di Picchio News

Incendio a Sarnano: quattro autobotti per domare le fiamme da trattore e rotoballe (FOTO)

Incendio a Sarnano: quattro autobotti per domare le fiamme da trattore e rotoballe (FOTO)

Un vasto incendio è divampato nel pomeriggio di oggi, intorno alle ore 16:00, nelle campagne di Sarnano, in località Fonte Birilli. Le fiamme, stando alle prime ricostruzioni, sarebbero scaturite da un trattore per poi propagarsi rapidamente a un cumulo di rotoballe di fieno o paglia, creando un rogo. L'episodio ha richiesto un massiccio intervento dei Vigili del Fuoco. Sul posto sono giunte diverse squadre, supportate da ben quattro autobotti, per fronteggiare la potenza delle fiamme e scongiurare che potessero coinvolgere ulteriormente l'area circostante. Il rogo è divampato nelle immediate vicinanze di un casolare agricolo, generando momenti di apprensione. Fortunatamente, grazie al pronto intervento dei soccorsi, non si registrano feriti o intossicati. Le operazioni di spegnimento sono risultate lunghe e complesse a causa del materiale altamente infiammabile coinvolto. Al momento, si sta lavorando per la completa messa in sicurezza dell'area, mentre si ipotizza che un guasto meccanico o un surriscaldamento del mezzo agricolo possa essere la causa scatenante dell'incendio.

13/12/2025 16:26
De Cesare carica la Maceratese: "A Giulianova con personalità. Mercato? No a spese folli, investiamo sui giovani"

De Cesare carica la Maceratese: "A Giulianova con personalità. Mercato? No a spese folli, investiamo sui giovani"

La Maceratese si prepara per la difficile trasferta contro il Giulianova, una partita che si preannuncia infuocata e fondamentale per il cammino in campionato. Alla vigilia della sfida, il sirettore sportivo biancorosso, Nicolò De Cesare, ha fatto il punto sul mercato, l'arrivo del nuovo difensore e gli obiettivi di crescita societaria, in una chiacchierata che tocca temi di campo e di mentalità. Il primo argomento affrontato è stato il recente arrivo del difensore Siniega. De Cesare ha spiegato le ragioni della scelta, sottolineando come il giocatore incarni il modello di calciatore che la società apprezza:  "Siniega è uno di quei profili che ci piacciono, giovane e forte. Nonostante l’età ha un percorso importante alle spalle, ma ancora non è del tutto consapevole del suo valore. Lo aiuteremo in questo. Volevamo puntellare la difesa e lui sarà certamente un valore aggiunto per la squadra".   Concentrandosi sull'imminente impegno, il ds ha descritto la trasferta di Giulianova come una partita che richiederà un approccio mentale specifico, richiamando un vecchio motto usato quando era calciatore:  "Quando giocavo, in determinate partite, scherzavo nei pre gara e dicevo ad ogni mio compagno ‘oggi chi sa sa, chi non sa non sa’ – non ci sono vie di mezzo. Domenica sarà proprio una partita di queste: ci vuole personalità e non basta giocarle, ci deve essere quel gusto di farlo".   Per affrontare un campo difficile e un ambiente notoriamente caldo, la Maceratese dovrà scendere in campo con carattere e determinazione, accettando la sfida emotiva e tecnica. Interrogato sui futuri movimenti di mercato, De Cesare ha mantenuto la linea della prudenza e della sostenibilità: "A volte si devono fare scelte difficili, ma non ci siamo mai tirati indietro. Terremo conto di un equilibrio di rosa; se si trovano i profili giusti si affonda, ma sempre senza spese folli".   Infine, il direttore sportivo ha sottolineato la continua crescita strutturale del club, citando in particolare i nuovi investimenti voluti dal presidente Crocioni:  "I nuovi led allo stadio sono stati voluti in prima persona dal presidente Crocioni, un investimento importante che attesta la crescita continua del club e la solidità della proprietà. Da questo punto di vista si può fare sempre meglio e soprattutto si può crescere ogni giorno".

13/12/2025 16:11
Macerata, continuità alla guida dei Maestri del Lavoro: Sandro Rita prosegue il mandato fino al 2029

Macerata, continuità alla guida dei Maestri del Lavoro: Sandro Rita prosegue il mandato fino al 2029

Il Consolato Provinciale di Macerata della Federazione Nazionale dei Maestri del Lavoro ha recentemente concluso l'iter di rinnovo delle proprie cariche organizzative per il prossimo quadriennio, che coprirà il periodo 2026-2029.  Il Consiglio provinciale, organo che rappresenterà il territorio nei vari ruoli istituzionali, è stato così composto: MdL Walter Alimenti (Macerata), MdL Stefano Ercoli (Recanati), MdL Bruno Girotti (Montelupone), MdL Pierino Marini (Recanati), MdL Sandro Rita (Tolentino), MdL  Alberto Sabbatini (Recanati) e MdL  Graziella Sabbatini (Recanati). Il Consiglio è completato dalla presenza autorevole del Console emerito, MdL Eraldo Menghi.  Nella successiva riunione tenutasi l'11 dicembre 2025, il Consiglio ha espresso un voto di continuità, confermando l'Ingegner Sandro Rita, già console uscente, come nuovo console per il quadriennio 2026-2029.  L'organismo territoriale si prepara dunque a proseguire la sua attività sotto una guida esperta e riconosciuta. I Maestri del Lavoro sono cittadini italiani che hanno dedicato la loro vita professionale all'attività dipendente, distinguendosi per merito. Per fregiarsi del titolo è necessario aver compiuto i 50 anni di età e aver prestato servizio ininterrottamente per almeno 25 anni alle dipendenze di una o più aziende.  I requisiti per l'onorificenza sono legati a eccellenze comprovate, quali: essersi distinti per singoli meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale. Aver migliorato l’efficienza degli strumenti, delle macchine o dei metodi di lavorazione tramite invenzioni o innovazioni nel campo tecnico e produttivo. Aver contribuito in modo originale al perfezionamento delle misure di sicurezza del lavoro. Essersi prodigati per istruire e preparare le nuove generazioni nell’attività professionale.  I Maestri del Lavoro vengono decorati con la prestigiosa "Stella al Merito del Lavoro" tramite Decreto del Presidente della Repubblica, un riconoscimento che conferisce ufficialmente il titolo.

13/12/2025 15:26
Civitanova, il Fondo Vesprini continua a crescere: superate le 200 opere

Civitanova, il Fondo Vesprini continua a crescere: superate le 200 opere

Il Fondo Vesprini continua a crescere: superate le 200 opere. Il Fondo Vesprini cresce ancora e raggiunge un nuovo, importante traguardo: superate le 200 opere custodite all’interno della biblioteca Silvio Zavatti. Questa mattina sono state presentate le nuove acquisizioni che arricchiscono ulteriormente la collezione, composta da opere dedicate ad architettura, grafica, fotografia, illustrazione e arte urbana. Un patrimonio culturale costruito nel tempo grazie alle opere raccolte durante il festival Tabula Rasa e altri progetti artistici curati da Giulio Vesprini.  “Questo Fondo rappresenta un ponte ideale tra passato e futuro – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica – ed è la dimostrazione concreta di come l’Amministrazione e le energie culturali della città possano lavorare insieme. Implementare il Fondo Vesprini, custodito nella nostra biblioteca,significa valorizzare la capacità della città di generare cultura e di attrarre esperienze di qualità. Parliamo di opere rare, spesso uniche, che contribuiscono in modo significativo alla crescita culturale del nostro territorio”.  Il Fondo, collocato nella sala centrale della biblioteca, è organizzato in sezioni, numerate per anni e titoli, ed è liberamente consultabile da tutti. Per accompagnarne la fruizione è stato inoltre predisposto un book archivio che ne racconta l’evoluzione e i contenuti. “Con questa nuova donazione abbiamo superato le 200 opere – ha spiegato Giulio Vesprini, direttore artistico di Tabula Rasa –. Si tratta di testi di editoria indipendente, illustrazioni e libri difficilmente reperibili nelle librerie tradizionali. Il Fondo Vesprini è oggi una realtà riconosciuta, non solo a livello locale, e rappresenta anche una forma di formazione che guarda al turismo culturale e di settore. Ringrazio il mio staff, che mi affianca costantemente, e l’Amministrazione per il supporto continuo. Buona lettura a tutti”.  Sottolinea il valore dell’iniziativa anche l’assessore al Turismo, Mara Orazi che evidenzia come “il Fondo Vesprini sia un esempio virtuoso di come la cultura possa diventare anche attrattore turistico. Progetti di questo livello rafforzano l’identità della città e parlano a un pubblico curioso, consapevole e attento alla qualità dell’offerta culturale. Ringrazio Giulio, un vero valore aggiunto per Civitanova”.

13/12/2025 15:14
Sanità Marche, confronto Calcinaro-Confindustria: "Equilibrio di bilancio e fabbisogno priorità assolute"

Sanità Marche, confronto Calcinaro-Confindustria: "Equilibrio di bilancio e fabbisogno priorità assolute"

Si è svolto presso l’Hotel Royal in Lido di Fermo un importante incontro istituzionale tra le Sezioni Sanità Privata delle Confindustrie di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata e l’assessore alla Sanità della Regione Marche, Paolo Calcinaro. L’obiettivo della riunione è stato quello di fare il punto sulla situazione del settore e stabilire, in un’ottica di confronto e collaborazione, le priorità per la sanità regionale.  Ad aprire i lavori è stata la presidente della Sezione Sanità di Ascoli Piceno, Silvia Romani, che ha ringraziato l’assessore Calcinaro per la disponibilità e ha ricordato la sua esperienza professionale e amministrativa. Il cuore dell'incontro è stato rappresentato dalla relazione di Maurizio Natali, presidente delle Sezione Sanità delle Confindustrie di Fermo e Macerata. Dopo aver ringraziato l’assessore per l’attenzione dimostrata, Natali ha toccato diversi punti ritenuti di interesse prioritario per la sanità privata e per l’intero sistema regionale.  Natali ha posto l’accento sul bilancio, definendone l’equilibrio non come un semplice vincolo burocratico, ma come una "condizione imprescindibile" per assicurare l'efficienza e l’equità nell’erogazione dei servizi sanitari, un elemento di forte coesione sociale e garanzia per l’accesso a ulteriori risorse.  Per orientare risorse e pianificazione, il presidente ha evidenziato come sia indispensabile basarsi su una conoscenza approfondita del fabbisogno di assistenza sanitaria dei cittadini, per poter rispondere in modo efficace ai bisogni di salute della popolazione.  Nel corso del suo intervento, Natali ha inoltre richiamato: la necessità di rafforzare i meccanismi di controllo e di trasparenza. La valutazione della Legge Regionale 19/2022 sul riordino sanitario, a due anni dalla sua applicazione, per apportare possibili miglioramenti per l’efficientamento del sistema. Il tema dei nuovi Manuali di autorizzazione e accreditamento, definito "inderogabile" e già portato all’attenzione del presidente Acquaroli nei primi mesi del 2025. L’assessore Calcinaro, dopo aver ascoltato con grande interesse le istanze dei presidenti, ha definito l’incontro "proficuo, concreto e pragmatico". Ha espresso l’intenzione di mantenere un contatto continuativo per seguire l’evoluzione di tante tematiche: da quelle relative al budget, che inevitabilmente si intersecano con le dinamiche di finanziamento nazionale del Fondo Sanitario, a quelle più pratiche. Proprio su un punto pratico e urgente, l’assessore ha fornito una prima risposta: è stata data luce verde al regime di proroga per le autorizzazioni sui nuovi manuali per le strutture socio-sanitarie. In chiusura, l’assessore Calcinaro ha sottolineato il clima di grande positività della riunione, ribadendo l’augurio di seguitare con una forte collaborazione tra pubblico e privato. Questi, ha concluso, sono due "lati" che devono dialogare bene per progredire tutti in un "campo" difficile come quello della Sanità. L’incontro, che ha visto anche la partecipazione dei presidenti di Confindustria Ascoli Piceno e di Fermo, si è concluso con la piena disponibilità dell’assessore a continuare il dialogo istituzionale, nella convinzione che solo attraverso il confronto e una visione integrata si possa costruire un sistema sanitario più forte, inclusivo e capace di affrontare le sfide future.  

13/12/2025 14:28
Unicam, oltre 1,2 milioni di euro dal FIS per una ricerca sulla biodiversità

Unicam, oltre 1,2 milioni di euro dal FIS per una ricerca sulla biodiversità

L’Università di Camerino conferma il proprio ruolo di eccellenza nella ricerca scientifica aggiudicandosi un importante finanziamento nell’ambito del terzo bando del Fondo Italiano per la Scienza (FIS 3), lo strumento del Ministero dell’Università e della Ricerca dedicato al sostegno della ricerca di base più innovativa.  Il progetto selezionato, del valore di 1.271.776 euro, è stato presentato da Alessandro Bricca, giovane ricercatore che ha scelto proprio l’Università di Camerino come host institution per sviluppare le attività scientifiche previste. A livello nazionale, il Ministero dell'Università e della Ricerca ha esaminato più di 5mila proposte, selezionandone 326 per un investimento complessivo superiore a 432 milioni di euro. Nelle Marche sono stati finanziati soltanto due progetti nei macrosettori disciplinari Life Sciences, tra cui quello di Unicam per un importo di 1.271.776 euro. Il progetto, dal titolo “Valutare il ruolo delle aree protette nella conservazione della biodiversità e della multifunzionalità degli ecosistemi in un contesto di cambiamento globale”, si inserisce nella cornice della EU Biodiversity Strategy for 2030 e degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.  L’iniziativa mira a valutare in modo innovativo quanto le aree protette, nel tempo, siano uno strumento efficace di conservazione della biodiversità, con un focus particolare sugli ecosistemi forestali. La crisi globale della biodiversità rappresenta oggi una delle sfide più urgenti per la comunità scientifica e per la società: proteggere il patrimonio naturale non è solo una scelta ambientale, ma un investimento sul nostro futuro. La biodiversità, infatti, garantisce servizi ecosistemici fondamentali per la nostra vita quotidiana: dall’aria pulita all’acqua, fino alla regolazione del clima. Per questo è essenziale sapere se e come le aree protette funzionano. Valutarne l’efficacia nel tempo consente infatti di adattare le misure di gestione, così da mantenerle al passo con il cambiamento delle minacce alla biodiversità e garantirne un ruolo sempre più solido in un’epoca segnata dagli effetti del cambiamento climatico e dalla crescente pressione delle attività umane.  La scelta del dottor Bricca, ecologo funzionale con una consolidata esperienza sia nella ricerca teorica sia in quella applicata, di sviluppare il progetto presso l’Università di Camerino, conferma la solidità e il prestigio dei gruppi di ricerca dell’Ateneo nei campi dell’ecologia, della biodiversità e delle scienze ambientali. Unicam, infatti, da anni si distingue come vero e proprio centro di eccellenza scientifica riconosciuto a livello internazionale su queste tematiche.  "Sono naturalmente molto soddisfatto – ha sottolineato il dott. Bricca – per questo risultato che premia non solo la mia attività di ricerca, ma anche quella dell’Ateneo che ho scelto per svilupparla. L’obiettivo del progetto è certamente ambizioso, ma ha una forte proiezione verso il futuro. In Unicam lavorerò con vari gruppi di ricerca tra cui quello del professor Roberto Canullo e sarà per me un onore collaborare con ricercatori e ricercatrici di elevata qualità scientifica e con una forte vocazione internazionale”.   “Mi congratulo a nome dell’intera comunità universitaria con il dottor Bricca – ha affermato il rettore dell’Università di Camerino Graziano Leoni – per questo importante riconoscimento che conferma sia l’eccellenza della ricerca scientifica del nostro Ateneo sia la capacità di attrarre giovani talenti e progetti competitivi in ambito nazionale e internazionale. Unicam continua così a promuovere una ricerca di qualità, in grado di contribuire in modo significativo alle grandi sfide ambientali del nostro tempo e di produrre conoscenza utile alla società e ai territori”.

13/12/2025 13:26
Ginnastica ritmica, Fabriano si regala Amina Zaripova: 'Il nuovo traguardo per Sofia Raffaeli e le giovani promesse"

Ginnastica ritmica, Fabriano si regala Amina Zaripova: 'Il nuovo traguardo per Sofia Raffaeli e le giovani promesse"

Si è svolta venerdì  nella sede della Regione Marche la conferenza stampa di presentazione del 2° Campionato Nazionale di Insieme Gold, in programma sabato 13 e domenica 14 dicembre al Palaprometeo Extra di Ancona. Un momento di grande valore istituzionale che ha testimoniato, ancora una volta, il forte legame tra la Società Ginnastica Fabriano, la Federazione Ginnastica d’Italia e le Istituzioni regionali e locali.  Nel corso della conferenza stampa è stata ufficialmente presentata anche la nuova allenatrice della Società Ginnastica Fabriano, Amina Zaripova, figura di altissimo profilo internazionale, tra le tecniche più autorevoli e riconosciute al mondo nella ginnastica ritmica. L’avvio della collaborazione con Amina Zaripova rappresenta per la Società Ginnastica Fabriano un traguardo di straordinaria importanza, reso necessario per accompagnare al meglio la crescita di atlete di livello internazionale. Sofia Raffaeli, campionessa olimpica e oggi riferimento assoluto della ginnastica ritmica italiana, è per la nostra Società un grande onore ma anche una grande responsabilità; al suo fianco Anna Piergentili, neo-senior e recente medagliata ai Campionati Assoluti, Veronica Zappaterreni, salita sul podio nella finale di Categoria Gold, insieme a un gruppo di giovani promesse nazionali che costituiscono un vivaio straordinario. Nelle più recenti finali nazionali, tutte le nostre ginnaste hanno raggiunto la top 8 della classifica italiana, un risultato che ci riempie di orgoglio e che rafforza la convinzione che, con un supporto tecnico di questo livello, la Società Ginnastica Fabriano possa ambire a traguardi sportivi di grandissimo rilievo. La presentazione della nuova allenatrice è un traguardo di straordinaria importanza per la società che, presentato nella sede della Regione Marche, ha visto il giusto riconoscimento formale di un progetto costruito nel tempo con visione, competenza e condivisione con le Istituzioni e con la Federazione.  Il Campionato Nazionale di Insieme Gold rappresenta l’evento più importante del settore giovanile nazionale per le gare a squadre e porterà nel capoluogo marchigiano oltre 120 squadre, più di 800 ginnaste, 300 tecnici e addetti ai lavori, oltre a pubblico e famiglie provenienti da tutta Italia, confermandosi anche come un importante volano turistico, economico e promozionale per l’intero territorio regionale.  Per la Società Ginnastica Fabriano si tratta di una competizione dal forte valore identitario, che va ben oltre l’aspetto sportivo: «È una gara a cui teniamo moltissimo», sottolinea Maila Morosin, direttore Sportivo della Società Ginnastica Fabriano e presidente del Comitato Regionale Marche della FGI, «perché il Campionato Nazionale di Insieme Gold esprime al meglio i valori educativi della ginnastica ritmica: lavoro di squadra, collaborazione, rispetto reciproco e crescita condivisa. È una competizione che insegna alle giovani ginnaste che i risultati più importanti si costruiscono insieme, esattamente come accade nella vita».  La scelta di ospitare e sostenere un evento di questa portata nasce da un forte senso di riconoscenza verso il territorio. «Se oggi la Ginnastica Fabriano è ciò che è, lo deve al proprio territorio, alla Regione Marche, alla città di Fabriano e alla costante collaborazione con le Istituzioni. Questo evento rappresenta per noi un modo concreto di restituire al territorio ciò che ci ha dato, condividendo con tutta la Regione un patrimonio sportivo, educativo e umano costruito negli anni».  In questo contesto si inserisce con forza un’identità che la società rivendica con orgoglio: «Fabriano è capitale mondiale della ginnastica ritmica. Oggi più che mai possiamo usare questa definizione», prosegue Morosin. «Non è uno slogan legato esclusivamente ai risultati, ma a una storia e a un percorso avviato da Kristina Ghiurova e Julieta Cantaluppi, che hanno portato l’altissimo livello internazionale a Fabriano fondandolo su umiltà, ambizione, rigore e attenzione quotidiana ai dettagli».  Un metodo che pone l’atleta al centro, prima di tutto come persona. «Per noi l’atleta non è solo una sportiva. Il rispetto della persona, il benessere fisico ed emotivo e la crescita educativa sono alla base del nostro lavoro quotidiano. È questo che insegniamo alle nostre ginnaste, a prescindere dal livello della competizione, perché dalle piccole cose nascono i risultati più grandi».  L’avvio della collaborazione con Amina Zaripova rappresenta la naturale evoluzione di un progetto tecnico di lungo periodo. «Si tratta di un percorso programmatorio avviato oltre un anno fa», spiega Morosin. «Un progetto condiviso fin dall’inizio con la Federazione Ginnastica d’Italia. Già quando il presidente era Gherardo Tecchi, i rapporti di stima e amicizia con l’attuale presidente Andrea Facci hanno fatto sì che fosse informato fin da subito di ogni passaggio di questo progetto. Il presidente è infatti da sempre al fianco della Ginnastica Fabriano e al mio fianco, accompagnandoci con competenza e sensibilità nella realizzazione di questo percorso».  Fondamentale, in questo cammino, anche il lavoro dello staff tecnico, con Talisa Torretti e Daria Kozenko, che hanno saputo interpretare al meglio le esigenze di un vivaio di altissimo livello, portando tutte le ginnaste della Società ai vertici delle competizioni Gold nazionali, sia di categoria sia di specialità.  La Società Ginnastica Fabriano rivolge infine un grande in bocca al lupo alle ginnaste che rappresenteranno i colori della società nel Campionato Nazionale di Insieme Gold. Per la categoria Allieve, scenderanno in pedana, in ordine alfabetico: Chiara Apo, Rebecca Bani, Beatrice Cerquetella, Linda Fiorucci, Vittoria Gubinelli, Cloe Romagnoli. Per la categoria Open, sempre in ordine alfabetico: Beatrice Cerquetella, Sofia Mereu, Anna Piergentili, Virginia Tittarelli, Varia Tkhir, Veronica Zappaterreni. «Sappiamo che la gara è gara e che in quei pochi minuti in pedana può succedere di tutto», conclude Morosin. «Il nostro augurio è che riescano a divertirsi portando in pedana tutto ciò che hanno imparato, che escano soddisfatte del loro lavoro e del percorso costruito giorno dopo giorno, con grande attenzione e minuzia insieme alle loro tecniche. Questo, per noi, è il risultato più importante».

13/12/2025 13:15
Mattatoio Villa Potenza, il Comune scende in campo: mutuo straordinario per l'acquisto all'asta

Mattatoio Villa Potenza, il Comune scende in campo: mutuo straordinario per l'acquisto all'asta

In vista del Consiglio comunale di lunedì 15 dicembre, l’Amministrazione comunale di Macerata annuncia la presentazione di un emendamento alla programmazione finanziaria del Bilancio di Previsione. L’atto è finalizzato a consentire all’Ente di partecipare all’asta pubblica per l'acquisto del complesso immobiliare di Villa Potenza, che comprende l'attuale mattatoio e una vasta area limitrofa di circa 20mila metri quadrati. L’emendamento prevede la contrazione di un mutuo, strumento necessario per dotare l’Ente delle risorse economiche aggiuntive per prendere parte efficacemente alla procedura di gara. Il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, ha così commentato l'iniziativa: "La decisione di intervenire con urgenza nel Bilancio risponde a una duplice esigenza strategica. Innanzitutto, è nostra ferma intenzione salvaguardare l’attività di macellazione locale attualmente gestita dalla Co.zo.ma. L'acquisizione della proprietà immobiliare non solo garantirà la continuità di un servizio essenziale per la nostra filiera, ma ci permetterà anche di esercitare una regia pubblica sugli interventi di efficientamento e ammodernamento della struttura".  Il sindaco ha inoltre evidenziato la valenza strategica dell'intera area: "Non dobbiamo sottovalutare l'interesse pubblico nell'acquisire la proprietà dell'intero complesso in una zona come Villa Potenza, che è al centro di un ambizioso piano di sviluppo strategico per la città. Questa operazione segue un percorso di confronto positivo con la Regione Marche e i soggetti privati, dove è emersa la concorde volontà di tutelare un immobile fondamentale. Essere proprietari ci consentirà, tra l'altro, di intercettare con maggiore facilità i necessari finanziamenti pubblici per riqualificare e rendere più efficiente il servizio".  Il voto sull'emendamento, e il conseguente via libera alla partecipazione all'asta, saranno discussi e deliberati durante la seduta del Consiglio comunale di lunedì.

13/12/2025 13:00
Monte San Giusto, manomette il braccialetto elettronico: Carabinieri arrestano 31enne

Monte San Giusto, manomette il braccialetto elettronico: Carabinieri arrestano 31enne

I Carabinieri della Stazione di Monte San Giusto hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Corte d’Appello di Ancona. Il provvedimento è stato disposto come aggravamento della misura cautelare precedentemente in atto nei confronti di un 31enne italiano pluripregiudicato, indagato per maltrattamenti in famiglia. L’uomo era già sottoposto alla misura dell’allontanamento dalla casa familiare con l’obbligo di indossare il dispositivo di controllo elettronico, comunemente noto come braccialetto elettronico. L'aggravamento della misura è scattato dopo che i militari hanno accertato che il 31enne aveva manomesso il dispositivo elettronico, con il chiaro intento di eludere il controllo dei suoi spostamenti nei confronti dei genitori. L’immediata segnalazione all’autorità giudiziaria competente ha portato all’emissione del provvedimento restrittivo. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato immediatamente tradotto presso la Casa Circondariale di Fermo, a disposizione dell’autorità giudiziaria mandante.

13/12/2025 12:24
Monte San Giusto, finisce fuori strada: 27enne trovato ubriaco al volante con tasso alcolico record

Monte San Giusto, finisce fuori strada: 27enne trovato ubriaco al volante con tasso alcolico record

I Carabinieri del Comando Compagnia di Macerata hanno intensificato la vigilanza sul territorio con un servizio a largo raggio, volto alla prevenzione e alla repressione di reati, con particolare attenzione al contrasto dello spaccio di droga e alla sicurezza stradale. Le attività si sono svolte tra il pomeriggio e la sera, coinvolgendo le Stazioni di Monte San Giusto, Mogliano, Pollenza e Cingoli, con l’ausilio cruciale del Nucleo Cinofili di Pesaro. Numerosi sono stati i posti di controllo allestiti lungo le arterie principali per intercettare veicoli sospetti e prevenire atteggiamenti pericolosi alla guida. Durante i controlli, la Sezione Radiomobile è intervenuta a Monte San Giusto per i rilievi di un incidente stradale. Un 27enne di origini albanesi, già noto alle forze dell’irdine, ha perso il controllo della sua autovettura, terminando la corsa fuori strada in un terreno. Sottoposto a esame etilometrico, il giovane è risultato avere un tasso alcolico pari a 2.01 g/l, un valore ben superiore ai limiti consentiti. Per lui è scattata immediatamente la denuncia all’autorità giudiziaria, il ritiro della patente di guida e il sequestro del veicolo. L’azione di contrasto alla piaga dello spaccio si è concentrata nelle aree sensibili, inclusi parchi pubblici, locali e scali ferroviari. I Carabinieri della Stazione di Mogliano, affiancati dal Nucleo Cinofili, hanno fermato un’autovettura all’esterno della stazione ferroviaria di Macerata. A bordo un cittadino peruviano di 24 anni residente nel capoluogo. L'agitazione del giovane ha indotto i militari a procedere con un controllo più approfondito. A seguito di perquisizione, è stato rinvenuto e sequestrato un involucro contenente oltre un grammo di hashish. Il 24enne è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti. Il bilancio operativo si completa con il controllo di sette esercizi pubblici. All'interno di uno di questi è stato rinvenuto e sequestrato uno spinello di hashish pronto all'uso, mentre in un altro locale sono state accertate e contestate diverse violazioni amministrative per un importo complessivo di 6.000 euro. Complessivamente, l'attività ha portato al controllo di 20 veicoli e 54 persone, otto delle quali già note alle forze dell’ordine. Sono state elevate tre sanzioni amministrative per violazioni al Codice della strada, con il ritiro di una patente di guida.

13/12/2025 11:34
Femminicidio di Monte Roberto: Sadjide uccisa a sprangate, fatali colpi al volto

Femminicidio di Monte Roberto: Sadjide uccisa a sprangate, fatali colpi al volto

 Emergono i dettagli agghiaccianti dall'autopsia sul corpo di Sadjide Muslija, la 49enne di origine macedone trovata morta lo scorso 3 dicembre nella sua abitazione a Pianello Vallesina, nel comune di Monte Roberto. L'esame autoptico, svolto oggi presso l'istituto di medicina legale dell'ospedale di Torrette ad Ancona dal medico legale Angelo Montana e disposto dal pubblico ministero Rosario Lioniello, ha stabilito che la donna è stata uccisa con una violenza inaudita, colpita con tre o quattro colpi sferrati con un oggetto contundente, presumibilmente un tubo di ferro. La spranga, abbandonata fuori dall'abitazione dopo il delitto, risulterebbe compatibile con i gravi traumi riscontrati al volto e alle braccia della vittima. Secondo il medico legale, la 49enne avrebbe tentato di difendersi dalla brutale aggressione, come dimostrato dalle lesioni riportate sulle braccia. La morte sarebbe sopraggiunta in un arco temporale circoscritto, tra le 3 e le 6 del mattino. I colpi, sferrati con estrema violenza, non hanno lasciato scampo alla vittima. Per il femminicidio è attualmente in carcere il marito della vittima, Nazif Muslija, 50 anni, anche lui di origine macedone, con l'accusa di omicidio volontario aggravato. L'uomo era stato rintracciato il giorno successivo al delitto in un bosco vicino Matelica. dove era stato salvato da un passante mentre tentava di togliersi la vita, al termine di una fuga durata oltre 30 ore. Interrogato, avrebbe dichiarato di non ricordare nulla di quella mattina. La Procura aveva disposto un mandato di fermo internazionale, ritenendo che fosse stato Nazif Muslija a uccidere la moglie. Il tragico evento sarebbe avvenuto poco dopo che l'uomo era tornato a casa in seguito a un patteggiamento in un precedente processo per maltrattamenti in famiglia nei confronti della donna.

13/12/2025 10:42
San Severino, riaprono le Grotte di Sant’Eustachio: via libera al sentiero dopo i lavori di messa in sicurezza

San Severino, riaprono le Grotte di Sant’Eustachio: via libera al sentiero dopo i lavori di messa in sicurezza

Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell'ordinanza, emessa nel luglio del 2019, con la quale veniva chiuso il sentiero che conduce alle grotte di Sant’Eustachio in Domora. Il provvedimento sindacale consente la riapertura del transito pedonale e ciclabile.  La revoca è stata disposta a seguito dell'ultimazione dei lavori di messa in sicurezza della parete rocciosa soprastante il sentiero, eseguiti dall'Unione Montana Potenza Esino Musone, gestore dell'area. I lavori si erano resi necessari vista la pericolosità del sentiero a causa della minaccia della caduta di alcuni massi.  Il primo cittadino settempedano ha commentato con soddisfazione la riapertura: “Grazie ai lavori di messa in sicurezza della parete rocciosa possiamo riaprire alla fruizione questo importante percorso naturalistico restituendo così alla comunità e ai visitatori un luogo di inestimabile valore storico, culturale e naturalistico come le grotte di Sant'Eustachio. La tutela dell'incolumità pubblica resta la nostra priorità, e ora, grazie alla sinergia con l'Unione Montana Potenza Esino Musone, possiamo finalmente riaprire il sentiero a pedoni e ciclisti, permettendo a tutti di tornare a godere della bellezza e della spiritualità di questo angolo della Valle dei Grilli”.  Le grotte e la chiesetta di Sant'Eustachio si trovano in una suggestiva valle e rappresentano un luogo di grande interesse storico, religioso e naturalistico nel territorio di San Severino Marche.  L'edificio originario, dedicato a San Michele Arcangelo di Domora, fu realizzato nell'XI secolo ad opera dei monaci benedettini. Fu poi ampliato nel XIII secolo (tra il 1263 e il 1281) e dedicato a Sant'Eustachio.  La struttura muraria, quasi interamente lapidea, si innesta direttamente nel masso roccioso, e le grotte, in parte artificiali, costituiscono una parte della spazialità interna dell'antica chiesa e dei locali sotterranei.  La zona è ricca di flora e fauna, con pareti rocciose stillicidiose e microclimi freschi e umidi, ideali per specie vegetali come la Adiantum capillus veneris (capelvenere) e la Lingua cervina.  L’ordinanza firmata dal sindaco revoca il divieto di transito unicamente per pedoni e ciclisti, mentre resta vietato il transito ai veicoli a motore.        

13/12/2025 10:24
Anche Fanpage accende il caso su “Letture Maceratesi”: “Il festival nero finanziato dalla Regione”

Anche Fanpage accende il caso su “Letture Maceratesi”: “Il festival nero finanziato dalla Regione”

Macerata torna al centro dell’attenzione nazionale. Questa volta a puntare i riflettori è Fanpage.it, uno dei principali giornali online italiani, noto per le sue inchieste giornalistiche, l’approfondimento politico e l’attenzione alle dinamiche sociali. Con un articolo pubblicato oggi, la testata ha definito “Letture Maceratesi – Rassegna Esplicita” come “il Festival nero di Macerata coi soldi della Regione”, sollevando un acceso dibattito sulla natura dell’evento e sul percorso dei finanziamenti pubblici che lo sostengono. Il festival letterario si terrà nel capoluogo sabato 13 e domenica 14 dicembre, ma secondo Fanpage il cuore della questione non è il programma culturale. “Per capire che cosa sia davvero ‘Letture Maceratesi’ – scrivono – non basta guardare al calendario. Bisogna seguire il flusso del denaro, perché la vicenda è soprattutto politica”. Il giornale ricostruisce infatti un percorso “lineare, silenzioso e amministrativamente impeccabile”, ma che, a suo giudizio, descrive una filiera politica ben definita: 15mila euro di fondi regionali, stanziati dalla giunta Acquaroli (Fratelli d’Italia) per un generico “Festival del Libro”, arrivano al Comune di Macerata, guidato da Lega e FDI, e da lì vengono trasferiti integralmente a Castelli di Carta, un’associazione di Voghera, considerata vicina all’estrema destra e attiva a 500 chilometri di distanza. Secondo Fanpage, questo passaggio trasformerebbe un contributo pubblico destinato alla promozione culturale “in un sostegno concreto a un evento affine alla galassia nera italiana e, in particolare, a CasaPound”. Da qui la domanda che l’articolo pone in modo diretto: il finanziamento pubblico è stato utilizzato per sostenere un’iniziativa coerente con i valori della Costituzione, oppure le istituzioni hanno appoggiato – consapevolmente o meno – un evento politicamente orientato verso l’estrema destra neofascista? Un interrogativo che Fanpage avrebbe voluto porre anche al sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, il quale però – si legge – “si è rifiutato di rispondere alle nostre domande”. A intervenire, invece, sono stati Alberto Cicarè, consigliere della lista Strada Comune – Potere al Popolo, e Ninfa Contigiani, segretaria del PD di Macerata. Entrambi sostengono che il festival non sia nato improvvisamente: “La legge regionale che assegna i 15mila euro risale a dicembre 2024” spiegano. “C’è stato un lungo lavorio per arrivare a una rassegna che fa esplicitamente l’occhiolino ai valori della destra fascista”. E aggiungono un attacco frontale all’amministrazione comunale: “La ridicola affermazione secondo cui non sapevano nulla della caratterizzazione del festival, e che i fondi sarebbero andati persi, li qualifica per quello che sono: bugiardi e ignavi”. Le polemiche non si fermano alla politica istituzionale. Contro Letture Maceratesi si è mobilitata anche una rete di oltre 30 soggetti, tra associazioni, partiti, sindacati e persino attività commerciali, che hanno organizzato in città una contro-rassegna antifascista, in programma negli stessi giorni del festival. Domani l’evento prenderà ufficialmente il via. A Macerata, tra festival, contro-festival e dibattito politico, ne vedremo delle belle.

12/12/2025 19:26
Maxi scontro sulla Statale Adriatica tra due auto e un furgone: soccorsi sul posto

Maxi scontro sulla Statale Adriatica tra due auto e un furgone: soccorsi sul posto

Un incidente stradale  si è verificato sulla SS16 nel tardo pomeriggio di oggi, poco prima delle ore 18, all'altezza del comune di Loreto. L'evento ha visto il coinvolgimento di due autovetture e un furgone. L'impatto ha richiesto l'intervento immediato della squadra dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di Osimo. Giunti sul posto, i Vgili del Fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza tutti i veicoli incidentati e hanno fornito supporto alle operazioni coordinate dalle forze dell'ordine. A causa della dinamica dell'incidente e per consentire lo svolgimento in sicurezza dei soccorsi e il recupero dei mezzi, la Strada Statale 16 è stata temporaneamente chiusa al transito veicolare. Sono in corso i rilievi per accertare le cause del sinistro. Si attendono aggiornamenti sull'eventuale coinvolgimento di feriti e sui tempi necessari per il ripristino della normale circolazione stradale.

12/12/2025 19:26
Marche, Fabio Pistarelli si dimette da Capo Gabinetto del presidente Acquaroli: "Torno al territorio"

Marche, Fabio Pistarelli si dimette da Capo Gabinetto del presidente Acquaroli: "Torno al territorio"

L'avvocato Fabio Pistarelli ha formalizzato le sue dimissioni dall'incarico di capo di gabinetto del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli. La notizia, giunta oggi, segna la fine di una collaborazione intensa durata complessivamente cinque anni, comprensiva del recente rinnovo all'inizio della nuova legislatura. Pistarelli, avvocato di professione, ha espresso in una nota tutto il suo ringraziamento e l'entusiasmo per il lavoro svolto: "Ringrazio della fiducia accordatami dal presidente Francesco Acquaroli in questi 5 anni di mandato di capo gabinetto, svolto con grande entusiasmo e intenso lavoro, e con il rinnovo dell’incarico nella attuale nuova legislatura regionale". La decisione, presa "d'accordo con il presidente", rientra in una fase di naturale riorganizzazione post-elettorale. L'incarico rinnovato ad ottobre era infatti limitato a tre mesi, il tempo necessario per concludere il mandato precedente e avviare la nuova macchina regionale. "In questo primo periodo post elettorale c’è infatti una fisiologica fase di riorganizzazione per ridefinire ruoli e compiti sulla base di esigenze anche personali", ha spiegato Pistarelli, motivando il suo passo indietro con una chiara volontà: il desiderio di riavvicinarsi al territorio."Dopo 5 anni ho espresso il desiderio di riavvicinarmi al territorio e dato una disponibilità a dare una mano alla politica territoriale e, d’intesa con il Presidente, a conclusione del mio mandato, proseguirò in queste altre forme l’impegno per la nostra straordinaria regione". L'esplicita menzione di voler dare un contributo alla "politica territoriale" ha immediatamente acceso i riflettori su quali potrebbero essere i prossimi impegni politici dell'avvocato. Pistarelli è una figura ben nota nell'ambiente di Macerata, e la sua scelta di lasciare un ruolo di prestigio in Regione viene letta da molti osservatori come un chiaro segnale in vista delle prossime elezioni comunali nel capoluogo maceratese. La sua esperienza amministrativa e il forte legame con il presidente Acquaroli lo rendono un nome di spicco per un'eventuale candidatura o un ruolo chiave nella campagna elettorale locale del centrodestra. Il futuro impegno di Pistarelli sarà dunque fuori dalle stanze della Giunta regionale, ma concentrato, con ogni probabilità, sul panorama politico locale di Macerata.

12/12/2025 18:46
Carabinieri: caccia a 65 allievi ufficiali. Aperto il bando per l'Accademia

Carabinieri: caccia a 65 allievi ufficiali. Aperto il bando per l'Accademia

Sono ufficialmente aperte le procedure di selezione e arruolamento per 65 Allievi Ufficiali dell'Arma dei Carabinieri in servizio permanente. Un'opportunità significativa per i giovani che desiderano entrare a far parte di un'organizzazione al servizio della comunità, ispirata dal motto distintivo "nei secoli fedele". Gli aspiranti Ufficiali hanno tempo fino al 9 gennaio per presentare la domanda di partecipazione. La procedura è esclusivamente online e deve essere completata attraverso il sito ufficiale www.carabinieri.it, accedendo all'apposita area concorsi e seguendo l'iter indicato. Il concorso è rivolto ai cittadini italiani che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, siano in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado (o siano in grado di conseguirlo nell’anno scolastico 2025/2026). Per quanto riguarda l'età, i candidati devono aver compiuto il 17° anno di età e non devono aver superato il 22° anno di età. Il processo di selezione è articolato in diverse prove, volte a valutare la preparazione, l'efficienza fisica e l'idoneità psico-attitudinale dei candidati. Queste includono: prove scritte di preselezione, di composizione italiana e di conoscenza della lingua inglese, una prova di efficienza fisica, gli accertamenti psico-fisici e attitudinali, la prova orale e, infine, il tirocinio finale. I vincitori del concorso saranno ammessi al 208° Corso dell’Accademia Militare di Modena. Il percorso formativo ha una durata complessiva di cinque anni e prevede un doppio ciclo di studi militari e universitari. La formazione si svolgerà inizialmente presso l’Accademia Militare di Modena e, successivamente, alla Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma. Il ciclo di studi è finalizzato al conseguimento della laurea magistrale in giurisprudenza con indirizzo giuridico-amministrativo. Al termine del ciclo, i giovani Ufficiali otterranno il grado di Tenente e assumeranno incarichi di comando e responsabilità all’interno delle varie Organizzazioni dell’Arma.

12/12/2025 17:48
Colazioni musicali e  Daimon con Cesare Catà: il finale 2025 di FilosofArte a Civitanova

Colazioni musicali e Daimon con Cesare Catà: il finale 2025 di FilosofArte a Civitanova

La rassegna culturale FilosofARTE si prepara a chiudere l'anno con una serie di appuntamenti che promettono di arricchire l'atmosfera luminosa delle feste. Patrocinati dall’Amministrazione comunale, gli eventi di dicembre intrecciano musica, filosofia e arte, portando il dialogo culturale in luoghi inusuali della città. Il programma di chiusura di FilosofARTE prevede due distinti momenti dedicati al pubblico. Il primo appuntamento è un piccolo e raffinato rituale per iniziare la giornata: la "Colazione Musicale" presso la Pasticceria “La Ternana”. Le mattine del 13 e del 26 dicembre, a partire dalle ore 9, la dolcezza del risveglio sarà accompagnata dalla grazia della musica dal vivo, curata dal Maestro violinista Valentino Alessandrini. Un'occasione per unire il gusto all'elevazione spirituale. Il viaggio di FilosofARTE prosegue il 14 dicembre con un evento di punta che si terrà alle ore 18 al ristorante Alto Bordo. Il filosofo Cesare Catà presenterà la sua attesa “Daimon. Lezione-spettacolo sugli Dei e gli Eroi dentro di noi”. Si tratta di un racconto coinvolgente che intreccia sapientemente mito, introspezione e immaginazione, restituendo al pubblico la forza simbolica delle storie antiche e la loro sorprendente attualità. L’incontro sarà introdotto da Gianluca Crocetti, che illustrerà i temi della rassegna. La serata si concluderà con una cena, per la quale è richiesta la prenotazione obbligatoria al numero 0733 1825831. Gianluca Crocetti, ideatore della rassegna, ha tracciato un bilancio positivo per l'anno che si chiude. “È stato un anno di crescita concreta per FilosofARTE – ha dichiarato Crocetti – Abbiamo portato la cultura fuori dagli spazi abituali e l’abbiamo fatta incontrare con la vita di tutti i giorni”.  Crocetti ha inoltre sottolineato la risposta calorosa del pubblico: “La risposta delle persone ci ha confermato che questa è la strada giusta: non solo per la buona riuscita degli appuntamenti, ma per l’atmosfera che si è creata: partecipazione, curiosità, voglia di stare insieme”. Per il prossimo anno, l'obiettivo è chiaro: "Vogliamo ampliare questo percorso, costruendo occasioni capaci di rendere la cultura, un’esperienza sempre più condivisa dalla città”.

12/12/2025 16:19
Civitanova, Roberto Tiberi è il nuovo capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio comunale

Civitanova, Roberto Tiberi è il nuovo capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio comunale

Cambio al vertice del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia: dopo la nomina di Roberto Pantella ad assessore in seguito al rimpasto di Giunta dello scorso 24 novembre, il testimone passa ufficialmente a Roberto Tiberi, designato nuovo capogruppo. L’annuncio arriva in una nota firmata dallo stesso Tiberi, che esprime gratitudine e responsabilità per l’incarico ricevuto. «Desidero esprimere la mia sincera gratitudine ai colleghi consiglieri per la fiducia che hanno voluto riporre in me nominandomi nuovo capogruppo» dichiara. «È per me un onore raccogliere questo incarico, che assumo con senso di responsabilità e spirito di servizio verso il nostro gruppo e verso la città». Tiberi rivolge poi un pensiero a Pantella, che ha guidato Fratelli d’Italia in Consiglio comunale fino alla recente nomina in Giunta: «Un ringraziamento particolare va a Roberto Pantella, che ha guidato il gruppo con equilibrio, competenza e dedizione e al quale rivolgo i miei più sentiti auguri per il nuovo ruolo di assessore. Il suo lavoro rappresenta un punto di riferimento importante e farà da base solida su cui continuare a costruire». Il nuovo capogruppo promette continuità e impegno, sottolineando la volontà di mantenere coesione interna e di lavorare nell’interesse della città: «Mi impegno fin da ora a proseguire nel solco tracciato, lavorando per mantenere il gruppo unito, coeso e sempre orientato al bene di Civitanova Marche. Continueremo a portare avanti le nostre idee con serietà, trasparenza e senso istituzionale, contribuendo al dibattito consiliare con proposte concrete nell’interesse dei cittadini».  

12/12/2025 16:00
Pieve Torina, boom di presenze per il "Paese dei Balocchi": migliaia di visitatori nei primi giorni di dicembre

Pieve Torina, boom di presenze per il "Paese dei Balocchi": migliaia di visitatori nei primi giorni di dicembre

Un'atmosfera magica, luci scintillanti e un'idea che ha già conquistato migliaia di persone. Il "Paese dei Balocchi", allestito lungo il suggestivo percorso kneipp di Pieve Torina, è diventato in pochissimi giorni una delle mete natalizie più frequentate della provincia. L’iniziativa, voluta dal sindaco Alessandro Gentilucci, propone un grande albero illuminato, decorazioni, installazioni luminose e un mercatino natalizio pensato per famiglie, bambini e visitatori di ogni età. E il successo è stato immediato. «Pensavamo di cogliere un buon successo ma siamo andati oltre ogni aspettativa in termini di presenze - sottolinea Gentilucci, soddisfatto per la risposta del pubblico -. Il percorso kneipp è attrattivo anche nella stagione invernale, sia per il suggestivo contesto ambientale che per gli eventi che vi organizziamo, e fa parte di quel processo di ricostruzione immateriale che stiamo portando avanti da tempo. Vedere il riscontro che tanta gente ci riconosce venendo a passeggiare lungo il Sentiero delle Acque, ci riempie di soddisfazione e orgoglio». Complice il fascino naturalistico del luogo, il Paese dei Balocchi sta diventando un punto di riferimento per chi cerca un’esperienza natalizia all'aria aperta, immersa nella quiete e nella bellezza del territorio. Il programma delle accensioni delle luminarie proseguirà per tutti i fine settimana di dicembre, oltre a Vigilia, Natale e Santo Stefano, e anche mercoledì 31 dicembre e 1 gennaio, per poi concludersi sabato 4, domenica 5 e lunedì 6 gennaio, giorno della Befana. Un’occasione per vivere il Natale in modo diverso, tra natura, luci e spirito comunitario.

12/12/2025 15:40
Unicam scala la classifica GreenMetric 2025. Prima per contesto e infrastrutture

Unicam scala la classifica GreenMetric 2025. Prima per contesto e infrastrutture

 L’Università di Camerino migliora ancora la propria posizione nella Classifica GreenMetric, che valuta il livello di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale delle Università di tutto il mondo, collocandosi all’ottavo posto a livello nazionale nel ranking 2025. Non solo, Unicam mantiene il primo gradino del podio su scala nazionale in una delle sei categorie di valutazione, quella denominata “Contesto e Infrastrutture” relativa alle politiche dell'ateneo riguardante l'ambiente verde, includendo spazi per il verde e misure per la salvaguardia dell'ambiente, oltre allo sviluppo di energie sostenibili. Con un totale di 8575 punti, l’Università di Camerino ha incrementato di 300 punti il punteggio rispetto allo scorso anno, migliorando così di una posizione tra gli atenei italiani e di 36 posizioni a livello mondiale, passando in questo caso dal 146mo al 110mo posto. “Siamo davvero molto soddisfatti di questo risultato, che conferma l’impegno costante del nostro Ateneo sui temi della sostenibilità ambientale e della responsabilità sociale. Il tema della sostenibilità – ha sottolineato il rettore Unicam, Graziano Leoni – rappresenta una delle missioni strategiche dell’Università di Camerino ed è al centro delle attività che portiamo avanti quotidianamente, in tutte le nostre strutture e in tutte le dimensioni della vita universitaria". "Nel 2022 abbiamo adottato il Piano di Sostenibilità “Route 2030” con l’obiettivo di accompagnare l’Ateneo in un percorso strutturato verso il raggiungimento degli Obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Oggi, a tre anni di distanza, i progressi registrati anche nel GreenMetric ci dicono che stiamo andando nella direzione giusta". "Questi risultati non rappresentano un punto di arrivo, ma uno stimolo ulteriore: stiamo già lavorando per aggiornare e rafforzare gli obiettivi del nostro Piano di Sostenibilità, adeguando le azioni alle nuove esigenze e alle sfide che il contesto attuale ci pone”.  Lanciato da Universitas Indonesia nel 2010, il ranking GreenMetric è pensato per coinvolgere le università di tutto il mondo nell’impegno comune sui temi della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente. Per realizzare la classifica vengono valutate le azioni e le politiche adottate dagli atenei in campo green, attraverso molteplici indicatori suddivisi in 6 criteri, su aspetti quali la gestione e il recupero dei rifiuti, la presenza di spazi verdi, l’utilizzo di energie rinnovabili e il livello di efficientamento energetico, l’attenzione alla mobilità sostenibile, il consumo di acqua e di energia, l’impegno nella didattica, nella ricerca e nella terza missione dell’Ateneo in queste tematiche.  

12/12/2025 15:13
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.