Provincia Macerata
San Severino, "il cuore della Pallanuoto": raccolta fondi per gli ospiti della Casa di riposo
La piscina Blugallery di San Severino Marche ha ospitato nei giorni scorsi la quinta edizione del torneo “Il cuore della pallanuoto”. L’iniziativa solidale, organizzata con l’obiettivo di raccogliere fondi per la Casa di riposo “Lazzarelli” e preparare la squadra settempedana al prossimo campionato di serie D, ha riscosso grande successo. Hanno partecipato al torneo sei squadre: il Blugallery Team di San Severino Marche, la Jesina Pallanuoto, gli Osimo Pirates, il Gryphus Perugia, la Pallanuoto Riccione e la Service 2000 Bologna. La giornata si è aperta con il girone eliminatorio del mattino, dove il Blugallery Team ha conquistato la semifinale vincendo contro la Jesina Pallanuoto e cedendo alla Pallanuoto Riccione. Durante la pausa, i dirigenti della squadra hanno ricevuto la visita del sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e dell’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, che hanno espresso il loro apprezzamento per l’iniziativa e il sostegno al Blugallery Team. Nel pomeriggio, le fasi finali del torneo hanno regalato momenti di grande intensità sportiva. Il Blugallery Team, nonostante una sconfitta di misura contro la Service 2000 di Bologna in semifinale, si è aggiudicato il terzo posto battendo il Gryphus Perugia nella finale, sotto lo sguardo attento del presidente Pecchia. La classifica finale del torneo ha visto trionfare la Pallanuoto Riccione, seguita dalla Service 2000 Bologna al secondo posto. Il Blugallery Team ha chiuso con un incoraggiante terzo posto, a seguire il Gryphus Perugia, la Jesina Pallanuoto e gli Osimo Pirates. Il tecnico del Blugallery Team, Valeri, si è dichiarato soddisfatto della prestazione della squadra, sottolineando come il gruppo, molto ringiovanito quest’anno, abbia dimostrato margini di crescita importanti. L’aspetto solidale del torneo ha rappresentato il cuore dell’iniziativa: i fondi raccolti sono stati devoluti alla Casa di riposo “Lazzarelli”. Questo gesto testimonia il forte legame tra lo sport e la comunità settempedana, capace di unire competizione e solidarietà.
Grave incidente in A14, operaio investito da un mezzo: interviene l'eliambulanza
Incidente in autostrada A14: operaio investito da un mezzo di lavoro Un grave incidente si è verificato questa mattina, intorno alle 11, nel tratto marchigiano dell'autostrada A14, tra Porto Sant'Elpidio e Civitanova Marche. Un operaio, impegnato in un cantiere mobile, è stato investito da un mezzo di lavoro mentre svolgeva le sue mansioni. Secondo le prime informazioni disponibili, l'uomo è stato colpito dal veicolo, ma è rimasto sempre cosciente. Immediatamente, sono intervenuti i soccorritori della Croce Azzurra di Porto San Giorgio, insieme all'automedica, alla polizia autostradale e al personale di Autostrade. A causa della gravità dell'incidente e delle condizioni dell'operaio, la centrale operativa del 118 ha richiesto l'intervento dell'eliambulanza. L'uomo è stato stabilizzato sul posto e, dopo aver ricevuto le prime cure, è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona per ulteriori accertamenti medico-sanitari. Le sue condizioni sono ancora in fase di valutazione, ma sembra essere fuori pericolo. Sul luogo dell'incidente, la polizia autostradale ha avviato le indagini per chiarire la dinamica dell'incidente e stabilire eventuali responsabilità. Intanto, il traffico ha subito rallentamenti temporanei a causa delle operazioni di soccorso e dei necessari interventi di messa in sicurezza della zona. L'incidente ha riportato nuovamente alla luce i rischi a cui sono quotidianamente esposti i lavoratori nei cantieri stradali, sottolineando l'importanza di rispettare le misure di sicurezza per garantire la protezione di tutti gli operatori impegnati in queste delicate attività. (Foto di repertorio)
Incidente tra auto e camion: strada chiusa tra San Severino e Tolentino, un uomo in ospedale
Scontro tra un'auto e un mezzo pesante: un uomo finisce in ospedale. L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio, intorno alle 15, lungo la strada provinciale 127, che collega i comuni di Tolentino e San Severino Marche, in prossimità dell'incrocio sito in località Colotto. Per cause in corso di accertamento, un autoarticolato diretto in un impianto di stoccaggio di rifiuti speciali non pericolosi della zona, è entrato in collisione con una utilitaria, una Fiat Panda, all’altezza di un tornante tra le località di Valle Piana e Colotto. Nel sinistro ad avere la peggio è stato il conducente dell’autovettura, che procedeva in salita in direzione di Tolentino ed è stata centrata sulla parte anteriore sinistra dal mezzo pesante che stava scendendo nella carreggiata opposta. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che, dopo aver constatato i traumi riportati dall'uomo al volante della Panda, ne hanno disposto il trasferimento in codice rosso all'ospedale di Macerata. Non si troverebbe in pericolo di vita. Per consentire il completamento delle operazioni di soccorso e di messa in sicurezza, il tratto è rimasto chiuso al traffico per circa un'ora e mezza. La viabilità è stata deviata su percorsi alternativi dalla polizia locale di San Severino Marche. Presenti, per i rilievi, anche i carabinieri della Compagnia di Tolentino e i vigili del fuoco con una squadra del distaccamento di Tolentino e una squadra del comando provinciale di Macerata.
Aurora Treia, altri due rinforzi per Nocera: ufficiali Ballanti e Bonifazi
L'Aurora Treia annuncia ufficialmente l'arrivo di due nuovi rinforzi: Diego Ballanti e Alessio Bonifazi. Ballanti è un difensore centrale classe 1997. Arriva dal campionato di Eccellenza dove ha vestito la maglia del Monturano Campiglione. Nelle ultime due stagioni è stato protagonista di un doppio salto di categoria con la Civitanovese. Un difensore audace che sarà utile a puntellare il reparto arretrato biancorosso. Ritrova Mister Nocera dopo la vittoria del campionato di Promozione con la Civitanovese. Bonifazi è un centrocampista, anche lui classe 1997, che proviene dalla Sangiustese VP, dove ha disputato la prima parte di stagione. Giocatore che vanta una grande esperienza tra Serie D, Eccellenza e Promozione, visti i trascorsi tra le file di Chiesanuova, Castelfidardo, Montefano, Monteluponese, Villa Musone, Filottranese e Maceratese. Una pedina di spessore che può coprire più ruoli e aggiungere ulteriore qualità al centrocampo biancorosso.
Pollenza si veste di magia natalizia: si parte con la festa del cioccolato e i mercatini
Pollenza si prepara ad accogliere grandi e piccini con una serie di appuntamenti imperdibili all'insegna dello spirito natalizio. Domenica 15 dicembre, dalle ore 10:00 alle 19:00, il centro storico del paese si animerà con la tradizionale Festa del Cioccolato e con i suggestivi Mercatini di Natale. La giornata sarà dedicata a tutta la famiglia, con un ricco programma che include intrattenimento, la slitta di Babbo Natale, cioccolata calda e un magico trenino per un tour natalizio che incanterà grandi e piccini. L'evento è organizzato in collaborazione con la Pro Loco “Corporazione del Melograno APS” di Pollenza. Un appuntamento speciale è previsto nel pomeriggio: alle 16:30, presso la Sala Convegni del Palazzo Comunale, gli asili nido del territorio, in collaborazione con Stefania Pietrani, proporranno il laboratorio creativo plurisensoriale “Natale in festa tra arte e natura”. Un'attività aperta a tutti, per vivere il Natale attraverso l'arte e la creatività. La magia del Natale a Pollenza proseguirà nei giorni successivi con altri eventi da non perdere. Domenica 22 dicembre, alle 18:00, il Teatro Giuseppe Verdi ospiterà il tradizionale Concerto di Natale a cura del Corpo Bandistico di Pollenza, un'occasione per immergersi nelle melodie più suggestive delle festività. Venerdì 27 dicembre, alle 17:00, la biblioteca comunale diventerà il punto d'incontro per una tombolata natalizia con letture condivise, organizzata dalle volontarie di Nati per Leggere – sezione di Pollenza. La serata continuerà alle 21:15 al Teatro Giuseppe Verdi, dove il pubblico potrà assistere al concerto a lume di candela "Lumina", con musiche di Ennio Morricone e altre colonne sonore. Il mese di dicembre si concluderà domenica 29, alle 17:30, con il primo appuntamento della rassegna invernale di teatro per ragazzi “Che Spettacolo Ragazzi”. Al Teatro Giuseppe Verdi andrà in scena lo spettacolo "Natale in casa Burattini", dedicato ai più piccoli ma capace di conquistare anche gli adulti.
Macerata, nuovo "taxi sociale" per l'Anteas Odv: il dono della Fondazione Colonna
Nuovo mezzo per l’Anteas Macerata Odv donato dalla fondazione Colonna. Un mezzo di trasporto a disposizione di tutte le persone che vivono in condizioni di fragilità e solitudine per garantire la mobilità sul territorio provinciale. Presente alla consegna del Dr 3.0 - martedì 10 dicembre – il vicepresidente della Fondazione G. Colonna l’avvocato Manuel Seri, il consigliere di amministrazione della Fondazione Girolamo Filippo Colonna, la presidente Anteas Macerata Marisa Sensini, il vicepresidente Anteas Macerata Gianni Medei. Un gesto di grande sensibilità, come rimarcato dalla presidente Sensini: «L’auto che ci viene donata è un segno di profonda solidarietà verso le fragilità che rappresentiamo. I nostri volontari, attivi sulla provincia maceratese, svolgono mediamente dodici servizi ogni giorno e 70.000 chilometri all’anno. La domanda continua a crescere e nostro è l’impegno per soddisfare le richieste. Siamo profondamente riconoscenti alla Fondazione Colonna per il segnale e l’attenzione rivolta alla comunità». L’Anteas Macerata ODV, particolarmente orgogliosa del nuovo servizio di “Taxi sociale gratuito” rivolto alle donne con tumore al seno, utilizzerà il mezzo donato a tale scopo. «L’esempio della Fondazione Colonna è da stimolo a future collaborazioni a sostegno di quelle realtà che mostrano situazioni di bisogno e difficoltà».
"Regala il calore di una casa: adotta un cane per Natale"
"Per Natale regala il calore di una casa" è la campagna di sensibilizzazione avviata dal Comune di Macerata per le festività natalizie che vuole promuovere l'adozione di un amico a quattro zampe presso il canile comunale. Il progetto prevede, inoltre, in via sperimentale e per una durata di due anni (2025-2026) la possibilità di effettuare gratuitamente due visite ecografiche annuali ai cani che, al momento dell’adozione, abbiamo già 10 anni di età. L’esecuzione delle ecografie sarà a cura del medico veterinario convenzionato con il gestore del canile comunale che è a conoscenza della storia clinica degli animali. Per informazioni è possibile contattare il numero 0733-256548. "Adottare un cane anziano significa accogliere un’anima che ha già vissuto, che ha esperienze e storie da raccontare attraverso gli occhi e i gesti. E mentre noi doniamo loro una seconda chance, loro ci regalano qualcosa di unico, la capacità di apprezzare ogni momento insieme, senza fretta, senza aspettative, ma solo con una gratitudine che riempie il cuore", ha commentato l’assessore con delega agli Animali d’Affezione Laura Laviano. "Adottare un cane anziano non è solo un dono per il cane, ma anche per la persona che lo accoglie, che impara a guardare oltre l’aspetto fisico e l’età, per scoprire la bellezza di un amore che non conosce tempo. Inoltre, l’adozione di un cane anziano è un atto di consapevolezza che aiuta a combattere l’idea che solo i cuccioli meritino una casa, e che ci invita a riflettere su quanto un gesto di gentilezza possa cambiare la vita di chi ha meno opportunità. Visitate il canile comunale Gli Amici del Cane e per questo Natale regalatevi un amore incondizionato".
Camerino, partita la demolizione dell'Hotel Roma e dell'ex cinema Betti: scavi archeologici e poi ricostruzione
Sono partite le demolizioni del condominio Arcub di piazza Garibaldi, luogo che fino al sisma ospitava l’Hotel Roma ed il cineteatro Betti, a Camerino. Si tratta di un passaggio importante e al tempo stesso complesso per la città, dato che l’intervento - dal costo di 2,3 milioni di euro - sarà propedeutico all’avvio di una campagna di scavi in loco e alla successiva ricostruzione. "Un altro passo per restituire Camerino alla storia che merita, quella di una città dal grande passato, dal grande cuore e che sta costruendo qui e ora il suo futuro - spiega il commissario alla ricostruzione Guido Castelli - Inizia un grande lavoro, tanto più complesso per le interferenze tra proprietà, le preesistenze archeologiche e la contiguità con la caserma dei carabinieri. Abbiamo aumentato in Cabina di coordinamento, grazie anche al presidente della Regione Acquaroli, il contributo a disposizione e la ditta ha messo in campo tutti gli accorgimenti, droni compresi, per garantire la riuscita dell'operazione". "La demolizione dell'Albergo Roma ed ex Cinema Ugo Betti è anche la demolizione di un pezzo di storia di Camerino, di un importante luogo di ritrovo sia per i cittadini che per la comunità studentesca - dichiara il sindaco Roberto Lucarelli -. Ogni volta che si demolisce andiamo a toccare storia e tradizioni, ma dobbiamo vedere questo momento nell'ottica del futuro". Il sito vanta, una considerevole valenza storico-archeologica; indagini condotte in loco hanno rilevato la presenza di strutture murarie perimetrali di partizione interna e di strutture interrate destinate ad ospitare tombe familiari di epoca preromana (VI-V sec. a.C.), romana e tardoantica (IV sec. d.C.), nel punto in cui sorgeva la chiesa di San Michele Arcangelo. L’intervento, che vede l’Ufficio Speciale Ricostruzione nelle vesti di soggetto attuatore, ha preso dunque il via nella giornata di giovedì 12 dicembre alla presenza, tra gli altri, del sindaco Roberto Lucarelli, del commissario alla ricostruzione Guido Castelli, del dirigente Usr Giuseppe Laureti, del responsabile unico del procedimento Marta Simonelli e dei tecnici delle ditte incaricate. I lavori prevedono la demolizione del condominio "Arcub" fino al piano della pavimentazione al livello di Piazza Garibaldi, al fine di consentire la successiva campagna di scavi archeologici. Durante la prima fase, spazio a rimozione e smontaggio con relativo trasporto e conferimento a discarica di tutti gli arredi fissi e mobili, le attrezzature e i macchinari. La seconda fase procederà in due stadi; il primo regola la demolizione del corpo di fabbrica dell’albergo, il secondo prevede il consolidamento delle murature di confine con il cortile dell'adiacente Caserma dei Carabinieri e la posa in opera di impalcature in quota per scongiurare cadute all’interno.
Civitanova, spaccia droga nei locali del centro: arrestato 43enne trovato con oltre mezzo chilo di cocaina
Prosegue l'attività di contrasto ai reati legati agli stupefacenti da parte della polizia di Stato di Macerata. Nella tarda serata di ieri, un'operazione congiunta della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Macerata e del Commissariato di Civitanova Marche ha portato all'arresto di un cittadino tunisino di 43 anni, già pregiudicato per reati legati agli stupefacenti e contro la persona. L'uomo, regolare sul territorio nazionale, è stato sorpreso in possesso di una notevole quantità di droga, tra cui 519,70 grammi di cocaina e 8,84 grammi di hashish. Oltre alla sostanza stupefacente, gli agenti hanno sequestrato anche un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento, denaro contante, ritenuto provento dell'attività illecita, e alcuni telefoni cellulari utilizzati per gestire le cessioni. L'arresto è stato il frutto di mirati servizi di controllo del territorio, intensificati nelle zone più sensibili della provincia, e si è concretizzato grazie al costante monitoraggio da parte della polizia di Stato, in particolare nei bar e locali del centro di Civitanova Marche, dove il 43enne aveva stabilito il suo punto di riferimento per le cessioni di droga. Al termine delle formalità di rito, l'uomo è stato trasferito presso il Carcere di Montacuto ad Ancona, a disposizione dell'autorità giudiziaria, in attesa delle successive decisioni legali.
Tolentino, la facciata della Basilica di San Nicola libera da impalcature: "Il nostro regalo di Natale ai fedeli"
In queste ore l’impresa incaricata dei lavori di restauro del complesso monumentale della Basilica di San Nicola - al termine dell'intervento di ripristino, conservazione e sistemazione - sta provvedendo alla rimozione dell’impalcatura della facciata della chiesa. "Per le feste di Natale un bel regalo per i tolentinati, i fedeli del taumaturgo Nicola e per i tanti turisti che si recheranno in Basilica per le funzioni", commenta il sindaco Mauro Sclavi. Proseguono, invece, gli altri lavori che stanno interessando sia l’interno che l’esterno dell’edificio. "Ringraziamo - ha aggiunto il primo cittadino - la ditta Leonardo srl, Giulia Carpignoli e l'ufficio lavori pubblici del nostro Comune che si sono prodigati, come richiesto dalla Comunità agostiniana, per essere riusciti a concludere i lavori, anche in previsione del prossimo Giubileo". "La nostra gratitudine va anche a Padre Gabriele Pedicino, Padre Massimo Giustozzo e a tutti i padri agostiniani. Con loro, domenica 15 dicembre, alle ore 18, faremo una piccola cerimonia di riconsegna alla città della facciata della Basilica. E’ un segno di rinascita e di speranza che sono suscitate dal grande sole che sovrasta l’ingresso della chiesa", ha annunciato Sclavi.
Macerata, assegno di cura 2024: approvata la graduatoria per 110 anziani non autosufficienti nell'ATS 15
È stata pubblicata la graduatoria per l’anno 2024 dell’Ambito Territoriale per l’erogazione dell’assegno di cura per anziani non autosufficienti il cui bando è stato aperto il 1° ottobre e si è concluso il 31 ottobre 2024. Il contributo di 200,00 euro per dodici mensilità (riferite all’anno 2024), è finalizzato a sostenere 110 anziani. Tante sono state le domande ammesse, non autosufficienti assistiti a domicilio direttamente da familiari o da assistenti familiari con regolare contratto di lavoro, residenti nell’Ambito Territoriale Sociale n. 15. Il servizio è destinato a persone over 65 non autosufficienti che abbiano già ottenuto il riconoscimento definitivo sia dell’invalidità civile pari al 100% che siano titolari dell’indennità di accompagnamento. “Ci siamo attenuti alla normativa in corso che caldeggia il potenziamento dei servizi domiciliari, in linea con la riforma per la non autosufficienza in corso, che vedrà maggiori investimenti a favore dell’assistenza domiciliare – interviene il vice sindaco e assessore alle Politiche sociali Francesca D’Alessandro -. La riforma della non autosufficienza promuovendo l'assistenza domiciliare, contribuisce anche a una società più inclusiva, dove le persone con disabilità o in stato di fragilità possono continuare a vivere attivamente e dignitosamente. L’assistenza domiciliare riveste quindi un'importanza fondamentale per garantire che le persone malate possano restare nel proprio domicilio. Con la riforma in atto, si apre un nuovo capitolo che promette di migliorare significativamente la vita di molti, valorizzando il legame con il luogo in cui si è cresciuti e si è vissuti”. A questo proposito si ricorda che c’è ancora la possibilità di presentare domanda per il bando relativo al servizio di assistenza domiciliare per persone ultra 65enni in condizioni di parziale o totale autosufficienza affette da Alzheimer, o altre forme di demenza, residenti in uno dei nove comuni dell’Ambito Territoriale Sociale 15 (Appignano, Corridonia, Macerata, Mogliano, Montecassiano, Petriolo, Pollenza, Treia e Urbisaglia). Per accedere al SAD è necessario presentare il certificato di invalidità civile uguale o superiore al 67%, certificato del Medico di Medicina Generale o rilasciato dal Centro Disturbi Cognitivi e Demenze (CDCD) – dell’AST, in cui si attesta la patologia di Alzheimer o altre forme di demenza e infine la dichiarazione Sostitutiva Unica che attesti l’Isee. Il servizio è gratuito fino ad un Isee pari a 18.000,00 euro. Per informazioni è possibile rivolgersi all’assistente sociale del PUA ATS 15- Distretto Macerata, il mercoledì o venerdì dalle 9 alle 13 su appuntamento da fissare telefonando ai numeri 0733.256291-344 o scrivendo una e – mail a ambitosociale@comune.macerata.it, o allo sportello InformAnziani IRCR “Social Point” che si trova in piazza Mazzini 37 – 38 a Macerata (tel. 0733.263026) e infine, all’Ufficio di Promozione Sociale (UPS) presente nei Servizi Sociali in ognuno dei nove Comuni dell’ATS 15. Il bando completo nei siti www.ats15.it e www.comune.macerata.it
Maceratese, Possanzini: "Obiettivo troppo grande per permetterci di sottovalutare le partite"
Ospite del format IGCLUB sul canale YouTube IGsport47, l’allenatore della Maceratese Matteo Possanzini ha avuto modo di parlare dell’ottimo percorso svolto sin qui dalla sua squadra. Il tecnico biancorosso, che qualche giorno fa ha compiuto anche gli anni, si è fatto un bel regalo di compleanno in anticipo domenica scorsa, quando battendo 2-0 il K Sport Montecchio si è laureato campione d’inverno con la Maceratese. In merito afferma: “È sempre bello essere davanti ma a dicembre non si vincono i campionati. Sicuramente è un motivo di soddisfazione, ma dobbiamo rimanere concentrati in vista dell’ultima partita dell’anno che sarà importante come tutte le altre”. Il mister si gode, dunque, il momento, ma è completamente focalizzato sull’ultimo impegno prima della sosta. Domenica alle 14:30 la Maceratese chiuderà il 2024 sfidando il Monturano Campiglione in trasferta. Partita da prendere assolutamente con le pinze secondo il tecnico: Loro vengono da due vittorie su due sotto la nuova gestione di Cuccù e hanno giocatori giovani di grande qualità. Noi dobbiamo fare la nostra partita al di là di quello che è l’avversario. Rischio di sottovalutarla? Come ci diciamo sempre con la squadra all’inizio di ogni settimana, abbiamo un obiettivo a cui la città tiene troppo per poter permetterci anche solo l’idea di sottovalutare le partite. Come detto, la sua Maceratese è in testa al campionato, con un vantaggio di 7 punti sulle inseguitrici e col miglior attacco del torneo (25 gol fatti). La sua squadra è considerata da tutti la più forte e attrezzata del torneo. Possanzini però risponde: "Considerare forte una rosa non è sminuire il lavoro di un allenatore o di una società. Quando abbiamo iniziato a lavorare abbiamo chiarito quella che era la nostra idea e cercato di prendere dei giocatori adatti a quel tipo di idea. Se ci dipingono come i più forti non fa altro che rafforzarci. Sappiamo perché abbiamo scelto i nostri ragazzi e per questo gli diamo grande fiducia". Una squadra che però è composta in grande parte da giovani, che si stanno esaltando sotto la sua gestione. "In molte partite abbiamo toccato i 23 anni di media. Ciattaglia l’ho allenato a Perugia, Bongelli viene dai campionati nazionali con la Fermana, Cirulli l’ho avuto a Matelica nella under 17 nazionale, Vrioni e Ruani hanno presenze in C e in D. Sono ragazzi giovani ma che hanno qualità. Se ho un pregio è quello di non guardare mai alla carta d’identità, ma alla qualità dei giocatori. Sono molto contento dei calciatori che la società mi ha messo a disposizione e me li tengo stretti". Domenica scorsa la vittoria sui pesaresi è stata salutata dai grandi applausi di tutto l’Helvia Recina, ormai definitivamente convertito al ‘possanzinismo’. Anche se a inizio stagione in molti, soprattutto fra i più puristi, hanno fatto fatica a condividere la sua idea di calcio, specie sulla fantomatica costruzione dal basso. A riguardo il mister chiarisce: "Molte volte vediamo la costruzione dal basso come un obiettivo, quando in realtà è uno strumento, un mezzo per ricavare degli spazi. Noi ci proviamo, poi delle volte sbagliamo concedendo occasioni agli avversari ma crediamo in questa cosa, e quando credi in una cosa ti porta avanti e ti ci puoi affidare nei momenti di difficoltà". Mister Possanzini sta dedicando tanto lavoro e passione in questa sua avventura sulla panchina della Maceratese, che in estate racconta di aver sposato con grande entusiasmo: "Mi sono sentito molto cercato e voluto dalla società. Per la prima volta dopo tanti anni mi sento allenatore e mi dedico completamente a questo. Molto spesso nei dilettanti gli allenatori sono dei 'gestori dell’ambiente', quindi riesci poco a dedicarti alla tua idea e al lavoro sul campo. Quest’anno per la prima volta dopo tanti anni ho riscoperto il piacere di dedicarmi al gruppo, di gestirlo e cercare di trasmettergli le mie idee. Di questo sarò sempre riconoscente alla Maceratese". Un ambiente che, come ha spesso ricordato il mister, è in grado di dare molto alla squadra e in cui lavorare è un privilegio. L’altra faccia della medaglia però è rappresentata dalla pressione che una piazza ambiziosa come Macerata può darti. Su questo il mister però si dice molto stimolato. "Sentire la pressione di dover vincere è bello. Ti fa spostare il limite sempre più in là. Avere poche aspettative non ti fa alzare l’asticella, è una cosa che ti può frenare ma la pressione di vincere ce l’ha solo chi è forte". Sul campionato, giunto ormai al giro di boa, e su quali squadre l’hanno impressionato di più invece Possanzini risponde: "Campionato lunghissimo e classifica corta. Se il Chiesanuova dovesse vincere col Fano salirebbe a 29 punti e supererebbe i punti dello scorso anno, quando si laureò campione d’inverno con 27 punti. La media punti di quelle davanti quindi si alzerà quest’anno. Per quanto riguarda le squadre affrontate sono state tutte partite equilibrate quest’anno. Quella che ho vissuto più intensamente è stata quella di Tolentino, sia per il mio recente trascorso e per aver ritrovato persone a cui ero legato, ma anche perché è stata la squadra che ci ha affrontato più a viso aperto e che ci ha messo più in difficoltà. Lì però abbiamo capito di essere una squadra forte, perché sotto di un uomo e di un gol l’abbiamo ribaltata. Poi molto spesso nel post partita si parla solo di episodi e non della prestazione di una squadra che ha dimostrato che non voleva perdere. Come molti sanno, Possanzini non è l’unico allenatore in famiglia. Suo fratello Davide, dopo aver gonfiato le reti di tutta Italia e aver affiancato Roberto De Zerbi in panchina, lo scorso anno ha ottenuto la promozione in Serie B alla guida del Mantova. Tra l’altro questo fine settimana ci sarà un derby tutto marchigiano contro il SudTirol di Castori. Sul rapporto tra fratelli racconta: "Per me Davide è un esempio quotidiano di come approcciarsi al mestiere che fa. Un grandissimo tecnico, ma soprattutto un grandissimo uomo di sport. Per essere due fratelli parliamo anche poco, e di questo ci prendono anche in giro, ma ci capiamo al volo. Viene da un'esperienza importante come vice di De Zerbi e al primo anno in cui ‘si è messo in proprio’ ha vinto il campionato. Quest’anno sono convinto che lotteranno fino all’ultimo per mantenere la categoria e spero che ci riescano. è un piacere seguirlo e avere un fratello che sta nei professionisti. Qualche suggerimento a livello tattico da parte di Davide? Il mister scherza: "Dico sempre che lui ha imparato da me perché ho iniziato prima io ad allenare, quando lui ancora giocava. Abbiamo idee comuni, ci confrontiamo e seguiamo le partite a vicenda. Sulla possibilità in futuro di lavorare insieme? C’è stata poi abbiamo fatto scelte diverse. Se ci sarà la possibilità lo farò con piacere, ma quando parlo di lui come esempio è perché mi ha insegnato che devo fare la mia strada senza dover chiedere niente a nessuno. Adesso sono contentissimo della scelta che ho fatto quest’estate". Mister Possanzini quindi è più concentrato che mai sul lavoro che sta facendo alla guida di una Maceratese sempre più a sua immagine e somiglianza. (Foto di Francesco Tartari)
Civitanova, furti e lesioni a pubblico ufficiale: niente servizi sociali, 32enne finisce agli arresti
La polizia di Stato di Macerata ha sottoposto alla detenzione domiciliare un cittadino tunisino di 32 anni, destinatario di diverse condanne. Il provvedimento, eseguito dal personale del Commissariato di Civitanova Marche, è stato emesso a seguito delle numerose sentenze di condanna per furti aggravati, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. L'uomo, che in passato aveva commesso furti presso esercizi commerciali della zona costiera, era stato identificato durante le indagini e denunciato all'Autorità Giudiziaria. Oltre ai reati legati ai furti, l'uomo era stato condannato anche per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, commesse durante un intervento della polizia avvenuto alcuni anni fa. Nonostante avesse richiesto di poter usufruire dell'istituto della messa in prova ai servizi sociali, la sua richiesta è stata negata a causa del suo vasto e preoccupante curriculum criminale. La misura restrittiva prevede che l'uomo resti presso la propria abitazione per un periodo di un anno e sette mesi, con l'unica eccezione di poter uscire per recarsi al lavoro, grazie a un impiego regolare. La decisione, presa dall’autorità giudiziaria, è stata eseguita nel rispetto delle normative in vigore, mirando a garantire la sicurezza della comunità e a far scontare la pena nel modo più adeguato.
San Severino, doppio evento nella Chiesa di San Giuseppe tra musica e spiritualità
La città di San Severino Marche si prepara a vivere un altro evento straordinario di musica e cultura: domani sabato 14 dicembre e domenica 15 dicembre, la chiesa di San Giuseppe, riaperta al pubblico dopo anni di chiusura, ospiterà due concerti imperdibili. Il lungo weekend si aprirà sabato, alle ore 21, con “A Ceremony of Carols” di Benjamin Britten, eseguita dal coro Tourdion Ensamble, diretto dal maestro Lorenzo Chiacchiera, con l’accompagnamento all’arpa di Federica Tomassini. La performance a tre voci femminili sarà arricchita dalla lettura di testi liberamente tratti da Canto di Natale di Charles Dickens, interpretati da Alberta Ricottini. La serata è promossa con la collaborazione dell’associazione Utremi, con la scuola civica di musica Stefano Scodanibbio e con la Fondazione Lina Andreani Gregorini. Domenica 15 dicembre, nel pomeriggio a partire dalle ore 17, si terrà invece il concerto di inaugurazione del restauro dell’organo Nacchini che celebrerà il ritorno del suono di questo capolavoro musicale. Dopo la solenne benedizione dello strumento, il maestro Maurizio Maffezzoli eseguirà un programma che spazierà tra i repertori barocchi di Bach, Telemann, Correa de Arauxo, Grandi, Viadana e Cavazzoni. Ad accompagnare l’organo, la voce del mezzosoprano Elisabetta Pallucchi, interprete di fama internazionale. Il concerto segna l’ultima tappa della rassegna “Terra d’Organi Antichi”, giunta alla 19esima edizione. L’organo della chiesa di San Giuseppe è un vero tesoro musicale. Costruito nel 1757 dal celebre organaro Pietro Nacchini, è stato recentemente restaurato con un intervento che ne ha restituito le caratteristiche originali, pur conservando le tracce della sua lunga storia. L’aggiunta di un apparato ventilatore garantisce oggi una qualità del suono costante, rendendo questo strumento pronto a deliziare nuovamente il pubblico. L’appuntamento è promosso dall’associazione Organi Arti e Boreghi, dal coro Monti Azzurri in collaborazione con Tam e con il patrocinio del Consiglio regionale delle Marche. Il doppio concerto, patrocinato dal Comune di San Severino Marche, sarà anche occasione per fare visita alla chiesa di San Giuseppe, luogo di culto che si affaccia sulla bellissima piazza Del Popolo, che di recente è stato riaperto dopo lunghi lavori di recupero e restauro. Entrambi gli appuntamenti sono ad ingresso libero. La cittadinanza è invitata a partecipare per vivere un’esperienza unica, tra musica, storia e spiritualità, in un’atmosfera resa ancora più magica dalle luminarie natalizie che adornano la piazza.
San Severino, il Trofeo Marche Karate fa tappa al Palasport Comunale "Ciarapica"
Domenica prossima 15 dicembre il palasport comunale “Albino Ciarapica” Città di San Severino Marche ospiterà la quarta tappa del Trofeo Marche di karate organizzato dal Comitato regionale Fijlkam. La manifestazione inizierà con i bambini, che saranno i protagonisti della kermesse sportiva dalle ore 9 alle 13. Nel pomeriggio, dalle ore 14 alle 18, saranno in gara gli agonisti. In tutto sono attesi circa 450 atleti. A presenziare la manifestazione sarà il presidente del Comitato regionale Fijlkam Marche, settore karate, Massimo Monina.