di conciliare la quotidianità con i lavori edili sono risultate, con il passare dei giorni, sempre meno praticabili e sicure, trasformando significativamente la vita nel quartiere. In risposta a questa crescente problematica, un gruppo di cittadini ha deciso di costituire un comitato, denominato "Comitato spontaneo via Zorli Sicura", con l’obiettivo "di dare voce alle esigenze dei residenti, dei familiari e degli utenti che quotidianamente si recano in quella zona per motivi di lavoro o altre necessità". Il comitato si propone di farsi "portavoce delle difficoltà che i residenti stanno vivendo, spesso ignorate o non adeguatamente considerate dalle autorità competenti". A tal fine, è stato notificato un atto costitutivo del comitato al Comune di Macerata, nella persona del sindaco Parcaroli, agli uffici comunali competenti e alla Prefettura di Macerata. Il documento è stato corredato da 130 firme di residenti che sostengono questa iniziativa, dimostrando la condivisione delle problematiche e l'urgenza di un intervento risolutivo. I membri del comitato hanno chiesto che il sindaco e gli uffici comunali "effettuino un sopralluogo nella zona per constatare di persona la situazione attuale e adoperarsi per risolvere con urgenza i problemi emersi, aprendo un canale di dialogo diretto con i residenti e gli attori coinvolti". Il comitato si è reso disponibile a raccogliere segnalazioni, suggerimenti e richieste da parte dei cittadini di via Zorli e delle zone limitrofe, per far sì che tutte le voci della comunità possano essere ascoltate e prese in considerazione. Concludiamo con un "ringraziamento anticipato per l’attenzione che verrà dedicata a questa situazione - scrivono i componenti del Comitato in una nota -  e con la speranza che presto possano essere trovate soluzioni efficaci per garantire la sicurezza e il benessere di tutti i residenti del quartiere". "Per qualsiasi segnalazione o suggerimento, il comitato è a disposizione dei cittadini di via Zorli e aree limitrofe al seguente recapito:  comitatoviazorlisicura@gmail.com". 

17/03/2025 16:09
L'area Riformista di Macerata in piazza a Roma per una costituzione degli Stati Uniti d'Europa

L'area Riformista di Macerata in piazza a Roma per una costituzione degli Stati Uniti d'Europa

All'evento "Una Piazza per l'Europa" tenutosi oggi a Roma, ha partecipato una delegazione dell'area Riformista, Liberale, Socialista e Radicale di Macerata, guidata, a livello nazionale, da Marco Lombardo, Carlo Calenda e Oleg Horodetskyy. La partecipazione ha rappresentato i valori espressi dalla manifestazione, che mirava a promuovere l'idea di un'Europa unita, federale e forte. Durante l'evento sono stati esposti sia i vessilli dell'Unione Europea che le bandiere dell'Ucraina. In un panorama geopolitico complesso, è stata ribadita l'importanza di una maggiore cooperazione europea nell'ambito della difesa, con una prospettiva che guarda alla possibile costituzione degli Stati Uniti d'Europa. La manifestazione ha offerto un'occasione per discutere le sfide attuali e le possibili soluzioni future per il continente europeo.

15/03/2025 19:10
Meno è meglio: la rivoluzione del minimalismo digitale

Meno è meglio: la rivoluzione del minimalismo digitale

Apri Instagram e trovi centinaia di post, storie, reel, caroselli, dirette, meme e pubblicità… tutto nello stesso giorno. La sensazione? Caos totale. Il nostro feed è diventato una giungla dove ogni contenuto cerca disperatamente di catturare l’attenzione prima di essere dimenticato nel giro di pochi minuti. Ma e se il vero segreto non fosse pubblicare di più, ma pubblicare di meno? Nel 2025, il minimalismo digitale sta diventando la strategia vincente: meno contenuti, più valore, meno stress, più qualità. Funziona davvero? Vediamolo insieme. Troppi Contenuti, Zero Attenzione Per anni ci hanno detto: “Pubblica ogni giorno, più posti più cresci!” E il risultato? Un sovraccarico di contenuti che nessuno riesce più a seguire. I feed sono congestionati: scorri velocemente, vedi mille cose ma non ricordi nulla. L’algoritmo cambia le regole ogni settimana: chi si adatta troppo spesso finisce per pubblicare a casaccio. Le persone sono stanche: il pubblico non vuole più essere bombardato da post tutti uguali. I grandi creator l’hanno capito: meglio un contenuto ben fatto che dieci post che nessuno nota. Il Nuovo Mantra: pubblica meno, pubblica meglio Se vuoi distinguerti sui social nel 2025, la strategia non è fare di più, ma fare meglio. Meno post, più profondità: un contenuto che racconta qualcosa di vero ha un impatto maggiore di dieci reel fatti in fretta. Meno storie, più autenticità: il pubblico premia chi condivide con spontaneità, non chi riempie il feed con stressanti aggiornamenti continui. Meno ansia da algoritmo, più strategia: postare solo per “esserci” non serve più. Un contenuto pensato bene avrà sempre più successo di uno improvvisato. Se perfino Chiara Ferragni ha smesso di postare ogni singolo momento della sua vita, forse c’è qualcosa da imparare. Chi ha detto che “esserci sempre” è la chiave? I social ci hanno abituati a pensare che chi scompare, perde. Ma è davvero così? Pensa a quei creator che pubblicano meno, ma quando lo fanno, lasciano il segno. Il loro pubblico non è stanco di loro, li aspetta. E se la vera strategia fosse proprio questa? Creare attesa invece che saturare il feed. Social media detox: proviamoci davvero Vuoi testare se il minimalismo digitale funziona? Ecco una sfida per te: 1️. Riduci i post: pubblica solo contenuti che hanno davvero senso. 2️. Taglia le storie inutili: se non è interessante, non serve condividerlo. 3️. Osserva cosa cambia: il tuo engagement potrebbe migliorare invece che calare.  Forse scopriremo che il segreto non è pubblicare tutto, ma pubblicare giusto.  E tu cosa ne pensi? Sei pronto a dire addio all’ansia da contenuti? Raccontamelo nei commenti!  Nel prossimo episodio di “Chic & Social” parliamo di un’arte ormai in via d’estinzione: saper commentare con classe. Dagli insulti ai commenti passivo-aggressivi, i social sembrano più un ring che un luogo di confronto. Esiste ancora il dibattito intelligente o siamo condannati al caos? Ne parliamo sabato prossimo!

15/03/2025 10:10
Un defibrillatore in filiale a servizio della comunità: Banco Marchigiano e Marche Vita insieme

Un defibrillatore in filiale a servizio della comunità: Banco Marchigiano e Marche Vita insieme

Una originale mattinata, all’insegna della festosa presenza in Banca di tanti ragazzi che hanno ascoltato in sala conferenze la spiegazione di come è possibile salvare delle vite umane intervenendo tempestivamente e che hanno anche potuto girare per gli uffici e il salone delle casse per scoprire come si lavora e cosa si fa in Banca.È quanto avvenuto nella prima parte della mattinata di ieri nel quartier generale del Banco Marchigiano, in viale Matteotti 8 a Civitanova Marche. Protagonisti i giovanissimi studenti della scuola media Annibal Caro dell'Istituto Comprensivo via Ugo Bassi che ha partecipato con le cinque classi di seconda, per un totale di 110 studenti. A seguire il momento ufficiale della mattinata, ovvero l’inaugurazione del nuovo defibrillatore posto all’ingresso della Banca e donato da Marche Vita, la cassa mutua dello stesso Istituto di credito e “braccio operativo” della Banca negli interventi a beneficio del mondo sociosanitario e culturale. L’iniziativa replica quanto già fatto da Banco e Marche Vita a San Michele al Fiume nel novembre scorso quando, anche allora, venne donato un defibrillatore alla popolazione di Mondavio e installato presso la filiale del Banco Marchigiano di San Michele al Fiume. “È molto importante questa attenzione dimostrata da Banco Marchigiano e da Marche Vita con una iniziativa non solo di sensibilizzazione dei più giovani ma anche a concreto beneficio di tutta la cittadinanza – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – che tra l’altro è perfettamente in linea con il progetto Civitanova cardioprotetta che presto avrà ulteriori sviluppi”. “Uno strumento che può salvare delle vite e che da oggi sarà a disposizione di tutta la comunità”, ha detto il Presidente del Banco Marchigiano, Sandro Palombini, presentando alla cittadinanza ed alle scolaresche il nuovo defibrillatore che la stessa Marche Vita ha deciso di donare alla popolazione di Civitanova Marche. “Un’iniziativa importante – continua Palombini - anche per sensibilizzare adulti e giovani generazioni verso una cultura di prevenzione e prontezza di intervento in situazioni di emergenza e per unire la comunità attorno ai concetti di solidarietà, prevenzione e attenzione”. Installato presso l’ingresso della sede del Banco Marchigiano di viale Giacomo Matteotti e “sorvegliato” dalle telecamere dell’Istituto di credito, il defibrillatore “rappresenta – dice Patrizio Frati, presidente di Marche Vita - un passo importante per la prevenzione e la protezione della salute, contribuendo a salvaguardare le vite di chiunque in caso di emergenza”. La consegna del defibrillatore alla comunità è stato sancito da una cerimonia che ha visto la partecipazione del sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica, di rappresentanti del consiglio di amministrazione di Marche Vita e del Banco Marchigiano, tra cui il Presidente dell’Istituto di credito Sandro Palombini, il vice Marco Bindelli e il dg Massimo Tombolini, oltre alla colorata presenza dei bambini della scuola media Annibal Caro ed alle loro maestre. 

14/03/2025 16:24
Festa di San Giuseppe, a Sforzacosta torna la fiera: come cambia la viabilità

Festa di San Giuseppe, a Sforzacosta torna la fiera: come cambia la viabilità

Domenica 16 marzo, dalle 8 alle 21, a Sforzacosta, in occasione dei festeggiamenti patronali di san Giuseppe, torna la tradizionale fiera che si svolgerà lungo via Natali e via Liviabella. Alla fiera, a sfondo fieristico ed espositivo ma anche degustativo e, che si svolgerà dalle 8 del mattino fino alle 21, ci saranno più di 100 spazi riservati agli ambulanti e 7 di riserva. Presenti in via Natali, vicino alla scuola, anche un parco divertimenti già operativo oltre alla consueta pesca di beneficenza. Per l’occasione il Comando della polizia locale ha emesso un’ordinanza che modificherà temporaneamente la viabilità nella frazione.  Il provvedimento prevede :l'installazione parco divertimenti: divieto di sosta con rimozione forzata in via Natali, nel piazzale antistante i civici 220 / 224, valido dalle ore 8 del 10 marzo scorso fino alle 20 del 18 marzo; Fiera di San Giuseppe - domenica 16 marzo dalle 5 del mattino alle ore 22 divieto di sosta con rimozione forzata in Borgo Sforzacosta, nel tratto compreso tra via Liviabella e via Picena; in via Picena, tratto compreso tra via Liviabella e Borgo Sforzacosta, in via Natali (comprese piazzette e aree di parcheggio laterali), in via Liviabella (anche nel tratto antistante i civici 22/24).    Divieto di transito, eccetto veicoli degli operatori commerciali titolari di posteggio, in tutta l’area destinata alla fiera in via Natali e via Liviabella; direzione obbligatoria dritto in via Picena e in Borgo Sforzacosta, per le varie direttrici di marcia; doppio senso di circolazione in Borgo Sforzacosta e direzioni obbligatoria a sinistra, per i veicoli che, provenienti da via Peranda, si immettono su Strada Picena (SS 78) e direzione obbligatoria a destra, per i veicoli che, provenienti da via Peranda, si immettono su via Liviabella.  

14/03/2025 13:24
Treia investe sul commercio locale: finanziati i progetti per il Centro Commerciale Naturale e San Lorenzo

Treia investe sul commercio locale: finanziati i progetti per il Centro Commerciale Naturale e San Lorenzo

Treia si conferma all’avanguardia nella valorizzazione del proprio tessuto economico e commerciale. E’ stato, infatti, finanziato il Centro Commerciale Naturale (CCN) del centro storico e ammesso il progetto relativo a San Lorenzo. L’iniziativa rappresenta un’opportunità concreta per il commercio locale, con nuove risorse a sostegno delle attività e un’importante novità: l’installazione di componenti ad alta tecnologia per la promozione a supporto degli esercenti. Il progetto del centro storico, finanziato con circa 120mila euro, punta a ricreare un’esperienza di acquisto e fruizione simile a quella dei centri commerciali tradizionali, ma con un’identità unica legata al contesto storico e culturale di Treia. La strategia prevede il potenziamento dell’offerta commerciale e dei servizi attraverso il coinvolgimento di diverse attività locali, come GI.S.PA.C. GESTIONI SRL, Creazioni Oro di Cola Roberto, La Cantinetta di Costache Daniela e Ottica Vissani. In particolare, GI.S.PA.C. GESTIONI SRL, in qualità di capofila, si concentrerà sulla modernizzazione della cucina e della sala ristorante, sull’efficientamento energetico, sull’implementazione di Wi-Fi gratuito e su iniziative promozionali digitali. Creazioni Oro di Cola Roberto punterà all’innovazione nei processi produttivi con l’acquisto di macchinari e software, allo sviluppo di un e-commerce e al miglioramento dell’efficienza energetica. La Cantinetta di Costache Daniela si dedicherà all’acquisizione di attrezzature di cucina, all’aggiornamento tecnologico e al potenziamento dell’illuminazione a basso consumo, mentre Ottica Vissani lavorerà all’aggiornamento delle attrezzature, all’efficientamento energetico e alla digitalizzazione dei servizi. "Si tratta di un importante successo per Treia, frutto di un lavoro sinergico tra amministrazione e commercianti – ha dichiarato il Sindaco Franco Capponi –. I Centri Commerciali Naturali rappresentano uno strumento chiave per il rilancio economico del territorio, unendo innovazione e tradizione in un modello di sviluppo sostenibile. L’amministrazione continuerà a supportare queste progettualità per favorire la crescita e l’attrattività del nostro Comune". Il Comune di Treia, con il supporto degli operatori economici e delle istituzioni locali, si impegna ora a dare attuazione ai progetti nel più breve tempo possibile, consolidando la propria vocazione come modello di eccellenza per la valorizzazione del commercio e della cultura locale.   Anche il progetto del CCN di San Lorenzo, ammesso in graduatoria, mira a trasformare la località in un punto di riferimento per l’eccellenza gastronomica, valorizzando la tradizione culinaria locale e migliorando l’offerta turistica. Tre realtà di prestigio sono protagoniste di questa iniziativa: Il Casolare dei Segreti, capofila del progetto, investirà nell’innovazione tecnologica attraverso l’adozione di macchinari avanzati, un impianto fotovoltaico e strumenti digitali per la promozione. Il Villino di Castellani Patrizia si concentrerà sul potenziamento dell’accoglienza con nuove attrezzature per cucina e sala, Wi-Fi gratuito per i clienti e valorizzazione degli eventi. Infine, l’Osteria San Lorenzo di Menghini Luigi consoliderà l’offerta enogastronomica con un focus sulla qualità e sulla tradizione. L’obiettivo complessivo è attrarre visitatori da tutta Italia e dall’estero, rafforzando il turismo esperienziale legato alla cultura del cibo e alla tipicità marchigiana.

14/03/2025 13:00
"Quella sera di 12 anni fa all'elezione di Papa Francesco": Guido Picchio racconta le sue foto storiche (PHOTOGALLERY)

"Quella sera di 12 anni fa all'elezione di Papa Francesco": Guido Picchio racconta le sue foto storiche (PHOTOGALLERY)

La Chiesa festeggia i 12 anni di elezione di Papa Francesco, Jorge Mario Bergoglio, il pontefice 88enne che oggi si trova in cura al policlinico Gemelli di Roma per una polmonite bilaterale. Una ricorrenza che, nonostante la malattia, richiama il ricordo di quel 13 marzo 2013, quando l'arcivescovo di Buenos Aires si presentò al mondo con la sua proverbiale semplicità: "Incominciamo questo cammino, vescovo e popolo". Attraverso gli scatti e le testimonianze del nostro direttore Guido Picchio, presente quel giorno storico al soglio di Pietro accompagnato dal suo amico Don Felice Riva, ripercorriamo le emozioni di quell'evento che ha segnato la storia contemporanea della Chiesa. "Decisi di andare a Roma per vivere un'esperienza che mi mancava fra le tante già fatte", racconta Guido Picchio. "L'elezione del nuovo papa si fece attendere tre giorni, carichi di attesa e di tensione. Pellegrini da tutto il mondo sventolavano le bandiere dei loro paesi, 'tifando' per l'elezione del proprio papa come fosse una partita della nazionale. Tutti con gli occhi puntati verso il camino della Cappella Sistina, in attesa della fumata bianca. Ricordo che durante quell'attesa un gabbiano si posò sul comignolo, scatenando la curiosità di centinaia di fotografi, compresa la mia, e regalando un sorriso che smorzò la tensione del momento. La sera del terzo giorno, finalmente, la tanto attesa fumata bianca arrivò e fu salutata da un boato simile a quello dopo un gol. A quel punto il papa si affacciò dal balcone salutando tutti i presenti con una sola frase ‘buonasera’. Fu un momento che non dimenticherò mai".  Oggi, dodici anni dopo, Papa Francesco trascorre questo anniversario in ospedale, mentre le preghiere di milioni di fedeli in tutto il mondo si rivolgono a lui, simbolo di una Chiesa che ha saputo rinnovarsi attraverso il suo esempio di umiltà e vicinanza ai più fragili. Un cammino iniziato quella sera piovosa di marzo e che continua ancora oggi, tra le sfide del presente e la speranza di un futuro migliore. Con questa selezione di scatti Guido Picchio vuole ricordare quel momento storico. 

13/03/2025 16:00
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