Provincia Macerata
Cingoli, nelle confezioni dei cracker nasconde 74 panetti di hashish: in manette 52enne
All'interno delle confezioni dei cracker ci sono in realtà panetti di hashish: il nucleo investigativo dei carabinieri di Macerata ha arrestato un 52enne, residente a Roma e con precedenti in materia di spaccio. Il controllo è avvenuto nel comune di Cingoli, mentre l'uomo si trovava a bordo della sua auto. Nell'abitacolo i militari hanno rinvenuto ben 75 panetti di hashish per un peso complessivo di oltre 14 chili (14,281 kg), e un involucro contenente 503,96 grammi di marijuana. Il 52enne è stato denunciato anche per detenzione di banconote false per un importo complessivo di 725 euro: due banconote da 100 euro, 9 da 50 euro, 3 da 20 euro, una da 10 euro ed una da 5 euro. Sia la sostanza stupefacente che il denaro contraffatto sono stati posti sotto sequestro. L'uomo, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Ancona, a disposizione dell'autorità giudiziaria competente.
Macerata, Emergency riapre il suo negozio: tante idee regalo per un Natale solidale
Apre sabato 30 novembre il negozio di Natale di Emergency a Macerata per sostenere il diritto alla cura di tutte e tutti, in Italia e nel mondo. Nel negozio di Emergency sarà possibile trovare tantissime idee regalo e sostenere così i suoi progetti in Italia e nel mondo. Decorazioni natalizie, le tazze realizzate a mano dell'Uganda, accessori cuciti e ricamati dalle donne afghane, cesti natalizi, magliette dell'associazione firmate da artisti e disegnatori contemporanei: sono solo alcuni dei tantissimi prodotti che si possono acquistare sia online, sia nel negozio di Natale Emergency in Via Tommaso Lauri 32 (angolo Corso Garibaldi). Quest'anno sono 130 le proposte regalo dell'organizzazione umanitaria che, per questo Natale, propone anche tanti gadget con il suo logo: dalla classica tazza rossa in ceramica fino al calendario 2025, e poi alcune novità davvero originali come la maglietta Artivists firmata da Laika, l'ombrello Emergency e la tazza termica Travel Tumbler di 24Bottles. Si potranno acquistare fodere per cuscini, borse o i tradizionali Suzani, ampi tessuti tribali totalmente ricamati a mano in Afghanistan, le decorazioni per l'albero di Natale fatte in Uganda dalla cooperativa Musizi Joy, create da chi abita negli slum di Kampala e, ancora, il portachiavi No War Factory realizzato con i metalli provenienti dai residui bellici disseminati nel Laos. Ci saranno prodotti provenienti da realtà solidali che collaborano con Emergency: saponi equosolidali prodotti dalle donne del Burkina Faso, gli accessori moda e i capi di Ionè che non provengono da filiere industriali ma sono tutti pezzi unici prodotti da laboratori artigianali in India che riutilizzano i sari indiani, spesso usati solo una volta. Sarà inoltre presente un angolo "handmade" con oggetti realizzati grautitamente da simpatizzanti di Emergency volontari. Anche a tavola è possibile assaporare un Natale solidale: grazie ai prodotti di Banda Biscotti di Verbania, dove i detenuti possono imparare come riprodurre i grandi classici della pasticceria italiana, mentre con la cooperativa sociale Frolla di Osimo, biscottificio per l'inserimento lavorativo di persone con disabilità, è possibile gustare biscotti dolci e salati e ancora le ceste dolci e salate di Libero Mondo, con una selezione di prelibatezze. E anche quest'anno sarà in vendita il Panettone "Fatto per bene" di Emergency, dal packaging esclusivo per i 30 anni di Emergency, in collaborazione con le Tre Marie. Con un contributo online si potranno regalare giubbotti-salvagente per la nave Life Support di Emergency, una visita pediatrica in Sudan, il sostegno alla formazione di una donna in Afghanistan, una visita medica gratuita a un paziente nel Politruck, ambulatorio mobile in Italia. Con l'acquisto dei regali solidali sarà possibile inviare ai propri cari gli auguri di Natale tramite una e-card: si contribuirà così a garantire concretamente il diritto alla cura gratuito, uguale e universale per tutti, alla lotta alla guerra e alla povertà. Inoltre, si potrà salire virtualmente a bordo della nave Life Support con i visori a 360° per un'operazione di ricerca e soccorso nel Mediterraneo Centrale e vivere in prima persona un salvataggio in mare, sia dal punto di vista delle persone soccorse e di chi soccorre. Il video in realtà virtuale è stato, infatti, realizzato durante una missione della nave Search and Rescue di Emergency che da dicembre 2022 a salvato 2342 persone. Per l'ultimo salvataggio del 12 novembre alla Life Support è stato assegnato il porto di Ancona sbarcata il 17 novembre dopo ulteriori 5 giorni di viaggio dal luogo del salvataggio dei naufraghi.
Recanatese, Spagna è ufficialmente giallorosso: l'attaccante già in campo col Chieti?
Stefano Spagna è ufficialmente un giocatore della Recanatese. Perfezionato nella giornata odierna il tesseramento dell'attaccante che si era aggregato in settimana al gruppo allenato da Bilo' dopo aver lasciato la Civitanovese. "Sono molto contento di essere arrivato alla Recanatese, qua so di trovare un ambiente serio e di categoria - le prime parole di Spagna in giallorosso-. Mi metto subito a disposizione del mister, non vedo l'ora di indossare la nuova maglia". Spagna potrebbe scendere già in campo nel delicato match di domenica contro il Chieti, andando così a rivitalizzare l'attacco giallorosso, in attesa di formare una coppia di alto livello insieme al capitano Sbaffo, ancora alle prese con un infortunio.
"Il pazzo di Dio", la storia di Don Oreste Benzi in prima visione nei cinema marchigiani
Il documentario su Don Oreste Benzi: un viaggio tra visione e realizzazione. Il 2024 segna l'inizio di un anno speciale per ricordare Don Oreste Benzi, il sacerdote romagnolo che ha cambiato la vita a migliaia di persone, portando alla luce temi cruciali come la disabilità, la prostituzione schiavizzata e la povertà. Il suo sogno, quello di costruire una società più giusta e inclusiva, prende forma nel documentario che racconta la sua straordinaria vita, in anteprima assoluta al Bellaria Film Festival l’11 maggio 2024, e che sarà poi distribuito nelle sale cinematografiche italiane. Realizzato dal regista Kristian Gianfreda, il documentario segue il cammino visionario di Don Benzi, partito dagli anni ’70, quando in pochi credevano nella sua missione. Con l’aiuto di un gruppo di volontari “sgangherati”, il sacerdote avvia una serie di progetti e apre case di accoglienza in Italia e nel mondo, affrontando critiche, difficoltà e l'incredulità di media e politica. Un tema centrale del documentario è la lotta di Don Oreste contro la prostituzione schiavizzata, un problema che riuscì a far emergere negli anni ’90, nonostante l’indifferenza e l’ipocrisia del tempo. Il film, che cattura l’essenza del suo impegno per le persone più fragili, troverà una visibilità ancora maggiore in occasione del Centenario della nascita di Don Oreste (1925-2025). In questo contesto, la proiezione del documentario non solo avverrà nelle sale italiane, ma sarà presentato anche in luoghi istituzionali prestigiosi come Montecitorio, il Senato e il Vaticano, dove il messaggio di Don Oreste risuonerà forte e chiaro. La sua causa di beatificazione, infatti, ha reso il documentario un appuntamento culturale di grande rilevanza per la Chiesa, le istituzioni e i tanti movimenti di volontariato che lui stesso ha ispirato. L'uscita del documentario avviene in un clima favorevole, con la collaborazione dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata dallo stesso Don Oreste. Grazie alla sua rete capillare di case di accoglienza in tutta Italia, il film avrà una distribuzione che si estenderà in tutta la penisola, con il supporto di realtà come Agesci, Azione Cattolica, Focolari e Comunione e Liberazione. Questo modello di distribuzione è simile a quello che ha portato al successo il precedente film “Solo cose belle” (2019), che ha conquistato il pubblico e ottenuto riconoscimenti internazionali. Don Oreste Benzi, con il suo sguardo bonario, gli occhiali vintage e l'accento romagnolo, si presenta come un uomo semplice, ma capace di trasformare la vita di chi gli stava intorno. Un po’ come Forrest Gump, ma con una missione ben chiara: affrontare le ingiustizie sociali. La sua opera, ancora viva oggi nell’Associazione Papa Giovanni XXIII, continua a portare avanti il suo messaggio, con 2.000 persone che quotidianamente si impegnano in un lavoro di accoglienza e solidarietà verso le categorie più vulnerabili della nostra società. Una delle prime proiezioni del documentario si terrà, per quanto riguarda la provincia di Macerata, a Tolentino al Cinema Giometti l'11 e il 12 dicembre alle ore 21. Mentre il 19 gennaio (sempre alle ore 21) verrà proiettato a Matelica (cinema Giometti). L'evento offre alla comunità locale un'opportunità unica per scoprire la storia di questo prete “rivoluzionario”, la cui vita è stata un esempio di dedizione e passione per il prossimo. Un’occasione da non perdere, per riscoprire l'importanza di un messaggio che, ancora oggi, continua a ispirare tanti giovani e adulti in tutta Italia.
Civitanova, a lezione di danza con Alice Bellagamba: workshop per gli alunni della Marche International School
Sabato 30 novembre alla Marche International School, dalle ore 10 alle 13, un appuntamento da non perdere con Alice Bellagamba, ballerina e attrice. L’evento è pensato per bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni e sarà un’occasione speciale per scoprire il mondo della danza e ascoltare la storia di una professionista di grande talento. La giornata si aprirà con un momento di racconto e ispirazione: Alice Bellagamba condividerà la sua carriera e le esperienze che l'hanno portata a diventare una delle ballerine più apprezzate in Italia, lasciando spazio a domande e curiosità dei partecipanti. A seguire, un laboratorio pratico di danza moderna e hip hop, in cui i ragazzi potranno imparare nuove coreografie e mettersi in gioco. Previsti durante la mattinata anche i laboratori didattici con le insegnanti madrelingua inglesi della scuola. Ma gli appuntamenti della Marche International School non finiscono qui: partirà mercoledì 11 dicembre il progetto MIS Network, un ciclo di seminari rivolto ai genitori, con un incontro a cadenza mensile tenuto da esperti, su tematiche educative e di interesse familiare. Il primo appuntamento sarà dedicato alla nutrizione infantile, con focus e consigli pratici per un’alimentazione equilibrata. Martedì 17 dicembre, invece, a pochi giorni dal Natale, presso il Teatro Rossini di Civitanova Marche, la Marche International School celebrerà il talento dei propri studenti con la MIS Got Talent, un evento speciale aperto al territorio, che culminerà con lo spettacolo dei celebri protagonisti della serie tv "44 Gatti", tanto amati dai più piccoli.
Dottori di ricerca: Unimc sopra la media nazionale, tasso di occupazione al 95% dopo un anno
Dottori di ricerca, l'Università di Macerata mostra performance migliori rispetto alla media nazionale in termini di tasso di occupazione, fruizione di finanziamenti, esperienze internazionali e percezione dell'efficacia del titolo. È quanto emerso dall’ultimo “Rapporto 2024. Profilo e Condizione occupazionale dei Dottori di Ricerca” di Almalaurea, presentato oggi, venerdì 29 novembre all’Università di Macerata, nell’ambito del Convegno organizzato in collaborazione con il Ministero dell'Università e della Ricerca e con il patrocinio della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane. La giornata è stata aperta dai saluti istituzionali del rettore John McCourt, in rappresentanza anche della Crui, e da Elio Franzini dell’Università di Milano e membro del Consiglio di Amministrazione AlmaLaurea. La presentazione del Rapporto 2024 è stata condotta dalla direttrice di AlmaLaurea, Marina Timoteo: "Sono sempre contenta di tornare nell’ateneo dove mi sono laureata", ha detto prima di illustrare la ricerca. A seguire, la tavola rotonda, coordinata da Aurelia Sole, componente del cda di AlmaLaurea. Tra i partecipanti: Antonio Felice Uricchio, presidente Anvur; Riccardo Pietrabissa, rettore Iuss Pavia e coordinatore commissione valorizzazione della ricerca Crui, Claudio Pettinari, membro del Cda di AlmaLaurea, Enrico Montaperto del Ministero dell’Università e della ricerca in collegamento da remoto, Massimiliano Zattin, prorettore al dottorato dell’Università di Padova, Laura Melosi, direttrice della Scuola di Dottorato di Unimc, Davide Clementi, segretario nazionale dell’Associazione dottorandi e dottori di ricerca in Italia, Michele Casali, ad del Gruppo Editoriale Eli, partner di Unimc per i dottorati. "Negli ultimi anni – ha sottolineato il rettore Mc Court - il numero di posti di dottorato è cresciuto significativamente. Tuttavia, persistono criticità: rimaniamo al penultimo posto in Europa per numero di dottori pro capite; i dottorandi italiani ricevono assegni inferiori alla media europea, il cui valore si riduce progressivamente, e devono completare il percorso in soli tre anni, spesso insufficienti per una ricerca di qualità. L’aumento delle borse previsto dal Pnrr non è stato accompagnato da misure per garantire percorsi professionali sostenibili, lasciando molti ricercatori senza prospettive concrete. L'iniziativa del ministro Bernini è un segnale importante, ma occorre assicurare le risorse necessarie per consolidare i dottorati già esistenti e per creare opportunità reali e valorizzare il sistema della ricerca. Il Paese che crede nel futuro non può permettersi di non intraprendere questa strada". Tornando all’Ateneo maceratese, a un anno dal conseguimento del titolo, il tasso di occupazione dei dottori di ricerca di Unimc raggiunge il 95,8%, superando di 4,3 punti percentuali la media nazionale, che si attesta al 91,5%. Un altro punto di forza è rappresentato dalla quota di dottorandi che hanno beneficiato di finanziamenti: il 92%, rispetto a una media nazionale dell’81,8%. Anche le esperienze di studio e ricerca all’estero rappresentano un fiore all’occhiello: il 92% dei dottori UniMc ha trascorso un periodo all’estero, quasi il doppio rispetto al dato nazionale (49,3%). Al termine del convegno sono state consegnate le pergamene ai più recenti dottori di ricerca nei cinque corsi di Unimc: Diritto e innovazione; Formazione, patrimonio culturale e territori; Global studies; Quantitative methods for policy evaluation; Umanesimo e tecnologie. Ecco i nomi dei dottori di ricerca 2024, non tutti hanno potuto partecipare: Luca Basili, Martin Critelli, Attilio Della Pietra, Elena Girotti, Annamaria Romagnoli, Niccolò Testi, Ilenia Bianchi, Elena Codoni, Marzia Maria Fede, Diamante Barbarossa, Michele Cardinali, Francesco D'Amario, Katia De Blasio, Lara Discepolo, Federica Guardigli, Elena Michelini, Federico Ninivaggi, Melanie Sara Palermo, Marina Sabatini, Jacopo Strada, Francesca Pia Villani, Marta Vitullo, Matteo Maselli.
Macerata, il Bayer Cappuccini in cerca di un campo adeguato: "La città merita di più per lo sport"
Protesta della squadra di calcio a 5 Bayer Cappuccini di Macerata: "Serve un campo adeguato per allenamenti e partite". La squadra di calcio a 5 Bayer Cappuccini di Macerata, attiva da vent'anni nel panorama sportivo locale, lancia un appello per ottenere strutture adeguate dove poter allenarsi e disputare le proprie partite. Da sei anni, la squadra utilizza la palestra dei Salesiani per le proprie attività, ma quest’anno si è trovata di fronte a una brutta sorpresa: sebbene fosse confermata la collaborazione per disputare la partita di campionato, non è stato più possibile svolgere gli allenamenti, una condizione fondamentale per una squadra che partecipa al massimo campionato regionale di futsal. Da quest’anno, la squadra si è trovata costretta a prepararsi in strutture alternative, come il campo dei Cappuccini e quello di Consalvi. Tuttavia, a partire dall’inizio del campionato, gli allenamenti sono stati pianificati a Montelupone, un comune limitrofo, dove il Bayer Cappuccini ha trovato ospitalità in altri impianti sportivi. “Questo, purtroppo, ha comportato notevoli difficoltà sia a livello economico che logistico, spiega la società. L’esborso per il trasporto, l’organizzazione, e soprattutto gli orari serali, che vanno dalle 22.00 alle 23.30, rappresentano un grande sacrificio per i giocatori, molti dei quali sono studenti o lavoratori e non possono permettersi di allenarsi a orari tanto tardivi. Le condizioni di viaggio e di stanchezza derivanti da questi allenamenti tardi stanno pesando sugli atleti, compromettendo le loro performance e il loro benessere”. Nonostante la squadra abbia avuto visibilità anche a livello nazionale, con la partecipazione alla Domenica Sportiva su Rai 2 in occasione del ventesimo compleanno, la situazione non sembra migliorare. Il Comune di Macerata, seppur consapevole del problema, ha concesso la palestra della scuola di Piediripa, ma questo impianto si è rivelato insufficiente, troppo piccolo e non conforme alle necessità del calcio a 5. La squadra ha anche cercato altre soluzioni, come la palestra dell’ITAS, ma è stata respinta con la giustificazione che la struttura fosse sempre occupata. Un sopralluogo successivo ha svelato la falsità di tale affermazione, poiché la palestra risultava regolarmente inutilizzata, con le luci spente durante le ore in cui la squadra aveva proposto di allenarsi. L’appello agli amministratori locali. “Chiediamo con urgenza un aiuto concreto da parte delle amministrazioni comunale e provinciale per risolvere una situazione che, oltre a compromettere le performance della squadra, ne mina anche la sostenibilità economica”. “La società di calcio a 5 è una realtà storica per Macerata e merita strutture adeguate per poter continuare a crescere e competere. L'appello è chiaro: è necessario che vengano messe a disposizione strutture sportive già esistenti, che siano adeguate e accessibili, senza lasciare impianti pubblici chiusi e inutilizzati”. Concludendo, il Bayer Cappuccini si augura che "il Comune e la Provincia di Macerata possano rispondere positivamente a questa richiesta, dimostrando attenzione e impegno per lo sport e per il benessere delle tante realtà locali che fanno parte della comunità”.
L'Università di Camerino ha ricordato la figura di Norberto Bobbio
Si è conclusa stamattina la due giorni di studi organizzata dall’Università di Camerino per ricordare, in occasione dei venti anni dalla scomparsa, la figura e l’eredità intellettuale del prof. Norberto Bobbio, filosofo del diritto e della politica e intellettuale del dialogo, che ha rappresentato la coscienza critica dell’Italia civile ed che proprio a Camerino ha iniziato il suo magistero: nel 1935, superati gli impedimenti posti dal regime fascista, gli venne infatti affidato l’insegnamento di Filosofia del diritto. Gli anni di Camerino sono stati decisivi per la formazione intellettuale e politica del giovane docente: Bobbio ha incontrato alcune delle figure più importanti per la maturazione della sua scelta antifascista e liberalsocialista – fra cui Aldo Capitini e Guido Calogero – e ha consolidato l’impianto teorico del suo pensiero filosofico-giuridico, pubblicando fra l’altro sugli Annali della Facoltà due importanti saggi sul concetto di persona. Hanno preso parte all’incontro illustri studiose e studiosi provenienti da Atenei italiani e stranieri. La giornata di giovedì 28 novembre si è aperta con i saluti del Rettore Unicam prof. Graziano Leoni e della Direttrice Scuola di Studi Superiori “C. Urbani” prof.ssa Loredana Cappellacci. Con il coordinamento del prof. Luca Baccelli della Scuola di Giurisprudenza, sono poi intervenuti il prof. Giuseppe Zaccaria e la prof.ssa Costanza Margiotta dell’Università di Padova, il prof. Michelangelo Bovero ed il prof. Pier Paolo Portinaro dell’Università di Torino. La sessione di stamattina è stata invece coordinata dal prof. Francescomaria Tedesco della Scuola di Giurisprudenza ed ha visto la partecipazione in qualità di relatori del prof. Luigi Ferrajoli dell’Università RomaTre, già docente Unicam, del prof. Enrico Diciotti dell’Università di Siena, della prof.ssa Valentina Pazè dell’Università di Torino, della prof.ssa Nadia Urbinati della Columbia University.
Guè accende la notte del Brahma: a dicembre dj set esclusivo a Civitanova
Dopo aver già ospitato artisti di punta come Emis Killa e Tedua, il Brahma Clubship di Civitanova Marche alza ulteriormente il tiro: il 7 dicembre sarà il turno di Guè, uno dei nomi più iconici del rap italiano, che salirà in consolle per un dj set imperdibile. Nato come Guè Pequeno, Cosimo Fini è uno degli artisti più influenti e longevi della scena hip hop italiana. La sua carriera inizia con i Club Dogo, gruppo che ha rivoluzionato il rap nel nostro Paese negli anni 2000. Da solista, Gue ha consolidato il suo successo con una serie di album di culto e collaborazioni internazionali. Attualmente, Gue è nel pieno di una nuova fase di successo grazie all'ultimo progetto discografico, che ha scalato le classifiche con brani che combinano rap, trap e sonorità più sperimentali, segno della sua continua evoluzione artistica. L'appuntamento del 7 dicembre al Brahma Clubship sarà un'occasione speciale per vedere Guè in una veste diversa. Non solo rapper e performer, ma anche DJ, pronto a mixare musica e portare la sua energia contagiosa alla platea.
Civitanova, "La gestione delle allergopatie al tempo della Medicina 5P": convegno al Cosmopolitan
È un appuntamento ormai consolidato e atteso ogni anno l’evento organizzato dal dottor Stefano Pucci, direttore dell'unità operativa di allergologia dell'ospedale di Civitanova Marche, in corso oggi e domani al Cosmopolitan e avente come tema "MMG & Allergie, la gestione delle allergopatie al tempo della Medicina 5P". Il convegno, che si prefigge l'obiettivo di proporre un aggiornamento scientifico e un orientamento diagnostico - terapeutico appropriato necessari al medico di medicina generale per affrontare il complesso mondo delle malattie allergiche, è a numero chiuso, riservato a quaranta medici, e accreditato Ecm. "È delineato e organizzato come un evento a misura del Medico di Famiglia e si suddivide in due sezioni focalizzate sugli aspetti principali delle allergopatie, - dichiara il dottor Stefano Pucci, direttore dell'allergologia dell’azienda sanitaria territoriale di Macerata - dall'illustrazione del peso epidemiologico e delle caratteristiche cliniche delle molteplici condizioni patologiche al loro percorso diagnostico". Saranno poi evidenziate le conoscenze necessarie per agevolare la scelta tra le varie opzioni terapeutiche, in grado di agire sulle cause - aggiunge Pucci -, sull'infiammazione e sui sintomi della malattia e verranno presentati farmaci biotecnologici in grado di modificare la prognosi e la storia naturale di allergopatie gravi. Il controllo di ogni patologia è lo scopo da perseguire non solo con i farmaci, ma anche attraverso l’attuazione di misure preventive efficaci". La seconda parte del corso prevede una Tavola Rotonda dove saranno analizzati e forniti gli strumenti interpretativi per ottimizzare la complessa gestione ambulatoriale del paziente con ipersensibilità a farmaci, e una terza e quarta sessione con dimostrazioni pratiche delle varie procedure diagnostiche allergologiche e con presentazione di alcuni casi clinici, queste ultime si svolgeranno presso il Reparto di Allergologia del presidio ospedaliero di Civitanova.
Il Comune di Belforte acquisirà l’ex monastero di San Lorenzo: "Una giornata storica"
Via libera del consiglio comunale all’acquisizione dell’ex monastero di San Lorenzo a Belforte del Chienti. L’amministrazione, guidata dal sindaco Alessio Vita, è riuscita a raggiungere un accordo per l’acquisto dello storico immobile situato nel capoluogo del paese. La trattativa è stata conclusa con la suora che rappresenta il monastero e che è stata autorizzata alla vendita dalla Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica. L’edificio, dove le monache Clarisse hanno vissuto fino al 2018, ha sostituito quello antico del 1648, posto dietro il municipio e chiuso nel 1861. La struttura in questione venne costituita nel 1890 nel Palazzo Valentini, con stanze luminose che guardano la valle sottostante: un luogo dove tanti belfortesi custodiscono i ricordi legati alla fede e al catechismo e che grazie all’operazione portata avanti dal Comune resterà ora alla cittadinanza e alla future generazioni. «L’impegno per l’acquisizione vuole infatti dimostrare come l’amministrazione sia consapevole del valore inestimabile dei beni storici e culturali del paese e la loro acquisizione pubblica rappresenta una ricchezza per tutta la cittadinanza, afferma il sindaco Vita in una nota. È per questo che quella di ieri resterà per i belfortesi una giornata storica, poiché in consiglio comunale è stato dato il via libera all’iter per l’acquisto dell’ex monastero di San Lorenzo». «È stata chiara da sempre la nostra volontà di rivitalizzare il capoluogo, trovare nuovi spazi e valorizzare gli edifici che per il paese e il territorio rappresentano un legame profondo con la cultura e le tradizioni - dice il primo cittadino -: questa operazione racchiude in sé tutti questi obiettivi». Da qui l’impegno dell’attuale amministrazione a concludere un investimento che, con un peso minore sulle casse comunali rispetto al reale valore dell’operazione, porterà a un importante arricchimento del patrimonio del Comune. «Nonostante l’iniziale costo di acquisto dell’ex monastero fosse, infatti, di un milione e 100mila euro, nel 2023 si era arrivati a un accordo preliminare di 940mila euro che, grazie all’impegno dell’attuale amministrazione, ha raggiunto la cifra di 750mila euro, oltre le spese notarili - aggiunge Vita -. I fondi con cui verrà acquistato l’immobile arrivano per 282mila euro dal bando B2.2 del Pnrr; circa 70mila euro dal bilancio comunale e per i restanti 420mila euro verrà acceso un mutuo il cui via libera è arrivato ieri dall’assise consiliare». Il Comune acquisirà dunque l’ex monastero sborsando circa 500mila euro: meno della metà del costo di acquisto iniziale richiesto per l’immobile la cui superficie è di circa 1.500 metri quadri. Un’operazione che ha avuto parere favorevole del Revisore dei conti e che, oltre ad arricchire il patrimonio pubblico del Comune, aprirà una nuova pagina per gli spazi del paese. «Ora il lavoro, dopo l’acquisto, sarà rivolto allo sgombero dell’edificio - conclude il sindaco -. Per il futuro dell’immobile abbiamo già diverse idee, ma la vocazione principale riguarderà il settore sociale con particolare attenzione a giovani, anziani e persone fragili. Chiaramente, visto il finanziamento ottenuto dal bando B2.2 del Pnrr, una parte della struttura sarà destinata alla scuola di fotografia che nascerà proprio grazie al finanziamento europeo».
Tolentino, la piazza si trasforma nel bosco urbano degli elfi: c'è la data di accensione delle luci
Sabato 30 novembre con l'accensione delle luci e con l'inaugurazione del bosco urbano degli elfi si aprono ufficialmente gli eventi del cartellone delle festività natalizie 2024/2025 a Tolentino. Appuntamento in piazza della Libertà, a partire dalle ore 17 con l’animazione di Multiradio Live. Ospiti speciali gli attori e le attrici del celebre musical "A Christmas Carol" interpretato da Roberto Ciufoli, spettacolo musicale in allestimento al Vaccaj che racconta la storia di Scrooge, la cui natura avara e arrogante ci porta a riflettere su una certa tendenza del mondo di oggi: quella dell'indifferenza, dell'intolleranza. Con l'occasione sarà inaugurato anche il presepe realizzato da Giancarlo Cegna, Ilio Scarpacci, Andrea Merlini e Alessio D’Aiello. La nuova installazione natalizia è a cura di Ricrea ed è stata realizzata da Verde Più dei Fratelli Scattolini in collaborazione con Tonico Service e ricostruisce un tipico villaggio natalizio dove poter incontrare gli Elfi, i piccoli aiutanti di Babbo natale. Tutto lo spazio sarà animato da diversi personaggi. Diversi i motivi che hanno ispirato i ragazzi e le ragazze di Ricrea nel realizzare questo particolarissimo spazio in quanto il bosco è rigenerazione e segnale di speranza, progetto architettonico per ripensare gli spazi verdi nel centro storico e urbano, attenzione ai più piccoli con molte attività a loro dedicate, tra cui le infiorate natalizie e mercatini con i bimbi. Il Bosco degli Elfi di Babbo Natale aspettai i bambini tutte le domeniche pomeriggio dalle ore 17 alle ore 19 e i sabato pomeriggio, in via Bonaparte, sempre dalle ore 17 alle 19, con l’animazione di Ricrea, Bimbolandia e Shelly. Gli incontro con Babbo Natale sono, invece, previsti tutti i sabato e le domeniche pomeriggio. "L'Albero di Natale, come vuole la tradizione, sarà acceso il prossimo 8 dicembre con l’esibizione del coro dell’Istituto comprensivo 'Don Bosco – Lucatelli' diretto dal maestro Fabiano Pippa. In concomitanza sarà allestito anche un mercatino gestito direttamente dai bambini", sottolinea in una nota l'amministrazione comunale.
Macerata, l'Ite "Gentili" apre le porte ai futuri studenti: attivi i vari laboratori
L’Istituto Tecnico Economico “A.Gentili” di Macerata apre le porte per presentarsi ai futuri studenti attraverso gli “Open Day” del 1 e 15 dicembre dalle ore 16 alle 19; in questa occasione sarà possibile conoscere l’offerta formativa, i percorsi relativi all’alternanza scuola/lavoro (ex Pcto), le opportunità lavorative, le prospettive universitarie e i nuovi progetti in cantiere. Le aperture domenicali, che saranno replicate anche a gennaio e febbraio, permetteranno di conoscere le varie articolazioni dei percorsi di studio con i Progetti Sport, Global Marketing e Digital Economy. "Saranno attivi i laboratori di Economia, di Informatica, di Lingue e di Diritto dove i visitatori potranno avere una concreta idea delle attività che si svolgono all’interno della scuola", si legge in una dell'Istituto. La professoressa Paola Palmucci, referente dell’Orientamento, ha evidenziato "l’importanza che questa attività riveste nella delicata scelta degli studi superiori e quanto sia necessario dare un quadro il più completo, esaustivo e realistico possibile ai giovani ed alle loro famiglie". Dello stesso avviso la dirigente Alessandra Gattari che sottolinea "il valore essenziale del rapporto tra scuola e famiglia, enti educativi che devono collaborare e lavorare in sinergia per la formazione delle cittadine e dei cittadini di domani".
Incidente sul lavoro a Camerino, operaio colpito da una trave: trasportato a Torrette
Un incidente sul lavoro si è verificato questa mattina, in un cantiere edile situato in via Muralto, a Camerino. Un operaio di 37 anni, dipendente di un'impresa edile del teramano, è stato colpito da una trave mentre stava lavorando all'interno dell'area. L’impatto è stato piuttosto violento e gli ha creato diversi traumi. Immediatamente allertato, il personale del 118 è intervenuto prontamente sul posto, stabilizzando l'operaio e prestando i primi soccorsi. Vista la gravità delle ferite, l’uomo è stato trasportato all'ospedale di Ancona per ricevere le cure necessarie. Le forze dell'ordine e gli ispettori del lavoro sono giunti sul luogo dell'incidente per accertare la dinamica e le cause del sinistro.
Macerata, torna Presente liberale: la "zanzara" Giuseppe Cruciani è l'ospite di gennaio
Torna a gennaio 2025 “Presente liberale", la quarta edizione del festival nazionale del libero pensiero, promosso dall’Amministrazione comunale di Macerata e dall’assessorato al Turismo e Eventi in collaborazione con la casa editrice Liberilibri. Dopo il felice debutto del 2022 con Nicola Porro, lo stimolante dibattito con Francesco Borgonovo, Camillo Langone e Giovanni Sallusti del 2023, e l’inedita occasione di confronto con Daniele Capezzone dell’estate 2024, l’11 gennaio prossimo nuovo appuntamento al Teatro Lauro Rossi con un altro ospite d’eccezione: Giuseppe Cruciani, giornalista e noto conduttore della trasmissione “La zanzara” dai microfoni di Radio24. Cruciani sarà il protagonista di un evento dal titolo “Siamo tutti censurati. Perché è necessario oggi essere politicamente scorretti”, durante il quale, intervistato dal direttore editoriale di Liberilibri Michele Silenzi, presenterà il suo ultimo libro Via Crux. Contro il politicamente corretto. L’incontro, coerentemente con le tematiche affrontate nelle edizioni precedenti, si incentrerà sul tema della censura del libero pensiero e del linguaggio nei media e nell’editoria. L’evento avrà come main sponsor il Centrale di Aldo Zippilli, realtà consolidata della ristorazione e dell’accoglienza nel centro storico di Macerata.