Provincia Macerata

Pollenza, auto fantasma venduta online: uomo truffato per 7500 euro

Pollenza, auto fantasma venduta online: uomo truffato per 7500 euro

I Carabinieri della Stazione di Pollenza hanno concluso una mirata attività investigativa deferendo in stato di libertà alla Procura della Repubblica un uomo di 39 anni, residente in provincia di Bergamo e già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto responsabile del reato di truffa aggravata. L’indagine ha preso il via lo scorso agosto a seguito della querela presentata da un operaio residente a Pollenza. La vittima, intenzionata ad acquistare un’autovettura, aveva risposto a un annuncio pubblicato su un noto portale di vendite online.   Dopo aver concordato telefonicamente il prezzo di 6.000 euro con il sedicente venditore, l’operaio ha effettuato il pagamento tramite due distinti bonifici bancari diretti a un conto corrente estero.   Non soddisfatto, l’uomo è riuscito a estorcere alla vittima un ulteriore bonifico di 1.500 euro. Questa cifra extra, sosteneva il truffatore, era indispensabile per estinguere un presunto quanto inesistente fermo amministrativo gravante sul veicolo. Nonostante il versamento complessivo di 7.500 euro, la compravendita non è mai stata perfezionata. L’autovettura non è mai stata consegnata e, ovviamente, non si è giunti ad alcun passaggio di proprietà. Resosi conto dell’inganno, l’operaio si è rivolto immediatamente ai Carabinieri.     I militari della Stazione di Pollenza hanno quindi avviato immediate attività investigative, riuscendo a ricostruire con precisione il complesso flusso del denaro e a identificare il soggetto ritenuto responsabile della truffa. Gli accertamenti hanno inoltre confermato che l’intestatario effettivo dell’autovettura realmente esistente (e usata come esca) era completamente estraneo ai fatti, dimostrando la natura puramente fittizia dell’annuncio di vendita. L’Arma dei Carabinieri rinnova l’invito a tutti i cittadini a prestare la massima prudenza nelle transazioni online tra privati e a segnalare tempestivamente qualsiasi situazione sospetta presso i Comandi dell’Arma.

19/11/2025 12:17
Cipollini operato ad Ancona: “Non si molla di un millimetro”. L’ex campione rassicura i fan dai social

Cipollini operato ad Ancona: “Non si molla di un millimetro”. L’ex campione rassicura i fan dai social

Giornata complessa quella di martedì per Mario Cipollini, sottoposto a un intervento all’ospedale regionale di Torrette di Ancona, nella clinica di aritmologia e cardiologia diretta dal professor Antonio Dello Russo. È stato lo stesso ex campione del ciclismo a comunicarlo con un video pubblicato sui social, nel quale appare visibilmente provato ma determinato. «Oggi  (ieri n.d.r.) è stata una giornata veramente complicata. Non sono ancora in grado di raccontarvi quello che è successo, ma volevo tranquillizzarvi: è andato tutto bene, con qualche variazione del percorso. Non si molla di un millimetro», ha detto Cipollini dal letto d’ospedale, il volto stanco ma sereno. Già lunedì l’ex velocista aveva annunciato il ricovero, spiegando che da tempo è sotto monitoraggio cardiaco: «Ci risiamo, anzi ci risono. Il mio cuore continua a fare un po’ le bizze. L’anno scorso ho fatto l’ultima operazione. Ora ho un piccolo registratore vicino al cuore con cui tengono sotto controllo la situazione». Secondo quanto raccontato dallo stesso Cipollini, nelle ultime settimane il dispositivo avrebbe registrato alcune anomalie, rendendo necessario un nuovo approfondimento: «Mi hanno richiamato all’ordine dicendo che avrebbero dovuto cercare con delle sonde di ristimolare alcune situazioni per capire se si scatena qualcosa di dannoso». Il campione toscano ha aggiunto che tra le ipotesi valutate dai medici c’è anche quella di un defibrillatore sottocutaneo. «Sono nelle mani di persone preparatissime», ha concluso, ringraziando il personale sanitario e rassicurando i tifosi.

19/11/2025 12:01
Il cimitero di Civitanova Alta amplia i propri spazi: in arrivo un nuovo servizio igienico

Il cimitero di Civitanova Alta amplia i propri spazi: in arrivo un nuovo servizio igienico

La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di un nuovo servizio igienico per il pubblico all’interno del cimitero di Civitanova Alta. Nel corso degli anni, il camposanto ha subito significativi ampliamenti, con conseguente aumento di visitatori e necessità di infrastrutture di supporto per migliorarne la fruizione e offrire maggiore comfort e accessibilità anche a persone con mobilità ridotta. I gabinetti attualmente disponibili sono distribuiti in maniera tale da coprire i vari settori del cimitero, ma resta esclusa l’area con ingresso ad est, in prossimità delle cappelline a schiera. Pertanto, l’Amministrazione comunale ha attivato l’Ufficio tecnico della Delegazione che ha individuato uno spazio libero all’interno del blocco C8 in prossimità del lato sud del porticato, dove può essere realizzato un nuovo bagno pubblico avente dimensioni circa di 2.47x2.47 metri. Il progetto esecutivo prevede l’adattamento di uno spazio mediante la chiusura di porzione del porticato nella parte dove vi è una rientranza, dalla quale si accede ai locali seminterrati utilizzati come magazzini. Nello specifico sono previste le seguenti lavorazioni: realizzazione di parete di cartongesso per chiusura a filo con i loculi per creazione locale bagno; rivestimento delle pareti con piastrelle bicottura a pasta rossa; realizzazione impianto idrico acqua fredda; realizzazione scarico ed allaccio fognatura; fornitura e posa in opera di fossa settica; impianto elettrico completo di plafoniera a Led per l’illuminazione ordinaria e di emergenza e campanello di allarme; tinteggiatura delle superfici con idropittura lavabile sulle pareti, previa preparazione delle superfici e fissativo; fornitura e posa in opera di sanitari (vaso a cacciata e lavabo sospeso); porta da esterno in pvc delle dimensioni di 90x210 con sopraluce apribile vetrato altezza 60, completa di telaio, serratura con meccanismo libero ed occupato, ed apertura verso l’esterno. L’importo dell’intera riqualificazione è di 25 mila euro.  

19/11/2025 11:30
Valfornace celebra la "Festa dell'Albero": un impegno per il futuro verde con le scuole

Valfornace celebra la "Festa dell'Albero": un impegno per il futuro verde con le scuole

Il Comune di Valfornace, in collaborazione con la Pro Pieve, rinnova la tradizione con la “Festa dell'Albero”. L’iniziativa si terrà venerdì 21 novembre, a partire dalle ore 10.30. L'evento si svolgerà presso il Parco Rosolina - Area Sae "Vittorio Veneto A" e vedrà la partecipazione degli alunni delle scuole di Valfornace, protagonisti del gesto simbolico e concreto della piantumazione di nuovi alberi. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare per condividere questo importante momento di sensibilizzazione ecologica e di comunità. La Festa dell'Albero in Italia vanta radici storiche profonde. La prima celebrazione ufficiale risale al 1898 su iniziativa dell’allora Ministro della Pubblica Istruzione, Guido Baccelli. L'intento era già all'epoca quello di sottolineare l'importanza degli alberi nell'ambito educativo. La ricorrenza è stata poi istituzionalizzata dalla Legge forestale del 1923 e successivamente confermata dalla Legge n. 10 del 2013, che ha fissato la data al 21 novembre come Giornata Nazionale degli Alberi. Questa giornata è molto più di una semplice piantumazione; rappresenta una buona pratica essenziale per le nuove generazioni: coinvolgendo i più giovani in prima persona, la Festa insegna il valore cruciale degli alberi nel mitigare i cambiamenti climatici, nell'assorbire l’anidride carbonica e nel produrre l'ossigeno vitale. Altro aspetto fondamentale è poi la tutela del territorio: l'albero è un simbolo di radicamento e stabilità, fondamentale per la stabilizzazione idrogeologica del suolo e per la prevenzione del dissesto. Piantare un albero, inoltre, significa compiere un gesto di sostenibilità e speranza, un investimento a lungo termine per lasciare un'eredità di spazi verdi più sani e resilienti alle future generazioni. L'Amministrazione Comunale invita tutti a unirsi alle scolaresche per celebrare il patrimonio arboreo, ribadendo l'impegno verso un futuro più verde e consapevole.

19/11/2025 11:00
Macerata, all’Asilo Ricci si discute di sinistra sociale e ruolo delle opposizioni

Macerata, all’Asilo Ricci si discute di sinistra sociale e ruolo delle opposizioni

Si terrà venerdì 21 novembre, alle ore 21.15, all’Asilo Ricci di Macerata, l’assemblea pubblica dal titolo “Alla ricerca del tempo perso. Idee per una sinistra sociale”, promossa dal movimento Strada Comune. L’incontro punta a rilanciare una riflessione sul ruolo delle opposizioni e sulla necessità di ricostruire, a partire dal basso, una proposta politica di sinistra radicata nella società. Al centro del dibattito, la convinzione che la discussione politica non possa limitarsi ai temi delle alleanze elettorali: “Le discussioni sulle alleanze elettorali, (se pur necessarie) per guadagnare il governo sono fuorvianti, rispetto a quelle più urgenti sulla strumentazione che le forze di opposizione debbono darsi per diventare un’alternativa. È necessario pensare alle fondamenta, prima che al tetto della nuova casa”. Secondo i promotori, il terreno istituzionale risulta in parte “compromesso” e le esperienze recenti dimostrerebbero che una strategia basata esclusivamente su coalizioni e accordi elettorali è destinata alla sconfitta. Da qui la richiesta che le forze di opposizione tornino a incidere "positivamente sui processi reali, sulla vita delle persone", mettendo al centro pratiche capaci di restituire voce e protagonismo ai soggetti sociali più deboli. Occorre rilanciare una partecipazione diretta che non si esaurisca nelle piattaforme digitali, ma passi attraverso il radicamento nei territori, l’ascolto dei bisogni concreti e l’organizzazione di conflitti in grado di esprimere valori, interessi sociali e diritti di chi sta peggio. Reti sociali, strutture sindacali ed esperienze dal basso vengono indicate come interlocutori fondamentali da riportare al centro dell’azione politica. Un altro nodo ritenuto cruciale è quello del rinnovamento delle classi dirigenti. Per i promotori, la politica ha il dovere di coinvolgere le giovani generazioni, non solo come destinatari ma come protagonisti del proprio futuro, in un percorso di ricostruzione di una sinistra capace di parlare di lavoro, diritti sociali e civili, ambiente, democrazia e welfare anche nella dimensione amministrativa locale. Nel corso dell’assemblea interverranno: Margherita Paolucci, portavoce della rete studenti medi di Macerata, che approfondirà la mobilitazione studentesca nella prospettiva del cambiamento. Massimo Rossi, portavoce del coordinamento marchigiano dei movimenti per l’“acqua bene comune”, chiamato a parlare de i percorsi partecipati e delle battaglie per la salvaguardia dei beni comuni per rifondare una nuova sinistra politica. Stefano Trovato, vicepresidente del CNCA, che si concentrerà su come le mobilitazioni sociali possano rappresentare un nutrimento per la costruzione dell’alternativa. A introdurre i lavori sarà Carlo Migliorelli, in rappresentanza di Strada Comune, che colloca l’iniziativa nel solco di un più ampio percorso di ricostruzione e riscoperta dell’identità della sinistra sociale.

19/11/2025 10:20
Da Riserva a "Castelli di Jesi Docg": l'Imt cambia le regole per l'élite del vino (VIDEO e FOTO)

Da Riserva a "Castelli di Jesi Docg": l'Imt cambia le regole per l'élite del vino (VIDEO e FOTO)

Martedì 18 novembre, presso il ristorante "Marcello" di Portonovo, si è tenuto il primo di una serie di incontri finalizzati alla divulgazione dei nuovi provvedimenti introdotti dall'Istituto marchigiano di tutela vini (Imt) e rivolti a giornalisti e professionisti del settore. Il tema centrale degli appuntamenti è quello degli scenari evolutivi della denominazione, modificata con l'obiettivo di conferire maggior risalto al nome del territorio: il cambiamento attuato prevede il passaggio da Castelli di Jesi Verdicchio Riserva Docg a Castelli di Jesi Docg, senza quindi dover specificare il tipo di vitigno. Si tratta di una scelta volta alla valorizzazione della località e alla produzione di un vino di élite, che prevede anche tempi di distribuzione drasticamente inferiori rispetto ai canonici diciotto mesi richiesti per il Verdicchio, con possibilità di messa in consumo a partire dal mese di marzo: un percorso intrapreso con l'intenzione di accrescere il valore della territorialità e di ciò che essa rappresenta nell'ambito dell'industria vinicola, espandendo la base produttiva nel mantenimento di una eccellenza qualitativa.  Michele Bernetti, presidente dell'Istituto marchigiano di tutela vini, ha affermato che "l'obiettivo è quello di dare evidenza alle migliori produzioni che derivano dalla zona dei Castelli di Jesi, una zona storica di produzione vinicola già in precedenza differenziata all'interno della struttura delle denominazioni con il Castelli di Jesi Verdicchio Riserva, insignito della denominazione di origine controllata e garantita, la cosiddetta Docg. Il nuovo disciplinare consentirà di allargare la produzione e di presentarsi sul mercato con un certo numero di bottiglie che rappresenteranno il vertice all'interno della piramide della qualità nella zona dei Castelli di Jesi". "Dal 2011 ad oggi sono cambiate tante cose dal punto di vista tecnico, ma anche dal punto di vista metereologico e stagionale. Ad oggi, inoltre, il vino ha un appeal completamente diverso rispetto a tanti anni fa: bisogna sapersi adeguare al consumatore e alle sue esigenze. - ha dichiarato il direttore del Imt, Alberto Mazzoni - "Castelli di Jesi sarà sicuramente un emblema del territorio, perché non è circoscritto soltanto al discorso della denominazione, ma racconta tutto ciò che è legato a queste realtà e all'operato umano che è a esse correlato. Il nome del vitigno, Verdicchio, diventa facoltativo, perché Castelli di Jesi avrà una versione più 'giovane': già da marzo si uscirà con la tipologia ordinaria, senza aspettare i tempi di invecchiamento. Questo è un aspetto importantissimo, dal momento che un prodotto con un invecchiamento di 18 mesi comporta investimenti folli da parte delle aziende, oltre che un significativo limite per gli amanti del vino di pronta beva, consumabile già da marzo". Il prossimo incontro, su invito, si terrà il 1° dicembre, con un grande evento degustazione presso la Rotonda a Mare di Senigallia, a cui prenderanno parte 17 aziende Imt, sommelier e ristoratori delle Marche. A seguire, il tour proseguirà a Roma con le masterclass del 6 dicembre e del 26 gennaio - rispettivamente in collaborazione con l'Associazione italiana sommelier e con la Fondazione italiana sommelier -  per poi concludersi con la masterclass di Bologna del 22-24 febbraio 2026 in occasione della fiera Slow Wine.  

19/11/2025 10:11
Morrovalle, nuovo volto per Porta delle Fonti con muro di contenimento e marciapiede

Morrovalle, nuovo volto per Porta delle Fonti con muro di contenimento e marciapiede

Sono iniziati nelle scorse settimane i lavori di riqualificazione delle mura storiche. L’opera ha un valore complessivo di 480 mila euro, con il 70% della somma (331.200 euro) coperto dai fondi regionali derivanti dal bando per il recupero e la valorizzazione delle mura storiche. I lavori prevedono la realizzazione di un muretto di contenimento in corrispondenza del lato nord ovest del centro storico, nell’area di Porta delle Fonti, dove erano situate le antiche mura storiche andate distrutte nel corso dei secoli. Tali opere oltre risultano fondamentali sia dal punto di vista architettonico, in quanto vanno a valorizzare la parte posteriore del centro storico e creano un collegamento pedonale fra le due estremità di quest’ultimo, che dal punto di vista strutturale, in quanto hanno la funzione di contenimento del terreno al fine di mitigare e salvaguardare il sito dal rischio frane, come quelle avvenute di recente nel 2011 e nel 2016. Inoltre, con la realizzazione del muro di contenimento si realizzerà anche un marciapiede perimetrale che consentirà sia la percorribilità pedonale a ridosso delle mura che una ulteriore separazione tra il traffico veicolare e gli elementi da tutelare e salvaguardare. "Si tratta di un’opera che fa parte del nostro programma di mandato – evidenzia il sindaco Andrea Staffolani – e questo è solo il primo stralcio dell’intervento che abbiamo in mente. Il prossimo passo sarà quello di reperire risorse per riuscire a completare l’opera per intero".

19/11/2025 10:00
Ruota della Fortuna, si  chiude l'avventura del recanatese Riccardo Piancatelli

Ruota della Fortuna, si chiude l'avventura del recanatese Riccardo Piancatelli

Si chiude alla sesta puntata la straordinaria avventura di Riccardo Piancatelli, il concorrente che ha riscritto la storia della Ruota della Fortuna. Il 32enne di Recanati, dopo giorni di trionfi, si è dovuto arrendere nella puntata di questa sera, salutando il pubblico e lasciando lo studio da campione indiscusso. Non torna certo a mani vuote: la sua corsa si ferma dopo aver conquistato, nella serata di lunedì 17 novembre, una cifra record di 410.700 euro, oltre a una Fiat Panda e numerosi premi accessori. «Ringrazio tutti, mi avete fatto sentire a casa – ha dichiarato emozionato – Un saluto anche alle mie due sorelline», che lo accoglieranno festanti al rientro dall’avventura televisiva. La puntata si è aperta con un ironico botta e risposta tra Gerry Scotti e il campione. «Che cosa farai con i 410mila euro?», ha chiesto il conduttore, affiancato da Samira Lui. «Non lo so, ci penso», ha risposto Riccardo. Scotti ha rincarato la dose: «Te l’ho detto ieri: ti devi sposare. Ti compri casa e ti sposi!». Una battuta che ha assunto ancora più colore vista l’assenza in studio della fidanzata Giulia, presente in tutte le puntate precedenti. Al suo posto, questa sera, c’era il cugino di Riccardo. «Ieri Giulia si aspettava che, dopo i 410 mila euro, lui si inginocchiasse con il brillantone… scherzo!», ha aggiunto Gerry tra le risate del pubblico. Curiosità della serata: invece della solita scelta “Recanati”, Riccardo ha sorprendentemente optato per la lettera “R” di Rimini. La serata di lunedì resterà negli annali del programma. «Diventa automaticamente il più grande campione della Ruota della Fortuna», aveva proclamato Gerry Scotti al termine della puntata, in cui Riccardo ha aggiunto altri 200mila euro al suo già ricco bottino, consolidando un primato mai raggiunto prima.

18/11/2025 22:10
Contratto di Fiume Fiastrella al via: 7 milioni di euro per la sicurezza idraulica e lo sviluppo di 11 Comuni

Contratto di Fiume Fiastrella al via: 7 milioni di euro per la sicurezza idraulica e lo sviluppo di 11 Comuni

Una governance condivisa tra 11 Comuni e 7 stakeholder istituzionali per la tutela ambientale e lo sviluppo sostenibile del territorio: è stato sottoscritto oggi, 18 novembre 2025, il Contratto di Fiume (CdF) “Fiastrella”. L'accordo, frutto di una programmazione negoziata avviata nel 2021, definisce un Programma d’Azione ambizioso che prevede 33 progetti per un valore complessivo di 7 milioni di euro. I fondi saranno destinati alla sicurezza idraulica, alla riqualificazione ambientale, allo sviluppo turistico sostenibile e alla formazione dei cittadini. Il Contratto coinvolge l’Unione Montana Monti Azzurri e gli 11 Comuni del bacino idrografico (Colmurano, Corridonia, Gualdo, Loro Piceno, Petriolo, Ripe San Ginesio, San Ginesio, Sant'Angelo in Pontano, Sarnano, Tolentino e Urbisaglia). Tra gli stakeholder firmatari figurano la Regione Marche, il Consorzio di Bonifica, e importanti rappresentanze agricole e ambientaliste come Coldiretti e Legambiente. Alla firma, tenutasi a Palazzo Leopardi ad Ancona, erano presenti, tra gli altri, l’assessore regionale alla Protezione Civile Tiziano Consoli, il presidente dell’Unione Montana Monti Azzurri Giampiero Feliciotti, e il dirigente regionale della Protezione Civile Stefano Stefoni. L'assessore Tiziano Consoli ha definito la sottoscrizione un "passo fondamentale per la tutela dei corpi idrici e la valorizzazione del nostro territorio". L'assessore ha posto l'accento su due aspetti centrali del CdF, pienamente in linea con l'Agenda 2030: "la tutela dell’acqua e la formazione," sottolineando come questi strumenti promuovano buone pratiche agricole e diffondano consapevolezza ambientale tra i giovani. Con il CdF Fiastrella, la Regione Marche raggiunge quota 16 Contratti di Fiume attivi, "un segnale concreto dell’impegno verso la sostenibilità". Il presidente Giampiero Feliciotti ha evidenziato come l'Unione Montana abbia imparato a "ragionare non come singoli Comuni, ma come una vera Unione". Ha ricordato i successi del precedente CdF Fiastrone, che ha attivato oltre 14 milioni di euro, e ha sottolineato l'integrazione del nuovo Contratto con la Green Community dei Monti Azzurri. "La soddisfazione più grande è aver messo in rete i sindaci, consapevoli che da soli non si va lontano: servono sostenibilità ambientale ed economica" ha aggiunto Feliciotti. L'esperienza virtuosa marchigiana sarà portata come case study a livello nazionale: il presidente del tavolo nazionale dei Contratti di Fiume, Massimo Bastiani, ha infatti annunciato che la Regione Marche presenterà l'esperienza dei suoi 16 contratti al 13° tavolo nazionale che si terrà a L’Aquila il 20 e 21 novembre.

18/11/2025 17:53
Quel 5 giugno 1998: quando la grazia delle Kessler entrò nella storia di Montecosaro (FOTO e VIDEO)

Quel 5 giugno 1998: quando la grazia delle Kessler entrò nella storia di Montecosaro (FOTO e VIDEO)

MONTECOSARO – All’indomani della scomparsa di Alice ed Ellen Kessler, icone intramontabili dello spettacolo italiano, il Museo del Cinema a Pennello riapre il cassetto dei ricordi e torna a quel 5 giugno 1998, quando le celebri gemelle furono ospiti a Montecosaro per una tre giorni che il paese non ha mai dimenticato. A ripercorrere quei momenti è Paolo Marinozzi, anima del museo e organizzatore di quella giornata “popolare e gioiosa”, come lui stesso la definisce. «Coinvolgemmo tantissima gente – racconta – perché le Kessler erano famosissime, soprattutto per le trasmissioni Rai. E il paese rispose in massa». L’iniziativa, nata da un contatto con le artiste avviato già nel 1997 – dopo un incontro negli studi Rai con Paolo Limiti – prese il nome di “Quelli belli come noi”, una delle canzoni simbolo delle due sorelle. Non fu un semplice evento, ma un vero festival diffuso: una mostra dedicata alla loro carriera, spettacoli all’aperto, un balletto, la banda musicale e un gran finale con il lancio di un pallone aerostatico. «Le Kessler rimasero a Montecosaro per tre giorni – ricorda Marinozzi – vennero da Monaco di Baviera e si muovevano nel paese con una semplicità incredibile. Si fermavano a parlare con tutti, si facevano fotografare con anziani e curiosi, prendevano le persone sottobraccio. Era impossibile non voler loro bene». La mostra allestita per l’occasione includeva materiali rarissimi, presenti tutt'oggi nel museo: manifesti cinematografici, dischi, copertine e riviste d’epoca, oltre a opere storiche come il dipinto di Walter Molino per il Grand Hotel. «Ma la sorpresa più grande – racconta Marinozzi sorridendo – fu quando arrivarono con due buste della spesa. Dentro c’erano i costumi originali della loro prima trasmissione Rai, Giardino d’Inverno, del 1961. Li hanno voluti lasciare qui, allora non era nemmeno un museo vero e proprio. Un gesto che non dimenticherò mai». Tra le “chicche” conservate al Museo del Cinema a Pennello c’è anche un curioso divanetto decorato con un’immagine delle Kessler tratta dalla loro celebre copertina su Playboy. «Una fan di Fermo lo portò in dono – spiega – ma loro non potevano imbarcarlo in aereo. Così è rimasto qui per trent’anni: oggi è parte stabile del museo». Il ricordo di Marinozzi si fa più tenero quando parla della scelta delle Kessler di lasciare questo mondo insieme. «Loro erano una simbiosi – dice – sempre unite, sempre complici. Lo dicevamo scherzando: “Tanto voi resterete sempre qui, da qui all’eternità”. E in fondo è stato così. Il modo in cui se ne sono andate non mi ha stupito, anzi… l’ho trovato coerente con la loro vita». Durante l’intervista, l’emozione tradisce Marinozzi per un momento. «Mi fai emozionare – ammette – perché loro, nonostante venissero dalla Germania dell’Est e da un’infanzia difficile, non erano mai rigide. Erano solari, gentili, generose. Da Parigi al Lido hanno conquistato il mondo, poi la fortuna dell’incontro con Antonello Falqui le ha rese immortali in Rai». E mentre si guarda intorno nella sala del museo, Marinozzi indica un vecchio televisore in bianco e nero. «Il mio ricordo è lì dentro – conclude – i loro programmi Rai, la magia della TV dell’infanzia. E poi il fatto che siano state qui, a Montecosaro, rende tutto ancora più speciale. Per noi resteranno per sempre».

18/11/2025 17:30
Corridonia, violento frontale tra due auto: feriti trasferiti al Pronto Soccorso

Corridonia, violento frontale tra due auto: feriti trasferiti al Pronto Soccorso

Bilancio di due feriti nell'incidente stradale avvenuto, nel pomeriggio di oggi, in contrada Gabbi, tra Corridonia e Monrte San Giusto.  Lo scontro, di tipo frontale, ha coinvolto due vetture. L'impatto violento ha richiesto l'immediato intervento dei mezzi di soccorso. Sul posto sono prontamente giunti il personale sanitario del 118, i Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza dei veicoli e la bonifica dell'area, e i Carabinieri. Gli occupanti delle auto coinvolte, una ragazza e un uomo, hanno riportato ferite e sono stati trasportati all'ospedale di Macerata per le cure e gli accertamenti del caso. Le loro condizioni non destano particolari preoccupazioni.  I Carabinieri hanno effettuato i rilievi di rito per ricostruire l'esatta dinamica che ha portato allo scontro frontale. La circolazione ha subito rallentamenti per permettere le operazioni di soccorso e rimozione dei mezzi.

18/11/2025 17:10
Castelraimondo, Leonelli sul caso Torregiani: "Fiducia incrinata da tempo, revoca inevitabile per l'assessore"

Castelraimondo, Leonelli sul caso Torregiani: "Fiducia incrinata da tempo, revoca inevitabile per l'assessore"

Una decisione "necessaria e inevitabile" per riportare coesione e stabilità nella maggioranza: con queste parole, il sindaco di Castelraimondo, Patrizio Leonelli, è intervenuto in merito alla revoca delle deleghe all’assessore Elisabetta Torregiani. Il primo cittadino ha motivato la scelta con il venir meno di quella "fiducia reciproca che rappresenta la base di qualsiasi amministrazione coesa". In una nota ufficiale indirizzata alla comunità, il sindaco Leonelli ha voluto parlare con "franchezza", chiarendo che la revoca non è scaturita da un singolo episodio, bensì da un "percorso lungo" di progressivo distacco. "Da tempo si era incrinata quella fiducia reciproca. Non si tratta di un episodio isolato, ma di un percorso lungo, segnato da una graduale mancanza di condivisione e da decisioni assunte in autonomia", ha dichiarato il sindaco Leonelli. Il sindaco ha spiegato come, nell’ultimo anno, il divario si sia reso "evidente", trasformando un clima di tensione inizialmente sopportato in una vera e propria "difficoltà operativa" che ha compromesso la serenità della collaborazione. Il riferimento è anche all'episodio citato in Consiglio comunale, che il sindaco minimizza come causa scatenante: "L’episodio citato in Consiglio comunale non è il motivo della revoca: è solo l’ultimo, e nemmeno il più rilevante, di una serie molto più ampia", Il punto centrale, ha ribadito Leonelli, è il venir meno della fiducia, che non era un fatto recente. La revoca è dunque presentata come una "scelta obbligata per riportare unità, coesione e trasparenza" e per onorare il ruolo che l'amministrazione è chiamata a svolgere. Il messaggio finale del sindaco Leonelli è un impegno a continuare a operare con "determinazione, responsabilità e chiarezza" nell’esclusivo interesse della comunità di Castelraimondo.

18/11/2025 16:32
Macerata, auto si ribalta e resta in bilico su una fiancata: soccorso 52enne

Macerata, auto si ribalta e resta in bilico su una fiancata: soccorso 52enne

MACERATA - Un uomo di 52 anni è finito fuori strada nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 14:15, in contrada Morica, all'altezza del civico 44, dopo aver perso il controllo della propria auto sull'asfalto reso scivoloso dalla pioggia. A seguito dell'impatto, la vettura si è ribaltata ed è rimasta in bilico su una fiancata all'interno della carreggiata.  Fortunatamente il conducente è uscito illeso dall'abitacolo, senza necessità di cure mediche. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando provinciale di Macerata, che hanno provveduto alla messa in sicurezza del veicolo e dell’area. Per i rilievi di legge ha operato la polizia locale di Macerata, impegnata a ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto. Il traffico ha subito alcuni rallentamenti durante le operazioni di soccorso, tornato poi alla normalità nel corso del pomeriggio.

18/11/2025 16:28
Civitanova apre il "Venerdì dell'Europa": consulenza gratuita sui fondi Ue per giovani e imprese

Civitanova apre il "Venerdì dell'Europa": consulenza gratuita sui fondi Ue per giovani e imprese

Il comune di Civitanova Marche ha avviato un nuovo servizio informativo per giovani e imprese marchigiane sulle opportunità legate ai fondi europei. Il servizio viene svolto in collaborazione con Projectfin, azienda specializzata nella consulenza per l’accesso a finanziamenti europei per le imprese ed enti pubblici, con sede a Civitanova Marche. Tutti i giovedì dalle ore 9:00 alle ore 13:00, le aziende del territorio potranno trovare un punto di riferimento per ricevere informazioni e consulenza sulle opportunità offerte dall’Unione Europea. Il nuovo servizio nasce con l’obiettivo di supportare attivamente l’intero tessuto imprenditoriale della provincia di Macerata, fornendo informazioni e una prima consulenza gratuita alle imprese che intendono investire in innovazione, ricerca e progetti di sviluppo, nonché a chi vuole cogliere l’opportunità dei fondi comunitari per l’avvio di un nuovo progetto imprenditoriale. Lo sportello sarà operativo al terzo piano del Comune di Civitanova Marche e presso la Biblioteca Comunale “Silvio Zavatti”, dove gli interessati possono recarsi direttamente durante gli orari di apertura oppure si può fissare un appuntamento tramite email. Sono intervenuti questa mattina in conferenza stampa il vicesindaco Claudio Morresi, il consigliere comunale e della Provincia di Macerata Giorgio Pollastrelli e Roberta Crocetti, amministratore e Founder European Senior Project Manager. “L’ufficio Europa del Comune di Civitanova Marche è finalmente una realtà concreta e funzionale per chi si mette alla ricerca delle opportunità dell’Unione europea – ha spiegato l’assessore di riferimento Claudio Morresi. Siamo orgogliosi del lavoro svolto sinora attraverso l’Eurodesk e ringrazio i consiglieri Lavinia Bianchi e Giorgio Pollastrelli per le iniziative messe in atto, e ancor più di presentare oggi questa collaborazione rivolta a giovani e aziende del territorio mettendo a disposizione gratuitamente una consulenza in una materia, come quella dei fondi europei, che risulta complicata da attuare in autonomia. Stiamo anche lavorando ad un progetto riguardante lo sport, che ci auguriamo porterà buoni frutti tra qualche mese. Intanto l’invito è quello di cogliere la possibilità di avere una prima consulenza gratuita, come primo orientamento. Poi successivamente si è liberi scegliere a quale società affidare i propri progetti”. “Qualche anno fa eravamo in pochi a parlare di questi argomenti, ma abbiamo voluto raccogliere la sfida di far crescere lo sportello Eurodesk al terzo piano di Palazzo Sforza ottenendo in questi anni validi risultati – ha detto il consigliere Pollastrelli – e questo nuovo servizio ne è ulteriore dimostrazione. Il nostro vuole anche essere un invito a giovani ed imprese del territorio ad aggiornarsi continuamente e a mettersi in gioco, a non essere passivi ma avere idee e metterle in pratica perché gli aiuti ci sono. Un plauso lo rivolgo in particolare all’assessore Morresi per l’impegno con cui ha portato avanti il progetto dello Sportello comunale, che non è più una scatola vuota ma sta diventando un vero e proprio punto di riferimento. Ottima anche l’idea di andare incontro ai giovani nei luoghi che frequentano di più, come la Biblioteca comunale”. “Ringrazio l’Amministrazione comunale per aver accolto la richiesta della Projectfin – ha dichiarato Roberta Crocetti – è importantissimo divulgare le opportunità dell’Europa e avere soprattutto punti di riferimento concreti, come quelli creati dal Comune di Civitanova con il doppio sportello al pubblico. Tutti i giovedì saremo presenti presso il Comune e in Biblioteca, in maniera alternata, dalle ore 10 alle 13. Ci auguriamo di poter essere da stimolo per sfruttare i fondi europei che possono essere un autentico motore di crescita e sviluppo sia a livello personale che di territorio”.

18/11/2025 15:43
Riconferma al vertice: Gianluca Lucchese guiderà "Tradizioni Sanginesine" per il quadriennio 2026-2029

Riconferma al vertice: Gianluca Lucchese guiderà "Tradizioni Sanginesine" per il quadriennio 2026-2029

L'Associazione Tradizioni Sanginesine Aps Asd entra nel nuovo quadriennio 2026-2029 con un organo di amministrazione rinnovato e la significativa riconferma di Gianluca Lucchese alla presidenza. L'Assemblea dei Soci, riunitasi lo scorso 16 novembre, ha proceduto all'elezione del direttivo, che guiderà l'Associazione nei prossimi quattro anni, impegnata nella promozione e valorizzazione degli eventi storici e culturali di San Ginesio. La squadra che affiancherà il presidente Lucchese è così composta: Laura Salvucci Salice – Vicepresidente, Silvia Abrami – Segretario, Marco Scagnetti – Tesoriere, Loredana Riccucci – Consigliere. Prima dell'elezione, l'Assemblea ha accolto con favore la relazione delpPresidente uscente (e ora riconfermato) Gianluca Lucchese, che ha illustrato le numerose attività svolte nel triennio 2023-2025. Contestualmente, sono state approvate all'unanimità le linee programmatiche che orienteranno le iniziative associative per il quadriennio 2026-2029. Un momento particolarmente sentito è stato dedicato al professor Sandro Quassinti. L'Assemblea ha espresso un profondo ringraziamento per il suo fondamentale contributo, avendo garantito la continuità tra le gestioni e ricoperto con dedizione il ruolo di vicepresidente per l'intero mandato appena concluso. Pur avendo comunicato la sua indisponibilità per un terzo mandato, il prof. Quassinti ha assicurato la sua preziosa collaborazione futura alle attività dell’Associazione.  Il nuovo periodo associativo si apre subito con un evento di grande rilevanza: la XXI edizione – 63° anniversario del "Ritorno degli Esuli". Come da consolidata tradizione, si attende la partecipazione della Municipalità di Siena e del Magistrato delle Contrade, a suggello dello storico legame. Tra i primi impegni in agenda per il nuovo direttivo figurano la convocazione del Comitato per il Ritorno degli Esuli e la successiva costituzione del Comitato del Palio 2026. Entrambi i comitati avranno il compito cruciale di pianificare e organizzare le rispettive manifestazioni, assicurando il successo e la continuità di questi eventi cardine per la comunità di San Ginesio.

18/11/2025 15:30
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