Provincia Macerata

Macerata, sosta selvaggia in centro: oltre 70 le sanzioni. Sequestrata patente sospetta

Macerata, sosta selvaggia in centro: oltre 70 le sanzioni. Sequestrata patente sospetta

La Polizia Locale di Macerata ha intensificato, dalla giornata di giovedì fino a oggi, sabato 8 novembre, i controlli sulla viabilità urbana ed extraurbana. L'attenzione si è focalizzata sulle aree interessate dalla movida, sul rispetto delle norme di sosta e sulla sicurezza stradale, con l'obiettivo di garantire una convivenza ordinata e tutelare i residenti. L'attività degli agenti si è concentrata specialmente nel centro storico. Qui, in poche giornate, sono stati emessi oltre 70 preavvisi di violazione per sosta irregolare. Le infrazioni hanno riguardato prevalentemente le zone riservate ai residenti. Le aree maggiormente interessate dai controlli e dalle sanzioni includono via Berardi, piazza della Libertà, via Gramsci e via Mozzi, oltre ad altre zone sensibili che frequentemente registrano soste improprie durante le ore serali e nei fine settimana. L’azione mira a tutelare chi vive in centro e a mantenere fluida la viabilità nelle vie più frequentate della movida cittadina. I controlli si sono estesi anche alla viabilità extraurbana e ai veicoli pesanti, con risultati significativi in materia di sicurezza. Nella giornata di giovedì 6 novembre, una pattuglia motociclistica impegnata nel servizio di controllo nella frazione di Piediripa (se Piediripa è considerata una frazione di Macerata o dell'area limitrofa, altrimenti verrà omessa) ha fermato un veicolo condotto da un cittadino extracomunitario residente nel Fermano. Durante le verifiche, il conducente ha esibito un documento di guida ritenuto sospetto, che presentava elementi riconducibili a una possibile contraffazione. Il documento è stato immediatamente ritirato e posto sotto sequestro penale per le perizie tecniche necessarie. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare la sua effettiva abilitazione alla guida. Infine, nella mattinata di oggi, sabato 8 novembre, una pattuglia è intervenuta nel parcheggio del Palasport per accertare eventuali violazioni in materia di sosta. Dalle verifiche sui mezzi pesanti, sono emersi gravi illeciti: due autoarticolati sono risultati sprovvisti della copertura assicurativa obbligatoria, mentre un terzo veicolo pesante è risultato sottoposto a fermo amministrativo a seguito di un precedente provvedimento di un’altra forza di polizia.  

08/11/2025 14:23
Tolentino, Sclavi a Giombetti: "Fondi minacce per scuole e progetti, i risarcimenti personali non interessano"

Tolentino, Sclavi a Giombetti: "Fondi minacce per scuole e progetti, i risarcimenti personali non interessano"

 L’amministrazione comunale di Tolentino interviene nel dibattito sollevato dall'ex assessora Flavia Giombetti, la quale ha chiesto al Ministero di revocare i fondi statali destinati all'Ente in seguito alle minacce subite. L'accusa principale mossa da Giombetti riguardava la scelta del Comune di non costituirsi parte civile nel procedimento penale, chiuso con il patteggiamento del responsabile. L'Amministrazione risponde con "sincero stupore", respingendo l'idea di essersi "voltata dall’altra parte" e difendendo la propria gestione dell’episodio e dei fondi.     La replica dell'Amministrazione chiarisce la dinamica processuale che ha portato alla controversa decisione: "Il patteggiamento alla prima udienza, richiesto dall’imputato e accolto dal Giudice con conseguente condanna a quattro mesi, ha impedito l’apertura dell’istruttoria dibattimentale e il proseguimento del processo", afferma il sindaco Mauro Sclavi. Viene sottolineato che la chiusura rapida del procedimento è avvenuta perché "il soggetto resosi protagonista dei reati ha scelto di assumersi sin da subito ogni responsabilità". Se il processo fosse proseguito, l'Amministrazione dichiara che avrebbe ovviamente partecipato alla successiva udienza, "confermando quanto accaduto come ho già fatto in ogni occasione sia stato chiamato a testimoniare quanto a mia conoscenza circa questa vicenda".     Il Comune spiega che la scelta di non costituirsi parte civile non è stata dettata da inerzia, ma da una valutazione pratica e di principio: "La costituzione di parte civile sinceramente non mi interessava perché non sono interessato a risarcimenti pecuniari personali", prosegue Sclavi . Inoltre, si precisa che, data la richiesta di patteggiamento, l'unica conseguenza aggiuntiva della costituzione di parte civile da parte del Comune sarebbe stata "solo la condanna al pagamento delle spese legali sostenute dal Comune, nulla più". L'obiettivo primario è stato invece raggiunto: "Importava, ed è accaduto, che il responsabile fosse condannato".     Il primo cittadino contrattacca duramente le intenzioni dell'ex assessora di far revocare i fondi, dimostrando che le risorse sono già destinate a iniziative concrete contro la violenza che coinvolgono le scuole di Tolentino. A prova di ciò annuncia: "Il 25 novembre si terrà una manifestazione degli studenti contro la violenza patrocinata e sostenuta dal Comune proprio con parte di quel fondo ottenuto per le minacce che la Giombetti vorrebbe far revocare". La nota conclude con un appello alla responsabilità, bollando l'azione di Giombetti come un tentativo strumentale: "Va benissimo cercare di rimanere sulla cresta dell’onda, ma è inaccettabile che si tenti di farlo a discapito della città".

08/11/2025 13:42
Civitanova, in giro con un machete nello zaino: denunciato 51enne

Civitanova, in giro con un machete nello zaino: denunciato 51enne

Uomo denunciato per porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere. L’attività di controllo dei carabinieri della sezione Radiomobile della compagnia di Civitanova Marche ha portato, nell’area portuale, al fermo e alla successiva denuncia di un uomo di 51 anni, di origine marocchina e senza fissa dimora. Il soggetto, già noto alle forze dell’ordine, è stato sottoposto a perquisizione. L’ispezione ha rivelato la presenza di un’arma da taglio particolarmente pericolosa: un machete che l'uomo aveva accuratamente occultato all'interno del proprio zaino. Il 51enne è stato immediatamente condotto presso gli uffici della Compagnia Carabinieri per l'identificazione e le formalità di rito. L’arma è stata posta sotto sequestro e l’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria competente per porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere. L’operazione rientra nella costante attività di prevenzione e controllo del territorio disposta dal comando provinciale.

08/11/2025 13:23
Colmurano, ferito durante una battuta di caccia: uomo trasportato a Torrette in elisoccorso

Colmurano, ferito durante una battuta di caccia: uomo trasportato a Torrette in elisoccorso

Uomo rimasto ferito durante una battuta di caccia. L’allarme è scattato, intorno alle 10:30, nelle campagne di Colmurano.  Stando alle prime ricostruzioni, il cacciatore sarebbe stato accidentalmente raggiunto da un colpo esploso dal proprio fucile. La dinamica esatta dell'accaduto è ancora al vaglio delle forze dell'ordine intervenute sul posto. Vista la serietà delle ferite riportate, i sanitari del 118, giunti per primi, hanno richiesto l'intervento urgente dell'eliambulanza. Il cacciatore è stato quindi stabilizzato sul posto e trasportato d'urgenza all’ospedale regionale di Torrette (Ancona), specializzato nella gestione dei traumi. Sul luogo dell'incidente sono in corso gli accertamenti del caso per ricostruire l'esatta sequenza degli eventi e stabilire come il colpo sia partito accidentalmente.

08/11/2025 13:00
San Severino, il “Divini” torna a casa: da lunedì studenti del triennio a lezione nella nuova sede

San Severino, il “Divini” torna a casa: da lunedì studenti del triennio a lezione nella nuova sede

Si chiude un capitolo durato sette anni per la comunità scolastica settempedana: a partire da lunedì, tutti gli studenti del triennio dell'Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” inizieranno le lezioni nella nuova e avveniristica sede di viale Mazzini. Si dice così addio, in maniera definitiva, alla sistemazione provvisoria "Alessandro Luzio", utilizzata sin dal terremoto del 2016. L'operazione di trasferimento, che ha visto il coinvolgimento attivo degli studenti nel salutare il vecchio plesso, culminerà formalmente entro i primi giorni di dicembre. La nuova struttura, inaugurata poche settimane fa, si pone come un tangibile simbolo della resilienza e della rinascita del territorio colpito dal sisma. Realizzata su una superficie di circa 6.500 metri quadrati, la scuola vanta ben 32 aule e 21 laboratori specializzati, essenziali per l'alta formazione offerta dall'istituto, che spazia dalla meccanica/meccatronica, all'elettronica, alla chimica, all'informatica, fino alla grafica e comunicazione. Particolare attenzione è stata dedicata alla sostenibilità: il nuovo edificio è un modello di efficienza energetica, classificato come Nzeb (Near Zero Energy Building). È dotato di impianti ad alta efficienza, illuminazione a Led, pannelli fotovoltaici e sistemi di ventilazione e regolazione automatica della temperatura, garantendo un ambiente di apprendimento ottimale e allineato con gli indirizzi formativi all'avanguardia della scuola.     A sottolineare l'importanza dell'evento, il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, invitata dal dirigente scolastico, professor Sandro Luciani, ha presenziato all'ultimo giorno di lezioni del triennio nella sede provvisoria. Il sindaco ha espresso con forza l'emozione e la soddisfazione per questa tappa cruciale: "Vedere i nostri ragazzi uscire da una sede provvisoria e saperli da lunedì nella loro nuova casa è la vittoria della nostra comunità sulla paura e sulle difficoltà del sisma. La nuova scuola, moderna e all'avanguardia, è la certezza di una formazione di qualità e un orizzonte di speranza e crescita per il futuro della nostra città e dei nostri giovani". Con una ditta specializzata già all'opera per assicurare che scrivanie e sedie siano al loro posto, l'ITTS “Divini” torna finalmente a operare in una struttura che si riconferma un punto di riferimento per l'istruzione tecnico-scientifica del Centro Italia.

08/11/2025 12:16
Macerata, spaccio di hashish in un appartamento del centro: denunciato un 30enne

Macerata, spaccio di hashish in un appartamento del centro: denunciato un 30enne

 Nella prima mattinata del 4 novembre, la Polizia di Stato ha denunciato un uomo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, al culmine di un'operazione condotta dagli agenti della Squadra Mobile della Questura, sotto la direzione del commissario capo Anna Moffa. L'uomo denunciato è un cittadino straniero di origini gambiane, trentenne, in regola sul territorio nazionale e impiegato come bracciante agricolo. Nonostante la sua posizione lavorativa, il soggetto risultava già noto alle forze dell'ordine per precedenti reati contro la persona. Le indagini sono partite da diverse segnalazioni che riferivano di un sospetto e continuo via vai all’interno di un condominio di Macerata. Gli agenti hanno immediatamente avviato servizi di monitoraggio, che hanno permesso di risalire al presunto spacciatore. Nelle prime ore del giorno, i poliziotti hanno fatto scattare una perquisizione nella sua abitazione. Il bilancio è stato il ritrovamento di circa 40 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, oltre a denaro contante ritenuto provento dell'attività illecita e il telefono cellulare utilizzato per gestire i contatti per lo spaccio. Al termine delle formalità di rito, il trentenne gambiano è stato denunciato in stato di libertà per spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso della medesima attività, i poliziotti hanno inoltre proceduto a segnalare alla Prefettura locale un altro soggetto straniero, in quanto trovato in possesso di circa 2 grammi di hashish. L'intervento si inserisce nell’ambito dei servizi mirati al contrasto dello spaccio nelle zone centrali della città, come disposto e potenziato dal questore Luigi Mangino.

08/11/2025 11:48
Civitanova, dalla pittura rupestre alla street art:  Giulio Vesprini protagonista ai "Martedì dell'Arte"

Civitanova, dalla pittura rupestre alla street art: Giulio Vesprini protagonista ai "Martedì dell'Arte"

Nuovo appuntamento con la diciannovesima edizione dei Martedì dell’Arte, ormai tradizionale rassegna curata dall’Associazione Arte e promossa con il Comune e l’Azienda Teatri. Martedì 11 novembre, alle 18 al cine-teatro Cecchetti, ci sarà la lectio di Giulio Vesprini su “Muri parlanti. Dalla pittura rupestre alla street art”. L’edizione 25/26 vedrà 30 incontri e relatori di altissimo profilo. Sono: Roberto Mancini, Andrea Baffoni, Laura Colò, Michele Fofi, Giulio Vesprini, Mauro Perugini, Giancarlo Trapanese, Stefano Papetti, Roberto Cresti, Paola Ballesi, Peppe Barbera.  Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Mur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

08/11/2025 11:36
Macerata, due giornate dedicate a Pier Paolo Pasolini: convegno e proiezione di "Teorema"

Macerata, due giornate dedicate a Pier Paolo Pasolini: convegno e proiezione di "Teorema"

A cinquant’anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini, la Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” dell’Università di Macerata dedica due giornate alla riflessione sull’eredità culturale del grande intellettuale friulano. L’iniziativa, dal titolo “In difesa dell’umano. Pasolini tra passione e ideologia”, si terrà martedì 11 e mercoledì 12 novembre e vedrà la partecipazione di Paolo Desogus, docente alla Sorbonne Université di Parigi, tra i più attenti studiosi di Pasolini, autore dell’omonimo volume pubblicato da La nave di Teseo nel 2025. La prima giornata, martedì 11 novembre, si aprirà alle 16.45 presso la Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata con la presentazione del libro di Desogus. Insieme all’autore dialogheranno Costanza Geddes De Filicaia e Sergio Labate, docenti dell’Università di Macerata, con il coordinamento di Carla Danani, direttrice della Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi”. Alle 21, al Cinema Italia di Macerata, è in programma la proiezione del film “Teorema”, scritto e diretto da Pasolini. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento dei posti.  Mercoledì 12 novembre, dalle 9 alle 12 nell’Aula Magna della sede di via Don Minzoni 22/A, si terrà un seminario di approfondimento sull’attualità letteraria, filosofica e politica di Pier Paolo Pasolini, che vedrà ancora una volta il dialogo tra Desogus e Labate, con il coordinamento di Carla Danani.  L’appuntamento rientra nel ciclo di seminari “Comunità di pratiche” promossi dalla Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” dell’Università di Macerata e rappresenta un’occasione per rileggere la figura di Pasolini come intellettuale capace di interrogare il mondo e le sue trasformazioni, guidato – come scrive Desogus – da “una bussola della contraddizione” che ancora oggi orienta la riflessione sull’umano.  

08/11/2025 11:00
Corridonia, perde il controllo della moto e finisce a terra: 23 trasportato a Torrette

Corridonia, perde il controllo della moto e finisce a terra: 23 trasportato a Torrette

Un grave incidente stradale si è verificato intorno alle 2:30 di questa notte in località Villa Fermani, nel comune di Corridonia. Un giovane motociclista di 23 anni, residente a Macerata, ha perso il controllo del mezzo per cause ancora in fase di accertamento, finendo rovinosamente a terra. L'impatto con l'asfalto è stato violento. Immediato l'intervento dei soccorsi del 118. I sanitari, dopo le prime cure sul posto, hanno riscontrato la gravità del trauma. Il 23enne è stato quindi intubato d'urgenza e caricato sull'ambulanza, che lo ha trasportato a sirene spiegate all'ospedale regionale di Torrette ad Ancona. Prognosi riservata per le condizioni del giovane.  Le forze dell'ordine sono intervenute sul luogo del sinistro stradale per i rilievi di rito necessari a ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto. 

08/11/2025 10:42
Il fico bianco è platinum: l’eccellenza maceratese sul podio del Merano Wine Festival

Il fico bianco è platinum: l’eccellenza maceratese sul podio del Merano Wine Festival

Una specialità maceratese premiata al Merano Wine Festival. È la “Delizia di Fichi interi in agrodolce” la “chicca” gourmet regionale che si è aggiudicata il Platinum, il massimo riconoscimento della kermesse altoatesina, con Silvano Buccolini che ieri ha ritirato il premio, iscrivendo la sua azienda nell’albo d’oro di Merano per la terza volta dopo gli anni dei Morici (gelsi neri interi) e della Pera Coscia marinata. La ricetta premiata nasce dal Fico Bianco, detto “Fico de la Signora”.La tradizione lega il nome a una nobildonna maceratese dell’Ottocento, viaggiatrice che avrebbe introdotto in zona piante dal frutto dolce e delicato, poi adottate dai contadini delle colline. Un patrimonio di tradizione che rischiava di perdersi senza il recupero che nasce dalla collaborazione tra SiGi, Regione Marche e AMAP – Agenzia Marche Agricoltura Pesca, nell’ambito del progetto “Agricoltori Custodi” per la tutela della biodiversità agricola.“Ancora una volta gli agricoltori marchigiani hanno saputo coniugare il cuore antico delle tradizioni con la modernità. Il percorso degli Agricoltori Custodi unisce recupero varietale, lavorazioni lente e narrazione del territorio - hanno evidenziato il presidente di Coldiretti Macerata, Francesco Fucili e il direttore David Donninelli – da parte di tutta la federazione maceratese le nostre più sentite congratulazioni per questo riconoscimento”.Il Fico de la Signora sarà protagonista anche l’8 e 9 novembre a Treia, alla Mostra Pomologica Antica delle Marche. “Ricevere ancora una volta il Platinum ci emoziona profondamente — afferma Silvano Buccolini — È un riconoscimento al cammino intrapreso: recuperare varietà antiche, lavorarle con cura artigianale e trasformarle in conserve che raccontino il territorio e la sua storia”.     

08/11/2025 10:32
Aurora Treia, è il giorno di Chornopyshcuk: ufficiale il ritorno dell'attaccante

Aurora Treia, è il giorno di Chornopyshcuk: ufficiale il ritorno dell'attaccante

L'Associazione Polisportiva Aurora Treia annuncia il tesseramento dell'attaccante Roman Chornopyshchuk. Chornopyshchuk, classe 1995, volto ben conosciuto dall'ambiente biancorosso, è pronto a vivere la sua quarta esperienza con la maglia dell'Aurora. Cresciuto nel settore giovanile dell'Aurora, Chornopyshchuk ha mosso qui i primi passi nel calcio dei "grandi", mettendosi subito in mostra con le sue prime reti nelle annate che segnarono la crescita della società in Promozione. Dopo aver maturato esperienze importanti tra Eccellenza e Serie D con le maglie di Montegiorgio e Folgore Veregra, fa ritorno a Treia nella stagione 2016-2017, dove resta per tre annate, siglando 49 goal e diventando uno degli attaccanti più prolifici del club e della Categoria. Nel corso della sua carriera ha indossato maglie di club prestigiosi come Maceratese, Valdichienti Ponte, Civitanovese e Matelica confermandosi attaccante di grande affidabilità. Nell'estate 2023 torna nuovamente all'Aurora, prima di approdare al Trodica, dove negli ultimi due campionati contribuisce in maniera determinante alla salita in Eccellenza, grazie ai suoi numerosi goal pesanti. "Il legame tra Roman Chornopyshchuk e l'Aurora è profondo, autentico e mosso dalla grande passione per i nostri colori, che lo hanno sempre accompagnato nel corso della sua carriera", si legge in una nota del club treiese. "Tutta la società, insieme a dirigenti, giocatori e tifosi, dà un caloroso benvenuto a Roman Chornopyshchuk, con l'augurio di raggiungere nuovi e importanti traguardi".

08/11/2025 10:04
Da Macerata al palco: la giovane modella Alissa Polizzi debutta come presentatrice

Da Macerata al palco: la giovane modella Alissa Polizzi debutta come presentatrice

C’è tutta la grazia e la determinazione di una giovane marchigiana nel nuovo percorso di Alissa Polizzi, modella di Macerata rappresentata dalla Bea Model Agency, che nei giorni scorsi ha debuttato come presentatrice in occasione dell’Halloween Street Show di Campobasso. Una nuova sfida affrontata con lo stile e la sobrietà che da sempre la contraddistinguono. Sul palco, in Piazza della Vittoria, nel cuore del capoluogo molisano, Alissa ha condotto la serata accanto alla modella e organizzatrice Laika D’Agostino, regalando al pubblico un momento elegante e coinvolgente. Il suo debutto nella conduzione rappresenta un passaggio importante per una giovane che, partita da Macerata, ha costruito con costanza e serietà un percorso nel mondo della moda. Dopo gli esordi a 18 anni e il trasferimento a Milano, Polizzi ha collaborato con fotografi e brand di rilievo, lavorando nel tempo anche in Germania, Cina, Singapore, Indonesia e Francia. Esperienze che le hanno permesso di affinare professionalità e sensibilità, oggi messe al servizio di un nuovo obiettivo: comunicare la moda con maturità e consapevolezza. «Ringrazio per l’opportunità – ha detto Alissa dal palco – per me è davvero importante far trasparire che i giovani hanno voglia di mettersi in gioco e lavorare. A volte mancano le occasioni, e quindi è giusto ringraziare chi le offre». Parole che riflettono perfettamente la sua visione: umiltà, impegno e riconoscenza verso chi sostiene i giovani talenti. L’Halloween Street Show, ideato dal regista Camillo Del Romano in collaborazione con l’agenzia Asso E Venti di Lanciano e l’emittente TRSP, è stato uno degli eventi più curati della stagione molisana. Una serata dedicata alla moda e alla creatività, con protagonisti quattro giovani stilisti - Chiara Martelli, Giorgia Arnone, Diego Masciarelli e Sara Cetty – tutti con percorsi di studio e formazione in accademie di prestigio, nazionali e internazionali. Pur trattandosi di una manifestazione di rilievo, il tocco distintivo è arrivato proprio da Alissa Polizzi, che con la sua eleganza misurata e il suo modo di comunicare autentico ha saputo dare tono e ritmo all’intera serata. Sempre composta, mai sopra le righe, ha confermato di avere non solo bellezza e presenza scenica, ma anche una sensibilità comunicativa rara. Nel corso dell’evento, la modella maceratese ha voluto ringraziare chi ha contribuito alla buona riuscita della serata: Camillo Del Romano, Valerio Memmo, Cristina Yaremchuk per le coreografie, Francesco Rosato per la musica e la grafica, Lino D’Ambrosio per l’organizzazione, Giuseppe Sangiovanni di GSM Servizi e il fotografo molisano Antonino Di Pilla. Con questo debutto, Alissa Polizzi apre un nuovo capitolo della sua carriera: una giovane donna che, partendo da Macerata, continua a portare in alto il nome della sua città con eleganza, intelligenza e un modo di fare che conquista per autenticità.  

07/11/2025 19:50
Tolentino, Pezzanesi replica a Dignani: "Non sa di cosa parla, manca di rispetto alle persone e alla realtà che cita"

Tolentino, Pezzanesi replica a Dignani: "Non sa di cosa parla, manca di rispetto alle persone e alla realtà che cita"

"Certo che è proprio vero che ormai in politica può entrare chiunque e parlare a vanvera su argomenti di sostanza per le comunità locali così come la gestione del Cosmari, come ha fatto il signor Paolo Dignani". Così l'ex sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi, replica in una nota al coordinatore di Civico22, Paolo Dignani che, nei giorni scorsi, aveva bollato come "non accettabile" una eventuale nuova candidatura dello stesso Pezzanesi a primo cittadino in vista delle prossime tornate amministrative (leggi qui).  Pezzanesi descrive Civico22 come il "movimento politico che ha determinato l’ascesa dell’attuale amministrazione tolentinate nelle elezioni del 2022, la peggiore che mai Tolentino abbia avuto". "Avrei taciuto e mi sarei scusato con i cittadini di Tolentino e con le realtà produttive, culturali, sportive e sociali della città stessa, per l'incapacità, l'arroganza e il non ascolto dell'amministrazione attuale nei confronti delle realtà citate", rincara la dose l'ex sindaco. "Un disastro al quale tentai a suo tempo di porre riparo avvisando gli elettori del rischio a cui andavano incontro, ma con il fondamentale aiuto del movimento Civico 22 i 'non amministratori' vinsero, si insediarono e cominciarono a picconare tutte le cose buone previste dalle precedenti Amministrazioni Pezzanesi, riducendo la citta in fin di vita - aggiunge -. Non c’è cosa o progetto che non sia opera delle precedenti amministrazioni e tutti i cittadini lo sanno, indipendentemente dalle fandonie e dalle bugie dei predicatori di turno".  "Fortunatamente dopo tanta disgrazia amministrativa, si avvicina il termine della scadenza dell'attuale amministrazione ed allora Dignani, ha trovato opportuno e di buon gusto intervenire sull'argomento con un metodo tutto suo, cioè partendo dalla storia Cosmari nel mio periodo di presidenza (meno di un anno) - sottolinea Pezzanesi -. Se avesse conosciuto cosa significa il rispetto e il desiderio di verità si sarebbe sicuramente documentato meglio, e avrebbe saputo che nel periodo della mia breve presidenza (voluta dai Sindaci e non richiesta da me), i progetti e le azioni da sviluppare, una volta discussi in Consiglio di Amministrazione, venivano portati per la decisione finale all'Assemblea del Cosmari, massimo organo deliberativo composto dai sindaci del territorio maceratese, con in più il comune di Loreto. Così come previsto dallo Statuto del Cosmari che ovviamente ignora". "Parlare non costa nulla ma dire fesserie o peggio bugie strumentali su argomenti così importanti è davvero riprovevole o almeno inopportuno. Dignani deve sapere, inoltre, che il Cosmari ha sempre avuto la sensibilità e l’accortezza di chiedere pareri preventivi a valenti professionisti su ogni tematica per cui si ritenesse opportuno e, quindi, anche sulla compatibilità della mia carica di sindaco con la carica di presidente del Cosmari prima della mia stessa elezione - osserva Pezzanesi -. Il parere sostanzialmente diceva che, in base a quanto stabilito, dalla legge dello Stato 39/13 coloro che venivano indicati come componenti del CdA del Cosmari e che erano ancora in carica presso Comuni di appartenenza con più di 15.000 abitanti, erano compatibili purchè non avessero avuto dall’Assemblea del Cosmari deleghe amministrative".  "Nel Consiglio di Amministrazione del Cosmari, a seguito di un esposto anonimo all'Anac, vi erano due casi identici di eventuale incompatibilità entrambi sottoposti alla lente di ingrandimento dell'Anac - ricorda ancora Pezzanesi -. Uno riguardava il vicesindaco di Corridonia in carica (città con più di 15.000 abitanti) e il sindaco di Tolentino anche lui in carica con più di 15.000 abitanti. In merito, il presidente dell'Anac nella seduta del Consiglio di Autorità del 30/03/2022 scriveva che il Collega del Comune di Corridonia era in regola con la legge dello Stato perché appunto non aveva deleghe amministrative, mentre per quanto riguarda il mio caso, che pure non avevo deleghe amministrative, nel Consiglio di Autorità del 30/08/2022 dichiarava l’incompatibilità. Due pesi e due misure per la stessa identica cosa". "Mi corre quindi l'obbligo di farle presente che le sue origini oratoriane la dovrebbero portare alla ricerca della verità e della giustizia ma, a quanto vedo, queste caratteristiche le ha smarrite nel tempo", afferma Pezzanesi rivolgendosi a Dignani.  "In realtà carte e leggi alla mano, fu commessa una grande ed incomprensibile parzialità che ancora oggi qualcuno artatamente e slealmente narra a suo piacimento. Val la pena di ricordare, comunque, che in quei pochissimi mesi di presidenza che precedettero le mie dimissioni e che, per normativa prima e decisione personale dopo, non mi videro percepire nessun compenso, fummo protagonisti con l’approvazione dell’Assemblea dei Sindaci di provvedimenti importantissimi per le sorti del Cosmari e per la qualità del servizio che avremmo potuto rendere ai cittadini". È quanto dichiara Pezzenesi facendo riferimento al "progetto del Biodigestore volto al trattamento dell’organico e alla produzione di bio metano insieme all’installazione dei primi cassonetti intelligenti; il progetto di costruzione dell’impianto di trattamento e recupero dei pannolini; il tavolo di discussione, poi concluso, tra l'Ata, il comune di Cingoli ed il Cosmari per un ulteriore abbancamento sulla discarica di Cingoli, contestualmente all'individuazione dei nuovi siti di abbancamento da parte dell'Ata stessa, presieduta dal presidente della Provincia e composta anch’essa da tutti i sindaci della Provincia di Macerata che, ripeto, sono tutti soci votanti all'Assemblea del Cosmari". "Preoccupato personalmente dell’immobilismo dell'Ata in materia di individuazione dei nuovi siti di abbancamento, scrissi in accordo con il CDA almeno due lettere di sollecito al Presidente dell’Ata, cominciammo il lavoro di ottimizzazione della pianta arganica, terminammo il percorso della formazione degli Ispettori Ambientali - ribadisce Pezzanesi -. Proponemmo, sulla scorta di dati oggettivi, l’annullamento del concorso per il nuovo direttore generale, nell'interesse del Cosmari e nel pieno rispetto delle norme del bando e delle leggi vigenti, e di questo siamo fermamente convinti, nonostante la prima sentenza del Giudice sia a favore del ricorrente per una cifra di circa 120.000 euro, su questo mi auguro fermamente che l'Assemblea dei sindaci ricorra, e lo deve fare entro il mese di novembre per coerenza e spirito di giustizia, perché nessun danno è stato arrecato al ricorrente che, tra l'altro, non poteva e non doveva ignorare gli articoli del bando".   "Ogni decisione presa dal Cosmari è stata discussa e votata dall’Assemblea dei soci sulla base di elementi oggettivi e non frutto della volontà del singolo individuo. Dignani dice oggi che i cittadini pagano e pagheranno ancor di più il costo dello smaltimento dei rifiuti addebitando la responsabilità a chi non ce l’ha e tace sul vero motivo degli aumenti determinati in massima parte dal fatto che in mancanza di siti di discarica sul territorio maceratese, il Cosmari è stato costretto a portare i rifiuti in discariche fuori provincia".  L’atteggiamento dei sindaci della provincia, che sono componenti dell'Ata ed al contempo Amministratori del Cosmari, che hanno tutti fatto palesare al Presidente dell’ATA che nessuno vuole o vorrà sul proprio territorio i siti di discarica così come indicati dalla Società incaricata allo Studio da parte della Provincia di Macerata, è un atteggiamento che contribuisce a diminuire o ad aumentare la tariffa nel presente e nel futuro che ogni cittadino o impresa dovrà pagare? Di fronte alla patetica e surreale esternazione che Dignani ha fatto, dove farnetica qualcosa anche sulle scorse elezioni regionali (tra l’altro perse pesantemente dal Suo raggruppamento politico), dico che se c’è qualcuno in giro che non merita di essere degno di essere accostato ad un  futuro e proficuo governo della Città è proprio Lei e il movimento che dice di rappresentare che, ripeto,  avrebbe  già da tempo dovuto chiedere scusa ai cittadini per i danni procurati alla città, alcuni irreparabili, per aver appoggiato e condiviso l’attuale amministrazione, altro che una classe dirigente nuova".  "Quelli come me le regole le hanno rispettate e le continuano a rispettare perché siamo stati educati non solo al rispetto delle regole e delle leggi, ma anche e soprattutto delle persone, della loro dignità, delle loro famiglie e dei loro affetti, indipendentemente dalle ideologie politiche, ci hanno insegnato alla verità ed al sacrificio e non alle carriere facili o all’accondiscendenza a quel potere di cui Dignani parla e che tanto gli manca. Non sarà Lei e né tantomeno il Suo movimento a decidere chi meriterà di essere il prossimo sindaco di Tolentino, ma sarà prerogativa del Popolo, quel Popolo che ogni giorno subisce le angherie di un’Amministrazione incapace di attendere alle sue funzioni e questo ci garantisce" conclude Pezzanesi.           

07/11/2025 18:19
Macerata, a Palazzo Lazzarini la mostra di Isidora Brankovic: la migrazione come coreografia quotidiana del corpo

Macerata, a Palazzo Lazzarini la mostra di Isidora Brankovic: la migrazione come coreografia quotidiana del corpo

La Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” dell’Università di Macerata ha inaugurato ieri “Economies of Movement”, la mostra di Isidora Brankovic, allestita a Palazzo Lazzarini (Corso Matteotti 43, Macerata). L’esposizione resterà aperta fino al 29 novembre, dal lunedì al venerdì, ore 10–13 e 15–20 e il sabato mattina, ore 10-13. All’inaugurazione, insieme all’artista e alla direttrice della Leopardi Carla Danani ha partecipato l’assessore comunale all’Università Katiuscia Cassetta. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della rete delle Scuole Superiori Universitarie “Educating Future Citizens”, che coinvolge atenei italiani di eccellenza nella costruzione di percorsi interdisciplinari dedicati alla cittadinanza consapevole, alla ricerca e alla creatività. Attraverso il programma di residenze d’artista e di scrittura, la Scuola “Leopardi” offre a giovani autori e collettivi un ambiente di ricerca e produzione. Dopo l’esperienza inaugurale di Frank Bölter, la Scuola accoglie ora Isidora Brankovic, che ha sviluppato a Macerata un progetto dedicato al rapporto tra corpo, lavoro e migrazione. «La partecipazione al concorso e la residenza a Macerata – racconta Brankovic – sono state un’opportunità per osservare la migrazione non solo come tema, ma come esperienza che si manifesta in tempo reale, attraverso il lavoro, lo spazio e il corpo». Durante la residenza, l’artista serba ha lavorato presso l’Atelier di via Garibaldi 20, in collaborazione con studenti e studentesse della Scuola “Giacomo Leopardi”, con cui ha indagato il concetto di progetto artistico come processo collettivo e condiviso. «Ho percepito la città – aggiunge – come uno spazio in cui i confini tra arte e vita quotidiana si dissolvono: il forno, il magazzino, il teatro e persino l’autobus diventano scene di un’indagine sul lavoro, sul movimento e sull’appartenenza». La residenza si è arricchita anche di due laboratori al Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata, condotti insieme ai professori Paolo Brasca e Marco Cristofori, che hanno accompagnato gli studenti nello sviluppo del pensiero creativo e nella comprensione del processo di creazione di un’opera contemporanea. Le opere in mostra – tra video, azioni performative e installazioni – nascono da un’indagine sui gesti e sulle discipline del corpo in rapporto al lavoro. «Tutto comincia dalla pulizia – spiega l’artista – l’atto più elementare del lavoro, che diventa metafora di disciplina, invisibilità e inizio di ogni trasformazione». Attraverso la sua ricerca, Brankovic interpreta la migrazione come una “coreografia quotidiana del corpo”: non semplice attraversamento di confini, ma adattamento costante ai ritmi e agli spazi del lavoro contemporaneo. «Considero il mio lavoro come una riflessione sui rapporti tra corpo e capitale, tra lavoro e identità – afferma –. Desidero parlare delle forze invisibili che strutturano la nostra quotidianità e che ci determinano profondamente». L’esperienza maceratese, conclude, «è stata un’occasione per esplorare, dubitare, mettere alla prova i limiti tra lavoro, identità e spazio – e per trovare, attraverso questo processo, un nuovo linguaggio con cui parlare di migrazione».

07/11/2025 17:00
"Attenzione alle truffe telefoniche": falsi sms e chiamate che si spacciano per il Cup Marche

"Attenzione alle truffe telefoniche": falsi sms e chiamate che si spacciano per il Cup Marche

L'Agenzia Regionale Sanitaria delle Marche (ARS) mette in guardia i cittadini contro una nuova truffa telefonica che sta circolando in questi giorni. Numerosi utenti hanno segnalato chiamate e messaggi sms provenienti da numeri che iniziano per 899, che si spacciano per il servizio Cup regionale. Si tratta di una potenziale frode finalizzata ad addebitare costi sul traffico telefonico verso numerazioni a pagamento. L'Ars invita tutti i cittadini a non rispondere e a non richiamare tali numeri, ribadendo che il Centro Unico di Prenotazione (CUP) non utilizza mai questo tipo di canali. Per contattare in modo sicuro il servizio, è necessario utilizzare solo i canali ufficiali. Il numero verde gratuito 800.098.798 è attivo da rete fissa, mentre da rete mobile si può chiamare lo 0721.1779301, con costi a carico dell’utente secondo le tariffe del proprio gestore. È inoltre disponibile il numero alternativo 071.9998010, oltre al sito web mycupmarche.it e all’app "SaluteMarche". Il call center del CUP è operativo dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 18:00 e il sabato dalle 8:00 alle 13:00. I cittadini possono anche rivolgersi agli sportelli Cup presenti nelle strutture sanitarie della propria Ast. L'Agenzia precisa che il Cup non invia sms e non chiede mai di richiamare numeri telefonici. Le notifiche relative a prenotazioni, spostamenti o cancellazioni vengono inviate esclusivamente tramite l'app Io, a tutti i cittadini che l'hanno correttamente installata e configurata sui propri dispositivi. L'Ars invita quindi a prestare la massima attenzione e a segnalare eventuali episodi sospetti, ricordando che la sicurezza dei dati personali e la tutela degli utenti restano una priorità per il sistema sanitario regionale.

07/11/2025 16:40
"Un caffè per la città" convince: la politica riparte dall'ascolto a Civitanova

"Un caffè per la città" convince: la politica riparte dall'ascolto a Civitanova

Successo di pubblico e partecipazione per il primo appuntamento di "Un caffè per la città", il nuovo ciclo di incontri promosso per costruire un ponte di dialogo e confronto tra politica e cittadini. L'iniziativa, svoltasi giovedì sera alla Romana, mira a delineare un modello di politica più radicata sul territorio, capace di ascoltare, raccogliere idee, energie e proposte concrete per il futuro di Civitanova. La serata si è aperta con una profonda riflessione su “la politica che vorrei”, un momento partecipativo che ha visto i presenti contribuire attivamente alla creazione di una "nuvola di parole" con i valori fondamentali attesi dalla buona politica. In cima alle richieste sono emersi in modo preponderante concetti come ascolto, trasparenza, concretezza, rispetto e partecipazione, con una forte attenzione anche al coinvolgimento dei giovani. Sicurezza e Ambiente tra le Priorità Cittadine Successivamente, il dibattito si è spostato sui temi più urgenti per la comunità, raccolti attraverso la segnalazione anonima di bigliettini da parte dei partecipanti. Dalle schede è emerso un quadro chiaro delle priorità cittadine: in testa, l'esigenza di maggiore sicurezza e una seria attenzione per l'ambiente. Seguono, a ruota, la tutela dei più fragili, la creazione di spazi per i giovani, il potenziamento delle infrastrutture strategiche e delle opere pubbliche, oltre all'importanza della cultura e di una gestione oculata dei bilanci comunali. Il primo confronto si è rivelato dunque un momento ricco di spunti e ha confermato la vivace voglia di partecipazione della comunità e il sentito bisogno di una politica fatta di costante ascolto e presenza sul territorio. Sebastiani: "Siamo sulla buona strada" Francesco Sebastiani, organizzatore dell'evento, ha espresso grande soddisfazione per l'esito della serata. "Sono molto contento di aver dato vita a uno spazio di confronto e ascolto – ha commentato – uno di quelli della politica che a me è stata sempre e solo raccontata. Questo è solo l'inizio. In programma ci sono altri incontri specifici che si concentreranno sui singoli temi locali di Civitanova. Spero quindi di ritrovare la stessa partecipazione, ma se il buongiorno si vede dal mattino penso che siamo sulla buona strada”.  L'appuntamento è ora per i prossimi incontri tematici, con l'obiettivo di tradurre la grande energia emersa in azioni e proposte concrete per la città.

07/11/2025 16:24
Tolentino, il Comune lancia il nuovo canale online di comunicazione WhatsApp: ecco come attivarlo

Tolentino, il Comune lancia il nuovo canale online di comunicazione WhatsApp: ecco come attivarlo

Il Comune di Tolentino amplia i propri strumenti di comunicazione e, dopo il sito istituzionale e la pagina Facebook ufficiale, attiva anche un canale WhatsApp per informare in modo più diretto e immediato i cittadini. Il miglioramento della comunicazione con la cittadinanza è da tempo un obiettivo programmatico dell’amministrazione comunale, che punta a potenziare i canali già esistenti e a introdurne di nuovi per rendere più trasparente ed efficace l’azione amministrativa. La diffusione delle app di messaggistica istantanea consente oggi anche alle Pubbliche Amministrazioni di raggiungere in tempo reale i cittadini, favorendo l’accesso ai servizi, la partecipazione informata e la promozione di eventi e iniziative locali. Come previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), l’utilizzo di tecnologie avanzate contribuisce a snellire le procedure e a rendere più trasparente l’attività dell’Ente. Il Comune di Tolentino ha quindi scelto di attivare nuovi canali digitali, senza abbandonare i mezzi istituzionali tradizionali, per garantire una comunicazione aperta, chiara e accessibile. Dopo l’approvazione delle linee guida per l’utilizzo dei servizi di messaggistica istantanea da parte della Giunta comunale, è stata avviata la piattaforma WhatsApp ufficiale, la cui gestione è affidata all’Ufficio Stampa del Comune. Il nuovo canale sarà operativo da lunedì 10 novembre 2025, al termine di una fase di sperimentazione. Tutti i cittadini potranno iscriversi inquadrando il QR code presente su manifesti e inserzioni oppure cliccando sul link ufficiale: https://whatsapp.com/channel/0029VbBIVklAO7RMkH9qwy3Z.  Dalla app WhatsApp, sarà sufficiente aprire la sezione "Aggiornamenti" per visualizzare e seguire il canale ufficiale del Comune di Tolentino. Gli iscritti riceveranno notifiche e aggiornamenti su eventi, emergenze, modifiche alla viabilità e altre notizie di pubblica utilità. Il servizio, completamente gratuito, non prevede l’invio di messaggi da parte degli utenti, ma solo la ricezione delle comunicazioni ufficiali del Comune. L’iniziativa è stata illustrata nel corso di una conferenza stampa dal Sindaco Mauro Sclavi, dall’Assessore Diego Aloisi e dal Consigliere Fabio Montemarani, che hanno sottolineato l’importanza di un rapporto sempre più diretto e immediato con la comunità locale. Con l’attivazione del canale WhatsApp, il Comune di Tolentino compie un ulteriore passo verso una Pubblica Amministrazione digitale, trasparente e vicina ai cittadini.

07/11/2025 16:00
Riflettere sulla mascolinità: a Macerata parte il "Gruppo di Autocoscienza maschile"

Riflettere sulla mascolinità: a Macerata parte il "Gruppo di Autocoscienza maschile"

La libreria indipendente La Cicogna Triste propone un nuovo e importante spazio di confronto a Macerata: il Gruppo di Autocoscienza maschile, un percorso di riflessione condivisa dedicato a chi desidera interrogarsi sui modelli di mascolinità e sui privilegi che spesso li accompagnano. La presentazione del progetto si terrà lunedì 17 novembre alle ore 18:30 presso la sede della libreria, in Largo Mario Affede 10/b, con la partecipazione di alcuni ospiti del collettivo “Fallol” di Ancona, gruppo che da tempo lavora su questi temi. L’iniziativa nasce con l’intento di "attivare uno spazio in cui riflettere su mascolinità e privilegi a partire dai propri vissuti, per esplorare l'impatto della cultura patriarcale e sostenere nuove forme di responsabilizzazione e fratellanza", spiegano gli organizzatori. Il Gruppo di Autocoscienza maschile si propone dunque come "un laboratorio di ascolto e consapevolezza, in cui condividere esperienze e costruire insieme nuove modalità di relazione, fuori dagli schemi imposti dal patriarcato". Il percorso è rivolto alle persone socializzate come uomini, ma l’incontro di presentazione è aperto a tutti, per favorire un dialogo ampio e inclusivo su un tema che riguarda l'intera comunità.

07/11/2025 15:50
“Sferisterio a Scuola” tra i 20 finalisti della 1° edizione del Premio "Ezio Bosso"

“Sferisterio a Scuola” tra i 20 finalisti della 1° edizione del Premio "Ezio Bosso"

Macerata Opera Festival è tra i venti finalisti della prima edizione del Premio alla Divulgazione Musicale "Ezio Bosso" 2025 grazie al progetto “Sferisterio a Scuola”, risultato davvero eccellente giacché il Mof si è dovuto confrontare con ben 144 progetti provenienti da tutt’Italia e tra i venti finalisti sono presenti numerose fra le più importanti e attive associazioni musicali italiane, nonché fondazioni di sicuro prestigio. E da oggi venerdì 7 fino al 14 novembre i venti finalisti selezionati dal Comitato Scientifico saranno liberamente votabili dai cittadini sul sito dell’Associazione Ezio Bosso e potranno quindi vincere il Premio del Pubblico, riconoscimento aggiuntivo di euro 2.000, donato dall’Associazione stessa. Terminati i lavori del Comitato Scientifico presieduto dal compositore e Accademico di Santa Cecilia Michele dall’Ongaro, la prima edizione del Premio alla Divulgazione Musicale Ezio Bosso entra nella sua fase finale e “Sferisterio a Scuola” è tra i grandi e prestigiosi protagonisti di quest’ultimo momento di selezione. Infatti da venerdì 7 fino al 14 novembre saranno gli italiani a poter votare il vincitore del "Premio del Pubblico", che l'Associazione Ezio Bosso ha voluto aggiungere agli altri tre premi al fine di gratificare quante più realtà possibili: sul sito https://www.asseziobosso.it saranno votabili i venti finalisti e i loro progetti presentati in ordine alfabetico, la lista pubblicata non sarà quindi in alcun modo una classifica provvisoria. Dunque un ultimo step che è soprattutto una chiamata collettiva, orizzontale e democratica come è nello spirito dell’Associazione e come fu di Ezio Bosso, e che ha anche lo scopo di sensibilizzare il pubblico al tema sempre più cogente della divulgazione musicale, necessaria per la tutela di un patrimonio culturale identitario della civiltà occidentale e italiana. In palio ci sono complessivamente 22.000 euro oltre a pagine pubblicitarie sui principali quotidiani nazionali e la partecipazione alla cerimonia di premiazione, che sarà trasmessa su tutto il territorio nazionale in data e rete radiofonica e televisiva che verranno annunciate nel corso di novembre. Grande soddisfazione dunque per tutto il Macerata Opera Festival per aver superato con successo, grazie a Sferisterio a Scuola, la prima fase delle selezioni per un premio dal portato etico così importante e così ambito dalle istituzioni musicali di tutto il territorio italiano. L’invito è dunque ora quello di votare per Sferisterio a Scuola e raggiungere il podio. L’Assessore alla Cultura e Istruzione Katiuscia Cassetta commenta: “Un grande piacere ed onore essere stati inseriti nella prima edizione del Premio alla Divulgazione Musicale "Ezio Bosso" 2025 con il nostro progetto. Un percorso in cui l’Associazione Arena Sferisterio e l’assessorato che rappresento hanno sempre creduto e sostenuto, convinti dell’importanza di offrire a tutti l’opportunità di scoprire e vivere la bellezza dell’Opera lirica e della musica in un luogo unico come lo Sferisterio. Grazie all'impegno del maestro, dell'orchestra e dei cantanti l'opera lirica continua a dimostrare quanto la forza della musica e delle storie possano essere potenti e sedurre le nuove generazioni. Un’esperienza che unisce bambini, famiglie ed insegnanti per una serata magica in cui possono “ascoltare ed ascoltarsi” come affermava il maestro Ezio Bosso”.          

07/11/2025 15:32
"C'è uno strano via vai, intervenite", la Polizia scopre droga e pugnali grazie ai cittadini: due denunciati

"C'è uno strano via vai, intervenite", la Polizia scopre droga e pugnali grazie ai cittadini: due denunciati

Una segnalazione anonima sull'applicazione YouPol ha permesso alla Polizia di Stato di Macerata di smantellare un piccolo giro di spaccio a Civitanova Marche, portando alla denuncia di due uomini di 32 e 67 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine per precedenti legati agli stupefacenti e reati contro la persona. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Macerata, sono scattate dopo numerose segnalazioni ricevute tramite l’app, che indicavano un sospetto via vai nei pressi di una palazzina di campagna alla periferia di Civitanova. Gli agenti della Squadra Mobile, guidati dal commissario Capo Anna Moffa, hanno quindi avviato una serie di accertamenti culminati, nella mattinata del 31 ottobre, in perquisizioni domiciliari condotte con l'ausilio dell'unità cinofila della Questura di Ancona. All'interno dell'abitazione i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato circa 20 grammi di hashish e cocaina, suddivisi in dosi, insieme a un tirapugni dotato di storditore elettrico, che uno degli uomini presenti nell'appartamento - ma non dimorante - portava con sé senza averne denunciato il possesso. L'uomo è stato, quindi, denunciato per porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere. Durante le perquisizioni, gli agenti hanno inoltre trovato cinque pugnali di varie dimensioni, anch’essi sequestrati. Il proprietario è stato denunciato a piede libero per detenzione abusiva di armi. I due uomini dovranno rispondere anche del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. La Questura di Macerata ha sottolineato come l’operazione sia stata resa possibile grazie alla collaborazione dei cittadini e all’utilizzo dell’app YouPol, che consente di inviare segnalazioni - anche in forma anonima - contribuendo alla sicurezza del territorio.

07/11/2025 15:04
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