Eventi
A Montelupone un convegno dedicato all'agricoltura e agli apicoltori
Torna a Montelupone Apimarche Mielemente, l’atteso evento che unisce apicoltura, biodiversità e tradizione, giunto alla sua nuova edizione e ospitato nella cornice suggestiva del borgo medievale. Da venerdì 6 a domenica 8 dicembre 2024, Montelupone diventerà il cuore pulsante della cultura del miele in Italia, con i primi mercatini di Natale dedicati al mondo del miele, un’iniziativa unica nel suo genere. Tra i momenti clou del fine settimana, ci sarà il convegno di sabato 7 alle ore 10 presso il Teatro Nicola degli Angeli dal titolo: “Apicoltura e Agricoltura nelle Marche: un’attrazione predestinata”. Questo incontro vedrà la partecipazione di esperti e operatori del settore, con interventi di rilievo sull’apicoltura, la biodiversità e l’etica che contraddistingue la qualità del miele. Moderato dalla giornalista Patrizia Ginobili, il convegno sarà un’importante occasione per approfondire il legame tra agricoltura e apicoltura nelle Marche, con il contributo di relatori qualificati provenienti da istituzioni accademiche e associazioni di categoria.
Tolentino celebra la “Nembo” con la cittadinanza onoraria per l'80° anniversario della Liberazione
Tolentino conferisce la cittadinanza onoraria al 183° Reggimento Paracadutisti “Nembo” e al 184° Reparto Comando e Supporti Tattici Paracadutisti “Nembo” per l'80° anniversario della Liberazione Sabato 23 novembre, al Politeama di Tolentino, si è svolta una cerimonia solenne per conferire la cittadinanza onoraria al 183° Reggimento Paracadutisti “Nembo” e al 184° Reparto Comando e Supporti Tattici Paracadutisti “Nembo”, due reparti che sono eredi della Divisione d’Assalto “Nembo”, protagonista della liberazione di Tolentino il 30 giugno 1944. Quest’anno, infatti, ricorre l'80° anniversario di quell'evento storico che segnò la fine dell'occupazione tedesca nella città marchigiana. Il conferimento della cittadinanza onoraria è stato deciso dal Consiglio Comunale di Tolentino, che in occasione delle sedute del 27 giugno e del 26 settembre ha riconosciuto il valore storico, militare e simbolico dei due reparti paracadutisti. In una motivazione che sottolinea il sacrificio e l'impegno degli uomini della "Nembo" durante le cruente battaglie del giugno 1944, il Consiglio ha voluto esprimere una sincera gratitudine per il contributo decisivo alla Liberazione della città e per l'affermazione dei principi di Libertà, Democrazia e Pace. Il sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi, ha aperto l'evento con un intervento carico di significato storico e civile, evidenziando che il conferimento della cittadinanza onoraria è avvenuto all’unanimità, a dimostrazione del grande senso civico che anima la comunità tolentinate. “Questa cittadinanza onoraria è un segno di riconoscimento per i paracadutisti della Nembo, che hanno sacrificato la propria vita per permettere a Tolentino e alla sua gente di ritrovare la Libertà”, ha dichiarato il sindaco. La cerimonia è proseguita con una conferenza storica sul ruolo determinante della Divisione d’Assalto “Nembo” nella Liberazione di Tolentino. Interventi di spessore sono stati quelli di Marco Baratto, della Royal British Legion – National Arboretum Branch, e del Generale di Divisione della Riserva Leonardo Prizzi, che ha illustrato, con grande partecipazione, le vicende che portarono alla Liberazione del territorio marchigiano, soffermandosi in particolare sugli scontri del 30 giugno 1944, che videro la Divisione “Nembo” impegnata nella battaglia del Passo del Bidollo. Gli studenti presenti hanno seguito con grande attenzione, emozionati dalla narrazione del grande sacrificio dei giovani soldati italiani che, con il loro sangue, contribuirono a rendere possibile il ritorno della libertà nelle Marche. L'evento è culminato con la consegna ufficiale della cittadinanza onoraria. Il sindaco Mauro Sclavi e il presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj hanno conferito la cittadinanza al colonnello Francesco Errico, comandante del 183° Reggimento Paracadutisti “Nembo”, e al tenente Colonnello Mirko Antonio De Mitri, comandante del 184° reparto comando e supporti tattici paracadutisti “Nembo”. Un momento di grande emozione che ha simbolicamente unito passato e presente, onorando il sacrificio dei soldati e il valore della libertà. A coronare la cerimonia, sono stati esposti in piazza della Libertà gli stand promozionali dell'Esercito Italiano, che hanno suscitato grande interesse tra i cittadini e gli studenti, offrendo un'occasione per avvicinarsi alla storia e ai valori dell'istituzione militare. Questa giornata di commemorazione, che ha visto la partecipazione attiva della comunità tolentinate, ha avuto un significato profondo: non solo come riconoscimento del contributo militare dei paracadutisti “Nembo” nella Liberazione, ma anche come segno di gratitudine per il sacrificio di tanti giovani che hanno dato la vita per la libertà, valori che oggi sono più che mai vivi nel cuore della città di Tolentino.
Al "Matteo Ricci" si parla di cannabis, l'ex questore Pignataro torna a Macerata: "Battaglia da combattere insieme" (FOTO e VIDEO)
Questa mattina, presso l'auditorium dell'I.I.S. "Matteo Ricci" di Macerata, si è tenuto l'incontro "Cannabis: effetti e rischi". L'evento, rivolto agli studenti, aveva lo scopo di informare sugli effetti dell'assunzione della cannabis e sui rischi a cui si può andare incontro. La giornata si è aperta con i saluti della dirigente scolastica Rita Emiliozzi, che ha organizzato e voluto fortemente questo incontro. Per i saluti istituzionali sono intervenuti il questore di Macerata, Gianpaolo Patruno, la vicesindaco Francesca D'Alessandro (il Comune ha patrocinato l'iniziativa) e Stefania Nardini, dirigente dell'ambito territoriale di Macerata. "Una giornata importante per gli studenti. Credo moltissimo che la comunità educante abbia l'obbligo di formare coscienze critiche, ha affermato la dirigente Emiliozzi. Bisogna formare e informare i ragazzi. Non solo con la scuola e le attività educative giornaliere, ma anche con una giornata come questa con relatori tecnici che hanno fornito dati ed evidenze scientifiche, portato numeri, racconti di persone e che hanno vissuto esperienze in modo da far comprendere il lato oscuro delle droghe. Sempre più precocemente i giovani vanno coinvolti in queste tematiche, che vanno affrontate per fare in modo che sviluppino la giusta sensibilità e lo spirito critico adeguato". Sono seguiti poi i saluti di Giuseppe Losito, cultore di Medicina Legale presso la scuola di Giurisprudenza di Unicam. Losito ha presentato la "testimonianza di un'esperienza di vita", attraverso la voce di Veronica, una donna che - attraverso la cannabis - è poi entrata in contatto con altre droghe. Il suo intervento vuole costituire un monito per i ragazzi: ciò che rimane nell'esperienza dell'uso delle sostanze stupefacenti sono dipendenza, dolore e problematiche, da cui - con molta difficoltà - si riesce a uscire. Sono arrivati poi due interventi tecnici: il professor Piergiorgio Fedeli, docente di Medicina Legale, ha spiegato come la cannabis agisce sul metabolismo e quali sono le componenti chimiche che attraverso la sostanza si assumono, spiegando i rischi in cui il corpo incorre; il professore Roberto Scendoni, docente di Tossicologia Forense, ha spiegato invece i metodi con cui vengono effettuati i controlli per scoprire se un individuo ha assunto una determinata sostanza, quali sono gli strumenti utilizzati, dimostrando quanto sia facile capire, anche dopo giorni, se una sostanza è stata assunta. Infine, prima del dibattito, è intervenuto il dottor Antonio Pignataro, dirigente generale di pubblica sicurezza e consulente della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nonché in passato Questore di Macerata per tre anni, a partire dal febbraio 2018. Il suo intervento si è focalizzato sull'importanza di combattere non solo attraverso le istituzioni, il traffico di sostanze stupefacenti: "Una giornata come quella di oggi è importantissima perché costruisce un'ancora di salvezza per questi ragazzi. Non c'è una corretta informazione. Io mi rivolgo alla stampa: lavorate, quando si parla di droga, con il culto del dovere e con coscienza, attraverso dati reali e non attraverso idee politiche". A concludere la giornata è arrivata anche la testimonianza dell'avvocato Giuseppe Bommarito, che ha raccontato ai ragazzi la storia di suo figlio Nicola, scomparso all'età di 26 anni. Da questa esperienza è nata l'associazione benefica "Con Nicola oltre il deserto dell'indifferenza". Presente alla conferenza la dottoressa Stefania Nardini, dirigente dell'ambito territoriale di Macerata, che ha portato i saluti del direttore generale dell'Usr Marche, si è complimenta per l'iniziativa formativa a favore degli studenti. "Una giornata fondamentale per sensibilizzare questi ragazzi su un argomento non sempre di facile approccio Spero sia la prima di molte altre" ha raccontato ai nostri microfoni il garante dei diritti dei minori Giancarlo Giulianelli.
Macerata "fa rumore" a Ferragosto 2025: Diodato in concerto allo Sferisterio
L’attesa per l’estate musicale 2025 maceratese si fa sempre più intensa con l’annuncio dei concerti di Sferisterio Live. Dopo Gianna Nannini, che porterà la sua musica iconica nell’arena maceratese il 13 agosto, oggi è il turno di Diodato, uno degli artisti più amati della scena musicale italiana. Il suo concerto, che in ambito organizzativo per Macerata vede la collaborazione di Elite Agency Group e Alhena si terrà il 14 agosto. Dopo il successo del primo tour teatrale di Diodato tutto sold out, il cantautore sarà protagonista di tredici appuntamenti live – prodotti e organizzati da Magellano Concerti – nei principali festival durante il corso della prossima estate. Si è appena concluso da Parma il trionfale tour nei teatri con cui il cantautore ha portato in scena in tutta Italia ventuno spettacoli intensi, onirici e al tempo stesso fisici, ciascuno dei quali ha rappresentato un fuoco acceso attorno al quale ritrovarsi per scambiarsi sensazioni e soprattutto emozioni. Diodato – insieme a Filippo Ferraresi, regista e direttore artistico – ha dato vita a uno spettacolo unico nel suo genere in Italia, un climax ascendente in cui l’artista ha vibrato con il suo pubblico, fino a diventare un corpo unico. Ogni canzone ha rappresentato un passo all’interno non solo di un concerto, ma di un vero e proprio viaggio sensoriale ed emozionale. Durante questi show – caratterizzati dallo straordinario utilizzo delle luci per amplificare i messaggi e le emozioni delle canzoni a cura di Bobo Amadei – il cantautore è apparso spesso in silhouette in una controtendenza stilistica che porta alla dissolvenza dell’immagine per giungere a una totale identificazione armonica con il flusso emotivo. Tutto ciò ha permesso ancor di più al pubblico presente non solo di identificarsi emotivamente, ma anche di divenire parte costitutiva del viaggio. Recentemente Diodato ha pubblicato il brano "Un Atto Di Rivoluzione" (Carosello Records), con cui si interroga sul senso e l’incisività della propria azione di essere umano pensante, pacifico sì ma anche dissidente, e di artista che negli anni ha sempre posto l’emozione umana, l’empatia, il sogno, l’utopia e la poesia del reale al centro della propria produzione musicale. Il brano è accompagnato dal videoclip realizzato in stop motion, interamente utilizzando la tecnica pittorica dell’inchiostro di china su lastra di vetro retroilluminata, a cura dell’artista Cosbru. I biglietti saranno disponibili a partire da domani venerdì 29 novembre alle ore 14 nei circuiti di prevendita abituali: sul circuito TicketOne www.ticketone.it e la Biglietteria dello Sferisterio (a partire dalle ore 16:30).
Macerata, incontro speciale a Palazzo Buonaccorsi con Alessandro Preziosi
Location d’eccezione per Gente di Teatro, il consueto appuntamento del pubblico con le compagnie protagoniste della stagione di prosa al Teatro Lauro Rossi, in programma venerdì 29 novembre alle 17. Infatti, a fare da sfondo all’incontro organizzato dal Comune di Macerata in collaborazione con l’Amat, in occasione di "Aspettando Re Lear" - lo spettacolo di Tommaso Mattei che andrà in scena al Lauro Rossi i prossimi 28 e 29 novembre con protagonista Alessandro Preziosi che ne firma anche la regia - sarà Palazzo Buonaccorsi. L’appuntamento per incontrare la compagnia, organizzato questa volta nell’ambito della IX Grand Tour Cultura dal titolo ‘Marche, Terra dei Teatri’, ha l’obiettivo di approfondire e conoscere il processo creativo e quanto si nasconde dietro la realizzazione di uno spettacolo ma anche quello di avvicinare il pubblico allo spettacolo teatrale e alla pratica dell’attività scenica, soprattutto quegli spettatori che possono non rientrare tra gli abituali frequentatori dei nostri teatri. "Il teatro da sempre fulcro di espressione artistica riesce a intrecciare con altre forme d’arte un dialogo profondo e significativo - afferma l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Lo spettacolo 'Aspettando Re Lear' rappresenta un esempio emblematico di questa sinergia data la presenza in scena di alcune opere di Pistoletto e per questo, in occasione del Grand Tour Cultura dedicato a 'Terre di Teatri', palazzo Buonaccorsi ci è sembrata la location migliore per dialogare con la compagnia. Il teatro e il museo, dunque, come luoghi di incontro e di dialogo, dove l’arte trova nuove forme e significati". Ingresso libero, fino a esaurimento posti disponibili (max 50).
Macerata, visita alla caserma dei carabinieri: gli alunni del "Fermi" scoprono il mondo delle forze dell'ordine
Martedì mattina una scolaresca dell'Istituto Comprensivo "Enrico Fermi" di Macerata ha fatto visita alla Caserma "Infelsi" di via XX Settembre, sede del Comando provinciale carabinieri di Macerata. Nell’ottica di una sempre maggiore e più proficua opera di collaborazione con le varie Istituzioni e in particolare con l’organizzazione dell’Istruzione scolastica, il Comando provinciale ha accolto favorevolmente la richiesta avanzata dalla scuola primaria "E. Medi" di Macerata offrendo la massima disponibilità per l’organizzazione dell’evento. In caserma sono stati accolti 26 alunni della classe 5^ accompagnati da 3 insegnanti, ricevuti dal comandante della Compagnia di Macerata, dal comandante del Nucleo operativo e radiomobile, dal comandante della Sezione Radiomobile e da un militare motociclista. Nella sala briefing del Comando provinciale è stato proiettato un filmato illustrativo delle attività svolte dall’Istituzione in Italia e all’estero, dopodiché nel cortile della caserma è stata predisposta una mostra dei principali mezzi in uso ai carabinieri dei nuclei radiomobile per il servizio di Pronto Intervento ed una piccola esposizione dei vari materiali tecnici e speciali in dotazione. È stata immensa la gioia degli alunni nel poter ammirare le "speciali" autovetture e moto dei carabinieri e tanta è stata la curiosità suscitata anche dalla mostra dei materiali. Tutti i bambini sono saliti sia sulle moto Yamaha Tracer 900 che sulle Alfa Romeo Giulia, aventi allestimento speciale configurato appositamente per le esigenze dei Carabinieri. Gli alunni si sono divertiti molto ad accendere i lampeggianti blu e le sirene, attivare i pannelli luminosi telecomandati per segnalazioni stradali, allestiti sui tettucci delle auto, e a parlare alla radio con gli operatori della Centrale Operativa. Infine i visitatori hanno potuto vedere anche l’apparecchiatura per il foto segnalamento, la strumentazione per la raccolta dei campioni salivari da cui estrapolare il Dna nonché gli apparati informatici adoperati per il controllo del territorio, l’etilometro, il precursore "alcoltest", le palette segnaletiche, il materiale per le segnalazioni verticali e orizzontali adoperate nei posti di blocco o nell’attività di controllo della circolazione stradale e l’attrezzatura per l’infortunistica stradale.
Capaleo - Il giovane talento, nipote di Pupo, arriva a Civitanova: sarà ospite di Filosofarte
Sabato 30 novembre presso il ristorante Sottile, il giovane cantante Leonardo Capaccioli, in arte Capaleo, si esibirà live. L'evento è organizzato da Gianluca Crocetti, fondatore di Filosofarte. Leonardo, classe 1999, è nato e cresciuto ad Arezzo, in un piccolo paese di provincia. Da 9 anni porta avanti la sua più grande passione, la musica. Appartiene ad una famiglia già da tempo immersa nel mondo dell'arte e dello spettacolo; questo l'ha portato fin da piccolo, ad appassionarsi al canto e a scrivere canzoni nelle quali riesce ad esternare le sue emozioni più profonde. Sensibile e a volte introverso, per lui la musica rappresenta anche la gioia della condivisione. Capaleo è un figlio d'arte, nipote di Pupo, ma lo dice sottovoce, teme il preconcetto del pubblico. Lui vorrebbe essere conosciuto ed ascoltato solo per la sua voce ed i suoi testi nei quali esprime la propria individualità. L’artista sta facendo un suo percorso autonomo da quello del nonno, che rappresenta per lui una guida affettiva, un mentore a cui poter chiedere consigli. Dal nonno ha imparato l’importanza del seguire la propria passione nella vita, senza rincorrere il successo. Capaleo ha scoperto la sua passione per gioco con un pianoforte, da autodidatta, poi aiutando un amico a scrivere un testo. Da qui ha iniziato a prendere lezioni di chitarra e canto e a scrivere della sua vita, seguendo il flusso degli stati d’animo, delle delusioni d’amore e delle esperienze quotidiane. Leonardo è un ragazzo di talento, che sta seguendo il suo percorso con grande entusiasmo e fiducia, desideroso di condividere la propria energia con il suo pubblico.
Pieve Torina, successo per la fiaccolata contro la violenza sulle donne
"Una fiaccolata contro la violenza sulle donne per celebrare in modo consapevole una data che Pieve Torina porta saldamente nel cuore". Così il sindaco Alessandro Gentilucci ha voluto salutare la singolare iniziativa organizzata dal suo comune lunedì pomeriggio, 25 novembre, e che ha visto la partecipazione di tante persone che hanno sfilato in silenzio dal centro civico sino alla pancona rossa, simbolo della lotta per l’uguaglianza di genere, portando con sé una torcia infuocata. Alla pancona, dove lo scorso anno venne firmato il protocollo d’intesa tra sindaco e prefetto proprio contro la violenza sulle donne, si sono esibiti in un breve reading l’attrice Barbara Migliorelli e il chitarrista Lanfranco Pascucci, con letture e musiche a tema. "La comunità di Pieve Torina ha risposto presente - ha commentato Gentilucci -. Eravamo in tanti con la torcia in mano a testimoniare la nostra vicinanza alle vittime di violenza. È qui che si misura il senso di civiltà di un popolo. Con la fiaccolata abbiamo voluto simbolicamente mantenere accesa una luce, di speranza e denuncia, perché le violenze non passino in silenzio e perché cresca e maturi sempre più una cultura di tolleranza e rispetto".
Birrifici aperti nelle Marche con concerti e degustazioni ad hoc: ecco gli aderenti all'iniziativa 2024
Un fine settimana dedicato alla celebrazione dell’eccellenza birraria nelle Marche. Torna per il secondo anno consecutivo l’appuntamento con “BAM - Birrifici Aperti Marche”. Da venerdì 6 a domenica 8 dicembre, in tutta la regione, i birrifici aprono le loro porte al pubblico per offrire un’esperienza unica di degustazione, cultura e tradizione, pronti ad accogliere appassionati, curiosi e buongustai. Questa mattina è stato presentato in Regione alla presenza dell’assessore allo Sviluppo economico e Agricoltura, Andrea Maria Antonini, e del consigliere regionale Giacomo Rossi. Un evento molto atteso, all’insegna delle migliori birre agricole e artigianali, del territorio e delle sue storie. Organizzato grazie all’iniziativa dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Marche, in collaborazione con La Catasta e le associazioni locali e i produttori, Bam è una manifestazione pensata per valorizzare le eccellenze locali che rendono unico il patrimonio brassicolo marchigiano che, da anni, ottiene ottimi riscontri in tutto il Paese, promuovendo allo stesso tempo un consumo moderato e consapevole del prodotto. “Bam si conferma una manifestazione di successo – ha detto Antonini - vista la grande partecipazione dello scorso anno. L'occasione è anche quella di far conoscere la nostra regione attraverso un prodotto che può anche raccontare il nostro territorio. In più, la birra artigianale, che attinge per la sua produzione a ingredienti locali, acquisisce una valenza fortemente identitaria, andando così incontro alle politiche regionali di valorizzazione dei nostri prodotti più autentici”. “Questa manifestazione – ha proseguito Antonini - è una grande occasione per far conoscere ciò che il nostro territorio produce sia dal punto di vista agricolo che imprenditoriale. Un’imprenditorialità che si contraddistingue per la sua vivacità come del resto appare la birra: un prodotto fresco e giovane. Attorno ai birrifici si muove una realtà fatta di giovani capaci; imprenditori che hanno voglia di fare e far conoscere il loro prodotto associandolo anche a elementi culturali, come si potrà scoprire nei tre giorni di Bam”. Dalle colline dell’entroterra alla costa adriatica, l’iniziativa punta dunque a promuovere un turismo esperienziale, sostenibile e di qualità, capace di far riscoprire le Marche in chiave autentica e innovativa. I 25 birrifici agricoli e artigianali aderenti, oltre a collaborare con festival e sagre, contribuendo quindi attivamente alla promozione del territorio, con Bam si legano a un filo invisibile che unisce, dal mare alla montagna, competenze e storia. In questo senso Bam può essere il pretesto anche per visitare le bellezze naturali e culturali della regione. Con Bam ogni visita a un birrificio è un viaggio tra sapori, tradizioni e innovazione. Durante il primo weekend di dicembre nelle provincie di Ancona, Pesaro Urbino, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno, l’organizzazione di Bam coordinerà i birrifici locali attraverso visite guidate, degustazioni esclusive, momenti didattici e laboratori a tema, in cui gli artigiani racconteranno i segreti e le storie delle loro creazioni. Ogni birrificio proporrà un percorso sensoriale unico, in cui gli ospiti potranno apprezzare l’autenticità e l’originalità delle materie prime marchigiane, dai cereali coltivati localmente fino alle tecniche tradizionali. Ogni azienda organizzerà eventi ad hoc come concerti, degustazioni di birre trappiste con canti gregoriani, cene, dj set, laboratori di storia dei malti, master class di barbecue, e tantissimo altro consultabile comodamente sulla cartina online Google Maps (BAM 2024), oppure nei rispettivi siti, pagine facebook e Instagram dei birrifici partecipanti. La formula è la medesima della scorsa edizione: con 2 euro si ottiene un bicchiere, un sottobicchiere e un portabicchiere; al prezzo di 5 euro ogni azienda offre 3 degustazioni dei loro prodotti oltre a permettere di conoscere da vicino i processi produttivi e le peculiarità delle birre agricole e artigianali. Ecco la lista dei birrifici aderenti all'iniziativa Provincia di Pesaro e Urbino: Collesi (Apecchio), Birrificio Del Catria (Cantiano), Oltremondo Birrificio Contadino (Colli al Metauro), La Cotta (Mercatale di Sassocorvaro) Provincia di Ancona: Godog (Jesi), Jack Rabbit - Brewpub Indipendente (Jesi), Birrificio dei Castelli (Arcevia), MOLESTO (Cupramontana), Ibeerfabriano (Fabriano), Birra Millecento (Fabriano), Beerik (Belvedere Ostrense), Birrificio Il Gobbo (Camerano) Provincia di Macerata: Microbirrificio Resina (Potenza Picena), Birrificio Laurus - BrewPub Agricolo (Recanati), Birrificio MalaRipe (Pollenza), Birrificio Sothis (Morrovalle), Birra MC - 77 (Serrapetrona), Birrificio Il Mastio (Colmurano) Provincia di Fermo: Styles Birrificio Artigianale (Monte Urano), Birraformante Microbirrificio (Sant'Elpidio a Mare), Jester Birrificio Agricolo (Petritoli) Provincia di Ascoli Piceno: Ottozampe (San Benedetto del Tronto), Birrificio Babylon (Ascoli Piceno), Prima Pietra (Ascoli Piceno), Carnival (Offida)
Caldarola, a Dialettiamoci la Compagnia Briciole d’Arte porta in scena un testo legato allo Sferisterio
Da San Severino a Montefano. Il festival Dialettiamoci continua a giocare in casa e sabato 30 novembre lo fa con una commedia che sarà portata in scena dalla Compagnia teatrale Briciole d’Arte di Montefano. Il nuovo spettacolo del gruppo - testo di Eriodante Domizioli e regia di Quinto Romagnoli - debutterà proprio sabato alle 21.15 al teatro comunale di Caldarola per la rassegna nazionale di teatro dialettale. Sul palco nove attori ruotano attorno a una storia scritta dal noto commediografo maceratese che riporta nel testo le tradizioni e le credenze legate a Macerata e al rione delle Casette dove era nato. La commedia - il titolo è Amami Arfreddo… ovvero Viola de Pertecara ecchese lavannara - nasce infatti dalla vicinanza con il tempio della lirica del capoluogo: «Una contagiosa passione per la lirica, le cui romanze risuonano dallo Sferisterio di Macerata - si legge nelle note di regia -, poco distante dalla sua casa, portano Viola a cercare di cimentarsi con il “bel canto”. La nostra protagonista, apprezzata cantante di stornellate popolari, si esalta in acuti stridenti all'interno della sua casa, coinvolgendo tutti i familiari sulle sue straordinarie doti canore. Nel periodo della stagione lirica viene ospitato dal marito un maestro di musica che alimenta in Viola la convinzione di essere una grande artista capace di cantare nei più grandi teatri del mondo. È questa una esilarante commedia uscita dalla fantasia di Eriodante Domizioli, che, nato nel rione delle Casette di Macerata e vissuto gran parte a Milano, riesce a dare a questa storia tutto il brio di due dialetti assolutamente straordinari. La vicenda viene colorata dalla collaboratrice domestica Chiarina, dal marito di Viola, Antonio, dai loro figli, Aida e Otello, da Ninon de Lude assistente del Maestro Cazzaniga, da Paulì tuttofare di Antonio e dalla sartina Stirina. La commedia ci riporta agli anni del dopoguerra quando si andava alla fonte per lavare i panni, allorché una gravidanza andava portata avanti guidata da credenze popolari, la rettitudine dei figli era il vanto di ogni famiglia, e tanti altri valori morali ancor oggi necessari». Va avanti a pieno ritmo la rassegna che continua a riscuotere sold out e apprezzamenti e con il pubblico che per ogni spettacolo esprime il proprio voto: la rappresentazione che totalizzerà la media più alta riceverà proprio il premio del pubblico assegnato nella serata delle premiazioni il prossimo 15 dicembre. La giuria è invece composta dal presidente Gaetano Tartarelli e da Giulia Sancricca, Paola Scaficchia, Alberto Cingolani e Fabio Macedoni. La commedia è inserita nel cartellone di Dialettiamoci, tredicesima edizione del festival nazionale di teatro dialettale, organizzata dalla Compagnia Teatrale Valenti e dall’Amministrazione comunale di Caldarola, unitamente ai comuni di Belforte Del Chienti, Camporotondo Di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona. Dialettiamoci ha il patrocinio di Regione Marche, Unione Montana Monti Azzurri; Uilt Marche e Pro Loco Caldarola. Ha il sostegno di: Assm Tolentino, Oro Della Terra, Valbeton Mariotti, Rhutten, Imperatori Scavi, Infissi Design, Tec Di Luca Pelacani, Cosci Industria, Porzi Ezio Elettricista, Efi Srl, Lead Time, Ricca Associati, Malagrida, Mobilificio Pontoni, Impianti Mancini, Bcc Banca di Credito Cooperativo dei Sibillini e R.G. di Gratani Roberto.
Civitanova, In arrivo "Attimi d'estate", la mostra fotografica ideata da Enrico Maria Lattanzi
Sabato 30 novembre, alle 18.30, presso la palazzina sud del Lido Cluana, si inaugura la mostra fotografica "Attimi d'estate", un progetto artistico unico ideato per la Fototeca comunale “Paolo Domenella” da Enrico Maria Lattanzi, direttore artistico di Percorsi Visivi. La mostra presenta i lavori di sei giovani talenti dell'Accademia di Belle Arti di Macerata: Nicole Paolorossi, Elisa Cerolini, Dania Ferretti, Rebecca Vitali, Alessandra Biagiola e Francesco Tartari. Attraverso sguardi freschi e originali, questi studenti interpretano l'estate civitanovese, catturando aspetti inusuali e sorprendenti della vita cittadina e dei suoi momenti balneari. Ogni autore propone una prospettiva personale, dando vita a un mosaico di visioni autentiche che raccontano uno spaccato unico e affascinante della vita al mare. L'iniziativa rappresenta inoltre un momento importante per presentare la nuova gestione della Fototeca Comunale di Civitanova Marche, affidata da luglio a Percorsi Visivi APS, che ha raccolto l'eredità del gruppo fotoamatori cittadino. Come spiega lo stesso Lattanzi, “l'obiettivo è rispettare lo spirito innovatore che ha sempre contraddistinto la Fototeca e il suo storico direttore Paolo Domenella. Per questo motivo, si è scelto di inaugurare con una mostra realizzata da giovani per i giovani, sottolineando la volontà di essere specchio del presente e portavoce di visioni contemporanee destinate a diventare le storie di domani”. “Siamo lieti di ospitare nella palazzina Liberty questa originale mostra a cura della Fototeca comunale intitolata a Paolo Domenella – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica. Si tratta della prima uscita pubblica per la Fototeca, dopo un periodo in cui si è lavorato internamente alla sua riorganizzazione di cui si occupa Percorsi Visivi APS. Questa esposizione è un evento nuovo, caratterizzato da un linguaggio fresco, che coinvolge il mondo giovanile e che è stato ben anticipato dalla comunicazione social, con interviste ai ragazzi che saranno i veri protagonisti del vernissage”. L'evento espositivo sarà impreziosito da un dj set e da un momento di degustazione enogastronomica curato da Mescola Eat and Drink. L'ingresso è libero. La mostra sarà visitabile sabato 30 novembre in occasione del vernissage dalle 18.30 e domenica 1 dicembre con orario continuato dalle 10.00 alle 20.00.
“Zanzare? Lotta all’ultimo sangue”, a Macerata incontro informativo per la cittadinanza
“Zanzare? Lotta all’ultimo sangue”. È il titolo dell’incontro promosso dal Comune di Macerata – Assessorato all’Ambiente – che si svolgerà domenica 1° dicembre, a partire dalle 16:00, alla Gran Sala Piero Cesanelli dello Sferisterio. L’appuntamento ha l’obiettivo di conoscere la tematica per contrastare la diffusione delle zanzare e prevenire le nuove malattie emergenti. “Dopo gli ultimi episodi di Dengue registrati sul territorio regionale, il focolaio di Fano e il caso isolato del ragazzo di Tolentino passato per il nostro ospedale, in questo incontro promosso dall’Amministrazione comunale, vogliamo fare un po’ di chiarezza sul tema legato alle malattie trasmissibili da zanzare – ha detto l’assessore con delega all’Ambiente Laura Laviano -. Lo scopo principale dell’incontro è informare la popolazione, creare consapevolezza tra i cittadini e, al contempo, evitare allarmismi”. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Sandro Parcaroli e dell’assessore Laura Laviano, interverranno Guido Favia, professore ordinario di Parassitologia dell’Università di Camerino; Claudia Damiani, professoressa associata di Parassitologia dell’Università di Camerino e Stefano Gavaudan, dirigente dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria-Marche. L’evento, al quale la cittadinanza è invitata a partecipare, è patrocinato da Unicam, dall’AST Macerata, dall’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Macerata e dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche. Il Comune ha scelto di basare la propria azione di contrasto alle zanzare, sulla distribuzione, in tutti gli 8mila tombini della città, di pasticche effervescenti – che vengono periodicamente rinnovate - contenenti una sostanza ad azione insetticida (Diflubenzuron). Per un’azione più mirata sono stati implementati dei piani di monitoraggio volti alla valutazione dell’andamento stagionale dell’insetto e per l’aggiornamento costante delle zone da trattare con più assiduità. Per questa azione di sorveglianza si avvale del contributo di enti di ricerca e controllo certificati. I cittadini possono integrare l’azione del Comune riducendo le condizioni favorevoli alla proliferazione delle zanzare e utilizzando le stesse pasticche larvicida che sono disponibili nei negozi di prodotti per l’agricoltura o il giardinaggio.
Civitanova, tra arti e gusto: via Conchiglia con Sinestevia si trasforma in un'esperienza per tutti i sensi
Domenica 1 dicembre, a partire dalle ore 17:00, via Conchiglia a Civitanova Marche sarà il palcoscenico di Sinestevia, un appuntamento unico che, già dal nome, evoca la magia della sinestesia, quel fenomeno sensoriale che mescola i sensi, amplificando e arricchendo l’esperienza percettiva. Musica che si colora, sapori che si trasformano in sensazioni tattili, arte che parla attraverso più dimensioni: questo è ciò che i partecipanti potranno vivere. L’evento, ideato dall’associazione Fuori dal Guscio in collaborazione con l’Accademia Italiana del Tartufo e sostenuto dall’Assessorato al Commercio del Comune di Civitanova, punta a celebrare l’arte in tutte le sue forme, intrecciandola con l’enogastronomia e tante espressioni artistiche. In una sola strada, immersa nel cuore del borgo marinaro, infatti, l’arte sarà protagonista con una serie di performance dal vivo. Ad animare l’atmosfera ci saranno il duo musicale The Colour Vibes, il pianista Alessandro Menichelli e il cantautore Michelangelo Martin. La poesia troverà spazio nelle opere di Fabio Strinati, mentre il pittore Pietro Evangelista porterà la sua arte direttamente sul posto, creando un dialogo unico con le altre espressioni artistiche. In questo tripudio che coinvolge vista, udito, tatto, olfatto e gusto, il percorso si arricchisce dei piatti straordinari preparati da cinque Chef Ambassador di ristoranti marchigiani. Massimo Garofoli del Ristorante Mescola di Civitanova Marche, proporrà una piadina ripiena di broccoli pugliesi, yogurt di capra, merluzzo e tartufo nero pregiato; Michela Domizi del Ristorante La Sella di Pitino di San Severino Marche, presenterà una terrina di maiale tostata con crema di latte e tartufo; Diego Ciciliani del Ristorante Lo Smeraldo di Cingoli, servirà un uovo cotto a bassa temperatura con fonduta di pecorino, crescia di Cingoli e tartufo bianco; Mirko Pezzanesi del Ristorante Casolare dei Segreti di Treia, proporrà cavolfiore affumicato e bagna càuda al tartufo; Rodrigo Staffolani del Ristorante Misidia di Ripe San Ginesio, presenterà i suoi passatelli in brodo di funghi fermentati e tartufo. Il maestro pasticcere Roberto Cantolacqua (Roberto Cantolacqua Pasticceria di Civitanova Marche e Tolentino) proporrà i suoi celebri panettoni artigianali, mentre i cocktail firmati da Enrica Anna Tosoni (G di Gossip di Civitanova Marche) esalteranno i sapori grazie ai distillati della celebre Distilleria Varnelli. L’esperienza sarà completata dai vini pregiati delle cantine Bisci, Maria Pia Castelli Vittorini. Durante l’evento, sarà possibile acquistare prodotti tipici esposti negli stand dei partner, offrendo ai visitatori l’opportunità di portare a casa un pezzo di questa esperienza multisensoriale.
Natale a Civitanova, un universo di eventi dal 30 novembre. Concerto in piazza il primo dell'anno
Una grande festa in piazza dedicata ai bambini e alle famiglie, un concerto per salutare il nuovo Anno e l'accensione anticipata delle luminarie. Sono queste alcune delle novità del Natale 2024 di Civitanova, insieme ad "un universo di eventi", oltre 50 fino all'8 gennaio. La prima novità sarà l’accensione anticipata, di una settimana, delle luminarie, che avrà luogo il 30 novembre alle 17.30 con una festa in piazza XX Settembre animata da Multiradio. "Con un innovativo spettacolo luminoso daremo il benvenuto al periodo natalizio - fa sapere il sindaco Fabrizio Ciarapica - Le luminarie creano un'atmosfera magica e accogliente capace di attarre visitatori e rappresentano, insieme al cartellone di eventi, il segno tangibile della volontà di rendere la nostra città sempre più viva e attraente. Quest'anno abbiamo scelto i pianeti per raccontare di una Civitanova che vuole guardare al futuro facendosi portatrice di un messaggio di innovazione e creatività". Nello stesso giorno mostra fotografica alla palazzina sud del Lido Cluana "Attimi d'estate". Domenica 1 dicembre, a partire dalle 15.30, invece, la prima grande festa in piazza dedicata ai bambini e alle famiglie. "Bambin", questo il titolo, offrirà numerose attività con spettacoli, giochi da strada, trucca bimbi, mascotte, palloncini, gonfiabili. Dalle 18 in piazza Conchiglia "Fuori dal guscio", un happening di arte, musica e poesia mentre al Teatro Annibal Caro, l'Orchestra Filarmonica marchigiana si esibirà in "Mendelssohn Night". L'altra novità di questo Natale è quella voluta per dare il benvenuto al nuovo anno, quando la piazza si riempirà, nel pomeriggio del primo gennaio, di note con un grande concerto Gospel. Una celebrazione di pace e unità che culminerà in un'esperienza coinvolgente e indimenticabile. Mentre il 7 dicembre si accenderà l'albero donato da Esine in Piazza XX Settembre, l’8 dicembre sarà la volta di Civitanova Alta. Dalle ore 15 inaugurazione "Città dei Presepi" e "Casa di Babbo Natale", accensione albero e luminarie con la partecipazione della Banda Musicale di Civitanova Marche ed il tradizionale Concerto Gospel al teatro Annibal Caro. "Il cartellone è frutto di una grande sinergia tra amministrazione, Azienda Teatri e Pro Loco che ringrazio - continua il sindaco - Tante le iniziative e i momenti di festa che trasformeranno piazze, strade e teatri in luoghi di incontro e condivisione. Invito tutti a partecipare con entusiasmo, perché il Natale è un momento per ritrovarci, per sorridere e per celebrare insieme la bellezza dei legami che ci uniscono".
Maria Spes Bartoli, prima fotografa professionista delle Marche: una targa in sua memoria a Tolentino
A Tolentino si è svolta la cerimonia di scopertura della targa in memoria di Maria Spes Bartoli, la prima fotografa professionista a aprire un suo atelier nelle Marche nel 1924, situato in corso Garibaldi, 51. L'evento ha avuto luogo in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, sottolineando l'importanza di celebrare una figura femminile straordinaria nel mondo della fotografia. Dopo la scopertura della targa, la manifestazione è proseguita nella sala audiovisivi del Politeama, dove sono intervenuti il sindaco Mauro Sclavi, l'assessore alle Politiche sociali Elena Lucaroni, Fabrizio Da Crema, responsabile Auser cultura nazionale, Manuela Carloni, responsabile dell'Osservatorio pari opportunità di Auser Marche, Antonio Marcucci, presidente Auser regionale, e Isa Vitaliani De Bellis, presidente Auser Tolentino. A chiudere la cerimonia è stato Stefano Lucinato, che ha tracciato un ricordo di Maria Spes Bartoli. Gli studenti dell'Istituto Comprensivo "Don Bosco – Lucatelli", che hanno realizzato una ricerca sulla fotografa all'interno di un importante progetto, hanno anche contribuito alla pubblicazione della sua biografia su Wikidia, la libera enciclopedia per ragazzi dai 8 ai 13 anni. La cerimonia ha visto anche la presenza della diretta erede, Alessandra Santini, che ha ringraziato per l'iniziativa e ha condiviso alcuni aneddoti divertenti su Maria Spes Bartoli. L'iniziativa è stata ampiamente apprezzata da tutti i partecipanti, che hanno sottolineato l'importanza di onorare una donna pioniera nel campo della fotografia, simbolo di impegno, professionalità e determinazione.