Economia

È il giorno del Black Friday: il 60% dei marchigiani fa acquisti, ecco quanto si spende

È il giorno del Black Friday: il 60% dei marchigiani fa acquisti, ecco quanto si spende

Sei marchigiani su dieci faranno shopping per il Black Friday, soprattutto donne, il 63,2% e i giovani fino a 34 anni. Un marchigiano su due approfitterà di questa occasione per acquistare in anticipo i regali di Natale (53,7%), tendenza in aumento rispetto allo scorso anno (il dato era 52,8%). Come da tradizione il 57% sceglierà capi di abbigliamento, il 44,7% prodotti di elettronica o elettrodomestici, il 35% calzature e prodotti di estetica. Il 92,4% di coloro che faranno acquisti spenderà fino a 500 euro a persona con una spesa media che si aggira sui 210 euro. La quasi totalità comprerà con pagamento immediato, utilizzando in modo prevalente bancomat (36,3%) e carta di credito (34,7%), il 10% cash, il restante utilizzerà altri metodi di pagamento. Il 55% farà acquisti online mentre il 40% si recherà nei negozi di quartiere e nei centri commerciali. Questi i risultati principali dell’indagine realizzata da Confcommercio Marche sulla propensione e sui comportamenti di acquisto degli italiani nella settimana degli sconti del Black Friday. Abbigliamento, elettronica, calzature, prodotti beauty: questi gli acquisti di tendenza tra coloro che effettueranno acquisti nella settimana del Black Friday.  

24/11/2023 15:30
Offerta di lavoro del 23 novembre, Confindustria ricerca una nuova figura professionale: ecco quale

Offerta di lavoro del 23 novembre, Confindustria ricerca una nuova figura professionale: ecco quale

Confindustria Macerata ricerca per un'azienda metalmeccanica che realizza meccanismi per settore arredo un/a responsabile amministrativo (codice annuncio Conf 436). La risorsa si occuperà della gestione della contabilità ordinaria, ciclo attivo e passivo, delle liquidazioni e dichiarazioni Iva; della gestione della tesoreria; delle scritture di assestamento e redazione del bilancio di esercizio; dei rapporti con gli Istituti di credito, gli enti pubblici e privati ed altri soggetti esterni; della gestione della contrattualistica in genere; della riclassificazione, analisi di bilancio e redazione budget; delle risorse umane, dei rapporti con consulente esterno e dell’elaborazione/registrazione costo del lavoro. Requisiti richiesti: diploma e/o laurea ad indirizzo economico; esperienza nel ruolo in contesti di piccola-media dimensione; padronanza della lingua inglese. Sede di lavoro in provincia di Macerata. Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell'annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.    

23/11/2023 11:40
Confindustria Macerata a confronto con il viceministro Maurizio Leo

Confindustria Macerata a confronto con il viceministro Maurizio Leo

Una rappresentanza di imprenditori di Confindustria Macerata ha incontrato il viceministro Economia e Finanze, Maurizio Leo, un momento di confronto sui temi dello sviluppo delle imprese e del nostro territorio, sia nell'ambito dell’attuazione della legge delega che dei provvedimenti di prossima emanazione, dalla legge di bilancio al decreto incentivi. Il presidente di Confindustria Macerata, Sauro Grimaldi, nell'aprire i lavori, ha ripreso i preoccupanti dati di scenario già presentati in audizione parlamentare dal presidente di Confindustria, Carlo Bonomi: dal crollo degli investimenti (-1,7% nel secondo trimestre 2023) al calo della produzione industriale in quasi tutti i settori.  Ha quindi evidenziato, in un'ottica di confronto, che nella prossima legge di bilancio e nei primi provvedimenti attuativi della legge delega c’è bisogno di un sostegno agli investimenti industriali e una strategia finalizzata alla crescita e alla competitività. Dalla platea sono poi emersi diversi quesiti. In particolare ci si è soffermati sui tempi di attuazione e sulle risorse dedicate a Industria 5.0, piano fondamentale per lo sviluppo degli investimenti, per l'incremento del Pil, per sostenere la competitività delle imprese e per affrontare le sfide globali legate alle transizioni digitali e green. Il viceministro ha rassicurato gli imprenditori presenti dichiarando tuttavia che la manovra di bilancio e i primi provvedimenti della delega fiscale, purtroppo, hanno avuto una dotazione esigua. Si è puntato soprattutto a supportare i redditi più bassi e i lavoratori dipendenti. Il sostegno agli investimenti delle imprese arriverà presto, grazie ad un provvedimento del ministro Fitto con l'utilizzo delle risorse del RePowerEu. Il direttore Gianni Niccolò, nel suo intervento, ha evidenziato la soluzione tecnica individuata dall’attuale governo nella misura agevolativa del credito d'imposta R&S, attraverso l’introduzione della certificazione dei crediti che consentirà alle aziende con progetti coerenti allo spirito della norma di mettersi al riparo dalle contestazioni dell'Agenzia delle Entrate e di difendersi in giudizio, qualora l’accertamento sia già intervenuto. "Il Governo - afferma il viceministro - sta lavorando per rendere operativo velocemente l’albo e per emanare le istruzioni per i certificatori e, inoltre, sta interloquendo con l'Agenzia delle Entrate invitandola ad attendere il completamento del quadro normativo prima di formalizzare i pvc delle verifiche in corso".  Un rapporto più equo tra fisco e contribuente è tra gli obiettivi più importanti della delega fiscale. Il viceministro ha ricordato che l’istituto dell’adempimento collaborativo, obbligatorio per le imprese con volumi di affari molto rilevanti, potrà essere adottato volontariamente anche dalle Pmi di qualsiasi dimensione. Si tratta di un sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale (Tax control framework, in sigla Tcf) certificato da professionisti qualificati, che consentirà alle imprese un confronto preventivo con l'Agenzia delle Entrate. Il direttore di Confindustria Macerata ha colto, altresì, l'occasione per segnalare il ripetersi di una situazione anomala. Periodicamente le imprese del territorio maceratese sono oggetto di fughe di notizie relative a indagini e procedimenti, di natura tributaria e non, in fasi che dovrebbero essere riservate, il cui esito sono articoli da titoli allarmanti che non sono aderenti alla realtà, ma danneggiano l’immagine dell’intero nostro territorio e la reputazione degli operatori economici.  Il viceministro si è soffermato poi sull’importanza della certezza delle regole e sul taglio alla burocrazia come obiettivi che il Governo perseguirà per rendere più attrattivi gli investimenti in Italia, per far sì che le aziende restino nel Paese e che quelle che hanno delocalizzato in passato rientrino. Per quest’ultime inoltre è prevista anche una fiscalità di favore in caso di reshoring. Un passaggio è stato dedicato anche alla necessità di sostenere gli investimenti nei territori colpiti dal sisma del 2016. Dopo aver verificato il mancato recepimento della proposta di una Zes unica del Cratere Sisma Centro Italia, con caratteri derogatori eccezionali, rimane come ultima opzione l'estensione della Zes Unica Sud alle zone del Cratere.  Nel corso del dibattito è poi emersa la necessità di concentrarsi sulla proroga del credito d’imposta per gli investimenti nel Cratere, misura portata all’attenzione del Governo, sia dal Commissario Castelli che dal sottosegretario Lucia Albano, presente all’incontro.  

23/11/2023 08:09
Civitanova, il viceministro Leo al convegno di Odcec Macerata e Camerino: “La riforma fiscale? Dal disordine all'ordine” (FOTO e VIDEO)

Civitanova, il viceministro Leo al convegno di Odcec Macerata e Camerino: “La riforma fiscale? Dal disordine all'ordine” (FOTO e VIDEO)

“L’attuazione della delega fiscale: cosa cambia per i professionisti e le imprese” è il tema portante del convegno tenutosi questa mattina, 18 novembre, all’Hotel Cosmopolitan di Civitanova, organizzato da Confindustria Macerata in collaborazione con l’ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Macerata e Camerino. Un convegno di grande interesse e attualità in corrispondenza con la pubblicazione del disegno della legge di bilancio 2024: L’obiettivo è stato quello di illustrare e approfondire le novità introdotte dalla riforma fiscale, che riguardano aspetti cruciali come la tassazione dei redditi, la semplificazione delle procedure, gli incentivi alle imprese, la lotta all’evasione e la cooperazione internazionale. L'evento ha visto la partecipazione di illustri relatori provenienti dal mondo istituzionale e professionale, nonché politico che hanno esposto il loro punto di vista e la loro esperienza sulle implicazioni della delega fiscale per i professionisti e le imprese. A inaugurare il convegno, l’introduzione ai lavori e i saluti istituzionali del presidente ODCEC di Macerata e Camerino Luca Mira e del presidente della Regione Francesco Acquaroli il quale ha posto l’accento sull’importanza del “nuovo approccio dialogante in una regione come le Marche che ha una particolare industria manifatturiera e quindi molto attenta alle problematiche fiscali". "Il nostro tessuto economico - ha spiegato il presidente -  è fatto di piccole e medie imprese perciò la questione fiscale coinvolge e travolge le aziende e poi i professionisti che seguono le imprese”. A seguire i saluti del sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica, del prefetto Flavio Ferdani, della sottosegretaria di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze Lucia Albano la quale ha definito questa riforma del Fisco “una legge che l’Italia attendeva da cinquant’anni, una legge che ha come obiettivo quello di modernizzare e semplificare un sistema tributario in modo tale che ci sia una collaborazione e non una contrapposizione. E che Stato e cittadino siano come un’azienda”. Poi sul rapporto tra la nuova riforma e i suoi effetti sul mondo del lavoro dei commercialisti sono intervenuti il presidente Unione Regionale dei Dottori commercialisti, Camillo Catana Vallemani, e il presidente del consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili Elbano De Nuccio che ha messo in evidenza la centralità del ruolo della categoria dei commercialisti: “Siamo stati fino a qualche anno fa percepiti come soggetti sostituibili; chiunque può fare il commercialista nell’accezione sociale e generale; questo consiglio nazionale ha immediatamente chiarito alla collettività , alle istituzioni e ai loro rappresentanti qual è il ruolo e la funzione del commercialista” . Tra i relatori d’eccezione: il viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo intervenuto sulla promozione dello sviluppo economico tramite la nuova riforma fiscale: “Stiamo cercando di dare una diversa immagine del fisco, cerchiamo di disegnare un quadro diverso perché sin dagli anni ’70 si aspettava una riforma organica e strutturale. Finora ci sono stati interventi di manutenzione ma non interventi strutturali; stiamo passando dal disordine all’ordine, dal complesso al semplice. Questa legge delega è stata costruita per moduli mentre negli altri interventi delle legislature passate c’è stato uno schema di legge delega concentrato sui singoli tributi senza una visione di sistema”. Dopo l’intervento del viceministro, quello del tesoriere del Consiglio Nazionale dei Commercialisti e degli Esperti Contabili, Salvatore Regalbuto, che ha fatto un focus sulle semplificazioni e gli adempimenti del decreto attuativo. Successivamente, a prendere la parola Gianfranco Ferranti, docente SNA, coordinatore Commissioni IRPEF e IRES con un excursus sulla riforma dei redditi d’impresa e di lavoro autonomo e per finire un intervento incentrato sugli incentivi per l’occupazione e la riforma del welfare a opera di Gabriele Sepio della Commissione interministeriale per gli enti non commerciali e sportivi. Si è trattata di un’occasione importante per conoscere le opportunità, i punti critici e le sfide che il nuovo sistema tributario presenta, e per confrontarsi con gli esperti del settore.

18/11/2023 16:34
Recanati, Cpm Gestione Termiche vince il Premio Emas 2023

Recanati, Cpm Gestione Termiche vince il Premio Emas 2023

Conferito alla Cpm Gestione Termiche di Recanati il prestigioso riconoscimento Premio Emas 2023 assegnato all'impresa per il suo impegno nell'essersi distinta per l'adozione di progetti ed iniziative innovative per l'utilizzo di energia da fonti rinnovabili dal Comitato per l'Ecolabel e l'Ecoaudit e l'Ispra. Il Premio Emas Italia rappresenta ormai da anni un importante e atteso appuntamento in cui, alle imprese virtuose in possesso di una registrazione Emas, viene riconosciuto l'impegno profuso nel campo della gestione ambientale volontaria. La Cpm Gestione Termiche ha ringraziato sentitamente Emas "per l'importante riconoscimento e anche per il suo impegno costante nel migliorare l’ambiente, obiettivo pienamente condiviso dall’impresa che da più di 40 anni ha nella salvaguardia dell'ambiente e nel risparmio dell'energia i principi basilari di ogni scelta aziendale". Ha ritirato il premio Luca Tramannoni che ha anche sottolineato come Emas sia per la Cpm "un punto di riferimento importante nell'affrontare un percorso per la realizzazione di un ambiente sostenibile per la generazione di domani, un percorso condiviso pienamente da tutti i collaboratori".            

17/11/2023 15:57
Chi decide le top list dei migliori servizi online?

Chi decide le top list dei migliori servizi online?

Anche il 2023 è stato un anno favorevole al commercio online di servizi. Secondo l’Osservatorio eCommerce B2C, l’aumento del settore è stato del 25 per cento, con alcune tipologie di servizi, come il Turismo e i Trasporti, in netta ripresa (+30 per cento). Elettronica di consumo, media e giochi online sono altre categorie che negli anni hanno registrato un boom di accesso e di spesa, tenendo anche conto dell’impatto dei social media o di marketplace trasversali e globali come Amazon.          Si tratta di un trend che trova slancio e ragion d’essere in alcuni fattori, come la ricchezza dell’offerta, la comunicazione, il marketing, la sempre maggiore attitudine degli utenti verso le nuove tecnologie. Ormai chi acquista o usufruisce di servizi digitali ha buone competenze informatiche ma ha anche acquisito una certa scaltrezza rispetto alla scelta di siti di e-commerce, marketplace e piattaforme varie. Il costo comparato alla qualità di un servizio è il più delle volte al centro della scelta, così come un parametro importante è il rispetto della cybersicurezza, ma anche la presenza di promozioni, offerte, sconti vantaggiosi. Altri hanno interesse rispetto ai metodi di pagamento, all’help desk, oppure in merito alla gestione del processo di acquisto e post-acquisto. Ma come si sceglie un servizio online perfetto per le proprie esigenze? Chi decide dunque  la top list dei migliori siti e piattaforme in questo panorama sempre più ampio e variegato? Dipende dall’oggetto specifico della ricerca, ma una cosa è certa: il meccanismo per cui vengono stilate delle classifiche aggiornate dei migliori servizi digitali può essere determinato da algoritmi, ma il più delle volte è frutto del parere della community, degli esperti, degli influencer. Questa dinamica è simile alla scelta dei trend topic sui social come Twitter o Instagram, nel senso che il ruolo attivo degli utenti è sempre più importante. Ecco dunque spiegato il successo delle recensioni online di servizi come quelli legati ai già menzionati viaggi e trasporti: su piattaforme come TripAdvisor, Booking, Trivago e similari si possono trovare con facilità le top list delle migliori strutture o dei migliori operatori, secondo parametri che spaziano dalla qualità degli alloggi alla pulizia delle camere, dalla vicinanza ai luoghi di interesse alla cortesia del personale. Se gli algoritmi indicizzano le piattaforme in base ai prezzi - i comparatori - le recensioni sono giudicate più affidabili e utili perché - quando veritiere - provengono da esperienze reali e verificate. In altri casi le recensioni e le top list sono stilate da personale qualificato, che si occupa di provare determinati servizi su cui è specializzato, e di pubblicare reviews e classifiche complete e super partes. Quanto più è complesso il servizio, tanto più il ruolo del recensore qualificato è importante. Facciamo qualche esempio, legato ai comparti più in voga, partendo dal gioco a distanza autorizzato. Se si guarda su questo sito, è possibile trovare elencati i siti di slot online testati dal recensore, e classificati in base a metodi di pagamento, bonus, tipologia di catalogo, ottimizzazione dell’esperienza mobile e così via.  Continuando con gli esempi e cambiando settore di riferimento, un sito come Segugio.it permette agli utenti di trovare gli erogatori di energia più convenienti, con tanto di simulazione dei consumi per individuare quello più idoneo.                                  Allo stesso modo su questa pagina si trovano elencati i migliori software di produttività secondo Capterra, ma gli esempi sono davvero infiniti, tra servizi bancari e assicurativi, forniture di utenze, compravendita di criptovalute, trading a distanza, software di ogni genere, videogiochi, pay tv e così via. C’è da considerare che la recensione di un sito specializzato è di norma più completa e affidabile rispetto al parere dei membri della community, anche se negli ultimi anni si è assistito a una sempre maggiore tutela del consumatore in questa direzione, come conferma l’entrata in vigore, anche in Italia, della direttiva Omnibus. A volte, peraltro, il parere degli esperti è così importante nel determinare le top list che questi, acquisendo credibilità anno dopo anno e post dopo post, diventano dei veri e propri influencer. Basta pensare a Salvatore Aranzulla, ma anche agli influencer dell’hi-tech, di cui peraltro esistono anche delle classifiche con tanto di indici di gradimento. Attualmente, ad esempio, in testa troviamo Giampytek, Jakidale, Blackgeek, Andrea Galeazzi e altri autori, ma si tratta di un mondo in evoluzione, basato anche sul pubblico e su quanto quest’ultimo sceglie di “premiare” un personaggio piuttosto che un altro. Si torna, dunque, al punto di partenza: nelle nuove esperienze dell’e-commerce 2.0, soprattutto se si pensa alla macrocategoria dei servizi, il ruolo degli utenti è predominante e capace di guidare gli eventi. Grazie anche a una tipologia di approccio che proviene dai social, anche le persone comuni possono diventare esperti di un settore, iniziare a pubblicare recensioni, orientare consumi e comportamenti di fruizione e di acquisto. A volte sono le stesse aziende a scegliere i personaggi più seguiti come testimonial: basta pensare agli influencer del food e della cosmetica, oppure del fashion.  (Foto di Marvin Meyer su Unsplash)

16/11/2023 10:45
Offerta di lavoro del 14 novembre, Confindustria ricerca una nuova figura professionale: ecco quale

Offerta di lavoro del 14 novembre, Confindustria ricerca una nuova figura professionale: ecco quale

Confindustria Macerata ricerca per un'azienda che opera nel settore oil & gas un/a Qhse Coordinator in supporto ai siti operativi (codice annuncio Conf 435). La risorsa si occuperà della gestione Qhse (Qualità, Salute, Sicurezza e Ambiente), della redazione del Dvr (Documento di Valutazione dei Rischi) e del DSS (Documento di Sicurezza e Salute). Requisiti richiesi: laurea in Ingegneria Gestionale o in Ingegneria dell’Ambiente o affini; conoscenza dei contesti normativi di riferimento quali il D.Lgs. 81/08 e il D.Lgs. 624/96; conoscenza degli standard UNI EN ISO 9001, 14001 e 45001; buona conoscenza della lingua inglese (livello B1); disponibilità a brevi trasferte in Italia e all’estero. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html  (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.  

14/11/2023 12:55
"Emirati Arabi Uniti, una grande opportunità per le imprese marchigiane”

"Emirati Arabi Uniti, una grande opportunità per le imprese marchigiane”

“Gli Emirati Arabi Uniti costituiscono una grande opportunità per i professionisti e le imprese marchigiane. Un Paese dinamico, moderno e multietnico, con una popolazione cosmopolita costituita per il 90% da immigrati stranieri, e che rappresenta, nell'area mediorientale, un modello di stabilità, convivenza pacifica e dialogo interculturale e religioso ispirato a criteri di tolleranza”. È quanto ha dichiarato l’avvocato Renzo Tartuferi, professionista maceratese con qualifica di “Italian representative” della Camera di Commercio degli Emirati, di ritorno dalla quattro giorni del Gulf International Congress, evento organizzato dalla Camera di Commercio mediorentale e dedicato a professionisti certificati e selezionati per approfondire le tematiche legali, fiscali e commerciali nei rapporti con gli Emirati Arabi e l’Arabia Saudita. “Gli Emirati – sottolinea Tartuferi - sono il più grande hub commerciale della zona e amano l'Italia, che è il quindicesimo partner commerciale a livello globale e il secondo partner europeo dopo la Germania. Enormi le opportunità commerciali, soprattutto nei settori immobiliari, Real Estate, componentistica meccanica, food e moda”. Ed è qui che entra in gioco il ruolo degli "Italian rappresentatives", professionisti certificati dalla Camera di commercio italiana degli Emirati Arabi a seguito di una rigorosa formazione, che costituiscono un’interfaccia tra le imprese e questa reale grande opportunità commerciale per i prodotti italiani, soprattutto per ciò che riguarda la preventiva valutazione delle capacità di penetrazione nei vari settori merceologici. In provincia di Macerata, vi è la dimostrazione concreta di tali reali opportunità nell’esperienza dell’imprenditore Giovanni Faggiolati, che da 30 anni, gode della fiducia del mercato Emiratino e dell’area per i suoi prodotti di meccanica ad alta tecnologia. Grandi opportunità, inoltre, si aprono verso il mercato dell'Arabia Saudita la cui dimensione supera 5 volte quella degli Emirati e che nei prossimi anni avranno sviluppo molto rilevante per il Made in Italy. Concetti ribaditi anche nel corso del Congresso di Dubai, sia dal Presidente della Camera di commercio italiana presso gli Emirati Arabi Stefano Campagna e sia dal segretario generale Mauro Marzocchi, oltre che dagli interventi di fiscalisti e giuristi che hanno illustrato le opportunità e le indicazioni concrete per un corretto affrontamento del mercato e le possibilità di finanziamento e sostegno alle imprese per le attività di internazionalizzazione. La visita negli Emirati é stata l'occasione per Tartuferi di incontrare presso la sede della legazione di Abu Dhabi, l'Ambasciatore d'Italia, Sua Eccellenza Lorenzo Fanara, per un colloquio cordiale sulle attività delle imprese italiane negli Emirati e la consegna al diplomatico di un libro su Lorenzo Lotto e le Marche.

10/11/2023 14:10
Prezzo del grano, la Cia Marche: "Stiamo perdendo 700 euro per ogni ettaro coltivato"

Prezzo del grano, la Cia Marche: "Stiamo perdendo 700 euro per ogni ettaro coltivato"

Ad oggi, specie sui cereali, "stiamo lavorando in rimessa. Abbiamo perso anche 6-700 euro l'ettaro, a seconda delle zone". È il dato allarmante segnalato dal presidente Cia Marche Alessandro Taddei, che confida nella ripartenza, avvenuta lo scorso 13 ottobre, la Cun (Commissione unica nazionale, ndr).  “Il ministro dell’agricoltura Lollobrigida ha accolto la richiesta della Cia perché venisse messa in campo la commissione unica nazionale sul grano - ha annunciato Taddei - un organo di vigilanza che opera al fine di formulare in modo regolamentato e trasparente i prezzi indicativi e la relativa tendenza di mercato, e assicura la trasparenza del processo di formazione dello stesso, rispondendo alle esigenze degli operatori di mercato di avere punti di riferimento sui quali basarsi per le proprie contrattazioni". Per chi produce grano, la vigilanza della Cun (Commissione unica nazionale, ndr) è molto importante, perché il prezzo si decide nelle borse merci a livello nazionale e internazionale, spesso distanti dai reali problemi delle campagne. "Va ricordato che nel caso della farina di grano - spiega il Presidente Cia Marche - per fare un chilo di pane, il costo della materia prima dell'agricoltore incide solo per il 7% circa. Ovvero, per ogni euro l'agricoltore prende solo 7 cent: a queste cifre non riusciamo più a starci dentro". Ecco perché la Cia Marche confida molto nella ripartenza della Cun, avvenuta due settimane: "Senza questa forma di vigilanza, il prezzo sul mercato era calato costantemente. Ora che la Commissione è tornata operativa, il prezzo ha già ripreso a crescere, anche se di poco, un segno di buon auspicio". Tutto questo però non basta. Un esempio delle difficoltà di oggi per gli agricoltori "viene dal cosiddetto trimestre tricolore, che per gli agricoltori - spiega il presidente Taddei - non è di giovamento, anzi peggiora la situazione, perché lo sconto lo assorbono e lo subiscono le nostre aziende, non la grande distribuzione. Peggio: le grandi catene incassano di più, hanno pure la pubblicità del Governo, perché sul sito Ministeriale ci sono i nomi dei grandi marchi che aderiscono, poi però ai produttori come noi dicono: 'lo sconto, se volete restare nello scaffale del supermercato, ve lo accollate voi, se no andiamo da un altro'. Anche su questi aspetti “confidiamo che il Governo intervenga - conclude Taddei - la filiera così non è più sostenibile".                                                                                                  

03/11/2023 12:07
Offerta di lavoro del 31 ottobre, Confindustria ricerca una nuova figura professionale: ecco quale

Offerta di lavoro del 31 ottobre, Confindustria ricerca una nuova figura professionale: ecco quale

Confindustria Macerata ricerca per un'azienda che opera nel settore dell'arredamento un/a responsabile di reparto produttivo (codice annuncio Conf 433) con esperienza. Titolo di studio richiesto: diploma di Istituto Tecnico Industriale o laurea in Ingegneria Gestionale. Sede di lavoro in provincia di Macerata. Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell'annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) L'annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.  

31/10/2023 12:10
Paul Meccanico, un filo che lega l'azienda sarnanese all'Australia: aperto il primo store a Lismore

Paul Meccanico, un filo che lega l'azienda sarnanese all'Australia: aperto il primo store a Lismore

Una data importante per l’azienda sarnanese Paul Meccanico, brand di borse e accessori moda. È stato infatti inaugurato in Australia, a Lismore, uno store accattivante in cui spicca, ovviamente, il colore tipico del brand: il giallo. Ogni borsa è un pezzo unico o una strettissima Limited Edition, realizzata artigianalmente e accompagnata da un certificato. Le borse, altamente funzionali oltre che belle, sono state molto apprezzate oltre oceano anche grazie al materiale durevole e resistente nel tempo. Mayumi e suo marito Sauro, titolari del negozio, si sono imbattuti durante le vacanze estive nello Store monomarca Paul Meccanico di Sarnano e subito sono rimasti affascinati sia dal prodotto che dal concept. La passione di Mayumi per Paul Meccanico traspare già dal modo in cui ne parla ma il suo progetto è anche molto lungimirante. Il suo obiettivo è fare di questa apertura una base per la vendita online e per lo sbarco successivo nel suo paese di origine: il Giappone. Sicura del fatto che le prime borse vendute avranno un alto valore futuro ha selezionato addirittura le prime persone ad avere accesso allo store. Con il Natale alle porte Mayumi è felice di proporre un qualcosa di unico in grado di adattarsi perfettamente alla personalità di chi riceve il dono (non il regalo, il dono). “La gente ha bisogno di vedere qualcosa di bello. Venite a dare un’occhiata al nostro museo di arte portatile”. Una frase che racchiude un mondo…un mondo che parte dal territorio maceratese.

30/10/2023 11:15
“Lead the future”, in 1.500 a lezione di leadership: successo per l'evento di Performance Strategies

“Lead the future”, in 1.500 a lezione di leadership: successo per l'evento di Performance Strategies

Il leadership forum, organizzato da Performance Strategies azienda del gruppo Roi di Macerata, e intitolato quest’anno “Lead the future”, ha rappresentato un’opportunità unica per lasciarsi ispirare dai più importanti pensatori sulla leadership e sul management in un periodo ricco di sfide e processi di cambiamento. L’edizione di quest’anno ha ospitato 11 speaker internazionali e ha visto la partecipazione di oltre 1.500 partecipanti provenienti da 400 aziende. Business thinkers del panorama globale, esperti di management, del mondo accademico e culturale in un evento unico, per ispirare il cambiamento, trasformare le imprese e ripensare insieme il futuro del business. Fra i temi affrontati la gestione delle crisi, i temi legati all’inclusione e la diversità, l’intelligenza artificiale, la sostenibilità, le nuove sfide dei  team globali, la leadership del futuro e la creatività. Nassim Nicholas Taleb, filosofo, saggista e matematico libanese naturalizzato statunitense, esperto di matematica finanziaria, ha aperto l’evento con un intervento intitolato “Prosperare nel disordine” in cui ha parlato di leadership antifragile: “Nella storia umana, è sempre stato difficile prevedere il futuro anche quando tutti gli elementi per comprendere lo scenario erano davanti a noi. Le economie sono interconnesse in maniera talmente indissolubile da essere sempre più dipendenti l’una dalle altre. La globalizzazione dei mercati, di cui beneficiamo, ha reso il sistema molto più efficiente ma, allo stesso tempo, ha contribuito a renderlo anche molto più fragile. L’interdipendenza senza precedenti a cui stiamo assistendo e lo sviluppo tecnologico odierno aumenta a dismisura l’imprevedibilità di eventi qualificati come Cigni Neri. L’anti-fragilita potrà rappresentare l’antidoto più efficace perché ci consente di evolvere e migliorare”. Indra Nooy, CEO visionaria di PepsiCo dal 2006 al 2018 è intervenuta sulla leadership del futuro. La leadership di Nooyi, attraverso le politiche adottate, ha infatti impattato sul comportamento di consumo di interi gruppi sociali e culturali, esprimendo una capacità di guida di respiro e dimensione globali. Nooyi è stata promotrice, in anticipo sui tempi attuali, di un interesse alla sostenibilità: “Performance with Purpose” è il nome di quello che, creato da Nooyi e adottato da PepsiCo, è diventato un vero e proprio programma che si poneva come obiettivo quello di soddisfare le esigenze di sostenibilità ambientale, tanto quanto quelle finanziarie e dei clienti. “Si dice che senza visione non si può sopravvivere. Anche oggi abbiamo bisogno di una visione per guidare la Società verso il futuro. Ma oggi il mondo è così incerto che abbiamo bisogno di avere sempre la possibilità di intraprendere strade alternative. In questo scenario diventa fondamentale riuscire a essere resilienti, agili e con un’alta capacità di adattamento all’interno della società”.   Mo Gawdat, Chief Business Officer di Google X dal 2013 al 2018, in un intervento sull’intelligenza artificiale e la felicità si interroga sul suo impatto sulla Società: “Le sfide riguardanti l’intelligenza artificiale coinvolgono ogni aspetto della quotidianità, in generale, e in modo specifico avranno un forte impatto sul lavoro. L’idea che le macchine possano sostituire gli esseri umani e diventare un potenziale pericolo è un’idea condivisa. L’AI ha già rivoluzionato le professioni di milioni di persone, e continuerà a farlo, portando cambiamenti più o meno significativi. Ecco perché è importante riflettere anche sulle implicazioni etiche e sociali che questa tecnologia potrà avere. E’ arrivato dunque il momento di mostrare la nostra umanità”.  Jo Owen – esperto di management e consulente per numerose aziende internazionali– prendendo spunto dalle tribù indigene, analizza nel suo intervento le dinamiche tipiche dei team globali, che sono un ambito di approfondimento necessario per qualsiasi team leader, in ogni tipo di organizzazione. Per gestire queste criticità, Jo Owen suggerisce di “approcciare la questione da prospettive che aiutino a mitigare i dissidi, superando le barriere territoriali. Prendere decisioni, definire gli obiettivi, gestire la comunicazione, costruire la fiducia e coordinare il gruppo diventano questioni molto complesse quando i membri del team sono separati dalla distanza geografica, dal tempo, dalla lingua, dalla cultura e dalle priorità”. Grazie al “manager globale" i leader, i membri del team e le aziende saranno in grado di far fronte alle sfide da affrontare. Cathy O'Dowd, prima donna al mondo a scalare la montagna più alta del mondo da entrambi i lati nord e sud, ha invece raccontato la sua impresa. L’alpinista ha raccontato cosa spinge uno scalatore ad andare avanti nonostante gli enormi rischi, gli imprevisti, gli incidenti di percorso. Racconta l'importanza del lavoro di gruppo per poter raggiungere un obiettivo e di quanto sia importante saper gestire bene le persone: “Si impara molto dagli errori, è l’esperienza che ci fa crescere e ci permette di pensare alla prossima impresa impossibile. Ma per raggiungere i propri obiettivi è importante avere il giusto team, un piano valido e il coraggio di provarci”. Navi Radjou, ricercatore e consulente, è uno dei 50 esperti di management più influenti secondo la classifica Thinkers50 ha presentato il concetto dell’innovazione frugale, un approccio attraverso il quale dare vita a modelli di business, e di conseguenza a sistemi e società, più sostenibili, a livello economico, finanziario ed ambientale. L’idea alla base di questo pensiero arriva dal termine hindi Jugaad, che indica “la capacità di improvvisare una soluzione efficace, con risorse limitate, in un momento di difficoltà”: “Il 2024 sarà un anno complesso per le aziende perché si dovrà gestire un’economia in calo e rallentata, affrontare la crisi climatica e i cambiamenti geopolitici. Nelle prossime 8 settimane, quelle che mancano alla fine dell’anno, sarà dunque importante riuscire a implementare a tutti i livelli una serie di strategie frugali che ci consentano di produrre utilizzando il 20% in meno delle risorse finanziarie e ambientali. Solo adottando approcci diversi, collaborativi, rigenerativi, sarà possibile superare le crisi”. Anna Rosling Ronnlung, designer ed esperta di trend globali, in un intervento sullo scenario globale, ha dichiarato: “Viviamo in un mondo in cui gran parte delle informazioni sono state digitalizzate in un processo di democratizzazione dei dati. E proprio per questo sarà importante riuscire ad interpretare e analizzare correttamente la mole di dati a cui abbiamo accesso. Questo ci consentirà di prendere decisioni migliori, rendendo tutti i processi decisionali sempre più efficienti in futuro. In tale scenario sarà dunque importante porsi sempre delle domande, riflettere e verificare sempre i dati. Per Marcello Mancini CEO & Founder Performance Strategies, “il Leadership Forum quest’anno aveva l’obiettivo di offrire spunti di riflessione e idee per far fronte alla crescente instabilità del mondo e, quindi, del business. Imprese, organizzazioni e persone si misurano con spinte globali e grandi trasformazioni sociali che è molto difficile prevedere. Ciò che i leader possono fare è sviluppare modelli per fare impresa in modo più sostenibile, individuare strategie più flessibili e sicure per restare in gioco in mercati sempre più volatili. Dai vari interventi del Forum emerge una nuova figura di leader che deve essere in grado di fornire gli strumenti e le conoscenze indispensabili per far evolvere costantemente il paradigma organizzativo e orientare le imprese nello sviluppo di modelli più sostenibili e innovativi. Che è poi anche l’obiettivo che perseguiamo da oltre 10 anni con il Leadership Forum, una grande occasione annuale di incontro e confronto tra migliaia di CEO, imprenditori e manager, riuniti attorno alle ispirazioni di alcuni dei più influenti business thinker, esperti di management ed esponenti del mondo accademico, sportivo e culturale del panorama internazionale”. Nelle due giornate del Leadership Forum sono intervenuti anche Cristina Scocchia, amministratore delegato di Illy Caffè, Luca Tommassini, pluripremiato coreografo, direttore artistico e regista; Federico Buffa, uno dei più grandi esperti di comunicazione efficace e public speaking contemporanei, Nicola Piovani, premio Oscar per le musiche del film ‘La vita è bella’ di Roberto Benigni.  

28/10/2023 13:05
Piccola Industria Marche, Paolo Ceci eletto nuovo presidente

Piccola Industria Marche, Paolo Ceci eletto nuovo presidente

Paolo Ceci è stato eletto presidente del Comitato regionale della Piccola Industria di Confindustria Marche per il quadriennio 2023-2027, nel corso della riunione del Comitato svoltasi ieri presso Confindustria Marche. Nel ringraziare i colleghi del Comitato Piccola Industria per la stima e la fiducia dimostrata, e il presidente uscente Gianni Tardini per l’eccellente lavoro svolto, Ceci ha dichiarato: “Accolgo questa nomina con grande entusiasmo, ma al contempo conscio della grande responsabilità che mi attende. Le PMI marchigiane in questi ultimi anni si sono trovate ad affrontare sfide di portata inedita che hanno causato mutamenti profondi dello scenario internazionale e l'obiettivo della Piccola Industria di Confindustria Marche, in continuità con il lavoro svolto egregiamente dal mio predecessore, sarà quello di affiancarle e supportarle nella loro complessa quotidianità per contribuire alla ripresa e allo sviluppo del sistema produttivo regionale. Per questo strategici continueranno ad essere l’ascolto, la vicinanza, la condivisione e la collaborazione con i territori”. Nel corso della stessa riunione il Comitato ha eletto i due vicepresidenti Giorgio Moretti, presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Ancona e Alfredo Leonardi componente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Pesaro Urbino.  

20/10/2023 14:14
Tolentino, evento della Cna per far luce sulla ricostruzione del cratere sismico

Tolentino, evento della Cna per far luce sulla ricostruzione del cratere sismico

Il prossimo venerdì 20 ottobre alle ore 17:30, il Teatro Politeama di Tolentino sarà il palcoscenico di un evento di grande risonanza organizzato dalla CNA Macerata. L'evento, intitolato "Pianificare nel presente per immaginare il futuro: la ricostruzione socio-economica nel nostro territorio", si propone di accendere i riflettori sul futuro delle comunità del cratere sismico, affrontando tematiche cruciali legate alla pianificazione e alla ricostruzione socio-economica dopo gli eventi sismici del 2016 e 2017. Il convegno si aprirà con i saluti introduttivi del sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi, e del presidente della CNA Macerata, Maurizio Tritarelli. Questi ultimi daranno il via a una giornata intensa e stimolante di discussione sulla ricostruzione delle aree interne. Un momento centrale del convegno sarà la tavola rotonda, in cui esperti ed esperte condivideranno le loro esperienze e prospettive. Emanuela Leli, imprenditrice e presidente della CNA Turismo delle Marche, presenterà il progetto "Le Sibille del Borgo", un'iniziativa innovativa volta a promuovere il patrimonio delle montagne marchigiane attraverso idee creative. Simone Vecchioni, presidente di Risorse Cooperativa – Marche Active Tourism, illustrerà il suo progetto di turismo attivo e sostenibile. Paolo Mariani, Direttore Generale di Confidi Uni.Co., discuterà delle iniziative finanziarie a sostegno delle imprese turistiche. Il confronto proseguirà con gli interventi di Paola Marchegiani, dirigente del Settore Turismo della Regione Marche, Valerio Temperini, docente dell'Università Politecnica delle Marche, e Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche. Guido Castelli, commissario straordinario alla ricostruzione delle aree colpite dal sisma, condividerà i progetti e le misure della struttura commissariale finalizzate al rilancio socio-economico dell’area interna. Il convegno è organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio delle Marche e Confidi Uni.Co. L'intera giornata sarà moderata da Barbara Capponi, giornalista RAI, che garantirà un dibattito vivace e coinvolgente. "Questa iniziativa rappresenta una opportunità per condividere le linee di sviluppo future e le criticità già emerse nella ricostruzione socio-economica delle comunità colpite dal terremoto", si legge in una nota di Cna.              

16/10/2023 13:37
Tolentino,"Eccellenza 2023": anche Versace premia Ales Pelletteria

Tolentino,"Eccellenza 2023": anche Versace premia Ales Pelletteria

Dopo l’encomio consegnato dal presidente del Consiglio regionale Dino Latini su segnalazione del consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza Pierpaolo Borroni, la Ales Pelletteria di Tolentino ha raggiunto il traguardo dei trent’anni di attività aziendale e nei giorni scorsi è stata premiata anche dalla celebre e prestigiosa casa di moda Versace spa, quale eccellenza 2023 nella categoria accessori pelletteria.  A ritirare questo ennesimo riconoscimento per la qualità dei materiali, delle lavorazioni e del design, i titolari della Ales, Sauro Tiberi, Lanfranco Vitali e Edoardo Mattioli. Durante l’evento che si è tenuto a Novara sono stati premiati i fornitori che collaborano con Versace spa. "Dopo trenta anni di sacrifici – sottolinea Edoardo Mattioli titolare da Ales - ricordiamo che abbiamo iniziato da zero, è questa una bella e grande soddisfazione per tutti noi, per i nostri dipendenti e per l’intero comparto della pelletteria di Tolentino. L’encomio del Consiglio regionale e ora questo di Versace spa sono riconoscimenti che premiano il nostro lavoro basato sulla qualità, sul design e sul rispetto dei lavoratori e dell’ambiente". "Ogni giorno ci impegniamo affinché venga sempre più valorizzata la maestria di chi con le proprie mani, ancora oggi, riesce a creare manufatti di pregio che incontrano i gusti del grande pubblico. Con passione e grande artigianalità diamo vita alle idee dei più famosi stilisti mondiali, trasformando i loro disegni in oggetti in pelle che sono tra i migliori testimonial dell’eccellenza del made in Italy". "Nel nostro piccolo, come ci è stato riconosciuto, attraverso una costante e significativa attività aziendale, pensiamo di aver contribuito alla crescita economica e sociale del territorio, nonché alla conoscenza dell’arte della pelletteria, della cultura del lavoro e delle grandi capacità del nostro modo marchigiano di fare impresa. Continueremo a lavorare ogni giorno con l’intento di far prosperare il settore produttivo della pelletteria in ogni sua declinazione, certi che quanto facciamo a Tolentino continuerà ad essere apprezzato da tutti, ovunque".  

13/10/2023 12:40
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.