
Cessapalombo

Belforte, l'Appennino Foto Festival si apre nel ricordo di Michele Sensini: inaugurazione con Licia Colò
“Di bellezza qui ce n'è tantissima, dopodiché ho visto anche questo territorio ferito. Non so cosa sia successo in questo anno. Spero che le cose si siano mosse perché non c'è più tempo. ”Parole della madrina di Appennino Foto Festival-Luce della Rinascita Licia Colò, intervenuta venerdì sera all’inaugurazione della terza edizione del Festival dedicato al mondo della fotografia naturalistica, occasione per promuovere la cultura e la natura dei piccoli borghi, soprattutto di quelli che aspettano la ricostruzione dopo il sisma. Sul palco per i saluti inaugurali il sindaco del comune di Belforte del Chienti Alessio Vita, che ha portato anche il saluto dei Ssndaci dei comuni a cui principalmente l’AFF si rivolge: Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona; il presidente della Provincia di Macerata e Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, che ha invitato la Colò a visitare lo Sferisterio, patrimonio di tutta la comunità. il presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri Giampiero Feliciotti, che ha omaggiato le autorità presenti e gli ideatori con il Crest dell’Unione e con dei prodotti tipici; il presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini Andrea Spaterna, che ha sottolineato il valore di appuntamenti come questo, utili per aumentare la consapevolezza verso i temi legati al mondo della natura. L’assessore regionale alla cultura Giorgia Latini, impossibilitata a prendere parte al Festival, ha inviato un video messaggio ricordando che la Regione sta promuovendo la valorizzazione dei piccoli borghi. Presente anche Armando Maniciati, vice presidente dell'AFni, l'Associazione Fotografi Naturalisti Italiani che per la terza volta ha scelto questo territorio per la premiazione di un prestigioso concorso fotografico. Nel corso della serata è stato dedicato un commosso ricordo alla guida escursionistica del Parco Michele Sensini, appassionato amante e grande conoscitore dei Monti Sibillini, scomparso nei giorni scorsi e di cui proprio ieri si sono celebrati i funerali. Prima dell’evento inaugurale gli ospiti hanno visitato la chiesa di Sant’Eustachio, che conserva nell’altare maggiore il Polittico di Giovanni Boccati, (1468), con una specifica spiegazione effettuata da Alfonso Caputo, direttore artistico del MidaC, il Museo Internazionale Dinamico di Arte Contemporanea. Apprezzata la presenza dell’amata conduttrice Licia Colò, instancabile portatrice di messaggi tesi al rispetto della natura e degli animali. “Noi con il nostro programma tentiamo di trasmettere un po' di positività lanciando messaggi importanti. L'Appennino Foto Festival è un Festival che crea movimento in un luogo meraviglioso. Però è anche un momento per dire “attenti abbiamo delle cose meravigliose di cui ci dobbiamo prendere cura.” Quindi siamo sulla stessa lunghezza d'onda: trasmettere con la positività un allarme che ha bisogno del nostro interesse, del nostro aiuto e delle nostre azioni”. Proprio venerdì sera sulla rete La 7, all’interno della trasmissione “Eden-un pianeta da salvare” condotta dalla Colò, è stato presentato il primo di alcuni approfondimenti dedicati alle Marche e in particolare ai territori del maceratese, registrati nel corso della sua visita in questi luoghi avvenuta grazie all’AFF e grazie anche al sostegno dell’Unione Montana dei Monti Azzurri. Il Festival prosegue oggi alle 18,30 nella palestra comunale di Belforte del Chienti con l’inaugurazione della mostra che vede l’esposizione delle foto finaliste del Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica “Asferico” 2022, organizzato dall’AFNI, Associazione Fotografi Naturalisti Italiani, che sta portando nel territorio decine e decine di ospiti appassionati di questo mondo e la cui premiazione si terrà questa sera alle ore 21,00 in piazza. Domenica 3 luglio a partire dalle 8,30, ci sarà uno speciale giro in e-bike nel territorio dei Monti Azzurri, “In giro tra i borghi”. Nel pomeriggio dalle ore 18,00 nella piazza di Belforte del Chienti, si terranno dei laboratori didattici, mentre alle ore 21,00, sempre nel centro storico del paese, il Festival chiude il suo programma con la bellezza, il divertimento e le riflessioni proposte dal filosofo e performer Cesare Catà. Il Festival, organizzato dall’Unione Montana Monti Azzurri e affidato all’associazione Photonica3 che lo ha ideato e che ne cura ogni evento, è sostenuto dalla Regione Marche con il patrocinio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, della Provincia di Macerata, di Legambiente e WWF Marche, dei comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona. Tutti gli appuntamenti, sono presentati dalla giornalista Barbara Olmai.

Nozze d'oro a Cessapalombo: Giancarlo e Silvana festeggiano 50 anni di matrimonio
Nozze d'oro per Giancarlo e Silvana. Da 50 anni affrontano la vita tenendosi per mano, tra gioie ed ostacoli superati insieme. Una vita che si è sviluppata a Montalto di Cessapalombo, dove Giancarlo Antenucci e Silvana Ottavi si sono conosciuti in quanto vicini di casa. Quella stessa Montalto in cui si sono sposati, il 25 giugno 1972, e in cui - da qualche mese - hanno fatto rientro dopo il terremoto del 2016. Dal loro amore sono nate le due figlie Sonia ed Eleonora, che hanno regalato alla coppia quattro adorati nipotini: Eva, Chiara, Emanuele e Saira. A Giancarlo e Silvana vanno gli auguri più cari di parenti e amici, ringraziandoli per quello che hanno costruito in questi 50 anni di vita insieme.

Belforte Chienti protagonista della nuova edizione di “Appenino Foto Festival”.
Torna “Appennino Foto Festival – Luce della Rinascita”, festival dedicato al mondo della fotografia naturalistica, occasione per promuovere la cultura e la natura dei borghi dell’Appennino. Dal 1 al 3 luglio, il comune di Belforte del Chienti sarà il principale scenario di una serie di eventi che offriranno al visitatore e agli abitanti dei territori, piacevoli momenti da trascorrere nei nostri piccoli e incantevoli borghi. Il Festival, organizzato dall’Unione Montana Monti Azzurri e affidato all’associazione Photonica3 che lo ha ideato e che ne cura ogni evento, è sostenuto dalla Regione Marche con il patrocinio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, della Provincia di Macerata, di Legambiente e WWF Marche, dei comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona. Giunto alla terza edizione, anche quest’anno l’AFF, con un programma di soli tre giorni, non mancherà di sorprendere sia il pubblico marchigiano che i visitatori che giungeranno da fuori regione ma anche dall’estero proprio per partecipare ai diversi eventi inseriti nel cartellone. Venerdì 1 luglio alle ore 21,00 ci sarà l’inaugurazione alla presenza dell’affezionata madrina Licia Colò, che taglierà il nastro, nella piazza di Belforte del Chenti, insieme alle autorità e alla conduttrice di tutti gli appuntamenti del Festival, la giornalista Barbara Olmai. Amata conduttrice e autrice televisiva, scrittrice e blogger, la Colò è nota al grande pubblico come presentatrice di programmi di viaggi e di natura, tra cui “Alle falde del Kilimangiaro”, “Eden-un pianeta da salvare”. Presente anche lo scorso anno al taglio del nastro della seconda edizione, la Colò durante la serata ci condurrà in un emozionante giro per il mondo con i suoi “Racconti di viaggio”. Sabato 2 luglio il programma prosegue alle18,30 nella palestra comunale di Belforte del Chienti con l’inaugurazione della mostra in cui l’AFNI (Associazione Fotografi Naturalisti Italiani) esporrà le foto finaliste del XVI Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica “Asferico 2022” (seguirà la premiazione). Al taglio del nastro prenderà parte un ospite speciale: Maurizio Biancarelli, fotografo naturalista che collabora con le maggiori riviste del settore italiane ed estere, come National Geographic Italia, Bell’Italia, Bell’Europa, BBC Wildlife. Domenica 3 luglio a partire dalle 8,30, in collaborazione con Biocycle-Sibillini di Stefano Marchegiani, ci sarà uno speciale giro in e-bike nel territorio dei Monti Azzurri. Si partirà da Camporotondo di Fiastrone per toccare poi Cessapalombo, scendere al lago di Caccamo nel comune di Serrapetrona, per chiudere il giro nella piazza di Caldarola. L’escursione cicloturistica guidata in e-bike nei comuni del Festival, è stata fortemente voluta dagli organizzatori sia per mettere in evidenza la bellezza del territorio, sia per portare quella “Luce di Rinascita” in luoghi ancora alle prese con la ricostruzione post-sisma. Durante le diverse tappe ci saranno piccole e interessanti degustazioni. Il Festival non dimentica mai i bambini! Domenica a partire dalle ore 18,00 nella piazza di Belforte del Chienti, si terranno dei laboratori didattici per i più piccoli insieme alle guide del Parco dell’associazione “L’ Occhio nascosto dei Sibillini”, per divertirsi e imparare il rispetto della naturae degli esseri che la popolano. Alle ore 21,00, sempre nel centro storico del paese, il Festival chiude il suo programma con la bellezza, il divertimento e le riflessioni proposte dal filosofo e performer Cesare Catà con la suaLezione-spettacolo “Orfeo, le Selkies e mi nonnu”, che riuscirà a unire il folklore ellenico, celtico e marchigiano. Alla fine dell’incontro il performer commenterà suggestivi scatti con gli autori di Phtonica3. “Sono trascorsi tredici anni dall’inizio della nostra meravigliosa avventura - le parole dei componenti di Photonica3 - durante i quali abbiamo cercato di esprimere la grande passione per la fotografia e per il territorio, attraverso mostre, workshop, viaggi, eventi e numerose altre attività. Con AFF2022 continuiamo a celebrare chi da sempre ci ha guidato, ispirando ogni nostro gesto, sguardo e scatto: la nostra terra, così bella e unica, capace, anche se ferita, di accendere stupore e curiosità. La ringraziamo per tutte le emozioni che in questi anni ci ha regalato, augurandoci che il Festival riporti al territorio e alla gente che lo vive, l’attenzione e il rispetto che meritano.”

Abusi edilizi nel Maceratese: oltre 50 controlli e 11 persone denunciate
Abuso edilizio: fioccano le denunce nel Maceratese. Undici persone deferite ed elevate sanzioni per euro 5.500 euro, in alcuni casi prevista la demolizione delle opere realizzate I Carabinieri Forestali, nell’ambito della tutela del territorio montano e rurale e della vigilanza ambientale ad ampio raggio, hanno di recente intensificato i controlli nel settore edilizio-urbanistico. Sono stati effettuati oltre 50 controlli: l’esito è stato la denuncia di undici persone e l’esecuzione di due sequestri. I reati maggiormente contestati riguardano l’assenza del permesso di costruire oltre al mancato rispetto delle prescrizioni; inoltre l’assenza di autorizzazioni in materia di antisismica e il mancato rispetto del vincolo paesaggistico. In uno specifico controllo effettuato dalla Stazione Carabinieri Forestale di Recanati nel territorio del Comune medesimo, sono emerse numerose irregolarità: i militari hanno accertato la costruzione, senza nessun permesso, di una piscina interrata in cemento armato, del volume complessivo di circa 67 metri cubi, avvenuta su un terreno agricolo coltivato ad uliveto. Un altro illecito ha riguardato la realizzazione di una platea in cemento, quale basamento per l’installazione di un container, unitamente al posizionamento di una roulotte con un pre-ingresso annesso. Sempre in comune di Recanati è stata accertata, su un terreno agricolo della superficie di due ettari sottoposto a salvaguardia paesistico-ambientale, la realizzazione di una pista di motocross, avvenuta anch’essa senza le necessarie autorizzazioni. Analoga attività ha riguardato anche il militari della Stazione Carabinieri Forestale di Macerata che hanno accertato nelle campagne del Comune medesimo la realizzazione, senza autorizzazione, di sette manufatti, costituiti da un box in lamiera e sei tettoie e il contestuale utilizzo improprio di quattro lastre in ondulato contenente amianto. In questo caso al proprietario è stata contestata anche la gestione non autorizzata di rifiuti speciali pericolosi. I controlli hanno riguardato anche le aree interne della provincia: in particolare, il Comune di Cessapalombo a ridosso del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, la Stazione Carabinieri Forestale di Sarnano ha accertato la realizzazione, senza alcun titolo abilitativo, di tre manufatti, costituiti da due prefabbricati in lamiera e una tettoia aperta su quattro lati. Le opere abusive, essendo state eseguite in assenza del prescritto titolo edilizio abilitativo, risultano porsi in violazione sia degli strumenti urbanisti locali e della normativa sismica. I presunti responsabili degli illeciti riscontrati sono stati deferiti tutti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente per le violazioni di carattere urbanistico, edilizio, paesaggistico e sismico connesse alla realizzazione delle opere illecitamente costruite. Di tutti gli abusi edilizi riscontrarti verranno effettuate le dovute comunicazioni ai Comuni e alla Regione per l’emissione di appositi provvedimenti per procedere alla demolizione delle opere realizzate abusivamente.

RisorgiMarche 2022, da Dargen D'Amico ai Marlene Kuntz: ospiti, date e calendario dei concerti
Simone Cristicchi e Amara con un concerto mistico dedicato a Franco Battiato. Il reading musicale “Canto per Europa” dello scrittore Paolo Rumiz. Il tour “A cuor leggero” di Riccardo Sinigallia. Il Festival in un giorno a Esanatoglia con Alessandro D’Alessandro ed il Canzoniere Grecanico Salentino, oltre a “La storia del rock” raccontata da Ezio Guaitamacchi, Andrea Mirò e Omar Pedrini. Il Giro dei Castelli tra Caldarola e Cessapalombo, ascoltando Luca Aquino, Roberto Lucanero, Lorenzo Santangelo, il duo Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo con un tributo a Nick Drake. L’estrosità di Eugenio in Via Di Gioia e Rachele Bastreghi. Il rap festoso di Dargen D’Amico. I Marlene Kuntz con il progetto, anzi, l’esperienza Karma Clima. La chiusura con un incantevole concerto escursione. Sono gli eventi inseriti nel cartellone della sesta edizione di RisorgiMarche che, dopo l’anteprima del 17 giugno a Treia con l’Orchestra Giovanile Cherubini e David Fray, si aprirà ufficialmente domenica 26 giugno con un concerto all’alba nel suggestivo scenario del Cristo delle Marche a Cingoli, che vedrà protagonisti la Villa Strada Concert Band e Antonino De Luca. “Dalla metà di giugno alla prima settimana di settembre - spiega Giambattista Tofoni, ideatore del festival insieme a Neri Marcorè - il popolo di RisorgiMarche tornerà a godere di ben 11 giornate con proposte di assoluto prestigio, in luoghi di grande suggestione, scelti in collaborazione con i Comuni del cratere sismico che, ancora una volta, hanno deciso di condividere il nostro percorso: amministratori e associazioni che ringraziamo per aver creduto nel nostro progetto e per averci stimolato a dare forma anche a nuovi format”. Solidale, inclusivo ed ecosostenibile: queste le parole chiave di un’edizione che, come rimarca Tofoni, amplifica la sua vocazione. “Accanto alla musica, come da tradizione consolidata, daremo spazio a realtà sociali di grande dinamismo, come l’Anffas Sibillini Onlus, che si occuperà nuovamente della vendita del merchandising (con i proventi che andranno a finanziare le loro attività) e del Microbiscottificio Frolla, i cui ragazzi hanno realizzato il biscotto Sibillino, unendo qualità culinaria e sensibilità ambientale”. I biglietti per i concerti saranno disponibili nei prossimi giorni. IL PROGRAMMA Venerdì 17 giugno 2022 - ore 18:00 - Orchestra Giovanile Cherubini e David Fray Piazza della Repubblica Treia MC Domenica 26 giugno 2022 - ore 5:00 - Villa Strada Concert Band e Antonino De Luca Cristo delle Marche (Domus San Bonfilio) - Cingoli MC Sabato 9 luglio 2022 - ore 16:30 - Simone Cristicchi e Amara “Torneremo Ancora” Concerto mistico per Battiato Località Fontanelle - Amandola FM / Sarnano MC Domenica 10 luglio 2022 - ore 16:30 - Paolo Rumiz “Canto per Europa” - Reading musicale Monte Moscosi - Apiro / Poggio San Vicino MC Venerdì 15 luglio 2022 - ore 16:30 - Riccardo Sinigallia “A cuor leggero” Piani di Berro - Bolognola MC Domenica 17 luglio 2022 dalle ore 10:00 Festival in un giorno - Alessandro D’Alessandro - Ezio Guaitamacchi con Andrea Mirò, Omar Pedrini “La storia del rock” - Canzoniere Grecanico Salentino - Furgoncinema Esanatoglia MC Domenica 24 luglio 2022 dalle ore 11:00 Giro dei Castelli -Luca Aquino - Roberto Lucanero - Lorenzo Santangelo - Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo “Nick Drake - Songs in a Conversation” Caldarola / Cessapalombo MC Sabato 30 luglio 2022 dalle ore 16:00 - Eugenio in Via Di Gioia - Rachele Bastreghi e Mario Conte “Psychodonna” Fiuminata MC Lunedì 1 agosto 2022 ore 16:00 - Dargen D’Amico La Roccaccia - San Lorenzo San Severino Marche / Treia MC Venerdì 5 agosto 2022 ore 16:00 - Marlene Kuntz “Karma clima” Parco Fluviale Santa Croce - Mogliano MC Sabato 10 Settembre 2022 ore 16:00 - Concerto-escursione da definire

Cessapalombo, incidente alle Grotte dei Frati. Ragazzo trasportato all'ospedale di Camerino
La segnalazione è scattata nella tarda mattinata: alcuni escursionisti pervorrevano il sentiero inserito nella valle del torrente Fiastrone che, accessibile anche dal comune di Cessapalombo, conducono alle Grotte dei Frati, quando un ragazzo del gruppo è scivolato infortunandosi alla caviglia. Dopo essere stati contattati dai familiari, i Vigili del Fuoco della sezione di Camerino - in collaborazione con i colleghi di Macerata - sono intervenuti sul posto intorno alle ore 13.50 e, dopo essersi accertati delle condizioni del giovane, lo hanno caricato su una barella. Una volta trasportato a piedi nel centro abitato di Villa di Montalto, il ragazzo è stato preso in cura dai Sanitari del 118 giunti nel frattempo, che ne hanno disposto il traporto presso l'Ospedale di Camerino dove riceverà ulteriore assistenza. Per fortuna, l'incidente non ha riportato gravi conseguenze.

Tolentino, torna la ‘Marcia della memoria’ per celebrare i caduti della Resistenza
Appuntamento per tutti i partecipanti domenica 24 aprile alle ore 8.30 in piazza della Libertà a Tolentino, dove alla presenza delle Autorità verrà deposta la consueta corona in ricordo delle vittime dell’Eccidio di Montalto avvenuto nel marzo del 1944 (giunto al suo 78°anniversario). Subito dopo prenderà il via la diciottesima edizione della “Marcia della memoria…sulle orme della Resistenza”. La manifestazione vuole dare l’opportunità di ripercorrere i sentieri dei partigiani, secondo un programma che – dopo il ritrovo con mezzi propri in piazza Vittorio Emanuele a Caldarola – si svilupperà dalle ore 10 alle ore 12.30 in direzione Montalto e per 8 km e mezzo, attraversando Vestignano e Valle di Montalto. A partire dalle ore 13.30, fino alle 18.00, saranno a disposizione varie navette che permetteranno il rientro a Caldarola. Al termine della manifestazione, per chi vorrà, si continuerà a parlare di Resistenza: appuntamento al Circolo Arci di “Radeche Fonne” di Villa Pianiglioli (Villa Case) di Belforte del Chienti. L’evento per questa edizione è promosso dall’ANPI, da Regione Marche, dall’Unione dei Comuni Montani Monti Azzurri e dai Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona e Tolentino, dall’Istituto Storico per la Resistenza “Mario Morbiducci”, e dall’Istituto Alcide Cervi. Ad anticipare la realizzazione della marcia, una conferenza stampa presieduta dal Vicesindaco Silvia Luconi, dal delegato dell’Anpi Lorenzo Marconi, da Giorgio Roselli e Vincenzo Ciccotti del Comitato organizzativo dell’Anpi dei 5 Comuni, dal Vicesindaco di Belforte del Chienti Carla Budassi, dal Consigliere del Comune di Caldarola Marco Pontoni, dal Vicesindaco del Comune di Camporotondo di Fiastrone Leonardo Roselli, dal Vicesindaco del Comune di Cessapalombo Mario Ottavi, dall’assessore alla Cultura del Comune di Serrapetrona Michele Borri e da Vittorio Luciani e Stefania dell’Anpi di Tolentino. Per il Comune di Tolentino erano anche presenti l’Assessore Fausto Pezzanesi e i Consiglieri Monia Prioretti, Sonia Gattari, Andrea Crocenzi.

Al via l'operazione "Ricominciamo per l'Ucraina": volontari maceratesi in partenza per la Polonia
Prosegue l’amicizia tra i componenti di “Operazione Ricominciamo”, l’associazione di Casalmaiocco in provincia di Lodi, nata subito dopo il sisma dell’ottobre 2016 per portare solidarietà alle persone e ai territori più colpiti dal terremoto del centro Italia. Molti i viaggi solidali realizzati in questi anni dai volontari dell’associazione (che conta anche cittadini maceratesi) che nel tempo si è occupata anche di altre situazioni di emergenza. Una piccola delegazione dell’associazione, venerdì 8 aprile è partita in viaggio per portare aiuti umanitari in Ucraina. La delegazione avrà destinazione la città di Rzeszów in Polonia. Da lì ci sarà una sorta di staffetta con una associazione di persone polacche che fanno parte dei “Rockin’1000”, una community globale di musicisti che condividono l’amore per il Rock. Gli aiuti andranno negli ospedali e nei quartieri, per raggiungere direttamente le persone che hanno bisogno di generi di prima necessità.Da quando è iniziato il conflitto, l’associazione è in prima linea con raccolte fondi, utili per organizzare i trasporti, raccolte di farmaci e alimenti a lunga scadenza, provenienti da molte località italiane. Una parte di queste raccolte sono già state effettuate nel tempo con vari carichi, organizzati grazie anche alla disponibilità dei corrieri polacchi, rumeni e ucraini che transitano in Italia e che, giunti in Ucraina, talvolta si espongono a gravi rischi. Questa volta l’associazione ha deciso di andare direttamente vicino al fronte, effettuando una consegna al centro di smistamento polacco Rzeszów, che si trova a 100 km dal confine ucraino e a 175 km da Leopoli. I volontari hanno organizzato un viaggio con un pullman da 9 posti che, partito oggi, venerdì 8 aprile dalle Marche, caricherà medicinali presso la farmacia Veronesi di Mirandola, per poi completare il carico al centro raccolta di Casalmaiocco. Dalle Marche sono partiti due volontari dell’associazione, Vincenzo Sambuco da Camporotondo di Fiastrone e Stefano Da Silva, originario di Cessapalombo e residente a Tolentino. I marchigiani si incontreranno a Casalmaiocco con uno dei fondatori dell’associazione, Virgilio Accetta che si unirà a loro. L’arrivo previsto in Polonia è per sabato 9 aprile, il rientro in Italia è previsto per domenica 10 aprile. "L’associazione ringrazia tutti i cittadini che hanno contribuito alle raccolte, l’azienda Edilcasa Caccamo e l’associazione Radeche Fonne di Belforte del Chienti che hanno messo a disposizione spazi e risorse". Al ritorno i volontari di “Operazione Ricominciamo” sperano di portare in Italia alcune persone attualmente rifugiate in Polonia.

Cessapalombo, al via i lavori di ricostruzione post sisma del borgo
Sono stati ufficialmente approvati all'unanimità i piani urbanistici attuativi per la ricostruzione del borgo di Cessapalombo, segnato fortemente dal sisma del 2016. A comunicarlo è lo stesso consiglio comunale del paese, che in occasione dell'ultimo vertice ha discusso i prossimi interventi anche con il commissario straordinario alla ricostruzione Giovanni Legnini - in collegamento telematico. Il progetto - predisposto dal team di Terre.it - prevede il rifacimento dei sottoservizi (con tanto di tunnel ispettivo), la riqualificazione del manto stradale (con particolare interessamento per la via principale che attraversa il borgo), la ristrutturazione degli edifici con la pietra del posto per mantenere intatta l'identità storica. Inoltre, si procederà con una maggiore valorizzazione delle aree verdi, destinando alcuni spazi alle produzioni agro-alimentari del luogo, e altri al turismo con la creazione del "balcone verde" affacciato sui Sibillini e una porta d'ingresso al Parco Nazionale.

Manovra di bilancio 2022, prorogato il "Sisma-bonus" e novità sul caro bollette
Approvata in via definitiva la nuova Legge di Bilancio 2022 con 355 voti a favore. Tante le modifiche introdotte dal testo, dalla riforma fiscale all'intervento sul caro bollette. E non sono mancate le polemiche. La nuova legge prevede per il 2022 l’impiego di 37 miliardi di Euro, con risorse pari a 13,7 mld e un aggravamento del deficit nazionale di 23,3 mld. Saranno principalmente la riforma fiscale (con il taglio di Irpef e Irap), il caro-bollette (con un intervento di 1,8 mld), il reddito di cittadinanza (confermato) e il Superbonus (fino al 110%) le misure di intervento maggiormente interessate dalla manovra “espansiva”. Nello specifico, 8 mld saranno destinati al taglio delle tasse a alla cancellazione dell’Irap per autonomi e professionisti, operazione che dovrebbe in un secondo momento avviare la riforma fiscale: passaggio delle aliquote da 5 a 4 e detrazioni del 23% per i redditi fino a 15 mila euro, 25% per i redditi fino a 28 mila euro, 35% tra 28 mila e 50 mila euro, 43% oltre i 50 mila euro. Per i redditi fino a 15 mila euro rimane il bonus Irpef da 100 euro, rimodulato fino ai 28 mila. Per contrastare il rincaro dei prezzi dell’energia, la manovra taglierà le bollette di luce e gas nel primo trimestre del 2022 (fino al raggiungimento dell’importo di 912 milioni di euro) per i redditi bassi con Isee sotto sotto gli 8.265 euro oppure con 20 mila euro lordi annui e almeno quattro figli. Per le famiglie con redditi maggiori ci sarà invece l’opportunità di rateizzare (senza interessi aggiunti) il pagamento dei primi 4 mesi di bollette fino a 10 mesi. Nel primo trimestre, inoltre, verranno annullati gli oneri di sistema per le utenze della luce fino a 16 kwh, oltre a una riduzione dell’Iva al 5% sul metano da riscaldamento. Non ultimo, la possibilità di pagare nell’arco di 180 giorni (anziché 60) le cartelle esattoriali notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022, senza pagare interessi di mora o sanzioni ulteriori. Sarà rifinanziato il reddito di cittadinanza, anche se dal 2022 osserverà regole più rigide e controlli più severi prima della concessione del sostegno, facendo decadere la richiesta dopo il secondo rifiuto. Per quanto riguarda gli incentivi edilizi, la novità più rilevante è rappresentata dalla conferma del Superbonus in aggiunta all’eliminazione del tetto ISEE per i lavori di ristrutturazione degli edifici monofamiliari (purché il 30% dei lavori sia ultimato entro il 30 giugno 2022). Il Sisma-bonus sarà invece prorogato al 2025 e salirà dal 50 all’85%, con interessamento di tutti i centri colpiti da un evento sismico, a partire dal terremoto dell’Aquila del 2009. La legge di bilancio 2022 prevede, in questo senso, lo stanziamento di 6 miliardi di Euro aggiuntivi per la ricostruzione privata nelle aree colpite dal sisma, con 200 milioni di Euro per l’assistenza alla popolazione. Il Sisma-bonus, va ricordato, consente ai contribuenti di eseguire interventi per l’adozione di misure antisismiche beneficiando di detrazioni, il cui valore si lega alla riduzione del rischio sismico e alla realizzazione dei lavori sulle parti comuni di edifici condominiali.

Cessapalombo, Fernando Maurizi ci racconta la tradizione carbonaia in via di estinzione (FOTO)
Fernando Maurizi ha 84 anni e dagli anni ’40 produce carbone nella zona di Cessapalombo. La professione del carbonaio sta per scomparire quasi del tutto. Cessapalombo era un comune famoso per la produzione di carbone, una tradizione che si tramandava da padre in figlio da generazioni. “A Cessapalombo prima erano tutti carbonai, c’erano poche persone che facevano altri mestieri” ci racconta. “Poi poco a poco i vecchi muoiono ed i giovani non imparano il lavoro. Prima eravamo in trenta o in quaranta a fare questo mestiere, ora siamo rimasti in due e un altro che sta imparando”. Fernando ha iniziato all’età di 8 anni aiutando suo padre quando tornava da scuola. “Al mattino portavo le pecore al pascolo, poi andavo a scuola e al ritorno riprendevo le pecore dalla cima della montagna e quando avevo finito andavo da mio padre sulla macchia ad aiutarlo come c'era bisogno. A volte era necessario rimanere tutta la notte vicino la carbonaia e a 15 anni ho dormito sulla macchia la prima volta” La produzione del carbone richiede dai 7 ai 10 giorni. Si parte dalla macchia, uno spiazzo in mezzo al bosco dove gli alberi sono stati tagliati in modo uniforme e si taglia il legno in pezzi non più lunghi di 80 cm. Oggi il legno viene trasportato con trattori ed altri mezzi, mentre in passato la lavorazione avveniva tutta in loco perché un pezzo di carbone pesa 5 volte di meno rispetto a quando era legno, quindi era più facile da trasportare in sacchi a dorso di mulo. Il legno viene ammassato in una struttura chiamata “castello” che servirà come supporto per gli altri pezzi di legno. Una volta sistemato si dispongono delle pietre alla base e con delle frasche sempreverdi (oggi si usa la paglia perché facilmente reperibile) si ricopre la struttura di legno, che viene poi ricoperta di terra. La carbonaia così diventa “la ‘ncotta”. La legna si accende mettendo dei tizzoni ardenti nel camino (o “vuscia”) della ‘ncotta. Ad intervalli regolari la ‘ncotta si rimbocca, aggiungendo altri tizzoni per evitare si spenga. La produzione del carbone è un processo che richiede un ambiente anaerobico, ma per gestire la combustione del legno ed evitare che si spenga vengono fatti dei fori detti “tarulitti” da dove esce il fumo, che se è di color turchino significa che la cottura è finita ed il carbone è pronto. Fernando ha una figlia, Paola, che lo aiuta a fare il carbone. “Lui è un artista nel suo mestiere. Sa esattamente come mettere la legna senza farla cadere, dove e quando fare i fori per non far spegnere o bruciare il legno. Sa riconoscere quando il carbone è pronto dall’odore del fumo”. Paola poi ci racconta come i clienti arrivino da tutte le Marche per comprare i sacchi del suo carbone. “Abbiamo molti clienti privati, ma anche ristoratori che arrivano e comprano i sacchi come ne hanno bisogno. Alcuni lo rivendono, altre volte ne vendiamo molto quando ci sono delle feste. Vengono anche da Ancona per comprare il carbone da noi”. “Tanti giovani non apprezzano questo mestiere perché comporta molti sacrifici” ci dice Paola. In questo lavoro non ci sono giorni di festa o vacanze, il carbone ha bisogno di costanti attenzioni”. “Fare il carbonaio non è un mestiere, è un’arte” - conclude Fernando - . Un’arte che rischia di scomparire dimenticata nel tempo. (Foto di Lucia Montecchiari)

MArCHESTORIE anima la provincia di Macerata con eventi per promuovere le storie dei borghi
Dal 2 al 19 settembre le Marche si animeranno grazie agli eventi di MArCHESTORIE. Il festival promosso dall’assessorato alla cultura della Regione Marche porterà in 56 comuni della regione, di cui 21 nella provincia di Macerata, spettacoli ed attività legate alla tradizione, il folklore e la storia locali. Parteciperanno più di 850 artisti locali, che dalle ore 18 dal giovedì alla domenica coloreranno i borghi della regione. Tra i comuni che saranno animati dal festival nella provincia di Macerata ci sono il comune di Visso, Civitanova Alta, Cingoli, Sarnano e San Ginesio. Per anticipare il festival mercoledì 25 agosto in Piazza della Libertà a Macerata e mercoledì 1 settembre all’Arena Varco sul Mare di Civitanova alle ore 21 saranno presentati spettacoli e videoracconti legati alla tradizione locale. Per partecipare è necessario prenotare ed esibire il Green Pass oppure un tampone con esito negativo effettuato entro le 48 ore prima dell’evento.

Friku Festival, spettacoli di magia e teatro di strada per bambini e famiglie dal 17 al 22 agosto
Nel periodo compreso tra il 31 luglio e il 10 settembre 2021, Il “Friku Festival - E20 per bambini e famiglie tra i Monti Azzurri” propone venti spettacoli di teatro di strada, teatro di figura e circo contemporaneo in dieci comuni dell’Unione Montana Monti Azzurri, in provincia di Macerata. Fino al 22 agosto il festival prosegue con un serie serrata di appuntamenti, spettacoli ogni giorno di circo contemporaneo, teatro di strada, magia e il ludobus Legnogiocando il 19 agosto a Cessapalombo. Mercoledì 18 agosto si torna a Loro Piceno, alle 21:15 nell'Orto dei Pensieri, con il Mago Dario e il suo show caratterizzato da effetti magici miscelati con gag e battute comiche che coinvolgono il pubblico rendendolo partecipe a 360 gradi. Dario de Remigis trae beneficio dalle sue esperienze attoriali e dai suoi molteplici anni di studio e approfondimento artistico nelle diverse discipline che lo interessano. Dall’unione di recitazione, comicità e magia, in anni di studi ed esperimenti, è scaturita e si è via via plasmata la sua figura di showman, originale e molto apprezzata. Giovedì 19 agosto il festival arriva per la prima volta a Cessapalombo dove, tra le ore 17 e le ore 10 nel Piazzale Corte, grandi e piccini potranno giocare grazie al Ludobus “Legnogiocando”. Ricerca, passione e artigianato: così nascono i giochi della collezione Legnogiocando, che si ispirano alla tradizione ludica italiana ed europea e sono costruiti con legno e materiali poveri. Dal 2003 i Ludobus Legnogiocando stimolano bambini e adulti a giocare come si faceva “una volta” e trasformano strade, piazze e qualsiasi altro spazio in luoghi di gioco e divertimento, con un’attività intelligente, culturalmente e socialmente utile, divertente, stimolante e che non passa mai di moda. Venerdì 20 agosto si rimane nel Piazzale Corte di Cessapalombo dove alle 21:15 si esibisce la compagnia di circo contemporaneo Circo Puntino in “Il grande circo di Gregor & Katjusha”. Sono solo in due ma con i loro attrezzi, la ruota tedesca e la giraffa, possono rievocare la meraviglia del circo, quella vecchia realtà che fa sorridere grandi e piccini.Lo spettacolo mischia manipolazione e danza acrobatica con le scope, peripezie sulla ruota tedesca ed equilibrismi sulla giraffa con tre ruote, il tutto acceso dalla magia del fuoco. È uno spettacolo di strada dai risvolti poetici e onirici, ma che non rinuncia a divertire con un finale infuocato coinvolgente. Sabato 21 agosto ricca giornata con due spettacoli a Gualdo e uno a Serrapetrona. Nel pomeriggio a Gualdo nella Piazza del Cassero, alle ore 17 si esibirà il mago Lorenzo Berdini in "scienza e magia si incontrano" e alle ore 18:00 Silvia Martini in “Happy Hoop”, uno spettacolo straordinario tra acrobatica e hula hoop. Di sera ci si sposta a Serrapetrona dove alle 21:15 nel giardino antistante chiesa San Francesco torna il bravissimo ventriloquo Nicola Pesaresi in “Zitto quando parli!". Domenica 22 agosto invece il festival arriva a Ripe San Ginesio con l’eccentrico clown Mario Levis e il suo spettacolo “Hanger?” in cui grucce e appendini si animeranno silenziosamente, si trasformeranno e persino si innamoreranno, trasportando il pubblico a ridere spassosamente. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito e organizzati nel rispetto delle vigenti normative anti-Covid. L’accesso alle aree spettacolo sarà consentito sino ad esaurimento dei posti a sedere disponibili. Il festival è sostenuto dall’Unione Montana Monti Azzurri e dai dieci comuni coinvolti, viene organizzato dall’associazione “Ho un’idea”, nell'ambito del circuito interregionale Marameo Festival, per la direzione artistica di Giuseppe Nuciari e Gigi Piga. Il progetto Friku Festival si pone l’obiettivo di promuovere la conoscenza di questo territorio, di sostenerne la crescita di flussi turistici e di creare nuove occasioni di condivisione per le comunità locali, attraverso l’arricchimento delle sue proposte culturali con eventi di qualità pensati principalmente per bambini e famiglie ma adatti ad un pubblico di tutte le età. Per far conoscere i dieci bellissimi borghi, gli spettacoli si svolgono nei suggestivi spazi dei centri storici e si è scelto di puntare soprattutto sul giovane e universale linguaggio del teatro di strada e del circo contemporaneo per attrarre un più ampio pubblico possibile. Gli artisti sono tutti professionisti e proporranno spettacoli di alta qualità con burattini, giocoleria, acrobatica ed altre discipline circensi, clownerie, magia, poesia, bolle di sapone, trasformismo su trampoli, teatrino dei piedi ed altro ancora.

Cessapalombo, incidente in casa: uomo si trancia un dito con la motosega. Interviene l'elisoccorso
Si ferisce gravemente a una mano con la motosega: uomo trasferito a Torrette in eliambulanza. Il fatto e avvenuto, intorno alle 11:30 della mattinata odierna, a Cessapalombo. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo stava svolgendo dei lavori in casa con la motosega, quando l'attrezzo è sfuggito al suo controllo ferendogli la mano. Scattato l'allame sono giunti sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell'emergenza, valutate le condizioni del ferito, ne hanno disposto il trasferimento all'ospedale dorico di Torrette. L'uomo nell'incidente domestico avrebbe subito l'amputazione di un dito.

Prosegue "Storia e Bellezza al femminile”, il Festival dell'Unione Montana dei Monti Azzurri
Dal prossimo 12 agosto si apre la seconda e ultima parte del Festival “Storia e Bellezza al Femminile”, promosso e organizzato dall’Unione dei Monti Azzurri e ideato dall’architetto Sandro Polci. Il Festival ama le storie, antiche e contemporanee e nei suoi 14 eventi itineranti ha toccato i borghi azzurri. Riflessioni condivise, intense “confessioni” proposte dagli ospiti ma anche recitazioni e musica, lasciano i tanti affezionati spettatori con una nuova consapevolezza sui talenti locali e “le nostre donne” di eccellenza, sia a livello internazionale che di borgo. “L’eterno femminile nell’azzurro dei monti leopardiani ci insegna determinazione ma anche grande creatività e sapiente leggerezza perché il passato crei un futuro buono e condiviso” dice il curatore del Festival Sandro Polci. Dalla personalità di Joyce Lussu, all’“Elogio delle donne” di Philippe Daverio, alla vita felice di una cuoca novantenne, passando per le innovative imprese al femminile di donne che coniugano l’amore per il territorio con le loro creative visioni; da Maria Montessori e il suo metodo educativo al racconto del Prof. Filippo Mignini del “Sommo Poeta”, che simboleggia la conoscenza nella “Donna gentile”, il Festival ha finora presentato uno spaccato vitale al femminile, sia locale che internazionale. Piccole, grandi scoperte di donne che hanno lasciato e stanno lasciando traccia dei loro saperi, come nella tessitura di tradizione con la novantaseienne Fenizia Straffi, che ha la sua bottega ancora aperta. E ancora, i silenzi, la convivenza e la sapienza delle monache di clausura, svelata dalla loro voce: sono presenze affascinanti nelle nostre comunità, la cui forza spirituale invita all’armonia della fede. Le prossime cinque tappe del Festival, condurranno i viaggiatori attraverso un entroterra genuino. Il 12 agosto alle ore 21.00 nel centro storico di Penna San Giovanni si parlerà de: "La vergara: mitica (e temuta) figura della vita rurale”, per ricordare, con ironia e forse nostalgia, le donne che governavano la casa con determinazione e “zinale” con: Silvia Alessandrini Calisti e le danze tradizionali dell’ Associazione Quam Pulchra Es. Il 13 agosto l’Auditorium di Sant’Agostino a San Ginesio, ospiterà l’evento “Il patto d’amore tra Dante e Beatrice”, con la ricercatrice Giuliana Poli e musiche in tema. Il 14 agosto alle ore 17,00, a Serrapetrona nel giardino della chiesa di San Francesco, si ascolterà la storia di Nanny Hellstrom, pittrice e moglie di Osvaldo Licini con la critica Daniela Simoni e l’esposizione “ad horas” di Carlotta Casiraghi. Lunedì 16 agosto saranno due gli appuntamenti che chiuderanno il festival: alle ore 17,00 al Giardino delle Farfalle di Montalto di Cessapalombo si progetteranno nuovi cammini, con la storica picena Olimpia Gobbi, con Cristina Menghini guida ambientale escursionistica, con Sofia Bracalenti che ci racconterà la sua esperienza di vita con dei compagni di viaggio speciali come gli asini e Kathleen Romozzi, che ci parlerà dei cammini da fare insieme ai bambini. Alle ore 21,00 l’appuntamento con la serata finale del percorso sarà nel centro storico di Loro Piceno con “Donne in Festival”. Una serata particolare perché il pubblico diverrà protagonista leggendo ben 21 brevissime biografie di donne dimenticate ingiustamente e presenti nel “Dizionario biografico delle donne marchigiane” con Lidia Pupilli, cocuratrice e la conduzione di Barbara Olmai. La musica e un brindisi in allegria, nel rispetto delle norme anticovid, segneranno l’arrivederci della seconda edizione del Festival dei Monti Azzurri, dedicato agli insegnamenti al femminile per una nuova vitalità dei borghi dell'Unione Montana dei Monti Azzurri. ll Festival si svolge grazie al sostegno della Regione Marche che ha concesso anche il Patrocinio, della BPER Banca, del Consorzio di Bonifica delle Marche, del Consorzio Marche Verdi Società Cooperativa Agricola e Forestale, della Tecniconsul, della Cantina Colli della Serra e dell’azienda Agricola Bernabei di Loro Piceno. L’ufficio stampa e la comunicazione del Festival sono curati da Barbara Olmai e Marco Costarelli. Per restare aggiornati: www.unione.montiazzurri.it e pagine facebook e Instagram dell'Ente.