
Sarnano

Marche, è tornata la neve sui Sibillini
Dopo un lungo periodo di assenza di precipitazioni nevose, le montagne delle Marche sono tornate a vestirsi di bianco. A Frontignano, nel comune di Ussita, nel cuore del Maceratese, le nevicate stanno continuando da oltre 24 ore, con accumuli significativi soprattutto alla partenza della seggiovia Saliere e all’arrivo del Belvedere. Un ritorno tanto atteso da residenti e turisti, che finalmente possono godere della magia dell'inverno. Stessa cosa a Bolognola, dove la coltre bianca ha ammantato il territorio. Gli impianti sciistici, che avevano visto una stagione poco favorevole fino ad ora, hanno annunciato l'apertura della pista del campo scuola di Frontignano per domenica 16 febbraio, insieme a quella destinata agli slittini, I gestori degli impianti, tramite i loro canali social, hanno confermato con entusiasmo la riapertura, invitando tutti gli appassionati a godere delle fresche piste imbiancate. Anche a Bolognola impianti sciistici aperti per la giornata di domenica. L'apertura di altre piste sarà decisa in giornata, in base alle condizioni meteorologiche, che per il weekend si preannunciano buone: dopo la neve, infatti, il cielo tornerà sereno e le temperature si stabilizzeranno intorno ai 7 gradi. La nevicata di queste ore segna un ritorno tanto sperato dopo quasi due mesi di assenza di precipitazioni significative nell’Appennino umbro-marchigiano. Le abbondanti nevicate di Natale erano state l'ultimo vero imbiancamento della stagione, con il timore che l'inverno potesse finire prematuramente. Ma ora, con questa nuova ondata di neve, le speranze per una stagione invernale che prosegue si sono riaccese. I turisti e gli sportivi stanno già affollando le località sciistiche, pronti a sfruttare le prime discese. Con la neve che finalmente è tornata a cadere, i Sibillini si preparano a un weekend all'insegna degli sport invernali, del divertimento e del ritorno alla magia delle montagne marchigiane.

Maggioranza sotto accusa: "Il turismo di Sarnano non decolla al di là dei numeri, manca un vero progetto"
“I dati sulle presenze turistiche certificano il fallimento della politica della maggioranza”. Lo si legge in una nota di Insieme per Sarnano, il gruppo di minoranza guidato da Giacomino Piegentili: "Malgrado i tanto decantati sforzi, le autocelebrazioni, i 'mega eventi' che la maggioranza ha narrato in questi mesi, i dati sulle presenze turistiche per il 2024 sono deludenti. Solo 1.300 presenze in più rispetto al 2023, un incremento che a livello statistico è irrilevante. I numeri certificano un fallimento nella politica turistica estiva e autunnale, tanto contestata in passato dalla stessa maggioranza, ma ora presentata come il salvatore dell'economia locale". Il gruppo di minoranza, che non risparmia critiche all'attuale amministrazione, sottolinea anche come l'arrivo della neve a Natale, un fenomeno che non si verificava da quindici anni, non sia stato sfruttato come opportunità per il rilancio del turismo. "I dati escono proprio nella settimana in cui il sindaco ha finalmente nominato l'assessore al Turismo, dopo sette mesi dall'insediamento. È plausibile che questi numeri fossero già noti, e non vorremmo che la nomina di Eleuteri serva come capro espiatorio per scaricare le colpe di questo flop". La nota si conclude con un giudizio severo sull'operato della mgioranza: "Non c'è un vero progetto di sviluppo per Sarnano, solo ordinaria amministrazione. I fatti e i proclami sono due cose ben diverse".

Sarnano riabbraccia il suo patrimonio artistico: tornano a casa 15 opere restaurate dopo il sisma del 2016
Una giornata importante per la comunità di Sarnano: 15 opere d'arte, restaurate dopo il sisma del 2016, tornano finalmente a casa. La consegna ufficiale avverrà domani, venerdì 31 gennaio, alle 11 nelle sale della Pinacoteca (in allestimento) alla presenza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata. Interverranno l'architetto Giovanni Issini, il dottor Pierluigi Moriconi, il responsabile del laboratorio di restauro e deposito presso la Mole Vanvitelliana e i restauratori dell'Icr. Le opere saranno ospitate nella rinnovata Pinacoteca Comunale, situata nel cuore del centro storico, presso l'ex Convento di Santa Chiara. L’edificio, gravemente danneggiato dal sisma, è stato oggetto di un importante intervento di miglioramento sismico e funzionale, finanziato a livello regionale e concluso a dicembre 2024. I lavori hanno incluso la sostituzione del tetto, il consolidamento delle murature e il miglioramento degli impianti. A Sarnano sono 18 le opere messe in salvo. Tra quelle riconsegnate spiccano quattro dipinti di Vincenzo Pagani che compongono il Polittico del Compianto e una preziosa tela di Pietro Procaccini, San Francesco delinea lo stemma del comune di Sarnano nella figura di un Serafino. Un'opera particolarmente significativa in occasione degli 800 anni dal Cantico delle Creature. I dipinti verranno collocati negli ambienti recentemente recuperati della Pinacoteca, in attesa di poter allestire la nuova collezione e renderla fruibile al pubblico. "Siamo felici di riavere qui a Sarnano questo patrimonio inestimabile di opere, che dopo anni di restauro tornano nella disponibilità di questa comunità - dichiara il sindaco di Sarnano, Fabio Fantegrossi -. Torneranno a casa 15 delle 18 opere che erano state trasferite a seguito del sisma presso la Mole Vanvitelliana e che ci vengono restituite in questa nuova sede museale recentemente restaurata. Non resta che procedere ad un nuovo allestimento delle opere, per poi permetter a tutti di accedere a questa nuova Pinacoteca: una nuova bella pagina della ricostruzione e per il rilancio di questi territori". "Il rientro in sede di queste opere rappresenta un momento molto importante per il nostro territorio e per la nostra Comunità - commenta Cristina Tartabini, vicesindaco e assessore alla Cultura del comune di Sarnano -. Oggi è un punto di ripartenza e di rinascita dopo le ferite del sisma e il segnale forte che si sta ritornando alla quotidianità e alla vitalità che caratterizza il nostro borgo e la comunità sarnanese che può finalmente riabbracciare veri e propri capolavori di grande valore storico e artistico". "Le opere saranno collocate all'interno della nuova sede museale che è stata ristrutturata con i fondi sisma ancora in fase di allestimento e non può mancare un doveroso ringraziamento al commissario straordinario Guido Castelli per l'impegno e la vicinanza sempre mostrati verso la nostra Sarnano. Stiamo lavorando intensamente per donare a tutta la comunità ed ai tanti visitatori che frequentano Sarnano un luogo accogliente ed adeguato e per valorizzare al meglio questo nostro prezioso patrimonio storico-culturale che va attentamente preservato", conclude Tartabini. La restituzione delle opere segna un ulteriore passo verso la completa ripresa del territorio sarnanese, restituendo alla comunità e ai visitatori un patrimonio di inestimabile valore storico e artistico.

Calcio a 5, Largoni protagonista: Gagliole batte il Tre Torri Sarnano
L’Asd Gagliole C5 si impone per 6-3 sul Tre Torri Sarnano e torna subito al successo. Nella prima uscita casalinga del 2025 davanti al pubblico amico del “Pala Drago e Gentili”, con la Coppa Italia Marche appena vinta che campeggia all’ingresso della tribuna, i “galletti” hanno la meglio di un avversario ostico che li aveva costretti allo stop nel girone d’andata. I ragazzi di mister Mirko Rossini scendono in campo con caparbietà e determinazione, riuscendo a conquistare tre punti pesanti per la corsa play-off. Primo tempo con i rossoblù che sbloccano subito il risultato grazie a Largoni, uno dei mattatori di serata. Il Gagliole tiene bene palla e Di Ronza, da uno spiovente arrivato da rimessa laterale, riesce al 14’ ad insaccare il raddoppio. Gli ospiti non ci stanno e reagiscono subito trovando la rete del 2-1 con El Hajj con cui si va al riposo lungo. Ripresa con i rossoblù che provano a prendere il largo grazie all’uno-due piazzato da Largoni. Censori, come nel primo tempo, chiude la saracinesca in più di un’occasione e Massucci approfitta di un errore in disimpegno dei rossoblù per la rete del 4-2. Il match si mantiene in equilibrio poi Ferjani su rigore, atterrato da Censori, e Occhiuzzo con una rasoiata chirurgica portano il risultato sul 6-2. Gli ospiti hanno un ultimo sussulto con il portiere di movimento che porta al gol Soprano ma i “galletti” stringono i denti e chiudono sul meritato 6-3. ASD GAGLIOLE C5 – TRE TORRI SARNANO 6-3 (2-1 pt) ASD GAGLIOLE C5: Tamburrino, Di Ronza, Occhiuzzo, Pereira, Ocharan, Lo Giudice, Largoni, Casoli, Ferjani, Panella, Martin, Savi. All. Rossini TRE TORRI SARNANO: Censori, De Angelis, Procaccini, Latini D., Torquati, Latini M., El Haji, Massucci, Pellizzari, Soprano, Fabrizi, Brocci. All. Monaldi Arbitri: Del Dotto e Sabbouh di Fermo Reti: 3’ Largoni, 14’ Di Ronza, 17’ El Hajj // 2’ st Largoni, 5’ st Largoni, 10’ st Massucci, 16’ st Ferjani (rig.), 17’ st Occhiuzzo, 17’ st Soprano Note: Ammoniti Panella, Martin

Sassotetto, in meno di un mese 31 incidenti sulle piste da sci: gran lavoro per la polizia
Con l’apertura della stagione sciistica 2024/25, il comprensorio "Santa Maria Maddalena/Sassotetto" ha accolto un gran numero di appassionati di sci e famiglie, complice il meteo favorevole che ha richiamato numerosi visitatori. A garantire la sicurezza e il pronto intervento sulle piste è stato il personale specializzato della Questura di Macerata, che ha operato senza interruzioni dalle ore 8:00 alle 17:00, offrendo un servizio essenziale sia per il rispetto delle regole di condotta da parte degli sciatori sia per le emergenze sanitarie. Nonostante il clima di festa, la stagione ha registrato già 31 interventi di soccorso da parte della Polizia di Stato, chiamata a fronteggiare incidenti per lo più dovuti a cadute accidentali. Grazie alla prontezza degli agenti, i feriti sono stati rapidamente raggiunti e trasportati a valle utilizzando "toboga" (slitte specializzate per il soccorso, vedi immagine) o motoslitte. Tutti gli interventi sono stati svolti in collaborazione con il personale sanitario presente sul posto, assicurando cure immediate agli infortunati. Il servizio, attivo ininterrottamente durante l’orario di apertura degli impianti (leggi qui), si è rivelato fondamentale non solo per il soccorso agli sciatori, ma anche per promuovere il rispetto delle regole di sicurezza sulle piste, garantendo a tutti una piacevole esperienza in montagna. Con l’inizio di questa stagione, la Polizia di Stato conferma il proprio impegno nel rendere le piste di Sassotetto un luogo sicuro e accogliente per sportivi e famiglie.

Convegno a Sarnano, il Comune lancia il progetto "UP" e il "Caffè Alzheimer" per il supporto agli anziani
Si è svolto a Sarnano un convegno di grande rilevanza sociale, volto a presentare due importanti iniziative destinate a supportare le persone anziane e i loro caregiver: il progetto "UP – Servizi di Prossimità" e il "Caffè Alzheimer". L'evento, introdotto dal saluto del sindaco Fabio Fantegrossi, ha visto la partecipazione di numerose figure istituzionali e professionali impegnate nella cura e assistenza delle persone anziane fragili. Nel suo intervento, il sindaco Fantegrossi ha sottolineato "come la promozione dell'inclusione sociale e del sostegno ai cittadini più vulnerabili sia una priorità per la comunità". Ha inoltre evidenziato l'importanza di progetti come "UP" e il "Caffè Alzheimer" come risposte concrete e dirette ai bisogni del territorio, in un momento storico in cui l'assistenza alle persone anziane è sempre più cruciale. I relatori presenti hanno approfondito vari aspetti legati ai progetti. Giampiero Feliciotti, presidente dell'Unione Montana, ha parlato del ruolo dell'ente nel promuovere iniziative sociali innovative, mentre Valerio Valeriani, coordinatore dell’Ambito Territoriale Sociale 16, ha spiegato come i servizi sociali sul territorio siano organizzati per garantire un supporto capillare e personalizzato. Un momento particolarmente significativo è stato quello dell'intervento di Gioele Petrelli, psicologo dell'AFam, che ha illustrato gli interventi specifici dedicati ai pazienti affetti da Alzheimer e al supporto psicologico per i loro familiari. Francesca Meccarelli, psicologa e coordinatrice del progetto "UP – Servizi di Prossimità", insieme a Marco Diamantini, ha descritto gli obiettivi e le modalità operative dell'iniziativa, che mira a offrire un aiuto concreto e vicino alle persone anziane e alle loro famiglie. Il "Caffè Alzheimer", un altro punto focale dell'incontro, è stato presentato come uno spazio di incontro e supporto per i caregiver. In questo ambiente accogliente, i familiari possono confrontarsi, ricevere supporto emotivo e partecipare a attività mirate per i pazienti, che possono giovare di momenti di socializzazione e stimolazione cognitiva. L'incontro ha rappresentato un'importante occasione per sensibilizzare la comunità locale sull'importanza di un welfare di prossimità, basato sulla collaborazione tra enti pubblici, associazioni e professionisti del settore. Grazie al lavoro di rete tra queste realtà, si punta a garantire .

"Neve Sicura", sulle piste di Sassotetto 'vigila' la polizia: "Obiettivo zero incidenti" (VIDEO)
Il 25 dicembre scorso è stato presentato il programma "Neve Sicura", promosso dalla Sassotetto Srl, con l'obiettivo di garantire la sicurezza degli sciatori sulle piste di Sassotetto durante la stagione invernale 2024-2025. L'evento ha visto la partecipazione delle autorità locali e dei responsabili della sicurezza. Abbiamo ascoltato l'ispettore Giuseppe Tedeschi durante uno dei giorni più affollati di sciatori: "Siamo riusciti ad aprire ufficialmente il 26 dicembre la stagione. Ci saranno molti sciatori, sia famiglie che singoli, e dobbiamo garantire la sicurezza. Far rispettare il decalogo dello sciatore è fondamentale", ha dichiarato Tedeschi, che ha anche sottolineato l'importanza di anticipare gli interventi con un'adeguata messa in sicurezza delle piste. Il servizio di soccorso, coordinato dalla Questura di Macerata, è stato attivato per intervenire rapidamente in caso di incidenti, che più frequentemente riguardano cadute, in particolare su ginocchia e spalle, e scontri tra sciatori. "Se si rispetta il decalogo, non dovrebbero esserci rischi di scontri. Da due anni l’assicurazione per danni a terzi è obbligatoria e il casco è obbligatorio fino ai 18 anni", ha aggiunto Tedeschi. Umberto Antonelli, proprietario di Eurobuilding e azionista della Sassotetto srl, ha lodato il coordinamento tra le forze dell'ordine: "La sicurezza prima di tutto. Grazie al ministero, la polizia è presente ogni giorno a Baita Solaria. Un plauso al questore, a tutto il suo staff e agli agenti che operano qui". Il programma "Neve Sicura" si conferma un'importante iniziativa per assicurare un'esperienza sulla neve più sicura, tutelando la salute di tutti gli sciatori e offrendo un servizio di soccorso pronto a intervenire in ogni situazione.

Sarnano, un successo il concerto dei Pueri Cantores all'abbazia di Piobbico
Domenica 5 gennaio, l'affascinante Abbazia di Piobbico ha ospitato un evento speciale che ha toccato i cuori di tutti i presenti: un concerto dei "Pueri Cantores di Macerata", che ha offerto un repertorio di canti natalizi e della tradizione popolare. L'Abbazia, immersa nel verde delle colline marchigiane, è un luogo di grande fascino e spiritualità, che ha accolto con il suo ambiente sereno e suggestivo la numerosa affluenza di pubblico. La struttura, risalente al XIII secolo, con il suo portico romanico e l’imponente facciata, ha rappresentato lo scenario ideale per un evento di grande valore culturale e sociale. La sua atmosfera tranquilla e la bellezza del paesaggio circostante hanno contribuito a rendere ancora più magico il pomeriggio di festa. Il concerto, che ha visto protagonisti i giovani talenti del coro dei Pueri Cantores di Macerata, ha suscitato emozioni profonde tra i presenti, grazie all'intensità e alla dolcezza delle voci dei ragazzi, che hanno interpretato con grande maestria canti natalizi tradizionali e brani tipici delle festività. La loro performance ha richiamato alla memoria la bellezza e la sacralità del Natale, ma anche la ricchezza della tradizione musicale locale, che affonda le radici nella cultura delle Marche. A sorprendere e affascinare non è stata solo la qualità del concerto, ma anche la grande partecipazione della comunità. Oltre ai residenti di Piobbico, infatti, l'evento ha attratto persone provenienti anche da paesi vicini, a testimonianza del forte legame tra la musica, la tradizione e la voglia di vivere insieme momenti di condivisione. La sala dell'Abbazia era gremita di volti sorridenti e di una calda atmosfera di festa che ha unito tutti in un'esperienza unica. Al termine del concerto, l'evento si è concluso in bellezza con un brindisi collettivo, simbolo di unione e di speranza per l'anno che sta per iniziare. Un piccolo rinfresco, accompagnato da un caldo vin brulé, ha permesso a tutti i partecipanti di scambiarsi auguri e di concludere in serenità la splendida giornata di festa. L'evento è stato un successo, non solo per la qualità musicale offerta dai Pueri Cantores, ma anche per la dimostrazione di come la cultura, la musica e la tradizione possano unire le persone, creare comunità e regalare emozioni che rimangono nel cuore.

"Sarnano dietro a Bolognola come rilevanza politica. Perché accettare il senso unico?"
"Sarnano dietro addirittura a Bolognola come rilevanza politica. Di nuovo chiusa domenica 5 gennaio la strada che dal valico della Maddalena va verso Pintura di Bolognola perché il sindaco di Sarnano Fantegrossi ha accettato che si facesse di nuovo il senso unico da Bolognola verso Sarnano". L'accusa proviene da Giacomino Piergentili, capogruppo della lista di minoranza "Insieme per Sarnano". "Una decisione a parer nostro politicamente ed economicamente inaccettabile. In questo modo, come è già successo, il flusso turistico mattiniero passa da Fiastra e Bolognola e non da Sarnano. A pagarne le conseguenze gli esercizi commerciali della nostra città, perché solitamente chi sale in montagna si ferma in paese per acquistare panini o per un caffè mentre attende di noleggiare l’attrezzatura da sci", sottolinea in una nota Piergentili. "Il flusso di fine giornata a scendere non porta nulla a Sarnano perché gli esercizi commerciali sono chiusi ed inoltre la gente, ormai stanca della giornata in montagna, rientra a casa", prosegue il consigliere di minoranza che rincara la dose: "Il sindaco ha affermato anche che oggi purtroppo c’era vento e non si poteva sciare: assolutamente inesatto, perché se il gestore degli impianti avesse permesso a tutti di sciare a Sassotetto (sia nella sciovia "La Faggeta" che nel tapis roulant) sicuramente molti turisti avrebbero apprezzato". Un'amministrazione politicamente scellerata ed incapace di approfittare della presenza straordinaria di neve in questo periodo (non accadeva da anni che ci fosse neve a Natale) e a pagarne le conseguenze sono Sarnano e Sassotetto. Domenica nella nostra frazione sono giunte parecchie persone, ma i bagni pubblici erano agibili? C'era un punto ristoro per le famiglie o era tutto chiuso ed abbandonato? Che immagine di Sarnano sta dando l’amministrazione Fantegrossi a chi arriva a Sassotetto? Inoltre, chi ha la casa a Sassotetto non ha gli stessi diritti di chi abita a Sarnano di avere servizi adeguati, oltre alla possibilità di sciare senza dover prendere l’auto? Chiediamo all'amministrazione Fantegrossi chiarezza su tutto questo", conclude in una nota Piergentili.

"Sarnano e dintorni": un viaggio nel passato del borgo attraverso fotografie storiche (VIDEO e FOTO)
La mostra fotografica "Sarnano e dintorni", recentemente esposta di nuovo al pubblico dopo 45 anni, offre un’opportunità unica per scoprire la storia del borgo marchigiano attraverso le immagini che ne hanno raccontato la vita. L’iniziativa è stata fortemente voluta dal consigliere con delega al turismo del Comune di Sarnano, Giorgio Eleuteri, che ha deciso di rendere di nuovo fruibile una collezione di fotografie storiche, restaurata e presentata in una nuova veste. "Questa è una mostra che venne proposta dall’Azienda di Cura Soggiorno di Sarnano. Abbiamo avuto questa idea di chiedere ai sarnanesi negativi o piccole foto di avvenimenti passati. Le abbiamo fatte poi riprodurre a Macerata dallo studio Morichetti, che ce le ha stampate in carta color seppia", ha spiegato Eleuteri, raccontando le origini del progetto. L’idea di raccogliere immagini storiche vide partecipe la comunità, che ha collaborato con entusiasmo a questa riscoperta della memoria collettiva. "Questa mostra era stata proposta 45 anni fa, poi non è stata più visibile al pubblico. Adesso che sono entrato in amministrazione ho voluto renderla di nuovo visibile", ha aggiunto Eleuteri, sottolineando l’importanza di mantenere vivo il legame con il passato del paese. Le fotografie, che formano una collezione di ben 250 immagini, sono state suddivise in 13 gruppi tematici che spaziano dai panorami mozzafiato del territorio sarnanese agli aspetti della vita sociale, dagli avvenimenti storici alle gite e le escursioni che caratterizzavano il paese in passato. "È la vita di Sarnano", ha dichiarato Eleuteri, evidenziando come la mostra racconti in modo completo e coinvolgente la storia della comunità locale. "Chi viene rimane colpito. È una collezione importante, che è formata da 250 fotografie. Ora ne abbiamo esposte 200. Ma se decideremo di trasformare la mostra da temporanea a permanente cercheremo di inserirle tutte", ha aggiunto. Tra le fotografie esposte, alcune sono particolarmente suggestive. "La foto più antica risale al 1900 e mostra piazza della libertà, la piazza centrale del paese. L’abbiamo scelta come foto rappresentativa della mostra", ha detto Eleuteri, riferendosi a uno degli scatti che meglio sintetizzano l’essenza del paese. Altre immagini emozionano per la loro capacità di catturare momenti di grande partecipazione popolare, come il carnevale dei bambini, che in un’edizione passata ha visto la partecipazione anche del celebre Mago Zurlì. Ma una delle fotografie più straordinarie della collezione riguarda un evento che ha segnato la memoria storica di Sarnano: "Le foto più suggestive sono quelle che rappresentano la nevicata più abbondante degli ultimi 100 anni, nel 1929. Attraverso le foto è possibile vedere quanta neve è caduta nel paese". La mostra è aperta fino al 6 gennaio, con l’obiettivo di permettere a tutti i sarnanesi, agli ex abitanti del borgo e ai visitatori che scelgono Sarnano come meta durante le vacanze natalizie di immergersi nella storia locale. "Vogliamo che la mostra sia visibile a tutti, per far conoscere la nostra storia e far rivivere ai più anziani i ricordi di un tempo, mentre i più giovani potranno apprezzare il fascino di un Sarnano che non c'è più", ha concluso Eleuteri, concludendo con un invito aperto a scoprire o riscoprire il borgo attraverso gli occhi del passato. Un’iniziativa che si conferma come un ponte tra generazioni, un’occasione per rafforzare l’identità di Sarnano e per valorizzare un patrimonio storico e culturale che è patrimonio di tutti.

Sarnano,"GeneriAmo Cultura": un 2024 di eventi e riflessioni per promuovere la Parità di Genere
Il 28 settembre 2024 ha preso il via una serie di eventi significativi dedicati alla cultura, alla parità di genere e alla riflessione sulle tematiche sociali più urgenti della contemporaneità. Il progetto GeneriAMO Cultura, promosso dal Comune di Sarnano, con il contributo e patrocinio della Commissione delle Pari Opportunità della Regione Marche, ha come obiettivo quello di stimolare la partecipazione attiva della comunità attraverso incontri, tavole rotonde e spettacoli, tutti orientati a favorire un dialogo costruttivo sul tema della parità di genere.La serie di eventi, svolta tra ottobre e dicembre, ha visto un inizio molto partecipato e ricco di spunti di riflessione, segno del forte interesse che tali tematiche suscitano. Ogni incontro rappresenta un'opportunità per approfondire la discussione, ascoltare esperti e protagonisti del mondo della cultura, delle forze dell'ordine e delle istituzioni, ed esplorare come la parità di genere influenzi diversi ambiti della vita quotidiana.Un Programma Ricco di ContenutiSabato 26 ottobre 2024: Tavola Rotonda al Palazzo Comunale di Sarnano, dalle 17:00 alle 19:00. Durante questo appuntamento, il pubblico ha avuto l'opportunità di ascoltare due voci autorevoli: Debora Angeletti e Stefania Santucci, che hanno discusso della parità di genere nel mondo dell'arte. L'evento è stato arricchito dalla presentazione delle opere del maestro Paul Albert Dari, autore della mostra "Spirito", che ha offerto al pubblico un'esperienza visiva di grande intensità, riflettendo sulla condizione umana e sulle sue sfumature.Sabato 9 novembre 2024: L'incontro si è svolto alla sala Consiliare del comune di Sarnano, dalle 17:00 alle 19:00, con un focus sulle tematiche legate alla sicurezza, alla legalità e al ruolo delle donne nelle forze dell'ordine. Hanno partecipato Fausta Casagrande, già funzionario della Questura di Ancona, Elisa Gentili, funzionario della squadra mobile della Questura di Ancona, e Giulia Maggi, comandante della Compagnia Carabinieri di Tolentino. Il dibattito è stato arricchito da un intrattenimento musicale con il maestro Angelo Casagrande ed il maestro Jhonny che hanno accompagnato i partecipanti in una riflessione profonda sui temi trattati.Sabato 16 novembre 2024: Un altro importante incontro svoltosi alle Terme di Sarnano, dalle 17:00 alle 19:00, con la partecipazione di Anna Maria Farabbi e Tiziana Buonfiglio, hanno offerto il loro contributo in una Tavola Rotonda sul tema del benessere e dell'inclusività. Il pomeriggio è proseguito con uno spettacolo danzante dal titolo "Oltre il silenzio" a cura della Scuola Affinity Dance, un momento emozionante che esplorerà attraverso il linguaggio del corpo la forza della comunicazione non verbale.Sabato 28 dicembre 2024: L'evento finale alla sala Consiliare del comune di Sarnano dalle 16:30 alle 18:30, ha visto protagonista Suor Carla Vendetti e suor Lucia, che hanno condividiso la loro testimonianza personale in un incontro carico di significato. La conclusione della serie di eventi è stata affidata a uno spettacolo teatrale dal titolo "Voce danza e musica", con la partecipazione della danzatrice Ilaria Battaglioni e dell'attore David Scocco, un'esperienza che fonderà la danza, la musica e la recitazione in un atto di celebrazione della vita e delle esperienze individuali.Un elemento fondamentale nella riuscita di ogni incontro è la presenza della moderatrice Solidea Vitali, che con la sua esperienza e la sua capacità di guidare il dibattito, ha arricchito gli eventi con uno stile coinvolgente e attento, favorendo l'interazione tra i partecipanti e stimolando riflessioni profonde. La sua figura ha svolto un ruolo centrale nel mantenere il focus sui temi trattati, permettendo di esplorare le sfumature delle questioni relative alla parità di genere in modo articolato e inclusivo.GeneriAMO Cultura non è solo una serie di appuntamenti, ma vuole essere un progetto annuale, con cadenza a ottobre e novembre, che ha lo scopo di promuovere il confronto e la crescita culturale su temi di grande attualità. Ogni anno, gli incontri saranno un'occasione per affrontare nuove sfide e tematiche, coinvolgendo un pubblico sempre più vasto e partecipativo.GeneriAMO Cultura è un progetto che ha come obiettivo quello di sensibilizzare e informare la cittadinanza su tematiche legate alla parità di genere. Il progetto intende creare uno spazio di confronto, approfondimento e riflessione, dove i partecipanti possano chiarire dubbi, porre domande e prendere spunti per una maggiore consapevolezza su temi cruciali come l'uguaglianza, i diritti e le opportunità per tutti i generi. Attraverso incontri, dibattiti e attività culturali, GeneriAMO Cultura mira a stimolare un cambiamento positivo nella comunità, favorendo la costruzione di una società più inclusiva e rispettosa delle diversità.

Caldarola e Sarnano, scuole contro l'accorpamento: docenti e sindaci unanimemente contrari
La proposta della giunta regionale di accorpare l'Istituto Comprensivo Simone De Magistris di Caldarola con l’Omnicomprensivo Frau-Leopardi di Sarnano, avanzata per il prossimo anno scolastico, continua a suscitare forti proteste. Dopo la mobilitazione dei sindaci dei cinque Comuni serviti dal De Magistris, che hanno chiesto alla Regione di rinviare la decisione, anche i docenti e gli organi collegiali dell'Istituto si sono espressi in maniera unanime contro l’accorpamento. Nella giornata di ieri, si sono svolti il Collegio dei Docenti e il Consiglio d'Istituto del De Magistris, durante i quali sono state approvate due delibere inviate alla Prima Commissione Consiliare Istruzione, al presidente della Commissione, al governatore Francesco Acquaroli e all’assessore regionale Chiara Biondi. Entrambi gli organi hanno sottolineato con forza la loro contrarietà alla proposta di unire l'Istituto di Caldarola con quello di Sarnano, evidenziando le problematiche logistiche e organizzative che deriverebbero dall’accorpamento. Le obiezioni sono simili a quelle sollevate dai cinque sindaci dei Comuni di Caldarola, Belforte del Chienti, Camporotondo, Cessapalombo e Serrapetrona, che hanno evidenziato la difficoltà di gestire un istituto così vasto, con 17 plessi distribuiti su 11 Comuni diversi e su tre ordini di scuola. A queste difficoltà logistiche si aggiungerebbero anche gravi problemi di gestione del personale e dell’offerta formativa. Inoltre, gli organi scolastici hanno sottolineato l'impatto negativo che tale riorganizzazione avrebbe sulle famiglie, in particolare per quanto riguarda i disagi nei trasporti tra i diversi plessi situati in un'area montuosa. Il rischio che l’accorpamento possa danneggiare ulteriormente il territorio già segnato dagli effetti del sisma è stato anche un punto centrale della discussione. Gli organi collegiali hanno sottolineato che la riorganizzazione "potrebbe impoverire ancora di più una comunità che sta cercando di risollevarsi dalle difficoltà economiche e sociali derivanti dal terremoto". In risposta alla proposta regionale, il sindaco di Caldarola, Giuseppe Fabbroni, ha inviato un appello ai colleghi dei Comuni che fanno parte dell'Omnicomprensivo Frau-Leopardi di Sarnano, invitandoli a valutare la situazione e, se lo ritengono opportuno, a prendere una posizione chiara contro l'accorpamento.

Dai Re Magi al bue e l'asinello: la magia del presepe vivente torna a incantare il borgo di Sarnano (FOTO)
Una folla di visitatori ha affollato le vie del borgo di Sarnano nella giornata di domenica 29 dicembre per il ritorno del presepe vivente, una delle tradizioni più amate della cittadina. L'evento, organizzato dal Comune di Sarnano, è stato riproposto dopo una lunga pausa: fino a sei anni fa era curato da un apposito comitato, ma la pandemia aveva imposto uno stop forzato. La nuova amministrazione, guidata dal sindaco Fabio Fantegrossi, ha deciso di rilanciare questa iniziativa storica all'interno del calendario natalizio “Sarnano una meraviglia di Natale”, con il consigliere comunale delegato al turismo, Giorgio Eleuteri, in prima linea nella programmazione. Domenica, il presepe vivente ha trasformato le vie del borgo in uno scenario d'altri tempi, coinvolgendo numerosi sarnanesi nei panni dei personaggi tradizionali della Natività. Fabbri, artigiani e pastori hanno animato botteghe ricreate nei vicoli, mentre la presenza di animali come cavalli e pecorelle, oltre al bue e all'asinello, ha reso l'atmosfera ancora più suggestiva, regalando emozioni e magia ai visitatori. A rendere il tutto ancor più magico, la neve sui Monti Sibillini ha fatto da spettacolare cornice naturale alla rappresentazione, incantando residenti e visitatori. Questo appuntamento è solo uno dei tanti eventi del ricco programma natalizio sarnanese, che vedrà questa sera il proprio appuntamento clou con il “Capodanno in piazza”, una festa pensata per tutte le età. L'intrattenimento inizierà alle 17:30 con il clown Red Penny, che coinvolgerà i più piccoli con animazioni, truccabimbi e sculture di palloncini, e continuerà con Mr. Magic, che stupirà il pubblico con i suoi numeri di magia e illusionismo. Dalle 20:00, spazio alla comicità di Piero Massimo Macchini con lo spettacolo “Radical Grezzo”, seguito alle 21:30 dalla musica della Paolo Petrini's Band, che proporrà i grandi successi italiani di ieri e di oggi. A partire dalle 23:00, sarà la volta di Multiradio, con la voce di Giusi Minnozzi e il dj set di Alessio Beat, che accompagneranno il pubblico verso il nuovo anno con un mix travolgente di hit anni '70, '80 e '90 . Sarnano si conferma così una delle mete più vivaci del territorio per le festività, capace di unire tradizione e divertimento in un'atmosfera unica. (Photo Credit: Luca Tambella)

"'Sassotetto come Cortina", sole, neve e divertimento protagonisti alla Baita Solaria (FOTO e VIDEO)
"Perché andare a Cortina quando nelle Marche abbiamo Sassotetto?" È una domanda che molti si sono posti questa domenica, tra una discesa sulle piste e uno spritz alla Baita Solaria, il cuore pulsante dell'area sciistica di Sassotetto. La montagna marchigiana non ha nulla da invidiare alle più rinomate località sciistiche del nord Italia, come Cortina, e offre un mix perfetto di natura, sport, relax e divertimento, tutto a portata di mano. La Baita Solaria, situata a pochi passi dagli impianti sciistici, è stata la meta ideale per chi, dopo una mattinata sulle piste, ha voluto concedersi un po' di sole e un meritato riposo. L’atmosfera accogliente della baita è stata arricchita da un evento speciale: Quota 1400 Aria di Felicità, che ha trasformato la giornata in una vera e propria festa. Il pranzo spettacolo, accompagnato dalle performance musicali di Oriano e Alessandrino e dal dj set di Licio Movimenti Notturni, ha reso l’ambiente ancora più vivace, con la Baita che si è riempita di sorrisi sia all’interno che all’esterno, sotto il cielo azzurro di una splendida domenica di dicembre. Una grande soddisfazione anche per Umberto Antonelli, proprietario di Eurobuilding, azionista di Sassotetto Srl, che si è detto entusiasta per l'avvio della stagione invernale: “Siamo veramente felici di queste giornate splendide, con questo bel manto nevoso. Era qualche anno che aspettavamo la neve per Natale, Capodanno e l’Epifania, e quest’anno ci ripaga di tanti sacrifici e investimenti per tenere il comprensorio sempre al massimo splendore”. Ma a Sassotetto non è solo sci. Il comprensorio è infatti pensato per offrire un'esperienza a 360 gradi. Passeggiate sulla neve, ottima ristorazione, ma anche tanto divertimento. Antonelli ha sottolineato l’importanza della musica, che non deve mai mancare in montagna: “Chi viene in montagna deve riuscire a liberarsi da tutti gli impegni e le preoccupazioni dei giorni lavorativi e stare tranquilli, sereni e rilassati. E noi vogliamo che tutto questo sia parte della nostra offerta”. La Baita Solaria si prepara anche per l’attesissimo cenone di Capodanno, con una promessa che lascia ben sperare tutti gli appassionati: “Fare un Capodanno con la neve è straordinario. Le baite sono al completo e abbiamo ottimi riscontri. Il comprensorio è straordinario, con delle bellissime piste che così tirate a lucido non le troviamo nemmeno nelle migliori località sciistiche del nord. Complimenti a tutti”. Ma le sorprese non finiscono qui: Antonelli ha annunciato che, già dal prossimo anno, il comprensorio di Sassotetto offrirà novità entusiasmanti. “Avremo due impianti nuovi e stiamo lavorando su una grande impresa turistica 365 giorni all’anno, oltre a una bellissima spa in baita. Sono previsti investimenti importanti per rendere Sassotetto la Cortina delle Marche”. Con queste prospettive, non c'è davvero motivo di guardare altrove: Sassotetto è pronto a diventare una delle principali destinazioni sciistiche e turistiche delle Marche, offrendo una montagna che è anche un luogo di svago, relax e, soprattutto, felicità.

Sassotetto, sole splendente e neve perfetta: folla di sciatori per la prima domenica sulla neve (FOTO e VIDEO)
La stagione invernale si apre nel migliore dei modi a Sassotetto, che ha accolto appassionati e famiglie per la prima domenica sulla neve, in una giornata resa perfetta da un sole splendente e una neve compatta, ideale per sciare. Dopo l’apertura ufficiale avvenuta il 26 dicembre, le piste del comprensorio sono state prese d’assalto da sportivi e amatori giunti da tutta la regione e oltre. Tra i visitatori, numerosi provenivano dalle province di Macerata, Ancona e Fermo, ma anche dall’Umbria, confermando il richiamo di Sassotetto come una meta privilegiata per gli amanti della montagna e degli sport invernali. Le piste hanno ospitato un pubblico eterogeneo: dai professionisti che hanno sfruttato la giornata per un allenamento ad alta quota, ai principianti, entusiasti di muovere i primi passi sulla neve. Non sono mancati gruppi di amici e famiglie, che hanno approfittato del clima favorevole per trascorrere una domenica all’insegna del divertimento e del relax. A rendere l'esperienza ancora più unica è stata la chiarezza del cielo, che permetteva agli sciatori di scorgere il mare all'orizzonte. Un panorama mozzafiato che ha regalato momenti di pura meraviglia a tutti coloro che hanno scelto Sassotetto per la loro prima avventura invernale della stagione. Complice una grande organizzazione, Sassotetto si conferma un punto di riferimento per gli sport invernali nel centro Italia, offrendo servizi e condizioni impeccabili per chiunque desideri godere della magia della montagna. Se il buongiorno si vede dal mattino, questa stagione si prospetta memorabile per tutti gli amanti dello sci e delle attività sulla neve.