San Severino Marche

San Severino, un furto tutto da ridere: al Feronia debutta "Diamanti e Bugie" di Teatro in Bilico

San Severino, un furto tutto da ridere: al Feronia debutta "Diamanti e Bugie" di Teatro in Bilico

Sabato 8 febbraio, a partire dalle ore 21:15, il sipario del Teatro Feronia di San Severino Marche si alza sulla nuova produzione di Teatro in Bilico, compagnia camerte nata nel 2015 grazie a un gruppo di persone che hanno voluto esprimere il semplice intento di ritrovarsi, di vivere e condividere una passione. La compagnia è composta da amici che hanno esperienza nel mondo del teatro, della recitazione, della danza e del canto e attitudine a dare il meglio di sé pur di creare qualcosa di buono. Al Feronia viene presentato lo spettacolo "Diamanti e Bugie" per la regia di Giulia Giontella, che ne cura anche i testi, le coreografie di Giulia Giontella e Rossella Campolungo e la scenografia di Gian Domenico Negroni. Il genere della commedia musicale si tinge di giallo con ritmi veloci, flashback e trame tipiche dei film polizieschi. Protagoniste assolute sono le donne che fanno squadra per ordire un rocambolesco furto ai danni di una prestigiosissima casa di gioielli di lusso. Sul palco si assisterà così alla storia, dal taglio comico oltre che “criminale”, di un gruppo sgangherato di donne per lo più “dimenticate” dalla società e lasciate ai margini che, per darsi un tono o semplicemente per sentirsi qualcuno, si danno al crimine senza poi esserne così capaci. Vittime di tutto sono gli uomini: un ricco magnate, fedifrago e in preda ai capricci di un’inquietante amante, che si scoprirà a sua volta raggirato e ingannato da chi riteneva fosse una fedele moglie. Un tenente di polizia apparentemente incorruttibile ma debole al fascino femminile che si troverà a dover risolvere un caso che metterà in crisi la sua carriera e la sua onorabilità. Un agente di polizia dal ruolo ambiguo e mellifluo che tenta di gestire le varie vicende che si sviluppano, lungo il corso di una intera notte, dentro alla caserma dove è di servizio. E così lo spettatore conoscerà personaggi dal doppio volto con passati strani e mai ben definiti, donne che svelano misteri e rivelano verità ma che, su tutto, tessono trame, insinuano dubbi e commettono crimini lasciando dietro di loro una scia di fascino e imprevedibile comicità. Prenotazioni presso la Pro Loco di San Severino Marche (tel. 0733638414). Biglietto numerato posto unico 10 euro, ridotto 8 euro (abbonati alla stagione di prosa e under 10).

07/02/2025 13:10
San Severino, una passeggiata alternativa tra orologi speciali e rintocchi: ecco quando

San Severino, una passeggiata alternativa tra orologi speciali e rintocchi: ecco quando

In occasione della Giornata internazionale della guida, istituita dalla World Federation Tourist Guide Association nel 1990 e promossa in Italia dall'Associazione Nazionale Guide Turistiche, il gruppo "Guide delle Marche" associate Angt e Federagit/Confesercenti propone una visita a San Severino Marche del tutto particolare con passeggiata scandita dal rintocco dei campanili e degli orologi di una magnifica collezione privata. La passeggiata, dal titolo: “Il passar delle ore. Orologi e Campanili di San Severino Marche”, prevede una visita guidata all'House Museum Clocks and scientific instruments. L’appuntamento si svolgerà domenica 23 febbraio nel centro città con partenze alle ore 15.30 e alle ore 16.30 dalla sede della Pro Loco, in piazza del Popolo. Come di consueto, la visita guidata è gratuita e aperta a tutti con prenotazioni via Whats App al numero di cell: 338/8007012. L'edizione 2025 della Giornata Internazionale della Guida Turistica, oltre ad essere patrocinata dai Comuni aderenti e dalle associazioni di categoria nazionali e locali, vede anche il patrocinio della prestigiosa associazione nazionale Italia Nostra il cui logo è presente su tutte le iniziative che avranno luogo sul territorio nazionale tra sabato 22 e domenica 23 febbraio 2025.    

05/02/2025 16:40
San Severino: al cinema la storia di Samia, dalla Somalia alle olimpiadi, al San Paolo

San Severino: al cinema la storia di Samia, dalla Somalia alle olimpiadi, al San Paolo

Domani, giovedì 6 e dopodomani, venerdì 7 febbraio, la rassegna di cinema de San Paolo, promossa in collaborazione con i Teatri di Sanseverino, presenta il film “Non dirmi che hai paura” di Yasemin Samdereli con llham Mohamed Osman, Riyan Roble, Fathia Mohamed Absie, Amina Omar ed Armaan Haggio. Il film è incentrato sulla storia vera di Samia Yusuf Omar, che nel 2008 a soli 17 anni rappresenta la Somalia ai Giochi Olimpici di Pechino, correndo senza velo. Samia è una bambina somala con il sogno di diventare la donna più veloce del suo paese. Ci riuscirà, grazie al sostegno di suo padre e del suo amico allenatore Ali, arrivando fino alle Olimpiadi di Pechino 2008. Nulla però sarà semplice, Samia dovrà lottare contro un Paese tormentato da fanatismo religioso e dalla guerriglia, e scoprirà che attraversare l'Europa purtroppo è un'impresa - per molti – impossibile. Tratto dal romanzo di Giuseppe Catozzella, Premio Strega Giovani 2014, e adattato sul grande schermo da Yasemin Samdereli in collaborazione con Deka Mohamed Osman racconta l'impresa di una giovane atleta osteggiata da chi è al potere nel suo paese, come Tatami. Ma prima ancora una bambina che cresce con il desiderio di coronare il suo sogno di voler diventare la donna più veloce del suo Paese. Una Somalia devastata dai divieti e dalle rappresaglie degli estremisti, in cui le donne vengono mal viste, anche quando hanno talento e, come Samia, riportano a casa medaglie olimpiche. A sostenerla ci pensa la sua famiglia, in particolare suo padre, che le dà l'insegnamento del titolo, non avere paura di inseguire il proprio sogno a ogni costo. La rassegna cinematografica prosegue il 13 e 14 con “Le occasioni dell’amore”, il 20 e 21 con “Conclave” e il 27 e 28 con “Maria”. Le proiezioni avranno inizio alle ore 21. I biglietti sono acquistabili presso la Pro Loco e la libreria Gulliver. 

05/02/2025 13:15
San Severino Marche ottiene di nuovo qualifica “città che legge”

San Severino Marche ottiene di nuovo qualifica “città che legge”

La Città di San Severino Marche ha ottenuto nuovamente la qualifica di “Città che legge” per il triennio 2024-2026, riconoscimento conferito dal Centro per il Libro e la Lettura (Cepell) in collaborazione con l'Anci, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Il titolo, già assegnato per il biennio 2022-2023, attesta l'impegno continuo dell'Amministrazione comunale nella promozione della lettura e della cultura sul territorio. La qualifica di "Città che legge" permette al Comune di partecipare ai bandi di finanziamento annuali promossi dal Cepell, destinati a progetti che incentivano la diffusione del libro e della lettura. In precedenza, grazie al "Bando Città che legge 2022", il Comune di San Severino Marche ha ricevuto un finanziamento di 20mila euro per il progetto "I Racconti della Dea Feronia". Questo festival, svoltosi dal 24 al 26 maggio 2024, ha offerto tre giorni di iniziative dedicate a libri, storie e passeggiate, coinvolgendo la biblioteca comunale "Francesco Antolisei", il Teatro Feronia e i suggestivi paesaggi locali. Il riconoscimento di "Città che legge" sottolinea la dedizione di San Severino Marche nel promuovere la cultura e la lettura come valori fondamentali per la crescita socio-culturale della comunità. L'Amministrazione comunale esprime gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a questo successo e rinnova il proprio impegno nel sostenere iniziative culturali future.

05/02/2025 12:35
San Severino, nuova caserma dei carabinieri è una priorità per la sindaca: "Sono 8 anni che aspettiamo"

San Severino, nuova caserma dei carabinieri è una priorità per la sindaca: "Sono 8 anni che aspettiamo"

La sindaca della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha incontrato il comandante della Compagnia carabinieri di Tolentino, maggiore Giulia Maggi e il comandante della locale stazione carabinieri, luogotenente carica speciale Massimiliano Lucarelli, ed ha espresso gratitudine per l’impegno costante a servizio della comunità da parte del personale dell’Arma, ringraziando per lo straordinario supporto fornito fin dall’emergenza sisma e poi, nel lungo periodo che i settempedani stanno ancora vivendo, della ricostruzione. Il primo cittadino settempedano ha sottolineato l’importanza di avere presto una sede definitiva e adeguata alle esigenze operative dell’Arma.  “Il presidio dell’Arma è rimasto sempre al fianco della cittadinanza anche nelle difficoltà dovute al sisma. In vista dei lavori vi è stata esigenza di delocalizzare la stazione carabinieri, che è comunque a San Severino Marche in un’area messa a disposizione dal Comune”. La sede danneggiata, superata la fase di aggiudicazione, vedrà l’avvio della ricostruzione che potrebbe essere piuttosto imminente.  “Sono otto anni che aspettiamo e non possiamo più andare oltre. È dal maggio 2020 che l’Agenzia del Demanio – spiega il sindaco Piermattei - ha avviato una procedura aperta per l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura relativi all’adeguamento sismico dello stabile. La ricostruzione della caserma dei carabinieri doveva essere una delle priorità del dopo terremoto ma siamo ancora in attesa dell’avvio del cantiere nonostante un provvidenziale intervento del commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, senatore Guido Castelli che, a maggio dello scorso anno, ha sbloccato un aumento della cifra stanziata per la manutenzione straordinaria dell’immobile, portando il contributo complessivo a 4,5 milioni di euro vista la necessità di coprire i maggiori costi emersi in sede di validazione del progetto esecutivo che, nel frattempo, ha ricevuto dall’Ufficio Speciale Ricostruzione delle Marche più di un ok. Si è solo in attesa di un riscontro da parte dell’Anac a una richiesta di parere di legalità sull’aggiudicazione e poi si potrà finalmente procedere. Mi auguro che l’autorità nazionale anticorruzione non si faccia attendere più del dovuto vista l’importanza dell’argomento di cui stiamo trattando”.    

03/02/2025 13:53
Basket divisione regionale 1, La climacalor non ripete il miracolo dell'andata a Macerata

Basket divisione regionale 1, La climacalor non ripete il miracolo dell'andata a Macerata

I miracoli sono tali perché non si ripetono. E la Climacalor, dopo quello dell’andata, in una gara che la vide prevalere sul Basket Macerata per 77-66 dopo tante magre precedenti negli scontri diretti, non si è ripetuta sul parquet del capoluogo. Al termine il punteggio è severo: 68-46 e testimonia ancora una volta la scarsa vena in attacco, mentre la fase difensiva dei biancorossi di coach Campetella tiene costantemente botta. «È una sconfitta che ci poteva stare – ammette il diesse della Climacalor, Gabriel Cingolani -, ma dovevamo lottare di più, come abbiamo fatto nel quarto d’avvio in cui abbiamo giocato alla pari». Con il procedere dell’incontro la forbice invece si è aperta. «Abbiamo pian piano perso la bussola – continua nella sua analisi Cingolani -, più che altro in attacco, e sofferto i ripetuti rimbalzi catturati dai nostri avversari e l’ottima serata di Montanari (top scorer con 28 punti di bottino personale, ndr). Il divario è progressivamente aumentato e non riusciti a reagire con incisività. Di qui il -22 conclusivo». Il diesse biancorosso archivia il derby maceratese e rilancia: «È necessario migliorare in attacco e ribadire la buona difesa vista al Palavirtus perché tenere Macerata sotto i 70 punti in casa loro non è da tutti, ed avere maggiore fiducia nei nostri mezzi. Se nel girone d’andata abbiamo chiuso nelle posizioni di alta classifica non è stato un caso. Purtroppo non possiamo contare su Sorci (infortunio serio al ginocchio..., ndr), che è per noi un elemento fondamentale, ma Vissani è rientrato ed abbiamo una rosa per continuare ad ambire a posizioni di vertice, perciò dobbiamo avere fiducia, mantenere la serenità e continuare a lavorare con impegno». Archiviato il derby maceratese, ora c’è il Basket Fermo nel mirino. All’andata la Climacalor di Campetella di impose per 64-57. Venerdì 7 febbraio, alle 21.45, al palas Ciarapica il quintetto biancorosso tenterà il bis. BASKET MACERATA CLIMACALOR 68-46 BASKET MACERATA: Cotellessa, Stellon 4, Spina 5, Tiberi 9, A. Severini 4, Atodiresei, Torresi, Serrani 1, Nardi 6, Montanari 28, Capodaglio, Pozzetti 11 All. Pozzetti   CLIMACALOR: Magnatti 2, Bottacchiari, Belli 3, Corvatta, G. Severini 6, Potenza 12, Uncini, Della Rocca 2, Tiranti, Ortenzi 4, Vissani 13, Strappaveccia 4 All. Campetella   Note: parziali: 18-16/17-10/21-12/12-8; progressivi: 18-16/35-26/56-38/68-46; nessun uscito per 5 falli. Add. stampa Luca Muscolini

02/02/2025 15:20
La Settempeda compie 100 anni: tra passato, presente e futuro. Per festeggiare match con un club blasonato

La Settempeda compie 100 anni: tra passato, presente e futuro. Per festeggiare match con un club blasonato

1925-2025. Sono un secolo di storia e di vita e nel caso specifico la storia della società calcistica di San Severino. In questo anno ricorre il centenario della Settempeda. Il calcio ha radici profonde anche a San Severino ed è stato molto importante per il paese avendo visto protagoniste più generazioni di giocatori e sostenitori. L'anniversario, dunque, merita di essere celebrato per riscoprire figure, aneddoti e tradizioni locali. Di queste ultime fa senz’altro parte il Veglionissimo dello Sport che il 1° marzo – sabato di Carnevale – aprirà ufficialmente l'anno del Centenario. Una festa di eleganza, musica old style e divertimento che il club biancorosso ha messo in calendario a Villa Berta come il primo di una serie di eventi ideati che saranno in calendario fino al prossimo Natale. Accanto al presidente Marco Crescenzi e allo staff dirigenziale, è stato formato un apposito Comitato del Centenario, cui spetta il compito di organizzare e promuovere le varie iniziative: lo presiede Federico Corvini, affiancato da Federico Cardorani, Filippo Sfrappini, Gilberto Cruciani e Laura Ciciliani. Collaborano i “Boys”, cioè la tifoseria organizzata biancorossa, e lo storico del calcio Gabriele Cipolletta. Inoltre l'Amministrazione comunale sarà di sostegno alla Società e al Comitato perché – come ha spiegato in conferenza stampa l'assessore allo Sport, Paolo Paoloni (pure lui protagonista di questa storia avendo indossato la maglia della Settempeda per ben quindici stagioni) - “Si tratta di un anniversario molto importante che dà lustro al calcio locale e rappresenta un'occasione unica per evidenziare i valori più sani dello sport”. Per l'occasione è stato realizzato anche un logo celebrativo in cui si evidenziano gli anni 1925 – 2025 e il numero cento: i due zeri vicini sono stati uniti per raffigurare volutamente il simbolo dell'infinito, così da proiettare verso il futuro e verso le nuove generazioni un gioco bellissimo come il calcio che affascina e fa pulsare la città di San Severino da almeno un secolo. Al centro del logo la grande S rossa della Settempeda circondata da cerchi (anche gialli, il colore dell'oro, della celebrazione) che non appaiono statici, bensì in movimento, dinamici, come il club che oggi rivive la splendida realtà del campionato di Promozione e nei tanti tornei giovanili cui partecipa. Tra gli altri eventi che il Comitato sta preparando ci sono una partita amichevole con un club blasonato di livello nazionale (in estate, durante il periodo della preparazione); un convegno sui temi dello sport e del sociale; una mostra fotografica sui 100 anni di storia della società e, a seguire, una pubblicazione dedicata a questo anniversario. Nasceranno anche degli appositi canali social dedicati agli appassionati e che permetteranno a tutti di seguire attivamente le varie iniziative. Ruolo importante avranno anche i “Boys” che hanno promesso coreografie spettacolari durante le manifestazioni che si svolgeranno allo stadio.  

31/01/2025 09:49
"Diamanti e bugie", al Feronia una commedia tra giallo e comicità firmata dal Teatro in Bilico

"Diamanti e bugie", al Feronia una commedia tra giallo e comicità firmata dal Teatro in Bilico

Sabato 8 febbraio, alle ore 21,15, il palcoscenico del teatro Feronia accoglierà "Diamanti e Bugie" la nuova produzione di Teatro in Bilico. Per la regia di Giulia Giontella, che ne ha curato anche il testo teatrale, lo spettacolo si presenta come un'avvincente commedia musicale dalle tinte gialle, arricchita dalle coreografie di Giulia Giontella e Rossella Campolungo e dalla scenografia di Gian Domenico Negroni. Fin dalle prime battute, "Diamanti e Bugie" avvolge lo spettatore in un'atmosfera intrigante e ricca di suspense. Il genere della commedia musicale si mescola sapientemente con il ritmo incalzante del giallo, attraverso flashback, colpi di scena e dinamiche proprie dei più celebri film polizieschi. Al centro della vicenda, un gruppo di donne, emarginate dalla società e animate da un desiderio di riscatto, si unisce per orchestrare un audace furto ai danni di una prestigiosa casa di gioielli di lusso. Tuttavia, la loro inesperienza nel mondo del crimine le condurrà verso situazioni tanto comiche quanto imprevedibili. Le vittime di questa rocambolesca avventura sono gli uomini: un ricco magnate dal passato turbolento e dalle relazioni compromettenti, un tenente di polizia che si troverà coinvolto in un caso capace di mettere a rischio la sua carriera e un agente dal ruolo ambiguo, costretto a gestire eventi fuori controllo nel corso di un'intera notte in caserma. I personaggi, con le loro doppie identità e i loro segreti, si muovono in un intreccio narrativo ricco di mistero, ironia e colpi di scena. "Diamanti e Bugie" è uno spettacolo che - come sottolinea la regista Giulia Giontella -, alterna momenti di divertimento e leggerezza a riflessioni più profonde: "Ha un fondo amaro, perché racconta di fragilità umane, di sogni infranti e di un desiderio di riscatto che spesso sfocia nel fallimento. Tuttavia, grazie alle trovate comiche e ai tempi serrati, il pubblico viene coinvolto in un viaggio dinamico e divertente, dove cercherà fin da subito di comprendere chi sta facendo il doppio gioco e quali sono le vere identità dei protagonisti". Elemento distintivo dello spettacolo è la componente musicale e coreografica, che rappresenta una sfida artistica di grande rilievo. I brani, cantati dal vivo, sono di notevole difficoltà tecnica e garantiscono un impatto emozionale straordinario, mentre le coreografie aeree e i numeri di danza aggiungono colore e dinamismo alla narrazione. Teatro in Bilico porta in scena un’esperienza unica nel suo genere, in cui la musica e il movimento diventano strumenti essenziali per raccontare una storia ricca di umanità e fantastica follia. Prenotazioni già disponibili presso la Pro Loco di San Severino Marche (tel. 0733638414).

30/01/2025 12:50
Revoca dei fondi per i Comuni sotto i mille abitanti, Orlandani: "Sono promesse non mantenute dalla politica"

Revoca dei fondi per i Comuni sotto i mille abitanti, Orlandani: "Sono promesse non mantenute dalla politica"

"Accolgo l’appello portato avanti dal nostro presidente Matteo Pompei la scorsa settimana riguardante la seria problematica della revoca del fondo strutturale per gli investimenti nei Comuni sotto i 1.000 abitanti". Con queste parole Jacopo Orlandani, assessore comunale di San Severino Marche e coordinatore provinciale di Civici Marche, ha espresso forte preoccupazione per la decisione di azzerare il Decreto Legge Crescita 34/2019, che fino al 2027 garantiva risorse fondamentali per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici, patrimonio comunale e l’efficientamento energetico. "Questo importante contributo statale, già ridotto di circa il 25% nella precedente Legge di Bilancio e oggi completamente azzerato, permetteva ai Comuni di programmare investimenti a medio termine su tematiche cruciali per il territorio - ha sottolineato Orlandani -. Viene a mancare uno strumento economico vitale per i nostri borghi, e vorrei ricordare che nella provincia di Macerata sono ben 19 i Comuni coinvolti, tutti rientranti nell’area del cratere del sisma 2016, con una popolazione complessiva di circa 11.200 abitanti". L’assessore ha evidenziato come queste comunità, già gravate dalle conseguenze del terremoto e dalle difficoltà quotidiane legate alla ricostruzione, avessero fatto affidamento su questi fondi per garantire sicurezza e sviluppo. "Spero vivamente che vengano reintrodotti", ha aggiunto, "altrimenti per i piccoli Comuni resteranno solo promesse non mantenute da parte della politica, mentre la realtà concreta sta andando nella direzione opposta". Orlandani ha inoltre sottolineato come i piccoli Comuni, spesso collocati nelle aree interne delle Marche e del resto d’Italia, siano già alle prese con un progressivo spopolamento, aggravato dalla carenza di servizi essenziali. "Questa decisione li penalizza ulteriormente, rendendo ancora più difficile il loro sviluppo e la loro sopravvivenza", ha dichiarato. A sostegno della causa, il consigliere regionale di Civici Marche, Giacomo Rossi, sta portando avanti un’istanza in Regione per sollecitare il Governo a rivedere la decisione. "Spero ci sia un ravvedimento", ha concluso Orlandani, "per il bene di questi piccoli Comuni che rappresentano una delle peculiarità del nostro Paese, rendendolo unico al mondo".    

28/01/2025 10:20
Camerino, nell'auto viaggia con oltre 200 magliette contraffatte: denunciato 67enne

Camerino, nell'auto viaggia con oltre 200 magliette contraffatte: denunciato 67enne

Durante i consueti controlli preventivi del territorio, i carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Camerino hanno denunciato due persone per reati legati alla contraffazione. Il primo episodio si è verificato nel centro abitato di Camerino, dove un uomo di 67 anni, residente a San Severino Marche, è stato fermato alla guida della propria auto. Nel corso del controllo, i carabinieri hanno scoperto che il veicolo trasportava 212 t-shirts in cotone contraffatte, per un valore stimato di circa 12.000 euro. L’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, mentre i capi d’abbigliamento sono stati posti sotto sequestro. Il secondo episodio si è verificato nel comune di Muccia, dove i militari hanno fermato un uomo di 32 anni, di origine egiziana e regolarmente residente in Italia. Durante il controllo, l’uomo ha esibito una patente di guida risultata contraffatta. Per questo motivo, è stato deferito per il reato di falsità materiale commessa dal privato. Il documento, immediatamente ritirato, è stato sottoposto a sequestro penale.    

26/01/2025 09:00
Promozione, P.S. Elpidio e Settempeda si dividono la posta: al Ferranti finisce 1-1

Promozione, P.S. Elpidio e Settempeda si dividono la posta: al Ferranti finisce 1-1

Si dividono la posta in palio P.S. Elpidio e Settempeda dopo aver dato vita ad una bella partita durante la quale hanno dato tutto per superarsi dimostrando che la classifica di entrambe è giusta e certifica l’ottimo valore di ognuna che si è visto anche in questo pomeriggio al Ferranti. Più piacevole il secondo tempo in cui si sono viste occasioni e le due reti(entrambe nel finale dell’under Sfrappini e dell’esperto Trombetta) rispetto al primo molto tattico ed equilibrato. Sfiora il colpaccio la Settempeda che subisce il pari allo scadere, ma i locali hanno meritato questo risultato dopo aver creato nella prima parte della ripresa almeno due/tre palle gol che sono state sventate da un ottimo Pettinari (il migliore in campo). Insomma, una sfida piacevole che lascia tante cose positive ai due allenatori che tornano a casa dopo aver mosso la classifica e consapevoli che gli obiettivi, anche quelli più importanti, possono essere raggiunti se le prestazioni saranno di questo livello.   Trasferta insidiosa in riva all’adriatico per la Settempeda che raggiunge il Comunale Ferranti per affrontare i locali dell’Atletico Calcio P.S. Elpidio. Altro big match con in palio punti pesanti. I bianchi di casa sono terzi(quota 34) e con ancora qualche ambizione di alta classifica, mentre i biancorossi(per l’occasione in completo nero) inseguono a sei lunghezze ad un passo dalla zona play off. Settempeda che vuole dimenticare il ko beffa con il Trodica, ma deve andare in campo in emergenza, soprattutto a centrocampo, e dunque con un undici inedito. Sono indisponibili Dolciotti, Farroni e Rango. Oltre la conferma tra i pali del fresco ex Pettinari e del trio difensivo, le novità sono Massini e Salvatelli come esterni, Quadrini e Perez come mezzali e Sfrappini da sotto punta. Padroni di casa, invece, con tre under titolari(tra cui il 2008 Vallasciani) e l’asse composto da Zira in attacco e dall’esperta coppia di difesa Trombetta e Smerilli; tra gli assenti invece spiccano Islami e Macchini, che fece molto bene all’andata(vittoria dei rivieraschi con doppietta di Zira). Avvio di gara pimpante e con ottimi ritmi. Le due formazioni si rispettano e dimostrano di temersi, dunque si gioca con molta attenzione e le difese non fanno passare nulla prevalendo sugli attacchi. Situazione che prova a rompere Panichi che, sugli sviluppi di una rimessa, calcia di prima di contro balzo con palla di poco fuori. Al 21’ ecco la Settempeda con Perez che trova il modo di lanciare in profondità Cappelletti che ci prova dal limite con destro largo. Al 32’ primo corner per i locali con palla che Magliulo batte al volo trovando pronto Pettinari. Fino all’intervallo a cui le squadre vanno con un giusto pareggio, regna l’equilibrio visto nell’arco dei 45’, anche se c’è un guizzo di Bracalente che, imbeccato da capitan Trombetta, arriva al limite per poi tirare un rasoterra che Pettinari devia allungandosi sulla propria sinistra. Ripresa che mostra un P.S. Elpidio più deciso e propositivo tanto che al minuto 8 va ad un passo dal vantaggio: Magliulo avanza in bello stile, palla per Zira che tocca a Bracalente che si incunea centralmente in area e davanti alla porta conclude con il destro trovando però uno strepitoso Pettinari che ribatte con la mano aperta di puro istinto. Ancora decisivo il numero uno ospite quando vola a deviare con la punta delle dita un sinistro dal limite di Zira diretto nell’angolino. Ciattaglia cambia richiamando Salvatelli per inserire Pariani variando così l’attacco(Sfrappini trasloca a sinistra). Locali che prendono campo e possesso palla con la Settempeda che arretra un po’ cercando di sfruttare ripartenze e porzioni maggiori di campo. I padroni di casa adesso spingono e al 23’ Zira ha una buona palla per concludere con il destro e quando lo fa non riesce ad impensiere Pettinari che in tuffo controlla agevolmente. Subito dopo è Montanari a provare il sinistro dalla lunga distanza con palla centrale tra le braccia di Doello. Scocca la mezzora e si erge di nuovo a baluardo della Settempeda il portiere Pettinari (di gran lunga il migliore dei suoi) che va a togliere in tuffo dall’angolo basso alla sua sinistra una precisissima punizione dal limite di Bracalente. Dopo qualche difficoltà, gli ospiti sfiorano il colpo grosso con un piazzato di Montanari con tiro a giro di sinistro che incoccia sul palo e va sul fondo. I biancorossi insistono e puniscono i rivali al 35’: azione sulla destra dove Massini imbuca in area per Cappelletti che difende palla e poi fa l’assist dal fondo trovando pronto Sfrappini che con il destro infila Doello. Il classe 2006 porta avanti i suoi nel momento di massimo sforzo dei locali che però non demordono e al 44’ trovano il pari senz’altro meritato. Punizione dalla sinistra che spiove a centro area dove Trombetta stacca nel mucchio trovando la traiettoria vincente con sfera a fil di palo imprendibile questa volta per l’eccellente Pettinari. Parte il recupero con le squadre decise a superarsi. Occasione Settempeda su palla inattiva con colpo di testa di Palazzetti che trova ben piazzato Doello che può bloccare. E’ l’ultima emozione del match che termina 1-1 per un punto a testa che ci può stare e che può soddisfare due ottime squadre che saranno protagoniste fino al termine del campionato.  ATL. CALCIO P.S. ELPIDIO-SETTEMPEDA 1-1 MARCATORI: st 35’Sfrappini, 44’ Trombetta ATL CALCIO P.S. ELPIDIO: Doello, Corvaro(38’st Mannozzi), Magliulo, Felloussa, Smerilli, Trombetta, Amici, Vallasciani(25’st Shakaj), Zira, Bracalente(47’st Cerquozzi), Panichi. A disp. Del Moro, Moroni, Mancini, Di Rosa, Chiodini. All. Mengoni  SETTEMPEDA: Pettinari, D’Angelo, Salvatelli(12’st Pariani), Pagliari, Palazzetti, Montanari, Sfrappini, Massini, Cappelletti, Quadrini, Perez. A disp. Bartoloni, Mulinari, Eugeni, Boldrini, Staffolani Edoardo, Sigismondi, Staffolani Alessandro, Meschini. All. Ciattaglia ARBITRO: Uncini di Jesi; assistenti Buttafuoco di SBT e Serena Mercuri di Fermo NOTE: Ammoniti: Zira, Palazzetti, Perez. Angoli: 4-3. Recupero: pt 2’; st 4’

25/01/2025 17:30
Fumogeno contro il guardalinee: stangata della Figc sulla Settempeda

Fumogeno contro il guardalinee: stangata della Figc sulla Settempeda

La Figc Marche ha emesso un duro provvedimento disciplinare nei confronti della società Settempeda ASD a seguito degli eventi accaduti durante l'ultima partita casalinga contro il Trodica. Secondo quanto riportato nel referto arbitrale, la gara è stata temporaneamente sospesa per due minuti dopo il lancio di un fumogeno che ha sfiorato il volto dell'assistente arbitrale, provocandogli irritazione e dolore a un occhio a causa delle scintille. Nel primo tempo si era già verificato un altro episodio, con lo stesso assistente preso di mira dal lancio di un bastone, che è finito sul campo senza causare danni. Ulteriori disordini si sono verificati durante il match, con il lancio di petardi all'interno del recinto di gioco e cori denigratori nei confronti della Lega Calcio. Al termine della gara, un gruppo di tifosi ha atteso la terna arbitrale fuori dal recinto di gioco, mostrando atteggiamenti ritenuti aggressivi e intimidatori, tanto da rendere necessario l'intervento delle forze dell'ordine per garantire la sicurezza degli ufficiali di gara. In seguito ai fatti riportati, la Figc Marche ha emesso un provvedimento disciplinare nei confronti della Settempeda ASD. La società è stata sanzionata con un'ammenda di 3.000 euro e con l'obbligo di disputare la prossima gara interna a porte chiuse.

22/01/2025 19:20
San Severino, scontro tra due auto sulla "lunga di Serripola": due feriti in ospedale (FOTO)

San Severino, scontro tra due auto sulla "lunga di Serripola": due feriti in ospedale (FOTO)

Uno scontro tra due autovetture si è verificato a San Severino marche nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 14:15, in via Padre Igino Cicconi, lungo la strada nota come la "lunga" che conduce a Serripola. Per cause ancora in corso di accertamento da parte della polizia locale, prontamente intervenuta sul posto, una Fiat 500 guidata da un giovane residente di San Severino Marche è entrata in collisione con una Fiat Punto condotta da una donna di 55 anni, anch’essa del posto. L’incidente è avvenuto subito dopo una semicurva e l’impatto, particolarmente violento, ha danneggiato gravemente entrambi i veicoli. Nonostante la forza dell’urto, i conducenti sono rimasti feriti in modo non grave, ma è stato necessario il loro trasferimento in ospedale per accertamenti e cure. Il giovane alla guida della Fiat 500 è stato trasportato in ambulanza al nosocomio "Bartolomeo Eustachio" di San Severino Marche, mentre la donna alla guida della Punto è stata trasferita all’ospedale di Camerino. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area e a supportare le operazioni di soccorso. La polizia locale sta conducendo i rilievi per ricostruire la dinamica esatta dell’incidente e accertare eventuali responsabilità.

22/01/2025 17:00
San Severino, 3,3 milioni per il rilancio turistico: dal museo archeologico alla creazione di un hub. Le iniziative

San Severino, 3,3 milioni per il rilancio turistico: dal museo archeologico alla creazione di un hub. Le iniziative

Semaforo verde dal Consiglio comunale della Città di San Severino Marche ai progetti per la valorizzazione del patrimonio storico - culturale, ambientale e sociale del territorio. L’Assise settempedana ha infatti approvato le proposte definitive, e i relativi schemi di contratto di partenariato speciale pubblico privato, relative alle iniziative denominate “Connessioni ed identità culturali” e “MaMa Tourism Rebuild”. Si tratta di interventi collegati alla macro misura B “Rilancio economico sociale”, sub misura B2 turismo, cultura, sporte e inclusione, linea di intervento B2.2 del Programma unitario che interessa le aree del terremoto del 2009 e del 2016 del Piano nazionale complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza. Per il progetto “Connessioni ed identità culturali”, dove il Comune di San Severino Marche figura come soggetto unico, è stato previsto un finanziamento di 3 milioni e 300mila euro circa. Allo stesso contribuiranno, per un importo di 50mila euro, tre partner privati: la società Maggioli Spa, la Nextlab Srl e la cooperativa sociale Ebla. "Il progetto sviluppa le potenzialità intrinseche del patrimonio culturale e cittadino di San Severino Marche e mira alla creazione di un sistema di offerta qualificata composto da servizi integrati – spiega il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, che sottolinea - La città e il suo panorama museale sono al centro di un nuovo concetto di cultura diffusa e inclusiva che fa leva su un’identità territoriale profondamente policentrica e sulla presenza di legami storico-artistici e religiosi che rappresentano forti valori e grandi, e ancora parzialmente inespresse, potenzialità in termini di attrazione turistica. Gli interventi puntuali rappresentati nel progetto rispondono a un’esigenza unitaria di riqualificazione delle strutture, dotazione di strumenti avanzati, sviluppo funzionale, miglioramento della qualità dell’accoglienza, incremento delle strutture di servizio e creazione di nuovi presidi per la diversificazione delle attività e la crescita dell’offerta". "E’ un grande intervento che nasce dall’esigenza di valorizzare il ricco patrimonio culturale, monumentale e artistico cittadino con l’obiettivo di trasformarlo in un motore di sviluppo turistico, sociale ed economico. Attraverso una strategia integrata e innovativa, il progetto mira a potenziare l’attrattività del territorio, rafforzando il legame tra la comunità locale e il proprio patrimonio, e promuovendo una fruizione più ampia e diversificata per i visitatori. San Severino Marche, con il suo vasto patrimonio storico-artistico e un’identità culturale radicata, rappresenta un potenziale polo di riferimento per il turismo culturale nelle Marche. Tuttavia – conclude l’assessore - eventi come il sisma del 2016 e la recente crisi pandemica hanno evidenziato la necessità di un intervento organico che rilanci il sistema culturale del territorio, migliorandone la resilienza e la competitività". Cinque, in particolare, le iniziative previste che riguarderanno il museo archeologico "Giuseppe Moretti" di Castello al Monte, l’archivio storico e la biblioteca, il borgo Conce, palazzo Manuzzini sede della pinacoteca civica “Tacchi Venturi” e la creazione di un hub cultura e turismo. Al museo archeologico gli interventi si concentreranno sulla parte destra dell’edificio interessando la struttura dal piano terra al loggiato superiore del chiostro. Al piano terra verrà allestita una nuova sala per attività di didattica museale e piccoli eventi, con spazi versatili e arredi funzionali per gruppi e scolaresche, che includerà postazioni per l’apprendimento attivo e supporti sempre per attività didattiche. La scala e il loggiato del chiostro saranno sottoposti a interventi di risanamento e pulizia per valorizzarne la fruibilità e verrà installata una nuova illuminazione che esalterà le caratteristiche architettoniche, utilizzando dispositivi wallwasher e mantenendo l’impianto nascosto alla vista. Al piano nobile sarà creata una sala multimediale, un ambiente innovativo che combinerà tecnologie avanzate a contenuti interattivi per un’esperienza immersiva nella storia e nell’archeologia del territorio. Importante anche l’intervento all’archivio storico e alla biblioteca. Il Comune di San Severino Marche possiede un ingente fondo archivistico e documentale, ospitato negli spazi prossimi alla chiesa del convento di San Lorenzo in Doliolo e presso la biblioteca comunale, che necessita di essere descritto, catalogato e digitalizzato al fine di renderlo fruibile e più facilmente comunicabile ai vari cluster di utenza. Nello specifico, saranno oggetto di intervento sia l'archivio storico preunitario, con circa 1400 unità, che l'archivio storico postunitario, con altre 2448 unità tra buste, volumi e registri alle quali si aggiungono altra documentazione e scatole, e poi gli archivi aggregati riconducibili agli enti di beneficenza, quali Congregazione di carità, ente comunale di assistenza e opere pie da questi amministrate, gli archivi scolastici, gli archivi comunali aggregati. E poi ci sono alcuni fondi fotografici della biblioteca di San Severino, la fototeca con fotografie relative agli aspetti della vita civile sociale ed economica del territorio, il fondo fotografico Remo Scuriatti, il fondo tenente colonnello di Fanteria Mataloni. Ad essere oggetto di uno specifico intervento di valorizzazione attraverso un'operazione di arredo urbano chiamata a veicolare contenuti multimediali offrendo ai cittadini ed ai visitatori un servizio innovativo e suggestivo di approfondimento conoscitivo e promozionale con un’attenzione particolare ai temi della sostenibilità ambientale sarà poi l’antico Borgo Conce. L’importanza di questo primissimo insediamento proto-industriale a livello regionale ed il forte rapporto tra la produzione di energia idroelettrica e la manifattura locale, è già stata oggetto dell’istituzione del “Museo della produzione e dell’elettricità”. Con l’intervento verrà creato un mini ecosistema di arredo urbano intelligente anche come riflessione sulla città del futuro, in un connubio vincente tra tecnologia all’avanguardia e soluzioni così ecosostenibili. Importante intervento di riqualificazione anche quello previsto per palazzo Manuzzini, sede della pinacoteca civica settempedana. Attualmente sottoposto a significativi lavori di restauro e riparazione dai danni causati dal terremoto, l’immobile sarà interessato da un intervento che prevede la riqualificazione e l’ampliamento del sistema espositivo sia operando sull’esistente con interventi di allestimento e digitalizzazione, sia completando la realizzazione di nuovi presidi che consentiranno alla pinacoteca di qualificarsi come museo adeguato agli standard internazionali. Infine la progettualità prevede la reazione di un vero e proprio hub destinato a cultura e turismo con la creazione di uno spazio fisico dedicato all’informazione turistica e alla gestione del sistema turistico e culturale, la creazione di un sistema digitale di comunicazione e la definizione di una strategia di marketing integrato che valorizzi l’offerta turistica a matrice culturale del territorio anche attraverso l’organizzazione di eventi, l’implementazione di un ecosistema digitale che consenta la descrizione, la presentazione e la commercializzazione integrata delle attività, dei prodotti e dei servizi degli operatori pubblici e privati del territorio; oltre alla realizzazione di un articolato piano di sensibilizzazione e disseminazione/conoscenza del progetto verso gli stakeholder territoriali finalizzato alla costruzione di un sistema condiviso delle azioni e degli obiettivi. Il Consiglio comunale settempedano ha anche approvato la proposta progettuale definitiva, e il relativo schema di contratto, dell’iniziativa denominata "MaMa Tourism Rebuild".  Il progetto mira a valorizzare e rilanciare la Marca Maceratese come destinazione turistica d’eccellenza, integrando risorse culturali, paesaggistiche ed esperienziali con innovazione tecnologica e strategie sostenibili. L’obiettivo è creare una destinazione competitiva e attrattiva per rispondere alle esigenze del mercato globale, favorendo crescita economica, occupazionale e culturale per il territorio. Il progetto, che interessa complessivamente 23 Comuni, si compone di sette interventi che mirano a coprire tutte le fasi della promozione e gestione turistica, dalla creazione di infrastrutture digitali all’ideazione di contenuti promozionali e all’organizzazione di eventi.  

21/01/2025 12:35
San Severino, nuova casa di comunità: proseguono i lavori da oltre due milioni di euro

San Severino, nuova casa di comunità: proseguono i lavori da oltre due milioni di euro

Procedono spediti i lavori di realizzazione della Casa di Comunità di San Severino, che sorgerà di fronte l'ospedale Bartolomeo Eustachio, finanziata con Fondi Pnrr per un importo di 2.264.000 euro relativo al primo stralcio. L’opera riguarda la costruzione di un nuovo edificio, che si estende su una superficie di circa 840 metri quadri, ubicato nell'area antistante il distretto sanitario esistente all'interno della proprietà dell'azienda sanitaria maceratese, di cui fa parte anche il presidio ospedaliero. "Sono state già realizzate le opere di fondazione della Casa di Comunità di San Severino e i lavori proseguono secondo il cronoprogramma di progetto - dichiara il direttore generale dell’azienda sanitaria territoriale di Macerata, Alessandro Marini -. Nel Comune settempedano la struttura che sorgerà di fronte il nosocomio cittadino rappresenterà anche visibilmente l'integrazione tra ospedale e territorio, da sempre auspicata per offrire alla popolazione un’adeguata presa in carico dei propri bisogni assistenziali. Siamo in piena fase di esecuzione del primo stralcio funzionale". Il fabbricato in corso di realizzazione è dotato anche di cortile interno e si sviluppa in un solo piano, il piano terra, dove saranno alloggiate tutte le attività e i servizi dei medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e specialisti ambulatoriali. All'interno dell'edificio è prevista la presenza anche del Punto Unico di Accesso, dei servizi di assistenza domiciliare, infermieristici, di integrazione con i servizi sociali e vi trovano spazio anche i servizi diagnostici di base, la Continuità Assistenziale e il punto prelievi. Queste attività andranno ad implementare e ad integrarsi con i servizi già presenti all’interno del Distretto Sanitario esistente. L'edificio avrà una struttura in cemento armato in opera, con una copertura piana dove saranno alloggiati l'impianto fotovoltaico e l'impianto di climatizzazione, che rimarranno contenuti nel solaio e nel parapetto di copertura per minimizzare l’impatto ambientale, considerato che l'area è soggetta a vincolo paesaggistico. La nuova costruzione sarà in classe energetica "A", con solo fonti di approvvigionamento elettrico essendo dotata di impianti meccanici a pompa di calore con impianto fotovoltaico. I maggiori costi previsti nel progetto esecutivo rispetto a quello di fattibilità approvato sono una diretta conseguenza dell’ormai noto aumento dei costi dei materiali dell’edilizia, che devono essere aggiornati al vigente prezziario regionale delle opere pubbliche. "La Casa di Comunità rappresenta una risposta importante sul territorio per decongestionare gli ospedali e rendere la sanità più vicina ai cittadini - dichiara il vicepresidente della Giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini -. Stiamo ridisegnando il Sistema Sanitario Regionale per renderlo più capillare, tempestivo ed efficiente in tutto il territorio e per superare la cronica carenza di personale che abbiamo ereditato a causa dell'errata programmazione passata."  

20/01/2025 16:10
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