Cessapalombo

L’economia verde prende forma: le Green Communities nel territorio dei Monti Azzurri (VIDEO e FOTO)

L’economia verde prende forma: le Green Communities nel territorio dei Monti Azzurri (VIDEO e FOTO)

Questa mattina, nel giardino delle farfalle della frazione Montalto di Cessapalombo, si è tenuto il convegno "Green Communities e servizi ecosistemici". Un incontro tecnico operativo sulle Green Communities e sulla fattibilità di impiantarle nel territorio dell'Unione Montana Monti Azzurri, unico distretto delle Marche in cui la progettazione è stata finanziata con i fondi del Pnrr. Nelle Green Communities si costruiscono strategie per la gestione integrata e certificata del patrimonio forestale, anche tramite lo scambio dei crediti derivanti dalla cattura dell’anidride carbonica, la gestione della biodiversità e la certificazione della filiera del legno. E tanto altro. Foreste, Acqua, Energie, Agricoltura, Turismo, Start-up, nuove filiere. A moderare l'evento il presidente dell'Unione Montana, Giampiero Feliciotti "Il 2025 sarà un anno improntato all'organizzazione della comunità e dei servizi ecosistemici; c'è l'idea di unire più servizi e di funzionare insieme, collaborando tra le 15 municipalità". Nel corso della mattinata, è arrivato anche il saluto, in via telematica, del commissario alla Ricostruzione sisma Guido Castelli: "Un progetto importante che aiuta le zone montate nello sviluppo di nuove energie e nel mantenimento delle tradizioni. Credo che l'uomo sia la soluzione ai disastri naturali e non il problema". "La giornata di oggi consente di riaffermare la centralità dei comuni insieme che generano opportunità di sviluppo, incrociando le crisi ecologiche, energetiche e ambientali, con la crisi demografica. Si chiama strategia della green community, che nel territorio dei Monti Azzurri è stata finanziata, unico territorio marchigiano che giova dei fondi del Pnrr per questo progetto. Il tutto atto ad avere un progetto integrato di sviluppo su diversi ambiti, dal turismo all'agricoltura, dal risparmio energetico alla gestione dei rifiuti e delle acque; questa è l'unica strategia del Pnrr che mette insieme più comuni. Ci sono molte aree finanziate in Italia e questa è l'unica marchigiana. Chiediamo alla Regione di investire su questa e su nuove Green communities" -  ha spiegato Marco Bussone, presidente Uncem (unione nazionale comunità enti montani) - .  È intervenuto poi Giovanni Vetritto, della presidenza del Consiglio dei ministri: "Uno degli aspetti fondamentali che verrà affrontato è quello del governo di questi ambiti territoriali. Lo vogliamo far corrispondere al modello di sviluppo sostenibile delle Green Comunities. I sindaci dei territori devono imparare a progettare insieme e governare insieme queste risorse". "È fondamentale partire dagli usi del suolo dei territori interessati, e in questo territorio più del 70% è bosco, il 25% è agricoltura, solo il 5% è ambiente urbano. Dar vita a una filiera del bosco e del legno è fondamentale. Prima di tutto per la sicurezza del territorio. Queste sono emergenze e priorità che possiamo affrontare nell'ottica delle Green Communities, attraverso una filiera dell'economia circolare", ha aggiunto Fabio Renzi, il segretario generale della fondazione Symbola.  A concludere l'intervento di Giuseppe Amici, presidente Uncem Marche: "La giornata di oggi è importantissima per le aree interne. Una giornata di svolta per il nostro territorio, con l'idea di sviluppare un'economia che punti al futuro. Dobbiamo mantenere le nostre innovazioni in queste aree. Le varie crisi ambientali hanno messo in ginocchio un territorio già di per sé legato al fenomeno dello spopolamento. Con questi progetti si può cercare di combattere questo fenomeno".  

26/10/2024 16:00
Cessapalombo, padre di famiglia muore 18 giorni dopo l'incidente con l'Ape

Cessapalombo, padre di famiglia muore 18 giorni dopo l'incidente con l'Ape

Non ce l'ha fatta Kumar Manjit, il 50enne residente a Cessapalombo coinvolto in incidente stradale, lo scorso primo ottobre, in località Le Grazie a Tolentino. L’uomo si è spento nel pomeriggio di ieri all’ospedale di Camerino, dove era stato trasferito da Torrette Al nosocomio dorico l’uomo, di origini indiane, era arrivato in eliambulanza. Manjit aveva avuto un incidente con la sua Ape, mentre percorreva via MadreTeresa di Calcutta. Dopo il ricovero a Torrette, come detto, il successivo trasferimento a Camerino dove purtroppo è deceduto.  Kumar lascia moglie e due figli. Il funerale, che si svolgerà con rito induista, non è stato ancora fissato. Profondo cordoglio nel piccolo comune di Cessapalombo dove Kumar era molto conosciuto

19/10/2024 14:20
'L'oro di Cessapalombo': il millefiori dell'azienda Ottavi Serena premiato fra "i Grandi mieli d'Italia"

'L'oro di Cessapalombo': il millefiori dell'azienda Ottavi Serena premiato fra "i Grandi mieli d'Italia"

Domenica 15 settembre si è conclusa a Castel San Pietro Terme la 44° edizione del prestigioso concorso “Tre Gocce d’Oro – Grandi mieli d’Italia”, organizzato dall’Osservatorio Nazionale del Miele, organismo di supporto che associa le Organizzazioni apistiche a livello nazionale e regionale, che dal 1988, anno della sua fondazione, rappresenta uno dei più autorevoli enti per il monitoraggio delle dinamiche produttive e svolge numerose attività di promozione e valorizzazione dei mieli nazionali di qualità. L’azienda agricola “Ottavi Serena” di Cessapalombo, vincitrice peraltro del premio “Miglior Millefiori dei Parchi dell’Appennino Centrale” nel 2023, si è resa protagonista del concorso riuscendo a conquistare l’ambito riconoscimento di “una Goccia d’Oro” ed entrando a far parte della Guida Tre Gocce d’Oro 2024, presentando un delizioso millefiori prodotto all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, in località Villa di Montalto, Cessapalombo, a quota 500 mt. Un miele caratterizzato da una elevata qualità e genuinità che perfettamente rispecchiano il territorio ricchissimo in biodiversità del comune di Cessapalombo e dell’area del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.  Azienda di piccolissime dimensioni, gestita da Serena, a cui negli ultimi anni si è unita la passione per le api del cugino Diego Coperchio, e di tutta la famiglia, che viene annualmente coinvolta nella produzione del miele, con l’obiettivo principale di rappresentare un valore aggiunto per il Comune di Cessapalombo, il quale, forte dell’ottimo rapporto con enti come la Comunità Montana ed il Parco Nazionale, da sempre si impegna a supportare le attività produttive locali e a tutelare ed accrescere il proprio patrimonio naturalistico, culturale e sociale.  Da lungo tempo l’azienda agricola collabora inoltre con la Pro Loco di Cessapalombo, costantemente attiva nella promozione del proprio territorio e dell’unicità dei suoi prodotti, nonché con importanti associazioni locali, una fra tutte: il Giardino delle Farfalle, associazione riconosciuta a livello nazionale quale “Oasi della Biodiversità”, che si impegna ad offrire agli apicoltori locali le proprie conoscenze e competenze allo scopo di migliorare la salute ed il benessere degli impollinatori che popolano l’area.  In occasione del Concorso Tre Gocce d’Oro, dal 2015 viene organizzato dall’Osservatorio Nazionale del Miele anche un concorso fotografico che porta il nome di Andrea Paternoster, pioniere e innovatore dell’apicoltura italiana, defunto nel 2021, e che premia le migliori fotografie dedicate ogni anno ad un tema diverso in ambito di apicoltura.  Quest’anno il tema era “Cinquanta sfumature di mieli, colori e sapori”, e L’Occhio Nascosto dei Sibillini, altra importante Associazione del territorio che collabora con l’azienda agricola Ottavi Serena, e che lavora con impegno per valorizzare l’ambiente, il paesaggio, ed il territorio, con particolare attenzione alle terre alte, ha conquistato il premio “Menzione Speciale” del Concorso.   La foto concorrente ritrae un hamburger con patatine all’ingresso di un alveare. L’autore, Giuseppe Del Balzo Ruiti, vuole far riflettere sulla contrapposizione fra cibo naturale, come il miele prodotto dalle api, e il cosiddetto junk food, o cibo ultra-processato, dal basso valore nutrizionale.  Un grande successo, dunque, per Serena Ottavi e per l’Occhio Nascosto dei Sibillini, protagonisti indiscussi dei concorsi 2024.

18/10/2024 10:50
Caldarola, va in scena "Dialettiamoci": 5 Comuni uniti sotto il segno delle risate e tradizioni

Caldarola, va in scena "Dialettiamoci": 5 Comuni uniti sotto il segno delle risate e tradizioni

Il valore del dialetto. L'importanza del teatro come motore sociale. L'impegno nel valorizzare il passato e le tradizioni per mantenerle nel presente e proiettarle al futuro. Ma anche la sinergia tra cinque Comuni e le aziende del territorio. Sono questi i pilastri che da 13 anni continuano a tenere ben saldo il successo di Dialettiamoci: l'edizione 2024 del festival di teatro dialettale è stata presentata questa mattina nella caffetteria del Teatro Comunale di Caldarola. L'introduzione affidata al presidente della compagnia teatrale Fabiano Valenti di Treia, Fabio Macedoni, ideatore del festival e direttore artistico di ogni edizione: custode di un format che è cresciuto di anno in anno a dimostrazione di come si tratti di una intuizione vincente. "Ringrazio il sindaco di Caldarola,Giuseppe Fabbroni, che ha voluto reiterare la rassegna con la sua amministrazione - ha detto Macedoni -. La novità di quest'anno, voluta proprio dalla nuova giunta, riguarda il botteghino disponibile anche online su liveticket. Questo denota un interesse fattivo della nuova guida comunale". Interesse confermato dallo stesso Fabbroni: "Se una cosa funziona bisogna darle seguito e questo abbiamo fatto - ha confidato -. Dialettiamoci è una iniziativa meritevole anche perché vede i Cinque Comuni fare squadra. Oltre alla biglietteria online, poi, abbiamo cercato di ampliare anche il pacchetto sponsor". Due degli sponsor hanno partecipato alla conferenza: Luca Pelacani (Tec) e Nazzareno Ortenzi (Oro della Terra). Nella doppia veste di sindaco e di tecnico per una delle compagnie in cartellone, il sindaco di Camporotondo di Fiastrone, Massimiliano Micucci, che ha evidenziato come la rassegna abbia "superato terremoto e pandemia e sia ancora un successo. Significa che i contenuti sono validi e l'interesse da parte dei cittadini non manca. Ormai caratterizza il nostro territorio portando in scena il dialetto che fa parte della nostra cultura". Su questo tema si è soffermato il vicesindaco di Belforte del Chienti, Mariella Migliorelli: "Il dialetto rappresenta le nostre origini e la nostra cultura, anche se a volte ci vergogniamo della nostra inflessione. Sembra anacronistico dirlo nell'era della globalizzazione in cui a scuola si apprendono sempre più lingue straniere, ma è importante conoscere da dove veniamo per sapere dove andare". L'assessore di Serrapetrona, Michele Borri, ha ribadito l'importanza di "fare squadra tra Comuni per far vivere il teatro proprio ora che è stato riaperto. Un teatro per tutto il territorio". Gli ha fatto eco l'assessore di Cessapalombo, Gianfilippo Quintili: "Questo appuntamento rappresenta una festa per i nostri Comuni. Un modo per rivivere le nostre origini, le tradizioni di una volta che altrimenti andrebbero perse. Dobbiamo continuare su questa strada, perché l'arte è un veicolo fondamentale di messaggi". Il legame tra i Cinque Comuni viene supportato anche dall'Unione Montana dei Monti Azzurri: "Si tratta di una organizzazione teatrale ben strutturata che nel tempo è stata ripresa anche in altri territori - ha detto il presidente Giampiero Feliciotti -. Mi piace sottolineare l'importanza di proporre spettacoli di qualità con un biglietto d'ingresso, perché questo conferisce alla rassegna maggiore valore, rispetto al pot-pourri che spesso si trova gratuitamente in giro".  A conferma di come Dialettiamoci, nel tempo, abbia creato legami anche con compagnie che arrivano da fuori provincia e da fuori regione, la presenza alla conferenza di tanti rappresentanti delle associazioni che parteciperanno alla rassegna e che hanno voluto ritrovarsi per avviare insieme l'edizione 2024. È anche grazie ai loro interventi che è stato possibile approfondire riflettere sul tema del difficile passaggio di consegne tra gli amatoriali veterani del palcoscenico e i più giovani che purtroppo sono sempre più restii ad affacciarsi a questo mondo.  Quinto Romagnoli, segretario della Uilt Marche, ha acceso i riflettori sul teatro amatoriale e sull'impegno della "Regione Marche che nel 2009 ha riconosciuto l'attività delle associazioni (173 iscritte alle tre federazioni in tutto il territorio regionale), prevedendo un contributo che ogni anno viene erogato per sostenere eventi di questo tipo".  Spazio ai titoli: il debutto della rassegna è in programma il 19 ottobre. Sei gli spettacoli in concorso, e il 15 dicembre si terrà la cerimonia di premiazione. Dopo il debutto dello scorso anno verrà replicato anche il progetto rivolto agli studenti per scoprire le diversità dei dialetti della regione in programma il 14 dicembre. Ecco il programma completo:  Sabato 19 ottobre, ore 21.15  Noi del Teatrino – Camporotondo di Fiastrone Mi moje adè un robotte di Camillo Vittici Regia di Claudio Scagnetti Sabato 9 novembre, ore 21.15  Gruppo Teatrale IL FOCOLARE Loreto L’armadietto cinese di Aldo De Benedetti Regia di Rita Papa Sabato 16 novembre, ore 21.15   Compagnia Arca Trevi Il morto sta bene in salute di Gaetano Di Maio Regia Graziano Sirci Domenica 24 novembre, ore 17.15  Compagnia Alternativa San Severino Marche  Un matrimonio con sorpresa di Camillo Vittici Regia di Adriano Rocci Sabato 30 novembre, ore 21.15  Briciole d’Arte Amami Arfreddo di Eriodante Domizioli Regia di Quinto Romagnoli Sabato 7 dicembre, ore 21.15 Filodrammatica iL TiAeFfe Fermo SBEZZECHENNE qua e là 3 atti unici in dialetto fermano Regia di Graziano Ferroni Sabato 14 dicembre, ore 9.00  Il dialetto e i suoi parlanti Spettacolo per gli studenti sui  parlanti dialettali delle Marche (aperto gratuitamente a tutti) Regia di Fabio Macedoni Domenica 15 dicembre, ore 17.15  Spettacolo di varietà con premiazione delle compagnie    

09/10/2024 18:50
Dallo street food al labirinto di paglia: a Cessapalombo "Antichi sapori e ricchezze del bosco"

Dallo street food al labirinto di paglia: a Cessapalombo "Antichi sapori e ricchezze del bosco"

Domenica 6 ottobre prenderà il via la prima giornata della manifestazione "Antichi sapori e ricchezze del bosco", un evento imperdibile che si terrà a Villa di Montalto di Cessapalombo, organizzato dalla Pro Loco di Cessapalombo APS. Questa sarà solo la prima di tre giornate: la manifestazione continuerà il 12 e il 13 ottobre, offrendo un ricco programma di attività all'insegna della tradizione e del gusto. L'inizio delle attività è previsto per le 10:30, con l'apertura della mostra di prodotti tipici e artigianali, la fattoria didattica e l'inaugurazione delle bottiglie artigianali. A partire dalle 12:00 sarà possibile degustare due specialità locali: i Cargiù e lo stinco di maiale, mentre dalle 15:00 lo street food "de 'na orda" animerà le vie del paese.  La giornata proseguirà con un’esibizione del gruppo folkloristico " Li Pistacoppi" di Macerata alle 17:00, seguita dalla presentazione del libro La Dittatura del Sapore del saggista Diego Fusaro.  Durante l'evento, sarà possibile partecipare a passeggiate a dorso di somaro, esplorare il suggestivo labirinto di paglia, e assistere alle interviste de "The Brands" e "TRIPPAdvisor", che si divertiranno a "‘nsaracà" tra i locali. n’occasione speciale per riscoprire le ricchezze del territorio, in un’atmosfera di festa e convivialità.  

04/10/2024 10:19
Entroterra maceratese e mare più vicini: arriva il servizio bus gratuito per cinque comuni

Entroterra maceratese e mare più vicini: arriva il servizio bus gratuito per cinque comuni

Dall’entroterra al mare in autobus, senza pensieri e senza spese. È il nuovo servizio messo in campo dai Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo, Cessapalombo e Serrapetrona per le prossime due settimane, riservato a coloro che dal 19 al 30 agosto (residenti e non) si troveranno in uno dei Comuni organizzatori e vorranno concedersi qualche gita fuori porta verso il mare. C’è chi è già partito per le vacanze estive e chi invece ha deciso di restare a casa, senza però rinunciare al relax. È soprattutto per questi ultimi che i cinque Comuni hanno pensato al nuovo servizio: non solo anziani, ma anche chi non ha voglia di affrontare il traffico di agosto.Ci sono poi anche visitatori e turisti che hanno scelto i borghi dell’entroterra per alloggiare durante le vacanze estive e dalla montagna vogliono spostarsi al mare. Anche loro, fino a esaurimento posti, possono usufruire del trasporto. Dal 19 al 30 agosto, tutti i giorni, senza prenotazione, sarà quindi disponibile un autobus con partenza alle 7.15 dal parcheggio adiacente la caserma dei carabinieri a Caldarola per poi spostarsi alle 7.20 a Caccamo nel piazzale ex Clelia sotto al bar Ferranti e alle 7.30 nel piazzale Agorà a Belforte. L’arrivo sul lungomare di Civitanova è previsto al Cristo Re alle 8.15. Per il ritorno, il tragitto a ritroso con partenza da Civitanova alle 11.55. Le corse verranno effettuate anche in caso di maltempo. Per maggiori informazioni è possibile contattare uno dei Comuni organizzatori.

12/08/2024 14:08
Abbazia San Biagio di Piobbico e piazzale Corte: doppio taglio del nastro per il commissario Castelli

Abbazia San Biagio di Piobbico e piazzale Corte: doppio taglio del nastro per il commissario Castelli

Duplice taglio del nastro per il commissario alla Ricostruzione Guido Castelli. Inaugurate questa mattina l’Abbazia di San Biagio di Piobbico, a Sarnano, e la  nuova veste del piazzale Corte a Cessapalombo. I lavori per il recupero post sisma della chiesa, un vero gioiello del romanico marchigiano risalente ai primi dell’anno Mille, sono durati circa un anno e sono costati circa un milione di euro. Alla cerimonia di inaugurazione, per officiare la messa, presente anche il cardinale Enrico Feroci, originario di Piobbico. Insieme a lui l’arcivescovo Francesco Massara e il parroco Marcello Squarcia. Il commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli, ha presenziato all’inaugurazione, sottolineando “l’importanza di momenti come questo, in cui raccogliamo i frutti del lavoro quotidiano per sbloccare la ricostruzione, anche delle chiese. Da queste terre, che hanno ispirato la nascita della cultura degli ordini Benedettini e Francescani, si può oggi ripartire per scrivere una nuova pagina della storia dell’Appennino centrale. Voglio ringraziare il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e l’arcivescovo Francesco Massara. E con loro tutta la comunità che ho incontrato questa mattina. La ricostruzione è un impegno che si può portare a termine solo mantenendo una grande unità di intenti e di visione”. “Un evento di una gioia immensa per tutto il territorio e la comunità di Sarnano perché è tornata a risplendere una delle più belle abbazie, luogo di fede ma anche polo culturale e turistico. Si scrive una pagina di bellezza per l’intero territorio marchigiano - ha spiegato l’arcivescovo di Camerino-San Severino Francesco Massara-. Questo è un salotto della bellezza. Ringrazio il Commissario Castelli, tutte le maestranze, l’impresa e tutti quelli che hanno collaborato. È stato un lavoro di squadra che ha portato gioia a tutta la comunità”. “È una data da ricordare in quanto abbiamo restituito quest’abbazia ai nostri concittadini. Va dato atto che tutti hanno contribuito a questa riapertura. Ringrazio il Vescovo, il Cardinale Feroci e la struttura commissariale. Questa abbazia è un simbolo di una ricostruzione pubblica che sta ripartendo”, ha aggiunto il sindaco Fabio Fantegrossi. Il piazzale Corte a Cessapalombo, invece, è stato oggetto di un’opera di riqualificazione che ha riguardato anche le relative vie limitrofe, il miglioramento dell'accessibilità nonché l’implementazione dell'arredo urbano, finalizzati alla sostenibilità ambientale e alla rivitalizzazione del capoluogo. L’ importo complessivo dell’intervento è di € 867.070,52 .“La rigenerazione urbana offre spazi belli, accessibili, dove è possibile fare comunità. Il nostro obiettivo principale è quello di far rinascere tutte le aree interne, il tessuto sociale e tutto quello che è utile alla ripartenza dei nostri territori colpiti dal sisma- ha dichiarato il commissario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli- . Un momento di festa e partecipazione per tutta la cittadinanza. Anche questa è ricostruzione” “È stata una bella giornata anche perché quando si inaugura un’opera pubblica soprattutto dopo il sisma con attorno case che si stanno ricostruendo, è sempre un ottimo momento- ha dichiarato la sindaca di Cessapalombo Giuseppina Feliciotti-. Per noi è una bella soddisfazione, è un segno di ripartenza, di qualcosa che si sta concludendo. Ricostruiremo tutto”.

27/07/2024 17:02
Strade provinciali, conclusi cinque interventi di risanamento: lavori per 700mila euro

Strade provinciali, conclusi cinque interventi di risanamento: lavori per 700mila euro

Sono diversi i lavori di risanamento sulle strade conclusi in questi giorni dalla Provincia. Lungo la Sp 88 Passo Morico – Pintura del Grillo, tra i comuni di San Ginesio e Cessapalombo, sono stati effettuati interventi per 100mila euro dalla Socab costruzioni di Porto San Giorgio, che hanno riguardato il risanamento della strada mediante la posa di un tappeto di usura sull’intero tratto e con la fresatura di alcuni tratti che ricadono nel comune di Cessapalombo. Ora si procederà con la stesa della segnaletica orizzontale e sostituzione in parte di quella verticale.  Tra i Comuni di Gualdo e Sant’Angelo in Pontano, invece, sono stati sistemati due tratti della Provinciale 56 dalla Porfiri asfalti, per un importo di 200mila euro, così come a Bolognola, dove diversi interventi, che hanno previsto la rasatura con bynder e successiva stesa del tappeto, hanno interessato la Provinciale 120 (affidati alla Porfiri asfalti, per un importo di 100mila euro). Concluso anche il cantiere lungo la Sp 2 Apirese, tra Apiro e San Severino, (200mila euro, affidati alla Ferretti srl). L'intervento ha previsto il risanamento di diversi tratti stradali mediante la posa di tappeto d’usura previa posa di binder per rasature e risagomature. Al termine dei lavori di asfaltatura si è proceduto con la ricarica delle banchine stradali e ora si procederà con la stesa della segnaletica orizzontale. Completata anche la gabbionata di contenimento della scarpata a Camporotondo, dotata sul retro di un drenaggio atto al raccoglimento e convogliamento delle acque provenienti dal campo sovrastante. L’intervento per 100mila euro era stato affidato alla F.lli De Angelis G.R. snc di Valfornace.

24/07/2024 14:54
Gran finale con due premiazioni per l'Appennino Foto Festival: fino alla fine di luglio le mostre rimarranno aperte

Gran finale con due premiazioni per l'Appennino Foto Festival: fino alla fine di luglio le mostre rimarranno aperte

Con le premiazioni di due distinti concorsi, è terminata la quinta edizione dell’Appennino Foto Festival, promosso dall’associazione Photonica3. Grande partecipazione anche per gli eventi accolti nell’ultimo fine settimana trascorso. Sabato 13 luglio il Festival ha fatto tappa all’Istituto Comprensivo De Magistris di Caldarola che ha ospitato la cerimonia di premiazione del 1° Concorso Nazionale di Foto e Videotrappolaggio “Lorenzo Lambertucci”. L’evento, organizzato da L’occhio nascosto dei Sibillini, realizzato in collaborazione con Scubla Srl, ha visto trionfare la 24enne Serena Gnappa, con il suo racconto "Life History Folletti di Bosco” che ha dichiarato: "Il francolino di monte (Tetrastes bonasia) è un piccolo tetraonide presente in Italia in ambiente montano e subalpino. Poco conosciuto e poco studiato, è particolarmente difficile da contattare per via della sua indole estremamente schiva e il suo piumaggio molto mimetico. In questo breve montaggio, ho riassunto e narrato i momenti salienti del ciclo di vita di questi piccoli “folletti di bosco” in un’area dove ho provato a ricercarli con le fototrappole.” La vittoria della piemontese arriva dopo quella che ha decretato il primo posto nel concorso Asferico con Barbara Dall’Angelo. Un’altra donna dunque riesce ad imporsi in un concorso nazionale e questo davvero particolare perché dedicato al foto e videotrappolaggio, tecnica in cui foto e videocamere a infrarossi sono in grado di attivarsi quando rilevano il movimento per cogliere l'immagine degli animali selvatici nel loro ambiente naturale. Emozionante a Caldarola il ricordo di Lorenzo Lambertucci, appassionato componente di Photonica3 e fondatore de L’occhio nascosto dei Sibillini. Per lui i suoi amici di sempre, con cui ha condiviso la grande passione per la natura e per la fotografia naturalistica, hanno realizzato un bellissimo video pieno di sue immagini. Presente in tutte le tappe del Festival sua moglie Silvia e i figli Mattia e Greta.  Dopo il racconto del naturalista e fotografo Gianluca Damiani, domenica 14 luglio il Festival ha fatto tappa al Campus Simonelli Group a Belforte del Chienti con una partecipatissima premiazione del concorso IBC Photo Awards (Italian Biodiversity and Conservation Photo Awards), contest fotografico naturalistico che celebra e promuove la straordinaria biodiversità italiana promosso da Wildlta, presieduta da Dario Rocchi.  Il vincitore assoluto della seconda edizione è stato Stefano Cerbai con lo scatto “Lo specchio della vita”. Il Festival dunque anche quest’anno ha celebrato i grandi valori della sostenibilità ambientale, della biodiversità, del rispetto e della natura. Lo ha fatto offrendo una grande luce di rinascita, tramite la fotografia naturalistica e grazie ai numerosi turisti provenienti da tutta Italia e da diversi Stati italiani, motivati e spinti a frequentare l’entroterra maceratese attratti da questi temi, incrementando la fruizione dei territori grazie a quelle forme di turismo lento, rispettoso e sostenibile di cui sicuramente questi territori hanno bisogno. “E’stata una edizione davvero importante per noi. Il festival continua a crescere, a portare tanti turisti e tanti locali a frequentare questi piccoli comuni e ad informarsi sui diversi temi proposti. Voglio ringraziare tutto lo staff, tutti gli sponsor privati che ci hanno sostenuti, i Comuni e tutte le istituzioni che hanno ancora una volta creduto nel Festival. Un grazie a tutte le associazioni e le organizzazioni che sono state nostre partner. Non è stato facile quest’anno per noi realizzare il Festival ma lo abbiamo fatto per ricordare il nostro grande amico Lorenzo, non potevamo deludere Lollo perché ci teneva tanto ad AFF. Ogni tappa del Festival è stato giustamente ricordato". Fino al prossimo 28 luglio ai Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona lasceremo allestite ben 8 mostre di cui cinque in collaborazione con la Federazione Italiana Associazioni Fotografiche FIAF che raccontano i paesi coinvolti. 

19/07/2024 18:46
Cessapalombo, al Giardino delle Farfalle arriva una minirassegna di libri per valorizzare le aree interne

Cessapalombo, al Giardino delle Farfalle arriva una minirassegna di libri per valorizzare le aree interne

Il Giardino delle Farfalle vi invita a due serate tra parole e musica. Nell’ambito del programma “I mercoledì al Giardino”, nasce una mini rassegna di libri sui temi legati alle aree interne e alla valorizzazione della montagna. Mercoledì 10 e mercoledì 17 luglio, dalle ore 19.00 arriva "Svolazzando tra libri e musica", con il cibo locale, l’accoglienza dei gestori Fabiana Tassoni e Patrizio Guglini che, nonostante gli effetti del sisma sul territorio, stanno valorizzando il luogo con creatività e professionalità.   Mercoledì 10 luglio Augusto Ciuffetti presenta il suo primo romanzo "Un tempo, un tempo c'era un paese" (Rubbettino Editore), con la partecipazione del maestro Lallo Pascucci alla chitarra. Una storia che nasce tra i piccoli paesi e tra la gente dell' Appennino italiano, tra chi resta, chi se n'è andato e chi decide di tornare.  Mercoledì 17 luglio Maurizio Serafini presenta "Concerto per Cornamusa e Giramondo. In viaggio con musicisti ribelli" (Terre di Mezzo Editore). La meraviglia dei cammini, degli incontri, della musica e il viaggio che porta a creare il Montelago Celtic Festival. Evento con la partecipazione straordinaria della musica di Luciano Monceri.  Entrambi gli appuntamenti saranno condotti dalla giornalista Barbara Olmai.  

09/07/2024 17:00
Cambia la location ma non la sostanza: la Sagra del Fungo di Cessapalombo è un successo

Cambia la location ma non la sostanza: la Sagra del Fungo di Cessapalombo è un successo

Dal 17 al 19 maggio si è svolta la cinquantesima edizione della Sagra del Fungo presso il Palazzetto dello Sport di Cessapalombo. L'evento, che da mezzo secolo rappresenta un appuntamento imperdibile per la comunità cessapalombese e per i suoi visitatori, ha registrato una grande partecipazione, nonostante il cambiamento di location. “Vogliamo ringraziare di cuore tutte le persone che hanno contribuito alla riuscita della sagra”. Affermano dal direttivo della Pro Loco. “Un ringraziamento speciale va a coloro che hanno lavorato instancabilmente nelle cucine, preparando piatti deliziosi che hanno saputo deliziare i palati dei nostri ospiti. Un grazie sentito ai volontari che hanno gestito i parcheggi, garantendo ordine e sicurezza. Desideriamo anche esprimere la nostra gratitudine a tutte le persone che sono venute a Cessapalombo in questi giorni. La vostra presenza ha reso l'evento ancora più speciale, confermando l'affetto e l'interesse per questa tradizione”. La scelta di svolgere la sagra presso il Palazzetto dello Sport è stata necessaria a causa dei lavori di ristrutturazione in corso nella piazza principale, storicamente sede delle precedenti edizioni. “Nonostante i nostri sforzi per trovare altre soluzioni lungo il paese, non è stato possibile individuare un'alternativa adeguata. Ci scusiamo per eventuali disagi e ringraziamo tutti per la comprensione dimostrata. Il direttivo della Pro Loco è già al lavoro per assicurare che le future edizioni della Sagra del Fungo possano svolgersi nella loro location storica, continuando a celebrare la nostra tradizione con lo stesso entusiasmo e partecipazione”. Il presidente della Pro Loco Matteo Vergari ha colto l’occasione per ringraziare i suoi membri per il supporto dimostratogli nell’organizzare l’evento: “Sono estremamente contento che, dopo molti anni, si sia ricreato un gruppo unito di persone che hanno a cuore il nostro piccolo comune. Grazie per avermi supportato e sopportato. La collaborazione e il senso di comunità che abbiamo riscoperto sono la vera forza che ci permetterà di continuare a crescere e migliorare”.

21/05/2024 11:10
Un viaggio nelle bellezze dei Sibillini: carbonai e farfalle protagonisti a Cessapalombo

Un viaggio nelle bellezze dei Sibillini: carbonai e farfalle protagonisti a Cessapalombo

L'uomo del carbone, Giovanni Tomaselli, è stato tra i protagonisti, nella mattinata di domenica, della seconda passeggiata e pedalata di gusto organizzata dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini nell'ambito del progetto Good Morning Sibillini, finanziato con fondi del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica. L'escursione, questa volta, è partita da Cessapalombo e ha portato i partecipanti, sia a piedi che in e-bike, a percorrere il territorio circostante, puntando soprattutto alla riscoperta delle attività tradizionali, come quella dei carbonai. L'altra forte attrattiva, dato il periodo primaverile, è stata la presenza degli insetti impollinatori e delle farfalle e proprio il "Giardino delle farfalle", sede del Centro di Educazione Ambientale "Vallenatura" del Parco, ha accolto gli escursionisti alla partenza e al ritorno, quando la passeggiata e pedalata di gusto si è conclusa con una ricca degustazione di prodotti tipici, tra cui un freschissimo miele d'acacia illustrato da Simone Quintili, tra gli apicoltori che fanno parte del progetto BeeSafe gestito dal Parco con l'obiettivo di salvaguardare l'ape ligustrica dei Sibillini, specie autoctona a rischio di ibridazione. Al "Giardino delle farfalle" è stato possibile, per le famiglie che hanno aderito all'iniziativa, far sperimentare ai più piccoli, passeggiate nel bosco con gli asinelli e un'immersione nel mondo delle farfalle con la visita al museogiardino. Terza tappa del progetto Good Morning Sibillini sarà Arquata del Tronto con il sentiero "per tutti" di Forca di Presta, adatto per essere percorso anche con sedie a ruote: il tema della natura accessibile sarà infatti protagonista dell’escursione che si terrà domenica prossima, 26 maggio. Vi sarà la possibilità, grazie alla collaborazione con l’Associazione delle Guide del Parco, di avvalersi di apposite joelette per disabili (sedie a ruote “fuoristrada”) condotte da operatori abilitati. All’escursione parteciperà l’atleta paralimpica Paola Protopapa, medaglia d’oro agli europei indoor di Amsterdam nel 2006 e oro paralimpico a Pechino nel 2008 nella disciplina del canottaggio. Si ricorda che la partecipazione è gratuita, le escursioni saranno affidate a guide esperte e che per i cicloturisti saranno messi a disposizione, sempre gratuitamente, e-bike e caschetto. Per informazioni e iscrizioni: 353.4670529.

20/05/2024 19:00
Elezioni comunali 2024, "Viviamo Cessapalombo" presenta la lista dei candidati

Elezioni comunali 2024, "Viviamo Cessapalombo" presenta la lista dei candidati

"L’ambizione sarà quella di attirare nuove famiglie nel paese. Cessapalombo da troppo tempo paga l’isolamento di una gestione basata sul 'tirare a campare', sui personalismi e su progetti non condivisi". Questo il cardine del programma elettorale esposto dal candidato sindaco della lista "Viviamo Cessapolombo", Stefano Ciocchetti, informatico 38enne specializzato in fotografia per i beni culturali e guida ambientale escursionistica.  "Metteremo al centro il cittadino, rendendolo protagonista della vita della comunità attraverso la condivisione delle idee, un ascolto attento e una partecipazione attiva alla vita amministrativa del paese. Le priorità del gruppo sono sostenere la popolazione residente e promuovere lo sviluppo delle attività commerciali", sottolinea Ciocchetti.  "Il nostro impegno è quello di essere un'alternativa autorevole e seria, pronta a garantire un futuro a Cessapalombo, grazie a una visione progettuale chiara ed una squadra competente", conclude il candidato sindaco.  Ecco la lista completa dei candidati della lista: Alessandra Annavini (32 anni), gestisce l’azienda di famiglia; Gianvittorio Antenucci (47 anni), ingegnere, responsabile Servizio Tecnico del Comune di Gualdo e libero professionista; Moira Compagnoni (39 anni), dipendente privato laureata in biologia; Giuseppe Del Balzo Ruiti (43 anni), dipendente privato; Alberto Gentili (43 anni) artigiano calzolaio; Giorgio Gentili (70 anni), dirigente scolastico in pensione; Adriana Malpiedi (55 anni), restauratrice e insegnante laureata in architettura e in tecnologie e diagnostica per il restauro; Marco Mercorelli (36 anni), magazziniere, autista; Ilaria Milani (39 anni), assistente studio odontoiatrico e studentessa; Greta Quintili (33 anni), perito agrario, operatore socio-sanitario lavora nel settore assistenziale. 

09/05/2024 13:00
Ottantesimo anniversario dell'eccidio di Montalto, torna la marcia della Memoria: il programma

Ottantesimo anniversario dell'eccidio di Montalto, torna la marcia della Memoria: il programma

Domenica 21 aprile 2023, in occasione dell’80° anniversario dell'Eccidio di Montalto, si terrà, come tutti gli anni, la ventesima edizione della “Marcia della Memoria...sulle orme della Resistenza”, una manifestazione che consente ai partecipanti di ripercorrere, ancora oggi, i sentieri dei partigiani. L’evento è promosso dall'Anpi, attraverso un apposito Comitato organizzatore, dalla Regione Marche, dalla Unione dei Comuni Montani Monti Azzurri e dai Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona e Tolentino, dall’Istituto Storico per la Resistenza “Mario Morbiducci”, dall’Istituto Alcide Cervi e in collaborazione con Coop Alleanza 3.0. Questo il programma della Marcia della Memoria. Domenica 21 aprile, alle ore 8.30 a Tolentino ci sarà la deposizione della corona in piazza della Libertà, alla presenza delle autorità, sulla lapide che ricorda l’Eccidio di Montalto. Alle ore 9.30 è previsto il ritrovo, da raggiungere con i propri mezzi, a Caldarola nella zona industriale con servizio navetta per raggiungere piazza Vittorio Emanuele. Alle ore 10.00 è fissata la partenza della marcia a piedi verso Montalto per un percorso che, attraversando Vestignano e Valle di Montalto, si snoderà per circa 8 chilometri e mezzo. Intorno alle ore 12.30 è previsto l’arrivo alla Villa di Montalto con "rancio" offerto dall'organizzazione in collaborazione con COOP Alleanza 3.0 – Supermercato di Tolentino. Alle 14.30 concerto e musica live dei gruppi musicali Sanbene e i Ribelli della Montagna. Si ricorda che a partire dalle ore 13.30, fino alle 18.00, saranno a disposizione varie navette che permetteranno il rientro a Caldarola. Al termine della manifestazione, per chi vorrà, si continuerà a parlare di Resistenza. Appuntamento al Circolo Arci di “Radeche Fonne” di Villa Pianiglioli (Villa Case) di Belforte del Chienti. "Per la buona riuscita della manifestazione si invitano i partecipanti a parcheggiare la propria auto nella zona predisposta dagli organizzatori, all’interno dell’area industriale di Caldarola, da cui partiranno le navette per raggiungere il punto di partenza e dove le stesse navette riporteranno, sempre gratuitamente, i partecipanti, una volta terminata la manifestazione", si legge in una nota.  L’edizione 2024 è stata presentata in una conferenza stampa dal presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj, dall'assessore Fabiano Gobbi, dagli organizzatori Giorgio Roselli e Vittorio Ciccotti, dalla rappresentante dell’Anpi provinciale Manuela Fiorentino, dai rappresentanti dell’Anpi di Tolentino Lanfranco Minnozzi e Vittorio Luciani e dai rappresentanti di Belforte del Chienti Mariella Migliorelli, Caldarola Giovanni Ciarlantini, Camporotondo di Fiastrone Leonardo Roselli, Cessapalombo Giuseppina Feliciotti.   

16/04/2024 16:59
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