Provincia Macerata
Tolentino, il Comune lancia il nuovo canale online di comunicazione WhatsApp: ecco come attivarlo
Il Comune di Tolentino amplia i propri strumenti di comunicazione e, dopo il sito istituzionale e la pagina Facebook ufficiale, attiva anche un canale WhatsApp per informare in modo più diretto e immediato i cittadini. Il miglioramento della comunicazione con la cittadinanza è da tempo un obiettivo programmatico dell’amministrazione comunale, che punta a potenziare i canali già esistenti e a introdurne di nuovi per rendere più trasparente ed efficace l’azione amministrativa. La diffusione delle app di messaggistica istantanea consente oggi anche alle Pubbliche Amministrazioni di raggiungere in tempo reale i cittadini, favorendo l’accesso ai servizi, la partecipazione informata e la promozione di eventi e iniziative locali. Come previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), l’utilizzo di tecnologie avanzate contribuisce a snellire le procedure e a rendere più trasparente l’attività dell’Ente. Il Comune di Tolentino ha quindi scelto di attivare nuovi canali digitali, senza abbandonare i mezzi istituzionali tradizionali, per garantire una comunicazione aperta, chiara e accessibile. Dopo l’approvazione delle linee guida per l’utilizzo dei servizi di messaggistica istantanea da parte della Giunta comunale, è stata avviata la piattaforma WhatsApp ufficiale, la cui gestione è affidata all’Ufficio Stampa del Comune. Il nuovo canale sarà operativo da lunedì 10 novembre 2025, al termine di una fase di sperimentazione. Tutti i cittadini potranno iscriversi inquadrando il QR code presente su manifesti e inserzioni oppure cliccando sul link ufficiale: https://whatsapp.com/channel/0029VbBIVklAO7RMkH9qwy3Z. Dalla app WhatsApp, sarà sufficiente aprire la sezione "Aggiornamenti" per visualizzare e seguire il canale ufficiale del Comune di Tolentino. Gli iscritti riceveranno notifiche e aggiornamenti su eventi, emergenze, modifiche alla viabilità e altre notizie di pubblica utilità. Il servizio, completamente gratuito, non prevede l’invio di messaggi da parte degli utenti, ma solo la ricezione delle comunicazioni ufficiali del Comune. L’iniziativa è stata illustrata nel corso di una conferenza stampa dal Sindaco Mauro Sclavi, dall’Assessore Diego Aloisi e dal Consigliere Fabio Montemarani, che hanno sottolineato l’importanza di un rapporto sempre più diretto e immediato con la comunità locale. Con l’attivazione del canale WhatsApp, il Comune di Tolentino compie un ulteriore passo verso una Pubblica Amministrazione digitale, trasparente e vicina ai cittadini.
Riflettere sulla mascolinità: a Macerata parte il "Gruppo di Autocoscienza maschile"
La libreria indipendente La Cicogna Triste propone un nuovo e importante spazio di confronto a Macerata: il Gruppo di Autocoscienza maschile, un percorso di riflessione condivisa dedicato a chi desidera interrogarsi sui modelli di mascolinità e sui privilegi che spesso li accompagnano. La presentazione del progetto si terrà lunedì 17 novembre alle ore 18:30 presso la sede della libreria, in Largo Mario Affede 10/b, con la partecipazione di alcuni ospiti del collettivo “Fallol” di Ancona, gruppo che da tempo lavora su questi temi. L’iniziativa nasce con l’intento di "attivare uno spazio in cui riflettere su mascolinità e privilegi a partire dai propri vissuti, per esplorare l'impatto della cultura patriarcale e sostenere nuove forme di responsabilizzazione e fratellanza", spiegano gli organizzatori. Il Gruppo di Autocoscienza maschile si propone dunque come "un laboratorio di ascolto e consapevolezza, in cui condividere esperienze e costruire insieme nuove modalità di relazione, fuori dagli schemi imposti dal patriarcato". Il percorso è rivolto alle persone socializzate come uomini, ma l’incontro di presentazione è aperto a tutti, per favorire un dialogo ampio e inclusivo su un tema che riguarda l'intera comunità.
“Sferisterio a Scuola” tra i 20 finalisti della 1° edizione del Premio "Ezio Bosso"
Macerata Opera Festival è tra i venti finalisti della prima edizione del Premio alla Divulgazione Musicale "Ezio Bosso" 2025 grazie al progetto “Sferisterio a Scuola”, risultato davvero eccellente giacché il Mof si è dovuto confrontare con ben 144 progetti provenienti da tutt’Italia e tra i venti finalisti sono presenti numerose fra le più importanti e attive associazioni musicali italiane, nonché fondazioni di sicuro prestigio. E da oggi venerdì 7 fino al 14 novembre i venti finalisti selezionati dal Comitato Scientifico saranno liberamente votabili dai cittadini sul sito dell’Associazione Ezio Bosso e potranno quindi vincere il Premio del Pubblico, riconoscimento aggiuntivo di euro 2.000, donato dall’Associazione stessa. Terminati i lavori del Comitato Scientifico presieduto dal compositore e Accademico di Santa Cecilia Michele dall’Ongaro, la prima edizione del Premio alla Divulgazione Musicale Ezio Bosso entra nella sua fase finale e “Sferisterio a Scuola” è tra i grandi e prestigiosi protagonisti di quest’ultimo momento di selezione. Infatti da venerdì 7 fino al 14 novembre saranno gli italiani a poter votare il vincitore del "Premio del Pubblico", che l'Associazione Ezio Bosso ha voluto aggiungere agli altri tre premi al fine di gratificare quante più realtà possibili: sul sito https://www.asseziobosso.it saranno votabili i venti finalisti e i loro progetti presentati in ordine alfabetico, la lista pubblicata non sarà quindi in alcun modo una classifica provvisoria. Dunque un ultimo step che è soprattutto una chiamata collettiva, orizzontale e democratica come è nello spirito dell’Associazione e come fu di Ezio Bosso, e che ha anche lo scopo di sensibilizzare il pubblico al tema sempre più cogente della divulgazione musicale, necessaria per la tutela di un patrimonio culturale identitario della civiltà occidentale e italiana. In palio ci sono complessivamente 22.000 euro oltre a pagine pubblicitarie sui principali quotidiani nazionali e la partecipazione alla cerimonia di premiazione, che sarà trasmessa su tutto il territorio nazionale in data e rete radiofonica e televisiva che verranno annunciate nel corso di novembre. Grande soddisfazione dunque per tutto il Macerata Opera Festival per aver superato con successo, grazie a Sferisterio a Scuola, la prima fase delle selezioni per un premio dal portato etico così importante e così ambito dalle istituzioni musicali di tutto il territorio italiano. L’invito è dunque ora quello di votare per Sferisterio a Scuola e raggiungere il podio. L’Assessore alla Cultura e Istruzione Katiuscia Cassetta commenta: “Un grande piacere ed onore essere stati inseriti nella prima edizione del Premio alla Divulgazione Musicale "Ezio Bosso" 2025 con il nostro progetto. Un percorso in cui l’Associazione Arena Sferisterio e l’assessorato che rappresento hanno sempre creduto e sostenuto, convinti dell’importanza di offrire a tutti l’opportunità di scoprire e vivere la bellezza dell’Opera lirica e della musica in un luogo unico come lo Sferisterio. Grazie all'impegno del maestro, dell'orchestra e dei cantanti l'opera lirica continua a dimostrare quanto la forza della musica e delle storie possano essere potenti e sedurre le nuove generazioni. Un’esperienza che unisce bambini, famiglie ed insegnanti per una serata magica in cui possono “ascoltare ed ascoltarsi” come affermava il maestro Ezio Bosso”.
"C'è uno strano via vai, intervenite", la Polizia scopre droga e pugnali grazie ai cittadini: due denunciati
Una segnalazione anonima sull'applicazione YouPol ha permesso alla Polizia di Stato di Macerata di smantellare un piccolo giro di spaccio a Civitanova Marche, portando alla denuncia di due uomini di 32 e 67 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine per precedenti legati agli stupefacenti e reati contro la persona. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Macerata, sono scattate dopo numerose segnalazioni ricevute tramite l’app, che indicavano un sospetto via vai nei pressi di una palazzina di campagna alla periferia di Civitanova. Gli agenti della Squadra Mobile, guidati dal commissario Capo Anna Moffa, hanno quindi avviato una serie di accertamenti culminati, nella mattinata del 31 ottobre, in perquisizioni domiciliari condotte con l'ausilio dell'unità cinofila della Questura di Ancona. All'interno dell'abitazione i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato circa 20 grammi di hashish e cocaina, suddivisi in dosi, insieme a un tirapugni dotato di storditore elettrico, che uno degli uomini presenti nell'appartamento - ma non dimorante - portava con sé senza averne denunciato il possesso. L'uomo è stato, quindi, denunciato per porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere. Durante le perquisizioni, gli agenti hanno inoltre trovato cinque pugnali di varie dimensioni, anch’essi sequestrati. Il proprietario è stato denunciato a piede libero per detenzione abusiva di armi. I due uomini dovranno rispondere anche del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. La Questura di Macerata ha sottolineato come l’operazione sia stata resa possibile grazie alla collaborazione dei cittadini e all’utilizzo dell’app YouPol, che consente di inviare segnalazioni - anche in forma anonima - contribuendo alla sicurezza del territorio.
Silvia Luconi nuovo sottosegretario alla presidenza della Regione Marche
Il presidente della Giunta regionale delle Marche, Francesco Acquaroli, ha nominato la consigliera regionale Silvia Luconi, sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale con un recente decreto. La nomina rafforza l'azione del presidente Acquaroli, che sarà coadiuvato dal sottosegretario Luconi in un ruolo chiave per il rilancio e la valorizzazione del territorio. Le sue competenze si concentreranno su settori strategici per l'economia e l'identità regionale: beni e attività culturali, turismo e commercio. L'obiettivo primario sarà l'implementazione di politiche di valorizzazione, integrazione e semplificazione in queste materie.
San Marino-Maceratese, niente tagliandi e divieto di trasferta per i tifosi ospiti
Divieto di trasferta per i tifosi della Maceratese in occasione del match contro il San Marino. La società biancorossa - si legge in una nota - " ha preso atto con rammarico della decisione del Ministero dell’Interno – Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive – che ha imposto il divieto di vendita dei biglietti per i tifosi ospiti in occasione della partita San Marino–Maceratese, in programma domenica 16 novembre a Cattolica. Una disposizione che, di fatto, priverà la squadra del prezioso e caloroso supporto della sua tifoseria al seguito in una delicata trasferta. Nonostante la comprensibile delusione per la mancata partecipazione del proprio pubblico, la società biancorossa ha voluto immediatamente rilanciare un appello di unità e sostegno. L'attenzione si sposta ora sul prossimo appuntamento casalingo: Maceratese-Atletico Ascoli, in programma domenica 9 novembre allo Stadio Helvia Recina. “Esprimiamo rammarico per questa decisione, ma invitiamo tutti i tifosi biancorossi a stringersi attorno ai nostri colori nel prossimo impegno casalingo”, ha comunicato la società. Il messaggio è chiaro: l'assenza in trasferta dovrà tradursi in una presenza massiccia e decisiva tra le mura amiche. "L’obiettivo è trasformare l'Helvia Recina in una vera e propria bolgia biancorossa, un fattore campo in grado di spingere la squadra a ottenere i tre punti in un momento cruciale della stagione. La Maceratese conta sul suo dodicesimo uomo per superare l'ostacolo Atletico Ascoli e risalire la classifica.
Screening medici gratuiti: la carovana della salute fa tappa a Matelica
Domenica 15 novembre, dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.00, a Palazzo Ottoni di Matelica sarà possibile effettuare gratuitamente visite mediche e screening sanitari. L’iniziativa è organizzata dalla Federazione dei Pensionati della Cisl Marche - rappresentanza locale sindacale di Tolentino e Camerino - con il patrocinio dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata, del Comune di Matelica, dell’Università degli studi di Camerino e della Lilt (Lega Italiana Lotta contro i Tumori) di Macerata. Sarà possibile sottoporsi a visite oculistiche e diabetologiche, ad ecografia dell’addome, a visite per la prevenzione di rischi cardiovascolari, della broncopatia cronica ostruttiva, dell’osteoporosi, del tumore al seno e altre ancora, grazie alla collaborazione con Associazioni, Imprese locali e professionisti della salute (tra le quali la Croce Rossa Italiana, il Centro Medico Blu Gallery, l’Associazione Tutela Diabetici, il Rotary Distretto 2090 e l’ASD Green Nordic Walking di Macerata). Le visite si effettueranno previa prenotazione, da effettuarsi contattando il numero 0733/4075230 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00, dal lunedì al giovedì entro il 13 novembre. La Carovana della Salute è un progetto voluto e promosso dalla FNP Cisl Nazionale, a partire da un’analisi sociale riguardante la situazione economica delle famiglie italiane che, in questo periodo di crisi, sempre più spesso rimandano le spese mediche relative alla salute a favore di quelle dedicate alla quotidianità e al necessario. La Carovana della Salute nasce proprio con questa finalità: promuovere la prevenzione e essere vicini alle famiglie e a coloro che ne hanno più bisogno offrendo la possibilità di visite mediche gratuite. Dalla sua prima edizione del 2018 la Carovana della Salute ha effettuato più di 30 tappe, percorso più di 35 mila km ed effettuato oltre 28 mila visite e controlli medici gratuiti.Nella giornata del 15 novembre, presso Palazzo Ottoni, saranno organizzati anche tre incontri di approfondimento. Alle ore 10.00, presso la Sala Boldrini, grazie alla collaborazione della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria di Unicam, si parlerà del rapporto tra l’uomo e gli animali da compagnia come relazione significativa nella promozione del benessere sociale, psicologico e fisico. Alle 11.30 ci sarà un incontro informativo e di sensibilizzazione sul rapporto tra prevenzione oncologica e sani stili di vita e di alimentazione. Alle 15.30 si svolgerà infine un incontro formativo e di orientamento sui temi della riabilitazione e della promozione delle funzioni motorie negli anziani. In Ppazza saranno presenti anche postazioni dell’Anteas (Associazione di volontariato della Cisl) impegnata nel contrasto alla solitudine degli anziani, dell’Adiconsum (Associazione a difesa dei consumatori) per la prevenzione delle truffe e delle pratiche commerciali scorrette, del Patronato Inas Cisl per informazioni utili ad orientarsi nel mondo previdenziale e pensionistico.
Le Marche protagoniste del wedding internazionale: Elle Spose celebra Villa Teloni
Le Marche si confermano terra di eccellenza per il destination wedding di lusso. A sancirlo è uno speciale di Elle Spose, la prestigiosa rivista femminile diretta da Manuela Ravasio, che in occasione del suo 15° anniversario ha dedicato un ampio servizio a un matrimonio da sogno: “Nozze romantiche e bucoliche nel cuore delle Marche per Federica e Lorenzo”. L'attenzione di una testata di rilievo come Elle Spose riflette il crescente posizionamento della regione nel mercato internazionale dei matrimoni. Il reportage mette in luce il fascino dei luoghi scelti dagli sposi. La solenne cerimonia religiosa è stata celebrata nella storica Basilica di San Lorenzo in Doliolo a San Severino Marche, dove la coppia ha fatto il suo ingresso accompagnata dai propri figli. Il ricevimento nuziale si è tenuto a Villa Teloni, una magnifica dimora storica immersa nella campagna settempedana, che offre una splendida vista panoramica sulle verdi colline e gli azzurri monti di leopardiana memoria. L'evento, curato dalla wedding planner Tatiana Tabanelli, ha esaltato il lusso e l'eleganza. L'allestimento ha previsto lunghi tavoli imperiali in legno decapato bianco, splendidamente decorati con composizioni floreali nelle sfumature del rosa, fucsia e verde lime. Il momento culminante, il taglio della torta, è stato accompagnato da fontane di luce e spettacolari fuochi d'artificio. Gli abiti scelti dalla sposa hanno enfatizzato l’eleganza: una silhouette a sirena firmata Elie Saab per la cerimonia e un mini abito di Viktor & Rolf per il party. L'orgoglio di Villa Teloni: "Una Terra Magica" Beatrice Teloni, direttrice di Villa Teloni, struttura gestita dal gruppo Teloni.eu, commenta con orgoglio il trend: “Ogni anno apriamo le porte di 'casa nostra' che diventa la casa delle tantissime coppie di sposi che da tutto il mondo ci raggiungono per pronunciare il loro sì. Questo ci ripaga di tanti sforzi ma, soprattutto, ci riempie di un grandissimo orgoglio perché la nostra sta diventando davvero una terra magica per quel che riguarda i matrimoni in Italia”. Teloni sottolinea che la clientela del gruppo è molto ampia, non vendendo "solo luxury", ma specializzandosi in eventi di ogni tipo, dalla cerimonia agli affitti settimanali e agli eventi aziendali. “Quel che ci interessa è donare sogni, che si tratti di matrimoni o di altri eventi poco importa, e ci facciamo in quattro perché questo avvenga”, conclude, ribadendo l'obiettivo di offrire "esclusività intesa come sogno da regalare". Settore record: 1 miliardo di fatturato In questa ottica, le Marche si presentano molto bene in un contesto in continua crescita. I numeri parlano chiaro: il settore del destination wedding in Italia continua a registrare cifre record. La recente Borsa del Matrimonio in Italia (BMII) ha confermato che il fatturato generato dalle nozze di stranieri nel 2024 in Italia è stato di quasi 1 miliardo di euro, con la prospettiva di un'ulteriore crescita. “Gli stranieri – spiega ancora Beatrice Teloni – cercano in Italia non solo una cerimonia, ma una vera e propria esperienza immersiva nell'italianità che spesso si estende su più giorni, includendo escursioni e degustazioni. Desiderano un evento memorabile e personalizzato, immerso nell'atmosfera unica e romantica che solo il nostro Paese al mondo, e in questo le Marche sono davvero uniche, sa offrire”.
Bugiardini riparte dalla Prima Categoria: l’ex tecnico della Civitanovese torna al Petritoli
Dopo la parentesi in Serie D alla guida della Civitanovese, Luigi Bugiardini torna in panchina. L’allenatore civitanovese riparte dalla Prima Categoria, dove ha accettato la chiamata del Petritoli 1960, formazione dell’entroterra fermano che ha deciso di voltare pagina dopo il divorzio da Domenico Izzotti. Per Bugiardini si tratta di un ritorno molto sentito, visto che aveva già guidato la squadra biancoverde per diverse stagioni, lasciando un ottimo ricordo per serietà, competenza e risultati. Dopo l’esperienza in rossoblù – chiusa con la retrocessione al termine del playout perso a Notaresco – il tecnico ritrova così una piazza che lo stima e che vede in lui l’uomo giusto per rilanciare il gruppo. Il Petritoli, attualmente terzultimo nel girone D di Prima Categoria con 5 punti in 7 giornate, affida a Bugiardini il compito di risollevare la squadra e riportarla fuori dalla zona playout. Per l’ex giocatore professionista, che in carriera ha vestito le maglie importanti di Ascoli, Palermo e Catanzaro, e ha maturato esperienze su diverse panchine del calcio marchigiano, questa nuova avventura rappresenta una ripartenza motivante, nel segno del lavoro e della passione che da sempre lo contraddistinguono.
San Severino, 40mila euro per la sicurezza: al via il ripristino delle balaustre sui percorsi ciclo-pedonali
Comune di San Severino Marche ha dato il via a un intervento di manutenzione straordinaria, volto al ripristino e alla sostituzione delle balaustre in legno ammalorate che costeggiano diversi tratti dei percorsi ciclo-pedonali sia nel capoluogo che nelle aree extraurbane. L'operazione, del costo complessivo di circa 40mila euro, è seguita dall'area Manutenzioni e Servizi esterni e verrà portata a termine dalla ditta Agriforest di Lancellotti Gabriele. L’intervento permetterà di ripristinare la sicurezza in diverse aree a fruizione pubblica, dove le staccionate esistenti hanno subito un progressivo deterioramento. Il progetto prevede lo smontaggio delle staccionate esistenti in diversi punti cruciali: in via Gorgonero, sul ponte Taborro e nel parcheggio del piazzale Luzio, nel marciapiede di viale Santa Margherita a Cesolo e in via Acciaccaferri, lungo le sponde del fiume Potenza. Oltre alla rimozione delle parti deteriorate, si procederà alla realizzazione di nuovi tratti di balaustre, soprattutto in corrispondenza dei percorsi ciclo-pedonali di maggior frequentazione, con la posa in opera di pali di legno di larice dotati di corrimano per garantire robustezza e longevità. L'azione si colloca nell'ambito dell'attenzione che l'Amministrazione riserva alla salvaguardia e alla messa in sicurezza delle infrastrutture destinate alla mobilità dolce e al tempo libero, con l'obiettivo di assicurare la piena e sicura fruibilità dei percorsi comunali da parte di ciclisti e pedoni.
A Dialettiamoci 14 torna la Filodrammatica Piorachese con “Niente da dichiarare?”
Primo appuntamento domenicale per Dialettiamoci 14 che domenica 9 novembre alle 17.15 vede in scena, al teatro comunale di Caldarola, la Filodrammatica Piorachese. Un ritorno, quello della compagnia di Pioraco che non è nuova alla rassegna nazionale di teatro dialettale organizzata dalla Compagnia Valenti di Treia. Il quarto spettacolo in cartellone si intitola Niente da dichiarare? ed è scritto e diretto da Luisella Tamagnini. «Paolina e Roberto - si legge nelle note di regia - si sono sposati, e la famiglia di lei attende con trepidazione il loro ritorno dal viaggio di nozze. Purtroppo non ci sono buone notizie: Roberto a causa di un doganiere non è stato in grado di far fronte al dovere coniugale, per questo il precedente fidanzato di Paolina ne vuole approfittare per riprendersela. Per fortuna un amico di famiglia consiglia bene Roberto su chi andare a trovare, ma non è il solo ospite della esperta Zezè». Tra colpi di scena e sorprese varie, si giunge l’immancabile lieto fine nella commedia ambientata negli anni Venti con adeguati costumi e commento musicale. La rassegna di teatro dialettale vede così in scena un’altra pièce che ruota attorno al tema del matrimonio, affrontato ogni volta in maniera diversa dalle compagnie che hanno già debuttato: quello che rappresenta un momento di festa per ogni famiglia, offre a teatro spunti comici e situazioni esilaranti capaci di riportare gli spettatori indietro nel tempo e di farli sorridere e riflettere insieme. La commedia è inserita nel cartellone di Dialettiamoci, quattordicesima edizione del festival nazionale di teatro dialettale, organizzata dalla Compagnia Teatrale Valenti e dall’amministrazione comunale di Caldarola, unitamente ai Comuni di Belforte Del Chienti, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona. Ha il patrocinio di: Regione Marche, Unione Montana Monti Azzurri; Uilt Marche, Unpli Pro Loco Marche e Pro Loco Caldarola. Ha il sostegno di: Efi srl, Tec di Luca Pelacani, Assm Tolentino – Terme di Santa Lucia, SImonelli Group, Oro della Terra, Infissi Design, Imperatori Scavi, Rhutten, Valbeton, Mariotti, Fefè Giardinaggio Impresa di pulizie, Nuova Faltur Viaggi, Alimentari Fioretti, Tipografia San Giuseppe, Ricca Associati, Mobilificio Pontoni, Cosci Industria, Porzi Ezio elettricista, Lead Time, Idraulica Mancini, Bcc Banca dei Sibillini, Ing. Antenucci di Cessapalomboo, Erboristeria Il mondo delle erbe, Michele Gatti Agente di commercio, Azzurro di Vallepietra Country House, La mia Braceria, Poligroup Studio, Ditta Crucianelli. Ingresso: I° settore: 15 €, II° settore 10 € (Barcaccia e loggione) BIGLIETTI - PRENOTAZIONI e VENDITA È possibile l’acquisto on line su Liveticket (https://www.liveticket.it/compagniavalentiaps). I biglietti delle prossime serate si potranno acquistare sempre in prevendita con la medesima modalità on line; la sera o il pomeriggio dello spettacolo, invece, direttamente a teatro, alle 19.30 il sabato e alle 15.30 la domenica.
Tolentino: minacce a sindaco e assessori: "Il Comune incassa fondi per la difesa, ma non si costituisce parte civile"
Il Comune di Tolentino si trova al centro di una dura polemica sollevata dall'ex assessora alla Ricostruzione, Flavia Giombetti, riguardante la gestione di una minaccia di morte subita da lei e dal sindaco nel gennaio 2023. L'oggetto della controversia: l'Ente ha incassato i fondi statali specificamente previsti per difendere gli amministratori minacciati, ma ha scelto poi di non costituirsi parte civile nel procedimento penale, chiuso con un patteggiamento. L'episodio risale al 23 gennaio 2023, durante le delicate operazioni di sgombero dei container post-sisma. "Abbiamo ricevuto varie minacce tra le quali una minaccia di morte. Non per un fatto personale, ma per aver esercitato con lealtà il mio ruolo istituzionale", spiega l'ex assessora Giombetti. La gravità del fatto è attestata dalla frase, ora agli atti del processo: "Vi sparo a tutti voi della vigilanza, alla Giombetti e al sindaco". Lo Stato, riconoscendo la natura intimidatoria e istituzionale dell’accaduto, ha concesso al Comune di Tolentino un contributo specifico. "Quel riconoscimento non è un gesto simbolico: è un atto formale, che certifica la natura intimidatoria e istituzionale dell’accaduto", sottolinea Giombetti. Il paradosso si consuma in aula di giustizia. L'ex assessora e un altro dipendente della vigilanza hanno scelto di costituirsi parte lesa, mentre l'Ente comunale, pur avendo ricevuto fondi pubblici destinati alla sua difesa e a quella dei suoi servitori, ha scelto il silenzio. Il responsabile della minaccia, un cinquantunenne di origini albanesi difeso dall'avvocato Marco Romagnoli, ha patteggiato la pena a 5 mesi. "È insostenibile, sul piano logico e istituzionale, che lo stesso Comune che ha ricevuto queste risorse abbia poi scelto di non costituirsi parte civile," afferma Flavia Giombetti. "Un’amministrazione che tace di fronte a una minaccia di morte non è neutrale: prende posizione (o evita di prenderla), e non dalla parte giusta". Costituirsi parte civile, anche senza richiesta di risarcimento, è per Giombetti una "dichiarazione di principio" che afferma come la violenza contro chi serve la comunità sia violenza contro lo Stato stesso. "Un sindaco che sfila contro la violenza, ma non trova il coraggio di difendere chi quella violenza l’ha subita, dimostra una profonda contraddizione. Il silenzio del Comune, in quell’aula di giustizia, pesa più di qualunque parola pronunciata in piazza", rincara l'ex assessora. L'accusa di incoerenza si estende all'intera maggioranza: "Non c’è solo la firma del sindaco. C’è la responsabilità collettiva di una maggioranza intera — assessori, consiglieri e presidente del consiglio — che hanno taciuto, accettato o avallato questa decisione". In chiusura, Flavia Giombetti annuncia un'azione formale: "Intendo scrivere al Ministro competente affinché valuti la revoca del contributo concesso al Comune di Tolentino, poiché ritengo che l’utilizzo di quei fondi sia divenuto privo di coerenza rispetto alle finalità per le quali lo Stato li aveva assegnati". L'ex assessora specifica infine che eventuali somme percepite personalmente saranno devolute in beneficienza.
Macerata, scoppia incendio in un cantiere edile: intervengono i vigili del fuoco
MACERATA – Notte di lavoro per i vigili del fuoco di Macerata, intervenuti intorno alle ore 4:00 in viale Carradori per un incendio sviluppatosi all'interno di un cantiere edile. Il rogo, che ha coinvolto materiale da costruzione depositato nell'area, ha richiesto l'intervento immediato di una squadra con due autopompe. Grazie alla tempestiva azione, i pompieri sono riusciti a domare le fiamme e a mettere in sicurezza l’intera zona, evitando la propagazione del fuoco alle strutture e agli edifici circostanti. Non si registrano feriti. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti anche i carabinieri per i rilievi e gli accertamenti del caso, volti a stabilire l'esatta natura e le cause dell'incendio.
Montecosaro, schianto in superstrada fra tre veicoli: un ferito trasportato all'ospedale
Un incidente nel tardo pomeriggio di oggi, intorno alle 19, si è verificato lungo la Strada Statale 77 “della Val di Chienti”, in direzione monti, all'altezza dello svincolo per Montecosaro. Nel sinistro sono rimasti coinvolti tre veicoli, causando pesanti disagi alla circolazione. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i Vigili del Fuoco e la Polizia Stradale per i rilievi e la gestione della viabilità. Il bilancio è di un ferito trasportato al Pronto Soccorso. A causa dell’incidente, il traffico è rimasto bloccato a lungo e si sono formate code estese; chiuso temporaneamente, per 40 minuti, anche lo svincolo di via Martiri di Belfiore a Civitanova Marche per consentire le operazioni di soccorso e rimozione dei mezzi. Le forze dell’ordine stanno ricostruendo la dinamica dell’accaduto.
Treia celebra Scirea e Giglio: emozione durante la conferenza con la telefonata di Mariella Scirea (VIDEO)
Un tributo alla memoria, ai valori e alle emozioni del calcio vero. Dall’11 al 16 novembre, nel cuore del centro storico di Treia, presso i locali dell’ex Trea (orario 17-19.30), andrà in scena una mostra dedicata a Gaetano Scirea e al grande fotografo Salvatore Giglio. Un viaggio nella storia della Juventus e nello spirito di due uomini che hanno lasciato un segno profondo nel mondo dello sport: il primo per la sua eleganza e lealtà in campo, il secondo per la capacità di raccontare con le immagini la magia del calcio. Lo Juventus Club Treia ha presentato oggi in Provincia l’iniziativa che metterà in mostra maglie da calcio d’epoca, palloni, tanti cimeli, e soprattutto gli scatti di Giglio. Va infatti ricordato come il fotografo palermitano, venuto a mancare il 20 luglio scorso, è stato l’unico italiano ad essere stato inserito nella squadra dei 14 “Uefa World’s Best Soccer Photographers” e a stabilire nel 1998 il record di 1000 gare ufficiali a seguito della squadra. Immagini che, per quanto riguarda la mostra di Treia, pongono ancora una volta al centro dell’obiettivo Scirea e i campioni che hanno calcato il campo insieme a lui in Serie A e in ambito internazionale. Presenti in sala insieme a Nazzareno Romagnoli, il referente dello Juventus Club Treia Sergio Calamante con il socio e curatore della mostra Andrea Mozzoni, il presidente dello Juventus Club Jesi Paolo Paoloni e il vice sindaco di Treia David Buschittari. Ad aprire la conferenza stampa i saluti del presidente della Provincia Sandro Parcaroli. A seguire Nazzareno Romagnoli ha reso la conferenza stampa ancora più speciale, chiamando in diretta la signora Scirea, che ha risposto con grande disponibilità alle domande dei giornalisti, regalando anche un ricordo personale e toccante della sua vita familiare con Gaetano, tra cui un simpatico episodio domestico che ha fatto sorridere e commosso i presenti. "Una volta sola mi sono arrabbiata davvero, quando lui e nostro figlio giocando in casa ruppero un vaso cinese di valore. Li mandai fuori di casa, ma dopo qualche ora tornarono con un grande mazzo di rose rosse e il piccolo Riccardo che mi chiedeva scusa. In quel momento non potei che sorridere: avevo capito di aver forse esagerato. È la dimostrazione di come era Gaetano in famiglia: un vero papà, sempre presente e pieno d’amore". La signora Mariella ha ricordato le tante testimonianze di affetto ricevute negli anni e i valori del marito espressi sul rettangolo di gioco e non solo. Doti umane e calcistiche riconosciute unanimemente e che ancora oggi rendono Scirea uno dei campioni più amati dai tifosi juventini. «Sono molto legato a Scirea come uomo e come campione – ha spiegato Romagnoli –, con lui e la signora Mariella era nata una bellissima amicizia che è proseguita anche dopo il termine della sua carriera. È stata una persona meravigliosa, ho potuto conoscere personalmente tutti i calciatori di quegli anni ma un uomo come Gaetano non aveva eguali». A collaborare alla realizzazione della mostra è stato Paoloni: «Scirea è stato un campione universale e trasversale – ha ribadito Paoloni –, anche sua moglie Mariella ha ricoperto un ruolo molto importante per i club che seguono la Juventus: l’idea della mostra è nata quest’estate insieme a Nazzareno e c’è stata subito una grande risposta dal nostro mondo, così come avvenuto a Treia». Le ragioni dell’iniziativa sono state illustrate da Calamante: «La mostra celebra la nostra amicizia con Salvatore Giglio e l’ammirazione, oltre che la gratitudine che tutti noi juventini abbiamo ancora oggi per Gaetano Scirea – ha detto Calamante –, non solo, quest’anno ricorrono i 15 anni dalla fondazione del club e per questo voglio ringraziare Nazzareno Romagnoli per aver messo a disposizione la sua collezione per la mostra. Il nostro grazie va all’Amministrazione comunale per la disponibilità dimostrata e la collaborazione alla realizzazione dell’evento, così come a quella Provinciale per averlo patrocinato. Grazie poi agli amici del Fotocineclub per aver contributo in modo imprescindibile all’allestimento». Oltre all’esposizione, venerdì 14 novembre il club treiese ha in programma la propria cena sociale al ristorante Antica Fornace per tesserati e simpatizzanti proprio per festeggiare l’anniversario in compagnia di due ospiti speciali e già compagni di squadra di Scirea: Massimo Bonini e Ivano Bonetti. «L’invito è rivolto a tutti i club delle Marche e a tutti i simpatizzanti – ha concluso Calamante –, sarà una grande festa bianconera». A curare l’allestimento insieme a Romagnoli e Paoloni è Mozzoni: «Si tratta di un’occasione speciale da non perdere – ha aggiunto Mozzoni –, anzi, invitiamo tutti a visitarla partecipando all’allestimento della mostra portando con sé le proprie foto fatte allo Stadium o in trasferta, che potranno arricchirla e far parte di una memoria ancora più condivisa del tifo bianconero a Treia. Pensiamo che in questo modo ognuno di noi potrà rendere il proprio personale omaggio alla memoria di Gaetano Scirea e di Salvatore Giglio». Soddisfatto per l’iniziativa il vice sindaco Buschittari, anch’egli tifoso juventino: «La città di Treia è orgogliosa di ospitare la mostra su Gaetano Scirea, esempio di calciatore da seguire per tutti; non solo uomo e campione dalle forti tinte bianconere ma anche campione del Mondo 82 con la storica vittoria del team Bearzot – ha concluso –, Juventus Club, al Presidente Sergio Calamante e tutti i suoi collaboratori, un sincero ringraziamento per l'organizzazione e i migliori auguri per i festeggiamenti dei 15 anni di vita del club treiese». L’esposizione ha il patrocinio della città di Treia, della Provincia di Macerata e del Fotocineclub “Il Mulino”, che nel 2025 festeggia i 50 anni dalla sua fondazione.

cielo coperto (MC)



