
Curiosità

Relax, natura e buon cibo: Ferragosto da tutto esaurito a Pioraco
PIORACO - Il Ferragosto a Pioraco non ha tradito le aspettative, fin dalle prime ore del mattino, tante le persone che si sono messe in viaggio per raggiungere la "Piccola Svizzera delle Marche", meta gettonatissima per trascorrere una giornata all’insegna del relax tra famiglia ed amici. A catturare i turisti che hanno scelto questa luogo, il mercatino di “Arte&Gusto”, dedicato al settore enogastronomico e all’artigianato. Registrato il sold-out nei ristoranti e negli alberghi presenti in paese. Tanti coloro che hanno optato per i festeggiamenti con un picnic lungo le golene del fiume Potenza, rinnovando il cd. "Pioraco Beach". Ma non solo, c’è chi sul grande prato in località Piè di Gualdo ha deciso di allestire tavolate all’ombra puntando sul pranzo con la classica grigliata. Per chi si è recato nel paese della carta, immancabile l’escursione al fresco e caratteristico sentiero de “Li Vurgacci”. Anche il tempo, a differenza di altri anni è stato magnanimo, ha permesso ai turisti di trascorrere una giornata piuttosto tranquilla.

Petriolo, la Madonna della Misericordia benedetta dal Papa: a settembre riapre il santuario
Una delegazione di fedeli di Petriolo è stata ricevuta mercoledì 6 agosto in Vaticano per l’udienza generale di Papa Leone XIV. L’occasione è stata la benedizione della riproduzione fedele in 3D della statua della Madonna della Misericordia col Bambino, in vista dei 500 anni dal suo arrivo a Petriolo, avvenuto secondo la tradizione nel settembre del 1525. A guidare il gruppo c’erano il sindaco Matteo Santinelli e il parroco don Fabio Moretti, accompagnati da circa sessanta fedeli e dalla confraternita del Santissimo Sacramento, guidata dal priore Walter Luchetti. La statua in scala 1:1, realizzata tramite tecnologia laser scanner, è stata portata simbolicamente fino al sagrato della basilica di San Pietro. Secondo la tradizione popolare, la statua lignea giunse nel 1525 dalla regione Abruzzo, trasportata su un carro trainato da buoi. Giunti davanti alla chiesa della Misericordia di Petriolo, gli animali si fermarono e non vollero più proseguire, interpretato dal popolo come un segno del desiderio della Madonna di restare. Da allora la statua è divenuta parte integrante del patrimonio spirituale, identitario e culturale del paese. Nel 1865, inoltre, a seguito di una novena, la Madonna fu ritenuta miracolosa per aver risparmiato Petriolo dall’epidemia di colera che colpì i centri vicini. La scultura, attribuita a Giovanni Antonio da Lucoli, detto l’Aquilano, è stata restaurata nel 1985. Verso la riapertura del santuario Dal 2016, a causa del terremoto che rese inagibile l’edificio, la statua è custodita nella chiesa dei Santi Marco e Martino. Ora però è finalmente tutto pronto per il grande ritorno: il santuario della Madonna della Misericordia riaprirà il 14 settembre, proprio nel giorno della solenne processione e riposizionamento della statua. I lavori di riparazione post-sisma sono stati affidati alla ditta petriolese Costruzioni SM srl e sono stati conclusi in tempo record. L’intervento, finanziato con 1,36 milioni di euro dall’Ufficio speciale ricostruzione, ha riguardato il rinforzo delle pareti e delle volte, la ristrutturazione della torre campanaria, il restauro delle superfici dipinte, affreschi, cornici e putti danneggiati dal sisma. Particolarmente significativo il restauro delle opere di Ciro Pavisa (1890–1973), ora tornate al loro antico splendore. Un comitato per i festeggiamenti dei 500 anni «Dall’inizio del nostro mandato, la riapertura del santuario è stata una priorità», ha dichiarato il sindaco Santinelli. «Abbiamo ottenuto il finanziamento, seguito tutte le fasi progettuali e oggi, dopo nove anni, possiamo finalmente restituire alla comunità questo luogo tanto amato. Per celebrare degnamente i 500 anni dell’arrivo della statua, abbiamo costituito un comitato ad hoc in collaborazione con la parrocchia». Il comitato è formato dal sindaco, dal parroco don Fabio Moretti, dal viceparroco don Marco Zengarini, da Aldo Chiavari (cultore della storia locale), dal priore Walter Luchetti e da alcuni cittadini. La settimana clou dei festeggiamenti si terrà dal 7 al 14 settembre, con un ricco calendario religioso e civile. Tra gli appuntamenti già confermati: Domenica 7 settembre: rievocazione storica della venuta della Madonna; Mercoledì 10 settembre: proiezione di filmati storici (tra cui il ritorno della statua nel 1985 e la processione del 1986 per il 40° anniversario dell’incoronazione); Domenica 14 settembre: solenne riapertura del santuario e riposizionamento della statua. Durante l’udienza in Vaticano, Papa Leone XIV ha benedetto la riproduzione della statua, mostrando grande apprezzamento per la sua bellezza e fedeltà all’originale. «Abbiamo spiegato al Santo Padre che Petriolo è vicino a Tolentino, una realtà che conosce bene grazie ai suoi legami con la comunità agostiniana della basilica di San Nicola – racconta il sindaco –. Il Papa ci ha incoraggiati nella fede, ci ha chiesto di pregare per lui, dimostrandosi davvero un padre pronto all’ascolto». Santinelli ha voluto infine sottolineare anche un altro segno positivo: il ricambio generazionale nella confraternita del Santissimo Sacramento, fondata nel 1553, che oggi vede la partecipazione attiva di molti giovani. «Un segno importante – ha concluso – di una sensibilità nuova, che garantisce continuità e futuro a una tradizione secolare».

Montefano, trionfo per Vini Accattoli: cinque premi al Merano WineFestival 2025
Montefano – La storica cantina Vini Accattoli dal 1958 conquista la ribalta nazionale con un risultato di grande prestigio: ben cinque vini sono stati premiati al Merano WineFestival 2025, uno degli eventi enologici più autorevoli e selettivi d’Italia. A brillare tra le etichette premiate, due Award Gold: Santa Paolina 2017, elegante espressione del territorio e frutto di un lungo affinamento; Oscuro, vino intenso e di carattere, simbolo della ricerca stilistica della cantina. Per il secondo anno consecutivo, la Ribona - vitigno tipico marchigiano di cui l’azienda è particolarmente orgogliosa - ottiene l’Award Rosso, confermando il valore di un vitigno autoctono ancora poco conosciuto ma straordinariamente identitario. Riconoscimento anche per Amphorae Il Plenilunio, un vino senza solfiti macerato in anfora di terracotta, premiato con l’Award Rosso per la sua unicità e purezza espressiva. Infine, l’Award Rosso a Lavita, vino bianco blend di Passerina e Chardonnay dedicato alle tre generazioni della famiglia Accattoli: un’etichetta che racchiude radici, storia e sguardo verso il futuro. "Questi premi - afferma Riccardo Ciavattini, direttore commerciale e rappresentante della terza generazione dell’azienda - sono un riconoscimento al nostro impegno quotidiano per valorizzare i vitigni del territorio e continuare a innovare nel rispetto della tradizione".

Treia riscopre la sua storia: grande interesse per il convegno sul castello di San Lorenzo
Grande partecipazione e vivo interesse hanno caratterizzato il convegno “A chi appartiene il castello di San Lorenzo? Una storia del XII e XIII secolo”, tenutosi lo scorso 10 agosto nei locali adiacenti alla chiesa di San Lorenzo, a Treia. L’incontro, organizzato in occasione dei festeggiamenti patronali, ha offerto ai presenti un viaggio affascinante nella storia medievale del territorio, attirando appassionati, studiosi e cittadini curiosi di conoscere le proprie radici. Mauro Giustozzi nella sua relazione ha sapientemente ricostruito la secolare contesa tra le comunità di San Severino Marche e Montecchio per il controllo del Castello di San Lorenzo e delle famiglie che lo abitavano. Il suo intervento, ricco di dettagli e approfondimenti, si è basato sull’analisi di documenti e pergamene medievali conservate nell’Accademia Georgica di Treia, tra cui spicca il prezioso rotolo pergamenaceo 55, fondamentale per comprendere i rapporti di potere nel territorio nel corso dei secoli XII e XIII. L’iniziativa ha riscosso grande apprezzamento, coinvolgendo non solo i residenti di Treia, ma anche studiosi e appassionati di storia medievale provenienti da tutta la provincia. Tra i presenti, diverse autorità e rappresentanti delle istituzioni locali, tra cui il sindaco Franco Capponi, l’assessore al turismo Sabrina Virgili, il presidente del Museo Archeologico Enzo Catani e il presidente di Artemisia Lab Edi Castellani. Cinzia Cecchini, presidente dell’Accademia Georgica di Treia, ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’evento, sottolineando l’importanza di valorizzare la memoria storica del territorio attraverso studi rigorosi e divulgazione. Ha, inoltre, ringraziato il Magistrato accademico presente, composto dalla vice presidente Maria Leonori, Ivano Palmucci e Marco Lausdei, per il sostegno all’iniziativa. Un ringraziamento speciale è stato rivolto a don Francisco José Parraga Antolinos, parroco di San Lorenzo, per aver voluto che il convegno si svolgesse nell’ambito delle celebrazioni patronali, sottolineando così il legame profondo tra storia, comunità e spiritualità. Un’occasione preziosa per riscoprire pagine di storia locale, che ha lasciato nei partecipanti il desiderio di nuovi approfondimenti e appuntamenti dedicati al ricco patrimonio storico-culturale di Treia.

Il matelicese Yuri Falzetti "dipinge" la nuova maglia del Cesena FC
C’è anche un po' di Matelica nella nuova maglia del Cesena FC, presentata nei giorni scorsi per il prossimo campionato di Serie B. A firmare l'originale body painting che ha trasformato i giocatori in vere e proprie opere d’arte è stato l’artista matelicese Yuri Falzetti. In occasione della presentazione della nuova maglia da gioco, il Cesena FC ha scelto un’idea davvero originale: portare la divisa sui giocatori...con la vernice, sulla pelle. E non poteva che scegliere uno dei migliori al mondo dal momento che Yuri Falzetti, è due volte campione del mondo di body-painting. Niente tagli di stoffa, ma pigmenti che si fondono con la pelle: una maglia che nasce davvero dalla carne, come recita lo slogan ufficiale della società romagnola. Una scelta che unisce innovazione e identità territoriale: l'arte di Falzetti, già noto a livello internazionale dopo aver conquistato il titolo nella Open Category al World Bodypainting Festival di Klagenfurt (Austria), dona alla presentazione un carattere unico. Il matelicese ha consolidato la sua fama proprio grazie alle prestigiose vittorie mondiali, conquistate con opere viventi realizzate in sei ore su una modella, lavoro che unisce tecnica e creatività. Già docente in Corea del Sud e autore dell’opera murale inaugurata a Braccano, frazione di Matelica, ha portato il suo stile anche nel calcio che conta.

San Severino, una festa speciale per il sindaco Piermattei: compleanno con i suoi “nonnini” alla Casa di riposo
Una festa di compleanno sentita e toccante per il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha salutato la speciale ricorrenza tra gli ospiti della Casa di riposo "Lazzarelli". Il primo cittadino ha voluto condividere questo momento unico con gli anziani ospiti della struttura, che definisce affettuosamente "i miei nonnini", in un gesto che ha commosso tutti i presenti. Il compleanno si è trasformato in un'occasione di gioia collettiva dove il sindaco è stato accolto con grande calore. I "nonnini" hanno preparato una tavola festosamente addobbata e hanno animato la giornata con canti e balli, creando un'atmosfera di vera e propria famiglia. “Oggi è una giornata stupenda per me, perché ho esaudito il mio desiderio - ha dichiarato la sindaca Piermattei - Volevo festeggiare il mio compleanno con i miei cari nonnini della Casa di riposo Lazzarelli, perché loro sono i miei amici, dei veri amici, e mi vogliono bene. Mi accolgono sempre con grande gioia e questo mi fa sentire forte. Loro sono la nostra storia. Sono persone che ci hanno cresciuto e sono la realtà di ciò che siamo oggi, e meritano rispetto. Hanno lavorato per rendere la tavola così bella e oggi sono qui che cantano e ballano insieme a me. Sono stupendi”.

Pioraco, alla scoperta del percorso delle Madonnine
Pioraco è un gioiellino incastonato tra le montagne. Passeggiando lungo le vie del paese della carta è possibile imbattersi in delle caratteristiche edicole votive, le quali sono delle strutture architettoniche in grado di custodire immagini sacre, in particolare Madonnine. La loro origine risale all’epoca romana, venivano realizzate per proteggere le case con immagini sacre, la loro funzione poi nel corso degli anni si è evoluta così da offrire oggi un luogo di preghiera ai viandanti, per ricordare eventi storici come la fine di guerre o carestie e per propiziare la protezione della comunità. A Pioraco si possono scorgere delle edicole lungo le vie, in biforcazioni oppure sulle facciate di casa, rappresentano dunque un prezioso patrimonio artistico, storico e religioso popolare. Luoghi del cuore unico dunque, da preservare.

Le scimmie guereza conquistano il Parco Zoo Falconara
Acrobatiche, eleganti e irresistibilmente carismatiche: le scimmie guereza (Colobus guereza), primati originari dell’Africa centrale, sono le nuove star del Parco Zoo Falconara. Cinque esemplari – tre femmine e due maschi – arrivati nei giorni scorsi dallo Zoo di Praga, hanno già conquistato i visitatori con la loro energia contagiosa. I nuovi inquilini sono stati accolti in un exhibit progettato su misura, pensato per garantire il massimo benessere, stimolare il comportamento naturale e offrire ampi spazi di movimento. L’allestimento comprende una voliera esterna di quasi 1.000 m³ e un’area interna di 80 m². Corde, tronchi, rifugi e punti di alimentazione favoriscono l’attività quotidiana del gruppo, mentre le ampie vetrate permettono un’osservazione ravvicinata e rispettosa. Impossibile non lasciarsi incantare da queste affascinanti presenze: vivaci, raffinate e sempre in movimento, le guereza hanno subito acceso la curiosità di grandi e bambini. Il loro mantello nero, incorniciato da lunghe frange bianche, le code fluenti con ciuffo candido in punta e il portamento fiero le rendono protagoniste assolute. Ma il dettaglio più sorprendente si nasconde nelle mani: la quasi totale assenza del pollice – da cui il nome “guereza”, ispirato al greco kolobós (“monco”) – è un adattamento evolutivo che consente movimenti rapidi e salti precisi tra i rami, con la grazia e l’agilità di autentici acrobati della natura. Con l’ingresso di questi inconfondibili primati, si amplia l’area del Parco dedicata alla fauna della Repubblica Democratica del Congo, già popolata dagli okapi. Le due specie condividono lo stesso habitat in natura: la foresta tropicale africana, un ambiente di straordinaria biodiversità oggi seriamente in pericolo. Questa convivenza incarna pienamente la missione del giardino zoologico marchigiano: sensibilizzare il pubblico sull’importanza della conservazione e promuovere la tutela degli ecosistemi più fragili del pianeta. Tra questi, spicca la foresta pluviale della Repubblica Democratica del Congo: un tesoro ecologico di straordinaria ricchezza, fondamentale per l’equilibrio climatico globale.

Potenza Picena, gli scavi in Piazza Matteotti riscrivono la storia della città: riaffiora la Pieve di Santo Stefano
Durante i lavori di riqualificazione urbana in Piazza Matteotti a Potenza Picena, sono emerse importanti testimonianze del passato grazie a una serie di ritrovamenti archeologici di grande valore storico. Le attività, svolte sotto la direzione scientifica della Soprintendenza Abap per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, hanno permesso di portare alla luce resti murari medievali e numerose sepolture, riconducibili a quella che fu l’antica Pieve di Santo Stefano. L’edificio religioso, documentato fin dal 900 d.C., è stato una presenza significativa nel tessuto urbano fino alla fine del XVIII secolo, quando fu abbattuto nel 1796 per ampliare la piazza, come confermato da fonti d’archivio. Grazie alle indagini condotte dalla Società ArcheoLAB di Macerata, è stato possibile individuare con chiarezza l’orientamento della chiesa: tre navate disposte in senso est-ovest, con l’abside rivolta verso Palazzo Buonaccorsi e la facciata posizionata al centro dell’attuale piazza, parallela alla fontana. Accanto ai resti medievali, gli archeologi hanno recuperato centinaia di reperti ceramici databili in un arco temporale amplissimo, che va dal VI secolo a.C. fino all’età moderna. Particolarmente significativi sono i frammenti risalenti all’età preromana, che fanno ipotizzare l’esistenza di un abitato piceno sull’altura dove oggi sorge il centro storico. Una scoperta che potrebbe cambiare la comprensione dell’evoluzione urbana dell’intera area. Nonostante la complessità tipica delle indagini archeologiche in contesto urbano, le prime analisi suggeriscono un contesto storico di grande rilievo, che sarà oggetto di ulteriori studi per comprendere appieno la stratificazione e le fasi evolutive del sito. Nel frattempo, i lavori di riqualificazione proseguono regolarmente: la nuova Piazza Matteotti sarà completamente accessibile entro settembre, arricchita da una nuova consapevolezza del suo profondo legame con la storia millenaria di Potenza Picena.

Tolentino, "Vietato vietare il campeggio": tende no, refusi sì nell'ordinanza anti-bivacchi
Benché leggi nazionali e leggi regionali vietino il campeggio libero in aree urbane, sono molti i campeggiatori che vorrebbero fermarsi con tende o roulotte in qualsiasi posto utile e campeggiarvi senza essere costretti a pagare i dazi del campeggio. Ormai da anni le associazioni dei campeggiatori stanno mandando appelli e preghiere affinché venga riconosciuta la possibilità di fare campeggio libero, appelli finora totalmente inascoltati. Salvo alcune deroghe di comuni Montani che permettono il campeggio libero in determinate zone. Il comune di Tolentino invece ha deciso di ascoltare queste richieste emanando un'ordinanza che di fatto "vieta la possibilità di vietare" il campeggio in tutto il territorio comunale. Siamo, ovviamente, nel campo della goliardia. Il riferimento è all'ordinanza firmata dal sindaco Mauro Sclavi e già entrata in vigore per dire "basta" ai bivacchi e agli accampamenti abusivi nelle aree pubbliche (qui l'articolo con tutte le disposizioni). Ordinanza che, a poche ore dalla pubblicazione, sembra aver ottenuto il favore della maggioranza della popolazione per quanto riguarda il suo obiettivo: salvaguardare il decoro, la sicurezza e la vivibilità degli spazi cittadini. A qualcuno, però, non è sfuggita la topica grammaticale presente nel testo del decreto (vedi foto copertina e sottostante, ndr): "[...] è vietato in tutto il territorio del Comune di Tolentino [...] il divieto di campeggio". Passaggio che, confidiamo, verrà corretto quanto prima con il caricamento di un nuovo documento all'interno della sezione "amministrazione trasparente" del sito del comune di Tolentino.

Tra tuffi in mare e campi da tennis: Max Gazzè in vacanza con la famiglia a Porto Recanati
Max Gazzè, in vacanza a Porto Recanati con la sua famiglia, ha voluto riservare parole di vero apprezzamento per la città. Il cantautore ha elogiato il turismo dedicato alle famiglie, caratterizzato da un’atmosfera serena, tranquilla e di alta qualità. Durante la sua permanenza, si è anche allenato giocando a tennis al circolo cittadino e ha avuto modo di assaporare le prelibatezze locali. "Tanto che ha già deciso di tornare, dopo Ferragosto, per godersi nuovamente il fascino della nostra cittadina - ha fatto sapere il sindaco Andrea Michelini -. Un'esperienza che gli è piaciuta davvero tanto".

Daniele Bartocci tra i Top 40 Under 40 d’Europa: prestigioso riconoscimento per il giovane marchigiano
Il marchigiano Daniele Bartocci è stato selezionato tra le 40 personalità under 40 più influenti d’Europa nell’ambito del premio internazionale Business Elite Awards 2025 Top 40 Under 40, con headquarter a Toronto. Il riconoscimento celebra ogni anno i 40 giovani leader europei under 40 che si distinguono per innovazione, leadership e impatto nel panorama economico globale. Bartocci, 36 anni, è un professionista affermato nel settore food e appassionato giornalista, noto per il suo impegno nello sviluppo di nuovi mercati nel comparto agroalimentare al servizio di un noto brand. La cerimonia ufficiale annuale dei Business Elite Award si terrà il 26 novembre presso l’hotel The St. Regis di Roma, dopo l’edizione 2024 ospitata al Four Seasons George V di Parigi. "Essere incluso nella Top 40 Under 40 è per me un traguardo straordinario – ha dichiarato Bartocci – un riconoscimento che mi sprona a continuare con passione e determinazione il mio percorso professionale». Nel corso degli anni, Bartocci ha ricevuto numerosi premi tra cui il Food and Travel Italia Awards, il Premio 5 Stelle d’Oro della Cucina Italiana, il Parola d’Oro 2025 per la comunicazione responsabile in Campidoglio, il Myllennium Award e il Global Awards Recognition. È stato anche eletto Professionista dell’Anno Food Business & Communication alla Borsa Italiana – Innovation&Leadership Le Fonti a Piazza Affari. Il suo nome figura tra le eccellenze italiane 2023 premiate a Montecitorio, accanto a personalità come Gigi Buffon e Paolo Bonolis. Bartocci è inoltre noto per il suo ruolo di giudice nel talent-show King of Pizza e per la partecipazione al Premio Emergente 2025 a Monza, evento che ha lanciato negli anni oltre 100 nuove Stelle Michelin.

Diego Della Valle nominato cavaliere delle arti e delle lettere dal Governo francese
Prestigioso riconoscimento internazionale per Diego Della Valle, imprenditore marchigiano e fondatore del gruppo Tod’s. A conferirglielo è stato il Governo francese, che lo ha nominato Chevalier de l'Ordre des Arts et des Lettres, una delle più alte onorificenze culturali della République Française. A renderlo noto è un comunicato ufficiale del gruppo Tod’s, in cui si ricorda che questo titolo viene attribuito a personalità che hanno offerto un contributo eccezionale alla promozione dell’arte e della cultura, sia in Francia che a livello internazionale. “Questa onorificenza – sottolinea la nota – riconosce l’impegno di Diego Della Valle a sostegno dell’arte, della moda e del patrimonio culturale”. Nel corso della sua carriera, Della Valle si è distinto non solo per l’espansione globale del marchio Tod’s, simbolo di eleganza e artigianalità italiana, ma anche per l’impegno nel rilanciare storiche maison francesi come Schiaparelli e Roger Vivier, oggi tornate a nuova vita grazie all’investimento e alla visione imprenditoriale del gruppo. Un tributo che non premia soltanto un uomo d’impresa, ma anche un ambasciatore della bellezza, del gusto e del legame tra industria creativa e cultura.Un onore che suggella, ancora una volta, il ruolo centrale dell’eccellenza marchigiana nel panorama internazionale della moda e dell’arte.

Capriolo avvistato nella pineta di Porto Recanati: un incontro sorprendente vicino al mare
Una sorpresa decisamente fuori dal comune quella segnalata nella serata di ieri nei pressi della pineta adiacente al lungomare di Porto Recanati. Un capriolo è stato avvistato mentre si muoveva tra la vegetazione, per poi allontanarsi rapidamente in direzione dell'entroterra. L’animale, apparso in buone condizioni di salute e senza segni di ferite o disorientamento, ha attirato l’attenzione di alcuni passanti e residenti che lo hanno ripreso con il telefonino. Il capriolo si è aggirato tra i cespugli della pineta per qualche minuto, mantenendosi a distanza per poi dileguarsi. Si tratta di un avvistamento piuttosto raro, poiché il capriolo è una specie tipicamente legata ad ambienti collinari e boschivi dell’entroterra. Vederlo così vicino al mare, in un’area urbana e frequentata come quella della pineta cittadina, rappresenta un fatto insolito e curioso, seppur non impossibile. Le ragioni di questo spostamento potrebbero essere legate alla ricerca di cibo o a un temporaneo disorientamento.

Morrovalle, Mariella Giannini va in pensione: per 35 anni colonna della scuola dell'infanzia "Luigi Canale"
Mattinata di saluti quella di oggi in Comune, a Morrovalle. Il sindaco Andrea Staffolani ha consegnato una pergamena a Mariella Giannini, che ha concluso il suo percorso lungo 35 anni come insegnante alla scuola dell’infanzia Luigi Canale, per ringraziarla a nome dell’amministrazione e di tutta la cittadinanza del lavoro portato avanti negli anni al servizio di generazioni di bambini morrovallesi. "La scuola dell’infanzia Canale sta cambiando pelle, stiamo lavorando insieme alla 'cooperativa Il Talento' al progetto per realizzare in quegli spazi un centro diurno accreditato per ragazzi con disabilità – ha detto Staffolani – ma questo non cancella la lunga storia della scuola e il lavoro portato avanti in questi anni da Mariella. Sono onorato di consegnargli questo riconoscimento per quanto fatto per la comunità morrovallese, per la Fondazione e per i tanti bambini che nel tempo sono diventati uomini".