
Recanati

Recanatese, fine di un’era? Il presidente Adolfo Guzzini verso il passaggio di testimone
Adolfo Guzzini sarebbe in procinto di lasciare la presidenza della Recanatese. La notizia, ancora non ufficiale, circola con insistenza negli ambienti vicini alla famiglia, che sembrerebbe intenzionata a chiudere il lungo ciclo alla guida del club leopardiano. Il presidente è attualmente in vacanza in Egitto, ma al suo ritorno è previsto un confronto con il Consiglio di Amministrazione per discutere il futuro della società. Secondo le indiscrezioni, la decisione sarebbe ormai maturata. Sotto la guida di Guzzini, la Recanatese ha vissuto stagioni di grande crescita, culminate con la storica promozione in Serie C nella stagione 2021-2022. Nello stesso anno, il club ha conquistato anche lo Scudetto di categoria, vinto ai tiri di rigore contro il Giugliano, diventando la prima società delle Marche a ottenere tale riconoscimento. Il possibile addio di Guzzini aprirebbe una fase di transizione, dopo una stagione non semplicissima, culminata con la salvezza in Serie D arrivata alla penultima giornata. Si attendono segnali ufficiali e indicazioni sui futuri assetti dirigenziali.

Recanati, verso la riapertura della Sala Gigli: la Giunta avvia la concessione per la gestione cinematografica
Un segnale concreto di rilancio culturale per la città: la Giunta comunale di Recanati guidata dal sindaco Antonio Pepa ha approvato martedì 6 maggio un atto di indirizzo destinato alla pubblicazione di un avviso per la concessione in locazione della "Sala Gigli", con obbligo di gestione di un’attività cinematografica. L’iniziativa, tanto attesa dalla cittadinanza, rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di riattivazione di un servizio culturale stabile e continuativo, fortemente sentito come parte integrante del patrimonio cittadino. La mancanza di un cinema attivo nel territorio aveva infatti lasciato un vuoto significativo nell'offerta culturale locale. «Dopo gli interventi manutentivi necessari al funzionamento della sala cinematografica, ormai in fase di completamento, abbiamo approvato l’atto che consentirà la concessione della Sala Gigli per ridare alla città un cinema funzionante – ha spiegato l'assessore al patrimonio Sabrina Bertini –. La riapertura è sempre stata considerata una priorità dalla Giunta, tanto da destinarvi risorse significative. Auspichiamo ora che l’avviso susciti interesse tra gli operatori del settore, così da poter riaprire la sala il prima possibile». L'affidamento avrà una durata di sei anni, con la possibilità di proroga per altri sei. Intanto, i lavori di manutenzione eseguiti dall'area tecnica sono ormai in fase conclusiva, e renderanno la sala pienamente operativa. L'avviso pubblico sarà pubblicato nei prossimi giorni sul sito istituzionale e sui canali social del comune di Recanati, aprendo ufficialmente la fase di selezione per individuare i professionisti del settore cinematografico chiamati a gestire la struttura.

Alluvione 2024, fondi e aiuti anche nel Maceratese. Acquaroli: “Risposte come mai in passato”
Il Consiglio dei Ministri ha ufficializzato l’estensione dello stato di emergenza anche ad alcuni territori della provincia di Macerata colpiti dagli eventi meteorologici eccezionali a partire dal 18 settembre 2024. Nello specifico, il provvedimento include i Comuni di Morrovalle e Recanati, duramente provati dal maltempo, insieme ad altre località delle province di Ancona e Pesaro e Urbino. Nella stessa seduta, il Governo ha stanziato nuove risorse per gli interventi di somma urgenza e per i primi ristori a famiglie e imprese che hanno subito danni. Un segnale importante per il territorio maceratese, che potrà così beneficiare di un primo supporto concreto per affrontare le conseguenze dell’alluvione. Soddisfatto il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che ha sottolineato come questo risultato sia frutto del lavoro costante e puntuale portato avanti in sinergia con il vice commissario per l’alluvione Stefano Babini, il Dipartimento nazionale della Protezione Civile e il suo capo, Fabio Ciciliano. “L’ampliamento dello stato di emergenza e lo stanziamento di ulteriori risorse dimostrano l’attenzione del Governo nazionale per le istanze dei nostri territori colpiti dal maltempo, che stanno ricevendo risposte come mai in passato”, ha dichiarato Acquaroli. Nel frattempo, come annunciato dall’ingegner Babini, sono già iniziati gli interventi di ripristino dell’officiosità idraulica e la pulizia dell’alveo del Torrente Aspio, per un investimento di circa 1 milione di euro. Questi lavori – avviati a monte dell’ospedale Inrca di Camerano e in estensione per circa 4 km – mirano a rimuovere il materiale ligneo e a ristabilire la piena funzionalità idraulica del corso d’acqua. “Una risposta concreta per la mitigazione del rischio idraulico lungo un’asta fluviale che ha causato gravi problemi durante l’alluvione del 2024”, ha affermato l’assessore regionale alla Protezione Civile Stefano Aguzzi. L’assessore ha anche annunciato ulteriori attività già messe in campo: una gara da 2 milioni di euro per la pulizia del fosso dell’Aspio e dell’affluente Marganetto, e un progetto da 11 milioni in collaborazione con Rfi per raddoppiare l’attraversamento ferroviario e riposizionare il congiungimento del Marganetto con l’Aspio.

Salvezza con 11 firme, D’Angelo trascinatore giallorosso: "La mia miglior stagione"
Dopo sette anni, Massimo D’Angelo è tornato a indossare la maglia della Recanatese, e lo ha fatto da protagonista. Una stagione intensa, fatta di ostacoli ma anche di grandi soddisfazioni personali e collettive, culminata con una salvezza conquistata con una giornata d’anticipo nel girone F di Serie D. Un traguardo tutt’altro che scontato, soprattutto in una stagione iniziata con ambizioni ben diverse, eredità della recente retrocessione dalla Serie C. Ma le difficoltà non hanno tardato ad arrivare: cambi di uomini, di prospettive e di scenari, che hanno ridimensionato gli obiettivi iniziali. Eppure, la compattezza del gruppo ha fatto la differenza. "Siamo contenti di aver raggiunto la salvezza prima dell’ultima giornata, perché poi le cose si possono sempre complicare quando si arriva alla fine, dove nulla è scontato" afferma D’Angelo, che ha saputo caricarsi la squadra sulle spalle, diventando un riferimento dentro e fuori dal campo. Il centrocampista giallorosso ha chiuso il campionato con 11 reti, molte delle quali pesanti: la doppietta contro l'Avezzano, la punizione allo scadere che ha deciso il derby d’andata contro la Civitanovese e il rigore dell’1-1 in quello di ritorno al Polisportivo, che ha di fatto sancito la parola salvezza. "È stato il mio miglior anno a livello personale - racconta D’Angelo -. Mi sono sentito importante, sia come giocatore che come uomo spogliatoio, insieme agli altri veterani. Questo mi ha dato la forza per spingermi oltre. Venivo da quasi un anno di inattività, quindi la mia situazione iniziale non era delle migliori. Ma, aumentando la condizione fisica e trovando continuità, sono arrivati gli 11 gol stagionali, merito di tutta la Recanatese". Dietro i numeri, però, c’è molto di più: la voglia di lottare, l’unione di uno spogliatoio che ha saputo trasformare le difficoltà in motivazione. "Il calcio è uno sport di squadra – spiega – e nel nostro caso ci sono stati tanti fattori che hanno cambiato il percorso. Ma quello che non è mai cambiato è stato il nostro attaccamento alla maglia. Quando c’è questo, anche se gli obiettivi cambiano, puoi comunque arrivare al traguardo".

Numeri in crescita e attenzione al sociale: la BCC di Recanati e Colmurano fa il punto all’Assemblea annuale
Si è svolta sabato 3 maggio, nella cornice del Palasport “Cingolani” di Recanati, l’Assemblea Ordinaria della Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano, appuntamento atteso e partecipato che anche quest’anno ha registrato un’affluenza straordinaria di soci, a testimonianza del forte legame tra la banca e il territorio. L’incontro si è aperto con i saluti istituzionali dei sindaci di Recanati e di Colmurano, che hanno sottolineato il valore della cooperazione e dell’impegno della banca nello sviluppo locale. Subito dopo ha preso avvio l’assemblea incentrata sull’approvazione del bilancio annuale e sull’elezione di un nuovo membro del Consiglio di Amministrazione, a seguito delle dimissioni presentate nel corso del 2025, dell’ex presidente Sandrino Bertini. A raccogliere il testimone è stato il socio Gabriele Chiarici, figura già nota e apprezzata all’interno dell’istituto per aver ricoperto in passato il ruolo di consigliere. Durante la mattinata sono stati illustrati i risultati economici conseguiti dalla Banca nel corso dell’ultimo esercizio, confermando una tendenza positiva già avviata da alcuni anni. Il risultato economico lordo ha raggiunto i 3,86 milioni di euro, cifra che conferma la solidità dell’istituto. Crescono in modo significativo anche impieghi e raccolta, con un dato sugli impieghi che si colloca in netta controtendenza rispetto alla media nazionale, a dimostrazione della fiducia e del dinamismo della clientela. Particolarmente rilevante anche il mantenimento di una qualità del credito elevata, con un tasso di copertura del credito deteriorato netto pari all’1,04% e un NPL (Non Performing Loans) del 2,73%, valori che testimoniano una forte attenzione alla gestione del rischio. La Banca ha confermato inoltre la sua storica attenzione verso il mercato delle famiglie consumatrici e del terzo settore, che assorbono oltre il 44% degli impieghi, ben al di sopra del 34% della media nazionale. Da segnalare anche la crescita del comparto immobiliare residenziale, con un incremento delle erogazioni di credito superiore al 19%, indicativo di un settore in ripresa e ben supportato dall’istituto. In chiusura, è stato riservato spazio ad alcune associazioni e cooperative sociali operanti nel territorio, quali AFAM - Alzheimer Uniti Marche Onlus; ANFASS Macerata e Cooperativa sociale Terra e Vita, che hanno potuto condividere progetti e testimonianze del valore concreto della collaborazione con la BCC, vista come partner affidabile nello sviluppo di iniziative a favore delle comunità locali. Il presidente Gerardo Pizzirusso, nel suo intervento, ha voluto ringraziare i soci per la fiducia costante, a conferma della vicinanza della Banca alle comunità ed a chi in esse opera, sottolineando, inoltre, il ruolo centrale della direzione e di tutto il personale nel raggiungimento di obiettivi tanto significativi. Il direttore generale, Davide Celani, da parte sua, ha posto l’accento sull’importanza della relazione con i clienti e in particolare con la base sociale, riaffermando la massima disponibilità della Banca all’ascolto per proporre soluzioni sempre più vicine ai bisogni del territorio. L’assemblea del 3 maggio si è così confermata un momento fondamentale di vita cooperativa, di trasparenza gestionale e di forte coesione tra la Banca e la sua comunità.

Recanati, svelato il primo ospite di Lunaria 2025: Ermal Meta sotto le stelle di piazza Leopardi
Ermal Meta è il primo ospite ad essere svelato dell’edizione 2025 di Lunaria, l’amata rassegna ideata da Musicultura e realizzata con il Comune di Recanati che dal 1996 anima le notti estive della città dell’infinito regalando grandi emozioni al pubblico. “Le strade di Ermal Meta si sono intersecate già altre volte con quelle di Musicultura, questa però è la sua prima volta a Lunaria – commenta il direttore artistico Ezio Nannipieri - Sono contento abbia detto di sì al nostro invito, Ermal è un artista autentico che declina il proprio talento con sensibilità e generosità; sarà un privilegio ascoltarlo in piazza Leopardi, lasciarsi trasportare nel suo mondo poetico seduti sotto le stelle.” L’annuncio dell’Associazione Musicultura scopre il primo tassello del cartellone 2025, che prossimamente verrà presentato nella sua completezza nel corso di una conferenza stampa che coinvolgerà l’Amministrazione comunale di Recanati, con il sindaco Emanuele Pepa e l’assessore alla Cultura Ettore Pelati in prima fila. “Siamo orgogliosi di accogliere nella nostra città un artista straordinario come Ermal Meta, vincitore anche del festival di Sanremo. – dichiara il sindaco di Recanati Emanuele Pepa - Recanati, terra di poesia, arte e musica, è il luogo ideale per un evento come Lunaria e per un Artista come Ermal Meta. Sarà una serata indimenticabile, in cui arte e sentimento si fonderanno nella splendida cornice della nostra bella città.” Il concerto di Ermal Meta a Lunaria, in programma sabato 2 agosto alle ore 21.30, nella centralissima Piazza Giacomo Leopardi, sarà l’unico dell’artista nelle Marche. La vendita dei biglietti avrà inizio dalle ore 16 di lunedì 5 maggio sul circuito TicketOne. "Sveliamo il nome prestigioso di Ermal Meta partendo dalla fine, dal concerto cioè del 2 agosto e siamo fieri di poter ospitare un artista di grande talento che dà lustro all'Italia - afferma l’assessore alla cultura del Comune di Recanati Ettore Pelati -. Recanati è pronta ad accogliere luì e gli altri artisti che verranno confermando la realtà di Lunaria capace di coinvolgere, come successo nella storia della manifestazione, un pubblico numeroso ed entusiasta. Anche quest'anno Lunaria si presenta come evento di punta della nostra città che, ancora una volta, eccelle sul piano nazionale".

Eccellenza femminile, la Recanatese vince lo scontro diretto con la Cf Maceratese e vola in serie C
La Recanatese femminile ha ottenuto la promozione in Serie C dopo aver superato di misura la CF Maceratese nella sfida decisiva giocata allo Stadio "Nicola Tubaldi". Le leopardiane sono arrivate all'ultima giornata del Campionato di Eccellenza femminile a meno uno dalla vetta occupata dalle biancorosse che hanno sprecato il primo "match point" la scorsa settimana. Per le giallorosse è un epilogo che testimonia la continua crescita del gruppo e la solidità del progetto sostenuto con convinzione dalla società. Le due formazioni hanno dato vita ad un match intenso, vivace e giocato a viso aperto. LA CRONACA - Nel primo tempo parte meglio la Recanatese che trova subito il vantaggio con Elia, le padrone di casa si vedono anche annullare la rete del raddoppio. La Maceratese rialza la testa e trova il pari con la perfetta esecuzione di Salvucci da calcio di punizione. Le biancorosse tentano il sorpasso ma la traversa nega a Salvucci la doppietta personale. Ne approfitta la squadra locale che si riporta avanti grazie al secondo sigillo di giornata di Elia. Nella seconda frazione di gara la Recanatese colleziona diverse chance per chiudere definitivamente l'incontro mentre le ospiti sfiorano due volte la rete del 2-2 con Stollavagli. Al triplice fischio esplode la festa delle ragazze guidate dai mister Luca Turtu e Alessandro Leita che si impongono nel Campionato di Eccellenza femminile per il secondo anno consecutivo. Una stagione entusiasmante chiusa con uno score di 61 punti conquistati, 126 goal fatti, 20 subiti e 20 vittorie su 24 partite. Esce comunque tra gli applausi la CF Maceratese che vede sfumare all'ultima giornata la possibilità di ottenere la promozione in C. Un campionato ai vertici per un gruppo squadra che ha dimostrato di avere una identità ben definitiva, una buona coesione e soprattutto basi solide per ripartire in vista delle future sfide. Al termine dell'incontro, il tecnico della Recanatese Alessandro Leita, ha voluto commentare così la vittoria: "È stato molto emozionante giocare contro una squadra che ci è stata sempre avanti battendoci all'andata. Dopo la sconfitta in casa dell'Ancona le ragazze si sono rimesse subito al lavoro ed hanno saputo sfruttare alla grande una seconda opportunità data dal calcio. Chi è venuto allo Stadio ha potuto assistere ad una partita degna di questo nome. La Maceratese ha fatto un grande campionato e merita tutti i nostri complimenti." Leita ha voluto anche sottolineare il grande apporto dato dalla società: "Recanati è partita 9 anni fa con una Under 12 ed oggi dispone di una Under 15 Nazionale, Under 17 e una Prima Squadra giovanissima che ha vinto per due anni di fila l'Eccellenza. Ringrazio la Recanatese che ha creduto fortemente in questo progetto accompagnandoci passo dopo passo". Il tecnico ha poi concluso con delle considerazioni sul campionato: "È stato un bel campionato, combattuto e livellato dove tutte le compagini hanno saputo lottare per ottenere risultati. Se si continuerà a lavorare mettendo il bene e la crescita delle ragazze al primo posto si potranno raggiungere traguardi molto importanti".

La Gran Fondo Leopardiana cambia data: Recanati capitale del ciclismo per un weekend
Cambio di data per la Gran Fondo Leopardiana, una delle manifestazioni ciclistiche più attese del calendario sportivo marchigiano. Il Ciclo Club Recanati ha ufficializzato lo spostamento dell’evento a domenica 31 agosto, trasformando la classica gara su due ruote in un vero e proprio weekend di sport, cultura e aggregazione che animerà il cuore della città di Giacomo Leopardi. Per tre giorni, da venerdì 29 a domenica 31 agosto, Piazza Giacomo Leopardi sarà il fulcro di un ricco programma di eventi pensati per coinvolgere non solo gli appassionati di ciclismo, ma anche cittadini, famiglie e turisti. L’obiettivo del Ciclo Club Recanati è chiaro: valorizzare il territorio, rendendo la Gran Fondo un’occasione di promozione e condivisione all’insegna del movimento, della bellezza paesaggistica e dello spirito comunitario. Il percorso della gara, come da tradizione, sarà impegnativo e affascinante, con un tratto particolarmente significativo: il passaggio a Loreto, previsto come omaggio al Santuario mariano in occasione del Giubileo 2025. Un gesto simbolico carico di significato, che vuole anche ricordare la figura di Papa Francesco, grande appassionato di sport e sostenitore dei valori educativi e sociali dell’attività fisica. Con questo nuovo format, la Gran Fondo Leopardiana si conferma non solo appuntamento sportivo di rilievo, ma anche evento culturale e identitario che unisce tradizione, fede, memoria e futuro. Recanati si prepara così a diventare, ancora una volta, la città dell’infinito... su due ruote.

Recanatese, Bilò commenta la salvezza: "Risultato meritato. Mi sento migliorato come allenatore"
Con il pareggio ottenuto sul campo della Civitanovese, la Recanatese ha matematicamente conquistato la salvezza con un turno di anticipo, sigillando una stagione che, a inizio anno, sembrava essere una vera e propria montagna da scalare. Un risultato tutt’altro che scontato, che arriva dopo un'annata segnata da difficoltà, tra cui la dolorosa retrocessione dalla Serie C, gli infortuni, i cambi in panchina e la perdita di giocatori chiave. Il percorso della Recanatese è stato infatti segnato da momenti complicati, come l'infortunio grave di Melchiorri, uno dei tanti colpi duri per la squadra. A questi si sono aggiunti l’esonero di mister Filippi e l’addio di Sbaffo a dicembre, che hanno reso ancora più arduo il cammino. In un contesto così sfidante, la squadra è stata affidata al giovane tecnico della Juniores, Lorenzo Bilò, alla sua prima esperienza in prima squadra. Bilò ha saputo gestire la situazione con saggezza, riuscendo a guidare la Recanatese verso la salvezza. Al termine del pareggio con la Civitanovese, il mister ha commentato con entusiasmo il risultato raggiunto: “Sono contentissimo per i ragazzi, per la società e per lo staff. È stato un lavoro importante, un gruppo forte e una salvezza meritata per il percorso che è stato fatto. È stato un campionato equilibrato, quindi non era scontata la salvezza. Faccio i complimenti a tutti per l’obiettivo raggiunto. Sono veramente felice”. Sull'andamento della partita, Bilò ha sottolineato la buona prestazione del primo tempo, nonostante il gol subito: “Abbiamo fatto un gran primo tempo, dove al di là del gol subito, abbiamo messo alle corde la Civitanovese. Abbiamo avuto tante situazioni per far male e diverse palle gol importanti. Siamo stati bravi a reagire e a non perdere la testa, dimostrando di essere un gruppo maturo che voleva fortemente questo risultato”. Nel secondo tempo, con il peso della salvezza sulle spalle, la squadra ha leggermente arretrato il proprio baricentro, ma è riuscita a gestire bene la pressione: “Nel secondo tempo è normale avvertire un po’ la pressione del risultato, con alcuni aggiornamenti che arrivavano dagli altri campi che avevano fatto capire l’importanza del pareggio, quindi siamo arretrati un po’. Abbiamo comunque concesso relativamente poco quindi credo che il pareggio sia giusto”. Bilò ha vissuto una vera e propria crescita personale. “Mi sono ritrovato in un contesto completamente diverso. Mi hanno dato una grossa mano i ragazzi, che mi hanno fatto sentire importante all’interno dello spogliatoio, seguendo quello che proponevo durante la settimana. Sono cresciuto dal punto di vista della gestione delle situazioni di campo ed extra campo, tutte situazioni nuove per me. Mi sento migliorato come allenatore, grazie alla squadra e alla società, che mi ha dato questa occasione in un momento molto delicato. Ho messo tutto me stesso e oggi sono orgoglioso del lavoro che è stato fatto”. Ora che la salvezza è stata conquistata, resta la domanda: mister Bilò si guadagnerà la riconferma per la prossima stagione? La Recanatese riflette sul futuro, con l’obiettivo di costruire una squadra solida per affrontare di nuovo il campionato di Serie D. Quel che è certo è che, con una salvezza raggiunta in un'annata così turbolenta, la squadra ha dimostrato di avere le carte in regola per affrontare le sfide che verranno.

Serie D, la Civitanovese si fa riacciuffare e trema: il derby con la Recanatese finisce 1-1
Si chiude con un pareggio il sentitissimo match tra Civitanovese e Recanatese, valido per la XXXIII giornata del campionato di Serie D. Allo stadio, gremito e commosso per l’omaggio a Papa Francesco — con un minuto di raccoglimento e il lutto al braccio per entrambe le squadre —la partita si è conclusa sull’1-1, risultato maturato già nella prima frazione. Partenza aggressiva degli ospiti, che al 6’ sfiorano il vantaggio con Zini, fermato in extremis dalla difesa locale. Due minuti più tardi Ferrante di testa non inquadra lo specchio su calcio d’angolo. La risposta della Civitanovese è letale: al 10’ Bevilacqua, implacabile nel cuore dell’area, sblocca il risultato e manda in visibilio i tifosi rossoblù. La Recanatese non ci sta e al 35’ trova il pari: l’arbitro Martini assegna un rigore molto discusso, trasformato da D’Angelo con freddezza. Nel finale del primo tempo, Petrucci si oppone a un pericoloso contropiede recanatese, mentre Padovani sfiora il nuovo vantaggio per i padroni di casa. La ripresa si apre ancora con la Civitanovese in avanti: Buonavoglia non trova il guizzo vincente all’8’, poi al 19’ prova il diagonale, ma senza fortuna. La Recanatese si fa rivedere al 28’ con un colpo di testa di Pierfederici deviato in corner da Petrucci, mentre al 38’ viene annullato per fuorigioco un’azione promettente di Padovani. Nonostante gli otto minuti di recupero, il punteggio non cambia. Un pareggio che fa sorridere soltanto la Recanatese. La penultima posizione che significherebbe retrocessione diretta vede ben 3 squadre interessate a pari punti (34). Oltre ai rossoblù, ci sono anche Isernia e Roma City.

Musicultura, Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello incantano il Persiani: i primi otto finalisti in concerto
"Musicultura è una bellissima esperienza per i giovani artisti, al di là dal risultato finale, la condivisione, la curiosità e l’aver voglia di lasciarsi influenzare da altri musicisti è fondamentale per crescere. Il consiglio che possiamo dare ai ragazzi è quello di fare musica insieme e di avere il coraggio di portare avanti le proprie idee e non mollare mai, senza pensare di dover piacere a tutti". Con queste parole Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello hanno aperto il primo dei due concerti dei 16 finalisti di Musicultura 2025, in anteprima nazionale, a Recanati, in diretta su Rai Radio 1. Fabrizio Bosso alla tromba e Julian Oliver Mazzariello al pianoforte hanno offerto al pubblico di Musicultura "Domenica è sempre domenica" di Gorni Kramer e proseguito con "Moon Blue" di Stevie Wonder e concluso lo straordinario viaggio musicale, in una miscela di tensioni e distensioni, improvvisazioni magnifiche, lirismo ed energia pura con "Rumba for Kampei" di Fabrizio Bosso. Sul palcoscenico del Teatro Persiani si sono esibiti i primi otto finalisti di Musicultura con le loro canzoni: Abat-jour, Moonari, sonoalaska, ME, JULY, Simona Boo e Bimbi di Fumo, Kyoto, Elena Mil, Belly Button e il Coro Onda. I finalisti sono stati presentati in conferenza stampa poche ore prima del concerto davanti al Teatro Persiani, nel Largo Piero Cesanelli, intitolato alla memoria dello storico direttore artistico di Musicultura. “La presentazione a Recanati, in anteprima nazionale, dei finalisti di Musicultura 2025 direi che nasce sotto i migliori auspici: una città dotata del senso di accoglienza, due concerti con il teatro Persiani sold out, due dirette di Rai Radio 1, due dirette in videostreaming su Rainews.it, ospiti di riguardo come Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello - ha detto Ezio Nannipieri, direttore artistico di Musicultura -. Ai giovani artisti finalisti auguro di non perdere mai la fiamma che li accende, con le loro canzoni e con le loro performance, ne sono certo, sono pronti a toccare la curiosità e i sentimenti del grande pubblico, come è successo a noi che li abbiamo individuati tra quasi 1200 proposte". Musicultura, lo ricordiamo nasce nel 1990 proprio a Recanati grazie a Piero Cesanelli che formò il primo Comitato Artistico di Garanzia del Festival con Fabrizio De André e Giorgio Caproni. Per il quinto anno consecutivo Banca Macerata è Main Partner del Festival. I 16 finalisti di Musicultura sono il frutto di una lunga selezione, iniziata nel novembre scorso con il vaglio delle 2.352 canzoni presentate dai 1.176 artisti iscritti al concorso e dell’ascolto dal vivo dei 60 artisti convocati alle Audizioni live di Macerata, in dieci giorni di spettacoli consecutivi, seguiti da oltre 2 milioni di visualizzazioni sui social e da un pubblico a Teatro di 4 mila persone. I concerti live di Recanati verranno seguiti anche da un gruppo di detenuti della Casa di reclusione di Barcaglione di Ancona, coinvolti nella giuria speciale di Musicultura con un progetto di percorsi formativi e il Premio "La casa in riva al mare".

A Recanati l'incontro "Ambiente e Rifiuti": i bambini sognano un mondo più pulito
Giovedì 24 Aprile si è svolto a Recanati l’incontro dal titolo Ambiente e Rifiuti: Verso La Strategia Rifiuti Zero con le classi prima e seconda dell’Istituto Comprensivo Badaloni - primaria Carlo Urbani, a Recanati, organizzato da Marche Rifiuti Zero insieme a due volontari dell’Associazione Il Borgo di Montecosaro, Chiara e David. Con le due classi siamo partiti da Wall-e, il film della Pixar del 2008, che racconta di un futuro apocalittico in cui il nostro pianeta diventa inabitabile a causa della sovrapproduzione di rifiuti. Come i bambini hanno subito notato, quel futuro è sfortunatamente plausibile e la cosa che li ha fatti subito riflettere è stato che quel pianeta era vuoto e Wall-e si sentiva fondamentalmente molto solo. L’associazione tra solitudine e rifiuti li ha prontamente ispirati: per un mondo più pulito bisogna agire insieme! Abbiamo poi visto alcune azioni che possiamo mettere in pratica prendendo da esempio il piccolo robottino. Wall-e ha due superpoteri, definiti così anche dai bambini: il primo è quello di saper come smaltire i rifiuti, che nel cartone il robottino compatta e mette da parte, mentre noi possiamo fare la raccolta differenziata per fare in modo che vengano poi riciclati; il secondo invece è saper riconoscere cosa è un rifiuto e cosa no. Wall-e, infatti, colleziona tutti gli oggetti che possono tornargli utili, come un pezzo di ricambio, una lampadina o una scarpa che diventa un vaso. Anche noi dobbiamo specializzarci nel saper distinguere cosa può avere una seconda vita e cosa no. I bambini, però, sono già più bravi degli adulti: Giulia ci racconta che regala i i suoi vestiti alla sorella più piccola; Irene si diverte a trasformare vecchi cartoni in lavoretti con cui decora la sua camera; Riccardo aveva donato tutti i giochi di quando era più piccolo alla Caritas, che ha provveduto a regalarli ad altri bambini che potevano averne bisogno. Tra quiz e giochi, Chiara e David hanno parlato ai ragazzi della Strategia Rifiuti Zero, attraverso le Tre R dell’economia circolare: Riduci, Riusa, Ricicla. Dopo aver appurato che i rifiuti in natura non esistono e sono prodotti solo dall’uomo, abbiamo cercato soluzioni e azioni adatte ai bambini e soprattutto alle scuole. Gli alunni hanno raccontato ai volontari dell’associazione Il Borgo che la loro è una scuola plastic-free e ognuno di loro ha la sua personale e colorata borraccia, mentre le maestre hanno ognuna una tazza in ceramica per il caffè. Al momento della ricreazione hanno anche fatto vedere loro che da casa si portavano la merenda preparata dai genitori: su suggerimento delle maestre, i genitori si sono organizzati per preparare merende salutari e, anche queste, non imballate. Nella seconda parte dell’incontro abbiamo invece lavorato con la fantasia. Partendo dal fumetto Le Avventure di Superborghetto per Salvare l’Ambiente, scritto proprio dagli stessi volontari de Il Borgo, ogni bambino ha immaginato un Supereroe dell’Ambiente che potesse aiutare il mondo a diventare un posto a Rifiuti Zero. Ognuno di loro si è sbizzarrito a raccontare la storia e il potere del proprio eroe. Hanno immaginato GatMiao, un gatto in grado di far scomparire i rifiuti miagolando, una fata in grado di trasformare la plastica in fiori, Ninja abilissimi a raccogliere i rifiuti, poi ancora una Superfarfalla in grado di attirare sulle sue ali tutte le cartacce che sono a terra ed infine Polvere-man, un supereroe che polverizza i rifiuti in una sostanza che aiuta a far crescere gli alberi da frutto e tanto altro. La mattinata si è conclusa tra abbracci e tanta speranza verso un mondo più pulito da costruire insieme. La cosa che ha colpito di più i volontari è stata vedere tanti bambini entusiasti di prendersi cura dall’ambiente, accompagnati da maestre consapevoli e da una scuola impegnata, che li aiuta a conoscere il mondo per quello che è, grazie anche ad iniziative come queste. Alla fine, come ci insegna anche il finale di Wall-e, l’unico modo per amare il pianeta è quello di amare prima noi stessi e il nostro prossimo, che sia un compagno di scuola, un fratello o un genitore. Così che il cambiamento non arrivi solo grazie a delle rigide regole ma sia possibile a partire dall’Amore che proviamo per ogni essere vivente.

Svethia Recanati, il futuro parte da un leader. Urbutis resta e rilancia: "Qui ho ritrovato le motivazioni"
Nonostante una stagione ancora tutta da scrivere, con l’ultima giornata dei play-in Gold in programma sabato prossimo a L’Aquila — dove con un successo la Svethia partirebbe dai playoff da seconda forza del girone — a Recanati si guarda già avanti. La società gialloblù ha infatti annunciato con orgoglio il rinnovo di Arminas Urbutis anche per la stagione 2025/2026. Ala-pivot classe 1986, 205 cm di talento ed esperienza, Urbutis è ormai una colonna portante della Svethia. Dopo otto mesi in maglia gialloblù, il lituano non ha più bisogno di presentazioni: 30 gare disputate, oltre 17 punti di media, 22,2 di valutazione, 52% da due, 43% dall’arco, 84,2% ai liberi e 9,1 rimbalzi a partita. Numeri che raccontano solo in parte il suo impatto dentro e fuori dal campo. Leader silenzioso, ma fondamentale, si è inserito da subito nel sistema di coach Di Chiara, diventandone uno degli interpreti principali. La carriera del numero 28 è di quelle chilometriche: NCAA con Hofstra University dal 2005 al 2009, poi Serie A con Cantù e Pesaro, quindi Prienai in patria, Ucraina, Francia (Blois) e un ritorno da protagonista nella LKL lituana con le maglie di Siauliai, KK Juventus Utena e Nevezis fino al 2023. “L’idea iniziale era quella di smettere al termine di questa stagione – ha dichiarato Urbutis – poi una volta arrivato a Recanati ho capito di essere circondato da brave persone e di avere ancora le motivazioni giuste per proseguire. Questa città mi ha accolto con calore, qui si vive una grande passione per il basket e non posso che essere felice di concludere la mia lunga carriera in questo posto fantastico”. La società, soddisfatta dell’impatto tecnico e umano dell’atleta, non ha esitato nel chiudere l’accordo. Un ringraziamento speciale è stato rivolto all’agente FIBA Davide Bellinzona della Bell Basketball Agency per la riuscita della trattativa. In attesa di calcare il parquet di L’Aquila per chiudere i play-in Gold e lanciarsi nella corsa playoff, Recanati piazza così un primo, significativo tassello in vista della prossima stagione.

Recanati celebra il 25 aprile, Pepa: "Sarà una manifestazione all’insegna della sobrietà"
Il comune di Recanati commemora il prossimo venerdì 25 aprile l'80° anniversario della Liberazione con una cerimonia organizzata in collaborazione con Anpi Recanati. La manifestazione si svolgerà in ottemperanza alle disposizioni governative assunte con la deliberazione del lutto nazionale di cinque giorni, proclamato a seguito della scomparsa di Papa Francesco. "Sarà una manifestazione all'insegna della sobrietà nel rispetto del lutto per la morte del Santo Padre - ha dichiarato il sindaco di Recanati Emanuele Pepa -. Tuttavia, resta dovere dell'amministrazione comunale e della comunità recanatese onorare quanti sacrificarono la propria vita per assicurare alla Nazione un futuro di libertà e democrazia, che costituiscono i valori fondanti della nostra Repubblica". Le celebrazioni avranno inizio alle ore 10 da via 1° Luglio, dove partirà il corteo delle autorità civili e militari che giungerà in piazza Leopardi per la deposizione delle corone d’alloro. Seguiranno gli interventi del sindaco Pepa e del presidente di Anpi Recanati, Sandro Apis. Partecipa una rappresentanza del Concerto Musicale ‘Beniamino Gigli’ di Recanati, che accompagnerà il corteo fino in Piazza Leopardi.

Civitanovese-Recanatese, derby salvezza al Polisportivo: prezzi popolari in tutti i settori
Un derby infuocato e carico di tensione è pronto ad accendere il Polisportivo domenica 27 aprile: Civitanovese e Recanatese si affronteranno in una sfida decisiva per la corsa salvezza, con in palio punti che potrebbero valere una stagione intera. A due giornate dal termine del campionato, la classifica non lascia spazio a troppi calcoli. La Recanatese, con 39 punti, può guardare alla sfida con un pizzico di serenità in più, ma la salvezza non è ancora matematica. I leopardiani sono infatti a soli due punti di distanza dalla zona playout, ma una vittoria garantirebbe loro la permanenza in categoria con un turno d’anticipo. A infondere ottimismo alla formazione giallorossa è arrivato il successo interno contro il Sora, che ha messo fine a una serie di tre sconfitte consecutive. Situazione molto più delicata per la Civitanovese, che si presenta all’appuntamento con 33 punti in classifica. I rossoblù sono in piena zona playout, con due sole lunghezze di vantaggio sulla retrocessione diretta e quattro punti di ritardo dalla salvezza diretta. Una vittoria nel derby potrebbe rilanciare le ambizioni salvezza della squadra e permettere di migliorare la posizione in classifica, fondamentale in ottica spareggi. Infatti, chiudere al tredicesimo o quattordicesimo posto consente di disputare i playout in casa, un vantaggio tutt’altro che marginale. Proprio per l’importanza del match, la società rossoblù ha indetto la Giornata Rossoblù: non saranno validi gli abbonamenti stagionali e sono stati fissati prezzi popolari per favorire l’afflusso del pubblico. I biglietti del Settore Gradinata Locali saranno disponibili al prezzo unico di 5 euro, mentre quelli del Settore Tribuna Laterale Locali costeranno 7 euro. L’ingresso sarà gratuito per i ragazzi fino ai 14 anni, dietro esibizione di un documento di identità. I biglietti sono acquistabili in prevendita, sia online sul sito di Ciaotickets, sia presso le tabaccherie e ricevitorie convenzionate a Civitanova Marche. Sarà inoltre possibile acquistare i biglietti cartacei presso la sede del Polisportivo Comunale. Anche per i tifosi ospiti sarà attiva la prevendita. I tagliandi del settore a loro riservato saranno disponibili sempre sul sito di Ciaotickets e presso i rivenditori autorizzati. Il prezzo intero del biglietto sarà di 10 euro più diritti di prevendita, mentre il ridotto – valido per over 65, ragazzi tra i 14 e i 18 anni e donne – sarà di 7 euro, sempre più diritti di prevendita. I botteghini dello stadio resteranno aperti anche nella giornata di domenica, sia per i sostenitori della Civitanovese sia per quelli della Recanatese. Il successo ottenuto in trasferta nel derby con la Fermana ha riportato fiducia e serenità in casa rossoblù, mentre i giallorossi arrivano forti della vittoria interna contro il Sora. Gli ingredienti per un grande spettacolo ci sono tutti: rivalità, necessità di punti e la spinta di un pubblico che si preannuncia caloroso e numeroso. Civitanovese e Recanatese si giocheranno tutto, in una partita che vale molto più dei tre punti.