Grafiche cartoon e giovani talenti nel cast: la nuova veste "young" del Macerata Opera Festival (FOTO e VIDEO)
Eventi
26/03/2025 15:49

Grafiche cartoon e giovani talenti nel cast: la nuova veste "young" del Macerata Opera Festival (FOTO e VIDEO)

Svelato questa mattina presso la sala stampa dello Sferisterio il cast della 61esima edizione del Macerata Opera Festival, in programma dal 18 luglio al 10 agosto 2025. In una sala particolarmente gremita di giornalisti, mecenati, sponsor e addetti ai lavori, il sindaco di Macerata e Presidente dell'Associazione Arena Sferisterio Sandro Parcaroli, l’assessore alla cultura di Macerata Katiuscia Cassetta, la sovrintendente Lucia Chiatti e il direttore artistico Marco Vinco hanno presentato nel dettaglio i cast dei tre titoli d’opera: La Vedova allegra (18, 27 luglio, 2 e 9 agosto), Rigoletto (19 e 25 luglio, 3 e 8 agosto) e Macbeth (26 luglio, 1, 7 e 10 agosto). In programma anche il balletto Carmen della compagnia Antonio Gades (30 luglio) e uno scintillante Gala d’opera (31 luglio).  Titolo di apertura La Vedova allegra di Franz Lehár, in versione italiana, rispetto all’originale in lingua tedesca, che debutta al Macerata Opera Festival. Una nuova produzione firmata dal regista Arnaud Bernard, dal coreografo Gianni Santucci, dallo scenografo Riccardo Massironi e dalla costumista Maria Carla Ricotti. Sul podio il Maestro Marco Alibrando. La compagnia di canto vede, nei panni della protagonista Hanna Glawari, il soprano Mihaela Marcu; mentre ad interpretare il ruolo di Valencienne è il soprano Cristin Arsenova. Al loro fianco i tenori Valerio Borgioni nei panni di  Camille de Rossilon, Alessandro Scotto di Luzio in quelli di Danilo Danilowitsch e il baritono Alberto Petricca in quelli del Barone Mirko Zeta. Proprio quest’anno ricorrono i 120 anni dalla prima rappresentazione andata in scena nel 1905 a Vienna.  Segue Rigoletto di Giuseppe Verdi, un titolo che, come sottolineato dal direttore artistico Marco Vinci “fa tremare le vene e i polsi sono a pronunciarlo’. Sarà riproposto nell’allestimento del 2015 firmato dal regista Federico Grazzini, dallo scenografo Andrea Belli, dalla costumista Valeria Donata Bettella e dal light designer Alessandro Verazzi. La direzione dell'orchestra è affidata al Maestro Jordi Bernacer, un nome di rilievo internazionale. Nei panni di Rigoletto il baritono Ernesto Petti, prima volta a Macerata per lui, in quelli di Gilda il giovane e talentuoso soprano Ruth Iniesta, mentre Il Duca di Mantova è interpretato dal tenore Ivan Magrì. Con loro, il basso Luca Park nel ruolo di Sparafucile, il mezzosoprano Carlotta Vichi in quello di Maddalena, il basso Alberto Comes in quello di Monterone. Terzo titolo Macbeth di Giuseppe Verdi, che torna a Macerata dopo il grande successo di pubblico e critica ottenuto nel 2019. L’allestimento, firmato da Emma Dante, ripreso dal 33enne Federico Gagliardi, è stato premiato con il prestigioso Angel Herald Award di Edimburgo nel 2017. Le scene sono di Carmine Maringola, i costumi di Vanessa Sannino, le luci di Christian Zucaro, le coreografie di Manuela Lo Sicco. Sul podio il Maestro Fabrizio Maria Carminati. La compagnia di canto vede il baritono Roman Burdenko nel ruolo di Macbeth, affiancato dal soprano Marta Torbidoni, orgoglio marchigiano e al suo debutto nel ruolo di Lady Macbeth. Antonio Poli interpreta il ruolo di Macduff, mentre Marko Mimica quello di Banco. Accanto a loro, Federica Sardella come Dama di Lady Macbeth e Oronzo D'Urso come Malcolm. L’appuntamento della danza è con Carmen, iconico flamenco prodotto della Compagnia Antonio Gades, famoso per aver reso il flamengo popolare nel mondo come una vera e propria forma d’arte. Lo spettacolo, nato dalla collaborazione con Carlos Saura, prende spunto dal racconto originale di Merimée, e intende quest’anno celebrare i centocinquanta anni dalla prima rappresentazione dell’omonima opera di Bizet. In una sapiente fusione tra musica lirica e flamenco, il balletto esprime la passione, la forza e la drammaticità della storia di Carmen creando una performance vibrante ed emozionante. Completa il calendario l’Opera Gala (31 luglio), un raffinatissimo concerto lirico vocale che coinvolge gli artisti protagonisti delle tre opere del Macerata Opera Festival 2025 in una esibizione dei brani più celebri e significativi di Vedova allegra, Rigoletto e Macbeth. Protagonisti anche in questa edizione l’Orchestra Filarmonica Marchigiana FORM, il Coro Lirico Marchigiano Vincenzo Bellini per la prima volta diretto dal Mastro Christian Starinieri e la Banda Salvadei. Il Festival riapre agli under 30 le Anteprime (Vedova allegra 16 luglio, Rigoletto 17 luglio, Macbeth 24 luglio) che, accompagnate da incontri didattici preparatori, offrono agli under 30 una straordinaria opportunità di avvicinamento al mondo dell’opera. Confermato anche il Macerata Opera family, progetto rivolto agli studenti di istituti di ogni ordine e grado e alle loro famiglie, per consolidare il legame tra lo Sferisterio e la sua comunità. Non mancherà l’impegno sociale, con i progetti Inclusive Opera e In Opera dedicati al tema della accessibilità e dell’inclusione, con particolare attenzione a ipovedenti, ipoudenti, malati di Alzheimer e persone con altre forme di disabilità. Gli Amici dello Sferisterio proseguono il loro impegno nelle attività di approfondimento e divulgazione. Tornano anche gli Aperitivi Culturali nella sede tradizionale degli Antichi Forni, e le iniziative promosse dalla Andrea Bocelli Foundation, che vedrà gli studenti coinvolti per la realizzazione di alcuni concerti.  "Ripartiamo con entusiasmo in questa 61ª edizione del Macerata Opera Festival con l’obiettivo di rendere l’opera sempre più accessibile e coinvolgente per tutti” dichiara il Sindaco e Presidente Sandro Parcaroli ”Il nostro impegno è quello di continuare ad accrescere il prestigio dello Sferisterio, orgoglio della nostra città ed eccellenza culturale in Italia e nel mondo, e ciò grazie al sostegno delle istituzioni e di tutti coloro che stanno dimostrando di credere fortemente nel nostro lavoro”. Entusiasta anche l’Assessore alla Cultura Katuscia Cassetta: “Con la nuova apertura delle Anteprime agli under 30, a cui i ragazzi accedono dopo specifici incontri formativi, vogliamo avvicinare sempre di più il pubblico giovane all’opera. Inoltre sono particolarmente entusiasta di annunciare che per la prima volta il nostro progetto per le scuole sarà aperto anche alle famiglie e alla città, un ulteriore passo verso la diffusione della musica e del teatro a tutta la comunità. "Lo Sferisterio continua a essere un luogo in cui sentirsi parte di un progetto comune” - dichiara  la Sovrintendente Lucia Chiatti - “Desidero ringraziare tutti coloro che lo rendono possibile, dalle maestranze agli artisti, dallo staff agli sponsor, dai mecenati a tutte le istituzioni che sostengono il nostro lavoro: il Ministero della Cultura, la Regione Marche e il Comune di Macerata. Da ultimo un grazie sincero al nostro pubblico che attendiamo anche quest’anno a braccia aperte”. “Nella kermesse 2025 si alterneranno artisti di fama internazionale e giovani talenti, a testimonianza di una sempre maggiore attenzione verso una nuova generazione di performer e di pubblico”, spiega il Direttore artistico Marco Vinco. “A tal fine ho voluto rivoluzionare l’idea comunicativa, rappresentando i protagonisti delle opere come personaggi cartoon, coniugando una programmazione artistica tradizionale con le esigenze di un pubblico contemporaneo”. La conferenza stampa si è chiusa con un riferimento della sovrintendente Lucia Chiatti agli ottimi numeri già registrati dalla biglietteria del Macerata Opera Festival, con già 7.200 presenze garantite tra biglietti venduti e prenotazioni. Numeri che rappresentano già una crescita rispetto allo scorso anno.

Grafiche cartoon e giovani talenti nel cast: la nuova veste "young" del Macerata Opera Festival (FOTO e VIDEO)

Grafiche cartoon e giovani talenti nel cast: la nuova veste "young" del Macerata Opera Festival (FOTO e VIDEO)
26/03/2025 15:49

Svelato questa mattina presso la sala stampa dello Sferisterio il cast della 61esima edizione del Macerata Opera Festival, in programma dal 18 luglio al 10 agosto 2025. In una sala particolarmente gremita di giornalisti, mecenati, sponsor e addetti ai lavori, il sindaco di Macerata e Presidente dell'Associazione Arena Sferisterio Sandro Parcaroli, l’assessore alla cultura di Macerata Katiuscia Cassetta, la sovrintendente Lucia Chiatti e il direttore artistico Marco Vinco hanno presentato nel dettaglio i cast dei tre titoli d’opera: La Vedova allegra (18, 27 luglio, 2 e 9 agosto), Rigoletto (19 e 25 luglio, 3 e 8 agosto) e Macbeth (26 luglio, 1, 7 e 10 agosto). In programma anche il balletto Carmen della compagnia Antonio Gades (30 luglio) e uno scintillante Gala d’opera (31 luglio).  Titolo di apertura La Vedova allegra di Franz Lehár, in versione italiana, rispetto all’originale in lingua tedesca, che debutta al Macerata Opera Festival. Una nuova produzione firmata dal regista Arnaud Bernard, dal coreografo Gianni Santucci, dallo scenografo Riccardo Massironi e dalla costumista Maria Carla Ricotti. Sul podio il Maestro Marco Alibrando. La compagnia di canto vede, nei panni della protagonista Hanna Glawari, il soprano Mihaela Marcu; mentre ad interpretare il ruolo di Valencienne è il soprano Cristin Arsenova. Al loro fianco i tenori Valerio Borgioni nei panni di  Camille de Rossilon, Alessandro Scotto di Luzio in quelli di Danilo Danilowitsch e il baritono Alberto Petricca in quelli del Barone Mirko Zeta. Proprio quest’anno ricorrono i 120 anni dalla prima rappresentazione andata in scena nel 1905 a Vienna.  Segue Rigoletto di Giuseppe Verdi, un titolo che, come sottolineato dal direttore artistico Marco Vinci “fa tremare le vene e i polsi sono a pronunciarlo’. Sarà riproposto nell’allestimento del 2015 firmato dal regista Federico Grazzini, dallo scenografo Andrea Belli, dalla costumista Valeria Donata Bettella e dal light designer Alessandro Verazzi. La direzione dell'orchestra è affidata al Maestro Jordi Bernacer, un nome di rilievo internazionale. Nei panni di Rigoletto il baritono Ernesto Petti, prima volta a Macerata per lui, in quelli di Gilda il giovane e talentuoso soprano Ruth Iniesta, mentre Il Duca di Mantova è interpretato dal tenore Ivan Magrì. Con loro, il basso Luca Park nel ruolo di Sparafucile, il mezzosoprano Carlotta Vichi in quello di Maddalena, il basso Alberto Comes in quello di Monterone. Terzo titolo Macbeth di Giuseppe Verdi, che torna a Macerata dopo il grande successo di pubblico e critica ottenuto nel 2019. L’allestimento, firmato da Emma Dante, ripreso dal 33enne Federico Gagliardi, è stato premiato con il prestigioso Angel Herald Award di Edimburgo nel 2017. Le scene sono di Carmine Maringola, i costumi di Vanessa Sannino, le luci di Christian Zucaro, le coreografie di Manuela Lo Sicco. Sul podio il Maestro Fabrizio Maria Carminati. La compagnia di canto vede il baritono Roman Burdenko nel ruolo di Macbeth, affiancato dal soprano Marta Torbidoni, orgoglio marchigiano e al suo debutto nel ruolo di Lady Macbeth. Antonio Poli interpreta il ruolo di Macduff, mentre Marko Mimica quello di Banco. Accanto a loro, Federica Sardella come Dama di Lady Macbeth e Oronzo D'Urso come Malcolm. L’appuntamento della danza è con Carmen, iconico flamenco prodotto della Compagnia Antonio Gades, famoso per aver reso il flamengo popolare nel mondo come una vera e propria forma d’arte. Lo spettacolo, nato dalla collaborazione con Carlos Saura, prende spunto dal racconto originale di Merimée, e intende quest’anno celebrare i centocinquanta anni dalla prima rappresentazione dell’omonima opera di Bizet. In una sapiente fusione tra musica lirica e flamenco, il balletto esprime la passione, la forza e la drammaticità della storia di Carmen creando una performance vibrante ed emozionante. Completa il calendario l’Opera Gala (31 luglio), un raffinatissimo concerto lirico vocale che coinvolge gli artisti protagonisti delle tre opere del Macerata Opera Festival 2025 in una esibizione dei brani più celebri e significativi di Vedova allegra, Rigoletto e Macbeth. Protagonisti anche in questa edizione l’Orchestra Filarmonica Marchigiana FORM, il Coro Lirico Marchigiano Vincenzo Bellini per la prima volta diretto dal Mastro Christian Starinieri e la Banda Salvadei. Il Festival riapre agli under 30 le Anteprime (Vedova allegra 16 luglio, Rigoletto 17 luglio, Macbeth 24 luglio) che, accompagnate da incontri didattici preparatori, offrono agli under 30 una straordinaria opportunità di avvicinamento al mondo dell’opera. Confermato anche il Macerata Opera family, progetto rivolto agli studenti di istituti di ogni ordine e grado e alle loro famiglie, per consolidare il legame tra lo Sferisterio e la sua comunità. Non mancherà l’impegno sociale, con i progetti Inclusive Opera e In Opera dedicati al tema della accessibilità e dell’inclusione, con particolare attenzione a ipovedenti, ipoudenti, malati di Alzheimer e persone con altre forme di disabilità. Gli Amici dello Sferisterio proseguono il loro impegno nelle attività di approfondimento e divulgazione. Tornano anche gli Aperitivi Culturali nella sede tradizionale degli Antichi Forni, e le iniziative promosse dalla Andrea Bocelli Foundation, che vedrà gli studenti coinvolti per la realizzazione di alcuni concerti.  "Ripartiamo con entusiasmo in questa 61ª edizione del Macerata Opera Festival con l’obiettivo di rendere l’opera sempre più accessibile e coinvolgente per tutti” dichiara il Sindaco e Presidente Sandro Parcaroli ”Il nostro impegno è quello di continuare ad accrescere il prestigio dello Sferisterio, orgoglio della nostra città ed eccellenza culturale in Italia e nel mondo, e ciò grazie al sostegno delle istituzioni e di tutti coloro che stanno dimostrando di credere fortemente nel nostro lavoro”. Entusiasta anche l’Assessore alla Cultura Katuscia Cassetta: “Con la nuova apertura delle Anteprime agli under 30, a cui i ragazzi accedono dopo specifici incontri formativi, vogliamo avvicinare sempre di più il pubblico giovane all’opera. Inoltre sono particolarmente entusiasta di annunciare che per la prima volta il nostro progetto per le scuole sarà aperto anche alle famiglie e alla città, un ulteriore passo verso la diffusione della musica e del teatro a tutta la comunità. "Lo Sferisterio continua a essere un luogo in cui sentirsi parte di un progetto comune” - dichiara  la Sovrintendente Lucia Chiatti - “Desidero ringraziare tutti coloro che lo rendono possibile, dalle maestranze agli artisti, dallo staff agli sponsor, dai mecenati a tutte le istituzioni che sostengono il nostro lavoro: il Ministero della Cultura, la Regione Marche e il Comune di Macerata. Da ultimo un grazie sincero al nostro pubblico che attendiamo anche quest’anno a braccia aperte”. “Nella kermesse 2025 si alterneranno artisti di fama internazionale e giovani talenti, a testimonianza di una sempre maggiore attenzione verso una nuova generazione di performer e di pubblico”, spiega il Direttore artistico Marco Vinco. “A tal fine ho voluto rivoluzionare l’idea comunicativa, rappresentando i protagonisti delle opere come personaggi cartoon, coniugando una programmazione artistica tradizionale con le esigenze di un pubblico contemporaneo”. La conferenza stampa si è chiusa con un riferimento della sovrintendente Lucia Chiatti agli ottimi numeri già registrati dalla biglietteria del Macerata Opera Festival, con già 7.200 presenze garantite tra biglietti venduti e prenotazioni. Numeri che rappresentano già una crescita rispetto allo scorso anno.

Cronaca

Civitanova, un pozzo e 50 siepi: al via la riqualificazione dell'area verde a Quattro Marine

Civitanova, un pozzo e 50 siepi: al via la riqualificazione dell'area verde a Quattro Marine

26/03/2025 11:11

Sarà riqualificata l’area del verde attrezzato Quattro Marine, punto di aggregazione e socialità importante per il quartiere di Fontespina e molto frequentata dagli abitanti della zona, in particolare dalle famiglie con bambini piccoli. Lo ha deciso la Giunta comunale nella seduta dell’11 marzo, avendo l’obiettivo di garantire il decoro e la valorizzazione degli spazi pubblici. L’area oggetto di intervento è delimitata ad est da via Marinai d’Italia, a nord da via Quattro Marine e a sud e ad ovest da abitazioni private. Il progetto ha un costo complessivo di 15.500 euro e di questi10.000 euro arrivano come contributo dalla Regione Marche, per la realizzazione di un pozzo per uso irriguo, sistemazione verde e piantumazione, rimozione della recinzione esistente con successivo riposizionamento e le opere necessarie per rendere maggiormente fruibile lo spazio pubblico. Nel dettaglio, il progetto redatto dall’ing. Angelo Cipro, dipendente Settore V - Servizio Verde Pubblico del Comune di Civitanova Marche, prevede la realizzazione di nuovo pozzo a canna battuta comprensivo di un involucro per contenimento, KIT pompa in mattoni, coperchio in coppi e porta in ferro con lucchetto. Si procederà inoltre alla verifica e al collegamento per la predisposizione di impianto esistente comprensivo di materiale, alla fornitura e posa in opera di un contatore per l’acqua e alla rimozione di siepi secche e ammalorate. Infine, saranno messe a dimora circa 50 siepi della specie Cupressocyparys xleyelandii "Castlewellan Gold", sarà installata una rete metallica da posizionare lungo via Marinai d’Italia previo trattamento antiruggine e successiva verniciatura dei paletti esistenti e si effettuerà anche una manutenzione ordinaria dei quattro cancelli.  

Serrapetrona, incidente  sulla SS77: auto finisce contro il guardrail: due feriti all'ospedale

Serrapetrona, incidente sulla SS77: auto finisce contro il guardrail: due feriti all'ospedale

25/03/2025 19:48

I vigili del fuoco sono intervenuti oggi, poco dopo le ore 15:00, a seguito di un incidente stradale verificatosi lungo la SS77, nei pressi dell'uscita di Serrapetrona, in direzione Civitanova Marche. Un'auto, Volkswagen Fox, per cause in corso di accertamento si è schiantata contro il guardrail. La squadra dei pompieri di Tolentino ha messo in sicurezza il veicolo coinvolto nell'incidente, evitando ulteriori pericoli per la viabilità. A bordo della vettura erano presenti due persone, un uomo e una donna, che sono stati prontamente soccorsi dal personale del 118. I due feriti non hanno riportato lesioni gravi, ma sono stati trasportati in ambulanza all'ospedale di Macerata per accertamenti medici. Sul luogo dell'incidente, oltre ai vigili del fuoco, era presente anche la polizia stradale, che ha effettuato i necessari rilievi per ricostruire la dinamica dell'incidente. 

Attualità

Temporali in arrivo: scatta l'allerta meteo arancione sulla regione Marche

Temporali in arrivo: scatta l'allerta meteo arancione sulla regione Marche

26/03/2025 19:10

Le Marche saranno interessate da un'allerta meteo di livello arancione per la giornata di giovedì 27 marzo, a causa di condizioni atmosferiche avverse che interesseranno in particolare il settore meridionale della regione. A partire dalla serata odierna e per tutta la giornata di domani, sono previste precipitazioni diffuse, con nevicate al di sopra dei 1500 metri. Secondo il bollettino diramato dalla Protezione Civile regionale, le piogge saranno più abbondanti nelle aree interne, aumentando il rischio di criticità idrogeologiche e idrauliche, specialmente nelle ore centrali della giornata. Contestualmente, è previsto un significativo rinforzo della ventilazione da nord-est, con raffiche che potranno raggiungere i 74 km/h lungo il settore costiero centro-settentrionale, in particolare nella prima parte della giornata di giovedì. L'allerta interessa principalmente le aree collinari e costiere centro-meridionali, compresa la provincia di Macerata, dove è stata dichiarata una criticità moderata per rischio idrogeologico e idraulico. Anche nelle aree interne centrali e nei Monti Sibillini Est, il livello di attenzione è stato elevato a ordinario per il rischio valanghe. Le autorità raccomandano massima prudenza, invitando la popolazione a limitare gli spostamenti non necessari, prestare attenzione alle indicazioni della Protezione Civile e adottare tutte le precauzioni necessarie per evitare situazioni di pericolo.

Macerata, "facciamo luce sull'endometriosi": lo Sferisterio si illumina di bianco

Macerata, "facciamo luce sull'endometriosi": lo Sferisterio si illumina di bianco

26/03/2025 14:21

In occasione della giornata nazionale per la sensibilizzazione sull’endometriosi, prevista il 28 marzo, l'Associazione Lotta Italiana per la Consapevolezza sull'Endometriosi - A.L.I.C.E. Odv Endomarch Team Italy, promuove la VI edizione della call to action Facciamo luce sull'endometriosi. Iniziativa alla quale l’Amministrazione comunale ha dato il patrocinio e per la quale illuminerà di bianco l’Arena Sferisterio. “Abbiamo aderito all’iniziativa concedendo il patrocinio – interviene il vice sindaco e assessore alle Politiche sociali Francesca D’Alessandro – per dedicare un momento di riflessione su una problematica che riguarda migliaia di donne nel nostro Paese: l'endometriosi. È fondamentale e importante creare consapevolezza attorno a questa malattia cronica, spesso misconosciuta e sottovalutata, che causa non solo dolore fisico ma anche un significativo impatto sulla qualità della vita dal momento che è una patologia che colpisce circa 1 donna su 10 in età riproduttiva e quindi richiede una maggiore attenzione e un intervento sistematico da parte del nostro sistema sanitario e della società in generale. Insieme, grazie anche alla campagna di sensibilizzazione organizzata da A.L.I.C.E., possiamo costruire una rete di supporto che promuova la salute e il benessere delle donne, favorendo un ambiente più inclusivo e consapevole”. L’endometriosi è una patologia subdola della quale non si conoscono le cause e per la quale non esistono cure definitive. Ad oggi si stima che in Italia siano affetta da tale malattia più di 3 milioni di persone. Inoltre, si registra un ritardo diagnostico che oscilla tra i 7 e i 10 anni.

Politica

Macerata, De Padova critica le variazioni di bilancio: "Gestione politica problematica dei cantieri"

Macerata, De Padova critica le variazioni di bilancio: "Gestione politica problematica dei cantieri"

26/03/2025 18:20

La consigliera comunale del gruppo misto, Sabrina De Padova, ha espresso forti preoccupazioni riguardo alla gestione finanziaria del comune di Macerata, in seguito all'approvazione delle recenti variazioni di bilancio durante il consiglio comunale di lunedì scorso. "I revisori dei conti hanno sollevato diverse criticità e invitato l’amministrazione comunale a prestare particolare attenzione nell’attuare le variazioni di bilancio. Nonostante ciò, il consiglio ha approvato le modifiche senza affrontare adeguatamente le problematiche evidenziate", ha dichiarato De Padova. Uno dei punti più critici riguarda il rispetto dei cronoprogrammi. "Ho più volte sollecitato questa questione durante interrogazioni e ordini del giorno sulle opere pubbliche, ma non ho mai ricevuto risposte chiare. Senza una pianificazione precisa, i lavori subiscono ritardi continui, con un conseguente aumento dei costi".  La consigliera ha poi evidenziato come la pianificazione delle attività amministrative necessiti di maggiore stabilità. "Ridurre al minimo le variazioni di bilancio è possibile solo adottando cronoprogrammi concreti e precisi. Questo approccio eviterebbe continui aggiustamenti e permetterebbe una gestione finanziaria più responsabile".  Un altro elemento preoccupante è il monitoraggio della gestione finanziaria e di cassa, soprattutto in relazione al Fondo di Adeguamento Prezzi, che ammonta a 1.210.000 euro. "Questi fondi dovrebbero essere destinati a opere come la piscina e il centro fiere - ha aggiunto De Padova -, ma i progetti continuano a slittare, con costi che aumentano progressivamente. Ci troviamo di fronte a una gestione politica problematica dei cantieri, con difficoltà nel rispettare le scadenze e nel contenere le spese preventivate".  La consigliera ha poi puntato il dito contro la mancanza di trasparenza da parte dell’amministrazione. "Molte interrogazioni orali non ricevono risposta. Un caso emblematico riguarda una richiesta di informazioni del 20 febbraio 2025 rivolta a una dipendente dell’ufficio patrimonio e a due dirigenti: nonostante numerosi solleciti, nessuna risposta è mai pervenuta. Questo atteggiamento ostacola il lavoro dei consiglieri e mina la fiducia dei cittadini nelle istituzioni".  Secondo la consigliera, spesso le informazioni fornite non sono complete o arrivano con ritardi ingiustificati. "I dipendenti comunali riferiscono di dover attendere l’autorizzazione dei dirigenti prima di rispondere, un processo che rallenta ulteriormente la trasparenza e l’efficacia dell’amministrazione." Infine, De Padova ha sottolineato l’importanza dell’incontro dell’11 marzo scorso tra il Comune, la Provincia, l’Università e le autorità competenti per discutere di una pubblica amministrazione più efficiente e vicina ai cittadini: "È fondamentale che questo confronto non resti solo un esercizio teorico, ma porti a misure concrete per migliorare la gestione finanziaria e la trasparenza dell’ente locale. I cittadini meritano un’amministrazione responsabile, chiara e affidabile."  

Elezioni regionali Marche, possibile voto a settembre. Acquaroli: "Decreto atteso entro un mese e mezzo"

Elezioni regionali Marche, possibile voto a settembre. Acquaroli: "Decreto atteso entro un mese e mezzo"

25/03/2025 18:26

Le elezioni regionali nelle Marche potrebbero tenersi a settembre, anche se la data ufficiale non è ancora stata stabilita. A confermarlo è il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, che ha risposto alle domande dei giornalisti a margine della seduta del Consiglio dedicata alla Giornata Carlo Urbani, in memoria del microbiologo che scoprì la Sars e morì nel 2003. "Una data per le elezioni? Non è stato ancora deciso, ma c'è una legge che non si può aggirare - ha dichiarato Acquaroli -. Orientativamente si può votare dal 5 settembre al 21 novembre, quindi siamo in quel lasso di tempo. Non abbiamo ancora deciso, penso che sarà il primo periodo possibile, compatibilmente con le ferie di Ferragosto". Infatti, le liste elettorali dovrebbero essere depositate circa un mese prima della data del voto. Acquaroli ha inoltre ricordato che il suo predecessore, Luca Ceriscioli (Pd), pubblicò il decreto per le elezioni il 21 luglio del 2020, sottolineando che "gli uffici stanno già lavorando. Penso che tra un mese, un mese e mezzo verrà pubblicato il decreto. Però non è una priorità, dobbiamo scegliere". La finestra temporale prevista dalla legge consente di fissare le elezioni tra il 5 settembre e il 21 novembre, ma tutto lascia intendere che si propenderà per la prima parte del periodo disponibile. La pubblicazione del decreto è dunque attesa tra circa trenta o quarantacinque giorni, delineando così con maggiore chiarezza lo scenario elettorale per le Marche. Intanto, qualche giorno fa, Matteo Ricci, europarlamentare del Partito Democratico, ha ufficialmente dichiarato la sua disponibilità a candidarsi alla presidenza della Regione Marche, preparando così la sfida elettorale che lo vedrà contrapposto ad Acquaroli.

Sanità

"Macerata ospedale di riferimento con oltre 1000 interventi annui per trombo embolismo venoso"

"Macerata ospedale di riferimento con oltre 1000 interventi annui per trombo embolismo venoso"

26/03/2025 17:04

Il Reparto di Radiologia Interventistica dell’ospedale di Macerata, diretto dal dottor Salvatore Alborino, da oltre tre anni si occupa sia di embolia polmonare che di trombosi venosa profonda in fase acuta, diventando un centro di riferimento per la cura di entrambe le patologie. Queste problematiche cliniche sono trattate mediante interventi invasivi di trombectomia meccanica oltre alla terapia farmacologica. La struttura ospedaliera maceratese, che già vanta volumi notevoli di interventi per patologie vascolari, circa 1000 l’anno, è uno dei pochi ospedali in Italia dove si realizzano interventi di questo tipo che sono ancora poco diffusi sul territorio nazionale. “Con il termine di trombo embolismo venoso (TEV) si intende la combinazione di due quadri clinici spesso tra loro strettamente correlati, cioè la trombosi venosa profonda e l’embolia polmonare, che rappresentano problemi di salute importanti con esiti potenzialmente gravi – spiega il Primario della Radiologia Interventistica dr. Salvatore Alborino. L'incidenza annuale di TVP e TEV sintomatiche (TVP più EP) nella popolazione adulta è stimata in 50-100 e 75-150 ogni 100.000 abitanti rispettivamente e l'incidenza raddoppia per ogni aumento di dieci anni di età, mentre il 4% di questi eventi comporta la morte. L’embolia polmonare acuta può essere fatale e le complicanze a distanza di entrambe le patologie possono essere gravi e invalidanti”. Sebbene sia importante poter effettuare una prevenzione efficace per il trombo embolismo venoso, c'è ancora un basso tasso di profilassi appropriata in tutto il mondo, in particolare per i pazienti con patologie acute e vi è necessità di percorsi ospedalieri omogenei e definiti. L’applicazione appropriata delle linee guida, dei protocolli ospedalieri insieme agli audit locali per la prevenzione del TEV hanno dimostrato, tuttavia, di ridurre gli eventi avversi correlati. L’Ast di Macerata si è dotata di apposito percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) per il trattamento dell’embolia polmonare, una delle poche in Italia, e dal mese di febbraio 2025 è entrato ufficialmente in vigore il PDTA aziendale grazie alla collaborazione di molti reparti ospedalieri, tra i quali i Pronto Soccorso e il 118. Ieri si è svolto ad Ancona un partecipato evento scientifico, organizzato dal dottor Roberto Catalini, Direttore della U.O.C. di Medicina Interna di Macerata, e rivolto agli operatori impegnati nella diagnosi e cura del trombo embolismo venoso nella Regione Marche. Negli ultimi anni, infatti, il trattamento del TEV ha subito significativi progressi, con importanti novità che hanno migliorato l’efficacia, la sicurezza e la gestione complessiva di questa patologia. La ricerca continua a focalizzarsi sulla riduzione degli eventi trombotici e sul miglioramento della sicurezza dei pazienti, garantendo un equilibrio ottimale tra prevenzione delle recidive e rischio di complicanze emorragiche. “Ringrazio il dottor Alborino e tutta la sua èquipe perché dimostrano come nel nosocomio maceratese vi siano eccellenze di Reparti, punti di riferimento per la diagnosi e cura dell’embolia polmonare e della trombosi venosa profonda, – dichiara il direttore generale dell’Ast di Macerata dottor Alessandro Marini – che elevano la qualità dei servizi sanitari offerti ai cittadini”. “Il territorio maceratese vanta reparti e servizi sanitari d’eccellenza, che garantiscono prestazioni di altissimo livello ai cittadini – dichiara il vice presidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini – Realtà come la Radiologia Interventistica dell’Ospedale di Macerata rappresentano un fiore all’occhiello”.      

Formazione e prevenzione: il 118 di Macerata potenzia i corsi di primo soccorso e uso del defibrillatore

Formazione e prevenzione: il 118 di Macerata potenzia i corsi di primo soccorso e uso del defibrillatore

21/03/2025 16:13

Il 118 di Macerata non è solo attività di emergenza, ma Centro di Formazione dal lontano 2001, anno della sua fondazione. La centrale operativa del Servizio di Emergenza Territoriale maceratese ha erogato ed eroga formazione agli operatori dell’azienda sanitaria controllando, attraverso la figura del delegato di centrale scelta tra gli istruttori più esperti, la corretta esecuzione dei corsi da parte dei centri abilitati esterni e rivolti al personale sanitario o operante sui mezzi di soccorso. Il Covid ha rallentato in parte l’operatività del Centro che da fine 2023 ha, invece, ripreso la propria attività in modo esponenziale quasi raddoppiando il numero dei propri istruttori e fornendo all’azienda la possibilità di formare all’utilizzo del Dae, defibrillatori automatici e semiautomatici esterni, gran parte del personale anche in conformità alle nuove linee guida post Covid. Attualmente si sta incrementando la formazione erogata al di fuori del personale aziendale fornendo su richiesta corsi di primo soccorso aziendale previsti dalla Legge 81/08 e formando non solo sanitari, ma volontari del soccorso e operatori sui mezzi. “All’interno del Centro di Formazione del 118, come previsto dalla normativa di riferimento, ci sono quattro docenti scolastici che si occupano di trasmettere la cultura del primo soccorso e dell’utilizzo del Dae nelle ultime classi delle scuole superiori e, recentemente, di istruire anche il personale scolastico. – spiega la dottoressa, Elena Ricotta, responsabile della Formazione del 118 dell’Ast di Macerata – Abbiamo due docenti presso l’Istituto Tecnico Economico A. Gentili di Macerata e altri due presso il liceo Scientifico G. Galilei”. Tra il personale dipendente dell’Azienda sanitaria maceratese gli istruttori formati e registrati all’albo dei formatori regionali sono ventuno, ai quali si aggiungono i quattro docenti scolastici e altri sei operatori che si stanno formando. Nel 90% dei casi si tratta di operatori dell’emergenza che giornalmente applicano in pratica, sul luogo di lavoro, ciò che insegnano in teoria. Per avere un quadro generale dell’attività formativa erogata dal Servizio di Emergenza Territoriale dell’Ast maceratese, basti pensare che nel 2024 sono state realizzate 186 edizioni di BLSD base (rianimazione cardiopolmonare con uso del defibrillatore) per un totale di 786 discenti, 54 edizioni di BLSD retraining per 299 discenti, 9 edizioni di P-BLSD (pediatrico) per 39 discenti per un totale di 1124 discenti, mentre i docenti scolastici hanno formato quasi 200 persone. “Ringrazio il Centro di Formazione del 118 perché l’intensa attività formativa erogata all’interno e all’esterno dell’Azienda contribuisce a garantire la salvaguardia della salute dei nostri cittadini – afferma il direttore Generale dell’Ast di Macerata dottor Alessandro Marini . Saper usare un defibrillatore, infatti, permette di salvare vite umane in situazioni di emergenza sanitaria come gli arresti cardiaci improvvisi. "Rafforziamo formazione e prevenzione, investimenti strategici per la salute della popolazione - dichiara il vicepresidente della Giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini - Promuovere la cultura del primo soccorso e trasmettere la conoscenza delle corrette manovre è fondamentale per salvare vite. Coinvolgere i giovani in questi progetti rappresenta un valore aggiunto di grande rilievo perché contribuisce a promuovere e rafforzare la cultura della solidarietà e la responsabilità nei confronti della propria comunità".  

Sport

La Cbf Balducci è un uragano e infila la 14° vittoria di fila: Cremona spazzata via in 3 set

La Cbf Balducci è un uragano e infila la 14° vittoria di fila: Cremona spazzata via in 3 set

26/03/2025 23:10

La CBF Balducci HR centra la quattordicesima vittoria di fila battendo 3-0 l’Esperia Cremona al Fontescodella nella penultima di Pool Promozione: già certe del secondo posto, le arancionere non mollano la presa con il successo. Una vittoria di squadra anche stasera, coach Lionetti cambia radicalmente la formazione titolare ottenendo buone risposte da tutta la rosa nel match con le cremonesi: a guidare la squadra la MVP Allaoui in regia, top scorer è Valeria Battista (13 punti), oggi schierata da opposta. Cremona ci prova in tutti i parziali, con Bellia e Marchesini sugli scudi (13 e 12 punti) e un muro efficace (11) ma le maceratesi gestiscono bene i finali di set chiudendo la sfida in tre set. Con il risultato di oggi le arancionere devono dire addio alla rincorsa al primo posto, la capolista San Giovanni in Marignano, anche oggi vincente, diventa irraggiungibile a +5 conquistando così una meritata promozione diretta in Serie A1. Appuntamento quindi con i Playoff per la CBF Balducci HR: l’avversaria in semifinale sarà una tra Itas Trentino e Valsabbina Millenium Brescia, in base ai risultati dell’ultimo turno in programma sabato sera. Il primo set è equilibrato: la CBF Balducci HR prova a scappare sul 12-7 ma i colpi di Bellia e Arciprete (4 e 5 punti nel parziale) mandano il set ai vantaggi, il finale viene deciso dal servizio di Mazzon (4 punti e 75% in attacco per la centrale), 26-24. Le arancionere volano nel secondo set fino al 20-11, poi Cremona con i cambi di Mazzola riesce a risalire fino al -3 (23-20) ma le maceratesi tengono i nervi saldi fino al 25-20 finale: protagoniste le centrali Busolini (80% in attacco) e Marchesini (4 muri). Anche il terzo set si risolve nelle fasi conclusive: colpo di coda di Cremona fino al 16-18 con la solita Bellia (8 punti nel set), poi Bulaich e Fiesoli chiudono la contesa 25-20. LA CRONACA - Coach Lionetti cambia e parte con Allaoui-Battista, Mazzon-Busolini, Bulaich-Fiesoli, Bresciani libero. Coach Mazzola sceglia Turlà-Bondarenko, Munarini-Marchesini, Arciprete-Bellia, Parlangeli libero. L’inizio è equilibrato, Battista si fa sentire due volte in pipe (6-5), Bulaich inventa il 7-5 in palleggio, Battista contrattacca il 9-6, Bulaich anche per il 10-6. Battista firma pure l’11-7, Busolini a filo rete mette giù il 12-7, l’attacco di Arciprete è toccato dal muro (12-9), l’errore arancionero riporta sotto Cremona (12-10). Battista ritrova il +3 (13-10), entra Morandini al servizio, c’è il muro di Munarini (13-12), Mazzon va in primo tempo tre volte (14-12, 15-13 e 16-14), c’è il fallo di Marchesini (17-14) che però contrattacca il 17-16 e mura il 17-17. Arciprete contrattacca (17-18), Battista risponde a muro (19-18), si continua punto a punto (20-20), Arciprete sbaglia (21-20), Munarini pure (22-20) ma poi contrattacca il 22-22. La CBF Balducci HR va sul 23-22 e sul 24-23 con gli errori al servizio di Cremona, Bellia annulla (24-24), Bulaich conquista il 25-24, chiude Busolini a filo rete (26-24) sulla battuta di Mazzon. Parte forte la CBF Balducci HR nel secondo set: 5-2 col muro di Allaoui, Busolini contrattacca due volte (6-2 e 8-3) e mette giù anche il 10-4 a filo rete, Battista allunga da posto due (11-4). Mazzon passa (13-6), Bondarenko non trova il campo (14-6), arriva anche il muro di Fiesoli (15-6). Battista va in pipe (16-7), sul 17-8 c’è Orlandi al centro per Mazzon, l’invasione di Cremona (in campo con Zuliani e Maiezza libero), sancisce il 18-9, arriva il muro di Marchesini (18-11), Fiesoli contrattacca il 20-11. Battista vincente (21-12), sul servizio di Zuliani, con Zorzetto in regia e con i muri di Marchesini le lombarde risalgono fino al 21-16, Fiesoli mette infatti il pallonetto del 22-16, Arciprete contrattacca però il 22-18. Allaoui inventa il 23-18, Munarini mura il 23-20, Bulaich passa (24-20), Munarini sbaglia per il 25-20. Nel terzo set (Orlandi resta in campo) Cremona va sul 3-5 con Bellia, poi la schiacciatrice sbaglia (4-5), Bulaich ferma le lombarde a muro (5-5), Marchesini tira out (7-6) ma sbaglia anche Battista (7-8). Busolini va a segno (8-8), Fiesoli inventa il 10-9 e l’11-9, Battista contrattacca (12-9), arriva l’ace di Busolini (13-9), poi c’è il muro di Orlandi (14-10). Cremona ritrova il -2 con Bellia (15-13) e l’ace di Modesti vale il 15-14, Marchesini ferma Fiesoli (15-15), il pallonetto di Bellia cade (15-16), Fiesoli sblocca (16-16). Bulaich non trova la riga (16-18), Battista va in pipe (17-18), rientra Mazzon per Orlandi, l’errore di Cremona vale il 18-18. Marchesini sbaglia (20-19), c’è l’ace di Allaoui (21-19), Arciprete non trova il campo (22-19), Bulaich contrattacca (23-19), chiude Fiesoli 25-20. IL TABELLINO CBF BALDUCCI HR MACERATA - U.S. ESPERIA CREMONA 3-0 (26-24 25-20 25-20) CBF BALDUCCI HR MACERATA: Mazzon 7, Allaoui 5, Bulaich Simian 7, Busolini 9, Battista 13, Fiesoli 10, Bresciani (L), Orlandi 1, Morandini. Non entrate: Sanguigni, Fabbroni, Decortes, Bonelli, Caruso. Allenatore Lionetti. U.S. ESPERIA CREMONA: Bellia 13, Marchesini 12, Bondarenko 6, Arciprete 9, Munarini 11, Turlà 2, Parlangeli (L), Zuliani 1, Modesti 1, Zorzetto, Maiezza (L). Allenatore Mazzola. Arbitri: Dell'Orso, Bolici. Note - Spettatori: 540, Durata set: 28', 25', 28'; Totale: 81'. MVP: Allaoui. (Credit foto: Roberto Bartomeoli)

Lube Civitanova, è semifinale scudetto: Milano si arrende in 4 set in gara 4 dei quarti

Lube Civitanova, è semifinale scudetto: Milano si arrende in 4 set in gara 4 dei quarti

26/03/2025 23:00

Tra gli applausi dei Predators in trasferta, la Cucine Lube Civitanova firma una prova d'autore in terra meneghina e passa il turno dei Play Off SuperLega Credem Banca. Per la squadra di Giampaolo Medei, il successo in quattro set (17-25, 25-17, 20-25, 22-25) contro l’Allianz Milano sul taraflex dell’Allianz Cloud vale l’approdo alle Semifinali Scudetto per la ventesima volta nella storia. In arrivo una serie al meglio dei cinque incontri con la Sir Susa Vim Perugia. I biancorossi blindano anche il pass per le Coppe Europee nell’annata 2025/26; il piazzamento finale nella lotta per il tricolore stabilirà se per Fabio Balaso e compagni sarà Champions League o CEV Cup. Prova di maturità di Boninfante, che dà sicurezza ai compagni, detta i ritmi e si guadagna il premio di MVP distribuendo palloni per il top scorer Lagumdzija (18), Bottolo (15) e Nikolov (14). Gran parte dei meriti va al muro-difesa biancorosso (13 a 3 i vincenti). Milano replica con un servizio aggressivo (11 ace, ben 5 di Porro) e chiude con Otsuka (16), Reggers (15) e Schnitzer (10) in doppia cifra. La Cucine Lube Civitanova tornerà in campo per Gara 1 delle Semifinali Play Off SuperLega Credem Banca nel fine settimana del 5 e 6 aprile al PalaBarton Energy contro i Block Devils, che hanno superato in tre match la Valsa Group Modena. LA GARA - Stesse formazioni di Gara 3 in campo, con Otsuka al via per l’Allianz. Nel primo set mani calde per Lagumdzija (6 punti con 2 ace) e Bottolo (5). Lube aggressiva al servizio con Nikolov. Il team è dominante nel muro-difesa e feroce in attacco (1-5). Il pressing cuciniero stoppa i tentativi di rientro dei padroni di casa e con un block arriva il +6 (5-11). Civitanova non rallenta e allunga con un cambio palla costante (7-15). Piazza inserisce l’ex biancorosso Larizza e, sul 10-17, anche Barotto per alcuni scambi. Inarrestabili come in Gara 2, Balaso e compagni tirano su tutto (13-22). L’ace di Lagumdzija vale il +10 (14-24). Dopo tre set point annullati dall’Allianz, chiude il Potke (17-25). Al rientro la presenza di Kaziyski per Louati nell’Allianz mischia le carte in tavola. In avvio la facilità di palleggio di Boninfante tiene avanti la Lube fino al 10-13, ma Milano aumenta la pressione dai nove metri (5 ace nel set) e gira l’inerzia di prepotenza, con un parziale di 6 a 0 caratterizzato da 2 ace di Porro, dagli attacchi di Reggers e da una svista cuciniera (16-13). Medei inserisce Orduna e Dirlic, poi Loeppky per Nikolov. La battuta di Schnitzer e il muro di Kaziyski caricano ulteriormente l’Allianz (20-15). Caneschi e Reggers allungano (23-16). Kaziyski chiude mette la ciliegina dai nove metri (25-17). Il terzo set, con Kaziyski confermato, si apre sul filo dell’equilibrio, ma il muro di Podrascanin e il lungolinea out di Otsuka gelano l’Allianz Cloud (8-11). Gli uomini di Piazza cercano di forzare il servizio come nel parziale precedente, ma Civitanova (64% di positività) regge a muro e sforna una bella combinazione tra Boninfante e Gargiulo (15-17). Il palleggiatore di Civitanova si mette in proprio per il +3 (16-19), il suo centrale si esalta a muro (16-20). Tenuta a galla da Catania, Milano dimezza il divario (18-20). I muri di Bottolo fanno la differenza (19-24). Chiude il primo tempo imprendibile di Chinenyeze (20-25). Nel quarto set c’è di nuovo spazio per Louati. A spezzare l’equilibrio nel quarto set è l’ace di Porro (9-7), l’undicesimo del match per l’Allianz. Lagumdzija con un mani out e Bottolo dai nove metri rimettono la situazione in equilibrio (13-13), mentre il gioco di sponda di Nikolov e il successivo errore di Reggers valgono il sorpasso con break (14-16). Il set prosegue in grande equilibrio, ma Civitanova difende il vantaggio. Sul 18-19 il palazzetto si gasa per l’ingresso di Piano ed esulta per il pari di Otsuka dopo una difesa di Porro (21-21). Il lungolinea di Nikolov e il muro di Chinenyeze tingono di biancorosso la volata (21-23). Il servizio errato di Porro e l’attacco a rete di Louati mandano la Lube in Semifinale (22-25). Tabellino Allianz Milano - Cucine Lube Civitanova 1-3 (17-25, 25-17, 20-25, 22-25) Allianz Milano: Porro 5, Louati 8, Schnitzer 10, Reggers 15, Kaziyski 5, Caneschi 3, Staforini (L) ne, Larizza, Catania (L), Barotto, Gardini, Otsuka 16, Zonta, Piano. All. Piazza. Cucine Lube Civitanova: Boninfante 4, Bottolo 15, Chinenyeze 9, Lagumdzija 18, Nikolov 14, Podrascanin 3, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Poriya 1, Gargiulo 3, Loeppky, Orduna, Dirlic, Tenorio ne. All. Medei. ARBITRI: Curto (TS) e Cappello (SR). NOTE: Durata: 29’, 24’, 27’, 32’. Totale: 1h 52’. Milano: battute sbagliate 18, ace 11, muri 3, attacco 44%, ricezione 31% (11% perfette). Civitanova: battute sbagliate 16, ace 3, muri 13, attacco 54%, ricezione 39% (19% perfette). Spettatori: 2933. MVP: Boninfante.   (Credit foto: Alessandro Pizzi) 

Economia

Banco Marchigiano, approvato il bilancio 2024: "Utile netto di 12,5 milioni e indicatori in crescita"

Banco Marchigiano, approvato il bilancio 2024: "Utile netto di 12,5 milioni e indicatori in crescita"

26/03/2025 13:14

Il Consiglio di Amministrazione del Banco Marchigiano ha approvato il bilancio chiuso al 31.12.2024 che evidenzia numeri estremamente positivi. Il bilancio, che verrà approvato in Assemblea nel mese di maggio, evidenzia indicatori finanziari ed economici solidi su tutti i fronti: raccolta, impieghi, patrimonio e liquidità. Ma il dato più rilevante è senza dubbio l’utile netto di esercizio, che ha superato i 12,5 milioni di euro, in incremento del 53,3% rispetto al 2023. Un risultato che riflette la gestione attenta e strategica della banca, che ha rafforzato redditività, solidità, produttività e controllo del rischio. Il patrimonio netto ha infatti raggiunto i 101,6 milioni di euro, in aumento del 14% in ragione d’ anno. Anche il CET 1 ratio, indicatore chiave della solidità di un istituto di credito, si è attestato al 23,1%, ben al di sopra dei limiti previsti dalla normativa di vigilanza e al di sopra della media nazionale. Questo significa maggiore sicurezza per soci e clienti, a seguito di una gestione sempre più solida dei rischi di credito, mercato e operativi. Sul fronte della raccolta, il Banco Marchigiano ha toccato 1 miliardo e 524 milioni di euro, con una crescita del 9,5% rispetto al 2023. Un risultato trainato sia dalla raccolta diretta (+6,8%) sia da quella gestita (+14,9%). Parallelamente, la banca ha aumentato del 4,8% i finanziamenti a imprese, artigiani e famiglie, conseguendo 559 milioni di euro di finanziamenti netti. “Siamo orgogliosi di questi risultati – commenta il direttore Generale Massimo Tombolini, a pochi giorni dal suo secondo anniversario alla guida dell’istituto – abbiamo migliorato la nostra quota di mercato sulla raccolta ed erogato finanziamenti per circa 120 milioni di euro a sostegno delle imprese e famiglie dei nostri territori. I risultati ottenuti nel 2024 sono frutto dell’impegno quotidiano dei nostri collaboratori e di scelte strategiche basate su un modello organizzativo in cui le persone sono al centro del nostro percorso di sviluppo futuro”. Altro punto di forza della banca è la qualità del credito: i crediti deteriorati si mantengono su livelli minimi (circa il 3% del totale crediti - NPL ratio lordo), con un livello di copertura che sfiora l’80%; pertanto al netto degli accantonamenti i crediti anomali sono pari allo 0,7% degli impieghi netti (NPL ratio netto). Ci sono poi i vantaggi di appartenere a un Gruppo nazionale come Cassa Centrale Banca, vantaggi anche diretti sul territorio e “che abbiamo ampiamente sperimentato nel corso del 2024 – dice il vicepresidente Marco Bindelli – quando abbiamo consentito a imprese del territorio di accedere a finanziamenti rilevanti, per significativi investimenti in tecnologia e innovazione, attraverso operazioni in pool tra Banco Marchigiano e Cassa Centrale Banca, finanziamenti che altrimenti difficilmente sarebbero stati possibili”. Ma Banco Marchigiano non è solo numeri. “Il legame con il territorio resta al centro della nostra missione – commenta il presidente Sandro Palombini - con quasi mezzo milione di euro destinato a iniziative sociali, sportive, culturali e sanitarie. Tra i progetti più rilevanti, il sostegno all’Unità di Allergologia dell’ospedale di Civitanova Marche e la campagna di prevenzione sanitaria "Quattro passi per una vita sana", realizzata con Cassa Mutua MarcheVita ETS”. Non manca infine l’impegno per la parità di genere e l’inclusione, un impegno riconosciuto anche dalla certificazione ottenuta lo scorso anno, che posiziona Banco Marchigiano tra le realtà bancarie più attente a questi temi in Italia. “Tutto questo è possibile grazie al lavoro di squadra e alla passione delle nostre persone – conclude Tombolini – Il Banco Marchigiano è e vuole continuare a essere un motore di sviluppo per il territorio, da Pesaro al Fermano, fino all’Abruzzo”.

Confindustria Macerata, offerta di lavoro del 25 marzo 2025: tutti i dettagli

Confindustria Macerata, offerta di lavoro del 25 marzo 2025: tutti i dettagli

25/03/2025 17:10

Confindustria Macerata ricerca per un'azienda di successo nel settore dell'abbigliamento in maglieria con marchio proprio un/a impiegato/a amministrativo-contabile (codice annuncio Conf 497). La figura selezionata si occuperà principalmente della gestione della fatturazione attiva e delle relative attività contabili, supportando il reparto amministrativo nelle pratiche fiscali e contabili. Mansioni e Responsabilità: emissione e gestione delle fatture attive e relative registrazioni contabili; gestione dei pagamenti e solleciti clienti; gestione delle provvigioni agenti e degli adempimenti Enasarco; registrazione dei corrispettivi negozi; gestione delle operazioni intra e controllo della corretta registrazione Iva; elaborazione della documentazione per la chiusura periodica dei bilanci; supporto nell’elaborazione di report mensili e annuali; gestione degli incassi e delle riconciliazioni bancarie. Requisiti Richiesti: esperienza di almeno 2-3 anni in un ruolo simile, preferibilmente in aziende del settore moda o abbigliamento; diploma o laurea in discipline economiche o affini; conoscenza delle principali pratiche contabili e delle normative fiscali; buona conoscenza di strumenti informatici e software gestionali (preferibile, ma non obbligatoria, la conoscenza di Alyante o Gamma Enterprise di Team System); precisione, autonomia e capacità di problem solving; predisposizione al lavoro in team e buone capacità relazionali. Sede di lavoro in provincia di Macerata. Gli interessati potranno inviare la propria candidatura tramite la pagina dedicata: https://lavoro.confindustriamacerata.it/. Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.  

Scuola e università

Donacibo 2025, la sfida solidale del Convitto di Macerata: raccolti in un giorno 261 chili di alimenti

Donacibo 2025, la sfida solidale del Convitto di Macerata: raccolti in un giorno 261 chili di alimenti

26/03/2025 18:00

In un solo giorno, 28 scatoloni, 261 chili di speranza. Il 25 marzo, gli studenti della scuola primaria e secondaria di I grado del Convitto di Macerata hanno trasformato la generosità in azione concreta, raccogliendo generi alimentari a lunga conservazione per chi ne ha più bisogno. Farina, cibi in scatola, biscotti, frutta sciroppata, conserve, pasta, passate di pomodoro, legumi, riso, non sono stati solo doni materiali, ma veri e propri messaggi di vicinanza e solidarietà. L'iniziativa, guidata con passione dalla referente del progetto, la professoressa Barbara Fausti, è parte di Donacibo, la settimana della solidarietà che dal 24 al 29 marzo coinvolge le scuole di tutta Italia. Promosso dalla Federazione Banchi di Solidarietà, il progetto invita studenti, insegnanti e famiglie a un piccolo gesto che può cambiare la giornata - e forse anche la vita - di chi è in difficoltà. Gli alunni del Convitto hanno accolto la sfida con entusiasmo, dimostrando che la generosità non ha età. L'intera scuola si è trasformata in un punto di raccolta, con bambini e ragazzi che hanno portato alimenti da destinare alle associazioni benefiche del territorio. Ma Donacibo non è solo una raccolta: è un'occasione di crescita. Perché donare significa mettersi nei panni dell'altro, capire che anche un pacco di pasta può essere un ponte tra chi ha e chi non ha. È un’esperienza che lascia il segno, insegnando anche ai più giovani il valore della condivisione e della responsabilità sociale. Quando i volontari del Banco di Solidarietà hanno ritirato i beni raccolti, il senso di soddisfazione era tangibile. Ogni pacco, ogni scatola riempita raccontava una storia di impegno e altruismo. E così, grazie ai piccoli grandi gesti di alunni e alunne del Convitto di Macerata, tante famiglie riceveranno un aiuto concreto. La dirigente scolastica Roberta Ciampechini ha espresso grande soddisfazione per la generosità dimostrata da tutta la comunità educante. Ha evidenziato la valenza formativa dell’iniziativa, ringraziando la professoressa Fausti, le famiglie, gli studenti, i docenti ed il personale tutto, sottolineando come "la partecipazione attiva degli studenti a progetti di solidarietà come Donacibo rappresenti un’occasione preziosa per crescere come cittadini consapevoli e responsabili. È meraviglioso vedere nei nostri ragazzi la voglia di aiutare e di fare la differenza". Un segno che dura nel tempo, quello di Donacibo. Perché la solidarietà è un seme: basta poco per farlo germogliare, e quando cresce, è capace di cambiare il mondo.

UniMc, un'edizione speciale della Settimana dell'Inclusione: dalla ricerca all'innovazione sociale

UniMc, un'edizione speciale della Settimana dell'Inclusione: dalla ricerca all'innovazione sociale

26/03/2025 17:49

Dal 31 marzo al 5 aprile 2025, l'Università di Macerata ospiterà la Settima edizione della Settimana dell'Inclusione, un appuntamento ormai consolidato che porta al centro del dibattito accademico e sociale i temi dell'accessibilità, delle pari opportunità e delle buone pratiche per una società più inclusiva. Organizzato in collaborazione con la Società italiana di pedagogia speciale, In4In spin off di Unimc, il sostegno del progetto Pirr Safina Vitality e il patrocinio del Comune di Macerata. L'evento si distingue per il respiro internazionale, grazie alla partecipazione di studiosi ed esperti provenienti da atenei e istituzioni di tutto il mondo, e per il forte coinvolgimento di associazioni, cooperative e testimonianze dirette della società civile. Un programma ricco tra ricerca e pratiche innovative: il taglio del nastro si terrà lunedi 31 marzo alle 14:30 al Polo Bertelli con la tavola rotonda "Progettazioni Inclusive", alla presenza del rettore John McCourt, e di rappresentanti delle istituzioni regionali e cittadine. Seguirà l'inaugurazione delle tele realizzate dal Liceo Artistico Cantalamessa di Macerata. In contemporanea, nelle sedi del centro storico, si svolgeranno un incontro dedicato al ruolo della musica nelle comunità a cura delle edizioni Eum, una riflessione sulla scrittura e i disturbi dell'apprendimento con esperti internazionali e una sessione su donne vittime di violenza e percorsi di inclusione. Nel giorni successivi, la ricerca accademica sarà protagonista con convegni su temi emergenti: dall'impatto delle microcredenziali sull'apprendimento digitale in collaborazione con la Conferenza dei rettori delle Università italiane Crui, alla rappresentazione della disabilità nella letteratura e nella cultura contemporanea, fino alla valutazione della fragilità negli anziani. Il focus sulla disabilità sensoriale vedrà la partecipazione di esperti di istituzioni prestigiose, come il National Technical Institute for the Deaf e l'Università di Salamanca. Di particolare rilievo la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'Autismo, 2 aprile, che metterà in dialogo università e territorio con la presenza di artisti, studiosi ed educatori impegnati in nuove sinergie per l'inclusione. Un altro evento di spicco sarà la conferenza internazionale "Oltre le frontiere" ,3 aprile, che esaminerà le immagini dell'alterità nella cultura grafica dall'invenzione della stampa ai giorni nostri. Esperienze e innovazione al servizio dell'inclusione Non solo convegni e lectio magistralis: la Settimana dell'Inclusione proporrà anche laboratori pratici, esperienze immersive e performance artistiche. Tra questi, la "Lezione al buio", per sperimentare la percezione senza l'uso della vista a cura del Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca, il laboratorio su coding e robotica educativa per l'inclusione, l'incontro su geotecnologie per una didattica accessibile e altri laboratori ospitati dal Centro TincTec per le tecnologie inclusive. Ogni pomeriggio alle 18:30 in diretta streaming dal Social@b sui canali social dell'Ateneo sarà possibile assistere alla presentazione di libri che affrontano il tema dell'inclusione da diverse angolazioni, offrendo spunti di riflessione su disabilità, rappresentazioni dell'alterità e percorsi di empowerment individuale e collettivo. Il Premio Inclusione 3.0, previsto per sabato 5 aprile, concluderà la rassegna, celebrando le realtà che si distinguono per l'innovazione e l'impegno nel campo dell'inclusione sociale. Un impegno trasversale tra dipartimenti e centri di ricerca La Settimana dell'Inclusione si caratterizza per un approccio multidisciplinare, con il contributo attivo del cinque dipartimenti dell'Università di Macerata. Le scienze della formazione e della pedagogia speciale offriranno strumenti e prospettive per ripensare le pratiche educative in ottica inclusiva, mentre gli studi giuridici e umanistici approfondiranno Il tema della tutela dei diritti e delle rappresentazioni dell'alterità nella cultura e nella letteratura. I dipartimenti di scienze politiche ed economiche contribuiranno con analisi sulle politiche sociali e sulle nuove sfide della cittadinanza attiva, mentre il settore delle scienze della comunicazione esplorerà il ruolo del media e delle tecnologie digitali nell'abbattimento delle barriere cognitive e sensoriali. A supportare questo percorso ci saranno anche i centri di ricerca dell'Ateneo, con un ruolo di primo piano del Centro di ricerca in didattica, disabilità e inclusione (TIncTec), che organizzerà laboratori su tecnologie educative innovative e soluzioni digitali per l'apprendimento inclusivo, Il Museo della Scuola e la casa editrice Eum.  

Cultura

Macerata, Unifestival: seconda giornata tra arte, artigianato e uno show serale

Macerata, Unifestival: seconda giornata tra arte, artigianato e uno show serale

25/03/2025 15:00

Dopo la giornata inaugurale, Unifestival 2025 prosegue mercoledì 26 marzo con nuove iniziative che esplorano il tema "Le espressioni della creatività" attraverso incontri, laboratori e performance. Il festival, organizzato dagli studenti dell’Università di Macerata con il patrocinio del Comune, trasforma la città in un laboratorio di idee, offrendo occasioni di confronto e sperimentazione aperte a tutta la comunità.   Nel pomeriggio, alle 17, gli Antichi Forni ospiteranno il laboratorio "Trame di sostenibilità", un viaggio nell’arte della tintura naturale a cura delle studentesse Alice Salta, Viola Ciocchini e condotto da Giulia Alberti della Fattoria La Rocca. L’incontro si aprirà con una panoramica sulla storia della tintura nel settore tessile e proseguirà con un’attività pratica in cui i partecipanti potranno sperimentare l’estrazione di pigmenti da piante, portando con sé un piccolo manufatto realizzato con le tecniche apprese.   Sempre alle 17, nella sede di via Garibaldi 20 la serie di incontri proposta da Officina Universitaria "LiberaMente: Mani che Creano, Menti che Cambiano" accende i riflettori su Scopertine, il progetto artistico che ha conquistato il web con la sua capacità di reinterpretare le copertine dei libri in chiave ironica e provocatoria.   Alla stessa ora, alla Loggia del Grano, prenderà vita un’esperienza partecipativa unica con il workshop "University of Unfolding Unity of Macerata". L’artista Frank Bölter, in residenza all’Università e noto per realizzare le sue performance grazie alla cooperazione creativa del pubblico, guiderà i partecipanti in un esperimento collettivo per riflettere sulle connessioni tra persone, saperi e culture attraverso l’uso della carta come medium espressivo.   Prosegue al Dipartimento di Giurisprudenza la mostra "1914: Qualcosa di nuovo sul fronte occidentale", a cura di Obiettivo Studenti, che racconta la Tregua di Natale del 1914. La giornata si concluderà alle 21 al Teatro Don Bosco con "Tutto bene talk", un evento che intreccia musica, arte e storytelling per raccontare storie di talento e trasformazione.   Tra gli ospiti attesi, l’attore Ettore Belmondo, la cantautrice maceratese Camilla Ruffini, Giulio Gigli, giovane talento della sartoria artigianale, e Giacomo Seri, mago che trasforma ogni palco in un universo parallelo, pronti a condividere con il pubblico i loro percorsi e le loro passioni. A condurre la serata sarà lo studente Francesco La Gala. L’ingresso agli eventi è libero fino a esaurimento posti. Per lo spettacolo serale di mecoledì, è possibile prenotarsi sul sito festival.unimc.it/tbt.

Cingoli, la Pinacoteca comunale riapre le porte: "Riconsegniamo alla città uno dei suoi luoghi simbolo"

Cingoli, la Pinacoteca comunale riapre le porte: "Riconsegniamo alla città uno dei suoi luoghi simbolo"

25/03/2025 12:20

Dopo la chiusura in seguito ai danneggiamenti subiti dall'edificio di via Mazzini 10 durante il sisma del 2016, la Pinacoteca comunale di Cingoli riapre le sue porte, in un nuovo allestimento delle sue collezioni, realizzato nel corso del 2024.  Il percorso espositivo offre evidenza e leggibilità all'attività artistica espressa dalla città di Cingoli durante il Novecento, attraverso la messa in mostra di selezionate opere di alcuni degli artisti più significativi di questo periodo: a partire da Donatello Stefanucci (1896-1987), quindi Giovanni Toccafondo (1932-1996) e Maurizio Carloni (1941-2001), passando per la poliedrica figura di Cesare Emidio Bernardi (1911-1985). La collezione della Pinacoteca comunale "Donatello Stefanucci" testimonia di un’esperienza d'arte che pone Cingoli tra i luoghi di indiscutibile significato di quell’importante e riconosciuta attività artistica espressa dalle e nelle Marche durante il Novecento. Un progetto, autorizzato dalla competente Soprintendenza, che si è realizzato con fondi comunali e grazie all’accesso a fondi comunitari per il medio del GAL Colli Esini. Un rinnovato percorso espositivo che è stato curato e coordinato da Luca Pernici, direttore degli Istituti culturali comunali e attuato, sotto la direzione tecnica dell'ufficio comunale lavori pubblici, grazie a ditte di settore specializzate.  "Riconsegniamo alla Città di Cingoli uno dei suoi luoghi della cultura - ha dichiarato con soddisfazione il sindaco di Cingoli, Michele Vittori -. Saluto, con orgoglio, la riapertura della Pinacoteca comunale 'Donatello Stefanucci'. Una ulteriore importante tappa nel percorso della dovuta valorizzazione del patrimonio culturale di Cingoli che l'amministrazione comunale sta convintamente percorrendo". L’inaugurazione è in programma a Cingoli per il pomeriggio di sabato 29 marzo, alle ore 17.00, nell’Hortus del Palazzo degli istituti culturali (nella Sala Verdi del Palazzo comunale in caso di maltempo), a seguire cerimonia di apertura della Pinacoteca comunale Donatello Stefanucci. Visita gratuita della Pinacoteca fino alle ore 21:00        

Eventi

Pollenza, "Laudato Sii 2025": Fausto Bertinotti ospite alla rassegna dedicata a temi ambientali e sociali

Pollenza, "Laudato Sii 2025": Fausto Bertinotti ospite alla rassegna dedicata a temi ambientali e sociali

26/03/2025 14:59

Nell’anno del 50° anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini torna a Pollenza, per il terzo anno consecutivo, "Laudato Sii", la rassegna dedicata ai temi ambientali, sociali e umanitari. L’edizione 2025 si svolgerà sabato 29 marzo a Pollenza e domenica 30 marzo a Pesaro, Capitale Italiana della Cultura 2024. Quest’anno l’iniziativa è dedicata alla memoria di Pier Paolo Pasolini, nel cinquantesimo anniversario della sua scomparsa, per rendere omaggio al suo impegno civile e culturale nella difesa delle periferie non solo geografiche, ma anche esistenziali. Il tema guida, "Dal piccolo borgo Pollenza alla Città della Cultura Pesaro: quando la periferia segna la Via", accompagnerà due giornate di incontri, riflessioni, convegni e iniziative culturali. Di seguito il programma dettagliato dell’evento: Sabato 29 marzo – Pollenza Ore 10:00 – Parco di Rambona  La Casa delle Erbe, a cura di Maria Sonia Baldoni, etnobotanica di fama internazionale. Un’esperienza concreta di economia circolare ispirata al pensiero di Ildegarda di Bingen. Ore 17:00 – Teatro Giuseppe Verdi Convegno dal titolo “La complessità del futuro”. Interventi di: - Fausto Bertinotti, già Presidente della Camera dei Deputati - Marinella Perroni, teologa e filosofa - Grazia Francescato, già presidente del FAI e del WWF Italia Domenica 30 marzo – Pesaro Ore 10:00 – Fiorenzuola di Focara, sede dell’Ente Parco del Monte San Bartolo Nuovo incontro con “La Casa delle Erbe” di Maria Sonia Baldoni. Ore 16:30 – Villa Caprile Convegno dal titolo “Le trasformazioni economiche e sociali nelle aree interne” Interventi di: - Prof.Stefano Zamagni, Università di Bologna - Dott.ssa Sabrina Busato, Istituto Sant’Anna di Pisa L’iniziativa è promossa e curata dall’associazione culturale Arte per le Marche, con il patrocinio del Comune di Pollenza, del Comune di Pesaro, dell’Assessorato alla Sostenibilità Ambientale (assessora Maria Rosa Conti) e dell’Ente Parco del Monte San Bartolo. Collaborano: Associazione Pro Rambona, Pro Loco Corporazione del Melograno APS di Pollenza, Club per l'Unesco di Tolentino e Terre Maceratesi, Istituto Ellenico della Diplomazia Culturale, Melograno VitaBio, Associazione Medici Cristiani Italiani, Isde – Medici per l’Ambiente. A sottolineare il legame tra cultura e impegno sociale, "Laudato Sii" 2025 ospiterà l’opera del regista Alessandro Galassi, dal titolo "Figli di Haiti lo siamo anche noi". Un’opera che denuncia la condizione delle periferie del mondo e l’aporofobia dell’Occidente – la paura dei poveri – come leva attraverso cui il potere perpetua forme di dominio e disuguaglianza.        

Macerata, Rotary Club e Apm insieme per sensibilizzare i giovani sull'importanza dell'acqua potabile

Macerata, Rotary Club e Apm insieme per sensibilizzare i giovani sull'importanza dell'acqua potabile

26/03/2025 12:30

Anche quest’anno, in occasione della 'Giornata Mondiale dell'Acqua' celebrata lo scorso 22 Marzo, il Rotary Club di Macerata in collaborazione con APM, ha promosso un progetto educativo rivolto ai ragazzi di Prima Media delle Scuole E.Fermi e E.Mastica di Macerata.  L’iniziativa ha avuto come obbiettivo di sensibilizzare i piu giovani sull’importanza dell’acqua potabile come risorsa fondamentale della vita. Si sono affrontati temi quali la scarsità  e lo spreco delle risorse idriche, l’inquinamento e le gravi conseguenze sanitarie che ne derivano, ponendo particolare attenzione ai paesi meno sviluppati. Un progetto questo che nelle precedenti edizioni ha riscosso grande interesse e partecipazione da parte degli studenti, molto attenti a queste problematiche. Nel mese di Maggio, accompagnati dai loro insegnanti, insieme alla presidente del Rotary Club di Macerata Irene Tedone e i Rotariani che sono stati parte attiva del progetto, i ragazzi si recheranno presso la Centrale Operativa dell’APM di Rotacupa a Villa Potenza dove, grazie alla disponibilità  dell’Azienda Pluriservizi di Mc, potranno visitare l’impianto di approvvigionamento e purificazione delle acque, una opportunità preziosa per osservare da vicino i diversi processi di trattamento dell’acqua e trascorrere qualche ora all’aperto, nel bellissimo parco circostante.                     

Curiosità

Sfera Ebbasta torna con il nuovo tour e annuncia un concerto nelle Marche nel 2025: ecco quando

Sfera Ebbasta torna con il nuovo tour e annuncia un concerto nelle Marche nel 2025: ecco quando

26/03/2025 16:30

Sfera Ebbasta, il "Trap King italiano", ha recentemente annunciato nuove date per il suo attesissimo Summer Tour 2025, che lo vedrà protagonista sui palchi dei principali festival italiani tra giugno e agosto. Tra queste, spicca l'appuntamento del 30 agosto a San Benedetto del Tronto, nell'ambito del "San.B Sound". Il "San.B Sound" è un festival musicale che si tiene al Parco Nelson Mandela di San Benedetto del Tronto, organizzato da Best Eventi in collaborazione con il comune locale. Negli anni, il festival ha ospitato artisti di spicco del panorama musicale italiano, offrendo al pubblico esibizioni di alto livello in una cornice suggestiva.  I biglietti per la data di San Benedetto del Tronto e per le altre tappe del Summer Tour 2025 saranno disponibili su www.vivoconcerti.com dalle ore 14:00 di giovedì 27 marzo e in tutti i punti vendita autorizzati dalle ore 14:00 di martedì 1 aprile.  Con oltre 230 dischi di platino e 32 d'oro all'attivo, Sfera Ebbasta è un fenomeno musicale che ha segnato la scena italiana e internazionale. Il Summer Tour 2025 rappresenta un'opportunità unica per i fan di ascoltare dal vivo i brani che hanno segnato la carriera dell'artista, inclusi quelli dell'ultimo album "X2VR", già quintuplo disco di platino.​ La data del 30 agosto a San Benedetto del Tronto si preannuncia come uno degli eventi clou dell'estate musicale italiana, un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati del genere. (Credit foto: Lorenzo Villa) 

Tolentino - Sulla scena del crimine (simulata): gli alunni alla scoperta del lavoro dei carabinieri

Tolentino - Sulla scena del crimine (simulata): gli alunni alla scoperta del lavoro dei carabinieri

25/03/2025 14:30

Un’esperienza educativa coinvolgente ha visto protagonisti gli studenti dell’Istituto Comprensivo "Lucatelli – Don Bosco" di Tolentino, che hanno partecipato a una serie di iniziative formative in collaborazione con l'Associazione Nazionale Carabinieri (ANC) e la Compagnia dei carabinieri di Tolentino. L'evento, promosso dalla dirigente scolastica Mara Amico, ha avuto l'obiettivo di sensibilizzare i giovani al rispetto delle regole e alla cultura della legalità. La prima fase del progetto si è svolta il 19 marzo con una simulazione pratica nel cortile della scuola. Gli studenti, guidati dai volontari dell'Anc e dagli esperti dell'Associazione "Love My Dog" di Colmurano, hanno assistito a una ricostruzione investigativa basata su un finto danneggiamento. Attraverso il rilievo delle tracce e l'impiego di cani addestrati per la ricerca di persone, gli alunni hanno potuto osservare da vicino le tecniche usate per identificare un autore di reato, interpretato per l’occasione da un attore compiacente. L’esercitazione ha permesso ai ragazzi di comprendere l’importanza della fotografia forense e delle metodologie investigative utilizzate dalle forze dell’ordine. Il 20 e il 21 marzo, gli studenti delle classi prime e seconde, per un totale di 80 ragazzi, hanno visitato la caserma della Compagnia Carabinieri di Tolentino. In una sorta di "open day", gli alunni hanno avuto l’opportunità di conoscere da vicino il lavoro quotidiano dell'Arma, dalle operazioni di pronto intervento al fotosegnalamento. Divisi in gruppi, hanno partecipato ad attività pratiche, come la raccolta di indizi su una scena del crimine simulata, la gestione delle comunicazioni via radio e l'osservazione del funzionamento dei mezzi di servizio. Questa esperienza si inserisce nel progetto nazionale "Cultura della legalità" promosso dal comando generale dell'Arma dei carabinieri, che mira a informare i giovani su tematiche cruciali come bullismo, cyberbullismo, pericoli della rete, sicurezza stradale e contrasto alle sostanze stupefacenti. A concludere il percorso formativo, il 22 marzo, il maggiore Maggi, in collaborazione con l'Anc, ha tenuto una conferenza presso l'aula magna dell'Istituto. Durante l’incontro, gli studenti hanno approfondito temi delicati come bullismo e cyberbullismo, avendo l'opportunità di confrontarsi direttamente con esperti del settore. L’iniziativa è stata possibile grazie all’impegno delle docenti Ombretta Piloni, Alessandra Caporicci e Claudia Contigiani, che hanno creduto nel valore educativo di un’esperienza immersiva e interattiva. Gli studenti hanno risposto con entusiasmo, ponendo numerose domande e dimostrando grande interesse per le attività proposte. Un progetto che ha reso la legalità un argomento vivo e concreto, rafforzando il legame tra scuola e istituzioni.

Varie

Giocare online in sicurezza: 5 consigli per scegliere casinò affidabili

Giocare online in sicurezza: 5 consigli per scegliere casinò affidabili

26/03/2025 19:30

Il gioco online rappresenta un settore in costante espansione; gli utenti italiani possono accedere ad un gran numero di piattaforme di gambling e casinò digitali che offrono la possibilità di cimentarsi nei giochi più disparati, dalle slot machine alle roulette, passando per il poker e altri giochi di carte nazionali e internazionali. L’offerta di mercato, quindi, oltre ad essere particolarmente diversificata è anche estremamente ampia; pertanto, non sempre è facile orientarsi rispetto alle tante opzioni disponibili e, cosa più importante, individuare i siti più affidabili, in grado di garantire un ambiente di gioco sicuro e conforme alle normative vigenti. Allo scopo, è necessario valutare una serie di fattori: nel nostro approfondimento vediamo quali sono i cinque consigli da seguire per la scelta della piattaforma online alla quale registrarsi per giocare. Verificare la titolarità di una concessione ADM In Italia, il settore del gioco online è regolamentato in maniera piuttosto rigida; l’ente competente in materia è l’ADM, ovvero l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato che da qualche anno ha inglobato l’AAMS (Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato). L’agenzia, tramite una procedura che prevede l’indizione di un bando, provvede al rilascio delle licenze per il “gioco a distanza”, la dicitura utilizzata a livello normativo per indicare il gioco d’azzardo online. Alle società che possiedono i requisiti indicati nel bando viene accordata una concessione della durata di nove anni, come stabilito dal recente Decreto legislativo 25 marzo 2024, n. 41 (dal costo una tantum di 7 milioni di euro). Tale concessione viene associata ad un codice numerico di cinque cifre che identifica in maniera univoca la società concessionaria; questa può offrire i propri servizi per il gioco online attraverso una o più piattaforme. Per verificare se un sito di scommesse o un casinò online sia riconducibile ad una società autorizzata dall’ADM è sufficiente individuare il codice di concessione (solitamente riportato nel footer del portale di gioco). Per controprova, basta poi accedere alla sezione “Concessionari autorizzati al gioco a distanza” presente sul portale istituzionale dell’Agenzia e utilizzare l’apposito tool di ricerca per verificare se il codice è effettivamente associato a quel concessionario oppure se il dominio del sito figura tra quelli di proprietà del licenziatario. Consultare le condizioni di bonus e promozioni Tutti i casinò online mettono in atto svariate iniziative promozionali; tra queste ci sono i bonus di benvenuto, riservati ai nuovi utenti. Vengono erogati al momento della registrazione al sito e possono essere vincolati, o meno, ad un primo versamento sul conto. Spesso includono anche una quota di ‘free spin’, ovvero giri gratuiti spendibili alle slot machine mentre periodicamente vengono proposti tornei con montepremi o promozioni basate sul meccanismo del cashback. I bonus sono sempre vincolati a termini e condizioni ben precisi, ovvero i requisiti di giocata e una limitata validità nel tempo; inoltre, i concessionari solitamente individuano il range di giochi inclusi nella promozione. Un casinò affidabile deve rendere chiari e accessibili tutti i dettagli delle proprie iniziative promozionali, riportando le condizioni da soddisfare e i vincoli da rispettare per beneficiare dei bonus. Verificare i metodi di pagamento accettati dal concessionario Ogni concessionario indica quali sono gli strumenti di pagamento utilizzabili per effettuare operazioni da e verso il proprio conto gioco. Solitamente, è possibile scegliere tra carte di credito o di debito, sia bancarie che postali, incluse le prepagate; a queste opzioni si aggiungono i principali portafogli digitali (PayPal, Skrill, Neteller, Apple Pay e Google Pay) oltre al bonifico bancario o postale. I versamenti possono essere eseguiti anche acquistando voucher specifici mentre per incassare le somme presenti sul conto spesso è possibile avvalersi anche del bonifico domiciliato. L’elenco completo dei sistemi di pagamento accettati è consultabile sul sito del casinò online, nelle sezioni ‘Aiuto’ o ‘Supporto’ o nelle aree che raccolgono i contenuti informativi per gli utenti. Particolare attenzione va rivolta ai casinò che consentono i pagamenti tramite criptovalute; secondo la normativa italiana i concessionari non possono autorizzare depositi o prelievi tramite cripto. Non a caso, le piattaforme che integrano questa opzione di pagamento non possiedono una licenza rilasciata dall’ADM ma da un ente regolatore di un paese extra UE (nella maggior parte dei casi si tratta di Curacao). Pertanto, il consiglio è quello di evitare i cosiddetti “cripto-casino”, dal momento che si tratta di ambienti di gioco che non ricadono nella giurisdizione italiana. Controllare feedback e recensioni Tra gli accorgimenti utili a verificare se e quanto un casinò online è affidabile non può mancare il vaglio di recensioni e feedback disponibili online. Il giudizio di altri utenti può rappresentare una risorsa preziosa per farsi un’idea circa la qualità dell’ambiente di gioco. Lo stesso dicasi degli approfondimenti e delle analisi comparative stilati dagli esperti di siti specializzati come CasinoTopsOnline, un punto di riferimento del panorama italiano del gioco d’azzardo online. Il portale offre la possibilità di consultare contenuti a tema, dalle recensioni complete al confronto tra bonus, giochi e modalità di pagamento. Testare i servizi di assistenza e customer care Un altro aspetto sul quale basare la propria scelta di un casinò per giocare online è il servizio di assistenza ai clienti. Un customer care multicanale ed efficiente, infatti, è sinonimo di trasparenza, oltre ad essere garanzia di un’esperienza di gioco più sicura. Per questo motivo, è bene valutare quali sono i canali e le modalità di contatto messe a disposizione dal concessionario per gli utenti alle prese con problemi tecnici o di altra natura. A tal riguardo, la scelta dovrebbe ricadere su piattaforme che si avvalgono non soltanto di chatbot ma che offrono anche la possibilità di contattare un call center dedicato, integrando eventuali moduli di contatto e un indirizzo di posta elettronica.

Montefano, dall'assistenza pratica alle consulenze psicologiche: nasce il nuovo "Sportello sociale"

Montefano, dall'assistenza pratica alle consulenze psicologiche: nasce il nuovo "Sportello sociale"

26/03/2025 17:00

Questa mattina, presso il teatro La Rondinella di Montefano, è stato presentato il nuovo servizio "Sportello sociale per la non autosufficienza", gestito dalla Cooperativa Sociale 'Il Faro', nato con l’obiettivo di offrire supporto e risposte personalizzate alle persone anziane non autosufficienti, nonché alle loro famiglie. L'evento, aperto a tutta la cittadinanza, ha visto la partecipazione del sindaco di Montefano, Angela Barbieri, dell'assessore di Montefano, Cinzia Alba Grazia Calvia, e del presidente della Cooperativa Sociale 'Il Faro', Marcello Naldini, che hanno illustrato alla numerosa platea l'importanza di questo servizio per la comunità di Montefano. La Cooperativa Sociale 'Il Faro', che da anni opera sul territorio con la missione di affiancare, valorizzare e prendersi cura delle persone, ha avviato questo sportello in stretta collaborazione con l'amministrazione comunale montefanese, proprio in risposta ai bisogni crescenti della popolazione anziana, con l'intento di offrire un supporto concreto e personalizzato a chi si trova in una condizione di non autosufficienza. Il servizio sarà attivo da maggio 2025, con il supporto di figure professionali qualificate, tra cui un'assistente sociale, una psicologa e un consulente legale. Oltre a facilitare l’incontro tra domanda e offerta di assistenti sociali, lo Sportello offrirà diversi servizi: servizio di volontariato per il supporto alle persone non autosufficienti; informazioni, orientamento e consulenze su prestazioni e servizi dedicati; consulenze psicologiche per le persone anziane e i loro caregiver; assistenza nella compilazione dei moduli per la richiesta di contributi e corsi di formazione per assistenti familiari. Il sindaco di Montefano, Angela Barbieri, ha evidenziato la rilevanza di questo servizio, che vuole essere un punto di riferimento e un impegno condiviso a favore della popolazione anziana locale: "La creazione di questo sportello è una risposta diretta alle esigenze dei nostri cittadini più vulnerabili. Offriremo non solo assistenza pratica, ma anche consulenze psicologiche e legali, aiutando le famiglie a navigare nel complesso mondo della non autosufficienza e rendendo la nostra comunità più solidale e inclusiva".  Anche il presidente della Cooperativa Sociale Il Faro, Marcello Naldini, ha sottolineato come questo sportello non solo risponda a una necessità, ma sia anche una testimonianza di come la cooperazione tra istituzioni e realtà sociali possa generare un impatto positivo sul benessere della comunità: "Crediamo che ogni persona abbia diritto a vivere con dignità e a essere supportata nelle sue difficoltà: lo Sportello è pertanto uno strumento che incarna la nostra mission, e la sinergia tra la Cooperativa e il Comune di Montefano rappresenta un valore aggiunto per il territorio, per rispondere prontamente alle necessità ed essere accanto a chi ha bisogno", ha affermato. L’evento si è rivelato anche un’occasione importante per la cittadinanza e la comunità tutta di Montefano, che ha potuto conoscere più da vicino il servizio e i benefici che esso potrà portare al paese.   

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