di Picchio News

Fabio Lorenzi, 16 anni di Tolentino, debutta in Serie D con la Maceratese: “Un momento indimenticabile"

Fabio Lorenzi, 16 anni di Tolentino, debutta in Serie D con la Maceratese: “Un momento indimenticabile"

Un altro giovane biancorosso debutta in prima squadra. Al minuto 82’ di Termoli–Maceratese, sul 2-2 e in una fase delicata del match, Fabio Lorenzi, centrocampista tolentinate classe 2009, cresciuto nel settore giovanile dei cremisi e con due stagioni trascorse all’Empoli, ha debuttato in Serie D con la maglia della Maceratese. Un traguardo arrivato un po’ a sorpresa, ma non per caso. Da quest’estate infatti, fa sapere la società, il centrocampista sedicenne ha mostrato una crescita costante allenamento dopo allenamento, conquistando la fiducia di Mister Possanzini e dei compagni. «È stata una bella esperienza, che difficilmente si scorda – racconta il ragazzo– ma fin da subito ho cercato di mettere da parte le emozioni per dare una mano ai miei compagni e mettermi a disposizione della squadra». Un ingresso in campo improvviso, ma gestito con grande maturità dal centrocampista sedicenne: «Non me lo aspettavo, è successo tutto rapidamente. Le emozioni sono arrivate tutte insieme, ma sono passate quasi subito». Fondamentale, per il giovane centrocampista, il sostegno del gruppo: «Il mister, lo staff e i compagni hanno cercato di trasmettermi quella tranquillità che magari in un momento del genere può mancare. Mi hanno fatto sentire sereno». Nel finale intenso del match, Fabio ha mostrato personalità e carattere: «Un po’ di nervosismo c’era, ma ho cercato di limitarlo per dare il mio contributo alla squadra. Era un’opportunità importante per me». Sul futuro, il messaggio è chiaro: «Resta l’emozione, ma questo deve essere solo un punto di partenza. Voglio continuare a crescere giorno dopo giorno, dare il massimo in ogni allenamento per la squadra e mettermi sempre a disposizione di tutti». Un debutto che profuma di futuro e di orgoglio per tutta la Maceratese, prima nella classifica “Giovani D Valore” del girone F di Serie D, che premia i club virtuosi nella valorizzazione dei calciatori under 19 oltre la quota prevista dal regolamento. Un riconoscimento che conferma l’impegno della società nella valorizzazione dei talenti locali e nella costruzione di un progetto sostenibile e formativo, tra i principali obiettivi del club biancorosso. (Foto Francesco Tartari)

04/11/2025 17:43
Una vetrina torna in luce grazie alle divise storiche dei carabinieri: Macerata celebra il 4 novembre

Una vetrina torna in luce grazie alle divise storiche dei carabinieri: Macerata celebra il 4 novembre

Un viaggio nella storia dell'Arma dei carabinieri per celebrare il 4 novembre, Giornata dell'Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate. Il Comando provinciale Carabinieri di Macerata ha voluto rendere omaggio ai valori di servizio, dedizione e sacrificio che da oltre due secoli caratterizzano l'Arma, allestendo una mostra storica nel centro cittadino. Per l'occasione, le vetrine di un negozio del centro storico, da tempo inutilizzate, sono state trasformate in un suggestivo spazio espositivo che racconta l'evoluzione delle uniformi dei carabinieri nel corso del Novecento. I visitatori possono ammirare le divise dei Reali Carabinieri del 1915, quelle degli anni '30 e '40, fino ad arrivare agli abiti operativi e cerimoniali attuali, compresa la Grande Uniforme Speciale indossata nelle occasioni solenni. L'allestimento include anche la divisa operativa policroma, inserita nel contesto storico come simbolo di continuità tra passato e presente e a testimonianza del costante impegno delle forze armate italiane al servizio della comunità. A contribuire all’iniziativa sono stati anche numerosi commercianti del centro, che hanno arricchito l’esposizione con ulteriori elementi di valore storico e simbolico: uniformi contemporanee, la feluca da ufficiale e i tradizionali fischietti di San Giuliano, modellati artigianalmente per rappresentare figure dell'Arma e altri segni della festività. Attraverso questa mostra, il Comando Provinciale dei carabinieri di Macerata ha voluto offrire ai cittadini un momento di memoria e riflessione, rafforzando il legame tra popolazione e forze armate e riaffermando i valori di patriottismo, unità e servizio alla collettività che ispirano da sempre l’operato dei carabinieri.

04/11/2025 17:10
"La pace va costruita ogni giorno": Civitanova celebra il 4 Novembre nel segno della memoria

"La pace va costruita ogni giorno": Civitanova celebra il 4 Novembre nel segno della memoria

La città di Civitanova Marche ha celebrato questa mattina la ricorrenza del 4 novembre, Festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate, con una cerimonia organizzata dal Comune con il coinvolgimento delle scuole e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Le massime autorità civili e militari hanno presenziato alla manifestazione, coordinata dal colonnello Nicola Ciccarelli dell’associazione Bersaglieri, che si è aperta come tradizione prima a Civitanova Alta con la deposizione della corona d’alloro in memoria dei Caduti di tutte le Guerre in viale della Rimembranza e poi in piazzale Italia.  Il corteo, preceduto dal Gonfalone civico e dalla banda cittadina, è stato quindi accolto nello spazio antistante Palazzo Sforza per gli Onori ai Caduti e la lettura del Bollettino della Vittoria. In apertura, il presidente del Consiglio comunale Fausto Troiani ha ripercorso le vicende della Grande Guerra, rivolgendo un particolare ricordo a tutti quei soldati che non fecero più ritorno a casa. “La guerra – ha detto Troiani - impose agli italiani indicibili sacrifici per questo non dobbiamo dimenticare i tanti caduti di un conflitto che oggi appare lontano, ma che ebbe importanti conseguenze sulla storia dell’Italia del ‘900”. Un pensiero è stato rivolto dal presidente dell’Assise ai martiri di Nassiriya uccisi in una missione di pace. L’assessore Barbara Capponi ha proposto una riflessione sulla figura di Maria Bergamas, che rappresenta per l'Italia tutte le madri che hanno perso dei figli in guerra, in quanto le fu assegnato il compito di scegliere la bara in cui era custodita la salma di quello che avrebbe dovuto diventare il simbolo di tutti i caduti della Grande Guerra, il Milite Ignoto. Le conclusioni sono state affidate al sindaco Fabrizio Ciarapica, che ha ricordato la forza straordinaria di chi ha sacrificato la propria vita per i più alti valori, da custodire oggi con impegno e responsabilità. “La pace – ha aggiunto il sindaco rivolgendosi ai giovani – va costruita ogni giorno attraverso il rispetto, il dialogo e la memoria. La pace, la libertà, la democrazia sono responsabilità che ciascuno di noi deve portare avanti con la partecipazione e la voglia di capire e costruire insieme un futuro migliore.  Nel Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, il nostro grazie a chi ha difeso la Patria e a tutti coloro che oggi prestano servizio e rischiano la vita per garantire la nostra sicurezza; onore a tutte le donne e agli uomini in divisa che servono l’Italia e difendono la nostra libertà”. Tra i presenti, insieme al vicesindaco Claudio Morresi, i consiglieri comunali Paola Campitelli, Roberto Pantella, Francesco Micucci e Giorgio Pollastrelli in rappresentanza della provincia di Macerata. I ragazzi hanno dato un significativo contributo alla cerimonia attraverso letture e spunti letterari, ricordando le sofferenze della guerra, dei militari e dei civili, e i ricordi delle famiglie civitanovesi che tramandano i racconti del conflitto. Hanno portato il loro contributo l’Istituto comprensivo di via Tacito Plesso “E. Mestica” classi 3°D; Istituto Comprensivo Sant’Agostino, Plesso “Ungaretti” classe 3° G; Istituto Comprensivo Via Regina Elena Plesso “Pirandello” classe 3° A; Istituto Comprensivo Via Ugo Bassi, Plesso “Annibal Caro”, classe 3° C; Istituto Istruzione Superiore “Bonifazi - Corridoni” classe 4° T; Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo Da Vinci” e Istituto Ipsia Corridoni con le classi 4 e 5 I. La manifestazione ha visto la partecipazione di Arma Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Guardia costiera, Polizia locale, Vigili del fuoco, Protezione civile, Associazione nazionale Carabinieri (ANC), Associazione Nazionale Bersaglieri (ANB), Associazione Nazionale Finanzieri (ANFI), Associazione Nazionale di Polizia di Stato (ANPS), Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI) e Unione nazionale Ufficiali in congedo d'Italia (UNUCI).    

04/11/2025 16:17
Chiude lo svincolo della superstrada "Tolentino Est" per due giorni: come cambia la viabilità

Chiude lo svincolo della superstrada "Tolentino Est" per due giorni: come cambia la viabilità

Importante intervento di manutenzione per migliorare la sicurezza e la viabilità cittadina a Tolentino. L'amministrazione comunale ha approvato il progetto esecutivo per il rifacimento del manto stradale di via Achille Corona, nel tratto compreso tra il sottopasso della SS77 e la rotatoria di via Nenni, via Pertini, via Nazionale e via Corona. Il fondo stradale del tratto interessato presenta ormai da tempo numerose disconnessioni e segni di usura, dovuti sia al crescente traffico veicolare sia alle avverse condizioni meteorologiche. L’intervento, del valore complessivo di 90.000 euro, è stato redatto dal geometra Silvia Ilari, istruttore del Settore Lavori Pubblici del Comune, con RUP l'ingegner Katiuscia Faraoni, responsabile del settore. Il progetto prevede la fresatura e il livellamento del manto esistente, la stesura del nuovo conglomerato bituminoso e la realizzazione della segnaletica orizzontale, al fine di garantire maggiore sicurezza e comfort alla circolazione. Per consentire l'esecuzione dei lavori, la viabilità subirà alcune modifiche temporanee. Dalle ore 8:30 di mercoledì 5 novembre e per tutta la giornata del 6 novembre (o comunque fino al termine dei lavori), il tratto di via Achille Corona compreso tra il sottopasso della SS77 e la rotatoria di via Nenni/via Pertini/via Nazionale/via Corona sarà interdetto al traffico veicolare e pedonale. Contestualmente sarà chiuso anche lo svincolo "Tolentino Est" della SS77, sia in entrata che in uscita. Gli automobilisti in transito lungo la superstrada sono invitati a utilizzare l’uscita "Tolentino Zona Industriale" per chi viaggia in direzione mare-monti. Il Comune raccomanda inoltre di prestare attenzione alla segnaletica temporanea e di considerare possibili rallentamenti negli spostamenti da e per la zona scolastica.  

04/11/2025 16:11
Sarnano in botte: in arrivo la settima edizione tra degustazioni, musica e tipicità

Sarnano in botte: in arrivo la settima edizione tra degustazioni, musica e tipicità

A Sarnano fervono i preparativi per la nuova edizione di "Sarnano in Botte", l’evento organizzato dall’associazione Pro Loco ProSarnano, con il patrocinio del Comune di Sarnano, che celebra il borgo di attraverso un percorso enogastronomico tra le vie del centro storico, con degustazioni di vini selezionati e prodotti tipici locali. “Sarnano in Botte è più di una festa, - spiega il vicepresidente della ProSarnano Roberto Tabarretti - è un invito a valorizzare le bellezze del territorio, a condividere sapori autentici e a vivere momenti di allegria e convivialità. Tra una botte e l’altra, i partecipanti potranno lasciarsi coinvolgere da buona musica, balli e tanto divertimento”. Dalle 18.00 di sabato 8 novembre alle 11.30 di domenica 9 novembre, ProSarnano invita i visitatori per brindare insieme alla bellezza del borgo e a sostenere le proprie iniziative L’evento rappresenta un’occasione importante per cittadini e visitatori per immergersi nell’atmosfera accogliente di Sarnano, dove tradizione e voglia di fare si incontrano per dare vita ad una gustosa ed allegra esperienza. La manifestazione rientra nel ricco calendario delle attività promosse e curate dalla ProSarnano, che ha recentemente rinnovato il proprio direttivo registrando, nel corso del 2025, un incremento degli associati, con una forte partecipazione di giovani desiderosi di contribuire attivamente al benessere e alla valorizzazione della comunità. Il programma: Sabato 8 novembre: alle 18.30 Dj set con Alexg in Piazza della Picassera, alle 22.00 appuntamento con la carica Roots-Reggae-Ska dei Rubba Dubba Rise Up in Piazza Perfetti Domenica 9 novembre: dalle 16.30 Stornelli e Musica Popolare in giro per le vie e per le piazze del nostro borgo con Marco Meo e Claudio Bargoni Le cantine presenti: Casale Vitali, Tenuta Colpaola, Contrada Contro, Cantina La Canosa, Cantina La Pila, Le Canà, Cantina Fattoria Duri, Villa Forano, Il Dolce Angolo, Cantina Il Lorese, Cantina Riccardo Nannerini, SGALY Vini Biologici, Tenuta Musone, Tenuta Tavignano

04/11/2025 15:45
Porto Recanati, kitesurfer in balia delle onde: carabinieri si tuffano in mare e lo salvano

Porto Recanati, kitesurfer in balia delle onde: carabinieri si tuffano in mare e lo salvano

Un intervento tempestivo coraggioso dei Carabinieri della Stazione di Porto Recanati ha evitato ieri una potenziale tragedia sul lungomare Scossicci, all’altezza dell’hotel “Il Brigantino”. I militari hanno tratto in salvo un giovane kitesurfer che, a causa del mare agitato e delle avverse condizioni meteorologiche, si trovava in evidente e grave difficoltà. L'allarme è scattato in tarda mattinata, quando una pattuglia dei Carabinieri in transito è stata fermata da un cittadino che aveva notato un uomo in mare in chiara situazione di pericolo. Immediatamente diretti sul tratto di spiaggia indicato, i militari hanno incontrato la fidanzata del giovane sportivo, un 23enne di Macerata, che ha confermato la preoccupazione. Il ragazzo era caduto in acqua per il forte moto ondoso e non riusciva più a sollevare la vela del suo kitesurf. Tramite l'uso di un binocolo, i Carabinieri hanno individuato il kitesurfer a circa 15-20 metri dalla riva. Il giovane lottava contro le forti correnti e il vento, in una situazione di chiaro e imminente pericolo. Valutata l'urgenza e la grave difficoltà, i militari non hanno esitato. Pur avendo richiesto l'intervento di supporto della Capitaneria di Porto e del 118, hanno deciso di agire in prima persona, tuffandosi immediatamente in mare. A nuoto, i Carabinieri hanno raggiunto il 23enne e sono riusciti a riportarlo in salvo a terra. Il kitesurfer, sebbene fortemente provato dall'accaduto e dalle difficili condizioni del mare, ha rifiutato il ricorso a cure mediche.

04/11/2025 14:51
Monte San Giusto, capannone trasformato in laboratorio di ceramiche abusivo: denunciati due imprenditori

Monte San Giusto, capannone trasformato in laboratorio di ceramiche abusivo: denunciati due imprenditori

Un laboratorio di ceramiche nascosto dentro un capannone e lavori eseguiti senza autorizzazioni: scoperto dai carabinieri a Monte San Giusto, denunciati due imprenditori. Operazione dei carabinieri della Compagnia di Macerata nell’ambito dei controlli sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e sul rispetto delle normative edilizie. Due imprenditori - un 84enne di Monte San Giusto, già noto alle forze dell’ordine, e un 58enne di Civitanova Marche - sono stati denunciati per abusivismo edilizio dopo essere stati sorpresi ad aver realizzato lavori non autorizzati all’interno di un capannone artigianale. Secondo quanto accertato dai militari, la struttura, di proprietà dell’anziano sangiustese, era stata trasformata e adattata a laboratorio per la lavorazione e la decorazione di ceramiche, senza le previste autorizzazioni edilizie e amministrative. Nel corso dell’ispezione, i carabinieri hanno anche effettuato verifiche sulle condizioni di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro, riscontrando ambienti fatiscenti, scarsa pulizia e carenze nelle misure di sicurezza per i lavoratori. Al termine dell’attività di controllo, i militari hanno disposto la sospensione immediata dell'attività, comminato una sanzione amministrativa di 1.000 euro e denunciato entrambi gli imprenditori all'autorità giudiziaria per gli interventi edilizi realizzati in assenza o in difformità dalle autorizzazioni previste. L'operazione rientra nei servizi di prevenzione e vigilanza predisposti dal Comando Compagnia Carabinieri di Macerata per la tutela della sicurezza sul lavoro e il contrasto agli abusi edilizi nel territorio provinciale.

04/11/2025 14:40
Macerata, conoscere la Cina attraverso il cinema: torna la rassegna curata dall'Istituto Confucio

Macerata, conoscere la Cina attraverso il cinema: torna la rassegna curata dall'Istituto Confucio

Ritorna a Macerata la rassegna di cinema cinese “Luci cinesi - 中国电影周” e, insieme ad essa, un'occasione di riflessione per comprendere più da vicino la complessità del mondo cinese. L'Istituto Confucio dell'Università di Macerata propone due iniziative complementari: quattro serate di cinema contemporaneo al Cinema Italia e, giovedì 6 novembre, l'incontro con il sociologo Pino Arlacchi, autore del volume “La Cina spiegata all'Occidente”.   La rassegna prenderà il via mercoledì 5 novembre e porterà sullo schermo alcuni tra i titoli più significativi della nuova cinematografia cinese, offrendo uno sguardo su una società in rapido cambiamento attraverso le lenti di registi come Wei Shujun, Anthony Chen, Guan Hu e Jia Zhangke. Le proiezioni si terranno alle 21:00 al Cinema Italia di Macerata (via Gramsci, 25) con ingresso libero e gratuito. Ecco il calendario: mercoledì 5 novembre, “Il mistero scorre sul fiume” di Wei Shujun; giovedì  6 novembre “The Breaking Ice” di Anthony, mercoledì 12 novembre “Black Dog” di Guan Hu e giovedì 13 novembre “Generazione Romantica” di Jia Zhangke.   (Un'immagine tratta dal film "Generazione Romantica")   Giovedì 6 novembre, alle 16, l'Auditorium dell'Università di Macerata (via Padre Matteo Ricci 2) ospiterà Pino Arlacchi per la presentazione del suo ultimo libro, “La Cina spiegata all'Occidente”: un'opera che invita a superare stereotipi e diffidenze per comprendere le radici culturali e politiche del "miracolo cinese".   Sociologo e già sottosegretario generale delle Nazioni Unite, Arlacchi è noto a livello internazionale per i suoi studi sulla criminalità organizzata e per l'impegno nelle politiche di cooperazione e sviluppo. Negli ultimi anni ha rivolto il suo interesse alla Cina, approfondendo i fattori che ne hanno guidato l'ascesa economica e il ruolo crescente nello scenario globale.     "Con questo libro - afferma l'autore - "spero di contribuire a contrastare l'industria della paura e dell'ignoranza che alimenta gran parte della narrazione sulla Cina diffusa oggi in Occidente. La chiave per entrare nella mentalità della Cina e dei cinesi è la conoscenza delle istituzioni politiche originali che essi hanno creato nel corso dei millenni e dentro le quali vivono ancora oggi."   L'incontro, aperto al pubblico, potrà essere seguito anche da remoto. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito https://confucio.unimc.it. Con queste iniziative l'Istituto Confucio dell'Università di Macerata rinnova il proprio impegno nel promuovere il dialogo interculturale e la conoscenza della Cina contemporanea, attraverso linguaggi e prospettive capaci di unire cultura, arte e riflessione critica.

04/11/2025 14:00
Angelini: "Nessun ingresso nell’Ancona, ma ci sono gruppi stranieri pronti a investire. Ecco il perché delle dimissioni"

Angelini: "Nessun ingresso nell’Ancona, ma ci sono gruppi stranieri pronti a investire. Ecco il perché delle dimissioni"

Dopo le dimissioni dei giorni scorsi dalla presidenza della Recanatese, Daniele Maria Angelini è tornato a parlare nel corso della trasmissione “LuneDiretta” di TV Centro Marche, dedicata al campionato di Serie D. L’ex numero uno giallorosso ha chiarito le ragioni che lo hanno portato a lasciare l’incarico, sottolineando come non ci fossero più le condizioni per proseguire all’interno della società. “Mi sono dimesso da presidente della Recanatese perché non c’erano più le condizioni per poter coesistere in quella realtà, imperniata su due figure: il direttore tecnico e Camilletti. Sono loro che organizzano tutto — ha spiegato Angelini — un presidente non può fare neanche una raccomandazione a un giocatore. Una cosa che non mi era mai successa”. Nota la sua amicizia con Massimiliano Polci, presidente dell’Ancona,  Angelini ha risposto anche a una domanda su un suo possibile coinvolgimento futuro, anche come sponsor, nel club dorico, smentendo ogni voce in tal senso."Rimango sempre sponsor della Recanatese, sia ben chiaro. Con il presidente Polci c’è un rapporto di amicizia che viene da lontano. Gli faccio i complimenti perché, nonostante sia stato ostaggio dei tifosi, ha saputo mantenere la barra dritta e tenuto in piedi l’Ancona, nonostante tutte le difficoltà che le società hanno". Proprio parlando dell’Ancona, Angelini ha rivelato che potrebbero esserci contatti con gruppi stranieri interessati a entrare nella società biancorossa. “Ho parlato con Polci quando con la Recanatese ha giocato ad Ancona. Il suo è un progetto in itinere, che non voglio svelare, ma so che ci sono gruppi stranieri che vorrebbero l’Ancona. Questo ci fa capire l’appeal della piazza e fa ben sperare per il futuro di una realtà che merita ben altri palcoscenici.” Intanto, sul campo, la Recanatese ha reagito subito dopo il terremoto societario: domenica scorsa è arrivato un importante successo per 3-1 nello scontro diretto con il Castelfidardo, risultato che ridà morale e ossigeno alla classifica dei leopardiani. “Secondo me la Recanatese riuscirà a salvarsi — ha concluso Angelini —. Quando si parlava dell’esonero di Savini avevo chiesto di aspettare le due partite con Unipomezia e Castelfidardo. La prima l’abbiamo persa malamente, la seconda è un segnale che la squadra c’è e che, con qualche innesto, potrebbe salvarsi tranquillamente.”

04/11/2025 13:00
Civitanova, auto si ribalta su un fianco dopo lo scontro: due feriti in ospedale (FOTO)

Civitanova, auto si ribalta su un fianco dopo lo scontro: due feriti in ospedale (FOTO)

Due auto si sono scontrate violentemente in via Saragat, all'altezza del parcheggio della bocciofila, intorno alle 12:00 di questa mattina, nel quartiere di Fontespina, a Civitanova Marche. Secondo una prima ricostruzione, una Citroën C3 rossa, condotta da una donna di 79 anni, avrebbe urtato la Lancia Y guidata da un uomo, anch'egli anziano, che si trovava in attesa di entrare nel parcheggio. L'impatto è stato particolarmente violento: la C3 si è ribaltata su un fianco nel mezzo della carreggiata.  I primi soccorsi sono stati prestati da alcuni operai impegnati nella potatura degli alberi nella stessa via, che hanno immediatamente aiutato la conducente a uscire dal veicolo. Sul posto sono poi intervenuti i vigili del fuoco del locale distaccamento di Civitanova, che hanno messo in sicurezza l’auto e collaborato alle operazioni di estrazione e soccorso. Poco dopo sono arrivati anche i mezzi del 118, che hanno trasferito entrambi i conducenti all'ospedale di Civitanova per accertamenti. I due anziani sono apparsi in stato di choc, ma coscienti: non si troverebbero in gravi condizioni. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale per i rilievi e la gestione della viabilità, rimasta temporaneamente rallentata per consentire le operazioni di soccorso e la rimozione dei mezzi.

04/11/2025 12:50
Colmurano, via alla progettazione per la nuova scuola "De Amicis": investimento da 3,8 milioni di euro

Colmurano, via alla progettazione per la nuova scuola "De Amicis": investimento da 3,8 milioni di euro

Via libera all’avvio della progettazione definitiva per il nuovo plesso scolastico "Edmondo De Amicis" di Colmurano. Con il decreto n. 915 del 10 ottobre 2025, la Struttura commissariale sisma 2016, guidata dal commissario straordinario Guido Castelli, ha disposto il trasferimento di 494.600 euro all’Ufficio Speciale Ricostruzione Marche, pari al 20% dell’importo complessivo previsto per l’intervento, del valore totale di 3,8 milioni di euro. Il progetto, inserito nell’Ordinanza Speciale n. 31/2021 dedicata alla ricostruzione e all’adeguamento delle scuole nei territori colpiti dal sisma, ha come obiettivo la realizzazione di un nuovo edificio scolastico, come stabilito dall’Ordinanza n. 96/2025. L’intervento è finanziato per 2,47 milioni di euro con fondi sisma, 187 mila euro da fondi Miur e 1,14 milioni tramite Conto Termico, che consentirà di realizzare un edificio ad alta efficienza energetica e dotato delle più moderne tecnologie per la sicurezza sismica e ambientale. "Garantire alle comunità dell’Appennino scuole moderne, sicure ed efficienti è una priorità assoluta - dichiara il commissario straordinario alla ricostruzione, Guido Castelli -. Con questo intervento a Colmurano si compie un passo concreto per restituire spazi educativi adeguati e all’altezza delle nuove esigenze didattiche e ambientali. Le scuole sono il primo presidio di comunità e di futuro: investire su di esse significa investire nella rinascita dei nostri borghi".  L'anticipazione consentirà al comune di Colmurano, in qualità di soggetto attuatore, di procedere con le attività di progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza, primo passo verso l’apertura del cantiere. La nuova scuola d’infanzia e primaria ospiterà complessivamente circa 120 bambini, 45 della materna e 75 della primaria. La decisione di delocalizzare l'edificio nasce dall’impossibilità di abbattere e ricostruire la vecchia struttura, un immobile storico che non risponde più ai requisiti di edificio strategico né alle nuove esigenze della didattica. L’obiettivo è realizzare una scuola più sicura, moderna e conforme agli standard normativi attuali, anche sotto il profilo energetico e ambientale: l'edificio sarà infatti adeguato dal punto di vista termico e dotato di spazi esterni dedicati alle attività educative e di un cortile sicuro. Il vecchio edificio scolastico resterà comunque a disposizione della comunità, preservandone il valore storico e sociale. "Siamo in fase di progettazione e stiamo lavorando in stretto raccordo con i progettisti per far sì che gli spazi interni ed esterni rispondano pienamente alle esigenze della scuola - sottolinea il sindaco Mirko Mari -. Grazie al Commissario alla Ricostruzione per aver reso possibile quest’opera, strategica per i piccoli borghi dell’entroterra: offrire servizi di qualità significa trattenere le famiglie e contrastare lo spopolamento, creando al tempo stesso condizioni per attrarne di nuove".  Già individuata la ditta esecutrice, una volta completata la progettazione sarà possibile avviare i lavori nel corso del prossimo anno. Il commissario Castelli ringrazia il sindaco Mirko Mari, l’Ufficio Speciale Ricostruzione Marche e la Regione Marche guidata dal presidente Francesco Acquaroli per la collaborazione e l’impegno nel portare avanti un progetto che rappresenta un tassello importante per Colmurano e suoi bambini. 

04/11/2025 12:20
Un arcobaleno inaugura i nuovi voli Dat da Ancona: due collegamenti giornalieri per Roma Fiumicino e Milano Linate

Un arcobaleno inaugura i nuovi voli Dat da Ancona: due collegamenti giornalieri per Roma Fiumicino e Milano Linate

I cannoni ad acqua dei vigili del fuoco hanno disegnato un arcobaleno sopra l’aereo della compagnia danese Dat, salutando così l’inaugurazione ufficiale delle due nuove rotte da Ancona verso Roma Fiumicino e Milano Linate. Le tratte, presentate lunedì mattina all’aeroporto marchigiano, rientrano nel bando regionale per la continuità territoriale e prevedono una doppia frequenza giornaliera. I collegamenti saranno operati con un aeromobile turboelica ATR 42-500 da 48 posti. Il primo volo per Roma parte alle 6.05 con rientro da Fiumicino alle 7:40, mentre il secondo decolla da Ancona alle 15 e riparte dalla capitale alle 16:40. Per Milano Linate, invece, il primo volo è previsto alle 9.25 con ritorno alle 11.15, mentre la seconda coppia di collegamenti è alle 18:25 e alle 20:15. «Lo scalo di Linate è pensato soprattutto per il businessman marchigiano che può viaggiare andata e ritorno in giornata - spiega Raffaele Vallero, general manager in Italia di DAT - mentre Fiumicino sarà utile soprattutto per i collegamenti con il resto del mondo». In questi giorni sono attive promozioni che consentono voli di andata e ritorno a 99 euro. Quanto al collegamento su Napoli, attualmente non operativo, Vallero non esclude un possibile ritorno: «Abbiamo un aeroplano abbastanza libero nei fine settimana e a metà giornata», ha spiegato. Sul fronte dei collegamenti interlinea, da domani sarà operativo l'accordo con Finnair, mentre sono in fase di definizione nuove partnership con Qatar Airways, SAS Airlines, Emirates e Lufthansa. «Nei primi mesi del 2026 - ha aggiunto Vallero - puntiamo a siglare anche un accordo con Ita Airways, che cambierà il modo di volare da Ancona su Roma». «Dai primi report emerge che chiuderemo l’anno con circa 20 mila passeggeri - ha dichiarato Giorgio Buffa, amministratore delegato di Ancona International Airport - e ci auguriamo di poter arrivare presto a quota 28 mila». (Credit foto: Ansa Marche) 

04/11/2025 11:40
"Uno schiaffo alla storia centenaria dei club": restrizioni e divieti svuotano Osimana-Civitanovese

"Uno schiaffo alla storia centenaria dei club": restrizioni e divieti svuotano Osimana-Civitanovese

Doveva essere una delle partite più attese della stagione, una sfida “classica” del calcio marchigiano. Invece, Osimana-Civitanovese è diventata un caso di restrizioni, divieti e polemiche, culminato in un dato che parla da sé: appena 178 spettatori presenti, di cui 47 con ingresso gratuito, per quello che doveva essere uno dei match di cartello del campionato di Eccellenza Marche. La vicenda affonda le radici nella decisione, presa la scorsa settimana, di vietare la trasferta ai tifosi della Civitanovese (LEGGI QUI), motivata con la “accesa rivalità tra le due tifoserie e gli episodi di intemperanza, lancio di fumogeni e petardi” avvenuti in precedenti occasioni. Una misura che aveva già suscitato perplessità e discussioni, poiché tra Osimana e Civitanovese non è mai esistita una storica rivalità. Come se non bastasse, a pochi giorni dalla partita – giovedì – è arrivata un’ulteriore disposizione: biglietti nominali e prevendita obbligatoria tramite prenotazione via mail (LEGGI QUI), con la vendita riservata ai soli residenti della provincia di Ancona. Un provvedimento che ha complicato notevolmente la gestione organizzativa della società giallorossa e, nei fatti, ha disincentivato la partecipazione del pubblico. A due giorni dalla gara, l’U.S.D. Osimana ha diffuso un comunicato che fotografa in modo netto la situazione: “L’atteso match contro la Civitanovese ha fatto registrare il record negativo stagionale di presenze allo Stadio Diana, persino inferiore alla partita infrasettimanale di Coppa contro il Matelica. (178 tagliandi emessi di cui 47 gratuiti). Quella che doveva essere la sfida interna clou della stagione, nonostante gli sforzi organizzativi per ovviare alle disposizioni di ordine pubblico, al fascino di una partita ‘classica’ del calcio marchigiano e il buon momento della squadra, è risultata un flop”. Il comunicato prosegue sottolineando come “una partita che presentava tifoserie amiche non dava spunto a preoccupazioni” e come sia stato “affliggente colpire il pubblico di casa con limitazioni all’ingresso, due soli giorni di prevendita (di cui uno festivo) e l’esclusione di tutti i residenti nei paesi limitrofi”. Un “classico” del calcio regionale, dunque, che poteva facilmente superare il migliaio di presenze, è diventato — nelle parole della società osimana — “uno schiaffo alla storia centenaria di due club che tanto hanno dato al calcio marchigiano”. Partite come questa, inoltre, rappresentano spesso un’importante fonte di introito per le società, chiamate a sostenere spese significative durante l’intera stagione sportiva, e che quindi subiscono un danno economico diretto da simili limitazioni. Il comunicato si chiude con un appello rivolto agli organi competenti: “Chi decide di premere un ‘bottone’, magari con buoni motivi, senza consultare i diretti interessati, sappia che così si fa male alla passione delle persone e alla voglia di chi per quella passione si fa in quattro tutta la settimana”.    

04/11/2025 11:00
Promozione, Mister Nocera torna in pista: è il nuovo allenatore della Palmense

Promozione, Mister Nocera torna in pista: è il nuovo allenatore della Palmense

Mister Francesco Nocera torna in pista. L’ex tecnico, fra le altre, di Maceratese, Ancona e Civitanovese, è il nuovo allenatore della Palmense, formazione del girone B di Promozione, che lo ha scelto per "traghettare la squadra dalle sabbie mobili in cui si è cacciata a lidi più sicuri", come si legge nel comunicato ufficiale diffuso dal club. Dopo essere stata una delle rivelazioni della scorsa stagione, capace di contendere per lunghi tratti la vittoria finale alla corazzata Trodica, la Palmense non è riuscita in questa prima parte del nuovo campionato a confermare le buone prestazioni dell’anno precedente. Dopo 9 giornate, infatti, la formazione fermana si trova nelle zone basse della classifica con 9 punti frutto di 2 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte. Il ko di sabato scorso sul campo del Grottammare è costata la panchina a Mister Cardelli, esonerato - come sottolinea la società - "con dispiacere" ma con l’intento di dare una scossa all’ambiente. Nel comunicato, la Palmense ha voluto ringraziare l’allenatore uscente per "i successi ottenuti assieme in questi anni di preziosa collaborazione che resteranno indelebili nella memoria e nella storia della Società che, con il Mister alla guida tecnica, ha raggiunto traguardi impensabili e mai raggiunti prima". Al suo posto arriva Francesco Nocera, una figura di esperienza e affidabilità, ben conosciuta nel panorama calcistico marchigiano. Allenatore capace e pragmatico, Nocera è reduce dalla positiva esperienza con l’Aurora Treia, dove lo scorso anno era subentrato in corsa riuscendo a risalire la classifica fino alla qualificazione ai playoff. Nel suo ricco palmarès spiccano due vittorie del campionato di Promozione nelle Marche: la prima alla guida dell'Ancona nella stagione 2018/19 e la seconda, più recente, con la Civitanovese nel 2022/23. Un vero specialista della categoria, dunque, pronto a rimettersi in gioco per dare nuova linfa alla Palmense. Nocera ha diretto il suo primo allenamento lunedì sera e sabato esordirà davanti al pubblico di casa contro il Casette Verdini, in un match che potrà già dire molto sulle nuove ambizioni della squadra.

04/11/2025 10:40
Quei bambini di ieri: la V elementare di Camerino si ritrova dopo 65 anni per ricordare il maestro Cardona

Quei bambini di ieri: la V elementare di Camerino si ritrova dopo 65 anni per ricordare il maestro Cardona

Capita abbastanza di frequente che antiche scolaresche si ritrovino per celebrare il ricordo dei comuni studi e soprattutto, diciamocelo, della gioventù. Abbastanza fuori del comune è che questa bella tradizione sia stata adottata dagli scolari della V elementare di Camerino di sessantacinque anni fa, probabilmente un record, e con l’occasione è stato celebrato il centenario dalla nascita del nostro Maestro Mario Cardona, grande ed indimenticato educatore, poi Direttore didattico (oggi si direbbe Dirigente scolastico) che ha lasciato in tutti noi suoi allievi un ricordo indimenticabile. In un tempo in cui l’uso un po’ troppo frequente della bacchetta e degli scoppolotti veniva considerato educativo, abbiamo ricordato che mai nessun ebbe da lui un gesto men che affettuoso. Il suo modo moderno di insegnare, ricordavamo ancora i suoi problemi curiosi, basati più sull’attenzione critica e sul ragionamento che sulle nozioni mnemoniche, le sue grandi conoscenze storiche e i primi elementi di scienze ci ha dato, pur nelle vite disparate che abbiamo percorso, un solido bagaglio non solo di sapere, ma anche educativo. Scomparso purtroppo prematuramente, il maestro Cardona è rimasto indelebile nella memoria del gruppo numeroso tenendo conto del tempo passato e con qualche assenza giustificata che si è ritrovato all’agriturismo “Le Cortine” di Camerino, per festeggiare l’antica amicizia con i prodotti tipici della nostra marchigianità. Ricordi affacciatisi durante l'incontro sempre più intensi di un tempo in cui anche la licenza elementare era un traguardo e un impegno e in cui veramente si stava insieme con l’indimenticato spirito di fraternità e di ottimismo dei tempi dei primi anni Sessanta; impietoso, purtroppo, solo il confronto fotografico fra le due scolaresche di ieri e di oggi. Grazie ai moderni mezzi di comunicazione, è stata fatta una chat e ci si è lasciati con l’auspicio, stante la sperimentata solidità della classe, di rivedersi ancora.   

04/11/2025 10:30
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