Fermo

Crisi apistica nelle Marche: "Miele a rischio collasso e le istituzioni non rispondono"

Crisi apistica nelle Marche: "Miele a rischio collasso e le istituzioni non rispondono"

La storia si ripete. La produzione del miele delle Marche continua a calare: dopo il 2021, con il raccolto ai minimi storici e un 2022 e un 2023 difficili, nel 2024 si è tornati a una situazione disastrosa. A soffrirne di più sono stati i mieli primaverili con un crollo dell’85% e del 90%, specialmente per il miele di acacia praticamente inesistente. Situazione che è andata migliorando nella stagione estiva ma sempre con un calo del 50%. Un quadro che è simile in tutta la regione e che sta preoccupando gli apicoltori marchigiani rappresentati dai Consorzi apistici delle cinque province marchigiane.  “Lo sfasamento delle temperature degli ultimi dieci anni con inverni poco freddi, primavere anticipate, forti venti e estati torride, sono le principali cause del crollo del miele per il quale gli apicoltori sono stati costretti a somministrare le alimentazioni di soccorso per la sopravvivenza delle colonie con costi elevatissimi -  dichiarano i presidenti dei Consorzi della provincia di Pesaro e Urbino Frederic Oliva; della provincia di Ancona, Sergio Cocciarini; della provincia di Macerata, Alvaro Caramanti; delle provincie di Fermo e Ascoli Piceno, Giovanni Zucconi – A questo si aggiunge il forte flusso in entrata dei mieli di importazione che non rispettano gli standard di qualità europei. La Cina, per esempio, con la sua concorrenza sleale uccide noi apicoltori, negli ultimi anni ha dimezzato gli alveari e triplicato l’export di miele che vende a un euro a barattolo”. La Cina è infatti il primo esportatore mondiale di miele, con una quota in volume del 25% (Ismea-2022). Inoltre, il prezzo è eccessivamente basso ed il mercato è fermo a causa dell’enorme quantitativo di miele che proviene dall’estero. Miele che, da una ricerca della UE, risulta essere adulterato con zuccheri esogeni per il 46% e che entra ad un prezzo notevolmente inferiore al reale costo di produzione”. Nell’ambito della direttiva Breakfast in Ue, si è raggiunto, grazie anche al contributo dei Consorzi marchigiani – un grande obiettivo: introdurre in etichetta l’obbligo di indicare ciascun paese d’origine e la rispettiva quota percentuale nelle miscele di miele.   “Un importante passo avanti – continuano i presidenti – ma servirà ancora tempo prima che gli Stati membri recepiscano la direttiva. La crisi che si è abbattuta sul settore è drammatica con impatti economici devastanti che portano le aziende marchigiane a rischio collasso. Inoltre, va ricordato il ruolo determinante che le aziende apistiche svolgono a difesa della biodiversità e per l’equilibrio dell’ecosistema. Nonostante tutto questo, continua il nostro impegno per la tutela dei mieli marchigiani ma diventa sempre più indispensabile l’intervento della Regione Marche". "I nostri Consorzi hanno chiesto al presidente Acquaroli e all’assessore all’Agricoltura Antonini di farsi carico dei problemi del settore affinché la Regione possa stanziare quanto prima risorse adeguate a sostegno degli apicoltori al fine di mitigare almeno parzialmente gli effetti negativi del 2024. Inoltre, I Consorzi pongono di nuovo all’attenzione della Regione la richiesta di attivare la misura ACA 18 del Piano strategico della Pac, come è stato fatto nelle regioni limitrofe Abruzzo, Umbria, Toscana, Emilia Romagna, che prevede un pagamento annuale per alveare a favore dei beneficiari che praticano l'attività apistica in aree particolarmente importanti dal punto di vista ambientale e naturalistico. Questo consentirebbe all’apicoltura marchigiana di rientrare tra le destinatarie dei contributi messi a disposizione degli apicoltori dall’UE attraverso le Regioni” - concludono i presidenti.    

31/01/2025 11:43
Brunori Sas dopo Sanremo arriva nelle Marche nella piazza di Fermo

Brunori Sas dopo Sanremo arriva nelle Marche nella piazza di Fermo

Si prospetta un 2025 all’insegna dei grandi concerti per Brunori Sas, e "L’albero delle noci" si prepara a dare i suoi frutti anche nella stagione estiva. Dopo aver annunciato la traversata live di marzo nei principali palasport italiani, e i due imperdibili appuntamenti Live con Orchestra del 18 giugno al Circo Massimo di Roma e del 3 ottobre all’Arena di Verona, Dario Brunori svela oggi le date del suo “L'albero delle noci - Tour Estate", il nuovo tour prodotto da Vivo Concerti che nei mesi estivi lo vedrà protagonista di 13 appuntamenti nelle arene e nelle rassegne musicali più importanti d’Italia.  Nelle Marche Brunori si esibirà nella Piazza del Popolo di Fermo, il 15 luglio. I biglietti saranno disponibili in prevendita su www.vivoconcerti.com dalle ore 14:30 di venerdì 31 gennaio, e nei punti vendita autorizzati dalle ore 14:30 di lunedì 3 febbraio. "L'albero delle noci - Tour Estate" è l’occasione perfetta per ascoltare dal vivo e sotto le stelle, insieme ai classici che hanno segnato la carriera ultra quindicennale di Dario Brunori, i brani contenuti nel suo nuovo progetto discografico "L’albero delle noci", in uscita venerdì 14 febbraio per Island Records.       

30/01/2025 16:00
Donna avverte un malore: il farmacista le consiglia un esame in telemedicina e le salva la vita

Donna avverte un malore: il farmacista le consiglia un esame in telemedicina e le salva la vita

Un semplice malessere diffuso si sarebbe potuto trasformare in una tragedia se non fosse stato per la prontezza e la professionalità di un farmacista. Nella giornata di ieri, presso la farmacia Giorgetti di Monte Urano, una donna si è recata per chiedere un controllo della pressione dopo aver avvertito un malessere. Il farmacista, notando battiti cardiaci insolitamente bassi, ha suggerito alla paziente di sottoporsi immediatamente a un elettrocardiogramma in telemedicina. Il referto, elaborato in tempo reale dalla centrale di refertazione, ha evidenziato valori anomali che hanno reso necessario l’intervento immediato del 118. I sanitari, giunti tempestivamente, hanno trasportato la donna al pronto soccorso dell’ospedale di Fermo, dove è stata presa in cura per un evento cardiaco acuto. Grazie alla rapidità dell’intervento, la paziente è stata assistita prima che la situazione potesse aggravarsi. L’episodio è stato riportato dal presidente di Federfarma Marche, Marco Meconi, che ha sottolineato il ruolo fondamentale svolto dalla farmacia ad Ansa: "La professionalità del collega ha contribuito a salvare la vita della paziente. Questo dimostra ancora una volta quanto le farmacie siano un presidio sanitario indispensabile sul territorio". Federfarma Marche ha ribadito "l'importanza della capillarità delle farmacie e dei nuovi servizi di telemedicina, che permettono di fornire un supporto fondamentale alla sanità pubblica e alla popolazione". L’episodio di Monte Urano rappresenta un’ulteriore conferma del valore di questi strumenti innovativi, che consentono di effettuare diagnosi precoci e salvare vite umane grazie a un intervento tempestivo e competente.  

30/01/2025 11:19
Servigliano, il NoSound Fest cala il tris con una data da 'panico': al Parco della Pace arriva Lazza

Servigliano, il NoSound Fest cala il tris con una data da 'panico': al Parco della Pace arriva Lazza

Il NoSound Fest di Servigliano si prepara a vivere un’altra estate da ricordare. Dopo gli annunci di Tananai e degli Afterhours, il festival cala il tris con Lazza, uno degli artisti più amati e seguiti del panorama musicale italiano. Il rapper milanese salirà sul palco del Parco della Pace il prossimo 12 luglio, portando con sé l’energia e i successi che lo hanno reso un fenomeno senza precedenti. Lazza, che si trova nel pieno della catena di sold out nei principali palazzetti italiani, continua a collezionare record su record. Con 1 disco di diamante, 102 dischi di platino e 50 dischi d'oro all’attivo, l’artista ha conquistato un posto di rilievo nella scena musicale grazie a hit che spopolano sulle piattaforme streaming e nei live. L’annuncio della sua presenza al NoSound Fest arriva in concomitanza con la rivelazione delle date del Locura Summer Tour 2025, un nuovo progetto che porterà Lazza sui palchi dei principali festival estivi italiani. Dal 10 luglio all’11 agosto, saranno dieci le tappe del tour all’aperto, che si preannuncia come uno degli eventi più attesi della prossima estate. Con l’aggiunta di Lazza, il NoSound Fest si conferma una delle rassegne musicali più importanti del centro Italia, capace di richiamare grandi nomi e pubblico da tutta la penisola. Non resta che segnare la data sul calendario: il 12 luglio 2025, Servigliano diventerà il cuore pulsante della musica live.  

29/01/2025 17:19
Marche sferzate dal vento: oltre 90 interventi dei vigili del fuoco per rami e alberi caduti

Marche sferzate dal vento: oltre 90 interventi dei vigili del fuoco per rami e alberi caduti

Un'ondata di forte vento  ha colpito oggi la regione Marche con raffiche intense registrate soprattutto dalle 13 alle 15, come previsto dall'allerta meteo della Protezione civile. Ad ora, sono stati circa 90 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco per far fronte ai danni causati dal vento. Le richieste di intervento sono state principalmente legate alla caduta di alberi sulla sede stradale, ma anche per infissi e insegne che si sono staccati o sono diventati pericolanti. La situazione è stata particolarmente critica in alcune province, dove si sono registrati numerosi disagi per i cittadini e le autorità locali: Pesaro Urbino 20 interventi, Ancona 40 interventi, Macerata 20 interventi, Fermo 6 interventi, Ascoli Piceno 6 interventi. Uno degli episodi più rilevanti nel Maceratese è stato il crollo di un ramo sulla superstrada a Caccamo di Serrapetrona, che ha causato disagi al traffico. Ma anche altre località sono state interessate da interventi urgenti, come Macerata (dove sono stati gestiti rami caduti in via Bramante e viale Leopardi) e Civitanova Alta, dove un albero è stato abbattuto dal vento. I vigili del fuoco, impegnati in tutta la regione, hanno lavorato senza sosta per garantire la sicurezza dei cittadini, rimuovendo rapidamente i pericoli e intervenendo in situazioni critiche. Nonostante il gran numero di interventi, non si registrano feriti.  (Nelle foto l'intervento effettuato in corso Mazzini ad Osimo per rimozione parti pericolanti)

28/01/2025 19:39
Fisiomed e Grottazzolina, una collaborazione da SuperLega: il gruppo medico sponsor e partner della Yuasa Battery

Fisiomed e Grottazzolina, una collaborazione da SuperLega: il gruppo medico sponsor e partner della Yuasa Battery

Dopo aver messo radici fuori dal Maceratese acquisendo il centro San Michele a Casette D'Ete, il Gruppo Medico Associati Fisiomed ha formalizzato la nuova collaborazione con la Yuasa Battery Grottazzolina, la realtà sportiva più importante del territorio fermano.  Nella sala conferenze della sede principale della galassia Fisiomed, vale a dire il gioiellino via Giovanni XXIII a Sforzacosta, è stato presentato l'accordo che fa  di Fisiomed sponsor ufficiale e il medical partner della società di pallavolo per la prima volta nella sua storia protagonista in SuperLega, la massima categoria di volley al maschile. Il club di Grottazzolina era ben rappresentato a Sforzacosta, con il presidente Rossano Romiti, il coach Massimiliano Ortenzi e due giocatori, lo schiacciatore Oleg Antonov (nel 2016 argento olimpico con la Nazionale Italiana) e l'opposto Gabrijel Cvangiger. A fare gli onori di casa ed introdurre l'incontro l'amministratore unico di Fisiomed, Enrico Falistocco. “Oggi più che mai mi sento orgoglioso di essere marchigiano – ha esordito- quello che sta facendo la società di Grottazzolina è incredibile. Un paese di 3mila abitanti che può vantare la squadra di pallavolo in A1 è uno sforzo immane. Mi viene in mente solo l'Ascoli ai tempi di Rozzi. Pertanto ritengo questo accordo qualcosa di speciale. Fisiomed è arrivata ad avere 7 sedi dopo le ultime acquisizioni a Tolentino e a Casette d'Ete e nel fermano vogliono essere più presenti, lo rimarchiamo con questa collaborazione prestigiosa e lo faremo con altre operazioni. Mi auguro possiate continuare così e festeggiare la salvezza, ogni vostra vittoria sarà una nostra vittoria. E sono sicuro – ha concluso Falistocco- che da questo incontro nascerà una vera amicizia”. Il presidente della Yuasa, Rossano Romiti, ha aggiunto: “Siamo contentissimi di questa sinergia che ci lega a Fisiomed. Si nota l'entusiasmo che avete ed è anche il nostro. La partnership ovviamente non riguarderà solo i grandi in SuperLega ma tutto il settore giovanile e parliamo di numeri significativi, perchè la M&G Scuola Pallavolo ormai dispone di 300 tesserati. Un totale in crescita, anche perchè l'utilizzo del PalaSavelli a Porto San Giorgio ha aumentato la nostra capacità attrattiva anche verso la costa. Se sommiamo i quasi cento collaboratori, capite che la nostra è quasi una azienda”.  Infine le parole del coach Massimiliano Ortenzi: "Avere accesso a strutture mediche di eccellenza, con un ampio team di professionisti, ci permette di accelerare i tempi di recupero. Questo rappresenta un valore aggiunto indispensabile per affrontare una competizione di altissimo livello".

28/01/2025 19:25
Pescatore resta intrappolato nella sabbia: salvato dai vigili del fuoco a Marina Palmense

Pescatore resta intrappolato nella sabbia: salvato dai vigili del fuoco a Marina Palmense

Uu uomo ultraottantenne, intento in attività di pesca, è stato salvato oggi pomeriggio, a Marina Palmense, dopo essere sprofondato nella sabbia a circa 20 metri dalla riva. L’incidente è avvenuto intorno alle 14:30, quando l’anziano, rimasto intrappolato, ha richiesto l’intervento urgente dei vigili del fuoco di Fermo. La squadra di soccorso, dotata di attrezzature specifiche per il salvataggio acquatico, è intervenuta rapidamente per estrarlo e riportarlo in sicurezza sulla spiaggia. Una volta liberato, l’uomo è stato affidato alle cure del personale del 118, presente sul posto per valutare le sue condizioni. All’operazione ha partecipato anche la Guardia Costiera, che ha supportato le attività di soccorso e garantito la sicurezza dell’area. Fortunatamente, l’anziano non ha riportato conseguenze gravi. 

27/01/2025 19:30
La Fermana Walking Football ospite a "La Domenica Sportiva": i campioni d'Italia conquistano Rai 2

La Fermana Walking Football ospite a "La Domenica Sportiva": i campioni d'Italia conquistano Rai 2

Un'importante vetrina televisiva per la Fermana Walking Football Over 50, che ieri sera è stata ospite de La Domenica Sportiva su Rai 2, negli studi televisivi di Milano. La squadra, che lo scorso novembre ha vinto per la terza volta il campionato italiano di calcio camminato, ha avuto l'onore di essere celebrata in una delle trasmissioni sportive più longeve e popolari del palinsesto nazionale, condotta da Simona Rolandi. La vittoria del terzo Scudetto, dopo quelli del 2018 e 2023, ha conferito alla squadra fermana una nuova e meritatissima visibilità. Un riconoscimento che non si limita al campo, ma che è stato anche ufficialmente accolto dal Comune di Fermo: subito dopo la conquista del titolo, la squadra è stata ricevuta dal sindaco Paolo Calcinaro e dall'assessore allo sport Alberto Scarfini. Non solo trionfi a livello di club, ma anche una chiamata in Nazionale per alcuni dei membri della Fermana WF. Giordano Paoloni, Francesco Vigliotti, Piero Giancamilli e Sergio Peroni sono stati convocati dalla Walking Football Italia per partecipare alla Nations Cup che si terrà a Roma il prossimo 22 e 23 marzo. Durante la diretta su Rai 2, è stato il fondatore della Fermana WF, Fabio Belà, a prendere la parola per raccontare la storia ei valori del progetto. Belà ha sottolineato come la disciplina del calcio ambulante non sia solo un'occasione per rimanere attivi, ma anche un mezzo per promuovere la socializzazione e il benessere tra le persone over 50. In segno di apprezzamento per l'invito, la squadra ha donato un pallone ufficiale alla trasmissione. Con il tris di Scudetti e la convocazione in Nazionale, la Fermana Walking Football Over 50 si conferma come un'eccellenza non solo per la città di Fermo, ma per l'intero movimento sportivo italiano. Grazie a questa nuova visibilità, la squadra può guardare al futuro con ottimismo, proseguendo il suo cammino di successo e condivisione dello sport come strumento di salute e inclusione.

27/01/2025 19:24
Venti forti nelle Marche: scatta l'allerta arancione, nel Maceratese previste raffiche oltre 118 km/h

Venti forti nelle Marche: scatta l'allerta arancione, nel Maceratese previste raffiche oltre 118 km/h

La Protezione Civile delle Marche ha diramato un messaggio di allertamento per vento, valido dalle ore 14:00 di oggi, lunedì 27 gennaio, fino alle ore 24:00 di domani, martedì 28 gennaio. L'avviso segnala condizioni meteo avverse con venti intensi che interesseranno in particolare le zone interne e costiere centrali della regione. Per la giornata di oggi, lunedì 27 gennaio, è stata emessa un'allerta gialla per vento su tutto il territorio regionale, valida dalle ore 14:00 fino alla mezzanotte. Nella giornata di domani, martedì 28 gennaio, l'allerta sale a livello arancione per le zone interne centrali (Zona di Allerta 3) e per le aree collinari e costiere centrali (Zona di Allerta 4). Per la zona meridionale collinare e costiera (Zona di Allerta 6) rimane invece un'allerta di livello giallo. Secondo le previsioni, le zone interne centrali e le aree collinari e costiere centrali saranno particolarmente interessate dai venti, che inizieranno a intensificarsi dal tardo pomeriggio di oggi. Nella giornata di domani, le raffiche nelle aree alto collinari e montane della Zona 3 potranno raggiungere livelli di tempesta violenta, con velocità tra i 103 ei 117 km/h, e localmente addirittura il livello di uragano, superando i 118 km/h. Nella Zona 4, che comprende le aree collinari e costiere centrali, i venti saranno leggermente meno intensi, ma comunque significativi, con raffiche che potranno raggiungere il livello di burrasca forte, tra i 75 e gli 88 km/h, o quello di tempesta, tra gli 89 ei 102 km/h. A Macerata, per tutta la giornata di martedì 28 gennaio, è stata disposta la chiusura dei giardini Diaz e del parco di Villa Lauri; la riapertura è prevista per mercoledì 29 gennaio. Un'attenuazione temporanea dell'intensità del vento è prevista tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio di martedì, ma la situazione potrebbe peggiorare nuovamente nelle ore successive. Per quanto riguarda le precipitazioni, lungo il crinale appenninico sono attesi fenomeni deboli e sparsi, con brevi rovesci nelle ore centrali della giornata di domani. Questi episodi saranno comunque di breve durata e si esauriranno rapidamente nel corso del pomeriggio. La Protezione Civile invita la popolazione a prestare la massima attenzione ai rischi legati al vento forte, come la caduta di alberi, rami o oggetti mobili, e a limitare gli spostamenti nelle ore di maggiore intensità. È consigliabile mettere in sicurezza strutture e oggetti che potrebbero essere sollevati o danneggiati dalle raffiche.

27/01/2025 17:00
Montegranaro-Maceratese 0-0: un palo, occasioni e applausi, la Rata resta in vetta a +1

Montegranaro-Maceratese 0-0: un palo, occasioni e applausi, la Rata resta in vetta a +1

Finisce a reti bianche allo Stadio La Croce il match fra Montegranaro e Maceratese valido per la diciannovesima giornata di Eccellenza Marche. Una gara combattuta, con i padroni di casa fermati da un legno colpito da Perpepaj e gli ospiti che hanno provato a sbloccarla con un forcing nel finale. Il risultato di 0-0 rispecchia una partita equilibrata fra due ottime squadre.  Possanzini manda in campo dal primo minuto l’ultimo arrivato Gomez, che compone la coppia di centrocampo insieme a Bongelli. Per il resto confermato l’undici sceso in campo nelle ultime partite. Assente Cirulli per influenza. Il primo tiro della gara è veregrense, con Iuvalè che scalda i guanti di Gagliardini al 9’. La Maceratese risponde al 12’ con Cogngini, che da punizione centra la porta ma non riesce a dare forza. Al 24’ è Jallow, il più pericoloso fra i suoi, a spaventare ancora la retroguardia biancorossa con un tiro che termina a lato. L’ultima occasione del primo tempo ce l’ha Capponi, che di testa mette alto. Squadre a riposo sullo 0-0. Nella ripresa Possanzini opta subito per un doppio cambio, sostitendo Ciattaglia, ammonito nel primo tempo, e Vrioni. Al loro posto dentro Grillo e Del Moro. Rata che parte forte, con una mischia in area risolta però dalla difesa di casa. Al 50’ Cognigni ci prova ancora da fuori ma non trova la porta. Passano 5 minuti e sull’altro fronte il neo entrato Tonuzi calcia a lato. Al 59’ l’occasione più grande della partita, con Peprepaj che lascia partire un tiro angolato dal limite dell’area. Con Gagliardini battuto è il palo a salvare la Maceratese. Sul ribaltamento di fronte, Marras raccoglie la sponda di Cognigni e impegna Taborda alla gran parata. La gara continua sul filo dell’equilibrio. A 5 minuti dalla fine la Maceratese ha l’occasione per passare in vantaggio, con Bongelli che raccoglie un bel cross dalla sinistra ma di testa mette alto sopra la traversa. L’ultima occasione del match è biancorossa: in pieno recupero Vanzan ara la fascia sinistra e mette in mezzo un cioccolatino che Gomez non riesce a deviare verso la porta. Termina così 0-0, con i ragazzi di Possanzini che vanno a raccogliere l’applauso dei 400 tifosi giunti da Macerata, che hanno apprezzato lo spirito battagliero messo in campo dalla squadra. Con la vittoria del K Sport Montecchio per 2-0 sul Montefano, la Maceratese rimane in testa a +1. Rimane a -3 il Chiesanuova, che pareggia al 90’ 1-1 con la Sangiustese a Villa San Filippo.

26/01/2025 17:52
Panico tra i residenti, 30enne pluripregiudicato si barrica in casa dopo aver dato in escandescenza

Panico tra i residenti, 30enne pluripregiudicato si barrica in casa dopo aver dato in escandescenza

Tensione alle stelle nel pomeriggio di sabato nel quartiere di Lido Tre Archi, a Fermo, dove un algerino trentenne, noto per i suoi numerosi precedenti penali, è tornato a creare paura tra i residenti. L'uomo, già pluripregiudicato (per reati contro la persona e il patrimonio, per minacce e resistenza a pubblico ufficiale, tentato omicidio doloso e reati legati agli stupefacenti), ha dato in escandescenza prima in strada e poi barricandosi nella sua abitazione. L'episodio si è verificato intorno alle ore 18, quando diverse segnalazioni dei cittadini hanno spinto gli agenti della Volante a intervenire. Riconosciuto il soggetto, considerato pericoloso perché spesso armato di coltello, i poliziotti hanno preferito attendere rinforzi prima di procedere. Sul posto sono giunti ulteriori pattuglie della Polizia e la Squadra Mobile, che insieme hanno riportato la situazione alla calma. Dopo essere stato tranquillizzato, l'uomo è stato affidato al personale medico del 118 per ricevere le cure necessarie. Non è la prima volta che il trentenne agita il quartiere di Lido Tre Archi. Lo scorso maggio, lo stesso individuo si rese protagonista di un furto d’auto da un concessionario, concludendo la fuga con uno schianto contro una volante della polizia. In un altro episodio, durante la primavera scorsa, l'uomo si barricò in casa per oltre 24 ore, minacciando i familiari e urlando dalla finestra.    

26/01/2025 12:46
Sindrome dell'intestino irritabile e dieta mediterranea: perché alcune scelte salutari possono peggiorare i sintomi

Sindrome dell'intestino irritabile e dieta mediterranea: perché alcune scelte salutari possono peggiorare i sintomi

Quante persone decidono di seguire una dieta più salutare, aumentando il consumo di frutta, verdura e legumi, ma invece di sentirsi meglio, notano un peggioramento del proprio benessere? Purtroppo, per chi soffre di sindrome dell’intestino irritabile, una dieta mediterranea ricca di fibre potrebbe non essere la scelta ottimale per prevenire e gestire i sintomi. La sindrome dell’intestino irritabile è una condizione che colpisce circa il 15% della popolazione adulta italiana, con una maggiore prevalenza tra le donne. In presenza di determinati fattori – non ancora completamente chiariti, ma tra cui lo stress e il microbiota intestinale giocano sicuramente un ruolo chiave – l’intestino non riesce a svolgere correttamente la sua funzione digestiva. Questo porta a sintomi come dolori e gonfiori addominali, spesso accompagnati da stipsi o diarrea. In passato, si credeva che il colon irritabile fosse dovuto principalmente a un’alterazione della motilità intestinale e che fosse sufficiente aggiungere o ridurre l’apporto di fibre vegetali per alleviarne i sintomi. In alcuni casi, si riteneva addirittura inevitabile dover convivere con questa condizione per tutta la vita. Tuttavia, proprio la componente vegetale, fondamentale in una dieta sana come quella mediterranea, potrebbe essere tra le principali responsabili del gonfiore addominale. Il nostro organismo, infatti, non è in grado di assimilare tutte le fibre presenti negli alimenti di origine vegetale. Questo può generare gonfiore e alterazioni della motilità intestinale. Tali effetti, sebbene fisiologici in misura moderata, nei soggetti con colon irritabile possono essere accompagnati da dolori e malesseri persistenti, compromettendo seriamente la qualità della vita quotidiana. Una strategia utile per contenere i sintomi è ridurre temporaneamente l’assunzione di alimenti ricchi di FODMAPs (oligosaccaridi fermentabili, disaccaridi, monosaccaridi e polioli). Tra i cibi ad alto contenuto di FODMAPs si trovano mela, pera, carciofi, cavoli, cavolfiori, broccoli, legumi, latte e formaggi freschi. Al contrario, alimenti con basse quantità di FODMAPs includono banana, mirtilli, melone, kiwi, arancia, sedano, peperoni, fagiolini, formaggi stagionati e farro. Non è necessario eliminare completamente questi alimenti dalla propria dieta, ma ridurne il consumo per un periodo limitato (4-6 settimane). Successivamente, è possibile reintrodurli gradualmente. L’obiettivo non è evitare per sempre gli alimenti che scatenano i sintomi, ma raggiungere un equilibrio alimentare che consenta una dieta varia e completa, includendo anche questi cibi senza ansia o timore.  

25/01/2025 17:40
Scontro fra tre auto sulla Faleriense: eliambulanza in azione per uno dei feriti

Scontro fra tre auto sulla Faleriense: eliambulanza in azione per uno dei feriti

Questa mattina, poco prima delle 8:30, un grave incidente ha coinvolto tre autovetture lungo la Strada Faleriense, nel territorio comunale di Sant'Elpidio a Mare. Sul posto è intervenuta tempestivamente una squadra dei vigili del fuoco dalla sede centrale per prestare i primi soccorsi e garantire la sicurezza della zona. I feriti, due persone rimaste coinvolte nell'incidente, sono stati prontamente soccorsi dal personale del 118. Uno di loro è stato trasportato in eliambulanza all'ospedale di Torrente, mentre l'altro è stato trasferito all'ospedale di Fermo. Le condizioni dei feriti non sono ancora state rese note. Nel frattempo, i vigili del fuoco si sono occupati della messa in sicurezza delle vetture coinvolte nell'incidente e dell'intera area, per prevenire ulteriori rischi. Le operazioni di soccorso si sono svolte in un clima di grande coordinamento tra i diversi enti coinvolti. Sul luogo dell'incidente sono giunti anche gli agenti di polizia, che hanno provveduto ai rilievi del caso per chiarire la dinamica dell'incidente e determinare eventuali responsabilità. La strada Faleriense, in quel tratto, ha visto una temporanea interruzione della viabilità per permettere l'intervento dei soccorsi e la gestione della situazione.

25/01/2025 10:40
Ciak d'oro, due registi marchigiani sul podio

Ciak d'oro, due registi marchigiani sul podio

Due marchigiani sul podio del Ciak d’oro 2024, l’unico premio del panorama cinematografico assegnato dal pubblico, nella categoria Miglior esordio alla regia:  Gianluca Santoni di Monte Urano, Fermo, secondo classificato  per il film “Io e il secco”, e Damiano Giacomelli di Tolentino terzo classificato per il film “Castelrotto”. "La Fondazione Marche Cultura -Film Commission esprime grande entusiasmo per il riconoscimento ottenuto dai registi marchigiani al Ciak d’oro 2024. – Hanno commentato Andrea Agostini Presidente di Fondazione Marche Cultura e Francesco Gesualdi direttore della Marche Film Commission - Il successo di Gianluca Santoni e Damiano Giacomelli testimonia la vitalità, la creatività e la professionalità della nostra Regione nel panorama cinematografico nazionale. Continueremo con forza a supportare e promuovere il talento locale e i nostri territori, contribuendo così alla crescita dell'industria cinematografica nelle Marche ". Gianluca Santoni ha conquistato il secondo posto del podio grazie ai voti del grande pubblico per la regia del film “Io e il secco”: la storia di Denni, 10 anni, con la missione di salvare sua madre dalla violenza del padre. Denni assolda il Secco, lo crede un superkiller, ma  il Secco di criminale ha solo lo sguardo. Attraverso il loro incontro, i due affronteranno insieme il senso di essere uomini e la paura e il mistero che unisce e separa padri e figli. “Il risultato raggiunto con il Ciak D’oro è un'occasione per far conoscere il nostro film a nuovi spettatori. – Ha detto Gianluca Santoni - Abbiamo partecipato con lo stesso spirito con cui io e il cast stiamo viaggiando da ormai 9 mesi per incontrare il pubblico nelle proiezioni in Italia e all'estero. Nel corso di questo tour abbiamo partecipato a molti festival, vincendo fin ora 24 premi, tra cui il premio Sguardo sul futuro alla miglior regia di Alice nella città, il premio come miglior sceneggiatura del Riviera Film Festival. Ci sono poi moltissimi premi del pubblico, di cui siamo veramente felici, perché attestano le emozioni che il nostro film è capace di far vivere a chi lo guarda. Infatti, più che del secondo posto, quello che mi ha emozionato di questo Ciak d’oro è sentire il calore del nostro pubblico, che si è attivato con passione per sostenerci e farci raggiungere questo risultato. A tutte queste persone io sono infintamente grato”. Damiano Giacomelli si è aggiudicato il terzo posto della classifica per la regia del film “Castelrotto” interamente girato sull'appennino marchigiano, precisamente a Torchiaro, una frazione di Ponzano di Fermo, a Macerata, a Tolentino e a Ponte d’Arli di Acquasanta Terme. Il film narra di Ottone un pensionato, ex cronista e maestro elementare di Castelrotto, paesino situato negli Appennini. La routine quotidiana e monotona del paese viene sconvolta da un crimine misterioso. Ottone decide di approfittare dell'occasione per portare a termine una sua vendetta personale contro le persone che gli hanno rovinato la vita. Il suo piano è semplice: riprendere in mano la penna da cronista e manipolare la narrativa di questo misfatto per far ricadere le accuse sulle vittime designate. “Sono molto contento della comunità che si è creata intorno al film e che anche in questa occasione ci ha sostenuti fino all’ultimo. – Ha affermato Damiano Giacomelli - Iniziative come i Ciak d’Oro sono importanti per dare maggiore visibilità al film e aiutarlo a raggiungere il suo pubblico. Per quanto riguarda il rapporto con il territorio in cui abbiamo girato, ci tengo a ribadire che tutti i capireparto attivi nelle riprese e gran parte del cast e della troupe risiedono nelle Marche. Per questo, tra le altre cose, considero questo film anche un contributo importante allo sviluppo del comparto in questa regione". 

24/01/2025 16:18
I teatri del Centro Italia candidati patrimonio Unesco: 5 sono del Maceratese

I teatri del Centro Italia candidati patrimonio Unesco: 5 sono del Maceratese

Il “Sistema dei teatri condominiali all’italiana nell’Italia centrale fra XVIII e XIX secolo” è ufficialmente candidato per l’iscrizione nella Lista del Patrimonio mondiale UNESCO. La decisione è stata presa durante una riunione interministeriale, in attesa del rinnovo degli organi della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO. “Un grande risultato frutto di un enorme lavoro portato avanti in questi anni, per il quale ringrazio tutti coloro che si sono adoperati, principalmente gli uffici regionali, il Ministero della Cultura e il Ministero per gli Affari Esteri – ha commentato il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli. – Voglio ringraziare anche Giorgia Latini, già assessore regionale alla Cultura, che ha avviato questo dossier, e l'assessore Chiara Biondi per aver portato avanti il lavoro. Parte così la corsa per Parigi, dove la candidatura sarà sottoposta all’esame degli organismi consultivi del Comitato del Patrimonio Mondiale e poi, nel 2026, alla valutazione finale. I teatri all’italiana, di cui il centro Italia, con le Marche capofila, possono vantare una densità unica ed esempi di eccezionale valore architettonico e culturale, rappresentano una testimonianza del genio italiano racchiusa in luoghi meravigliosi che sono il cuore pulsante delle nostre comunità. Un altro grande risultato per il nostro territorio, ora lavoreremo per l'obiettivo finale”. La candidatura è stata promossa dalla Regione Marche, coordinata dal Servizio UNESCO con l’assistenza degli uffici territoriali del Ministero della Cultura e il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, insieme alla Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’UNESCO. Si compone di diciotto teatri distribuiti in tre regioni (Marche, Emilia-Romagna e Umbria) e coinvolge 18 comuni. Le Marche sono protagoniste assolute di questa candidatura, con ben 14 teatri rappresentati. Tra questi, spiccano cinque gioielli della provincia di Macerata, la più rappresentata: il Teatro Lauro Rossi di Macerata, il Teatro Vaccaj di Tolentino, il Teatro Feronia di San Severino Marche, il Teatro Persiani di Recanati e il Teatro Mugellini di Potenza Picena. Questi luoghi non solo rappresentano un patrimonio architettonico e culturale di straordinaria importanza, ma testimoniano anche il profondo legame delle comunità locali con l’arte e la tradizione teatrale. A completare il quadro marchigiano ci sono i teatri di Ascoli Piceno, Offida, Fermo, Porto San Giorgio, Urbania, Pesaro, Fano, Fabriano e Jesi. A questi si aggiungono Bagnacavallo e Sant’Agata Feltria in Emilia-Romagna, e Spoleto ed Amelia in Umbria. L’assessore alla Cultura delle Marche, Chiara Biondi, ha sottolineato l’importanza di questo risultato: “Siamo di fronte a un traguardo straordinario, che riconosce il valore unico e irripetibile del nostro patrimonio culturale. Ora ci aspetta una fase cruciale, in cui continueremo a lavorare con determinazione e visione mantenendo viva la speranza che questo patrimonio possa ottenere il riconoscimento che merita, come simbolo universale della nostra cultura. Anche da parte mia, infine, i ringraziamenti al presidente Acquaroli, all’onorevole Giorgia Latini, al Ministero della Cultura, al Ministero degli Affari Esteri, agli uffici UNESCO del MIC, agli uffici regionali, alla Fondazione Links e a tutti coloro che hanno lavorato con impegno e dedizione per raggiungere questo primo, importantissimo risultato”. La provincia di Macerata, con i suoi teatri di rara bellezza e storia, si conferma come un territorio ricco di eccellenza culturale e di bellezza. La candidatura a Patrimonio mondiale UNESCO rappresenta un passo fondamentale per la valorizzazione di questi luoghi e per promuovere il ruolo centrale delle Marche come cuore pulsante della tradizione teatrale italiana.

23/01/2025 19:28
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