di Picchio News
Tolentino, il 'Recupero Farmaci Validi' arriva in Farmacia Grasselli e Farmacia ‘815
Il progetto Recupero Farmaci Validi (promosso in tutta Italia dalla Fondazione Banco Farmaceutico) prenda il via, oggi, in due nuove farmacie: la Farmacia Grasselli e la Farmacia ‘815 a Tolentino. Queste due nuove aperture sono state rese possibili grazie a Rotary Club Tolentino e al comune di Tolentino. I farmaci donati nelle 18 farmacie che, su tutto il maceratese, aderiscono all’iniziativa (l’elenco è in fondo alla pagina) saranno consegnati a dieci realtà assistenziali del territorio. Il Recupero Farmaci Validi consente ai cittadini di donare i medicinali con almeno 6 mesi di validità, correttamente conservati nelle proprie confezioni integre. Sono esclusi i farmaci che appartengono alle tabelle delle sostanze stupefacenti e psicotrope, quelli da conservare in frigorifero e gli ospedalieri. Nelle farmacie che aderiscono all’iniziativa sono posizionati contenitori di raccolta in cui i cittadini possono donare i medicinali ancora validi di cui non hanno più bisogno, assistiti dal farmacista che ne controllerà scadenza e integrità. Stamattina all’avvio del progetto in entrambe le farmacie di Tolentino con il posizionamento dei contenitori erano presenti anche Pierluigi Monteverde, volontario del Rfv nel maceratese, Stefano Gobbi governatore del Distretto 2090 Rotary anno rotariano 2026/2027, il presidente del Rotary Tolentino Iole Rosini, i volontari Miriam Pzmiri e Maurizio Galassi. In provincia di Macerata, da inizio anno ad oggi, è stato possibile recuperare 3.485 confezioni di medicinali, pari a un valore 104.684 euro. Attualmente, in tutta Italia, aderiscono all’iniziativa 617 farmacie in 30 provincie di 15 regioni italiane. Da quando RFV è stato istituito (nel 2013) sono state recuperate oltre 2,2 milioni di confezioni di farmaci pari a un valore superiore a 40 milioni di euro. Aderiscono alla iniziativa le seguenti farmacie: Farmacia Cairoli, Via Fratelli Cairoli 18/20 - Macerata Farmacia Comunale Morrovalle, Via Sandro Pertini, 30 - Morrovalle (MC) Farmacia Comunale 3, Via Nelson Mandela, 6 - Civitanova Marche (MC) Farmacia Comunale 5, Via Federico Ginocchi - Civitanova Marche (MC) Farmacia Mancinelli Via Merloni, 122- Gagliole (MC) Farmacia Marcelletti Via Roma, 12 Tolentino (MC) Farmacia Grelloni, Largo della Libertà, 6 – Castelraimondo (MC) Farmacia Foresi, Via Duca degli Abruzzi, 39 - Civitano Marche (MC) Farmacia Kaczamarek, P.zza del Popolo, 50 - San Severino Marche (MC) Farmacia Lorenzetti V.le Europa, 9 - San Severino Marche (MC) Farmacia Natali, Via Eustachio, 25 - San Severino Marche (MC) Farmacia Panata, Via A. Gramsci, 16 - Passo di Treia (MC) Farmacia Farmarecanati, Via Le Grazie, 35/A - Recanati (MC) Farmacia Bonifazi, Piazza della Libertà, 20 - Tolentino (MC) Farmacia La Rocca, Via della Rocca, 16 - Urbisaglia (MC) Farmacia Verdecchia, Via A. Calcagni 31-Recanati (MC) Farmacia Grasselli, Via Bruno Buozzi 15- Tolentino (Mc) Farmacia ‘815, Largo ‘815, 4 Tolentino (MC)
Offerta di lavoro del 5 novembre: Confindustria cerca una nuova figura professionale. Ecco quale
Confindustria Macerata ricerca per azienda operante nel settore tessile-abbigliamento un/a ADDETTO/A ALLE MACCHINE DA CUCIRE (Cod. Annuncio Conf 502_2) da inserire nel reparto confezionamento. La risorsa selezionata si occuperà della confezione di capi d’abbigliamento mediante cucitura a macchina e a mano, collaborando attivamente con il team produttivo. Mansioni e responsabilità: confezionamento di capi d’abbigliamento mediante macchine da cucire industriali; cucitura a mano e rifiniture di precisione; lettura e interpretazione di schede tecniche e modelli; controllo qualità visivo delle cuciture e dei capi finiti. Requisiti richiesti: esperienza minima di 6 mesi in ruolo analogo; Conoscenza delle principali tecniche di cucito industriale; Ottima manualità, precisione e attenzione ai dettagli; Capacità di lavorare in autonomia e nel rispetto delle scadenze; Serietà, puntualità e affidabilità; Disponibilità al lavoro full-time; Buona conoscenza della lingua italiana, parlata e scritta. Sede di lavoro: Provincia di Macerata. Inviare la propria candidatura tramite la pagina dedicata: https://lavoro.confindustriamacerata.it/ Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Doppio incidente sulla SS77: un ferito e lunghe code verso il mare
Mattinata di disagi sulla superstrada SS77, in direzione mare, a causa di un doppio incidente avvenuto all’altezza dello svincolo di Civitanova Ovest. Erano circa le 6 del mattino quando un uomo, al volante di una Fiat Panda, ha perso il controllo del mezzo finendo contro i guardrail e alcuni cartelli stradali. L’impatto è stato violento: il conducente è rimasto ferito ed è stato trasportato all’ospedale di Civitanova dal personale del 118 intervenuto sul posto insieme alla Polizia Stradale per i rilievi. L’incidente ha causato lunghe code e rallentamenti, con uscita obbligatoria a Civitanova Ovest per consentire le operazioni di soccorso e la messa in sicurezza della carreggiata. Proprio a causa della coda formatasi, si è verificato un secondo incidente: una Dr è finita contro il guardrail, fortunatamente senza gravi conseguenze per la conducente, rimasta illesa. La circolazione è tornata regolare solo dopo alcune ore.
Perde il controllo dell'auto e finisce fuori strada: conducente al Pronto Soccorso
Poco prima delle 17 di oggi, i vigili del fuoco sono intervenuti in via Colle Ravara, a Serra de’ Conti, per soccorrere un’autovettura finita fuori strada. La squadra di Senigallia, giunta sul posto, ha dovuto farsi strada tra la fitta vegetazione per raggiungere il veicolo e procedere all’estrazione del conducente. L’uomo è stato successivamente affidato al personale sanitario e trasportato al Pronto Soccorso per accertamenti. Dopo il soccorso, i vigili del fuoco hanno provveduto alla messa in sicurezza dell’area per evitare ulteriori rischi. Sul luogo dell’incidente erano presenti anche le forze dell’ordine, che hanno gestito la viabilità e avviato gli accertamenti sull’accaduto.
San Severino celebra il 4 novembre: "Dobbiamo onorare il passato per costruire un futuro di pace"
Una cerimonia solenne e partecipata ha celebrato, a San Severino Marche, il Giorno dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate.Il corteo, partito da piazza Del Popolo, ha attraversato le vie cittadine fino al Monumento ai Caduti, dove si è tenuta la commemorazione ufficiale. Dietro al gonfalone medagliato della Città hanno sfilato numerose autorità civili e militari, a testimonianza del profondo legame della comunità con i valori di Patria e libertà.Presenti il sindaco Rosa Piermattei, il presidente del Consiglio comunale Sandro Granata, gli assessori Paolo Paoloni e Michela Pezzanesi, insieme alla consigliera provinciale e comunale Tiziana Gazzellini. A rappresentare il mondo delle Forze Armate e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma sono intervenuti i vertici locali dell’Arma dei Carabinieri, il comandante della Polizia Locale, vice commissario Adriano Bizzarri, e il presidente della sezione cittadina dell’Associazione Nazionale Carabinieri, maresciallo maggiore Decio Bianchi.Hanno inoltre preso parte alla sfilata i rappresentanti delle Associazioni Combattenti e Reduci, Partigiani d’Italia, Arma di Cavalleria, Granatieri, Alpini, nonché i volontari della Protezione Civile comunale e della Croce Rossa Italiana. Significativa anche la partecipazione delle scuole cittadine, con gli studenti accompagnati dai dirigenti scolastici prof.ssa Catia Scattolini (Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”) e prof. Sandro Luciani (Istituto tecnico tecnologico “E. Divini” e Istituto professionale “E. Rosa”), insieme agli studenti del Liceo linguistico e delle scienze umane “Bambin Gesù”. Nel suo discorso, il sindaco Rosa Piermattei ha ricordato il valore storico e morale del 4 novembre: “Oggi la città si ferma per celebrare con profondo rispetto e gratitudine il Giorno dell'Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate. Questa data non è soltanto l'anniversario dell'Armistizio di Villa Giusti, ma rappresenta il compimento del lungo e sofferto processo di Unificazione nazionale iniziato con il Risorgimento". Il primo cittadino ha rivolto un pensiero commosso “a tutti i caduti di ogni guerra e, in particolare, al Milite Ignoto, il cui sacrificio – come ricordato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – ci ha lasciato in eredità un’Italia unita, indipendente, libera e democratica”. Piermattei ha quindi espresso “la più sentita riconoscenza alle forze armate, custodi dei valori di Patria e democrazia, impegnate non solo nella difesa e nelle missioni di pace, ma anche nel supporto alle comunità durante calamità e emergenze”. Concludendo il suo intervento, il sindaco ha lanciato un appello al senso civico e alla responsabilità collettiva: “L’Italia è una Repubblica che ripudia la guerra. Ricordare il prezzo dell’Unità e della libertà significa lavorare ogni giorno per la pace e la giustizia. Onoriamo il passato, sosteniamo il presente e costruiamo insieme un futuro di pace”.
Cus Macerata, il judo vola alle finali nazionali con Matilde Mercuri
Sono giorni di grande soddisfazione per il judo del Cus Macerata. Per la prima volta nella storia della sezione, un’atleta biancorossa prenderà parte a una finale nazionale. L’appuntamento è fissato per domenica 16 novembre a Ostia, dove Matilde Maria Mercuri rappresenterà il Cus nella categoria Esordienti B-48 kg. Un traguardo di rilievo, considerando che il judo è tornato a far parte delle attività del Cus solo dalla stagione 2022-2023. La sezione, guidata dal Maestro Laura Moretti, ha voluto festeggiare questo importante risultato come meglio sa fare: con nuove vittorie e podi.È successo a Senigallia, in occasione del “Trofeo Spiaggia di Velluto”, dove la stessa Mercuri si è distinta ancora una volta. Dopo aver perso il primo incontro — complice un pizzico di frenesia — l’atleta maceratese ha saputo reagire prontamente, seguendo con attenzione le indicazioni tecniche del suo allenatore. Ha vinto il secondo match per ippon e il terzo per immobilizzazione a terra, risultati che le sono valsi la vittoria nella categoria Esordienti A -48 kg. A completare la bella giornata di judo per il Cus Macerata è arrivato anche il secondo posto di Angelica Picciola, che ha chiuso il proprio girone all’italiana con un’ottima prestazione.
Mastrovincenzo vince la battaglia interna: rientra nel gruppo Pd in Consiglio
Cala il sipario, almeno per ora, su una delle più accese diatribe interne al Partito Democratico marchigiano degli ultimi tempi. Il consigliere regionale Antonio Mastrovincenzo mantiene la sua iscrizione al partito e, di conseguenza, vede sbloccato il suo ingresso nel gruppo consiliare del PD all'Assemblea legislativa delle Marche. La decisione è arrivata in seguito a una delibera unanime della direzione provinciale di Ancona, che ha ribaltato la precedente e contestata mossa del comitato dei garanti provinciale. Nei giorni scorsi, il caso Mastrovincenzo aveva innescato una vera e propria bufera tra i dem. Il comitato dei garanti aveva infatti disposto la sua cancellazione dall'Anagrafe degli iscritti per l'anno 2025/2026. Una mossa che, se confermata, avrebbe di fatto impedito a Mastrovincenzo – eletto nella lista civica 'Ricci presidente' alle recenti elezioni regionali – di aderire al gruppo ufficiale del PD in Consiglio. La scelta di candidarsi nella lista del presidente, anziché in quella del partito, era stata una diretta conseguenza del veto posto dalla segreteria regionale alla sua corsa per un terzo mandato. Tuttavia, questa decisione era stata pienamente supportata e incoraggiata dallo stesso candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione, Matteo Ricci. La direzione provinciale di Ancona, riunitasi ieri sera, ha messo fine all'incertezza. Basandosi sulla decisione della direzione regionale del 28 giugno, l'organo ha stabilito all'unanimità che l'azione di Mastrovincenzo era stata coerente con le regole del partito. Con l'annullamento della cancellazione dall'Anagrafe, il passaggio del consigliere nel gruppo PD dell'Assemblea legislativa è ormai dato per scontato. Soddisfatto ma amareggiato il diretto interessato. "Viene ribadita una cosa che ho sempre detto – ha dichiarato Mastrovincenzo all'ANSA – La maggior parte del partito è con me, quella decisione è stata compiuta da un gruppuscolo di persone che non vogliono bene al partito". Il consigliere ha espresso profonda amarezza per il "danno d'immagine" subito, ma ha concluso con un appello all'unità e all'azione: "Adesso è finalmente ora di occuparci di una efficace opposizione alla destra e alla giunta Acquaroli".
Valfornace, cede il solaio di un'abitazione: operaio precipita per diversi metri. Interviene l'elisoccorso
Un grave incidente sul lavoro si è verificato nel pomeriggio di oggi, intorno alle 14, quando un operaio di 57 anni è precipitato da un'altezza di diversi metri. La caduta sarebbe stata causata, secondo le prime ricostruzioni, dal cedimento improvviso di un solaio su cui l'uomo stava operando. L'allarme è scattato immediatamente. Sul posto sono giunti tempestivamente i sanitari del 118, che hanno riscontrato la necessità di un trasporto rapido e specializzato vista la dinamica dell'infortunio. Per questo motivo, è stata attivata l'eliambulanza. Nonostante il trauma per la grave caduta, l'operaio è rimasto sempre cosciente durante le operazioni di soccorso. Dopo essere stato stabilizzato, il 57enne è stato caricato a bordo dell'elisoccorso e trasportato d'urgenza all'ospedale regionale di Torrette ad Ancona. Le sue condizioni sono attualmente al vaglio dei medici, ma il fatto che sia rimasto cosciente ha rappresentato un elemento positivo nel quadro clinico iniziale. Sul luogo dell'incidente sono attese le autorità competenti per avviare le indagini e accertare l'esatta dinamica del cedimento e il rispetto delle normative di sicurezza sul cantiere
Fabio Lorenzi, 16 anni di Tolentino, debutta in Serie D con la Maceratese: “Un momento indimenticabile"
Un altro giovane biancorosso debutta in prima squadra. Al minuto 82’ di Termoli–Maceratese, sul 2-2 e in una fase delicata del match, Fabio Lorenzi, centrocampista tolentinate classe 2009, cresciuto nel settore giovanile dei cremisi e con due stagioni trascorse all’Empoli, ha debuttato in Serie D con la maglia della Maceratese. Un traguardo arrivato un po’ a sorpresa, ma non per caso. Da quest’estate infatti, fa sapere la società, il centrocampista sedicenne ha mostrato una crescita costante allenamento dopo allenamento, conquistando la fiducia di Mister Possanzini e dei compagni. «È stata una bella esperienza, che difficilmente si scorda – racconta il ragazzo– ma fin da subito ho cercato di mettere da parte le emozioni per dare una mano ai miei compagni e mettermi a disposizione della squadra». Un ingresso in campo improvviso, ma gestito con grande maturità dal centrocampista sedicenne: «Non me lo aspettavo, è successo tutto rapidamente. Le emozioni sono arrivate tutte insieme, ma sono passate quasi subito». Fondamentale, per il giovane centrocampista, il sostegno del gruppo: «Il mister, lo staff e i compagni hanno cercato di trasmettermi quella tranquillità che magari in un momento del genere può mancare. Mi hanno fatto sentire sereno». Nel finale intenso del match, Fabio ha mostrato personalità e carattere: «Un po’ di nervosismo c’era, ma ho cercato di limitarlo per dare il mio contributo alla squadra. Era un’opportunità importante per me». Sul futuro, il messaggio è chiaro: «Resta l’emozione, ma questo deve essere solo un punto di partenza. Voglio continuare a crescere giorno dopo giorno, dare il massimo in ogni allenamento per la squadra e mettermi sempre a disposizione di tutti». Un debutto che profuma di futuro e di orgoglio per tutta la Maceratese, prima nella classifica “Giovani D Valore” del girone F di Serie D, che premia i club virtuosi nella valorizzazione dei calciatori under 19 oltre la quota prevista dal regolamento. Un riconoscimento che conferma l’impegno della società nella valorizzazione dei talenti locali e nella costruzione di un progetto sostenibile e formativo, tra i principali obiettivi del club biancorosso. (Foto Francesco Tartari)
Una vetrina torna in luce grazie alle divise storiche dei carabinieri: Macerata celebra il 4 novembre
Un viaggio nella storia dell'Arma dei carabinieri per celebrare il 4 novembre, Giornata dell'Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate. Il Comando provinciale Carabinieri di Macerata ha voluto rendere omaggio ai valori di servizio, dedizione e sacrificio che da oltre due secoli caratterizzano l'Arma, allestendo una mostra storica nel centro cittadino. Per l'occasione, le vetrine di un negozio del centro storico, da tempo inutilizzate, sono state trasformate in un suggestivo spazio espositivo che racconta l'evoluzione delle uniformi dei carabinieri nel corso del Novecento. I visitatori possono ammirare le divise dei Reali Carabinieri del 1915, quelle degli anni '30 e '40, fino ad arrivare agli abiti operativi e cerimoniali attuali, compresa la Grande Uniforme Speciale indossata nelle occasioni solenni. L'allestimento include anche la divisa operativa policroma, inserita nel contesto storico come simbolo di continuità tra passato e presente e a testimonianza del costante impegno delle forze armate italiane al servizio della comunità. A contribuire all’iniziativa sono stati anche numerosi commercianti del centro, che hanno arricchito l’esposizione con ulteriori elementi di valore storico e simbolico: uniformi contemporanee, la feluca da ufficiale e i tradizionali fischietti di San Giuliano, modellati artigianalmente per rappresentare figure dell'Arma e altri segni della festività. Attraverso questa mostra, il Comando Provinciale dei carabinieri di Macerata ha voluto offrire ai cittadini un momento di memoria e riflessione, rafforzando il legame tra popolazione e forze armate e riaffermando i valori di patriottismo, unità e servizio alla collettività che ispirano da sempre l’operato dei carabinieri.
"La pace va costruita ogni giorno": Civitanova celebra il 4 Novembre nel segno della memoria
La città di Civitanova Marche ha celebrato questa mattina la ricorrenza del 4 novembre, Festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate, con una cerimonia organizzata dal Comune con il coinvolgimento delle scuole e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Le massime autorità civili e militari hanno presenziato alla manifestazione, coordinata dal colonnello Nicola Ciccarelli dell’associazione Bersaglieri, che si è aperta come tradizione prima a Civitanova Alta con la deposizione della corona d’alloro in memoria dei Caduti di tutte le Guerre in viale della Rimembranza e poi in piazzale Italia. Il corteo, preceduto dal Gonfalone civico e dalla banda cittadina, è stato quindi accolto nello spazio antistante Palazzo Sforza per gli Onori ai Caduti e la lettura del Bollettino della Vittoria. In apertura, il presidente del Consiglio comunale Fausto Troiani ha ripercorso le vicende della Grande Guerra, rivolgendo un particolare ricordo a tutti quei soldati che non fecero più ritorno a casa. “La guerra – ha detto Troiani - impose agli italiani indicibili sacrifici per questo non dobbiamo dimenticare i tanti caduti di un conflitto che oggi appare lontano, ma che ebbe importanti conseguenze sulla storia dell’Italia del ‘900”. Un pensiero è stato rivolto dal presidente dell’Assise ai martiri di Nassiriya uccisi in una missione di pace. L’assessore Barbara Capponi ha proposto una riflessione sulla figura di Maria Bergamas, che rappresenta per l'Italia tutte le madri che hanno perso dei figli in guerra, in quanto le fu assegnato il compito di scegliere la bara in cui era custodita la salma di quello che avrebbe dovuto diventare il simbolo di tutti i caduti della Grande Guerra, il Milite Ignoto. Le conclusioni sono state affidate al sindaco Fabrizio Ciarapica, che ha ricordato la forza straordinaria di chi ha sacrificato la propria vita per i più alti valori, da custodire oggi con impegno e responsabilità. “La pace – ha aggiunto il sindaco rivolgendosi ai giovani – va costruita ogni giorno attraverso il rispetto, il dialogo e la memoria. La pace, la libertà, la democrazia sono responsabilità che ciascuno di noi deve portare avanti con la partecipazione e la voglia di capire e costruire insieme un futuro migliore. Nel Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, il nostro grazie a chi ha difeso la Patria e a tutti coloro che oggi prestano servizio e rischiano la vita per garantire la nostra sicurezza; onore a tutte le donne e agli uomini in divisa che servono l’Italia e difendono la nostra libertà”. Tra i presenti, insieme al vicesindaco Claudio Morresi, i consiglieri comunali Paola Campitelli, Roberto Pantella, Francesco Micucci e Giorgio Pollastrelli in rappresentanza della provincia di Macerata. I ragazzi hanno dato un significativo contributo alla cerimonia attraverso letture e spunti letterari, ricordando le sofferenze della guerra, dei militari e dei civili, e i ricordi delle famiglie civitanovesi che tramandano i racconti del conflitto. Hanno portato il loro contributo l’Istituto comprensivo di via Tacito Plesso “E. Mestica” classi 3°D; Istituto Comprensivo Sant’Agostino, Plesso “Ungaretti” classe 3° G; Istituto Comprensivo Via Regina Elena Plesso “Pirandello” classe 3° A; Istituto Comprensivo Via Ugo Bassi, Plesso “Annibal Caro”, classe 3° C; Istituto Istruzione Superiore “Bonifazi - Corridoni” classe 4° T; Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo Da Vinci” e Istituto Ipsia Corridoni con le classi 4 e 5 I. La manifestazione ha visto la partecipazione di Arma Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Guardia costiera, Polizia locale, Vigili del fuoco, Protezione civile, Associazione nazionale Carabinieri (ANC), Associazione Nazionale Bersaglieri (ANB), Associazione Nazionale Finanzieri (ANFI), Associazione Nazionale di Polizia di Stato (ANPS), Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI) e Unione nazionale Ufficiali in congedo d'Italia (UNUCI).
Chiude lo svincolo della superstrada "Tolentino Est" per due giorni: come cambia la viabilità
Importante intervento di manutenzione per migliorare la sicurezza e la viabilità cittadina a Tolentino. L'amministrazione comunale ha approvato il progetto esecutivo per il rifacimento del manto stradale di via Achille Corona, nel tratto compreso tra il sottopasso della SS77 e la rotatoria di via Nenni, via Pertini, via Nazionale e via Corona. Il fondo stradale del tratto interessato presenta ormai da tempo numerose disconnessioni e segni di usura, dovuti sia al crescente traffico veicolare sia alle avverse condizioni meteorologiche. L’intervento, del valore complessivo di 90.000 euro, è stato redatto dal geometra Silvia Ilari, istruttore del Settore Lavori Pubblici del Comune, con RUP l'ingegner Katiuscia Faraoni, responsabile del settore. Il progetto prevede la fresatura e il livellamento del manto esistente, la stesura del nuovo conglomerato bituminoso e la realizzazione della segnaletica orizzontale, al fine di garantire maggiore sicurezza e comfort alla circolazione. Per consentire l'esecuzione dei lavori, la viabilità subirà alcune modifiche temporanee. Dalle ore 8:30 di mercoledì 5 novembre e per tutta la giornata del 6 novembre (o comunque fino al termine dei lavori), il tratto di via Achille Corona compreso tra il sottopasso della SS77 e la rotatoria di via Nenni/via Pertini/via Nazionale/via Corona sarà interdetto al traffico veicolare e pedonale. Contestualmente sarà chiuso anche lo svincolo "Tolentino Est" della SS77, sia in entrata che in uscita. Gli automobilisti in transito lungo la superstrada sono invitati a utilizzare l’uscita "Tolentino Zona Industriale" per chi viaggia in direzione mare-monti. Il Comune raccomanda inoltre di prestare attenzione alla segnaletica temporanea e di considerare possibili rallentamenti negli spostamenti da e per la zona scolastica.
Sarnano in botte: in arrivo la settima edizione tra degustazioni, musica e tipicità
A Sarnano fervono i preparativi per la nuova edizione di "Sarnano in Botte", l’evento organizzato dall’associazione Pro Loco ProSarnano, con il patrocinio del Comune di Sarnano, che celebra il borgo di attraverso un percorso enogastronomico tra le vie del centro storico, con degustazioni di vini selezionati e prodotti tipici locali. “Sarnano in Botte è più di una festa, - spiega il vicepresidente della ProSarnano Roberto Tabarretti - è un invito a valorizzare le bellezze del territorio, a condividere sapori autentici e a vivere momenti di allegria e convivialità. Tra una botte e l’altra, i partecipanti potranno lasciarsi coinvolgere da buona musica, balli e tanto divertimento”. Dalle 18.00 di sabato 8 novembre alle 11.30 di domenica 9 novembre, ProSarnano invita i visitatori per brindare insieme alla bellezza del borgo e a sostenere le proprie iniziative L’evento rappresenta un’occasione importante per cittadini e visitatori per immergersi nell’atmosfera accogliente di Sarnano, dove tradizione e voglia di fare si incontrano per dare vita ad una gustosa ed allegra esperienza. La manifestazione rientra nel ricco calendario delle attività promosse e curate dalla ProSarnano, che ha recentemente rinnovato il proprio direttivo registrando, nel corso del 2025, un incremento degli associati, con una forte partecipazione di giovani desiderosi di contribuire attivamente al benessere e alla valorizzazione della comunità. Il programma: Sabato 8 novembre: alle 18.30 Dj set con Alexg in Piazza della Picassera, alle 22.00 appuntamento con la carica Roots-Reggae-Ska dei Rubba Dubba Rise Up in Piazza Perfetti Domenica 9 novembre: dalle 16.30 Stornelli e Musica Popolare in giro per le vie e per le piazze del nostro borgo con Marco Meo e Claudio Bargoni Le cantine presenti: Casale Vitali, Tenuta Colpaola, Contrada Contro, Cantina La Canosa, Cantina La Pila, Le Canà, Cantina Fattoria Duri, Villa Forano, Il Dolce Angolo, Cantina Il Lorese, Cantina Riccardo Nannerini, SGALY Vini Biologici, Tenuta Musone, Tenuta Tavignano
Porto Recanati, kitesurfer in balia delle onde: carabinieri si tuffano in mare e lo salvano
Un intervento tempestivo coraggioso dei Carabinieri della Stazione di Porto Recanati ha evitato ieri una potenziale tragedia sul lungomare Scossicci, all’altezza dell’hotel “Il Brigantino”. I militari hanno tratto in salvo un giovane kitesurfer che, a causa del mare agitato e delle avverse condizioni meteorologiche, si trovava in evidente e grave difficoltà. L'allarme è scattato in tarda mattinata, quando una pattuglia dei Carabinieri in transito è stata fermata da un cittadino che aveva notato un uomo in mare in chiara situazione di pericolo. Immediatamente diretti sul tratto di spiaggia indicato, i militari hanno incontrato la fidanzata del giovane sportivo, un 23enne di Macerata, che ha confermato la preoccupazione. Il ragazzo era caduto in acqua per il forte moto ondoso e non riusciva più a sollevare la vela del suo kitesurf. Tramite l'uso di un binocolo, i Carabinieri hanno individuato il kitesurfer a circa 15-20 metri dalla riva. Il giovane lottava contro le forti correnti e il vento, in una situazione di chiaro e imminente pericolo. Valutata l'urgenza e la grave difficoltà, i militari non hanno esitato. Pur avendo richiesto l'intervento di supporto della Capitaneria di Porto e del 118, hanno deciso di agire in prima persona, tuffandosi immediatamente in mare. A nuoto, i Carabinieri hanno raggiunto il 23enne e sono riusciti a riportarlo in salvo a terra. Il kitesurfer, sebbene fortemente provato dall'accaduto e dalle difficili condizioni del mare, ha rifiutato il ricorso a cure mediche.
Monte San Giusto, capannone trasformato in laboratorio di ceramiche abusivo: denunciati due imprenditori
Un laboratorio di ceramiche nascosto dentro un capannone e lavori eseguiti senza autorizzazioni: scoperto dai carabinieri a Monte San Giusto, denunciati due imprenditori. Operazione dei carabinieri della Compagnia di Macerata nell’ambito dei controlli sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e sul rispetto delle normative edilizie. Due imprenditori - un 84enne di Monte San Giusto, già noto alle forze dell’ordine, e un 58enne di Civitanova Marche - sono stati denunciati per abusivismo edilizio dopo essere stati sorpresi ad aver realizzato lavori non autorizzati all’interno di un capannone artigianale. Secondo quanto accertato dai militari, la struttura, di proprietà dell’anziano sangiustese, era stata trasformata e adattata a laboratorio per la lavorazione e la decorazione di ceramiche, senza le previste autorizzazioni edilizie e amministrative. Nel corso dell’ispezione, i carabinieri hanno anche effettuato verifiche sulle condizioni di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro, riscontrando ambienti fatiscenti, scarsa pulizia e carenze nelle misure di sicurezza per i lavoratori. Al termine dell’attività di controllo, i militari hanno disposto la sospensione immediata dell'attività, comminato una sanzione amministrativa di 1.000 euro e denunciato entrambi gli imprenditori all'autorità giudiziaria per gli interventi edilizi realizzati in assenza o in difformità dalle autorizzazioni previste. L'operazione rientra nei servizi di prevenzione e vigilanza predisposti dal Comando Compagnia Carabinieri di Macerata per la tutela della sicurezza sul lavoro e il contrasto agli abusi edilizi nel territorio provinciale.

cielo sereno (MC)



