Economia

Tombolini (Banco Marchigiano): "Vogliamo redistribuire valore nelle Marche"

Tombolini (Banco Marchigiano): "Vogliamo redistribuire valore nelle Marche"

“Confermiamo la nostra presenza capillare nelle Marche e intendiamo distribuire parte del nostro valore alle imprese, alle famiglie e agli enti del territorio”. Il direttore generale del Banco Marchigiano, Massimo Tombolini, non nasconde le ambizioni dell’Istituto di credito nel ricoprire un ruolo di primo piano nel supporto all’economia regionale.  E lo fa alla vigilia della 32° edizione di Tipicità di cui il Banco anche quest’anno è project partner. “Investiamo – continua Tombolini - sulla crescita e sul progresso della comunità marchigiana per cui avremo un ruolo più che attivo nella tre giorni fermana di Tipicità”. “In questa edizione, infatti, supporteremo anche una serie di eventi che metteranno in vetrina e valorizzeranno alcune delle eccellenze con cui lavoriamo in una logica di rappresentanza del territorio”. Il dg, oltre a partecipare, con le più alte cariche istituzionali, alla cerimonia inaugurale di sabato 9 marzo presso il Fermo Forum, nel pomeriggio di sabato e domenica presenterà due aziende “icona” del saper fare marchigiano: la Cantina “La Monacesca” ed il salumificio “Tre Torri”, mentre nel pomeriggio di lunedì, nel corso del forum economico Ri-Evoluzione, Tombolini sarà intervistato dalla giornalista de La Repubblica, Barbara Gasperini, nell’ambito del panel “Impresa e processi in transizione. Come rendere l’azienda attrattiva”. “Noi ci siamo, e vogliamo contribuire adesso a far crescere il benessere dei territori in cui siamo presenti”. Il Banco vanta 28 filiali distribuite in 6 province (Pesaro-Urbino, Ancona, Macerata, Fermo, Teramo, L’Aquila), a servizio complessivamente di 121 comuni, un numero di soci pari a oltre 11 mila e 500 e con circa 200 dipendenti.    

07/03/2024 16:17
"Basta click day per assegnare fondi pubblici, non si valutano progetti ma vince chi arriva prima"

"Basta click day per assegnare fondi pubblici, non si valutano progetti ma vince chi arriva prima"

Il presidente Cna Macerata, Maurizio Tritarelli, esprime ferma opposizione all'utilizzo dei click day nei bandi per l'assegnazione dei fondi alle imprese, sottolineando come questa pratica non tiene affatto conto della qualità dei progetti: "Le imprese, insieme ai nostri consulenti, investono tempo e duro lavoro per preparare con cura le domande, ma spesso vedono sfumare ogni possibilità di accesso al finanziamento nei pochi secondi in cui vengono esaurite le risorse disponibili. Così non si valutano per nulla i progetti ma vince chi arriva prima, magari perché ha la connessione internet più veloce". Recente il caso del click day per assegnare i soldi del Fondo di sostegno alla gastronomia e all’agroalimentare, aperto lo scorso 1° marzo: "Molte imprese hanno riscontrato difficoltà nel presentare la domanda a causa del blocco della piattaforma di Invitalia, altre non sanno se il loro progetto è stato acquisito o meno. Questa modalità non è più tollerabile, i funzionari devono valutare le domande, una per una, con criteri chiari ed oggettivi". Qualche giorno fa, la Procura europea ha reso noti i risultati delle indagini avviate sui finanziamenti legati al NextGenerationEU: ben 179 le inchieste attive in Italia su un totale di 206. L'Italia è quindi in cima alla lista per danni finanziari al bilancio dell'Unione, con 7,38 miliardi di euro stimati a seguito di varie malversazioni. Il Presidente Tritarelli evidenzia la necessità di una revisione urgente dei meccanismi di assegnazione dei fondi e di una maggiore trasparenza nei processi decisionali: "Occorre una maggiore vigilanza e controllo sull'utilizzo dei fondi comunitari". "Il procuratore capo europeo ha messo in allerta il nostro Paese sul coinvolgimento in queste frodi finanziarie della criminalità organizzata. A farne le spese sono soprattutto le piccole imprese che si vedono sottrarre risorse preziose e spesso fondamentali per il proseguo della loro attività. Proponiamo valutazioni qualitative dei singoli progetti, premialità per le PMI e suddivisione delle risorse in bandi più piccoli, meno appetibili per la criminalità organizzata".

04/03/2024 10:32
L'Intelligenza Artificiale nelle imprese: ciclo di incontri targati Confindustria Macerata

L'Intelligenza Artificiale nelle imprese: ciclo di incontri targati Confindustria Macerata

“StrategIA – tecniche di Intelligenza Artificiale per entrare nel futuro”, è il titolo del percorso formativo sul tema dell’Intelligenza artificiale promosso da Confindustria Macerata con l’obiettivo di  migliorare e ampliare il livello di conoscenza digitale, indispensabile per  garantire il buon utilizzo dell’IA nelle imprese. Il programma è stato realizzato in collaborazione con EDIH4Marche, Anitec – Assinform, Made Competence Center Industria 4.0. Il primo, dei sei incontri previsti, è stato organizzato con il Gruppo Giovani Imprenditori presso la Simonelli Group Spa (Belforte del Chienti). L’evento, molto partecipato, è iniziato con i saluti del Ceo della Simonelli Group Marco Feliziani, a seguire ci sono stati gli interventi del direttore di Confindustria Macerata Gianni Niccolò, che ha presentato il progetto StrategIA, del coordinatore del Gruppo di lavoro Anitec-Assinform sull'IA Massimiliano Bellifemine, che ha parlato delle Tecnologie dell'IA, mentre il policy advisor Anitec – Assinform Ettore Russo, ha affrontato il tema AI Act, profili normativi, le conclusioni sono state affidate ad Alessio Castricini, presidente GgI Confindustria Macerata, il quale ha sottolineato l’alto valore formativo del corso rispetto ad una tematica di grande importanza e attualità.

02/03/2024 16:39
"Utenti bancari, arriva il diritto alla restituzione per gli interessi indebitamente pagati"

"Utenti bancari, arriva il diritto alla restituzione per gli interessi indebitamente pagati"

Utenti bancari, arriva il diritto alla restituzione per gli interessi indebitamente pagati. “Sta passando inosservata questa nuova opportunità, ora possibile in quanto la Corte di Cassazione - con ordinanza n.34889 del 13 dicembre -  ha dichiarato la nullità del tasso di interesse determinato facendo riferimento al tasso Euribor. Infatti tale parametro è stato manipolato dal 29 settembre 2005 al 30 maggio 2008 per effetto di un cartello bancario tra le principali Banche Europee, in violazione della normativa Antitrust italiana ed europea”.  Ad affermarlo è Giuseppe Tosoni, presidente dell'associazione Tutela Impresa. “L'associazione, sempre attenta a tali problematiche, porta a conoscenza il maggior numero possibile di persone fisiche e/o giuridiche, l’opportunità concreta di recuperare anche somme elevate”. “Tali indebiti - spiega Tosoni - sono quantificabili in oltre 40 miliardi di euro, incassati dalle banche nei contratti di mutuo, di leasing, finanziamenti e derivati, a tasso variabile indicizzati con tassi Euribor compresi nel periodo sopracitato”. “Il primo passo da fare è quello di bloccare subito la prescrizione, che come noto non decorre fintanto che il rapporto finanziario è in corso. Sono prescritti tutti i contratti chiusi (e quindi integralmente pagati) oltre 10 anni da oggi, ma possono essere esaminati tutti i contratti stipulati dal primo gennaio 1999 in poi, purché abbiano avuto corso fino a meno di 10 anni fa”. “Inoltre per i mutui a tasso variabile, nel periodo compreso tra il 2015 e il 2022 – prosegue - si potrebbe aver pagato più interessi di quelli dovuti, per la presenza nel contratto bancario della cosiddetta clausola "floor", la quale è stata anch'essa recentemente giudicata vessatoria dalla Corte di  Appello di Milano, perchè ha impedito agli interessi del mutuo, negli anni in cui i tassi di mercato erano negativi, di scendere sotto una certa soglia”. “Si apre quindi la strada per il recupero degli interessi pagati in eccesso fino al 70% circa del valore. Ciò significa che c'è la possibilità di ottenere un rimborso per gli interessi pagati in più, a causa dei tassi floor, e di ottenere sconti sugli interessi futuri” . Conclude il presidente Giuseppe Tosoni che ”tali nuove opportunità possono essere proposte in aggiunta anche su istanze di sospensione azioni giudiziarie, bloccando le aste immobiliari già in corso”. La stessa associazione ha anche messo a disposizione un numero verde 800 931 170  per informazioni gratuite da chiedere anche tramite e-mail info@tutelaimpresa.org per avere una pre verifica gratuita dei contratti in questione e per interrompere la prescrizione e valutare l'opportunità di dare inizio alla procedura di rimborso.

27/02/2024 18:59
La Cpm Gestione Termiche di Recanati vince il Best Value Award Umbria 2023

La Cpm Gestione Termiche di Recanati vince il Best Value Award Umbria 2023

La Cpm Gestione Termiche di Recanati è tra le 45 aziende vincitrici dell’edizione 2023 del prestigioso Best Value Award Umbria. Un premio nato dall’intuizione del team di 'Imprenditore Smart', da sempre promotori della cultura della creazione di Valore Aziendale.  A Villa Buitoni si è tenuto l’evento di premiazione delle 45 aziende vincitrici a cui hanno partecipato moltissimi imprenditori. Attraverso la specifica ricerca condotta da 'Imprenditore Smart' ogni anno vengono individuate e premiate le aziende che sono riuscite a crescere più̀ velocemente delle altre in termini di Valore. Le imprese finaliste di questa edizione 2023 sono state selezionate su un campione di oltre 4.700 aziende, che hanno espresso un valore globale di 4,2 miliardi di euro. "Il valore aggiunto della Cpm - ha dichiarato nel ritirare il premio Luca Manzoni, dirigente e consigliere dell'impresa - è quello di investire continuamente in progetti ed iniziative innovative per il risparmio energetico, nel dare servizi completi a strutture pubbliche e private. Inoltre da più di 40 anni la Cpm ha come finalità essenziali che determinano le scelte aziendali un’attenzione massima alla salvaguardia dell’ambiente e al risparmio dell’energia".  

25/02/2024 09:00
Tolentino, Triveneta Cavi rassicura i dipendenti: "Proseguiremo il percorso di sviluppo dei siti produttivi"

Tolentino, Triveneta Cavi rassicura i dipendenti: "Proseguiremo il percorso di sviluppo dei siti produttivi"

Dopo le preoccupazioni espresse da alcuni dei 130 dipendenti della Triveneta Cavi della sede di Tolentino, in seguito all’entrata nel gruppo Nexans, la stessa azienda italiana rassicura, attraverso una nota,“la prosecuzione del percorso di sviluppo".  La Triveneta Cavi sottolinea che i lavoratori e i sindacati ”sono stati aggiornati riguardo alla trattativa e alla sigla dell’accordo che vede l’azienda italiana entrare in Nexans, gruppo leader mondiale nella progettazione e produzione di sistemi e servizi in cavo”. “Come annunciato nei rispettivi comunicati stampa dello scorso 9 febbraio da parte delle due aziende – si legge - l’operazione garantirà la prosecuzione del percorso di sviluppo e valorizzazione del lavoro svolto finora dalle persone operanti in tutti i siti produttivi e il rilancio e la crescita dell’azienda”. “La Triveneta Cavi ha tenuto di pari passo interlocuzioni con le istituzioni locali in Veneto e nei territori sede degli stabilimenti dell’azienda. In ogni caso, in ragione delle istanze espresse dai lavoratori, i vertici di Triveneta terranno nei prossimi giorni ulteriori incontri per rassicurare sul contenuto dell’accordo”.

24/02/2024 14:23
Triveneta Cavi alla francese Nexans. I dipendenti di Tolentino: "Stupiti e preoccupati, cosa ci attende?"

Triveneta Cavi alla francese Nexans. I dipendenti di Tolentino: "Stupiti e preoccupati, cosa ci attende?"

"Stupisce e preoccupa, la mancanza di attenzione da parte dalle istituzioni per il sito produttivo di Tolentino". È quanto filtra da alcuni dei circa 130 dipendenti della realtà produttiva tolentinate Triveneta Cavi, rilevata a inizio febbraio dal gruppo francese Nexans, multinazionale del settore.   "A distanza di due settimane ormai, nulla trapela sui progetti che questa multinazionale ha in serbo per noi - precisa una delegazione di lavoratori -. La vecchia direzione aziendale è latitante, restia a qualsiasi sollecito di chiarimenti, la nuova non si è pronunciata né formalmente né informalmente".  Triveneta Cavi ha sede a Brendola, in provincia di Vicenza, e oltre al sito produttivo di Tolentino, ne ha alcuni in Veneto. Come gruppo impiega oltre 600 dipendenti per un fatturato di circa 800 milioni. L'ufficialità dell'acquisizione da parte del big francese dei cavi Nexans, a seguito di una super offerta, "ci è arrivata soltanto tramite la stampa - spiegano i dipendenti della sede tolentinate -. Nei mesi passati, ci sono state voci in merito a trattative di vendita ad uno stato avanzato, ma nulla di più. Solo successivamente il consiglio d’amministrazione della Triveneta Cavi ha comunicato con una scarna missiva, l’operazione avvenuta. Il sindacato interno, non sembra essere in grado di attingere alla benché minima informazione". L'incertezza sul futuro è acuita dal mancato avanzamento dei lavori previsti per l'ampliamento della capacità produttiva del sito tolentinate, annunciato dai vertici aziendali nell'estate del 2023. "Ad oggi non sappiamo se gli investimenti previsti, verranno mantenuti da Nexans - sottolineano i lavoratori -. Tutti? Nessuno? In parte? Rassicurazioni che sarebbero state più che necessarie, visto che Nexans ha degli stabilimenti in Italia con produzioni in parte sovrapponibili alle produzioni dello stabilimento di Tolentino. In particolare il riferimento è allo stabilimento di Battipaglia il quale, tra l’altro, ha attinto alla cassa integrazione da agosto a ottobre 2023, e soltanto grazie allo sblocco delle commesse Enel, ha visto ripartire la propria produzione a novembre".   LEGGI ANCHE -Triveneta Cavi rassicura i dipendenti: "Proseguiremo il percorso di sviluppo dei siti produttivi"

23/02/2024 19:40
Civitanova, il sindaco incontra Confartigianato: "Lavoriamo per rendere la città sempre più attrattiva”

Civitanova, il sindaco incontra Confartigianato: "Lavoriamo per rendere la città sempre più attrattiva”

Continuare a lavorare insieme per sostenere le attività commerciali locali e rendere Civitanova Marche sempre più attrattiva. È questo il motivo dell'incontro, ieri a Palazzo Sforza, tra il sindaco Fabrizio Ciarapica, il presidente locale della Confartigianato Gabriele Lanciotti e il vice Giuseppe Emiliozzi. Presenti anche il vicesindaco Claudio Morresi e il nuovo segretario comunale Benedetto Perrone. "Un incontro cordiale - fa sapere il sindaco - per rinnovare la nostra  collaborazione volta a sostenere le piccole imprese quale parte integrante del nostro tessuto economico. La Confartigianato svolge un ruolo fondamentale di rappresentanza di un intero settore, quello dei piccoli imprenditori che rappresentano la nostra identità, tengono vive preziose tradizioni produttive e svolgono attività innovative con professionalità specifiche che vanno tutelate. Insieme continueremo a lavorare per accrescere la presenza di attività in città e rafforzare la vocazione di Civitanova quale città vitale ed attrattiva". Il sindaco Ciarapica, ringraziando Confartigianato per l’azione che svolge e per l’impegno accanto alle imprese, ha confermato la disponibilità a collaborare con l’Associazione in tutti i progetti ed è pronto a dialogare per la realizzazione di iniziative finalizzate a riqualificare la città di Civitanova. “Confartigianato c’è - ha sottolineato il presidente Lanciotti - e continuerà a collaborare con l’amministrazione comunale in ogni iniziativa finalizzata a promuovere e valorizzare territorio e imprese”.

21/02/2024 11:06
Crisi partite Iva e spopolamento? Nasce a Potenza Picena la prima "infrastruttura promozionale"

Crisi partite Iva e spopolamento? Nasce a Potenza Picena la prima "infrastruttura promozionale"

Artigianato, esercizi commerciali, piccola imprenditoria. Un tempo spina dorsale del Belpaese, oggi in difficoltà, con una contrazione evidente della loro storica vitalità produttiva. Alle Marche spetta la maglia nera per quanto riguarda il dato relativo al calo del numero dei lavoratori autonomi ‘classici’ (artigiani, commercianti) nell’orizzonte temporale che abbraccia il periodo tra il 2014 e il 2022. Sono 24mila le imprese perse in questo ampio periodo. Il 17%.  Nessun'altra regione è andata così male, almeno secondo una recente ricerca della Cgia di Mestre, da sempre prestigioso osservatorio sul mondo delle partite Iva. Il progressivo svuotamento delle aree interne, il danno sociale ed economico che ne discende, conduce alla scomparsa di mestieri e culture che dovrebbero trovare innovative forme di riaffermazione. Gap tecnologici, una cultura digitale scarsamente diffusa, riducono la visibilità degli imprenditori marchigiani che si mostrano ancora deboli (una quota al di sopra della soglia del 60% non mostra un’identità comunicativa ben definita) sotto il profilo della loro relazione con l’esterno. A rappresentare un’ancora di salvezza per rinsaldare il legame tra il medio e micro-tessuto produttivo delle aree interne e di altre comunità limitrofe, costruendo professionalità da immettere nel più vasto mercato, è l’avvio di un progetto fondato sulla local-communication economy. Si tratta di ricreare le condizioni di visibilità capaci di permettere alla piccola imprenditoria faticosamente resistente allo scenario di crisi disegnato dalla pandemia e dal contesto geopolitico attuale, di generare ancora valore per se stessi e per l’intera comunità in un virtuoso percorso circolare. Come? Attraverso +Potenza. Il progetto, ideato e coordinato dallo studio creativo Corner5 di Potenza Picena ha messo a punto un innovativo modello per il rinascimento dei centri marchigiani e dei piccoli borghi.  "Si tratta- spiega  Luca Santini- una delle menti dell'iniziativa- della  prima ‘infrastruttura promozionale a km0’ volta a migliorare la presenza sul mercato delle attività commerciali di queste località”. “Al contempo, Potenza si riflette direttamente sul benessere delle comunità permettendo la possibilità per i giovani di apprendere i mestieri ruotanti attorno a comunicazione e marketing, mettendo a disposizione dei piccoli produttori e del commercio locale le loro nuove competenze. Dare valore, creando valore. Un nuovo modello di virtuosa circolarità economica studiato appositamente per le Marche ma esportabile in tutto il Paese" -conclude Santini­­­- .

19/02/2024 16:22
Liceo Made in italy con solo 8 iscritti nelle Marche: "Flop annunciato, serve connessione con le imprese"

Liceo Made in italy con solo 8 iscritti nelle Marche: "Flop annunciato, serve connessione con le imprese"

La Cna Macerata non si mostra sorpresa di fronte alla scarsa adesione dei ragazzi al Liceo del Made in Italy. Secondo dati resi pubblici recentemente, il nuovo Liceo del Made in Italy ha infatti raccolto appena 375 iscrizioni in tutta Italia, corrispondenti allo 0,08%; solo 8 nelle Marche (nessuno nel Maceratese). "Questa situazione era prevedibile considerando la mancanza di coinvolgimento delle realtà imprenditoriali nel processo di progettazione e implementazione di questa iniziativa - afferma il Presidente della Cna Macerata Maurizio Tritarelli. Mancano poi i regolamenti su questo nuovo indirizzo, la definizione di tutte le discipline e che tipo di profilo professionale potrà uscire con questo diploma. Insomma, una iniziativa estemporanea che aveva altre finalità rispetto a quanto necessario". Tritarelli sottolinea quindi l'importanza di una collaborazione più stretta tra scuola e impresa: "Non abbiamo bisogno di una nuova scuola dedicata, ma di un rapporto costante tra istituzioni educative e mondo produttivo. È fondamentale creare percorsi didattici che prevedano esperienze lavorative in azienda, remunerate sia per gli studenti che per gli imprenditori formatori". Non è un caso, secondo Cna, che il 68% dei giovani trova il primo impiego in una piccola impresa: "Questo non è solo un dato statistico di cui tener conto ma una chiara indicazione per il legislatore su quali debbano essere gli interlocutori se si vuol intraprendere questa strada. Il ruolo degli artigiani imprenditori d’Italia è determinate; le aziende devono essere parte integrante del processo decisionale, in modo da garantire la costruzione di percorsi formativi concreti e in linea con le esigenze del mercato del lavoro". Riguardo alle nuove iscrizioni alle scuole superiori, la Cna Macerata osserva con interesse l'aumento degli istituti tecnici e professionali: "Questa tendenza conferma la richiesta crescente di competenze pratiche e professionali da parte degli studenti", dichiara Tritarelli. "È importante che il sistema educativo risponda a queste esigenze, offrendo percorsi formativi che preparino efficacemente gli studenti per il mondo del lavoro. Il resto può farlo solo l'esperienza diretta". La Cna Macerata ha attualmente in piedi due interessanti progetti con diversi istituti scolastici della provincia che prevedono interventi in classe dei funzionari Cna: "La nostra Associazione rimane impegnata a promuovere una stretta collaborazione tra scuole, imprese e istituzioni, allo scopo di dare il nostro contributo affinché si possa arrivare ad un sistema educativo in grado di formare le future generazioni in modo efficace e adatto alle sfide del mondo contemporaneo".

15/02/2024 15:55
Tod's prepara l'addio a Piazza Affari, Della Valle lancia un'Opa a 43 euro: "È la scelta più idonea"

Tod's prepara l'addio a Piazza Affari, Della Valle lancia un'Opa a 43 euro: "È la scelta più idonea"

Diego Della Valle e Andrea Della Valle insieme al fondo di private equity L Catterton lanciano una nuova Opa totalitaria per il delisting da Piazza Affar di Tod's. L'offerta a 43 euro - si rende noto - prevede che i soci di maggioranza manterranno il controllo del gruppo. "L'offerente - si spiega - promuoverà un'offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria ai sensi degli articoli 102 e seguenti del Tuf ("l'Offerta") per un corrispettivo pari a 43 euro per azione volta ad acquisire massime 11.913.128 azioni ordinarie di Tod's (le "Azioni Oggetto dell'Offerta") rappresentative del 36% del capitale sociale dell'Emittente (escluse le eventuali azioni proprie detenute dall'Emittente) e a ottenere la revoca delle azioni ordinarie di Tod's dalla quotazione e dalla negoziazioni su Euronext Milan ("EXM"), mercato regolamentato organizzato e gestito da Borsa Italiana spa ("Delisting")". In caso di successo dell'Opa - si spiega ancora - ai soci di maggioranza resterà il 54% del capitale sociale. L Catterton diventerà titolare indirettamente del 36% e a Delphine, azionista di minoranza, andrà il 10%. L'offerta, inoltre, implica un premio del 17,59% sul prezzo di Borsa di venerdì. Diego Della Valle, presidente e amministratore delegato di Tod's, si dice "molto soddisfatto" dell'operazione annunciata di un'Opa totalitaria, spiegando che "porterà ulteriori benefici allo sviluppo futuro del Gruppo Tod's, uno sviluppo fatto di continui investimenti e di obiettivi sfidanti". "In questo momento - aggiunge - uscire dalla Borsa, con la quale abbiamo sempre avuto ottimi rapporti, riteniamo sia la scelta strategicamente più idonea. Condividere questo percorso con L Catterton, private equity leader mondiale nel settore dei beni di consumo, ci darà la possibilità di svilupparci ulteriormente".

11/02/2024 14:20
Tosoni (Tutela Impresa): "Nuove agevolazioni per il blocco delle aste immobiliari"

Tosoni (Tutela Impresa): "Nuove agevolazioni per il blocco delle aste immobiliari"

“Anche i nostri tribunali locali si stanno adeguando alla normativa U.E. con riferimento alla sospensione delle procedure esecutive immobiliari. Con più decisioni (del maggio 2022 e le recenti del gennaio 2024), la Corte di giustizia europea riconosce al debitore/consumatore esecutato di opporre ai creditori istanti e farsi riconoscere dal giudice delle esecuzioni, il vizio delle clausole vessatorie esistenti sui vari contratti bancari, bloccando così l’asta. Tale vantaggio sussiste anche quando il debitore non abbia mai fatto in precedenza opposizioni ai vari decreti ingiuntivi, pignoramenti...etc..” Ad affermarlo è Giuseppe Tosoni, presidente dell'associazione Tutela Impresa. “Anche il tribunale di Fermo, nei giorni scorsi ha valutato positivamente una istanza di reclamo proposta per la sospensione di un’esecuzione (vendita all’asta di un immobile). Un team di qualificati esperti legali, condividendo ed eccependo le plurime osservazioni rilevate dai consulenti dell’associazione Tutela Impresa, hanno ottenuto questa agevolazione dal collegio adito del Tribunale di Fermo.  Il presidente di tale associazione, Giuseppe Tosoni, ha fatto rilevare che “allo stato attuale molto valide ragioni si possono eccepire per ottenere la sospensione di aste immobiliari ingiustamente avviate. Tra le principali contestazioni ci sono quelle relative alla “titolarità” e “legittimazione” sostanziale e procedurale ad agire delle varie cessionarie che hanno acquistato crediti deteriorati dalle banche e finanziarie. Molte altre sono le clausole vessatorie che gli stessi giudici sono obbligati a valutare. Si apre pertanto uno scenario positivo e di importante tutela per i diritti dei debitori oggetto di anomale esecuzioni, che approssimativamente si stimano ben oltre il 60% delle aste in corso”.      Conclude lo stesso presidente che “si possono anche avanzare le richieste di risarcimento danni anche in caso che l’immobile fosse già stato aggiudicato all’asta. Ciò sempre come previsto dalle normative della Corte di giustizia europea sopracitata e condivisa dalla nostra Corte di Cassazione sezioni unite del 2023. Molto importante è sapere esporre e ben motivare, anche documentalmente le ragioni invocate”.  Inoltre  l’associazione Tutela Impresa, già collegata con altre importanti realtà nazionali del settore, concretizza la totale definizione debitoria, intervenendo con la procedura di saldo e stralcio, anche con l’intervento di finanziamenti esterni. La stessa associazione ha anche messo a disposizione un numero verde 800 931 170  per informazioni gratuite da chiedere anche tramite e-mail info@tutelaimpresa.org.  

06/02/2024 17:13
Provincia di Macerata, dal 1° luglio il Gruppo Hera gestirà il servizio elettrico a tutele graduali

Provincia di Macerata, dal 1° luglio il Gruppo Hera gestirà il servizio elettrico a tutele graduali

A partire dal prossimo primo luglio, il Gruppo Hera, attraverso la controllata Hera Comm, sarà il nuovo gestore del servizio elettrico a tutele graduali dei clienti domestici non vulnerabili per la provincia di Macerata, che coinvolge oltre 26 mila punti di fornitura, attualmente serviti a maggior tutela. L’arrivo di Hera è stato determinato dall'aggiudicazione della gara nazionale indetta dall'acquirente unico, in relazione alla fine del mercato elettrico di maggior tutela a partire dal prossimo 1° luglio 2024.  Il Gruppo Hera è già presente in provincia con lo sportello del capoluogo (Via Ghino Valenti, 71) e quelli di Trodica di Morrovalle e Civitanova Marche. Restano, inoltre, sempre a disposizione agli altri canali di contatto con i clienti, fra cui la piattaforma web, l’app MyHera e il call center dedicato. In questo senso, Hera intende confermare anche a Macerata uno dei propri elementi distintivi: la prossimità al cliente e la relazione con le comunità locali. Dal 7 febbraio, tutti i clienti attualmente serviti a maggior tutela potranno rivolgersi per qualsiasi informazione sul passaggio in corso al numero verde Hera 800.554.000, attivo da lunedì a venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18. Cristian Fabbri, presidente esecutivo del Gruppo Hera, ha dichiarato: "Questo risultato rappresenta un ulteriore traguardo nel percorso di sviluppo dei nostri servizi commerciali e un tassello importante del nuovo Piano industriale appena presentato. La consolidata esperienza maturata in oltre vent’anni nel settore energy ci consentirà di offrire anche ai nuovi clienti la professionalità delle nostre strutture commerciali, fortemente radicate anche nella maggior parte delle province assegnate dalla gara. Da sempre siamo impegnati a fornire servizi di qualità e soluzioni innovative e sostenibili per soddisfare le esigenze dei nostri clienti, sia residenziali che business, anche per accompagnarli nel percorso di decarbonizzazione ed efficientamento dei loro consumi". “Già oggi ai nostri clienti garantiamo la fornitura di energia elettrica rinnovabile certificata e la compensazione delle emissioni di gas serra derivanti dal consumo di gas naturale - aggiunge Isabella Malagoli, amministratore delegato di Hera Comm -. E continueremo a sviluppare nuove offerte commerciali a valore aggiunto e servizi per il risparmio energetico, soluzioni digitali e tecnologie innovative, con l’obiettivo di personalizzare sempre più l’esperienza dei nostri clienti, contribuire alla crescita sostenibile del settore e alla transizione energetica del Paese. Nello specifico stiamo predisponendo un’offerta specifica destinata ai clienti attualmente serviti a maggior tutela".     

06/02/2024 14:20
Civitanova, l'agenzia Dandicom selezionata da TikTok per rivoluzionare il mondo dei contenuti live

Civitanova, l'agenzia Dandicom selezionata da TikTok per rivoluzionare il mondo dei contenuti live

Dandicom, agenzia leader nel settore della comunicazione, selezionata da TikTok per rivoluzionare il mondo dei contenuti Live e sostenere i Creators. In un'epoca in cui il digitale si evolve a ritmi vertiginosi, l'agenzia di comunicazione civitanovese emerge come pioniere nel settore, avendo recentemente ottenuto un riconoscimento di prestigio: la selezione da parte di TikTok per lo sviluppo e il miglioramento dei contenuti live sulla sua piattaforma. Con oltre 20 anni di esperienza nell'ambito della crescita aziendale e personale di influencer, Dandicom si distingue come la prima agenzia in Italia scelta nel 2024 per supportare i talenti e i creators nella loro crescita sui social e monetizzazione su TikTok. Paolo Carlocchia, fondatore di Dandicom, esprime il suo entusiasmo per questa collaborazione: "Siamo onorati di essere stati scelti da TikTok, un vero colosso nel mondo dei social media, per lavorare a stretto contatto con i TikToker più talentuosi e innovativi. Questa partnership è la testimonianza della nostra dedizione e del nostro impegno nel fornire servizi di comunicazione d'avanguardia. È un riconoscimento della nostra capacità di adattamento alle esigenze del mercato e di anticipare le tendenze del settore, aiutando i nostri clienti a sfruttare al meglio le opportunità offerte dal digitale”. L'approccio unico di Dandicom, che include servizi di consulenza, realizzazione di siti e shop online, gestione di progetti di comunicazione per lo sviluppo di aziende BtoB e BtoC, nonché la promozione di progetti social, ha ora trovato una nuova frontiera su TikTok. Attraverso questo progetto, Dandicom mira a elevare il livello dei contenuti live, consentendo ai creators di intrattenere, ispirare e, soprattutto, crescere sia in termini di visibilità che di guadagni. TikTok, piattaforma di riferimento per un pubblico giovane e creativo, che va da cantanti e musicisti a artisti di vario genere, ha riconosciuto in Dandicom il partner ideale per supportare la sua visione. Attraverso questa collaborazione, Tik Tok si propone di offrire ai suoi utenti nuove opportunità per esprimersi creativamente, aumentare il proprio seguito e monetizzare il proprio talento, come dimostra il successo di personalità emergenti quali New Martina, che ha trasformato la sua passione in un'impresa milionaria arrivando a fatturare fino a tre milioni di euro. Questa partnership tra Dandicom e TikTok non solo segna un importante traguardo per entrambe le entità, ma apre anche le porte a un futuro in cui la creatività e il talento possono fiorire senza limiti, offrendo nuove prospettive a individui, scuole di musica, palestre, attività commerciali e a tutti coloro che desiderano esplorare le infinite possibilità del mondo Tik Tok Live.

01/02/2024 15:54
Offerte di lavoro 31 gennaio, Confindustria ricerca diversi profili: ecco quali

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La società Opera Arte ricerca per le sue strutture ricettive di Numana e Porto Recanati un/a addetto/a alla reception per la prossima stagione estiva (giugno - settembre 2024). Requisiti richiesti: buona conoscenza dell’inglese e di una seconda lingua; ottima propensione alla relazione con l'ospite; ottima attitudine al problem solving e alla gestione del complaint; disponibilità e flessibilità. Si valutano anche profili senza esperienza. Per info e candidature inviare il proprio cv dettagliato, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali (Reg. UE 2016/679) e con esplicito riferimento alla posizione di interesse, a info@operaarte.it  SECONDO ANNUNCIO - Sempre la società Opera Arte è alla ricerca per le sue strutture ricettive di Numana e Porto Recanati di un/a addetto/a pulizie ai piani per la prossima stagione estiva (giugno - settembre 2024). Requisiti richiesti: disponibilità a lavorare nei weekend e festivi, flessibilità e riservatezza. Per info e candidature inviare il proprio cv dettagliato, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali (Reg. UE 2016/679) e con esplicito riferimento alla posizione di interesse, a info@operaarte.it  TERZO ANNUNCIO - Infine, la società Opera Arte ricerca per le sue strutture ricettive di Numana e Porto Recanati un/a addetto/a mansioni tuttofare per la prossima stagione estiva (giugno - settembre 2024). La risorsa di occuperà di piccole manutenzioni e del riordino dei locali adibiti a lavanderia; inoltre, sarà di supporto agli/alle addetti/e alla pulizia dei piani. Requisiti richiesti: disponibilità a lavorare nei weekend e festivi. Per info e candidature inviare il proprio cv dettagliato, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali (Reg. UE 2016/679) e con esplicito riferimento alla posizione di interesse, a info@operaarte.it.  Tutti gli annunci sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.

31/01/2024 13:00
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