di Picchio News
Il Volo "plana" di nuovo allo Sferisterio di Macerata nel 2026: biglietti a partire da 90 euro
È ufficiale: Il Volo sarà uno dei nomi di punta della stagione 2026 dello Sferisterio. Un ritorno attesissimo, quasi naturale, dopo il grande successo ottenuto dal trio nel concerto del 2024, quando l’arena maceratese registrò un’affluenza straordinaria. Quella del prossimo anno sarà dunque un bis, un nuovo incontro tra la vocalità internazionale del gruppo e la suggestiva cornice dello Sferisterio, nell’ambito di Sferisterio Live +, la programmazione che guarda al futuro e che oggi aggiunge un tassello di grande prestigio alla line-up del 2026. L'appuntamento è per venerdì 28 agosto 2026, alle ore 21:00. "L’arrivo de Il Volo nella programmazione 2026 conferma la volontà di mantenere altissimo il livello della nostra proposta culturale - dichiara l’assessore al Turismo e agli Eventi, Riccardo Sacchi -. Si tratta di un gruppo di respiro internazionale, che ovunque si esibisca richiama un pubblico numeroso e appassionato. Per noi è un onore poterli ospitare di nuovo in Arena e far sì che la magia della loro musica si unisca alla cornice unica dello Sferisterio. Sarà uno dei punti di forza di una stagione che si preannuncia ricca, dinamica e capace di valorizzare ancora una volta l’identità di Macerata". Il concerto maceratese rientrerà nel nuovo WORLD TOUR 2026-2027, annunciato oggi da Il Volo e prodotto da Friends & Partners: un fitto calendario che porterà i tre artisti in Italia tra luglio e settembre 2026 e poi in Spagna, con una data a Barcellona. La tappa allo Sferisterio nasce dalla collaborazione organizzativa con Elite Agency Group, Alhena Entertainment e Universal Events. L’estate 2026 sarà dedicata ai live che anticiperanno la quarta edizione di "Tutti per Uno", prevista nel magnifico Palazzo Te di Mantova il 24, 26 e 27 settembre. Il ritorno allo Sferisterio si inserisce dunque in una stagione particolarmente ricca per Il Volo, che ancora una volta sceglie Macerata come una delle sue tappe d'elezione. Le prevendite per le date italiane sono già attive per il fanclub dalle ore 16 dell’11 dicembre. Dalle 16 di venerdì 12 dicembre saranno disponibili anche su Ticketone e nella biglietteria dello Sferisterio. I prezzi, comprensivi dei diritti di prevendita, sono: Platino 130 euro, Oro 130, Verde 120, Blu 115, Rosso 110, Giallo 105, Loggione in piedi 90 euro. Con il loro ritorno nel 2026, Il Volo conferma lo Sferisterio come uno dei palcoscenici privilegiati della grande musica italiana e internazionale, regalando a Macerata un appuntamento che si preannuncia già tra i più attesi dell’estate culturale marchigiana.
Picchio News tra sapori e profumi di montagna: cena da Verde Caffè per gli auguri di Natale (FOTO)
Anche quest’anno Picchio News ha celebrato il Natale con la sua tradizionale cena, scelta come sempre per condividere auguri e momenti di convivialità. La serata si è svolta presso il ristorante Verde Caffè di Macerata, un ambiente accogliente che ha fatto da cornice perfetta all’incontro tra membri della redazione, amici e collaboratori della testata. Ad aprire la serata, naturalmente, il direttore Guido Picchio, che ha salutato i presenti ricordando l’importanza della collaborazione e del lavoro di squadra nel corso dell’anno appena trascorso. A farla da protagonista, come sempre, è stata la cucina: lo chef ha proposto un menù ispirato ai sapori di montagna, capace di evocare i profumi delle feste e della tradizione. Dal primo assaggio di coratella e di frittatina al tartufo, fragrante e avvolgente, alla trippa, ricca e saporita, ogni portata ha raccontato la genuinità della cucina locale. Le tagliatelle con funghi porcini hanno regalato il profumo intenso del bosco, mentre le costine di maiale hanno completato un percorso gastronomico di grande soddisfazione. Il tutto è stato accompagnato dalla vernaccia di Serrapetrona della cantina Quacquarini, che con le sue note aromatiche ha esaltato ogni sapore. Per chiudere in dolcezza, un raffinato panettone gelato di Tuttogelato ha portato il finale perfetto a una serata già ricca di gusto e convivialità. Tra risate, brindisi e profumi di montagna, la cena di Picchio News si è confermata un momento di festa unico, capace di scaldare il cuore in attesa del Natale.
Arte e pedagogia nel nuovo libro di De Leoni e Polenta: la presentazione alla Mozzi Borgetti
La Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata ospiterà la prima presentazione del libro "Processo educativo processo creativo", che si terrà lunedì 15 dicembre a partire dalle ore 17:00. Attraverso quest'opera, la docente e artista Marianna De Leoni e il professore universitario Stefano Polenta hanno elaborato un intenso dialogo tra arte e pedagogia in cui la creatività viene reinterpretata in chiave educativa come strumento formativo e come "lente" attraverso cui comprendere il presente. “L’arte scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni” diceva Pablo Picasso. Ed è proprio nella massima del pittore che si nasconde il senso più alto di quella che non è una semplice disciplina, ma uno specchio capace di restituirci a noi stessi e, insieme, una finestra che apre alla complessità del mondo. È un varco attraverso cui l’immaginazione diventa conoscenza e la creatività si fa metodo di vita. Proprio in questo spazio, fragile e potente, si incontrano educazione e “creazione”. Da qui nasce il testo di De Leoni e di Polenta, inserito nella collana “Educare con l’arte (temi e contesti)”. La presentazione di "Processo educativo processo creativo" rappresenta un’occasione per dialogare con gli autori sulle tematiche nodali dell'opera: l'arte come strumento pedagogico e chiave interpretativa della realtà. Non solo un libro, ma un invito a riscoprire la forza trasformativa dell’immaginazione nel quotidiano e nei processi educativi.
Civitanova, tenta di sottrarsi a un controllo: 41enne trovato con 16 involucri di eroina. Arrestato
Si è conclusa con un arresto in flagranza di reato un'operazione antidroga condotta ieri dal personale dell’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche. Un cittadino tunisino di 41 anni, già noto alle forze dell'ordine, senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, è finito in manette con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. L’intervento si è svolto in via Regina Elena, nell’ambito di un mirato servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati legati allo spaccio di stupefacenti. Durante un controllo di routine, l’uomo è stato fermato dai militari. Alla richiesta di esibire i documenti e di sottoporsi agli accertamenti di rito, il 41enne ha opposto una decisa resistenza fisica, strattonando i Carabinieri nel palese tentativo di sottrarsi all’identificazione. La prontezza e il rapido intervento degli operanti hanno permesso di bloccare immediatamente il soggetto, evitando ulteriori conseguenze per i presenti. A seguito della perquisizione personale, il personale dell’Aliquota Operativa ha rinvenuto e sequestrato 16 involucri contenenti eroina, per un peso complessivo di 5,1 grammi. Ultimate le operazioni di identificazione e fotosegnalamento, l'uomo è stato condotto presso la camera di sicurezza della Stazione Carabinieri di Porto Recanati, dove è stato trattenuto in attesa dell’udienza di convalida. L'autorità giudiziaria competente, prontamente informata dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche, ha fissato l'udienza per la giornata odierna.
Collegamento viario Villa Potenza-Fontenoce: comitato propone un tracciato alternativo per salvare il suolo agricolo
Entra nel vivo il dibattito sul nuovo collegamento viario Villa Potenza–Sambucheto/Fontenoce. I comitati spontanei "Una Valle da Vivere" hanno rilasciato una nota per chiarire la propria posizione, orientata esclusivamente alla tutela del territorio e alla ricerca di una collaborazione costruttiva con le istituzioni coinvolte. L’azione dei comitati non è un mero atto di protesta, ma si concentra su richieste specifiche e tecniche. In primo luogo, l’associazione chiede una valutazione attenta e approfondita dei rischi idrogeologici dell’area. In secondo luogo, sottolinea la necessità di evitare l’ulteriore consumo di suolo agricolo e l’importanza cruciale di salvaguardare le comunità direttamente interessate dai tracciati proposti dalla Provincia. A parere del comitato e di larga parte della popolazione, le proposte della Provincia – che prevedono circa 8,7 km di nuova viabilità (esclusi gli svincoli) per collegare Villa Potenza a Fontenoce – presentano diverse criticità ambientali e idrogeologiche che non possono essere ignorate. Per superare queste problematiche, "Una Valle da Vivere" ha trasmesso agli enti una proposta alternativa di tracciato. L'ipotesi, sviluppata come bozza preliminare dall’urbanista e ingegnere Giuseppe Malaisi, mira a ridurre sensibilmente l'impatto ambientale. L’alternativa avanzata si basa su alcuni punti cardine volti a garantire maggiore sostenibilità: mira a valorizzare le zone industriali e artigianali, ridurre l’impatto ambientale generale, assicurare un maggiore rispetto delle attività agricole e del paesaggio, sfruttando al contempo tratti di viabilità esistente e proponendo un collegamento diretto con la zona industriale di Sant’Egidio. Il Comitato ci tiene a precisare che quanto inviato "è una bozza progettuale che va approfondita con l’ufficio tecnico del Comune". Si tratta, in sostanza, di un "documento aperto, suscettibile di modifiche e valutazioni tecniche, non una soluzione definitiva e rigida". L’associazione respinge ogni intenzione di spostare criticità o generare nuove problematiche per altre comunità del territorio, ribadendo che l’obiettivo è trovare una soluzione equilibrata per tutti. I comitati ribadiscono la loro disponibilità al dialogo e alla collaborazione con gli enti, con l’obiettivo di contribuire a un processo decisionale che sia trasparente e condiviso. Si sottolinea la necessità che ogni scelta venga maturata coinvolgendo l’intera comunità, affinché le soluzioni adottate rispondano realmente alle esigenze del territorio. L’auspicio finale è rivolto direttamente alla Provincia, in qualità di ente attuatore dell’intervento. I comitati chiedono una maggiore attenzione e capacità di ascolto, così da garantire un percorso partecipato e fondato su elementi tecnici solidi. "L’obiettivo finale rimane quello di promuovere soluzioni sostenibili, equilibrate e pienamente rispettose del territorio e delle comunità che lo abitano", concludono da "Una Valle da Vivere".
Camerino, il Sottocorte Village si trasforma nel Villaggio di Babbo Natale
Camerino si prepara a vivere una nuova giornata all’insegna della magia natalizia. Dopo il grande successo degli eventi dell’8 dicembre, con il magico momento dell’accensione delle luminarie che ha visto una partecipazione entusiasta di centinaia di persone di ogni età, ecco un nuovo appuntamento al Sottocorte Village dedicato all’atmosfera del Natale, ai più piccoli e non solo, organizzato dal Comune di Camerino in collaborazione con la Proloco. Sabato 13 dicembre, alle ore 17.00, la città sarà pronta ad accogliere un’altra giornata di festa all’interno del programma di “Quest’Anno il Natale è a…Camerino”. Il Sottocorte Village ospiterà “Incanto di Natale”, uno dei momenti centrali del calendario natalizio: tutto si trasformerà in un vero e proprio Villaggio di Babbo Natale, in un’atmosfera magica pronta a sorprendere e meravigliare i visitatori. Verranno allestite casette gonfiabili di Natale, veri e propri punti di gioco e meraviglia per i più piccoli. Il programma prevede inoltre lo spettacolo di magia del Mago Dario, che promette effetti sorprendenti, momenti comici e il coinvolgimento diretto dei bambini nei suoi numeri. Non mancheranno balli di gruppo, giochi interattivi e tante sorprese. Con la distribuzione finale di zucchero filato per tutti i bambini. Non mancherà, naturalmente, l’atteso incontro con Babbo Natale, al quale i bambini avranno l’occasione di consegnare personalmente la propria letterina. Nell’intera area sarà creata dunque un’atmosfera calda, accogliente e suggestiva, perfetta per vivere la magia del Natale. “Abbiamo iniziato alla grande con il bellissimo pomeriggio dell’8 dicembre, grazie a una partecipazione davvero straordinaria – commenta il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli – Il 13 dicembre arriva al Sottocorte Village un nuovo coinvolgente appuntamento e l’invito è a partecipare numerosi, per vivere insieme la bellissima atmosfera natalizia del Villaggio di Babbo Natale”.
Festa del ciclismo maceratese a Recanati: sfilano i campioni del 2025. Premiati Ciabocco e Pellizzari
iniziativa del comitato provinciale FCI Macerata si è tenuta a Recanati presso l’Aula Magna del Palazzo Comunale la festa di fine anno con la passerella di atleti e società che hanno movimentato la stagione 2025 a suon di pedalate dentro e fuori provincia per un comitato attivo sotto la guida del presidente Francesco Baldoni, a sua volta coadiuvato dai consiglieri Giovanni Bartocci, Daniele Cervellini, Francesco Foresi ed Achille Pellizzari. Tanti elogi per Giulio Pellizzari della Red Bull Bora Hansgrohe ed Eleonora Ciabocco del Team Picnic PostNL che sono il vanto non solo della provincia maceratese ma di tutta la regione Marche. Riconosciuti a livello internazionale per le loro qualità tecniche, sono stati premiati per il contributo e il prestigio apportato al comitato provinciale e, di riflesso, all’intero sport marchigiano. Assente Pellizzari a causa di un’influenza, ha preso la parola Ciabocco, che ha dichiarato: “La gara che mi ha segnata di più quest’anno è stata il Campionato Italiano: non mi aspettavo di salire sul podio assoluto dietro Elisa Longo Borghini e Monica Trinca Colonel. È stata una stagione ricca di step importanti ed ho mitigato la delusione del quarto posto ai Mondiali in Ruanda conquistando, a distanza di pochi giorni, l’argento europeo in Francia”. Alle premiazioni, moderate dallo speaker Mirko D’Amato, sono intervenuti a portare il saluto per il Comune di Recanati il sindaco Emanuele Pepa e l’Assessore allo Sport Maurizio Paoletti; per il Comitato Regionale FCI Marche il presidente Massimo Romanelli, il vice maurizio Minucci, la consigliera Roberta Del Mastro e l’ex presidente Lino Secchi; per il Comitato Regionale CONI Marche il presidente Fabio Luna e anche Carlo Pasqualini, responsabile per la Federazione Ciclistica Italiana del progetto Bike Hospitality. Vivissimo compiacimento è stato espresso per il conseguimento dei titoli provinciali strada ad appannaggio di Lorenzo Ginestra (Swatt Club – élite), Ciro Nocerino (Calzaturieri Montegranaro – under 23), Dario Cerquetella (Scap Trodica di Morrovalle – under 23 cronometro), Leonardo Grimaldi (Petrucci Zero24 Cycling Team - allievi), Lorenzo Spanò (Rinascita – esordienti secondo anno), Leo Sabbatini (Associazione Ciclistica Recanati – esordienti primo anno), così come nel ciclocross per Teodoro Torresi (Bici Adventure Team - open), Ludovico Mazzalupi (Foligno Cycling Team - juniores), Marco Diletti (Gruppo Sportivo Pianello - allievi), Camilla Magnapane (Tormatic Pedale Settempedano – allieve donne), Ginevra Spitoni (Tormatic Pedale Settempedano – esordienti donne), Calo Baldoni (Club Corridonia – esordienti uomini), Elia Ciabocco (Team Co.Bo Pavoni – master di prima fascia), Pietro Pavoni (Team Co.Bo Pavoni – master di seconda fascia), Sergio Micucci (Gruppo Ciclistico Matelica – master di quarta fascia) e Mery Guerrini (HG Cycling Team – master donna). Particolare rilievo per i campioni provinciali nel fuoristrada: ad essere premiati Sergio Micucci (Gruppo Ciclistico Matelica – master 8), Fabio Cardelli (Polisportiva Morrovallese – master 7), Roberto Marinelli (Avis Bike Club Cingoli – master 5), Tommaso Piersanti (Avis Bike Club Cingoli – master 1), Barbara Gabrielli (Avis Bike Club Cingoli – master donna), Federico Giampaoletti (Asd Giuliodori Renzo – master 3), Marco Cappelli (Fast Forward - élite), Filippo Modesti (Bici Adventure Team - juniores), Manuel Lassandari (Recanati Bike Team), Sara Rinaldoni (Bravi Platform Team – allieve donne), Riccardo Corsetti (Bravi Platform Team - esordienti) e David Rinaldoni (Passatempo Cycling Team – open). Il premio "Una vita per il ciclismo" è stato assegnato al sempre presente fotografo Lanfranco Passarini, mentre quello come direttore sportivo dell’anno è andato a Simone Rocchetti. A Ivo Pagliari e Matteo Ruffini dell’Istituto di Istruzione Superiore Varano-Antinori di Camerino il premio per i progetti dedicati alla promozione della bicicletta. Tra i premiati anche il sindaco di Recanati, Emanuele Pepa, e l’assessore Paoletti, così come Giacomo Andreani, per la promozione del progetto Bike Hospitality su scala nazionale, e Mariano Apis, in rappresentanza dell’azienda Fior di Grano. Riconoscimento speciale a Civitanova Marche come città ciclistica dell’anno e all’Asd CAM Futuro per il maggior numero di gare nazionali a cui ha partecipato. A sfilare i dirigenti/rappresentanti delle società Gruppo Ciclistico Matelica (maggior numero di tesserati), SC Potentia Rinascita (maggior partecipazione calendario strada), Recanati Bike Team (maggior partecipazione calendario fuoristrada), Velo Club Montecassiano, Avis Bike Club Cingoli, Club Corridonia, Recanati Marinelli-Cantarini, SC Rinascita, Bici Adventure Team, Gruppo Ciclistico Matelica, Associazione Ciclistica Recanati, Sarnano in Bici Asd, Team Co.Bo Pavoni, Gruppo Sportivo Fontespina 2000, Anthropos Asd, Bike Italia Tour, Tormatic-Pedale Settempedano, Muddy Bike Team, Asd Giuliodori Renzo, Associazione Guide Cicloturistiche Marche, Ciclisti di Campagna – 5Milebiketeam, Polisportiva Ripe San Ginesio, Downhill Deers Cingoli, Avis Frecce Azzurre, Alto Nera Cycling, Fast Forward, Fior di Grano-Tris Stampi, FD Steel, Sibillini Park Enduro, Asd Marche Bikepacking. Scap Trodica di Morrovalle, Raven Team, Asd Alta Valle del Potenza, Motoclub Morrovalle, DMT Racing Team-by Marconi e Asd Pausula
Tremendo scontro frontale tra auto e camion: muore un uomo
Un tragico incidente ha spezzato la vita di un 47enne la scorsa notte sulla strada provinciale 502, nel tratto che collega Staffolo a Cingoli. Il sinistro, avvenuto attorno all'una località Coste, ha visto un violento scontro frontale tra un'automobile e un mezzo pesante. La vittima, un uomo di 47 anni di cui non sono state ancora rese note le generalità, viaggiava a bordo di un monovolume Fiat Qubo quando, per cause ancora in fase di accertamento, si è scontrato con un camion. L'impatto è stato devastante, scagliando la vettura fuoristrada, quasi all’altezza del chilometro 11, nei pressi del ristorante "Da Antonia" nel territorio di Cingoli. L'automobilista è rimasto incastrato tra le lamiere contorte del proprio veicolo. Immediata la chiamata ai soccorsi: sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i Vigili del Fuoco per estrarre l'uomo e i Carabinieri della Compagnia di Jesi per eseguire i rilievi. Purtroppo, nonostante la rapidità dell'intervento, per il quarantasettenne non c’era già più nulla da fare. I soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Le forze dell'ordine sono ora al lavoro per ricostruire l'esatta dinamica che ha portato al drammatico frontale.
Rotary Civitanova in azione: donati 450 Kg di olio alla Caritas
Proseguono senza sosta le iniziative a sostegno delle realtà locali promosse dal Rotary Club di Civitanova Marche, guidato dal presidente Marcello Matteucci. Anche quest’anno, grazie alla generosità e alla fattiva collaborazione dei soci, è stato possibile realizzare un importante gesto di solidarietà nei confronti della Caritas di Civitanova Marche. L’iniziativa si è concretizzata nella donazione di ben 420 bottiglie di olio extravergine di oliva, equivalenti a un quantitativo complessivo di 4,50 quintali di prodotto. Un contributo significativo che vuole fornire un sostegno concreto alle persone in reale difficoltà economica, assumendo un valore ancor più sentito con l’avvicinarsi delle feste natalizie. Il Rotary Club di Civitanova Marche intende così ribadire il profondo valore umanitario che anima il sodalizio e pone in risalto il principio fondamentale del "servizio agli altri". "Tale donazione è un momento importante di riflessione – si legge nella nota del Club – che richiama alla mente il duro lavoro di tutti coloro che ogni giorno si dedicano e contribuiscono a sostenere le quotidiane attività presso la Caritas", una storica realtà di volontariato cittadina che rappresenta un punto di riferimento essenziale per i meno abbienti.
Tragedia a Treia: uomo di 51 anni muore precipitando dalle mura
Sgomento a Treia. Un uomo di 51 anni, residente in zona, è precipitato dalle antiche mura che circondano la piazza centrale della città. Il tragico evento è stato segnalato intorno alle ore 7:20 di questa mattina. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118, supportati anche dai Carabinieri della Compagnia locale. Purtroppo, ogni tentativo di soccorso si è rivelato inutile: il personale medico non ha potuto fare altro che constatarne l'avvenuto decesso. Il luogo è stato immediatamente messo in sicurezza per consentire i rilievi. Dalle prime e sommarie indagini condotte dalle forze dell'ordine, l'ipotesi più accreditata e su cui si concentrano gli accertamenti è quella del gesto volontario. (Foto di repertorio)
Scontro salvezza in Serie A, arbitra Sacchi: il fischietto maceratese designato per Lecce-Pisa
Sarà Juan Luca Sacchi di Macerata a dirigere l’anticipo della 15ª giornata di Serie A tra Lecce e Pisa, in programma venerdì 12 dicembre allo stadio “Via del Mare – Ettore Giardiniero” di Lecce. Per l’arbitro marchigiano si tratta del terzo incarico stagionale nella massima serie e del 69° in carriera. La sfida riveste un ruolo cruciale nella corsa salvezza: il Lecce di Eusebio Di Francesco si trova quart’ultimo in classifica, a soli tre punti di distanza dal Pisa, rendendo ogni punto fondamentale per entrambe le squadre. A supporto di Sacchi ci saranno gli assistenti Dario Cecconi di Empoli e Lorenzo Giuggioli di Grosseto, mentre il quarto ufficiale sarà Federico Dionisi de L'Aquila. In sala Var è stato designato Lorenzo Maggioni di Lecco, affiancato come Avar da Luca Pairetto di Nichelino. Sacchi vanta già un’esperienza significativa con entrambe le squadre: con il Lecce ha diretto 16 incontri ufficiali, con un bilancio di sei vittorie, sei pareggi e quattro sconfitte. Non meno equilibrato il suo storico con il Pisa, con dieci precedenti che contano quattro vittorie, due pareggi e quattro sconfitte. Recentemente, l’arbitro maceratese era stato protagonista anche in Coppa Italia, dirigendo al Maradona la partita tra Napoli e Cagliari, conclusa con la vittoria dei partenopei dopo una lunga serie di calci di rigore.
Incendio in un capanno agricolo: mezzi salvati dalle fiamme
Un tempestivo intervento dei Vigili del fuoco ha scongiurato danni ben più ingenti nel pomeriggio di oggi, mercoledì 10 dicembre, in Contrada San Salvatore Tenna, a Santa Vittoria in Matenano. Alle ore 14:30, le squadre del Comando provinciale sono state allertate per un incendio che ha coinvolto un capanno agricolo utilizzato come deposito. L'entità dell'incendio ha richiesto il dispiegamento di un significativo dispositivo: sono intervenute le squadre provenienti dalle sedi di Fermo e Amandola, supportate da due autobotti per garantire la riserva idrica e un'autoscala per operare in sicurezza sull'intera struttura. L'azione rapida dei pompieri si è concentrata non solo sullo spegnimento delle fiamme che stavano devastando il manufatto, ma anche sulla messa in sicurezza di alcuni mezzi di valore custoditi al suo interno. Sono stati infatti salvati in extremis un automezzo movimento terra e un'autovettura, evitando che venissero completamente distrutti dal fuoco. Fortunatamente, l'incendio non ha coinvolto persone e non si registrano feriti. Sul posto, oltre ai Vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di spegnimento e bonifica, sono intervenuti anche i Carabinieri Forestali per i rilievi del caso e per avviare le indagini volte ad accertare la natura e le cause che hanno innescato l'incendio.
“Un’emozione unica”: l’esordio di Riccardo Arbusti, 17 anni di Camerino, con la Maceratese
A 17 anni, con le origini ben radicate a Camerino e gli studi in corso all’Istituto di ragioneria della sua città, Riccardo Arbusti ha vissuto domenica un pomeriggio che difficilmente dimenticherà: il suo esordio in prima squadra con la maglia della Maceratese. Il giovane attaccante, protagonista fin qui con la Juniores, è stato chiamato dal mister al rientro dagli spogliatoi, entrando all’intervallo sul risultato di 1-1 e giocando tutto il secondo tempo nella gara poi vinta 2-1 contro l’UniPomezia. Un debutto di personalità, qualità e grande maturità. «Entrare su un risultato così delicato – racconta Arbusti – mi ha dato paradossalmente più sicurezza. Ho percepito tanta fiducia da parte del mister e se la mia prestazione è stata positiva una parte del merito è sicuramente sua». Il secondo tempo è stato combattuto, intenso, da veri tre punti pesanti. «È stata una partita molto tirata e certamente difficile – prosegue il giovane biancorosso – ma siamo stati bravi a restare concentrati e a portarla a casa dando il massimo. Alla fine è quello che fa davvero la differenza». Tra le immagini più suggestive del pomeriggio, il festeggiamento sotto la Curva Just, illuminata dalle torce dei telefonini, con i tifosi a cantare e applaudire anche per lui, al debutto assoluto. «La nostra Curva è qualcosa di speciale – sorride Arbusti – sempre numerosissima e pronta a incitarci. Essere lì sotto, dentro al campo, nel giorno del mio esordio… è un’emozione unica». Il ragazzo mantiene però i piedi ben saldi a terra e guarda già avanti. «Sono molto contento di questo esordio, ma per me rappresenta un punto di partenza. Il mio obiettivo è migliorare il più possibile durante l’anno, ascoltando tutti i consigli dello staff e dei compagni che hanno più esperienza». Infine, Arbusti torna sulla scelta fatta quest’estate, quando ha deciso di sposare il progetto biancorosso. «Ho scelto la Maceratese perché è una delle piazze più importanti della regione e anche grazie a Matteo Siroti, responsabile del settore giovanile. Da anni cercava di portarmi qui e finalmente si è creata l’occasione giusta. Sono a Macerata solo da quattro mesi, ma mi sono sentito subito a mio agio con società e compagni. Sono davvero contento della scelta che ho fatto». La società biancorossa, da parte sua, ha espresso soddisfazione per l’impatto del giovane attaccante, complimentandosi per la personalità mostrata in un momento decisivo del match. Un debutto che fa ben sperare e che conferma il valore del lavoro svolto dal vivaio biancorosso. (Foto Francesco Tartari | S.S. Maceratese)
Università di Camerino: Inaugurato il nuovo Food Lab, polo di eccellenza per la scienza del gusto
È stato inaugurato questa mattina, presso il Polo Didattico Sant’Agostino, il nuovo Food Lab dell’Università di Camerino, una struttura avanzata progettata per diventare un riferimento nazionale nell’ambito della ricerca gastronomica, dell’analisi sensoriale e della formazione professionale legata al cibo. Il laboratorio, dotato di 12 postazioni operative completamente attrezzate e di 10 cabine sensoriali dedicate agli studi di percezione e analisi del gusto, si configura come un'infrastruttura scientifica e didattica unica nel suo genere. La realizzazione del Food Lab è stata possibile anche grazie al prezioso contributo del Distretto 2090 Rotary International, che ha sostenuto l’ateneo in questo importante investimento per il territorio e per la comunità universitaria. Si è trattato di una mattinata dedicata alla scienza del gusto e all’innovazione alimentare. I saluti istituzionali del rettore Graziano Leoni, della prorettrice alla Didattica, orientamento e formazione Giulia Bonacucina, del presidente del Rotary Camerino Antonio Talpacci e del direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Gianni Sagratini hanno aperto l’evento, a cui è seguita la lectio della professoressa Chiara Cordero, ordinario di Chimica degli Alimenti all’Università di Torino, dal titolo “Dalle molecole al gusto: scienza sensomica e intelligenza artificiale per l’innovazione alimentare”. La professoressa Cordero ha illustrato le più avanzate metodologie di analisi sensoriale e il ruolo dell’intelligenza artificiale nell’evoluzione delle produzioni alimentari, sottolineando come ambienti strutturati come il nuovo Food Lab permettano sperimentazioni interdisciplinari ad alto impatto. Tutti gli ospiti si sono poi spostati nel Food Lab per visitare gli spazi del laboratorio, partecipando alle attività dimostrative curate da docenti, ricercatori, dottorandi e studenti, tra cui “Nel cuore della sensory room: il caffè e i suoi surrogati”, un percorso di analisi sensoriale condotto dalle studentesse e dagli studenti del corso di Scienze Gastronomiche. È seguito poi uno show-cooking guidato dallo chef Enrico Mazzaroni, una stella Michelin, che ha valorizzato il dialogo tra tecnica culinaria, scienza e territorio. Sono state poi allestite una serie di isole tematiche dedicate ai progetti di ricerca Unicam nell’ambito della chimica degli alimenti, della sostenibilità e dell’innovazione gastronomica. Il Food Lab nasce con l’obiettivo di integrare formazione accademica, ricerca applicata e coinvolgimento del territorio, offrendo spazi per attività didattiche avanzate e laboratoriali, supporto scientifico a imprese, enti e operatori del settore agroalimentare, un ambiente pensato per sviluppare competenze professionali legate alla trasformazione, analisi e valorizzazione del cibo, opportunità di collaborazione con reti nazionali e internazionali del settore food & nutrition. “Si tratta di una giornata importante – ha sottolineato con grande soddisfazione il rettore Unicam professor Graziano Leoni – non solo per il corso di laurea in Scienze Gastronomiche, ma per tutto l’Ateneo. Questo laboratorio rappresenta un segnale concreto di rinascita e di investimento sul futuro, in un edificio che abbiamo scelto di recuperare dopo i danni del terremoto e che oggi torna a vivere come spazio di innovazione e creatività". "Grazie al sostegno della Regione e al contributo del Rotary, abbiamo potuto realizzare una struttura che diventerà un fiore all’occhiello non solo per la didattica, ma anche per la ricerca e per il dialogo con le imprese e con i portatori di interesse del territorio. È un laboratorio aperto, inclusivo e capace di stimolare nuove idee, nuove attività e nuove collaborazioni. Sono certo che studentesse e studenti troveranno qui un ambiente attrattivo, ricco di opportunità e di stimoli, anche grazie all’attivazione della nuova laurea magistrale in “Scienza e Innovazione del cibo” che dà continuità al percorso triennale”.
Ricostruzione e futuro: ad Ascoli il roadshow che punta sui giovani dell’Appennino, conduce Nicolò De Devitiis
Il 15 dicembre arriva ad Ascoli Piceno "Restare, partire, tornare", il roadshow promosso dal Commissario di Governo per la Ricostruzione e Riparazione Sisma 2016 Guido Castelli insieme al Ministro per lo Sport e i Giovani, attraverso il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale. Un'iniziativa che punta a trasformare i giovani dai 18 ai 35 anni nei protagonisti della rinascita dell'Appennino centrale. La scelta di Ascoli Piceno non è casuale: la città e la sua provincia rappresentano un laboratorio concreto di ricostruzione post-sisma, capace di trasformarsi in opportunità di sviluppo e contrasto allo spopolamento. I dati parlano chiaro: i corsi di laurea Unicam e Univpm di Ascoli e San Benedetto ormai da due anni si sono attestati tra i 2.400 e i 2.500 studenti, numeri che dimostrano come investire su formazione e opportunità funzioni. I dati della ricostruzione mostrano come l’investimento sui territori del cratere stia producendo effetti concreti sul tessuto economico e occupazionale. Nelle Marche sono stati superati i 5 miliardi di euro di contributi erogati per la ricostruzione privata, con oltre 8.000 cantieri conclusi e circa 6.500 ancora in corso. Un risultato straordinario, considerando che due terzi delle risorse – circa 3,3 miliardi – sono stati liquidati negli ultimi tre anni, segno di una capacità operativa in forte crescita. Ma è soprattutto l’impatto occupazionale a raccontare la portata di questa rinascita: secondo i dati del Cresme, sono stati creati oltre 15.000 nuovi posti di lavoro nell’area del cratere, di cui 8.521 nelle Marche, 4.631 in Abruzzo, 1.233 nel Lazio e 913 in Umbria. Un incremento del 12,4% tra il 2022 e il 2024, che dimostra come la ricostruzione sia diventata un vero motore di sviluppo. Altrettanto significativo è l’aumento del reddito disponibile pro capite, cresciuto del 10,9% nell’area del cratere rispetto al 6,7% nazionale. Nelle Marche l’incremento raggiunge il 12,3%, confermando la capacità dei territori colpiti dal sisma di trasformare le risorse in opportunità concrete per cittadini e imprese. Fondamentale in questo processo è il programma NextAppennino, finanziato con 2 miliardi di euro dal Piano complementare al PNRR: grazie agli incentivi, sono già state supportate quasi 1.400 imprese con 565 milioni di euro, di cui 227 milioni destinati alle Marche. “Questi numeri raccontano l’impegno concreto di cittadini, professionisti, imprese e istituzioni”, ha dichiarato il Commissario Castelli. “La strategia punta a fare della ricostruzione non solo un’operazione edilizia, ma un’occasione di sviluppo sostenibile e innovativo, capace di contrastare lo spopolamento. L’obiettivo è fare in modo che restare e fare impresa nel cratere non sia una scelta eroica, ma un’opportunità reale”. Il Consorzio Universitario Piceno (CUP), guidato dalla presidente Roberta Faraotti, rappresenta un tassello fondamentale di questa strategia, con il suo lavoro nel trattenere i talenti e rafforzare il legame con il territorio e le imprese locali. Il roadshow sarà anche un laboratorio di partecipazione attiva per i giovani dai 18 ai 35 anni: attraverso testimonianze di imprenditori, content creator e innovatori che hanno scelto di restare o tornare, i partecipanti scopriranno come trasformare talento e visione in progetti concreti. Il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti – primo nella classifica Governance Poll 2025 del Sole24Ore con il 70% di gradimento e presidente del Consiglio ANCI – sottolinea: “Ascoli è un territorio che crede nelle nuove generazioni. Restare e fare impresa nel cratere non è un atto eroico, ma un’opportunità reale. Il modello che stiamo costruendo qui può essere replicato in tanti altri comuni italiani”. La serata, condotta dal volto televisivo Nicolò De Devitiis, si aprirà alle 17 con un artistic live act e proseguirà per tre ore tra racconti e confronto. Sul palco si alterneranno Angelo Mellone (Direttore Day Time Rai), Maria Chiara Virgili (editorialista e architetto), Giuliano M. Guarini (co-founder e Art Director di Caffé Design) ed Edoardo Prati (influencer e divulgatore). Poi sarà il turno dei giovani: la serata si concluderà con una SWOT analysis collettiva, un momento partecipato per individuare punti di forza, debolezze e opportunità dei territori, seguito da un aperitivo di networking per trasformare idee in collaborazioni e progetti reali. Il progetto "Ripartiamo Insieme – area del Cratere 2016" si propone come un ponte tra ricostruzione materiale e rigenerazione sociale, valorizzando l’energia creativa delle nuove generazioni e costruendo reti capaci di trasformare l’Appennino centrale – il più grande cantiere d’Europa – in un laboratorio di innovazione replicabile nel Paese. Per partecipare alla tappa di Ascoli Piceno del 15 dicembre è necessario registrarsi al link sul sito del progetto. Tutte le informazioni sul calendario completo del roadshow sono disponibili online.

cielo sereno (MC)



