Treia

Eccellenza, Chiesanuova forza 3: Montegiorgio battuto e terzo posto in classifica

Eccellenza, Chiesanuova forza 3: Montegiorgio battuto e terzo posto in classifica

Tre gol e tre punti per un Chiesanuova tremendo che torna a volare anche in classifica, risalendo sul terzo gradino del podio dell’Eccellenza. Altro pomeriggio di festa nel ritrovato “Sandro Ultimi”, il collettivo di mister Roberto Mobili stende 3-1 il Montegiorgio e centra la seconda vittoria consecutiva in casa vendicando lo stop di Montefano. Successo doveva essere contro i fermani terzultimi (ora penultimi) è successo è stato, grazie alla firma di Pasqui e alla prima doppietta di Sbarbati in un primo tempo strepitoso. Il risultato si è concretizzato già all'intervallo e il 3-1 parziale, poi divenuto finale, sta persino stretto ai padroni di casa (pure rimaneggiati) che hanno annichilito i fermani nei primi 45’ ed hanno saputo produrre una miriade di opportunità. Per propria imprecisione e le parate di Forconesi il gap non è stato da “imbarcata”. I 39 punti blindano la permanenza nella massima categoria regionale e il sogno playoff rimane vivissimo quando mancano 6 turni. LA CRONACA Mobili non recupera nessuno degli elementi in dubbio, così in porta dopo quasi un anno torna titolare Carnevali. Senza Defendi e Mongiello nel 4-3-3 c’è il 2003 Trabelsi in mezzo. Gli ospiti vengono da 4 ko di fila ma in trasferta hanno fatto meglio che in casa e al 6’ si fanno vedere con Albanesi che inventa per Lombardi chiuso all’ultimo. Il Chiesanuova pressa alto e forte, proprio su un recupero di Trabelsi 1’ dopo palla a Pasqui che all'altezza del dischetto non dà scampo a Forconesi: 1-0. Sulle ali dell’entusiasmo il Chiesanuova insiste, al 9’ Sbarbati prova il tiro a giro e palla out di poco. Si gioca ad una porta sola. I biancorossi dominano in mezzo dove il Montegiorgio manca completamente di filtro e intensità e come verticalizzano arrivano in porta. Al 10’ taglio di Trabelsi ben pescato, destro sul primo palo e Forconesi fa buona guardia. Al 17’ Sbarbati scatta sul filo dell’offside ma davanti al portiere cincischia e si mangia il 2-0. Ancora Trabelsi impegna Forconesi poco dopo. La differenza in termini di velocità e densità diventa abissale, Tanoni è super senza palla davanti la difesa intercettando tutto, il Chiesanuova sente l’odore del sangue e appunto lo “squalo” si fa perdonare. Al 26' secondo assist di giornata per Trabelsi e praticamente a porta vuota Sbarbati fa 2-0. Doppio e strameritato vantaggio. Non è finita, Bonifazi slalomeggia, sfera a destra per Sbarbati che entra in area e lascia partire la staffilata: 3-0 al 32'. Game over? Ni perché 5’ dopo su corner, proprio Sbarbati svirgola, la palla finisce a Rossini che insacca da due passi.   Secondo tempo. Vagnoni stravolge i suoi con 3 cambi (4-3-3), il Montegiorgio è più aggressivo ma rischia con le ripartenze, al 49’ Sbarbati calcia alto, al 53’ Badiali per Pasqui che si accentra e bravo Forconesi a mettere in angolo. Le speranze ospiti di riprendere la gara finiscono al 56’ quando Albanesi fa una brutta entrata nell'area biancorossa, secondo giallo ingenuo per il capitano. Il Chiesanuova a questo punto decide di abbassare il ritmo e gestire, ma il guizzante Trabelsi vuol mettere il suo nome tra i marcatori: al 76’ destro che sibila a fil di palo. Entra anche Mongiello che all’87’ sfiora il poker, sinistro angolato e ancora Forconesi ad evitare la goleada.

03/03/2024 19:01
Promozione, Aurora Treia ancora punita dalla legge dell'ex: Raponi regala i 3 punti all'Appignanese

Promozione, Aurora Treia ancora punita dalla legge dell'ex: Raponi regala i 3 punti all'Appignanese

  Appignanese ed Aurora Treia si affrontano nel sentito derby valevole per la ventiquattresima giornata del Girone B di Promozione. Una sfida determinante in chiave salvezza per le due compagini. I padroni di casa galvanizzati dagli ultimi tre risultati utili consecutivi vogliono allungare la striscia ed avvicinarsi ulteriormente alle posizioni che valgono la salvezza diretta. L’Aurora, orfana di Pucci, ritrova Cervigni dal primo minuto e si affida al tridente offensivo Ferreyra, Andreucci e Massini. Buona intensità nei primi minuti. Dopo un solo giro di lancetta, Massini viene imbeccato perfettamente in area ma non riesce a dare la giusta precisione al tiro. Risponde due minuti più tardi Medei ma la conclusione si perde di molto alla destra di Frascarelli. Il match cala di intensità e per segnalare una azione degna di nota bisogna arrivare al 25’: Gesuelli fa partire un cross perfetto che viene ribadito in rete dallo stacco imperioso di Raponi. Per l’ex di turno si tratta della seconda rete stagionale. L’Aurora si rigetta subito in avanti e colleziona una lunga serie di tiri dalla bandierina. Al 31’ Palazzetti serve Andreucci direttamente dagli sviluppi di una rimessa laterale, il pallone finisce sulla traversa senza che nessun giocatore dell’Aurora riesca a capitalizzare sulla ribattuta. Al 38’ Andreucci reclama un penalty su un presunto tocco di braccio di Tarquini ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per assegnare la massima punizione. Il primo tempo si chiude con gli assalti degli ospiti che vengono respinti dall’attenta retroguardia locale. La ripresa segue lo stesso canovaccio della prima frazione di gara. Al 79’ Ghannaoui prova ad approfittare di una sbavatura difensiva dei locali ma sul più bello Pettinari riesce a deviare in corner. L’Appignanese può chiudere i giochi al minuto 81’: Lasku fugge in contropiede, entra in area di rigore, ma la sua conclusione viene ribattuta da un attento Frascarelli che tiene in vita i suoi compagni. Sul proseguo dell’azione ci prova dalla distanza Pierantonelli senza però riuscire a centrare il bersaglio. Nel finale l’Aurora tenta il tutto per tutto con i locali piazzati dietro la linea del pallone a difendere con le unghie e con i denti il vantaggio. Il triplice fischio arriva dopo sette minuti di recupero scanditi dal nervosismo, la compagine locale ne fa le spese e perde Edoardo Gagliardini per espulsione. Seconda sconfitta esterna consecutiva per l’Aurora,  che scivola a quattro lunghezze dalla salvezza diretta. Successo importantissimo per i mobilieri che agguantano il quarto risultato utile di fila.    

02/03/2024 18:38
Treia, post sisma: partiti i lavori al convento del Santissimo Crocifisso. Sette milioni di euro d'intervento

Treia, post sisma: partiti i lavori al convento del Santissimo Crocifisso. Sette milioni di euro d'intervento

È partito il cantiere del santuario del Santissimo Crocifisso, a Treia, per il quale è previsto un intervento, già finanziato, dell’importo di quasi 7 milioni di euro. L’edificio, dichiarato d’interesse culturale, è rimasto gravemente danneggiato e reso inagibile dal terremoto del 2016. Oltre ad avere una grande rilevanza da un punto di vista storico, rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la comunità treiese e il territorio.  L’intero complesso è costituito dal santuario del Santissimo Crocifisso e dal convento dei frati francescani col campanile; saranno effettuati lavori di restauro, risanamento conservativo con miglioramento sismico nonché per il superamento delle barriere architettoniche. Felice di annunciare questa importante novità il sindaco Franco Capponi: «Per noi si tratta di un intervento importantissimo che riguarda un territorio intero visto che il santuario francescano è frequentato da tanti fedeli anche di altri Comuni. La chiesa del convento nel 2017 è stata ricostruita con una struttura temporanea in legno – ha spiegato - È stato un piccolo miracolo realizzato in tre mesi, quando si era ancora in piena emergenza. Sapere che i lavori di ricostruzione sono partiti e ci restituiranno il Santissimo Crocifisso nella sua originaria bellezza rappresenta davvero una fantastica notizia».

28/02/2024 13:10
In corsa verso Lourdes pensando alle guerre in Terra Santa e Ucraina: la nuova sfida del 78enne Ulderico Lambertucci

In corsa verso Lourdes pensando alle guerre in Terra Santa e Ucraina: la nuova sfida del 78enne Ulderico Lambertucci

Con la benedizione dell’arcivescovo Fabio Dal Cin, delegato pontificio al Santuario di Loreto e la preghiera in Santa Casa davanti alla Vergine Lauretana, è iniziato il pellegrinaggio di corsa di Ulderico Lambertucci verso Lourdes. Le sue inusuali doti fisiche le ha già messe in mostra nel 2006, correndo a 60 anni 12mila chilometri tra Macerata e Pechino in sei mesi esatti, per pregare sulla tomba del missionario suo concittadino, padre Matteo Ricci. Ha manifestato la sua fede, toccando - sempre di corsa tra il 2002 e il 2008 - i santuari di Lourdes, Santiago de Compostela, Fatima, Czestochowa e arrivando fino in Terra Santa, unendo insieme devozione religiosa e passione sportiva. Poi, nel 2012, la coast-to-coast negli Stati Uniti d’America, partendo simbolicamente dalla “replica” della Porziuncola di San Francisco per concludere il suo itinerario a New York, sul memoriale di Ground Zero. È iniziata una nuova avventura: a 78 anni di età, Ulderico ha indossato di nuovo gli scarpini da maratoneta per cimentarsi con una nuova impresa. Il pellegrinaggio “Loreto-Lourdes: il mio grazie a Maria” si concluderà al Santuario di Nostra Signora di Lourdes fra sabato 23 e domenica 24 marzo, in occasione della Domenica delle Palme. Ventidue anni dopo, Ulderico è di nuovo lungol’itinerario già percorso nel 2002, sostenuto e supportato dall’associazione sportiva dilettantistica ColleMar-athon di Fano. Dopo gli anni del Covid e la forte crisi che da tempo sta segnando il tessuto economico e produttivo, si è rimesso in cammino per ringraziare le Vergine Maria di averlo sempre accompagnato e sostenuto. Il pellegrinaggio ha anche un’altra intenzione molto speciale e alla quale Lambertucci tiene molto: la pace in Terra Santa e quella in Ucraina. In Palestina e Israele, Ulderico era già stato nel 2008 percorrendo la Roma-Gerusalemme in circa 6mila chilometri. Mentre due anni prima, nel 2006, aveva attraversato l’intera Ucraina per raggiungere la Cina. Lungo l’itinerario tra Loreto e la meta francese ai piedi dei Pirenei, Ulderico ha previsto una serie di soste per raccogliersi in preghiera e portare il suo messaggio di fede e di pace, visitando i principali santuari mariani che troverà nel suo percorso.

26/02/2024 12:30
A scuola con la guardia di finanza: lezione di legalità all'Istituto"Paladini" di Treia

A scuola con la guardia di finanza: lezione di legalità all'Istituto"Paladini" di Treia

Il 21 febbraio all’Istituto Comprensivo "E. Paladini” di Treia, le Fiamme gialle maceratesi hanno incontrato gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado per parlare di cultura della legalità economica, nell’ambito della settimana culturale sulle tematiche dell’educazione civica, organizzata dalla scuola treiese. La lezione ha avuto l’intento di far maturare nei giovani la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione e al contrasto dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti. L’iniziativa ha riscosso grande successo tra gli studenti e ha favorito l’espressione libera, creativa e spontanea dei giovani sulle tematiche riguardanti il valore civile ed educativo della “sicurezza economica e finanziaria”, della “convenienza” della legalità economico-finanziaria, della consapevolezza riguardante il delicato ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche. L’incontro, organizzato dalla dirigente scolastica Silvia Mascia Paolo, coadiuvata dal professor Federico Teloni, è stato tenuto dal comandante del gruppo della guardia di finanza di Macerata , il tenente colonnello Giuseppe Perrone, con la partecipazione dell’ufficiale allievo sottotenente Angela Salvati, tirocinante allieva dell’Accademia della Guardia di Finanza, e ha visto la partecipazione di circa 100 alunni. Durante l’evento c’è stata anche la dimostrazione pratica delle unità cinofile della guardia di finanza, diuturnamente impegnate nei servizi di prevenzione e contrasto agli illeciti riguardanti il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti.

26/02/2024 10:17
Dietro le quinte di “La Paura dei Numeri”: l’Art Film raccontato dai suoi protagonisti (FOTO e VIDEO)

Dietro le quinte di “La Paura dei Numeri”: l’Art Film raccontato dai suoi protagonisti (FOTO e VIDEO)

Sabato 24 febbraio si sono svolte presso la splendida cornice di Villa Luzi di Treia le prove generali dell'Art film "La paura dei numeri", prodotto da Associazione Picus e diretto dal regista Mauro John Capece.  Una storia sulla disabilità e sulla paura del diverso, ispirato al racconto di Elisabetta Garbati "Il fantasma della fontana", pubblicato nell'antologia "Marche d'Autore-I Misteri". "L’idea di questo Art Film nasce grazie alla grande amicizia con David Miliozzi e Jonathan Arpetti. Questi due grandi sceneggiatori hanno visto in me una potenzialità e mi hanno spinto a scrivere un racconto tratto da una mia esperienza di quando ero bambina. Tale racconto si ispira ad una leggenda marchigiana. Da qui nasce poi l’idea di portare il racconto sul grande schermo, grazie al grande lavoro del regista Mauro John Capece, che ci ha supportato in questo progetto". Dice Elisabetta Garbati, ideatrice del progetto.  Le riprese inizieranno il 7 marzo e si svolgeranno interamente nella provincia di Macerata. Protagonista del film l'undicenne civitanovese Margherita Cerolini e il maceratese Francesco Pugnaloni. Nel cast Andrea Pierdicca, Meri Bracalente, Corinna Coroneo, David Miliozzi, Maurizio Boldrini, David Romano.  "Sono molto felice di girare questo Art film nelle Marche, una regione che adoro. Sarà un film molto attento all'estetica e lavorerò con persone meravigliose”, dice il regista Mauro John Capece. "Abbiamo ricercato il perturbante nella natura, nella storia della casa tra passato e presente e nell'animo dei personaggi ”, afferma la scenografa veneziana Cristina Alaimo, che è anche costumista del film.  "Una storia che andava raccontata, che apre il cuore e la mente su tematiche importanti" concludono i tre sceneggiatori, David Miliozzi, Jonathan Arpetti e Valerio Tatarella.

25/02/2024 21:46
Promozione, Aurora Treia e Corridonia si dividono la posta in palio: è 1-1 al Capponi (VIDEO)

Promozione, Aurora Treia e Corridonia si dividono la posta in palio: è 1-1 al Capponi (VIDEO)

Per il ventitreesimo turno del Girone B di Promozione, Aurora Treia e Corridonia danno vita ad un match giocato senza esclusione di colpi con tante occasioni collezionate da una parte e dall’altra. L’Aurora ritrova Palazzetti al centro della difesa e schiera dal primo minuto Fratini che prende il posto dello squalificato Cervigni. Il Corridonia si presenta con Ogievba titolare e con Mister Fondati a dare indicazioni direttamente dalla tribuna a causa della squalifica. I primi dieci minuti scorrono via lenti e bisogna attendere il dodicesimo per registrare la prima occasione degna di nota. Armellini recupera un pallone vagante partito dalla bandierina ma la conclusione viene deviata da un ottimo intervento di Mazzocca. Al 16’ il Corridonia sblocca il punteggio: il subentrato Monti crossa perfettamente per Ruzzier che di testa spinge in rete. I ragazzi di Mister Moretti iniziano ad attaccare a testa bassa e sfiorano nuovamente il goal con Armellini che fallisce da pochissimi metri. Il pari dei locali arriva al 27’: Ghannaoui fa partire un tiro insidioso che viene deviato in maniera decisiva da Romagnoli. La deviazione mette fuori causa Mazzocca che non può fare altro che raccogliere il pallone in fondo al sacco. Per Ghannaoui è la terza rete con la maglia dell’Aurora. La formazione di casa prova a sorprendere nuovamente la difesa ospite con Pucci che fa partire una conclusione dalla lunga distanza. Il primo tempo si conclude senza azioni degne di nota. L’Aurora inizia il secondo tempo schiacciando il piede sull’accelleratore. Al 47’ Andreucci costringe Mazzocca ad una risposta decisa. Un minuto più tardi Ghannaoui sfiora la doppietta dopo aver raccolto un cross di Pucci partito dalla bandierina. Al 67’ è sempre Ghannaoui a rendersi pericoloso con un tiro che termina di poco alto sopra la traversa. Il Corridonia non si scompone e riorganizza le idee nel finale: Cesca e Cornero provano con delle conclusione dal limite dell’area mancando di poco la porta. Al minuto 85’, l’Aurora perde Pucci che si vede recapitare un cartellino rosso. Il numero 10 locale viene espulso dal direttore di gara per proteste a seguito di un fallo ritenuto inesistente. Il Corridonia prova ad approfittare della superiorità numerica e si rende pericolosissimo al 91’: Piccini tenta in girata ma la sfera non si abbassa a sufficienza. L’Aurora manca il goal vittoria “sul gong”: Ghannaoui colpisce deciso di testa ma Mazzocca gli nega la gioia del goal. Il match termina dopo sei minuti di recupero, l’Aurora sale a quota 23 punti mentre il Corridonia vola a 34 e continua a vedere i playoff. Tabellino AURORA TREIA: Frascarelli, Marchetti (45’ Acciarresi), Fratini (87’ Filacaro), Petruzzelli, Armellini, Palazzetti, Massini (73’ Capponi), Ghannaoui, Andreucci (91’ Capradossi), Pucci, Ferreyra (81’ Cela). A disposizione: Cartechini, Filacaro, Vicomandi, Romanzetti, Cardinali. Allenatore: Moretti Marco. CORRIDONIA: Mazzocca, Marinelli, Mariani, Cesca, Romagnoli, Borioni (14’ Monti), Garbuglia, Ciucci (79’ Galdenzi), Ogievba (56’ Piccinini), Ruzzier, Cornero. A disposizione: Piergiacomi, Bigoni, Bontempi, Marcelletti, Macchiati, Zazzetti. Allenatore: Fondati Giuliano. MARCATORI: Ruzzier 16’, Ghannaoui 27’. ARBITRO: Tavani (Sezione di Jesi). ASSISTENTI: Pastori (Sezione di Jesi), Grieco (Sezione di Macerata). NOTE: ammoniti Marchetti, Fratini, Pucci, Ferreyra, Cesca, Ciucci e Cornero, espulso Pucci, corner 8-5, recuperi 2’-6’, presenti oltre 100 spettatori al “Capponi” di Treia.

24/02/2024 19:08
Treia, ecco il nuovo Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze: Daria Caldarola sindaca

Treia, ecco il nuovo Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze: Daria Caldarola sindaca

Eletta la nuova baby sindaca del Consiglio Comunale delle ragazze e dei ragazzi. È Daria Caldarola che ha scelto come vice Edoardo Mari e come segretario Flavio Giannandrea.  La seduta di insediamento è stata presenziata dalla dirigente scolastica Silvia Mascia Paolo e dal sindaco Franco Capponi. Il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi è costituito da: scuola secondaria di primo grado - Gabriel Perruccio; Vittoria Sereni; Sara Anicette; Riccardo Bruschi; Cristian Salvatori; Alessandro Rapaccini; Daria Caldarola; Edoardo Mari; Flavio Giannandrea; Luigi Chiacchiera. Scuola primaria Passo di Treia: Elena Cavalletti; Tommaso Mari. Scuola primaria Treia: Samuele Venanzetti.  Scuola primaria Chiesanuova: Filippo Rapaccini    

23/02/2024 13:20
Treia, il film "Neve" di Simone Riccioni diventa un romanzo grazie a Jonathan Arpetti e David Miliozzi

Treia, il film "Neve" di Simone Riccioni diventa un romanzo grazie a Jonathan Arpetti e David Miliozzi

Jonathan Arpetti e David Miliozzi, sceneggiatori del film di Simone Riccioni, "Neve", colpiti dalla forza della storia che stavano raccontando hanno deciso di scriverci un romanzo. Sabato alle 10:30 al teatro comunale di Treia si svolgerà la presentazione del libro che racconta la coinvolgente storia che a breve arriverà nei cinema. Neve è una ragazzina di 11 anni che attraversa un momento difficile della sua vita e grazie all'amore di sua madre e delle persone che le stanno vicino riesce a superare le difficoltà e a rinascere ancora più forte. Una storia ambientata in una provincia ideale, il bellissimo borgo di Treia, che accompagna il racconto coi suoi splendidi scorci. Tra i protagonisti del racconto c’è Leonardo Morino, un attore in crisi e Carlo, un personaggio che si rivelerà essere decisamente fuori dagli schemi. "Nella celebre saga di Harry Potter c’è il binario 9 e ¾, da dove partono i treni che ci portano nella scuola di Hogwarts - raccontano gli sceneggiatori - per la storia di Neve ci siamo inventati il capitolo 18,5, una specie di ingresso magico che prova a farci entrare nel fantastico mondo della scrittura".      

22/02/2024 12:18
"Il coraggio di educare", i minori e i social: successo a Treia per l'evento con Alberto Pellai e Marco Sciame

"Il coraggio di educare", i minori e i social: successo a Treia per l'evento con Alberto Pellai e Marco Sciame

"Il coraggio di educare" è un progetto di educazione (familiare), pensato e organizzato da un gruppo di mamme ed educatrici, che mira ad organizzare incontri formativi rivolti a genitori, educatori, insegnanti, professionisti dell'educazione, per riflettere e individuare strategie adatte per accompagnare con coraggio il processo di crescita e di educazione dei ragazzi e delle ragazze. Ieri a Treia si è tenuta la prima edizione e ha visto la partecipazione del dottor Alberto Pellai, medico, esperto di prevenzione in età evolutiva e psicoterapeuta e ricercatore presso l'Università di Milano, il quale di fronte ad un'altissima partecipazione di docenti, insegnanti, educatori ha messo in luce sia i rischi nell'utilizzo dei social media dei ragazzi minori di 14 anni sia le strategie per poterli accompagnare in un sano e corretto uso.  È importante capire e conoscere in modo che tutti gli adulti siano presenti e credibili agli occhi dei ragazzi. Educare e accompagnare è una grande sfida educativa ma insieme (famiglia - scuola - istituzioni - sport) si può. Nella seconda parte della conferenza è intervenuto l'artista treiese Marco Sciame (nome d'arte di Paolo Cerasoli): pittore, disegnatore di fumetti, performer e autore di lezioni d'arte realizzate presso il Teatro di Treia, vincitore del premio "Biffi" e del premio Mediolanum nell'arte fiera di Parma.  Marco ha presentato il suo primo fumetto grafic novel intitolato "Il mio nome è paradiso", che parla di una bellissima storia d’amore e integrazione di una ragazza di colore che sceglie di allontanarsi dal mondo social, nonostante la sua bellezza e un inizio di carriera nel mondo web. Una storia che va raccontata ai ragazzi e alle ragazze affinché il fumetto e l’arte possano diventare strumenti e strategie da conoscere per incentivare la creatività; per far questo Marco effettuerà alcuni incontri presso la scuola media di secondo grado dell'Istituto Paladini di Treia per divulgare e conoscere il bello dell’Arte contemporanea e del fumetto. L’evento ha riscontrato un grandissimo successo grazie alla collaborazione sinergica tra istituzioni pubbliche (Istituto Paladini di Treia nella figura del dirigente scolastico Silvia Mascia Paolo, il Comune di Treia, La biblioteca Auser e Associazione Auser di Treia) e private del territorio treiese e non (Lube Creo – Quacquarini – Impianti Stacchio – Sepa Arredamenti) Per la riuscita dell'evento che segna l'inizio di nuove avventure formative a Treia si ringraziano Elisabetta Romoli, Maria Santori, Giorgia Eleonori, Elisa Consoli,Simona Flamini,Chiara Teloni, Andrea Biondi e tutte le Istituzioni coinvolte, le aziende e tutti i genitori, educatori e professionisti che hanno partecipato.  

22/02/2024 10:50
Comunità ellenica delle Marche in festa a Treia

Comunità ellenica delle Marche in festa a Treia

La Comunità Ellenica delle Marche ha organizzato a Treia la sua importante iniziativa annuale “La Festa della Vassilòpita”. È stato un incontro partecipatissimo dai soci greci venuti da tutta la regione e anche dalle regioni limitrofe oltre ai soci amici filoellenici. L’Associazione della Comunità Ellenica Marche è nata nel 2012 per promuovere la diffusione della cultura ellenica, gli usi e costumi nonché l’insegnamento della lingua ellenica ai giovani appartenenti a famiglie greche e non. I soci, che attualmente sono 120, condividono l’impegno a confrontarsi e scambiare idee tra loro e i filoellenici. Il presidente Georgios Solomos nel suo discorso ha ribadito che l’Associazione è aperta a tutti coloro che ne condividono le finalità e desiderano farne parte come soci ordinari o sostenitori. Ha anche sottolineato la grande importanza di esistere e promuovere progetti comuni tra Grecia e Italia sia a livello locale sia a livello nazionale. Il sindaco di Treia Franco Capponi ha partecipato all’evento ed è rimasto sorpreso del grande spirito di amicizia che caratterizza l’Associazione e ha fatto riferimento alla storia che lega la Grecia al nostro Paese. «Molti conosceranno il detto ‘Grecia-Italia, una faccia, una razza - ha detto il sindaco - e se anche  sappiamo, da studi scientifici, che le razze non esistono, di certo la cultura e la storia hanno legato indissolubilmente italiani e greci». Alla bella iniziativa hanno partecipato anche il console onorario di Grecia di Ancona, Marche e Umbria  Dimitrios Beligiannis e Padre Andriy Grygorash, presbitero della Chiesa ortodossa di San Nicolò, a Tolentino, (celebra la messa anche all'istituto Stella Maris di Civitanova). Il console Beligiannis ha ricordato la storia di Vasilòpita, il pan dolce tipico del Capodanno che è dedicato al vescovo di Cesarea in Cappadocia, San Basilio, uomo colto e letterato, uno dei padri dell’ortodossia vissuto nel 300. La torta dedicata a lui nasconde all’interno una moneta, e rappresenta una fondamentale   tradizione per il popolo Greco. Si dice che chi trova la moneta abbia la fortuna con sé tutto l’anno. Il pranzo è consistito in una ricca e scelta varietà di piatti della tradizione culinaria greca, molto apprezzati dai convenuti.  Infine la giornata è stata allietata da tantissimi momenti musicali e culturali culminati nell’esibizione del gruppo folcloristico dei ballerini di Lefkada che con le loro danze uniscono tradizione e spirito, corpo e mente.

20/02/2024 18:45
Chiesanuova, da Iommi a Iommi: il ritorno al Sandro Ultimi è da favola (FOTO e VIDEO)

Chiesanuova, da Iommi a Iommi: il ritorno al Sandro Ultimi è da favola (FOTO e VIDEO)

Le coincidenze nel calcio possono essere sorprendenti e bizzarre, trasformando il campo da gioco in un teatro di eventi imprevedibili. Sono proprio le coincidenze a confermarci che questo sport, in grado di appassionare le persone in ogni sua categoria, infondo non è che un tessuto di storie incredibili e destini intrecciati. Ne sa qualcosa il Chiesanuova, che nell’ultima giornata di campionato è tornato a giocare nel proprio stadio, il “Sandro Ultimi”, dove ha ospitato l’Azzurra Colli. Dopo mesi e mesi di peripezie, in cui il Chiesanuova ha giocato le proprie partite casalinghe in giro per i campi della provincia, domenica la squadra del patron Bonvecchi è potuta finalmente tornare nella propria casa, nella propria frazione, con la propria gente. Ecco allora che il fischio iniziale del match è stato preceduto da una bellissima coreografia allestita dalla tifoseria dei Crossroads Ultras, con la tribuna del “Nuovo Sandro Ultimi” che si è colorata di biancorosso mostrando la scritta “This is my home, where I belong” (Questa è casa mia, a cui appartengo). In un clima di grande entusiasmo inizia dunque il match, con la squadra di Mister Mobili che si getta subito in avanti alla ricerca del gol. La voglia di regalare una vittoria ai propri tifosi è tanta, così il Chiesanuova costruisce una marea di occasioni nel corso del primo tempo, senza però trovare la via del gol. Le due squadre rientrano negli spogliatoi sul risultato di 0-0. Il secondo tempo inizia sulla falsa riga con cui si era concluso il primo. Sono sempre i padroni di casa a proporsi in avanti, con l’Azzurra Colli che però si difende bene. Il Chiesanuova ha speso molto nel corso del match e comincia ad accusare un po’ la fatica, con gli ospiti che invece iniziano a guadagnare campo. Sembra una di quelle partite maledette in cui, nonostante i ripetuti sforzi, il gol non vuole saperne di arrivare. Manca quasi un quarto d’ora alla fine e Mongiello, una delle bandiere della squadra, vede respingersi una conclusione in calcio d’angolo. Lo stesso capitano batte il corner sul primo palo, dove arriva Iommi che di testa realizza la rete dell’1-0. Esplode il pubblico del “Sandro Ultimi”, per un gol tanto cercato quanto meritato. La firma è quella di uno dei senatori della squadra, che il prossimo mese di agosto toccherà la soglia delle 42 primavere. Il Chiesanuova protegge il gol di vantaggio nel finale e al triplice fischio può partire la festa biancorossa. Una partita decisa dunque da Iommi, che guarda caso segnò proprio il primo gol del Chiesanuova in Eccellenza. Si giocava contro il Montefano al Sandro Ultimi, prima che fosse interessato dai lavori di ristrutturazione. Quella che riuscì a vincere anche in quel caso per 1-0 era tutt’altra squadra, che si apprestava ad iniziare il suo percorso nel massimo campionato regionale con l’obiettivo della salvezza. A circa un anno e mezzo di distanza il Chiesanuova è una realtà consolidata, capace di mettere in difficoltà qualsiasi squadra e che attualmente si trova al terzo posto del campionato di Eccellenza. Quello che non è cambiato affatto però è il grandissimo spirito che questa squadra mette in campo in goni partita, come confermato dal presidente Luciano Bonvecchi al termine della partita con l’Azzurra Colli. “Nel momento in cui la partita si stava facendo complicata abbiamo dimostrato come questa squadra non muore mai. Il bello poi è che l’ultimo a mollare è il più grande, l’eterno giovane Giacomo Iommi. Nei momenti cruciali ci pensa sempre lui. Abbiamo coronato questo ritorno a casa nel migliore dei modi. Temevo di bagnarlo con una sconfitta. Dopo tutti i sacrifici fatti per tornare al Sandro Ultimi sarebbe stato davvero brutto. Ringrazio tutta la squadra e tutti coloro che si sono prodigati per giocare qui, così come i tifosi per la bella coreografia messa in scena. È un giorno da ricordare!” L’eterno giovane Giacomo Iommi, nel finale della passata stagione, aveva preso in mano la squadra insieme all’altro senatore Matteo Monteneri. I due avevano rivestito i panni di allenatori-giocatori, con la soluzione autogestita che alla fine portò la squadra alla salvezza. Al termine della partita hanno espresso tutta la loro soddisfazione per l’importante vittoria. “Ricordavamo quel gol scherzando con i compagni prima della partita. Oggi abbiamo coronato il sogno di tornare sul nostro campo. Questa nuova struttura meritava un epilogo del genere”.  

19/02/2024 14:20
Eccellenza,Chiesanuova-Azzurra Colli 1-0: Iommi regala il podio ai biancorossi

Eccellenza,Chiesanuova-Azzurra Colli 1-0: Iommi regala il podio ai biancorossi

Chiesanuova: Fatone, Molinari (34’st Ciottilli), Iommi, Bonifazi, Canavessio, Monteneri, Defendi (39’st Trabelsi), Crescenzi, Pasqui (15’st Sbarbati), Mongiello (34’st Dutto), Tanoni (29’st F.Carnevali). All. Mobili Atletico Azzurra Colli: Castelletti, Spadoni, Vallorani, Sosi, Gabrielli, Filipponi, Petrucci, Canestrelli (40’st Aliffi), Filiaggi (25’st Dacosta), Fazzini (47’st Del Marro), Cancrini (1’st Romanazzo). All. Morelli Arbitro: Cocci di Ascoli Rete: 27’st Iommi Note: spettatori 100 (capienza ridotta); ammoniti Fazzini, Molinari, F.Carnevali; corner: 4-5; recupero 0’ e 5’ Ritorno a casa e ritorno alla vittoria. La stagione da fiaba del Chiesanuova si arricchisce di un altro capitolo, 434 giorni dopo l'ultima volta al “Sandro Ultimi”, i biancorossi festeggiano il rientro sul proprio rinnovato campo sportivo battendo 1-0 l'Azzurra Colli. E’ dell’eterno Giacomo Iommi, quasi 44enne, la rete che fa esplodere la tribuna, un colpo di testa anticipando il portiere in uscita alta a metà ripresa. Un gol che è giusto premio per quanto fatto, soprattutto nel primo tempo. La banda di Mobili dunque riprende a suonarle riabbracciando quel successo che mancava da 5 incontri (3 pari e il ko con la Civitanovese in mezzo) e con questi tre punti si riporta sul podio dell’Eccellenza, agganciando il K-Sport al terzo posto con 36 punti. Al cospetto del miglior attacco del torneo, gli ascolani squadra più sterile di tutti (30 a 8 le reti) non hanno mostrato i difetti e le debolezze tipiche di una formazione in fondo alla classifica. Sono stati succubi per 45’, poi hanno imbrigliato i padroni di casa facendo sudare la vittoria nel finale. La 15° sconfitta lascia i rossoblù staccati 4 punti dal penultimo posto. Cronaca. Cartoni bianco-rossi e lo striscione british “This is my home where i belong“ accompagnano il primo ingresso stagionale del Chiesanuova nel suo ritrovato stadio. Senza Badiali squalificato Mobili non recupera Morettini e quindi deve inventare qualcosa in mediana, puntando su Bonifazi e Crescenzi. Ci sono Monteneri e Defendi, in panca Sbarbati. Moduli speculari 4-3-3 ma in campo solo Chiesanuova o quasi nella prima frazione. La squadra di Mobili approccia il clima euforico con tanta voglia di vincere e subito al 7’ gran shoot da fuori di Bonifazi, Castelletti vola e mette in angolo. Ancora locali 2’ dopo, puntata stile futsal di Mongiello e sfera out di poco. Gli ospiti provano qualche sortita ma il Chiesanuova pressa bene, è più intenso e attacca a folate. Verso la mezzora ci prova due volte di fila Defendi, sempre con tuffi su cross dall’esterno, prima di testa e poi in spaccata, ma niente da fare. All’intervallo Morelli sistema i suoi e gli ospiti prendono le giuste misure. Il Chiesanuova non sfonda più, anzi fatica. Al 68’ guizzo di Petrucci che salta Iommi e da posizione difficile cerca il mancino, potente sì preciso no. L’occasione però sveglia i locali, 1’ dopo azione manovrata e destro alto di Bonifazi. In tribuna i Crossroad accendono i fumogeni ed è presagio vincente: al 72’ su corner Castelletti rovina una prova fin lì ottima, Iommi lo beffa e regala l’1-0. Inizia la girandola di cambi per inserire forze fresche, serviranno ai padroni di casa per proteggersi nel finale dai lanci lunghi degli ascolani. All’83’ sponda per il neoentrato Dacosta e tiro del 2002 provvidenzialmente deviato in corner. L’Azzurra si getta in avanti disperatamente, il Chiesanuova con Trabelsi non sfrutta due ripartenze ma comunque si chiude bene e difende il prezioso 1-0.

18/02/2024 18:46
Promozione, l'ex di turno Chornopyshchuk decide Trodica-Aurora Treia (VIDEO)

Promozione, l'ex di turno Chornopyshchuk decide Trodica-Aurora Treia (VIDEO)

La ventiduesima giornata del Girone B di Promozione propone una sfida tra due squadre che vivono un ottimo momento di forma. Il Trodica, reduce dal successo esterno di Casette Verdini, cerca punti per blindare la posizione playoff. I bianco-celesti recuperano Titone e Stortini ma parcheggiano “ai box” Marani a causa di un fastidio muscolare. L’Aurora Treia, rinvigorita dagli ultimi tre risultati utili, deve fare a meno di Palazzetti e schiera Filacaro al centro della difesa. Confermato il tridente offensivo composto da Andreucci, Pucci e Ferreyra. Il match inizia a ritmo contenuto con il Trodica che prova a fare la partita e l’Aurora che cerca di sfruttare le ripartenze. Gli ospiti provano a farsi avanti al 12’ ma la punizione di Pucci termina sul fondo. Al 19’ Chornopyshchuk tenta una conclusione dai venti metri ma l’esecuzione non è delle migliori. Al 21’ Emiliozzi gira di testa un pallone partito da una punizione di Titone ma la palla termina lontana dalla porta difesa da Frascarelli. Due minuti dopo, Chornopyshchuk viene pescato in area ma trova sulla sua strada un attento Frascarelli che esce con i tempi giusti. I locali insistono e passano in vantaggio al 25’: Pampano viene servito in profondità da Emiliozzi e fa partire un cross per Chornopyshchuk che infila alle spalle della retroguardia biancorossa. Per il grande ex di turno è il terzo centro in due partite. L’Aurora protesta per il contatto falloso di Emiliozzi su Massini che però non viene ravvisato dal direttore di gara che lascia proseguire. Il Trodica chiude il primo tempo in avanti gestendo il vantaggio senza correre troppi rischi. La ripresa si apre nel segno dell’Aurora Treia che costringe il Trodica a mettersi sulla difensiva nei primi minuti. Al 51’ Battistelli deve distendersi sul diagonale di Massini. Cinque minuti dopo, Titone serve perfettamente Pampano che però non riesce a sorprendere Frascarelli sul primo palo. L’Aurora Treia prova ad approfittare del calo di intensità dei locali ed inserisce Capponi per dare maggiore peso al reparto offensivo. Al 76’, Ghannaoui fa correre un brivido lungo la schiena dei trodicensi ma il gran tiro dalla distanza si estingue a pochi centimetri dal palo. L’Aurora prova il tutto per tutto nel finale, spingendo con grande intensità, il Trodica si difende e cerca di uscire sfruttando gli spazi lasciati aperti dagli ospiti. Al minuto 80’ i locali collezionano una doppia occasione per mettere in ghiaccio i tre punti ma Frascarelli si supera prima su Titone e poi su Pampano.L’arbitro dichiara la fine delle ostilità dopo quattro minuti di recupero. Il Trodica vince la sua seconda partita consecutiva mentre l’Aurora torna a casa con degli ottimi spunti per ripartire subito.  

17/02/2024 19:09
Sessantacinque anni di attività per il barbiere Renzo Castellani: è festa a Treia

Sessantacinque anni di attività per il barbiere Renzo Castellani: è festa a Treia

Il cavallino usato per tagliare i capelli ai più piccoli è ancora lì nella bottega di via Lanzi, a Treia. In tanti anni chissà quanti visi di bambini imbronciati avrà visto diventare sorridenti di fronte a un nuovo taglio e al sorriso di Renzo Castellani. Il barbiere festeggia oggi 65 anni di carriera e lo fa circondato dall’affetto della famiglia e dei clienti che ancora oggi varcano l’ingresso di uno dei negozi più longevi del centro storico treiese. Un mestiere iniziato da giovane, il 15 febbraio del 1959, a dodici anni, come garzone nella bottega di una delle più illustri personalità della città del dopoguerra. Quel Benito Raponi che, oltre a essere maestro, qualche anno più tardi avrebbe esercitato il suo talento imprenditoriale sia nello sport che nel manifatturiero con la fondazione della Sira e della Lube cucine. Rispettoso e attento, il giovane Renzo non perdeva occasione di rubare il mestiere con gli occhi, seguendo le parole premurose del nonno: "Ruba l’arte e mettile da parte, che nella vita non si sa mai". Consiglio seguito alla lettera, tanto che, vent’anni più tardi, con la Lube in ascesa, Castellani decise di mettersi in proprio. Poco più tardi, lui stesso non trascurò l’opportunità di insegnare il mestiere ad altri giovani con la stessa dedizione del suo inizio. Sessant’anni più tardi, nonostante le crescenti difficoltà burocratiche e qualche normale acciacco, non è difficile incrociarlo mentre si appresta ad aprire il negozio e accogliere il prossimo cliente. In divisa, come si conviene, e sempre con lo stesso sorriso, al servizio di un’arte che, tra ricordi e vicende cittadine, dalle mani è passata facilmente al cuore. A Renzo sono andati i complimenti dell’Amministrazione Comunale di Treia per il grande traguardo raggiunto.

15/02/2024 15:02
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