Ascoli

Tragico schianto sulla provinciale: muore scooterista di 49 anni

Tragico schianto sulla provinciale: muore scooterista di 49 anni

Un uomo di 49 anni, residente a Offida, ha perso la vita questa mattina in un incidente stradale avvenuto lungo la strada provinciale 22, in contrada Aso, nel territorio comunale di Carassai (Ascoli Piceno). L’incidente si è verificato intorno alle ore 8: lo scooter condotto dalla vittima si è scontrato con un’automobile, per cause ancora in fase di accertamento. L’impatto è stato violento e purtroppo fatale per il conducente del mezzo a due ruote, deceduto sul colpo. All’arrivo dei sanitari del 118, non è stato possibile fare altro che constatarne il decesso. La persona alla guida dell’auto, ferita in modo lieve, è stata trasportata in via precauzionale all’ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto del Tronto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per i rilievi e la gestione della viabilità. Le autorità stanno ricostruendo l’esatta dinamica del sinistro.

06/06/2025 13:28
Presidenti di regione più graditi d’Italia: Zaia in testa, Acquaroli all'undicesimo posto sale di un punto

Presidenti di regione più graditi d’Italia: Zaia in testa, Acquaroli all'undicesimo posto sale di un punto

È Luca Zaia il presidente di Regione più apprezzato d’Italia secondo l’ultimo sondaggio condotto da Swg e pubblicato in esclusiva dall’Ansa. Il governatore del Veneto svetta in cima alla classifica con un indice di gradimento del 70%, seguito da Massimiliano Fedriga (Friuli-Venezia Giulia) al 64% e dalla nuova presidente dell’Umbria Stefania Proietti (53%). E Francesco Acquaroli? Il presidente della Regione Marche raggiunge un gradimento del 37%, con una lieve crescita di un punto percentuale rispetto al rilevamento precedente. Il dato, pur collocandolo nella parte centrale-bassa della graduatoria nazionale, conferma un andamento sostanzialmente stabile per il governatore marchigiano, esponente di Fratelli d’Italia, a pochi mesi dalla conclusione del suo primo mandato. Tra i presidenti di Regione del centrodestra, Acquaroli si posiziona davanti ad Attilio Fontana (Lombardia), Marco Marsilio (Abruzzo) e Francesco Rocca (Lazio), che si attestano al 35% e 31%, mentre chiude la classifica Renato Schifani (Sicilia) con il 25%. Il sondaggio restituisce una fotografia aggiornata del rapporto tra i cittadini e i propri amministratori regionali. Per il presidente Acquaroli, il leggero incremento di consenso rappresenta un segnale positivo in vista delle prossime elezioni regionali. 

04/06/2025 13:00
“Un anno a colori”: festa di fine progetto tra arte, emozioni e comunità nelle scuole di Valfornace e Pieve Torina

“Un anno a colori”: festa di fine progetto tra arte, emozioni e comunità nelle scuole di Valfornace e Pieve Torina

Un pomeriggio all'insegna dell'arte, della creatività e della gioia ha animato il Palazzetto dello Sport di Valfornace in occasione della conclusione del progetto “Un anno a colori” che ha coinvolto gli studenti delle scuole dell'Infanzia di Valfornace e Pieve Torina. L'evento, organizzato dall'Istituto Comprensivo "Monsignor L. Paoletti" di Pieve Torina, con il patrocinio del Comune di Valfornace e la preziosa collaborazione della Pro-Pieve di Pievebovigliana, ha regalato un'esperienza indimenticabile a bambini, genitori e parenti. La manifestazione, presentata da Selena Abatelli, ha offerto una ricca mostra dei lavori realizzati dai piccoli artisti durante l'anno scolastico 2024/25. Le opere esposte, sorprendenti per varietà e originalità, hanno raccontato non solo l'arte ma anche il ciclo delle stagioni attraverso il cambiamento dei colori, dimostrando l'utilizzo di numerose tecniche, spesso attraverso il riciclo di materiali. Un bellissimo insegnamento di educazione civica che ha sottolineato l'importanza del riuso e della sostenibilità. Accanto alla mostra, i laboratori creativi "Io sono un artista" hanno visto adulti e bambini cimentarsi insieme in attività artistiche, sotto la guida esperta delle insegnanti e del personale scolastico. Un momento di condivisione e divertimento che ha rafforzato il legame tra la scuola e le famiglie. L'evento ha beneficiato del caloroso supporto della comunità: la Proloco ha generosamente offerto le bevande per tutti i partecipanti e si è prestata per l'apprezzatissimo servizio di trucca bimbi, che ha trasformato i volti dei bambini in piccole opere d'arte. Le famiglie, con il loro contributo, hanno offerto un ricco buffet allestito dall’Angolo del Pane di Ines Romagnoli. Nel finale della giornata, un commovente momento di canto collettivo ha preceduto la consegna dei diplomi ai bambini che, nel prossimo anno scolastico, passeranno alla Scuola Primaria. Un rito di passaggio carico di emozione, che ha sancito la chiusura di un ciclo e l'inizio di una nuova avventura educativa. L'iniziativa ha rappresentato un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni scolastiche, amministrazioni locali e associazioni del territorio, a dimostrazione di come la sinergia e l'impegno congiunto possano creare momenti di crescita e aggregazione preziosi per tutta la comunità.    

03/06/2025 15:12
Paolo Bonolis cerca concorrenti nelle Marche per il suo "Avanti un altro": al via i casting

Paolo Bonolis cerca concorrenti nelle Marche per il suo "Avanti un altro": al via i casting

"Avanti un altro!" cerca concorrenti, casting aperti ad Ascoli Piceno mercoledì 25 giugno. Il celebre quiz televisivo di di Canale 5, condotto da Paolo Bonolis con la partecipazione di Luca Laurenti, è pronto a selezionare nuovi partecipanti. L'unico requisito per partecipare è quello di essere maggiorenni.  Per partecipare al casting è possibile: inviare una email ad avantiunaltro@sdl2005.it con i propri dati anagrafici, il proprio recapito telefonico e una fotografia (inclusa la seguente dichiarazione liberatoria: "Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Europeo 679/2016, così come da informativa Privacy presente sul sito www.sdl.tv"); compilare l’apposito form sul sito www.sdl.tv oppure lasciare un messaggio in segreteria telefonica allo 06/62286900.        

03/06/2025 14:48
Industria marchigiana in calo dell’1,2%: segnali di tenuta dal commercio

Industria marchigiana in calo dell’1,2%: segnali di tenuta dal commercio

Una flessione dell’1,2% nel primo trimestre 2025 segna un avvio d’anno in calo per l’industria marchigiana. È quanto emerge dall’indagine congiunturale elaborata dal Centro Studi di Confindustria Marche, che parla di una “contenuta flessione”, in continuità con il rallentamento avviato dalla fine del 2022, ma con una dinamica più moderata rispetto agli anni precedenti. Il dato negativo riguarda principalmente la produzione industriale, mentre l’attività commerciale mostra segnali di crescita, seppur contenuti, sia sul mercato interno che su quello estero. Proprio questo lieve miglioramento nella domanda commerciale lascia sperare in una possibile inversione di tendenza nei prossimi trimestri. Tuttavia, il contesto rimane fragile, aggravato dalle misure economiche introdotte negli Stati Uniti e dall’instabilità geopolitica internazionale. “Il 2025 si è aperto con un ulteriore segno meno – ha commentato il presidente di Confindustria Marche, Roberto Cardinali –. Si confermano le criticità di alcuni settori, su tutti il calzaturiero, mentre altri comparti fanno registrare un andamento moderatamente incoraggiante, in particolare l’alimentare, il legno e mobile e la farmaceutica”. Nel dettaglio, la maggior parte dei settori produttivi si presenta in una condizione stazionaria o in leggero miglioramento. Fa eccezione il comparto moda, che continua a segnare una sensibile flessione. In lieve calo anche gomma e plastica, mentre sono in moderato recupero la meccanica e, appunto, i settori legno e mobile. A fronte di queste difficoltà, Cardinali ha ribadito l’urgenza di recuperare competitività, agendo su burocrazia e costi energetici: “Dobbiamo mettere le imprese italiane in condizione di competere ad armi pari con quelle europee. È prioritario sostenere gli investimenti, pubblici e privati, a tutti i livelli”.   A tal proposito, è stata rilanciata da Confindustria nazionale la proposta di un grande piano straordinario per il rilancio dell’industria italiana, avanzata dal presidente Orsini: “Anche i numeri ne testimoniano la necessità”, ha concluso Cardinali.

30/05/2025 11:04
'Da zona Cesarini a zona Orsolini', parata di campioni a Civitanova per la decima edizione del premio (FOTO e VIDEO)

'Da zona Cesarini a zona Orsolini', parata di campioni a Civitanova per la decima edizione del premio (FOTO e VIDEO)

Il Premio Renato Cesarini si è spostato a Civitanova Marche, celebrando la sua decima edizione in un Teatro Rossini gremito per l’occasione. Una vera e propria festa del calcio, sotto forma di talk show, che ha visto la partecipazione di grandi nomi dello sport e del giornalismo italiano. Sul palco si sono alternati campioni del passato e del presente come Franco Causio, Sebastiano Rossi, Roberto Pruzzo, gli allenatori Serse Cosmi, Fabrizio Castori, Giuseppe Iachini, oltre a Rossella Sensi, ex presidentessa della Roma e attuale sindaca di Visso. Presenti anche il coach della Lube Volley Giampaolo Medei, il dg Beppe Cormio e il direttore tecnico della Lube Academy Federico Giunti.  A prendersi la scena è stato però Riccardo Orsolini, premiato per la sua straordinaria stagione con il Bologna: la vittoria della Coppa Italia e la recente convocazione in Nazionale, dopo un anno di assenza. “Torno in azzurro dopo la delusione per la mancata convocazione all’Europeo. Sono più voglioso e carico che mai. Credo sia il giusto riconoscimento dopo questa stagione”, ha dichiarato l’attaccante ascolano, che si è assolutamente meritato la chiamata del CT Spalletti dopo una stagione eccezionale, condita da 15 gol in campionato, di cui uno tanto bello quanto pesante contro l'Inter, in pena zona Cesarini.  Nel corso della serata Orsolini ha parlato anche del legame speciale con Bologna: “Si è creato un connubio perfetto fra società, giocatori e tifosi. C’è una grande progettualità, non c’è posto migliore dove poter lavorare”. Sulla presenza di tanti giocatori internazionali in squadra ha ironizzato: “Impariamo l’inglese più facilmente”. Serse Cosmi ha ricordato la prima volta che lo vide in campo, durante Trapani-Ascoli: “Si procurò un rigore e dissi subito: questo è un fenomeno. Ha qualcosa in più, si vede che ha imparato per strada”. E proprio la strada è stata al centro del racconto di Orsolini, cresciuto a Rotella, piccolo paese in provincia di Ascoli Piceno: “Eravamo dieci ragazzini. Giocavamo per strada e ci sbucciavamo le ginocchia. Oggi, ai bambini, un po’ di quella strada non guasterebbe”. Parole di stima anche per gli allenatori avuti in carriera: “Thiago Motta è tra i più preparati, anche se con un carattere particolare. Con Italiano, invece, siamo diventati una macchina capace di bel gioco e verticalità”. Alla giornalista Simona Rolandi, che ha chiesto del ritorno in azzurro, ha risposto: “Mi ha chiamato il team manager della Nazionale. Con Spalletti avremo modo di parlarne. Il gesto del bussare alla telecamera dopo i gol? Non è una provocazione, ormai è diventato un meme”. A completare il ritratto del calciatore, altri aneddoti significativi Castori e Iachini. Il tecnico di San Severino Marche ha ricordato quando, da allenatore del Carpi, subì una doppietta di Orsolini: “A fine partita mi disse che quando allenavo l’Ascoli faceva il raccattapalle a bordo campo”. Il suo compaesano Iachini, invece, ha rievocato un Bologna-Fiorentina di cinque anni fa: “Segnò il gol dell’1-1 al 94’, in piena zona Cesarini, su punizione da posizione impossibile”. Al termine del talk, Orsolini ha ricevuto il Premio Renato Cesarini e si è trattenuto a lungo per foto e autografi, mostrando grande disponibilità con i tanti ragazzi presenti, visibilmente emozionati. Una serata ricca di emozioni e ricordi, che ha trasformato Civitanova in una vetrina nazionale per il calcio, celebrando un talento marchigiano che continua a scrivere nuove pagine della sua storia.

27/05/2025 20:12
Monteprandone, incendio in autorimessa a Centobuchi: tre feriti e palazzina evacuata

Monteprandone, incendio in autorimessa a Centobuchi: tre feriti e palazzina evacuata

Tre persone ferite e uno stabile inagibile evacuato in via XX Settembre nella frazione di Centobuchi a Monteprandone a causa di un incendio scoppiato intorno alle 6:45 di questa mattina all'interno di una autorimessa. I vigili del fuoco del distaccamento di San Benedetto del Tronto con personale di rinforzo giunto dalla Centrale di Ascoli hanno spento le fiamme anche con l'ausilio di liquido schiumogeno. All'interno dell'autorimessa c'erano moto, biciclette e utensili di vario genere. Dalla verifica statica dell'edificio i vigili del fuoco hanno stabilito la non fruibilità dell'intera palazzina fino al ripristino delle condizioni di sicurezza ed igienicità e i presenti sono stati evacuati. Tre uomini residenti facevano ricorso alle cure dei sanitari e trasportati all'ospedale rivierasco per accertamenti. Al termine delle operazioni di messa in sicurezza gli operatori dei vigili del fuoco hanno recuperato i beni di prima necessità per le persone evacuate.

25/05/2025 13:10
Parapendista precipita sui Sibillini: tratto in salvo dopo 8 ore di soccorsi

Parapendista precipita sui Sibillini: tratto in salvo dopo 8 ore di soccorsi

È salvo e in condizioni definite non gravi il parapendista 55enne di origine polacca precipitato ieri sera sui Monti Sibillini, tra Cima dell’Osservatorio e Quarto San Lorenzo, al confine tra le province di Ascoli Piceno, Macerata e l’Umbria. L’uomo, dopo un volo di circa 15 metri in condizioni meteorologiche proibitive, ha lanciato personalmente l’allarme attorno alle 20. Le operazioni di soccorso, rese estremamente complesse dal maltempo e dall’orografia del territorio, hanno impegnato per oltre otto ore 18 tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS). Le squadre, partite nella serata di ieri, hanno affrontato pioggia battente, ghiaccio e neve per raggiungere l’infortunato, che si trovava sotto la cresta, nella zona della valle del Lago di Pilato. A causa della grande quantità di neve ancora presente in quota, è stato necessario l’impiego di ramponi e piccozza per la progressione in ambiente invernale. In un primo momento era stato richiesto anche l’intervento di un elicottero dell’Aeronautica Militare, ma la missione è stata annullata per le avverse condizioni meteo.   Raggiunto l’uomo e valutato il suo stato di salute, i soccorritori hanno iniziato una lunga e faticosa discesa verso Forca Viola, conclusasi solo all’alba, attorno alle 7 di questa mattina. Per fortuna, non si è reso necessario il ricovero ospedaliero.

23/05/2025 10:08
'Ecosofia di Primavera' porta un nuovo turismo rigenerativo alla tenuta Cocci Grifoni: ecco di cosa si tratta

'Ecosofia di Primavera' porta un nuovo turismo rigenerativo alla tenuta Cocci Grifoni: ecco di cosa si tratta

Si è conclusa con emozione e gratitudine la seconda edizione di Ecosofia di Primavera – Manifesto, il primo retreat culturale del Piceno, ideato e ospitato da Relais Cocci Grifoni, nel cuore delle colline marchigiane, dove la natura detta il ritmo e il paesaggio si fa specchio dell’anima.  “Non è facile racchiudere tutte le emozioni di questa due giorni in poche parole. Ogni intervento, ogni momento di condivisione è stato intenso e capace di mettere ogni partecipante, con il suo vissuto, provenienza e bagaglio, in posizione di ascolto di sè, del paesaggio, dell'altra persona e di una prospettiva rinnovata sulle cose”. Racconta Marta Capriotti al termine di Ecosofia di Primavera – Edizione Manifesto. Nato dal desiderio profondo di offrire non solo un soggiorno, ma un’esperienza trasformativa e immersiva, il progetto si conferma come un appuntamento unico nel suo genere: un fine settimana di connessione, arte, lentezza e rinascita, che invita i partecipanti a riscoprire se stessi attraverso il ciclo delle stagioni, in perfetta sintonia con l’ambiente che li accoglie. Il Relais, struttura sostenibile e geotermica, sorge dal recupero di un antico edificio agricolo: un luogo rigenerato che incarna la filosofia dell’abitare consapevole e dell’accoglienza della famiglia Cocci Grifoni, immerso “nel mezzo di un bel niente”, tra i vigneti e i silenzi del Piceno, ma al centro pulsante di una nuova idea di turismo: rigenerativo, culturale, profondo. Ecosofia è il tentativo di dare forma – attraverso esperienze, laboratori, parole e visioni – al movimento sottile ma potente che le stagioni, in questo caso la primavera, operano dentro e fuori di noi.  Dal teatro alla parola, dalla fiaba alla fotografia, ogni momento ha rappresentato un invito a manifestarsi, ad ascoltare ed ascoltarsi, a lasciar sbocciare pensieri, emozioni e consapevolezze. La direzione artistica e la curatela del progetto sono di Simona Angeletti, consulente per il turismo trasformativo e formatrice esperta in cultura e comunicazione, affiancata da Marta Capriotti, manager della struttura e anima del Relais, nonché direttrice dell’enoturismo di Tenuta Cocci Grifoni, azienda di famiglia dal 1933, produttrice di vino e custode di un approccio onesto, autentico e per questo audace all’agricoltura e viticoltura. Il programma ha accolto voci e professionalità diverse, capaci di dare voce alla sfaccettata essenza della primavera come tempo di passaggio, metamorfosi, luce e ombra, e verità: Chiara Santarelli, attrice e operatrice di teatro sociale, ha aperto il retreat con un laboratorio teatrale dedicato all’espressione autentica di sé. Rossella D’Oria, copywriter e curatrice delle parole per Tenuta Cocci Grifoni, ha condotto un percorso emozionante tra le parole e i linguaggi della rinascita, tra poesia, musica e letteratura, insieme a Simona Angeletti. Claudia Fulvi, psicoterapeuta e libroterapeuta, ha guidato un incontro intimo sulla forza curativa e manifestante delle parole e delle immagini, che diventano specchio del nostro sentire. Marta Capriotti ha presentato Manifesto, il nuovo progetto vinicolo della Tenuta che dà il sottotitolo al retreat: un vino che è dichiarazione di intenti, ricerca di senso e manifestazione liquida e guidato un momento di contatto diretto con la terra in cui ogni partecipante ha fisicamente piantato la propria piantina aromatica da conservare al proprio rientro. Elena Santilli, filologa classica ed experience designer, ha condotto una passeggiata letteraria, trasformando gli spazi del Relais, dei sentieri che lo abbracciano, in uno scenario magico, in cui ogni partecipante è stato protagonista dei cinque momenti topici della fiaba, mentre la Dott.ssa Santilli lo guidava alla scoperta del potere delle fiabe come strumento di identità dalla notte dei tempi, a oggi. La mattinata si è conclusa con il racconto, come tradizione vuole, di una fiaba marchigiana autentica, tramandata oralmente alla ricercatrice dalla bis nonna. Claudia Camillo, fotografa e narratrice per immagini, ha coronato il fine settimana raccontando la sua esperienza di fotografa di interni di fama internazionale, condividendo suggerimenti e consigli per tornare a approcciare alla fotografia come allenamento di uno sguardo consapevole e creatore sul mondo fuori da sè, e infine, regalato a ogni partecipante un ritratto d’autrice: memoria viva della propria “primavera personale”. Il pubblico ha risposto con entusiasmo: partecipanti da tutto il centro Italia, dalla Puglia, dall’Emilia-Romagna si sono uniti ad Ecosofia di Primavera, che è stata seguita anche on line da ogni parte d’Italia, dando la misura di quanto oggi si avverta il bisogno di esperienze che parlino all’essere, ad un modo consapevole, gentile, presente di stare al mondo, non solo all’apparire. Ecosofia di Primavera è stato, ancora una volta, uno spazio di tempo sospeso, dove il pensiero si è fatto azione e la parola è diventata emozione. Dove la cultura non è ornamento, ma necessità. Dove la bellezza non è intrattenimento, ma strumento di risveglio. Perché in quanto esseri viventi, al di là della frenesia imposta dai tempi, si è parte di una natura che ha i suoi tempi, i suoi cicli, le sue stagioni, i suoi paesaggi che, se gli viene permesso, diventano specchi rivelatori di quelli interiori. Se ogni stagione ha un messaggio, quello della Primavera è un invito al coraggio di rifiorire, ogni volta che ce n’è bisogno. Meglio se con un calice di buon vino in mano e lo sguardo perso tra le colline e i calanchi marchigiani.  

16/05/2025 16:54
Giancarlo Affatato presenta “Libertà è Democrazia” nelle Marche: Corrado Pilotti nominato coordinatore regionale (FOTO e VIDEO)

Giancarlo Affatato presenta “Libertà è Democrazia” nelle Marche: Corrado Pilotti nominato coordinatore regionale (FOTO e VIDEO)

Una nuova forza politica si affaccia nel panorama nazionale con l’ambizione di ricucire lo spazio centrale del dibattito pubblico. Si chiama “Libertà è Democrazia”, ed è un partito di centro ispirato alla Dottrina Sociale della Chiesa, fondato da Giancarlo Affatato con il dichiarato intento di coniugare valori cristiani, giustizia sociale e partecipazione civica.  L’esordio ufficiale nelle Marche è avvenuto con un incontro a Penna San Giovanni, presso il Borgo Pilotti Beauty Clinic Hotel & SPA, dove il fondatore Giancarlo Affatato ha presentato i valori e gli obiettivi del movimento. «Dopo il nostro battesimo ufficiale con gli Stati Generali a Roma – spiega Affatato – stiamo lavorando per strutturarci in tutte le regioni italiane, coinvolgendo chi proviene dal sociale, dal civismo, dall’impegno quotidiano nelle comunità. Il nostro obiettivo non è raccogliere ciò che già esiste, ma parlare a quella fascia di cittadini – stimata tra il 15 e il 20% – che oggi non vota perché non si riconosce in nessuna proposta politica». I pilastri del movimento sono chiari: sociale, istruzione, sicurezza, difesa e lavoro. «Sono i temi su cui si fonda la nostra azione – aggiunge il fondatore –. Partiamo sempre dalla Dottrina Sociale della Chiesa, che riteniamo oggi più attuale che mai per affrontare con equilibrio e concretezza le sfide del presente». Un altro punto chiave è l’attenzione ai giovani. «Per un giovane professionista oggi è difficile inserirsi nel mondo del lavoro – osserva Affatato –. Vogliamo dare risposte rapide e strumenti concreti. Lo stesso vale per le donne: teniamo molto alla loro presenza e al loro ruolo attivo nella vita politica del partito». Su questo si inserisce l’intervento di Cheti Cafissi, coordinatrice nazionale del movimento per le donne: «In Italia la rappresentanza femminile si ferma al 33%. C’è bisogno di una forza che, attraverso la femminilità, che è diversa dal sentire femminista, sappia costruire ponti: di dialogo, tolleranza e amore. La donna è il fulcro, è creatrice di vita e luogo della famiglia. Vogliamo portare una visione diversa e più completa, di una donna partner dell’uomo proprio in politica. Il mio compito è questo». Importante anche il tema del dialogo intergenerazionale. «Dobbiamo tornare a una politica che ascolta l’esperienza. I nonni della politica e dell’imprenditoria hanno il dovere di tramandare ai giovani la visione e i valori su cui si costruisce una società stabile. Serve una politica giovane, ma radicata». Per guidare il radicamento del movimento nelle Marche è stato scelto Corrado Pilotti, imprenditore attivo nel sociale, che assume il ruolo di coordinatore regionale: «A lui – conclude Affatato – abbiamo affidato un compito importante. Lo abbiamo scelto con meticolosità perché rappresenta quella politica pulita he vogliamo portare nei territori». All’incontro ha partecipato anche Giampiero Feliciotti, presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, che ha portato il proprio saluto istituzionale e manifestato interesse verso i temi affrontati nel corso dell’iniziativa.   “Libertà è Democrazia” sta crescendo rapidamente in tutta Italia, strutturandosi più velocemente del previsto. «Dobbiamo essere pronti per le elezioni nazionali – afferma Affatato – ma credo che potremmo già anticipare la nostra presenza alle regionali». Il futuro del partito, nelle sue parole, è «roseo, vincente e sicuro», con l’ambizione di diventare un punto di riferimento per quell’ampia fascia di cittadini oggi lontani dalla politica, offrendo loro una proposta centrata su valori solidi e partecipazione attiva.

10/05/2025 13:00
Noi Moderati correrà con una lista autonoma alle Regionali: "Pieno sostegno ad Acquaroli"

Noi Moderati correrà con una lista autonoma alle Regionali: "Pieno sostegno ad Acquaroli"

Il gruppo dirigente di Noi Moderati delle Marche ha partecipato a un vertice nazionale a Roma per definire la linea politica in vista delle elezioni regionali del 2025. A guidare la delegazione marchigiana il segretario regionale Tablino Campanelli e il capogruppo in consiglio regionale Marco Marinangeli, che hanno incontrato i vertici del partito: il presidente Maurizio Lupi, la segretaria Mara Carfagna, e i responsabili nazionali per Enti Locali e Organizzazione, Pino Bicchielli e Alessandro Colucci. Durante l’incontro è stata ufficializzata la volontà di presentare una lista autonoma di Noi Moderati alle prossime elezioni regionali, confermando al tempo stesso il sostegno al presidente uscente Francesco Acquaroli. "Con Acquaroli – si legge nella nota diffusa dal partito – le Marche hanno ritrovato slancio e visibilità. Il rilancio del turismo, la realizzazione di infrastrutture attese da anni e l’attrattività per nuovi investimenti sono risultati tangibili di un’amministrazione che ha restituito centralità alla nostra Regione. Le Marche sono oggi tra le prime in Italia per l’efficace utilizzo dei fondi europei, un dato che testimonia l’efficienza dell’azione di governo". Con questa scelta, Noi Moderati conferma la propria collocazione nel centrodestra e si prepara a contribuire in modo attivo alla prossima competizione elettorale regionale, con l’obiettivo dichiarato "di proseguire il lavoro già avviato nella legislatura in corso".

08/05/2025 17:49
Regione Marche e sindacati: intesa da 8,5 milioni per potenziare la Medicina generale

Regione Marche e sindacati: intesa da 8,5 milioni per potenziare la Medicina generale

È stata sottoscritta l’intesa tra la Regione Marche e le organizzazioni sindacali della medicina generale per la definizione dell’utilizzo dei fondi contrattuali residui, nell’ambito del percorso di transizione verso il nuovo modello organizzativo basato sulle Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT). A disposizione ci sono 8,5 milioni di euro derivanti da residui contrattuali, che saranno prioritariamente destinati a incentivare i Medici di Medicina Generale che, negli anni 2023 e 2024, hanno aderito agli istituti di rete e gruppo. Ulteriori risorse saranno finalizzate al sostegno dell’assunzione di collaboratori di studio e infermieri. Prorogato inoltre fino al 31 gennaio 2026 l’incentivo economico previsto per l’impegno proattivo dei medici nella campagna vaccinale. “Questo accordo rappresenta un ulteriore passo concreto nel lavoro che abbiamo messo a terra in questi anni per la ricostruzione di una sanità territoriale più vicina ai cittadini,” ha dichiarato il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli -. Oggi, grazie all’attivazione delle Aggregazioni Funzionali Territoriali, al potenziamento dei Punti Salute e delle Farmacie dei Servizi, al finanziamento delle borse di studio per i medici di medicina generale e a una riforma complessiva del sistema, stiamo restituendo centralità ai territori e alle comunità locali. Il nostro obiettivo è riequilibrare l’offerta sanitaria garantendo servizi a tutti i cittadini”. “Un risultato importante – ha dichiarato l’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini – che premia il lavoro tra istituzioni e rappresentanze sindacali e che rafforza il ruolo strategico della medicina generale all’interno della riforma sanitaria marchigiana. Questo accordo rappresenta un passo concreto nella direzione della valorizzazione della medicina territoriale, con l’obiettivo di offrire ai cittadini un’assistenza più capillare, efficiente e centrata sui bisogni reali della popolazione”. Le AFT, costituite da gruppi di 3 a 10 medici di base operanti in sede unica o in rete, rappresentano uno dei pilastri del nuovo assetto organizzativo, in particolare nelle aree interne e disagiate, garantendo una presa in carico integrata dei bisogni sanitari e socio-sanitari. L’accordo prevede inoltre la possibilità per le Aziende Sanitarie Territoriali (AST) di attivare progetti per migliorare l’utilizzo del Fascicolo Sanitario Elettronico, la copertura vaccinale, e l’adesione agli screening oncologici e alle campagne di prevenzione. Questa intesa costituisce un tassello fondamentale nel percorso del nuovo Accordo Integrativo Regionale (AIR) in fase di definizione, e permette alla Regione di sostenere ulteriori progetti di rafforzamento dei servizi di prossimità, da attuare attraverso successivi accordi. L’obiettivo complessivo è rafforzare la sanità del territorio, per ridurre gli accessi impropri nei Pronto Soccorso, abbattere le liste di attesa e colmare il vuoto determinato da una errata programmazione del passato nella formazione dei medici di base. 

07/05/2025 11:08
Primo Maggio in musica: da Bob Sinclair al bassista di Slash, i migliori eventi nelle Marche

Primo Maggio in musica: da Bob Sinclair al bassista di Slash, i migliori eventi nelle Marche

Il Primo Maggio, Festa dei Lavoratori, si trasforma come ogni anno in un grande abbraccio collettivo all’insegna della musica. In tutta Italia, e anche nelle Marche, la ricorrenza è celebrata con concerti, festival e spettacoli che uniscono le generazioni nel segno della cultura, della condivisione e del divertimento. A fare da faro rimane il celebre Concertone di Roma, che torna nella sua storica cornice di Piazza San Giovanni in Laterano con i grandi nomi della scena musicale nazionale e internazionale. Ma anche nel cuore delle Marche gli appuntamenti non mancano, offrendo un ventaglio di proposte per tutti i gusti, da Tolentino a San Benedetto del Tronto. A Tolentino, la notte tra il 30 aprile e il Primo Maggio si preannuncia ad alta tensione emotiva e sonora. Al Magma saliranno sul palco Giorgio Canali & Rossofuoco insieme ai Little Pieces of Marmelade, per un live che promette schiaffi sonori, distorsioni necessarie e verità scomode urlate senza filtri. Canali, storico membro dei CCCP e punto di riferimento del rock indipendente italiano, sarà affiancato dalla sua band Rossofuoco, un'autentica macchina da guerra sonora. Con loro, i Little Pieces of Marmelade, rivelazione marchigiana tra garage e grunge, porteranno la loro energia viscerale. Ad aprire il concerto saranno Le Colonne d’Ercole, mentre Dj Nooz chiuderà la serata. Sempre il 30 aprile, a Corridonia, Viale del Lavoro diventa teatro di una grande festa folk-rock con Cisco e il suo tour “Riportando tutto a casa – Trent’anni dopo”. Ad accompagnare Stefano Bellotti sul palco ci sarà una formazione straordinaria che richiama i fasti dei Modena City Ramblers: Marco Michelini al violino, Roberto Zeno alla batteria, Kaba Cavazzuti alla produzione e percussioni, Bruno Bonarrigo al basso, Max Frignani alle chitarre, Enrico Pasini alla fisarmonica e tromba. Con loro anche Giovanni Rubbiani alla chitarra e Massimo Giuntini, maestro di cerimonie, cornamuse e pipe. Una vera reunion dei protagonisti di quegli anni Novanta e Duemila in cui il folk italiano toccò vette altissime. In scaletta ci saranno brani che hanno segnato una generazione, da “In un giorno di pioggia” a “Ebano”, passando per “Funerali di Berlinguer” e “Contessa”. Corridonia si prepara così a una serata magica, all’insegna della memoria e della musica che ancora oggi sa scuotere le coscienze. Il 1° maggio, Urbisaglia sarà la culla del rock con il Caffè dell’Urbe 1 Maggio Rock Festival. Ospite d’eccezione sarà Todd Kerns, bassista di Slash, che si esibirà in una performance unplugged. Prima di lui saliranno sul palco tre tribute band che faranno rivivere i fasti del rock anni ’70-’90: Aerosmith Tribute Band, Made in Europe Tribute Band e In Rock Deep Purple Tribute Band. Fuori dalla provincia, il calendario musicale continua a brillare. Il 1° maggio a Porto Sant’Elpidio si potrà cantare sulle note di Valeria Rossi, autrice della celebre "Tre parole", che si esibirà in un live pensato per un pubblico trasversale, tra pop e revival. Chi invece ama ballare, potrà farlo in riva al mare a Sirolo, dove torna l'evento firmato Casacon con Bob Sinclar, uno dei re mondiali della house music. L'appuntamento è per giovedì 1° maggio, dalle prime luci del giorno fino al tramonto. A San Benedetto del Tronto, il Primo Maggio Agraria si trasforma in un piccolo festival diffuso. Si comincia il 30 aprile con Les Votives, band rivelazione dell'ultima edizione di X Factor, e il dj set di Camilla PNK, si prosegue il 3 maggio con lo spettacolo Stazioni Lunari, che unisce musica e teatro con protagonisti del calibro di Ginevra Di Marco, Marina Rei, Nada e La Rappresentante di Lista, per concludere domenica 4 maggio con Jacopo Sarno e il suo show Superjam!, che celebra le canzoni più amate di Disney Channel. Che si tratti di rock ruvido, folk impegnato, pop nostalgico o house da dancefloor, il Primo Maggio nelle Marche si conferma una festa della musica a tutto tondo. Un’occasione per ritrovarsi, ascoltare, ballare e – perché no – riflettere, anche attraverso le note, sul significato profondo di una festa che parla di diritti, lavoro e libertà.

29/04/2025 19:56
Clima, Macerata nella top 20 città italiane: le Marche primeggiano nella classifica de "Il Sole 24 Ore"

Clima, Macerata nella top 20 città italiane: le Marche primeggiano nella classifica de "Il Sole 24 Ore"

Macerata conquista la top 20 delle città italiane con il clima migliore. Lo dice la nuova classifica elaborata dal Sole 24 Ore, pubblicata ieri, che aggiorna i dati al decennio 2014-2024 grazie alla collaborazione con 3bmeteo. Il capoluogo si piazza al 20° posto con un punteggio di 653,1, ma soprattutto contribuisce a un risultato storico: tutte e cinque le province marchigiane rientrano tra le prime venti, a conferma di una regione dal clima sempre più equilibrato e vivibile. Ancona guida la rappresentanza marchigiana con un ottimo 6° posto (710,2 punti), seguita da Pesaro-Urbino al 10° (692,2). Nella fascia immediatamente successiva compaiono Ascoli Piceno (18° con 656,9), Fermo (19° con 654,6) e, appunto, Macerata, che chiude il gruppo al 20° posto. Un risultato che premia la qualità ambientale diffusa e il comfort climatico che caratterizza l’intero territorio regionale. La graduatoria prende in esame 107 capoluoghi italiani e si basa su 15 indicatori climatici: tra questi, soleggiamento, brezza estiva, indice di calore, notti tropicali, giorni freddi, precipitazioni estreme, umidità relativa, raffiche di vento, escursione termica, circolazione dell’aria, caldo estremo, e numero di giorni consecutivi senza pioggia. Rispetto alla precedente edizione sono stati introdotti cinque nuovi parametri, per una lettura più completa e aggiornata dei dati meteo. Nel dettaglio, Macerata si distingue per un profilo climatico equilibrato, senza estremi né criticità gravi. Nei parametri considerati “verdi” – cioè quelli che rappresentano condizioni favorevoli – ottiene punteggi compresi tra il 20esimo e il 66° posto. Nei parametri “rossi”, che misurano fenomeni climatici sfavorevoli (come caldo estremo o intensità pluviometrica), le posizioni variano tra il 25° e il 74°. Un andamento stabile che descrive un clima mite, con buoni livelli di ventilazione, scarsa incidenza di eventi estremi e una distribuzione delle precipitazioni tutto sommato regolare. Ma ciò che rende ancora più significativo il dato 2025 è il confronto con la classifica dell’anno precedente. Nel 2024, Macerata si trovava infatti in 41ª posizione: un balzo in avanti di ben 21 posizioni in un solo anno. L’analisi del decennio 2013-2023, utilizzata per la precedente edizione, aveva evidenziato alcune criticità legate alle piogge frequenti (86 giorni l’anno), alle raffiche di vento (oltre 170 giorni con intensità superiore ai 25 nodi), e a un tasso di umidità elevato per quasi metà dell’anno. Il netto miglioramento nel 2025 potrebbe essere legato a una maggiore stabilità atmosferica registrata negli ultimi anni, ma anche all’ampliamento degli indicatori presi in esame, che ha permesso una valutazione più articolata e forse più aderente alla realtà. Le nuove metriche, infatti, hanno contribuito a valorizzare alcuni punti di forza del clima maceratese – come la discreta escursione termica e il numero contenuto di notti tropicali – che prima risultavano sottorappresentati. Anche le altre province marchigiane mostrano un’evoluzione positiva. Ancona si conferma tra le migliori in assoluto, con otto indicatori favorevoli su quindici e punteggi sempre sopra la media anche nei parametri sfavorevoli. Pesaro-Urbino, già nella top ten nel 2024, mantiene una posizione di rilievo. Fermo e Ascoli Piceno, entrambe nella seconda metà della classifica l’anno scorso, si portano ora stabilmente tra le prime venti. Il quadro complessivo è quello di una regione che, dal punto di vista climatico, si presenta oggi come una delle più vivibili d’Italia. Un elemento che, in tempi di crisi climatica e mutamenti atmosferici sempre più repentini, può fare la differenza in termini di qualità della vita, attrattività turistica e valorizzazione del territorio.

29/04/2025 11:55
Ascoli, striscioni di minaccia per la titolare del panificio del 25 aprile: Francesco Borrelli interroga il ministro Piantedosi

Ascoli, striscioni di minaccia per la titolare del panificio del 25 aprile: Francesco Borrelli interroga il ministro Piantedosi

Questa mattina è stata depositata l'interrogazione a firma dell'onorevole Francesco Emilio Borrelli di AVS al ministro Matteo Piantedosi sui fatti avvenuti ad Ascoli il 25 Aprile. A darne notizia Gianluca Carrabs della direzione nazionale di Europa Verde.  Il 25 aprile rappresenta una data cruciale per la storia d'Italia: la Festa della Liberazione, che ogni anno celebra la fine dell'occupazione nazista e la caduta del regime fascista. Un giorno simbolo della Resistenza, della lotta partigiana e della costruzione della democrazia repubblicana, valori che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sottolinea come alla base dell'unità nazionale. Quest'anno, in occasione delle celebrazioni del 25 aprile, il Ministro Nello Musumeci ha raccomandato “sobrietà” nelle manifestazioni pubbliche, parole che in molte città italiane si sono "tradotte in provvedimenti restrittivi e in un clima di intimidazione nei confronti di chi ha voluto celebrare la Liberazione con simboli antifascisti", sottolinea Carrabs. Un caso che ha suscitato particolare preoccupazione riguarda Lorenza Roiati, titolare di un panificio ad Ascoli, che è stata oggetto di due identificazioni da parte delle forze dell'ordine per aver esposto un "lenzuolo antifascista" sulla facciata del suo negozio. Il messaggio sul lenzuolo recitava: "25 aprile, buono come il pane, bello come l’antifascismo", "un’iniziativa che, sebbene semplice e sobria, ha attirato l'attenzione delle forze di polizia - precisa Carrabs -. La signora Roiati è stata identificata due volte, prima da una volante della polizia e successivamente da agenti in borghese. Nonostante il messaggio pacifico e celebrativo, l'episodio ha sollevato interrogativi sulla legittimità dell’intervento delle forze dell'ordine in una manifestazione che non conteneva alcun messaggio minaccioso o violento". La situazione è poi degenerata durante la notte tra sabato e domenica, quando ignoti hanno affisso due striscioni nei pressi del panificio, contenenti messaggi di intimidazione. Il primo striscione recitava: "Da quel forno un tale fetore che diventa simpatico anche il questore", mentre il secondo recitava: "L’assalto ai forni", con la parola "assalto" barrata, suggerendo una minaccia velata nei confronti della signora Roiati. In risposta a questi episodi, l'onorevole Borrelli ha chiesto al Ministro Piantedosi se ritenga opportuno avviare un'indagine approfondita per chiarire i motivi per cui la signora Roiati è stata identificata dalle forze dell'ordine, e se intenda adottare provvedimenti per individuare gli autori degli striscioni intimidatori e quelli che, sui social, hanno minacciato la panettiera. L’interrogazione solleva inoltre una riflessione più ampia sul rispetto della Festa della Liberazione e sulle modalità in cui le forze dell'ordine dovrebbero gestire le manifestazioni legate a eventi così significativi per la storia del Paese. La domanda centrale dell'interrogazione è se, come scritto sul sito del Ministero dell'Interno, "la Festa della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo" perda davvero "sostanza né significato", e se le autorità siano pronte a proteggere chi, come Lorenza Roiati, esprime il proprio sostegno ai valori della Resistenza senza incorrere in intimidazioni e repressioni.  

28/04/2025 19:10
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