Montecassiano
Torna a splendere lo storico Liolà: la famiglia Raffaeli raddoppia dopo il successo del "Ciao Ciao" (FOTO e VIDEO)
La famiglia Raffaeli continua a far ballare il territorio maceratese. Ad affiancare il successo intramontabile del Dancing Ciao Ciao, che proprio quest’anno ha festeggiato i suoi quarant’anni di attività, è arrivata una nuova, importante avventura: la riapertura dello storico Dancing Liolà. Un locale simbolo per generazioni di appassionati del ballo e del divertimento, acquistato, completamente rinnovato e valorizzato per tornare a essere un punto di riferimento della movida marchigiana. La grande apertura, andata in scena mercoledì 5 novembre, ha registrato un entusiasmo straordinario. Già dalle 21 il parcheggio esterno era gremito di auto e un lungo serpentone di persone attendeva di poter entrare per scoprire la nuova struttura. Clienti provenienti da tutta la provincia maceratese e anconetana. L'atmosfera era elettrica e carica di curiosità, con la famiglia Raffaeli pronta a vivere un momento che resterà nella memoria. Quando è iniziato il conto alla rovescia per il taglio del nastro, in quei dieci secondi è passato davanti agli occhi di tutti il lavoro, la dedizione e l’impegno che hanno reso possibile la rinascita del locale. Al termine del countdown, il taglio simbolico è stato accolto da un boato e da un lungo applauso, mentre i fuochi d’artificio illuminavano il cielo di Montecassiano in un’atmosfera di festa. Al fianco della famiglia Raffaeli erano presenti anche il vicepresidente della Provincia di Macerata, Luca Buldorini, e il vicesindaco di Montecassiano, Katia Acciarresi, che hanno voluto testimoniare con la loro presenza l’importanza di un’iniziativa capace di dare nuova linfa alla vita sociale del territorio. Una volta entrati, gli ospiti hanno potuto ammirare un ambiente completamente rinnovato, moderno e raffinato, che conserva però il calore e la familiarità tipici dei locali firmati Raffaeli. Il nuovo Liolà si distingue per la varietà della sua proposta: tre sale, tre atmosfere diverse, tre modi di vivere la musica. C’è lo spazio dedicato al latino, dove il ritmo e la libertà diventano protagonisti; la sala disco, pensata per chi ama le notti danzanti e la musica che attraversa le generazioni; e infine l’area dedicata al liscio, con orchestra dal vivo e con l’esibizione inaugurale del maestro Matteo Tarantino, che ha fatto ballare centinaia di persone fino a tarda notte. Tra sorrisi, applausi e tanta emozione, Mary e Monica Raffaeli hanno espresso la loro soddisfazione per l’inizio di questa nuova avventura: "La nostra famiglia ormai da anni fa con passione questo lavoro - hanno raccontato - e ci aspettiamo di continuare a far divertire le persone, di ogni età, in un ambiente sano che favorisce il ritrovo e dove la musica sarà sempre la protagonista". Dopo l’inaugurazione, il Dancing Liolà si prepara ora ad accendere le sue luci ogni venerdì e ogni domenica. Il venerdì sera sarà dedicato a tre ritmi in un’unica serata: il liscio con le grandi orchestre dal vivo, la disco con la “Notte Replay” e il latino con “Ritmo Libre”, per un mix irresistibile di musica e divertimento. La domenica, invece, il locale aprirà le porte dalle 16:30 fino a mezzanotte con tre piste tutte da ballare: dal liscio ai balli di gruppo, fino al tango argentino, in un’atmosfera spensierata che invita a iniziare la settimana con il sorriso. Già venerdì 7 novembre il Liolà tornerà ad accendersi con una nuova serata “Ritmo Libre”, animata da Gigio Alpini DJ e lo staff Liolà, mentre la musica dal vivo sarà affidata alla grande orchestra di Andrea Bianchini. Nella sala disco, invece, la “Notte Replay” farà rivivere le sonorità di ieri e di oggi con Mr_Raccy alla voce e Mr_Q DJ in consolle. Domenica 9 novembre sarà la volta dell’orchestra Marakaibo, accompagnata dai balli di gruppo a cura della Vida Dance del maestro Danilo Vissani, e dalla Milonga Liolà con il tango argentino di TDj Ricky Rany. Con la riapertura del Dancing Liolà, la famiglia Raffaeli non solo restituisce vita a uno storico punto d’incontro, ma riafferma una visione chiara: quella di una musica che unisce, di un divertimento autentico e di una tradizione che guarda al futuro. In un’epoca in cui tutto corre veloce, il Liolà torna a essere un luogo dove il tempo si ferma per lasciare spazio alla gioia, al ballo e alle emozioni condivise. Un nuovo inizio che profuma di passione e appartenenza. Perché, quando la musica riparte, il cuore del territorio torna a battere più forte.
A Montecassiano la "Camminata in rosa"
Montecassiano si prepara a vestirsi di rosa sabato 25 ottobre per la seconda edizione della “Camminata in rosa”, l’iniziativa promossa dal Comune di Montecassiano nell’ambito dell’Ottobre rosa, il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno e alla salute della donna. L’evento è organizzato in collaborazione con Cif Montecassiano, l’associazione Le OrchiDee Ets-Odv, il Macerata Nordic Walking Asd e l’Ordine regionale della professione di ostetrica. La manifestazione rappresenta un momento di unione tra cittadini, associazioni e istituzioni, con l’obiettivo di camminare insieme e riflettere sull’importanza della prevenzione. La partenza è fissata alle 15.30 dalla pista ciclopedonale di Sambucheto, con ritrovo alle 15 nei parcheggi di via Don Lauro Cingolani e via Don Milani. Il percorso, pianeggiante e lungo circa otto chilometri, è adatto a tutte le età. Durante la camminata è previsto un momento informativo curato dal chirurgo senologo Marco Romiti, che approfondirà il tema della diagnosi precoce e dell’importanza dell’informazione nella lotta al tumore al seno. Al termine dell’iniziativa i partecipanti potranno godere di un ristoro offerto da Forno del Corso, Panificio Borghiani e Biondini Frutta, e riceveranno un piccolo omaggio realizzato dal Cif Montecassiano. La partecipazione è libera, ma è gradita l’iscrizione al numero 320 7404643. Le offerte raccolte saranno devolute all’associazione Le OrchiDee Ets-Odv, che da anni sostiene le donne impegnate nella lotta contro la malattia. «La Camminata in rosa – sottolinea l’assessore alla Cultura Ilaria Matteucci – è un’occasione per stare insieme, ma soprattutto per ricordare a tutti quanto sia importante la prevenzione. Come Amministrazione siamo particolarmente sensibili a queste tematiche: crediamo che iniziative semplici ma condivise possano avere un grande impatto sulla comunità. La nostra pista ciclopedonale è un valore aggiunto: rappresenta un percorso di salute e socialità, che unisce movimento fisico e benessere emotivo. Camminare insieme fa bene al corpo, alla mente… e al cuore».
Macerata, alla guida di notte con un tasso alcolico quadruplo rispetto al limite: addio patente
Proseguono i servizi di controllo del territorio predisposti dalla Compagnia dei carabinieri di Macerata, con due interventi distinti mirati a contrastare l’uso di sostanze stupefacenti e la guida in stato di ebbrezza. A Macerata, i militari della sezione operativa e radiomobile hanno denunciato un 69enne del capoluogo, fermato durante un controllo alla guida della propria autovettura. Sottoposto al test con etilometro, l'uomo è risultato avere un tasso alcolemico pari a 2,07 g/l, oltre quadruplo rispetto ai limiti consentiti dalla legge, e in orario notturno. Per lui è scattato il ritiro immediato della patente, mentre il veicolo è stato sequestrato amministrativamente in attesa di eventuale confisca. A Montecassiano, i carabinieri della locale stazione hanno invece notato un 19enne che, alla vista dei militari durante un pattugliamento notturno, ha manifestato segni di agitazione. Dopo un controllo più approfondito, il giovane è stato trovato in possesso di una bustina contenente circa 1 grammo di hashish. La sostanza è stata sequestrata e il ragazzo è stato segnalato alla Prefettura di Macerata per uso personale non terapeutico di stupefacenti.
Montecassiano, oltre 4500 porzioni servite in 3 giorni: che festa per i 50 anni dei Sughitti
Oltre 4.500 porzioni servite, 30 quintali di mosto impastati e ospiti d’eccezione per i 50 anni della Sagra dei Sughitti che Montecassiano ha celebrato con tre giorni di festa. C’è chi conta le candeline e chi serve i Sughitti: a Montecassiano si è appena chiusa un’edizione storica della sagra dedicata a questo dolce contadino autunnale, che ha festeggiato i suoi 50 anni. Mosto d’uva, farina di polenta, noci e un programma ricchissimo che ha preso il via venerdì, in un clima di festa tra risate e racconti: protagonista della serata il brillante 'Doppiatore Marchigiano', che ha regalato momenti esilaranti al pubblico. insieme a Natasha Stefanenko, per la presentazione del suo nuovo libro. Sabato è stato il momento del gusto, con lo show cooking firmato dal Grand Tour di Tipicità, dove i riflettori si sono accesi sui sapori autentici del territorio, rielaborati in chiave creativa. Ma anche del divertimento, per i più giovani, con lo spettacolo "I Love Formentera" di Radio 105. Fino al gran finale di domenica quando il palco ha ospitato una madrina speciale, l’attrice Milena Miconi, che ha portato eleganza e simpatia nel cuore della festa. Cinquant’anni portati con entusiasmo e voglia di rinnovarsi anche in nuove vesti come il gelato ai Sughitti, diventato ormai immancabile, nonostante le temperature quasi invernali. «Un ringraziamento speciale va alla Pro Loco di Montecassiano, motore instancabile della manifestazione e a tutti i volontari che hanno lavorato da mesi per questa edizione - ha detto il sindaco Leonardo Catena - Dietro a questi tre giorni ci sono tanto impegno passione, competenza e spirito di squadra. Cinquant'anni sono un traguardo importante, frutto di un lavoro collettivo e dimostrazione concreta che quando una comunità si unisce, può costruire qualcosa di bello, duraturo e capace di dare valore alle proprie radici senza rinunciare a guardare avanti con nuovi stimoli». «Questo mezzo secolo della Sagra dei Sughitti non vogliono essere un punto di arrivo, ma un nuovo punto di partenza – ha detto con un sorriso Giuseppe Principi, presidente della Pro Loco –. Due anni fa siamo anche stati insigniti del titolo di “Sagra di qualità”, un premio che abbiamo ricevuto in Senato e che dà lustro al nostro lavoro e a Montecassiano e da domani iniziamo a lavorare alla prossima edizione».
Dal Doppiatore Marchigiano alla musica di Radio 105: la Sagra dei Sughitti festeggia 50 edizioni
Montecassiano si prepara a vivere tre giorni di festa, profumi d’autunno e sapori autentici con la 50ª edizione della Sagra dei Sughitti, storica manifestazione che dal 3 al 5 ottobre colorerà il borgo con il calore della tradizione e la vivacità del presente. Un traguardo importante per una delle feste popolari più amate della provincia, nata per celebrare il dolce della vendemmia, i sughitti, ma cresciuta nel tempo come punto di riferimento per chi ama la buona tavola, la cultura popolare e il divertimento. L’edizione 2025 è stata presentata oggi nel palazzo della Provincia di Macerata, alla presenza della vice sindaca Katia Acciarresi, che fino alle prossime amministrative svolgerà le funzioni del primo cittadino in seguito all’elezione in consiglio regionale del sindaco Leonardo Catena. Sarà un’edizione speciale, un omaggio ai cinquant’anni di storia, con un programma ricco di taverne, spettacoli, mostre, laboratori, musica, sfilate e appuntamenti culturali. Protagonisti assoluti saranno come sempre i sughitti, dolce povero a base di mosto cotto, farina di mais e noci, simbolo della vendemmia e dell’ingegno contadino. A ttorno a questo piatto identitario ruoterà un’offerta gastronomica imponente, con tre diverse taverne che proporranno piatti tipici marchigiani e menu a tema vendemmia, crescie farcite, primi gustosi, ricette tradizionali come fagioli co’ le cotiche, fave in salsa verde, baccalà sotto la cenere, dolcetti, vino cotto e gelato ai sughitti. Il programma della festa prenderà il via venerdì 3 ottobre con la Cena della vendemmia “A cena co’ lo lesso”, su prenotazione, accompagnata dallo spettacolo del gruppo folkloristico “Grazie Grazià”. La serata proseguirà con la presentazione del libro Dalle Marche con amore, con Natasha Stefanenko e il Doppiatore Marchigiano, seguita da un dj set. Sabato 4 ottobre sarà il giorno della Fiera d’autunno, dello show cooking Sughit... parade! con Erika Mariniello e dell’arrivo di Radio 105 con “I Love Formentera”, il format dance più ballato d’Italia. Domenica 5 ottobre il gran finale vedrà la 33ª Marcialonga della Solidarietà, i carri allegorici e la partecipazione dell’attrice Milena Miconi come madrina. Non mancheranno laboratori, spettacoli per famiglie, la “vendemmia in piazza”, concerti, dj set e numerosi altri appuntamenti. Spazio anche alla cultura con la mostra La dolce storia dei sughitti: 50 anni di tradizione in immagini e alla creatività dei più piccoli con la 3ª Marguttiana dei Piccoli. Per agevolare i visitatori, domenica 5 ottobre sarà attivo un servizio navetta gratuito ogni 20 minuti dalle 11 alle 23, dal parcheggio della zona industriale di Villa Mattei fino a Porta Cesare Battisti. La 50ª Sagra dei Sughitti è organizzata dalla Pro Loco di Montecassiano, con il patrocinio del Comune e grazie al contributo di associazioni, volontari e attività locali. Un appuntamento imperdibile per celebrare insieme mezzo secolo di tradizione, convivialità e orgoglio del territorio. Per informazioni e prenotazioni: 3207404643
Regionali, Catena unico maceratese all'opposizione: "Ricci miglior leader possibile. Il Pd riparta dai territori"
Con 3.996 preferenze, il sindaco di Montecassiano Leonardo Catena è stato eletto consigliere regionale, risultando il secondo candidato più votato della provincia di Macerata e superando l’ex consigliere Romano Carancini. Determinante il risultato nel suo comune, dove ha raccolto 1.109 voti e trascinato il Partito Democratico al 37,33%. Nonostante la sconfitta del candidato presidente Matteo Ricci e il risultato complessivamente deludente per il centrosinistra, Catena sarà l’unico rappresentante dell’opposizione maceratese nel nuovo consiglio regionale. Ecco l’intervista rilasciata a Picchio News. Ben 3.996 voti. Se li aspettava?«Speravo di far bene. È sicuramente un risultato molto importante, frutto dell’impegno delle tante persone, amiche e amici che mi hanno sostenuto in questi mesi di campagna elettorale. Il merito va a loro e li ringrazio molto. Speravo di far bene e certo sarei stato più contento se avessimo vinto le elezioni». Ha condiviso tutte le scelte di Matteo Ricci in questa campagna elettorale? Come vede il futuro del partito in provincia e in regione?«Matteo Ricci è stato bravissimo: ha fatto una grande campagna elettorale, con tanta energia, passione e coraggio. Non potevamo avere un leader migliore per guidarci. Bisogna però prendere atto che metà degli elettori marchigiani non è andata a votare: c’è molta sfiducia e molti pensano che sia inutile scegliere un partito piuttosto che un altro. Il primo partito è quello dell’astensione e da qui dobbiamo ripartire, ricostruendo un rapporto di fiducia e dimostrando che non siamo tutti uguali. Noi possiamo fare la differenza con le buone idee e l’impegno.Va dato anche merito al presidente Acquaroli, che è stato riconfermato: gli auguro buon lavoro. Noi saremo presenti in maniera costruttiva, con proposte, e quando servirà faremo opposizione alle scelte che non condivideremo». La provincia di Macerata è quella in cui il PD ha ottenuto il risultato più basso in termini di preferenze nella regione Marche. Come commenta questo dato?«Il PD non è andato come speravamo in tutta la regione, con differenze percentuali minime tra le province. Incidono molto anche i candidati delle liste civiche. Non mi focalizzerei solo sul dato maceratese: credo che vada ricostruito un partito più radicato nei territori. Non sarà facile, perché c’è un allontanamento evidente delle persone dalla politica. Sarà un lavoro da fare come PD ma anche come coalizione, intorno a un progetto chiaro e riconoscibile, che possa essere un punto di riferimento anche per chi oggi sceglie di non votare». Un comune di circa 7mila abitanti con un rappresentante in Regione è sicuramente un grande traguardo. Non c’è nessun candidato del capoluogo. Questo dato la sorprende? Come lo spiega?«Sono molto grato ai miei concittadini, che in questi anni mi hanno sempre rinnovato la fiducia a livello comunale e questa volta lo hanno fatto anche a livello regionale. Molti cittadini che non votano centrosinistra mi hanno sostenuto e questo è per me motivo di grande gratificazione.Ogni consigliere regionale rappresenta tutta la provincia e tutta la regione, non solo il proprio comune. Ma so che avrò una grande responsabilità: sarò l’unico eletto della coalizione di Matteo Ricci in provincia di Macerata. Mi aspetta un lavoro difficile, ma ho l’entusiasmo di ricostruire con l’obiettivo che fra cinque anni si possa tornare a competere per vincere». Cosa succederà ora nel comune di Montecassiano? Le dispiace dover lasciare l’incarico di sindaco?«È una pagina importante della mia vita che si chiude. Credo di aver dato tanto alla mia comunità e di aver ricevuto altrettanto. Essere eletti tre volte consecutive con percentuali importanti non è facile. Sono fiducioso che il progetto proseguirà: ho lavorato con un gruppo motivato, affiatato e appassionato che saprà andare avanti anche senza di me. La giunta e il consiglio comunale potranno proseguire almeno per un anno fino al primo turno elettorale utile, portando avanti i progetti in corso. Io sarò comunque al loro fianco, anche se non siederò più in consiglio comunale».
Incidente a Montecassiano, auto abbatte recinzione e si ribalta in un campo: donna trasportata all'ospedale
Nel tardo pomeriggio lungo la strada provinciale 77, nel territorio di Montecassiano, un’autovettura condotta da una donna è uscita di strada a Sant’Egidio di Montecassiano. Secondo le prime ricostruzioni, la conducente ha perso il controllo del veicolo, abbattendo la recinzione di un’abitazione, urtando lateralmente contro una quercia sul lato passeggero e ribaltandosi in un campo adiacente. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Montecassiano, il personale del 118 e i Vigili del Fuoco di Macerata, che hanno estratto la donna dall’auto. Nonostante i danni ingenti al veicolo, la conducente ha riportato ferite lievi ed è stata trasportata in codice giallo all’ospedale di Macerata per ulteriori controlli. Le autorità continuano a indagare per accertare le cause precise dell’incidente.
Montecassiano, riconoscere e combattere le truffe: la formazione si fa con il teatro
Nell’ambito dei festeggiamenti in onore alla Santa Patrona della Parrocchia Santa Teresa del Bambino Gesù di Sambucheto, nel weekend del 20 e 21 settembre, è stata messa in scena la Commedia originale dialettale brillante dal titolo "Facemo squadra" interpretata dal gruppo teatrale dell’Oratorio parrocchiale “Attori per caso...o per Sbaglio!”, giunto al ventesimo anno di attività di teatro sociale, con un testo in dialetto locale, ideato scritto e diretto dal vicecomandante della polizia locale di Montecassiano Ispettore Capo Mery Evangelista, con la collaborazione del comandante della stazione Carabinieri di Montecassiano, Maresciallo Stefano Mastrantoni. Questo originale metodo di informazione e formazione del pubblico presente, in particolare degli anziani, ha suscitato un grande interesse che ha portato a conoscere la tecnica della truffa del "Finto maresciallo dei carabinieri", evidenziando quanto sia pericoloso l’eccesso di confidenza con sconosciuti che si presentano in atteggiamenti confidenziali ed amichevoli. E ancora: falsi addetti alla riparazione delle caldaie, finte suore, spiegazione della truffa “dell’abbraccio”, l’errore di lasciare le chiavi infilate nella serratura esterna del portone d’ingresso, errori che si evitano “facendo squadra”, da cui il titolo della commedia “Facemo squadra”, ossia con la collaborazione di familiari, vicini di casa, Carabinieri, Polizia locale, Amministrazione comunale, parrocchia. “Facemo squadra” è una commedia che ha coinvolto 17 attori di età compresa tra i 9 e gli 80 anni, impegnati nell’interpretazione di ben 30 personaggi diversi. A dare un carattere ufficiale all’evento è stato il maresciallo Stefano Mastrantoni, intervenuto al termine della rappresentazione, il quale ha ricordato che proprio nel giorno precedente alla prima rappresentazione ha avuto notizia dell’ennesima segnalazione della truffa del “finto maresciallo dei Carabinieri”, e alle parole “fate attenzione” ha ricevuto reale riscontro da parte del pubblico. «Le persone che rimangono vittime di queste truffe restano segnate per sempre, non solo per il danno materiale ma anche per il danno psicologico che ne deriva. Ricordo a tutti di chiamare il 112 in caso di difficoltà. Noi siamo a vostra disposizione». Il Parroco don Patrizio Santinelli, l’Amministrazione comunale di Montecassiano presente con i suoi rappresentati e tutto il Comitato festeggiamenti della Parrocchia Santa Teresa di Sambucheto, applaude con profondo orgoglio questa meravigliosa realtà, un teatro aperto a tutti, a costo zero, che da venti anni porta in scena commedie originali sempre rivolte alla conoscenza e alla riflessione su temi sociali.
Formentini campione regionale e in azzurro: Atletica Montecassiano vola a Viareggio
Giornata di festa per l’Atletica Montecassiano, che nel fine settimana del 13-14 settembre ha festeggiato a Pesaro il titolo regionale di Nicolò Formentini nel lancio del martello categoria Cadetti (Under 16). Il giovane atleta ha costruito gara dopo gara la sua prestazione migliore, trovando al quarto dei sei lanci a disposizione la misura di 27,54 metri, nuovo record personale e a meno di mezzo metro dal minimo richiesto per entrare nella squadra marchigiana ai Campionati Italiani di categoria. «In ognuno dei lanci ci sono stati dei piccoli errori tecnici che mi hanno un po’ penalizzato. Soprattutto l’ultimo, che secondo me era il migliore di tutti e probabilmente oltre il minimo richiesto», ha raccontato Nicolò. La rivincita non si è fatta attendere: nel fine settimana successivo, al Memorial “P. Musacchio” di Isernia, prestigiosa rassegna per rappresentative regionali, Formentini ha difeso i colori delle Marche, migliorandosi fino a 30,92 metri. Il risultato gli è valso il quinto posto assoluto e soprattutto il pass per i Campionati Italiani di Viareggio, in programma nel primo weekend di ottobre. Oltre a lui, la manifestazione di Pesaro ha regalato soddisfazioni anche ad altri giovani dell’Atletica Montecassiano: Diego Cingolani ha conquistato il secondo posto nel giavellotto con 44,22 metri, nuovo primato personale, mentre Gaia Bracalenti ha chiuso quarta nel martello con 42,26 metri, sua seconda miglior misura di sempre. «I risultati sono motivo di grande soddisfazione per i ragazzi e per la nostra piccola società – ha commentato il tecnico Iacopo Palmieri –. Ora però serve continuare a lavorare con impegno, senza cullarsi sugli allori. Un ringraziamento particolare va all’AVIS Macerata e, per il settore lanci, a Emanuele Stagnaro, con cui collaboriamo da anni con ottimi frutti».
Montecassiano, completati i lavori alla scuola e alla palestra di Sambucheto: investiti 235mila euro
Si è concluso l’intervento di completamento delle opere impiantistiche presso la scuola di via E. Fermi a Sambucheto di Montecassiano, con l’installazione di un moderno sistema di Ventilazione meccanica controllata (Vmc) in tutte le aule e nella sala mensa. Si tratta di dispositivi autonomi e puntuali, a doppio flusso continuo e parallelo con recupero termico, pensati per migliorare la qualità dell’aria negli ambienti scolastici. Parallelamente, entro la prossima settimana saranno conclusi i lavori alla palestra adiacente che hanno riguardato la tinteggiatura interna, la posa di una nuova pavimentazione conforme alle caratteristiche richieste per il rilascio del Certificato di prevenzione incendi (Cpi) da parte dei Vigili del Fuoco, oltre a specifici interventi impiantistici per la messa a norma dell’intera struttura. Il costo complessivo degli interventi è di 235mila euro, di cui circa 155mila destinati alla palestra e 80mila alla scuola
Montecassiano, figlio subisce fallo e il padre entra in campo con un coltello: Daspo per un 48enne
Montecassiano – I Carabinieri della Compagnia di Macerata hanno notificato a un uomo di 48 anni, residente a Macerata, un divieto di accesso a manifestazioni sportive (D.A.Spo.) valido per un anno. Il provvedimento, emesso dal questore di Macerata su proposta dei militari, è scattato a seguito di comportamenti minacciosi tenuti dall’uomo durante una partita di calcio giovanile lo scorso giugno. I fatti risalgono a un incontro della categoria ‘giovanissimi’, disputatosi lo scorso giugno presso il campo sportivo di Montecassiano tra due squadre della provincia.L’uomo, presente come genitore di un giovane atleta, ha fatto ingresso indebitamente nell’area tecnica del campo, offendendo e minacciando i giocatori della squadra avversaria. All’intervento di altri genitori, che cercavano di calmarlo, l’uomo ha reagito con ulteriori insulti e minacce, arrivando a estrarre un coltello di piccole dimensioni con lama estraibile, aggravando la gravità della sua condotta. Il divieto emesso dal questore vieta all’uomo di accedere non solo ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive, ma anche a quelli interessati dal transito, sosta e trasporto dei partecipanti o spettatori di eventi sportivi, secondo la normativa vigente a tutela dell’ordine pubblico.
Grande successo per l’Open Day Sport di Montecassiano: oltre 50 ragazzi si avvicinano alla scherma
Si è svolto il 7 settembre l'Open Day Sport di Montecassiano, organizzato dall'amministrazione comunale. È stata un'occasione per i bambini ed i ragazzi di soddisfare la curiosità, l'interesse e la voglia di provare sport diversi. Tra le oltre quindici discipline presenti, oltre 50 ragazzi hanno scelto di provare la scherma. Due pedane sono state allestite dalla Macerata Scherma per dare modo di conoscere la nobile arte del duello sportivo. I maestri Carola Cicconetti e Alfredo Gironelli si sono adoperati con grande impegno per spiegare ai ragazzi le regole di base del fioretto e renderli protagonisti del loro primo assalto. Sorprendente è stata anche la richiesta di provare di numerosi genitori e adulti, la scherma per adulti è sempre più diffusa e anche a Macerata è in continua crescita. La vice sindaco Katia Acciaresi ha visionato tutti gli spazi dimostrativi ed ha apprezzato la disponibilità della associazione di mettere gratuitamente a disposizione attrezzature ed istruttori per effettuare le prove sportive. E per chi non fosse a Montecassiano? Nessun problema si può provare gratis la scherma a Macerata per 2 settimane nella palestra di via Cardarelli a Collevario.
Taglio del nastro a San Liberato: inaugurato il nuovo campo in sintetico
Lo sport, insieme. Una mattinata di festa e partecipazione ha segnato ieri l’inaugurazione ufficiale del nuovo campo da calcio in erba sintetica realizzato all’interno degli impianti sportivi di San Liberato a Montecassiano. Il taglio del nastro è stato affidato alla vice sindaco Katia Acciarresi, che ha sottolineato l’importanza dell’investimento per la promozione dello sport e per la crescita delle giovani generazioni. Presente anche il sindaco Leonardo Catena, impegnato in questi giorni nella campagna elettorale che lo vede candidato consigliere. L’intervento a San Liberato si inserisce nel più ampio progetto di riqualificazione dell’area sportiva comunale e rappresenta un tassello fondamentale per garantire spazi moderni e funzionali a società e atleti del territorio. L’inaugurazione ha inoltre dato il via ufficiale al Weekend dello sport, un programma ricchi di eventi, esibizioni, premiazioni e attività aperte a tutta la cittadinanza. La seconda parte dell'intervento sarà il rifacimento del manto del campo da tennis e la copertura con una tensostruttura. L'intervento complessivo costerà 950mila euro, di cui 500mila arrivati con un finanziamento ministeriale. L'amministrazione si è impegnata a realizzare una manutenzione straordinaria della pista d'atletica, così da completare tutti gli interventi legati all'impianto sportivo. Un sentito ringraziamento va al Fotoclub di Montecassiano, che ha curato la documentazione fotografica della giornata, contribuendo a valorizzare i momenti salienti dell’evento. L’amministrazione comunale rinnova l’invito a partecipare alle iniziative in calendario, pensate per celebrare lo sport come strumento di inclusione, benessere e comunità.
Montecassiano, la Fornace diventa poesia: oltre mille presenze per il festival
Si è conclusa con successo la settima edizione de I Fumi della Fornace, che dal 27 al 31 agosto ha trasformato l’ex fornace di Valle Cascia in un luogo di attraversamento collettivo, rito condiviso e laboratorio poetico. Con oltre mille presenze da tutta Italia, il festival ha visto una partecipazione calorosa e costante, nonostante le difficoltà legate al meteo che in alcune giornate hanno messo alla prova la tenuta degli eventi. La comunità del pubblico ha però risposto con entusiasmo e vicinanza, dimostrando quanto il festival sia ormai un appuntamento atteso e riconosciuto. Guidata dal tema “Il Ma e la Contraddizione”, l’edizione 2025 si è distinta per una varietà di proposte che hanno reso vivo il tema ispirato alle parole di Giovanni Prosperi. Gli artisti, filosofi, poeti e curatori in un dialogo continuo tra linguaggi e prospettive hanno acceso il dibattito sul nostro tempo, segnato da polarizzazioni e urgenze. All’ombra dell’installazione KT1 - Kavallo di Troia, a cura degli architetti Michele Anelli-Monti e Margherita Fiorini, la rassegna Isola e Isole, curata da Giuditta Chiaraluce, ha dato vita a un arcipelago di voci poetiche e filosofiche, mentre il Parco della Poesia ha offerto recital e concerti con protagonisti come Luigi Lo Cascio, Simone Perotti, Roberto Paci Dalò, La Gang e Canio Loguercio, Rossella Or, fino al live di Ciuma Trio che ha chiuso il festival con un concerto culminato in una danza che ha coinvolto il pubblico presente.Apprezzate anche le installazioni Occupazione visiva (Come fare il cielo) di Luca Luchetti a cura di Matilde Maria Luzi e la mostra Uscire nella pupilla – Cose viste scritte parlate di Patrizia Vicinelli curata da Andrea Bailietti, Gloria Falasco e Roberto Capozucca ha restituito la voce di una delle poetesse più libere e sperimentali del NovecentoQuesta edizione ha visto anche la conclusione della trilogia de L’ufficio delle tenebre con il III Movimento “L’edera s’arrampica sulla storia”, spettacolo di Giorgiomaria Cornelio e Danilo Maglio ambientato tra le rovine della fornace. Lo spettacolo, che intreccia personaggi umani e animali riflettendo sul passato ma anche sul presente storico, su macerie e germogli che si insinuano sulle rovine per guardare al futuro, si traduce anche in un deposito scritto, edito da Edizioni Tlon, assieme ai precedenti capitoli della trilogia. Non sono mancate, nella programmazione, le proposte dedicate all’arte performativa e visiva racchiuse nella rassegna Diffusa curata da Giulia Pigliapoco che ha quest’anno abbracciato il tema della nostalgia declinandolo col linguaggio coreografico. I lavori di Natalia di Cosmo, Francesco Corsi, Jacopo Jenna, Gaetano Palermo e Michele Petrosino, Laura Pante hanno indagato con la danza e la performance gli spazi della periferia, dialogando con essi e rendendo parcheggi, ville e capannoni della frutta palcoscenici temporanei della contemporaneità. Anche Domenico Antonio Mancini, che ha firmato il manifesto del festival, ha accompagnato il pubblico in una passeggiata-performance itinerante alla scoperta del minimo comune denominatore del territorio - i mattoni della fornace - mentre Giacomo Lilliù e Davide Tidoni nelle loro performance hanno riflettuto su alcuni degli elementi portanti dello spettacolo dal vivo: il buio e il suono. Il tema di Diffusa è stato esplorato anche dal gruppo PoEM – Potenziali Evocati Multimediali, in un laboratorio di pratiche performative basato sul metodo “Schiera”, una pratica d'attenzione che allena alla consapevolezza di sé, degli altri, del tempo e dello spazio.Ogni notte, infine, la rassegna Universo a Sonagli curata da Simone Doria ha acceso il paese con nuove energie grazie alle realtà musicali marchigiane, prolungando la festa fino a tarda notte. Il “Ma” filo conduttore del festival si riallaccia anche a una riflessione sulla comunità e sul territorio di Valle Cascia. In periferia il “ma” è un concetto, una congiunzione che si ripete spesso e che riflette tutte le contraddizioni della vita nei territori marginali. Su questo si è interrogata la ricerca di Abbecedario dei paesaggi, curata da Valentina Compagnucci ed Elisa Michelini, in collaborazione con il Dipartimento DICEA dell’Università La Sapienza di Roma. Il progetto si basa su incontri pubblici e pratiche che intrecciano territori e teatralità. Al festival è stato significativo il dialogo con Bruna Gambarelli di Laminarie / DOM - La cupola del Pilastro e Marco De Marinis incentrato proprio su teatro e periferie. Il calore del pubblico affezionato ha trasformato ogni momento in una condivisione viva, con tavoli comunitari, laboratori e spazi di incontro che hanno contribuito a consolidare l’identità del festival come luogo di prossimità e di ascolto reciproco. Nonostante le incertezze del tempo, il successo di questa edizione conferma I Fumi della Fornace come un appuntamento imprescindibile per la scena culturale marchigiana e nazionale, capace di fondere sperimentazione artistica, riflessione sociale e rigenerazione di luoghi dimenticati. L’associazione Congerie, insieme alla direzione artistica di Giorgiomaria Cornelio, Valentina Compagnucci, Giulia Pigliapoco, Elisa Michelini e Luca Luchetti, ringrazia i comuni patrocinanti (Montecassiano, Appignano, Filottrano, Loreto, Macerata, Montelupone, Petriolo, Porto Recanati, Recanati, Tolentino e Treia) la Regione Marche, l’Accademia di Belle Arti di Macerata, l’Università di San Marino, Si ringrazia inoltre per la collaborazione Edizioni Volatili, Catap, Borgofuturo, Inabita, FUIS, Federintermedia e Rai Radio 3 e Usma Radio (media partner). Un ringraziamento anche agli sponsor BCC Recanati e Colmurano, Fiduciaria Marche, Bar Bonnie & Clyde, per il generoso contributo Findomestic, Associati Fisiomed, Tombesi, Unione Montana dei Monti Azzurri e tutte le realtà che hanno reso possibile il festival. La fornace ora si spegne, ma resta accesa la comunità che in questi giorni l’ha abitata con passione. I Fumi della Fornace torneranno il prossimo anno con una nuova edizione, ancora nel segno della ricerca, della poesia e della condivisione.
Montecassiano, via libera alla nuova rotatoria nella zona industriale “Villa Mattei”
La Provincia ha approvato il progetto esecutivo per la costruzione di nuova rotatoria lungo la strada provinciale 77 – bis, nella zona industriale “Villa Mattei” a Montecassiano. La realizzazione della rotatoria andrà a garantire importanti miglioramenti d’efficienza rispetto all’intersezione a raso preesistente per quanto riguarda sia la fluidità sia la sicurezza della circolazione, poiché l’intervento dovrebbe mitigare le conseguenze dei comportamenti anomali dei conducenti. Le intersezioni a rotatoria, infatti, svolgono soprattutto un’azione moderatrice riguardo alle velocità di marcia delle singole correnti di traffico, in conseguenza alla modifica della traiettoria imposta a tutti i veicoli dalla presenza del punto singolare costituito dall'intersezione stessa. Il progetto della rotatoria prevede la sua collocazione alla stessa altezza dell’incrocio esistente, comportando un ingombro pressoché bilanciato tra le due strade esistenti e, in particolare, quasi tutto all’interno della zona asfaltata esistente ad eccezione di due piccole porzioni di terreno. La rotatoria, per un costo complessivo di 150mila euro, avrà un diametro di 26,60 metri. L’avvio del cantiere è stimato entro fine autunno e la durata contrattuale dei lavori sarà di 90 giorni.

cielo sereno (MC)



