Pollenza, "Niente smartphone sotto i 14 anni, no social sotto i 16": i Fochi basket dimostrano che è possibile (VIDEO)
Attualità
08/02/2025 12:45

Pollenza, "Niente smartphone sotto i 14 anni, no social sotto i 16": i Fochi basket dimostrano che è possibile (VIDEO)

L’Associazione Esserparole di Pollenza, dedicata alla cultura e alla formazione educativa, ha aderito e si è fatta promotrice della petizione dei professori Daniele Novara e Alberto Pellai, nella quale si vorrebbe vietare l’uso dello smartphone tra i minori di 14 anni e dei social media prima dei 16 anni. Nella fattispecie, a supporto della proposta, subentrano gli studi di neuroscienze per cui l’uso precoce di questi strumenti tecnologici causerebbe due tipi di danni ai bambini: uno diretto, legato alla dipendenza, e uno indiretto, che deriva dall'impedimento di vivere esperienze reali, fondamentali per lo sviluppo cognitivo. Le neuroscienze hanno, inoltre, dimostrato che alcune aree del cervello, cruciali per l'apprendimento, non si sviluppano pienamente se le esperienze sono digitalizzate piuttosto che vissute nel mondo reale. “Anche la Regione Marche si è proposta a favore sulla tematica- afferma Elisabetta Romoli, presidente di Esserparole, dei ‘Fochi’ basket di Pollenza e insegnante presso l’Istituto Paladini di Treia. Lo scopo della nostra associazione culturale è quello di invitare società sportive, istituti scolastici, associazioni culturali, genitori, educatori, a partecipare ai vari incontri, che si terranno a partire dalla primavera in tutta la provincia e regione, per coalizzarsi e creare una rete a livello regionale”. A dimostrazione che tutto questo può essere concretizzabile, è intervenuta l’Asd ‘Fochi’ Basket di Pollenza che lo ha messo letteralmente in campo. I ragazzi della squadra, insieme all'associazione Basketown di San Severino, il 27,28 e 29 dicembre, hanno partecipato, per tre giorni, a un torneo tenutosi a Pesaro in occasione del quale hanno lasciato a casa i loro smartphone. “Abbiamo dimostrato- prosegue Elisabetta Romoli- che i ragazzi hanno socializzato h24, hanno parlato a lungo, hanno giocato ai vari giochi da tavolo e non sono stati perennemente seduti con le mani e il cervello focalizzati sullo smartphone. La cosa bella è che loro stessi hanno notato l’aspetto positivo di questa esperienza perché hanno detto che si sono effettivamente conosciuti tra di loro. Questo dimostra anche che il cervello dei ragazzi di oggi non è diverso da quello dei ragazzi di ieri; ossia un cervello che ha bisogno della socializzazione, del rapporto umano”. Lo confermano anche Christian, Alessio e Leonardo, in rappresentanza del gruppo dei ragazzi; durante il primo giorno del Torneo hanno sentito la mancanza dei loro telefoni, ma ben presto hanno notato un maggiore coinvolgimento e divertimento, concentrandosi più sul gioco e, soprattutto, sul conoscersi a vicenda. Inoltre, hanno riscontrato che l’assenza dei telefoni ha facilitato il riposo notturno, migliorando anche le loro prestazioni sportive. A entrare nello specifico del rapporto tra l’assenza di smartphone e il rendimento sportivo è Fabrizio Sperandini, presidente Asd ‘Fochi’ Basket di Pollenza: “Quando Elisabetta ha proposto questo Torneo, che prevedeva di lasciare i cellulari a casa, abbiamo aderito immediatamente all’idea visto che già nei precedenti tornei ho fatto personalmente fatica a gestire i ragazzi con i loro cellulari; erano loro proibiti durante le partite, a tavola, tuttavia, gestirli nei tempi morti, nel tempo libero, diventava difficile, dato che, se ce li hanno, li usano. Tutto questo portava anche a un deperimento della qualità dell’aspetto sportivo: trascorrere i tempi di riposo giocando con il cellulare equivale a togliere energie mentali. Il Basket di energie mentali ne ha veramente bisogno”. Infine, Sperandini ha evidenziato come la parte più difficoltosa, per quanto riguarda l’adesione a questa esperienza, è stato il confronto con alcuni genitori; non tutti si sono dimostrati favorevoli: “Abbiamo aderito all’iniziativa, i ragazzi l’hanno accolta ma resta il problema che qualche genitore, pur essendo a conoscenza dell’organizzazione, in un secondo momento si è lamentato perché non avrebbe potuto chiamare i ragazzi. In realtà, noi avevamo specificato che sarebbero rimasti a disposizione i telefoni dell’accompagnatore e dell’allenatore, per qualsiasi evenienza. Ripeteremo l’esperimento per i prossimi tornei dal momento che per la società dei ‘Fochi’ il focus è la crescita del ragazzo sia essa sportiva, tecnica ma anche umana”. Qui trovate il link per firmare la petizione: https://www.change.org/p/stop-smartphone-e-social-sotto-i-16-e-14-anni-ogni-tecnologia-ha-il-suo-giusto-tempo  

Pollenza, "Niente smartphone sotto i 14 anni, no social sotto i 16": i Fochi basket dimostrano che è possibile (VIDEO)

Pollenza, "Niente smartphone sotto i 14 anni, no social sotto i 16": i Fochi basket dimostrano che è possibile (VIDEO)
08/02/2025 12:45

L’Associazione Esserparole di Pollenza, dedicata alla cultura e alla formazione educativa, ha aderito e si è fatta promotrice della petizione dei professori Daniele Novara e Alberto Pellai, nella quale si vorrebbe vietare l’uso dello smartphone tra i minori di 14 anni e dei social media prima dei 16 anni. Nella fattispecie, a supporto della proposta, subentrano gli studi di neuroscienze per cui l’uso precoce di questi strumenti tecnologici causerebbe due tipi di danni ai bambini: uno diretto, legato alla dipendenza, e uno indiretto, che deriva dall'impedimento di vivere esperienze reali, fondamentali per lo sviluppo cognitivo. Le neuroscienze hanno, inoltre, dimostrato che alcune aree del cervello, cruciali per l'apprendimento, non si sviluppano pienamente se le esperienze sono digitalizzate piuttosto che vissute nel mondo reale. “Anche la Regione Marche si è proposta a favore sulla tematica- afferma Elisabetta Romoli, presidente di Esserparole, dei ‘Fochi’ basket di Pollenza e insegnante presso l’Istituto Paladini di Treia. Lo scopo della nostra associazione culturale è quello di invitare società sportive, istituti scolastici, associazioni culturali, genitori, educatori, a partecipare ai vari incontri, che si terranno a partire dalla primavera in tutta la provincia e regione, per coalizzarsi e creare una rete a livello regionale”. A dimostrazione che tutto questo può essere concretizzabile, è intervenuta l’Asd ‘Fochi’ Basket di Pollenza che lo ha messo letteralmente in campo. I ragazzi della squadra, insieme all'associazione Basketown di San Severino, il 27,28 e 29 dicembre, hanno partecipato, per tre giorni, a un torneo tenutosi a Pesaro in occasione del quale hanno lasciato a casa i loro smartphone. “Abbiamo dimostrato- prosegue Elisabetta Romoli- che i ragazzi hanno socializzato h24, hanno parlato a lungo, hanno giocato ai vari giochi da tavolo e non sono stati perennemente seduti con le mani e il cervello focalizzati sullo smartphone. La cosa bella è che loro stessi hanno notato l’aspetto positivo di questa esperienza perché hanno detto che si sono effettivamente conosciuti tra di loro. Questo dimostra anche che il cervello dei ragazzi di oggi non è diverso da quello dei ragazzi di ieri; ossia un cervello che ha bisogno della socializzazione, del rapporto umano”. Lo confermano anche Christian, Alessio e Leonardo, in rappresentanza del gruppo dei ragazzi; durante il primo giorno del Torneo hanno sentito la mancanza dei loro telefoni, ma ben presto hanno notato un maggiore coinvolgimento e divertimento, concentrandosi più sul gioco e, soprattutto, sul conoscersi a vicenda. Inoltre, hanno riscontrato che l’assenza dei telefoni ha facilitato il riposo notturno, migliorando anche le loro prestazioni sportive. A entrare nello specifico del rapporto tra l’assenza di smartphone e il rendimento sportivo è Fabrizio Sperandini, presidente Asd ‘Fochi’ Basket di Pollenza: “Quando Elisabetta ha proposto questo Torneo, che prevedeva di lasciare i cellulari a casa, abbiamo aderito immediatamente all’idea visto che già nei precedenti tornei ho fatto personalmente fatica a gestire i ragazzi con i loro cellulari; erano loro proibiti durante le partite, a tavola, tuttavia, gestirli nei tempi morti, nel tempo libero, diventava difficile, dato che, se ce li hanno, li usano. Tutto questo portava anche a un deperimento della qualità dell’aspetto sportivo: trascorrere i tempi di riposo giocando con il cellulare equivale a togliere energie mentali. Il Basket di energie mentali ne ha veramente bisogno”. Infine, Sperandini ha evidenziato come la parte più difficoltosa, per quanto riguarda l’adesione a questa esperienza, è stato il confronto con alcuni genitori; non tutti si sono dimostrati favorevoli: “Abbiamo aderito all’iniziativa, i ragazzi l’hanno accolta ma resta il problema che qualche genitore, pur essendo a conoscenza dell’organizzazione, in un secondo momento si è lamentato perché non avrebbe potuto chiamare i ragazzi. In realtà, noi avevamo specificato che sarebbero rimasti a disposizione i telefoni dell’accompagnatore e dell’allenatore, per qualsiasi evenienza. Ripeteremo l’esperimento per i prossimi tornei dal momento che per la società dei ‘Fochi’ il focus è la crescita del ragazzo sia essa sportiva, tecnica ma anche umana”. Qui trovate il link per firmare la petizione: https://www.change.org/p/stop-smartphone-e-social-sotto-i-16-e-14-anni-ogni-tecnologia-ha-il-suo-giusto-tempo  

Cronaca

Appignano, sequestro di hashish e spinelli: segnalata una coppia per uso personale

Appignano, sequestro di hashish e spinelli: segnalata una coppia per uso personale

08/02/2025 11:50

I carabinieri della Stazione di Appignano hanno segnalato alla Prefettura di Macerata un uomo di 39 anni e una donna di 41 anni, entrambi residenti nel comune, per possesso di sostanza stupefacente per uso personale non terapeutico. L’operazione si è svolta nell’ambito dei servizi preventivi di controllo del territorio e contrasto allo spaccio di droga, con un obiettivo mirato a monitorare la circolazione di stupefacenti nella zona. Durante il controllo, i due sono stati fermati dai militari, che hanno trovato l’uomo in possesso di uno spinello contenente hashish. La perquisizione è stata estesa anche al veicolo e all’abitazione della coppia, dove sono stati rinvenuti ulteriori quantitativi di hashish e residui di spinelli nei comodini della loro camera da letto. Tutta la sostanza stupefacente è stata sequestrata e messa a disposizione dell’autorità competente per gli ulteriori accertamenti del caso.  

Scoppia incendio in un appartamento: immobile inagibile

Scoppia incendio in un appartamento: immobile inagibile

07/02/2025 19:29

Un incendio è divampato verso le ore 15 di oggi, in un appartamento nella frazione San Lorenzo di Sirolo e ha reso non fruibili l'unità immobiliare interessata al primo piano e anche quella sottostante. Sono intervenuti i vigili del fuoco: la squadra di Osimo, con in supporto personale dalla Centrale di Ancona con autobotte e autoscala, ha spento le fiamme e messo in sicurezza i locali interessati dalle fiamme.  Non si segnalano persone coinvolte. Sul posto anche il funzionario dei vigili del fuoco di servizio.  

Attualità

Matelica, Farmacia comunale e Ferracuti unite per la casa di riposo: farmaci in dono

Matelica, Farmacia comunale e Ferracuti unite per la casa di riposo: farmaci in dono

08/02/2025 17:15

Fino a lunedì,10 febbraio, nella Città di Matelica è attivo il banco farmaceutico presso la farmacia comunale di Viale Martiri della Libertà e la farmacia centrale Ferracuti in corso Vittorio Emanuele. Il ricavato della raccolta del banco farmaceutico sarà devoluto alla casa di riposo di Matelica. Il sindaco della Città di Matelica Denis Cingolani e l’assessore con delega alla farmacia comunale Graziano Falzetti hanno espresso tutta la loro soddisfazione e gratitudine per questa buona azione che costantemente viene svolta dai loro concittadini: “Un sentito ringraziamento a tutti i volontari che da tanti anni con grande impegno svolgono questa preziosa attività ed al buon cuore inoltre di tutti i cittadini di Matelica che donano questi farmaci a favore della casa di riposo stessa.

Dopo i 50 anni, cambiamenti del corpo e come mantenere la salute e il benessere

Dopo i 50 anni, cambiamenti del corpo e come mantenere la salute e il benessere

08/02/2025 16:10

Con il passare del tempo, il nostro organismo subisce inevitabili trasformazioni, inviandoci segnali che è essenziale riconoscere per adottare le giuste strategie, preservare la salute il più a lungo possibile e invecchiare in modo attivo. L’invecchiamento è un processo naturale, ma al tempo stesso estremamente complesso dal punto di vista biologico. Nel corso della vita, il corpo e la mente attraversano numerosi cambiamenti. Dopo i 50 anni, sia la statura sia il peso tendono a diminuire progressivamente. Con l’avanzare dell’età, si osservano inoltre un aumento della massa grassa, soprattutto a livello addominale, una riduzione della massa muscolare, una demineralizzazione delle ossa e una diminuzione della quantità di acqua corporea. Questi cambiamenti, nel loro insieme, possono compromettere la forma fisica e lo stato di salute generale. In questo contesto, l’alimentazione e lo stile di vita svolgono un ruolo cruciale nel modulare la salute e il benessere. Tuttavia, con l’età si tende a prestare meno attenzione alle proprie abitudini alimentari: la ridotta mobilità può rendere più difficile fare la spesa e cucinare, mentre problemi dentali possono ostacolare la masticazione e la deglutizione. Nonostante queste difficoltà, è fondamentale continuare a seguire una dieta equilibrata per mantenersi in salute. Una dieta varia e bilanciata è il pilastro dell’alimentazione anche in età avanzata. I pasti principali dovrebbero sempre includere cereali sotto forma di pasta, riso e pane, preferibilmente integrali. Nonostante con l’avanzare dell’età si registri spesso un progressivo calo dell’appetito, è fondamentale che la persona anziana assuma ogni giorno due porzioni di alimenti del gruppo "carne, pesce e uova". Occorre invece limitare il consumo di carne rossa e insaccati e privilegiare pesce, fonte naturale di omega-3, carni bianche e uova. In alcuni casi, i legumi possono sostituire un secondo piatto a base di carne o pesce, oppure costituire un piatto unico insieme ai cereali. Mantenere un adeguato apporto di proteine è infatti essenziale per preservare la salute dei muscoli e prevenire l’insorgenza della sarcopenia. Infine, frutta e verdura non dovrebbero mai mancare! Sono ideali per completare i pasti e apportare vitamine e sali minerali, specialmente se si scelgono prodotti di stagione. Un’attenzione particolare va posta anche all’idratazione: è importante bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno. Con l’età, infatti, la percezione della sete si riduce, mentre aumentano le perdite di liquidi dovute alla minore efficienza renale. Inoltre, una dieta meno abbondante può comportare un apporto idrico insufficiente. Per questo, oltre all’acqua, si possono integrare liquidi attraverso brodi, passati di verdura, tè e tisane non zuccherate. Infine, una regolare attività motoria, anche di lieve o moderata intensità, è in grado di migliorare il tono muscolare e la capacità di movimento. Meglio ancora se praticata all’aperto, per favorire la sintesi della vitamina D grazie all’esposizione ai raggi solari. Questa vitamina, spesso carente negli anziani, è fondamentale per il corretto metabolismo delle ossa e per prevenire l’osteoporosi. Seguire un’alimentazione sana e mantenere uno stile di vita attivo sono passi fondamentali per affrontare l’invecchiamento nel migliore dei modi, conservando energia, vitalità e benessere psicofisico.  

Politica

Rifiuti abbandonati a Camerino? Arrivano nuove postazioni e controlli rafforzati

Rifiuti abbandonati a Camerino? Arrivano nuove postazioni e controlli rafforzati

08/02/2025 17:00

L’Amministrazione comunale di Camerino, in collaborazione con la polizia locale e il Cosmari, ha intrapreso azioni concrete per risolvere le criticità legate all'abbandono dei rifiuti, riscontrate in alcune aree della città. "In particolare, si è osservato che nelle zone dove sono presenti sia i cassonetti per le attività commerciali che quelli per i cittadini si sono verificati problemi di gestione dei rifiuti, spiega l'assessore all'Ambiente Erika Cervelli . Pur mantenendo il servizio principale di raccolta porta a porta, che continua ad essere il metodo di conferimento per i cittadini, l'Amministrazione sta razionalizzando e migliorando la rete dei punti di raccolta. In queste aree più problematiche, il Cosmari ha iniziato l'installazione di nuove postazioni di conferimento rifiuti, destinate esclusivamente alle attività produttive. Per garantire il rispetto delle normative, tali postazioni saranno monitorate dalla polizia locale, che utilizzerà anche video-sorveglianza. L’assessore all’Ambiente, Erika Cervelli, ha sottolineato "l’importanza di un corretto sistema di raccolta e ha esortato la cittadinanza a seguire le normative del servizio porta a porta per mantenere la città decorosa e rispettosa delle regole della raccolta differenziata. La collaborazione di tutti è fondamentale per garantire un ambiente più pulito e ordinato".

Tolentino, fumata bianca per i nuovi assessori: nominati Benedetta Lancioni e Fabio Tiberi

Tolentino, fumata bianca per i nuovi assessori: nominati Benedetta Lancioni e Fabio Tiberi

08/02/2025 16:16

Durante una conferenza stampa ufficiale, il sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi, ha annunciato l'ingresso di due nuovi assessori nella Giunta comunale. Con il decreto firmato dallo stesso primo cittadino, Benedetta Lancioni e Fabio Tiberi si uniscono al team di governo della città. Alla conferenza erano presenti anche il presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj, insieme ai consiglieri Luigino Luconi, Alba Mosca, Fabio Montemarani e Fabio Borgiani. I nuovi assessori si affiancheranno al sindaco Sclavi, alla vicesindaco Alessia Pupo e all'assessore Diego Aloisi. La definizione delle deleghe ufficiali per Lancioni e Tiberi avverrà con la nomina dell'ultimo assessore, prevista a breve. Benedetta Lancioni, già consigliere comunale nel gruppo Tolentino Popolare, ha una solida carriera nel settore sociale. Dopo il diploma di maturità scientifica, ha conseguito la laurea in Teorie, culture e tecniche per il servizio sociale all’Università di Macerata. Attualmente lavora come assistente sociale presso il Punto Unico di Accesso al distretto di Camerino, nell’Unione Montana Potenza Esino Musone. Il suo impegno, sia professionale che personale, si è sempre concentrato sulla lotta contro la povertà e sul sostegno delle fasce più vulnerabili della società. Un impegno che ora porterà anche nelle stanze dell’amministrazione comunale. Fabio Tiberi, insegnante di musica e direttore artistico di vari eventi musicali, ha una lunga carriera nel panorama culturale e musicale, sia a livello nazionale che internazionale. Sposato e padre di due figli, Tiberi ha studiato presso il Conservatorio di Pesaro ed è stato direttore generale e artistico della FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana. Ha collaborato con le principali istituzioni musicali e culturali, ed è anche autore di progetti educativi destinati alle scuole. Con la sua esperienza artistica e gestionale, Tiberi arricchirà ulteriormente l'offerta culturale di Tolentino, ponendo particolare attenzione agli aspetti organizzativi e promozionali degli eventi culturali e musicali.  

Sanità

Giornata dell'Epilessia: Open day all'ospedale di Civitanova e visita gratuita

Giornata dell'Epilessia: Open day all'ospedale di Civitanova e visita gratuita

08/02/2025 16:40

In occasione della Giornata Internazionale dell'Epilessia, che si celebra lunedì 10 febbraio 2025, l’Ast di Macerata organizza un open day presso l’ambulatorio di Neurologia dell’ospedale di Civitanova, situato al piano terra. L’iniziativa, ad accesso libero, si svolgerà lunedì prossimo dalle 9 alle 14 e offre alle persone adulte affette da questa malattia la possibilità di effettuare gratuitamente una visita ambulatoriale neurologica. L’epilessia è una delle malattie neurologiche più diffuse nel mondo, tanto da essere riconosciuta come malattia sociale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), infatti, interessa circa 1 persona su 100: si stima che in Italia ne siano affette 500-600mila persone. “Epilessia deriva dal verbo greco έπιλαμβάνειν che significa “essere sopraffatti, essere colti di sorpresa”, si tratta, infatti, di una patologia caratterizzata dalla persistente predisposizione dell’encefalo a generare crisi epilettiche – spiega il primario dell’Unità Operativa Complessa di Neurologia dell’ospedale di Macerata Emanuele Medici. Sono manifestazioni cliniche molto variegate che insorgono improvvisamente e che hanno breve durata, da pochi secondi a qualche minuto. Può esordire a tutte le età della vita, ma i maggiori picchi d’incidenza si hanno nei bambini e negli anziani. Le cause dell’epilessia sono molteplici, tra le più frequenti si ricordano le anomalie genetiche, i traumi cranici, gli ictus cerebrali, le encefaliti, i tumori cerebrali e le malattie infiammatorie. Ancora oggi, il 30% delle epilessie hanno una causa sconosciuta”. Presso la Neurologia dell'ospedale di Macerata è anche attivo un ambulatorio dedicato all'Epilessia, unico sul territorio, avviato oltre un anno fa, che garantisce diagnosi, visite specialistiche e successiva presa in carico. “Attraverso l’open day del 10 febbraio vogliamo sensibilizzare e favorire nella popolazione una maggiore consapevolezza dell’epilessia, che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. – dichiara il direttore generale dell’Ast di Macerata Alessandro Marini – Un’occasione per promuovere una corretta conoscenza della malattia, combattendo preconcetti e disinformazione e favorendo inclusione e supporto alle persone che ne sono colpite”. "Attraverso queste iniziative come Regione confermiamo il nostro impegno a sostegno delle persone affette da questa patologia e promuoviamo la cultura della prevenzione" dichiara il vicepresidente della Giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini, sottolineando "la stretta collaborazione con l'associazione marchigiana Lotta Contro L'epilessia. Voglio ringraziare il primario dell’Unità Operativa Complessa di Neurologia dell’Ospedale di Macerata, dottor Emanuele Medici, che grazie al suo impegno e a quello della sua squadra ha reso possibile la realizzazione di questa importante iniziativa. Nei nostri ospedali possiamo vantare la presenza di professionisti dalla grande competenza, che grazie alla dedizione al loro lavoro rendono grande il nostro Servizio Sanitario”.  

Fabio Angeloro nominato nuovo segretario della Ugl Salute Macerata: "Tema sicurezza prioritario"

Fabio Angeloro nominato nuovo segretario della Ugl Salute Macerata: "Tema sicurezza prioritario"

07/02/2025 15:00

Fabio Angeloro è il nuovo segretario provinciale della Ugl Salute Macerata. Infermiere, nato nel 1982, ha ottenuto la Laurea in Scienze Infermieristiche presso l’Università Politecnica delle Marche. Dopo dieci anni di servizio presso il Pronto Soccorso di Macerata, uno al reparto di Pneumologia è attualmente impiegato, sempre presso lo stesso nosocomio, nella Ui Utic. “Ringrazio la segreteria nazionale e le componenti del territorio – dichiara Angeloro - per avermi affidato un incarico che cercherò di onorare con impegno e con entusiasmo. Macerata, la sua provincia e l’intero territorio delle Marche vivono, come nel resto d’Italia, un difficile momento per quel che riguarda la. Mi metterò subito al lavoro per cercare di migliorare le piccole e le grandi cose che possano permettere agli operatori di svolgere nel migliore dei modi le proprie mansioni. A riguardo credo che il tema della sicurezza, anche alla luce delle tante aggressioni professionisti della sanità, sia prioritario. Mi muoverò raccogliendo le istanze di chi in noi vuole vedere un sindacato nuovo, diverso, libero da qualsiasi condizionamento”.   Al neosegretario arriva il saluto della segreteria nazionale della Ugl Salute. “Ho avuto modo di percepire – dice Gianluca Giuliano - ha grande forza che Fabio mette in ogni sua azione ed è ciò di cui abbiamo bisogno a Macerata e in tutte le Marche. Ringrazio il segretario territoriale Gianluca Marsili per avermi indicato un ragazzo giovane, preparato e pronto a tenere alta la bandiera della Ugl Salute”.

Sport

Tre Sport, una squadra: il  Cus Macerata verso i campionati nazionali universitari

Tre Sport, una squadra: il Cus Macerata verso i campionati nazionali universitari

08/02/2025 20:15

Calcio a5, pallacanestro e pallavolo: il Cus Macerata parteciperà in questi tre sport di squadra ai Campionati Nazionali Universitari edizione 2025. Nel volley ci si affiderà al gruppo al femminile, mentre per il futsal e il basket ai maschi. Stavolta sarà Ancona la sede delle fasi finali dei CNU (dal 24 maggio al 1 giugno) e pertanto la vicinanza rende ancora più importante e quasi doveroso esserci. La prima rappresentativa a scendere in campo, composta naturalmente da studenti di UniMc, sarà quella della pallavolo. Le cussine sono state inserite in un raggruppamento a due e dovranno vedersela con il Cus Parma. Andata qui martedì 11 febbraio e ritorno il 18 marzo in Emilia. I cestisti invece sono in un girone preliminare con il Cus Camerino e il Cus Molise.  Nella prima giornata del 24 febbraio saranno spettatori e un mese esatto dopo sfideranno l'una o l'altra a seconda del risultato. Il calcio a5 debutterà il 4 marzo in casa contro il Cus L'Aquila. Il return match del 18 metterà in palio la qualificazione alle finali doriche. Proprio con il calcio a5 il Cus Macerata ha avuto le maggiori soddisfazioni nel nuovo millennio, addirittura medaglia d'oro nel 2014 e medaglia d'argento nel 2022. L'anno scorso tuttavia è stata la squadra del basket a far sognare, raggiungendo per la prima volta nella sua storia le fasi finali.

Federico Ripani racconta il Sitting Volley al Panathlon Club Macerata

Federico Ripani racconta il Sitting Volley al Panathlon Club Macerata

07/02/2025 19:11

Si è svolta con grande partecipazione l’ultima conviviale del Panathlon Club Macerata, che ha seguito l’assemblea ordinaria annuale svoltasi presso il ristorante “Signore te ne ringrazi" dello chef Michele Biagiola. L’evento ha rappresentato un importante momento di confronto per i soci del Club, chiamati a discutere sull’attività sociale svolta e sulle prospettive future.  Alla serata ha preso parte anche la vicesindaco di Macerata, Francesca D’Alessandro, che ha portato il saluto dell’amministrazione comunale: “Eventi come questo testimoniano l’importanza dello sport non solo come strumento di crescita personale, ma anche come veicolo di inclusione e socialità. Il Panathlon Club Macerata è un punto di riferimento per la promozione dei valori sportivi e siamo lieti di poter supportare le loro iniziative”.  Ospite d’eccezione della conviviale è stato Federico Ripani, capitano della Nazionale Italiana Maschile di Sitting Volley e della Scuola di Pallavolo Fermana. Nel corso della serata, Ripani ha dialogato con Carlo Scheggia raccontando la sua esperienza nel mondo dello sport paralimpico e la stagione in corso. “È lo sport più inclusivo che ci possa essere” – ha spiegato Ripani – “persone normodotate e persone con disabilità sono allo stesso livello, sullo stesso campo di gioco, nella stessa squadra; e questo avviene nel campionato italiano, in Supercoppa e in Coppa Italia, quindi ai massimi livelli di questo sport”.  Ripani ha ripercorso il suo percorso sportivo, iniziato dopo un incidente motociclistico nel 2013 che lo ha portato all’amputazione della gamba destra. Grazie alla determinazione e alla passione per lo sport, ha trovato nel Sitting Volley una nuova dimensione, diventando capitano della Nazionale Italiana e portando il suo club tra le squadre più competitive d’Italia. Ma il suo impegno non si ferma qui. “Dallo scorso anno mi sono avvicinato anche al mondo dell’atletica con l’Anthropos di Civitanova, praticando il getto del peso, con l’obiettivo di partecipare ai Campionati Italiani”, ha raccontato.  Il Presidente del Panathlon Club Macerata, Michele Spagnuolo, ha espresso soddisfazione per la riuscita della serata: “Abbiamo vissuto un momento di grande valore sportivo e umano. La testimonianza di Federico Ripani è un esempio straordinario di determinazione, inclusione e passione per lo sport. Il nostro impegno come Panathlon continua proprio su questa strada, promuovendo i valori etici e morali dello sport. L’appuntamento di oggi credo sia anche un’occasione per riflettere sullo stato dell’arte dello sport paralimpico e sulla sua crescente rilevanza nel panorama sportivo nazionale e internazionale”.  In occasione della serata, il Panathlon Club Macerata ha accolto la nuova socia Debora Damiani. Classe 1970, oggi tennista, Debora ha praticato Softball con il Macerata Softball dal 1982 fino al 1999/2000, militando per vari anni nel campionato di A1 italiano e contribuendo alla storica vittoria dello scudetto nazionale nel 1999. Ha indossato anche la maglia azzurra della Nazionale Italiana di Softball.

Economia

Due anni di successi per il Banco Marchigiano: un bilancio tra solidità e sostenibilità

Due anni di successi per il Banco Marchigiano: un bilancio tra solidità e sostenibilità

03/02/2025 12:51

Il Banco Marchigiano, a quasi due anni dal nuovo corso avviato dal direttore generale Massimo Tombolini, si trova in un momento ideale per fare un bilancio. Tra i punti di forza spiccano la solidità finanziaria e patrimoniale, la stabilità del reddito, l’innovazione digitale e il continuo sostegno a famiglie e imprese, reso possibile anche grazie all’appartenenza al Gruppo Cassa Centrale Banca. Presidente Palombini: come valuta l’andamento della Banca? “Molto positivamente. Negli ultimi due anni abbiamo rilanciato il Banco Marchigiano come motore di sviluppo per i nostri territori. Questo risultato è frutto di un lavoro di squadra, guidato dalle linee strategiche del nostro Cda, dalla visione del direttore generale e dall’impegno delle nostre persone, che hanno affrontato con competenza il cambiamento.” Abbiamo migliorato l’andamento economico caratteristico, attraverso svariate iniziative strategiche, così da consentire alla banca di conseguire nell’esercizio 2024 un importante utile netto di esercizio. *È stata rafforzata la solidità finanziaria e patrimoniale, rilanciato politiche di credito e sostenuto l’economia del territorio erogando oltre 100 milioni di euro in prestiti a famiglie e imprese. Questo ci ha permesso di migliorarci ulteriormente, mantenendo un equilibrio tra prossimità territoriale e capacità di offrire servizi innovativi e soluzioni su scala nazionale, grazie anche al supporto di Cassa Centrale Banca.  Quali sono i punti di forza del Banco Marchigiano? “Innanzitutto la solidità. Abbiamo una patrimonializzazione che supera i 100 milioni di euro e una liquidità tra le più alte del Gruppo Cassa Centrale. Inoltre, la qualità del credito è in continuo miglioramento: i crediti deteriorati sono scesi al 3,2% del totale, con un livello di copertura quasi all’80%. Questi risultati ci permettono di affrontare la particolare situazione economica generale con fiducia, garantendo stabilità ai nostri clienti.”  E dal punto di vista della responsabilità sociale? “Il nostro impegno verso il territorio è costante: anche nel 2024 abbiamo destinato circa mezzo milione di euro a iniziative sportive, culturali, ambientali e sanitarie. Tra i progetti più significativi c’è la campagna di prevenzione ‘Quattro passi per una vita sana’, promossa con la nostra Cassa Mutua MarcheVita ETS, e il sostegno all’Unità di Allergologia dell’Ospedale di Civitanova Marche. Continueremo a lavorare in questa direzione per generare valore per le comunità locali.”  Come guarda al futuro il Banco Marchigiano? “Il nostro obiettivo è continuare il percorso di rinnovamento e sostenibilità avviato dal direttore generale. Crediamo nelle persone e stiamo investendo in formazione e ricambio generazionale, puntando su giovani talenti. Inoltre, ci impegniamo a sostenere famiglie e imprese locali, offrendo soluzioni innovative e servizi sempre più vicini alle loro esigenze".  Vicepresidente Bindelli: quali sono i vantaggi dell’appartenenza a Cassa Centrale Banca? “L’appartenenza a Cassa Centrale Banca ci permette di accedere a finanziamenti rilevanti per sostenere progetti imprenditoriali importanti del territorio e beneficiare di investimenti significativi in tecnologia e innovazione. Grazie al Gruppo, possiamo offrire prodotti e servizi competitivi mantenendo il nostro approccio territoriale, coniugando tradizione e modernità. Nello specifico, con il gruppo Cassa Centrale Banca possiamo usufruire di strumenti tecnologici innovativi ed operare in nuovi settori e comparti, come ad esempio quello della Bancassicurazione in cui stiamo registrando una crescita esponenziale”. Come il Banco Marchigiano intende bilanciare “tradizione e modernità” attraverso il vostro modo di fare banca?  Far parte del gruppo Cassa Centrale Banca significa poter partecipare a programmi di investimento tecnologici significativi ed avanzati. L’altro aspetto che invece incarna la tradizione e che caratterizza da sempre il nostro Dna è la capacità di ascolto delle esigenze dei clienti, dei soci e della comunità in cui operiamo e deriva dal fatto che i nostri organi decisionali sono parte integrante delle comunità in cui operiamo: testa e cuore della Banca operano nei nostri territori e non altrove.  

Leonori (Cna): ‘I giovani preferiscono lavori meno impegnativi, ma il Paese ha bisogno di tecnici professionisti"

Leonori (Cna): ‘I giovani preferiscono lavori meno impegnativi, ma il Paese ha bisogno di tecnici professionisti"

03/02/2025 10:24

Il tema della formazione professionale e del futuro del lavoro artigianale in Italia è oggi al centro di un dibattito sempre più acceso. Massimo Leonori, presidente di Cna Infissi Macerata e imprenditore di San Severino Marche, solleva una questione che sta preoccupando sempre di più il mondo delle piccole e medie imprese: la crescente difficoltà di trovare giovani disposti a imparare un mestiere. Leonori, con la sua esperienza sul campo, descrive una situazione preoccupante che riguarda non solo il settore artigianale, ma l'intero panorama professionale. In un recente incontro con un giovane uscito dalla scuola dell’obbligo, Leonori ha avuto una risposta che lo ha lasciato sorpreso: il ragazzo, infatti, ha preferito dichiarare di non volere un mestiere "troppo impegnativo", optando per un lavoro in una catena di montaggio, dove l'impegno mentale sarebbe ridotto al minimo. «La difficoltà di trovare giovani motivati ad apprendere un mestiere è ormai una realtà con cui ci confrontiamo da tempo», afferma Leonori. «Molti ragazzi sembrano preferire lavori che richiedano meno responsabilità e impegno, senza considerare l'importanza di una formazione tecnica che possa fornire loro solide basi per una carriera stabile e gratificante.» Questa situazione, come sottolineano anche le ricerche sociologiche, è il riflesso di una tendenza più ampia, in cui più della metà dei giovani tende ad allontanarsi da percorsi lavorativi che richiedano un coinvolgimento maggiore, prediligendo carriere meno impegnative e con minori responsabilità. Non si tratta però di un disinteresse totale verso il lavoro, ma di una trasformazione nella concezione del lavoro stesso e nell’identità professionale. Il fenomeno è evidente anche nel calo delle iscrizioni agli istituti tecnici, che una volta rappresentavano una valida alternativa per accedere a mestieri pratici, richiesti dal mercato del lavoro. Leonori spiega: «Le scuole tecniche, che fino a pochi decenni fa erano viste come un’opportunità concreta di crescita professionale, ora sembrano perdere appeal, mentre i licei sembrano essere la scelta prediletta, non sempre in linea con le reali necessità produttive.» L’imprenditore esprime la preoccupazione per la svalutazione del lavoro manuale e tecnico. La crescente diffidenza nei confronti di lavori artigianali e pratici rischia di privare il Paese di professionalità fondamentali per il suo sviluppo. «La formazione tecnica e artigianale è cruciale, ma viene spesso ignorata in favore della cultura del "lavoro senza pensieri",» afferma Leonori. «Abbiamo bisogno di giovani che siano in grado di affrontare sfide concrete, sviluppando competenze specialistiche che possano fare la differenza in un mercato del lavoro competitivo.» Per arginare questa tendenza, l’imprenditore sostiene che sia fondamentale un impegno condiviso tra imprese, istituzioni e famiglie. «Le imprese devono continuare a investire nella formazione tecnica, sensibilizzando le famiglie e i giovani sull’importanza di intraprendere un mestiere che, oltre a garantire un’occupazione stabile, offre anche una grande soddisfazione professionale e una forte identità personale.» Leonori conclude con una riflessione sul futuro delle imprese e del Paese: «Il valore del lavoro tecnico e artigianale deve essere rinnovato. È essenziale che le nuove generazioni comprendano le opportunità concrete offerte da queste professioni, che non solo garantiscono una carriera solida, ma anche un percorso di crescita e realizzazione personale.»

Scuola e università

"Università pubblica in pericolo": la proposta della Link University sotto esame dai Rettori delle Marche

"Università pubblica in pericolo": la proposta della Link University sotto esame dai Rettori delle Marche

08/02/2025 17:30

Si è tenuta oggi una riunione informale dei quattro Rettori delle Università marchigiane per avviare la discussione sulla documentazione inviata dalla Link Campus University solo lo scorso 6 febbraio alla Conferenza dei Rettori delle Università delle Marche, riguardante la proposta di istituire tre corsi nell'area medica nelle città di Fano, Macerata e Ascoli Piceno. I Rettori ribadiscono con fermezza l'importanza di garantire un'istruzione universitaria di alta qualità e mettono in evidenza il rischio concreto che l’insediamento di un ateneo privato possa compromettere la sostenibilità e la coesione del sistema universitario pubblico, già gravato dai notevoli tagli alle risorse adottate di recente. Ogni nuova iniziativa formativa deve essere valutata in modo rigoroso, considerando le reali necessità del territorio, il valore formativo e la sostenibilità economica e accademica. È essenziale evitare dinamiche che potrebbero indebolire l’ecosistema formativo esistente, pilastro fondamentale per lo sviluppo culturale, sociale ed economico della nostra regione. Nei prossimi giorni, sarà convocata una riunione ufficiale della Conferenza dei Rettori per esprimere il parere motivato richiesto ai fini di un eventuale accreditamento dei nuovi corsi di laurea.

UniMc al tavolo del calciomercato: incontro con Marotta sul futuro del direttore sportivo

UniMc al tavolo del calciomercato: incontro con Marotta sul futuro del direttore sportivo

06/02/2025 11:21

L’Università di Macerata ha preso parte alla tavola rotonda promossa dall’Associazione Italiana Direttori Sportivi (Adise), svoltasi nei giorni scorsi allo Sheraton Hotel di Milano, in occasione del calciomercato di Serie A. L’incontro ha riunito rappresentanti del mondo accademico e sportivo per discutere del futuro della figura del direttore sportivo. UniMc è stata invitata a partecipare in virtù della forte attenzione rivolta in questi ultimi anno verso il settore sportivo, culminato lo scorso anno con all’attivazione del corso di formazione per l’accesso all’esame di abilitazione per direttore e direttrice sportivi, organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza in collaborazione con la Federazione Italiana Giuoco Calcio. L’Ateneo maceratese è stato uno dei soli quattro presenti, insieme alle università di Udine, Lecce e Milano Bicocca. A rappresentare UniMc sono stati Stefano Pollastrelli, direttore del corso e responsabile scientifico, ed Emanuele Frontini, che, seguiti dagli studenti del corso UniMc per direttore sportivo, hanno preso parte al confronto con un focus sull’intelligenza artificiale e la creatività umana insieme a Giuseppe Marotta, presidente dell’Inter e di Adise, e Rocco Galasso, vicepresidente esecutivo di Adise. Il corso, unico nel suo genere, garantisce una preparazione di alto livello grazie alla combinazione di teoria e pratica, con lezioni tenute da docenti universitari e professionisti del settore, tra cui avvocati sportivi, dirigenti e direttori di club calcistici. “La partecipazione di UniMc a questo prestigioso evento è un ulteriore riconoscimento della qualità del percorso formativo, ormai noto e apprezzato a livello nazionale” commenta il direttore Pollastrelli.

Cultura

'Pictures of You': la fotografia rock di Henry Ruggeri in mostra a Milano con un tributo a Massimo Cotto

'Pictures of You': la fotografia rock di Henry Ruggeri in mostra a Milano con un tributo a Massimo Cotto

06/02/2025 12:08

Il 22 e 23 marzo Milano ospiterà per la prima volta la mostra fotografica interattiva "Pictures of You", un progetto innovativo che porta la firma del fotografo marchigiano Henry Ruggeri e dell'impresa creativa Rebel House. L'esposizione, che si terrà presso PARCO, in via Ambrogio Binda 30, è realizzata in collaborazione con l'Associazione Culturale Cattarte e con il patrocinio della Fondazione Marche Cultura. La mostra è composta da oltre 50 fotografie scattate da Henry Ruggeri, che ha immortalato artisti iconici come Pearl Jam, Foo Fighters, Rolling Stones, Ramones, Madonna e molti altri. Originario di Potenza Picena, Ruggeri, fotografo ufficiale di Virgin Radio e da anni punto di riferimento per la fotografia live, ha attraversato la scena musicale internazionale documentando momenti storici e ritratti di leggende del rock. Le sue immagini, che raccontano storie di passione e musica, sono il cuore pulsante di "Pictures of You", offrendo al pubblico una visione intima di alcuni dei più grandi nomi della musica. Una delle novità assolute di questa mostra è l'uso della tecnologia, grazie all'app Notaway®. Inquadrando le fotografie con il proprio smartphone, i visitatori avranno l'opportunità di accedere a contenuti esclusivi in ​​realtà aumentata, tra cui contributi video curati dal celebre giornalista musicale Massimo Cotto, che ha dedicato la sua carriera a raccontare la musica in modo unico. La voce di Cotto guiderà gli spettatori attraverso aneddoti e curiosità sugli artisti ritratti nelle fotografie, rendendo ogni immagine ancora più coinvolgente. Il progetto è anche un omaggio alla figura di Massimo Cotto, recentemente scomparso, ma ancora vivo nel cuore degli appassionati di musica. La moglie di Cotto, Chiara Buratti, ha collaborato alla realizzazione del progetto per celebrare il suo straordinario contributo alla scena musicale internazionale. Ruggeri ricorda con affetto il legame speciale che li univa e l'idea di dare vita a un progetto che potesse celebrare insieme la musica e la tecnologia, mantenendo viva la memoria del collega. Oltre all'esposizione fotografica, "Pictures of You" sarà arricchita da eventi collaterali come incontri con artisti e giornalisti, showcase musicali, talk e workshop interattivi. Un'occasione unica per approfondire la cultura musicale e lo storytelling legato al mondo del rock. Il progetto sarà inoltre accompagnato da un libro interattivo edito da Gallucci Editore, che raccoglie ben 120 fotografie di Ruggeri e contenuti esclusivi. Il direttore creativo di Rebel House, Mattia Priori, ha sottolineato l'importanza di questo progetto che unisce due espressioni di grande talento, come Ruggeri e Cotto, e che porta avanti l'opera di un uomo che ha lasciato un segno profondo nella comunità musicale italiana. Andrea Agostini, presidente della Fondazione Marche Cultura, ha definito "Pictures of You" un'opportunità straordinaria per intraprendere un viaggio immersivo nella storia della musica, guidati dalla voce di Massimo Cotto. Henry Ruggeri, con una carriera che lo ha portato a fotografare i più grandi nomi della musica mondiale, tra cui U2, Rolling Stones, AC/DC, e tanti altri, ha realizzato più di 50 mostre in Italia e all'estero. Rebel House, con sede a Fano, continua a innovare nel settore culturale, creando eventi che celebrano la musica e la cultura in modo originale e coinvolgente. "Pictures of You" è dunque un progetto che celebra la musica, l'arte e la tecnologia, offrendo ai visitatori un'esperienza unica che mescola memoria e innovazione. Un'occasione imperdibile per gli amanti della musica e della fotografia, e un omaggio a una delle voci più importanti della cultura musicale italiana. 

"Trump, economia e geopolitica", oltre 300 partecipanti al convegno di Filosofarte a Civitanova

"Trump, economia e geopolitica", oltre 300 partecipanti al convegno di Filosofarte a Civitanova

04/02/2025 16:12

Filosofarte incassa un altro successo. Il convegno, dal titolo “Il cambiamento politico e finanziario con il ritorno di Trump: la rivoluzione quantistica”, che si è tenuto al ristorante Petè di Civitanova, ha suscitato grande interesse, attirando oltre 300 persone. L’evento ha visto la partecipazione di due relatori d’eccezione: il dottor Gianmarco Landi, analista finanziario ed esperto di geopolitica, e Alessandro Sieni, naturopata, insegnante di kinesiologia dell’inconscio e bioenergetica. Il dibattito si è concentrato sugli sconvolgimenti economici, finanziari, geopolitici e spirituali in corso, con uno sguardo ottimista verso un futuro di pace, prosperità e benessere. “Siamo orgogliosi di supportare Filosfarte, una rassegna culturale nata qui a Civitanova grazie al consigliere comunale Crocetti - ha detto il Sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica che ha aperto la serata con i suoi saluti istituzionali -  .È un'iniziativa che stimola il confronto su temi di grande rilevanza e promuove una cultura del dibattito e della riflessione. Sostenerla significa favorire la crescita culturale e intellettuale della nostra comunità.” A introdurre la serata è stato il consigliere comunale Gianluca Crocetti, fondatore del progetto Filosofarte, che ha espresso soddisfazione per il grande successo della rassegna: “Ogni evento di Filosofarte continua a superare le aspettative, con un pubblico sempre più numeroso e appassionato. La nostra missione è stimolare la riflessione e il dibattito, mettendo insieme diverse discipline per un confronto che arricchisca tutti". La rassegna Filosofarte continua a crescere, promettendo altri appuntamenti stimolanti in futuro.

Eventi

Civitanova, Ovs Kids e Stiranova: nuove attività per un centro sempre più vivace

Civitanova, Ovs Kids e Stiranova: nuove attività per un centro sempre più vivace

08/02/2025 20:00

Civitanova continua a confermarsi un punto di riferimento commerciale, con l’apertura di nuove attività. Oggi hanno inaugurato altre due importanti realtà: Ovs Kids, un marchio prestigioso che ha aperto le sue porte nel cuore pulsante del centro cittadino, Corso Umberto I, e Stiranova la prima stireria della città, inaugurata lungo la Strada Provinciale Maceratese 1, nella zona di Santa Maria Apparente. I titolari Gianmarco Ciminari e Viridiana Moreno, hanno deciso di investire in questa attività innovativa per offrire un servizio utile ai cittadini.     Queste nuove aperture si aggiungono alle attività recentemente inaugurate, come la saletta club del Caffè Galleria, un nuovo spazio esclusivo per eventi e incontri, la birreria Non Piglia, un locale dedicato agli amanti delle birre artigianali, il negozio di articoli sportivi Ultra Milk, punto di riferimento per gli appassionati di sport, il ristorante Bocasalona Bistrot, che propone un’esperienza gastronomica innovativa, e Garberia Shop in viale Vittorio Emanuele.    “Il mio personale benvenuto e quello di tutta la città alle nuove attività commerciali – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica, che questo pomeriggio ha partecipato all’inaugurazione insieme al consigliere comunale Gianluca Crocetti –. Ogni impresa che nasce qui è una risorsa preziosa per la nostra comunità ed è un segnale di fiducia nel futuro di Civitanova. Aprire un’attività oggi significa mettersi in gioco, avere coraggio e credere nelle potenzialità di questa città. È un gesto che merita il nostro più sincero ringraziamento.”    Ma le novità non finiscono qui. “Presto - annuncia il Sindaco - assisteremo all’arrivo di nuovi marchi prestigiosi, che contribuiranno a rendere Civitanova un polo di riferimento per lo shopping, la ristorazione e i servizi. Siamo una realtà dinamica, capace di attrarre marchi prestigiosi e di stimolare l’innovazione, grazie anche alla vivacità e all’intraprendenza di chi sceglie di investire qui”.

Civitanova, un viaggio nella storia della musica dal 600 al 900: Maria Letizia Papiri ai Martedì dell'Arte

Civitanova, un viaggio nella storia della musica dal 600 al 900: Maria Letizia Papiri ai Martedì dell'Arte

08/02/2025 18:00

Si continua a parlare di storia della musica ai Martedì dell’Arte, ormai tradizionale rassegna curata dall’Associazione Arte, con il Comune e l’Azienda Teatri. Martedì 11 febbraio ci sarà  la prof. Maria Letizia Papiri che terrà una lectio su Il “Romantico. Linee di storia della musica dal ‘600 al ‘900". Questa lezione si terrà alle 18, con ingresso libero, in Sala consiliare. Il calendario di quest’edizione vede salire in cattedra ospiti di altissimo profilo. Sono: Stefano Papetti, Roberto Mancini, Mauro Perugini, Yuri Marano, Andrea Baffoni, Michele Fofi, Giorgio Valentini, Maria Letizia Papiri, Paola Ballesi, Roberto Cresti. Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Miur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione. 

Curiosità

Matelica festeggia i 104 anni di Dino Pallotti: è uno dei pionieri del Verdicchio

Matelica festeggia i 104 anni di Dino Pallotti: è uno dei pionieri del Verdicchio

06/02/2025 19:00

Dino Pallotti ha compiuto 104 anni, in questi giorni è stato festeggiato dalla sua famiglia ma anche dall’amministrazione comunale della città di Matelica. Il sindaco Denis Cingolani gli ha fatto visita a casa portandogli i migliori auguri da parte dell’intera comunità matelicese. "Al nostro concittadino Dino Pallotti - ha detto il sindaco di Matelica Denis Cingolani - vanno i migliori auguri da parte dell’amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza. Egli ha raggiunto il brillante traguardo dei 104 anni, è dunque per noi un patrimonio di saggezza e di cultura. Dino è uno dei pionieri del Verdicchio di Matelica, ha infatti dedicato tutta la sua vita alla cura dei vigneti di famiglia, i quali sono stati trasmessi di generazione in generazione con grande senso di appartenenza per questa eccellenza del nostro territorio".  

Li Matti de Montecò a Casa Sanremo: il folk marchigiano conquista il palco del Festival

Li Matti de Montecò a Casa Sanremo: il folk marchigiano conquista il palco del Festival

05/02/2025 10:10

Il gruppo folk sta per tornare nella città della canzone italiana per il secondo anno di fila, ma stavolta per un'occasione ancora più importante e rappresentativa. I piccoli dell'associazione montecosarese giovedì pomeriggio si esibiranno al PalaFiori all'interno di Casa Sanremo Performer e le loro danze (il saltarello) saranno visibili anche da qui. Parenti, maestre, amici e curiosi potranno seguire la diretta streaming su https://www.casasanremo.it/tv/. Si tratta di una manifestazione inedita, verrà inaugurata proprio in occasione del Festival e Casa Sanremo Performer sarà un evento che coinvolgerà associazioni di tutta la penisola. Ermanno Croce, direttore artistico, ha scelto queste 50 realtà tra le circa 17mila compagnie attive in Italia e ad individuato ne Li Matti de Montecò il gruppo più meritevole, quello con più passione, nel genere folk. Anzi l'associazione sarà l'unica presente, nel settore, a Sanremo. Il pass è stato ottenuto diverse settimane fa e con un'altra esibizione, in quel caso casalinga. I bambini de Li Matti de Montecò, tutti di età compresa tra i 9 e i 10 anni e diversi di Potenza Picena (avvicinatisi grazie ai progetti fatti nelle scuole) avevano ballato al Teatro Delle Logge di Montecosaro colpendo gli organizzatori. Giovedì alle 15 ci sarà un convegno sull'innovazione didattica nello spettacolo, vedrà coinvolti gli insegnati delle varie compagnie nazionali presenti e per Li Matti de Montecò interverrà Monia Scocco. Parlerà del saltarello marchigiano nel terzo millennio. Quindi alle 17 ecco l'esibizione, i piccoli del gruppo montecosarese saranno i primi in scaletta. Un anno fa praticamente esatto Li Matti de Montecò erano stati protagonisti a Sanremo con un ruolo diverso e grazie alla Scocco. L'insegnante era stata invitata ed intervistata dall’emittente CN RADIO (l'unica radio italiana 24 ore su 24 presente negli Stati Uniti) e dalla locale Radio Sanremo.

Varie

Il comune di Civitanova lancia il nuovo sito web: "Un portale più moderno e accessibile"

Il comune di Civitanova lancia il nuovo sito web: "Un portale più moderno e accessibile"

07/02/2025 16:30

È online il nuovo sito web istituzionale del comune di Civitanova Marche, rinnovato nella grafica e soprattutto nella struttura. Finanziato con i fondi del Pnrr, è stato realizzato secondo le Linee Guida di Designers Italia redatte dall'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID), con l'obiettivo di definire standard web di usabilità e design condivisi da tutta la pubblica amministrazione.  Il sito presenta quattro sezioni principali: Amministrazione (informazioni sull’Amministrazione, uffici e regolamenti); Novità (comunicati stampa, avvisi e altre notizie); Servizi (tutte le informazioni e la modulistica per l’accesso ai servizi erogati dal Comune); Vivere il Comune (eventi e luoghi).  "Il cittadino - spiega l’assessore alla transizione al digitale, Claudio Morresi - inizialmente potrà forse riscontrare alcune difficoltà nel reperire contenuti prima pubblicati secondo altre logiche, ma abbiamo dovuto adattarci alle rigide regole imposte da AgID. Siamo comunque sicuri che ben presto l’utenza potrà apprezzare questo nuovo portale, che punta al miglioramento dell'accessibilità dei contenuti, facilmente fruibili anche da smartphone, nonché all'interazione e all'uso diretto dei servizi digitali sui quali abbiamo investito". "Direttamente dal portale - continua l’assessore Morresi - possono essere presentate oltre 200 istanze, rendendo così più semplice e immediato il dialogo con gli uffici comunali. Stiamo anche programmando delle iniziative di informazione rivolte ai civitanovesi per presentare i nuovi strumenti di cittadinanza digitale, come Spid e Cie, i pagamenti elettronici, il domicilio e le notifiche digitali, e molto altro".   

Civitanova, nuovo asfalto nel sottopasso di via Buozzi: cambia la viabilità per un giorno

Civitanova, nuovo asfalto nel sottopasso di via Buozzi: cambia la viabilità per un giorno

07/02/2025 11:00

Prosegue il piano di manutenzione e riqualificazione della viabilità cittadina a Civitanova Marche. Nell'ambito di questi interventi, lunedì 10 febbraio, dalle ore 08:00 alle ore 18:00, verranno eseguiti i lavori di ripristino dell'asfaltatura del sottopasso di via Buozzi. Per consentire lo svolgimento dell’intervento in sicurezza, sarà necessario interdire il transito veicolare in uscita dal centro (direzione est/ovest), con chiusura in prossimità dell’intersezione tra via Buozzi e Corso Umberto I. La circolazione sarà invece garantita per i veicoli provenienti da via Cecchetti in ingresso verso Piazza XX Settembre (direzione ovest/est). Il sindaco Fabrizio Ciarapica sottolinea l’importanza di questo intervento nell'ambito del più ampio piano di manutenzione stradale già avviato da tempo: "La nostra amministrazione è impegnata da anni in un processo continuo di riqualificazione della viabilità cittadina, con l'obiettivo di garantire strade più sicure e funzionali per tutti. Questo intervento si inserisce nel programma di manutenzione straordinaria che stiamo portando avanti con attenzione e costanza su tutto il territorio comunale. Ogni angolo pubblico riqualificato e ogni strada rinnovata testimoniano il nostro impegno concreto per migliorare la viabilità cittadina e l’accoglienza".  Nel frattempo, sono in corso i lavori di ampliamento del marciapiede lato est di via Principe di Piemonte. L’asfaltatura della rotatoria del Castellaro, invece, sarà effettuata in orario notturno, per ridurre al minimo le interferenze con il traffico. La data esatta dell’intervento verrà comunicata successivamente.   

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