Caldo, Marche da bollino rosso: la Regione pensa a soluzioni strutturali per il lavoro all’aperto
La Regione Marche si prepara a introdurre nuove misure per tutelare i lavoratori esposti alle alte temperature estive. Il presidente Francesco Acquaroli, insieme all’assessore al Lavoro Stefano Aguzzi, su sollecito delle opposizioni, ha annunciato la convocazione di un tavolo di concertazione previsto per giovedì con le parti sociali: sindacati, associazioni di categoria e rappresentanti datoriali.
L’obiettivo dell’incontro è la definizione di un provvedimento che preveda, come già avvenuto nell’estate del 2023, il divieto di svolgere attività lavorative all’aperto durante le ore più calde della giornata. Una misura resa necessaria dal crescente impatto dei cambiamenti climatici, che ogni anno porta con sé ondate di calore sempre più intense e frequenti. Anche per domani si prevede un'altra giornata di caldo intenso, con sei città marchigiane contrassegnate dal bollino rosso: Macerata, Fabriano, Jesi, Fermo, Ascoli e Pesaro. Le temperature massime supereranno i 35 gradi.
«Siamo al lavoro per replicare l’ordinanza che già l’anno scorso ha tutelato chi opera all’esterno – ha dichiarato il presidente Acquaroli –. Vogliamo dare una risposta concreta al tema della sicurezza, ma anche immaginare una soluzione strutturale, non solo emergenziale, per una criticità che ormai è diventata sistemica».
L’assessore Aguzzi ha sottolineato come le condizioni di caldo estremo rappresentino un pericolo reale per la salute dei lavoratori. «Già nel 2023 la Regione aveva disposto uno stop alle attività outdoor nelle fasce orarie più rischiose. Per questo motivo – ha spiegato – ho convocato tutte le parti interessate: vogliamo costruire insieme un accordo condiviso e tempestivo che tuteli la salute dei lavoratori, senza compromettere la continuità del sistema produttivo».
Il confronto mira dunque a conciliare sicurezza sul lavoro e tenuta economica, puntando su soluzioni condivise che possano diventare stabili nel tempo.
(Foto di repertorio)
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