Fiuminata
Nuovo Punto salute a Fiuminata: "Un riferimento per il territorio montano"
Taglio del nastro stamattina per il Punto Salute di Fiuminata, il secondo nell’Ast di Macerata dopo quello di Recanati. Un passo importante verso la Medicina di prossimità, soprattutto in territori montani dove la maggior parte della popolazione è anziana e vive in luoghi distanti dai principali ospedali. L’ambulatorio, situato nei locali dell’ex sede della Guardia medica in Via Roma n.33, è aperto il mercoledì e il venerdì, con orario 10-13, ed è accessibile per i cittadini dietro presentazione di impegnativa del medico di medicina generale (MMG) o di altro specialista. Saranno erogate prestazioni sanitarie che vanno dall’ECG, Holter pressorio e cardiaco, spirometria, somministrazione di terapie sottocutanee e intramuscolari, misurazione dei parametri vitali (PA, Sat, FC, FR, TC), peso e altezza, glicemia (prelievo capillare), misurazione INR: TAO (prelievo capillare), alle medicazioni semplici e avanzate, bendaggi semplici e rimozione punti di sutura. Sono previste anche attività di educazione e promozione alla salute, orientamento e informazione all’utente e attività di counseling. Alcune prestazioni, quali ECG, Holter cardiaco e pressorio e la spirometria sono gestite in Telerefertazione e il relativo referto potrà essere ritirato successivamente presso il Punto Salute. “L’ambulatorio è rivolto all’erogazione di prestazioni programmabili, ma rappresenta un riferimento importante per la salute di cittadini che vivono nelle aree interne, come Fiuminata e anche i Comuni limitrofi di Pioraco e Sefro, dove la popolazione è prevalentemente anziana e dove avere un Punto Salute a cui rivolgersi diventa fondamentale per garantire l’equità dell’accesso alle cure per ogni cittadino” - dichiara il direttore Generale dell’Ast di Macerata Marco Ricci. L’assessorato regionale alla Sanità rimarca l’azione di potenziamento della sanità territoriale, secondo le disposizioni approvate nel Piano Socio Sanitario Regionale e le direttive dell’assessorato regionale alla sanità. Un potenziamento che si sta attuando anche attraverso l’apertura dei 50 Punti Salute che saranno complessivamente attivati nelle Marche entro l’anno. L’obiettivo è garantire servizi ai cittadini marchigiani che vivono nelle aree dell’entroterra, ridurre le liste di attesa e alleviare la pressione e gli accessi impropri alle strutture ospedaliere.
"Il salame morsetto di Fiuminata deve diventare un prodotto storico": presentata la documentazione
È stata inoltrata dal delegato Marche dell'Organizzazione Nazionale Assaggiatori Salumi, Flavio Vai, alla Regione la documentazione conclusiva per la richiesta di inserimento del prodotto di salumeria storica, denominato "salame morsetto di Fiuminata", nei prodotti agroalimentari tradizionali (Pat) della regione Marche, con la quale si attesta la storicità dell'insaccato prodotto nel territorio di Fiuminata da generazioni. "Purtroppo a partire dagli anni '70 si è persa gradualmente la tradizione di allevare e\o di effettuare la lavorazione del maiale in famiglia per la tradizionale 'pista e salata', che rappresentava un rito e una festa annuale - sottolinea Vai -. Nel territorio di Fiuminata fortunatamente la tradizione non è del tutto scomparsa e ci sono ancora 3\4 famiglie che lavorano il maiale, e ancora confezionano il salame morsetto a punta di coltello". Un salume di grande valore anche tradizionale, come evidenziato nello documentazione storica presentata da Onas, che l’amministrazione di Fiuminata intende promuovere e valorizzare nel ricordo anche degli uomini e le donne che lo hanno prodotto per generazioni. Una delle particolarità del salume è la lavorazione a punta di coltello. I tritacarne manuali per la lavorazione del salame iniziano ad essere utilizzati su larga scala a partire dalla fine degli anni trenta del secolo scorso, fino a soppiantare la tradizionale lavorazione a punta di coltello. Nei salumi con lavorazione a punta di coltello, la carne non viene macinata ma viene sapientemente tagliata a coltello, da cui il nome salame a punta di coltello. L’insaccato realizzato in questo modo è un salume normalmente a grana grossa ottenuto tagliando a cubetti le carni suine che non vengono mai tritate. Quando si parla di salumi a punta di coltello si pensa subito ad altri luoghi della penisola (Calabria, Sicilia, Lombardia ecc) dove questa lavorazione non è stata soppiantata totalmente dal tritacarne. Anche nelle Marche prima dell’avvento della "macchinetta", la lavorazione delle carni per gli insaccati avveniva solo ed esclusivamente con taglio a punta di coltello. Operazione complessa e fortemente laboriosa a cui partecipava tutta la famiglia. Il ricordo di questa lavorazione veniva narrata dagli anziani "pistaroli" che ricordavano anche gli imbuti per l'insacco dei salumi, operazione anche questa che avveniva a mano.
Da Sefro a Castelraimondo, parte il Festival d'autunno: Cristina D'Avena e i Cugini di Campagna tra gli ospiti
Nove eventi e sette comuni coinvolti, tutti dell’entroterra maceratese. Con una serata al Teatro Piermarini di Matelica è stato ufficializzato il cartellone del Festival d’Autunno “Armonie dell’entroterra”. Dal 7 al 31 ottobre, con appuntamenti a Sefro, Pioraco, Esanatoglia, Castelraimondo, Matelica, Gagliole e Fiuminata. L’evento di presentazione è stato condotto da Beppe Convertini e Agnese Testadiferro, con il coinvolgimento dei sindaci dei comuni coinvolti e della Regione Marche. Ad aprire la serata l’esibizione delle allieve e degli allievi della scuola del Centro studi danza Joy Dance di Castelraimondo e Matelica. La presentazione si è svolta in modalità talk con la partecipazione di: Renzo Marinelli consigliere della Regione Marche, Massimo Baldini sindaco di Matelica, Pietro Tapanelli sindaco di Sefro, Matteo Cicconi sindaco di Pioraco, Luigi Nazzareno Bartocci sindaco di Esanatoglia, Patrizio Leonelli sindaco di Castelraimondo, Sandro Botticelli sindaco di Gagliole e Romolo Mancini consigliere comunale di Fiuminata. Il programma del Festival è incentrato sulla valorizzazione delle peculiarità dei vari territori, dall’enogastronomia alle bellezze naturali, dall’arte alla scoperta della storia. Nella programmazione delle date sono coinvolte associazioni e attività del posto. Immancabile la parte dedicata allo show con musica e intrattenimento. Tra i big svelati ci sono Filippo Graziani, Cristina d’Avena, Martufello, Dario Cassini, Greg & The Frigidaires e i Cugini di Campagna. Il via sabato 7 ottobre a Sefro con protagonista la trota con la visita al trotificio (ore 10), a seguire (ore 11.30) convegno con ospite d’eccezione Tessa Gelisio; spettacolo per bambini nel Bosco incantato alle ore 15. Gran finale con il concerto di Filippo Graziani alle ore 18. Il progetto del Festival d’Autunno si propone di valorizzare l’offerta turistica dei comuni dell’alta valle del Potenza, dello Scarzito e dell’Esino, situati nell’Italia Centrale e in pieno cratere Sisma 2016, attraverso la creazione di esperienze uniche e autentiche che mettano in risalto la ricchezza storica, agroalimentare, culturale, produttiva, enogastronomia e paesaggistica del territorio rappresentato. L’obiettivo principale è attirare i turisti desiderosi di scoprire luoghi meno conosciuti ma altrettanto affascinanti e di promuovere uno sviluppo turistico sostenibile che contribuisca al benessere delle comunità locali. Il Festival d’Autunno – Armonie dell’entroterra si inserisce nel programma di promozione e valorizzazione turistica e territoriale della Regione Marche con l’Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione della Regione Marche (Atim), in collaborazione con i Comuni dell’Area del Cratere Sisma.
"Valli a conoscere", sei weekend di escursioni alla scoperta del territorio dell'Unione Montana
Sei fine settimana di escursioni ed eventi alla scoperta del territorio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone. Dal 23 settembre al 29 ottobre arriva il festival “Valli a Conoscere”, rassegna che permetterà di scoprire paesi dalla storia secolare, un territorio che dal punto di vista naturalistico e paesaggistico conserva un fascino e una ricchezza unici nel loro genere, un’enogastronomia di qualità che non ha perso l’autenticità dei sapori di un tempo, e ancora musei, spiritualità, arte ed architettura. Attraverso escursioni, visite guidate, musica, degustazioni, incontri e osservazioni delle scelte si potranno vivere esperienze irripetibili. Ben 12 le realtà coinvolte nel progetto di valorizzazione turistica promosso dall’Unione Montana Potenza Esino Musone, con la collaborazione di Cuore di Marche e di Marche Active Tourism: Apiro, Cingoli, Sefro, Pioraco, Poggio San Vicino, Matelica, Gagliole, Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, San Severino Marche e Treia. Si parte sabato 23 settembre da Apiro con un’escursione che dalla diga di Castreccioni porterà a scoprire la campagna circostante attraverso il percorso: “Terre di Apiro: dalle acque alle rocce”. Domenica 24 settembre il festival “Valli a conoscere” farà invece tappa a Cingoli con la proposta dal titolo: “Tra boschi e storie dal Balcone delle Marche”. Sabato 30 settembre ci si sposta a Sefro per scoprire “L’altopiano di Montelago: uno scrigno della bellezza” mentre domenica 1 ottobre a Pioraco, paese della carta, la proposta porterà verso: “Il Sentiero del sole e delle acque”. Sabato 7 ottobre Poggio San Vicino ospita la passeggiata “Sentieri monastici, la Via per Valdicastro” mentre domenica 8 ottobre a Matelica si va “Alla scoperta della Gola di Jana, la dimora della Dea dei boschi”. La rassegna riprende sabato 14 ottobre da Gagliole con il tour dedicato a “La Valle dell’Elce, la magia dell’acqua e della roccia” poi domenica 15 ottobre a Castelraimondo si va alla scoperta di “Torri, castelli e mura. Il sistema difensivo dei Da Varano”. Sabato 21 ottobre passaggio a Esanatoglia “Dove nasce il fiume… risalendo l’Esino” mentre domenica 22 ottobre la rassegna porta a Fiuminata tra “Rocche, castelli e Briganti”. Gran finale sabato 28 ottobre a San Severino Marche con il tour: “Terra di cammini” e domenica 29 ottobre a Treia tra “Storia e panorami di una perla del Maceratese”. “Il territorio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone torna a fare rete e a presentarsi ad escursioni, turisti e visitatori in tutta la sua bellezza – sottolinea il presidente dell’ente comunitario, Matteo Cicconi – Il festival “Valli a Conoscere” non solo porterà alla scoperta del nostro territorio con escursioni guidate ma farà conoscere anche la genuinità vera delle nostre terre con sapori e tradizioni unici. Inoltre ci aiuterà ad allungare una stagione che è stata particolarmente favorevole per il nostro entroterra vista la presenza di tanti vacanzieri arrivati anche da altre realtà d’Italia e d’Europa. L’idea è quella di strutturare questa proposta e di ripeterla anche i prossimi anni coinvolgendo, in particolare, le imprese e le aziende del territorio perché la promozione dello stesso passa anche per il cosiddetto turismo esperienziale e per i prodotti tipici che da noi sono davvero un ottimo biglietto da visita”.
Fiuminata, Stefano La Rosa vince la Marcia dei 4 Ponti
Dieci anni dopo essersi affermato nella corsa fiuminatese, Stefano La Rosa ha replicato il successo aggiudicandosi il Trofeo Alfredo Beni in palio nella 45ma Marcia dei 4 Ponti-Memorial Decio Beni, organizzata dall’associazione dedicata all’evento, disputata sui 12,5 km del percorso, in condizioni meteo ottimali. Alla gara era abbinata una passeggiata ludico-motoria di 2,2 km: 107 i partecipanti. La Rosa, trentottenne ex campione europeo e italiano, ha rispettato in pieno il pronostico che lo voleva favorito: ha iniziato prendendo il comando della competizione, disputata da 178 concorrenti, seguito da Andrea Falasca Zamponi, mentre Giorgio Lampa vittorioso sette giorni fa a Cingoli e Marco Ricci erano già distanziati. Al terzo chilometro La Rosa proseguiva in testa, Falasca era più distaccato, Lampa precedeva Ricci. E intanto nelle prime posizioni s’inserivano Michela Cesarò e Gaia Colli: quasi un derby podistico la loro prestazione, entrambe appartenendo al Centro Sportivo Carabinieri come pure La Rosa. Cesarò aveva già conquistato il primo posto tra le donne nel 2019. Cesarò e La Rosa continuavano appaiate, staccando Sveva Fascetti (Fiamme Gialle). Il momento decisivo per gli sviluppi nei settori maschile e femminile si è verificato lungo la ripristinata salita di Pontile: verso la cima, La Rosa ha intensificato il ritmo facendo il vuoto alle sue spalle, Cesarò ha vanificato l’opposizione di Colli. Riguardo alle posizioni di preminenza, niente più è cambiato verso l’arrivo, se non l’incremento del vantaggio acquisito da La Rosa che ha tagliato il traguardo in solitaria. "Tutto sommato – ha dichiarato dopo l'arrivo – ho effettuato un ottimo allenamento". Falasca Zamponi, secondo, ha ottenuto il 22° Trofeo Giovanni Grelloni, Cesarò da prima donna è stata premiata col 12° Trofeo Alfredo Costantini, all’Avis Castelraimondo, gruppo più numeroso, è stato assegnato il 3° Trofeo Comune di Fiuminata. LA CLASSIFICA: 1. La Rosa Stefano (Centro Sportivo Carabinieri) km. 12,5 in 40’39”; 2. Falasca Zamponi Andrea (Atletica Potenza Picena) 41’30”; 3. Lampa Giorgio (Space Running) 42’59”; 4. Ricci Marco (CUS Camerino) 43’51”; 5. Carboni Cristian (Grottini Team Recanati) 44’22”; 6. Cesarò Michela (Centro Sportivo Carabinieri) 45’09; 7. Colli Gaia (idem) 45’28”; 8. Bonifazi Giosuè (CUS Camerino) 45’32”; 9. Calcina Eugenio (Grottini Team Recanati) 45’47”; 10. Palmieri Luca (Space Running).
Morì in uno scontro a fuoco nel 1977: Fiuminata ricorda l'appuntato Alfredo Beni
Nella mattinata di oggi si è tenuta nel cimitero di Fiuminata la commemorazione della morte dell'appuntato Alfredo Beni, medaglia d'oro al valor militare, caduto in un conflitto a fuoco contro dei malviventi, avvenuto a Porto San Giorgio il 18 maggio 1977, nel quale perì anche il maresciallo Sergio Piermanni. Presenti il figlio dell’eroe, il sindaco di Fiuminata Felicioli e il comandante provinciale dei carabinieri di Macerata colonnello Nicola Candido, oltre ad una numerosa rappresentanza di cittadini e di associazioni combattentistiche. Alla cerimonia hanno partecipato anche i ragazzi delle scuole medie che hanno letto brani tratti dalla biografia del militare scomparso. Si è inoltre sottolineato l'importanza della cittadina di Fiuminata che ha dato i natali a ben due medaglie d'oro al valor militare, oltre all'appuntato Beni infatti è tumulato nello stesso luogo anche l'appuntato Alfredo Costantini.
Ucciso da una banda di rapinatori: Fiuminata ricorda il vice brigadiere Alfredo Costantini
Nella mattinata odierna si è tenuta presso il cimitero di Fiuminata la commemorazione dei quarant'anni dalla tragica morte del vice brigadiere Alfredo Costantini, originario del borgo maceratese. Alla cerimonia, organizzata dall'amministrazione comunale, erano presenti oltre al sindaco Vincenzo Felicioli, il comandante Provinciale dell'Arma dei carabinieri Nicola Candido, l'ispettore regionale dell'Associazione Nazionale Carabinieri Tito Baldo Honorati e le autorità dei comuni limitrofi come il vicesindaco di Castelraimondo Roberto Pupilli e il sindaco di Pioraco Matteo Cicconi che hanno voluto far sentire la loro vicinanza alla Bememerita. Presenti i ragazzi delle scuola media Dante Alighieri che hanno partecipato alla solenne cerimonia leggendo la biografia del militare. Toccanti le parole pronunciate dal primo cittadino alla presenza delle sorelle dell'eroe, Mirella e Mariantonia. Il vice brigadiere Costantini era nato a Fiuminata il 12 giugno 1960 e prestava servizio a Padova il 14 aprile 1983 quando, da capoequipaggio del radiomobile, intervenne presso una gioielleria di Montegrotto Terme dove tre banditi armati minacciavano la proprietaria e un cliente. Nel conflitto a fuoco che ne seguì, riuscì a ferire uno dei rapinatori ma venne a sua volta ferito mortalmente. Si spense quindi il 29 luglio 1983 dopo una lunga agonia di 106 giorni. Per il coraggio mostrato veniva insignito della medaglia d'oro al valore militare alla memoria, il più alto riconoscimento esistente nelle forze armate italiane.
Fiuminata, quad si ribalta lungo un sentiero di montagna: conducente trasportato all'ospedale
Si ribalta col quad: soccorso conducente e trasportato all’ospedale. I Vigili del fuoco e il personale del soccorso alpino sono intervenuti, poco dopo le 16, lungo un sentiero a Fiuminata, a un chilometro da Passo Cornello. Il mezzo – condotto da un 42enne – si è capovolto per cause in corso di accertamento per poi precipitare in una scarpata. La squadra dei pompieri sul posto, dopo aver raggiunto il luogo impervio dove si è verificato l'incidente, ha estratto la persona alla guida del quad, affidandola alle cure del personale del 118. Il 42enne è stato quindi trasferito dai sanitari all'ospedale di Camerino con un codice rosso.Successivamente i Vigili del fuoco si sono occupati della messa in sicurezza del veicolo coinvolto nell'incidente.
Assegno di cura per anziani non autosufficienti: i comuni coinvolti e come richiedere il beneficio
L’Ambito territoriale sociale 17 San Severino Marche - Matelica presso l’Unione Montana Potenza Esino Musone ha pubblicato un avviso per la presentazione della domanda di accesso all’assegno di cura per anziani non autosufficienti. L’assegno di cura, pari a 200 euro mensili per la durata di un anno, è riservato a persone con più di 65 anni d’età, non autosufficienti, con invalidità pari al 100%, che usufruiscono dell’indennità di accompagnamento e vivono a casa assistiti da un’assistente familiare con regolare contratto di lavoro e iscritta al registro regionale assistenti familiari o direttamente dalla famiglia. Non saranno accolte le domande di coloro che vivono in modo permanente in strutture residenziali. I richiedenti dovranno essere residenti nei Comuni di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, San Severino Marche, Sefro. Le domande per l’ottenimento dell’assegno vanno presentate entro le ore 12 del 16 dicembre 2022. L’avviso, e la relativa modulistica, sono disponibili presso i comuni dell’ ambito 17, presso l’Unione Montana o al link www.umpotenzaesino.it/bandi Una prima graduatoria verrà stilata sulla base del reddito risultante dalla certificazione Isee riferita all’ultimo periodo di imposta e in corso di validità. Per essere ammessi al provvedimento è necessaria poi una valutazione positiva da parte dell’unità valutativa integrata di Ambito/Distretto e la sottoscrizione di un “patto di assistenza” con la famiglia. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere all’Ambito Territoriale Sociale 17 San Severino Marche - Matelica al numero di telefono 0733/637245 interno 2 oppure ci si può collegare al sito www.ats17.it
Minacce, inseguimenti e pestaggi a Fiuminata. Due uomini feriti, scattate otto denunce
Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio di giovedì scorso: nella zona di Fonte del Piscio si trovavano due squadre di tagliaboschi (di origine romena) intenti da circa un mese a condurre alcuni lavori, quando improvvisamente sarebbero cominciate a volare – secondo le prime ricostruzioni – insulti e minacce da ambo le parti. La situazione è presto degenerata, finendo a spintoni e pugni: ad avere la peggio è stato uno dei caposquadra (colpito ai testicoli) che, aiutato da un collega più giovane, avrebbe tentato di allontanarsi e in auto, in direzione di Castelraimondo. Ma non finisce qui: sulla base delle testimonianze finora raccolte, i due “fuggitivi” sarebbero presto stati inseguiti dagli aggressori, radunatisi in gruppo complessivo di otto persone. Dopo alcuni sorpassi, la squadra di rissosi avrebbe tagliato la strada all’auto in fuga all’altezza di Piane di Lanciano (tra Pioraco e Castelraimondo), finendo così col bloccare il traffico e dare vita a un vero e proprio raid punitivo: violenti calci e pugni sono stati riversati sui due romeni sotto gli occhi increduli degli automobilisti. Dopo essere stati avvertiti da alcuni testimoni, sul posto sono sopraggiunti i carabinieri della stazione di Pioraco guidati dal comandante Claudio Fabbrizio e i sanitari del 118. Il giovane è stato dunque trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Camerino insieme al suo caposquadra aggredito: dopo aver ricevuto le cure del caso, i due sono stati dimessi con una prognosi di 20 giorni. Nel frattempo, i militari del 112 sono riusciti ad individuare i presunti aggressori - in totale otto – facendo scattare la denuncia alla Procura di Macerata per il reato di lesioni. Ad essere preliminarmente informato dell’accaduto è stato anche il pubblico ministero di turno, il sostituto procuratore Vincenzo Carusi, che seguirà le future indagini.
Pioraco, schianto tra auto e moto lungo la provinciale: centauro trasportato a Torrette
Auto contro moto: centauro 48enne trasportato a Torrette. È il bilancio di un incidente avvenuto, poco dopo le 12, lungo la Provinciale 361 che collega Pioraco con Fiuminata Per cause in corso di accertamento, i due mezzi sono entrati in collisione frontalmente. Ad avere la peggio l'uomo in sella alla motocicletta che, dopo l'impatto, è stato disarcionato dalla due ruote ed è finito a terra Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco di Camerino. Gli operatori dell’emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno disposto il trasferimento del motociclista all'ospedale di Torrette in codice rosso.
Fiuminata, Sergiy Polikarpenko vince nel finale la Marcia dei 4 Ponti
Bissando il successo ottenuto nel 2019 e rivalutando il secondo posto dell’anno scorso, Sergiy Polikarpenko, origini ucraine, effettivo al centro sportivo carabinieri di Bologna, ha vinto a Fiuminata la 44esima edizione della Marcia dei Quattro Ponti-Memorial Decio Beni, organizzata dall’associazione omonima sul percorso di 11,5 km su strada e sterrato (200 i concorrenti) con partenza e arrivo a Pontile. Polikarpenko ha battuto nel finale il rivale che lo ha contrastato, Dario Santoro dell’Atletica Potenza Picena, protagonista d’una prestazione di notevole spessore agonistico: ha superato le previsioni che prospettavano per l’assoluto un duello tra Polikarpenko (che si è aggiudicato il 42° Trofeo Alfredo Beni) e Mohad Abdikadar, originario della Somalia, appartenente al gruppo sportivo dell’Aeronautica Militare, giunto terzo precedendo Andrea Falasca Zamponi (Atletica Potenza Picena). Ha replicato il quinto posto dell’anno scorso Luca Antonelli (Cus Camerino). Dopo un chilometro e mezzo, a Valcora, in testa Polikarpenko e Abdikadar, con Santoro e Falasca Zamponi a breve distanza. Al quinto chilometro, Santoro, unendosi al comando con Polikarpenko ha sostituito Abdikadar terzo a qualche diecina di metri con Falasca Zamponi. La progressione del quartetto ha provocato una frattura dal gruppo che si è ulteriormente frazionato anche a causa del caldo che ha reso più usurante l’impegno. E dopo due chilometri, sempre insieme Santoro e Polikarpenko, si è dilatato il distacco che Abdikadar e Falasca Zamponi hanno cercato di contenere in limiti non mortificanti. La fase decisiva si è determinata nell’ultimo chilometro, fra la salita e la successiva discesa di Pontile: Polikarpenko in prossimità del traguardo ha effettuato l’allungo che lo ha proiettato verso l’affermazione comunque insidiata fino in fondo da Santoro. La prima donna è stata Milena Morbidoni (Atletica Potenza Picena) in 49’24”, che si è aggiudicata il 2° Trofeo del Comune di Fiuminata. Per l’allestimento della competizione, il sodalizio locale ha avuto come sponsor la Regione, il Comune e la Pro Loco di Fiuminata, l’Avis intercomunale Fiuminata-Pioraco-Sefro, la sezione dell’Associazione carabinieri, l’Unicam il Consorzio turistico Alte valli Potenza e Scarzito. LA CLASSIFICA: 1. Polikarpoenko Sergiy (Centro Sportivo Carabinieri Bologna) km. 11,5 in 36’02; 2. Santoro Dario (Atletica Potenza Picena) 36’04”; 3. Abdikadar Sheik Ali (Centro sportivo Aeronautica militare) 36’57; 4. Falasca Zamponi Andrea (Atletica Potenza Picena) 36’59”; 5. Antonelli Luca (CUS Camerino) 40’48”.
A Fiuminata torna la "Marcia dei 4 Ponti": nomi illustri ai nastri di partenza, c'è anche Luca Antonelli
Concorrenti di levatura internazionale esaltano le premesse che dilatano l’interesse per lo svolgimento della 44esima edizione della "Marcia dei 4 Ponti-Memorial Decio Beni", la corsa competitiva Fidal su strada e sterrato, che l’associazione omonima ha organizzato a Fiuminata per domenica 7 agosto. In palio i trofei 42° "Alfredo Beni", 11° "Alfredo Costantini" (carabinieri medaglie d’oro al valor militare alla memoria) per atleti e atlete dei centri militari, 21° "Giovanni Grelloni" storico animatore della gara, 2° "Comune di Fiuminata". Premi verranno assegnati ai primi cinque classificati di ogni categoria. La partenza è fissata per le 9:30 da Pontile in cui è previsto l’arrivo. È in programma anche una passeggiata ludico-motoria sul tracciato di 2,3 chilometri. Il percorso della competizione è stato leggermente modificato, riducendo a 11,5 chilometri i tradizionali 13: ma non per questo sarà meno impegnativo effettuarlo, essendo alla distanza usurante per i tratti che lo rendono particolarmente selettivo. L’anno scorso, alla ripresa sul declinare della pandemia, i partecipanti sono stati 250, poiché la gara era riservata solo ai competitivi. Stavolta quella cifra di adesioni è stata già ampiamente superata, quindi sussistono i presupposti per prestazioni ad alta intensità agonistica. Tra le iscrizioni perfezionate, ne figurano alcune di assoluto prestigio. È attesa la prova di Sergey Polikarpenko, ucraino, praticante anche il triathlon, effettivo al centro sportivo carabinieri di Bologna, primo nel 2019, secondo l’anno scorso dietro al vincitore Iliass Aouani. La sua collega di sodalizio, Michela Cesarò, nel 2019 e l’anno scorso è stata la prima delle donne, figurando nella top ten in assoluto. Con Cesarò, anche Yoannes Chiappinelli e Angela Martedì, appartenenti allo stesso centro sportivo dell’Arma. Da esordiente a Fiuminata si propone Mohad Abdikadar, originario della Somalia, in organico al gruppo sportivo dell’Aeronautica militare, che ha collezionato un’impressionante serie di successi e di titoli. Rappresenterà il Cus Camerino uno dei suoi migliori talenti: Luca Antonelli, quinto l’anno scorso.
RisorgiMarche 2022, da Dargen D'Amico ai Marlene Kuntz: ospiti, date e calendario dei concerti
Simone Cristicchi e Amara con un concerto mistico dedicato a Franco Battiato. Il reading musicale “Canto per Europa” dello scrittore Paolo Rumiz. Il tour “A cuor leggero” di Riccardo Sinigallia. Il Festival in un giorno a Esanatoglia con Alessandro D’Alessandro ed il Canzoniere Grecanico Salentino, oltre a “La storia del rock” raccontata da Ezio Guaitamacchi, Andrea Mirò e Omar Pedrini. Il Giro dei Castelli tra Caldarola e Cessapalombo, ascoltando Luca Aquino, Roberto Lucanero, Lorenzo Santangelo, il duo Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo con un tributo a Nick Drake. L’estrosità di Eugenio in Via Di Gioia e Rachele Bastreghi. Il rap festoso di Dargen D’Amico. I Marlene Kuntz con il progetto, anzi, l’esperienza Karma Clima. La chiusura con un incantevole concerto escursione. Sono gli eventi inseriti nel cartellone della sesta edizione di RisorgiMarche che, dopo l’anteprima del 17 giugno a Treia con l’Orchestra Giovanile Cherubini e David Fray, si aprirà ufficialmente domenica 26 giugno con un concerto all’alba nel suggestivo scenario del Cristo delle Marche a Cingoli, che vedrà protagonisti la Villa Strada Concert Band e Antonino De Luca. “Dalla metà di giugno alla prima settimana di settembre - spiega Giambattista Tofoni, ideatore del festival insieme a Neri Marcorè - il popolo di RisorgiMarche tornerà a godere di ben 11 giornate con proposte di assoluto prestigio, in luoghi di grande suggestione, scelti in collaborazione con i Comuni del cratere sismico che, ancora una volta, hanno deciso di condividere il nostro percorso: amministratori e associazioni che ringraziamo per aver creduto nel nostro progetto e per averci stimolato a dare forma anche a nuovi format”. Solidale, inclusivo ed ecosostenibile: queste le parole chiave di un’edizione che, come rimarca Tofoni, amplifica la sua vocazione. “Accanto alla musica, come da tradizione consolidata, daremo spazio a realtà sociali di grande dinamismo, come l’Anffas Sibillini Onlus, che si occuperà nuovamente della vendita del merchandising (con i proventi che andranno a finanziare le loro attività) e del Microbiscottificio Frolla, i cui ragazzi hanno realizzato il biscotto Sibillino, unendo qualità culinaria e sensibilità ambientale”. I biglietti per i concerti saranno disponibili nei prossimi giorni. IL PROGRAMMA Venerdì 17 giugno 2022 - ore 18:00 - Orchestra Giovanile Cherubini e David Fray Piazza della Repubblica Treia MC Domenica 26 giugno 2022 - ore 5:00 - Villa Strada Concert Band e Antonino De Luca Cristo delle Marche (Domus San Bonfilio) - Cingoli MC Sabato 9 luglio 2022 - ore 16:30 - Simone Cristicchi e Amara “Torneremo Ancora” Concerto mistico per Battiato Località Fontanelle - Amandola FM / Sarnano MC Domenica 10 luglio 2022 - ore 16:30 - Paolo Rumiz “Canto per Europa” - Reading musicale Monte Moscosi - Apiro / Poggio San Vicino MC Venerdì 15 luglio 2022 - ore 16:30 - Riccardo Sinigallia “A cuor leggero” Piani di Berro - Bolognola MC Domenica 17 luglio 2022 dalle ore 10:00 Festival in un giorno - Alessandro D’Alessandro - Ezio Guaitamacchi con Andrea Mirò, Omar Pedrini “La storia del rock” - Canzoniere Grecanico Salentino - Furgoncinema Esanatoglia MC Domenica 24 luglio 2022 dalle ore 11:00 Giro dei Castelli -Luca Aquino - Roberto Lucanero - Lorenzo Santangelo - Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo “Nick Drake - Songs in a Conversation” Caldarola / Cessapalombo MC Sabato 30 luglio 2022 dalle ore 16:00 - Eugenio in Via Di Gioia - Rachele Bastreghi e Mario Conte “Psychodonna” Fiuminata MC Lunedì 1 agosto 2022 ore 16:00 - Dargen D’Amico La Roccaccia - San Lorenzo San Severino Marche / Treia MC Venerdì 5 agosto 2022 ore 16:00 - Marlene Kuntz “Karma clima” Parco Fluviale Santa Croce - Mogliano MC Sabato 10 Settembre 2022 ore 16:00 - Concerto-escursione da definire
Dissesto idrogeologico: "Opere in via di completamento nell'alta Valpotenza"
In dirittura di arrivo la messa a terra del finanziamento delle opere contro il dissesto idrogeologico dell’alta Valpotenza. Lo comunica il capogruppo della Lega in consiglio regionale Renzo Marinelli che, fin da quando era sindaco di Castelraimondo, "si è fortemente speso per risolvere questa forte criticità del territorio che va da Fiuminata a San Severino Marche". “Dopo aver inaugurato a fine aprile scorso i ponti di Castello e Massa nel territorio di Fiuminata, ora avanti con l’ultimo stralcio dei lavori: le opere idrauliche lungo i corsi e sulle sponde per prevenire disastri come l’esondazione del 2012 – spiega Marinelli ricordando che circa 755 milioni di euro sono stati destinati complessivamente agli interventi –. Avendo vissuto dal di dentro tutto l’iter di progetto, a partire dall’accesso ai finanziamenti, posso confermare come gli interventi siano tutti rispondenti alla filosofia della prevenzione, indispensabile per affrontare una criticità complessa come il dissesto idrogeologico in aree a forte esposizione sismica. Garantiti i collegamenti con ponti di concezione moderna, ridotta l’alberazione spontanea degli alvei, verranno ora realizzate quelle opere idrauliche che, insieme al consolidamento delle sponde, metteranno in sicurezza un territorio che ha innumerevoli potenzialità naturalistiche da tradurre in appeal turistico che non possono essere compromesse”.