
Castelraimondo

Castelraimondo, grande partecipazione alla 21ª edizione della Stracassero
Grande successo per la 21ª edizione della Stracassero organizzata dall’associazione capofila, Gruppo Podistico Avis di Castelraimondo. Entrambe le iniziative, sia il percorso competitivo che la camminata non competitiva, hanno riscosso come sempre un risultato positivo. Il presidente Maurizio Guido e il suo collaboratore Fabio Scuriatti ringraziano tutti i soci volontari che come sempre si sono messi a disposizione per organizzare e realizzare un evento ben riuscito sotto tutti i punti di vista, sia per quanto concerne la viabilità che per l’accoglienza e il ristoro. Una grande gratificazione vedere persone provenienti da tutta la regione, fedeli alla Stracassero, che vengono ogni anno a rinnovare la propria partecipazione. Molti anche i bambini e le famiglie che hanno partecipato alla camminata di 3,5 km. Soddisfatta l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Patrizio Leonelli: “Complimenti al Gruppo Podistico Avis di Castelraimondo, all’intera organizzazione e a tutte le associazioni che hanno collaborato volontariamente per far sì che l’iniziativa si fosse svolta in sicurezza e serenità. Si tratta di un evento molto importante per Castelraimondo e di un appuntamento imperdibile anche per tutto il territorio”. Presente alla Stracassero anche il consigliere regionale Renzo Marinelli: “Mi complimento con tutti coloro che si sono adoperati per la buona riuscita di questa manifestazione. Ci tengo a porre l’accento su come si tratti di un’iniziativa così longeva nel Comune di Castelraimondo. Questo dimostra l’ottima organizzazione con passione e amore, siamo arrivati infatti alla 21ª edizione, poche iniziative possono dire di avere una vita così lunga. Attraverso lo sport dunque, riuscite ogni anno a portare a Castelraimondo persone di ogni età”.

Il Giro d’Italia 2025 nel cuore del terremoto: lo "Squalo" Nibali e i sindaci del sisma presentano la tappa
Una carovana in rosa nel cuore del 'cratere' sismico per dire ad 800 milioni di teleutenti (ha specificato numericamente Maurizio Socci ieri sera benissimo conducendo al Lanciano Forum) che 'la partita non e' finita'. Che la pur lenta ricostruzione iniziata nell'estate di 9 anni fa, prima o poi verrà portata a termine, seppure gli esiti dei controlli da parte dei carabinieri all'interno dei cantieri non inducano ad eccessivi ottimismi: 9 ditte sospese e pesanti sanzioni comminate. Tuttavia la festa di Castelraimondo che il 17 prossimo sarà il traguardo dell'ottava tappa del Giro d'Italia di ciclismo ha avuto il merito di fugare le ombre ed illuminare un territorio che percosso crudelmente due volte dal terremoto nel 2016 e poi nel gennaio dell'anno successivo chiede attenzione ed aiuto. Lo ha promesso il Commissario alla Ricostruzione sen. Guido Castelli, un ottimo passato da ciclista ("il mio girovita attesta purtroppo questo...trascorso") ma che parteciperà ad un percorso amatoriale collaterale alla tappa. Cui invece darà forfait il presidente della Provincia e sindaco di Macerata, il castelraimondese Sandro Parcaroli. Il quale dal palco - dominato dalla presenza del super testimonial Vincenzo Nibali, l'ultimo grande campione italiano - ha chiarito come purtroppo "gli acciacchi il sellino". Tuttavia l'Ente da lui presieduto - ha tenuto a dire Parcaroli - non è mancato come tante ditte del territorio (sugli scudi, con Eredi Rossi e Borgo Lanciano, quelle edili) all'autorevole appello di Renzo Marinelli. L'ex sindaco di Castelraimondo, protagonista di due ricostruzioni post sisma ('97 e 2016) ora consigliere regionale e presidente di Commissione permanente, e' infatti il 'dominus' di questa operazione di enorme impatto mediatico. Che porterà nel mondo ed in particolare ai concittadini emigrati, il nome di Castelraimondo, ha dichiarato l'attuale sindaco Patrizio Leonelli consegnando a Nibali il 'Cassero' simbolo cittadino. Tantissimi in posa con il vincitore di Giro e Tour a ricordare i proficui allenamenti con il fratello su e giù per il variegato ed amato territorio marchigiano. Praticamente tutto lo smisurato parterre del Lanciano Forum ha voluto una foto accanto allo Squalo del Golfo. Che in particolare ha tenuto allo 'scatto' che lo ritrae con il 'sindaco del terremoto' (Venanzo Ronchetti, Serravalle di Chienti: '97) e con gli altri primi cittadini marchigiani che unici hanno guidato la ripresa delle proprie comunità in due ricostruzioni consecutive. Con Renzo Marinelli, dunque Mario Baroni (Muccia) e Massimo Citracca (Fiordimonte, ora Valfornace dopo l'unione con Pievebovigliana). Da citare per la storia, Pietro Cecoli (Montecavallo) ieri sera assente al Lanciano Forum. Con loro un ciclista d'eccezione, citato coram populo da Marinelli: Sebastiano Gubinelli, presidente onorario dell'associazione ciclistica di Matelica. Sebastiano, già ipendente Eni, 'ultimo testimone del caso Mattei' ha 89 anni ed ogni giorno o quasi si fa in bicicletta 100 km o poco meno!

Castelraimondo, l’amore per le api de Il Girasole: il miele diventa esperienza per grandi e bambini
L’Apicoltura Il Girasole di Umberto Turchetti è nata nel 2005 a Matelica, poi il trasferimento a Castelraimondo, in località Collina, queste le parole del proprietario: “Mi sono innamorato subito di questo fantastico mondo delle api”. Puoi parlarci dell’Apicoltura il Girasole? Quali sono i vostri prodotti? “Anno dopo anno ho cercato di fare una tipologia di miele sempre più naturale trovando posti quasi incontaminati, creando un millefiori, un castagno ed una melata di bosco molto buona. Negli anni successivi ho cominciato a realizzare delle confetture al miele con lamponi, more selvatiche, prugnoli selvatici e fichi”. La chicca dell’azienda? “La nostra chicca è la confettura lamponi, more e miele”. Progetti in cantiere? “Negli anni, grazie alla Coldiretti e a Campagna Amica sono stato in diverse città d’Italia come Milano, Roma, Bologna e Bari, nei villaggi Coldiretti, presentando i miei prodotti con molto successo. A giugno del 2021 sono stato invitato alla festa dell’educazione alimentare a Roma presso Castelporziano, la residenza del presidente della Repubblica, dove per diversi giorni ho spiegato il mondo delle api con stand ed attrezzatura apistica. Da tre anni stiamo lavorando ad un progetto dove le famiglie con i loro bambini potranno conoscere il mondo delle api e mettere mano in un’arnia. Ci siamo trasferiti da Matelica a Castelraimondo in località Collina dove stiamo terminando il laboratorio e un terreno dove poter svolgere questa nuova iniziativa”.

Castelraimondo "si tiene" il Premio Ravera: nell'edizione 2025 il tris alla conduzione di Carlo Conti
Dopo il passaggio del Giro d'Italia, Castelraimondo si prepara a vivere un’altra serata di grande spettacolo e prestigio: domenica 22 giugno alle ore 21 torna il "Premio Gianni Ravera - Una canzone è per sempre", l’evento che celebra la grande tradizione della musica italiana e che rende omaggio al celebre produttore e discografico originario delle Marche. A confermare il livello altissimo della manifestazione è ancora una volta la presenza sul palco di Carlo Conti, volto amatissimo della televisione italiana e attuale direttore artistico del Festival di Sanremo, che sarà per il terzo anno consecutivo conduttore della serata. Un ritorno atteso che dà lustro al Premio e sottolinea il forte legame tra lo spettacolo e il territorio marchigiano. I biglietti per assistere all’evento sono già disponibili online sulla piattaforma Ciaotickets al link: https://www.ciaotickets.com/it/biglietti/premio-ravera-2025-castelraimondo. Nelle prossime settimane verranno annunciati gli ospiti speciali che saliranno sul palco per interpretare e raccontare alcuni dei brani più iconici della musica italiana. È inoltre prevista una conferenza stampa (data ancora da definire) che illustrerà nel dettaglio i contenuti e le novità dell’edizione 2025.

Tafa para, la Folgore Castelraimondo esulta: è Coppa Marche. Real Cameranese ko ai calci di rigore
La Folgore Castelraimondo allo stadio “Sandro Ultimi” di Chiesanuova di Treia, batte la Real Cameranese 4-2 e si aggiudica la prima Coppa Marche di Prima Categoria della sua storia. Che orgoglio per il paese dell’entroterra maceratese. LA CRONACA- Il primo squillo del match arriva al 20’, Sparvoli subisce fallo mentre rinvia il pallone, ma per l’arbitro è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Marchionne ma Tafa si fa trovare pronto, prima devia il pallone sul palo e poi blocca. Al 44’ tiro di Angeletti, ancora Tafa protagonista in tuffo a salvare la Folgore. Nella ripresa, la Folgore inizia con un atteggiamento diverso, si rende pericolosa in più occasioni. Al 53’ cross dentro di Fede per Romoli che svetta di testa, miracolo di Fatone che spedisce palla sopra la traversa. Al 56’ discesa di Girolami, cross sul secondo palo, Montecchia non trova la porta. Al 71’ chance per Romoli, viene atterrato in area, ma per l’arbitro è fallo in attacco. All’89’ Folgore vicina all’1-0 con Dashi. Dopo 5’ di recupero, arriva il triplice fischio dell’arbitro, si va ai calci di rigore. Questa la sequenza: Bisbocci (F) gol, Defendi (R C) gol, Romoli (F) gol, Domenichetti (R C) para Tafa, Lispi (F) gol, Avarucci (R C) gol, Carletti Orsini (F) Fatone intercetta, ma la sfera termina ugualmente in rete, su Negozi (R C) para Tafa, lo specialista die rigori, è tripudio biancoazzurro. La Coppa Marche di Prima Categoria prende la strada di Castelraimondo. Tabellino Real Cameranese - Folgore Castelraimondo 0-0 (2-4 dcr) Real Cameranese: Fatone, Principi (92' Avarucci), Razgui, Perugini, Baldini, Angeletti, Defendi, Marchionne (73' Sandroni), Portaleone (70' Domenichetti), Anconetani, Negozi. A disposizione: Niccolini, Recanati, Renghini, Taddei, Alessandrelli, Casaccia. Allenatore: Pantalone. ASD Folgore Castelraimondo: Tafa, Sparvoli (75' Binanti), Fede, Lori S. (69' Lori G.), Lispi, Carletti Orsini, Girolamini, Chioccolini (78' Mancini), Montecchia (62' Dashi), Romoli, Bisbocci. A disposizione: Zallocco, Micheli, Nardini, Rossi, Buldorini. Allenatore: Ortolani. Arbitro: sig. Gasparroni della sez. di Jesi Assistenti: Federici della sez. di Ascoli, e Censori della sez. di San Benedetto del Tronto. Reti: Bisbocci (F), Defendi (R C), Romoli (F), Lispi (F), Avarucci (R C), Carletti Orsini (F).

Castelraimondo, i Camaleonti fanno cantare il Lanciano Forum con i loro successi
Lanciano Forum gremito ieri, sabato 5 aprile, per il concerto dei Camaleonti, il gruppo musicale che arriva dai migliori anni ’60-’70. Grande soddisfazione quella del sindaco del Comune di Castelraimondo Patrizio Leonelli per un concerto splendido: “Una serata che resterà nel cuore di tutti, i Camaleonti ci hanno fatto ritornare dei giovani ventenni con le loro canzoni, abbiamo cantato tutti a squarciagola i brani dei nostri tempi. C’erano anche delle persone più giovani che però le cantavano, perché quando una canzone è bella la conoscono anche coloro che non l’hanno vissuta nel momento di maggior splendore del gruppo. Il palazzetto era gremito, le persone quali provenivano un po’ da tutto il territorio: Matelica, Camerino, Pioraco. Tutti entusiasti di questa serata insieme ai Camaleonti, è stato davvero emozionante risentire quelle canzoni della nostra gioventù dal vivo". "Non so- peosegue Leonelli- se le canzoni di oggi tra cinquant’anni resteranno impresse e saranno ancora cantate, io ho qualche dubbio, le nostre canzoni sono delle poesie messe in musica. I Camaleonti quando ci hanno chiamati sul palco, hanno sottolineato che loro hanno cantato sempre dal vivo, non in playback e questo gli fa onore. Al termine dello spettacolo, oltre ai ringraziamenti di rito, come amministrazione comunale abbiamo consegnato loro una targa ricordo di Castelraimondo. Mi sembra sia stata molto apprezzata, ci siamo dunque dati un arrivederci al più presto, perché vista l’affluenza del pubblico, un tentativo forse andrebbe anche rifatto per riportarli tra qualche anno a Castelraimondo”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani: “È stato un successo, tutto pieno per i Camaleonti, la gente ha cantato e si è emozionata insieme a loro. I Camaleonti hanno unito generazioni diverse e hanno cantato e suonato dal vivo, cosa non scontata. Le persone ci hanno ringraziati per questo concerto, tutti sono stati molto contenti di questa serata”.

"Esercitazione da mantrailing, volontari formati alla ricerca di dispersi". Presto nuovi corsi e 'patentino' per la buona gestione del cane
Le unità cinofile certificate CSEA (Centro Studi di Etologia Applicata) Pierpaolo Pochi, Fabio Cerolini e Matteo Ripa con i loro "cani molecolelari" sabato (5 aprile) hanno tenuto un'esercitazione di mantrailing al castello di Lanciano. Ciò è stato dettato dai sempre più frequenti incidenti, a volte addirittura mortali, causati dall’aggressione di un cane nei confronti di bambini o adulti. Il Centro Studi di Etologia Applicata (CSEA) diretto dalla dottoressa Giusy Mazzalupi dunque ha organizzato per il mese di maggio un breve corso per conseguire un "patentino" di buona gestione del cane. Per chi fosse interessato al conseguimento del patentino può rivolgersi a segreteriacsea@gmail.com. Un’iniziativa pertanto di pubblica utilità che segna il rilancio dell’attività di formazione e divulgazione che da sempre ha caratterizzato questo centro. In modo particolare nell’ambito dell’impiego del cane nelle attività di mantrailing ed investigative. Viene pertanto consolidata la stretta collaborazione con l’Università di Camerino ed in particolare con la scuola di Giurisprudenza nelle discipline forensi e criminologia. Per il prossimo autunno-inverno è in programma un "corso di perfezionamento in scienze forensi" con il coordinamento scientifico della professoressa Giovanna Ricci, docente di criminologia e bioetica di Unicam. Verranno trattati i più recenti sviluppi normativi, gli indirizzi criminologici più aggiornati, le tecniche investigative relative specialmente alla presenza di animali sulla scena del crimine: siano essi domestici, piuttosto che selvatici, roditori o insetti. Il tutto con la collaborazione ed il contributo di docenti di queste materie provenienti da altri atenei italiani. In particolare verrà riportato il lavoro di ricerca in corso, condotto dalla professoressa Ricci, dalla dottoressa Mazzalupi e da altri ricercatori e studiosi italiani sulle implicazioni forensi dello "scavenging", ossia delle attività degli animali sul cadavere. Esso sui resti umani è un fattore piuttosto significativo per il lavoro forense, influenza l’interpretazione degli eventi post-mortem, in considerazione del fatto che quanto avviene in ambienti chiusi rimane ancora un fenomeno poco studiato. La presenza di animali domestici, cani e gatti, liberi di circolare in caso di morti improvvise di individui socialmente isolati e di spazi abitativi non curati contribuisce al verificarsi di "scavenging" in ambienti chiusi. La comprensione del comportamento degli animali da compagnia e del loro impatto sui resti mortali è fondamentale per migliorare le metodologie forensi e garantire interpretazioni medico-legali accurate. "Noi abbiamo queste unità cinofile forensi formate - ha detto la dottoressa Giusy Mazzalupi - , esse “servono” per diverse questioni, tra cui la ricerca di persone disperse. Queste unità cinofile hanno appunto i “cani molecolari” da noi istruiti, non vanno alla ricerca di una persona qualsiasi ma sulla base di una molecola, dell’odore specifico di una persona, cercano proprio quella di cui abbiamo perso le tracce. Sabato si è trattata di una semplice esercitazione. In genere queste persone fanno esercitazioni mensilmente e sono a servizio delle emergenze, si formano pertanto per supportare poi la polizia giudiziaria a titolo volontario. "Questa formazione fa parte di questo progetto. Anche il “patentino” rientra in quelle cose che facciamo di pubblica utilità, si spiega appunto cosa fare per evitare queste aggressioni - ha aggiunto -. Tra i progetti rientra anche la ricerca scientifica. Ora c’è un lavoro anche sullo “scavenging”, un lavoro di ricerca sulle attività degli animali domestici quando muoiono dei familiari, si verificano notevoli cambiamenti nell’interpretazione del caso. Per esempio un criceto mangia mezza testa e ci si fa la tana, se un cadavere era lì da un mese. È ovvio che io non posso lavorare dal punto di vista investigativo perché quelle parti sono state compromesse". La dottoressa Giusy Mazzalupi ha poi spiegato l’importanza del cane da mantrailing: "Rispetto ad altre forze dell’ordine che non hanno il mantrailing, perché esso è proprio una tecnica di lavorare con il cane sulla base di molecole. Non è altro che un “cane molecolare” con un guinzaglio lungo, ed un conduttore va dietro questo cane che segue una traccia specifica, è più facile ritrovare se l’ambiente non viene compromesso. Meglio quando si perde una persone che si chiama il cane da “mantrailing” piuttosto che quello da “scovo”, perché il cane da superficie, che viene sciolto, ricerca una persona in generale non quella nello specifico".

Castelraimondo, ruba 225 euro dalle offerte della chiesa: denunciato 71enne
Nella serata del 28 marzo 2025, i carabinieri della Compagnia di Camerino hanno intensificato i controlli sul territorio con un servizio mirato per prevenire e contrastare i reati predatori e quelli legati allo spaccio di stupefacenti. L'operazione ha coinvolto diverse pattuglie, dislocate su punti strategici delle principali arterie stradali e nelle vicinanze di obiettivi sensibili, come esercizi pubblici e luoghi frequentati dalla comunità. Il controllo ha portato alla denuncia di un uomo di 71 anni, residente nella provincia di Teramo, per furto aggravato. L'anziano è stato fermato dai carabinieri di Castelraimondo all'uscita della chiesa Sacra Famiglia. Durante il controllo, l'uomo è stato trovato in possesso di 225 euro, prelevati dalla cassetta delle offerte della chiesa. In seguito all'accertamento, è stato denunciato in stato di libertà all'autorità giudiziaria competente. Durante il servizio, sono state impiegate sei pattuglie che hanno monitorato quattro obiettivi, identificando 49 persone, di cui cinque con precedenti di polizia. Le operazioni hanno contribuito a garantire maggiore sicurezza nella zona, con particolare attenzione alla prevenzione dei reati.

Castelraimondo, sold out per Enrico Ruggeri: la data zero del tour 2025 fa centro al Lanciano Forum
Sold out per la data zero del tour di Enrico Ruggeri ieri, sabato 29 marzo, al Lanciano Forum di Castelraimondo. L’artista con i suoi successi ha fatto ballare tutti i presenti. Il sindaco di Castelraimondo Patrizio Leonelli ha espresso tutta la sua soddisfazione per il concerto: “Una serata indimenticabile per chi era presente, Lanciano Forum gremito. Enrico Ruggeri è un vero artista, ha saputo coinvolgere tutti. Le sue canzoni, anche quelle sentite per la prima volta, sono veramente belle. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questo evento, Paolo Notari per aver pensato al Lanciano Forum. Un ringraziamento particolare a Renzo Marinelli per aver voluto fortemente questo concerto, che si è rivelato un grande successo. I fans sono arrivati da tutta Italia, qualcuno anche dalla Svizzera. Le persone hanno inoltre ballato sotto al palco. Enrico Ruggeri ormai è uno di noi, è innamorato delle Marche, Castelraimondo ed i castelraimondesi hanno dimostrato di volergli bene”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani: “Una bellissima serata, Enrico Ruggeri ha cantato per due ore, alla fine anche delle sue canzoni storiche. In questi giorni che è stato qui ha sempre dichiarato di essersi trovato bene, sia lui che i suoi collaboratori con cui ho parlato, un’accoglienza perfetta di cui ci ha ringraziato”. Il consigliere regionale Renzo Marinelli ha fortemente voluto questo concerto a Castelraimondo, e non può che essere soddisfatto del tutto esaurito: “Sono molto contento che Castelraimondo attraverso queste iniziative riesce a riscuotere un’audience nazionale come punto di riferimento regionale per eventi e turismo. Ciò dimostra di aver avuto una visione a lungo termine, investendo nei giusti canali… nel tempo ripaga. Aver avuto la data zero di Ruggeri è stata in primis una grande soddisfazione perché vuol dire che oggi la nostra Regione è adatta ad un livello altissimo e dunque potrà ospitare nel prossimo futuro anche iniziative molto più grandi. Si sta lavorando bene - ha aggiunto - grazie alla sinergia tra i vari enti coinvolti partendo dal comune fino alla regione, riusciremo così a continuare su questa scia”. L’artista ha pubblicato un post di felicitazioni su Facebook: “Debutto fatto! Grande risposta, soprattutto da parte degli “amici itineranti”, ottimi suono e luci, perfetto debutto di Mitia Maccaferri. Mettiamo nell’album dei ricordi una bellissima settimana, grazie a tutti per l’organizzazione e l’ospitalità”.

Ciclismo, la Tirreno-Adriatico passa anche a Castelraimondo: come cambia la viabilità
La 6^ tappa della gara ciclistica Tirreno-Adriatico passerà nel territorio del Comune di Castelraimondo sabato 15 marzo interessando le seguenti strade: S.S. 256 Muccese (tratto dalla rotatoria di Castelraimondo Nord alla rotatoria con viale Europa)– viale Europa – largo della Libertà - S.S. 361 Settempedana (tratto tra la rotatoria con Viale Europa e l'incrocio con al S.P. 22 per Crispiero) – S. P. 22 Castelraimondo–Camerino (dall'incrocio con la S.S. 361 al confine con il Comune di Camerino) Il passaggio all’interno del territorio comunale dei ciclisti, accompagnati dai servizi di scorta e dalle ammiraglie, è previsto dalle ore 15 alle ore 15.40 circa. I ciclisti arriveranno da Matelica e proseguiranno in direzione Camerino passando per Crispiero. Le strade interessate dal passaggio della gara saranno presidiate dalle ore 13 ed in esse la circolazione dei veicoli sarà dunque vietata, presumibilmente, dalle ore 14 fino al completo passaggio degli atleti. Durante la chiusura delle strade si raccomanda di limitare al massimo gli spostamenti con veicoli. In ogni caso, per la buona riuscita dell’evento è fondamentale la massima collaborazione da parte di tutti. Si raccomanda, inoltre, di custodire con attenzione gli animali domestici e di non lasciarli liberi.

Castelraimondo armonizza il benessere: al via la musicoterapia nella casa di ospitalità per anziani
Iniziato il progetto di musicoterapia con il metodo Rusticucci presso la casa di ospitalità per anziani del Comune di Castelraimondo. L’amministrazione comunale mediante l’ufficio servizi sociali ha dato vita ad un’importante novità, finanziando il progetto dell’APS metodo Rusticucci, il quale realizzerà un percorso educativo/riabilitativo denominato “la musicoterapia per il benessere dell'anziano" che racchiude diversi servizi: incontri di formazione rivolti a tutto il personale della struttura, interventi individuali per ogni anziano della struttura e incontri con i familiari degli ospiti. Il sindaco del Comune di Castelraimondo Patrizio Leonelli ha espresso tutta la sua soddisfazione per questa iniziativa: “Si tratta di un’importante attività che può allietare e fare piacere ai nostri anziani a cui tutti dobbiamo tenere particolarmente”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore alle Politiche Sociali Ilenia Cittadini: “Nei servizi residenziali è importante prestare attenzione all’occupazione del tempo libero, facendo sì che non sia un tempo vuoto, ma bensì che sia occupato da tanti stimoli che possano essere riabilitativi e socializzanti, dunque di piacere. Ciò è fondamentale inoltre per il mantenimento delle competenze e delle capacità degli anziani. Da sottolineare inoltre, che le canzoni che hanno accompagnato la vita dei nostri nonni, hanno un grande potere rievocativo, che permette un grande impatto rispetto ai ricordi, al vissuto degli anziani. Ringraziamo particolarmente il personale bambini dell’asilo nido che ha partecipato insieme ai nostri anziani al primo incontro che si è tenuto”.

Rifiuto dell'alcol test e detenzione di droga: denuncia e segnalazione per due automobilisti
I carabinieri della Stazione di Castelraimondo hanno denunciato una donna di 53 anni per essersi rifiutata di sottoporsi all’accertamento etilometrico durante un controllo stradale. La pattuglia, impegnata in un’attività di prevenzione per contrastare la guida in stato di ebbrezza, ha fermato la donna per verifiche di routine. Alla richiesta di sottoporsi al test dell’etilometro, la conducente ha opposto un netto rifiuto, violando l'articolo 186 del Codice della Strada. A seguito di tale comportamento, i militari hanno proceduto con il ritiro della patente di guida, che sarà successivamente sospesa, e con il sequestro amministrativo del veicolo. Al contempo, i carabinieri della Stazione di Corridonia hanno segnalato alla Prefettura di Macerata un giovane di 20 anni per detenzione di sostanza stupefacente a fini personali. Durante un controllo alla circolazione stradale, il giovane è stato fermato mentre era alla guida della sua auto e, a seguito di una perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto un involucro contenente frammenti di hashish, per un peso complessivo di 0,29 grammi. La sostanza è stata sequestrata secondo le procedure di legge.

Castelraimondo, il Carnevale dei bambini fa il pieno al Lanciano Forum
Grandissima partecipazione domenica 16 febbraio al "Carnevale - La macchina del tempo" dei bambini della scuola primaria di Castelraimondo che si è svolto presso il Lanciano Forum. Un evento in collaborazione con l’associazione ImmaginArea e con il contributo del comune di Castelraimondo. I rappresentanti delle classi hanno espresso così tutta la soddisfazione per questo Carnevale: "Un'iniziativa resa possibile grazie ad ImmaginArea che ha coordinato l’organizzazione della festa. Ringraziamo inoltre tutte le maestre per la loro performance artistica, sono salite sul palco esibendosi come band musicale, hanno giocato ed intrattenuto i bambini. La festa è stata anche animata da giochi di gruppi e spettacoli vari". "Un ringraziamento particolare alla scuola di danza Joy Dance di Castelraimondo che ha fatto ballare bambini, genitori e nonni. Un pomeriggio dunque in cui si è stati insieme tra sorrisi, balli, musiche e tante sorprese", hanno aggiunto.

Castelraimondo, al Lanciano Forum la data zero del tour di Enrico Ruggeri
Sarà il Lanciano Forum di Castelraimondo, ad ospitare, sabato 29 marzo alle 21, la data zero del tour di Enrico Ruggeri, cantautore, conduttore radiofonico, televisivo e scrittore italiano, il quale ha vinto due volte il Festival di Sanremo, la prima nel 1987, con la canzone “Si può dare di più”, insieme a Gianni Morandi e Umberto Tozzi, la seconda, nel 1993 con il brano “Mistero”. I biglietti sono già disponibili online sul circuito Ciaotickets hanno un costo di 15 euro (prevendita compresa). È possibile inoltre acquistare i biglietti anche a Castelraimondo, nella Tabaccheria Valeria Cerqueti in Corso Italia. Per maggiori informazioni, contattare:

Guerriglia urbana a Castelraimondo, ma è solo sfida di softair: giovani denunciati per procurato allarme
Finta guerriglia urbana a Castelraimondo: sei giovani organizzano una competizione di softair senza autorizzazione. Nella serata di venerdì 2 febbraio, i residenti della zona industriale di Piani di Lanciano, nel comune di Castelraimondo, sono stati testimoni di scene che hanno fatto temere il peggio. Alcuni giovani, con il volto travisato e armati di pistole, si sono affrontati nelle vie e tra i capannoni della zona, scatenando il panico tra i cittadini. I residenti, preoccupati per la propria sicurezza, hanno immediatamente allertato i carabinieri, che si sono prontamente mobilitati. Le pattuglie del nucleo radiomobile della compagnia carabinieri di Camerino, insieme a quelle delle stazioni di Castelraimondo e Matelica, sono arrivate sul luogo dei fatti, dove hanno trovato i sei giovani ancora presenti e pronti ad abbandonare le armi. Al momento dell'intervento, i ragazzi hanno deposto le pistole a terra in segno di resa. La situazione è stata chiarita poco dopo l'arrivo dei militari. I protagonisti dell'incidente, tutti di età compresa tra i 21 e i 24 anni, avevano organizzato una partita di softair, senza autorizzazione né preavviso, in una zona industriale apparentemente deserta. Le armi in loro possesso, pur essendo perfette repliche di armi da fuoco, erano in realtà ad aria compressa, utilizzate per simulare uno scontro tattico. Nonostante la natura di gioco delle armi, l'episodio ha suscitato allarme tra la popolazione, che ha temuto che si trattasse di un conflitto armato. Per tale motivo, i sei giovani sono stati identificati e denunciati all'autorità giudiziaria per il reato di procurato allarme. A seguito dell'incidente, i carabinieri hanno colto l'occasione per sensibilizzare i giovani sull'importanza di rispettare le normative in materia di sicurezza e di non intraprendere iniziative simili senza le dovute autorizzazioni. Le forze dell'ordine hanno inoltre evidenziato i pericoli che tali attività comportano, non solo per la comunità, ma anche per i partecipanti stessi, dato che le armi utilizzate in queste simulazioni sono perfettamente simili a quelle reali. ++ AGGIORNAMENTO ++ L'Associazione sportiva dilettantistica "A.s.d.s.a.c. Il Cassero Bsb" di Castelraimondo, in una nota, comunica la propria totale estraneità ai fatti oggetto dell'articolo "non risultando alcuno dei propri tesserati coinvolto negli eventi in questione". L'Associazione stessa, difatti, "opera in piena conformità al quadro normativo vigente, essendo munita di tutte le autorizzazioni, certificazioni e coperture assicurative previste dalla legge per l'esercizio dell'attività sportiva dilettantistica, nel rispetto delle disposizioni emanate dal Coni". Ovvero, "l’attività sportiva viene svolta esclusivamente in aree previamente autorizzate dalle competenti autorità; nel rispetto dei protocolli di sicurezza federali; sotto la supervisione di istruttori qualificati e con dotazioni tecniche conformi alle normative di settore". "A.s.d.s.a.c. Il Cassero Bsb" di Castelraimondo nella nota "stigmatizza fermamente ogni forma di esercizio abusivo della disciplina, che oltre a configurare potenziali profili di illiceità, arreca un significativo nocumento all'immagine di uno sport praticato da migliaia di tesserati nel territorio nazionale". Infine, conferma la prosecuzione "nella sua attività di promozione della disciplina sportiva del softair nel rigoroso rispetto del quadro normativo vigente, garantendo ai propri associati la pratica dell'attività in condizioni di assoluta sicurezza e legalità".