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Ripe San Ginesio celebra la Virgo Fidelis: presenti tanti Sindaci dei vari comuni

Ripe San Ginesio celebra la Virgo Fidelis: presenti tanti Sindaci dei vari comuni

Ripe San Ginesio ha ospitato quest’anno la celebrazione della Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma dei Carabinieri, in una cerimonia sentita e partecipata che ha coinvolto le sezioni locali di Ripe San Ginesio e Urbisaglia. Alla commemorazione hanno preso parte i Sindaci dei Comuni di Ripe San Ginesio, Urbisaglia, Loro Piceno, Colmurano e Sant’Angelo in Pontano, uniti nel rendere omaggio al valore, alla dedizione e allo spirito di servizio che contraddistinguono l’Arma. Particolarmente significativa la presenza dei rappresentanti della Stazione Carabinieri di Loro Piceno, intervenuti in rappresentanza dell’Arma. La giornata si è conclusa con il pranzo sociale presso il ristorante l'Antico Approdo.

26/11/2025 10:31
Malta celebra Cecchetti: le foto storiche da Civitanova Marche in volo per l'evento al Teatru Manoel

Malta celebra Cecchetti: le foto storiche da Civitanova Marche in volo per l'evento al Teatru Manoel

Volerà a Malta il materiale fotografico sul maestro Enrico Cecchetti raccolto dalla compianta professoressa Livia Brillarelli, per un evento espositivo che sarà allestito presso il Teatru Manoel, sede nazionale e patrimonio Unesco. Durante la sua visita a Civitanova la scorsa primavera, la signora Johane Casabene, direttrice del Johane Casabene Dance Conservatoire dove insegna il metodo Cecchetti da oltre trent’anni, aveva chiesto all’Amministrazione comunale di poter ospitare per un periodo di due mesi le foto di proprietà del Comune di Civitanova per rendere omaggio al maestro. Nei giorni scorsi, la Giunta comunale ha concesso il nulla osta alla prestigiosa iniziativa culturale, organizzata in occasione delle celebrazioni per il 60° anniversario dell'introduzione del metodo Cecchetti, che culmineranno in uno spettacolo di danza a febbraio 2026, con la partecipazione dei migliori allievi delle scuole Cecchettiane di Malta. Il materiale fotografico richiesto è conservato in copia presso la Fototeca Comunale "Paolo Domenella" e presso la Biblioteca Comunale "Silvio Zavatti", ed è stato oggetto, nel tempo, di numerose altre mostre in giro per il mondo. Nella realizzazione di tale evento espositivo a Malta è coinvolta anche l'Associazione Musicale Antonio Bizzarri di Civitanova che si sta interessando, insieme al personale della Fototeca Comunale e ad Andrea Foresi, di scegliere un centinaio di foto storiche da inviare. “Per Civitanova Marche è un grande onore contribuire a realizzare questo progetto nel nome di Cecchetti, con il Johane Casabene Dance Conservatoire – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – Si tratta di un prestigioso scambio culturale, oltre che un tributo doveroso alla memoria e all’eredità artistica di Cecchetti, che ha elaborato un Metodo di insegnamento che ha formato artisti straordinari di tutto il mondo”. Si sono formati sul metodo Cecchetti Anna Pavlova, Vaslav Nijinskij, Marie Rambert, Ninette de Valois e Serge Lifar, figure che hanno poi fondato istituzioni prestigiose come la Royal Ballet School, il Paris Opera, il New York City Ballet e la Rambert School.      

26/11/2025 10:19
Macerata, “Non possiamo permetterci di tacere”: il progetto 'Guardami negli occhi' accende il Lauro Rossi

Macerata, “Non possiamo permetterci di tacere”: il progetto 'Guardami negli occhi' accende il Lauro Rossi

Una serata di profonda riflessione e di confronto partecipato sul tema della violenza di genere è andata in scena ieri sera al teatro Lauro Rossi in occasione dell’evento conclusivo della V edizione del progetto “Guardami negli occhi - Scuola libera dalla violenza”, promosso dall’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Macerata. Il momento, promosso in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ha visto la partecipazione delle istituzioni, delle scuole, delle associazioni impegnate quotidianamente sul tema ed è stato organizzato in collaborazione con l’Ambito Territoriale Sociale 15 e l’associazione Help SOS Salute e Famiglia ODV. Le attività di “Guardami negli occhi”, progetto giunto alla sua quinta edizione, hanno visto la partecipazione di numerose classi delle scuole secondarie di secondo grado del territorio provinciale in un percorso di sensibilizzazione sui temi della parità di genere, della legalità, del rispetto della persona e della cultura della responsabilità individuale e relazionale. A portare i saluti durante la serata anche il prefetto di Macerata Giovanni Signer che ha sottolineato l’importanza del progetto “Guardami negli occhi” e la necessità di un’azione comune e concerta che veda coinvolte istituzioni, scuole, associazioni, comunità per contrastare il fenomeno della violenza di genere.  “Guardami negli occhi è nato cinque anni fa da un’idea semplice ma necessaria: costruire, insieme ai nostri giovani, una cultura del rispetto che sia più forte della violenza - ha detto il vice sindaco e assessore alle Pari Opportunità Francesca D’Alessandro -. Vedere oggi una platea così partecipe, ascoltare la profondità dei lavori realizzati dalle studentesse e dagli studenti, significa che quel seme ha germogliato. Questo progetto non è solo un percorso formativo: è un impegno collettivo, un patto tra istituzioni, scuole, famiglie e associazioni per rendere la nostra comunità più consapevole e più libera. La lotta alla violenza di genere ha bisogno di competenze, coraggio e responsabilità, ma soprattutto della capacità di guardarsi davvero negli occhi, di riconoscere l’altro e l’altra nella loro dignità. I ragazzi e le ragazze ci stanno dimostrando che il cambiamento è possibile: a noi adulti spetta il compito di accompagnarlo con serietà e continuità. Sono profondamente orgogliosa di ciò che abbiamo costruito e ancora più determinata a proseguire questo cammino, perché nessuno e nessuna debba più sentirsi solo di fronte alla violenza”. Tra i protagonisti della serata, presentata dalla giornalista Alessandra Pierini, il poeta, scrittore e drammaturgo Davide Rondoni che ha presentato alla platea il suo libro “L’amore non è giusto”, un’opera che affronta con franchezza e profondità le questioni fondamentali dell’amore, della relazione e del rispetto reciproco. Nel libro, l’autore indaga la complessità dell’esperienza amorosa, soffermandosi sulle dinamiche affettive e sulle responsabilità che ne derivano. Il suo contributo, che ha coinvolto in maniera partecipata i giovani, ha arricchito il dibattito con una prospettiva poetica e culturale capace di favorire un dialogo autentico e particolarmente pertinente all’interno di un percorso dedicato alla prevenzione della violenza di genere. Durante la serata sono state premiate le classi vincitrici dei laboratori realizzati nell’ambito del progetto, incentrati su tematiche relative alla violenza di genere, attraverso la creazione di un podcast e di un manifesto digitale. Come miglior manifesto digitale è stato premiato il 3° I dell’ISS “Matteo Ricci” con la seguente motivazione: “Il riconoscimento è stato attribuito per la capacità di affrontare e condividere una tematica così delicata, al tempo stesso lontana e vicina. I ragazzi e le ragazze, inizialmente timorosi, hanno partecipato con crescente coinvolgimento. Il desiderio di mettere in risalto lo sguardo delle vittime mostra quanto sia importante affiancare alle parole ‘voce’, ‘paura’, ‘silenzio’ e ‘dolore’ termini costruttivi e carichi di significato come ‘rispetto’, ‘libertà’, ‘dignità’, ‘coraggio’ e ‘giustizia’”. Sempre nell’ambito del miglior manifesto digitali, a ricevere la menzione d’onore è stata la classe 3° MIT dell’IPSIA “Pocognoni (sede di San Severino) con la seguente motivazione: “Quattro parole meritano di essere gridate con forza: verità, fantastico, silenzio, bellezza. Racchiudono il tempo vissuto insieme, fatto di confronto, condivisione, dubbi, fiducia, intensità e, soprattutto, di una relazione possibile. Un riconoscimento necessario, perché — ricordando le celebri parole di Frida Kahlo: “Non far caso a me. Io vengo da un altro pianeta. Io ancora vedo orizzonti dove tu disegni confini” — gli studenti hanno saputo guardare Oltre e ci mostrano che spesso è proprio oltre le apparenze che bisogna spingersi”. Il primo premio al miglior podcast è andato alla classe 3° H dell’IPSIA “Corridoni” (sede di Macerata) per il un prodotto che ha analizzato la vicenda del rapper Faneto. Gli studenti sono stati premiati “per la capacità con cui hanno saputo dialogare e confrontarsi su una tematica così delicata, prendendo le distanze dalle azioni compiute persino dai loro idoli: hanno messo in risalto il fattore umano e l’importanza di non minimizzare, perché spesso la musica copre ciò che davvero conta. Inoltre, ci ricordano che dare voce alle donne non significa escludere gli uomini, ma rendere la società più completa.” La menzione d’onore per il miglior podcast è andata al 4°M del Liceo Classico Linguistico “Leopardi” che ha proposto un’analisi molto intelligente sulla tematica della violenza di genere e sono stati premiati “per l’intensità con cui hanno pronunciato parole dense di significato — “gli abusi, come cicatrici, ti segnano e restano per sempre” — per la loro capacità di interiorizzare, di dare voce alle vittime e per la forza con cui hanno affermato “non possiamo permetterci di tacere”, mostrando il desiderio di essere parte di un cambiamento possibile. Un cambiamento al quale noi adulti abbiamo il dovere di rispondere, perché è a noi che rivolgono una domanda fondamentale: “Ci sarà mai un cambiamento?”. Hanno partecipato al progetto “Guardami negli occhi” il Liceo Scientifico “Galilei”, l’IIS “Matteo Ricci”, il Liceo Classico-Linguistico “Leopardi”, l’ITE “Gentili”, l’IIS “Garibaldi-Bramante-Pannaggi”, il Liceo Artistico “Cantalamessa”, l’IPSIA “Corridoni”, l’IPSIA di Civitanova e di Corridonia, l’IPSIA “Pocognoni” di Matelica, l’IIS “Costanza Varano – G. Antinori”, i Licei Classico e Scientifico di Camerino e l’IPSIA “Renzo Frau” di Sarnano-Tolentino.

26/11/2025 10:00
Ance Macerata celebra 80 anni di storia con Antonio Cabrini: "Chiediamo stabilità di mercato, preoccupati per il dopo Pnrr"

Ance Macerata celebra 80 anni di storia con Antonio Cabrini: "Chiediamo stabilità di mercato, preoccupati per il dopo Pnrr"

Ance Macerata ha celebrato gli 80 anni dalla fondazione, un anniversario che richiama simbolicamente le origini dell’associazione, nata nel dopoguerra per contribuire alla ricostruzione economica e fisica della provincia. L’evento del 25 novembre 2025 ha riunito imprenditori, istituzioni e protagonisti dello sport, della cultura e della comunicazione attorno a un tema centrale: il gioco di squadra. Ad aprire la giornata è stato il presidente Enrico Crucianelli, che ha ricordato come Ance Macerata sia nata nel momento più difficile del Paese: «Ance Macerata è nata nell’immediato dopo la guerra, quando ha contribuito alla rinascita economica e soprattutto fisica del territorio». Un traguardo che, secondo Crucianelli, custodisce un’eredità valoriale: «Siamo orgogliosi di essere arrivati fin qui tramandando i valori della sana imprenditoria e del fare squadra». Il presidente ha analizzato anche la fase attuale del settore: «Il comparto delle ricostruzioni è trainante per la provincia e per l’intera regione. Viviamo un momento di grande impegno ma anche di grandi possibilità». Allo stesso tempo ha richiamato la necessità di guardare oltre: «La ricostruzione non durerà per sempre: le imprese devono strutturarsi per affrontare nuovi mercati e nuove sfide, puntando sulla collaborazione tra istituzioni, territorio e sistema economico». A rafforzare questa visione è stata la presidente nazionale Federica Brancaccio, che ha sottolineato il valore storico dell’anniversario: «Gli 80 anni di Ance coincidono con gli 80 anni dalla fine della guerra e dall’inizio della ricostruzione. È un traguardo particolarmente simbolico». Brancaccio ha ricordato come il settore delle costruzioni non incida solo sulle opere materiali, ma sul futuro delle comunità: «La cosa più importante, oltre a ricostruire palazzi, scuole e chiese, è ricostruire un tessuto sociale e culturale, frenare lo spopolamento e ridare identità ai territori». Guardando allo scenario nazionale, ha ribadito una richiesta chiara: «Chiediamo stabilità di mercato: basta montagne russe tra periodi di troppo lavoro e periodi di zero opportunità. Siamo preoccupati per il dopo PNRR e non vediamo ancora una visione strutturale». Un tema sul quale, ha spiegato, Ance continuerà a lavorare con il proprio sistema territoriale. L’evento ha ospitato anche testimonianze provenienti da mondi diversi ma uniti dal valore della leadership condivisa. Il formatore Michele Bresciani, l’allenatrice Alessandra Campedelli, il regista Giuseppe Alessio Nuzzo, la direttrice d’orchestra Gianna Fratta e l’ex campione del mondo Antonio Cabrini, che ha ricordato come ogni successo sia il risultato del gruppo: «Sono arrivato ai miei traguardi non solo grazie alle mie capacità, ma soprattutto all’aiuto dei compagni». La conduzione è stata affidata al giornalista Marco Ardemagni. Nel corso della cerimonia sono state premiate le 10 aziende con maggiore anzianità di iscrizione ad Ance Macerata: Sardellini Costruzioni Srl, Pipponzi Costruzioni Srl, Crucianelli Rest/Edile, S.CI.E. snc, Impresa Calzolari Srl, Crescimbeni Carlo Srl, Montedil Srl, Grimaldi Costruzioni Srl, Progeco Costruzioni Generali Srl e Francucci Srl. Un riconoscimento al radicamento e alla continuità imprenditoriale del territorio. Dalla giornata è emerso un messaggio forte e condiviso: la crescita del settore delle costruzioni coincide con la crescita del Paese. Per questo, il valore del gioco di squadra non rappresenta solo il tema dell’evento, ma la chiave per affrontare le sfide future, così come è stato ottant’anni fa.

25/11/2025 20:33
"Non lasciare spegnere un sorriso": a Macerata la Giornata Parkinson tra arte e rinascita

"Non lasciare spegnere un sorriso": a Macerata la Giornata Parkinson tra arte e rinascita

Sabato 29 novembre, la città di Macerata si prepara ad accogliere la Giornata Nazionale del Parkinson con un evento toccante e ispiratore. Lo Sportello Parkinson di Macerata ha scelto come titolo per l'iniziativa, che si terrà dalle ore 9:30 presso la Sala Cesanelli dello Sferisterio, l'eloquente frase: "Non lasciare spegnere un sorriso".  L'obiettivo della mattinata è duplice: offrire un momento di condivisione e arricchimento a chi convive quotidianamente con la malattia, e al contempo spiegare a chi ne è libero come sia possibile continuare e migliorare il proprio percorso di vita, nonostante le difficoltà. La mattinata si aprirà con i saluti istituzionali del vicesindaco Francesca D’Alessandro e degli organizzatori: Lauretta Schiavoni (Presidente Associazione Parkinson Marche), Ariana Fusari e Angela Navazio dello Sportello di Macerata. Seguiranno interventi di alto livello medico e socio-sanitario con il dottor Emanuele Medici, primario di Neurologia di Macerata, e Massimiliano Cannas, direttore socio sanitario dell’AST di Macerata.  Il cuore dell'evento batterà sul tema della rinascita attraverso l'arte e il movimento. Carlotta Tringali presenterà il progetto Dance Well, una pratica di danza nata specificamente per chi ha il Parkinson ma che ha conquistato un vasto pubblico, e che da gennaio sarà attiva anche a Macerata.  Sarà raccontato il percorso "dalla malattia alla rinascita" tramite: La fotografia onirica di Yvette Van de Wojhe. Le strisce ironiche de “I sogni di Park” di Mauro Mogliani. Il racconto della vita con la malattia in “Good morning Parkinson” di Alessandro Ariemma. I lavori saranno conclusi da Anna Menghi, figura storica nella lotta per i diritti delle disabilità.  L'invito rivolto a tutti i cittadini è di partecipare per ascoltare, capire e magari scoprire la possibilità di danzare insieme. La mattinata si concluderà intorno a mezzogiorno con un brindisi conviviale. Le attività annuali dello Sportello Parkinson di Macerata sono rese possibili grazie al sostegno di: Comune di Treia, Eurosuole s.p.a, Nuova Simonelli s.p.a, Fisiomed group, e Marinozzi srl.

25/11/2025 19:44
Pieve Torina, contro la violenza si impara a reagire: al via 10 incontri di autodifesa in collaborazione con il Cus

Pieve Torina, contro la violenza si impara a reagire: al via 10 incontri di autodifesa in collaborazione con il Cus

Il Comune di Pieve Torina ha scelto un approccio pratico e concreto per celebrare la ricorrenza del 25 novembre, la Giornata contro la violenza sulle donne. Abbandonando le iniziative simboliche dello scorso anno, l'Amministrazione ha lanciato un corso gratuito di difesa personale aperto a tutti i cittadini, con particolare attenzione alle donne. L'iniziativa, presentata dal sindaco Alessandro Gentilucci, prenderà il via nei prossimi giorni presso il Palazzetto dello Sport e prevede dieci incontri formativi. Il corso è frutto della collaborazione con il Centro Universitario Sportivo (CUS) di Macerata e i tecnici federali della sezione Judo. "Nel 2024 abbiamo organizzato una fiaccolata e delle letture, quest'anno abbiamo deciso di organizzare qualcosa di più fattivo e concreto," ha spiegato il sindaco Gentilucci. "Quello che vogliamo è non solo sensibilizzare, ma anche fornire strumenti utili perché, in caso di pericolo, si possa essere in grado di reagire in modo efficace".  Gli incontri sono mirati all'apprendimento delle principali tecniche di difesa utili a contrastare le aggressioni più comuni. Oltre all'aspetto fisico, il progetto mira a fornire un supporto di tipo psicologico essenziale per le vittime di violenza, rafforzando la capacità di reazione alle molestie e alle provocazioni, sia sul piano fisico che mentale. L'obiettivo è duplice: sensibilizzare l'intera cittadinanza, in particolare i giovani, al contrasto della violenza di genere, e dotare i partecipanti di capacità di autodifesa efficaci in situazioni di pericolo.

25/11/2025 17:18
Vittore Crivelli approda a Tolentino: è il regalo di Natale dell'Hotel Interno Marche in ricordo di Franco Moschini

Vittore Crivelli approda a Tolentino: è il regalo di Natale dell'Hotel Interno Marche in ricordo di Franco Moschini

Un nuovo gioiello arriva a Tolentino. Ogni anno, in concomitanza con l’inizio del periodo natalizio, la Fondazione Design Terrae porta presso l'Hotel Interno Marche un’opera d’arte che tocca il tema della natività; un’iniziativa che omaggia la grande passione per l’arte del Presidente Franco Moschini. Nel 2024 la hall dell’ex Villa Gabrielli ospitò un’installazione di video arte, "Sol Invictus", opera del giovane artista maceratese Tommaso Cherubini. Quest’anno un’opera di Vittore Crivelli, per la prima volta visibile al pubblico, la "Madonna in trono con il Bambino ed angeli musicanti", sarà esposta nella hall dell’hotel a partire dalle ore 19 di domenica 30 novembre, giorno dell’Avvento, grazie alla disponibilità di un privato mecenate e al supporto di Fondazione Carifermo. Il professore Stefano Papetti, curatore scientifico delle Collezioni Comunali di Ascoli Piceno, parlando di Vittore Crivelli dice: "Raggiunse Fermo nel 1481 risiedendo nella città per quasi venti anni, durante i quali realizzò straordinari polittici destinati alle istituzioni religiose del Fermano, del Maceratese e dell’Ascolano".  E ancora, riguardo la prestigiosa opera in esposizione: "Il pennello dell’artista indugia nel ritessere le elaborate trame dei preziosi velluti controtagliati di produzione veneziana, nel descrivere con minuzia da orafo i gioielli e gli ornamenti che decorano a profusione le immagini dei Santi e della Vergine, nel riprodurre con attenzione da botanico i fiori e i frutti che, composti in festoni di matrice mantegnesca, completano le scenografiche messe in scena". Il dipinto resterà esposto gratuitamente al pubblico per tutta la durata delle festività natalizie sino all'11 gennaio 2026.   

25/11/2025 10:20
Sarnano accende la magia del Natale: nel weekend apre la pista di pattinaggio su ghiaccio

Sarnano accende la magia del Natale: nel weekend apre la pista di pattinaggio su ghiaccio

Sarnano si prepara a vivere la magia del Natale con l’apertura della pista di pattinaggio su ghiaccio, prevista per sabato 29 novembre. Un’occasione imperdibile per tutti di immergersi nell’atmosfera delle feste, tra musica, luci e tanto divertimento. La pista sarà aperta tutti i giorni fino al 6 gennaio, offrendo un’esperienza unica nel cuore del paese. Nei fine settimana, l’area si animerà con musica e spettacoli per rendere ancora più speciale ogni momento trascorso sul ghiaccio. Sono previste anche aperture straordinarie con la possibilità di prenotare la pista per scuole o feste di compleanno. Il Direttivo dell’Associazione Turistica Prosarnano APS, recentemente riconfermato alla, invita tutta la cittadinanza e i visitatori a partecipare: per pattinare insieme e vivere un mese all’insegna dello sport, dell’amicizia e del divertimento. Per rimanere aggiornati su programma, orari di apertura e iniziative speciali è possibile seguire i canali dell’Associazione Turistica ProSarnano APS.   

25/11/2025 10:00
"La cellula adiposa… questa sconosciuta": incontro a Macerata con il professor Saverio Cinti

"La cellula adiposa… questa sconosciuta": incontro a Macerata con il professor Saverio Cinti

L’Associazione Culturale Le Casette con il Lions Club Macerata Host e la Società Filarmonico Drammatica di Macerata organizzano, giovedì 27 novembre alle ore 17.30, la conferenza dal titolo: "La cellula adiposa... questa sconosciuta...". L’appuntamento, in programma nella sala del Teatro della Società Filarmonico-drammatica, si propone di approfondire la conoscenza scientifica del tessuto adiposo: l’eccesso di cellule può portare alla cosiddetta obesità, riconosciuta recentemente come una vera patologia con le conseguenze del caso in termini sanitari ed assistenziali. La conferenza vede la partecipazione del professor Saverio Cinti, figura di spicco nel panorama scientifico nazionale e internazionale. Il professor Cinti è direttore scientifico del Centro Obesità e già Ordinario di Anatomia Umana Normale presso l'Università Politecnica delle Marche. La sua esperienza garantirà una trattazione rigorosa e accessibile su un tema di grande attualità. L’ingresso è libero.  

24/11/2025 18:40
I musei di San Severino "aperti" per le feste di Natale: ecco orari e mostre da poter visitare

I musei di San Severino "aperti" per le feste di Natale: ecco orari e mostre da poter visitare

Cultura in festa nella città di San Severino Marche: cinque poli museali saranno aperti dall'8 dicembre, Festa dell’Immacolata, fino al 6 gennaio, Festa dell’Epifania, con orari straordinari per offrire ai visitatori un viaggio unico tra arte, storia e archeologia e con in più la possibilità di fare visita all’esposizione evento del 2025 "Rinascimento Marchigiano" promossa da Anci e Pio Sodalizio dei Piceni. Si va dall'arte sacra all'archeologia, dalla storia militare all'arte moderna, fino all'archeologia industriale. Porte aperte, a palazzo Vescovile in via Cesare Battisti, al MARec, il Museo dell’Arte Recuperata, che raccoglie e custodisce opere d'arte sacra, tele e sculture salvate dalle chiese danneggiate dal sisma del 2016. La collezione, che spazia dal Duecento al Novecento, è rappresentativa della splendida arte sacra prodotta per queste terre. Orari per le visite dal martedì alla domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. A palazzo Servanzi Collio sarà invece possibile fare visita al Museo della Guerra, dedicato alla Seconda Guerra Mondiale, alla Campagna d’Italia e alla Linea Gotica. L’esposizione raccoglie una ricca collezione di oltre 1600 reperti e documenti della Seconda Guerra Mondiale legati al fronte della Linea Gotica, baluardo difensivo cruciale per l'Italia centrale. Sarà aperto il giovedì e il venerdì dalle 16 alle 19. Il sabato, la domenica e i giorni festivi l'apertura sarà dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Nel Palazzo Comunale, in piazza Del Popolo, sarà possibile fare visita alla Galleria d’arte moderna "Filippo Bigioli", dedicata principalmente alla vasta collezione di opere del pittore e incisore dell'Ottocento celebre per la sua Galleria Dantesca (27 bozzetti a olio ispirati alla Divina Commedia) dove è accolta anche una raccolta di quadri d'arte contemporanea. Le sale ospitano, in via del tutto eccezionale, anche la mostra "Rinascimento Marchigiano". Queste le aperture lunedì 8 dicembre dalle ore10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Dal 9 al 24 dicembre, dal 27 al 30 dicembre e dal 2 al 5 gennaio aperture nei seguenti orari e giorni: martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16 alle 19, sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, domenica dalle 11 alle 19. Nei giorni di giovedì 25, venerdì 26 e mercoledì 31 dicembre aperture dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle19. Giovedì 1 gennaio 2026 aperto dalle 16 alle 19, martedì 6 gennaio dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Allestito nell'antico episcopio di Castello al Monte il Museo Archeologico "Giuseppe Moretti" con reperti che spaziano dall'età preistorica, alla Picena (con i corredi funerari della Necropoli di Pitino) e Romana, raccontando la storia dell'antica città di Septempeda, sarà aperto il giovedì e il venerdì dalle 16 alle 19, il sabato, la domenica e i festivi dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Infine il Museo Muset, Museo del Territorio e dell’Elettricità, collocato in un esempio di archeologia industriale a Borgo Conce, resterà aperto il giovedì, venerdì, sabato e domenica solo su prenotazione. Il Muset offre un viaggio tra cinque secoli di storia, raccontando il legame tra manifattura, produzione di energia idroelettrica (con le ex centrali) e l'evoluzione del paesaggio e dell'economia locale. Si ricorda che i musei restano chiusi tutti i lunedì.  

24/11/2025 16:00
Festa degli Sport Invernali a Bolognola: premi, atleti e nuova stagione sciistica

Festa degli Sport Invernali a Bolognola: premi, atleti e nuova stagione sciistica

Domenica 23 novembre nella suggestiva località sciistica di Bolognola , con la direzione di Marco Moscatelli, si è svolta la tradizionale festa degli sport invernali, organizzata dal Comitato Umbro Marchigiano, per celebrare insieme le discipline dello sci alpino e i loro protagonisti, in uno scenario incorniciato dal paesaggio innevato.   Il momento centrale dell'evento è stata la premiazione di tutti gli atleti che hanno partecipato alle gare di sci nella scorsa stagione, oltre alle medaglie e ai riconoscimenti per i migliori risultati, ci sono stati premi e gadget offerti dalla Federazione Italiana Sport Invernali, Energia Pura, King Sport, Nando Sport e Chrono. Il presidente Conti Carlo Maria ha voluto esprimere un caloroso ringraziamento a tutte le Autorità presenti: il Presidente del Coni Marche Fabio Luna, il Fiduciario CONI della provincia di Macerata Doriano De Minicis, il Sindaco di Bolognola Cristina Gentili, l’assessore allo Sport del Comune di Matelica Filippo Conti, l’assessore alla Cultura del Comune di Matelica Barbara Cacciolari, il Presidente della Associazione Maestri di Sci Marche (AMSI) Marcello Angelini, che con la loro partecipazione hanno evidenziato l’importanza dell evento per il territorio.      Un particolare ringraziamento, da parte degli organizzatori, va al gestore della stazione sciistica Francesco Cangiotti che ha messo a disposizione la splendida location con la sua magistrale organizzazione. La giornata si è conclusa con l’augurio del Presidente per una stagione agonistica ricca di risultati , dando ufficialmente inizio al nuovo anno agonistico.  

24/11/2025 15:35
Pista di ghiaccio, luci e Capodanno in piazza: Macerata accende il Natale il 29 novembre. Il programma

Pista di ghiaccio, luci e Capodanno in piazza: Macerata accende il Natale il 29 novembre. Il programma

Con un cartellone di oltre 100 appuntamenti ed eventi, Macerata è pronta a immergersi nella magia del Natale 2025. Il programma, presentato questa mattina, vedrà il claim “Macerata per Natale” guidare una ricca rassegna di iniziative che si estenderanno dal 29 novembre fino a gennaio 2026, coinvolgendo centro storico e periferie. Il via ufficiale alla stagione natalizia sarà dato sabato 29 novembre, alle ore 17:30, con la tradizionale cerimonia di accensione delle luminarie e dell’albero in piazza della Libertà. A seguire, l’inaugurazione della pista di pattinaggio su ghiaccio in piazza Cesare Battisti, che resterà aperta fino all'11 gennaio. Il sindaco Sandro Parcaroli ha espresso soddisfazione per il lavoro corale: “Gli oltre cento appuntamenti permetteranno di vivere appieno la città in una festa variegata. Ci auguriamo che i maceratesi siano i primi a scegliere Macerata per le sue attrazioni, bellezze e negozi”. Il calendario è frutto della promozione sinergica degli Assessorati a Cultura, Eventi, Turismo, Sviluppo Economico e Politiche Sociali. Tra gli appuntamenti di punta si segnalano le Mostre d'Arte, che spaziano dalle tele temporanee di Lia Drei e Francesco Guerrieri a “Magnifiche Metamorfosi” (Biblioteca Mozzi Borgetti, con aperture straordinarie) e il Premio Pannaggi a Palazzo Buonaccorsi. Macerata si conferma città dei Presepi con quello meccanizzato all’Infopoint, la mostra agli Antichi Forni e il presepe vivente a Villa Ficana. Importante la Novità Editoriale di quest'anno: debutta il festival “Letture maceratesi” (13 e 14 dicembre, Sala Cesanelli Sferisterio) che ospiterà grandi nomi come Fabio Dragoni, Pietro Senaldi e Gianluigi Paragone, con un focus sulla storia e l’attualità, affiancato dalla mostra “Profeti inascoltati del '900”. Non mancheranno il Teatro e la Musica grazie a rassegne dedicate con Musicamdo Jazz, la FORM (con il Concerto di Capodanno il 2 gennaio) e Licenze Poetiche. Il programma non dimentica gli appuntamenti popolari e conviviali. Il Capodanno in Piazza si festeggerà in piazza della Libertà il 31 dicembre con dj set di Multiradio e balli per l'attesa della mezzanotte. L'Epifania vedrà la tradizionale e suggestiva discesa della Miss Befana 2026 dalla Torre Civica il 6 gennaio. Quanto al Gusto e Mercatini, tornano le tradizionali castagnate (29 novembre, 6 gennaio e successivi), l’appuntamento con Il Barattolo e gli stand di prodotti tipici locali il 13 dicembre con “Li sapori de ‘na ‘ordina a Natà”. Inoltre, dal 4 al 7 dicembre, Macerata ospiterà “Evo – I linguaggi del gioco”, in collaborazione con Tipicità, un grande evento esperienziale tra food & drink, gaming (Casa Nintendo) e giochi da tavolo. Il Natale a Macerata è anche sinonimo di solidarietà con la 12ª edizione di città Amica (13 dicembre) e il tradizionale pranzo solidale del 24 dicembre al Centro Fiere di Villa Potenza. Un cartellone che mira a rendere Macerata un polo di attrazione per l'intera regione, offrendo un mix sapiente di intrattenimento, cultura e spirito natalizio.

24/11/2025 14:54
A Sant’Angelo in Pontano  torna il teatro: al via la rassegna dialettale con “Roba da matti”

A Sant’Angelo in Pontano torna il teatro: al via la rassegna dialettale con “Roba da matti”

Si comincia sabato 17 gennaio, alle 21.15 con la commedia dialettale "Roba da matti" della Compagnia Valenti, che organizza la rassegna con l’amministrazione comunale santangiolese e l’Unione Montana Monti Azzurri. “Il valore del dialetto, l'importanza del teatro come motore sociale; l'impegno nel valorizzare il passato e le tradizioni per mantenerle nel presente e proiettarle al futuro; la capacità attrattiva del teatro con la sua capacità comunicativa e la necessità di stare insieme”; - così sintetizza la rassegna santangiolese Vanda Broglia, sindaco della cittadina, insieme ai suoi assessori Luca Bonfrancheschi e Marusca Torresi, nel corso della conferenza stampa che sabato mattina 22 novembre, fra i fiocchi della prima nevicata stagionale, è stata l’occasione per presentare la rassegna santangiolese. “E non è stato semplice – continua Vanda Broglia – trovare le risorse per organizzare questa rassegna, che, auspichiamo, sia la prima di una serie lunga; ringrazio il presidente Feliciotti per essere stato di aiuto concreto e la compagnia Valenti per l’organizzazione e la passione”. Quattro appuntamenti, il 17 gennaio, poi l’8 febbraio con una commedia leggera di Achille Campanile, "Moglie ingenua, marito malato!" del Nuovo Teatro Piceno; il 22 marzo con uno spettacolo musicale di giovani talenti del nostro territorio dal titolo Mar(che), condotto da Camilla Ruffini e, per concludere, sabato 11 aprile con Ubu Suite, l’ultima opera messa in scena dal Teatro dei Picari di macerata. Presenti tutte le compagnie impegnate come anche il segretario generale della UILT Marche, Quinto Romagnoli. Assente, per motivi di salute, il presidente dei Monti Azzurri, Giampiero Feliciotti che non ha fatto mancare la propria presenza con un messaggio. La rassegna è anche sostenuta dalle aziende Oro della Terra e Infissi Design. “Per ogni spettacolo – ha dichiarato il presidente Fabio Macedoni – sarà prevista la distribuzione di un piccolo omaggio di natura edibile; inoltre l’abbonamento o il biglietto di ingresso daranno diritto anche alla visita del Museo Tipologico permanente del presepe d'autore- Collezione Cassese, collocata nei piani inferiori del teatro Angeletti”.

24/11/2025 13:15
Macerata, il Premio Pannaggi/Nuova Generazione 2025 va a Matteo Costanzo

Macerata, il Premio Pannaggi/Nuova Generazione 2025 va a Matteo Costanzo

L’Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi e il Comune di Macerata, Macerata Musei, Macerata Culture insieme alla Regione Marche e la Fondazione Carima, annunciano il conferimento del Premio Pannaggi/Nuova Generazione 2025 all’artista Matteo Costanzo, protagonista della personale CTRL+Z/ che sarà allestita dal 28 novembre 2025 al 29 marzo 2026 al piano nobile dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi a Macerata, con il patrocinio dell’Università di Macerata, dell’Accademia di Belle Arti e del Comune di Recanati.  Il Premio Pannaggi/Nuova Generazione, ideato dall’Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi e giunto alla sua ottava edizione, nasce con l’intento di dare spazio a giovani artisti emergenti under 40 della Regione Marche, per far conoscere e implementare il loro lavoro all’interno della scena artistica nazionale e internazionale.  “Desidero esprimere un ringraziamento agli Amici di Palazzo Buonaccorsi e a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della ottava edizione del Premio Pannaggi/Nuova Generazione 2025, ormai divenuto un appuntamento stabile e atteso all’interno della programmazione culturale della città – sottolinea l’assessora alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Questa iniziativa rappresenta un’importante opportunità di confronto e crescita per i giovani artisti, ai quali viene offerto uno spazio di grande rilievo nel contesto nazionale. Con il Premio, Macerata continua a distinguersi come città che valorizza la cultura, l’innovazione e il dialogo, sostenendo con convinzione la creatività emergente e nuovi percorsi di sperimentazione”.  La commissione giudicatrice di quest’anno, composta da Paola Ballesi, Katiuscia Cassetta, Loretta Fabrizi, Andrea Giusti, Paolo Gobbi, Marina Mentoni, Mauro Mazziero, Maria Letizia Paiato, Giuliana Pascucci, ha assegnato il Premio Pannaggi/Nuova Generazione 2025 a Matteo Costanzo (Roma, 1985), con la seguente motivazione: “Matteo Costanzo propone un dialogo aperto tra la conservazione museale e la perdita costante e fluida delle informazioni nel mainstream comunicativo contemporaneo. Le sue opere composte da architetture polimorfe come rovine post mediali in continua oscillazione tra presenza e assenza rimandano alla transitorietà del file digitale che può essere modificato all’infinito con il comando "Ctrl+Z", a cui si richiama il titolo della mostra per ricordare che l’arte è un processo aperto e l’artista è in prima linea nella complicata e enigmatica costruzione della realtà”.  A cura di Paola Ballesi, la personale CTRL+Z di Matteo Costanzo, si articola come un percorso immersivo e concettualmente vibrante che invita il pubblico a riflettere sulle tensioni e le fragilità dell’epoca contemporanea. L’artista, attraverso collage, sticker-painting, video loop e installazioni, costruisce un universo visivo in cui la materia stessa della comunicazione - immagini, parole, icone, frammenti di informazione - viene decostruita e ricomposta in nuove forme di senso. Le sue opere, caratterizzate da una forte componente plastica e cromatica data dall’uso di polistirene estruso, plastica liquida e vernice acrilica, si presentano come una sorta di superfici radianti e instabili che rappresentano il disorientamento dell’umanità iperconnessa, prigioniera della sovrabbondanza informativa. Nel dialogo con le opere storiche della collezione civica di Palazzo Buonaccorsi, la ricerca di Matteo Costanzo costruisce un contrappunto visivo e concettuale: da un lato la compostezza e la solidità architettonica della pittura del passato, dall’altro la mobilità, la frammentazione e la mutevolezza della percezione contemporanea. È un confronto fertile e provocatorio, in cui l’artista interroga la relazione tra memoria e oblio, permanenza e transitorietà, stabilità e caos, invitando il pubblico a riconoscere in questa tensione l’essenza stessa del nostro tempo. Nel suo lavoro, Matteo Costanzo elabora una strategia di riscatto dei rifiuti visivi prodotti dal circuito della comunicazione globale: immagini, slogan, pixel, codici e materiali di scarto che l’artista riutilizza con spirito costruttivo, offrendo loro una seconda possibilità nel campo della creazione artistica. In questa operazione, l’atto del “riuso” diventa gesto poetico e politico insieme, un modo per trasformare il rumore dell’informazione in linguaggio, la dispersione in visione, l’eccesso in significato. Attraverso un montaggio libero e casuale di linguaggi, tecniche e media differenti, Costanzo costruisce una sorta di caleidoscopio contemporaneo, un archivio instabile di immagini e frammenti che sintetizza la condizione della “società trasparente”, dove, per contraddizione, la verità è sempre più difficile da distinguere dalla sua rappresentazione. La mostra CTRL+Z invita così a una rilettura critica e poetica della realtà, restituendo allo spettatore un’esperienza di consapevolezza visiva e percettiva, sospesa tra ironia e lucidità. Accompagna la mostra il catalogo bilingue, edito da Vydia, che racconta la ricerca artistica di Matteo Costanzo attraverso lo sguardo critico della curatrice Paola Ballesi, in un saggio dal titolo Ctrl+Z; arricchito con l’intervista - dialogo tra la storica dell’arte Maria Letizia Paiato e l’artista. L’esposizione sarà corredata oltre che dal catalogo anche da un video presente in mostra, che coglie i segreti del laboratorio dell'artista, la sua ricerca e le sue pratiche. Il progetto del Premio Pannaggi è stato reso possibile grazie al main sponsor Simonelli Group, da sempre attento sostenitore del connubio tra arte e mondo produttivo nelle Marche, e realizzato in rete con il Centro Studi Pannaggi, l’Accademia dei Catenati e Il Mugellini Festival, in collaborazione con il Cesma (Centro Studi Marche), il TOMAV - Torre di Moresco Centro Arti Visive, le gallerie Bianco Contemporaneo, Laboratorio 41 e Spazio Lavì.  

24/11/2025 12:47
Camerino celebra Santa Cecilia: una giornata di musica e convivialità

Camerino celebra Santa Cecilia: una giornata di musica e convivialità

Una giornata intensa e partecipata per celebrare Santa Cecilia, patrona della musica, con un ricco programma che ha unito fede, cultura e convivialità. La mattinata si è aperta con la Santa Messa nella Basilica di San Venanzio, impreziosita dalla partecipazione della Banda Musicale "Città di Camerino" e della Cappella Musicale del Duomo – Coro Universitario di Camerino. Le due realtà musicali cittadine hanno accompagnato la liturgia con brani di grande suggestione, sottolineando il profondo legame tra Camerino e la propria tradizione musicale. A seguire, oltre cento tra musicisti e coristi, tra cui tanti giovani e giovanissimi, si sono ritrovati per il pranzo conviviale presso il ristorante Etoile. Presenti il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, l’assessore Silvia Piscini e il presidente del consiglio Comunale Cesare Pierdominici. Nei saluti ufficiali, il Sindaco Lucarelli ha voluto sottolineare il valore della giornata con queste parole: "Oggi la musica ha avuto la voce e la voce ha avuto la musica", esprimendo il senso profondo di un evento in cui la comunità si è ritrovata unita nel segno dell’armonia. Sono intervenuti anche i presidenti  Donatella Fedeli (Cappella Musicale del Duomo – Coro Universitario) e Gilberto Spurio (Associazione Adesso Musica), evidenziando l’importanza di una tradizione che coinvolge e fa crescere le nuove generazioni. Presenti anche i maestri Vincenzo Correnti e Silvio Catalini, riferimenti fondamentali per la vita musicale e corale cittadina. Il pomeriggio si è poi spostato all’Accademia della Musica, dove il pubblico ha potuto assistere al "Concerto di Santa Cecilia" eseguito dall’ESQ – Essential Saxophone Quartet (Luca Mora, Gabriele Giampaoletti, Valter Arcangeli e Roberto Micarelli). Il quartetto ha proposto un bel repertorio ricco e variegato, spaziando da brani classici a composizioni contemporanee, mettendo in evidenza la versatilità e la potenza espressiva del sassofono in una performance che ha conquistato i presenti. La festa di Santa Cecilia si conferma così un appuntamento sentito e partecipato, capace di valorizzare il patrimonio musicale cittadino e di rafforzare il senso di appartenenza della comunità camerte. Una bellissima giornata per omaggiare la patrona della musica e tutti coloro che, con passione e talento, la tengono viva a Camerino.  

23/11/2025 19:25
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