
Fiastra

Furto da 3mila euro all'Abbazia di Fiastra: identificati i due autori del colpo
Sono stati identificati e denunciati dai carabinieri della stazione di Urbisaglia i due uomini ritenuti responsabili del furto avvenuto lo scorso marzo all'interno della chiesa dell'Abbazia di Chiaravalle di Fiastra, nel territorio di Tolentino. Si tratta di un 53enne di origini napoletane, residente a Macerata, e di un 47enne di Corridonia, entrambi già noti alle forze dell'ordine. Il colpo era stato messo a segno nella notte dell’11 marzo. I malviventi, approfittando della porta laterale lasciata aperta, si erano introdotti nella chiesa e, una volta dentro, avevano forzato un mobile in ferro utilizzato come cassaforte, asportando le offerte dei fedeli, per un bottino di circa 3mila euro. La denuncia era stata sporta nei giorni successivi dal parroco dell'Abbazia. Immediato '’avvio delle indagini da parte dei carabinieri, che attraverso l’analisi dei filmati del sistema di videosorveglianza e con ulteriori accertamenti info-investigativi sul territorio, sono riusciti a risalire all’identità dei due presunti responsabili. I due uomini sono stati denunciati all'autorità giudiziaria.

Il Market solidale "La Formica" approda anche a Fiastra: cibo gratis per chi è in difficoltà
Il servizio del Market solidale "La Formica" si estende anche al comune di Fiastra. Dopo Camerino e Castelraimondo, il progetto promosso dal Lions Club Camerino Alto Maceratese amplia la propria rete di supporto, raggiungendo così tre comuni e offrendo un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà economico-sociale. Attivato nei mesi scorsi nei locali concessi dal Comune di Camerino, il "Social Market" è un’iniziativa realizzata in collaborazione con il Banco Alimentare e la Fondazione Lions Club per la Solidarietà del Distretto 108A. Il suo obiettivo principale è contrastare l'emergenza socioeconomica, permettendo ai cittadini in condizioni di accertato disagio di ottenere gratuitamente generi alimentari di prima necessità. I beneficiari del servizio vengono selezionati dai Servizi Sociali del Comune di Fiastra, garantendo così un supporto mirato a chi ne ha più bisogno. Fondamentale sarà anche il contributo dei gruppi di Protezione Civile di Camerino e degli altri comuni convenzionati, tra cui Fiastra, che gestiranno le attività del market. Il Lions Club Camerino Alto Maceratese, invece, si occuperà della comunicazione, della raccolta fondi e del reperimento di generi alimentari e beni essenziali, per assicurare che il servizio sia realmente efficace. Oltre al sostegno alle famiglie, il progetto mira anche a sensibilizzare i cittadini al consumo sostenibile, alla lotta contro lo spreco alimentare e al riutilizzo. Gli utenti selezionati riceveranno una tessera a punti, che consentirà loro di accedere gratuitamente ai prodotti disponibili nel market. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Fiastra, Caterina Belli: "Siamo contenti di questa nuova iniziativa, che ci è stata proposta dal Lions Club di Camerino, che ringraziamo. In un periodo storico in cui il costo della vita e dei servizi primari è in continuo aumento, è più che mai necessario fornire un aiuto concreto al numero sempre più alto di famiglie in difficoltà. Da noi è soprattutto la popolazione anziana a soffrire, viste le pensioni non parametrate al costo attuale della vita. Crediamo nel progetto e siamo pronti a collaborare alla sua buona riuscita, mettendo a disposizione, l’ultimo giovedì di ogni mese, il bus per il trasporto gratuito degli utenti non automuniti". Il Market solidale “La Formica” è attivo ogni giovedì pomeriggio, dalle ore 17:00 alle ore 19:00, nei locali di Torre del Parco di Camerino.

Fiastra - Nuovo ristorante e più parcheggi: al via progetto da oltre 5 milioni per la spiaggia di San Lorenzo al Lago
Il progetto di riqualificazione della spiaggia e delle aree limitrofe di San Lorenzo al Lago, elaborato dal comune di Fiastra in partenariato con un'aggregazione di imprese private, era stato ammesso a finanziamento nel 2023, tuttavia la laboriosa procedura dettata dalla normativa di riferimento ne aveva ritardato, sino ad oggi, l’avvio. Venerdì 7 marzo i partner privati e l’amministrazione comunale hanno raggiunto l’accordo sui rispettivi impegni, dando definitivamente il via alla fase di realizzazione dell’opera. Sarà realizzato un bar ristorante di notevoli dimensioni, che sarà ricavato nel sottosuolo della strada e che affaccerà direttamente sulla spiaggia. Nella nuova struttura saranno ospitati anche un locale infermeria, un rimessaggio e bagni pubblici. Grazie ad altri fondi complementari, sarà possibile, poi, riqualificare l’area parcheggio soprastante, che sarà oggetto di lavori di miglioramento della viabilità. Si provvederà, inoltre, alla ricostruzione del ponticello che conduce al "Sentiero per tutti", che costeggia il lago. Sarà, infine, ampliato il parcheggio della piazza del mercato, dove saranno realizzati nuovi bagni pubblici autopulenti. Un progetto finanziato per oltre 5 milioni di euro che, oltre agli investimenti strutturali e infrastrutturali, prevede risorse destinate alla promozione e alla realizzazione di un'app dedicata ai fruitori e un nuovo sito web turistico. Il finanziamento include anche la realizzazione di eventi importanti per almeno 5 anni. Saranno finanziati, inoltre, anche gli studi per l’elaborazione di un piano di sviluppo turistico e di sviluppo territoriale e di un locale per il noleggio di E-Bike, che sarà presto ultimato presso i giardini di San Lorenzo al Lago. La nuova amministrazione, con l’aiuto di esperti e consulenti, ha dato nuovo impulso al lavoro di implementazione delle opere e dei servizi previsti, superando al contempo gli ostacoli burocratici per giungere all’accordo di partenariato, che sarà definitivamente inviato all’esame dell’Ufficio Speciale Ricostruzione il quale, attraverso i soggetti delegati alla gestione delle risorse, provvederà a dare il via libera ai lavori. A riguardo, il sindaco, Giancarlo Ricottini, esprime "un doveroso ringraziamento, per l’assistenza prestata in questa fase, a tutta la Struttura Commissariale". Al termine della realizzazione delle opere, prevista entro la fine del 2026, grazie alla cordata pubblico-privato, il lago di Fiastra sarà pronto ad accogliere i turisti con maggiori servizi. Il Comune potrà usufruire di importanti risorse derivanti dal canone annuale di gestione versato dai partner, con cui dare impulso ad altre opere e servizi necessari in tutto il territorio comunale. Lavorare alla concreta realizzazione del progetto, praticamente fermo ormai da due anni, è stata una delle priorità della nuova giunta comunale, recentemente insediata a Fiastra, composta, oltre che dal primo cittadino Ricottini, dal vicesindaco Marcello Cocci e dell’assessore Caterina Belli. Un risultato importante che contribuirà a riqualificare non solo la spiaggia ma tutto il comprensorio che gravita intorno al Lago e che rappresenta una delle maggiori attrattive turistiche del comune. "Questo progetto – commenta il sindaco Ricottini - non si conclude con la realizzazione di un immobile, dall’enorme valore turistico, ma anche con una serie di servizi essenziali e strategici per far collimare gli obiettivi turistici di Fiastra con i futuri fabbisogni che il mercato del turismo, in forte cambiamento, ci pone di fronte. Si tratta di un progetto che ci permetterà di stare al passo con i tempi, dalla forte ricaduta sul territorio".

Nuovo medico di base Fiastra, il dottor Guido Marcucci lascia dopo vent'anni di servizio
A fine mese, il dottor Guido Marcucci, medico di medicina generale che da circa vent’anni presta servizio a Fiastra, lascerà il posto al dottor Alfredo Mattii. A ringraziarlo e salutarlo è il sindaco di Fiastra, Giancarlo Ricottini: «L’amministrazione tutta vuole rendere omaggio al dottor Guido Marcucci per questi venti anni di umana e professionale attività rivolta a tutti i cittadini di Fiastra, nonché ai molti anziani che sono fetta importante e sostanziale di questa comunità. In qualità di sindaco e, ancor più di amico, sento di dover ringraziare in maniera universale il dottor Marcucci per le grandi qualità umane, per il suo lavoro svolto con garbo, dedizione e, sempre dietro le righe, in maniera timida ma sostanziale. Non va dimenticato che il dottor Marcucci, viste le difficoltà operative dei sistemi sanitari regionale e nazionale, nonostante sia in pensione da circa tre anni, si è offerto di proseguire l’attività di medico di famiglia nel nostro comune malgrado non avesse obblighi in merito. Da amico, lo ringrazio anche per l’ottimo comportamento che ha sempre avuto nei miei confronti in tutto il periodo della sua lunga permanenza a Fiastra, Acquacanina e Bolognola, periodo che ha coinciso anche con le mie attività amministrative, durante il quale ha sempre risposto positivamente ad ogni nostra necessità». A sostituire il dottor Marcucci, come detto, sarà il dottor Alfredo Matti, originario di Montegiorgio: «Colgo l’occasione per ringraziare anche il dottor Alfredo Mattii – commenta il primo cittadino, Giancarlo Ricottini – che, alla sua matura età di 68 anni, ha accolto la nostra supplica di mettersi a disposizione per sostituire il dottor Marcucci, garantendoci altri due o tre anni di certezze sanitarie per il nostro comune. Anche in questo caso, trovare la soluzione non era affatto cosa scontata in quanto, a causa delle enormi carenze di medici di base disponibili, ci sono Comuni ben più grandi e invitanti del nostro che sono attualmente senza medico». «Ritengo questa soluzione molto positiva per i nostri cittadini, in quanto anche in dottor Mattii è figura di notevole personalità umana e professionale e lo ringrazio infinitamente di aver accettato l’incarico, soprattutto per i suoi già noti legami con il nostro territorio. Voglio, infine, rinnovare l’invito a tutti i cittadini di Bolognola, Fiastra e Valfornace, qualora non fossero iscritti con il medico di base della nostra competenza territoriale, a farlo, in quanto darebbe ulteriore forza e sostegno alla difesa di uno dei ruoli più importanti di cui le nostre già ferite comunità necessitano». Il sindaco Ricottini non manca di far sentire la sua voce sulle problematiche legate alla sanità, che riguardano le comunità montane del territorio «La nostra amministrazione è intenzionata a portare avanti la battaglia per difendere e mantenere, in una comunità già martoriata dal sisma, i servizi sanitari in loco, diritto inalienabile di ogni cittadino».

Fiastra, contributi per mensa e trasporto scolastico: requisiti e come partecipare
Si tratta di due misure volte all’abbattimento dei costi per la fruizione di servizi essenziali al funzionamento scolastico quali mensa e trasporto. La prima misura è rivolta ai residenti con figli iscritti alla Scuola di Fiastra di ogni ordine e grado, e garantisce, secondo il calcolo delle effettive spese a carico dell’utenza per mensa e trasporto, fino a 500€ all’anno per gli alunni delle scuole dell’Infanzia e fino a 350€ all’anno per gli alunni delle scuole Primaria e Secondaria di Primo Grado. L’iniziativa però non si esaurisce qui: non si tratta solo di abbattere i costi derivanti dai servizi offerti dall’Ente e legati alla Scuola di Fiastra, ma anche di agevolare la fruizione di servizi essenziali per le famiglie come nidi, micronidi o sezioni primavera che, non essendo attivi sul territorio comunale, sono fruibili solo all’esterno del comune. Questo comporta, per le famiglie che già vivono in una condizione svantaggiosa per distanza dai servizi essenziali, di dover percorrere ogni giorno diversi chilometri per permettere ai propri figli di frequentare un asilo nido. E, in gran parte dei casi, iscrivere il proprio figlio ad un asilo nido è una scelta obbligata per i genitori in età lavorativa. A queste famiglie è rivolto il secondo avviso, una misura che mira ad ammortizzare i costi del trasporto da e per il nido che sono totalmente a loro carico e per i quali non esistono agevolazioni economiche di alcun tipo. Il contributo previsto, in questo caso e tenendo conto della distanza percorsa dai nuclei familiari, può arrivare fino a 600€ all’anno. Le due iniziative costituiscono un passo in avanti necessario per il raggiungimento del servizio didattico a costo zero, obiettivo che l’Amministrazione si pone di ottenere dall’inizio del mandato. Queste misure sono state attuate per garantire, a chi risiede in un piccolo comune montano come quello di Fiastra, attenzione e tutela e la possibilità di usufruire in forma gratuita o semi-gratuita di tutti i servizi necessari allo sviluppo educativo dei propri figli. "Con questi due avvisi – commenta l’assessore alla Scuola, Caterina Belli – raggiungiamo l’obiettivo programmatico di sostenere le famiglie con figli. I comuni montani, per molti aspetti svantaggiati dalla lontananza dai grandi centri, devono lottare per garantire i servizi essenziali, anche rendendoli gratuiti o semi gratuiti laddove è possibile, così da incentivare le famiglie a restare o, magari, anche a trasferirvisi. Questa iniziativa è un passo in avanti per raggiungere l'abbattimento totale dei costi derivanti dal servizio pubblico e scolastico, che dovrebbe essere obiettivo di tutte le buone amministrazioni. Non sarà l’unico in calendario. Infatti, stiamo già lavorando anche per agevolare i ragazzi delle Scuole Secondarie di Secondo Grado che, ogni mattino, percorrono diversi chilometri e almeno un’ora di viaggio per raggiungere i loro Istituti. Per le famiglie dei ragazzi delle superiori il costo del trasporto pubblico costituisce una spesa significativa ogni anno". L’obiettivo finale di queste misure è mettere “alla pari” i residenti di Fiastra con gli altri compagni di classe che hanno la fortuna di abitare in un comune che ospita gli Istituti: non possiamo incidere sul tempo degli spostamenti che i nostri ragazzi spendono ogni giorno ma possiamo e dobbiamo incidere sui costi dello stesso. Tanto più ora che il bonus trasporti è stato sospeso e le misure sostitutive introdotte dal governo, destinate per lo più a famiglie con I.S.E.E. inferiore a 15.000 euro, non riescono a sgravare i costi per la maggior parte delle famiglie con figli in età scolare». Sarà possibile presentare istanza di partecipazione via e-mail (info@comune.fiastra.mc.it), Pec (comune.fiastra.mc@legalmail.it) e a mano presso gli uffici comunali fino alle ore 14.00 del 28 Febbraio 2025

Fiastra, escursionista si perde sul sentiero della Grotta dei Frati: recuperato in eliambulanza
Attimi di apprensione questa nella tarda mattinata di oggi per un escursionista umbro di 39 anni, che - intorno a mezzogiorno - ha lanciato un allarme dopo aver smarrito l'orientamento lungo il sentiero che collega le Lame Rosse alla Grotta dei Frati, nel territorio comunale di Fiastra. L’uomo, infatti, si è avventurato in un’area impervia, perdendo ogni punto di riferimento. Sopraffatto dall'ansia e dall’impossibilità di ritornare sul fondo valle, è riuscito comunque a chiedere aiuto. Sul posto sono intervenuti gli uomini del soccorso alpino di Macerata ed i vigili del fuoco, ma la complessità del terreno ha reso necessario il supporto dall’alto. Necessario, quindi, l'arrivo dell'eliambulanza che ha permesso il recupero in sicurezza dell’escursionista, bloccato in una zona difficilmente raggiungibile da terra. Una volta recuperato, l’uomo è stato accompagnato alla base di atterraggio dell’elisoccorso a Fiastra, dove ha potuto tirare un sospiro di sollievo e riprendere la strada di casa.

Fiastra, al via i lavori al parco urbano di San Lorenzo al lago: interventi da 850 mila euro
Sono in corso i lavori di riqualificazione del parco urbano di San Lorenzo al Lago, nel comune di Fiastra, in provincia di Macerata. Si tratta di un intervento ricadente nella submisura A3.1 dell’ordinanza Pnc sisma, per un importo di 850.000 euro. «La rigenerazione urbana rappresenta un tassello importante in ottica di rilancio del cratere e più in ge-nerale dell’entroterra appenninico - spiega il commissario alla ricostruzione Guido Castelli -. In tal senso il Pnc sisma sta dando molto, e la sua attuazione lo conferma. Ringrazio per questo i Comuni che rivestono il ruolo di soggetti attuatori, l’Ufficio Speciale Ricostruzione e la Regione Marche guidata dal presidente Acquaroli». Il progetto si inserisce in un programma più ampio di riconversione dell’intero territorio, fortemente colpito dal terremoto del 2016, in un’area già destinata a parco urbano. L’obiettivo è quello di riconnettere il verde con il contesto, ma anche ottimizzare gli spazi che lo compongono, poiché esso rappresenta il punto di ritrovo per chi si deve recare al vicino lago di Fiastra, ma anche per chi fruisce le vicine località montane dei Sibillini. La zona d’intervento ha una superficie di 6.300 metri quadrati, che comprende il parco e il collegamento con l’area camper. Tra i punti interessati, l’area attrezzata, il chiosco (in demolizione, lascerà spazio ad una nuova struttura aperta) e lo spazio giochi. Ma soprattutto le due peculiarità principali del parco: il giardino d’estate, che si caratterizza per la pre-senza di cinque colline verdi dove verranno messe a dimore piante aromatiche e graminacee, un giardino dei colori, un giardino del gioco ed un giardino della luce; ed il giardino d’inverno, meno fitto rispetto all’altro, ragion per cui vi verranno posizionate sedute riscaldate, atte ad implementare l’uso del giardino proprio nei periodi invernali. Inoltre, quest’area verrà sfruttata anche come luogo atto ad ospitare eventi.

Il tema delle acque al centro della nuova edizione de "Le Terre del Tartufo"
«Il tartufo come indicatore della salute del territorio: è questo il leit motiv che caratterizzerà la nuova edizione de Le Terre del Tartufo». Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, ha così sintetizzato la presentazione del festival dedicato al principe della tavola tenutasi ieri mattina presso la sede dell’Unione. «Abbiamo voluto ampliare la riflessione sul tartufo» ha proseguito Gentilucci «per introdurre temi inerenti alla gestione del territorio, in particolare al ciclo delle acque e alla sostenibilità. I cavatori, coloro che svolgono lavori legati all’economia del bosco, presidiano queste aree, ne sono custodi e ne preservano la tenuta ambientale, anche in termini di salvaguardia dal rischio idrogeologico. L’acqua, però, è soprattutto vita, ed ecco il senso dell’agorà di sabato mattina, che vedrà sul palco vari rappresentati istituzionali e operatori del settore per riflettere insieme sul fatto che “il mare inizia dalla montagna”, e che sempre più dobbiamo valorizzare l’acqua e strutturare un rapporto virtuoso tra costa e aree interne sul piano turistico». L’agorà è soltanto uno dei tanti appuntamenti importanti del festival che coinvolge diversi produttori locali che daranno vita all’expo presso il Palazzetto dello Sport di Pieve Torina nel prossimo fine settimana. Tanti anche i ristoranti aderenti al circuito “Le Terre del Tartufo”, da Ussita a Fiastra, passando per Camerino, Pieve Torina, Serravalle di Chienti, Muccia, dove sarà possibile degustare il tartufo della Marca secondo la stagionalità e la disponibilità. «Proseguiamo il progetto di valorizzazione del tartufo lungo la dorsale appenninica ponendoci al centro, non solo geograficamente, di questo percorso che ci vede insieme ad Alba, San Miniato e il Molise. Lo facciamo contaminando il tartufo con altre esperienze, dal forest bathing alle escursioni in ebike, e investendo sulla cultura con il coinvolgimento delle scuole e la valorizzazione di siti particolari come il Museo della Nostra Terra di Pieve Torina che ospiterà al suo interno un temporary restaurant o il Museo Paleontologico di Serravalle di Chienti dove venerdì si terrà un vernissage». E a proposito di cultura anche il sindaco di Serravalle di Chienti, Rinaldo Rocchi, ha rimarcato l’importanza dell’apertura del festival al territorio e quanto sia utile valorizzare le eccellenze, non solo gastronomiche, che l’alto maceratese può offrire. Sulla stessa linea la sindaca di Ussita, Silvia Bernardini, che ha sottolineato l’importanza del lavorare in rete tra comuni e di come Le Terre del Tartufo possano rappresentare un’ottima occasione per tutto il territorio per tornare ad essere protagonisti nel post sisma. Angelo Serri, patron di Tipicità, ha presentato il paniere della Marca, un cesto pieno di primizie tipiche a cominciare dal tartufo che sarà acquistabile durante l’evento, e richiamato il valore del festival come ottimo esempio di marketing turistico, capace di attrarre visitatori da tutta la regione e dai territori limitrofi.

Fiastra accende il Natale: inaugurato l'Albero creato dalla comunità
Domenica 8 dicembre è stato inaugurato l'albero di Natale di Fiastra, nel giardino della chiesa di San Lorenzo al Lago, un albero i cui addobbi sono stati realizzati interamente dai ragazzi di Fiastra, durante il laboratorio “Natale fatto a mano”, promosso dal Centro di Educazione Ambientale Valle del Fiastrone. Per un mese, ragazzi e bambini di Fiastra, ma anche molti giovani villeggianti, si sono riuniti il sabato pomeriggio per lavorare al traforo e dipingere, confezionando le decorazioni che sabato 7 dicembre sono state appese all’albero. L’inaugurazione ha visto la partecipazione della banda musicale “città di Fiastra”, che ha aperto la manifestazione con melodie natalizie, e di tante famiglie con bambini venuti per vedere l’accensione del loro albero. L'albero, tra l'altro, parteciperà al contest del migliore albero delle Marche promosso, da Dubbing Marche, che sarà attivo dall’11 al 27 dicembre. «È stato un momento di convivialità importante per la nostra comunità e con una partecipazione che fa ben sperare per la stagione invernale. Questo – commenta l'assessore alla Cultura, Caterina Belli - è il primo appuntamento di “Natale a Fiastra”, una serie di manifestazioni volte a promuovere il territorio, che proseguirà domenica 15 dicembre, sempre presso la chiesa di San Lorenzo, con i mercatini natalizi, Babbo Natale e l’animazione per i bambini, e domenica 22 dicembre con l’inaugurazione del Presepe Tematico “Le Nostre Radici”, in cui, quest’anno, sarà rappresentata la nostra vallata com’era prima della costruzione della diga. Il Presepe offre, dunque, un’opportunità di fare un viaggio nel nostro passato per farlo conoscere anche ai visitatori. Il Presepe è interamente fatto a mano dalla comunità, dai volontari delle associazioni RicostruiAMO Fiastra e ASD Aquila e dal Centro di Educazione Ambientale Valle del Fiastrone, che ringraziamo per l’impegno e la dedizione al progetto che quest’anno è alla sua sesta edizione».

Fiastra, gli alunni piantano 40 alberi: grazie a un'app potranno monitorarne la crescita
Giovedì 21 novembre, in occasione della Giornata nazionale degli Alberi, si è svolta a San Lorenzo al Lago, in località Sasso Bianco, la festa dell’Albero. I Carabinieri Forestali di Fiastra, insieme al Comune, agli alunni e agli insegnanti della scuola di Fiastra, hanno piantato 40 alberi, uno per ogni alunno e bambino di Fiastra da 0 a 14 anni. Gli alberi, prevalentemente piante da frutto, sono stati donati dai Carabinieri Forestali e piantati ognuno da un bambino, che ha scritto il proprio nome su una targhetta da appendere ad esso. Tramite un'app sarà possibile, per ognuno dei bambini, monitorarne la crescita. Hanno partecipato anche molti genitori e nonni ricordando quando anche loro hanno piantato il loro albero ed aiutando i bambini a farlo di nuovo. "La festa dell’Albero – commenta l'assessore Caterina Belli - è un evento che gli ex alunni della scuola di Fiastra, di qualche decennio fa, sicuramente ricordano, ma che negli ultimi venti anni si è perduta in molti comuni. É un’iniziativa che abbiamo fortemente voluto riportare sul nostro territorio, perché coinvolge bambini e adulti ed è un momento educativo importante. In primo luogo permette ai ragazzi di lasciare un proprio segno sul territorio, che durerà negli anni a venire, in secondo luogo dà loro la possibilità di prendersi cura di un altro essere vivente che ha i suoi tempi e i suoi progressi, certamente più lenti di quelli umani". "Piantare un albero è, quindi, un gesto d’amore per il prossimo, che ne raccoglierà i frutti, ma è anche un grande insegnamento di vita: è un elogio alla lentezza e alla calma, come lo è tutto ciò che cresce in natura, e ci insegna che le cose migliori, quelle che durano più a lungo, si costruiscono poco a poco e richiedono cura costante e capacità di aspettare che, nei tempi frenetici in cui viviamo tutti, compresi i più piccoli, è una abilità che si sta purtroppo perdendo e che deve essere il più possibile stimolata per permetterci di vivere una vita più serena. La festa dell’Albero - conclude l'assessore Belli - ci ricorda il rispetto per la natura ma anche a imparare da essa".

Fiastra, una passeggiata si trasforma in disavventura: vigili del fuoco salvano due persone
Nel tardo pomeriggio di oggi, intorno alle 17:15, la squadra dei vigili del fuoco di Tolentino è intervenuta per soccorrere due escursionisti in difficoltà nella zona del lago di Fiastra, diretti verso il fiume Fiastrone. I soccorritori, sono riusciti a raggiungere i malcapitati intorno alle 18:30, conducendoli in sicurezza fino alla loro auto. Un intervento tempestivo che ha garantito il lieto fine di una passeggiata che poteva trasformarsi in un'avventura pericolosa.

Fiastra, scontro frontale tra due auto: strada chiusa al traffico, due feriti in ospedale
Scontro frontale tra due auto: due feriti trasferiti per accertamenti in pronto soccorso. L'incidente è avvenuto intorno alle 12:00 di questa mattina, lungo la strada provinciale 98, in direzione Fiastra. Per ragioni in corso di accertamento da parte dei carabinieri della Compagnia di Camerino le due vetture si sono urtate frontalmente ed una si è ribaltata su un fianco, lungo la carreggiata stradale. Le persone presenti all'interno degli abitacoli sono uscite autonomamente e per due di queste è stato necessario il trasporto all'ospedale di Camerino dopo aver ricevuto le prime cure in loco dal personale del 118. I mezzi, alimentati rispettivamente a metano e a gpl, sono stati messi in sicurezza dalla squadra dei vigili del fuoco di Camerino. Per consentire il completamento delle operazioni, la strada è rimasta chiusa al traffico per circa un'ora.

Fiastra, il "Grande anello dei Sibillini" riavrà uno dei rifugi simbolo: via libera al progetto del "Tribbio 2"
La Conferenza regionale ha dato il via libera al progetto di fattibilità tecnico-economica per il rifugio "Tribbio 2" di Fiastra, struttura fondamentale per l'escursionismo regionale e non solo, ubicata lungo il percorso del "Grande anello dei Sibillini", di cui è punto tappa. "Nelle vesti di soggetto attuatore c’è l’Ufficio Speciale Ricostruzione, per un progetto di miglioramento sismico che prevede un importo totale di 1,5 milioni di euro - spiega il commissario alla ricostruzione, Guido Castelli -. Questa importante approvazione fa il paio con quelle recenti dei progetti relativi al rifugio Colle Le Cese di Arquata del Tronto e a quello di Cupi, nel comune di Visso, a testimonianza dell'attenzione massima che stiamo riservando alla montagna così martoriata dal sisma. Ringrazio come sempre la sinergia proficua con comuni, Parco dei Sibillini, Usr e con la Regione guidata dal presidente Acquaroli". "Il ripristino dei rifugi escursionistici di Tribbio, Colle le Cese e Cupi - afferma il Presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini Andrea Spaterna - consentirà di ripristinare la piena funzionalità del Grande anello dei Sibillini, di cui costituiscono punti tappa fondamentali. Ringrazio il Commissario alla ricostruzione e l’Ufficio Speciale Ricostruzione per l’impegno assunto per il ripristino dei rifugi, nella condivisa consapevolezza dell’importanza del Grande anello dei Sibillini per lo Sviluppo turistico del territorio del Parco e della montagna". "Accogliamo con grande piacere la notizia che attendevamo da tempo. L’Ufficio Speciale Ricostruzione è il soggetto attuatore e il commissario alla ricostruzione Guido Castelli ha dimostrato ancora una volta di essere persona capace, concreta e sensibile alle esigenze della montagna - dichiara il sindaco Giancarlo Ricottini -. Il Rifugio di Tribbio è un pilastro fondamentale del grande anello dei Sibillini e non solo". "È l'unico Rifugio che per la sua posizione strategica, fa da incrocio anche per altri 2 cammini. Tutti sappiamo che l'escursionismo, in tutte le sue sfaccettature (a piedi, in bicicletta o a cavallo), sta crescendo anche oltre le aspettative e il commissario sta cercando con queste operazioni di "cogliere l'attimo" - prosegue Ricottini -. Come tutti i bravi dirigenti ha capito che per risollevare le nostre aree, duramente colpite dal sisma 2016, è necessario saper correre con i tempi e soprattutto saper anticipare ciò che il mercato del turismo andrà a chiederci nei prossimi anni. La cosa fondamentale per salvare i nostri territori, è bloccare quel virus che si chiama spopolamento, e per bloccare un virus è necessario trovare i giusti anticorpi. Noi amministratori, con il suo supporto e quello di altri enti, dovremo essere capaci di farlo, altrimenti tutto sarà vano". I tre piani dell’edificio, storica struttura di riferimento per chi vive la montagna marchigiana, sono rimasti gravemente danneggiati dalle scosse del 2016/2017; solo grazie alla tempestiva messa in sicurezza ne è stato impedito il crollo. Dopo una serie di valutazioni effettuate sull’immobile, la scelta progettuale si è direzionata verso la demolizione e la successiva ricostruzione dell’intera struttura, che sarà effettuata nel rispetto della sagoma, dei materiali, della tessitura muraria e dei caratteri architettonici esistenti. Alla base vi sarà anche la rifunzionalizzazione degli spazi interni ed esterni, con annesso abbattimento delle barriere architettoniche. L’accoglienza sarà situata nell’edificio antistante, quindi il rifugio avrà mera funzione di dormitorio, con un totale di 9 camere. All’esterno saranno predisposte delle aree di sosta per le autovetture e non solo, data la realizzazione di colonnine di ricarica per biciclette elettriche.

Ritorna "Visioni-Festival di Poesia": presenti i nomi più rilevanti della poesia contemporanea italiana
Dopo il successo della prima edizione, torna “Visioni - Festival di Poesia”. Dal 18 al 20 ottobre, nei Comuni di Muccia, Pieve Torina, Valfornace e Fiastra alcuni dei nomi più rilevanti della poesia contemporanea italiana e internazionale si daranno appuntamento, grazie alla direzione artistica di Marco Onofrio, per l’interessante rassegna che si propone come un’importante occasione di incontro e riflessione sull’arte poetica. Organizzato dalla casa editrice romana Edilazio, il Festival offrirà tre giorni di eventi gratuiti tra letture, performance, momenti musicali e incontri culturali, con la partecipazione di poeti, studiosi, artisti e appassionati di letteratura. Questo il programma completo. La cerimonia di apertura è prevista venerdì 18 ottobre, alle 15.30, nella sala conferenze dell’Eremo del Beato Rizzerio a Muccia. Dopo i saluti istituzionali, verrà proiettato il video ufficiale della prima edizione a cura di Dina Curione. A seguire, la presentazione dei poeti ospiti. Alle 17.30 il Festival si sposterà al centro polifunzionale “Cesare Lami” di Muccia, dove avrà luogo “Eternamente Dante”, dedicato al Maggior Poeta: prima le conferenze di Gianni Pittiglio sull’“Iconografia della Divina Commedia” e di Dante Maffìa su “Dante duttile e malleabile”; poi il reading poetico “Poesie per Dante Alighieri”. Sabato 19 ottobre appuntamento alle ore 10 a Pieve Torina per il suggestivo Sentiero delle Acque, coronato dal reading poetico “Liquida Madre”. Poi, alle 11.30, la sala Rubner di Pieve Torina sarà teatro di tre eventi: “…di là da quella”, una riflessione sull’atto poetico, a cura di Allì Caracciolo; “Visioni latine”, una breve conferenza di Simona Stancu sul Dialogo culturale tra Romania e Italia; il reading poetico “Lo splendore delle parole”. Nel pomeriggio, appuntamento alle ore 16 a San Maroto, Valfornace, per la visita guidata alla chiesa romanica di San Giusto. Poi, alle 17.30 presso la sala Ciccotti di Pievebovigliana, andrà in scena “La magia della Sibilla”. Anche in questo caso tre eventi: la conferenza “Dal mito alla storia: le terre della Sibilla”, a cura di Augusto Ciuffetti; il reading poetico “Mago agere”; il concerto “Beatle-Magia”, con le canzoni dei Beatles interpretate da Valerio “Saman” Mattei. Domenica 20 ottobre si comincerà alle 10, nella sala conferenze dell’Eremo del Beato Rizzerio a Muccia, con due eventi di performance poetica: “Per indicibile beatitudine”, a cura di Ilaria Drago; e “Il cielo”, a cura di Marco Onofrio e Valerio “Saman” Mattei. Alle 11.45 il Festival raggiungerà il lavandeto “La melanda”, a Taro di Fiordimonte, Valfornace, per il reading poetico “I profumi della poesia”. Alle 16.30 il lago di Fiastra, presso la “spiaggetta” di San Lorenzo, offrirà il suo magnifico scenario al reading poetico “Nel lago del cor…”. Alle 18.30 il gran finale del Festival nella sala Consiliare del Comune di Fiastra, per celebrare la forza irresistibile che “move il sole e l’altre stelle” con “Visioni d’amore”: prima la performance poetica “Achmatova-Modigliani: amore a prima vista”, a cura di Dante Maffìa; e infine il reading poetico che concluderà nel migliore dei modi la “tre giorni” di eventi “visionari”. Tra gli ospiti dell’edizione 2024 del festival ci saranno i poeti: Fabrizio Dall’Aglio, Emanuela Dalla Libera, Andrea Di Consoli, Ilaria Drago, Tiziana Marini, Monica Martinelli, Marco Onofrio e Plinio Perilli. Poeti uditori: Dante Maffia, Chiara Mutti, Gabriella Maggio. Ospite internazionale Simona Stancu, musicista Valerio Saman Mattei. “Il festival delle Visioni è un’occasione unica per far dialogare i mondi della poesia, dell’arte e della musica. La bellezza dei Monti Sibillini fa da cornice naturale a un evento che celebra l’importanza della parola e dell’espressione artistica in tutte le sue forme – spiega Marco Onofrio, direttore artistico della rassegna, che sottolinea: – Quest’anno siamo particolarmente entusiasti di accogliere poeti di grande spessore, per condividere con il pubblico nuove visioni e ispirazioni”. Il festival è realizzato grazie al supporto dei Comuni di Muccia, Pieve Torina, Valfornace e Fiastra, con la collaborazione di diversi partner locali, tra cui Varnelli, La Melanda, Bartolazzi, VerdeFiastra, Il Poggio delle Armonie, Fronzi e Le Casette. La partecipazione a tutti gli eventi è gratuita.

Fiastra, soccorsa una donna caduta nel bosco
La squadra dei vigili del fuoco di Camerino con un mezzo 4x4 e un furgone SAF (speleo alpino fluviale) proveniente dalla sede centrale di Macerata, è intervenuta intorno alle ore 12:00 per soccorrere una donna caduta accidentalmente in un sentiero boschivo, in località San Martino di Fiastra. L'infortunata è stata raggiunta a piedi, insieme agli operatori del soccorso sanitario. Dopo essere stata recuperata, è stata trasportata all'ospedale di Camerino. Sul posto era presente anche il Soccorso Alpino, che ha collaborato nelle operazioni di trasporto.