Melchiorri fa prevenzione al fianco di Lube Academy. "Treia nel mio futuro? Si vedrà" (VIDEO)
Sabato 28 giugno la Lube Academy ha messo in campo un evento speciale dedicato alla prevenzione delle dipendenze, con un convegno introduttivo e un torneo di calcio giovanile che ha acceso l’entusiasmo di tanti ragazzi e famiglie.
Dopo il momento iniziale di riflessione — che ha coinvolto esperti e istituzioni in un confronto costruttivo — l’attenzione si è spostata sul campo sportivo “Leonardo Capponi” di Treia, dove si è svolto un quadrangolare tra le formazioni giovanili di Campiglione Fermo, Treia, Settempeda e Corridonia. Protagonisti assoluti i quattro capitani d’eccezione: Massimo Ciocci, Federico Giunti, Fabrizio Ravanelli e, soprattutto, Federico Melchiorri, accolto con un calore speciale dal pubblico di casa.
L’attaccante, nato proprio a Treia, ha voluto esserci nonostante sia da poco tornato in campo dopo un grave infortunio che lo ha tenuto fuori per tutta la scorsa stagione: “Essendo nato a Treia ne ho approfittato per partecipare a questa bellissima iniziativa organizzata dalla Lube. Sono felice di stare qui, dare una mano e divertirmi con questi ragazzini”.
(Melchiorri con la maglia dell'Aurora Treia insieme all'ad Lube Fabio Giulianelli)
Per l’occasione, Melchiorri ha indossato la maglia dell’Aurora Treia, squadra cardine del progetto Lube Academy. Un’immagine che ha fatto sognare i tifosi biancorossi e acceso una domanda: semplice partecipazione o qualcosa di più? Il bomber ex Cagliari e Spal non ha chiuso del tutto la porta: “Per il momento penso a divertirmi, a fare questa bella partitella e poi si vedrà”.
I contatti fra la dirigenza della Lube Academy e il giocatore ci sono stati. Con la squadra reduce dai playoff e pronta a ripartire sotto la guida di Simone Ricci, la suggestione di vedere "il cigno di Treia" tornare davvero a casa non è poi così lontana.
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