
Montelupone

Montelupone ricorda i soldati marchigiani caduti sul fronte russo: presentato il libro a cura di Mario Barbera Borroni
“Sono onorato e grato di ospitare un evento che non è unicamente la presentazione del volume che ricorda i soldati della provincia di Macerata caduti sul fronte russo ma anche, e soprattutto, un momento della memoria, un atto dovuto per non dimenticare i quasi dieci mila soldati marchigiani che non tornarono dalla Seconda Guerra Mondiale, un monito per dire mai più”. Così il sindaco di Montelupone, Rolando Pecora, ha aperto la significativa iniziativa organizzata dal Comune unitamente all’Associazione Bersaglieri di Potenza Picena e Montelupone e all’Unione Nazionale Reduci della Russia, svoltasi in un gremito teatro Nicola Degli Angeli, nella quale è stato presentato il volume “Maceratesi nella tragedia italiana sul fronte russo 1941 – 1943”, opera di certosina raccolta storica curata dal cavalier Mario Barbera Borroni, custode del Sacrario Militare di Macerata: “La pubblicazione con i nomi dei soldati della Campagna di Russia caduti, dispersi o prigionieri, vuole essere anche un modo per ricordare ai giovani d’oggi, quei ragazzi strappati alle loro famiglie e mandati a uccidere, ed essere uccisi, altri giovani in terre lontane”. Sono intervenuti, inoltre, il presidente regionale Reduci di Russia Giuseppe Bitocchi, il presidente dell’AssoBersaglieri Marche Giuseppe Lucarini, la sindaca di Montecosaro Lorella Cardinali e il vicesindaco di Potenza Picena Giuseppe Castagna. Erano presenti alcuni famigliari dei soldati monteluponesi caduti nella Campagna di Russia (anche da fuori regione) ai quali il curatore Mario Barbera Borroni ha voluto donare copie del libro.

Montelupone - Ornella Muti, Pamela Prati e il Doppiatore Marchigiano: la stagione teatrale del “Nicola degli Angeli”
Il sipario del suggestivo teatro “Nicola degli Angeli” è pronto ad alzarsi per una nuova, imperdibile stagione teatrale che unisce risate, emozioni e grandi interpreti. Grazie alla collaborazione tra il Comune di Montelupone e la Pro Loco, il cartellone propone cinque appuntamenti di altissimo livello, capaci di incantare il pubblico con spettacoli che spaziano dalla commedia brillante al dramma, dalla poesia alla celebrazione del grande cinema. A inaugurare la stagione, il 9 febbraio alle 17, sarà l'irresistibile comicità di Leonardo Manera con "Homo Modernus", uno spettacolo che fotografa con ironia le contraddizioni della nostra quotidianità. A seguire, il 23 febbraio alle 17, il Doppiatore Marchigiano porterà in scena "Ridi Poeta", un omaggio al dialetto e alla poesia marchigiana arricchito da momenti di pura comicità. La stagione continua domenica 9 marzo, alle 21.15, con il fascino di Pamela Prati, protagonista di "Senza Respiro", un giallo a tinte noir tra ironia e colpi di scena, diretto da Francesco Branchetti. Un’avvincente trama che tiene il pubblico con il fiato sospeso, tra realtà e immaginazione, fino a un finale inaspettato. Il palcoscenico del “Nicola degli Angeli” si illuminerà ancora venerdì 21 marzo, alle 21.15, con la magia di Shakespeare e la sua commedia più brillante, "Molto rumore per nulla". Con un cast d’eccezione, tra cui Lorenzo Marziali e Stefano Tosoni, lo spettacolo offre un vortice di equivoci, passioni e comicità, trasportando gli spettatori in un mondo dove amicizia e amore si intrecciano tra ritmo e poesia. A chiudere questa straordinaria stagione sarà giovedì 3 aprile, alle 21.15, Ornella Muti con "Racconti di cinema". Un viaggio emozionante nella sua prestigiosa carriera artistica, arricchito da aneddoti, segreti e ricordi di una vita dedicata al grande schermo. L’attrice sarà accompagnata da Espedito e Marta De Marino, per una serata che celebra l’arte e la cultura cinematografica. «La stagione teatrale 2025 del teatro ‘Nicola degli Angeli’ si presenta come un vero fiore all’occhiello della nostra programmazione culturale. Siamo orgogliosi di offrire ai cittadini e a coloro che ne avranno piacere un cartellone di grande qualità, capace di unire divertimento e riflessione, leggerezza e profondità. Il teatro è il luogo dove le emozioni prendono vita e dove la comunità si incontra per condividere cultura e bellezza» commenta il sindaco Rolando Pecora che aggiunge: «La principale novità di quest’anno è il teatro per ragazzi: un’originale proposta di circo-teatro in quanto espressione avvincente e contemporanea che cattura piccoli e non con storie poetiche, comicità e numeri magici» Oltre alla stagione per adulti, la programmazione si arricchisce con una rassegna dedicata alle famiglie, la domenica pomeriggio, dal titolo Il Bianconiglio, che vedrà andare in scena tre spettacoli con centinaia di repliche in tutto il mondo. La rassegna partirà il 2 marzo con Alice e il Mago, uno spettacolo di magia, giocoleria e ventriloquismo. Si prosegue il 23 marzo con Gustavo la vita, storia di un clown virtuoso e dolcissimo che, con ironia mette in luce i fragili equilibri dell’animo umano e si chiude con il 6 aprile con Savoir-faire, spettacolo di clown contemporaneo e visual comedy, un esilarante viaggio tra follia, comicità, equilibrismo e le note di una fisarmonica innamorata. .

A Montelupone le feste più dolci: in centro ci saranno i primi mercatini di Natale del miele in Italia
Montelupone si prepara a illuminarsi di magia natalizia. Venerdì 6 dicembre, alle ore 16, si darà ufficialmente il via ai festeggiamenti. Prima dell’apertura dei mercatini di Apimarche Mielemente, sarà inaugurata la mostra "L’Apicoltura nelle Marche: una storia tutta italiana" nella Pinacoteca Civica "Corrado Pellini", con il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli. Il taglio del nastro farà da preludio all’accensione delle luci di Natale che avvolgeranno il borgo in un’atmosfera unica e suggestiva. Subito dopo ci sarà l’apertura ufficiale dei mercatini di Apimarche Mielemente, i primi mercatini di Natale del miele in Italia, che animeranno il centro storico con colori, profumi e sapori della tradizione. La mostra curata da Serenella Martani, coordinatrice dell’Associazione nazionale Città del miele, con grande attenzione ai dettagli storici e scientifici, rappresenta un viaggio alla scoperta dell’antica tradizione apistica marchigiana, raccontando il ruolo centrale che questa attività ha avuto nella vita delle comunità locali. Documenti, immagini e installazioni interattive guideranno i visitatori in un percorso che unisce passato, presente e futuro, sottolineando come l’apicoltura si sia evoluta mantenendo saldo il legame con la biodiversità e la sostenibilità. Un appuntamento imperdibile per immergersi nell’autenticità del Natale a Montelupone, con l’opportunità di scoprire i prodotti tipici, le creazioni artigianali e tante proposte per grandi e piccoli.

Montelupone, auto in fiamme in un garage: evacuata palazzina
Questa mattina, intorno alle 4:30, un incendio ha coinvolto un’autovettura parcheggiata all’interno di un garage condominiale in via Fermi, a Montelupone. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco ha evitato il peggio: le fiamme sono state domate dalla squadra del comando di Macerata, che è intervenuta con due autobotti. L'incendio è stato rapidamente spento, evitando che si propagasse ad altre auto o a parti dell’edificio. Per motivi precauzionali, gli abitanti del condominio sono stati temporaneamente evacuati. La situazione è stata prontamente gestita dalle autorità locali, che hanno messo in sicurezza l'intero stabile. Dopo alcune ore, i residenti hanno potuto fare ritorno nelle loro abitazioni, una volta verificate le condizioni di sicurezza. Non si registrano feriti. L’intervento dei vigili del fuoco è stato coordinato con l’arrivo anche di una pattuglia dei carabinieri, che ha monitorato la situazione sul posto. Le cause dell’incendio sono ancora in fase di accertamento.

A Montelupone un convegno dedicato all'agricoltura e agli apicoltori
Torna a Montelupone Apimarche Mielemente, l’atteso evento che unisce apicoltura, biodiversità e tradizione, giunto alla sua nuova edizione e ospitato nella cornice suggestiva del borgo medievale. Da venerdì 6 a domenica 8 dicembre 2024, Montelupone diventerà il cuore pulsante della cultura del miele in Italia, con i primi mercatini di Natale dedicati al mondo del miele, un’iniziativa unica nel suo genere. Tra i momenti clou del fine settimana, ci sarà il convegno di sabato 7 alle ore 10 presso il Teatro Nicola degli Angeli dal titolo: “Apicoltura e Agricoltura nelle Marche: un’attrazione predestinata”. Questo incontro vedrà la partecipazione di esperti e operatori del settore, con interventi di rilievo sull’apicoltura, la biodiversità e l’etica che contraddistingue la qualità del miele. Moderato dalla giornalista Patrizia Ginobili, il convegno sarà un’importante occasione per approfondire il legame tra agricoltura e apicoltura nelle Marche, con il contributo di relatori qualificati provenienti da istituzioni accademiche e associazioni di categoria.

Montelupone, un Natale al sapore di miele: dal 6 all'8 dicembre tornano i mercatini
Montelupone si prepara ad accogliere la magia del Natale con il ritorno di Mielemente, l’evento che celebra il miele e il mondo apistico in un’atmosfera unica e incantevole. Dopo il grande successo dello scorso anno, i primi mercatini di Natale del miele in Italia tornano dal 6 all’8 dicembre 2024, trasformando il borgo in un paradiso per gli amanti della dolcezza e delle tradizioni Un intero weekend dedicato alle meraviglie del miele con prodotti gourmet e specialità locali; bevande uniche da assaporare; cosmesi naturale ispirata alle proprietà benefiche del miele; laboratori, degustazioni e tanto altro per un’esperienza sensoriale indimenticabile. «Siamo entusiasti di accogliere di nuovo Mielemente a Montelupone. Dopo il successo dello scorso anno, siamo certi che questa edizione sarà ancora più straordinaria. Mielemente non è solo un evento, ma un’occasione per scoprire e valorizzare il nostro territorio attraverso il miele e la sua dolce alchimia» afferma il sindaco Rolando Pecora. Un appuntamento con la dolcezza natalizia che aprirà i festeggiamenti del periodo più magico dell’anno, che unisce gusto, tradizione e innovazione in un mix perfetto per grandi e piccini.

Montelupone, ruba la borsa di una donna durante la messa: denunciato 52enne
Ruba la borsa di una fedele durante la messa: rintracciato e denunciato per furto aggravato un 52enne. Si tratta di un uomo residente a Macerata e già noto alle forze dell’ordine in quanto autore di reati simili. IL FATTO - Nei giorni scorsi il 52enne era entrato nei locali della Sagrestia dell’Abbazia di San Firmano di Montelupone e, mentre era in corso la funzione religiosa, ha rubato la borsa di una donna, contenente una piccola somma in denaro ed affetti personali vari. I carabinieri della locale stazione, dopo la denuncia della vittima, hanno avviato un'attività di indagine, analizzando anche le riprese del sistema di videosorveglianza, riuscendo così ad identificare l'autore del reato.

A Montelupone Halloween dura...4 giorni: torna la Mystery Fest tra le vie del borgo
È ormai qualche anno che, anche se importato dall’estero, Halloween è abbondantemente celebrato anche in Italia, con ragni, fantasmi e gatti neri, travestimenti da strega, da lupo mannaro e feste a tema, tra djset e gruppetti di bimbi che si aggirano nei quartieri alla ricerca dell’ormai classico "dolcetto o scherzetto". In realtà, dietro a quella che oggi è diventata una festa a tutti gli effetti, si cela una ricorrenza con radici ben più profonde, a cavallo tra antiche celebrazioni, spiritualità e credenze popolari. Si tratta della vigilia di Ognissanti, seguita dalla celebrazione del 1° novembre e, quest’anno, dal fine settimana: quattro giorni che sembrano fatti apposta per trascorrere tempo in famiglia, con il proprio partner o con gli amici di sempre a caccia di esperienze uniche e, magari, di qualche brivido autentico…e perché, per questo 2024, non provare a immergersi nel primo festival storico di Halloween in Italia? Dopo aver richiamato nella sua passata edizione più di 2000 persone arrivate appositamente da tutta Italia, Sicilia e Sardegna comprese, torna quest’anno l’Halloween Mystery Fest di Montelupone: quattro pomeriggi intensi, da giovedì 31 ottobre a domenica 4 novembre, dalle ore 17.30 alle 2:00 di notte, tutti a ingresso gratuito. Un weekend lungo che permetterà a tutti i partecipanti di farsi circondare dallo speciale mix di magia, mistero e avventura che permeerà il borgo antico, tra spettacoli, giochi interattivi e attività dedicate ai “cuor di leone” e ai meno temerari. Un evento che nasce grazie a un’idea del monteluponese Leonardo Bedini: unendo la sua grande passione per la storia locale, i suoi miti e le sue leggende, e la sua esperienza come attore comico e cantastorie, ha ideato e dato vita ai Mistery Tour nel cuore del borgo (di cui è anche misteriosa guida e accompagnatore), da qualche anno vero e proprio "protagonista" del passaparola di turisti italiani e internazionali che visitano la zona, alla ricerca di esperienze un po' di nicchia. L’Halloween Mystery Fest è la sua naturale - e quasi doverosa - evoluzione, a cui Bedini ha lavorato insieme all’associazione da lui fondata Storie e Leggende e con Gazolina Eventi, Roba da Malti Distribuzione, Eventi Improvvisi, la Pro Loco di Montelupone e con il patrocinio del comune di Montelupone. E così, ecco che i protagonisti assoluti della Fest sono tre spettacoli, tre avventure affascinanti e misteriose a cavallo tra storia e leggenda, per un'esperienza immersiva e coinvolgente e dedicata ai più curiosi: - I segreti dell'Abbazia, al Teatro di Montelupone (in scena fino a 3 volte al giorno, negli orari 18.00/20.00/22.00 - durata un’ora circa - costo €10) "con attori in costume e tanta follia! Quanti misteri possono nascondere un monastero ed un’abbazia con 2000 anni di storia? Leggende, oscuri segreti e storie vere pronte a svelarsi - racconta Bedini - Il teatro in quei giorni si trasformerà per accogliere i presenti da veri e propri protagonisti…che la storia avvolgerà e a cui pioverà addosso da tutte le parti"; - Uno Squarcio nel Tempo!, spettacolo itinerante per Montelupone (replicato fino a 3 volte ogni giorno, negli orari 18.00/20.30/22.30 - durata un’ora circa - costo €10) "Al confine con la leggenda la storia è fatta di piccoli eventi, a volte piccolissimi. Un incredibile avvenimento perso nel tempo è stato scoperto di recente a Montelupone - prosegue Bedini - Un goffo e oscuro individuo guiderà i partecipanti in un viaggio misterioso per risvegliare le anime perdute nella storia, aprendo squarci nel tempo. Tanti attori in costume faranno da guida attraverso mondi paralleli, partendo da Montelupone per toccare con mano la grande storia del mondo, scoprendo un filo rosso che intreccia la storia locale con il destino di interi regni". - L'oscura vera storia del borgo, il Mystery tour di Montelupone ma in versione "gigante" (fino a 3 spettacoli in partenza al giorno, negli orari 17.30/20.00/22.30 - durata due ore circa - costo adulti €16, bambini sotto 10 anni €13) “Con 10 attori in costume, tutte le storie nascoste di Montelupone...prendono vita"! Con racconti narrati solo in questi giorni e non nel normale Mystery tour, tutti basati su storie vere ma raccontate sotto forma di show, itinerante, con videoproiezioni, divertente, interattivo e un po’ pauroso - conclude Bedini - Con il finale nelle grotte al buio assoluto!” Tutti gli spettacoli sono adatti a tutti, consigliati dai 5 anni in su con i bambini accompagnati. Completano l’offerta una serie di altre attività aperte a tutta la famiglia come il Mystery Music Festival, un mix di suoni e mistero con dj locali, in collaborazione con la Proloco di Montelupone, ogni sera dalle 21:30; la Zona Kids, uno spazio dedicato ai più piccoli con gonfiabili, laboratori e attività a tema Halloween; i giochi di fuoco e magia con i Carantos, con spettacolari esibizioni di fuoco e magia che illumineranno le vie del borgo; Halloween Mystery Games, in cui cimentarsi in sfide ed enigmi adatti a tutta la famiglia e l'Area Food & Beverage, in collaborazione con Rocket Truck, in cui gustare piatti tradizionali e bevande locali.

Montelupone - Frontale tra due auto, una finisce in un campo e prende fuoco: un 19enne a Torrette (VIDEO e FOTO)
Scontro frontale tra due auto: arriva l'eliambulanza. È quanto avvenuto nel pomeriggio di oggi, intorno alle 17, in contrada Cervare a Montelupone, nei pressi del ristorante Da Armida. A seguito dell'incidente uno dei due mezzi è volato nella scarpata esterna alla sede stradale, finendo la propria corsa in un campo per poi prendere fuoco. I vigili del fuoco hanno estratto dalle vetture coinvolte i rispettivi conducenti e hanno subito spento le fiamme che avevano avvolto l'auto finita nel campo. Nei pressi della zona in cui è avvenuto il sinistro è atterrato anche l'elisoccorso. Il più grave dei feriti è un giovane di 19 anni che è stato trasportato all'ospedale di Torrette con codice rosso, mentre l'altro ferito, una donna, è stata trasferito al nosocomio di Macerata con un codice di media gravità. Presenti anche i carabinieri per condurre i rilievi e ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, oltre alla veicolazione del traffico.

Montelupone al centro della scena con MarcheStorie: dal mistery tour alla "Congiura della notte di San Giovanni"
Straordinario successo per lo spettacolo scritto e diretto da Roberto Rossetti ,"La Congiura della notte di San Giovanni 1817. L’alba del Risorgimento italiano", il Marchestorie che si è svolto a Montelupone dal 6 all’8 settembre. In queste tre giornate la ridente cittadina è stata letteralmente invasa da schiere di turisti e visitatori giunti da ogni dove, richiamati da un programma invitante e diversificato, adatto a tutti i gusti. Ogni giorno le vie del borgo brulicavano di persone per le visite guidate organizzate dai volontari dell’Ufficio del Turista prima, e per il “Mistery Tour” tenuto da Leonardo Bedini della Taverna dell’Artista poi. Un’affluenza di pubblico al di là di ogni più rosea aspettativa e che ha riempito in ogni serata la piazza principale del paese per l’attesissimo spettacolo della Compagnia della Marca. Uno spettacolo che non ha deluso le attese: 25 artisti hanno dato vita ad una rappresentazione emozionante, toccante, ma a tratti anche ironica e divertente, della storia e della realtà della cittadina. Costumi, coreografie, musiche meravigliose e ricercati effetti di luce hanno reso lo spettacolo una gioia per i sensi e valorizzato lo sfondo del Palazzetto del Podestà, palcoscenico naturale di rara bellezza. Appassionante e commovente il reading poetico di Fabiana Vivani e Fabio Tartuferi e fresche e delicate le incursioni poetiche delle giovani attrici della Compagnia della Marca e dell’Accademia multidisciplinare dello spettacolo “M.arte”. La prima edizione del Festival Marchestorie di Montelupone si è chiusa così, con grande soddisfazione dell’Amministrazione comunale, della cittadinanza, di tutti i soggetti coinvolti e soprattutto del numerosissimo pubblico intervenuto, che ha potuto scoprire la storia, le bellezze, le tradizioni e le eccellenze culinarie di questa incantevole perla incastonata nelle colline maceratesi. (Foto:Francesca Napoleoni) 7

Montelupone, scontro tra due auto, una prende fuoco dopo l'impatto: quattro i feriti
Erano da poco passate le 13 quando, per cause che sono al vaglio delle forze dell'ordine, due autovetture si sono scontrate violentemente a Montelupone, all'altezza di un'intersezione in contrada Fosso. A seguito dell'impatto, una delle vetture coinvolte, alimentate a metano, si è improvvisamente incendiata mentre i soccorsi erano già stati allertati. Due equipaggi di vigili del fuoco sono giunti in località Fosso, quando le fiamme erano già alte e hanno prontamente estinto il veicolo mentre il personale sanitario del 118 ha soccorso i quattro feriti che sono stati trattati sul posto.

Montelupone, al via i lavori alla chiesa abbaziale di San Firmano: don Giacomo benedice il cantiere
Questa mattina, alle ore 11:00, il parroco don Giacomo Ippolito ha presieduto il rito di benedizione per l’apertura del cantiere di lavoro presso la chiesa abbaziale di S. Firmano di Montelupone. Hanno partecipato alla cerimonia il sindaco, Rolando Pecora, in rappresentanza del comune di Montelupone, il responsabile tecnico della procedura per conto della diocesi di Macerata, e alcuni collaboratori pastorali. I lavori consisteranno nella riparazione dei danni strutturali prodotti dal sisma del Centro Italia del 2016. Progettati dall'architetto Claudio Cardinali in collaborazione con l'architetto Nicolas Spaccesi, l'ingegner Nicola Gobbi, l'ingegner Francesco Cantarini e il geologo Paolo Giacomelli, col coordinamento dell’Ufficio Sisma della Diocesi di Macerata, saranno eseguiti dall’A.T.I. Sardellini Costruzioni s.r.l. - Eures Arte s.r.l. Le indagini conoscitive propedeutiche alla progettazione sono state svolte dalla Geoin s.r.l. Il termine dei lavori è previsto entro 150 giorni naturali e consecutivi a decorrere dall’inizio delle attività. La Diocesi di Macerata ringrazia l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata per la preziosa collaborazione istituzionale e sul piano tecnico-amministrativo. La chiesa abbaziale fu costruita sul finire del X secolo. Distrutta nel 1028 durante la lotta tra Guelfi e Ghibellini, fu riedificata nella metà del XIII secolo; contestualmente venne ritrovato il corpo di san Firmano. L’edificio, in stile romanico, presenta un impianto a tre navate concluse da absidi semicircolari, canonicamente orientate a Est. Il presbiterio è posto su un’alta scalinata di 17 gradini, dove è raffigurata la "Madonna in trono col Bambino tra San Firmano e San Sebastiano", dipinta ad affresco da Giacomo di Nicola da Recanati nel 1456. Sull’altare della cripta è venerata la statua del Santo, in terracotta policroma del XV secolo, ai piedi della quale sono custodite le reliquie. San Firmano, taumaturgo, è tradizionalmente invocato contro i dolori alle ossa.

Montelupone, assemblea e cena della Federcaccia: approvato il bilancio consuntivo
Si è svolta presso il Parco Urbano Franchi, la cena sociale della Sezione Federcaccia di Montelupone. Tantissimi i soci che non hanno voluto mancare a questo apprezzato momento conviviale. Presente il Sindaco di Montelupone, Rolando Pecora, che nel suo intervento ha rimarcato il ruolo essenziale del cacciatore nella gestione e tutela del territorio; in particolare da anni, l' amministrazione comunale collabora con la locale Sezione Federcaccia per la pulizia ed il ripristino delle fonti rurali presenti sul territorio. Al termine della cena, l'assemblea dei soci ha approvato all'unanimità il bilancio consuntivo ed il Presidente Comunale, nonché Presidente Provinciale Federcaccia, Nazzareno Galassi, ha portato a conoscenza tutti i presenti dell' attività di controllo effettuata sui corvidi e la volpe, il ripopolamento effettuato sul territorio comunale con i fagiani e le lepri, catturate grazie alla collaborazione dei soci, nella locale zona di ripopolamento e cattura. Sono state illustrate le modifiche alla legge Regionale 7/95, il Calendario Venatorio 2024-2025, la delibera per il prelievo in deroga delle specie, storno, piccione, tortora dal collare. La Federcaccia ha espresso un ringraziamento particolare all'amministrazione regionale della Regione Marche per aver tenuto in considerazione le richieste del mondo venatorio. Premiati con una pergamena, i cacciatori veterani iscritti alla Sezione Federcaccia di Montelupone.

Montelupone, le "Rivelazioni" scolpite di Ermenegildo Pannocchia in mostra al Palazzetto del Podestà
La mostra "Rivelazioni" di Ermenegildo Pannocchia, inaugurata il 6 luglio presso il Palazzetto del Podestà nella piazza di Montelupone, in presenza dell’assessore alla Cultura e vice sindaco Orietta Mogliani, prosegue con successo e, al momento, resterà aperta al pubblico fino a tutto il mese di agosto. L'esposizione, patrocinata dal Comune, Fondazione Carima, Guzzini, Algam Eko, Tecnostampa, TresPex, Petit Price, è visitabile dal martedì alla domenica, dalle ore 16.00 alle 19.00. Questo percorso espositivo, nella sua essenzialità dei pezzi per motivi di spazio, offre una panoramica del suo operato artistico; dalle prime sperimentazioni fino alle opere più recenti. Le sue creazioni, esposte in numerose mostre in Italia e all'estero ( Europa, Arabia Saudita, Stati Uniti e Giappone) testimoniano una carriera che si intreccia a doppio filo con una vita dedicata alla continua ricerca e sperimentazione nel suo laboratorio incastonato tra i vicoli silenziosi del borgo monteluponese. Ermenegildo Pannocchia ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte di Macerata e si è diplomato all’Accademia di Belle Arti nel 1976. Sin dagli esordi, negli anni Settanta, ha esplorato le possibilità artistiche offerte dal legno; a tal riguardo i suoi primi lavori, appartenenti alla serie "mobili scultura", segnano l'inizio di un'intensa ricerca su questo materiale di cui l’opera esposta in mostra e intitolata “Reliquiario per Eleonora d’Aragona” ne è un esempio. “ All’inizio del suo iter espressivo- scrive Armando Ginesi- egli ha scelto come materiale il legno, antico quanto il mondo, per tramutare in forma le problematiche, le sensazioni e le emozioni della contemporaneità” Negli anni Ottanta, Pannocchia ha ampliato la sua sperimentazione includendo bronzo e terracotta, realizzando nel 1989 la sua prima scultura monumentale per un importante edificio pubblico. Dal 1990, la sua sperimentazione si è diretta verso nuovi materiali plastici e di produzione industriale, in particolare il metacrilato, integrando studi optical e cromatismo attraverso l’uso di LED. Dal 2003 questo materiale è lavorato in negativo con uno strumento di sua invenzione, una fresa ad aria compressa, una moderna sgorbia attraverso cui ricrea la fatica e la manualità del lavoro artigianale, vera essenza del fare artistico. Cifra stilistica che attraversa gran parte della sua produzione sono i volti; questi emergono leggeri e trasparenti da blocchi compatti che, in alcuni casi, sembrano evocare delle profondità abissali. “Le sue sculture- scrive Paolo Serafini- ci presentano una concezione dell’essere che si attua nel darsi come sospensione e come sottrarsi, sia da un punto di vista spaziale che temporale: figure e presenze fugaci ma concrete, mani, volti, che entrano ed escono dallo spazio realizztivo e da quello circostante”. (Foto evento: Giovanni Mariotti/ Foto catalogo: Massimo Zanconi)

L'Art Festival riapre il sipario sulla piazza di Montelupone per un imperdibile finale di stagione: ecco quando
Si è conclusa sabato 13 luglio, con un boom di presenze, la due giorni recanatese di Art Festival, completando un percorso che ha visto 5 città in prima linea nella promozione dell’arte contemporanea. Art Festival, iniziato infatti a Montelupone il 28 giugno, ha toccato Numana, Loreto, Porto Recanati, per approdare a Recanati, dove la manifestazione è nata. In tutte le città il pubblico ha potuto assistere a spettacoli di circo contemporaneo, giocoleria, teatro, musica, a cura di artisti provenienti da tutto il mondo. In tutte le tappe, attraverso l’unicità di ciascuna location, ad essere celebrata è stata l’arte performativa, di cui il pubblico, grazie all’ingresso gratuito, ha potuto sperimentare il potere benefico. Un potere ben concettualizzato da uno degli artisti nel suo spettacolo, l’argentino Brunitus, che nel descrivere la specificità dell’arte di strada ha parlato di quelle emozioni, da pelle d’oca, che il pubblico prova in modo estemporaneo, che toccano il profondo del cuore fino ad esplodere in un fragoroso e liberatorio applauso. Un applauso che è dedicato all’artista e alla sua bravura ma che abbraccia e coinvolge tutti i presenti. Missione compiuta da parte dell’associazione promotrice Whats Art, che esiste proprio per diffondere l’arte performativa, nel rispetto della specificità dei territori. Un obiettivo raggiunto grazie ad un lavoro sinergico tra ente promotore, amministrazioni, aziende del territorio e gente comune. In cambio dell’aiuto ricevuto, Art Festival regala spensieratezza, divertimento, senso di appartenenza e consapevolezza di contribuire in modo attivo al benessere di una comunità. Le emozioni non sono destinate a finire e per quelle che regala Art Festival, ci sarà ancora spazio il 31 agosto in Piazza del Comune a Montelupone, per il finale di stagione.