di Picchio News

Corridonia, approvato il progetto di riqualificazione per viale Montolmo: priorità a sicurezza e abbattimento barriere

Corridonia, approvato il progetto di riqualificazione per viale Montolmo: priorità a sicurezza e abbattimento barriere

Una priorità divenuta improrogabile risolvere le problematiche che affliggono quel tratto di strada ormai da anni, per il quale sarà realizzato un intervento di riqualificazione e valorizzazione con particolare attenzione alla sicurezza degli utenti e all’abbattimento delle barriere architettoniche Con delibera 172 del 15 novembre 2025 la Giunta comunale di Corridonia ha approvato il progetto di fattibilità per la riqualificazione di viale Montolmo. L’obiettivo è stato sin da subito quello di individuare una soluzione che potesse contemperare le esigenze di sicurezza di pedoni e veicoli, il superamento delle barriere architettoniche e il rispetto delle prescrizioni paesaggistiche. Il tratto di strada, compreso tra viale Italia e l’ex Mattatoio Comunale, presenta al momento un elevato stato di degrado, dovuto anche alla presenza di alberature di alto fusto lungo le fasce laterali. Per effetto dell’azione delle radici si sono verificati, nel corso degli anni, evidenti danneggiamenti sia della sede stradale che dei marciapiedi laterali, con potenziali pericoli per la circolazione sia veicolare che pedonale. La ridottissima ampiezza dei marciapiedi impedisce una corretta percorribilità in sicurezza, in modo particolare ai soggetti più fragili. Volontà dell’Amministrazione Comunale è stata quella di intervenire, dopo un attento esame, su di un tratto di strada che rappresenta un asse stradale di particolare interesse per la sua funzione di fulcro di una zona con alta densità abitativa ed elevato traffico sia veicolare che pedonale, proponendo una riqualificazione e una valorizzazione in termini anche di incremento della sicurezza e di eliminazione delle barriere architettoniche. «È stata una decisione a lungo soppesata e sofferta, ma necessaria – afferma il sindaco di Corridonia Giuliana Giampaoli – Una decisione che possiamo definire senza dubbio coraggiosa e “storica”, vista la valenza strategica ed affettiva del tratto di strada in questione, ma che abbiamo assunto con profondo senso di responsabilità per risolvere problematiche che affliggono viale Montolmo da moltissimi anni e che richiedevano soluzioni efficaci e urgenti». Il progetto era stato illustrato e condiviso con la cittadinanza nel corso di una assemblea pubblica lo scorso 26 settembre, direttamente dai progettisti incaricati. Il prossimo passo, ora, sarà la presentazione del progetto esecutivo, che sarà pronto nei primi mesi del 2026. I lavori sono previsti per il periodo estivo, in modo da interferire il meno possibile con il transito dei veicoli e dei mezzi di trasporto scolastico.

27/11/2025 11:52
Presepe vivente, circo e Capodanno in piazza: presentato il Natale 2025 di San Severino

Presepe vivente, circo e Capodanno in piazza: presentato il Natale 2025 di San Severino

La città di San Severino Marche si prepara a vivere un Natale 2025 ricco di appuntamenti che animeranno la città dall’inizio di dicembre, e fino a gennaio del nuovo anno, con iniziative dedicate a famiglie e bambini. Il cartellone propone efventi per appassionati di musica, cultura, sport e tradizioni locali. Un calendario denso e variegato, frutto della collaborazione tra associazioni, scuole, realtà culturali e sportive del territorio. Il programma prenderà il via sabato 6 dicembre con “Accendi la Magia”, l’attesa accensione delle luminarie natalizie sulle note Disney in piazza Del Popolo, accompagnata dalla diretta di Multiradio. L’appuntamento è per le ore 18.  Nella stessa giornata spazio alla musica con le “Sonore Lezioni” del maestro Massimo Morganti al teatro Italia, dalle ore 16,30, e allo sport, con l’inaugurazione della mostra “S.S. Settempeda: 100 anni di emozioni biancorosse” a palazzo Comunale, alle ore 17. Domenica 7 dicembre “Canzoni sotto l’albero” con i bambini delle scuole dell’Infanzia e Primaria dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”. L’appuntamento, che verrà riproposto anche domenica 14 dicembre e che vedrà l’animazione di Carolina, è dalle ore 17,30 in piazza del Popolo.  Lunedì 8 dicembre visita guidata “Dai colpi di bracciale ai goal nei 100 Anni della S.S. Settempeda”. Ritrovo alle 10,30 presso la Pro Loco. Nel pomeriggio, dalle ore 16, visita guidata alla mostra “Rinascimento Marchigiano” sempre con ritrovo presso la Pro Loco. Alle ore 17 “Galà Biancorosso” al teatro Feronia, A partire dalle ore 9 piazza Del Popolo accoglierà anche il “Mercatino dell’Immacolata” mentre nel pomeriggio, dalle ore 17,30, “Concerto sotto l’albero” con la cantante crossover lirica Francesca Bortoli.  Sabato 13 dicembre “Castello di Natale”, nel pomeriggio a partire dalle ore 14, al Castello di Serralta. L’iniziativa è promossa dal Comitato Frazione Serralta in collaborazione con l’associazione Palio dei Castelli. Dalle ore 16,30, in piazza Del Popolo, “Vertical Christmas: la magia di Santa Lucia a San Severino” con mercatino di Santa Lucia e spettacolo Eterea Arte Aerea con la collaborazione dei commercianti di via Garibaldi. In serata, dalle ore 20,45, il Feronia ospita l’atteso ritorno del circo a teatro con “Error#440” e un bellissimo spettacolo di circo contemporaneo promosso nell’ambito del Sic, lo Stabile di Innovazione Circense.  Domenica 14 dicembre quinta edizone del “Memorial Massimo Diamantini”, dalle ore 9 ad Elcito, con il Gruppo Arcieri del Palio dei Castelli. Dalle ore 10 a Serralta, “Castello di Natale”. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15,30, “Natale All Inclusive” in piazza del Popolo con l’associazione Help S.O.S Salute e Famiglia Odv, gli spettacoli di mototerapia “Sorrisi e Motori”, le letture sotto l’albero a cura dell’associazione Sognalibro, il laboratorio metodo Pippi, gli scacchi giganti con La Torre degli Smeducci, il Baratto di Natale e La Valigia delle Meraviglie. Sempre nel pomeriggio, dalle ore 17,30 “Canzoni sotto l’albero” con gli alunni della Primaria e Secondaria dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”.  Martedì 16 dicembre spettacolo della stagione di prosa “Indovina chi viene a cena” dalle 20.45 al teatro Feronia con I Teatri di Sanseverino. Sabato 20 dicembre spettacolo itinerante Majorettes Koreos, dalle ore 17, nelle vie della città poi Musica in Piazza con il maestro Diego Guardati e show finale alle ore 21. Nel pomeriggio, dalle ore 18, “Giovani in Concerto” nella chiesa di San Giuseppe. Alle 21 Gran Galà di Natale Fidesm Marche al palazzetto dello sport “Albino Ciarapica”. Domenica 21 dicembre gara di Orienteering sotto l’Albero a partire dalle ore 10. Nel pomeriggio “Giovani in Concerto” alle ore 16.15 nella chiesa di San Giuseppe. Sempre nel pomeriggio “Babbo Natale in 500”, dalle 17 in piazza Del Popolo, e “Note di Natale” Spaghetti dj set Christmas Edition, dalle 17.30 in piazza Del Popolo. In serata, dalle ore 21, saggio “This Is It” al palazzetto dello sport con la scuola di ballo F.A. Academy. Martedì 23 dicembre “In Nativitate Domini”, concerto del Coro Tourdion Ensemble del Corpo filarmonico “Francesco Adriani” dalle 21.15 nella chiesa di San Giuseppe. Mercoledì 24 dicembre “Vin brulè sotto l’Albero” dalla mezzanotte in piazza del Popolo con il Gruppo Scout. Venerdì 26 dicembre “Xmas Tour”, a paritre dalle ore 15.30 con partenza dalla Pro Loco e visita guidata alla scoperta della città.  Sabato 27 dicembre spettacolo di burattini “Fuori” a cura dell’associazione Sognalibro Aps e del Comitato Centro Storico con inzio alle ore 17.30 al palazzo Vescovile. In serata, dalle ore 21,15, “Il Paese dei Campanelli” al teatro Feronia con l’associazione filodrammatica Gruppo Filarmonico Gabrielli – Campagnoli. Sempre in serata, dalle ore 21,30 in piazza Del Popolo, “Natale Sbagliato” dj set con dj Alexander e voice Giusi Minnozzi con diretta sul Multiradio e dj set con Leonardo Simoncini e Francesco Pugnotti. Domenica 28 dicembre “Tombola di Natale”, dalle 17 in piazza del Popolo, con animazione di Ludovica Gasparri e dj Francesco Delight. Alle ore 21, al Feronia, il ritorno del San Severino Marche Blues Festival con “God’s Angels Gospel Choir”. Lunedì 29 dicembre “Musiche da Oscar e non solo” nella chiesa di San Lorenzo in Doliolo, a partire dalle 21.15, con l’Orchestra dei Fiati “Insieme per gli Altri”. Un evento nell’evento, nel cartellone di appuntamenti del Natale 2025, sarà la notte del 31 dicembre con il Capodanno in piazza. L’appuntamento, voluto dall’Amministrazione comunale e organizzato in collaborzione con la Pro Loco e la regia di Chiara Nadenich di www.fabbricaeventi.com, sarà presentato da Marco Moscatelli. In piazza Del Popolo, luogo simbolo della Città di San Severino Marche, “ritmo, luci ed emozioni”. Dal cuore del Brasile al Beat italiano la notte più lunga dell’anno sarà animata da uno show senza fine con la live band Flashbank, la Compania profesional dei Baila Bonito e con Simo J dj set direttamente da Radio 105. Appuntamento dalle ore 22,30 ad ingresso libero. Gli eventi per il nuovo anno si aprono domenica 4 gennaio con la 61esima edizione del Presepio Vivente delle Marche a cura dell’associazione Pro Loco dalle 15 al Castello al Monte con navetta gratuita. Lunedì 5 gennaio Concerto dell’Epifania, alle 21 al teatro Feronia, con il Corpo filarmonico “Francesco Adriani”. Martedì 6 gennaio “Befana in Piazza”, alle 16, con animazione di Multiradio.  Per tutta la durata delle festività sarà possibile visitare: la Mostra Itinerante dei Presepi a Cesolo (24 dicembre – 11 gennaio), la mostra “S.S. Settempeda: 100 anni di emozioni biancorosse” (6–20 dicembre), l’Art Exhibition a cura di Maria Ersilia Valentini e Giulia Piangatelli nella chiesa di Santa Maria della Misericordia (7–27 dicembre). “Il Natale è un momento in cui la nostra città si ritrova unita, luminosa e accogliente – sottolinea il sindaco, Rosa Piermattei, che spiega - Questo calendario è il risultato di una collaborazione straordinaria tra associazioni, scuole, realtà culturali e sportive, tutte animate dal desiderio di offrire occasioni di condivisione e bellezza. Invito cittadini e visitatori a vivere insieme a noi la magia di queste festività, con lo spirito di comunità che da sempre contraddistingue San Severino Marche”.

27/11/2025 11:00
Camerino, super colpo in attacco: torna il bomber Mauro Iori

Camerino, super colpo in attacco: torna il bomber Mauro Iori

Il Camerino piazza un colpo da novanta per il proprio reparto offensivo. La società ducale è lieta di annunciare l’arrivo di Mauro Iori, che dopo la risoluzione consensuale del contratto con il Tolentino ha scelto di ripartire proprio da Camerino, nel girone B di Promozione. Attaccante esperto e prolifico, Iori ha maturato negli anni un percorso importante tra Promozione ed Eccellenza, categorie nelle quali si è sempre distinto per l’elevato numero di reti messe a segno. Cresciuto nel settore giovanile del Tolentino, ha esordito in prima squadra con i cremisi prima di iniziare un cammino ricco di tappe significative. Proprio a Camerino ha vissuto due stagioni fondamentali, nel biennio 2017/18 e 2018/19. Successivamente Iori ha indossato le maglie di Potenza Picena, Atletico Ascoli, Sangiustese, Jesina e Matelica, con cui ha conquistato un prestigioso campionato di Promozione realizzando ben 22 reti, per poi fare ritorno al Tolentino. Queste le sue prime parole in biancorosso: "Sono molto contento di tornare a Camerino dopo tanti anni. È una società solida ed ambiziosa, alla quale sono profondamente legato. Gli obiettivi sono chiari e non vedo l'ora di scendere in campo per dare il mio contributo nel raggiungerli. Ringrazio la società e tutto lo staff per la fiducia".  Il suo arrivo rappresenta un innesto di assoluto valore per il Camerino, che sotto la guida del presidente Ivano Falzetti sta vivendo una stagione di grande livello: da neopromossa, la squadra si trova attualmente in zona playoff. L’arrivo di Iori aggiunge ora qualità, esperienza e soprattutto gol alle ambizioni ducali. Iori potrebbe già fare il suo debutto sabato, nel big match casalingo contro l'Azzurra Colli, terza forza del girone. 

27/11/2025 11:00
Civitanova, scontro tra due auto in superstrada: una donna trasportata al Pronto Soccorso

Civitanova, scontro tra due auto in superstrada: una donna trasportata al Pronto Soccorso

Incidente stradale questa mattina, intorno alle ore 8:20, sulla Superstrada Civitanova-Foligno (SS 77), direzione monti, nel tratto di competenza del comune di Civitanova Marche. Per cause ancora in fase di accertamento, un'autovettura modello Ford e una BMW sono entrate in collisione. L'impatto è avvenuto in un orario di punta, causando rallentamenti e disagi alla circolazione nell'area interessata. Sul luogo dell’incidente sono immediatamente intervenuti i mezzi di soccorso. Erano presenti i Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza dei veicoli e la squadra del 118 per prestare assistenza ai conducenti. La persona ad aver riportato maggiori conseguenze è stata la conducente della Ford, che è stata soccorsa sul posto e successivamente trasportata in ambulanza presso l'ospedale per accertamenti. Per effettuare i rilievi tecnici necessari a ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente, è intervenuta la Polizia Stradale. Il traffico ha subito rallentamenti per permettere le operazioni di soccorso e di indagine.

27/11/2025 10:40
Gioco d'azzardo patologico, la rete si stringe a Macerata: focus sul ruolo chiave dell'amministratore di sostegno

Gioco d'azzardo patologico, la rete si stringe a Macerata: focus sul ruolo chiave dell'amministratore di sostegno

Si è tenuto mercoledì 26 novembre 2025 al Teatro Lauro Rossi di Macerata l'evento formativo dal titolo “The watchman - il ruolo dell’amministratore di sostegno nel Gioco d’azzardo patologico”.  L'iniziativa, promossa dal Dipartimento Dipendenze Patologiche Ast Macerata e dall’Università di Macerata, in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati, ha messo al centro del dibattito la necessità di agire con maggiore incisività nella prevenzione e nella terapia del Disturbo da Gioco d’Azzardo (DGA). La giornata ha registrato un'ampia adesione istituzionale, con la partecipazione del prefetto Giovanni Signer, della vicesindaco Francesca D’Alessandro e dell’assessore Paolo Renna per il Comune. I rappresentanti comunali hanno ribadito l'urgenza di una rete multidisciplinare che coinvolga sanità, servizi sociali e forze dell'ordine per affrontare il fenomeno dell'azzardo.  L’evento si inserisce tra le azioni del Piano Triennale 2023/2025 per il contrasto e la riduzione del rischio da Gioco d’Azzardo Patologico. La sessione mattutina ha affrontato il DGA dal punto di vista scientifico, identificandolo come una dipendenza comportamentale con gravi ricadute sulla salute psichica, fisica, e sull'equilibrio socio-economico delle famiglie. I relatori hanno sottolineato come sia fondamentale spingere chi ha problemi di gioco a cercare aiuto tempestivamente.  Il pomeriggio è stato dedicato all'analisi della figura dell’Amministratore di Sostegno, introdotta dalla Legge 6/2004. Questo strumento giuridico è stato presentato come elemento chiave per coniugare la tutela della persona vulnerabile affetta da Dga con il rispetto della sua autodeterminazione. Particolare attenzione è stata riservata alle prassi applicative nei tribunali e al delicato bilanciamento tra libertà individuale e protezione. La tavola rotonda ha evidenziato le criticità che rendono il Disturbo da Gioco d’Azzardo un fenomeno esteso ma spesso invisibile.  A conclusione dei lavori, i referenti scientifici professor Giuseppe Rivetti e dottor Gianni Giuli hanno espresso soddisfazione per il confronto costruttivo tra istituzioni, professionisti del diritto e della salute, assistenti sociali e associazioni. L’obiettivo, raggiunto, è stato quello di porre le basi per modelli d’intervento più efficaci, sostenibili e dignitosi, con la figura dell’Amministratore di Sostegno che si configura come il nodo continuativo della rete di supporto.  

27/11/2025 10:40
Fisiomed: "Visite pediatriche anche di sabato"

Fisiomed: "Visite pediatriche anche di sabato"

“Più sedi, più servizi, più vicini a te” è lo storico slogan di Fisiomed. Dopo aver collezionato strutture in provincia, tra sedi costruite e sedi acquisite, il Gruppo Medico ora intensifica la sua vicinanza alla collettività sviluppando, diversamente, una utilissima iniziativa che fornirà un nuovo servizio in più ogni sabato. A partire da questo 29 novembre e con cadenza settimanale, Fisiomed accoglierà nei suoi spazi, per la precisione nel polo più moderno e grande a Sforzacosta, tre illustri pediatri del maceratese come Mauro Grelloni, Paolo Perri e Mirella Staffolani. L’idea è stata proprio di Grelloni, attivissimo nel capoluogo, trovando l’adesione di Perri che è stato primario di Pediatria e Neonatologia e della Staffolani, pediatra neonatologa e formatrice UNICEF per l’allattamento. "Dalle 8 alle 20 dei prossimi sabati pertanto qualunque famiglia del territorio potrà giovarsi dell'esperienza e della competenza di professionisti stimati, basterà chiamare in segreteria e prendere appuntamento, si legge in una nota di Fisiomed . A turno uno dei tre pediatri sarà sempre reperibile e pronto a visitare il bambino o la bambina nella sede Fisiomed di via Giovanni XXIII". "I genitori potranno cancellare dubbi e preoccupazioni, trovando rassicurazioni, supporto e soprattutto – caratteristica peculiare di Fisiomed- la rapidità nelle riposte sulla salute dei propri amati figli". "Un nuovo servizio che conferma la vocazione di Fisiomed, realtà di sanità privata ma dalla profonda etica sociale e sempre pronta ad aiutare il territorio. In questo caso famiglie e genitori che hanno la fortuna di crescere le nuove generazioni, il nostro futuro".

27/11/2025 10:00
Macerata saluta Ennio Marresi: l’ultimo commiato al decano dei bersaglieri

Macerata saluta Ennio Marresi: l’ultimo commiato al decano dei bersaglieri

Lunedì 24 novembre, alla Madonna delle Vergini, Macerata ha salutato Ennio Marresi, 94 anni, decano dei Bersaglieri cittadini e figura popolare del quartiere. Un funerale che, pur svolto in forma religiosa, ha assunto il valore di una piccola cerimonia civile, capace di unire storia, tradizione e affetto autentico. È stato un momento raro, di quelli che restituiscono alla città un senso condiviso di umanità. Conosciuto da generazioni di maceratesi anche grazie alla sua lunga attività commerciale, Marresi rappresentava un collegamento vivente con un’epoca in cui la parola data contava più di ogni formalità e il senso del dovere guidava la vita quotidiana. Di lui, amici e familiari hanno ricordato il carattere gentile e misurato, l’ironia mai sopra le righe e l’orgoglio con cui portava il cappello piumato dei Bersaglieri. «Il Bersagliere ha sempre vent’anni», ripeteva spesso. E ieri quella frase ha risuonato più forte che mai. A dare ulteriore intensità al commiato è stato il ricordo letto da un amico di quartiere, affettuosamente noto come Totò. Non l’attore napoletano, ma una voce autentica della Macerata popolare. Con una lunga lettera scritta a mano in vernacolo maceratese, Totò ha ricostruito episodi e immagini della vita di Marresi: le botteghe di una volta, i saluti lungo le vie del centro, la laboriosità silenziosa di famiglie ormai scomparse. Un ritratto semplice e potente, che ha toccato i presenti e trasformato il dialetto nella lingua della verità popolare, capace di custodire i valori condivisi e di restituire frammenti di memoria che rischierebbero di perdersi. Durante la cerimonia, quattro Bersaglieri hanno vegliato in armi vicino alla bara. Presenti anche il labaro della Sezione Anb di Macerata con l'alfiere Radici, il presidente sezionale Carmine Posa e il presidente provinciale Mario Mucci. Una partecipazione compatta, che ha dato solennità al commiato e confermato l’affetto della comunità. Un momento particolarmente toccante ha visto protagonista Teresa, moglie di Ennio e originaria di Sarnano. Quando ha saputo che sui Sibillini era caduta la prima neve, i suoi occhi si sono illuminati, come richiamati alle radici dell’infanzia. Un gesto semplice, ma dal valore enorme: la prova che i legami più profondi sanno emergere anche nel dolore. All’uscita dalla chiesa, mentre il feretro veniva accompagnato fino al carro funebre, il picchetto dei Bersaglieri si è schierato sull’attenti. Poi l'appello: «Bersagliere Ennio Marresi!» e il coro, forte e unanime: «Presente!» Un rito antico, che mantiene intatta la sua forza emotiva. Non un addio, ma una dichiarazione che i valori di un uomo giusto non scompaiono: continuano a vivere in chi resta. Il saluto a quello che il quartiere conosceva come "Ennio de lu Guardià" è stato più di un funerale: è stato un momento di coesione sociale, una testimonianza del bisogno di riconoscere la bontà, la correttezza e la discrezione di uomini che rappresentano — spesso in silenzio — la parte migliore della città. La lettera di Totò, la presenza dei Bersaglieri, il rispetto composto dei cittadini e la dignità della famiglia hanno composto un quadro che merita di essere ricordato oltre l’emozione del momento. Perché ieri Macerata si è riconosciuta nei gesti, nei valori e nella storia di Ennio Marresi. Ennio se n’è andato così, al passo di corsa, come resta nel cuore dei Bersaglieri. E Macerata gli ha risposto con ciò che di più sincero possiede: la gratitudine.

26/11/2025 19:20
Sala gremita alla Mozzi Borgetti: riflettori puntati sull'intelligenza artificiale tra opportunità, rischi e sicurezza

Sala gremita alla Mozzi Borgetti: riflettori puntati sull'intelligenza artificiale tra opportunità, rischi e sicurezza

Un confronto serrato, partecipato e ricco di spunti ha animato ieri la sala della biblioteca comunale Mozzi Borgetti, dove si è svolto l’incontro promosso dall'Associazione Insieme in Sicurezza dedicato all'intelligenza artificiale, al suo impatto sulla vita quotidiana e ai rischi derivanti da un utilizzo inconsapevole. L’iniziativa, che ha registrato una presenza di pubblico particolarmente numerosa, è stata l’occasione per approfondire le implicazioni dell'IA non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche sotto il profilo della legalità, della sicurezza e delle ricadute sociali. A guidare la riflessione sono stati gli interventi qualificati del professor Flavio Corradini, docente di Informatica all'Università di Camerino, e della professoressa Alessandra Fermani, docente di psicologia sociale all'Università di Macerata. Entrambi hanno sottolineato l’importanza di un approccio critico e consapevole, indispensabile per garantire sistemi etici, trasparenti e affidabili ed evitare distorsioni o usi impropri della tecnologia. Particolare attenzione è stata dedicata all’impatto dell’intelligenza artificiale sulla società che la produce, con un focus specifico sul mondo giovanile, il più esposto alle opportunità ma anche alle vulnerabilità legate ai nuovi strumenti digitali. A suscitare grande interesse è stato inoltre l’intervento del dottor Lorenzo Sabbatucci, vice questore aggiunto della Polizia di Stato e dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica delle Marche. Sabbatucci ha illustrato l’intenso lavoro delle forze dell'ordine nel potenziare gli strumenti di prevenzione e contrasto alla criminalità informatica, un fenomeno in costante evoluzione e sempre più aggressivo, che colpisce soprattutto le categorie di cittadini più fragili. Un incontro che ha offerto al pubblico una panoramica chiara e aggiornata su un tema complesso e attualissimo, ribadendo la necessità di una cultura della sicurezza digitale e di un uso responsabile e informato delle nuove tecnologie.

26/11/2025 18:40
Urbisaglia, approvato il progetto per il Sacrario dei Caduti-Museo delle Armi: "Investimento nell'anima del luogo"

Urbisaglia, approvato il progetto per il Sacrario dei Caduti-Museo delle Armi: "Investimento nell'anima del luogo"

L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha approvato il progetto esecutivo per la ristrutturazione, il miglioramento sismico e la riqualificazione del Sacrario dei Caduti - Museo delle Armi di Urbisaglia, un intervento che segna un passo importante nel recupero del patrimonio storico danneggiato dal sisma del 2016. Il finanziamento complessivo ammonta a 160.000 euro. “Con questo intervento, Urbisaglia si prepara a restituire alla comunità un luogo simbolo della memoria e della storia, rafforzato nella sua sicurezza e valorizzato nella sua identità - conferma il commissario alla ricostruzione Guido Castelli -. Si tratta di un ulteriore passo avanti che conferma il lavoro che stiamo portando avanti a 360 gradi con tutte le componenti coinvolte, dal Comune all’Usr fino alla Regione Marche guidata dal presidente Francesco Acquaroli” Dice il sindaco di Urbisaglia Riccardo Natalini: “Ringrazio il Commissario Straordinario Guido Castelli per il costante sostegno, gli uffici dell’Usr fino alla Regione. Questo monumento sarà dunque un museo e il nostro impegno per onorare questo luogo e i suoi valori sarà totale. Ma onorare il sacrificio esige la massima dignità in ogni dettaglio. Per questo, con tenacia, abbiamo compiuto un atto di volontà cruciale: siamo andati oltre il dovuto, intercettando e blindando anche le risorse per la cura del verde e l'arredo urbano, elementi che non potevano restare ai margini. Non si tratta di una semplice spesa accessoria; è un investimento nell'anima del luogo. Il parco che cinge il Sacrario sarà interamente rigenerato, trasformandosi da semplice spazio aperto a un vero e proprio Giardino della Memoria. Risanare questo parco è risanare la nostra gratitudine, offrendo un palcoscenico degno dei Caduti, della loro eterna testimonianza”. Il Sacrario, ospitato nell’ex Chiesa di San Biagio, è un luogo di memoria che custodisce armi, uniformi e reperti bellici, testimonianza delle vicende militari e del sacrificio dei caduti urbisagliesi. La struttura settecentesca, collocata appena fuori le mura storiche, ha riportato lesioni significative su facciata, pareti laterali e arco trionfale, pur mantenendo integre le fondazioni. Il progetto è stato concepito per restituire stabilità e sicurezza all’edificio senza alterarne il carattere originario. Gli interventi previsti mirano a riparare i danni e a ridurre le vulnerabilità strutturali attraverso tecniche tradizionali e soluzioni ingegneristiche avanzate. Si interverrà sulle murature lesionate con operazioni di scuci-cuci e sarciture, si inseriranno catene in ferro e cuciture a secco per contrastare il ribaltamento delle pareti, mentre l’arco trionfale e la vela saranno rinforzati con placcaggi in tessuto d’acciaio galvanizzato. Particolare attenzione sarà dedicata alla volta dell'abside, che verrà consolidata e restaurata anche nella parte decorativa, riportando alla luce l’affresco con il cielo stellato. Sono previsti inoltre interventi non strutturali per la sicurezza della copertura e il ripristino delle finiture, sempre nel rispetto dell’aspetto storico e dei materiali originari.

26/11/2025 18:13
Campionato C5 Uisp, terza giornata: il Futsal Macerata vince il big match. Perù F.C. e Collebronx non mollano. Primo acuto del Deportivo C5

Campionato C5 Uisp, terza giornata: il Futsal Macerata vince il big match. Perù F.C. e Collebronx non mollano. Primo acuto del Deportivo C5

La terza giornata di campionato consegna agli archivi un turno ricco di gol, emozioni e ribaltoni. Riflettori puntati sul match clou tra Futsal Macerata e Borussia Cappuccini, sfida al vertice tra due squadre finora impeccabili. Ne esce un pirotecnico 7-6 che premia il gruppo guidato dal totem Bajrami, capace di piegare i “Dragoni” solo all’ultimo giro di lancette. A decidere la sfida è infatti Santolini, autore di una tripletta che vale vetta solitaria — almeno in attesa del recupero del Perù F.C. Proprio il Perù resta in scia grazie al successo per 5-3 sul Q.P.R. Futsal, trascinato dal solito leader tecnico Piero Calero, protagonista con due reti di classe pura che indirizzano il match a favore dei latinos. Tanti gol anche nella sfida tra Collebronx e Atletiko Macerata, terminata 5-4 dopo una gara ad alto tasso adrenalinico. MVP del confronto è lo storico capitano Francesco Paci, autore di una doppietta e di una prova da vero trascinatore, ben guidato dalla panchina dal mister Bruni, una vecchia volpe del futsal capace di leggere i momenti decisivi. Primi punti stagionali invece per il Deportivo C5, lo “yellow submarine”, che travolge VR Macerata con un severo 8-0. Protagonista assoluto Cavarischia, autore di una tripletta e trascinatore di un gruppo apparso finalmente brillante. Applausi anche per il portiere Tardella, primo estremo difensore del campionato a portare a casa un clean sheet. Un passivo forse troppo severo per la squadra di coach Grelloni, che ha costruito diverse occasioni senza però trovare la lucidità necessaria per superare l’ottimo numero uno del Deportivo. La classifica ora prende forma, ma il campionato promette ancora scintille. Le big corrono, gli inseguitori non mollano, e ogni giornata aggiunge un nuovo capitolo a una stagione che si preannuncia combattuta fino all’ultimo. RISULTATI 3ª GIORNATA F.C. Perù - Q.P.R. Futsal 5–3 Futsal Macerata - Borussia Cappuccini 7–6 Collebronx – Atletiko Macerata 5–4 Deportivo C5 – VR Macerata 8-0 CLASSIFICA Futsal Macerata – 9 pts Borussia Cappuccini – 6 pts Collebronx – 6 pts F.C. Perù* – 6 pts Deportivo C5 – 3 pts Atletiko Macerata* – 3 pts Furia Chalaca*– 3 pts Q.P.R. Futsal – 0 pts

26/11/2025 17:30
Penna San Giovanni, via libera ai lavori di adeguamento sismico per la Chiesa di San Francesco

Penna San Giovanni, via libera ai lavori di adeguamento sismico per la Chiesa di San Francesco

La Chiesa di San Francesco a Penna San Giovanni sarà oggetto di interventi di adeguamento e messa in sicurezza sismica grazie a un finanziamento di 360 mila euro del Ministero della Cultura nell’ambito del Pnrr. L’edificio, costruito alla fine del Quattrocento per i frati francescani e rinnovato in epoca barocca, custodisce le reliquie del Beato Giovanni da Penna, compagno di San Francesco. Il progetto si inserisce in un più ampio percorso di tutela del patrimonio storico-artistico e religioso dei borghi dell’Appennino centrale.  “Grazie all’intervento del Ministero della Cultura - dichiara il commissario straordinario al sisma 2016, Guido Castelli - la Chiesa di San Francesco a Penna San Giovanni potrà rinascere e tornare ad accogliere i fedeli. Questo edificio di culto, infatti, rientra tra quelli che, grazie al finanziamento assegnato dal Mic attraverso uno specifico fondo del Pnrr, sono stati selezionati per la realizzazione di interventi di adeguamento e messa in sicurezza sismica. La Chiesa di San Francesco che, per i lavori usufruirà di un finanziamento di 360 mila euro, è un edificio di particolare pregio". "Realizzata alla fine del XV secolo per i frati francescani e rimodernata in forme barocche nel ‘700, al suo interno conserva le reliquie del Beato Giovanni da Penna, compagno di San Francesco, ricordato dal Poverello di Assisi nei celebri ‘Fioretti'. Ringrazio il Ministro Giuli per questa nuova iniziativa, che conferma il suo impegno nei confronti dei territori dell’Appennino centrale e per la tutela del nostro incomparabile patrimonio storico, artistico e religioso - conclude Castelli -. Le chiese non sono solamente edifici adibiti al culto, ma luoghi dall’altro valore culturale, spirituale e simbolico, che contribuiscono in misura rilevante  a definire l’identità e le tradizioni dei nostri borghi. Restituirli alle nostre comunità equivale a tutti gli effetti a un’opera di riparazione sociale".  

26/11/2025 17:20
Vinta la battaglia per il folk marchigiano: niente più diritti d'autore sui canti di tradizione

Vinta la battaglia per il folk marchigiano: niente più diritti d'autore sui canti di tradizione

Dopo oltre un anno di ricerche, confronti e verifiche, la musica popolare delle Marche torna finalmente a essere patrimonio di tutti. Si è infatti chiusa positivamente la vicenda nata nel settembre 2022, quando numerosi brani appartenenti alla centenaria tradizione musicale marchigiana tramandata di generazione in generazione (tra cui “Lo sfollamento”, “Cantamaggio” e “Castellana”) erano stati depositati a proprio nome presso la Siae da un musicista, indicatosi inizialmente come autore di alcune di queste opere. La notizia aveva immediatamente allarmato il mondo della musica popolare: in pochi giorni, oltre un centinaio tra musicisti, ricercatori e appassionati si erano mobilitati per capire come tutelare da simili tentativi un repertorio da sempre condiviso liberamente nelle piazze, nei festival e nelle feste del territorio. Tra il 2022 e il 2023, a seguito del compiuto deposito, il musicista in questione ha iniziato a richiedere compensi e diritti d’autore per l’esecuzione dei brani registrati, provocando non pochi disagi agli esecutori e agli organizzatori di eventi. Di fronte a questa situazione, un gruppo di associazioni e artisti ha deciso di agire legalmente, affidandosi all’avvocato Dario De Cicco, specializzato nel settore del diritto d'autore e dello spettacolo, affinché si facesse luce sulla vicenda e si tentasse di comprendere, con l’aiuto dell’autorevole collecting italiana, cosa fosse successo. Le realtà coinvolte sono state numerose: Associazione Culturale "Eccetera", La Campagnola, La Martinicchia, Quelli dell’Ara, Li Pistacoppi, Massaccio, Lu Trainaná, La Cucuma, La Damigiana, Il Balcone delle Marche, Il Cantamaggio Matelicese, Comunanza Canora, insieme a studiosi e musicisti come Federico Cippitelli, Danilo Campetelli, Tommaso Brasca, Andrea Liberati, Alfio Vernuccio, Davide Paolasini, Claudio Marini e Gianluca Gagliardini. Dopo un’accurata analisi, e diversi scambi di informazioni con tutte le parti coinvolte, la SIAE ha riconosciuto la natura popolare dei brani e dei titoli come originariamente depositati, chiedendo chiarimenti al musicista e autore, che ha rettificato gli originari depositi e ha successivamente precisato di aver realizzato una propria elaborazione creativa di questi brani popolari. Dopo un'ulteriore verifica, la SIAE ha appurato che queste elaborazioni fossero legittime e accoglibili ma, al contempo, ha provveduto a correggere gli iniziali depositi fatti dall’autore che indicavano i brani come opere originali, facendo sì, quindi, che i medesimi compaiano oggi come elaborazioni dei brani della tradizione in pubblico dominio. I due capofila di questa iniziativa, Federico Cippitelli e Danilo Campetelli commentano la vicenda proiettandola oltre la realtà marchigiana: "Valorizzare la musica popolare significa difendere la pluralità linguistica, la storia delle comunità locali e il diritto di ogni territorio a raccontarsi attraverso la propria voce. In un’epoca di globalizzazione culturale, queste melodie, che appartengono alla collettività, continuano a ricordarci chi siamo e da dove veniamo". Il risultato è stato accolto con grande soddisfazione da tutto l’ambiente della musica folk sia locale sia nazionale, perché questo caso rappresenta un precedente che può influire sul futuro. Grazie alla collaborazione tra associazioni del settore, musicisti, ricercatori e anche semplici appassionati, oggi questi brani della tradizione possono tornare a essere eseguiti liberamente, nel pieno rispetto della loro storia e del diritto d’autore. Perché questo patrimonio rappresenta non solo una fonte di ispirazione per musicisti e ricercatori, ma anche un bene comune da proteggere. "È un segnale importante – spiegano i promotori – che dimostra come la Siae possa essere non solo un ente di gestione dei diritti, ma anche un prezioso alleato nella tutela della cultura popolare e collettiva". Nei prossimi mesi, le associazioni intendono organizzare un evento pubblico informativo, per raccontare l’esperienza e sensibilizzare musicisti e organizzatori sul corretto uso degli strumenti di tutela, così da evitare che simili episodi si ripetano in futuro.

26/11/2025 17:00
"Questo non è Amore": la Polizia in campo a Macerata e provincia per la Giornata contro la violenza di genere

"Questo non è Amore": la Polizia in campo a Macerata e provincia per la Giornata contro la violenza di genere

Come ogni anno, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (25 novembre), la Polizia di Stato di Macerata è scesa in campo con una massiccia campagna informativa e di sensibilizzazione intitolata “Questo non è Amore”. L'iniziativa ha coperto diverse aree strategiche del territorio per intercettare direttamente cittadini e cittadine. L'attività di sensibilizzazione si è concentrata in tre punti chiave, coinvolgendo sia la costa che l'entroterra. Nel pomeriggio di ieri, presso il centro commerciale “Cuore dell’Adriatico” di Civitanova Marche, gli agenti specializzati nell’affrontare i reati di violenza di genere del Commissariato di P.S. hanno incontrato il pubblico. Insieme alle esperte del Centro Anti Violenza, hanno fornito informazioni e consigli a donne e uomini interessati a riconoscere i primi segnali e a intervenire efficacemente. Contemporaneamente, un altro spazio informativo è stato allestito presso il centro commerciale “Valdichienti” di Piediripa. Qui, le Funzionarie esperte di “Codice Rosso” della Questura di Macerata, affiancate da personale della Squadra Mobile, della Divisione Anticrimine e del Centro Anti Violenza di Macerata, hanno dialogato con i cittadini. Sono stati distribuiti opuscoli e consigli pratici per l'intervento di rete. La campagna ha raggiunto anche il centro cittadino di Macerata in occasione dell'evento istituzionale serale. Le brochure informative della Polizia di Stato sono state distribuite al foyer del Teatro Lauro Rossi, tra gli ospiti dell’evento “Guardami negli occhi”, fortemente voluto e organizzato dalla vicesindaco e assessore alle Pari Opportunità del Comune di Macerata, Francesca D’Alessandro. L'iniziativa cittadina ha visto il coinvolgimento di numerosi studenti, anche attraverso incontri a tema con la Polizia di Stato e le altre forze dell’ordine. L'impegno congiunto tra le forze di polizia e i centri antiviolenza mira a costruire una rete di intervento sempre più solida e a diffondere la conoscenza degli strumenti legali esistenti per contrastare e prevenire la violenza di genere.

26/11/2025 16:16
Unimc "rottama" il Black Friday: talk e festa del baratto. Ecco quando

Unimc "rottama" il Black Friday: talk e festa del baratto. Ecco quando

Un talk sull’economia circolare e la festa del baratto: l’Università di Macerata propone – per giovedì 27 novembre - un pomeriggio dedicato al consumo responsabile e alla riduzione dei rifiuti, in linea con i principi del Circular Monday, il movimento internazionale nato come alternativa al Black Friday per promuovere pratiche di acquisto più consapevoli e un’economia basata sul riuso. L’iniziativa rientra anche nel programma della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti. A coordinare l’organizzazione dell’evento sono state le rappresentanti della comunità studentesca nella Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile Benedetta Maurizi e Maria Chiara Lentinio insieme alla delegata del rettore per la sostenibilità Mara Cerquetti, che hanno attivato collaborazioni con il Cosmari, l’Associazione Italiana Scienza per la Sostenibilità e l’associazione 2hands. La giornata si apre con un talk alle 17 nell’aula magna in via Don Minzoni 22A. Un’attività interattiva coinvolgerà il pubblico in una riflessione sulle abitudini di consumo; il dottorando Sami Ghanmi presenterà la sua ricerca sul riutilizzo degli imballaggi alimentari nell’Unione Europea e sulle implicazioni normative e politiche; la docente Marta Giovannetti illustrerà i più recenti sviluppi delle ricerche dell’Ateneo in tema di economia circolare; la direttrice generale del Cosmari Brigitte Pellei parlerà di riduzione dei rifiuti e corrette pratiche di smaltimento, mentre Marta Baldassarri, della sartoria marchigiana Ètico, racconterà come la moda possa diventare circolare attraverso il riuso creativo e lavorazioni artigianali sostenibili. Dalle 18 spazio allo Swap Party, lo scambio gratuito di vestiti, accessori e piccoli oggetti in ottimo stato. Basta seguire poche e semplici regole per partecipare; ciò che non verrà scambiato sarà donato all’Associazione Nuovi Amici di Macerata. L’iniziativa è realizzata con il supporto di 2hands Macerata. Un appuntamento aperto a tutti per promuovere un consumo più attento, creativo e rispettoso dell’ambiente.  

26/11/2025 16:15
Macerata, vittima di truffa consegna monili d'oro e fede nuziale a una finta donna carabiniere: due arresti dopo fuga

Macerata, vittima di truffa consegna monili d'oro e fede nuziale a una finta donna carabiniere: due arresti dopo fuga

Un'indagine lampo condotta dai Carabinieri della Compagnia di Macerata, in collaborazione con la Polizia Stradale e la Squadra Mobile di Pescara, ha portato all'arresto di due donne, di 26 e 24 anni e residenti nella provincia di Napoli, ritenute responsabili di una tentata truffa aggravata ai danni di un'anziana a Macerata. Tutta la refurtiva è stata recuperata e restituita alla vittima.  La vittima, una 79enne residente a Macerata, era stata contattata telefonicamente da un uomo che si era spacciato per un carabiniere. Con il consueto e subdolo pretesto di un grave incidente stradale causato dal figlio, il sedicente militare ha paventato alla donna pesanti conseguenze penali, convincendola a raccogliere tutto l'oro presente in casa per consegnarlo a una "collega" che si sarebbe presentata di lì a poco per un fantomatico "controllo". La promessa era che i preziosi sarebbero stati restituiti al marito in un secondo momento. Spaventata dalla minaccia, la signora ha consegnato a una giovane, giunta effettivamente alla sua porta, tutti i monili, compresa la fede nuziale, dopo averli riposti in un sacchetto da freezer. Solo dopo aver contattato il coniuge, ignaro di tutto, la 79enne ha compreso di essere stata truffata e ha immediatamente allertato i Carabinieri della Sezione Radiomobile. I militari della Compagnia di Macerata hanno avviato tempestivamente le ricerche e le indagini. Grazie all'analisi meticolosa dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati lungo le arterie principali, è stato possibile risalire all'autovettura utilizzata dalle truffatrici per allontanarsi dalla città. L'attività investigativa, coordinata dalla Sezione Operativa, ha ricostruito il percorso delle due donne, partite dal Napoletano, arrivate a Macerata per commettere il reato e fuggite in autostrada in direzione Pescara. A questo punto, i carabinieri hanno allertato la polizia stradale e la Squadra Mobile del capoluogo adriatico. Le forze di Polizia sono riuscite a individuare l'auto segnalata in sosta in una zona centrale di Pescara, con le due giovani donne a bordo. Organizzato un servizio di osservazione in incognito per scongiurare ulteriori colpi, gli investigatori sono intervenuti bloccando le sospettate. La perquisizione del veicolo e delle donne ha confermato che si trattava delle truffatrici in fuga, consentendo il rinvenimento e il sequestro di tutta la refurtiva sottratta alla 79enne di Macerata. In aggiunta, la conducente è stata sanzionata amministrativamente con contestuale ritiro della patente per il possesso di una dose di cocaina. Le due giovani donne sono state arrestate e condotte in carcere, a disposizione dell'autorità giudiziaria. L'intera refurtiva, inclusa la fede nuziale, è stata prontamente restituita alla legittima proprietaria.

26/11/2025 15:40
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