San Ginesio

Ginesio Fest 2025, il borgo si conferma capitale del teatro: premiati Mariangela Granelli e Davide Enia

Ginesio Fest 2025, il borgo si conferma capitale del teatro: premiati Mariangela Granelli e Davide Enia

Si è conclusa la sesta edizione del Ginesio Fest, festival che si è confermato come una delle realtà più vivaci e significative del panorama culturale nazionale, portando a San Ginesio un cartellone che ha saputo coniugare densità artistica e respiro internazionale. Rispetto agli anni precedenti, la manifestazione ha ampliato significativamente la propria offerta, arricchendo il programma con una molteplicità di spettacoli che si sono distinti per qualità, originalità e forza espressiva. L’apertura affidata a Pinocchio del Teatro del Carretto, diretto da Maria Grazia Cipriani, ha subito testimoniato questa volontà di spingere il teatro oltre i confini del consueto, con una messa in scena che ha rinnovato un classico senza rinunciare a una tensione poetica intensa e profonda, capace di parlare a un pubblico trasversale. Il debutto nazionale di "Katzelmacher" di Rainer Werner Fassbinder, sotto la guida rigorosa di Leonardo Lidi e la produzione del Teatro Stabile di Torino, ha imposto una riflessione critica di grande spessore, proponendo una drammaturgia densa e un linguaggio scenico incisivo, che hanno catturato l’attenzione di spettatrici e spettatori con una messa in scena dal rigore quasi analitico. Un anno con tredici lune, sempre diretto da Leonardo Lidi, ha rappresentato un momento di grande intensità emotiva, restituendo sul palco una narrazione struggente e coinvolgente, che ha confermato la capacità del festival di portare al centro dell’attenzione storie e interpreti di spessore. Con Altri libertini, l’adattamento del celebre testo di Pier Vittorio Tondelli firmato da Licia Lanera, il festival ha indagato le contraddizioni e le inquietudini della contemporaneità, affidando a una regia sensibile e avvolgente il compito di tradurre in immagini un testo cardine della letteratura italiana degli anni ’80. L’energia fisica e la potenza evocativa di Stuporosa, il lavoro firmato dal coreografo Francesco Marilungo, hanno arricchito la manifestazione con un’intensa esperienza di teatro-danza, dove il corpo diventa linguaggio primario e veicolo di un sentire al tempo stesso personale e universale. A suggellare la manifestazione, il concerto conclusivo de "La buona novella" dei Perturbazione ha rappresentato un omaggio vibrante alla grande tradizione musicale italiana, chiudendo con intensità e partecipazione una rassegna che si è rivelata un punto di riferimento per la scena nazionale. E poi gli importanti momenti dedicati alla residenza artistica di Alessio Maria Romano e le attività per giovanissimi e adolescenti coordinate da Vera Vaiano. Tra i momenti più attesi del festival, il Premio San Ginesio all’Arte dell’Attore ha continuato a celebrare l’eccellenza della recitazione italiana. La giuria ha attribuito il premio a Mariangela Granelli e Davide Enia, riconoscendo in loro interpreti capaci di fondere talento, versatilità e profondità emotiva.  Le parole dei protagonisti della rassegna incarnano l’essenza e la visione profonda del Ginesio Fest. Leonardo Lidi, direttore artistico del Festival per il quarto anno consecutivo, dichiara: "Il Ginesio Fest non è soltanto un luogo di spettacolo, ma un vero e proprio laboratorio di senso e di relazioni, dove il teatro contemporaneo trova terreno fertile per crescere e confrontarsi con un pubblico autenticamente partecipe, attento e sensibile. Qui si intrecciano ricerca artistica e ascolto profondo, in uno scambio che rigenera tanto chi agisce sulla scena quanto chi si dispone a riceverne il messaggio. La complessità delle proposte, la sfida di linguaggi nuovi e la tensione verso un teatro che sia gesto politico e poetico allo stesso tempo, trovano in questo festival un respiro ampio, capace di dare forma a una comunità di spettatori e artisti che si costruisce attraverso la condivisione e il confronto. È una crescita collettiva che testimonia il valore culturale e sociale di questa esperienza, destinata a consolidarsi come punto di riferimento imprescindibile nel panorama teatrale nazionale".  Giuliano Ciabocco, sindaco di San Ginesio, sottolinea con convinzione il valore sociale e culturale della manifestazione: "Questo festival è molto più di un evento artistico: è un vero e proprio motore di rigenerazione per il nostro territorio, un volano di energie nuove che coinvolge la comunità, rilancia la cultura e contribuisce a tessere legami solidi tra le persone. Il Ginesio Fest è oggi un elemento fondante della nostra identità collettiva e un esempio di come l’arte possa incidere concretamente sulla vita di una comunità".  Infine, Isabella Parrucci, ideatrice, fondatrice e anima instancabile del festival, racconta con emozione: "Il Ginesio Fest nasce da un sogno che si è trasformato in un impegno costante, un viaggio appassionato alla ricerca di un teatro che sia davvero vissuto e sentito, fuori dai grandi centri, nei luoghi in cui la cultura può essere un atto di rinascita e di speranza. Portare qui artisti di altissimo livello e offrire al pubblico esperienze di qualità non è solo una sfida professionale, ma una missione profondamente personale, un modo per tessere insieme fili di comunità, bellezza e memoria. Ogni anno il festival rinnova la sua promessa: essere un luogo dove l’arte incontra la vita, e dove il teatro diventa strumento di trasformazione e resistenza, un vero e proprio Borgo degli Attori".     

26/08/2025 10:40
San Ginesio, doppio appuntamento al Ginesio Fest: il 'furore' di Fassbinder e la voce dai margini di Tondelli

San Ginesio, doppio appuntamento al Ginesio Fest: il 'furore' di Fassbinder e la voce dai margini di Tondelli

La seconda giornata del Ginesio Fest è dedicata a due grandi nomi della scena teatrale contemporanea, in un ideale dialogo tra generazioni e poetiche: Leonardo Lidi e Licia Lanera firmano due regie potenti e profondamente radicate nel presente, capaci di declinare in modi diversi il tema del "Furore" che attraversa questa edizione del festival.  Il 21 agosto alle ore 18:00, all’Auditorium Sant’Agostino, va in scena l’attesissimo debutto nazionale di Katzelmacher di Rainer Werner Fassbinder, con la regia di Leonardo Lidi, direttore artistico del Ginesio Fest, per una produzione Teatro Stabile di Torino. Lo spettacolo inaugura un dittico firmato da Lidi e interamente interpretato dalle allieve e dagli allievi del nuovo triennio della Scuola dello Stabile di Torini, composto anche da Un anno con tredici lune, in programma il giorno seguente. Katzelmacher – che lo stesso Fassbinder definiva un testo nato per giovani attori, "da fare con quello che si ha, con quello che si è, con quello che si conosce" – è qui il punto di partenza di un lavoro teatrale profondamente ancorato al tempo presente. Lidi raccoglie la lezione del grande autore tedesco e la trasmette a diciotto giovani interpreti, offrendo loro un primo insegnamento: il teatro come atto di creazione nel proprio tempo, antidoto alla distruzione. Katzelmacher è il racconto lucido e spietato di una provincia immobile, che vede crollare le proprie certezze con l’arrivo di un immigrato greco, assunto nella ditta di Elisabeth, unica giovane donna realizzata e perciò temuta. Lo straniero diventa il catalizzatore di un odio cieco e diffuso, in una società incapace di domande e crescita. “Questi due lavori, Katzelmacher – anche testo teatrale – e Un anno con tredici lune, non sono solo centrali nella poetica di Fassbinder, ma sono un racconto delle macerie della Germania postbellica. Quando si parla di guerra – e di tante guerre dobbiamo parlare oggi – bisogna ricordare che le sue conseguenze sociali e politiche si ripetono. Che teatro sia coraggio, oltre che prosa”, scrive Leonardo Lidi. Alle ore 21:30, sempre del 21 agosto, al Chiostro di Sant’Agostino, il festival accoglie Licia Lanera con Altri libertini, adattamento e regia dall’esplosivo romanzo d’esordio di Pier Vittorio Tondelli, pubblicato nel 1980 da Feltrinelli e subito sottoposto a sequestro per oscenità. Lanera è la prima artista teatrale italiana ad aver ottenuto, dopo la morte dell’autore, i diritti per una messa in scena dell’opera: lo spettacolo ha debuttato nell’ottobre 2024 al Teatro Vascello per Romaeuropa Festival, e da allora ha intrapreso una tournée prestigiosa toccando palcoscenici come il Piccolo Teatro di Milano, il Teatro Piccinni di Bari, l’Arena del Sole di Bologna e il Teatro Rasi di Ravenna. Licia Lanera seleziona tre racconti – Viaggio, Altri libertini e Autobahn – che si intrecciano in scena creando un’unica linea narrativa frammentaria e crudele, in cui si riflette lo sguardo disilluso di una generazione in cerca di rappresentazione. I quattro interpreti – Giandomenico Cupaiuolo, Danilo Giuva, Roberto Magnani e Licia Lanera – attraversano questi racconti con il corpo e con la voce, incarnando i margini, la rabbia, la disgregazione, l’inadeguatezza, in un mondo che – come allora – non sembra pronto a comprenderli. Lanera racconta una generazione, la sua e quella di Tondelli, che condivide l’urgenza di una libertà espressiva radicale, una poetica del corpo e della verità. “Altri libertini è un romanzo che brucia. I suoi personaggi sono giovani squinternati, incompresi, rifiutati dal loro contesto sociale e politico. Lanera si appropria di queste parole e le restituisce alla scena con un linguaggio potente, abrasivo, necessario. In perfetta sintonia con il furore che abita questo festival”.

20/08/2025 12:16
San Ginesio, Porta Alvaneto con Tommaso Suadoni vince il Palio della Pacca 2025

San Ginesio, Porta Alvaneto con Tommaso Suadoni vince il Palio della Pacca 2025

È Porta Alvaneto con l'esordiente Tommaso Suadoni di Amelia a vincere la 54° edizione del Palio della Pacca di San Ginesio disputato al Campo del Palio. Una vittoria maturata con una condotta di gara che, fin dalla prima delle tre tornate disputate, ha visto il cavaliere amerino, che ha corso in sella a Rodano, il più performante non solo al bersaglio (nei nove assalti totali ha colpito per otto volte il centro del valore di 100 punti) ma anche nei tempi tanto che ha fatto registrato anche il percorso più veloce con un 46.76 in prima tornata. Suadoni ha ottenuto 1558 punti totali (512 nella prima tornata, 532 seconda e 514 nelle terza) contro i 1483 di Alessio Ricchiuti di Porta Offuna, 1382 di Mimmo Spinelli per Porta Ascarana ed i 1374 di Luca Chitarrini per Porta Picena. Alla proclamazione dello speaker Paolo Rocchi sono iniziati i festeggiamenti dei contradaioli per celebrare la conquista del palio, dipinto da Marco Franchini, consegnato dal presidente dell'Atsg Gianluca Lucchese al "capoporta" Eraldo Riccucci. Un "cappotto" per la Porta Alvaneto, contraddistinta dal colore verde, che aveva vinto lo scorso 6 luglio anche la Giostra dell'Anello con il faentino  Matteo Rivola su Buran e che adesso si è ripetuta con Tommaso Suadoni cavalieri che, per una curiosa circostanza, erano entrambi all'esordio sulla pista di San Ginesio.

16/08/2025 12:50
Il Palio della Pacca 2025: tradizione, arte e novità nella 54ª edizione di San Ginesio

Il Palio della Pacca 2025: tradizione, arte e novità nella 54ª edizione di San Ginesio

Porta la firma di Marco Franchini, professore di “Discipline plastiche e scultoree” presso il Liceo Artistico “G. Cantalamessa” di Macerata, il Palio di San Ginesio che venerdì 15 agosto sarà assegnato ad una delle quattro Porte al termine dell’attesa 54esima edizione del Palio della Pacca che, per la prima volta, si corre sotto egida della Opes/Isha (Commissione Nazionale Giostra della Quintana). Il professore Franchini ha scelto di realizzare un Palio dipingendo le quattro porte con i rispettivi cavalieri con, al centro, l’immagine della Collegiata. Per primo, come cavaliere, partirà l’esordiente di questa edizione ovvero Tommaso Suadoni di Amelia (Tr) per Porta Alvaneto quindi Alessio Ricchiuti di Coriano (Rn) per Porta Offuna poi Luca Chitarrini di Narni (Tr) per Porta Picena ed ultimo Mimmo Spinelli di Sant’Egidio alla Vibrata (Te) per Porta Ascarana. A fungere da Mastro di Campo ci sarà l’esordiente Roberto Parnetti di Arezzo. Al termine della cerimonia è stata inaugurata la Taverna di Piazza, che resterà aperta tutte le sere fino al 15 agosto. Il primo palio 2025, la Giostra agli Anelli, corsa lo scorso 6 luglio è stata vinta da Porta Alvaneto con Matteo Rivola di Faenza (Ra) su Buran. Il Palio della Pacca sarà trasmesso in diretta streaming dal campo dei giochi con il commento di Laura Corvini e Nicola Ferranti all’indirizzo www.atsg.it/diretta_palio. Dalla stessa pagina sarà possibile visualizzare in tempo reale i punteggi ottenuti dai cavalieri e trovare tante altre curiostià

12/08/2025 11:00
San Ginesio, il sindaco Ciabocco a difesa di Castelli: "La ricostruzione non è terreno di polemiche politiche"

San Ginesio, il sindaco Ciabocco a difesa di Castelli: "La ricostruzione non è terreno di polemiche politiche"

San Ginesio – In risposta alle recenti critiche sollevate dai deputati del Partito Democratico, Irene Manzi e Augusto Curti, riguardo all’uso di 1,27 milioni di euro destinati alla promozione delle attività del commissario straordinario per la ricostruzione post-sisma, Guido Castelli, il sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, interviene con una nota dura e chiara. "Come sindaco di uno dei Comuni più colpiti dal sisma, non possiamo tacere davanti a un comportamento che definisco irresponsabile e divisivo", esordisce Ciabocco, sottolineando il lungo e complesso lavoro di ricostruzione condiviso da istituzioni e comunità. Il primo cittadino rimarca come il nuovo corso imposto da Castelli abbia dato "finalmente un’accelerazione concreta al processo di rinascita, dopo anni di stasi e inefficienze". "La ricostruzione ha cambiato passo", afferma Ciabocco, ricordando che "non è più tempo di parole: parlano i cantieri, le gru, le case che si stanno ricostruendo". Il sindaco evidenzia come il commissario abbia portato "ordine, metodo e velocità", superando una fase caratterizzata da burocrazia paralizzante e rimpalli di responsabilità. "Oggi abbiamo numeri in crescita, procedure semplificate e una fiducia ritrovata nei cittadini", rimarca, sottolineando che chi oggi attacca "ignora o finge di ignorare questi risultati".  Ciabocco pone inoltre l’accento su un aspetto fondamentale: la rigenerazione economica e sociale, oltre alla semplice ricostruzione materiale. "Non ci basta rimettere in piedi le case. Ricostruire senza rigenerare sarebbe un errore imperdonabile", sostiene, invitando a sostenere gli imprenditori coraggiosi che sono rimasti, a creare incentivi per attrarre nuove attività e a finanziare progetti dedicati ai giovani, alla cultura, all’innovazione e alla formazione. "Abbiamo bisogno di risorse dedicate, di una visione strategica e di un patto condiviso che metta al centro le persone e il futuro", conclude il sindaco, auspicando che "ogni energia politica si unisca, non si divida". .

04/08/2025 12:10
Gli attori Davide Enia e Mariangela Granelli vincono il Premio San Ginesio 2025

Gli attori Davide Enia e Mariangela Granelli vincono il Premio San Ginesio 2025

San Ginesio - Saranno Davide Enia e Mariangela Granelli a ricevere il Premio San Ginesio all’Arte dell’Attore 2025, prestigioso riconoscimento assegnato ogni anno nella cittadina marchigiana a personalità che si distinguono nel panorama teatrale nazionale. A decretare la loro vittoria è stata una giuria composta da Remo Girone, Rodolfo di Giammarco, Lucia Mascino, Francesca Merloni e Giampiero Solari, che ha sottolineato come entrambi rappresentino "due figure centrali della scena contemporanea, per il rigore, il coraggio e la potenza espressiva con cui da anni attraversano i linguaggi del teatro". La cerimonia di premiazione si terrà lunedì 25 agosto alle ore 20:30, presso il suggestivo Chiostro Sant’Agostino, durante la serata conclusiva della sesta edizione del Ginesio Fest, il festival diretto da Leonardo Lidi, in programma a San Ginesio dal 20 al 25 agosto. L’edizione 2025 del festival sarà costruita attorno al tema “Furore” e proporrà un ricco cartellone. Si partirà con lo spettacolo “Pinocchio” del Teatro del Carretto, in apertura il 20 agosto. Seguiranno due debutti nazionali ispirati all’opera di Rainer Werner Fassbinder, diretti da Leonardo Lidi, e lo spettacolo “Wonder Woman”, firmato da Antonio Latella in collaborazione con TPE – Teatro Piemonte Europa. Nei giorni conclusivi, dal 23 al 25 agosto, è in programma anche un nuovo Focus Piemonte, realizzato grazie alla collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo. Il Premio San Ginesio, conferito ogni anno il 25 agosto in occasione della festa del Santo Patrono della città - San Ginesio, protettore della gente di teatro - è stato assegnato, nelle edizioni passate, a interpreti del calibro di Vanessa Scalera, Giuseppe Battiston, Lino Musella, Lino Guanciale, Massimo Popolizio, Federica Fracassi e molti altri. Il Ginesio Fest è promosso dal Comune di San Ginesio in collaborazione con l’Associazione Culturale Ginesio Fest e la Fondazione Piemonte dal Vivo, con il patrocinio e il sostegno del MiC – Ministero della Cultura, della Regione Marche e della Struttura Commissariale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, oltre al contributo di numerosi partner culturali e istituzionali.

03/08/2025 11:10
Nuvole Festival, il cartellone di agosto: concerti, teatro, incontri e vino nei borghi dei Monti Azzurri

Nuvole Festival, il cartellone di agosto: concerti, teatro, incontri e vino nei borghi dei Monti Azzurri

Dopo aver preso il volo il 14 luglio, sospinto da musica, poesia e pensiero condiviso, il Nuvole Festival 2025 prosegue il suo cammino fino al 12 agosto, portando nuova linfa nei borghi dei Monti Azzurri, tra memoria e futuro, spirito e bellezza. Cinque appuntamenti di agosto completano questo arco narrativo con la forza di un respiro corale. Il 3 agosto, a San Ginesio, doppio momento: alle 19:30 nel Giardino del Colle “Cammini e visioni collinari”, poi alle 21:00 al Chiostro Auditorium di Sant’Agostino, concerto "I suoni dei borghi" con il Maestro Mario Brunello al violoncello, accompagnato da Gabriele Mirabassi, Daniele Orlando, Maria Semeraro e il critico Guido Barbieri. Evento a pagamento con prenotazione obbligatoria; ingresso gratuito per i primi 18 giovani non ancora maggiorenni. Il 4 agosto, a Penna San Giovanni, alle 19:00 va in scena "Nuvole d’Autore" con il Prof. Stefano Papetti, nella cornice del Teatro comunale ligneo, sotto le nubi dipinte da Antonio Liozzi. L’incontro sarà accompagnato da interventi musicali del The Easy Winner Clarinet Band. Il 5 agosto, a Sarnano, approda la narrazione teatrale "Rahere, un giullare sulla Via Francigena". Storia viva di pellegrinaggio e resurrezione, accompagnata dal Coro EquiVoci, in un canto che attraversa mari e secoli, portando con sé il soffio antico delle storie condivise. L’8 agosto, a Loro Piceno, alle 18:30, l’evento "Solitudine mai. Chiacchieriamo!" riporta al centro la bellezza semplice dello stare insieme. Sedie in strada, parole in libertà e la partecipazione dello psichiatra Gianni Giuli, per riscoprire il valore profondo del dialogo. Sandro Polci afferma che si vuole offrire «un’espressione autentica di socialità e tradizione contro ogni solitudine». Il 10 agosto, nel Chiostro conventuale di Monte San Martino, le Monache benedettine guideranno, dalle 18:30 alle 19:30, una 'Breve Preghieraconcerto' con esposizione di icone in foglia d’oro e la presentazione della “Pietà”, dipinto donato del XVIII secolo. Una liturgia di luce, intima e luminosa. Il 12 agosto, a Serrapetrona, sulla terrazza del Ristorante Coldivino, l’evento “Vino diVino” promosso dall’Associazione Italiana Sommelier e dai Produttori DOCG sarà un incontro tra cultura enologica e paesaggio, in cui ogni calice diventa narrazione, ogni parola un sorso di terra. Per Giampiero Feliciotti, Presidente dell’Unione Montana Monti Azzurri: “Questa rassegna supera il semplice calendario di eventi: è un invito forte a sollevare lo sguardo e meditare sul domani”. E Sandro Polci, curatore del Festival, aggiunge: “In questi paesaggi si coglie ciò che è autentico e prezioso nella quotidianità, una bellezza che guarda al passato e alimenta un futuro di crescita, dalla green community al ‘non turismo per caso’, ma per condividere e rasserenare ogni gradito ospite”. Dal primo verso al calice condiviso, dalla musica al silenzio dorato del chiostro, il Nuvole Festival 2025 si conferma un invito poetico alla vita nei borghi, tra cielo e radici. Tutti gli eventi sono a ingresso libero, salvo dove diversamente indicato.

02/08/2025 17:07
Mario Brunello torna a San Ginesio per la settima edizione de “I Suoni dei Borghi”

Mario Brunello torna a San Ginesio per la settima edizione de “I Suoni dei Borghi”

Dal 3 all’8 agosto 2025 torna a San Ginesio il celebre violoncellista Mario Brunello per la settima edizione de “I Suoni dei Borghi", originale masterclass di violoncello da lui ideata e progettata da Annalisa Pavoni. Il progetto è promosso dalla Società Amici della Musica “Guido Michelli” di Ancona, in collaborazione con il Comune di San Ginesio e la Pro Loco. Realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura come Progetto Speciale, è stato sostenuto dalla Regione Marche sin dal 2019. I Suoni dei Borghi, nato all’indomani del terremoto del 2016, si conferma tra le esperienze più significative per giovani musicisti e appassionati provenienti da tutto il mondo. L’iniziativa ha raccolto grande interesse anche quest’anno, con iscrizioni da tutta Italia e dall’estero, in particolare da Francia, Olanda, Spagna e Giappone. Domenica 3 agosto alle ore 21, nel Chiostro di Sant’Agostino, il concerto inaugurale riunirà un ensemble di musicisti d’eccezione: Mario Brunello al violoncello, Gabriele Mirabassi – clarinettista di fama internazionale tra classica e jazz –, Daniele Orlando – primo violino dei Solisti Aquilani –, Maria Semeraro, straordinaria pianista, impegnata per tutta la settimana con il  corso di alto perfezionamento, e Guido Barbieri – storica voce di Radio 3, musicologo e drammaturgo – come voce narrante. In programma la Sonata n. 5 per violoncello e pianoforte di Ludwig van Beethoven (Brunello e Semeraro) e il Quatuor pour la fin du temps di Olivier Messiaen, eseguito da tutti e quattro gli interpreti con la lettura di un testo originale di Barbieri. Il concerto prevede un biglietto di 5 euro, con prenotazione obbligatoria al seguente indirizzo: prenotazioneamicimusica@gmail.com. Seguiranno i concerti gratuiti dell’orchestra di violoncelli (7 agosto, ore 19), un’esperienza sui sentieri dei Sibillini, e il concerto finale degli allievi del corso di perfezionamento (8 agosto, ore 18.30). Tutti i concerti si svolgono a San Ginesio nel Chiostro o nell’Auditorium del complesso di Sant’Agostino.  Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura, Regione Marche, in collaborazione con il Comune di San Ginesio, Pro Loco San Ginesio, Ancona Jazz Spazio Musica, Università degli Studi di Macerata, Centro Internazionale Studi Gentiliani, FORM - Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, Associazione Arena Sferisterio di Macerata, AIMA – Associazione Italiana Musicisti Amatoriali, e con il contributo Art bonus di Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata, Studio Notarile Bucci Olmi e Renato Bucci.

31/07/2025 12:30
San Ginesio torna palcoscenico con il Ginesio Fest 2025: sei giorni di teatro, prime nazionali e grandi artisti

San Ginesio torna palcoscenico con il Ginesio Fest 2025: sei giorni di teatro, prime nazionali e grandi artisti

Dal 20 al 25 agosto, San Ginesio riaccende le luci sul teatro con la sesta edizione del Ginesio Fest, uno degli appuntamenti più riconoscibili del panorama teatrale italiano. Diretto per il quarto anno da Leonardo Lidi, il festival si conferma laboratorio creativo e cuore pulsante dell’arte scenica contemporanea, tra spettacoli, prime nazionali, incontri, laboratori, mostre e residenze artistiche.   Un riconoscimento importante, nel 2025, consacra il percorso del festival: il Ministero della Cultura ha inserito il Ginesio Fest tra le "prime istanze triennali" nel settore dei festival teatrali, certificandone il valore culturale e progettuale. San Ginesio, già inserito tra "I Borghi più belli d’Italia", si conferma cornice ideale per una manifestazione che fa della relazione tra teatro e territorio il suo tratto distintivo. Non semplicemente una rassegna ospitata, ma un’esperienza immersiva in cui il borgo stesso diventa scena, intrecciando drammaturgia e geografia. Chiese, chiostri, giardini, piazze e spazi non convenzionali si animano grazie a spettacoli e incontri, in una dimensione di prossimità e partecipazione attiva. Il Ginesio Fest rinnova così la propria identità di festival-cantiere, dove artisti affermati e giovani compagnie si incontrano per costruire nuove visioni, in dialogo con il pubblico e la comunità locale. Il filo conduttore dell’edizione 2025 è "Furore": non solo un’emozione, ma una spinta espressiva che attraversa i corpi, le parole e le estetiche della scena. Un invito a esplorare il presente con intensità e urgenza, a rileggere i conflitti e le passioni attraverso le forme del teatro. Ad aprire il festival, mercoledì 20 agosto, sarà Pinocchio del Teatro del Carretto, diretto da Maria Grazia Cipriani (ore 21:30 al Chiostro di Sant’Agostino), preceduto dalla cerimonia di inaugurazione alle ore 18:00. Giovedì 21, doppio appuntamento: alle ore 18:00 debutta in prima nazionale Katzelmacher di Rainer Werner Fassbinder, per la regia di Leonardo Lidi e la produzione del Teatro Stabile di Torino; alle 21:30 va in scena Altri libertini, adattamento del testo di Pier Vittorio Tondelli, con regia di Licia Lanera. Venerdì 22 agosto, il Chiostro di Sant’Agostino ospita Stuporosa (ore 21:30), spettacolo firmato da Francesco Marilungo. Alle 18:00, debutta in prima nazionale Un anno con tredici lune, sempre di Fassbinder, con la regia di Lidi. Nel pomeriggio (ore 16:00), la libreria “Tra le righe” accoglie la presentazione del libro Neurolocig park con l’autore Lorenzo Bartoli. Sabato 23, giornata densa: SdisOrè di Testori (ore 18:00, Auditorium), la restituzione del laboratorio per bambini (a Colle Ascarano), Primo studio – Io uccido i giganti (ore 19:15, Oratorio San Filippo Neri), e Radici (ore 21:30, Chiostro di Sant’Agostino), di Alba Maria Porto e Giulia Ottaviano. Domenica 24, focus con Piemonte dal Vivo (ore 11:30), restituzione del laboratorio attori ISLAND 2. Furore (ore 16:30), Bubikopf – Tragedia comica per pupazzi (ore 18:00) e Wonder Woman, scritto da Antonio Latella e Federico Bellini, diretto da Latella (ore 21:30). Lunedì 25, giornata conclusiva: tripla replica di Arcipelago ai Giardini SS. Tommaso e Barnaba, I’ve loss of attention del Collettivo EFFE (ore 18:00), restituzione del laboratorio per adolescenti Furore (ore 19:00), e infine la cerimonia di premiazione del Premio San Ginesio “All’arte dell’attore” (ore 20:30), seguita dal concerto La buona novella dei Perturbazione. Tra i momenti più attesi del festival, la serata del 25 agosto accoglie la cerimonia conclusiva del Premio San Ginesio “All’arte dell’attore”, dedicato a interpreti che si siano distinti per rigore, qualità e capacità di raccontare la complessità del nostro tempo. Presidente della giuria è Remo Girone, affiancato da Lucia Mascino, Rodolfo Di Giammarco, Francesca Merloni e Giampiero Solari. I vincitori saranno annunciati il 3 agosto. Con il Ginesio Fest, San Ginesio rinnova la sua vocazione di crocevia culturale, uno spazio vivo dove il teatro abita il territorio e restituisce senso al presente, attraverso l’incontro tra artisti, cittadini e paesaggi.

24/07/2025 18:30
San Ginesio, Palio della Pacca 2025: le Contrade si affidano a cavalieri vincenti

San Ginesio, Palio della Pacca 2025: le Contrade si affidano a cavalieri vincenti

Grandi risultati in diverse Giostre e Quintane da parte dei cavalieri scelti dalle Contrade di San Ginesio per il 54° Palio della pacca che si svolgerà come da tradizione il prossimo 15 agosto. Luca Chitarrini, che difenderà i colori di Porta Picena ha iniziato la serie vincedo lo scorso 12 Luglio la Giostra dei Rioni di Olmo (AR), per il Rione Olmo Basso. Il 20 luglio Tommaso Suadoni, scelto da Porta Alvaneto (che punta al “cappotto” dopo la vittoria il 7 luglio con Matteo Rivola della Giostra dell’Anello), ha trionfato alla XXIII edizione della Giostra d’Europa della Pace e della XVII Giostra dei Borghi più belli d’Italia per il Castello di Serravalle e la Compagnia dell’Istrice di San Marino, Villalago e Navelli, insieme al borgo di Navelli e al sestiere di Porta Filiamabili, a cui erano abbinati. In finale ha incontrato Luca Chitarrini che ritroverà il 15 agosto a San Ginesio. Lo stesso giorno Alessio Ricchiuti, cavaliere di Porta Offuna, ha contribuito al successo del Terziere di San Salvatore al Palio dei Terzieri di Montecassiano, ottenendo il punteggio più alto nella Giostra dei Cavalieri. Nella stessa gara, Mimmo Spinelli, che difenderà i colori di Porta Ascarana, ha contribuito al raggiungimento del secondo posto nella Giostra da parte del Terziere San Nicolò. Cresce l’attesa di una competizione che vedrà i nostri Campioni e i loro destrieri, vincenti e in splendida forma, sfidarsi per arricchire la collezione delle Contrade con il drappo realizzato dal prof. Marco Franchini, che verrà presentato ufficialmente il prossimo 11 agosto. Musici, spettacoli e iniziative culturali saranno i protagonisti della Taverna di piazza nelle serate ginesine che precedono il Palio. Anche per il Palio della Pacca 2025 continua la fattiva collaborazione con la Opes-Isha e con la Clinica Veterinaria (OVUD) dell’Università di Camerino. Confermati il Maestro di Campo, Roberto Parnetti di Arezzo e la “voce narrante” Paolo Rocchi di Fermo.    

23/07/2025 13:30
Ricci a San Ginesio: “La Rsa va sbloccata subito, è fondamentale per la Valle del Fiastra. Basta con gli annunci"

Ricci a San Ginesio: “La Rsa va sbloccata subito, è fondamentale per la Valle del Fiastra. Basta con gli annunci"

Le ferite lasciate dal sisma sono ancora evidenti a San Ginesio, un borgo dell'entroterra marchigiano che, a distanza di anni, aspetta ancora risposte concrete per la ricostruzione. Tra i tanti interventi rimasti incompleti, uno spicca per urgenza e valore sociale: la realizzazione della Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA), un’opera strategica non solo per il comune ma per tutta la Valle del Fiastra. Durante una tappa del suo tour “Per tutte le Marche”, il candidato del Partito Democratico alla presidenza della Regione, Matteo Ricci, ha visitato il sito della RSA mai avviata, denunciando pubblicamente lo stallo del progetto:“Dopo anni di annunci, rinvii e cambi di destinazione dei fondi, siamo ancora davanti a un cantiere fantasma. Questo ritardo è diventato un simbolo dell’abbandono delle aree interne e del fallimento nella tutela dei diritti fondamentali, come quello alla cura e alla salute”, ha dichiarato Ricci. Secondo l’europarlamentare, il problema va ben oltre gli aspetti tecnici o burocratici: “La mancanza della RSA non è solo un ritardo infrastrutturale, è la dimostrazione di un sistema sanitario regionale che ha smesso di garantire equità. Le famiglie a reddito medio-basso non riescono più ad accedere a cure adeguate per i propri anziani. Serve una svolta netta, un nuovo impegno per la sanità pubblica e per le persone”. A ricostruire i passaggi della vicenda è il consigliere regionale PD Romano Carancini, che sottolinea le contraddizioni e le inefficienze che hanno bloccato l’intervento. L’Ufficio Speciale per la Ricostruzione aveva inizialmente stanziato circa 6 milioni di euro attraverso due ordinanze tra il 2016 e il 2017. La progettazione definitiva è stata completata nel 2021, mentre il progetto esecutivo è stato pronto a febbraio 2023 con un aggiornamento dei costi a 7,4 milioni di euro. Tuttavia, nel maggio 2024, il commissario straordinario per la ricostruzione Guido Castelli ha destinato 4,7 milioni di quei fondi a un’altra struttura a Tolentino. “Nulla contro Tolentino, ma è incomprensibile che si sottraggano risorse a un’opera così urgente in un’area duramente colpita dal sisma”, ha dichiarato Carancini. La promessa del commissario di reintegrare i fondi entro dicembre 2024 è stata formalmente rispettata con l’indizione della gara in quel mese. Tuttavia, la commissione giudicatrice è stata nominata solo a maggio 2025, e ad oggi, 10 luglio 2025, l’opera è ancora bloccata. Intanto, la comunità continua ad aspettare. E con essa, centinaia di anziani e le loro famiglie, in un territorio che già soffre di carenze strutturali nell’assistenza sanitaria territoriale.

10/07/2025 18:30
San Ginesio si prepara alla 54ª edizione del Palio di San Ginesio – Giostra dell’Anello

San Ginesio si prepara alla 54ª edizione del Palio di San Ginesio – Giostra dell’Anello

È stata ufficializzata la lista dei cavalieri iscritti alla 54ª edizione del Palio di San Ginesio – Giostra dell’Anello, che si correrà domenica 6 luglio nel suggestivo borgo marchigiano. La manifestazione, uno degli eventi storici più attesi della regione, si presenta quest’anno con importanti novità. Per la prima volta, le quattro contrade di San Ginesio – Alvaneto, Ascarana, Offuna e Picena – insieme all’Associazione Tradizioni Sanginesine, hanno scelto di affidare alla sorte la selezione dei Campioni che difenderanno i colori dei rispettivi rioni nella competizione. La mattina del 6 luglio, dodici cavalieri si sfideranno in una gara di qualificazione su un percorso ad otto, con due tornate di selezioni a partire dalle 9:00, sotto l’attenta supervisione della commissione veterinaria. I primi quattro classificati accederanno alla fase finale del pomeriggio, durante la quale, tramite sorteggio, verranno abbinati alle quattro contrade e si contenderanno il prestigioso Palio. L’inizio della competizione è previsto per le ore 17:00, preceduto alle 16:00 dal sorteggio dell’ordine di partenza. Le iscrizioni si sono chiuse rapidamente, facendo registrare il tutto esaurito, e i dodici cavalieri iscritti che si daranno battaglia sono Mattia Ambrosi di Monselice (PD), Luca Chitarrini di Narni (TR), Lorenzo Fantinelli di Faenza (RA), Guido Gentili di Sarteano (SI), Vittorio Guidolin di Monselice (PD), Daniele Leri di Tarquinia (VT), Jacopo Matticari di Narni (TR), Luca Passamonti di Tarquinia (VT), Alessio Ricchiuti di Coriano (RN), Matteo Rivola di Faenza (RA), Claudia Salomone di Teramo e Mimmo Spinelli di Sant’Egidio alla Vibrata (TE). Una grande novità di quest’anno riguarda anche la regia dell’evento, che sarà per la prima volta sotto l’egida della Opes/Isha, Commissione Nazionale Giostra della Quintana, un riconoscimento importante per la qualità e la tradizione della manifestazione. Il ruolo di Maestro di Campo, sia per il Palio dell’Anello sia per il Palio della Pacca, sarà ricoperto per la prima volta da Roberto Parnetti di Arezzo, che apporterà la sua esperienza e passione a questo storico appuntamento. Infine, il Palio in premio per la contrada vincitrice sarà un’opera grafica speciale, realizzata dall’agenzia Azar Comunicazione di Macerata, a sottolineare il connubio tra arte e tradizione. Il programma di domenica 6 luglio prevede, oltre alle selezioni e alla gara, l’apertura della tradizionale Taverna della Giostra alle ore 12:00, momento di convivialità e festa per residenti e visitatori. Il Palio di San Ginesio si conferma così un evento che unisce la passione per la storia, la competizione e la cultura locale, capace di richiamare ogni anno appassionati e turisti da tutta Italia.

30/06/2025 19:43
Guidava ubriaco e sotto l’effetto di stupefacenti: denunciato 49enne dopo incidente a San Ginesio

Guidava ubriaco e sotto l’effetto di stupefacenti: denunciato 49enne dopo incidente a San Ginesio

I Carabinieri di Tolentino hanno denunciato un 49enne residente a San Ginesio per guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. L’uomo, nei giorni scorsi, ha perso il controllo del suo veicolo lungo la strada provinciale 78, nei pressi dello svincolo per l’Abbadia di Fiastra, uscendo fuori strada senza coinvolgere altri mezzi o persone. Trasportato al pronto soccorso di Macerata, è stato sottoposto ad accertamenti tossicologici che hanno rilevato un tasso alcolemico di 2,24 g/l (oltre quattro volte il limite consentito) e una presenza di benzodiazepine, farmaci psicotropi, con un valore superiore a 1000 ng/ml. L’uomo ha subito il ritiro della patente e il sequestro del veicolo, destinato alla confisca. Proseguono i controlli della Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata, impegnata nel contrasto allo spaccio di stupefacenti e nella prevenzione di comportamenti pericolosi alla guida. Ai Giardini Diaz, i militari hanno fermato un 21enne tunisino senza fissa dimora trovato in possesso di un cutter con lama superiore ai 10 cm e di circa un grammo di hashish. Il giovane è stato denunciato per porto abusivo di oggetti atti a offendere e segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti. Cutter e droga sono stati sequestrati. A Pollenza, un 37enne di Tolentino è stato segnalato alla Prefettura dopo essere stato trovato con circa un grammo di eroina mentre guidava un’autovettura. La sostanza è stata sequestrata e la patente sospesa per i successivi provvedimenti. Infine, a Macerata, un 49enne di origine peruviana residente a Treia è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico di 0,94 g/l, dopo essere stato fermato alla guida di un furgone Ducato. La patente è stata ritirata e il mezzo affidato a persona idonea. Il tenente colonnello Giorgio Picchiotti, comandante della Compagnia Carabinieri di Macerata, sottolinea l’importanza di questi servizi per la sicurezza della comunità e per la prevenzione di comportamenti a rischio sulle strade.

30/06/2025 13:16
San Ginesio ricorda Febo Allevi: convegno per celebrare l’eredità culturale dello studioso

San Ginesio ricorda Febo Allevi: convegno per celebrare l’eredità culturale dello studioso

Si è svolto a San Ginesio, promosso dal Rotary Club Tolentino in collaborazione con l’associazione Identità Sibillina, un convegno dedicato alla figura e all’eredità culturale di Febo Allevi. L’incontro, sentito e partecipato, ha rappresentato un momento di riflessione condivisa su uno studioso che ha saputo intrecciare il rigore scientifico con la passione autentica per il territorio. A partire dal ricordo dell’attività di Allevi, si è delineato il filo conduttore dell’intero incontro: la memoria come trama viva, da coltivare, approfondire e trasmettere alle nuove generazioni. Ha aperto i lavori il sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, con un saluto istituzionale e il sostegno al progetto, ribadendo l’importanza di valorizzare figure che hanno contribuito a custodire e interpretare l’identità locale. A seguire, il presidente del Rotary Tolentino, Giuseppe Bocci, ha evidenziato l’impegno del club e di Identità Sibillina nella valorizzazione del pensiero e dell’opera di Allevi, riconoscendo come il suo approccio rappresenti ancora oggi una guida per chi si dedica allo studio e alla tutela del patrimonio culturale. Fabia Allevi ha condiviso un ricordo personale del padre. Non è mancato un approfondimento scientifico curato da Laura Mocchegiani che ha analizzato con puntualità il valore dell’opera dello studioso ginesino. Febo Allevi è stato un umanista a tutto tondo: saggista, storico della letteratura, profondo conoscitore del Medioevo, con una solida formazione umanistica, vasta erudizione e un amore sconfinato per la sua terra. La sua attività di studioso si è estesa anche all’antropologia storica, grazie alla ricerca appassionata sulle tradizioni popolari del territorio. Infine, Caterina Ciccotti ha offerto un contributo dedicato alla figura di Febo Allevi e al suo lavoro sulla documentazione del Santuario di Garufo. Il convegno ha posto le basi per nuovi sviluppi concreti, tra cui la nascita di un Centro studi dedicato all’opera e, soprattutto, alla metodologia di ricerca di Febo Allevi: uno spazio che si propone come luogo di riflessione, studio e trasmissione del sapere, nel solco tracciato da uno dei più apprezzati studiosi del territorio sibillino.

27/06/2025 10:15
San Ginesio, ubriaco minaccia i passanti con un martello e danneggia bancone di un bar: denunciato

San Ginesio, ubriaco minaccia i passanti con un martello e danneggia bancone di un bar: denunciato

Momenti di paura in un bar del centro di San Ginesio, dove un uomo in evidente stato di alterazione ha seminato il panico tra i passanti, brandendo un martello e minacciando chiunque gli si avvicinasse. L’episodio si è verificato nei giorni scorsi e ha richiesto l’intervento urgente di una pattuglia della Stazione Carabinieri di Belforte del Chienti. Il protagonista della vicenda è un cittadino romeno di 29 anni, residente a Lamezia Terme che, dopo aver danneggiato il bancone dell’esercizio pubblico, si è allontanato a bordo della propria auto. Rintracciato poco dopo dai militari, l’uomo è stato sottoposto ad accertamento etilometrico, risultando con un tasso alcolemico di 2,18 g/l, ben oltre il limite consentito dalla legge. Non solo ubriaco: durante il controllo è emerso che il 29enne non aveva mai conseguito la patente di guida, guidando quindi il veicolo in maniera totalmente abusiva. I Carabinieri hanno proceduto al sequestro del martello, utilizzato per minacciare e danneggiare, e al fermo amministrativo dell’auto per tre mesi. L’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria con diverse accuse, tra cui guida in stato di ebbrezza, minacce, danneggiamento e guida senza patente.

24/06/2025 17:47
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.