San Severino Marche

San Severino, controlli antidroga nelle scuole: forze dell'ordine e unità cinofila tra i banchi del "Divini"

San Severino, controlli antidroga nelle scuole: forze dell'ordine e unità cinofila tra i banchi del "Divini"

Operazione di controllo all’interno e all’esterno del plesso scolastico "Eustachio Divini" di San Severino Marche. All'ispezione hanno partecipato gli agenti della polizia locale della città settempedana, congiuntamente ai militari della locale stazione dell’Arma dei carabinieri di Tolentino, insieme all’unità cinofila “Billy” della locale tolentinate. Le forze dell'ordine sono state impegnate nell’ambito del progetto “Scuole sicure” voluto dal ministero dell’Interno e coordinato sul territorio dalla Prefettura di Macerata. Il controllo ha avuto esito positivo, visto che non sono state trovate sostanze stupefacenti all’esterno e all’interno dell’istituto.

20/04/2024 15:10
Il colpo di coda dell'inverno, grandine nell'entroterra maceratese e neve in montagna

Il colpo di coda dell'inverno, grandine nell'entroterra maceratese e neve in montagna

Il previsto maltempo si è abbattuto sulle Marche. Una grandinata ha colpito nel pomeriggio le zone dell'entroterra maceratese, in particolare i comuni di Caldarola, Belforte e Serrapetrona. Strade, giardini e tetti imbiancati per le precipitazioni che sono durate circa mezz'ora. Gragnola anche in superstrada. Non sono stati registrati danni. In montagna, invece,ha fatto capolino la neve. La coltre bianca, infatti, ha ammantato le zone di Bolognola e Frontignano, dove si sogna di riaprire le piste da sci per il weekend. Questo l'esito dell'allerta gialla per le precipitazioni intense, preannunciata per la giornata di oggi.    

18/04/2024 19:30
San Severino, cornicione si stacca e cade al suolo: strada chiusa per un'ora

San Severino, cornicione si stacca e cade al suolo: strada chiusa per un'ora

La centralissima via Salimbeni di San Severino è rimasta chiusa al traffico veicolare per circa un’ora, questa mattina, a causa del cedimento di un cornicione finito sulla pubblica via fortunatamente in un momento in cui non passavano né pedoni né auto. Sul posto la polizia locale, che ha immediatamente provveduto a transennare la zona, insieme ai tecnici e agli operai dell’ufficio Manutenzioni del Comune. Per la messa in sicurezza sono intervenuti anche i vigili del fuoco che hanno lavorato con l’ausilio di un’autoscala. La via è stata riaperta regolarmente alle 9,30 circa.

17/04/2024 10:20
San Severino, demolizione e ricostruzione dell'ex mattatoio: al via il bando di gara per la progettazione

San Severino, demolizione e ricostruzione dell'ex mattatoio: al via il bando di gara per la progettazione

Il Comune di San Severino Marche ha emesso un bando di gara per la procedura aperta telematica a rilevanza comunitaria relativo all’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura inerenti la relazione geologica, la progettazione di fattibilità tecnico economica, la progettazione esecutiva e il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, con riserva di affidamento anche dei servizi di direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, relativamente all’intervento di demolizione e ricostruzione dell’ex mattatoio. La documentazione di gara è disponibile sul sito internet https://umpotenzaesinoappalti.regione.marche.it/PortaleAppalti/it/homepage.wp, accessibile anche tramite profilo committente http://www.umpotenzaesino.it, link Bandi e concorsi sezione “Avvisi e bandi per servizi: attivi”. È prevista un’opzione di affidamento al medesimo operatore aggiudicatario dell’incarico di direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione. I servizi opzionali saranno comunque affidati solo in caso di successivo finanziamento per la realizzazione dell’opera, a oggi non soggetta a copertura finanziaria. L’importo a base di gara è di 371.827,28 euro, oltre Iva (22%) e oneri previdenziali e assistenziali (4%) per l’esecuzione delle prestazioni principali mentre il valore complessivo dell’appalto è di 592.202,88 euro. Le offerte vanno presentate su piattaforma telematica entro le ore 13 del 16 maggio.          

16/04/2024 14:46
San Severino, "una piega per l'Etiopia": successo per l'iniziativa benefica

San Severino, "una piega per l'Etiopia": successo per l'iniziativa benefica

Grande successo, anche quest’anno, per l’iniziativa benefica “Una piega per l’Etiopia”, promossa da alcuni parrucchieri di San Severino Marche a sostegno dell’associazione “Sorrisi per l’Etiopia”, onlus settempedana impegnata da tempo in diversi progetti a favore del popolo africano portati avanti nel ricordo di Alessio, Luca e Cristina, tre giovani prematuramente scomparsi in un incidente d’auto. Con un’offerta libera in molti hanno scelto di sostenere il sodalizio che attualmente gestisce diverse scuole, un asilo e sostiene bambini e intere famiglie in grave difficoltà e che, nelle zone più povere e sperdute dell’Africa, ha realizzato un asilo a Lenda, una piccola chiesa a Botuto, nuove strutture nella piccola clinica di Kanafa Buccama e tanto altro ancora. Il Comune ha autorizzato l’apertura straordinaria della parrucchieria Tiziana di viale Eustachio, che ha ospitato l’iniziativa. Tra le tante adesioni anche quella del sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e dell’assessore comunale Sara Clorinda Bianchi.    

15/04/2024 15:34
Non solo Settempeda, anche il Serralta vince il campionato: San Severino regina del calcio a 360°

Non solo Settempeda, anche il Serralta vince il campionato: San Severino regina del calcio a 360°

Giornata da ricordare quella di sabato 13 aprile per la squadra di calcio a cinque del Serralta che compie il proprio dovere nella trasferta di Fabriano andando a vincere per 2-0 e con i tre punti portati a casa può chiudere il discorso campionato. I gialloblù sono campioni (con un turno di anticipo) e salgono di categoria tornando, dopo una sola stagione, in serie C2. Sarebbe bastato un solo punto per aggiudicarsi la vittoria finale, ma il Serralta non ha voluto fare calcoli e così è andato a vincere una partita che poteva nascondere insidie per via di un avversario ostico, ma tutto è andato per il meglio e non ci sono state sorprese. Match che il Serralta porta dalla sua parte mettendo al sicuro il risultato nel primo tempo grazie alle reti di Nardi (bomber della squadra e vice capocannoniere del torneo con 36 centri) in avvio e di Paciaroni (raddoppio al 34’). Nella ripresa non si registrano altri gol con il Serralta che controlla e gestisce con la sicurezza della grande squadra e senza affanni tanto che al fischio finale può partire la festa in campo proseguita poi a San Severino quando in Piazza del Popolo giocatori e dirigenti si sono uniti ai festeggiamenti della Settempeda per una serata speciale che certifica l’enorme stagione disputata dalle formazioni settempedane.    FORMAZIONE SERRALTA: Vignati, Gustavo, Piccinini, Panicari, Dialuce, Paciaroni, Liuti, Bonci, Luciano, Nardi, Guilherme, Pizzichini. All. Gentilucci  

14/04/2024 15:00
Settempeda, è qui la festa: una Promozione da sogno

Settempeda, è qui la festa: una Promozione da sogno

La Settempeda riscrive la propria storia e vince il campionato di Prima Categoria con tre giornate di anticipo: è festa grande per l'approdo in Promozione. Anche la gara decisiva per il trionfo è stata al cardiopalma come tante altre di questa annata. Avvio di match, per i locali, contro la Cingolana dir poco sorprendente, visto lo svantaggio di due reti. Poi la rimonta e il 3-2 definitivo, che dà il via ai festeggiamenti.  LA CRONACA - La Cingolana passa in vantaggio dopo 2 minuti di gioco con Lovotti, bravo ad approfittare di una disattenzione difensiva dei padroni di casa, La reazione è immediata e Montanari colpisce il palo alla sinistra di Emiliani con un gran sinistro dal limite. Poi, però, arriva il raddoppio, al 14′, con Moretti, abile a inserirsi in contropiede fra le maglie della difesa biancorossa. La Settempeda, però, comincia pian piano a macinare gioco e al 21′ accorcia le distanze grazie a Wali bravo a spingere in porta un pallone rimasto davanti alla porta dopo una deviazione di Emiliani su tiro di Cappelletti. La Cingolana non si disunisce, e allo scadere del primo tempo ha l’occasione per riportarsi sul doppio vantaggio. Lovotti è atterrato in area da Marcaccio (46′) e l’arbitro concede il calcio di rigore. Sul dischetto si porta lo stesso Lovotti, il cui tiro rasoterra è respinto da Caracci con un’ottima parata in tuffo sulla sua destra. SECONDO TEMPO - Così si giunge al secondo tempo con la Settempeda chiamata a riaprire le sorti dell’incontro. Al 4′ ecco il pareggio di Cappelletti, bravo a incornare un traversone di Mulinari. Al 20′ l’attaccante locale ci riprova con una bella staffilata, ma Emiliani devia in corner. Alla mezz’ora entra in campo anche Castellano, lasciato inizialmente in panchina perché reduce da problemi fisici ed è suo il gol-partita, segnato dopo appena 3 minuti di gioco. Arriva un pallone in area, Castellano lo controlla e poi supera imparabilmente il portiere ospite. Infine, nel primo minuto di recupero, lo stesso Castellano colpisce la traversa con una conclusione molto bella che sarebbe potuta valere il poker di squadra e la doppietta personale. Nel finale pericoloso anche Gianfelici, subentrato nel corso della ripresa a Marcaccio. LA FESTA - Quando termina la partita del Soverchia con il successo dei locali, giocatori, dirigenti e il numerosissimo pubblico restano in trepida attesa di notizie da Passatempo dove la Vigor Montecosaro alla fine pareggia e con dieci punti fra le due squadre il distacco diventa incolmabile con tre giornate dall’epilogo. A quel punto il boato dello stadio segna l’inizio della festa. La Settempeda trionfa in campionato e sale in Promozione. Cori, canti, foto di rito e sul prato verde dell’impianto settempedano si riversano praticamente tutti per celebrare la tanto attesa vittoria che riporta la Settempeda in Promozione dopo diversi anni. Pomeriggio da ricordare per società, squadra, tifosi e città quello del 13 aprile, che resterà nella storia del sodalizio biancorosso, un risultato atteso e voluto con forza quest’anno proprio in prossimità del centenario (1925/2025) del club. Torneo vissuto sempre da protagonista da parte di una squadra forte, completa, con tanti protagonisti e che ha raggiunto un obiettivo straordinario supportato da numeri incredibili: in 26 partite 18 vittorie (di cui dodici consecutive), 5 pari e sole 3 sconfitte, 47 gol fatti e 17 subiti (di gran lunga la miglior difesa).   IL TABELLINO SETTEMPEDA-CINGOLANA 3-2 SETTEMPEDA: Caracci, Mulinari, Montanari, Tacconi, Marcaccio (27′ st Gianfelici), Dolciotti, Eclizietta, Cartechini (37′ st Meschini), Farroni (16′ st Sfrappini), Wali (45′ st Lazzari), Cappelletti (29′ st Castellano). All. Ciattaglia. A disposizione: Scattolini, Codoni, Gega, Ronci. CINGOLANA: Emiliani, Amrani, Bianchi, Tittarelli (39′ st Tiranti), Pancaldi, Mendoza, Falappa (9′ st Ippoliti), Moretti (21′ st Santamarianova), Lovotti, Marchegiani, Ciattaglia. All. Ruggeri. A disposizione: Bracaccini, Romaldi, Bocci, Compagnucci, Angelucci, Bufarini. Arbitro: Rossetti di Ancona. Reti: 2′ Lovotti, 14′ Moretti, 21′ Wali, 4′ st Cappelletti, 33′ st Castellano.

14/04/2024 14:40
San Severino, lacrimazione della Pietà del Glorioso: torna il tradizionale pellegrinaggio a piedi

San Severino, lacrimazione della Pietà del Glorioso: torna il tradizionale pellegrinaggio a piedi

In occasione della ricorrenza della lacrimazione della statua della Madonna, domenica 21 aprile torna il tradizionale Pellegrinaggio a piedi al Glorioso. Questo il programma: alle ore 8 ritrovo e partenza dal piazzale del Duomo. Si procederà lungo via Nazario Sauro, via Giuseppe Garibaldi, piazza del Popolo, via Bartolomeo Eustachio, via Settempedana, strada Septempedana fino a via del Glorioso. L’arrivo al santuario, per la celebrazione di una santa messa, è previsto per le ore 9. Le confraternite, l’iniziativa è organizzata dalla venerabile confraternita del Corpus Domini, parteciperanno alla cerimonia indossando le loro divise. Il pellegrinaggio si svolgerà anche in caso di maltempo. Come ricorda lo storico settempedano Raoul Paciaroni in una delle sue numerose pubblicazioni dal titolo: “Gli ex voto del santuario di S. Maria del Glorioso”, nel venerdì santo del 22 aprile 1519 avvenne un fatto miracoloso narrato dagli storici: i moltissimi fedeli presenti nella cappellina videro con stupore scendere copiose lacrime dagli occhi della Pietà. Il prodigio, che si registrò per la prima volta esattamente 505 anni fa, si ripeté anche nel 1701 e 1702 secondo testimonianze raccolte nel tempo. Quello del santuario di Santa Maria del Glorioso è uno degli edifici più cari ai settempedani. Qui esisteva, intorno al XIV secolo, un oratorio chiamato de Grilluso, da cui deriva il nome attuale di Glorioso, dove si venerava una devota statua in terracotta della Madonna addolorata con in grembo il figlio morto. Nel luogo stesso in cui la statua lacrimò sorge il santuario realizzato su progetto dell’architetto Rocco da Vicenza con le abbondanti elemosine raccolte e con il contributo del Comune. “Si tratta – ricorda ancora Paciaroni nella pubblicazione – di un edificio monumentale in forme rinascimentali che è a tre navate divise da otto grandi colonne di pietra di gesso tutte d’un pezzo ed altre sedici mezze colonne della stessa pietra, che dividono le nicchie dove sono collocati gli altari laterali. In fondo alla nave mediana, di rimpetto all’ingresso principale, l’architetto ideò una tribuna o tabernacolo aperto in tre lati e sorretto da quattro colonnine cilindriche, dove fu collocata la statua prodigiosa della Madonna. Il tabernacolo fu poi chiuso da ogni lato a somiglianza della cappellina nella Basilica Lauretana e anche qui c’era l’usanza da parte di fedeli e pellegrini di passare per devozione attraverso le due porte del sacello dove era custodita la statua recitando preghiere e giaculatorie”. A causa del terremoto il tempio è inagibile nella parte che ospita la chiesa ma ogni anno si tengono diverse iniziative che continuano a richiamare numerosi fedeli.

10/04/2024 12:21
San Severino, Judo: la scuola settempedana "J-Etic" festeggia 20 anni di attività

San Severino, Judo: la scuola settempedana "J-Etic" festeggia 20 anni di attività

Venti anni e non sentirli: la scuola di judo settempedana "J-Etic" del maestro Boris Giachetta ha salutato, nel fine settimana, l’ambito traguardo con una due giorni di sport e divertimento. In due decenni sono stati tantissimi i giovani, ragazzi ma anche ragazze, che si sono avvicinati alla disciplina.  Per celebrare lo storico momento, sabato, la palestra "Toti Barone" ha ospitato uno stage tenuto dal maestro giapponese Yhsho Oshima, terzo Dan e tecnico della Tsukuba University di Tokio. Allo stage, di alto livello preparatorio, hanno partecipato sia giovani che esperte cinture nere. Alla gara erano presenti scuole arrivate da fuori regione, addirittura dalla Liguria.   Domenica, invece, il palasport comunale "Albino Ciarapica" ha tenuto a battesimo il 1° Trofeo Settempeda: una gara giovanile riservata alle categorie ragazzi, esordienti A e B e cadetti. Nel pomeriggio si è poi tenuta una manifestazione non agonistica aperta ai bambini dai 4 ai 10 anni. All'appuntamento hanno portato il saluto della città il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l'assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, e l'assessore Jacopo Orlandani.  

08/04/2024 17:00
San Severino, giovane motociclista perde il controllo della sua moto: trasportato a Torrette

San Severino, giovane motociclista perde il controllo della sua moto: trasportato a Torrette

Questo pomeriggio, a San Severino, intorno alle 15.30, lungo la strada provinciale in direzione di Castelraimondo, è avvenuto un incidente che ha visto un motociclista 24enne perdere il controllo della sua moto, nel tentativo di evitare un’improvvisa collisione con un’auto. Nonostante fosse cosciente, le condizioni del giovane hanno richiesto l’intervento immediato dell’eliambulanza, che lo ha trasportato d’urgenza all’ospedale di Torrette. La dinamica dell’incidente è al vaglio degli agenti della Polizia Locale di San Severino, che si sono prontamente recati sul luogo per le necessarie indagini.  

06/04/2024 19:55
San Severino, domenica torna l'isola pedonale in piazza del Popolo

San Severino, domenica torna l'isola pedonale in piazza del Popolo

Da domani (domenica 7 aprile) torna l’isola pedonale in piazza del Popolo. Lo prevede un’ordinanza della polizia locale della città di San Severino Marche. Nelle domeniche di aprile, maggio, giugno e settembre, nel tratto compreso tra il civico numero 19 e il civico 45,  dalle ore 7.30 alle ore 19.30 verrà istituito il divieto di sosta e transito. L’uscita da piazza del Popolo sarà da via Ercole Rosa. Nei mesi di luglio e agosto, dal lunedì al sabato dalle ore 19,30 alle ore 24, verranno invece istituiti il divieto di sosta e transito nel tratto dal civico numero 19 al civico 45 divieto. L’uscita da piazza del Popolo sarà da via Ercole Rosa. Tutte le domeniche di luglio, nel tratto compreso dal civico 19 al civico 45, divieto di sosta e transito, sempre dalle ore 07,30 alle ore 24. L’uscita da piazza del Popolo sarà sempre da via Ercole Rosa. Divieto di sosta e transito, dalle ore 7,30 alle 19,30, sempre dal civico numero 19 al civico 45 di piazza del Popolo anche nelle domeniche di agosto. L’uscita da piazza del Popolo sarà ancora da via Ercole Rosa. Dalle ore 19:30 alle ore 24 divieto di sosta in tutta piazza del Popolo sempre nelle domeniche di agosto. Conseguentemente in via Garibaldi saranno istituiti il divieto di sosta e quello di transito (eccetto residenti). Per tutti varrà l’obbligo di proseguire dritto da via Massarelli a via Salimbeni e da via Collio in via Nazario Sauro fino all’intersezione con via Garibaldi.  

06/04/2024 11:39
San Severino, giardino storico monumentale "Giuseppe Coletti": ecco la data di riapertura

San Severino, giardino storico monumentale "Giuseppe Coletti": ecco la data di riapertura

Sabato 4 maggio, con una cerimonia ufficiale in programma alle ore 16 alla presenza di diverse autorità, il giardino storico monumentale “Giuseppe Coletti” sarà riaperto alla fruizione dei cittadini settempedani. A dare l’annuncio, nelle sue comunicazioni ufficiali in apertura dell’ultima seduta del Consiglio comunale, il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei. "In questi mesi l’Amministrazione comunale settempedana ha lavorato al recupero dell’area grazie a un profondo intervento finanziato con il Piano complementare al Pnrr nei territori colpiti dal sisma tramite la linea riguardante i progetti di rigenerazione urbana degli spazi aperti pubblici di borghi, parti di paesi e di città", ha affermato Piermattei. "Complessivamente le opere sono consistite nella piantumazione di nuove essenze arboree e siepi, nella sistemazione delle aree a verde e delle bordure, nella sistemazione dei viottoli interni e delle fontane, nella sistemazione degli arredi per favorire la socialità e la valorizzazione turistica, nel rifacimento dell’area giochi e di aree sportive attrezzate per bambini e di tutto l’impianto di irrigazione e di illuminazione con l’apposizione di cartelli informativi didattici". Il giardino storico “Giuseppe Coletti” costituisce una testimonianza storica di non trascurabile importanza per l’originalità e la complessità dal punto di vista progettuale del suo impianto. Al suo interno ospita un importante patrimonio arboreo con un monumentale Cedrus libani da una circonferenza di quasi 5 metri e un’età stimabile di oltre 150 anni. "Il recupero del giardino è stato affidato a una grande esperta, l’agronomo e paesaggista Luigina Giordani. Il progetto di riqualificazione intende riportare il giardino ad una leggibilità del suo disegno che ricalca, di fatto, anche la sua impostazione storica".  

05/04/2024 19:30
San Severino, gemellaggio nel segno dell'arte con la città di Venezia-Mestre

San Severino, gemellaggio nel segno dell'arte con la città di Venezia-Mestre

Gemellaggio nel segno dell'arte tra la città di San Severino Marche e quella di Venezia-Mestre. Le due amministrazioni comunali hanno avviato un progetto di collaborazione grazie all'attività dell’associazione trasparenze impegnata, da sempre, nel favorire l'interscambio tra pittori contemporanei. Due le iniziative in programma: a San Severino Marche dal 12 al 27 aprile verrà ospitata, nelle sale espositive della chiesa di Santa Maria della Misericordia in piazza Del Popolo, la mostra "San Severino incontra Mestre", una collettiva con le opere di Maurizio Azzolini, Rafaele Bovo, Giuseppe Coppola, Giulia Enzo, Leo Franceschi, Barbara Furlan, Stefano Mariani, Luca Marin, Stefano Martignago, Arturo Siebessi e Sergio Vozza. L'esposizione, ad ingresso libero, sarà aperta nelle giornate di venerdì, sabato, domenica e festivi dalle ore 16 alle 19. La cerimonia del vernissage verrà ospitata venerdì 12 aprile, alle ore 17, nel foyer del teatro comunale Feronia. Ad essa prenderanno parte le autorità locali insieme al presidente di Trasparenze, Anny Lazzari, mentre la presentazione delle opere sarà affidata alla vice presidente del sodalizio veneziano, Monica Milanesi. Successivamente, dall'8 al 22 maggio, a Mestre verrà accolta, nella Provvederia sede dell’associazione Trasparenze, la collettiva con le opere di Lorenzo Bartolucci, Leonardo Corneli, Adriano Crocenzi, Paolo Gobbi, Shura Oyarce Yuzeli, Gianfranco Pizzi, Fabrizio Savi e Carlo Gatti Venturini. L'esposizione, ad ingresso libero, sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 16:30 alle 19. Il doppio evento culturale è patrocinato dai Comuni di San Severino Marche e di Venezia-Mestre, dalle città in Festa, dall'Accademia di Belle Arti di Macerata e dal club Soroptimist di Venezia. Già in passato San Severino Marche città d'arte e di cultura ha avuto stretti legami con quella di Venezia di cui oggi si possono trovare tracce nelle opere lasciate da Paolo Veneziano, i fratelli Crivelli, Lorenzo Lotto e Giovan Battista Tiepolo.            

05/04/2024 12:53
San Severino, l'attore Paolo Camilli protagonista al Feronia con "Sconfort Zone"

San Severino, l'attore Paolo Camilli protagonista al Feronia con "Sconfort Zone"

Una fotografia delle relazioni contemporanee, comica, precisa e spregiudicata. Giovedì 4 aprile va in scena, al teatro Feronia di San Severino Marche, lo spettacolo di Paolo Camilli dal titolo "Sconfort zone. Il paradiso delle irrelazioni". Paolo Camilli si affida ad una versione personalizzata dell’intelligenza artificiale per provare a portare fuori lo spettatore dalla sua zona di comfort, il posto dove tutti noi crediamo di essere sicuri e protetti e che, invece, ci allontana da quello che siamo realmente.  Lo spettacolo è un viaggio attraverso quello che cerchiamo di dire a noi stessi e agli altri spesso con esiti disastrosi in ogni ambito della nostra vita: in amore, in famiglia, sul lavoro o mentre cerchiamo il nostro posto nella società.  "Sconfort Zone" è una satirica catarsi collettiva sulle relazioni e l’incomunicabilità, che l'essere umano sperimenta sin dalla notte dei tempi. Per raccontarla Paolo Camilli alterna monologhi inediti e dissacranti a personaggi comici surreali come: Carrie Bradshaw, il talk show di Sandro Ballo, Lilith: la Britney Spears della Bibbia e molti altri.  A firmare lo show, insieme al protagonista, anche Moira Angelastri, Andrea Cappadona e Manuela Mazzocchi per la produzione e distribuzione di Savà Produzioni Creative. Attore e regista italiano, nato a Civitanova Marche, Camilli è diventato famoso con "L’amico di tutti" un one man show che affronta, con comicità e satira, temi come la polemica sul gender, l'omofobia, la discriminazione sessuale, il razzismo e l’hatespeech. In molti lo seguono sui social dove coinvolge la sua community attraverso parodie, gag divertenti, rubriche e personaggi come Dora Asmr, Benedetto, Serena in cucina, Carrie Bradshaw, Jimmy Cour e molti altri.              

03/04/2024 16:30
San Severino,"Il veliero": successo per lo spettacolo teatrale dedicato alla vita di Claudio Claudi

San Severino,"Il veliero": successo per lo spettacolo teatrale dedicato alla vita di Claudio Claudi

Ha debuttato con successo al teatro Feronia di San Severino lo spettacolo “Il Veliero”, prodotto dalla Fondazione Claudi di Serrapetrona e dedicato alla figura di Claudio Claudi. “Siamo soddisfatti della risposta del pubblico e delle reazioni che abbiamo registrato dopo la rappresentazione. Certamente portare in scena una personalità complessa come quella di Claudio Claudi non era un'operazione semplice – sottolinea il presidente della Fondazione, Massimo Ciambotti – ma la regia e i testi di Giulia Merelli e il lavoro di ricerca di Gabriele Codoni hanno colto nel segno rispetto a un personaggio così poliedrico, non solo nel pensiero, ma anche nelle diverse fasi della sua vita conclusasi nel 1972 dopo gli ultimi anni di malattia trascorsi a Villa Claudia”. Ed è proprio qui, nella clinica romana, che è ambientato lo spettacolo articolato in quattro atti, come spiega la regista Giulia Merelli: “Ogni atto ha una sua storia teatrale. Il primo rappresenta di più il dramma, richiamando - se vogliamo - l'opera di Cechov. Il secondo, quello con il Barone, è invece più ilare, ci sono giochi svolti con il pubblico. A tratti assume il tema del cabaret, poi torna a essere drammatico, come in un gioco di luce (leggerezza; ndr) e ombra. Poi il terzo atto è quello con la madre Anna, in cui ritorna il dramma secondo un registro che potrebbe richiamare Ibsen. Infine, nell'ultimo atto, con la presenza di Imelde Della Valle (di cui Claudio era innamorato; ndr), sembra di vedere una commedia stile Woody Allen in uno spirito giocoso. Ogni incontro, ogni persona entrata in relazione con Claudio, ha portato una ventata di teatralità inedita e completamente differente. E a unire questi atti è stata la presenza della danzatrice che, lavorando su diversi linguaggi, rappresenta proprio la grazia, lo spirito, l'anima della storia”. “Debuttare al Feronia è stata una grande emozione – conclude il professor Gabriele Codoni –. Il pensiero di Claudio Claudi andava cucito, interpretato, organizzato in chiave drammaturgica e credo che la regista Giulia Merelli abbia fatto un lavoro straordinario. E' stato un interessante spaccato di storia che dal locale abbraccia l’ambito nazionale. Ora il proposito è di replicare lo spettacolo aprendo una vera e propria tournée. Al tempo stesso continueremo gli studi su questo intellettuale, lungo il medesimo percorso che, foriero di bellezza e intraprendenza, ha caratterizzato il confronto con questo esempio di poeta, scrittore e filosofo, e di cui c’è veramente bisogno quando si affrontano figure di questo tipo”.  Applausi per i protagonisti dello spettacolo, tutti bravissimi, a cominciare da Giacomo Rosselli, l'attore chiamato a interpretare Claudio Claudi. Il lavoro è stato messo in scena con il sostegno della Regione Marche e il patrocinato del Comune di San Severino.

02/04/2024 10:14
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