Belforte del Chienti
Gran finale con due premiazioni per l'Appennino Foto Festival: fino alla fine di luglio le mostre rimarranno aperte
Con le premiazioni di due distinti concorsi, è terminata la quinta edizione dell’Appennino Foto Festival, promosso dall’associazione Photonica3. Grande partecipazione anche per gli eventi accolti nell’ultimo fine settimana trascorso. Sabato 13 luglio il Festival ha fatto tappa all’Istituto Comprensivo De Magistris di Caldarola che ha ospitato la cerimonia di premiazione del 1° Concorso Nazionale di Foto e Videotrappolaggio “Lorenzo Lambertucci”. L’evento, organizzato da L’occhio nascosto dei Sibillini, realizzato in collaborazione con Scubla Srl, ha visto trionfare la 24enne Serena Gnappa, con il suo racconto "Life History Folletti di Bosco” che ha dichiarato: "Il francolino di monte (Tetrastes bonasia) è un piccolo tetraonide presente in Italia in ambiente montano e subalpino. Poco conosciuto e poco studiato, è particolarmente difficile da contattare per via della sua indole estremamente schiva e il suo piumaggio molto mimetico. In questo breve montaggio, ho riassunto e narrato i momenti salienti del ciclo di vita di questi piccoli “folletti di bosco” in un’area dove ho provato a ricercarli con le fototrappole.” La vittoria della piemontese arriva dopo quella che ha decretato il primo posto nel concorso Asferico con Barbara Dall’Angelo. Un’altra donna dunque riesce ad imporsi in un concorso nazionale e questo davvero particolare perché dedicato al foto e videotrappolaggio, tecnica in cui foto e videocamere a infrarossi sono in grado di attivarsi quando rilevano il movimento per cogliere l'immagine degli animali selvatici nel loro ambiente naturale. Emozionante a Caldarola il ricordo di Lorenzo Lambertucci, appassionato componente di Photonica3 e fondatore de L’occhio nascosto dei Sibillini. Per lui i suoi amici di sempre, con cui ha condiviso la grande passione per la natura e per la fotografia naturalistica, hanno realizzato un bellissimo video pieno di sue immagini. Presente in tutte le tappe del Festival sua moglie Silvia e i figli Mattia e Greta. Dopo il racconto del naturalista e fotografo Gianluca Damiani, domenica 14 luglio il Festival ha fatto tappa al Campus Simonelli Group a Belforte del Chienti con una partecipatissima premiazione del concorso IBC Photo Awards (Italian Biodiversity and Conservation Photo Awards), contest fotografico naturalistico che celebra e promuove la straordinaria biodiversità italiana promosso da Wildlta, presieduta da Dario Rocchi. Il vincitore assoluto della seconda edizione è stato Stefano Cerbai con lo scatto “Lo specchio della vita”. Il Festival dunque anche quest’anno ha celebrato i grandi valori della sostenibilità ambientale, della biodiversità, del rispetto e della natura. Lo ha fatto offrendo una grande luce di rinascita, tramite la fotografia naturalistica e grazie ai numerosi turisti provenienti da tutta Italia e da diversi Stati italiani, motivati e spinti a frequentare l’entroterra maceratese attratti da questi temi, incrementando la fruizione dei territori grazie a quelle forme di turismo lento, rispettoso e sostenibile di cui sicuramente questi territori hanno bisogno. “E’stata una edizione davvero importante per noi. Il festival continua a crescere, a portare tanti turisti e tanti locali a frequentare questi piccoli comuni e ad informarsi sui diversi temi proposti. Voglio ringraziare tutto lo staff, tutti gli sponsor privati che ci hanno sostenuti, i Comuni e tutte le istituzioni che hanno ancora una volta creduto nel Festival. Un grazie a tutte le associazioni e le organizzazioni che sono state nostre partner. Non è stato facile quest’anno per noi realizzare il Festival ma lo abbiamo fatto per ricordare il nostro grande amico Lorenzo, non potevamo deludere Lollo perché ci teneva tanto ad AFF. Ogni tappa del Festival è stato giustamente ricordato". Fino al prossimo 28 luglio ai Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona lasceremo allestite ben 8 mostre di cui cinque in collaborazione con la Federazione Italiana Associazioni Fotografiche FIAF che raccontano i paesi coinvolti.
Belforte, i produttori locali attori per un giorno: "Così promuoviamo MagnaForte e il territorio"
Undici produttori belfortesi che fanno squadra e che, per promuovere il loro territorio, si cimentano anche con la telecamera. E' anche questo la terza edizione di MagnaForte che si terrà a Belforte del Chienti, sabato 13 luglio, in piazza Umberto I, a partire dalle 18.30. Un format ormai consolidato che si migliora però di anno in anno, con l'obiettivo di mettere in mostra il territorio comunale e al tempo stesso le specialità che in queste terre vengono prodotte. Con questo spirito, gli undici produttori che rappresentano l'anima dell'evento, sostenuti da Comune e Pro Belforte, nelle ultime settimane si sono messi in gioco, consapevoli dell'importanza di creare sinergie per trainare il turismo e l'economia locale. Sono Agorà wine bar, Panificio Montanari, Gelateria bar Luciano, Associazione Coroncina dei produttori di olio, I Fratelli di campagna, l'Azienda agricola Carassai, l'Agriturismo Le Sodere, il Caseificio Di Pietrantonio, il Pastificio Maniinpasta, l'Azienda vinicola Rocchi e l'Agriturismo Coroncina che quest'anno è una new entry. Sinergia anche con l'Anffas Sibillini. Da un'idea tutta loro, sono nati veri propri sketch in cui, interpretando dei dialoghi in cui si parla di MagnaForte, hanno dato vita a scenette divertenti pubblicate sulle pagine social dell'evento e arrivate a toccare, singolarmente, le diecimila visualizzazioni senza sponsorizzazioni. MagnaForte si conferma così manifestazione enogastronomica e al tempo stesso promozione del territorio, dimostrando come dai piccoli paesi dell'entroterra arrivino spesso la giusta energia e le idee innovative per unire le tradizioni ai tempi che cambiano. Con la stessa voglia di convivialità, le undici realtà belfortesi sono pronte ad accogliere i visitatori sabato 13 luglio, preparando direttamente in piazza il cibo belfortese. Saranno loro a cucinare ricette tipiche della tradizione con ingredienti tutti rigorosamente Made in Belforte. Una piazza che si trasforma con i sapori di un tempo a Km zero, pronti a invadere le vie del capoluogo, dove non mancherà il divertimento con la musica dal vivo di Radio Hits e Multiradio racconterà MagnaForte in diretta radiofonica con interviste e animazione del Dj Riccardo Carinelli e la voce di Matteo Romaldini.
Belforte, da MagnaForte a "Mexico & Nuvole": una lunga estate di eventi, il programma completo
Entra nel vivo l'estate di Belforte del Chienti con una serie di iniziative che accompagneranno residenti e visitatori fino alla fine della stagione. I primi eventi hanno già riscosso un grande successo e ora il capoluogo e le frazioni si preparano ai prossimi appuntamenti. Mostre, sagre, feste religiose, eventi enograstronomici e campionati sportivi. Un calendario per tutti i gusti e tutte le età, reso possibile grazie alla sinergia tra il Comune, la Pro Belforte e le associazioni che ogni anno si danno da fare per rendere il paese accogliente e attrattivo. "Un calendario iniziato in primavera - dice il sindaco Alessio Vita - e che prevede una serie di eventi fino a Natale. Nonostante quest'anno fossero previste le elezioni amministrative, abbiamo comunque voluto avviare la macchina organizzativa per tempo, per dare un impulso a tutte le attività come avviene in ogni stagione e non rischiare di rimanere indietro, poiché siamo consapevoli dell'importanza di presentare al pubblico una proposta variegata, soprattutto d'estate, quando il turismo traina le presenze a Belforte e in tutto il territorio, dall'entroterra alla costa". Alcuni eventi sono infatti organizzati in sinergia con i cinque comuni (Belforte, Caldarola, Camporotondo, Cessapalombo e Serrapetrona). Primo fra tutti l'Appennino Foto Festival che prenderà il via il 4 luglio. A proposito di sinergia, fondamentale la collaborazione tra l'amministrazione comunale e le associazioni del territorio: "Senza di loro non si potrebbe nemmeno immaginare un calendario così vasto - aggiunge il sindaco -. L'impegno, da parte dei residenti e dei comitati che organizzano molte delle manifestazioni in programma, rappresenta la vera anima del nostro paese ed è l'esempio di una Belforte vivace, legata alle tradizioni, e in cui i residenti per primi sono pronti ad accogliere turisti e visitatori per mettere in mostra tutte le bellezze che sappiamo offrire". IL PROGRAMMA - Nel prossimo fine settimana occhi puntati sullo sport. Grazie agli Arcieri del Medio Chienti si svolgeranno i Campionati regionali per le Targhe Giovanili e Senior. Sabato 29 giugno sarà anche inaugurata la mostra personale dell'artista bulgara Sevdalina Prodanova al Museo Midac dell'ex chiesa di San Sebastiano. Il 6 luglio spazio alle tradizioni con la Sagra dell'oca all'agriturismo La Fonte, mentre domenica 7 luglio sarà aperta la mostra Asferico nell'ambito dell'Appennino Fotto Festival. Il 13 luglio è la volta di MagnaForte, con undici produttori locali che porteranno in piazza Umberto I le loro specialità. Lo stesso giorno, al Campus Simonelli l'appuntamento è con Wild Ita. Torna lo sport, domenica 21 luglio, con la Gara di tiro con l'arco storico a cura dell'Asd Turma Lyncis. Doppia data, 26 e 27 luglio, per l'ormai tradizionale Mexico & Nuvole a cura dell'associazione Uno Nessuno Centomila. La Polentata in piazza animerà il capoluogo dal 2 al 4 agosto e la serata del 2 tornerà la sfilata Belforte in passerella. Sempre il 4 agosto, gli Arcieri del Medio Chienti ancora protagonisti con il Campionato regionale 3D. Settembre inizia con il ritorno, a Villa Pianiglioli, della Festa della Natività di Maria Vergine. Poi ancora spazio alla cultura con la mostra, dal 7 settembre al 13 ottobre, di Annalisa Grassi sempre al Midac. Sabato 14 settembre è la volta del Destroyer Fest al campo sportivo e il giorno successivo saranno ancora le tradizioni a conquistare il pubblico con la Sagra dell'acquaticcio. Per i bambini torna il 29 settembre l'attesissimo 'Un Bel Forte in gioco'.
Belforte e la quinta edizione di “Appennino Foto Festival-Luce della Rinascita”: da Britta Jaschinski a Stefano Mancuso
I comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona tornano ad essere lo scenario di una serie di eventi legati al mondo della fotografia naturalistica con “Appennino Foto Festival – Luce della Rinascita”, un’occasione per promuovere la cultura e la natura dei paesi dell’Appennino. Il Festival è stato presentato sabato 22 giugno a Palazzo Bonfranceschi, residenza d’epoca a Belforte del Chienti con i sindaci e gli amministratori dei cinque comuni e dell’Unione Montana dei Monti Azzurri (presente Monia Batassa) che pure lo sostiene fin dalla prima edizione voluta dai promotori, l’associazione Photonica 3. Ospiti anche alcuni rappresentanti dei club della FIAF e Davide Marrollo – BFI, coordinatore Regionale FIAF Marche. Dal 4 al 28 luglio il Festival, giunto alla sua quinta edizione, tramite conferenze tenute da professionisti di rilievo internazionale, mostre, laboratori didattici, sarà veicolo attrattivo per frequentare l’entroterra maceratese. L’inaugurazione ufficiale si terrà in Piazza Vittorio Emanuele II a Cessapalombo con tutte le autorità e i rappresentanti delle numerose associazioni partner, giovedì 4 luglio alle ore 18,30. Alle 21,15 si inaugura la mostra L’Altro Versante, un grande progetto nato nel 2014 dal desiderio di tre fotografi Maurizio Biancarelli, Bruno D’Amicis, Luciano Gaudenzio e del regista Marco Rossitti di riscoprire attraverso il mezzo della fotografia il patrimonio naturale italiano e le montagne. Il progetto si avvale del sostegno di Obiettivo Mediterraneo. Venerdì 5 luglio a Camporotondo di Fiastrone alle ore 18,30, debutto nazionale della mostra “Oltre l’arcobaleno” e del collettivo Afni (Associazione Fotografi Naturalisti Italiani), Sensore Donna, una collezione di 42 immagini che raccontano la natura attraverso i 7 colori di questo fenomeno meteorologico. Su invito di Melania Sinibaldi, consigliera nazionale Afni, alle 21,15 sul palco di Piazza San Marco sarà ospite Britta Jaschinski. Pluripremiata per il suo stile unico di fotogiornalismo, la Britta sta documentando crimini contro la fauna selvatica e la natura. Sarà una serata al femminile dedicata anche al valore dell’etica nella fotografia naturalistica. Sabato 6 luglio alle ore 21,15 al Teatro Comunale di Caldarola, Premiazione della XVIII Edizione del Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica “Asferico”, rivista quadrimestrale di fotografia naturalista edita dall’Afni. Sul palco, la giornalista Barbara Olmai che condurrà tutti gli eventi del Festival, accoglierà l’ospite Mauro Tronto che premierà i vincitori nazionali e internazionali delle categorie del concorso. Domenica 7 luglio tappa clou del Festival nella piazza di Serrapetrona con “la Natura che non ti aspetti”, lectio dello scienziato e divulgatore, Stefano Mancuso, riconosciuto tra le massime autorità mondiali impegnate a studiare e divulgare una nuova verità sulle piante. Autore di numerosi libri tradotti in oltre venti lingue, è professore ordinario presso l’Università di Firenze e ordinario dell’Accademia dei Georgofili, dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale con sedi a Firenze, Kitakyushu, Bonn e Parigi. Sabato 13 luglio alle ore 17,30, l’Istituto Comprensivo De Magistris a Caldarola ospita la cerimonia di premiazione del 1° Concorso Nazionale di Foto e Videotrappolaggio “Lorenzo Lambertucci”. L’ evento realizzato in collaborazione con Scubla Srl, ha visto la partecipazione di numerosi appassionati e professionisti provenienti da tutto il territorio europeo. Il pomeriggio vedrà protagonista anche Gianluca Damiani, il naturalista e fotografo che attraverso immagini inedite e racconti ci farà ripercorrere la storia della convivenza tra l’uomo e gli animali che sopravvivono in armonia, o nel conflitto, a due passi dalle nostre case. Domenica 14 luglio al Campus Simonelli Group a Belforte del Chienti premiazione del concorso IBC Photo Awards (Italian Biodiversity and Conservation Photo Awards), contest fotografico naturalistico che celebra e promuove la straordinaria biodiversità italiana promosso da Wildlta, realtà che crede fermamente nel potere delle immagini per ispirare un cambiamento positivo. In questa quinta edizione Aff si arricchisce di una importante novità: la Federazione Italiana Associazioni Fotografiche FIAF ha inserito come manifestazione riconosciuta l'evento "I cinque territori dell'Appennino Foto Festival" con protagonisti il Circolo Fotografico il Faro Civitanova Marche, la Fototeca Comunale BFI Morrovalle, il Fotocineclub Recanati BFI, il Fotoclub Potenza Picena, l'Associazione Fotografica Effetto Ghergo BFI Montefano. In ogni comune verranno allestite delle speciali mostre che porteranno in luce persone, monumenti, paesaggi e luoghi per come li hanno visti e interpretati i fotografi coinvolti nel progetto. Come sempre il Festival, grazie anche alla sinergia delle Pro Loco dei cinque comuni e delle attività artigianali presenti, promuove il turismo, la cultura del cibo locale, la socializzazione e l’apprendimento grazie al laboratorio didattico per bambini. “Per l’associazione che ho l’onore di presiedere, questa edizione è stata molto dura da organizzare perché non abbiamo potuto contare su un supporto straordinario, il nostro amico Lorenzo Lambertucci, che ci ha lasciati solo pochi mesi fa. Un giovane uomo intraprendente che amava moltissimo i nostri territori, la natura e la fotografia. Lollo non avrebbe voluto che ci fossimo fermati. AFF24 è dedicato a lui” parole di Marco Gratani, presidente di Photonica3 condivise con tutto il gruppo e dall’applauso dei presenti in conferenza stampa. AFF continuerà ad essere per l’entroterra maceratese una luce di rinascita, soprattutto per i luoghi feriti dal sisma che sono alle prese con una la ricostruzione. Il Festival è sostenuto fin dalla prima edizione dai Comuni ospitanti, dall'Unione Montana dei Monti Azzurri e gode del patrocinio e della compartecipazione della Regione Marche, dell’Assemblea Legislativa delle Marche, dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, dei comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona, è patrocinato inoltre dalla Provincia di Macerata, dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini, dal CAI Gruppo Regionale Marche, Legambiente Marche, WWf Marche, dalle Pro Loco dei Comuni ospitanti ed è sostenuto da diversi partners privati.
Belforte, tutto pronto per la terza edizione di MagnaForte: protagonisti i prodotti del territorio
Non c'è due senza tre. Un detto che fa tradizione e per MagnaForte la tradizione è importante. Ecco allora che uno degli eventi estivi più attesi di Belforte del Chienti annuncia la sua terza edizione: i prodotti del territorio saranno come sempre i protagonisti, ma conditi quest'anno da tante novità. L'appuntamento è per sabato 13 luglio, dalle 18.30, in piazza Umberto I a Belforte del Chienti, con tre serate (21 e 27 giugno e 5 luglio) che precederanno l'evento clou e dove sarà possibile cenare direttamente nelle aziende locali per unire il gusto alla scoperta di luoghi spettacolari dove vengono realizzate le specialità. MagnaForte nasce proprio come vetrina per chi fa impresa nel territorio, convinto che il paese dove la propria realtà commerciale affonda le sue radici sia l'ingrediente che rende i suoi prodotti speciali. E quale vetrina migliore per far assaggiare le specialità locali se non il cuore pulsante del paese dove nascono? Undici i produttori che sabato 13 luglio prepareranno direttamente in piazza il cibo belfortese. Saranno loro a cucinare ricette tipiche della tradizione contadina, dalla carne ovina e bovina al pollo e al coniglio, passando per i panini con formaggi e salumi, ortaggi, olio Coroncina, pasta all'uovo, dolci, gelato e Vernaccia. Tutto rigorosamente Made in Belforte. Una piazza che si trasforma con i sapori di un tempo a Km zero, pronti a invadere le vie del capoluogo, dove non mancherà il divertimento con la musica dal vivo di Radio Hits e Multiradio racconterà MagnaForte in diretta radiofonica con interviste e animazione del Dj Riccardo Carinelli e la voce di Matteo Romaldini. I produttori pronti a trasformare la piazza di Belforte nella loro cucina per una sera sono: Agorà wine bar, Panificio Montanari, Gelateria bar Luciano, Associazione Coroncina dei produttori di olio, I Fratelli di campagna, l'Azienda agricola Carassai, l'Agriturismo Le Sodere, il Caseificio Di Pietrantonio, Maniinpasta, l'Azienda vinicola Rocchi e l'Agriturismo Coroncina che quest'anno è una new entry. Ma a proposito di novità, l'evento belfortese apre le sue porte alla solidarietà: quest'anno i piatti saranno preparati con un condimento speciale, il sale aromatizzato preparato dai ragazzi dell'Anffas Sibillini. Aspettando il 13 luglio, però, è già possibile immergersi nella magia dell'enograstronomia belfortese con i tre appuntamenti di MagnaPrima. Si debutta venerdì 21 giugno alle 20.15 al Caseificio Di Pietrantonio con una cena a cui collaboreranno anche Agorà wine bar, Agriturismo Le Sodere, Maniinpasta, Panificio Montanari e Gelateria bar Luciano (prenotazioni al numero 353.4242820). Giovedì 27 giugno, dalle 19, sarà la volta dell'Agriturismo Le Sodere in collaborazione con Associazione Coroncina, Azienda vinicola Rocchi, Caseificio Di Pietrantonio, Maniinpasta, Panificio Montanari e Gelateria bar Luciano (prenotazioni al numero 335.6870594). Infine il 5 luglio, dalle 19, sarà l'Azienda agricola Carassai a ospitare l'ultimo appuntamento di MagnaPrima in collaborazione con l'Azienda vinicola Rocchi, Maniinpasta, I Fratelli di campagna, Panificio Montanari e Bar Luciano (prenotazioni al numero 333.4140774). Questi tre appuntamenti saranno anche l'occasione per vincere i Magnafortini: le monete con cui il 13 luglio si potranno pagare i piatti da degustare. Simpatici quiz presentati durante le tre serate daranno ai commensali l'opportunità di vincere i gettoni per assaggiare le specialità della serata in piazza.
Belforte, la vita di Gino Strada in 'Una persona alla volta': presentazione alla biblioteca "Ciocchetti"
"In ogni situazione, Gino sapeva sempre guardare oltre.Da chirurgo, faccia a faccia con l’unica realtà della guerra: le vittime civili.Da uomo di pace, facendo di un gesto medico un atto di uguaglianza e giustizia.Lottando, in ogni idea e progetto, per i diritti di tutti". Da Kabul a Hiroshima, una narrazione appassionata e avventurosa delle radici che hanno ispirato Gino Strada, giorno dopo giorno, viaggio dopo viaggio. Ma anche una riflessione radicale sull’abolizione della guerra e sul diritto universale alla cura. Il racconto dell’impegno e delle esperienze che lo hanno condotto da giovane chirurgo di Sesto San Giovanni fino ai paesi più lontani, per seguire l’idea che portava avanti con la sua passione e con Emergency: salvare vite umane e lottare per i loro diritti. Curare le vittime e rivendicare i diritti, una persona alla volta: ne era convinto Gino, che dalle sale operatorie in Afghanistan a quelle del Centro Salam di cardiochirurgia in Sudan ci ha insegnato che l’unica medicina possibile è quella che si fonda sull’uguaglianza e sull’umanità. Persona dopo persona, diritto dopo diritto. «Sono un chirurgo. Una scelta fatta tanto tempo fa, da ragazzo. Non c'erano medici in famiglia, ma quel mestiere godeva di grande considerazione in casa mia. Fa il dutur l'è minga un laurà, diceva mia madre, l'è una missiùn. Un'esagerazione? Non so, ma il senso di quella frase me lo porto ancora dentro, forse mia madre era una inconsapevole ippocratica». Una missione che parte da Sesto San Giovanni, la Stalingrado d'Italia con le grandi industrie, gli operai, il partito, il passato partigiano. In fondo, un buon posto per diventare grandi. A Milano, nelle aule dell'Università di Medicina e al Policlinico Strada scopre di essere un chirurgo, perché la chirurgia gli assomiglia: davanti a un problema, bisogna salvare il salvabile. Agendo subito. Una passione che l'ha portato lontanissimo. Gli ha fatto conoscere la guerra, il caos dell'umanità quando non ha più una meta. In Pakistan, in Etiopia, in Thailandia, in Afghanistan, in Perù, in Gibuti, in Somalia, in Bosnia, dedicando tutta l'esperienza in chirurgia di urgenza alla cura dei feriti. Poi nel 1994 nasce Emergency, e poco dopo arriva il primo progetto in Ruanda durante il genocidio. Emergency arriva in Iraq, in Cambogia e in Afghanistan, dove ad Anabah, nella Valle del Panshir, viene realizzato il primo Centro chirurgico per vittime di guerra. Questo libro racconta l'emozione e il dolore, la fatica e l'amore di una grande avventura di vita, che ha portato Gino Strada a conoscere i conflitti dalla parte delle vittime e che è diventata di per se stessa una provocazione. In ognuna di queste pagine risuona una domanda radicale e profondamente politica, che chiede l'abolizione della guerra e il diritto universale alla salute.
Elezioni Belforte, Alessio Vita ottiene il secondo mandato: battuti Budassi e Paoloni
Alessio Vita è stato riconfermato sindaco di Belforte del Chienti. Secondo mandato consecutivo, dunque, per il primo cittadino uscente che supera gli sfidanti Carla Budassi (Armonia Sviluppo Partecipazione) e Roberto Paoloni (Belforte Domani). Vita ha ottenuto il 42,19% delle preferenze (473 voti). A seguire Carla Budassi con 331 voti (29,53%) e Roberto Paoloni con 317 voti (28,28%). Tutti i candidati ottengono almeno un seggio in Consiglio comunale: 7 per Vita, 2 per Budassi e uno per Paoloni.
Per non dimenticare l'Eccidio di Montalto: il professor Calcaterra alla scuola media di Belforte
Interessantissimo incontro degli alunni della terza media di Belforte del Chienti, con il professor Enzo Calcaterra, studioso e profondo conoscitore delle vicende legate alla resistenza del nostro territorio. I ragazzi, partendo dalla lettura del diario di Giovanni Tiberi scritto dal 24 febbraio 1944 fino alla Liberazione, hanno espresso le loro riflessioni approfondimenti sui molteplici eventi narrati, hanno manifestato i loro pensieri sulla atrocità della guerra, sulle sofferenze della popolazione, sulle paure, sul senso di impotenza dei cittadini di fronte alla guerra. Il professor Calcaterra, stimolato dalle riflessioni dei ragazzi, ha tenuto una lezione di storia locale interessantissima, illustrando e ampliando gli eventi soffermandosi sui luoghi dove molti giovani hanno trovato la morte per difendere la loro patria. "Toccante e commovente è stata la rievocazione dell'Eccidio di Montalto, punto per circa due ore, i ragazzi hanno seguito la narrazione del professor Calcaterra con massima attenzione e silenzio", si legge in una nota dell'Istituto. "Si son potuti cogliere gli occhi lucidi di qualche studente particolarmente attento e commosso dal racconto. L'incontro, rientra nel progetto conoscere il territorio voluto dall'amministrazione comunale e dalla biblioteca per far sì che i giovani prendano coscienza del proprio Paese, della sua storia perché dalla conoscenza del passato è possibile costruire un futuro migliore".
Belfortese, "la prima non si scorda mai": i calci di rigore regalano la storica promozione (VIDEO)
Lo Stadio San Liberato di Montecassiano è la sede scelta per ospitare l’attesissima finale playoff tra Santa Maria Apparente e Belfortese. Le due squadre, rispettivamente vincitrici dei playoff valevoli per i Gironi E ed F di Seconda Categoria, si affrontano per strappare il pass valido per la promozione. Due formazioni che non si sono risparmiate per tutto il corso dei 120 minuti, hanno dato vita ad un incontro intenso e ricco di colpi di scena. Alla fine è stata la lotteria dei rigori a decretare la vincitrice. Mister Tassetti conferma quasi interamente la formazione che una settimana fa ha avuto la meglio sull’Helvia Recina. L’unico cambio vede Lepidi partire dal primo minuto al posto di Serafini. La Belfortese lascia in tribuna lo squalificato Alex Di Francesco che viene sostituito nel suo ruolo da Llaque. Il match entra nel vivo sin dalle prime battute. Al 3’, il primo squillo è del Santa Maria Apparente, con Lepidi che fa partire una conclusione potente senza però riuscire a trovare la porta. La Belfortese risponde e passa in vantaggio alla prima vera chance dell’incontro. Vittorini innesca dalle retrovie Fiecconi che dalla lunga distanza trova il tiro vincente per superare Polidori. I biancorossi continuano a macinare gioco e raddoppiano al 16’: Polinesi direttamente da calcio piazzato supera magistralmente la barriera ed insacca alle spalle dell’estremo difensore gialloblù. La reazione dei civitanovesi non tarda ad arrivare. Al 22’, sugli sviluppi di un corner battuto da Grilli, Paparini centra la traversa dopo aver colpito all’interno dell’area piccola. Nel finale di primo tempo la Belfortese sfiora il tris con Vittorini che impatta sul pallone crossato da Fiecconi direttamente dalla bandierina. La sfera scivola di pochissimo sul fondo. La prima frazione di gara si chiude con la Belfortese che rientra negli spogliatoi sul doppio vantaggio. La ripresa si apre nel segno della Belfortese. Capodacqua conclude da distanza siderale ma il pallone si perde di poco alto sopra la traversa. Al 52’, il Santa Maria Apparente riapre i giochi con Postacchini che è il più lesto a trovare la deviazione vincente da situazione di calcio d’angolo. I gialloblù ottengono la momentanea superiorità numerica un minuto più tardi. Polinesi stende Lepidi lanciato verso porta e l’arbitro non esita ad estrarre il cartellino rosso. Al 56’, Verdicchio viene pescato perfettamente nell’area avversaria ma il suo colpo di testa termina alto. Al minuto 73’ viene ristabilita la parità numerica in campo a seguito dell’espulsione di Postacchini che commette un fallo ingenuo su Ariel Di Francesco a palla lontana. Poco più tardi verrà espulso anche Romitelli che condanna il Santa Maria Apparente a chiudere in nove uomini. Lo svantaggio numerico non impensierisce i ragazzi di Mister Tassetti che trovano il pari allo scoccare del novantesimo. Guardiani batte un corner dalla destra e trova Baldassarri che di testa supera Felicioli. Una rete confezionata da due giocatori entrati dalla panchina. La Belfortese reagisce e trova due palle goal in pieno recupero per centrare la promozione. Al 93’, Llaque impegna Polidori con un tiro pericoloso ed un minuto dopo la punizione di Fiecconi si spegne di poco sul fondo. Il triplice fischio arriva dopo sette minuti di recupero. Il Primo Tempo Supplementare è avido di emozioni. Da segnalare solamente un colpo di testa di Verdicchio che però è insufficiente per spaventare Felicioli. I secondi quindi minuti sono più vivaci e vedono la Belfortese attaccare alla ricerca del goal che varrebbe la vittoria. Fiecconi sfiora la doppietta prima con una gran botta dalla distanza e successivamente con una punizione insidiosa che manca di poco la porta. Sul calare dei supplementari Baldassarri impegna Felicioli che risponde presente alla chiamata. Non sono sufficienti 120 minuti per decretare la vincente e così è necessario attendere i calci di rigore. Per il Santa Maria Apparente sono fatali gli errori di Baldassarri e Serafini. I gialloblù escono a testa altissima e concludono tra gli applausi dei propri sostenitori una stagione disputata ad alto livello. La Belfortese vince grazie ai centri di Fiecconi, Pistoletti, Pasotti e Conforti che insacca il rigore decisivo che lancia i biancorossi in Prima Categoria, un traguardo mai raggiunto in tutta la storia del club. Tantissimi i tifosi belfortesi che si sono scatenati poi in una festa che ricorderanno a lungo. (Articolo a cura di Cristiano Lambertucci)
Seconda Categoria, Belfortese sfida la Treiese e conquista un 4-3: prossimo appuntamento la finale playoff
Belfortese e Treiese si sfidano nel match valevole per la finale playoff del Girone F di Seconda Categoria. Due squadre che rincorrono il grande sogno di accedere per la prima volta alla Prima Categoria. La Treiese cambia poco rispetto alla semifinale contro il Ripe S.Ginesio. Cincera parte dal primo minuto a dare manforte al reparto offensivo, mentre Carbonari si accomoda in panchina. Mister Casoni ritrova Felicioli a guardia dei pali e schiera una formazione al gran completo per fronteggiare la finale. Nonostante le avverse condizioni climatiche tantissimi tifosi sono accorsi al Campo Sportivo “Pericoli” di Belforte del Chienti per godersi un avvincente pomeriggio di sport. PRIMO TEMPO: I primi quarantacinque minuti di gara vengono giocati sotto la pioggia battente. La Belfortese inizia subito fortissimo e scalda i guantoni di Tamburri dopo soli due giri di lancette. L’incontro si sblocca al 4’: Capodacqua fa partire una conclusione insidiosa dal limite dell’area che si insacca all’angolino. La Treiese protesta con il direttore di gara per un fallo non segnalato su Lorenzo Patrassi durante lo sviluppo dell’azione. Il raddoppio arriva sei minuti più tardi: Alex Di Francesco viene pescato perfettamente in area e di testa capitalizza in rete un cross partito da calcio di punizione. I rossoblu reagiscono ed iniziano a presidiare con costanza l’area locale. Al 20’, l’arbitro assegna un rigore agli ospiti dopo una trattenuta vistosa su Lorenzo Patrassi. Si presenta Francucci sul dischetto ma Felicioli para facendo esplodere il pubblico di fede biancorossa. Per Francucci è il secondo errore consecutivo dagli undici metri dopo quello dell’ultima giornata di campionato sempre contro la Belfortese. La prima frazione di gara termina con i locali che gestiscono il vantaggio senza correre particolari rischi sugli attacchi della Treiese. SECONDO TEMPO: La ripresa è continuo susseguirsi di emozioni. La Belfortese cala il tris al 55’: Colonnelli mette al centro per Ariel Di Francesco che trova l’inzuccata vincente. Gli ospiti reagiscono ed accorciano le distanze con Francucci che ribadisce in rete da due passi. Due minuti dopo Pascucci riduce ulteriormente lo svantaggio colpendo da terra al termine di una azione insistita. La Treiese inizia a credere nella rimonta ed attacca a pieno organico. La Belfortese è costretta ad abbassare il baricentro a seguito dell’espulsione di Alex Di Francesco che lascia in inferiorità numerica i propri compagni. I rossoblu spingono ma subiscono la quarta rete in contropiede da Fiecconi che non si fa trovare impreparato all’appuntamento con il goal. Ma le emozioni non sono ancora finite perché all’86’ Francucci sigla la sua seconda doppietta consecutiva e rimette tutto in discussione. Il finale è incandescente e la Treiese manca di pochissimo il punto del pareggio. Allo scoccare del novantesimo, un prodigioso intervento di Felicioli nega a Carnevali la realizzazione di un goal che sarebbe stato da cineteca. In pieno recupero l’estremo difensore biancorosso si renderà protagonista di un’altra grande parata. Il Signor Alfonsi dichiara la fine delle ostilità al termine dei cinque minuti di recupero. Esce a testa altissima la Treiese che conclude una stagione importantissima dove sono state erette solide basi per il futuro. Festeggia la Belfortese che ora andrà a giocarsi la finalissima contro Santa Maria Apparente (vincitrice della finale playoff del gruppo E). L’ultimo ostacolo che separa la banda Casoni dal primo storico approdo in Prima Categoria. BELFORTESE: Felicioli M, Colonnelli (59’ Pelliccioni), Polinesi, Pistoletti (58’ Llaque), Vittorini, Conforti, Di Francesco Al, Quadraroli, Capodacqua (71’ Selita), Di Francesco Ar (59’ Passotti), Fiecconi. A disposizione: Menchi F, Felicioli A, Appignanesi D, Menchi G, Appignanesi M. Allenatore: Andrea Casoni. TREIESE: Tamburri, Pascucci (76’ Salvatori), Rango, Carnevali, Marini L, Latini (58’ Fammilume), Patrassi F, Marini G, Francucci, Patrassi L, Cincera. A disposizione: Pulita, Carbonari, Gasparrini, Pretini, Marini T, Francucci N, Zemrani. Allenatore: Rodolfo Micucci. MARCATORI: 4’ Capodacqua, 10’ Alex Francesco, 55’ Ariel Di Francesco, 59’ e 86’ Francucci F, 61’ Pascucci. ARBITRO: Alfonsi – Sezione di S.Benedetto del Tronto. NOTE: ammoniti Pistoletti, Vittorini, Di Francesco Al, Quadraroli, Fiecconi, Pascucci, Carnevali; espulso Di Francesco Al; angoli 3-9; recuperi 2’ – 5’; presenti circa 200 spettatori.
"Belforte Domani", Paoloni alla ricerca del secondo mandato: presentata la lista dei candidati
Presentata ufficialmente la lista "Belforte Domani" in appoggio al candidato sindaco Roberto Paoloni, in vista delle prossime elezioni comunali dell’8 e 9 giugno. Già primo cittadino per un mandato, Paoloni è manager nel settore delle energie rinnovabili per un'importante SpA. "Composta da belfortesi provenienti da diverse esperienze - commenta Paoloni -, tutti pronti a mettere in campo le proprie competenze e animati dalla ferma intenzione di ridare impulso ad un dialogo tra i cittadini e le istituzioni per rafforzare la comunità e garantire uno sviluppo armonioso del paese". "Al centro del nostro programma poniamo le famiglie con i loro bisogni e necessità, ed è per loro che vorremmo sceglieste la nostra visione di Belforte Domani, una Belforte bella, solidale, inclusiva, trasparente ed efficiente", spiega il candidato sindaco. "Le famiglie da sostenere nella gestione quotidiana degli anziani, con spazi puliti e sicuri per i bambini e ragazzi, con edifici scolastici adeguati, con centri di aggregazione per il tempo libero e lo sport e servizi fondamentali garantiti - aggiunge Paoloni -. Altrettanto importanti per la nostra realtà sono le associazioni, lavoreremo per implementare un rapporto allargato e continuo con loro per tendere ad uno sviluppo turistico, economico e sociale del nostro territorio in sinergia e rete anche con gli altri comuni e istituzioni". "Puntiamo sulla rivalutazione del dialogo per tornare alla bellezza della condivisione, partecipazione e contatto umano, pertanto uno dei nostri principali obiettivi è la realizzazione di un centro polifunzionale, luogo di aggregazione per eventi culturali, di formazione, spazio associativo e ricreativo", conclude Paoloni. Ecco la lista completa dei candidati presenti in "Belforte Domani": Mario Antinori, libero professionista; Gabriel Belloni, operaio; Alessandro Campetella, impiegato; Andrea Capponi, studente; Chiara Marucci, impiegata; Michela Meo, docente di sostegno; Marina Migliorelli, docente; Paolo Mosca, medico veterinario; Giovanni Pieroni, artigiano; Francesco Sambuco, pensionato. La lista ha anche annunciato un calendario di incontri nei diversi quartieri del paese : 13/5 Fornaci, 16/5 San Giovanni, 21/5 Santa Maria, 22 Maggio Villa Case, 28/5 San Giorgio e 31/5 Belforte Alto.
Belforte, "I servitori dell'Arte" fanno tappa alla biblioteca comunale con "Sketch...si ride"
L'associazione culturale "I Servitori dell'Arte" di Ladispoli, attiva da quindici anni con diverse tipologie di spettacolo in giro per l'Italia, farà tappa a Belforte del Chienti con lo spettacolo "Sketch...si ride", un cavallo di battaglia sulle scene dal 2011 che ha fatto sempre registrare gradimento di pubblico e tante risate. Cosa aspettarsi? Un carosello di piccoli spezzoni teatrali, riadattati o scritti dal gruppo in maniera mai banale, in rapido cambio l'uno dopo l'altro fino all'esilarante chiusura finale. Non si tratta di semplice cabaret ma di piccoli atti unici che vengono curati da un'attenta regia e portati in scena con maestria dagli attori. Sul palco ci saranno un regista professionista dell’arte teatrale e attori che si scambieranno le varie parti, creando così un’atmosfera ironica e divertente. Con il patrocinio della Pro Loco di Belforte del Chienti e dell'Ail sezione Ancona-Macerata, "I Servitori dell'Arte" si esibieranno presso la biblioteca comunale "M. Ciocchetti" in via dell'Arme, al civico 5, per uno spettacolo ad ingresso libero: sarà possibile lasciare un’offerta come raccolta fondi per l’Ail, sezione Ancona-Macerata. Lo spettacolo è dedicato ad un ragazzo morto giovanissimo di leucemia.
Matteo Ricci in tour elettorale nel Maceratese: dal mercato di Tolentino a Civitanova, le sue tappe
Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e candidato per il Pd alle Europee nella circoscrizione del centro, sarà in provincia di Macerata martedì 7 maggio, per l’intera giornata. Un tour elettorale che lo vedrà visitare al mattino la rinomata fabbrica della Nuova Simonelli a Belforte del Chienti, poi al mercato di Tolentino e alle 12:30 a Macerata al bar Basquiat (nell’ex locale Venanzetti), in galleria Scipione, per un aperitivo con chi vorrà partecipare. Ricci poi visiterà la comunità di San Claudio per malati psichici e dopo andrà a Recanati per visitare lo stabilimento della Tecno Stampa e Pigini Group, una delle principali industrie di Recanati e comprensorio. Si intratterà con gli amici e simpatizzanti per un aperitivo organizzato presso il forno Zandri. Infine, la giornata si concluderà a Civitanova presso la pizzeria la Briciola, sul lungomare sud, per una pizzata. Qui incontrerà sostenitori e simpatizzanti e quanti vorranno parlare con lui. Sarà un'occasione per discutere di politica e della campagna elettorale per le Europee.
Seconda Categoria, la Treiese pareggia il big match con la Belfortese e chiude al terzo posto (VIDEO)
Il trentesimo ed ultimo appuntamento del Girone F di Seconda Categoria propone la super sfida tra Treiese e Belfortese. La Treiese va a caccia dei tre punti per scavalcare gli avversari in classifica e conquistare la possibilità di disputare l’attesa finale playoff tra le mura amiche. La Belfortese ha a disposizione due risultati su tre per mantenere la seconda piazza ed il vantaggio sui diretti rivali. Il match inizia subito a ritmi alti. Dopo soli sedici secondi Colonnelli viene servito nell’area locale ma lascia partire una debole conclusione che diventa facile preda del portiere. Al 4’ Tamburri viene chiamato nuovamente in causa da un tiro dalla distanza che viene deviato in corner. La Belfortese si affida alle giocate dei Fratelli Di Francesco e Fiecconi per cercare di spaccare la partita. I locali si difendono con ordine e sfruttano la velocità di Cincera e Francesco Patrassi che creano numerosi grattacapi alla retroguardia biancorossa. Il vantaggio della Treiese si concretizza al 27’: Francesco Patrassi mette un cross preciso per la testa di Latini che deposita alle spalle di Menchi.La formazione di casa ha la possibilità di raddoppiare quattro minuti più tardi con Cincera che si vede negare la gioia del goal da un grande intervento di Menchi. La Belfortese agguanta il pari al 43’ con Colonnelli ma l’esultanza viene interrotta della segnalazione del direttore di gara che annulla per fuorigioco. La prima frazione di gara si chiude con gli attacchi della Belfortese alla ricerca della parità. Il secondo tempo è vivace. Le due compagini si affrontano a viso aperto esprimendo un gioco che intrattiene particolarmente i presenti allo stadio.Al 53’ la Treiese raddoppia sugli sviluppi di un corner: Francesco Patrassi trova il fratello Lorenzo al centro dell’area ospite che svetta più alto di tutti. I festeggiamenti vengono stoppati dal Signor Frapiccini che segnala un fallo in attacco. La decisione arbitrale viene accolta con perplessità dai giocatori in campo e dai tifosi sugli spalti. Gli ospiti continuano a spingere e colpiscono un palo al 63’ dopo una mischia all’interno dell’area piccola. I biancorossi raggiungono il pareggio al 68’: Alex Di Francesco batte una punizione letteralmente perfetta che non lascia scampo a Tamburri. Fiecconi ha tra i piedi la palla per ribaltare il punteggio al 77’ ma il tiro sibila a pochi centimetri dal palo. A due minuti dalla fine la Treiese si vede assegnare un penalty a proprio favore. Sul dischetto si presenta Francucci che calcia alto sopra la traversa gettando alle ortiche la possibilità di sorpassare gli ospiti. I padroni di casa chiudono in avanti con le conclusioni pericolose di Carnevali e Marini senza però riuscire a centrare il bersaglio. Il Signor Frapiccini dichiara la fine delle ostilità al termine dei cinque minuti di recupero. La Belfortese, grazie al pareggio, conclude la stagione regolamentare con 65 punti e vola alla finale playoff del Girone. La Treiese termina a quota 63 punti ed andrà a disputare la semifinale playoff in casa contro Ripe S. Ginesio. (Articolo a cura di Cristiano Lambertucci)
Elezioni, Alessio Vita presenta la sua 'squadra': "Dieci candidati e il futuro di Belforte come obiettivo comune"
Dieci candidati e un unico obiettivo comune: il futuro di Belforte del Chienti. Con questo spirito il candidato sindaco, Alessio Vita, guida del paese negli ultimi cinque anni, ha presentato la squadra che lo sosterrà alle elezioni amministrative in programma l'8 e il 9 giugno 2024. “Un gruppo che unisce l’esperienza di chi ha lavorato insieme a noi in questi cinque anni – dice Vita - con l’entusiasmo di coloro che hanno deciso di mettere per la prima volta il loro impegno al servizio del bene pubblico. Il risultato è una squadra dove donne e uomini di tutte le età guardano al futuro, mossi tutti da un unico motore, che è l’amore per la nostra Belforte. Una squadra votata alle competenze: vi sono imprenditori, professionisti, chi ricopre o ha ricoperto ruoli apicali nel settore scolastico, impiegati comunali. Ognuno potrà mettere le proprie competenze al servizio del paese”. Una squadra che tocca fasce di età differenti, ma anche i diversi quartieri di cui Belforte si compone. “Un vasto territorio – prosegue il candidato sindaco - ha bisogno di persone che ne conoscono valori e criticità, così da poter pensare insieme alla strategia da attuare per continuare, se i cittadini lo vorranno, a costruire la Belforte del futuro”. "Un altro punto di forza della squadra è appunto la sinergia tra alcuni amministratori ancora in carica e altri che sono pronti a farne parte, aggiunge Vita. Assessori e consiglieri che negli ultimi cinque anni sono stati il vero motore della macchina comunale sono un bagaglio fondamentale per continuare nel solco tracciato. – aggiunge Vita - Siamo però consapevoli che si può sempre migliorare e chi meglio di chi ha osservato il nostro lavoro da fuori può mostrarci dove è necessario aggiustare il tiro? Così nasce la nostra squadra”. Ecco allora i dieci candidati: Elio Carfagna, Claudio Cipollari (assessore in carica), Sara Francesconi, Simone Innamorati, Mariella Migliorelli (vicesindaco in carica) Catia Mizioli, Luca Pierluigi, Mario Quacquarini (consigliere in carica), Carlo Santini e Antonella Sciamanna. Insieme a tutti loro, il candidato sindaco incontrerà i cittadini nelle prossime settimane con gli appuntamenti “Chiacchiere da bar”. "Durante aperitivi offerti dalla lista nei locali del paese, sarà possibile confrontarsi informalmente con i cittadini per lavorare a idee e progetti. Nelle prossime settimane renderemo note anche le date dei comizi elettorali".