di Picchio News

Recanatese, si dimette il direttore generale Giulietti: “Troppi veti interni”. La replica:  "Ha rifiutato incontro"

Recanatese, si dimette il direttore generale Giulietti: “Troppi veti interni”. La replica: "Ha rifiutato incontro"

Scossone ai vertici della Recanatese. Il direttore generale Massimo Giulietti ha rassegnato ufficialmente le proprie dimissioni, a circa cinque mesi dal suo ingresso in società. Alla base della decisione – come spiegato dallo stesso Giulietti in una lunga nota – vi sarebbero divergenze interne e la mancanza di una reale operatività nel ruolo affidatogli. “Dispiace dover abbandonare un progetto al quale ho dedicato tempo, energie e dedizione – ha scritto Giulietti –. Da maggio avevamo cercato di dare un contributo al rilancio della Recanatese dopo il passo di lato di Adolfo Guzzini. Tuttavia, nonostante la disponibilità iniziale, non è stato possibile mettere in pratica una nuova impostazione organizzativa. I veti e le mancate risposte operative mi hanno spinto a formalizzare le dimissioni, già annunciate il 28 agosto. Non condividendo molte delle scelte attuali, confermo la decisione con rammarico, augurando alla società di raggiungere l’obiettivo della salvezza”. Giulietti aveva consegnato una prima lettera di dimissioni lo scorso agosto, poi sospese dopo un confronto con la dirigenza. Tuttavia, secondo quanto dichiarato, le condizioni interne non sarebbero cambiate, portandolo a formalizzare definitivamente l’uscita. Non si è fatta attendere la replica del vicepresidente Massimiliano Guzzini, attualmente impegnato in Cina per motivi di lavoro. “Le dimissioni di Giulietti – scrive Guzzini – sono immotivate e non corrispondono ai fatti. L’ultimo consiglio d’amministrazione aveva chiesto un incontro chiarificatore al mio rientro, che però lui ha rifiutato. La sua uscita nasconde altre motivazioni. In questo momento il consiglio è vicino alla squadra e all’allenatore, che attraversano un momento delicato. C’è chi costruisce con impegno e chi, invece, cerca protagonismo personale”. La società giallorossa, alle prese con una fase sportiva complicata, dovrà ora affrontare anche questo cambiamento interno, mentre il consiglio di amministrazione preannuncia ulteriori comunicazioni nei prossimi giorni.

20/10/2025 17:00
Civitanovese, Profili furioso al Polisportivo: insulti, spintoni e lo striscione strappato ai tifosi (VIDEO)

Civitanovese, Profili furioso al Polisportivo: insulti, spintoni e lo striscione strappato ai tifosi (VIDEO)

"I valori della tua società: bugie, ricatti e senza dignità". È questa la scritta apparsa su uno striscione in Curva Nord durante il riscaldamento di Civitanovese - Sangiustese. Un messaggio diretto e durissimo verso il presidente Mauro Profili che ha fatto esplodere la tensione al Polisportivo. A far saltare ogni argine è stato lo stesso presidente, che, imbufalito, si è fatto riprendere da un membro del suo staff mentre andava di persona a togliere lo striscione. Nel video, circolato rapidamente su WhatsApp, si vede il numero uno rossoblù furioso affrontare i tifosi per strappar via il messaggio. Nel tentativo di rimuoverlo, Profili viene bloccato da un supporter, con cui nasce un breve contatto fisico. Gli agenti di polizia presenti intervengono per dividerli, ma il presidente riesce comunque a divincolarsi e strappare lo striscione. Nel filmato si sentono chiaramente gli insulti che volano da entrambe le parti: dai tifosi partono cori di “vattene da Civitanova”, mentre Profili replica urlando “vigliacchi!” prima di lasciare il settore e allontanarsi. Pochi secondi dopo, rivolgendosi al telefono, afferma: «Non dovevano entrare. Questo va subito in Procura». Il presidente ha poi lasciato lo stadio in macchina, sotto una pioggia di contestazioni. L’episodio conferma la frattura ormai insanabile tra la tifoseria e il presidente rossoblù, con un clima sempre più pesante attorno all’ambiente della Civitanovese. La squadra di Marinelli è poi uscita sconfitta per 2-0, scivolando così all'ultimo posto in classifica in coabitazione col Chiesanuova, prossimo avversario di Visciano e comapgni. 

20/10/2025 16:50
La voce di Castelraimondo che incanta l'America: Perla Palmieri vince il "Pathways to Jazz 2025"

La voce di Castelraimondo che incanta l'America: Perla Palmieri vince il "Pathways to Jazz 2025"

Nuovo importante riconoscimento internazionale per la giovane cantante jazz Perla Palmieri, originaria di Castelraimondo, che è tra i vincitori del Premio "Pathways to Jazz 2025", assegnato ogni anno da un’organizzazione con sede in Colorado (USA) per sostenere e promuovere l’evoluzione del jazz contemporaneo nel mondo. Il premio, nato negli Stati Uniti e recentemente esteso anche ad artisti italiani, si distingue per l’attenzione alla qualità artistica e per il suo impegno nella diffusione globale del jazz. Quest’anno sono stati premiati 16 musicisti: dieci statunitensi e sei italiani. Perla Palmieri è l’unica cantante tra i vincitori, a testimonianza del rilievo della sua proposta artistica nel panorama jazz internazionale. Grazie al riconoscimento, la musicista potrà realizzare la produzione del suo primo album discografico, intitolato “My Jazz Identity”, la cui uscita è prevista per il 2026, e avviare un tour nazionale che toccherà le principali città italiane. Cantante, autrice, compositrice e arrangiatrice, Perla Palmieri si è formata nei Conservatori italiani laureandosi con il massimo dei voti e la menzione d’onore in Canto Jazz. Attualmente prosegue i suoi studi nel corso di Pianoforte Jazz. La sua voce, descritta come “potente, calda e vivace”, è capace di giochi timbrici raffinati e di grande padronanza tecnica. L’artista si distingue per la passione verso la sperimentazione nell’improvvisazione, la ricerca timbrica e la cura dell’interpretazione. Nel corso della sua carriera ha calcato numerosi palchi nazionali – dal Pescara Jazz Festival al Cittadella Jazz Festival, da Jazz a Mira a Borghi in Jazz – e ha ottenuto riconoscimenti in importanti concorsi, tra cui il Premio Internazionale Massimo Urbani, dove ha vinto il Premio Social e la borsa di studio Nuoro Jazz 2023, e il Premio "Chicco Bettinardi" 2024, dove si è aggiudicata il secondo posto e il premio del pubblico. Membro dell’Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani (ONJ) e dell’Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti (ONJGT), Perla si è esibita nel 2025 anche in Giappone, partecipando all’EXPO di Osaka presso il Padiglione Italia, dove ha aperto i concerti di Elisa e Achille Lauro. Nel 2024 la Regione Marche le ha conferito il Premio "Cassero d’Argento", riconoscendola come “una straordinaria eccellenza marchigiana, voce magnifica del jazz italiano”. La prossima tappa della sua intensa attività live sarà il 25 ottobre 2025 a Caltanissetta, dove si esibirà con l’ONJ in occasione della quinta edizione del Festival Pietra Rossa. Con il successo al Pathways to Jazz Award, Perla Palmieri porta ancora una volta le Marche sul palcoscenico mondiale del jazz, confermandosi come una delle voci più promettenti della nuova scena italiana.  

20/10/2025 16:05
Un defibrillatore per la nuova palestra del “Divini”: la donazione della Croce Rossa di San Severino

Un defibrillatore per la nuova palestra del “Divini”: la donazione della Croce Rossa di San Severino

Sabato 18 ottobre, presso l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “E. Divini” di San Severino Marche, si è tenuta la cerimonia ufficiale di consegna di un defibrillatore semiautomatico donato dal comitato locale della Croce Rossa Italiana. Il dispositivo sarà collocato nella nuova palestra dell’istituto, a disposizione di studenti, personale scolastico e cittadini che frequentano gli spazi sportivi. All’incontro hanno preso parte il sindaco Rosa Piermattei, il presidente del Consiglio comunale Sandro Granata, la presidente regionale CRI Marche Maria Rosaria Del Balzo Ruiti, la presidente del Comitato CRI di San Severino Cristina Grillo, e il professor Roberto Gentili, in rappresentanza del dirigente scolastico. Durante la mattinata, i volontari della Croce Rossa hanno illustrato agli studenti i sette principi fondamentali dell’associazione e successivamente hanno mostrato il funzionamento pratico del defibrillatore, con una dimostrazione su manichino. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto di collaborazione tra la CRI e l’ITTS “Divini”, che anche quest’anno prevede nuovi incontri di sensibilizzazione rivolti agli studenti su temi di salute, prevenzione e primo soccorso. Nel pomeriggio, in occasione della Settimana Viva, la Croce Rossa di San Severino ha organizzato nella palestra dell’istituto varie attività aperte alla cittadinanza: yoga della risata, lezioni di ballo latinoamericano e dimostrazioni di rianimazione cardiopolmonare. L’intera comunità scolastica ha espresso profonda gratitudine per la donazione, considerandola una preziosa testimonianza dell’impegno costante della Croce Rossa nella tutela della vita e nella promozione della cultura della prevenzione. Un ringraziamento particolare è stato rivolto alla presidente Cristina Grillo, alla presidente regionale Del Balzo Ruiti, alla delegata Area Formazione Marta Palmucci, alla delegata Area Salute Manuela Cannata, al delegato Area Emergenza Stefano Poscia, al coordinatore Area Giovani Michele Marasca e a tutti i volontari che hanno preso parte all’evento.

20/10/2025 15:44
Carlo Didimi Treia campione d’Italia: è scudetto nel gioco del bracciale

Carlo Didimi Treia campione d’Italia: è scudetto nel gioco del bracciale

Il Carlo Didimi Treia conquista il titolo nazionale nel gioco del bracciale, aggiudicandosi lo scudetto. Nelle finali disputate allo Sferisterio delle Cascine di Firenze, la formazione marchigiana ha superato per 7-3 l’Acli Macerata, al termine di una sfida tutta regionale che ha messo in mostra tecnica, tradizione e grande spettacolo. In semifinale, i treiesi avevano avuto la meglio sul Club Sportivo Firenze con il punteggio di 7-4, mentre l’Acli Macerata aveva ottenuto l’accesso alla finale grazie alla differenza punti nella sfida con il Comitato Contrade Chiusi, terminata 7-7 (Chiusi era in vantaggio 6 giochi a 3). Nel match per il terzo posto, il Comitato Contrade Chiusi ha poi superato il Club Sportivo Firenze per 5-0. "Alla società di Treia e ai neo campioni d'Italia i complimenti dell'amministrazione comunale e dell'Ente Disfida del Bracciale per questo prezioso successo che mancava da 3 anni", sottolinea il sindaco Franco Capponi. 

20/10/2025 15:38
Ingannata da un finto maresciallo, 71enne truffata per 10.000 euro a Matelica

Ingannata da un finto maresciallo, 71enne truffata per 10.000 euro a Matelica

 I Carabinieri della Stazione di Matelica hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria due cittadini italiani, rispettivamente di 24 e 20 anni, residenti a Napoli, per il reato di truffa aggravata ai danni di una donna di 71 anni. Le indagini sono iniziate dopo la denuncia sporta dalla vittima, che ha raccontato di aver ricevuto una telefonata da un uomo che si era presentato come “Maresciallo dei Carabinieri”. L’uomo le aveva comunicato che la figlia della donna aveva causato un grave incidente stradale investendo una bambina e che, per evitare l’arresto della giovane, era necessario consegnare immediatamente la somma di 2.000 euro tra contanti e monili in oro. Una volta convinta della gravità della situazione, la donna ha ricevuto la visita del presunto maresciallo alla sua abitazione e, sotto pressione emotiva, ha consegnato 10.000 euro tra contanti e gioielli. Solo dopo aver contattato la figlia, la 71enne ha realizzato di essere stata vittima di una truffa e si è recata dai Carabinieri per sporgere denuncia. Grazie all’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza pubblica e privata e alle indagini condotte dai militari, i due truffatori sono stati identificati e denunciati all’autorità giudiziaria. L’attività investigativa evidenzia ancora una volta la necessità di prestare attenzione alle chiamate sospette e di verificare sempre le informazioni prima di consegnare denaro o oggetti di valore.

20/10/2025 14:44
Loro Piceno, addio a don Claudio Morganti: proclamati due giorni di lutto cittadino

Loro Piceno, addio a don Claudio Morganti: proclamati due giorni di lutto cittadino

Loro Piceno si stringe attorno alla famiglia Morganti per la scomparsa di don Claudio Morganti, parroco della Parrocchia di Santa Maria. Con ordinanza del Sindaco, le giornate di lunedì 20 e martedì 21 ottobre 2025 sono state proclamate di lutto cittadino. I funerali si terranno martedì 21 ottobre, alle ore 15:00, presso la Chiesa di Santa Maria. In segno di cordoglio, in queste giornate le bandiere saranno esposte a mezz’asta. L’Amministrazione invita la cittadinanza, le attività e le associazioni a unirsi in raccoglimento e silenzio, sospendendo le attività nella fascia 14:00–17:00 di martedì 21 ottobre. Il Comune esprime profonda partecipazione al dolore della famiglia e dell’intera comunità, nel rispetto della memoria di don Claudio.

20/10/2025 14:40
Tolentino, Vaccaj apre il sipario sulla nuova stagione: Elio protagonista con “Quando un musicista ride”

Tolentino, Vaccaj apre il sipario sulla nuova stagione: Elio protagonista con “Quando un musicista ride”

Il Teatro Vaccaj è pronto ad aprire la stagione teatrale 2025-2026 con una ventata di musica e umorismo guidata dalla voce inconfondibile di Elio. Domenica 26 ottobre va in scena "Quando un musicista ride", appuntamento conclusivo della rassegna Biennale OFF: due giorni di spettacoli, talk, visite guidate e iniziative speciali in giro per la città. Giocare e ridere con la musica e le canzoni. Impresa facile per Elio e la sua band di giovanissimi virtuosi che, dopo il grande successo di Ci vuole orecchio, si divertono ora ad esplorare e reinventare quell’immenso repertorio seriamente comico ai confini tra canto e disincanto che, soprattutto intorno agli anni ‘60, ha percorso la musica, la canzone, il cabaret ed il teatro italiano. Da Fo a Gaber, da Jannacci a Cochi e Renato, da I Gufi a Felice Andreasi, una generazione di artisti eccentrici e controcorrente che hanno sorpreso e divertito tutti, dagli sperimentalisti al grande pubblico, reinventando un genere musicale ricco di stravaganti e divertenti “canzoni scanzonate”. È quello che questo spettacolo si propone di fare, ritrovando e rinnovando oggi quegli spunti geniali, innovativi, anticonformisti, e anche quella libertà creativa. Perché è bello essere lì quando un musicista ride.

20/10/2025 13:35
Addio al cardinale Menichelli: la vicenda dei Di Segni a Serripola, simbolo di dialogo e accoglienza

Addio al cardinale Menichelli: la vicenda dei Di Segni a Serripola, simbolo di dialogo e accoglienza

 La scomparsa del cardinale Edoardo Menichelli, avvenuta questa mattina all’età di 86 anni, riporta alla memoria una pagina straordinaria della storia di San Severino Marche, legata alla solidarietà, all’accoglienza e al dialogo interreligioso. Nato il 14 ottobre 1939 nella frazione di Serripola, il cardinale Menichelli condivise l’infanzia con i figli della famiglia ebraica Di Segni, rifugiati nel piccolo borgo settempedano tra il 1943 e il 1944 per sfuggire alle persecuzioni nazifasciste. Il padre, il dottor Mosè Di Segni, medico partigiano e Medaglia d’Argento al Valor Militare, insieme alla moglie Pina e ai figli Elio e Frida, trovò protezione grazie all’accoglienza promossa dal parroco locale. In quel periodo, i bambini ebrei e il piccolo Edoardo Menichelli trascorsero giornate spensierate tra giochi e amicizia. Come ricordato da Elio Di Segni, “Don Edoardo era uno dei bambini di Serripola con cui io e mia sorella Frida giocavamo. Lui sapeva che con quei bambini si poteva giocare ma non si poteva chiedere chi fossero e da dove venissero”. Il terzo figlio, Riccardo Di Segni, oggi rabbino capo della comunità ebraica di Roma, non era ancora nato, ma la sua vita rimane profondamente legata a quel periodo di rifugio e alla gratitudine verso la comunità settempedana. Nel 2011, la città di San Severino Marche ha conferito la cittadinanza onoraria ai fratelli Di Segni, in una cerimonia durante la quale il cardinale Menichelli riabbracciò i suoi vecchi compagni d’infanzia. Questa vicenda è diventata un simbolo duraturo di dialogo cristiano-ebraico e di valori di accoglienza, rappresentando una testimonianza di eroismo silenzioso e di solidarietà civile. Il cardinale Menichelli, ordinato presbitero il 3 luglio 1965, fu eletto alla sede arcivescovile di Chieti – Vasto il 10 giugno 1994 e ordinato vescovo il 9 luglio dello stesso anno. Trasferito ad Ancona – Osimo l’8 gennaio 2004, fu creato cardinale da Papa Francesco nel Concistoro del 14 febbraio 2015 e divenne emerito il 14 luglio 2017. A ricordarlo è stato anche il Presidente della Provincia, Sandro Parcaroli, che ha sottolineato: “Uomo di grande fede, saggezza e profonda cultura, ha sempre mantenuto un legame stretto con Serripola, con il comune di San Severino e con l’intero territorio provinciale. La comunità perde un pastore tenace, che ha lottato fino all’ultimo, anche contro la malattia, sempre con il sostegno della fede e della preghiera. Mi stringo intorno al dolore della sua famiglia, dei fedeli e di quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo”. La storia di Menichelli e dei fratelli Di Segni resta un monito contro l’odio e le persecuzioni e un inno all’umanità, alla capacità di tendere la mano al prossimo e al valore dell’amicizia, della memoria e del dialogo interreligioso. Il sindaco,Rosa Piermattei, ha ufficialmente proclamato il lutto cittadino per mercoledì 22 ottobre, giornata in cui si terranno le esequie di sua eminenza il cardinale Edoardo Menichelli. Il provvedimento dispone le bandiere poste sugli edifici comunali sianno esposte a mezz'asta in segno di lutto e invita tutti i titolari di attività commerciali di compartecipare al lutto evitando attività che contrastino con lo spirito del cordoglio per tutta la giornata del 22 ottobre.  

20/10/2025 13:08
Macerata, modifiche alla viabilità in via Resse per lavori alla rete del gas

Macerata, modifiche alla viabilità in via Resse per lavori alla rete del gas

Il Comando della Polizia Locale di Macerata ha disposto modifiche temporanee alla circolazione in via Resse, in corrispondenza del civico 6, per consentire i lavori di spostamento della rete gas da parte di Italgas Reti SpA, previsti il 23 e 24 ottobre. L’ordinanza stabilisce che dalle ore 7:30 del 23 ottobre alle ore 17:30 del 24 ottobre via Resse sarà chiusa al transito, eccetto per i residenti fino al civico 6. Nel tratto interessato dai lavori, compreso il parcheggio adiacente al civico 6, sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione coatta, fatta eccezione per i mezzi da cantiere. Sempre su via Resse sarà istituita l’inversione del senso unico di marcia, con direzione da via Mazenta verso via Rosati, obbligo di svolta a sinistra verso via Rosati e limite massimo di velocità di 30 km/h. Sul tratto di via Mazenta compreso tra via Valadier e via Resse sarà attivo il senso unico alternato a vista, con segnaletica “dare precedenza” per i veicoli che si immettono su via Mazenta e via Valadier. Il Comando della Polizia Locale invita automobilisti e cittadini a prestare attenzione alla segnaletica e a rispettare le modifiche temporanee per garantire la sicurezza dei lavoratori e il regolare flusso del traffico.

20/10/2025 13:00
Treia, la classe 1965 celebra i 60 anni a Villa Berta

Treia, la classe 1965 celebra i 60 anni a Villa Berta

La comunità di Treia si è riunita a Villa Berta per festeggiare i 60 anni della classe 1965. Una serata all’insegna del divertimento, della condivisione e dei ricordi, ma anche dei progetti per il futuro. L’incontro ha trasformato il compleanno in un vero e proprio evento comunitario, unendo buona cucina, musica e tanta allegria. La serata è stata animata da Tiziano Garbuglia, che ha fatto cantare e ballare tutti, tra karaoke improvvisati, cori e risate, riportando alla memoria i tempi della gioventù. Tra brindisi, fotografie e momenti di festa, i partecipanti hanno voluto sottolineare non solo il traguardo anagrafico, ma soprattutto amicizia e spirito di comunità. L’evento ha anche avuto una finalità benefica: tutti i presenti hanno contribuito con una donazione alla Lega del Filo d’Oro, rendendo la serata ancora più speciale. Gli organizzatori hanno ricevuto i ringraziamenti dei partecipanti per aver reso possibile un incontro così riuscito, che potrebbe diventare lo spunto per future celebrazioni, magari in occasione del 70° anniversario della classe.   Una serata che resterà nel cuore di tutti coloro che vi hanno preso parte, tra allegria, ricordi e legami che si rafforzano col passare degli anni.

20/10/2025 12:44
Serie B - Vittoria di cuore dell'Halley Matelica contro Basket Gubbio

Serie B - Vittoria di cuore dell'Halley Matelica contro Basket Gubbio

All’inferno e ritorno. Una Halley Matelica più che mai in emergenza, priva di Dell’Anna, Mentonelli ed Eliantonio e il resto della squadra reduce da una settimana alle prese con attacchi influenzali, trova la forza nel quarto periodo di rovesciare le sorti di una partita che il Basket Gualdo sembrava ormai avere in pugno. I biancorossi, sotto anche di 15 nella parte centrale del match, cambiano marcia negli ultimi dieci minuti e raggiungono il terzo successo in tre partite. Parte bene la Halley, che appoggiandosi con continuità nel pitturato su Mozzi (11 punti nel solo primo quarto) e caricando di falli i lunghi umbri sembra poter prendere le redini del match. Ma Gualdo ha un Ferraro scatenato (15 punti nei primi 10’) e la difesa vigorina latita, così gli ospiti, approfittando della bomba sulla sirena del primo quarto di Monacelli (22-27) girano l’inerzia del match. Segnano tutti per i rossoneri (9/15 dall’arco a metà partita), la Halley non riesce ad alzare una diga in difesa nemmeno con la zona e il vantaggio gualdese sale ben oltre la doppia cifra, toccando anche le 15 lunghezze (35-50 al 17’ firmato dalla schiacciata di Cola).  Il recuperato Mariani prova a scuotere la Halley in apertura di terzo quarto: è una sua scarica a riavvicinare i matelicesi sul -4 (56-60 con 8 punti in fila del “gaucho”), ma Gualdo ritrova il filo con il tandem Monacelli-Amorelli e quando Ferraro torna a produrre segnando la sua terza tripla la Vigor è di nuovo precipitata a -14 (56-70 al 27’). I biancorossi hanno il merito di non mollare nel momento in cui potrebbero crollare, restando dentro la partita anche quando un tecnico toglie dalla partita Mozzi (quinto fallo) in avvio di quarto periodo. Coach Trullo si affida al quintetto undersized con quattro piccoli e il solo Mattarelli in mezzo all’area e di colpo la Vigor trova l’energia che non aveva avuto per 30’. La difesa è ermetica, Marrucci e Mattarelli segnano a ripetizione e la Vigor torna a distanza ravvicinata (74-77 a 6’ dalla sirena). Il turbo lo mette Panzini con le due triple del sorpasso, cui fanno seguito quelle di Mariani e Mazzotti che chiudono il parzialone di 23-3 che ha ribaltato la partita come un calzino (87-77 a 4’ scarsi dalla fine). Gualdo non sprofonda ma è stordita e non riesce più a reagire davvero: la Halley si gode 2 punti a un certo punto insperati, ma tremendamente pesanti.  HALLEY MATELICA-BASKET GUALDO 94-85 MATELICA: Marrucci 17, Pacini ne, Panzini 11, Galeassi ne, Mentonelli ne, Franch, Fea 3,Ferretti ne, Mazzotti9, Mariani 24, Mattarelli 16, Mozzi 14. All.: Trullo. GUALDO: Ferraro 20, Cola 14, Monacelli 14, Marini F. ne, Marini L. 5, Berardi, Amorelli 13,Vukobrat 7, Filahi 6, Bordicchia ne, Argalia, Mitov 5. All.: Paleco. ARBITRI: De Rosa, Boldrini. PARZIALI: 22-27, 21-28, 21-19, 30-11.  

20/10/2025 11:53
Corridonia celebra Corridoni: inaugurata la mostra “Mito ed Eroe”

Corridonia celebra Corridoni: inaugurata la mostra “Mito ed Eroe”

Lo scorso sabato 18 ottobre è stata inaugurata a Corridonia, al Museo Casa Natale (via Trincea delle Frasche 29) la mostra "Filippo Corridoni. Mito ed Eroe", che sarà visitabile fino al 9 novembre tutte le domeniche dalle 16.00 alle 19.00. Un'occasione unica per celebrare la memoria di una delle figure più importanti non solo per Corridonia ma per tutto il nostro territorio. Il pomeriggio si è aperto al Centro di Aggregazione Giovanile con un incontro di approfondimento sulla figura di Corridoni. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Giuliana Giampaoli sono intervenuti l'avv. Andrea Benzi sul tema "Corridoni e il suo esempio: il Nucleo Volontari Corridoniani" e la dottoressa Alessandra Tanzilli con le "Memorie corridoniane in Italia. Un monumento inedito a Sora". L'incontro è stato introdotto e moderato dall'Assessore alla Cultura Massimo Cesca. Le celebrazioni si concluderanno domenica 9 novembre al Teatro Velluti con la conferenza "Corridoni. Nazionalismo, Interventismo" di Giordano Bruno Guerri. Un ringraziamento al Centro Socio Culturale e Ricreativo mons. R. Vita per la collaborazione tecnica, all'Associazione Culturale L. Lanzi ed al Circolo Culturale F. Corridoni di Parma per gli allestimenti della mostra, al Gruppo Medaglie d’oro al Valor Militare d’Italia, all’Istituto Nastro Azzurro fra combattenti Decorati al Valor Militare per il patrocinio ed agli sponsor per il sostegno alle iniziative inserite nel calendario delle celebrazioni.  

20/10/2025 11:30
San Severino piange la scomparsa del cardinale Edoardo Menichelli

San Severino piange la scomparsa del cardinale Edoardo Menichelli

La città di San Severino Marche si stringe nel profondo cordoglio per la scomparsa di sua eminenza il cardinale Edoardo Menichelli, figura straordinaria della Chiesa e figlio illustre della comunità settempedana. Il cardinale Menichelli è tornato alla Casa del Padre questa mattina, lasciando un vuoto incolmabile nella sua città natale, dove era nato nella frazione di Serripola il 14 ottobre 1939 e dove aveva fatto ritorno nel 2017, dopo aver concluso il suo ministero episcopale. Una vita dedicata alla Chiesa e alla comunità Ordinato presbitero il 3 luglio 1965, Menichelli iniziò il suo ministero come vice parroco della parrocchia di San Giuseppe a San Severino Marche e come insegnante di religione. La sua lunga carriera ecclesiastica lo ha visto impegnato tra la Curia Romana e diverse diocesi italiane: dal 1968 al 1991 è stato officiale presso il Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, dal 1992 al 1994 collaboratore e segretario particolare del cardinale Achille Silvestrini presso la Congregazione per le Chiese Orientali, dal 1994 al 2004 arcivescovo di Chieti – Vasto e dal 2004 al 2017 arcivescovo Metropolita di Ancona – Osimo, dove ha lasciato un ricordo indelebile. Papa Francesco lo ha nominato cardinale il 14 febbraio 2015, a coronamento di una vita interamente dedicata alla Chiesa. Il suo motto era “Sub lumine Matris” (Sotto la luce della Madre). La sua formazione iniziò nel seminario settempedano e proseguì al Pontificio Seminario Regionale “Pio XI” di Fano. Ha conseguito la licenza in Teologia Pastorale alla Pontificia Università Lateranense di Roma, dove ha svolto una intensa attività pastorale, seguendo la pastorale familiare e prestando assistenza spirituale presso la clinica Villa Mafalda per oltre venti anni. Ha inoltre collaborato con il Consultorio familiare del Policlinico Gemelli, insegnando Etica Professionale. In seno alla Conferenza Episcopale Italiana, è stato vice presidente della Conferenza Episcopale Marchigiana e membro della Commissione Episcopale per l’educazione cattolica, la scuola e l’università. Ha ricoperto anche l’incarico di Assistente Ecclesiastico Nazionale dell’AMCI (Associazione Medici Cattolici Italiani), distinguendosi per la sua riflessione etica sul fine vita e sull’accoglienza della vita. Il cordoglio della città Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha espresso il dolore della comunità: “Oggi piangiamo la perdita di un concittadino straordinario. Il cardinale Edoardo Menichelli, il nostro ‘Don Edoardo’, ha sempre mantenuto un legame profondo con Serripola e con l’intera città. La sua umiltà, il sorriso e la saggezza resteranno un patrimonio spirituale inestimabile. Ci stringiamo con affetto attorno alla sua famiglia e a quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo”. Le esequie si svolgeranno presso il santuario della Madonna dei Lumi dove da oggi pomeriggio (lunedì 20 ottobre), a partire dalle ore 17, la salma del cardinale sarà esposta per l'omaggio e la preghiera dei fedeli. La camera ardente resterà aperta oggi fino alle ore 24. Domani, martedì 21 ottobre, la camera ardente tornerà ad essere riaperta dalle ore 8 alle ore 20 con orario continuato consentendo così a tutti coloro che lo desiderano di rendere omaggio e raccogliersi in preghiera. Le solenni esequie si terranno mercoledì 22 ottobre alle ore 10 presso il santuario della Madonna dei Lumi. La cerimonia sarà presieduta da sua eccellenza monsignor Nazzareno Marconi, vescovo di Macerata e presidente della Conferenza Episcopale Marchigiana. Al termine del rito funebre, il feretro partirà per la Cattedrale di Ancona, dove il cardinale Edoardo Menichelli verrà sepolto, come da sue volontà e in onore del lungo e intenso ministero svolto come arcivescovo metropolita di Ancona-Osimo. In occasione della camera ardente e della cerimonia delle esequie, la polizia locale della città di San Severino Marche ha emesso un'ordinanza che introduce modifiche alla circolazione stradale in via Madonna dei Lumi, da e per il santuario, al fine di garantire la sicurezza pubblica e la gestione del traffico. Le modifiche alla viabilità saranno in vigore dalle ore 16 di oggi (lunedì 20 ottobre) alle ore 12:30 di mercoledì 22 ottobre. Le principali disposizioni prevedono il divieto di accesso in via Madonna dei Lumi dall'intersezione con via Scampoli e porta San Francesco, l’istituzione del senso unico di marcia a saire in via Madonna dei Lumi, nel tratto dal civico 16 fino a via San Francesco e via Scampoli, l’obbligo di svolta a destra per i veicoli provenienti dal piazzale del Santuario in uscita verso via San Francesco e via Scampoli. Sono esclusi dalle limitazioni i mezzi delle forze dell'ordine e i mezzi di soccorso.

20/10/2025 11:28
Ecosistema urbano 2025, report di Legambiente: "Macerata arretra  drasticamente e finisce sul fondo classifica"

Ecosistema urbano 2025, report di Legambiente: "Macerata arretra drasticamente e finisce sul fondo classifica"

Ecosistema Urbano 2024, il report annuale di Legambiente con Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore, fotografa città italiane ancora in difficoltà nel raggiungere standard ambientali elevati. Nessun capoluogo centra la piena sostenibilità e il quadro complessivo resta in chiaroscuro. In testa spiccano realtà come Trento, Mantova e Bergamo, trainate da progressi in raccolta differenziata, gestione idrica e mobilità ciclabile. L’insieme degli indicatori (aria, acqua, rifiuti, mobilità, ambiente urbano ed energia) mostra miglioramenti puntuali, ma l’andamento generale richiede politiche più incisive e continuative. Nelle Marche purtroppo la situazione non è particolarmente incoraggiante. “I Comuni Capoluogo di Provincia delle Marche ormai da qualche anno raccontano una storia di stallo che negli ultimi tempi ha in realtà iniziato a trasformarsi in una lenta regressione generale nella classifica di ecosistema urbano – dichiara Marco Ciarulli, presidente Legambiente Marche – dai rifiuti, al trasporto pubblico fino alla gestione del verde in città. Migliorare le perfomance ambientali di una città è sinonimo di miglioramento della qualità della vita delle persone che la abitano e anche di un’economia con un’impronta più sostenibile”. Lievi miglioramenti per le città di Ancona e Ascoli Piceno, che rispetto al 2024 guadagnano diverse posizioni nella classifica. Ancona guadagna due posizioni, passando dalla 33esima posizione del 2024 alla 31esima posizione nel 2025, con un punteggio di 62,20%. Ascoli Piceno è la città marchigiana che fa il miglior “balzo” tra i Comuni Capoluogo delle Marche passando dalla 50esima posizione del 2024, alla 35esima posizione in classifica del 2025, con un punteggio di 60,69%. Pesaro perde qualche posizione, così come Macerata, che per anni è stata nella top ten dei migliori Comuni Capoluogo delle Marche, ma che continua ad arretrare, scivolando dalla 23esima posizione del 2024 alla 54esima posizione del 2025. “Macerata- prosegue Ciarulli- rappresenta un vero e proprio paradosso, da qualche anno per scelta politica la città ha smesso di rispondere alle indagini e ai questionari di ecosistema urbano, nonostante i numerosi solleciti, ed è un peccato perché il Comune da sempre vantava buone performance ambientali (soprattutto nella gestione dei rifiuti e del contenimento dello spreco idrico) e quindi oggi nella fotografia generale di ecosistema urbano, ne esce eccessivamente penalizzata”. Il report Ecosistema Urbano nello stilare la sua classifica annuale prende in considerazione 19 indicatori suddivisi in 6 ambiti ambientali (aria, acque, rifiuti, mobilità, ambiente urbano ed energia). Riguardo gli indicatori, passati da 20 a 19, Legambiente precisa che quest’anno non è stato preso in considerazione l’indice ‘vittime della strada’ perché ISTAT ha cambiato le modalità di raccolta ed elaborazione di quei dati che ora sono focalizzati principalmente verso le città metropolitane e i grandi agglomerati urbani, rendendo di fatto indisponibili dati uniformi e validati per tutti i capoluoghi.

20/10/2025 10:40
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.