Belforte del Chienti
Belforte, torna "Un Bel Forte in gioco": giochi e laboratori per tutta la famiglia
Giochi, divertimento, ma anche formazione e crescita. Sono questi gli ingredienti di "Un Bel Forte in gioco", che torna domenica 21 settembre, dalle 15, in piazza Umberto I a Belforte del Chienti. L'ormai tradizionale evento, dedicato a bambini e famiglie, è pronto a trasformare il capoluogo del paese in un vero e proprio parco giochi, dove il divertimento si fonde con la crescita e la formazione dei più piccoli. L’iniziativa, organizzata in sinergia tra Comune e Pro Belforte, mette insieme associazioni, forze dell’ordine e realtà locali per proporre attività diversificate, riportando i bambini al gioco di una volta, fatto di laboratori, scoperta, manualità e natura. Tra le novità di quest’anno c’è la nuova location: sebbene l’evento sia ospitato come sempre in piazza Umberto I, il restyling del centro permetterà ai partecipanti di vivere ogni angolo del paese, anche grazie ai numerosi spazi verdi presenti. Non mancheranno i momenti di convivialità: arriverà il truck food della pizzeria Doppio Zero di Tolentino, per cenare insieme a fine evento, e il carrettino del Bar Gelateria Luciano con le sue dolci specialità. Per il divertimento sono previsti giochi didattici, laboratori creativi e naturalistici, spettacoli, attività sportive e letture. Una novità assoluta sarà la presenza degli scacchi, per grandi e piccoli. Grazie alla partecipazione di forze dell’ordine, Protezione civile e Croce Rossa, i bambini scopriranno il valore del loro impegno sul territorio. Presenti anche realtà associative come Avis, Anffas, la Biblioteca Mario Ciocchetti, il pastificio Maniinpasta, Dire Dare Fare, Il moscardino curioso e L’Occhio nascosto dei Sibillini. Nell’angolo dedicato agli animali ci saranno un falconiere e le dimostrazioni di ricerca con i cani. Lo sport avrà un ruolo di primo piano con karate, pallavolo, ginnastica e tiro con l’arco. Per lo spettacolo, i performer della Zandella proporranno una straordinaria parata luminosa con giocoleria led, ventagli, bastoni, bolas, ali luminose e bolle di sapone giganti. Non mancheranno il truccabimbi e tanta musica grazie al Corpo bandistico Belforte del Chienti, che regalerà a grandi e piccini un viaggio nel mondo delle note.
Arcieri del Medio Chienti, conquistato il 50° titolo italiano grazie a Marco Seri: arriva la stella di platino
Alla fine è arrivato il cinquantesimo titolo italiano per la ASD Arcieri del Medio Chienti, che consente alla società belfortese di ottenere la stella di platino al merito dalla fitarco. È successo ai Campionati Italiani 3D di Polino (TR), dove Marco Seri ha vinto la medaglia d’oro nel compound conquistando il titolo di Campione Italiano 3D. Oltre alla medaglia d’oro di Seri, gli Arcieri del Medio Chienti hanno ottenuto anche un bronzo di squadra, dopo una bellissima finale dominata fin dalle prime frecce da Marco Seri (compound), Marco Feliziani (arco nudo) e Giuseppe Cambiotti (longbow). La soddisfazione è grande nella società degli Arcieri del Medio Chienti e nella cittadina di Belforte del Chienti, per questo risultato atteso da due anni: infatti il 49° titolo risale al 2023 ai Campionati Italiani Tiro di Campagna di Castel di Sangro. La società belfortese, attiva dal 1997, conta attualmente atleti di alto livello nazionale e un settore giovanile che annovera circa venticinque ragazzi nelle varie categorie, seguiti da sei tecnici, di cui due allenatori: un vero punto di riferimento per l’arcieria marchigiana. In questo periodo è ricominciata la stagione indoor, ma l’ultimo impegno stagionale per l’outdoor sarà a Città della Pieve dal 25 al 28 settembre, dove si disputeranno i Campionati Italiani Tiro di Campagna e a cui gli Arcieri di Belforte del Chienti parteciperanno con dodici atleti.
Moda, talento e messaggi autentici: Belforte in passerella conquista tutti
BELFORTE DEL CHIENTI - Non solo moda a Belforte in passerella 2025. Una serata carica di emozioni in cui, dal nuovo palco naturale di piazza Umberto I, l’ospite speciale Vittoria Latini - Miss Marche e Miss Italia Social 2024 - ha lanciato un messaggio importante sulla bellezza e sui sogni. Diciannove anni compiuti nel giorno dell’evento, festeggiata con una torta da tutto il pubblico, Latini ha infatti ricordato «l’importanza del talento, soprattutto nelle giovani donne che oggi partecipano al concorso di bellezza - le sue parole -. Un concorso che nel tempo ha cambiato punto di vista e che ora, nell’era in cui i social sembrano voler puntare tutto sull’apparenza, vuole essere un esempio per i giovani e le giovani a guardare oltre e a guardarsi dentro: a partire dall’aspetto fisico fino ad arrivare alle diete». Un messaggio che si sposa perfettamente con lo spirito dell’evento ideato e organizzato da Catia Cappellacci e Simonetta Carfagna e che ormai da più di dieci anni porta in passerella modelli e modelle non professionisti, ma persone di tutte le età che nella vita fanno altro e che per una sera si mettono in gioco e contribuiscono a mettere in mostra le proposte delle attività che partecipano all’iniziativa. In un alternarsi di moda e spettacolo, durante la serata condotta dalla giornalista Giulia Sancricca, hanno sfilato le collezioni della Cartolibreria Mafalda, Joy abbigliamento da 0 a 16 anni, Joe Man, Mercerie Fabiani, Moscati #22, Le borse di Pat, i gioielli artigianali di Samuela Salvucci, il Centro Ottico Ercoli e Delsa. Acconciature e trucco affidati a Idea Due Hair Styling, La tua immagine by Laura Moroni e Centro estetico Gocce di Rugiada. La passerella, dove si sono esibiti la cantautrice Camilla Ruffini, la giovane cantante Nicole Marzaroli e l’Acrobatic Revolution di Macerata, è stata anche una vetrina per le eccellenze del paese: la squadra di calcio Belfortese ha presentato la nuova rosa con il presidente Prugni e il tecnico Fondati, e la scuola di danza diretta dall’insegnante Sofia Vitali è stata rappresentata dall’esibizione di Elisa Pelosi. La serata è stata inserita all’interno della cinquantesima edizione della Polentata di Belforte del Chienti e ha visto la partecipazione di un numeroso pubblico di tutte le età che ormai non perde nessuna edizione dell’evento. «Abbiamo dedicato ai sogni questa edizione di Belforte in passerella - dicono le organizzatrici -, (grazie alla Biblioteca comunale, Massimo Raiconi ha letto per noi una poesia di Rodari per introdurre il pubblico al tema) perché crediamo che siano il motore di cui tutti abbiamo bisogno. E perché per noi, ogni anno, questo evento è un desiderio che si realizza, sempre più bello di come lo avevamo sognato. Ma se noi siamo la scintilla, il vero fuoco si accende grazie a tutti coloro che partecipano con entusiasmo. E in questa edizione il nostro grazie più grande va a Vittoria Latini, Miss Marche e Miss Italia Social 2024 che, con la sua freschezza e la sua umiltà, ha reso speciale Belforte in passerella e ha ricordato a tutti cosa c’è di più profondo nel cuore di ogni donna».
Belforte, tre medaglie europee per l'arciere Marco Seri
È di tre medaglie il bottino di Marco Seri all’European Grand Prix di Arnhem. Dopo il bronzo ottenuto con la squadra composta da David Pasqualucci, Marco Seri e Manuel Sartorello, arrivano l’argento del mixed team (in coppia con Giulia Di Nardo) e il bronzo conquistato nell’individuale. Marco Seri, arciere della ASD Arcieri del Medio Chienti, vive a Belforte del Chienti dove gestisce insieme a sua moglie Annalisa Agamennoni (campionessa dell’arco olimpico), il negozio di arcieria M’arco Archery, conosciuto e stimato in Italia e all’estero. Marco dopo essere stato un arciere di alto livello nell’arco ricurvo (olimpico), conquistando molteplici titoli italiani e facendo parte per diversi anni della nazionale olimpica, da qualche tempo è passato alla divisione dell’arco compound. Anche in questa nuova divisione non sono mancati i risultati, che lo hanno portato a far parte del gruppo della Nazionale Italiana e a partecipare quest’anno a due trasferte dell’European Grand Prix. L'arciere belfortese svolge anche l’attività di tecnico giovanile nella sua società ottenendo, insieme al team degli altri istruttori, ottimi risultati sia a livello regionale che nazionale. La soddisfazione è molta nella società degli arcieri del Medio Chienti e nella cittadina di Belforte del Chienti, per questi ultimi successi sportivi di Marco Seri, frutto dell’impegno e della dedizione per una passione per lo sport del tiro con l’arco.
A Belforte del Chienti torna Mexico & Nuvole: il centro storico si trasforma nella terra dei sombreri
Dopo un anno di stop, il circolo giovanile Uno Nessuno Centomila che organizza l’evento è pronto a tornare venerdì 25 e sabato 26 luglio prossimi con due serate che trasformeranno il centro storico del capoluogo in un angolo di Messico. A fare da sfondo all’evento la rinnovata piazza Umberto I che quest’anno, grazie agli spazi più ampi, permetterà di accogliere il grande pubblico già in fermento per i due giorni di divertimento. Non sarà solo l’enogastronomia a trasportare idealmente i partecipanti nella terra del sole e dei sombreri: accanto ai piatti tipici messicani - le cui ricette vengono affinate ogni anno, senza tralasciare le novità - non mancheranno il mercatino artigianale, musica live e dj per trasformare il borgo alto del paese nella patria del cactus e della musica. Venerdì l’animazione sarà affidata alla band Mistrà Funky, ai Monarka Skin Sound e al dj Edoardo Craia, mentre sabato tocca ai Verdicchio Sound System, Reneè La Bulgara e Jessie Diamond. «Siamo felici che Mexico & Nuvole torni ad animare il nostro centro storico dopo un anno di pausa - dice il sindaco Alessio Vita -. È senza dubbio uno degli appuntamenti più amati dell’estate belfortese, che richiama pubblico da tutta la provincia e non solo. Siamo sicuri che quest’anno sarà ancora più speciale grazie alla nuova piazza che si sta dimostrando uno spazio versatile, accogliente e perfetto per ogni tipo di evento. Il successo di MagnaForte ne è stato la prova: piazza Umberto I può davvero essere il cuore pulsante della vita del paese, da vivere sempre di più con lo spirito con cui l’amministrazione e le associazioni locali organizzano eventi per tutte le età e per diversi target di pubblico. Un plauso sincero va ai ragazzi del circolo Uno Nessuno Centomila che, ancora una volta, sono in prima linea nell’organizzazione della loro Mexico & Nuvole e nel supporto di tante altre attività culturali e ricreative. Il loro impegno testimonia l’amore che i giovani hanno per Belforte ed è l’esempio di una cittadinanza viva, partecipe, che vuole essere protagonista e non semplice spettatrice di ciò che accade nel nostro territorio».
Belforte del Chienti: tutto pronto per la quarta edizione di MagnaForte, anche il sindaco ai fornelli
Belforte del Chienti si prepara ad accogliere la quarta edizione di MagnaForte, un evento ormai simbolo dell’estate del paese che mette in mostra le eccellenze enogastronomiche locali portandole nella piazza principale, preparate dagli stessi produttori locali che - per una sera - diventano chef dei loro sapori. Sabato 12 luglio, dalle 18, piazza Umberto I si trasforma in una vera e propria agorà del gusto grazie alla partecipazione di nove produttori belfortesi (Agorà wine bar, Panificio Montanari, Gelateria bar Luciano, Associazione Olio Coroncina, I Fratelli di campagna, l'Agriturismo Le Sodere, il Caseificio Di Pietrantonio, Pastificio Maniinpasta e l'Azienda vinicola Rocchi) che sabato indosseranno grembiule e cappello da chef per servire le loro specialità direttamente al pubblico. Un format originale e vincente, capace di unire sapori, storie e volti del territorio che - mai in competizione - hanno ben compreso come fare squadra sia la ricetta giusta per vincere insieme e far vincere il paese. MagnaForte rappresenta così una vera e propria perla per il borgo, non solo per la qualità dei prodotti, ma soprattutto per la capacità di fare rete e raccontare, attraverso il cibo, l’anima autentica della comunità. E a proposito di comunità, nell’anteprima MagnaPrima di questa edizione, le eccellenze dei produttori hanno già avuto uno chef speciale a testimonianza di come la manifestazione non sia una sagra o un evento sporadico, ma un vero e proprio percorso di promozione del territorio. Alla cena di anteprima dell’evento, che si è tenuta all’agriturismo Le Sodere a fine giugno, i sapori di tutti i produttori sono stati infatti preparati dal sindaco Alessio Vita, ai fornelli per servire in tavola le tagliatelle condite con salsiccia e Vernaccia. Un impegno con cui il primo cittadino - richiesto espressamente dai produttori come chef d’eccezione - ha voluto lanciare un messaggio chiaro: «Quando i prodotti sono buoni e genuini, cucinare piatti di qualità è semplice - ha detto -. Penso che sia un gesto che dimostri quanto l’amministrazione creda in questa manifestazione, nel suo forte legame con le tradizioni locali e nella grande fortuna di avere attività eccellenti che ci permettono di portare in tavola la qualità. Progetto in cui crede anche la Regione Marche che sostiene economicamente l’iniziativa». Ora però il grembiule passa direttamente ai produttori: l'appuntamento è per sabato 12 luglio, dalle 18, con ricette tipiche della tradizione locale, dalla carne ovina e bovina all’oca e al coniglio, passando per i panini con formaggi e salumi, verdure arrosto, pasta all'uovo, dolci, gelato e Vernaccia. Tutto rigorosamente Made in Belforte. Una piazza che si trasforma con i sapori di un tempo a Km zero, pronti a invadere le vie del capoluogo, dove non mancherà il divertimento con la musica dal vivo del Trio D’Autore, la dj Oyadi e la vocalist Ginevra. Dalle 18 alle 20 sarà possibile - grazie alla Pro Belforte - partecipare alle visite guidate gratuite per le bellezze del capoluogo e la sinergia con l’Appennino Foto Festival porterà nel cuore del paese il laboratorio sulla natura e gli animali dell’Occhio nascosto dei Sibillini e l’esposizione dei dipinti dell’associazione Nuovi Amici di Macerata. Novità di quest’anno, nell’ottica di far tornare il pubblico a Belforte del Chienti anche durante l’anno, è la nascita del Passaporto del gusto: un vero e proprio passaporto che i partecipanti potranno ritirare negli stand dei produttori per conquistare più timbri in base agli acquisiti fatti nelle attività belfortesi del circuito MagnaForte e ottenere in omaggio il pacco dell’edizione natalizia della manifestazione.
Appennino Foto Festival, successo per la prima settimana
Successo per la prima settimana di eventi dell’Appennino Foto Festival, la rassegna di fotografia naturalistica che si svolge tra i Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona (MC). Da mercoledì a domenica scorsi sono state inaugurate altre quattro mostre fotografiche (altrettante avevano aperto nel weekend precedente) e si sono tenuti incontri con personaggi di spicco del mondo fotografico e non solo, che hanno affrontato in maniera diversa il tema dell’edizione 2025 del festival, la fragilità: dall’importanza di riabitare i borghi dell’entroterra alla scoperta del lato selvaggio degli Appennini, dal coraggio di rischiare tutto per inseguire i propri sogni in cima alle vette più alte del pianeta all’invito a rallentare con le immagini prodotte grazie alla tecnica stenografica sull’Himalaya fino alla fragilità degli uccelli e dell’uomo. Il teatro di Caldarola ha ospitato le premiazioni del 19esimo Concorso internazionale di fotografia naturalistica Asferico dell’Afni (vincitrice assoluta la fotografa russa Catherine Milyakhina) che ha radunato sul territorio i più grandi fotografi italiani e stranieri. Per ritirare il premio sono arrivati non solo fotografi da tutta Italia, ma anche dalla Spagna (Merche Llobera) e dal Lussemburgo (Guy Conrady), partecipando poi agli incontri che si sono svolti il giorno seguente. Ora, dopo qualche giorno di pausa, tocca alla seconda settimana: giovedì 10 luglio alle 18, l’associazione Sineglossa, in piazza Garibaldi a Belforte del Chienti, affronterà il tema delle redazioni di comunità e guide Nonturistiche che hanno l’obiettivo di raccontare un luogo senza trasformarlo in un prodotto di consumo. La sera alle 21, in piazza Umberto I, sempre a Belforte del Chienti, appuntamento con il climatologo Luca Mercalli che porrà l’accento sulla crisi climatica. Venerdì gli eventi si concentreranno nell’ex chiesa di San Sebastiano a Belforte del Chienti, attuale sede del Midac diretto da Alfonso Caputo, con un aperitivo musicale in compagnia del Duo Doria alle 18 e la presentazione del libro Mediae Terrae del commissario alla ricostruzione Guido Castelli. Sabato sarà una giornata di sinergie, sempre a Belforte del Chienti, a partire dal mattino alle 11 quando al Campus Simonelli Group si terrà la premiazione del concorso Ibc Photo Awards a cura di Wild Ita e dalle 18 il festival si sposterà nel capoluogo in collaborazione con l’evento MagnaForte. Per le vie del borgo, l’associazione Occhio nascosto dei Sibillini terrà un laboratorio di educazione ambientale per bambini e l’associazione I Nuovi Amici di Macerata esporrà i dipinti realizzati dai ragazzi del centro. Le settimane clou del festival termineranno domenica a Caldarola, nel campetto dell’oratorio di San Gregorio dove alle 18 si terrà l’incontro dell’Occhio nascosto dei Sibillini “Uomo e natura: parola alle associazioni” e alle 21 l’incontro con Marco Granata “Fantasmi selvaggi. I piccoli carnivori, la crisi climatica e noi”. L’obiettivo - principale novità di quest’anno - è quello poi di continuare con gli appuntamenti del festival legati al tema della fragilità per tutto l’anno. «Siamo molto soddisfatti della risposta del pubblico - commentano il presidente dell’associazione PH3 che organizza il festival, Marco Gratani, e il direttore artistico Stefano Ciocchetti - poiché la continua crescita della manifestazione dimostra come non si tratti di un appuntamento legato solo all’ambiente e alla fotografia, ma di una manifestazione che offre in ogni incontro spunti per riflettere sui tanti temi che interessano l’entroterra, l’Appennino e borghi come quelli in cui viviamo. Incontro dopo incontro, ospite dopo ospite, ci rendiamo conto che sta prendendo forma un puzzle di grande valore, capace di fornire diverse chiavi di lettura per affrontare la rinascita dei nostri luoghi».
Una festa anni ’60 per i 60 anni di Gianluca Salvucci: eleganza, musica e la magia della “Dolce Vita” (PHOTOGALLERY)
Una villa immersa nel verde ha fatto da scenario a un evento speciale, dove il tema ha riportato in vita l’eleganza e l’energia inconfondibile degli anni ’60. Ospiti d’eccezione provenienti dal mondo dell’imprenditoria, della politica e della società locale si sono ritrovati per celebrare i 60 anni di Gianluca Salvucci, anima di Delsa, accolto tra amici e volti noti, in un’atmosfera di sorrisi, musica e raffinati dettagli di stile. A fare da colonna sonora alla serata, le note intramontabili della The Poppi’s Band, che hanno accompagnato un momento dal sapore vintage e dall’eleganza senza tempo. Un compleanno emozionante, incorniciato in una location esclusiva, che ha saputo raccontare lo spirito di un imprenditore capace di coniugare lavoro, gusto e relazioni preziose, celebrando così un traguardo importante. Durante la serata è stata allestita una mostra fotografica a tema “Dolce Vita”, con gli scatti di Guido Picchio e dell’amico Rino Barillari, il celebre “king dei paparazzi”. Le loro fotografie hanno saputo catturare con maestria la vibrante essenza della Roma degli anni ’70 fino agli anni ’90, offrendo una preziosa testimonianza visiva di un’epoca iconica e irripetibile. Auguri, Gianluca dalla Redazione di Picchio News.
Prima Categoria - Cinque colpi per la nuova Belfortese, il Potenza Picena accoglie Castellano
La Belfortese alza il sipario sulla nuova stagione di Prima Categoria con un mercato estivo da protagonista. In un solo colpo, il club biancorosso ha ufficializzato cinque innesti di spessore, rinforzando sensibilmente ogni reparto, dalla porta alla mediana. Tra i pali arriva Marco Rocchi, estremo difensore d’esperienza che nell’ultima stagione ha militato nella Cluentina, ma che vanta un lungo passato tra i pali del Montefano in Eccellenza. Un innesto di affidabilità e personalità per blindare la retroguardia. A rafforzare il pacchetto difensivo arrivano due pedine di qualità: Jacopo Filacaro, proveniente dall’Aurora Treia, e Facundo Nasif, ex Vigor Castelfidardo. Entrambi portano con sé esperienze significative in categorie superiori, garantendo solidità e versatilità al reparto arretrato. Movimenti importanti anche in mezzo al campo, con l’arrivo di Krenar Kakuli, reduce dalle esperienze in Promozione con Aurora Treia, Casette Verdini e Cluentina, e Giulio Garbuglia, centrocampista duttile e di sostanza, in uscita dal Corridonia. Ritroverà in panchina Mister Giuliano Fondati, nelle ultime due stagioni alla guida dei rossoverdi. Un quintetto di acquisti che conferma le intenzioni della società: dopo i playoff conquistati lo scorso anno, la Belfortese vuole continuare a essere protagonista, puntando ancora più in alto nel prossimo campionato. Sul fronte riconferme, rimangono in biancorosso diversi elementi che hanno fatto parte del recente percorso: Matteo Giorgi, Alessandro Polinesi, Edoardo Prugni, Massimiliano Quadraroli e Antonio Perrella. Lascia invece la squadra Emanuele Castellano, bomber della scorsa stagione, che si è accasato al Potenza Picena. Anche i giallorossi si stanno muovendo con decisione sul mercato, candidandosi a un ruolo di primo piano in chiave promozione.
Belforte, antenna 5G a San Giorgio: il Tar dà ragione al Comune e al Comitato, stoppato l'iter
"La sentenza del Tar sull’antenna 5G dimostra la validità della procedura amministrativa portata avanti dal Comune". Così il sindaco di Belforte del Chienti, Alessio Vita, interviene dopo la sentenza del Tribunale amministrativo regionale che ha dato ragione all'ente e al Comitato Salviamo Belforte dall’inquinamento sul ricorso presentato per l'antenna di oltre trenta metri che avrebbe dovuto essere installata in località San Giorgio. Il Tar, infatti, ha annullato il provvedimento autorizzativo rilasciato dal Suap dell'Unione Montana dei Monti Azzurri, mettendo così la parola fine sull'installazione dell’antenna in una zona vincolata. "Sull’area è vigente un vincolo imposto dal Piano paesaggistico, recepito dal vigente Prg", la motivazione che si legge nella sentenza, dove viene anche evidenziato come "l’amministrazione - con il ricorso presentato - ha inteso evidenziare l’esigenza di tutelare un bene specifico di pregio storico e artistico, nel rispetto di quanto previsto dalla disciplina pianificatoria regionale e locale e in linea con gli interessi da questa perseguiti". Soddisfazione del primo cittadino per il lavoro svolto e per aver sostenuto la battaglia del Comitato che aveva chiesto, appunto, all'ente di intervenire con un ricorso: "È stato svolto un grande lavoro da parte della struttura comunale - sottolinea Vita -, soprattutto dall'ufficio tecnico. La sentenza del Tar dimostra la validità della procedura amministrativa portata avanti dal Comune senza alcun errore. Noi non siamo contro l’installazione delle antenne a priori - precisa il sindaco -, ma è importante che esse vengano regolamentate e realizzate nel rispetto dei vincoli che la normativa e, in questo caso il Piano regolatore, prevedono".
Belforte, 80 anni di stile: Idea Due celebra i 40 anni del salone e la carriera di Antonio Rilli
Il salone Idea Due Hair Styling, fondato nel 1985 da Andrea Rilli insieme al padre Antonio, celebra i suoi primi 40 anni di attività. Una ricorrenza speciale che unisce passato e presente: accanto alle quaranta candeline dello storico salone di Belforte del Chienti infatti, Andrea ha voluto rendere omaggio, anche alla quarantennale carriera del suo primo maestro, il padre Antonio, figura centrale e indimenticata nella storia della famiglia Rilli. Questa doppia ricorrenza ha rappresentato l’occasione unica per celebrare 80 anni di passione e stile al servizio del territorio dell’alto maceratese, con l’evento celebrativo intitolato "Che Idea!". Ai festeggiamenti di ieri pomeriggio che si sono svolti nello spazio verde esterno al salone di Belforte, hanno partecipato oltre 500 persone tra amici, clienti affezionati e personalità di rilievo della politica locale e regionale, tra cui il governatore Acquaroli, accompagnato da alcuni consiglieri della giunta regionale e il commissario speciale alla ricostruzione post-sisma Castelli. Foltissimo il parterre di sindaci dei comuni limitrofi, tra i quali erano presenti amici di vecchia data della famiglia Rilli. Alla serata è intervenuta anche una rappresentazione della Confartigianato Imprese territoriale, associazione di cui Andrea Rilli è presidente da più di due anni. La parte enogastronomica dell’evento è stato curata dai produttori locali appartenenti all’associazione MagnaForte mentre l’animazione, ha previsto un mini défilé di abiti Delsa, oltre all’esibizione di tessuti aerei a cura del team Aerialist O2 e alle incursioni dello stornellista Marco Meo. La serata è stata l’occasione ideale per riattraversare le tappe che hanno reso Idea Due un punto di riferimento così riconosciuto sul territorio, oltre che a guardare con ottimismo al futuro della famiglia Rilli nel mondo dell’hair styling. Sono infatti già attivi da qualche anno nel salone di Belforte i figli di Andrea, Lorenzo e Chiara, che hanno raccolto con responsabilità e rinnovata passione l’eredità del loro nonno. Nato come bottega di paese per soli uomini, il salone Idea Due è cresciuto fino a diventare un punto di riferimento per tutta la provincia. Dai successi di Sanremo, fino ad X-Factor, passando per decine di premi e riconoscimenti raccolti da uno staff sempre più preparato e capace. Nel corso degli anni il salone si è affermato grazie alla capacità di coniugare la qualità e l’innovazione tipiche delle grandi firme metropolitane con un servizio di prossimità unico nel suo genere. A margine dell’evento, lo staff Idea Due – in particolare il titolare Andrea Rilli – ha tenuto a dedicare l’importante anniversario a tutti i clienti, amici e sostenitori che hanno reso possibile questo lungo e straordinario percorso.
Delsa incanta Belforte del Chienti: moda e identità per celebrare gli 80 anni di IDEA2
La casa di moda Delsa, da sempre punto di riferimento nel panorama dell’alta sartoria da cerimonia e sposa, ha partecipato con orgoglio alla serata-evento tenutasi a Belforte del Chienti in occasione degli 80 anni del salone IDEA2, storica realtà fondata da Andrea Rilli e simbolo di stile e continuità familiare nel mondo dell’hairstyling. Per celebrare questo traguardo speciale, Delsa ha presentato in passerella quattro creazioni d’eccezione: tre abiti da cerimonia, ispirati alla bandiera italiana e ai colori dell’Unione Europea, in un dialogo tra moda e identità; un abito da sposa, che ha incantato i presenti con la sua eleganza e modernità. L’evento ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso e qualificato, tra cui rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, tra cui il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e i sindaci di Civitanova Marche, Tolentino e Belforte del Chienti. La partecipazione di Delsa non è solo espressione di affetto verso il territorio, ma anche il segno di una collaborazione professionale profonda e continuativa con Andrea Rilli, che si estende oltre i confini locali, fino a contesti nazionali di prestigio come il Festival di Sanremo, dove Andrea ed il suo team cura l’immagine di artisti e celebrità, mentre Delsa veste presentatrici, ospiti e figure del jet set, portando la sartorialità marchigiana sotto i riflettori italiani. Delsa conferma così il proprio impegno a valorizzare le eccellenze artigianali del territorio, promuovendo progetti condivisi capaci di unire moda, bellezza e spirito di comunità.
Belforte inaugura "Scatole di Luce": nove cabine elettriche diventano opere di street art
Un percorso artistico, un tributo alla natura e alle energie rinnovabili, un’opera corale di riqualificazione urbana che si snoda tra i comuni di Belforte del Chienti (3 cabine), Caldarola (2 cabine), Serrapetrona (1 cabina), Camporotondo (1 cabina) e Cessapalombo (2 cabine). Raccoglie molteplici significati in un unico omaggio alla bellezza, alla natura e al rispetto dell’ambiente, il progetto “Scatole di Luce”: riguarda le facciate di 9 cabine elettriche, dislocate nell’entroterra maceratese, che E-Distribuzione, società del Gruppo Enel, ha affidato all’estro artistico, alle doti tecniche e alla ricerca espressiva dei giovani studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata guidati dalla professora Teresa Marasca. Prendono vita in questo modo “Scatole di Luce”, un piccolo e delizioso museo a cielo aperto, che i visitatori possono già ammirare a partire proprio dalla cabina elettrica in via E. Fernanducci situata nel comune di Belforte del Chienti realizzata dallo studente Goliardo Sterlacchini. Con il taglio del nastro davanti l’opera denominata “Vento di Speranza” è stato inaugurato oggi il progetto artistico frutto della collaborazione tra E-Distribuzione, l’Accademia delle Belle Arti di Macerata, l’Associazione “l’Occhio nascosto dei Sibillini” e dell’Appenino Foto Festival in corso da oggi al 13 luglio proprio nei comuni coinvolti nel progetto. Presenti al taglio del nastro il sindaco di Belforte del Chienti Alessio Vita che ha espresso soddisfazione per il progetto, una rappresentanza degli altri comuni coinvolti, la professoressa Teresa Marasca insieme agli studenti dell’Accademia, il Presidente dell’Associazione “l’Occhio nascosto dei Sibillini” Giuseppe Del Balzo Ruiti, il Presidente dell’Appennino foto festival Marco Gratani e per E- Distribuzione, Valeria Amelii, responsabile Unità Ambiente Abruzzo Marche e Molise insieme ai colleghi dell’Unità territoriale di Macerata. “L’elettricità che genera luce, scatole di cemento che sembrano custodirla, la luce dei colori dei Sibillini: un progetto di valorizzazione di manufatti, destinati alla distribuzione di energia elettrica, diventati nel tempo parte integrante del territorio – ha dichiarato la prof. Teresa Marasca -. Un’ approfondita analisi cromatica e ambientale, poi la fatica della pittura, l’impegno degli studenti, la vicinanza delle istituzioni locali e di E- Distribuzione. Quando tutto sembra andare male e l’umano ritirarsi, il colore sul cemento appare un dono improvviso”. “Abbiamo aderito con entusiasmo a questo progetto affidando le nostre cabine all’estro artistico dei giovani studenti dell’Accademia che hanno potuto realizzare le loro opere in un contesto di sicurezza e massima attenzione da parte della nostra azienda- ha dichiarato Valeria Amelii -. Attraverso la riqualificazione urbana delle nostre infrastrutture arricchiamo di bellezza il nostro Bel Paese, continuando a fornire un servizio primario, quale l’energia elettrica, nel segno della sostenibilità, dell’innovazione e della creatività”. Le opere di street art ispirate ai temi della natura, della fauna e della flora, dell’energia rinnovabile e della luce sono state realizzate da Dora Cirioni, Linda Urriani, Sani Ajdini, Goliardo Sterlacchini, Alessandro Deda, Vincenzo Squadroni, Riccardo Lucarini, David Campana e dalla prof.ssa Teresa Marasca coordinati da Stefano Ciocchetti in rappresentanza delle associazioni coinvolte. I Murales sono situati nei seguenti comuni: Belforte del Chienti “Vento di Speranza” – autore Goliardo Sterlacchini “Gioco di Foglie e Farfalle” – autore Dora Cirioni “Legature di Luce e Colori” – autore Sani Ajdini Caldarola “Wallscape” – autore Vincenzo Squadroni “Dal Cuore dei Monti Sibillini” – autore Teresa Marasca Cessapalombo “Il Falco e il Palombo” – autore Riccardo Lucarini “I Colori del Bosco” – autore Linda Urriani Serrapetrona “Lupi e Volpi Lunari” – autore Alessandro Deda “Sibillini day ‘n night” – autore David Campana
Belforte, il trattore si ribalta: agricoltore trasferito d'urgenza a Torrette
Incidente con il trattore, 80enne agricoltore soccorso in eliambulanza. Il fatto si è verificato, intorno alle 16 di oggi, nelle campagne tra Belforte del Chienti e Tolentino, in un terreno di sua proprietà. Una volta scattato l'allarme sono accorsi sul posto gli operatori sanitari del 118 e una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento toelntinate. All'arrivo dei soccorritori, il mezzo agricolo appariva ribaltato. Dopo aver ricevuto le prime cure in loco, per il paziente si è reso necessario l'intervento dell'eliambulanza che ha provveduto all'immediato trasferimento all'ospedale regionale di Torrette. Presenti anche i carabinieri per eseguire tutti i rilievi del caso e ricostruire con esattezza quanto avvenuto.
Le Vespe arrivano a Belforte del Chienti: motori e cultura in piazza Umberto I
Un sabato che unisce sport, passione per i motori e valorizzazione del territorio quello che si prepara ad andare in scena il 7 giugno a Belforte del Chienti. Lo storico borgo ospiterà una prova cronometrica della Tappa unica del Campionato italiano di regolarità per Vespe automatiche, organizzata dal Vespa Club Macerata. Dopo mesi di preparazione, la scelta della suggestiva piazza Umberto I - inaugurata lunedì scorso dopo i lavori di riqualificazione - come scenario per una delle prove della gara è stata naturale: uno spazio recentemente riqualificato, incorniciato da luoghi simbolo del paese come il Municipio e la chiesa di Sant’Eustachio che custodisce il Polittico di Giovanni Boccati, con uno sguardo che si apre sulla vallata del Chienti. «Accogliere un evento nazionale come questo – sottolinea Benedetta Paciaroni della Pro loco di Belforte – rappresenta per il nostro paese una occasione importante per mettere in mostra i suoi tesori artistici e architettonici, per far conoscere la nostra storia e per valorizzare quanto di prezioso conserviamo a livello culturale». L’appuntamento vedrà decine di equipaggi provenienti da tutta Italia cimentarsi in una serie di prove di regolarità su strada. La giornata inizierà alle 9:30 a Macerata, alla Terrazza dei Popoli dei Giardini Diaz, e si snoderà lungo un percorso panoramico tra colline e borghi dell’entroterra maceratese, toccando Massa Fermana, Loro Piceno, San Ginesio, e nel pomeriggio giungerà a Belforte del Chienti intorno alle ore 15. Ad accogliere i partecipanti i volontari della Pro loco con la possibilità di effettuare visite guidate alle opere d’arte del paese. La prova cronometrica in piazza inizierà alle 15:30, regalando al pubblico un connubio affascinante tra la modernità del motorismo e l’antico fascino del centro storico. Dopo la tappa a Belforte del Chienti, il percorso proseguirà verso Tolentino, San Severino e il Castello di Pitino, con rientro a Macerata per le 18:30, dove si concluderà la manifestazione con l’ultima prova e le premiazioni finali. «La scelta del Vespa Club Macerata che ha interessato Belforte del Chienti - conclude Paciaroni - ci riempie di orgoglio. Il nostro entroterra è sempre pronto ad accogliere eventi che portano benefici al territorio, sia in termini turistici che culturali».

cielo sereno (MC)



