Treia
Treia celebra Scirea e Giglio: emozione durante la conferenza con la telefonata di Mariella Scirea (VIDEO)
Un tributo alla memoria, ai valori e alle emozioni del calcio vero. Dall’11 al 16 novembre, nel cuore del centro storico di Treia, presso i locali dell’ex Trea (orario 17-19.30), andrà in scena una mostra dedicata a Gaetano Scirea e al grande fotografo Salvatore Giglio. Un viaggio nella storia della Juventus e nello spirito di due uomini che hanno lasciato un segno profondo nel mondo dello sport: il primo per la sua eleganza e lealtà in campo, il secondo per la capacità di raccontare con le immagini la magia del calcio. Lo Juventus Club Treia ha presentato oggi in Provincia l’iniziativa che metterà in mostra maglie da calcio d’epoca, palloni, tanti cimeli, e soprattutto gli scatti di Giglio. Va infatti ricordato come il fotografo palermitano, venuto a mancare il 20 luglio scorso, è stato l’unico italiano ad essere stato inserito nella squadra dei 14 “Uefa World’s Best Soccer Photographers” e a stabilire nel 1998 il record di 1000 gare ufficiali a seguito della squadra. Immagini che, per quanto riguarda la mostra di Treia, pongono ancora una volta al centro dell’obiettivo Scirea e i campioni che hanno calcato il campo insieme a lui in Serie A e in ambito internazionale. Presenti in sala insieme a Nazzareno Romagnoli, il referente dello Juventus Club Treia Sergio Calamante con il socio e curatore della mostra Andrea Mozzoni, il presidente dello Juventus Club Jesi Paolo Paoloni e il vice sindaco di Treia David Buschittari. Ad aprire la conferenza stampa i saluti del presidente della Provincia Sandro Parcaroli. A seguire Nazzareno Romagnoli ha reso la conferenza stampa ancora più speciale, chiamando in diretta la signora Scirea, che ha risposto con grande disponibilità alle domande dei giornalisti, regalando anche un ricordo personale e toccante della sua vita familiare con Gaetano, tra cui un simpatico episodio domestico che ha fatto sorridere e commosso i presenti. "Una volta sola mi sono arrabbiata davvero, quando lui e nostro figlio giocando in casa ruppero un vaso cinese di valore. Li mandai fuori di casa, ma dopo qualche ora tornarono con un grande mazzo di rose rosse e il piccolo Riccardo che mi chiedeva scusa. In quel momento non potei che sorridere: avevo capito di aver forse esagerato. È la dimostrazione di come era Gaetano in famiglia: un vero papà, sempre presente e pieno d’amore". La signora Mariella ha ricordato le tante testimonianze di affetto ricevute negli anni e i valori del marito espressi sul rettangolo di gioco e non solo. Doti umane e calcistiche riconosciute unanimemente e che ancora oggi rendono Scirea uno dei campioni più amati dai tifosi juventini. «Sono molto legato a Scirea come uomo e come campione – ha spiegato Romagnoli –, con lui e la signora Mariella era nata una bellissima amicizia che è proseguita anche dopo il termine della sua carriera. È stata una persona meravigliosa, ho potuto conoscere personalmente tutti i calciatori di quegli anni ma un uomo come Gaetano non aveva eguali». A collaborare alla realizzazione della mostra è stato Paoloni: «Scirea è stato un campione universale e trasversale – ha ribadito Paoloni –, anche sua moglie Mariella ha ricoperto un ruolo molto importante per i club che seguono la Juventus: l’idea della mostra è nata quest’estate insieme a Nazzareno e c’è stata subito una grande risposta dal nostro mondo, così come avvenuto a Treia». Le ragioni dell’iniziativa sono state illustrate da Calamante: «La mostra celebra la nostra amicizia con Salvatore Giglio e l’ammirazione, oltre che la gratitudine che tutti noi juventini abbiamo ancora oggi per Gaetano Scirea – ha detto Calamante –, non solo, quest’anno ricorrono i 15 anni dalla fondazione del club e per questo voglio ringraziare Nazzareno Romagnoli per aver messo a disposizione la sua collezione per la mostra. Il nostro grazie va all’Amministrazione comunale per la disponibilità dimostrata e la collaborazione alla realizzazione dell’evento, così come a quella Provinciale per averlo patrocinato. Grazie poi agli amici del Fotocineclub per aver contributo in modo imprescindibile all’allestimento». Oltre all’esposizione, venerdì 14 novembre il club treiese ha in programma la propria cena sociale al ristorante Antica Fornace per tesserati e simpatizzanti proprio per festeggiare l’anniversario in compagnia di due ospiti speciali e già compagni di squadra di Scirea: Massimo Bonini e Ivano Bonetti. «L’invito è rivolto a tutti i club delle Marche e a tutti i simpatizzanti – ha concluso Calamante –, sarà una grande festa bianconera». A curare l’allestimento insieme a Romagnoli e Paoloni è Mozzoni: «Si tratta di un’occasione speciale da non perdere – ha aggiunto Mozzoni –, anzi, invitiamo tutti a visitarla partecipando all’allestimento della mostra portando con sé le proprie foto fatte allo Stadium o in trasferta, che potranno arricchirla e far parte di una memoria ancora più condivisa del tifo bianconero a Treia. Pensiamo che in questo modo ognuno di noi potrà rendere il proprio personale omaggio alla memoria di Gaetano Scirea e di Salvatore Giglio». Soddisfatto per l’iniziativa il vice sindaco Buschittari, anch’egli tifoso juventino: «La città di Treia è orgogliosa di ospitare la mostra su Gaetano Scirea, esempio di calciatore da seguire per tutti; non solo uomo e campione dalle forti tinte bianconere ma anche campione del Mondo 82 con la storica vittoria del team Bearzot – ha concluso –, Juventus Club, al Presidente Sergio Calamante e tutti i suoi collaboratori, un sincero ringraziamento per l'organizzazione e i migliori auguri per i festeggiamenti dei 15 anni di vita del club treiese». L’esposizione ha il patrocinio della città di Treia, della Provincia di Macerata e del Fotocineclub “Il Mulino”, che nel 2025 festeggia i 50 anni dalla sua fondazione.
Treia, Annunziata festeggia 100 anni con la passione per l'orto intatta: "Il mio segreto? Ve lo svelo"
Una vita lunga un secolo, fatta di lavoro, amore e tanta forza d’animo. La comunità di Treia ha festeggiato con grande affetto i 100 anni di Annunziata Cesari, donna semplice, generosa e piena di vita. Nata nel 1925, ha vissuto sempre in campagna, dedicandosi alla famiglia e alla terra con impegno e passione. Dopo che il marito rientra dalla guerra, i due si sposano il 10 aprile 1950, Lunedì di Pasqua, e subito partono in corriera per Roma, dove si celebrava il Giubileo. Niente pranzo conviviale, ma un pranzo al sacco preparato con i tradizionali "picciù" dalla mamma dello sposo: un gesto semplice, che racconta un tempo in cui bastava l’amore per essere felici. Madre di Pacifico, Antonio e Maria Teresa, Annunziata ha attraversato gli anni con tenacia e coraggio, affrontando ogni difficoltà senza mai perdere il sorriso. Nonostante gli imprevisti e i colpi bassi della vita, ha sempre trovato la forza di andare avanti, mantenendo uno spirito attivo e propositivo. Ancora oggi si dà da fare ogni giorno, insieme al suo inseparabile compagno di sempre: l’orto, la sua passione più grande. Circondata dall’affetto dei figli, dei nipoti e dei pronipoti, ha celebrato questo importante traguardo insieme alla sua famiglia e al vice sindaco, David Buschittari, che le ha consegnato una pergamena a nome dell’intera comunità. Alla domanda su quale sia il segreto per arrivare a questa età con tanta vitalità, Annunziata ha sorriso e risposto semplicemente: "Ce pensa Issu", guardando verso l’alto. Un secolo di vita autentica, fatta di semplicità.
Una nuova sede per l'Uteam a Passo di Treia
Sarà inaugurata venerdì alle 21,15 la nuova sede l’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese a Passo Treia negli spazi dell’ex scuola dell’infanzia, un luogo che torna ad accogliere persone, idee e relazioni, diventando un punto di riferimento. Durante la serata – che segna anche l’avvio del nuovo anno accademico 2025-2026 – saranno presentati i corsi e le attività promosse dall’Uteam. Interverranno il sindaco di Treia, Franco Capponi, il Presidente e la Coordinatrice dell’Uteam, insieme a tanti cittadini che negli anni hanno fatto di questa esperienza una vera comunità di apprendimento e amicizia. La serata sarà un momento d’incontro aperto a tutti e si concluderà con un brindisi a questo nuovo inizio.
Il cigno di Treia torna a spiccare il volo: primo gol per Melchiorri con la maglia dell'Aurora (VIDEO)
Continua a comandare la classifica del girone B di Promozione Marche l’Aurora Treia, che nel testacoda della nona giornata ha superato agevolmente 4-1 la Vigor Montecosaro, fanalino di coda del torneo, riportandosi così a +2 sull'Azzurra Mariner. Un successo netto e mai in discussione per la squadra di Mister Ricci, che ha confermato la propria solidità e l’efficacia offensiva. Tra le note più liete della giornata, però, spicca il primo gol in maglia Aurora di Federico Melchiorri, il “cigno di Treia”, tornato in estate a vestire i colori della sua città natale dopo una lunga carriera ai vertici del calcio professionistico. L’attaccante ha firmato al 9’ minuto il gol del momentaneo 2-0, con un preciso colpo di testa su assist di Borrelli, facendo esplodere di entusiasmo il pubblico locale. Oltre alla rete, Melchiorri ha impreziosito la sua prova con diverse giocate di classe e spunti interessanti, mostrando segnali confortanti sul piano fisico dopo il grave infortunio al ginocchio che lo aveva tenuto ai box per tutta la scorsa stagione con la maglia della Recanatese. Sebbene non abbia ancora ritrovato la piena condizione, il suo percorso di recupero procede nel migliore dei modi e lascia ben sperare per il club targato Lube. Con un Melchiorri in crescita, l’Aurora Treia può guardare con rinnovato entusiasmo al prosieguo della stagione, forte del primato e con tutte le carte in regola per confermarsi grande favorita per la vittoria del campionato.
Aurora Treia travolgente: 4-1 alla Vigor Montecosaro e primato riconquistato
Al “Leonardo Capponi” di Treia va in scena la sfida che chiude il tabellone della nona giornata del Girone B di Promozione. L’Aurora ha l’obiettivo di vincere per riprendere la vetta temporaneamente occupata dall’Azzurra Mariner, sull’altro versante la Vigor Montecosaro cerca punti pesanti per lasciare il fondo della classifica. Mister Ricci schiera Giachetta tra i pali e manda in campo dal primo minuto contemporaneamente Borrelli, Mazzoni, Cirrottola e Melchiorri. Un modulo che ricorda il famoso 4-2 fantasia proposto da Leonardo ai tempi del Milan. Mister Fontinovo si affida al tridente offensivo composto da Antolini, Mancini e Pesaresi. Dopo un solo giro di lancette è la Vigor che prova a sorprendere la difesa locale con Mancini, che calcia da posizione defilata ma il diagonale termina sul fondo. L’Aurora alza il ritmo con decisione trovando già al 7’ il vantaggio: cross perfetto dalla sinistra e Cirrottola, sotto misura, devia alle spalle di Taffi. Terza rete consecutiva per il classe 2003 biancorosso, in un momento di forma straordinario.Non passa nemmeno il tempo di esultare che al 9’ si concretizza il raddoppio: Borrelli pennella per Melchiorri, ben appostato in area, che firma di testa il 2-0. Primo goal con i cucinieri per il “Cigno di Treia”. La reazione della Vigor Montecosaro non tarda ad arrivare: al 26’, Poggi chiama Giachetta al buon intervento, deviando in corner un tiro insidioso. Dall’angolo successivo, Marcantoni sfiora la rete con un colpo di testa sul primo palo. Gli ospiti insistono con Cicconetti, pericoloso due volte, prima con una punizione che sorvola di poco la traversa e successivamente con un destro che lambisce l’incrocio dei pali. Nel finale di tempo l’Aurora ha la palla del 3-0, ma Guzzini manca la deviazione vincente a porta quasi sguarnita. Dopo l’intervallo l’Aurora parte di nuovo forte e trova subito il tris: Gabrielli, da posizione defilata, disegna un cross teso che si trasforma in tiro beffardo, colpisce il palo e si infila in rete. I giallorossi non si arrendono e provano a riaprire la contesa con Mancini, ma Giachetta si supera con una parata d’istinto. I padroni di casa gestiscono bene il vantaggio continuando a creare occasioni pericolose: Mazzoni colpisce un palo, mentre Borrelli manda di poco a lato dopo un tiro ben calibrato. Al 77’ l’Aurora cala il poker: Facundo Garcia calcia da pochi metri, la traversa respinge e Guzzini è il più lesto di tutti nel ribadire in rete il pallone del 4-0. Due minuti dopo, al 79’, la Vigor Montecosaro trova il goal della bandiera: cross preciso di Ghergo e Pepi, con una bella torsione, batte Giachetta per il definitivo 4-1. Negli ultimi minuti di gara, l’Aurora sfiora più volte la cinquina con Bonifazi, Calamita e Cacciamani ma le loro sortite non hanno fortuna. Altra prestazione convincente dell’Aurora Treia che centra il settimo successo stagionale confermando solidità e concretezza offensiva. I ragazzi di Mister Ricci volano in vetta con 23 punti conquistati su 27 disponibili. Rimane ferma a quota 5 la Vigor Montecosaro che chiude la classifica del Girone. AURORA TREIA: Giachetta, Gabrielli (70’ Garcia F), Tavoni, Alla, Ballanti, Bartolini (76’ Dominino), Mazzoni, Guzzini, Cirrottola (78’ Bonifazi), Borrelli (69’ Cacciamani), Melchiorri (52’ Calamita). A disposizione: Testa, Di Gennaro, Guglielmo, Arias. Allenatore: Simone Ricci. VIGOR MONTECOSARO: Taffi, Rossini, Merelli (77’ Ghergo), Cicconetti, Pepi, Tidei (70’ Morbidoni), Poggi (62’ Silvestri), Marcantoni, Antolini (67’ Lopez), Pesaresi (62’ Ribichini), Mancini. A disposizione: Velaj, Giordani, Zepponi, Colonnini. Allenatore: Marco Fontinovo. MARCATORI: Cirrottola 9’, Melchiorri 11’, Gabrielli 54’, Guzzini 77’, Pepi 79’. ARBITRO: Alice Gagliardi – Sezione di S.Benedetto del Tronto. ASSISTENTI: Saverio Illuminati – Sezione di Macerata; Samuele Gasperi – Sezione di S.Benedetto del Tronto. NOTE: ammonito Bonifazi, espulso Marcantoni, angoli 7-5, recuperi 2’-3’, presenti circa 300 spettatori al “Leonardo Capponi” di Treia.
Beatrice Cesoroni trionfa al Trofeo Città di Treia di bocce: giovane talento inarrestabile
Si è conclusa nella notte tra venerdì 31 ottobre e sabato 1 novembre la Gara Regionale Individuale SPT, valida per il Trofeo città di Treia – Primo Memorial Bruno Leonori, un appuntamento che ha riunito oltre 300 atleti appartenenti alle categorie B, C e D in una settimana di grande sport e partecipazione. Dopo il brillante spettacolo offerto domenica 26 ottobre dagli atleti di Categoria A, con la vittoria di Giuliano Di Nicola, la competizione organizzata dalla ASD Bocciofila Passo di Treia ha animato i campi per un’intera settimana, coinvolgendo 312 giocatori provenienti da tutta la regione. A conquistare il gradino più alto del podio è stata la giovanissima Beatrice Cesoroni, talento della ASD Bocciofila Tolentino, che ha coronato una straordinaria prova superando in finale Alessio Foglia (Castelfidardo) con il punteggio di 12-5. Completano il podio Settimio Bisonni (Corridonia) e Fabio Cammertoni (Fontenera), rispettivamente terzo e quarto classificato. Il successo di Cesoroni rappresenta un nuovo e prestigioso traguardo per la bocciofila tolentinate, da anni protagonista a livello regionale e nazionale. L’atleta, già nota per le sue ottime prestazioni, aveva conquistato nel giugno 2024 il secondo posto al Gran Premio Città di Treia (Gara Regionale a Coppie LEI-LEI) in coppia con Kety Crescenzi, per poi tornare sul podio l’anno successivo con Cardina Coppari.Solo pochi mesi fa, inoltre, la giovane tolentinate aveva centrato la medaglia di bronzo ai Campionati Italiani Juniores di Campobasso, confermandosi come una delle promesse più luminose del movimento bocciofilo marchigiano. La direzione di gara è stata affidata agli arbitri Luigi Emiliani e Giulio Cesare Massimo, sotto la supervisione del Direttore di Gara Lorenzo Feola Nisetto. Alla cerimonia di premiazione hanno preso parte il consigliere regionale FIB Graziano Gattari e il vicesindaco di Treia Davide Buschittari. Un riconoscimento speciale è andato al “padrone di casa” Luigi Zannini, protagonista di un eccellente percorso durante tutto il torneo. Soddisfazione e orgoglio sono stati espressi dal presidente della società organizzatrice, Giammario Balloriani, che ha voluto ringraziare sponsor, istituzioni, arbitri, collaboratori e il numeroso pubblico rimasto sugli spalti fino a tarda notte.Un impegno collettivo che ha dato vita a una manifestazione di alto livello tecnico e umano, capace di unire passione sportiva e valori autentici. L’evento ha rappresentato il modo più bello e significativo per onorare la memoria di Bruno Leonori, figura storica e amatissima della bocciofila passotreiese, ricordato con grande affetto da tutta la comunità. Ancora una volta, la ASD Bocciofila Passo di Treia si conferma “medaglia d’oro di ospitalità, organizzazione e socialità”, esempio di come lo sport delle bocce sappia coniugare competizione, amicizia e memoria.
Chiesanuova riaccoglie un "vecchio amico": Matteo Monteneri è il nuovo vice allenatore
Gli amici si vedono nel momento del bisogno. E da amico del Chiesanuova, nonché ex giocatore e pure ex allenatore per un breve ma decisivo periodo, Matteo Monteneri è tornato per aiutare la squadra biancorossa a rincorrere l’obiettivo salvezza. Domenica ha già fatto il suo esordio come vice allenatore di Mariotti nel pareggio 1-1 con la Civitanovese. Matteo, cosa ti ha riportato qui? "Già in estate il presidente mi aveva chiamato chiedendomi se potevo dare una mano in società. Adesso, in questo momento difficile, non potevo dire di no. L’Eccellenza del Chiesanuova in fondo la sento un po' mia". Infatti non ci si deve dimenticare che nel finale del primo campionato, stagione 2022-2023, hai guidato la squadra con una sorta di autogestione. Nonostante lo scetticismo di molti addetti ai lavori, terminò con la salvezza in anticipo... "E non lo rifarò più, il doppio ruolo di allenatore e di giocatore è troppo difficile, lo avevo già capito quella volta visto che le ultime settimane le passai senza allenarmi". Questa è la prima esperienza con l’incarico formale di vice allenatore e senza fare anche il difensore d’emergenza come è accaduto nel campionato 2023-2024: che effetto ti fa? "L’anno scorso a Potenza Picena sono tornato in campo per le ultime 5 partite dopo un lungo infortunio e le abbiamo perse tutte, quindi meglio non giocare…Battute a parte a 40 anni e vari acciacchi alle ginocchia, è giusto smettere. Non mi manca l’allenamento, ora sono concentrato su questo incarico". A proposito di panchina, com’è mister Mariotti? "Chiaramente lo conosco poco, esclusa la partita di domenica ho fatto 3 sedute tecniche con lui. Di sicuro è una persona aperta al dialogo e vive serenamente la settimana". Ecco, ritrovare la serenità è la cura per uscire da questa difficile situazione di classifica? "Io avevo visto altre due partite del Chiesanuova e sì, avevo notato che non era serena a livello mentale. Ci sta quando non arrivano i risultati. Sono convinto però che ci siano i giocatori che servono per risalire la china purché vengano dimenticate le ultime due annate stupende. Ora i nomi non contano, si deve resettare e tirare fuori gli artigli".
Coppa Italia Promozione, all'Aurora Treia basta il vantaggio dell'andata: l'1-1 a Montecosaro vale i quarti
Finisce in parità la sfida di ritorno degli ottavi di Coppa Italia Promozione tra Vigor Montecosaro e Aurora Treia, disputata nel pomeriggio al "Mariotti". Un 1-1 che basta agli ospiti di mister Simone Ricci per staccare il pass verso i quarti di finale, forti del 4-1 ottenuto nella gara d’andata. La Vigor di mister Fontinovo esce comunque tra gli applausi del proprio pubblico, dopo una prestazione ordinata e combattiva. L’inizio vede l'Aurora più intraprendente, con diversi uomini a presidiare l’area locale. La Vigor si affida invece a una manovra più accorta, cercando di colpire in contropiede. Al 20’ Giordani impegna il neo portiere ospite Saverio Giachetta, all’esordio con la maglia treiese, con una conclusione dalla distanza. Poco dopo è Zeqiri a sfiorare il vantaggio per i padroni di casa con una spaccata che termina di poco a lato. Il vantaggio ospite arriva al 27’: Cacciamani inventa una palla deliziosa per Guzzini, che controlla e appoggia rasoterra alle spalle di Taffi per lo 0-1. L’Aurora, sulle ali dell’entusiasmo, va vicino al raddoppio con la rovesciata dello stesso Cacciamani, fuori di un soffio. Quando sembra che il primo tempo debba chiudersi nel segno dei biancorossi, la Vigor trova il pari al 43’: Lopez chiama in causa Giachetta con un tiro potente, il portiere respinge corto e Colonnini è il più lesto di tutti a ribadire in rete per l’1-1 che riaccende la partita. Nella ripresa, l’Aurora parte ancora forte e colpisce la traversa con un gran destro di Cacciamani. Al 55’ è invece la Vigor a sfiorare il sorpasso con Melchiorri, la cui conclusione dal limite lambisce l’incrocio dei pali. Cresce l’intensità: Ghergo prova la botta dai venticinque metri, ma Giachetta si oppone con una gran parata. Sul fronte opposto, Arias tenta il colpo da fuori, trovando la pronta risposta di Taffi, bravo a deviare in angolo. Dopo tre minuti di recupero, il direttore di gara fischia la fine: 1-1 il risultato finale, che consente all’Aurora Treia di proseguire il cammino in Coppa, mentre la Vigor saluta la competizione con onore. Le due squadre torneranno ad affrontarsi domenica prossima a Treia, per la nona giornata del Girone B di Promozione, in una sfida che promette ancora spettacolo. TABELLINO VIGOR MONTECOSARO - AURORA TREIA 1-1 VIGOR MONTECOSARO: Taffi, Lopez, Beruschi, Silvestri, Rossini, Poggi (69’ Mancini), Giordani (65’ Marcantoni), Cicconetti, Colonnini, Ghergo (79’ Merelli), Zepponi (69’ Ribichini). A disposizione: Velaj, Pesaresi. Allenatore: Marco Fontinovo. AURORA TREIA: Giachetta, Asteroidi (65’ Calamita), Dominino, Guglielmo, Di Gennaro, Tavoni, Garcia F, Zeqiri, Melchiorri (62’ Arias), Guzzini (67’ Gabrielli), Cacciamani. A disposizione: Testa, Alla, Bartolini, Mazzoni, Borrelli, Cirrottola. Allenatore: Simone Ricci. MARCATORI: Guzzini 27’, Colonnini 44’. ARBITRO: Tommaso Domizi – Sezione di Macerata. ASSISTENTI: Anthony Cerca - Sezione di Jesi; Andrea Belogi - Sezione di Ancona. NOTE: ammoniti Zeqiri e Lopez, angoli 2-8, recuperi 0'- 3'.
Francesca e Patrizia, madre e figlia unite dal gusto: inaugurata la nuova rosticceria a Passo di Treia
Una nuova attività prende vita a Passo di Treia. In Piazza Bachelet, alla presenza del sindaco Franco Capponi e di centinaia di cittadini, è stata inaugurata oggi la “Rosticceria Francesca e Patrizia”, un progetto che unisce passione, tradizione e spirito d’iniziativa. Protagoniste di questa nuova avventura sono Francesca e Patrizia, figlia e mamma, che dopo anni di esperienza nel settore della ristorazione hanno deciso di mettersi in gioco e intraprendere insieme il loro percorso da imprenditrici. Con determinazione e coraggio hanno dato vita a un locale accogliente dove la qualità e la genuinità sono al centro di ogni proposta. La rosticceria offrirà piatti d’asporto e un servizio al tavolo per pasti veloci, ideali per una gustosa pausa pranzo o per chi vuole portare a casa i sapori della tradizione locale. Ogni giorno saranno disponibili diverse specialità preparate con ingredienti freschi e con la cura che solo l’esperienza e la passione sanno garantire. L’apertura di “Francesca e Patrizia” rappresenta un segnale positivo per il territorio: un esempio concreto di chi sceglie di investire nella propria comunità, valorizzando le eccellenze culinarie e portando innovazione nel segno della tradizione.
Treia capitale delle Bocce nazionali: Di Nicola trionfa nel 'Trofeo Città di Treia' in ricordo di Bruno Leonori
Si è svolto Domenica 26 ottobre, presso gli impianti bocciofili di Passo di Treia, il primo Trofeo Città di Treia, Gara Nazionale riservata agli atleti di Categoria A, dedicato alla memoria di Bruno Leonori, figura storica e colonna portante della ASD Bocciofila Passo di Treia, scomparso lo scorso maggio. Leonori, conosciuto e stimato nell’ambiente bocciofilo per la sua passione e dedizione, è sempre stato un punto di riferimento per i soci di tutte le generazioni e per la comunità passotreiese. Il suo impegno con la bocciofila è stato sempre costante a partire dai primi anni ‘70 dove entrò a far parte del primo storico direttivo. La manifestazione, organizzata per onorarne il ricordo, ha visto un’ampia partecipazione ed una sentita commozione tra amici, familiari e sportivi accorsi numerosi per assistere agli incontri e alla premiazione finale. Alla competizione hanno preso parte 64 atleti di Categoria A, suddivisi in 8 gironi, provenienti da diverse regioni italiane, dando vita a incontri di altissimo livello tecnico e agonistico. A trionfare è stato Giuliano Di Nicola (Società S.Angelo Montegrillo – PG), cinque volte campione italiano e due volte campione mondiale, che ha superato in una finale avvincente il pluricampione Gaetano Miloro (Società Castelfidardo – AN) con il punteggio di 10-6. Sul podio sono saliti anche Simone Renzi (Bocciofila Morrovalle – MC) e Davide Truzzi (Società Sammartinese – MO), rispettivamente terzo e quarto qualificato. Le gare sono state dirette dagli arbitri Claudio Foglia, Silvano De Santis e dal direttore di gara internazionale Roberto Lopparelli. La Federazione Italiana Bocce (FIB) ha fatto sentire il suo apporto e la sua presenza con il presidente regionale Gianluca Simoncini, il consigliere Graziano Gattari, il delegato provinciale Maurizio Ascani e la responsabile femminile Alessia Valenti. A rappresentare l’amministrazione comunale treiese erano presenti il Sindaco Franco Capponi insieme agli Assessori Sabrina Virgili e Roberto D’Ascanio. Il Sindaco ha voluto rendere omaggio alla famiglia di Bruno Leonori – la vedova Utilia, il figlio Benito, il fratello Luigi e il genero Tonino Tartarelli – consegnando loro un riconoscimento in segno di gratitudine e memoria. Il Presidente della ASD Bocciofila Passo di Treia, Giammario Balloriani, ha voluto ringraziare calorosamente tutti i presenti e coloro che hanno contribuito con impegno e passione all’ottima riuscita dell’evento. Balloriani si è ritenuto entusiasta dichiarando che non poteva esserci modo migliore per ricordare il compianto Bruno trascorrendo una giornata di sport, aggregazione e amicizia. La ASD Bocciofila Passo di Treia si conferma così una vera istituzione nell’organizzazione di competizioni nazionali, guardando al futuro con la speranza di poterle disputare in un bocciodromo rinnovato, moderno e funzionale. Un vero polo sociale dove da sempre ospitalità, aggregazione e comunità sono messi al primo posto. Le attività non si fermano qui: da Lunedì 27 Ottobre prenderà il via la seconda parte del Memorial Bruno Leonori, con una Gara Regionale SPT riservata alle Categorie B,C e D, che si concluderà il 31 Ottobre con il gran finale.
Chiesanuova–Civitanovese 1–1: pari tra le ultime due in classifica
La sfida tra le ultime due della classe termina in parità ed è un 1-1 Al “Don Guido Bibini” è stata una partita piacevole e vivace. Pur passando in svantaggio, la Civitanovese ha giocato meglio nel primo tempo, nella ripresa invece si è fatto maggiormente apprezzare il Chiesanuova che fino alla fine ha cercato di prendersi il bottino pieno. La prima in casa di mister Mariotti termina dunque con un pareggio che non solo è primo punto della sua gestione, ma è anche il primo pareggio in assoluto dopo 8 turni. Il pari interrompe la serie di 4 stop di fila mentre gli ospiti rimangono l'unico team di Eccellenza ancora senza una vittoria all’attivo. Entrambi i collettivi raggiungono la Jesina a quota 4 punti e hanno dimostrato di non meritare l’ultimo posto. Nel Chiesanuova c’è il ritorno di Fatone tra i pali, Mariotti va con un 4-3-3 che vede terzini i due under. Modulo similare dall’altra parte, Marinelli senza Handzic squalificato opta per Candia falso nove, tra i pali debutta Servalli. Prime annotazioni all’11’ quando Monaco esce male palla al piede, Macarof ottiene il triangolo e di punta sfiora il palo. Ancora rossoblù al 20’, sugli sviluppi di un angolo, sventola di Candia alta di poco. Il momento è buono per la Civitanovese, però 2’ dopo incertezza difensiva, Pasqui tocca per Perri che resiste di fisico e beffa tutti: 1-0 e primo centro in campionato per il neo arrivato. Gli ospiti reagiscono con lucidità e il fraseggio, spesso ispirati dalle giocate di Pitronaci. Al 26’ ci prova da solo e non trova la porta per un soffio. Viene esposto lo striscione “Il circo continua…” in contestazione a Profili, poi al 33’ Candia accelera e va in percussione, bella palla dentro l’area addirittura per Martiarena in versione attaccante e sortita vincente dell’1-1. Nella ripresa, dopo un bel primo tempo, nient’affatto bloccato, il duello riprende con Pitronaci che al 7’ impegna Fatone in angolo. Mariotti arretra Sopranzetti spostando Hernandez terzino e il suo Chiesanuova inizia a prendere le misure ai rivali. Non accade molto, ma giocando sul lato di Mongiello -deliziosi alcuni stop-, i biancorossi ora sono più continui e propositivi. Al 32’ chance di testa per Sopranzetti, alto. Cala l’intensità ma non il desiderio di spuntarla. Il Chiesanuova (che perde Persiani) ci riesce meglio e al 47’ ancora Sopranzetti, su angolo, può calciare dal dischetto, la respinta di un giocatore salva la Civitanovese. Chiesanuova: Fatone, Parioli, Ciottilli (12’st Bambozzi), Monaco, Hernandez, Di Paolo, Sopranzetti, Tanoni (30’st Russo), Perri, Mongiello, Pasqui (16’st Persiani e 43’st Papa). All. Mariotti Civitanovese: Servalli, Lorenzoni, Baiocco, Visciano, Romero, Martiarena, Macarof, Guedak (1’st Gorno), Candia (24’st Garcia), Pitronaci, Malaccari (38’st Renzi). All. Marinelli Arbitro: Negusanti di Pesaro Reti: 22’ Perri, 33’ Martiarena Note: spettatori 400 circa; ammoniti Ciottilli, Bambozzi, Visciano; corner 5-8; recupero 1’ e 4’
Chiesanuova-Civitanovese: derby degli ultimi. I rossoblù cercano gol e speranze con Tittarelli
Potrebbe essere Gabriele Tittarelli il nuovo innesto offensivo della Civitanovese. L’attaccante classe 1994, in uscita dalla Jesina, è il principale obiettivo del club rossoblù, che punta a chiudere l’accordo nelle prossime ore per averlo già a disposizione nella trasferta di domenica contro il Chiesanuova. Per Tittarelli si tratterebbe di un ritorno: era stato infatti tesserato dalla Civitanovese nell’estate del 2020, ma la stagione di Promozione 2020/21 venne interrotta prematuramente a causa della pandemia. Sul taccuino del dg Paolo Pochetti ci sarebbero anche i nomi di Filippo Papa (classe 1999, Chiesanuova) e Antonio Solmonte (classe 2005, Fermana). L’obiettivo è quello di consegnare al tecnico Daniele Marinelli un centravanti affidabile entro domenica, visto che Handzic dovrà scontare due giornate di squalifica. Il bosniaco sarà dunque assente nella delicata sfida di Chiesanuova, insieme a Cahais (squalificato per un turno), Franco e probabilmente Luciani. Una gara dal sapore speciale per lo stesso Tittarelli, che proprio con il Chiesanuova — sua ex squadra — si mise in grande evidenza tre stagioni fa, vincendo la classifica cannonieri con 16 gol. La partita di domenica rappresenta uno scontro diretto cruciale: le due formazioni condividono l'ultimo posto in classifica con 3 punti, e un risultato negativo potrebbe complicare ulteriormente il cammino di entrambe.
Treia, Società Agricola 2C: apre una nuova macelleria nel cuore del centro storico
Nel centro storico di Treia si respira aria di ripartenza. Dopo anni di interventi e politiche dedicate alla rivitalizzazione del cuore cittadino, cominciano a vedersi i primi risultati concreti del percorso avviato dall’Amministrazione comunale. Sabato inaugurerà una nuova macelleria della Società Agricola 2C, gestita da un giovane allevatore proveniente dalle campagne di Pollenza. L’apertura segue di pochi giorni quella del minimarket “La Bottega della Nonna”, che ha colmato il vuoto lasciato dalla chiusura dell’ultimo negozio di generi alimentari all’inizio dell’anno. Parallelamente, si stanno registrando nuovi interessamenti per l’apertura di attività legate alla consulenza finanziaria e ai servizi bancari, con istituti pronti a investire maggiormente nel rapporto diretto con i cittadini. Inoltre, sarebbe ormai imminente l’apertura di un punto vendita di prodotti biologici, segnale ulteriore di una vitalità crescente nel centro storico. «È un segnale incoraggiante — commenta il sindaco Franco Capponi —. Dieci anni di iniziative e sostegno concreto alle attività stanno finalmente producendo i loro frutti. Vedere nuovi esercizi e servizi nel cuore di Treia significa che la direzione intrapresa è quella giusta». Il Comune, sottolinea Capponi, continuerà a sostenere la rete commerciale locale mantenendo attivi gli incentivi previsti: rimborso del 50% del canone di affitto per i primi tre anni di attività, agevolazioni fiscali e contributi in conto interessi sugli interventi di ristrutturazione e ammodernamento dei locali. «C’è ancora molto da fare — aggiunge il sindaco — ma si avverte finalmente una marcata inversione di tendenza. Ora è importante che i cittadini sostengano queste nuove attività e scelgano di acquistare nel centro storico: ogni acquisto qui è un investimento nel futuro della nostra comunità».
Chiesanuova, si separano le strade con Marco Bruni: "La sua mancanza si farà sentire"
Si separano le strade tra il Chiesanuova Football Club e il responsabile della Prima Squadra, Marco Bruni. A pochi giorni dall’esonero del tecnico Mobili, il suo ex braccio destro ha infatti comunicato l’addio ai colori biancorossi. E la società perde una pedina fondamentale nel percorso di crescita e nei successi avuti in Eccellenza. Un team manager e molto di più, in queste due stagioni e mezza infatti Bruni ha ricoperto più incarichi in virtù dell’esperienza fatta in realtà blasonate ed importanti, nonché grazie alle sue capacità innate. Ha fatto da collante tra dirigenza e squadra, ha aiutato con la sua presenza in panchina alle partite in casa e fuori e la passata estate è stato intermediario delle trattative del Chiesanuova in sede di mercato. La società ringrazia profondamente Bruni, arrivato proprio assieme a Mobili e capace di distinguersi per l’etica professionale, la dedizione alla causa e soprattutto le abilità organizzative, indirizzando il Chiesanuova come un club professionistico. Il presidente Luciano Bonvecchi saluta così Bruni: "È doloroso separarci da Marco anche per la spiccata umanità che ha manifestato sia nei confronti della comunità di Chiesanuova che nei confronti dei giocatori. Una persona splendida che in poco tempo ha lasciato un segno veramente grande. La sua mancanza si farà sentire. Gli riconosciamo eccellenti doti nella gestione di situazioni. Negli ultimi tempi la gestione dei club di fatto era ristretta tra me e lui e Mobili, pertanto ora mi trovo a ricoprire anche il suo ruolo che era appunto importante perché sapeva sistemare mille cose. Spero che questo non sia un addio ma solo un arrivederci! Ciao Marco, un abbraccio".
Carlo Didimi Treia campione d’Italia: è scudetto nel gioco del bracciale
Il Carlo Didimi Treia conquista il titolo nazionale nel gioco del bracciale, aggiudicandosi lo scudetto. Nelle finali disputate allo Sferisterio delle Cascine di Firenze, la formazione marchigiana ha superato per 7-3 l’Acli Macerata, al termine di una sfida tutta regionale che ha messo in mostra tecnica, tradizione e grande spettacolo. In semifinale, i treiesi avevano avuto la meglio sul Club Sportivo Firenze con il punteggio di 7-4, mentre l’Acli Macerata aveva ottenuto l’accesso alla finale grazie alla differenza punti nella sfida con il Comitato Contrade Chiusi, terminata 7-7 (Chiusi era in vantaggio 6 giochi a 3). Nel match per il terzo posto, il Comitato Contrade Chiusi ha poi superato il Club Sportivo Firenze per 5-0. "Alla società di Treia e ai neo campioni d'Italia i complimenti dell'amministrazione comunale e dell'Ente Disfida del Bracciale per questo prezioso successo che mancava da 3 anni", sottolinea il sindaco Franco Capponi.

cielo sereno (MC)



