San Severino Marche
Cat, Serralta coglie il successo contro Camerino Castelraimondo
Alla vigilia del match c’era la sensazione che i tre punti in palio avessero una grande importanza per il discorso salvezza e al Serralta ne erano consapevoli perché battere il Camerino Castelraimondo sarebbe stato fondamentale per allungare in classifica e mettere una bella distanza con gli avversari di turno. Ebbene il Serralta ha colto l’occasione ed ha fatto sua la partita ottenendo dunque il bottino desiderato centrando l’obiettivo principale. Successo meritato a fronte di una buona prestazione corale(molta attenzione in difesa e bravi nel pungere in attacco quando ce ne è stata l’occasione) fatta di attenzione, concentrazione e ottima predisposizione al sacrificio. Locali più manovrieri e con più possesso, ma poco lucidi e precisi negli ultimi metri tanto che il portiere Lanari è rimasto praticamente inoperoso a testimonianza anche del rendimento alto tenuto per tutti i 90’ dal pacchetto arretrato ospite. Serralta pratico e concreto che è riuscito a sbloccare il risultato nel recupero del primo tempo, cosa che è stata fondamentale per affrontare poi la ripresa con un indubbio vantaggio psicologico. Prima della rete che ha spezzato l’equilibrio, si sono viste due occasioni per i gialloblù costruite intorno alla metà della frazione, la prima con Tommaso Vissani, davanti alla porta si vede respingere il tiro a colpo sicuro dal portiere in uscita bassa, e poi con Pelagalli, girata su preciso cross di Moretti con sfera a scheggiare il palo. Come detto in precedenza il Serralta passa al 46’. Fa tutto Tommaso Vissani che affonda in area dove viene messo giù. Rigore evidente trasformato(destro forte e centrale) dallo stesso attaccante che festeggia nel modo migliore il ritorno in campo dopo due turni di stop. Dopo pochi minuti(Rapaccioni infortunato) della ripresa entra nel Serralta Aldo Gega(nella foto) che ha modo di diventare subito protagonista quando va a battere una punizione decentrata sulla destra con esecuzione perfetta che manda la sfera sotto l’incrocio dei pali più lontano. I locali hanno il merito di rispondere immediatamente tanto da accorciare le distanze con Palazzi abile ad inserirsi in area ed a piazzare il rasoterra vincente. Gara riaperta. Il Camerino Castelraimondo deve provarci e cerca di creare azioni, ma il Serralta fa buona guardia e non corre rischi. La partita vede abbassarsi i ritmi e di occasioni non se ne vedono più. Sarà così fino al triplice fischio che premia i gialloblù che possono incamerare tre punti molto importanti che significano 9 punti in graduatoria e che potranno fungere da spinta per cercare di vivere una serata positiva nel prossimo impegno casalingo contro il Villa Strada Cingoli(14 punti). A.S.D. CAMERINO CASTELRAIMONDO-SERRALTA 1-2 MARCATORI: pt 46’ Vissani su rigore; st 12’ Gega, 17’st Palazzi A.S.D. CAMERINO CASTELRAIMONDO: Pierri, Severini, Galassi, Palazzi, Rivelli Francesco, Campenni, Pagnotta, Bravetti, Rivelli Giacomo, Prince, Prenga. A disp. Birocco, Carboni, Santecchia, Carnevali, Gelagna, Maggi, Ruiz, Moulie, Straini. All. Ferranti SERRALTA: Lanari, Sparvoli, Crescenzi, Rapaccioni(5’ Gega), Botta, Testa, Moretti, Lacchè(30’st Magarelli), Vissani(40’st Cambriani), Pelagalli(16’st Cappellacci), Falconi. A disp. Spadoni, Baruni, Vissani Enrico, Rocci, Cruciani. All. Masciani
Promozione, la Settempeda cade in casa: l'Azzurra Colli cala il tris al "Soverchia"
Dopo due successi di fila la Settempeda riscopre il gusto amaro della sconfitta e lo fa davanti al proprio pubblico e in maniera netta e pesante contro l’Atletico Azzurra Colli. Gli ascolani non lasciano scampo ai biancorossi imponendosi con un netto 3-0 che rispecchia fedelmente quello visto in campo e premia giustamente gli ospiti che portano a casa tre punti importanti che li rilancia in classifica verso le zone nobili. Praticamente perfetta la formazione di Vagnoni e sotto tutti i punti di vista: tattico, tecnico, atletico, di qualità e di cinismo. I biancorossi ci hanno provato, con impegno, cercando di fare il solito gioco, ma ciò è riuscito meno di altre volte e la giornata non è stata brillantissima senza contare che hanno pesato chiaramente le situazioni sui tre gol presi (poca attenzione e troppa passività) che hanno indirizzato il match dalla parte ascolana e questo è l’unico rammarico che possono avere i ragazzi di Ciattaglia. Adesso si dovrà lavorare sodo con la testa rivolta al prossimo turno ovvero la trasferta contro un'altra rivale tosta come il Casette Verdini. LA CRONACA – La Settempeda per la dodicesima giornata ospita l’Azzurra Colli presentandosi senza Massini (ko nell’ultimo allenamento), assenza che riporta sulla sinistra Montanari con il rientrante Palazzetti che si riprende il posto al centro della difesa. Ospiti con un 4-3-3 molto organizzato e compatto che verte sul forte tridente d’attacco Valentini, Galli e Pampano. La prima mezzora di gioco è all’insegna dell'equilibrio: squadre attentissime a non scoprirsi, caute, che si temono e che si rispettano. Ritmi compassati e manovra per lo più a centrocampo. Poche le azioni da annotare. Un paio di ripartenze ascolane creano un po’ di scompiglio tra i biancorossi, soprattutto quella che vede Mulinari intervenire in scivolata davanti alla porta per allontanare un pallone insidioso. Quando c’è un match così bloccato di solito è un episodio a cambiare le cose ed è così anche questa volta. Minuto 33. Angolo per l’Azzurra Colli con deviazione di testa da centro area, la palla va verso l’esterno nella zona dove arriva Pampano che da pochi passi centra il palo poi la sfera si alza ricadendo davanti alla porta dove Rinaldi è il più lesto a colpirla in girata scaraventandola dentro. Prima del riposo Galli fa vedere un rasoterra dal limite che Bartoloni ferma in tuffo. Settempeda che ha mostrato di aver un po’ accusato lo svantaggio e l’avvio del secondo tempo lo conferma. Pampano, sfruttando un mancato controllo di Quadrini, può calciare da dentro l’area ma D’Angelo devia in angolo. Al 5’ invece va meglio agli ospiti visto che trovano il raddoppio. Pampano, ancora lui, riceve in area, prende la mira e piazza il diagonale, Bartoloni tocca con il piede ma non riesce ad evitare che il pallone entri nell’angolo. Al 13’ di nuovo il Colli al tiro con Gabrielli che chiama Bartoloni alla presa a terra. Da qui in poi la Settempeda esprime il massimo dello sforzo per cercare di rientrare in partita. Biancorossi in avanti con coraggio e grinta, ma di occasioni ne arrivano poche. Cappelletti è quello che più vicino al bersaglio con un buon diagonale che esce non di molto. Al 28’ però gli ascolani sono letali e di rimessa calano il tris: palla recuperata e consegnata a Valentini che entra in area, salta due difensori e poi piazza il sinistro rasoterra a fil di palo alla sinistra del giovane portiere di casa, 0-3 e tre punti in ghiaccio. La Settempeda, colpita duramente, rischia un passivo più pesante quando Rodriguez spara alto davanti a Bartoloni, poi quando Gesuè, dopo aver vinto un contrasto, si presenta davanti alla porta e sceglie la soluzione più difficile cioè un tocco di punta anziché un tiro secco. Palla che tocca il palo lontano e va sul fondo ed infine con un altro tentativo di Rodriguez fermato in due tempi da Bartoloni. In mezzo a tutto questo per i locali c’è una girata di Rango, bloccata da Filiaci, e un bello spunto di Sfrappini sulla destra che genera un calcio d’angolo dopo rimbalzo del pallone sul palo esterno. È l’ultima azione della sfida che si chiude dopo 6’ di recupero. SETTEMPEDA – ATLETICO AZZURRA COLLI 0-3 MARCATORI: pt 33’ Rinaldi; st 5’ Pampano, 28’ Valentini SETTEMPEDA: Bartoloni, D’Angelo, Montanari, Pagliari, Palazzetti, Mulinari(45’st Rabini), Quadrini(7’st Perez), Rango, Cappelletti(23’st Maccioni), Dolciotti, Farroni(41’st Sfrappini). A disp. Braghetti, Eugeni, Sigismondi, Staffolani Alessandro, Meschini. All. Ciattaglia ATLETICO AZZURRA COLLI: Filiaci, Sabatini, Felicetti(42’st Caponi), Filipponi, Gabrielli, Rinaldi, Regnicoli, Vallorani(34’st Acciarri), Galli(29’st Rodriguez), Valentini(37’st Gesuè), Pampano(20’st Spadoni). A disp. Finori, Massaretti, Stoppaccioli, Del Marro. All. Vagnoni ARBITRO: Spadoni di Pesaro; assistenti Peyla di Pesaro e Parisi di Macerata NOTE: ammoniti Rango, Regnicoli, Acciarri. Angoli: 4-7. Recupero: pt 1’; st 6’ (Credit foto: Maxime D'Angelo)
San Severino, non solo il grande abete in piazza: il vento abbatte alberi e pali telefonici, disagi sulle strade
Prosegue la conta dei danni provocati dal maltempo, in particolare dal forte vento, in tutto il vasto territorio del comune di San Severino Marche. La scorsa notte il maestoso abete che era stato posizionato dagli addetti dell’ufficio Manutenzioni al centro di piazza Del Popolo per abbellirla in vista del Natale, alto più di 12 metri, si è schiantato al suolo nonostante fosse ancorato a pesanti plinti in cemento armato e fissato con grosse corde in acciaio. Il tronco centrale, finendo a terra, si è spezzato in due rendendo inservibile l’albero che lunedì mattina verrà sostituito. La zona è stata messa in sicurezza mentre gli operai hanno provveduto alla rimozione di fusto e rami dopo le operazioni di taglio che hanno richiesto diverse ore di lavoro. Sempre a causa del forte vento la città ha dovuto fare i conti anche con un’interruzione dell'energia elettrica di circa venti minuti, che ha interessato gran parte del centro storico ma anche la zona di Castello al Monte l’altra sera intorno alle ore 21. Distacchi temporanei hanno inoltre riguardato diverse frazioni. Il pronto intervento e il lavoro di tecnici e addetti della municipalizzata Assem Spa ha evitato ulteriori disagi a causa del blackout. Uomini e mezzi dell’ufficio Manutenzioni del Comune hanno fatto, e stanno ancora facendo fronte, a chiamate continue da parte dei cittadini. Un grosso pino si è schiantato al suolo in via Bramante, all’interno di una proprietà privata, fortunatamente senza provocare danni alle strutture. Una quercia, nella frazione di Parolito, è finita a ridosso della sede stradale che in parte è stata ostruita dalla terra scesa dalla scarpata. Altri alberi sono caduti nelle frazioni di Isola e di Carpignano e sulla vicinale del Coppo a Cesolo. In località Uvaiolo è caduto un palo telefonico su di una strada vicinale isolando un gruppo di case. Via Massarelli e via Nazario Sauro sono state chiuse dalla Polizia Locale, chiamata anche in questo caso a rispondere a decine di chiamate, per il cedimento di cornicioni e per la caduta di coppie mattoni. Disagi anche nei cantieri della ricostruzione dove si è dovuti intervenire, grazie anche all’ausilio delle imprese affidatarie dei lavori, per la messa in sicurezza di coperture, teli e impalcature.
San Severino, "Itts Divini" svetta nella classifica della Fondazione Agnelli: leader per inserimento lavorativo dei diplomati
La piattaforma digitale Eduscopio.it della Fondazione Agnelli ha pubblicato l’edizione 2024 della sua ricerca annuale, che analizza la qualità delle scuole secondarie di secondo grado in tutta Italia, con un focus sulle opportunità di occupazione e preparazione universitaria dei diplomati. Tra i risultati, spicca un importante riconoscimento per l'Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” di San Severino Marche, che si è posizionato al vertice nella provincia di Macerata per quanto riguarda l’inserimento lavorativo dei propri diplomati. Secondo i dati raccolti, il 68% dei diplomati dell'Itts Divini ha trovato lavoro per un periodo superiore ai sei mesi entro i primi due anni dal conseguimento del diploma, confermandosi come una realtà di eccellenza nella formazione tecnica e professionale. A commento del risultato, il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha dichiarato: "Siamo orgogliosi di vedere l’Itts 'Divini' distinguersi ancora una volta a livello provinciale e regionale. Questo risultato dimostra l’elevata qualità dell'offerta formativa dell’istituto, frutto dell’impegno della dirigenza, del corpo docente e degli studenti. Il primato sull’occupazione è una conferma dell’importanza di investire nell’istruzione tecnica e tecnologica per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro. Come amministrazione comunale continueremo a sostenere tutte le iniziative che rafforzano il legame tra scuola e territorio, perché il successo dell'Itts Divini è il successo di tutta la nostra comunità". Il portale Eduscopio, nato nel 2014 per supportare studenti e famiglie nella scelta del percorso di studi, rappresenta un punto di riferimento per valutare le scuole secondarie di secondo grado in base alla loro capacità di preparare gli studenti per l’università o per il mondo del lavoro.
San Severino, un albero maestoso per un Natale indimenticabile: piazza del Popolo si illumina
Aria di Natale nella bellissima cornice di piazza Del Popolo dove è arrivato il maestoso abete, alto ben 12 metri, che abbellirà l’ovale simbolo della città di San Severino Marche per tutte le festività di fine anno e fino all’Epifania. Si tratta di un abete numidico, un albero della famiglia delle pinaceae non tutelato, che è stato rimosso da uno spazio verde del quartiere San Paolo perché pericoloso per alcune abitazioni. L’albero, con una folta chioma, è stato piazzato al centro della piazza dai tecnici e dagli operai dell’ufficio Manutenzioni del Comune. A scortare il suo passaggio per le vie della città, fino alla strettissima via Ercole Rosa, gli agenti della polizia locale che hanno dovuto bloccare il traffico per alcuni minuti al fine di rendere più agevole le manovre di un autoarticolato dell’impresa Mizioli e di una gru della ditta Piancatelli. Da due anni l’albero di Natale di San Severino Marche risulta vincitore del contest dedicato proprio al miglior albero di Natale della regione tra le realtà con più di 10mila abitanti.
San Severino, schianto tra due auto nella zona industriale: feriti i conducenti
Incidente questa mattina, intorno alle ore 8,10, in viale Aristide Merloni, nella zona industriale di Taccoli, a San Severino Marche. Per cause in corso di accertamento da parte della polizia locale, guidata dal sostituto commissario Adriano Bizzarri, due autovetture – una Lancia Delta e una Volkswagen Golf – sono entrate in collisione lungo un rettilineo all’altezza dell’ingrosso di pavimenti e arredo bagno Bonci. Nell’impatto, piuttosto violento, una delle due autovetture ha finito la propria corsa contro un albero perdendo anche una ruota che si è completamente staccata. Per i due conducenti, due giovani residenti a Tolentino, solo un grande spavento e ferite lievi. Sul posto anche i vigili del fuoco. La strada, per permettere le operazioni di ripristino post incidente, è stata chiusa per un paio d’ore.
San Severino, il sindaco Rosa Piermattei alla 41esima assemblea Anci: dal rilancio dei territori alle autonomie locali
Il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, partecipa in questi giorni alla 41esima assemblea annuale dell’Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, in corso al Lingotto di Torino. L’evento, intitolato “Facciamo l’Italia, giorno per giorno”, vede la presenza di oltre 4mila sindaci e rappresentanti istituzionali da tutta Italia. All’iniziativa ha portato il proprio saluto anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che oggi ha aperto ufficialmente i lavori. La partecipazione marchigiana si conferma significativa con una delegazione composta da 104 tra sindaci, assessori, segretari comunali, funzionari e consiglieri provenienti da tutta la regione, segno dell’importanza attribuita a questo momento di confronto e decisione collettiva. “È un onore e una grande opportunità essere qui a rappresentare San Severino Marche – ha dichiarato il sindaco Rosa Piermattei – Questa assemblea non è solo un’occasione per discutere dei temi cruciali che riguardano i nostri territori, ma anche per rafforzare la rete tra le amministrazioni comunali e per dare voce alle istanze delle comunità che rappresentiamo. La presenza del Presidente Mattarella testimonia l’importanza del ruolo dei Comuni nel tessuto democratico e istituzionale del Paese”. Tra i temi al centro del dibattito ci sono le politiche per il rilancio dei territori, il Pnrr, la sostenibilità, la transizione digitale e il futuro delle autonomie locali.
Raffiche di vento a San Severino Marche: numerosi interventi della Polizia Locale
La violenta ondata di maltempo con raffiche di vento fortissime, che da alcune ore sta interessando la nostra regione, ha sferzato anche il territorio settempedano, uno dei più vasti delle Marche con un’estensione che sfiora i 194 chilometri quadrati. La Polizia Locale della Città di San Severino Marche, guidata dal sostituto commissario Adriano Bizzarri, è stata impegnata in numerosi interventi per la messa in sicurezza di alcune vie e di vicoli del centro storico dove si sono registrati crolli parziali di cornicioni e tegole dai tetti. Tanti gli interventi, nelle numerose frazioni del Comune, anche per la rimozione di rami e di interi rami. Un grosso pino è finito sulla sede stradale in via Colotto, lungo la Sp. 127, all’altezza dell’ingresso del Pandi Store, un ingrosso di vini, liquori e birre. Un altro albero è caduto sulla sede stradale in località Serrone. A Taccoli Alta un vicolo è stato chiuso, in attesa della messa in sicurezza, per il cedimento di parte di un tetto di una vecchia abitazione. Difficoltà anche in diversi cantieri della ricostruzione post terremoto per teli staccati dalle impalcature a causa della violenza del vento. A fornire supporto agli agenti anche tecnici ed operai dell’ufficio Manutenzioni del Comune.
San Severino, il Feronia si trasforma per un giorno in cinema con il docufilm "Il Mangiastorie"
Un viaggio emozionante alla riscoperta della biodiversità agraria, dei sapori autentici e della creatività culinaria: questa è la proposta dell'iniziativa che verrà presentata venerdì prossimo (22 novembre), a partire dalle ore 21, al teatro comunale Feronia di San Severino Marche nell'ambito del Grand Tour della Cultura, promosso dall'Assessorato alla Cultura della Regione Marche e dalla Fondazione Marche Cultura, in collaborazione con il Man, l'Amat e il Consorzio Marche Spettacolo. La serata vedrà la proiezione del documentario "Il Mangiastorie: alla scoperta della Biodiversità", un’opera che racconta la straordinaria ricchezza della biodiversità agraria e celebra l'impegno dei custodi di questi tesori naturali. Il documentario offre uno sguardo affascinante sul lavoro degli chef che, con creatività e competenza, trasformano questi prodotti in piatti che evocano i sapori di un tempo, valorizzando le loro caratteristiche organolettiche e contribuendo a preservare una tradizione che rischia di essere dimenticata. Al termine della proiezione, il pubblico potrà vivere un'esperienza sensoriale unica con un buffet di eccellenze locali, curato dall'azienda agricola Anibaldi Cinzia e dall'agriturismo Sella di Pitino. Un’occasione speciale per assaporare i prodotti del territorio e riscoprire il gusto autentico delle Marche. L’iniziativa, patrocinata dalla Città di San Severino Marche, si svolge al Feronia, uno dei teatri storici della regione, simbolo del ricco patrimonio culturale settempedano, che per l’occasione si trasformerà in una magica cornice dove si accenderà un dialogo tra tradizione, arte e innovazione. Il Grand Tour della Cultura promosso dalla Regione Marche si conferma così un progetto ambizioso che, attraverso appuntamenti come questo, punta a valorizzare le eccellenze marchigiane in tutte le loro forme, creando una rete virtuosa tra bellezze del territorio, tradizioni, enogastronomia e turismo sostenibile. Alla proiezione del documentario seguirà un dibattito con gli organizzatori, il regista e gli attori coinvolti.
San Severino, la facciata del Palazzo Comunale si tinge di bianco per la lotta al cancro polmonare
La città di San Severino Marche è tornata ad aderire alla campagna di sensibilizzazione nazionale “Illumina novembre” per la lotta contro il cancro polmonare, promossa dall’organizzazione di volontariato Alcase Italia Odv. L’iniziativa ha visto “colorarsi” di bianco, nella notte tra sabato e domenica, la facciata del Palazzo Comunale nella centralissima piazza Del Popolo allo scopo di rendere consapevole l’opinione pubblica dell'importanza di una patologia di cui si parla sempre troppo poco e superficialmente in parte perché ancora legata al marchio negativo del fumatore e a quello, altrettanto negativo, della incurabilità. Il cancro del polmone vede invece, ogni giorno, aumentare le prospettive di guarigione e di controllo clinico prolungato, grazie all’introduzione dei farmaci ad azione molecolare mirata e alla immunoterapia. Oggi, sono sempre più numerosi i malati non operabili che, godendo di una buona qualità di vita, convivono per anni con un cancro ormai cronicizzato. Più in particolare la campagna invita i cittadini a comprendere i sintomi d’allarme come tosse persistente, presenza di sangue nel catarro, affanno o dolore toracico, ma anche a sottoporsi a una diagnosi precoce, ovvero uno screening con Tac toracica a basso dosaggio che è capace di scoprire la neoplasia in stadio iniziale. I nuovi trattamenti personalizzati, cui si può accedere grazie ai test molecolari ed ai test Ngs di sequenziamento rapido, consentono ai malati di convivere, per anni, con un tumore reso molto meno aggressivo. Infine va ricordato che i farmaci a bersaglio molecolare e l’immunoterapia fanno sì che la diagnosi di tumore al polmone non sia più una sentenza di morte, bensì un momento difficile da affrontare insieme al proprio team multidisciplinare di cura.
Europei di calcio universitari, sopralluogo nelle strutture di San Severino
Sopralluogo presso gli impianti sportivi comunali settempedani del tecnico Andreas Demetriou dell’Eusa, European University Sport Association, in vista dell’European Universities Football Championship che si terrà il prossimo anno a Camerino ma che coinvolgerà anche altre realtà del territorio tra cui la città di San Severino Marche. Demetriou è stato accolto dall’assessore comunale alla Polizia Locale e alla Sicurezza, Jacopo Orlandani, insieme a una delegazione del Cus Camerino di cui facevano parte Sara Cicconi, segretaria dell’organizzazione camerte dell’Eusa, Andrea Raffaeli e Marco Moscatelli. La visita ha interessato, in modo particolare, lo stadio comunale “Gualtiero Soverchia”. L’evento sportivo internazionale è stato calendarizzato dal 27 luglio al 4 agosto 2025. Più di mille le presenze attese per 16 squadre maschili e altrettante compagini femminili.
San Severino, nuovo ponte dell'Intagliata: ok al progetto da 1,6 milioni di euro
La Conferenza regionale ha dato l’ok al progetto di fattibilità tecnico-economica relativo al ponte dell’Intagliata, nel comune di San Severino Marche, in provincia di Macerata. Si tratta di un intervento da 1,6 milioni di euro che mira alla risoluzione delle criticità connesse al danno prodotto dal terremoto del 2016/2017 con lo scopo di assicurare il proseguimento e l'accelerazione del processo di ricostruzione. Nelle vesti di soggetto attuatore c’è l’Ufficio Speciale Ricostruzione. «Andiamo a migliorare la viabilità di un punto fondamentale per il traffico veicolare di queste zone - spiega il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli -. Non esiste un cratere ricostruito senza infrastrutture adeguate, sappiamo di dover insistere anche su questo punto e i fondi che continuiamo a mettere a disposizione per raggiungere l’obiettivo lo testimoniano. Ringrazio per la forte collaborazione Anas, Usr, Comune e la Regione Marche guidata dal presidente Acquaroli». «Siamo davvero soddisfatti per l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico -economica del nuovo ponte dell’Intagliata, un’opera tanto attesa dalla nostra comunità e fondamentale per la sicurezza e la qualità della viabilità non solo locale ma provinciale e regionale. Quest’opera segna un passo concreto e significativo verso il recupero e l’ammodernamento delle infrastrutture e rappresenta una risposta concreta ai bisogni dei nostri cittadini, migliorando la mobilità e alleggerendo il traffico di un punto strategico lungo la SS. 361, arteria che dal mare unisce l’entroterra – sottolinea la sindaca della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che aggiunge -. Ringrazio il commissario alla Ricostruzione, senatore Guido Castelli, l’Ufficio Speciale Ricostruzione, l’Anas e la Regione Marche per il loro sostegno e la sempre preziosa collaborazione e attenzione verso le realtà del cratere. Con questo intervento, San Severino Marche si avvicina a un futuro più sicuro e accessibile, nella direzione di una ricostruzione attenta e completa, che restituisce alla nostra comunità importanti infrastrutture, finalmente moderne e funzionali». Il progetto scompone l’intervento in due stralci funzionali. Il primo lotto, vale a dire quello finanziato per un importo di 1.250.000 euro (inserito nell’allegato C dell’ordinanza 137/2023 “Interventi per il recupero del tessuto socio-economico delle aree colpite dal sisma della regione Marche”), prevede la realizzazione della bretella per il solo flusso veicolare direzione est-ovest. Al fine di garantire la più vantaggiosa opera infrastrutturale e nell’ottica dell’ottimizzazione delle risorse pubbliche, il nuovo manufatto di attraversamento sarà già adeguato al futuro transito di entrambe le corsie. La soluzione progettuale consentirà la funzionalità di una corsia a senso unico in direzione Castelraimondo e permetterà fin da subito, di decongestionare il flusso di traffico attualmente in carico al tratto in transito sul ponte dell’Intagliata. Il secondo lotto, una volta finanziato, prevede invece il completamento e la realizzazione della seconda corsia, direzione ovest-est, della rampa di immissione della viabilità proveniente dal centro città, al fine di destinare l’attuale ponte al traffico ciclopedonale.
San Severino, giornata mondiale del diabete: il palazzo si illumina di blu
Domani, giovedì 14 novembre, in occasione della Giornata mondiale del diabete il Palazzo Comunale, in piazza Del Popolo, sarà illuminato di blu. L'amministrazione comunale settempedana ha infatti deciso di aderire alla campagna della Fand, l’associazione italiana diabetici, dedicata alla sensibilizzazione su questa malattia. Il 14 novembre è una data significativa perché coincide con il compleanno di Frederick Banting, uno dei ricercatori che ha contribuito a rendere il diabete una malattia non più fatale grazie alla scoperta dell'insulina, meritandosi per questo il premio Nobel. È importante sapere quali sono i disturbi che possono indirizzare verso la ricerca del diabete ma che spesso (soprattutto diabete tipo 2) non ci sono: urinare molto, avere molta sete con necessità di bere molto, sentirsi molto stanchi e avere difficoltà a concentrarsi, dimagrire senza aver cambiato il modo di mangiare ed avere infezioni frequenti. Ci sono due tipi di diabete: il diabete di tipo 1, che colpisce bambini, adolescenti e persone di giovane età perché il sistema immunitario attacca le cellule del pancreas che producono insulina, e il diabete di tipo 2, che colpisce gli adulti di età media e avanzata. In questo caso il corpo è meno sensibile all'insulina e questa non viene prodotta in quantità sufficiente dal pancreas. A questo difetto spesso contribuiscono un'alimentazione sbagliata e poco movimento. Il diabete di tipo 1 non può essere prevenuto ma scoprirlo presto è utile per evitare che la situazione peggiori mentre il diabete di tipo 2 si può prevenire mantenendo normale il proprio peso con un’alimentazione salutare, facendo attività fisica e non fumando. Alimentazione salutare significa mangiare la verdura, i legumi, il pesce, la frutta fresca e quella secca, preferire i cereali integrali, limitare i dolciumi e le bevande zuccherate. Di certo prevenire il diabete e identificarlo precocemente quando è presente sono passaggi fondamentali per la vita di una persona.
San Severino ricorda le vittime di Nassiriya, Piermattei: "La loro memoria faro di speranza"
La città di San Severino Marche è torna a celebrare la Giornata del ricordo dei Caduti, militari e civili, nelle missioni internazionali per la pace in una data, il 12 novembre, dal valore profondo per l’Italia intera poiché coincide con l’anniversario dell'attentato di Nassiriya del 2003. In quel tragico evento 19 italiani persero la vita: 12 erano carabinieri, 5 militari dell’esercito e 2 civili. Come ha ricordato il sindaco, Rosa Piermattei, durante il suo intervento "Nassiriya resta una ferita aperta nella nostra memoria collettiva, un episodio che ci ricorda quanto sia preziosa la pace e quanto alto sia il prezzo che spesso viene pagato per difenderla". Nel suo discorso, il primo cittadino settempedano ha sottolineato il valore del sacrificio dei caduti nelle missioni di pace, definendoli "ambasciatori di valori universali come la solidarietà, la libertà e il rispetto dei diritti umani" e ha espresso "il più profondo e sentito ringraziamento nei confronti di tutti gli uomini e le donne che, con coraggio e dedizione, si impegnano ogni giorno in questo genere di missioni. Tra queste figure – ha sottolineato - ci sono anche nostri concittadini che svolgono un ruolo prezioso. Questi uomini e donne, militari e civili, rappresentano i valori più nobili del nostro Paese". Facendosi portavoce di tutte le istituzioni il sindaco ha poi indicato la necessità di educare le nuove generazioni alla pace: "In un tempo in cui la pace sembra sempre più fragile e i conflitti si moltiplicano in diverse aree del mondo, è nostro dovere continuare a educare soprattutto voi giovani alla solidarietà, al rispetto e alla comprensione reciproca. Dobbiamo insegnarvi che la pace non è solo assenza di guerra, ma una costruzione costante che richiede sforzo, dialogo e capacità di ascolto. La memoria dei nostri caduti deve essere per voi giovani un faro di speranza e un monito affinché sappiate sempre quanto è preziosa e fragile la pace". Durante la cerimonia, introdotta dal ricordo della strage di Nassiriya e degli eroi che ne rimasero vittime e conclusasi con l’intervento del sindaco, è stata deposta una corona d’alloro subito dopo l’alzabandiera. Si è provveduto poi a una benedizione e alla recita della preghiera del carabiniere. La Giornata del ricordo dei caduti nelle missioni internazionali per la pace ha visto la presenza, tra gli altri, del presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, del vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, del consigliere comunale Alberto Capradossi e di quello provinciale e comunale Tiziana Gazzellini insieme a quella del comandante della locale stazione dei Carabinieri, luogotenente carica speciale Massimiliano Lucarelli nonché di una rappresentanza dei militari in servizio in città, del comandante della Polizia Locale, sostituto commissario Adriano Bizzarri, insieme a diversi agenti in servizio, del presidente della locale sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri, maresciallo maggiore cavalier Decio Bianchi, dei volontari dell’Anc, di quelli del gruppo comunale di Protezione Civile con il coordinatore Dino Marinelli, una rappresentanza della Croce Rossa Italiana, dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria, con la presenza dei soci settempedani della sezione “Ludovico Censi”, di una rappresentanza di volontari dell’Associazione Nazionale Granatieri oltre che del Gonfalone della città. Alla cerimonia hanno preso parte, infine, gli studenti delle scuole settempedane. La rappresentanza di alunni dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” oltre ai docenti era accompagnata dal dirigente scolastico, Catia Scattolini.
Dal sugo alla papera alla "ceca di Cesolo", Mimosa Mariotti riscopre le ricette del nonno in un libro
É uscito il nuovo libro di Mimosa Mariotti, "Mangiare è bello. Ricette e sapori di casa mia", pubblicato da YouCanPrint. Questa quarta pubblicazione dell'autrice si presenta come un viaggio attraverso i sapori del mondo e la tradizione mediterranea, con un'attenzione speciale alle ricette delle sue radici romane e marchigiane. Nato dalla passione per il buon cibo e dalla volontà di contrastare la "diet culture", "Mangiare è bello" è più di un semplice ricettario: è un invito a ritrovare il piacere di nutrirsi senza sensi di colpa; è un inno all'amore per il proprio corpo e ciò che si mette nel piatto; è un manifesto contro il body shaming e la cultura del sacrificio alimentare. "Mangiare è bello" celebra il cibo come fonte di piacere e di nutrimento, invitando i lettori a riscoprire la gioia di cucinare e mangiare con gusto. Nel libro, l'autrice rende omaggio alle sue origini familiari marchigiane, ricordando con affetto le ricette tramandate dal nonno, originario di San Severino Marche. Tra i piatti più cari, Mimosa celebra gli gnocchi al sugo di papera, i maccheroncini al fumé e la tradizionale "ceca di Cesolo", un piatto simbolo della sua infanzia e dei sapori autentici della sua terra. Stessa cosa vale per le ricette romanesche, tanto care alla sua nonna materna: troviamo l'amatriciana sotto forma di Danubio, le fregnacce col pecorino e l'immancabile pinsa. Oltre ai sapori della cucina mediterranea, "Mangiare è bello" riserva una sorpresa per i lettori: una sezione speciale con le ricette ispirate ai film e ai cartoni animati della sua infanzia. Dalla celebre birthday cake di Harry Potter all'iconico hamburger di Pulp Fiction, l'autrice regala un tocco di magia alla cucina, unendo ricordi e sapori in piatti che raccontano storie e accendono la fantasia. "Ho scritto 'Mangiare è bello' per diffondere un messaggio chiaro: il cibo non è un nemico e il nostro corpo merita di essere amato per quello che è - dichiara Mimosa Mariotti -. Volevo creare un ricettario che fosse un inno all'accettazione di sé e alla libertà di godersi il cibo, senza sensi di colpa o paure. 'Mangiare è bello è un invito ad abbracciare la vita con gusto, con un cucchiaio di passione e un pizzico di amore".