Provincia Macerata

San Severino Marche inaugura lo Spazio Snoezelen per benessere e inclusione

San Severino Marche inaugura lo Spazio Snoezelen per benessere e inclusione

La Città di San Severino Marche si prepara ad accogliere un’importante novità dedicata al benessere e all’inclusione: domani (sabato 6 dicembre), alle ore 10, verrà inaugurato il nuovo Spazio Snoezelen. L'evento si terrà presso la sede di via Collio, nei pressi del Museo del Territorio, e vedrà la partecipazione del sindaco della Città di San Severino Marche, dei presidenti dell’Unione Montana Potenza Esino Musone e del GAL Sibilla, enti che hanno collaborato alla realizzazione del progetto che sarà affidato all’Ambito Territoriale Sociale. Lo Spazio Snoezelen è stato concepito come un ambiente multisensoriale specificamente progettato per favorire il rilassamento, il benessere, l'attenzione e la comunicazione. Il progetto è rivolto in particolare alle persone con fragilità cognitive, sensoriali o relazionali. Questa stanza speciale permette agli utenti di interagire con stimoli visivi, uditivi, tattili e olfattivi in un contesto protetto secondo il metodo Snoezelen che è terapia sviluppata nei Paesi Bassi alla fine degli anni '70. Si basa sulla creazione di stanze multi sensoriali sicure, dove gli stimoli vengono offerti in modo controllato e personalizzato. L'ambiente è caratterizzato dall'uso di luci soffuse e colorate, grazie all’uso di fibre ottiche e proiezioni, suoni rilassanti, vibrazioni, superfici con diverse texture e aromi delicati. L'obiettivo terapeutico principale è quello di stimolare i sensi primari in un modo che riduca l'agitazione, promuova la calma e aumenti la capacità di concentrazione. Lo Snoezelen è particolarmente efficace per gli individui con disabilità intellettive gravi, disturbi dello spettro autistico e demenza, poiché facilita la regolazione emotiva e l'interazione con l'ambiente circostante. L'Amministrazione comunale invita la cittadinanza a partecipare all'inaugurazione per conoscere da vicino questa risorsa innovativa che rafforza l'impegno di San Severino Marche per la salute, l'inclusione sociale e il supporto alle fasce più fragili della popolazione.

05/12/2025 12:45
Unicam protagonista nel Progetto ECO: nasce il Bosco Urbano nel Parco della Cesanella a Senigallia

Unicam protagonista nel Progetto ECO: nasce il Bosco Urbano nel Parco della Cesanella a Senigallia

Si avvia alla conclusione in questi giorni il Progetto “ECO – Ecosistemi di Comunità = Opportunità”, risultato tra i vincitori del Bando Habitat 2022 della Fondazione Cariverona. Il progetto, che ha coinvolto i territori dei Comuni di Senigallia (AN) e Chiampo (VI), ha avuto come capofila la cooperativa sociale Gruppo Pleiadi e l’obiettivo di attivare percorsi innovativi di tutela ambientale, rigenerazione urbana e sensibilizzazione della cittadinanza. L’Università di Camerino, sotto la responsabilità scientifica della prof.ssa Paola Scocco, in collaborazione con il prof. Andrea Catorci e con lo staff tecnico dell’Erbarium Camerinensis, il dott. Federico M. Tardella ed il dott. Ernesto Venturi, è stata partner del progetto per le attività del Comune di Senigallia.Unicam ha curato tre ambiti fondamentali: l’ideazione e la realizzazione di attività di Citizen Science, la progettazione botanica per l’arricchimento della biodiversità in un’area pilota del Parco della Cesanella, il Monitoraggio pre e post-intervento della biodiversità vegetale. Il Parco della Cesanella è un sito di circa 16 ettari di superficie ubicato nella zona nord di Senigallia, ed è stato oggetto di un progetto di riforestazione previsto dalla valutazione di impatto ambientale nella realizzazione della terza corsia dell’autostrada. L’intervento non ha, tuttavia, tenuto in considerazione il potenziale che l’area della Cesanella avrebbe potuto avere per quanto riguarda la fruizione da parte degli abitanti.Uno degli obiettivi del Progetto ECO è la rigenerazione di questo sito e la sensibilizzazione della cittadinanza nei confronti delle pratiche verdi, ecocompatibili, di cura, rispettose dell’ambiente e della biodiversità.Attività di Citizen Science riguardanti questi concetti sono state oggetto di vari eventi rivolti ai cittadini, nonché della tesi triennale dal titolo “Progettazione e realizzazione di materiale di supporto finalizzato ad attività scientifico-divulgative in seno al Progetto Cariverona ECO 2022.023#52390” della dott.ssa Anna Paniccià. L’Università di Camerino ha attivato anche due borse di approfondimento, una riguardante il censimento delle specie arboree piantumate, la zonazione dell'area, la valutazione della capacità di assorbimento della CO2 e la realizzazione di materiale divulgativo, e l’altra finalizzata al monitoraggio e alla valutazione dell’incremento della biodiversità vegetale relativo all'intervento progettuale e alla preparazione del materiale per l'evento di chiusura del Progetto. Per quanto riguarda la progettazione botanica del Parco della Cesanella, ha preso il via la rigenerazione di 5 aree, seguendo una precisa filosofia di intervento. L’idea essenziale è stata quella di creare quadri ambientali (stanze verdi)che richiamino i paesaggi mediterranei e possano costituire un valido strumento didattico per la cittadinanza e per le scuole. Le specie utilizzate e la loro disposizione spaziale costituiranno dei piacevoli punti di sosta e potranno essere degli spunti per il verde privato. Sono state utilizzate piante perfettamente adattate ai cambiamenti climatici e che, una volta affrancate, richiedano un livello molto basso di manutenzione (in particolar modo acqua, potature, fertilizzanti e pesticidi). Il Parco della Cesanella ha dunque iniziato la sua trasformazione in Bosco Urbano per la quale determinante sarà la partecipazione attiva dei cittadini e la capitalizzazione di questo progetto pilota.I boschi urbani sono aree che hanno lo scopo di abbattere la quantità di CO2 prodotta dalle attività antropiche, in linea con le direttive del Protocollo di Kyoto del 1997 e dello United Nation Framework Convention on Climate Change. Sono, quindi, dei siti che possono offrire una serie di servizi o, meglio, benefici, ecosistemici.I boschi urbani possono svolgere in piccolo alcuni dei servizi ecosistemici normalmente svolti delle foreste, come la purificazione dell’aria tramite l’assorbimento della CO2 e la produzione di fitoncidi, sostanze con azione di difesa per la pianta e con effetti benefici sull’uomo, e la regolazione del clima urbano in qualità di Rifugio Climatico. Le aree verdi urbane, inoltre, sono dei punti strategici per quanto riguarda le attività culturali, ricreative e sociali della città.

05/12/2025 12:30
Festa dello Sport della Provincia di Macerata: al CUS Camerino l'Onorificenza Stella d'Oro società al Merito Sportivo

Festa dello Sport della Provincia di Macerata: al CUS Camerino l'Onorificenza Stella d'Oro società al Merito Sportivo

Giovedì 4 dicembre alle ore 17.30 presso il "Teatro Società Filarmonica Drammatica" di Macerata (Via A. Gramsci n.30), si è tenuta la Festa dello Sport della Provincia di Macerata, il tradizionale appuntamento annuale organizzato dalla Delegazione Provinciale del CONI di Macerata. In questa occasione, al CUS Camerino è stata ufficialmente consegnata l'Onorificenza Stella d'Oro società al Merito Sportivo, un riconoscimento prestigioso che premia l'impegno e la dedizione del Centro Universitario Sportivo verso lo sport e la società. L'onorificenza vuole attestare di fronte al mondo sportivo i meriti degli atleti, dei tecnici e dei dirigenti della società ed esprimere la gratitudine da parte del CONI per il contributo offerto alla crescita e all'affermazione dello sport italiano. A ricevere quest'importante riconoscimento il Presidente del CUS Camerino Stefano Belardinelli, il Segretario Generale Roberto Cambriani, il Rettore dell'Università di Camerino Prof. Graziano Leoni, il Delegato allo Sport Unicam Prof. Filippo Maggi e ai tanti collaboratori. “La Stella d'Oro al Merito Sportivo conferita al CUS Camerino - ha affermato il Rettore Unicam Graziano Leoni - rappresenta un riconoscimento di straordinario valore, che premia anni di impegno, passione e professionalità e che ci riempie di orgoglio. Da sempre il nostro Ateneo sostiene con convinzione tutte le attività sportive del Cus e negli anni ha fortemente creduto nell'importanza di investire nel potenziamento delle strutture, la cui eccellenza è riconosciuta oggi non solo a livello nazionale ma anche internazionale, conferendo allo sport un ruolo centrale nella formazione, nella crescita personale e nel benessere della comunità universitaria e del territorio. Questo risultato è merito di dirigenti, tecnici e atleti che ogni giorno contribuiscono alla crescita della nostra comunità e che ringrazio sentitamente. Lo sport è parte integrante della missione educativa di Unicam e questa onorificenza ci sprona a continuare a investire nella formazione e nel benessere delle nostre studentesse e dei nostri studenti” "Il massimo riconoscimento del CONI arriva in un bellissimo momento e sintetizza tutto" afferma il Presidente del CUS Stefano Belardinelli. 'Grandi eventi organizzati anche internazionali, tanti sport agonistici Arrampicata Sportiva, Atletica, Calcio a 5, Judo, Pallacanestro, Pallavolo, Sport Invernali, Tennis, Tennistavolo, Tiro con l'arco. Attenzione alla parita di genere, inclusione non solo sulle abilità fisiche ma anche per i tanti ragazzi e ragazze stranieri provenienti da tutto il mondo. Dual career, studio e sport e una grande attenzione dell'Università di Camerinosugli impianti sportivi ma anche a livello didattico e scientifico per quanto riguarda lo sport. Studenti coinvolti come tecnici, volontari, ecc. in attività spesso autoorganizzate. Una ottima collaborazione con le amministrazioni comunalidi tutto il territorio a partire da Camerino. E poi il Coni e le Federazioni Sportive. Da ultimo Federcusi, Eusa e Fisu" La Festa dello Sport è un evento importante che riunisce il mondo sportivo e i rappresentanti delle Istituzioni Civili e Militari per celebrare i risultati e i meriti sportivi. La serata sarà un'occasione per riflettere sui valori dello sport e per promuovere l'attività fisica e lo stile di vita sano.

05/12/2025 12:15
Recanati: "Bagni pubblici autorizzati dalla Soprintendenza". Inaugurazione in piazza Leopardi

Recanati: "Bagni pubblici autorizzati dalla Soprintendenza". Inaugurazione in piazza Leopardi

L’amministrazione comunale di Recanati chiarisce l’iter che ha portato alla realizzazione dei nuovi bagni pubblici sotto il loggiato di piazza Leopardi, in occasione dell’inaugurazione prevista domani, 6 dicembre, alle ore 17. "Fin dall’inizio del progetto, spiegano dal Comune, è stata subito coinvolta la Soprintendenza, che ha espresso un parere pienamente autorizzativo". "I tecnici comunali si sono confrontati con l’Ente in tutte le fasi dei lavori e il progetto è stato successivamente approvato in giunta con il relativo parere favorevole. L’intervento rientra in un più ampio progetto di valorizzazione del loggiato, che prevede in futuro anche l’apertura di un ufficio turistico e di un front office per i cittadini, sempre con l’autorizzazione della Soprintendenza". "L’autorizzazione, inoltre, non riguarda solo i bagni di piazza Leopardi, ma è estesa anche al rifacimento dei servizi sotto la scalinata Broglio D’Ajano in via Cesare Battisti e alla nuova realizzazione dei bagni al Parco dei Torrioni, che verranno collocati all’interno del chioschetto".

05/12/2025 12:04
Tornano Punto prelievi e Cup a Corridonia: trovato accordo tra Comune e Ast

Tornano Punto prelievi e Cup a Corridonia: trovato accordo tra Comune e Ast

È stato firmato nella giornata di ieri l’accordo di programma tra il Comune di Corridonia e l’AST di Macerata che sancisce la riattivazione del punto prelievi e del servizio CUP sul territorio comunale. La riapertura è prevista per sabato 13 dicembre, data confermata dalla stessa Azienda Sanitaria. La firma arriva al termine delle procedure necessarie per l’individuazione e la valutazione tecnica dei locali idonei. Con l’atto siglato, Comune e AST rendono possibile il ripristino di un servizio particolarmente richiesto dalla cittadinanza.  In questa fase transitoria ed emergenziale, il punto prelievi sarà operativo il mercoledì e il sabato dalle 7.45 alle 9.00, nei locali di piazzale Col del Rosso, situati nei pressi della farmacia. L’organizzazione è stata definita in modo da integrarsi con il servizio in convenzione attivo a Petriolo, dove l’amministrazione comunale di Corridonia ha garantito sin da subito una navetta gratuita con partenza dalla palestra di viale Italia. In questo modo l’utenza dispone di una copertura settimanale completa.  Il Comune rinnova i ringraziamenti al sindaco di Petriolo, Matteo Santinelli, per la disponibilità dei locali, alla Croce Bianca per l’ampliamento del servizio a Petriolo da uno a tre giorni, e al direttore dell’AST Alessandro Marini, che ha accolto le richieste provenienti dal territorio di Corridonia.  Si ricorda inoltre che, per i cittadini appartenenti alle fasce più fragili, è possibile richiedere – previa motivazione del medico di famiglia – l’attivazione del servizio ADI (Assistenza Domiciliare Integrata), che prevede anche la possibilità di effettuare prelievi direttamente al domicilio.  L’AST di Macerata ha confermato che il nuovo punto prelievi entrerà in funzione dal 13 dicembre, non appena saranno ultimati gli allestimenti delle apparecchiature mediche e dei sistemi informatici, considerata la già avvenuta verifica di conformità dei locali.  L’amministrazione comunale esprime l’auspicio che vengano rispettati i tempi annunciati per la rifunzionalizzazione dell’ex ospedale, destinato a tornare un riferimento sanitario fondamentale per Corridonia e per l’intero territorio circostante.

05/12/2025 11:41
Pagella d'oro, tra i premiati Alessia Galanti dell'Istituto Gentili di Macerata

Pagella d'oro, tra i premiati Alessia Galanti dell'Istituto Gentili di Macerata

Si è svolta lunedì 1 dicembre, in un clima di grande emozione e orgoglio, la cerimonia di consegna della Pagella d’Oro Carifermo, il riconoscimento che ogni anno premia gli studenti e le studentesse delle province di Macerata, Fermo, Ascoli Piceno, Ancona e Teramo che si sono distinti per risultati scolastici eccellenti e impegno costante.  Tra i protagonisti dell’edizione di quest’anno spicca Alessia Galanti, brillante allieva della classe V B indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing dell’Istituto Gentili di Macerata, che ha ricevuto il prestigioso premio alla presenza del docente accompagnatore, professor Mario Morbiducci, della famiglia e delle autorità locali.  La Pagella d’Oro rappresenta non solo un traguardo accademico, ma anche il simbolo di un percorso fatto di dedizione, curiosità e senso di responsabilità. Alessia Galanti, nel corso dello scorso anno, si è distinta per la sua costanza nello studio, la partecipazione attiva alla vita scolastica e l’esempio positivo offerto ai suoi compagni. I docenti hanno sottolineato la sua capacità di coniugare ottimi risultati con una straordinaria maturità personale, qualità che la rendono un modello per tutta la comunità studentesca.  La dirigente scolastica, Alessandra Gattari, esprime parole di grande apprezzamento: “Questo premio valorizza non solo l’impegno scolastico, ma anche le doti umane di una studentessa che ogni giorno dimostra passione, serietà e spirito di collaborazione. Siamo fieri dei suoi risultati e certi che saprà affrontare con successo le sfide future”.  Visibilmente emozionata, Alessia Galanti ha ringraziato gli insegnanti e la famiglia per il sostegno costante, sottolineando come questo riconoscimento la motivi ulteriormente a proseguire con entusiasmo il suo percorso di studi.  La giornata si è conclusa con un caloroso applauso rivolto a tutti gli studenti premiati, simbolo di un impegno condiviso e della convinzione che il merito vada sempre celebrato. " Ancora congratulazioni a Alessia Galanti, esempio di eccellenza e tenacia: il suo percorso è solo all’inizio, ma già ricco di promesse". ha concluso la dirigente scolastica.

05/12/2025 11:17
Offerte di lavoro del 5 dicembre 2025:  Confindustria cerca manutentori, magazzinieri e operai specializzati

Offerte di lavoro del 5 dicembre 2025: Confindustria cerca manutentori, magazzinieri e operai specializzati

Confindustria Macerata ricerca, per azienda dinamica e in forte crescita operante nel settore alimentare, un/una MANUTENTORE DELLE LINEE DI CONFEZIONAMENTO (codice annuncio Conf 520) da inserire nel proprio stabilimento a supporto delle attività di manutenzione e controllo delle linee produttive. Mansioni e responsabilità: eseguire interventi di manutenzione preventiva e correttiva sui macchinari e sulle linee di confezionamento; monitorare il corretto funzionamento delle linee e segnalare tempestivamente eventuali anomalie o guasti; collaborare con il team di produzione per garantire continuità e efficienza delle attività produttive; supportare l’installazione e la messa a punto di nuovi impianti o macchinari; assicurare il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro e delle procedure interne aziendali. Requisiti richiesti: possesso di diploma di Istituto Tecnico, preferibilmente indirizzo meccanico, elettrotecnico o similare; esperienza pregressa in manutenzione di macchinari industriali, preferibilmente nel settore alimentare; buona manualità e capacità di lavorare in autonomia; precisione, attitudine al problem solving e spirito di collaborazione con il team. Sede di lavoro: provincia di Macerata (non zona costiera).  Inviare la propria candidatura tramite la pagina dedicata: https://lavoro.confindustriamacerata.it/ Secondo Annuncio - Confindustria Macerata ricerca, per azienda dinamica e in forte crescita operante nel settore alimentare, un/una MAGAZZINIERE (codice annuncio Conf 521) da inserire nel proprio stabilimento a supporto delle attività di ricezione, stoccaggio e movimentazione dei prodotti. Mansioni e responsabilità: ricevere, controllare e registrare le merci in entrata secondo le procedure aziendali; stoccare i prodotti alimentari in modo corretto, distinguendo tra prodotti surgelati, freschi e secchi, assicurando il rispetto delle temperature e delle norme igienico–sanitarie; gestire la movimentazione interna dei prodotti utilizzando carrelli elevatori, muletti e altri mezzi meccanici; preparare gli ordini e movimentare i prodotti verso le linee produttive o per la spedizione; collaborare con il team di produzione e logistica per garantire efficienza e continuità delle operazioni; mantenere ordine e pulizia delle aree di magazzino, rispettando le norme di sicurezza e le procedure HACCP. Requisiti richiesti: esperienza pregressa come magazziniere, preferibilmente nel settore alimentare; possesso del patentino per la conduzione del muletto; conoscenza delle modalità di stoccaggio dei prodotti freschi e surgelati; buona manualità, precisione e capacità di lavorare in autonomia; disponibilità a lavorare su turni, sia diurni che notturni; attitudine al lavoro di squadra e attenzione alle norme di sicurezza. Sede di lavoro: provincia di Macerata (non zona costiera). Inviare la propria candidatura tramite la pagina dedicata: https://lavoro.confindustriamacerata.it/ Terzo Annuncio - Confindustria Macerata ricerca, per azienda strutturata operante nel settore dell’edilizia e nella realizzazione di coperture, un/una OPERAIO SPECIALIZZATO COPERTURISTA/LATTONIERE (codice annuncio Conf 522) da inserire nel proprio organico a supporto delle attività operative su cantieri e interventi tecnici specializzati. Mansioni e responsabilità: eseguire lavorazioni su coperture industriali (montaggio, manutenzione, ripristino); realizzare opere di lattoneria e carpenteria metallica leggera; operare come fabbro in attività di taglio, piegatura, assemblaggio e installazione di elementi metallici; utilizzare piattaforme aeree, autocarri con gru e attrezzature da cantiere; contribuire al montaggio, all’ispezione e allo smontaggio di ponteggi metallici; effettuare eventuali interventi di bonifica su materiali contenenti amianto, nel rispetto delle normative vigenti (se in possesso dell’abilitazione); garantire l’esecuzione delle attività nel rispetto delle procedure di sicurezza e delle direttive aziendali. Requisiti richiesti: possesso della patente C per la conduzione dei mezzi aziendali; esperienza pregressa come operaio edile, coperturista, lattoniere e/o fabbro; competenza nell’utilizzo di piattaforme aeree, gru, autocarri e attrezzature da sollevamento; preferibile possesso del patentino per addetto alla bonifica di materiali contenenti amianto; buona manualità, precisione e attitudine a lavorare in autonomia e in squadra; affidabilità, rispetto delle norme di sicurezza e predisposizione al lavoro in quota. Sede di lavoro: provincia di Macerata.  Inviare la propria candidatura tramite la pagina dedicata: https://lavoro.confindustriamacerata.it/ I presenti annunci sono rivolti a entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03    

05/12/2025 10:00
Tolentino, Lovotti è di nuovo cremisi: ufficiale il ritorno dell'attaccante. Cappa saluta e vola in Abruzzo

Tolentino, Lovotti è di nuovo cremisi: ufficiale il ritorno dell'attaccante. Cappa saluta e vola in Abruzzo

Il Tolentino mette a segno il colpo che i tifosi aspettavano: Fabricio Lovotti torna ufficialmente a vestire la maglia cremisi. L’annuncio è arrivato in serata, con cui il club che ha confermato il rientro dell’attaccante argentino, protagonista la scorsa stagione con 11 reti (di cui alcune spettacolari) e punto di riferimento assoluto dell’attacco di mister Passarini. «Un graditissimo ritorno… Un tassello molto importante che si va ad aggiungere alla rosa di Mister Passarini», scrive la società. Un innesto di peso per il Tolentino, che ritrova un giocatore già perfettamente integrato nell’ambiente e pronto a dare nuova linfa al reparto offensivo in vista del girone di ritorno. Parallelamente, il club ha ufficializzato anche la separazione con Riccardo Cappa, ringraziato per impegno e professionalità. Per l’esterno offensivo classe '99 si apre ora una nuova avventura: dopo aver iniziato la stagione con la Civitanovese, prima di approdare a Tolentino, Cappa è stato annunciato oggi dalla Renato Curi Angolana, formazione abruzzese che milita nel campionato di Eccellenza. Per lui si tratta dunque  del secondo cambio di casacca stagionale.   il ritorno di Lovotti rappresenta una spinta significativa. L’attaccante argentino potrà dare una mano importante per risollevare la classifica del Tolentino e riaccendere le ambizioni della squadra nel girone di ritorno.

04/12/2025 21:05
Da Montecosaro a Milano a TV8: i fratelli Torresi conquistano il palato di Joe Bastianich a Foodish

Da Montecosaro a Milano a TV8: i fratelli Torresi conquistano il palato di Joe Bastianich a Foodish

Milano, le Colonne di San Lorenzo, la Basilica di Sant’Ambrogio, un quartiere che vive di locali e contaminazioni. È qui che si trova Lato Mare, il fish bar creato dai fratelli Giacomo e Gianluca Torresi, originari di Montecosaro, finiti in onda su TV8 nella puntata di Foodish, il noto programma di Joe Bastianich, che in occasione della manche dedicata al Fish & Chips ha visto la partecipazione della celebre ex ballerina scozzese Carolyn Smith. Una vetrina nazionale arrivata a cinque anni dall’apertura, in un percorso iniziato in salita: “Abbiamo aperto nel 2020, in pieno Covid. Ritrovarci oggi davanti a figure così influenti della ristorazione è la prova che abbiamo lavorato bene”, racconta Giacomo, 31 anni, cuoco e titolare. Nel programma, il Fish & Chips di Lato Mare è stato definito uno dei migliori della città per croccantezza. Una versione rivisitata: pesce marinato con soia e aceto, panatura al panko — “croccante e asciutta dall’olio” — accompagnato da french fries e da una maionese al lime che ha letteralmente stregato Bastianich, ribattezzata “la più buona e foodish del mondo”. Un trionfo mancato per soli tre punti: i 14 ottenuti non sono bastati a superare l’Old Fox, più tradizionale nell’approccio. “I commenti dei giudici sono stati comunque molto positivi e questo per noi è un’enorme soddisfazione. Sulla maionese? La proponiamo in quel modo da sempre e i clienti lo amano”, spiegano Giacomo, che parla di un “riscontro incredibile” in termini di messaggi e telefonate di congratulazioni e soprattutto di crescita dei follower sui loro canali social.  Vedere la propria faccia in TV è stato sorprendente, emozionante ma anche un gioco di attese: “La registrazione è durata un giorno intero. In onda hanno messo dieci minuti scarsi. Eravamo curiosi di vedere quali scene avessero lasciato e devo dire che ne hanno tagliate alcune che erano davvero da vedere!”.  Lato Mare nasce cinque anni fa, con un'idea ben precisa: proporre una cucina di pesce fuori dagli schemi. "Viviamo a Milano da nove anni. Io lavoravo già nel mondo della ristorazione, mentre Gianluca studiava economia. La città andava forte, così abbiamo pensato a un format di pesce di qualità, accessibile, ‘alla portata della strada”, spiega Giacomo. Inserirsi nel mercato milanese però non è stato semplice: “È un mercato veloce, competitivo, pieno di novità che ogni anno rimescolano tutto. Aprono e chiudono tanti locali: bisogna reinventarsi di continuo”. Nonostante l’indole metropolitana, non manca un tocco di "marchigianità" alla loro idea di cucina: “Nel locale abbiamo Varnelli, vini e amari marchigiani, e anche piatti ispirati alla nostra terra. Uno su tutti: gli gnocchi con crema di ceci, cozze e ciauscolo. La gente apprezza molto questi prodotti: è un modo per portarci dietro le nostre radici”. Guardando avanti, i progetti non mancano: “Stiamo lavorando molto sul catering e vorremmo aprire un’altra sede, per permettere a tutta Milano di mangiare pesce buono, semplice e veloce, a un prezzo accessibile”. E infine un sorriso: “Ora aspettiamo anche una bella ondata di marchigiani che vengono a trovarci!”. Insomma, tra panko, lime e tanta determinazione marchigiana, i fratelli Torresi hanno conquistato Milano… e pure Joe Bastianich. E a questo punto, possiamo dirlo senza timore: Lato Mare? Ufficialmente “approved by Bastianich”.

04/12/2025 19:59
'Letture maceratesi', Avs si unisce al coro di protesta: "La città dell'arte non sia vetrina per il revisionismo"

'Letture maceratesi', Avs si unisce al coro di protesta: "La città dell'arte non sia vetrina per il revisionismo"

 Leonardo Piergentili, co-portavoce provinciale di Alleanza Verdi e Sinistra (AVS), lancia un attacco contro l'amministrazione e la scelta di destinare 15mila euro di fondi pubblici al festival "Letture maceratesi, Rassegna esplicita". AVS si unisce così al coro delle opposizioni che stanno contestando l'iniziativa, la quale vedrebbe coinvolte associazioni con collegamenti a CasaPound e che in passato hanno ospitato relatori antisemiti. Piergentili bolla come intollerabile il tentativo di "far passare tutto questo per normale," evidenziando la tendenza a sdoganare posizioni estreme. "Stanno cercando di far passare tutto questo per normale. Ieri si accettano editori che fanno revisionismo storico su fascismo e nazismo alle fiere sui libri, oggi, a Macerata, si danno 15mila euro ad associazioni con collegamenti a Casa Pound", tuona il co-portavoce di AVS. L'attacco si estende alla decisione dell'amministrazione Parcaroli di sostituire la dicitura "Città della Pace" con "Città dell’Arte." "Beh, con questi ospiti e questo spreco di soldi pubblici, il festival rientra sicuramente in una categoria artistica, quella delle pagliacciate" , affonda Piergentili. AVS si rivolge direttamente ai partiti di maggioranza – Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia – chiedendo di interrompere immediatamente il processo di normalizzazione di associazioni e partiti neofascisti nel dibattito pubblico. "Come insegnava un antifascista vero, Sandro Pertini, il fascismo non è un ideale, ma un crimine. Davvero i partiti di destra vogliono amalgamarsi a questo tipo di narrativa revisionista?" – prosegue Leonardo Piergentili - .   La richiesta è poi perentoria: cancellare questa iniziativa e destinare i 15mila euro ad associazioni i cui principi fondanti siano l’antifascismo e la lotta alle discriminazioni, magari cercandole "a Macerata invece che arrivare a Voghera". Infine, Piergentili ringrazia il consigliere comunale Alberto Cicarè per aver sollevato per primo la questione, sottolineando che "la vigilanza su questi temi deve restare alta e non arretreremo di fronte ad esempi di revisionismo storico che insultano la memoria delle italiane e degli italiani".

04/12/2025 19:37
Femminicidio di Monte Roberto: trovato a Matelica Nazif Muslija. Era ferito e in una zona impervia

Femminicidio di Monte Roberto: trovato a Matelica Nazif Muslija. Era ferito e in una zona impervia

 Si è conclusa nel pomeriggio di oggi la caccia all'uomo per Nazif Muslija, il marito di Sadjide Muslija, trovata morta nella loro abitazione di Monte Roberto. L’uomo, accusato di omicidio volontario aggravato, è stato rintracciato dai carabinieri in una zona impervia del territorio di Matelica. Nazif Muslija è stato trovato riverso a terra, in gravi condizioni ma ancora in vita. I sanitari del 118 sono intervenuti immediatamente sul posto per stabilizzarlo, e a breve verrà trasferito  all'ospedale di Camerino, piantonato dalle forze dell'ordine. A poca distanza dal luogo del ritrovamento, i militari hanno individuato anche la sua autovettura, una Smart bianca, presumibilmente utilizzata per la fuga. Sempre nella giornata di oggi, gli inquirenti hanno compiuto un passo decisivo nelle indagini. La sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ancona era tornata nell'abitazione per cercare tracce microscopiche. Nel corso del sopralluogo, è stata individuata e sequestrata la possibile arma del delitto: un tubo di ferro da cantiere, presumibilmente utilizzato per impalcature e vuoto all'interno, che presentava tracce ematiche. Il tubo, recuperato vicino a un muro esterno dell'abitazione, sarà sottoposto ad analisi specifiche per verificare la compatibilità con le gravi ferite alla testa e al torace riscontrate sul corpo della vittima, e per ricercare le impronte del marito. Secondo quanto emerso dalle prime indagini e dal passato della coppia, la tragedia sarebbe l'epilogo di una storia di violenza domestica. Lo scorso aprile, Nazif Muslija era stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. In quell'occasione, l'uomo aveva aggredito la moglie in casa contestandole un presunto tradimento, arrivando a sfondare la porta con un'ascia e a minacciarla. Sadjide Muslija era riuscita a rifugiarsi dai vicini e a chiamare i carabinieri, che avevano fermato il marito. Tuttavia, dopo aver patteggiato la pena, il 50enne era stato scarcerato a luglio ed era tornato a convivere con la moglie, fino al tragico epilogo di questi giorni.

04/12/2025 19:25
Scuola, squilibrio tra percorsi scelti e mercato del lavoro: le ITS sono la risposta?  I dati marchigiani

Scuola, squilibrio tra percorsi scelti e mercato del lavoro: le ITS sono la risposta? I dati marchigiani

È arrivato il periodo cruciale in cui circa 1,5 milioni di studenti devono scegliere a quale scuola iscriversi per il prossimo anno scolastico. In attesa della circolare del Ministero dell’Istruzione e del Merito che fisserà a gennaio tempi e criteri per le iscrizioni all’anno 2026/27, per i 500mila ragazzi che inizieranno la prima superiore è già disponibile un utile strumento: l’elenco delle figure di diplomati più richieste dalle imprese fino al 2029, allegato alla lettera inviata dal ministro Giuseppe Valditara alle famiglie con figli in uscita dalla scuola secondaria di primo grado per fornire a studentesse e studenti e ai loro genitori “informazioni il più possibile complete e aggiornate” per la prosecuzione del percorso di studi. Questo documento mette in evidenza il persistente squilibrio tra offerta formativa e fabbisogni del mercato del lavoro, evidenziando come la scelta della scuola superiore possa influire direttamente sulle opportunità occupazionali future. Secondo i dati allegati alla lettera, se l’attuale andamento delle iscrizioni, con oltre il 50% degli studenti orientati verso i licei, non cambierà, ogni anno si rischia di registrare fino a 110mila posti di lavoro scoperti e, contemporaneamente, circa 60mila diplomati liceali senza occupazione. Tra il 2025 e il 2029 le imprese avranno bisogno di circa 1,6-1,8 milioni di lavoratori con diploma di scuola secondaria, pari a una media annua di 310-360mila unità. La domanda interesserà soprattutto i diplomati degli istituti tecnici e professionali, per i quali serviranno annualmente tra 160mila e 186mila addetti, mentre ne arriveranno solo 153mila, con un deficit compreso tra 7mila e 33mila lavoratori all’anno. Le difficoltà maggiori riguarderanno il settore meccanico, meccatronico ed energetico, dove la domanda di 19-22mila diplomati sarà soddisfatta da poco più di 9mila usciti dalle scuole, e il comparto trasporti e logistica, con un fabbisogno di 8.700-9.800 giovani a fronte di un’offerta di 3.900. La situazione si ripete nel settore moda, che richiede 2.100 tecnici l’anno ma potrà contare su appena 900 diplomati. Analogo squilibrio si riscontra nei percorsi di istruzione e formazione professionale triennali e quadriennali, con una carenza annuale tra 55mila e 76mila giovani, particolarmente accentuata in edilizia, elettrico, servizi amministrativo-segretariale, vendite, meccanico, agricolo-agroalimentare e logistica. I licei, al contrario, mostrano un surplus di diplomati rispetto alla domanda: nel periodo 2025-2029, i posti di lavoro destinati a liceali saranno tra 25mila e 30mila l’anno, coerenti con la tendenza di proseguire gli studi universitari. Su dieci iscritti agli atenei, sette provengono da licei, due da istituti tecnici e uno da professionali. Questo determina un eccesso di diplomati liceali rispetto alla domanda, con circa 60mila potenziali disoccupati l’anno per indirizzi classico, scientifico e scienze umane. In questo contesto, gli ITS Academy rappresentano un’alternativa per i giovani interessati a una formazione tecnica avanzata, strettamente collegata al mondo del lavoro. Nella sua lettera il ministro fa molto riferimento a questa nuova scelta. Tra il 2013 e il 2023 gli iscritti ITS sono cresciuti fino a circa 40mila studenti, sostenuti dai finanziamenti straordinari del PNRR pari a 1,5 miliardi di euro. Gli Istituti Tecnologici Superiori, dopo la riforma del 2022, mantengono tassi di occupazione superiori all’80% e una coerenza tra studi e lavoro vicina al 90%. Nel 2025 le imprese hanno cercato quasi 120mila diplomati ITS, ma ne hanno reperiti solo 53mila, con punte di carenza del 94,2% nella sostenibilità energetica ed economia circolare e dell’87,7% nell’efficienza energetica. Per migliorare il collegamento tra istruzione e lavoro, il ministro Valditara ha introdotto il modello “4+2”, che prevede quattro anni di scuola superiore seguiti da due anni negli ITS Academy, oggi frequentati da circa 10mila studenti con 442 percorsi attivi in 307 istituti. Dando uno sguardo alla nostra regione, Il sistema degli ITS nelle Marche consolida la sua eccellenza nella formazione tecnico-specialistica e nell’ingresso rapido dei giovani nel mercato del lavoro. Secondo i dati forniti dalla Regione Marche, le fondazioni ITS regionali hanno stabilito un forte partenariato con le imprese, con una media di 35 aziende partner per fondazione contro una media nazionale di 21, garantendo una formazione pratica e vicina alle esigenze produttive. L’85,2% dei diplomati ITS nelle Marche trova un’occupazione entro 12 mesi dal titolo, superando la media nazionale dell’84%, e per il 93% vi è coerenza tra percorso di studi e ruolo ricoperto. La percentuale di iscrizioni femminili è del 34,1%, la seconda più alta in Italia, a testimonianza dell’attenzione al bilanciamento di genere e all’inclusione. La qualità dei corsi continua a migliorare, con il 67% dei percorsi classificati come “sufficienti ed eccellenti” nel 2025, rispetto al 50% del 2024 e al 44% del 2023. Gli ITS rappresentano però un’alternativa concreta all’università, non alle scuole superiori: suggeriscono la necessità di ripensare il modello di eccessiva specializzazione degli istituti superiori italiani. Si dovrebbe pensare si a un modello su quattro anni, come cita il ministro Valditara, ma per offrire quattro anni di formazione generale, durante i quali gli studenti possono sviluppare competenze trasversali e scegliere se proseguire in ambito accademico universitario o intraprendere un percorso professionale negli ITS, garantendo una maggiore corrispondenza tra istruzione e fabbisogno del mercato del lavoro e riducendo gli squilibri tra offerta formativa e domanda occupazionale. 

04/12/2025 19:16
Un mistero legale: "294 società di recupero crediti con lo stesso indirizzo e pignoramenti fantasma"

Un mistero legale: "294 società di recupero crediti con lo stesso indirizzo e pignoramenti fantasma"

Migliaia di cittadini e imprese in Italia si trovano oggi a fronteggiare un'ondata di solleciti, ingiunzioni e pignoramenti, spesso scatenati da debiti bancari che affondano le radici nel passato. L'azione è condotta dalle cosiddette SPV (Società Veicolo per la Cartolarizzazione) o cessionarie di crediti deteriorati, un ecosistema che conta oltre 970 entità nel Paese. A sollevare un caso emblematico è il cavalier Giuseppe Tosoni, presidente dell'Associazione Tutela Impresa, che denuncia un'anomalia inquietante: ben 294 di queste società avrebbero la sede operativa nello stesso, unico indirizzo a Conegliano Veneto (TV), in via Vittorio Alfieri 1. Questa concentrazione, unita al fatto che quasi tutte queste società presentano un capitale sociale irrisorio (10.000 euro), spesso detenuto da soggetti residenti in noti paradisi fiscali, alimenta seri interrogativi sulla loro solidità e trasparenza. La questione ha superato la soglia del dibattito, sfociando in un'azione concreta: nei giorni scorsi, una rappresentante dell'Associazione Tutela Impresa di Tolentino ha presentato una denuncia alla Guardia di Finanza di Conegliano Veneto, chiedendo chiarezza e una valutazione su eventuali irregolarità procedurali. Il nodo centrale della preoccupazione riguarda l'eventualità di contestare le azioni di recupero. Se un debitore dovesse avanzare la richiesta di risarcimento danni per azioni illegittime, anche di entità significativa (decine di migliaia di euro), il capitale sociale minimo e la presenza di soci stranieri nei paradisi fiscali sollevano un interrogativo cruciale: chi pagherebbe i danni?  Al di là della solvibilità, vi è il problema della legittimità delle azioni. Per poter procedere al recupero giudiziale dei crediti, queste società devono essere in possesso di un'adeguata licenza ai sensi dell'art. 106 del Testo Unico Bancario (TUB). Molte di esse, invece, operano unicamente con una licenza ex art. 115 T.U.L.P.S., rilasciata dalla Questura, che le abilita esclusivamente al recupero stragiudiziale. L'uso improprio di questa licenza per intentare azioni legali costituisce un palese superamento dei limiti operativi, spesso ignorato a danno del debitore. Il quadro si complica ulteriormente, come sottolinea Tosoni, a causa delle numerose irregolarità che le cessionarie tendono a nascondere. "Uno degli aspetti più gravi è l'attuazione di pluri-passaggi tra diverse SPV, spesso con l'unico scopo di creare confusione e fini speculativi. Tali passaggi, se contestati formalmente dal debitore ceduto, possono essere considerati nulli".  "Per difendersi efficacemente e contrastare queste azioni, è indispensabile che il debitore si attivi per verificare e contestare diverse criticità. Deve mettere in discussione la titolarità effettiva del credito e la legittimazione ad agire della società che lo sollecita, che spesso risultano non chiare o valide. È fondamentale che vi sia trasparenza obbligatoria in tutti i passaggi di cessione, con l'indicazione chiara del credito specifico. A ciò si aggiungono il difetto di notifiche obbligatorie al debitore e l'irregolarità delle deleghe rilasciate ai vari soggetti incaricati della riscossione, sia essa stragiudiziale o giudiziale". "Tutte queste eccezioni non sono meri tecnicismi, ma costituiscono un valido sostegno per bloccare persino le esecuzioni immobiliari. È necessario che il debitore agisca prontamente per non far ritenere implicitamente approvate le modalità avanzate dal creditore procedente. Sollecitando i giudici dell'esecuzione con indicazioni precise, si facilita l'obbligo di verifica delle irregolarità procedurali, rendendo più agevole la risoluzione delle problematiche". "L'associazione Tutela Impresa, rappresentata  da Giuseppe Tosoni, si mette a disposizione dei debitori, anche con l'intervento di APS (Associazioni Promozione Sociale) autorizzate, per chiarire e definire queste incresciose posizioni e offrire un percorso verso la risoluzione", conclude la nota. 

04/12/2025 18:39
Fine del cantiere: riapre al traffico la Provinciale 120  tra Sarnano e Bolognola

Fine del cantiere: riapre al traffico la Provinciale 120 tra Sarnano e Bolognola

Domani, venerdì 5 dicembre, verrà riaperto al traffico il tratto della Strada Provinciale 120 che congiunge Sarnano e Bolognola (dal km 5+300 al km 12). Questo tratto era stato provvisoriamente chiuso dal 15 settembre per consentire un intervento urgente di messa in sicurezza. Lo rende noto Anas.  I lavori sono stati realizzati dal soggetto attuatore per il ripristino della viabilità, operante su mandato della Protezione Civile e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e attuati tramite Anas – Struttura Territoriale Marche, in stretto coordinamento con la Provincia di Macerata, proprietaria della strada. L'investimento complessivo per i lavori ammonta a 3,6 milioni di euro. L'intervento più significativo è stata la costruzione di una nuova galleria artificiale paramassi, lunga circa 50 metri e posizionata strategicamente tra due gallerie preesistenti. Questa è parte essenziale del programma di ripristino e consolidamento del corpo stradale e del versante, previsto nell'ambito della ricostruzione post-sisma. Le opere realizzate hanno incluso l'installazione di reti e barriere paramassi, la costruzione della nuova galleria artificiale, il consolidamento della sede stradale mediante muro di contenimento e paratia di pali, il rifacimento completo dell’attraversamento idraulico e, infine, le opere di protezione dal rischio valanghe, come le barriere ferma-neve e il rimboschimento. L'obiettivo prioritario, condiviso tra Anas e Provincia di Macerata, era ripristinare la circolazione prima dell’arrivo della stagione turistica invernale, consentendo la ripresa della viabilità ordinaria e la regolare fruizione del territorio montano. Inoltre, è stata posta una particolare attenzione al contesto ambientale. Trovandosi il tratto all'interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, area di elevato pregio naturalistico, le opere sono state realizzate con l'obiettivo di salvaguardare l’integrità dell’habitat e tutelare la fauna autoctona. Tra i soggetti di tutela figura il Rupicapra pyrenaica ornata, in particolare un esemplare maschio noto per frequentare il rilievo interessato dagli interventi. L'intervento urgente, finalizzato al ripristino delle condizioni di sicurezza ante-sisma, ha così consentito non solo di garantire la funzionalità della strada per la collettività, ma anche di preservare le caratteristiche ambientali del territorio, minimizzando l’impatto sull’ecosistema e assicurando il rispetto delle esigenze di tutela faunistica. Con il completamento delle opere di consolidamento delle pendici rocciose e della sede viaria, la S.P. 120 torna oggi alla piena transitabilità.

04/12/2025 18:22
Arrivano i Moreish Idols: al Mount Echo' l'urgenza musicale della nuova Londra underground

Arrivano i Moreish Idols: al Mount Echo' l'urgenza musicale della nuova Londra underground

Sabato 6 dicembre, alle 21.30, il Teatro delle Logge di Montecosaro accoglierà un debutto atteso da tempo: quello dei Moreish Idols, una delle band più sorprendenti e ricercate dell’attuale scena britannica. Arrivano in Italia per la prima volta, in esclusiva nazionale, ospiti della rassegna Mount Echo’, con un concerto che promette di essere uno di quei rari momenti in cui ci si rende conto di assistere alla nascita di qualcosa che, tra qualche anno, potremmo ricordare come “lo spettacolo da non perdere”. Nati a Falmouth ma pienamente immersi in quella Londra sotterranea che negli ultimi anni ha rimesso in circolo energie musicali nuove e irrequiete, i Moreish Idols sono una creatura collettiva e multiforme. La loro forza non sta nel tentativo di reinventare la ruota, ma nel prodigioso accumulo di idee che, messe insieme, finiscono per suonare come qualcosa che non si era ancora sentito così, tutto d’un fiato. “All in the Game”, pubblicato lo scorso marzo dalla label di culto Speedy Wunderground, è esattamente questo: un debutto che non cerca di fare il verso a nessuno e che, proprio per questo, indica una direzione. Uno degli esordi più notevoli degli ultimi anni. L’album, dopo i primi EP che avevano messo in luce la loro inclinazione art-punk più ruvida, apre scenari molto più ampi: melodie folk psichedeliche che si avvolgono intorno a sassofoni gorgoglianti, chitarre sfiorate, sintetizzatori instabili come un pensiero improvviso, voci che si sovrappongono come un dialogo interiore. È un disco che parla di tempo e di fragilità, di memoria e di perdita, ma senza indulgere in malinconie facili. “Tempo speso, tempo sprecato, tempo che ti scappa”, riflette il bassista Caspar Swindells, per poi ribaltare tutto con un’affermazione che è quasi una filosofia di band: “Il tempo è ciò che ne fai”. La formazione è guidata dalle penne e dalle chitarre di Tom Kellett e Jude Lilley, sostenuti dal drumming nervoso di Sol Lamey e dal sax di Dylan Muchanyuka Humphreys, elemento che più di ogni altro caratterizza il suono sospeso, febbrile, dei Moreish Idols. Individuati da Dan Carey – produttore visionario, co-fondatore di Speedy Wunderground e vero talent scout degli ultimi dieci anni – hanno conquistato fin da subito testate come NME, Stereogum, The Fader, CLASH e BBC Radio 6 Music, grazie ai primi lavori “Float” (2022) e “Locked Eyes And Collide” (2023), già ricchi di quell’urgenza compositiva che oggi arriva a maturazione nel loro primo album. “All in the Game” è un disco che affronta domande esistenziali senza la pretesa di dare risposte risolutive. Lilley racconta che molte canzoni nascono dal bisogno di “ridere in faccia alla disperazione”, come se l’unico modo per attraversare certe oscurità fosse quello di illuminarle dall’interno. Il reale e l’immaginario scorrono l’uno nell’altro, e il risultato è un’opera che, pur trattando temi complessi, atterra sempre su qualcosa di profondamente umano, quasi confortante. Una specie di messaggio implicito: anche quando la vita traballa, c’è sempre una melodia da cui ripartire. Vederli dal vivo significa entrare in questo mondo vibrante e nervoso, in cui l’imprevedibilità non è un incidente, ma una scelta estetica. Ed è per questo che il loro arrivo in Italia ha il sapore dell’evento speciale: perché i Moreish Idols sono una band che sta ancora crescendo, ancora mutando, e che proprio per questo, ora più che mai, va ascoltata nel momento stesso in cui accade. Il 6 dicembre, al Teatro delle Logge, non si assisterà semplicemente a un concerto. Si entrerà dentro un’idea di musica che ha voglia di sorprendere, di rischiare, di sporcarsi le mani. Un’idea giovane, urgente, luminosa. In una parola: necessaria.

04/12/2025 17:54
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