di Picchio News
Giornata della Montagna: Li Vurgacci di Pioraco ci insegnano a custodire la bellezza del territorio (VIDEO)
PIORACO – In occasione della Giornata Internazionale della Montagna, che l’11 dicembre invita a riflettere sul valore ambientale e culturale delle aree montane, Picchio News torna a raccontare uno dei luoghi più suggestivi del territorio: 'Li Vurgacci', protagonista di un servizio realizzato alcune settimane fa e particolarmente amato dai visitatori dell’alto Maceratese. Il percorso de Li Vurgacci è oggi uno degli angoli più iconici di Pioraco. A spiegarne storia e caratteristiche è Luca Ciccola, guida ambientale escursionistica: «In passato questi luoghi erano utilizzati dalla cittadinanza – racconta – ma ora sono stati inseriti in un sistema di sentieristica attrezzata, valorizzata e fruibile da tutti». Le immagini parlano da sole: le gole scavate dall’acqua, la vegetazione che abbraccia il cammino, l’imponente cascata che accompagna il visitatore a pochi passi dal centro storico. Una delle sorprese lungo il sentiero è la cosiddetta Fossa dei Mostri, una piccola radura naturale accanto al fiume dove l’artista locale Antonio Ciccarelli ha scolpito enormi e grottesche facce di “mostri” direttamente sulla roccia. Queste sculture, che emergono tra le pareti di travertino e la vegetazione, trasformano il luogo in una sorta di galleria naturale, capace di affascinare grandi e piccoli durante la passeggiata. D’estate, ma non solo, Li Vurgacci richiama un numero crescente di escursionisti, famiglie e curiosi. «Il territorio di Pioraco viene sempre più scelto dai visitatori dell’alto maceratese – spiega Ciccola – e questo ci fa enorme piacere. Tra le tante meraviglie del circondario, questa è certamente la più rappresentativa». Camminare qui significa prendersi una pausa dalla quotidianità, respirare profondamente e lasciarsi cullare dal rumore dell’acqua, «che ha sempre un effetto calmante e benefico sul nostro benessere». Ma proprio l’acqua, che rende unico il paesaggio di Livurgacci, porta con sé anche una riflessione importante. «Le precipitazioni nevose sono sempre minori e questo è un dato ormai evidente. Meno neve significa meno acqua disponibile nel resto dell’anno – sottolinea Ciccola –. L’acqua nasce qui, sulle sorgenti delle montagne, e tramite gli acquedotti arriva nelle nostre case. È un bene prezioso, spesso considerato infinito, ma va preservato e gestito con oculatezza». Riproporre queste immagini e queste parole nella Giornata Internazionale della Montagna significa ricordare quanto la bellezza dei nostri territori montani sia fragile e allo stesso tempo fondamentale. Livurgacci, con la sua cascata e le sue gole, resta una testimonianza vivente del rapporto tra l’uomo e l’acqua: un equilibrio da tutelare ogni giorno.
"Uso improprio di fondi pubblici per iniziative di stampo fascista": nuovo presidio contro 'Letture Maceratesi'
Si accende lo scontro politico attorno alla "Rassegna Esplicita: Letture Maceratesi", l’iniziativa che - secondo il comunicato diffuso da cittadine e cittadini antifascisti insieme a Rifondazione Comunista e ai Giovani Comunisti - vedrebbe la partecipazione di "case editrici e ospiti vicini a CasaPound Italia all’interno dello Sferisterio". Un evento che, sottolineano, sarebbe «realizzato con fondi pubblici dell’amministrazione regionale e comunale» e destinato a «tematiche di stampo fascista». Nel documento, i firmatari parlano apertamente di «preoccupazione per l’utilizzo improprio di fondi pubblici» e annunciano un nuovo momento di mobilitazione: domenica 14 dicembre alle 16 in piazza Vittorio Veneto, dove si terrà un presidio cittadino «contro l’utilizzo improprio dei soldi delle cittadine e dei cittadini marchigiani». Dopo l’iniziativa antifascista "Non Ci Si Rassegna", organizzata nei giorni scorsi come risposta alla manifestazione culturale sostenuta da Regione Marche e Comune di Macerata, gli aderenti sentono «la necessità di creare un altro momento di partecipazione», ritenendo la vicenda «così grave» da richiedere una risposta pubblica e unitaria. Il comunicato si inserisce in un clima di crescente critica verso le politiche culturali dell’amministrazione maceratese: «Macerata sta soffrendo il costante definanziamento e impoverimento culturale e sociale effettuato da parte della Giunta comunale di destra – si legge – che vede sempre più eventi traslocare, subire tagli o chiudere definitivamente». I firmatari citano casi specifici: il festival Ratatà trasferito a Jesi, Musicultura definanziato, e «lo Sferisterio stesso» oggetto di contrazioni economiche. La critica principale, però, riguarda la scelta di finanziare l’associazione “Castello di Carta” - organizzatrice della rassegna - con 15 mila euro, mentre «alle associazioni culturali cittadine si concedono miseri 20 mila euro complessivi, 1.500 euro ciascuna». Una decisione che, secondo il comunicato, risponderebbe unicamente a «affinità ideologiche con la Giunta Parcaroli». Sul piano politico e costituzionale, il comunicato richiama direttamente la XII disposizione transitoria e finale della Costituzione, ricordando che «in nessun modo il partito fascista deve essere ricostituito né – aggiungiamo – i suoi punti programmatici diffusi, men che meno a carico delle contribuenti e dei contribuenti». Il messaggio si conclude con la firma collettiva: “Cittadine/i Antifasciste/i Maceratesi”, sostenuti da Rifondazione Comunista e dai Giovani Comunisti, decisi a contestare quella che definiscono «una programmazione culturale incoerente con i valori costituzionali» e a rivendicare una città «che investa in cultura, partecipazione e libertà». "Come Rifondazione Comunista e Giovani Comuniste/i Macerata, abbiamo sentito la profonda urgenza di sollecitare la convergenza politica anche alla giornata del 14, oltre che alla contro-iniziativa antifascista 'Non ci si rassegna'. La risposta di piazza, necessaria a chiudere la mobilitazione, ha trovato sponda nel coordinamento antifascista “Cittadine/i Antifasciste/i Maceratesi", sottolinea Gianmarco Mereu di Rifondazione Comunista Macerata. "Sosteniamo il presidio e la denuncia contro la mala gestione di fondi, perché questa città da troppo tempo sta vivendo un impoverimento culturale ed associativo, tale da vedersi sottratti momenti di incontro, socialità, dialogo e anche solo mero intrattenimento essenziali per riconoscere la vivacità di un capoluogo. Proprio nel mentre che viene a morire il fermento culturale per cui era tanto nota la nostra città, ci viene imposta una presenza sgradita e provocatoria che fa scempio di Macerata. Non possiamo che rispondere con i valori civili della resistenza e con la convergenza di tutte/i le/gli antifasciste/i maceratesi in piazza", conclude Mereu.
Debutto in Serie A per l’assistente arbitrale Simone Pistarelli: è il primo della sezione di Fermo
La sezione AIA di Fermo raggiunge un traguardo storico con l’esordio in Serie A di Simone Pistarelli, assistente arbitrale classe 1992, originario di Montappone e residente a Porto Sant’Elpidio. Il giovane ufficiale di gara sarà impegnato sabato alle 15:00 all'Olimpico Grande Torino nel match Torino-Cremonsese, valido per la 15ª giornata del massimo campionato nazionale, diventando il primo tesserato fermano a calcare il palcoscenico della Serie A. Pistarelli opererà in squadra con l’arbitro Livio Marinelli (Tivoli), con l’assistente Vito Mastrodonato (Molfetta), con il IV ufficiale Niccolò Turrini (Firenze), con il VAR Francesco Meraviglia (Pistoia) e con l’AVAR Marco Di Bello (Brindisi). L’esordio rappresenta il naturale riconoscimento di un percorso di crescita costante, consolidato dall’ingresso nell’organico CAN avvenuto nella stagione estiva 2024. Fin dalle prime giornate del campionato di Serie B, Pistarelli si è distinto per puntualità, equilibrio e affidabilità, caratteristiche che gli hanno valso designazioni di rilievo: Bari–Monza, Carrarese–Avellino, Frosinone–Cesena, Empoli–Venezia, Pescara–Avellino, Juve Stabia–Palermo e Cesena–Modena. A conferma della maturità raggiunta, solo pochi giorni fa è arrivata la prestigiosa designazione in Coppa Italia per Bologna–Parma, affrontata con precisione tecnica e piena padronanza del ruolo. L’approdo in Serie A costituisce un passaggio significativo nella carriera di Pistarelli, frutto di dedizione, preparazione e un percorso formativo condotto con serietà all’interno dell’Associazione Italiana Arbitri. La sezione di Fermo e l’intero movimento arbitrale marchigiano salutano con soddisfazione questo risultato, che valorizza il lavoro svolto nel territorio e testimonia l’elevato livello raggiunto dai suoi tesserati.
Macerata, l'assessore Calcinaro in visita all'ospedale: "L'Ast terza in Italia per miglioramento dell'assistenza"
L’assessore alla sanità della regione Marche Paolo Calcinaro ha incontrato stamattina i professionisti sanitari dell’ospedale di Macerata in una visita istituzionale dove sono stati affrontati vari temi, in un’ottica di ascolto e confronto sulle problematiche emergenti e sulle prospettive future. Alla presenza dei Direttori Sanitario, la dottoressa Corsi, e Socio-sanitario, il dottor Cannas, il Direttore Generale Alessandro Marini ha illustrato gli ottimi risultati raggiunti a livello nazionale dall’Ast di Macerata e confermati dal Piano Nazionale Esiti 2025 nell’Ortopedia, nella Chirurgia Oncologica e nella Cardiologia, che dimostrano l’alto livello dell’offerta sanitaria erogata ai cittadini, facendo il punto sulla situazione generale della Sanità maceratese. “Vorrei trasmettere vicinanza e gratitudine per il lavoro che svolgete con passione e competenza ogni giorno e vorrei poterlo fare presto attraverso atti concreti di reperimento di risorse e di personale", ha esordito l'assessore Calcinaro davanti ad una sala gremita di Primari e professionisti intervenuti. "Il giusto riconoscimento va tributato ai professionisti per il merito di questo risultato e per la risposta sanitaria di qualità offerta agli utenti. Per quanto riguarda l’assistenza ospedaliera la nostra Azienda, nel complesso, risulta essere terza tra le aziende italiane per il miglioramento registrato rispetto all’anno 2023 e diciottesima per la sostenibilità economica. Dobbiamo però ancora lavorare sodo perchè le sfide da affrontare sono impegnative", ha dichiarato il direttore generale Alessandro Marini. Tra le tematiche affrontate non solo liste di attesa e accessi impropri ai pronto soccorso, ma anche lo stato di realizzazione delle Case e degli Ospedali di Comunità che rappresenteranno la prima risposta alle necessità di cura dei cittadini e un passaggio anche sul futuro ospedale di Macerata, il cui progetto definitivo sarà pronto a gennaio, come ha annunciato il primo cittadino Sandro Parcaroli, presente all’incontro.
Tolentino, il CentroArancia spegne trenta candeline: festa in grande per l'inaugurazione dei nuovi locali
Venerdì 12 dicembre si terrà un evento per celebrare i 30 anni di attività del CentroArancia del Comune di Tolentino. Nato nel 1995 nella ex casa cantoniera di via Buozzi, aveva l’obiettivo di fornire accoglienza e attività a ragazzi con disabilità non più in età scolare. Il nome fu scelto per rievocare l'idea dei tanti spicchi di una arancia, a rappresentare le diverse occupazioni proposte nel corso della giornata, quali ad esempio i corsi di nuoto, ginnastica, teatro, pittura, ceramica, che impegnavano ragazzi e ragazze permettendo loro di sviluppare i propri interessi. Nel corso di questo trentennio il CentroArancia ha trovato la sua casa ideale nei locali dell’ex monastero Santa Teresa, dove il centro diurno è stato affiancato dalla struttura residenziale per gravi, gli appartamenti del “Dopo di Noi”, ideato e realizzato con lo scopo di avere alloggi condivisi da mettere a disposizione dei ragazzi rimasti senza famiglia ma anche con l’intento di offrire la possibilità di una vita autonoma. Grazie al PNNR questa struttura è stata ampliata con 12 nuovi posti in appartamenti per vita parzialmente autonoma e lavoro, che viene intitolata a Vania Feliziani, tecnico che aveva curato la progettazione e i lavori, prematuramente scomparsa. Due i momenti della manifestazione che vuole celebrare questa importante ricorrenza: si inizierà alle ore 16.30 presso l'ex Monastero Santa Teresa con l’inaugurazione dei nuovi locali e la presentazione dei nuovi servizi con la partecipazione del Sindaco Mauro Sclavi, del vescovo Nazzareno Marconi e delle autorità e, dopo il taglio del nastro, si proseguirà con la benedizione e la visita dei nuovi locali; tutti i partecipanti, guidati dalla Mabo Band, percorreranno le vie del centro per raggiungere il Politeama, dove verranno ripercorsi questi 30 anni di attività del CentroArancia e verrà illustrato l’intervento realizzato all’ex monastero. Al termine dell'evento verranno distribuiti gadget e libriccini e si potrà visitare una mostra sui 30 anni di attività del CentroArancia, allestita all'ingresso del Politeama, sempre con l'accompagnamento della Mabo Band.
Sarnano, scintille di Natale in Consiglio. Dari (Pd): "Se la Giunta non è in grado di governare, chiuda scusa e si dimetta"
Si accende il clima politico sotto le festività natalizie. A parlare è Federico Dari, consigliere comunale e segretario del Partito Democratico di Sarnano, che interviene dopo le critiche ricevute da Fratelli d’Italia durante l’ultimo consiglio comunale. Il Pd locale è stato infatti definito «ondivago» e «corresponsabile delle scelte sbagliate prese», una lettura che Dari respinge con decisione, accusando la maggioranza di voler «nascondere il vero problema per Sarnano e i suoi cittadini: l’immobilismo più totale di questa giunta, frutto della continua litigiosità della maggioranza». Dari parla apertamente di «lotta fratricida tra i vincitori delle elezioni» che, a suo avviso, starebbe paralizzando la capacità amministrativa: «Questa lotta fratricida nuoce a Sarnano. Come forza di opposizione potrei cercare di trarre politicamente vantaggio da questa situazione. Avrei potuto attaccare, scrivere, sentenziare come fanno altri. Sono invece molto dispiaciuto perché siamo tutti noi cittadini a farne le spese». Il segretario PD rivendica inoltre la piena autonomia del suo ruolo istituzionale rispetto alle posizioni di partito: «Pur essendo segretario del PD, il voto che esprimo da consigliere comunale viene studiato di volta in volta per garantire il massimo beneficio per il paese e non per seguire direttive di partito». E chiarisce di non voler essere trascinato nelle tensioni interne alla maggioranza: «Non ho nessuna intenzione di prendere parte a questa lotta tra Forza Italia e Fratelli d'Italia». Dari arriva anche a chiedere un’assunzione di responsabilità da parte della giunta: «Se non sono in grado di governare, dopo che si sono presentati ai cittadini con questo obiettivo, chiedano tutti scusa e si dimettano». Uno dei punti più duri dell’intervento riguarda la questione Terme, tema ricorrente nel dibattito politico cittadino: «È l'unica cosa che da un anno e mezzo pongono sul tavolo e quando si arriva al voto decisivo Fratelli d'Italia neppure si presenta per votare quello che da sempre sostiene! Siamo alla schizofrenia politica». Dari elenca poi quelle che ritiene le conseguenze dell’immobilismo amministrativo: «Intanto tutto il resto crolla: strade dissestate o chiuse, un paese vuoto di turisti e residenti, con una programmazione natalizia su cui non infierisco solo perché, appunto, a Natale siamo tutti più buoni». E aggiunge che molte criticità gli vengono segnalate quotidianamente dai cittadini: «Questo paese è fermo, deserto, buio e stanco». Il consigliere conclude con un appello diretto alla maggioranza: «Fateci un regalo: rilanciate il paese come avete promesso se ne siete in grado e vedrete che avrete anche il mio appoggio e quello di tanti cittadini che non vi hanno votato. Ammesso che abbiate ancora quello di chi ha riposto fiducia in voi».
Unicam ricorda Giada Sambito: l'Ateneo conferisce la laurea alla memoria
Si è svolta questa mattina, presso la sala convegni della Scuola di Studi Superiori “Carlo Urbani”, una toccante cerimonia in ricordo di Giada Sambito, studentessa del corso di laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche dell’Università di Camerino (Unicam), scomparsa prematuramente lo scorso agosto. L'Ateneo ha voluto onorare il suo percorso conferendole la Laurea alla memoria. La sala era gremita. Erano presenti i familiari di Giada, l'intera comunità universitaria e numerosi colleghi e amici, uniti in un clima di profonda partecipazione e vicinanza. A dare il via alla cerimonia è stato il rettore,Graziano Leoni, che ha voluto sottolineare come l’Università abbia sentito il dovere di rendere omaggio all’impegno, alla passione e alla determinazione che hanno contraddistinto il percorso di studi di Giada, ricordandone il valore umano. È intervenuto poi il professor Gianni Sagratini, direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, ribadendo come Giada fosse una studentessa seria, apprezzata e profondamente motivata all'interno della comunità scientifica e didattica. Il momento più emozionante è stato quello dedicato ai ricordi e alle testimonianze. Le professoresse Gabriella Marucci e Michela Buccioni, lo studente Giacomo Valentini e le studentesse Aurora Veccia, Ludovica Tomassini e Sofia Mancuso hanno tracciato un ritratto intenso e commosso della loro amica e studentessa. Ne è emersa la figura di una giovane donna caratterizzata da una profonda sensibilità e forza d’animo, ricordandone in particolare il sorriso e la grande capacità di creare legami significativi non solo con i colleghi, ma anche con il corpo docente. Il rettore Leoni ha quindi consegnato la pergamena di Laurea alla memoria ai familiari, un gesto accompagnato da un lungo e caloroso applauso dell’intera platea. Con questa cerimonia, l’Università di Camerino ha voluto esprimere non solo il proprio cordoglio alla famiglia, ma anche il riconoscimento ufficiale per il percorso di vita e di studio di Giada Sambito, il cui ricordo – come sottolineato – "rimarrà parte indelebile della comunità Unicam".
Civitanova, il Natale porta in regalo un'ora gratis di sosta in più: bastano 50 cent per l'attivazione
Il comune di Civitanova Marche conferma anche per il Natale 2025 un’iniziativa molto apprezzata lo scorso anno: chi utilizzerà i parcheggi a pagamento potrà usufruire di un'ora gratuita aggiuntiva oltre al tempo acquistato al parcometro. La decisione è stata ratificata durante l’ultima seduta di giunta e sarà valida per tutto il periodo delle festività natalizie 2025, con l'intento di sostenere gli acquisti, favorire l'arrivo dei visitatori e rendere più agevole l’accesso al centro cittadino nei giorni di maggiore affluenza, accompagnati dai numerosi eventi organizzati per le feste. La misura è aperta anche ai residenti: versando soltanto 50 centesimi, equivalenti a mezz’ora di sosta, gli automobilisti otterranno automaticamente un’ora gratuita in più, per un totale di un’ora e mezza di parcheggio nelle aree più vicine al centro, come corso Umberto I, via Duca degli Abruzzi, piazza XX Settembre e i vialetti nord e sud, fatte salve le fasce orarie dedicate al mercato e quelle di corso Vittorio Emanuele. Per aumentare ulteriormente la possibilità di raggiungere il centro storico durante le festività, saranno totalmente gratuiti anche gli stalli dell’ex area Anconetani, all’interno del porto, e quelli di via Tito Speri, accanto all’ex Gatto Blu, una scelta particolarmente richiesta dai residenti. Questi spazi compensano inoltre la temporanea riduzione dei posti auto in piazzale Don Eliseo Scorolli, dove sono stati collocati il Luna Park natalizio e la pista di pattinaggio in seguito all’indisponibilità del varco sul mare interessato dai lavori di riqualificazione. L’agevolazione rimarrà attiva per un mese, dal 12 dicembre fino all’11 gennaio 2026. Le nuove disposizioni tengono conto anche delle indicazioni avanzate dalle associazioni dei commercianti, che hanno evidenziato l’esigenza di facilitare l’accesso al centro soprattutto durante i fine settimana. L’obiettivo è rendere più conveniente raggiungere le vie dello shopping e sostenere le attività locali in uno dei periodi più vivaci dell’anno. L’ora gratuita si applica a tutte le zone blu del centro gestite da Civitas, che comprendono 396 posti auto distribuiti tra corso Umberto I, largo Rosselli, piazza XX Settembre, via Duca degli Abruzzi e corso Vittorio Emanuele. Restano esclusi i parcheggi nei pressi della stazione, gestiti dalla società privata Civitaparking.
Il Volo "plana" di nuovo allo Sferisterio di Macerata nel 2026: biglietti a partire da 90 euro
È ufficiale: Il Volo sarà uno dei nomi di punta della stagione 2026 dello Sferisterio. Un ritorno attesissimo, quasi naturale, dopo il grande successo ottenuto dal trio nel concerto del 2024, quando l’arena maceratese registrò un’affluenza straordinaria. Quella del prossimo anno sarà dunque un bis, un nuovo incontro tra la vocalità internazionale del gruppo e la suggestiva cornice dello Sferisterio, nell’ambito di Sferisterio Live +, la programmazione che guarda al futuro e che oggi aggiunge un tassello di grande prestigio alla line-up del 2026. L'appuntamento è per venerdì 28 agosto 2026, alle ore 21:00. "L’arrivo de Il Volo nella programmazione 2026 conferma la volontà di mantenere altissimo il livello della nostra proposta culturale - dichiara l’assessore al Turismo e agli Eventi, Riccardo Sacchi -. Si tratta di un gruppo di respiro internazionale, che ovunque si esibisca richiama un pubblico numeroso e appassionato. Per noi è un onore poterli ospitare di nuovo in Arena e far sì che la magia della loro musica si unisca alla cornice unica dello Sferisterio. Sarà uno dei punti di forza di una stagione che si preannuncia ricca, dinamica e capace di valorizzare ancora una volta l’identità di Macerata". Il concerto maceratese rientrerà nel nuovo WORLD TOUR 2026-2027, annunciato oggi da Il Volo e prodotto da Friends & Partners: un fitto calendario che porterà i tre artisti in Italia tra luglio e settembre 2026 e poi in Spagna, con una data a Barcellona. La tappa allo Sferisterio nasce dalla collaborazione organizzativa con Elite Agency Group, Alhena Entertainment e Universal Events. L’estate 2026 sarà dedicata ai live che anticiperanno la quarta edizione di "Tutti per Uno", prevista nel magnifico Palazzo Te di Mantova il 24, 26 e 27 settembre. Il ritorno allo Sferisterio si inserisce dunque in una stagione particolarmente ricca per Il Volo, che ancora una volta sceglie Macerata come una delle sue tappe d'elezione. Le prevendite per le date italiane sono già attive per il fanclub dalle ore 16 dell’11 dicembre. Dalle 16 di venerdì 12 dicembre saranno disponibili anche su Ticketone e nella biglietteria dello Sferisterio. I prezzi, comprensivi dei diritti di prevendita, sono: Platino 130 euro, Oro 130, Verde 120, Blu 115, Rosso 110, Giallo 105, Loggione in piedi 90 euro. Con il loro ritorno nel 2026, Il Volo conferma lo Sferisterio come uno dei palcoscenici privilegiati della grande musica italiana e internazionale, regalando a Macerata un appuntamento che si preannuncia già tra i più attesi dell’estate culturale marchigiana.
Picchio News tra sapori e profumi di montagna: cena da Verde Caffè per gli auguri di Natale (FOTO)
Anche quest’anno Picchio News ha celebrato il Natale con la sua tradizionale cena, scelta come sempre per condividere auguri e momenti di convivialità. La serata si è svolta presso il ristorante Verde Caffè di Macerata, un ambiente accogliente che ha fatto da cornice perfetta all’incontro tra membri della redazione, amici e collaboratori della testata. Ad aprire la serata, naturalmente, il direttore Guido Picchio, che ha salutato i presenti ricordando l’importanza della collaborazione e del lavoro di squadra nel corso dell’anno appena trascorso. A farla da protagonista, come sempre, è stata la cucina: lo chef ha proposto un menù ispirato ai sapori di montagna, capace di evocare i profumi delle feste e della tradizione. Dal primo assaggio di coratella e di frittatina al tartufo, fragrante e avvolgente, alla trippa, ricca e saporita, ogni portata ha raccontato la genuinità della cucina locale. Le tagliatelle con funghi porcini hanno regalato il profumo intenso del bosco, mentre le costine di maiale hanno completato un percorso gastronomico di grande soddisfazione. Il tutto è stato accompagnato dalla vernaccia di Serrapetrona della cantina Quacquarini, che con le sue note aromatiche ha esaltato ogni sapore. Per chiudere in dolcezza, un raffinato panettone gelato di Tuttogelato ha portato il finale perfetto a una serata già ricca di gusto e convivialità. Tra risate, brindisi e profumi di montagna, la cena di Picchio News si è confermata un momento di festa unico, capace di scaldare il cuore in attesa del Natale.
Arte e pedagogia nel nuovo libro di De Leoni e Polenta: la presentazione alla Mozzi Borgetti
La Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata ospiterà la prima presentazione del libro "Processo educativo processo creativo", che si terrà lunedì 15 dicembre a partire dalle ore 17:00. Attraverso quest'opera, la docente e artista Marianna De Leoni e il professore universitario Stefano Polenta hanno elaborato un intenso dialogo tra arte e pedagogia in cui la creatività viene reinterpretata in chiave educativa come strumento formativo e come "lente" attraverso cui comprendere il presente. “L’arte scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni” diceva Pablo Picasso. Ed è proprio nella massima del pittore che si nasconde il senso più alto di quella che non è una semplice disciplina, ma uno specchio capace di restituirci a noi stessi e, insieme, una finestra che apre alla complessità del mondo. È un varco attraverso cui l’immaginazione diventa conoscenza e la creatività si fa metodo di vita. Proprio in questo spazio, fragile e potente, si incontrano educazione e “creazione”. Da qui nasce il testo di De Leoni e di Polenta, inserito nella collana “Educare con l’arte (temi e contesti)”. La presentazione di "Processo educativo processo creativo" rappresenta un’occasione per dialogare con gli autori sulle tematiche nodali dell'opera: l'arte come strumento pedagogico e chiave interpretativa della realtà. Non solo un libro, ma un invito a riscoprire la forza trasformativa dell’immaginazione nel quotidiano e nei processi educativi.
Civitanova, tenta di sottrarsi a un controllo: 41enne trovato con 16 involucri di eroina. Arrestato
Si è conclusa con un arresto in flagranza di reato un'operazione antidroga condotta ieri dal personale dell’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche. Un cittadino tunisino di 41 anni, già noto alle forze dell'ordine, senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, è finito in manette con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. L’intervento si è svolto in via Regina Elena, nell’ambito di un mirato servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati legati allo spaccio di stupefacenti. Durante un controllo di routine, l’uomo è stato fermato dai militari. Alla richiesta di esibire i documenti e di sottoporsi agli accertamenti di rito, il 41enne ha opposto una decisa resistenza fisica, strattonando i Carabinieri nel palese tentativo di sottrarsi all’identificazione. La prontezza e il rapido intervento degli operanti hanno permesso di bloccare immediatamente il soggetto, evitando ulteriori conseguenze per i presenti. A seguito della perquisizione personale, il personale dell’Aliquota Operativa ha rinvenuto e sequestrato 16 involucri contenenti eroina, per un peso complessivo di 5,1 grammi. Ultimate le operazioni di identificazione e fotosegnalamento, l'uomo è stato condotto presso la camera di sicurezza della Stazione Carabinieri di Porto Recanati, dove è stato trattenuto in attesa dell’udienza di convalida. L'autorità giudiziaria competente, prontamente informata dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche, ha fissato l'udienza per la giornata odierna.
Collegamento viario Villa Potenza-Fontenoce: comitato propone un tracciato alternativo per salvare il suolo agricolo
Entra nel vivo il dibattito sul nuovo collegamento viario Villa Potenza–Sambucheto/Fontenoce. I comitati spontanei "Una Valle da Vivere" hanno rilasciato una nota per chiarire la propria posizione, orientata esclusivamente alla tutela del territorio e alla ricerca di una collaborazione costruttiva con le istituzioni coinvolte. L’azione dei comitati non è un mero atto di protesta, ma si concentra su richieste specifiche e tecniche. In primo luogo, l’associazione chiede una valutazione attenta e approfondita dei rischi idrogeologici dell’area. In secondo luogo, sottolinea la necessità di evitare l’ulteriore consumo di suolo agricolo e l’importanza cruciale di salvaguardare le comunità direttamente interessate dai tracciati proposti dalla Provincia. A parere del comitato e di larga parte della popolazione, le proposte della Provincia – che prevedono circa 8,7 km di nuova viabilità (esclusi gli svincoli) per collegare Villa Potenza a Fontenoce – presentano diverse criticità ambientali e idrogeologiche che non possono essere ignorate. Per superare queste problematiche, "Una Valle da Vivere" ha trasmesso agli enti una proposta alternativa di tracciato. L'ipotesi, sviluppata come bozza preliminare dall’urbanista e ingegnere Giuseppe Malaisi, mira a ridurre sensibilmente l'impatto ambientale. L’alternativa avanzata si basa su alcuni punti cardine volti a garantire maggiore sostenibilità: mira a valorizzare le zone industriali e artigianali, ridurre l’impatto ambientale generale, assicurare un maggiore rispetto delle attività agricole e del paesaggio, sfruttando al contempo tratti di viabilità esistente e proponendo un collegamento diretto con la zona industriale di Sant’Egidio. Il Comitato ci tiene a precisare che quanto inviato "è una bozza progettuale che va approfondita con l’ufficio tecnico del Comune". Si tratta, in sostanza, di un "documento aperto, suscettibile di modifiche e valutazioni tecniche, non una soluzione definitiva e rigida". L’associazione respinge ogni intenzione di spostare criticità o generare nuove problematiche per altre comunità del territorio, ribadendo che l’obiettivo è trovare una soluzione equilibrata per tutti. I comitati ribadiscono la loro disponibilità al dialogo e alla collaborazione con gli enti, con l’obiettivo di contribuire a un processo decisionale che sia trasparente e condiviso. Si sottolinea la necessità che ogni scelta venga maturata coinvolgendo l’intera comunità, affinché le soluzioni adottate rispondano realmente alle esigenze del territorio. L’auspicio finale è rivolto direttamente alla Provincia, in qualità di ente attuatore dell’intervento. I comitati chiedono una maggiore attenzione e capacità di ascolto, così da garantire un percorso partecipato e fondato su elementi tecnici solidi. "L’obiettivo finale rimane quello di promuovere soluzioni sostenibili, equilibrate e pienamente rispettose del territorio e delle comunità che lo abitano", concludono da "Una Valle da Vivere".
Camerino, il Sottocorte Village si trasforma nel Villaggio di Babbo Natale
Camerino si prepara a vivere una nuova giornata all’insegna della magia natalizia. Dopo il grande successo degli eventi dell’8 dicembre, con il magico momento dell’accensione delle luminarie che ha visto una partecipazione entusiasta di centinaia di persone di ogni età, ecco un nuovo appuntamento al Sottocorte Village dedicato all’atmosfera del Natale, ai più piccoli e non solo, organizzato dal Comune di Camerino in collaborazione con la Proloco. Sabato 13 dicembre, alle ore 17.00, la città sarà pronta ad accogliere un’altra giornata di festa all’interno del programma di “Quest’Anno il Natale è a…Camerino”. Il Sottocorte Village ospiterà “Incanto di Natale”, uno dei momenti centrali del calendario natalizio: tutto si trasformerà in un vero e proprio Villaggio di Babbo Natale, in un’atmosfera magica pronta a sorprendere e meravigliare i visitatori. Verranno allestite casette gonfiabili di Natale, veri e propri punti di gioco e meraviglia per i più piccoli. Il programma prevede inoltre lo spettacolo di magia del Mago Dario, che promette effetti sorprendenti, momenti comici e il coinvolgimento diretto dei bambini nei suoi numeri. Non mancheranno balli di gruppo, giochi interattivi e tante sorprese. Con la distribuzione finale di zucchero filato per tutti i bambini. Non mancherà, naturalmente, l’atteso incontro con Babbo Natale, al quale i bambini avranno l’occasione di consegnare personalmente la propria letterina. Nell’intera area sarà creata dunque un’atmosfera calda, accogliente e suggestiva, perfetta per vivere la magia del Natale. “Abbiamo iniziato alla grande con il bellissimo pomeriggio dell’8 dicembre, grazie a una partecipazione davvero straordinaria – commenta il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli – Il 13 dicembre arriva al Sottocorte Village un nuovo coinvolgente appuntamento e l’invito è a partecipare numerosi, per vivere insieme la bellissima atmosfera natalizia del Villaggio di Babbo Natale”.
Festa del ciclismo maceratese a Recanati: sfilano i campioni del 2025. Premiati Ciabocco e Pellizzari
iniziativa del comitato provinciale FCI Macerata si è tenuta a Recanati presso l’Aula Magna del Palazzo Comunale la festa di fine anno con la passerella di atleti e società che hanno movimentato la stagione 2025 a suon di pedalate dentro e fuori provincia per un comitato attivo sotto la guida del presidente Francesco Baldoni, a sua volta coadiuvato dai consiglieri Giovanni Bartocci, Daniele Cervellini, Francesco Foresi ed Achille Pellizzari. Tanti elogi per Giulio Pellizzari della Red Bull Bora Hansgrohe ed Eleonora Ciabocco del Team Picnic PostNL che sono il vanto non solo della provincia maceratese ma di tutta la regione Marche. Riconosciuti a livello internazionale per le loro qualità tecniche, sono stati premiati per il contributo e il prestigio apportato al comitato provinciale e, di riflesso, all’intero sport marchigiano. Assente Pellizzari a causa di un’influenza, ha preso la parola Ciabocco, che ha dichiarato: “La gara che mi ha segnata di più quest’anno è stata il Campionato Italiano: non mi aspettavo di salire sul podio assoluto dietro Elisa Longo Borghini e Monica Trinca Colonel. È stata una stagione ricca di step importanti ed ho mitigato la delusione del quarto posto ai Mondiali in Ruanda conquistando, a distanza di pochi giorni, l’argento europeo in Francia”. Alle premiazioni, moderate dallo speaker Mirko D’Amato, sono intervenuti a portare il saluto per il Comune di Recanati il sindaco Emanuele Pepa e l’Assessore allo Sport Maurizio Paoletti; per il Comitato Regionale FCI Marche il presidente Massimo Romanelli, il vice maurizio Minucci, la consigliera Roberta Del Mastro e l’ex presidente Lino Secchi; per il Comitato Regionale CONI Marche il presidente Fabio Luna e anche Carlo Pasqualini, responsabile per la Federazione Ciclistica Italiana del progetto Bike Hospitality. Vivissimo compiacimento è stato espresso per il conseguimento dei titoli provinciali strada ad appannaggio di Lorenzo Ginestra (Swatt Club – élite), Ciro Nocerino (Calzaturieri Montegranaro – under 23), Dario Cerquetella (Scap Trodica di Morrovalle – under 23 cronometro), Leonardo Grimaldi (Petrucci Zero24 Cycling Team - allievi), Lorenzo Spanò (Rinascita – esordienti secondo anno), Leo Sabbatini (Associazione Ciclistica Recanati – esordienti primo anno), così come nel ciclocross per Teodoro Torresi (Bici Adventure Team - open), Ludovico Mazzalupi (Foligno Cycling Team - juniores), Marco Diletti (Gruppo Sportivo Pianello - allievi), Camilla Magnapane (Tormatic Pedale Settempedano – allieve donne), Ginevra Spitoni (Tormatic Pedale Settempedano – esordienti donne), Calo Baldoni (Club Corridonia – esordienti uomini), Elia Ciabocco (Team Co.Bo Pavoni – master di prima fascia), Pietro Pavoni (Team Co.Bo Pavoni – master di seconda fascia), Sergio Micucci (Gruppo Ciclistico Matelica – master di quarta fascia) e Mery Guerrini (HG Cycling Team – master donna). Particolare rilievo per i campioni provinciali nel fuoristrada: ad essere premiati Sergio Micucci (Gruppo Ciclistico Matelica – master 8), Fabio Cardelli (Polisportiva Morrovallese – master 7), Roberto Marinelli (Avis Bike Club Cingoli – master 5), Tommaso Piersanti (Avis Bike Club Cingoli – master 1), Barbara Gabrielli (Avis Bike Club Cingoli – master donna), Federico Giampaoletti (Asd Giuliodori Renzo – master 3), Marco Cappelli (Fast Forward - élite), Filippo Modesti (Bici Adventure Team - juniores), Manuel Lassandari (Recanati Bike Team), Sara Rinaldoni (Bravi Platform Team – allieve donne), Riccardo Corsetti (Bravi Platform Team - esordienti) e David Rinaldoni (Passatempo Cycling Team – open). Il premio "Una vita per il ciclismo" è stato assegnato al sempre presente fotografo Lanfranco Passarini, mentre quello come direttore sportivo dell’anno è andato a Simone Rocchetti. A Ivo Pagliari e Matteo Ruffini dell’Istituto di Istruzione Superiore Varano-Antinori di Camerino il premio per i progetti dedicati alla promozione della bicicletta. Tra i premiati anche il sindaco di Recanati, Emanuele Pepa, e l’assessore Paoletti, così come Giacomo Andreani, per la promozione del progetto Bike Hospitality su scala nazionale, e Mariano Apis, in rappresentanza dell’azienda Fior di Grano. Riconoscimento speciale a Civitanova Marche come città ciclistica dell’anno e all’Asd CAM Futuro per il maggior numero di gare nazionali a cui ha partecipato. A sfilare i dirigenti/rappresentanti delle società Gruppo Ciclistico Matelica (maggior numero di tesserati), SC Potentia Rinascita (maggior partecipazione calendario strada), Recanati Bike Team (maggior partecipazione calendario fuoristrada), Velo Club Montecassiano, Avis Bike Club Cingoli, Club Corridonia, Recanati Marinelli-Cantarini, SC Rinascita, Bici Adventure Team, Gruppo Ciclistico Matelica, Associazione Ciclistica Recanati, Sarnano in Bici Asd, Team Co.Bo Pavoni, Gruppo Sportivo Fontespina 2000, Anthropos Asd, Bike Italia Tour, Tormatic-Pedale Settempedano, Muddy Bike Team, Asd Giuliodori Renzo, Associazione Guide Cicloturistiche Marche, Ciclisti di Campagna – 5Milebiketeam, Polisportiva Ripe San Ginesio, Downhill Deers Cingoli, Avis Frecce Azzurre, Alto Nera Cycling, Fast Forward, Fior di Grano-Tris Stampi, FD Steel, Sibillini Park Enduro, Asd Marche Bikepacking. Scap Trodica di Morrovalle, Raven Team, Asd Alta Valle del Potenza, Motoclub Morrovalle, DMT Racing Team-by Marconi e Asd Pausula

cielo sereno (MC)



