Il questore di Macerata, Vincenzo Trombadore, ha fatto visita all’azienda Simonelli Group a Belforte del Chienti. L’ospite è stato ricevuto dal presidente della società, Nando Ottavi, che ha illustrato al questore le principali caratteristiche produttive e commerciali del Gruppo, cui fanno capo due marchi leader nel settore delle macchine professionali per caffè: Nuova Simonelli e Victoria Arduino.
Il dottor Trombadore è stato accompagnato nella visita allo stabilimento, dove avviene l’intera produzione di macchine per caffè di entrambi i brand. Macchine, tutte con elevata tecnologia, che sono esportate in oltre 120 paesi del mondo, grazie ad una ramificata rete commerciale e di servizi al cliente che fa capo a diverse sedi dislocate in Asia, Europa e Nord America.
Durante la visita, oltre alle principali innovazioni introdotte nei prodotti e nel processo produttivo – frutto di un costante impegno di Simonelli Group nella ricerca – sono stati illustrati all’ospite i progetti in cui l’azienda è attualmente impegnata nel campo dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale.
Il questore Trombadore, nel ringraziare per l'accoglienza ricevuta, ha espresso il proprio compiacimento per i traguardi raggiunti da Simonelli Group nei mercati internazionali e per il contributo che costantemente l’azienda offre per la diffusione ed il buon nome del Made in Italy nel mondo.
Fabrizio Castori non è più l'allenatore del Perugia. Per il tecnico tolentinate è stata fatale la sconfitta per 1-0 rimediata nel derby contro la Ternana, firmata da Partipilo al 45' del primo tempo. Un bottino complessivo di soli 4 punti nelle prime 6 giornate di campionato in Serie B, che hanno relegato il Grifone al quart'ultimo posto in classifica.
La scelta della società umbra è stata ufficializzata nel primo pomeriggio attraverso un comunicato ufficiale nel quale si sottolinea come a Castori "vanno i più sentiti ringraziamenti per l’impegno, la serietà e la correttezza dimostrati". A breve il Perugia comunicherà il nome del nuovo allenatore.
Con riferimento ai lavori di manutenzione straordinaria, previsti nel periodo dal 20 al 28 agosto 2022, sulla linea alta tensione Belforte del Chienti - San Severino Marche, la municipalizzata Assem Spa ha informato - dopo aver concordato con Terna i tempi e le modalità di esecuzione della necessaria attività di riqualificazione e miglioramento della resilienza della stessa - di aver predisposto un piano di contro alimentazione della propria rete di media tensione.
Tale attività comporterà la necessità di ridurre il carico attivo connesso che interesserà solamente i maggiori produttori ai quali è stata tempestivamente comunicata la richiesta di sospensione della generazione nel periodo interessato dai lavori. Gli interventi previsti comporteranno un evidente efficientamento della linea di alta tensione, propedeutici ad ovviare alle problematiche che hanno interessato, nel passato, la rete durante le calamità di maggiori intensità.
Gli operatori dell’Assem, dunque, si sono già attivati allo scopo di scongiurare il rischio di eventuali disservizi e disagi in capo agli utenti, garantendo il normale consumo ed utilizzo della corrente elettrica durante il periodo di esercizio provvisorio.
"Un festival che connette le persone al territorio". Queste le parole del Presidente dell'Unione Montana Giampiero Feliciotti per descrivere il Terzo festival “Chiostri e inchiostri di Pace. Spiritualità e pensiero creativo contro ogni solitudine”, che fino al 13 agosto è itinerante nei borghi dei Monti Azzurri.
Dopo le tappe di Belforte del Chienti, Sant’Angelo in Pontano, Ripe San Ginesio, Monte San Martino, Tolentino della scorsa settimana, e la tappa treiese dello scorso martedì, il Festival si sposterà giovedì 11 agosto ad Abbadia di Fiastra (MC). Nell'Aula Verde, alle 18 30, il Prof. Stefano Papetti, conservatore delle collezioni comunali di Ascoli Piceno e direttore della Pinacoteca Civica, analizzerà la storia della pittura medievale picena.
La spiritualità evocata dalla musica del violino di Marco Santini sarà protagonista invece venerdì 12 agosto a Colmurano alle ore 21,00, per l’inaugurazione del Parco rurale, adiacente al campo sportivo, con l’evento “Il suono del violino diviene suono del creato”. ‘Armonie di corte’ chiuderà il Festival sabato 13 agosto alle ore 19,00 con 'La festa dell'Arrivederci', accolta nel Giardino del Palazzo dei Principi ad Abbadia di Fiastra. L'arpa classica di Lucia Galli, condurrà il pubblico nelle armonie di un originale invito alla pioggia.
Il Festival, oltre a promuovere la cultura con suggestioni che rimandano alla spiritualità, testimonia la volontà dell’Unione Montana di promuovere la sostenibilità energetica, ambientale e sociale: "Solo condivisione e green communities generano futuro. Oltre ogni solitudine nel 'Chiostri e inchiostri di Pace Festival' ", le parole dell'ideatore Sandro Polci.
A partire dal 20 di agosto Terna avvierà i lavori di rinnovo dell’elettrodotto 120 kV Belforte- Assem S. Severino, in provincia di Macerata, la cui costruzione risale agli anni ‘50. Tale attività, che prevede la sostituzione di circa 9 km di conduttori, isolatori e armamenti, è volta a migliorare la condizione tecnica della linea elettrica e la sua resilienza a beneficio di tutti i produttori e delle utenze connesse.
I lavori, che dureranno circa due settimane e interesseranno i comuni di Belforte del Chienti, Serrapetrona e S. Severino Marche, comporteranno il fuori servizio della multiservizi Assem per 9 giorni. Le tempistiche e le modalità del fuori servizio sono state concordate attraverso una serie di incontri, avvenuti tra marzo e luglio 2022, tra Terna e la multiservizi che nel territorio di San Severino mette in comunicazione un elevato numero di produttori, prevalentemente fotovoltaici, e circa 8.000 utenze di consumatori finali.
Prosegue il viaggio del Terzo Festival dei Monti Azzurri “Chiostri e inchiostri di pace. Spiritualità e pensiero creativo contro ogni solitudine”. Dopo la presentazione ospitata lo scorso 23 luglio a Ripe San Ginesio, che ha coinciso anche con la serata di ringraziamento alle associazioni di volontariato presenti sui 15 comuni dell’Unione Montana, evento allietato dal tributo ai Beatles offerto dai BeatBox, dopo la tappa ginesina lo scorso 30 luglio con la visita al chiostro di Sant'Agostino e l’inaugurazione della mostra monografica sul talento di Nino Ricci, recentemente scomparso, i prossimi appuntamenti del Festival saranno serrati.
Si prosegue mercoledì 3 agosto quando a Belforte del Chienti, negli spazi esterni della ex chiesa di San Sebastiano che accoglie il MIDAC, il Museo Internazionale di Arte Contemporanea, alle ore 18,00 si rivivranno le atmosfere casalinghe nell’incontro a più voci “L’aia contadina, chiostro di famiglia umanità e sostentamento”. Sarà un dialogo allegro, grazie alla vivacità di Silvano Scalzini che porterà il pubblico nei racconti di un tempo con il libro “Il mondo e le ricette del Signor Lardo” e Letizia Carducci, del gruppo informale Identità Contadine, che presenterà il volume di Giuseppina Pieragostini “La bellezza del poco”.
Giovedì 4 agosto alle ore 21,00 a Sant'Angelo in Pontano presso il teatro Nicola Antonio Angeletti, ci sarà la serata “Contro ogni solitudine”, musica e saudade con Mafalda Minnozzi, virtuosismo vocale con jazz, samba e bossa nova, insieme ai brevi pensieri portati dallo psichiatra Gianni Giuli e dall’uomo di fede, il vescovo Giancarlo Vecerrica.
Conduce l'ideatore del Festival, Sandro Polci. Venerdì 5 agosto alle ore 18,00 per “I nuovi Chiostri”, a Ripe San Ginesio, inaugurazione del nuovo Centro Culturale in Piazza Vittorio Emanuele, di seguito, in largo Febo Allevi, “Dialogando con Vincenzo Mollica”. Il pubblico presente avrà anche l’occasione di visitare la Pinacoteca Comunale di Arte Contemporanea e la Torre Leonina (per info e prenotazioni tel 0733500102). Sabato 6 agosto alle ore 18,30 a Monte San Martino presso il Chiostro conventuale, preghiera/concerto velato, vocale e strumentale delle Monache Benedettine di clausura, mentre domenica 7 agosto alle ore 16,00 ci si sposta a Tolentino con la visita al Chiostro e al Cappellone di San Nicola.
Seguirà il canto dei Vespri con la comunità agostiniana. Martedì 9 agosto alle ore 21,00 tappa a Treia, patria di Dolores Prato, con l'”Hortus conclusus: racconti dal Chiostro” insieme a Lucia Tancredi e alla voce di Serena Abrami. Il festival, che proseguirà fino al prossimo 13 agosto, è organizzato dall’Unione Montana dei Monti Azzurri e sostenuto dal Consiglio Regionale, Assemblea Legislativa Marche, dalla Camera di Commercio delle Marche e BPER Banca. Gli eventi sono ad ingresso libero. Per maggiori informazioni: www.unione.montiazzurri.it; Pagina Facebook Unione Montana Monti Azzurri
Piazza Umberto I a Belforte del Chienti è tornata a riempirsi di applausi e sorrisi per il ritorno dell’evento ideato e organizzato da Catia Cappellacci e Simonetta Carfagna, due cittadine belfortesi che da oltre dieci anni si impegnano per portare in passerella diversi negozi e trasformare i giovani cittadini in modelli per una sera. La pandemia, per due estati, aveva fermato anche questo evento che venerdì sera ha invece colmato il cuore del capoluogo del paese da chi attendeva da tempo un ritorno alla normalità.
Non solo moda: musica, canto e spettacolo in una serata che ha visto sfilare le proposte di Twisted Camerino, Moscati, Tentazioni, Mafalda, Bulli e Pupe, Joy, Centro Ottico Ercoli e Delsa. L’apertura, uno dei momenti più emozionanti della serata, è stata dedicata all’integrazione: sulle note di “Custodi del mondo” cantata dalla belfortese Anita Bartolomei che ha vinto l’edizione 2021 dello Zecchino d’Oro, hanno ricordato l’importanza della solidarietà due coppie di bambini, una italiana e l’altra ucraina, che hanno sfilato con i colori dei loro Pesi. Belforte, infatti, è stato uno dei centri che ha ospitato mamme e bambini ucraini dopo lo scoppio della guerra.
E poi ancora, ad allietare la serata, i ballerini Alessia Tiberi e Francesco Ciccarelli della Asd Alchemy Dance Studio di Tolentino ed il cantante Alessandro Ferracuti. Un paese di artisti, quello di Belforte che, per adozione, vanta anche un’altra piccola cantante dello Zecchino D’Oro: Nicole Marzaroli, arrivata seconda nell’edizione del 2017 con “L’anisello Nunù”. Anche lei si è esibita a Belforte in passerella.
Un importante spazio è stato dedicato anche alle associazioni sportive. La Belfortese Calcio, che nell’edizione di due anni fa avrebbe dovuto festeggiare i 50 anni dalla fondazione, ma visto l’impedimento del Covid, è stata la passerella di quest’anno a lasciare spazio ai giocatori della compagine di mister Andrea Casoni.
La sfilata finale con gli abiti da sposa e da sposo Delsa (con tutti sposi veri) è stata anche l’occasione per presentare un’altra società sportiva del posto: gli Arcieri del Mediochienti. Una coppia di sposi, infatti, è cresciuta all’interno dell’associazione sportiva che conta primati a livello mondiale.
Il sindaco Alessio Vita, al termine della sfilata, ha ringraziato le due organizzatrici senza le quali nulla sarebbe stato possibile. Diversi gli sponsor che hanno sostenuto l’evento, oltre al patrocinio del Comune di Belforte del Chienti e della Pro Loco.
Il Comune di Belforte del Chienti è nel pieno dell’organizzazione dell’estate belfortese con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze produttive, culturali, sportive ed enogastronomiche presenti in paese, facendo godere di alcune serate estive sia il pubblico locale, che i visitatori che sceglieranno di trascorrere alcune ore nell’entroterra maceratese. Scopo degli eventi pensati è anche quello di rinsaldare la socialità e il senso di appartenenza alla comunità belfortese e promuovere un sano divertimento.
Con questo spirito nasce l’evento “MagnaForte! Cibo belfortese in Piazza” , dedicato al buon cibo e ad una esposizione di alcune tra le principali attività presenti nella cittadina. Sabato 9 luglio dalle ore 18,30 in centro storico si potranno degustare cibi e vini locali con i produttori belfortesi! Dal tardo pomeriggio animazione con Multiradio. Alle 22,30 i Vili Maschi in concerto con il Tributo a Rino Gaetano. Di seguito dj set, per vivere insieme la notte belfortese.
In un periodo in cui si sente sempre più parlare dell’importanza del cibo, di qualità nell’enogastronomia, gli organizzatori sono voluti andare oltre il classico street food proponendo, per la prima volta nel nostro territorio con le modalità scelte, un evento 100% locale. A MagnaForte! ci saranno cibi e vini dal sapore delle nostre campagne, che raccontano il lavoro di allevatori, agricoltori, produttori che cercano di imprimere il loro carattere identitario in ciò che realizzano. Ricette tipiche come la pezzata di pecora, panini con formaggi e salumi prodotti in zona, carni bovine cotte alla brace, polli allevati nelle vicine campagne, bruschette all’olio Coroncina, Vernaccia, pasta all’uovo, dolci, gelati e molto altro, verranno proposti direttamente dai produttori che “invaderanno” il centro storico del paese, presentando anche una parte della tradizione culinaria del nostro entroterra.
Le locations scelte sono: Piazza Vittorio Emanuele per l’esposizione di attività presenti nella cittadina, che spaziano dalla produzione artigianale fino a quella artistica. 14 le realtà che hanno aderito alla serata in cui, oltre ad esaltare il lavoro manuale, sarà dato spazio ad esposizioni viventi, set fotografici, proiezioni, si potrà anche provare a tirare con l’arco. Piazza Umberto I, oltre all’animazione musicale, sarà riservata alla preparazione e alla degustazione di prodotti tipici, proposti da 10 attività belfortesi.
Nel corso dell’evento non mancheranno momenti per conoscere i produttori e gli espositori di #MagnaForte! che nasce per mettere in luce le eccellenze del paese, al di là di ogni campanilismo e con la consapevolezza che lavorare insieme aiuta a raggiungere obiettivi più alti e duraturi. L’evento è organizzato dal Comune di Belforte del Chienti, in collaborazione con l’Unione Montana Monti Azzurri e la Pro Belforte.
A Belforte del Chienti sabato 18 giugno si è svolta la seconda edizione di “Dajeforte street boulder”, arrampicata che si pratica sulle mura urbane di un centro abitato senza l'uso di corde, a un'altezza massima di 4 metri, utilizzando materassi studiati per attutire la caduta: i crash pad.
L'evento, patrocinato dal Comune di Belforte del Chienti in collaborazione con la Pro Belforte e la Unione montana Monti Azzurri, nasce grazie a degli appassionati di arrampicata che frequentano la palestra Arterisko Climbing factory di Macerata.
Il gruppo ha deciso di dar vita alla gara con l'intento di animare i piccoli borghi dell'entroterra alle prese con la ricostruzione post sisma, grazie allo sport e al gioco. I vicoli e le strade del paese sono stati il teatro di arrampicate davvero sorprendenti: è insolito infatti vedere qualcuno che si arrampica sui mattoni degli edifici privati e di quelli pubblici.
Il contest ha richiamato appassionati da tutto il centro Italia: circa 100 i partecipanti che hanno scalato le mura del centro storico belfortese, con una finale che ha visto i migliori sfidarsi nella scalata finale sul palazzo del Comune. “Dajeforte street boulder” ha portato in paese anche molti curiosi che hanno gremito piazza Umberto I per assistere alle avvincenti gare finali. Questi i vincitori: 1. Maria del Duca 2.Adriana delle Monache 3.Alessia Piccirilli 1.Mattia Salvatore 2.Valerio Poliandri 3. Andrea Fedelini
Capriolo invade la carreggiata in superstrada e urta la sua auto. Una sentenza del Giudice di Pace di Macerata, la dottoressa Alessandra Maria Guarnieri, condanna la Regione Marche al pagamento del risarcimento dei danni subiti (3.904,16 euro) dall'autoveicolo di proprietà della signora P.M., residente a Caldarola e delle spese legali. Nella causa civile la donna era difesa dall'avvocato Marco Belli, del foro di Macerata.
LA VICENDA - La signora, alla guida dell'autoveicolo di sua proprietà percorreva regolarmente la SS77 Val di Chienti, nel tratto che conduce da Caldarola a Civitanova Marche, in direzione monti-mare. Era giunta al Km 66+500, tratto della superstrada situato nel Comune di Belforte del Chienti, quando la carreggiata stradale veniva improvvisamente e repentinamente invasa da un capriolo, proveniente dalla destra, rispetto al suo senso di marcia.
L'animale selvatico urtava la parte anteriore destra dell'autoveicolo, provocando danni quantificati in oltre tremila euro (3.904,16 euro). Sul posto intervenivano i Carabinieri della Compagnia di Tolentino, i quali redigevano il verbale ed effettuavano i rilievi di rito.
"Ho provato in corso di causa che la Regione Marche sapeva che la strada, e il luogo del sinistro, erano stati teatro di precedenti incidenti con animali selvatici - sottolinea l'avvocato Marco Belli -. Nonostante ciò non aveva preso nessuna misura per impedire che se ne verificassero degli altri".
"Penso che la pronuncia del Giudice di Pace sia di estremo interesse per l'opinione pubblica, poiché gli incidenti con gli animali selvatici, nella provincia di Macerata e nella regione Marche sono numerosissimi ed a volte purtroppo, anche mortali" conclude l'avvocato. Nella sentenza è stata, infatti, ribadita la legittimazione passiva della Regione Marche, responsabile dell'incidente secondo l'articolo 2052 del codice civile.
Torna “Appennino Foto Festival – Luce della Rinascita”, festival dedicato al mondo della fotografia naturalistica, occasione per promuovere la cultura e la natura dei borghi dell’Appennino. Dal 1 al 3 luglio, il comune di Belforte del Chienti sarà il principale scenario di una serie di eventi che offriranno al visitatore e agli abitanti dei territori, piacevoli momenti da trascorrere nei nostri piccoli e incantevoli borghi.
Il Festival, organizzato dall’Unione Montana Monti Azzurri e affidato all’associazione Photonica3 che lo ha ideato e che ne cura ogni evento, è sostenuto dalla Regione Marche con il patrocinio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, della Provincia di Macerata, di Legambiente e WWF Marche, dei comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona.
Giunto alla terza edizione, anche quest’anno l’AFF, con un programma di soli tre giorni, non mancherà di sorprendere sia il pubblico marchigiano che i visitatori che giungeranno da fuori regione ma anche dall’estero proprio per partecipare ai diversi eventi inseriti nel cartellone.
Venerdì 1 luglio alle ore 21,00 ci sarà l’inaugurazione alla presenza dell’affezionata madrina Licia Colò, che taglierà il nastro, nella piazza di Belforte del Chenti, insieme alle autorità e alla conduttrice di tutti gli appuntamenti del Festival, la giornalista Barbara Olmai. Amata conduttrice e autrice televisiva, scrittrice e blogger, la Colò è nota al grande pubblico come presentatrice di programmi di viaggi e di natura, tra cui “Alle falde del Kilimangiaro”, “Eden-un pianeta da salvare”. Presente anche lo scorso anno al taglio del nastro della seconda edizione, la Colò durante la serata ci condurrà in un emozionante giro per il mondo con i suoi “Racconti di viaggio”.
Sabato 2 luglio il programma prosegue alle18,30 nella palestra comunale di Belforte del Chienti con l’inaugurazione della mostra in cui l’AFNI (Associazione Fotografi Naturalisti Italiani) esporrà le foto finaliste del XVI Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica “Asferico 2022” (seguirà la premiazione). Al taglio del nastro prenderà parte un ospite speciale: Maurizio Biancarelli, fotografo naturalista che collabora con le maggiori riviste del settore italiane ed estere, come National Geographic Italia, Bell’Italia, Bell’Europa, BBC Wildlife.
Domenica 3 luglio a partire dalle 8,30, in collaborazione con Biocycle-Sibillini di Stefano Marchegiani, ci sarà uno speciale giro in e-bike nel territorio dei Monti Azzurri. Si partirà da Camporotondo di Fiastrone per toccare poi Cessapalombo, scendere al lago di Caccamo nel comune di Serrapetrona, per chiudere il giro nella piazza di Caldarola.
L’escursione cicloturistica guidata in e-bike nei comuni del Festival, è stata fortemente voluta dagli organizzatori sia per mettere in evidenza la bellezza del territorio, sia per portare quella “Luce di Rinascita” in luoghi ancora alle prese con la ricostruzione post-sisma. Durante le diverse tappe ci saranno piccole e interessanti degustazioni.
Il Festival non dimentica mai i bambini! Domenica a partire dalle ore 18,00 nella piazza di Belforte del Chienti, si terranno dei laboratori didattici per i più piccoli insieme alle guide del Parco dell’associazione “L’ Occhio nascosto dei Sibillini”, per divertirsi e imparare il rispetto della naturae degli esseri che la popolano.
Alle ore 21,00, sempre nel centro storico del paese, il Festival chiude il suo programma con la bellezza, il divertimento e le riflessioni proposte dal filosofo e performer Cesare Catà con la suaLezione-spettacolo “Orfeo, le Selkies e mi nonnu”, che riuscirà a unire il folklore ellenico, celtico e marchigiano. Alla fine dell’incontro il performer commenterà suggestivi scatti con gli autori di Phtonica3.
“Sono trascorsi tredici anni dall’inizio della nostra meravigliosa avventura - le parole dei componenti di Photonica3 - durante i quali abbiamo cercato di esprimere la grande passione per la fotografia e per il territorio, attraverso mostre, workshop, viaggi, eventi e numerose altre attività. Con AFF2022 continuiamo a celebrare chi da sempre ci ha guidato, ispirando ogni nostro gesto, sguardo e scatto: la nostra terra, così bella e unica, capace, anche se ferita, di accendere stupore e curiosità. La ringraziamo per tutte le emozioni che in questi anni ci ha regalato, augurandoci che il Festival riporti al territorio e alla gente che lo vive, l’attenzione e il rispetto che meritano.”
Continuano le segnalazioni di avvistamenti di lupi appenninici nei pressi di Belforte del Chienti. A segnalarlo è il sindaco Alessio Vita sui suoi profili social: "È un fatto del tutto normale e non deve destare particolari preoccupazioni - ha sottolineato -. Questa specie era a rischio estinzione nei primi anni ’70, ora grazie alle norme messe a tutela, all’istituzione di aree protette e l'abbondanza di prede come i cinghiali, ha ripopolato tutto l’Appennino fino ad arrivare alle zone costiere".
"Ricordiamo che il lupo appenninico è una specie particolarmente protetta sia a livello Europeo che nazionale - continua il primo cittadino -. Dobbiamo imparare a convivere con questo animale".
Il sindaco fornisce anche alcune raccomandazioni sul comportamento che la cittadinanza è tenuta a seguire: ricoverare gli animali domestici in casa durante la notte; evitare di lasciare cibo e spazzatura nei giardini, nelle ciotole degli animali domestici e lungo le vie; non dare assolutamente da mangiare ai lupi; in caso di incontro ravvicinato fare rumore e spaventare l’animale urlando o sbattendo le mani, non correre, non cercare di avvicinarsi. "Non si registrano da più di 70 anni attacchi di lupo a persone. Gli unici casi segnalati sono legati a lupi affetti da rabbia o ibridi", conclude Vita.
Sabato 18 giugno si terrà per i vicoli e le strade di Belforte del Chienti la seconda edizione del Dajeforte street boulder.Lo street boulder è un tipo di arrampicata che si pratica sulle mura urbane di un centro abitato senza l'uso di corde, ad un'altezza massima di 4 metri, utilizzando materassi studiati per attutire la caduta: i crash pad.
"L'idea del "Daje Forte" nata quindi come pratica sportiva - scrivono gli organizzatori - ha l'intento di vivificare i centri storici del nostro territorio, fortemente colpiti dal terremoto del 2016 e dall'abbandono conseguente. Consideriamo infatti i nostri borghi una ricchezza culturale, artistica, artigianale e abitativa inestimabile e l'idea del contest (si tratta in effetti di una vera e propria gara, seppur svolta con uno spirito finalizzato allo star insieme e al divertimento) mira ad unire la scoperta/riscoperta dei centri storici allo sport e al gioco".
"Vogliamo dare un forte valore locale all'evento collaborando con le associazioni e le aziende presenti sul territorio ma anche con gli abitanti del paese, che ci guardano sorridenti arrampicare sulle loro case. Per chi si iscrive al contest (che si svolgerà dalle 13.00 alle 20.00) ci sarà un pacco gara che conterrà la maglietta del Daje Forte, un buono pasto, un buono birra e vari gadget davvero interessanti. Per chi non ha mai sperimentato l'arrampicata, metteremo a disposizione scarpette, materassi ed un'area dedicata per far provare questo sport".
“Una grande responsabilità quella di cambiare in maniera totale la piazza di un paese, significa cambiare l'anima di un luogo. Non tutti i lavori pubblici sono uguali, modificare una piazza è un intervento al cuore di un paese quindi molto complicato e pericoloso. Con i fondi del PNRR l'amministrazione comunale di Belforte del Chienti ha deciso di investire oltre un milione di euro nella completa rivoluzione della piazza principale. L’ex sindaco di Belforte del Chienti, Roberto Paoloni, attacca l’attuale amministrazione guidata dal sindaco Alessio Vita, in merito al progetto di restyling che coinvolge la piazza principale del paese.
“Piazza Umberto I necessitava certamente di un importante lavoro di rifacimento di una parte della pavimentazione e la sistemazione della zona verde dove le piante hanno causato dei dislivelli, quindi possiamo dire di una semplice ristrutturazione”, spiega Paoloni. “Decisamente si è voluto fare di più, forse troppo, si vogliono realizzare due fontanili con acqua a sfioro, una serie di giochi d'acqua e schizzi, linee bianche geometriche a terra e inoltre si è deciso di creare una pedana rialzata simile ad un palco per rendere una parte della piazza pianeggiante”.
“Ovviamente nessuno vuole condannare la scelta che i soldi del PNRR andassero utilizzati, mai avuti tanti soldi come ora a disposizione per i comuni, ma di certo ci si sta prendendo una responsabilità enorme, ovvero quella di modificare per sempre una piazza storica di uno dei borghi più belli delle Marche”, continua Paoloni.
“Avere messo a conoscenza la popolazione e addirittura una parte del consiglio, ovvero la minoranza, a sole tre settimane dalla presentazione di un progetto esecutivo, decisamente non ha permesso un minimo e necessario confronto. Solamente due incontri pubblici a ridosso della consegna del piano esecutivo, dove sono stati accettati alcuni, definiti dal sindaco, dettagli sul progetto, sembra davvero troppo poco”, prosegue il consigliere di minoranza.
“Ovviamente la progettazione e le decisioni spettano a chi governa ed ai tecnici, nessuno mette in dubbio la buona fede o i pareri degli enti preposti, ma quando si fanno scelte così nette e importanti probabilmente si sarebbe potuto costruire un dialogo differente, neppure in Consiglio Comunale si è discusso di questo importante progetto e nessuna commissione consiliare si è riunita per almeno sapere di ciò che si stesse parlando, quando ci è stato invece detto pubblicamente che l'iter è partito a dicembre 2021”.
“Durante uno degli incontri il sindaco ha candidamente affermato alla popolazione presente che si sarebbe potuto decidere e procedere anche senza rendere partecipe la stessa cittadinanza. Abbiamo così quasi tutti appreso del progetto attraverso un video che girava su wathsapp nel massimo silenzio, non certamente un metodo corretto e consono”.
“Quindi ora – conclude Paoloni - chi ha la responsabilità di rivoluzionare il borgo storico se la prenda, senza cercare sponde o convergenze, perché la partita è ormai chiusa, il 20 giugno il progetto verrà consegnato e quindi sarà il progetto presentatoci modificato con piccoli dettagli concessi, che addolciscono la medicina ma non cambiano il cattivo sapore”.
Multa per eccesso di velocità in superstrada con limite di 40 chilometri orari: annullata per assenza di segnaletica. Il Giudice di Pace di Macerata Antonio di Renzo Mannino, nel corso dell'udienza del 27 maggio scorso, ha accolto il ricorso in opposizione alla sanzione amministrativa, elevata per eccesso di velocità a un cittadino settempedano che viaggiava a poco più di 50 km/h.
L’auto è stata segnalata dal telelaser Trucam, durante i lavori di sistemazione della sede stradale, nel punto interessato dalla manutenzione Anas lungo la S.S. 77 nel territorio comunale di Belforte del Chienti, direzione mare-monti (ne avevamo parlato qui). Il ricorso è stato presentato dall’avvocato Laura Antonelli di San Severino Marche.
Il giudice, come si legge nella motivazione, ha accolto la tesi del ricorrente presentata dal legale secondo la quale è stata “omessa la preventiva informazione all’utente della strada delle modifiche alla circolazione nei modi di legge mediante apposizione della prescritta segnaletica”.
Inoltre il magistrato ha rilevato una mancanza di trasparenza nell’azione della pubblica amministrazione. L’annullamento della sanzione è dovuto, infatti, all’assenza di segnaletica verticale che indicasse la presenza dell’autovelox oltre al fatto che il rilevamento è stato effettuato su una velocità differente da quella fissata nel tratto stradale percorso.
“Storie d’Appenino” è il nuovo ciclo di incontri proposti dalla Biblioteca comunale “Mario Ciocchetti” di Belforte del Chienti in collaborazione con l’Occhio nascosto dei Sibillini. Quattro incontri per conoscere la storia, la natura e l’ambiente del nostro Appennino.
Il via venerdì 20 con Paolo Forconi Zoologo e Filmmaker che parlerà di come la convivenza con i grandi predatori, nelle nostre campagne, sia oggi possibile. Con Jacopo Angelini del WWF Marche, venerdì 27, si farà un viaggio indietro nel tempo per scoprire come storia e ambiente hanno modellato nei secoli il territorio in cui oggi viviamo.
A giugno, venerdì 10, uno dei più grandi conoscitori dei Monti Sibillini, Gianluca Carradorini, guiderà gli interessati alla scoperta delle nostre meravigliose montagne appenniniche e come affrontarle in tutta sicurezza. Domenica 12 giugno, in compagnia del circolo giovanile Uno Nessuno Centomila di Belforte, il progetto “Clean It Up” che porterà i partecipanti per le vie del paese per una passeggiata incentrata sulla raccolta dei rifiuti.
Ultimo appuntamento con la “Rassegna di Primavera 2022”, organizzata dalla Biblioteca Comunale e Scolastica Mario Ciocchetti di Belforte del Chienti.
Venerdì 13 maggio, alle 21:15, l’autrice marchigiana Giulia Ciarapica presenterà al pubblico il suo romanzo, “Una volta è abbastanza”, Rizzoli editore.
La storia è ambientata nell’immediato dopoguerra a Casette d’Ete, un piccolo borgo di provincia, povero, ma molto laborioso, dove tutti cuciono scarpe.
Le protagoniste sono Annetta e Giuliana, sorelle completamente diverse ma legate da un sentimento viscerale. Il rapporto tra le due sarà messo a dura prova da Valentino, attratto da Annetta, ma che poi si innamora e sposa Giuliana, con cui aprirà una fabbrica di scarpe destinata ad avere sempre più successo.
“Una volta è abbastanza”, però, non è solo la storia del rapporto tra le due figlie di Rosa “La Fefena”. E’ parallelamente una fotografia della provincia nei venti anni successivi alla guerra, del bisogno di emancipazione e della tenacia di una comunità che ha lottato per uscire dalla miseria e crearsi un futuro migliore.
Giulia Ciarapica, classe 1989, è blogger culturale, collaboratrice giornalistica di diverse testate nazionali e organizzatrice del Festival Letterario “Libri a 180 gradi”, che si svolge a Sant'Elpidio a Mare. “Una volta è abbastanza” è il suo primo romanzo (2019).
Sono state 6 le persone denunciate dalla Compagnia Carabinieri di Tolentino nel corso dei servizi di controllo del territorio effettuati durante il periodo pasquale e delle festività del 25 aprile e del primo maggio.
TOLENTINO - Proprio durante i giorni di Pasqua, personale dell’Aliquota Radiomobile è intervenuto presso il centro commerciale La Rancia a Tolentino, dove una persona aveva rubato dei generi alimentari che aveva nascosto nella borsa per poi transitare oltre le casse senza pagare.
PENNA SAN GIOVANNI - La Stazione di Penna San Giovanni ha denunciato, invece, un giovane residente nel fermano, per tentato furto in un’abitazione. Dopo aver forzato un infisso al piano terra, insieme a due complici, è penetrato in una casa, mettendo a soqquadro tutte le camere.
Al piano terra i correi avevano anche tentato di smurare la cassaforte ma senza riuscire nell’intento, verosimilmente disturbati dal sopraggiungere del proprietario. Si erano poi allontanati a bordo di un’autovettura, lasciando sul posto numerosi attrezzi da scasso (cacciaviti, punteruoli, mazzette da muratore, dischi da smerigliatrice).
Le successive indagini dei militari, attraverso le testimonianze acquisite e l’analisi dei sistemi di videosorveglianza del comune, hanno consentito di individuare e deferire all’autorità giudiziaria uno degli autori.
MONTE SAN MARTINO E LORO PICENO - Controlli sono stati effettuati anche nel comune di Monte San Martino, dove è stato individuato un uomo di Fermo, sottoposto a libertà controllata. Tra le prescrizioni della misura vi è l’obbligo di rimanere nel comune di residenza; pertanto i militari hanno comunicato la violazione all’Autorità giudiziaria competente. Ulteriori denunce sono scattate a Loro Piceno, dove i militari hanno controllato un giovane che ha rifiutato di farsi identificare e di fornire i propri dati e documenti in violazione dell’articolo 651 del codice penale.
BELFORTE - A Belforte del Chienti i Carabinieri hanno, infine, denunciato un uomo per falsità materiale commessa da privati. È stato, infatti, controllato alla guida ed ha esibito una patente straniera risultata falsa. I militari hanno proceduto al sequestro del documento e hanno sottoposto il suo autoveicolo a fermo amministrativo, oltre a sanzionare l’uomo per guida senza patente.
L’Aliquota Radiomobile ha anche effettuato numerosi controlli in arco notturno con utilizzo dell’etilometro. Una donna è stata così multata perché risultata con un tasso alcolemico di 0,67 gr/l, con conseguente ritiro della patente. Stesso provvedimento, con annessa denuncia all'Autorità Giudiziaria, è scattato nei confronti di un giovane, finito fuori strada con la propria auto: è stato accertato come guidasse con un tasso di alcol pari a 1.55 gr/l (oltre tre volte superiore ai limiti di legge).
“Per consentire i lavori di ripristino e messa in sicurezza del ponte sulla strada provinciale 180 al km 2+800 nel comune di Belforte del Chienti, si prevede la chiusura della strada dal 4 maggio 2022 al 6 agosto 2022, andando ad interrompere la circolazione dalla frazione di Villa Case e Borgo San Giovanni fino al centro abitato di Belforte”, lo rende noto la Provincia. “La circolazione verrà deviata in superstrada, così da non creare disagio al traffico veicolare”.
“Si tratta di un intervento strutturale reso necessario a seguito degli eventi sismici che hanno colpito il territorio a partire dal 24 agosto 2016 che vede ANAS Spa quale “Soggetto Attuatore” dell’intervento (ex OCDPC 408/2016 - art. 4)”.
“Durante il tavolo tecnico tenutosi il 31 gennaio scorso per organizzare l’esecuzione dell’intervento in cui era presente anche la Provincia di Macerata – si legge in una nota - è stata ravvisata la necessità di chiudere al transito di tutti i veicoli il tratto stradale in corrispondenza del ponte per 90 giorni (dal 04/05/2022 al 06/08/2022). La viabilità ordinaria sarà deviata lungo il tratto della SS77 tra gli svincoli di Belforte del Chienti e Serrapetrona.
Raid dei ladri in un’abitazione di Belforte del Chienti. Il colpo è stato messo a segno venerdì scorso, ma se n’è avuta notizia soltanto ieri. Stando a una prima ricostruzione, ignoti hanno agito in serata, intorno alle 20, quando in casa non c’era nessuno.
I malviventi hanno forzato una finestra al primo piano e sono entrati nell’abitazione di via San Giovanni. Rovistando ovunque sono riusciti a trovare 300 euro in contanti, un piccolo lingotto d’oro, degli orecchini di perle, orologi da taschino e dell’argenteria. Una volta arraffata la refurtiva i ladri si sono dati alla fuga, facendo perdere le loro tracce.
I proprietari di casa, rientrati intorno alle 23 nell’abitazione, hanno trovato tutte le stanze messe a soqquadro e hanno, quindi, capito di essere state vittime di un furto.
Allertati subito i Carabinieri, che si sono precipitati sul posto per svolgere un sopralluogo. Le indagini sono tuttora in corsa, il bottino ammonterebbe a circa 4000 mila euro. Importante sarà l’ausilio delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.