Recanati
Recanati, weekend del 2 novembre: al cimitero una "micro-car" gratuita a disposizione degli utenti
In occasione della ricorrenza della commemorazione dei defunti, è operativo a favore dei visitatori del cimitero principale il servizio di trasporto gratuito con autista tramite una "micro car" ecologica ed a basso impatto acustico. Il servizio è rivolto principalmente ad utenti con difficoltà di deambulazione, tenuto altresì conto dell'estensione dell'area cimiteriale e della conformazione morfologica dei luoghi. Il servizio è operativo fino a domenica 2 novembre, con orario dalle ore 08:30 alle ore 12:00 e dalle ore 14:00 alle ore 16:30.
Recanati, via libera alla riapertura dell’ex Hotel Gallery: “Un passo decisivo per il turismo cittadino”
l Comune di Recanati ha approvato, con delibera del Consiglio comunale, un passaggio cruciale nel percorso di riapertura dell’ex Hotel Gallery. Con la decisione di ieri, l’amministrazione ha infatti formalizzato il trasferimento della proprietà superficiaria da Banca Intesa Intrum alla GMB S.r.l. di Porto Recanati, società composta da imprenditori del territorio che otterrà in concessione l’utilizzo della struttura. L’accordo sancisce così la rinascita di uno dei simboli dell’accoglienza cittadina, con l’obiettivo di riportare in funzione un albergo a quattro stelle dotato di servizi di alta qualità e comfort moderni. Un passo che segna un deciso potenziamento della ricettività turistica della città leopardiana. Soddisfatto il sindaco Emanuele Pepa, che ha voluto sottolineare il valore strategico dell’operazione: “Con questo importante passaggio – ha dichiarato – abbiamo realizzato un obiettivo atteso da anni. Il ritorno di una struttura ricettiva a quattro stelle, richiesta da tanti turisti, è essenziale per lo sviluppo del turismo a Recanati. Dopo l’accordo con l’Ente Chiesa San Filippo Neri per l’apertura dell’Ostello a Villa Colloredo, questo è un altro risultato cardine per la crescita della città”. Il primo cittadino ha poi ringraziato tutti coloro che hanno contribuito al risultato, dall’assessore al Patrimonio Sabrina Bertini ai dirigenti comunali, dai consulenti al segretario comunale. Un ringraziamento speciale è andato alla GMB S.r.l., “che ha deciso di investire nel nostro territorio e di ridare vita a una struttura che appartiene alla storia di Recanati”. L’ex Hotel Gallery, situato all’interno del Seminario cittadino e di proprietà comunale, sarà gestito da GMB attraverso una concessione pubblico-privata, con garanzie aggiuntive per l’Ente grazie a un addendum fideiussorio a carico della società. Il progetto prevede ora un intervento di ristrutturazione completo, finalizzato a restituire alla città una struttura moderna, funzionale e all’altezza dei flussi turistici che ogni anno animano la patria di Leopardi. “Benvenuta GMB e grazie a chi crede nelle potenzialità del territorio – ha concluso il sindaco Pepa –. Recanati è pronta a riabbracciare un’eccellenza della sua ricettività alberghiera”.
Recanati, allarme auto in fiamme: strada chiusa, intervengono i vigili del fuoco
Un’autovettura in transito ha preso fuoco questa mattina, poco dopo le 8:00, in viale Passionisti, nel territorio comunale di Recanati. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Macerata con autopompa e autobotte per domare l’incendio, che si è esteso anche alla vegetazione circostante. Fortunatamente le persone a bordo dell'auto sono riuscite ad accorgersi di quanto stava avvenendo in tempo, accostando il mezzo e uscendo dall'abitacolo illese. I pompieri hanno provveduto allo spegnimento del rogo e alla messa in sicurezza dell’area, evitando che le fiamme si propagassero ulteriormente. Durante le operazioni di soccorso, la polizia locale ha disposto la chiusura temporanea al traffico del tratto interessato per consentire l’intervento in sicurezza. Le cause del rogo sono in corso di accertamento.
Recanati, auto sfonda la ringhiera e finisce nella scarpata all'alba: soccorse due ragazze
Grande spavento alle prime luci dell’alba per due ragazze rimaste coinvolte in un incidente in via Passero Solitario, nei pressi del parcheggio di Sant’Agostino. La loro auto, una Ford Fiesta, è uscita improvvisamente di strada, sfondando la ringhiera metallica e finendo nella scarpata sottostante. L’allarme è scattato intorno alle 5 del mattino. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Macerata, che hanno provveduto a estrarre la conducente dall’abitacolo e a mettere in sicurezza il veicolo. Le operazioni di soccorso hanno richiesto la chiusura temporanea della strada al traffico. Le due giovani, ancora sotto choc ma coscienti, sono state affidate alle cure del personale del 118 e poi trasportate al pronto soccorso di Civitanova Marche per gli accertamenti di rito. Fortunatamente, non avrebbero riportato gravi conseguenze. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno effettuato i rilievi di legge per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Tra le ipotesi al vaglio, non si esclude quella di un colpo di sonno alla guida.
Basket, febbre da derby: Recanati e Porto Recanati si giocano il riscatto al PalaCingolani-Pierini
Porto Recanati, 24 ottobre 2025 – Archiviata la sconfitta interna con Forlimpopoli, la SiConTe Attila Basket Porto Recanati è pronta a voltare pagina e a tuffarsi nel derby più sentito della stagione. Domenica alle 18:00, al PalaCingolani-Pierini di Recanati, gli uomini di coach Coen affronteranno la Svethia Recanati nel match valido per la quinta giornata del girone D di Serie B Interregionale. Entrambe le formazioni arrivano all’appuntamento con identico bottino di 6 punti in classifica, frutto di tre vittorie e una sconfitta, alle spalle della capolista Civitanova. I leopardiani sono reduci dal ko esterno per 73-69 sul campo di Vasto, mentre gli adriatici hanno ceduto 58-68 al Pala Medi di Porto Recanati. Un derby che promette spettacolo, intensità e forti emozioni, in un contesto dal profondo valore simbolico. Il palasport che ospiterà la sfida porta il nome di Attilio Pierini, figura indimenticabile della pallacanestro marchigiana e legame profondo tra le due città. Emozioni particolari anche per coach Coen e il suo vice Magrini, che in passato hanno vissuto momenti importanti proprio alla guida dell’USB Recanati. Alla vigilia del match, ha parlato il playmaker arancio blu Michele Caverni, che ha presentato così la sfida: “È una partita diversa dalle altre, perché è un derby e si sente nell’aria. Dopo la sconfitta casalinga, vogliamo subito reagire: ci siamo allenati intensamente e sappiamo che sarà una gara difficile, perché anche loro arrivano da un ko e vorranno rifarsi. Sarà una battaglia”. Sul percorso della squadra, Caverni aggiunge: “Siamo un gruppo nuovo e giovane. Le sconfitte fanno parte del processo di crescita, ma non devono toglierci fiducia. Nelle prime tre giornate abbiamo mostrato buone cose: dobbiamo continuare a lavorare e a migliorare, restando concentrati sul nostro obiettivo”. Infine, un pensiero al pubblico e al clima derby: “Ci aspettiamo un grande tifo, sia da parte dei recanatesi che dei nostri sostenitori. Sappiamo che molti verranno anche da Porto Recanati e avremo bisogno della loro spinta per dare tutto in campo”. La SiConTe Attila Basket invita i propri tifosi a sostenere la squadra in questo appuntamento tanto atteso, nel rispetto e nella passione che da sempre contraddistinguono il basket marchigiano. Appuntamento a domenica 26 ottobre, ore 18:00, PalaCingolani-Pierini di Recanati.
Recanatese, la replica di Giulietti: "Tempo per rimediare agli errori c’è ancora. Vi auguro la salvezza"
Dopo le dichiarazioni del presidente Daniele Maria Angelini e del vicepresidente Massimiliano Guzzini in conferenza stampa (LEGGI QUI), è arrivata oggi la replica di Massimo Giulietti, ex direttore generale della Recanatese. In una nota, Giulietti ha voluto chiarire la sua versione dei fatti e ribadire la propria fiducia nel progetto, nonostante le sue dimissioni. “Ringrazio Massimiliano Guzzini per avermi dedicato tanta attenzione e mi dispiace per la prematura chiusura del nostro rapporto sportivo – scrive Giulietti –. La sua ricostruzione è stata sicuramente puntuale e vera”. L’ex direttore generale affronta alcuni punti specifici contestati: “È vero che avrei optato per un allenatore più esperto della categoria, e lo avevo posto come premessa quando conobbi il DT Cianni, che aveva tutt’altre visioni. È vero che già dal 7 agosto criticai diverse scelte fatte; non per niente il DT ha iniziato subito la ristrutturazione della rosa allestita. Infortuni a parte, a mio avviso c’è ancora da fare”. Giulietti chiarisce anche la gestione amministrativa: “È vero che, d’accordo con il presidente Angelini, da subito declinai il compito di gestire la contabilità quando ancora pensavo che avrei svolto il ruolo assegnatomi. Un direttore generale, dopo aver redatto un bilancio previsionale e averlo posto all’approvazione della dirigenza, dovrebbe poi occuparsi della consequenzialità pratica. Altrimenti, perché si pagano commercialisti e consulenti del lavoro?”. L’ex dirigente precisa poi la questione dei contributi economici: “È vero anche che il gruppo degli ‘stranieri’ – come mi sono definito io e il dr. Angelini – ha movimentato quasi tutta la cifra per la quale ci eravamo impegnati, dai 100 ai 150 mila euro. È vero inoltre che la gran parte della quota prodotta dai civitanovesi è ad appannaggio del dr. Angelini e mancano i possibili sponsor che avremmo potuto coinvolgere se il progetto sportivo allestito avesse avuto un contenuto vincente. La sport è coinvolgimento ed emozione, e l’assenza di risultati riduce l’appeal, soprattutto se i potenziali aderenti non sono autoctoni”. Infine, Giulietti sottolinea la fiducia nella società e nell’ambizione della squadra: “Il CdA della Recanatese ha dimostrato in passato di avere risorse e capacità per competere anche nel professionismo. Questo è stato il punto di partenza che mi ha spinto a convincere il dr. Angelini ad accettare la sfida. Sono convinto che la Recanatese merita di restare in Serie D e che tempo ce n’è ancora per rimediare agli errori fatti. Auguro a tutti di raggiungere i successi rincorsi ed agognati”.
Recanatese, Angelini e Guzzini fanno chiarezza: “Il progetto va avanti. Silenzio stampa per 15 giorni"
Nel pomeriggio di oggi, giovedì 23 ottobre, la Recanatese ha convocato una conferenza stampa per fare chiarezza dopo le dimissioni del direttore generale Massimo Giulietti (LEGGI QUI). A parlare sono stati il presidente Daniele Maria Angelini e il vicepresidente Massimiliano Guzzini, che hanno voluto ribadire la compattezza del consiglio d’amministrazione e la volontà di proseguire il progetto sportivo. “Come CdA il messaggio è positivo – ha dichiarato Angelini –. Il ruolo di direttore generale era formalmente ricoperto da Giulietti, ma il percorso della Recanatese continua anche senza di lui. Guardiamo alle prossime due partite e poi faremo le valutazioni necessarie. Da parte mia c’è l’impegno massimo per il bene della società e per costruire un futuro solido”. Guzzini ha sottolineato l’importanza di riportare serenità all’interno dell’ambiente giallorosso: “In momenti come questo gli strappi non aiutano. Da oggi la società osserverà un silenzio stampa di 15 giorni per concentrarsi esclusivamente sulla squadra”. Massimiliano Guzzini ha poi ricostruito le ultime settimane, chiarendo alcuni passaggi relativi alla figura di Giulietti. “La sua lettera non era una vera e propria comunicazione di dimissioni, ma conteneva riflessioni e criticità. Avevo chiesto un confronto diretto, che però non c’è stato, e questo mi ha lasciato amareggiato. Giulietti ha sostenuto di non poter svolgere pienamente il ruolo di direttore generale, ma la nostra disponibilità al dialogo era totale”. Nel corso dell’incontro, Guzzini ha ripercorso anche le tappe della ripartenza estiva del club: “A metà giugno eravamo pronti a riconsegnare le chiavi al sindaco, ma poi abbiamo deciso di ripartire, aggregando risorse e individuando una nuova guida. Il budget approvato è stato inferiore a quello dello scorso anno, e questo ci ha portato a operare con maggiore attenzione sul mercato. L’obiettivo condiviso dal CdA era mantenere la categoria, ma già ad agosto si erano manifestate divergenze con Giulietti”. Sul piano operativo, la gestione economica e finanziaria resta affidata ad Angelo Camilletti, figura storica della società. “Il direttore generale deve essere operativo – ha aggiunto Guzzini –. Il passaggio di consegne tra Camilletti e Giulietti non era fattibile per motivi di competenze. Inoltre, a fronte dell’impegno di reperire 150mila euro di contributi, nessuna risorsa è arrivata. Da qui la decisione di ridefinire alcune quote interne”. A chiudere la conferenza è stato il presidente Angelini, che ha voluto rassicurare l’ambiente giallorosso: “I tifosi devono sapere che la Recanatese va avanti. Non verrà nominato un nuovo direttore generale: lavoreremo in sinergia per garantire continuità e stabilità”.
Recanati, arrivano due eco-compattatori per il riciclo delle bottiglie in Pet
Sono arrivati a Recanati due eco-compattatori per la raccolta e l’avvio a riciclo di bottiglie in Pet a uso alimentare. Il Comune leopardiano, infatti, ha ricevuto in comodato d’uso dal Corepla (Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica) due macchine tipo Rvm in grado di ottimizzare il recupero del materiale plastico da avviare a riciclo, in collaborazione con Cosmari e ATA 3 Macerata. Gli eco-compattatori sono ora posizionati in via Loreto e in via Aldo Moro, al fianco delle casette dell’acqua, costituendo così dei veri e propri punti ecologici sul territorio. Grazie alle nuove macchine, denominate ‘Demetra L1’, i cittadini potranno conferire in maniera diretta le bottiglie in Pet riciclabile, ottenendo in cambio forme di premialità. L’Amministrazione comunale, attraverso l’assessore con delega alla raccolta differenziata Sabrina Bertini, sottolinea l’importanza di questa iniziativa, “che rientra nella campagna Anci-Corepla sostenuta da ATA 3, per migliorare la quantità e qualità della raccolta differenziata anche tramite l’introduzione di presidi accessibili dagli utenti”. I due eco-compattatori sono stati installati a seguito di specifica richiesta da parte del Comune, che nel gennaio scorso ha avanzato una apposita manifestazione d’interesse nell’ambito del progetto ‘RecoPet’ promosso da Corepla, che si prefigge di sostenere i Comuni nel processo di raccolta e avvio a riciclo dei rifiuti secondo le soglie target fissate per ciascuno, a tutto beneficio della comunità. "Tanti i vantaggi per il Comune di Recanati e per i cittadini stessi: non solo l’Ente ha ricevuto i compattatori a titolo di comodato d’uso gratuito, ma saranno anche previste forme di premialità dedicate alla popolazione in base alla quantità di materiale conferito nei compattatori, per un concreto ritorno economico sul territorio in chiave di economia circolare. Ai cittadini basta scaricare l’app RecoPet sui principali app store, registrarsi e inserire le bottiglie all’interno del compattatore. Al termine dell’operazione, l’utente riceverà uno scontrino con un Qr code da scannerizzare, attraverso il quale è possibile caricare i punti accumulati sul proprio profilo nell’app. I premi previsti, cumulati nel saldo dell’applicazione, vanno da simpatici gadget fino a buoni sconto spendibili presso i supermercati del territorio, elencati nell’app". Gli eco-compattatori Rvm ‘Demetra L1’ sono in grado di raccogliere e processare fino a 2500 bottiglie in PET e di riconoscere i materiali diversi da quest’ultimo per non comprometterne la filiera. In questi primi periodi di utilizzo è prevista l’assistenza da parte di personale incaricato, già presente sul posto, che aiuterà la cittadinanza ad orientarsi nel conferimento del materiale, da selezionare accuratamente affinché il riciclo possa effettivamente essere realizzato.
Recanati, colpisce un tombino con l'auto e finisce fuori strada: 78enne grave a Torrette
Oggi pomeriggio, intorno alle 17:30, un uomo di 78 anni ha perso il controllo della propria auto, una Fiat Punto, finendo fuori strada in contrada Addolorata a Recanati. Secondo le prime ricostruzioni, il veicolo ha urtato un grosso tombino in calcestruzzo lungo la carreggiata, prima di fermarsi. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, con due squadre provenienti da Macerata e dal distaccamento di Osimo, che hanno provveduto a liberare il conducente dall’abitacolo. L’uomo è stato affidato agli operatori del 118, che hanno richiesto l’intervento dell’eliambulanza. Il 78enne è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Torrette di Ancona, dove si trova ricoverato in gravi condizioni. Le cause dell’incidente sono ancora in corso di accertamento da parte degli agenti della polizia locale. Durante le operazioni di soccorso la strada è rimasta chiusa al traffico.
Adolescente accoltellato in strada a Recanati: trasferito a Torrette
Adolescente accoltellato in strada a Recanati. L'allarme è stato lanciato al 112 verso le 19 di oggi, quando è stato richiesto l'intervento del 118 in via Nazario Sauro, all'altezza dell'area di sosta dei bus, dove si trovava un ragazzo di 17 anni, originario di Corridonia, che perdeva copiosamente sangue. Al loro arrivo, i sanitari della Croce Gialla di Recanati si sono trovati di fronte un giovane raggiunto da coltellate all'addome e agli arti superiori. Il 17enne ai soccorritori è apparso cosciente ma, per il numero e la natura delle lesioni, ne è stato disposto l'immediato trasporto all'ospedale regionale di Torrette. Dopo le prime cure, i medici hanno accertato che i fendenti ricevuti non hanno raggiunto parti vitali e le sue condizioni sono state considerate non gravi. I carabinieri della locale stazione stanno raccogliendo ogni informazione utile e sono in corso gli accertamenti per risalire alla dinamica dell'episodio e agli autori del gesto. Nella zona sono presenti anche le telecamere di videosorveglianza del Comune, le cui immagini sono al vaglio degli inquirenti per verificare la presenza di eventuali elementi utili ai fini delle indagini. Il 17enne avrebbe riferito di essere stato avvicinato da una persona armata di coltello che sarebbe poi scappata facendo perdere le proprie tracce. Non si esclude che possa essere rimasto coinvolto in una lite.
Recanatese, si dimette il direttore generale Giulietti: “Troppi veti interni”. La replica: "Ha rifiutato incontro"
Scossone ai vertici della Recanatese. Il direttore generale Massimo Giulietti ha rassegnato ufficialmente le proprie dimissioni, a circa cinque mesi dal suo ingresso in società. Alla base della decisione – come spiegato dallo stesso Giulietti in una lunga nota – vi sarebbero divergenze interne e la mancanza di una reale operatività nel ruolo affidatogli. “Dispiace dover abbandonare un progetto al quale ho dedicato tempo, energie e dedizione – ha scritto Giulietti –. Da maggio avevamo cercato di dare un contributo al rilancio della Recanatese dopo il passo di lato di Adolfo Guzzini. Tuttavia, nonostante la disponibilità iniziale, non è stato possibile mettere in pratica una nuova impostazione organizzativa. I veti e le mancate risposte operative mi hanno spinto a formalizzare le dimissioni, già annunciate il 28 agosto. Non condividendo molte delle scelte attuali, confermo la decisione con rammarico, augurando alla società di raggiungere l’obiettivo della salvezza”. Giulietti aveva consegnato una prima lettera di dimissioni lo scorso agosto, poi sospese dopo un confronto con la dirigenza. Tuttavia, secondo quanto dichiarato, le condizioni interne non sarebbero cambiate, portandolo a formalizzare definitivamente l’uscita. Non si è fatta attendere la replica del vicepresidente Massimiliano Guzzini, attualmente impegnato in Cina per motivi di lavoro. “Le dimissioni di Giulietti – scrive Guzzini – sono immotivate e non corrispondono ai fatti. L’ultimo consiglio d’amministrazione aveva chiesto un incontro chiarificatore al mio rientro, che però lui ha rifiutato. La sua uscita nasconde altre motivazioni. In questo momento il consiglio è vicino alla squadra e all’allenatore, che attraversano un momento delicato. C’è chi costruisce con impegno e chi, invece, cerca protagonismo personale”. La società giallorossa, alle prese con una fase sportiva complicata, dovrà ora affrontare anche questo cambiamento interno, mentre il consiglio di amministrazione preannuncia ulteriori comunicazioni nei prossimi giorni.
Recanati, al via il restauro di tre preziosi manoscritti tra Leopardi e la Bolla Aurea
Ha preso il via oggi, 18 ottobre, con un cantiere aperto al pubblico presso il Museo Civico di Villa Colloredo Mels, il restauro estetico e conservativo di tre importanti documenti appartenenti alla collezione leopardiana e alla collezione storica del Comune di Recanati. L’intervento, fortemente voluto dal Comune, è stato finanziato dall’Associazione ANCoS Aps di Macerata-Ascoli Piceno-Fermo e patrocinato da Confartigianato Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, per un costo complessivo di 1150 euro. All’avvio dei lavori erano presenti il sindaco di Recanati, Emanuele Pepa, l’assessore alla Cultura, Ettore Pelati, il direttore di Sistema Museo Recanati, Luigi Petruzzellis, il direttore della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica delle Marche, Benedetto Luigi Compagnoni, il presidente di ANCoS Macerata, Claudio Chiacchiera e il segretario generale di Confartigianato Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, Giorgio Menichelli. I documenti sottoposti a restauro sono una lettera autografa di Giacomo Leopardi del 1833 al padre Monaldo, dai toni eccezionalmente confidenziali, una mai pubblicata epistola di Pietro Giordani, intitolata “Al più caro degli amici”, indirizzata a Leopardi, e la cosiddetta “Bolla Aurea” del 1229, emessa dalla cancelleria imperiale di Federico II di Svevia e corredata da un prezioso sigillo in oro. Con questa bolla, Federico II confermava alla città di Recanati il possesso del porto – oggi Porto Recanati – garantendo l’esenzione dai dazi e favorendo lo sviluppo commerciale della zona. «Questi tre documenti non sono solo patrimonio della comunità recanatese, ma dell’umanità intera», ha dichiarato il sindaco Pepa. «Vediamo un Leopardi diverso, che mostra il lato più affettuoso verso il padre e la forte amicizia con Pietro Giordani. La Bolla Aurea testimonia i confini storici del nostro territorio. Grazie ad ANCoS e Confartigianato per aver sostenuto il restauro». L’assessore alla Cultura, Ettore Pelati, ha aggiunto: «Siamo orgogliosi di questa operazione conservativa, un’occasione per valorizzare le nostre radici e la storia di Recanati, riscoprendo la nostra identità attraverso diverse epoche». I manoscritti, in stato di conservazione degradato a causa del tempo, vengono restaurati in loco. I visitatori del Museo hanno potuto assistere alle operazioni, condotte dagli esperti della ditta Relic di Recanati, interagendo con i restauratori e osservando dal vivo le delicate fasi della conservazione. Il coordinamento dei lavori è affidato alla Orologio Soc. Coop., che gestisce i Musei Civici di Recanati.
Recanati, Le Grazie: riapre la palestra della primaria dopo i lavori di impermeabilizzazione
Torna fruibile per gli studenti la palestra della scuola primaria a Le Grazie, nel comune di Recanati, a fronte di un intervento di impermeabilizzazione del tetto che ha risolto definitivamente il problema delle infiltrazioni d’acqua nei giorni di pioggia. Nello specifico, i lavori alla primaria de Le Grazie, per un intervento di spesa complessivo pari a 16.400 euro, hanno riguardato l’asportazione della vecchia guaina di impermeabilizzazione del manto di copertura della palestra e, in un passaggio successivo, la posa in opera di una doppia guaina impermeabilizzante sull’intero manto di copertura. Si tratta di un intervento necessario alla sicurezza e alla ripresa delle regolari attività didattiche nella struttura, che presto vedrà un ulteriore miglioramento che sarà focalizzato sul rifacimento della pavimentazione con fondi che verranno stanziati nel bilancio 2026. L’amministrazione comunale, attraverso l’assessorato ai lavori pubblici diretto dal vicesindaco Roberto Bartomeoli, ha posto decisamente l’attenzione sull'edilizia scolastica e ha intrapreso un percorso di dialogo e interlocuzione costante con le dirigenti scolastiche e i fiduciari di ogni plesso. In quest’ottica, l'amministrazione comunale ha inteso pianificare, secondo una procedura del tutto innovativa, dei sopralluoghi con le stesse dirigenti all’interno delle strutture, al fine di mappare tutte le criticità esistenti prima del termine dell'anno scolastico. Gli interventi necessari alla risoluzione dei problemi emersi durante le visite saranno successivamente portati a termine nel periodo delle vacanze estive. In caso di interventi più onerosi e per cui è prevista una realizzazione più lunga, si provvederà a pianificarli per l’anno successivo, previo stanziamento dei fondi a bilancio.
“Un ostello per i giovani viaggiatori”: Recanati apre le porte del turismo lento a Villa Colloredo
Da oggi (15 ottobre, n.d.r.) Recanati si arricchisce di una nuova struttura ricettiva a servizio del turismo locale e, soprattutto, dei giovani intenzionati a scoprire il territorio leopardiano e marchigiano. È stato infatti firmato questa mattina a Palazzo Comunale un protocollo d’intesa tra Comune di Recanati e Ente Chiesa San Filippo Neri Recanati per la creazione e la gestione in uso di un nuovo ostello presso i locali di Villa Colloredo Mels. “Sarà una struttura dedicata prevalentemente all’accoglienza dei giovani e di tutti coloro che intendono esplorare il nostro territorio mediante forme di turismo non solo religioso, ma soprattutto lento, esperienziale, sostenibile – ha commentato il sindaco Emanuele Pepa -. La realizzazione di questo spazio ricettivo era fortemente voluta dalla nostra Amministrazione e abbiamo lavorato a lungo per poterlo consegnare alla città e a quanti vorranno fruirne come alloggio per la visita di Recanati, in un contesto che intende favorire anche il turismo legato ai Cammini Lauretani, ma non solo. Ringrazio l’Ente San Filippo Neri per la collaborazione e l’interesse dimostrato verso questa importante iniziativa”. “Si tratta di un progetto a lungo atteso e che punta a valorizzare il patrimonio immobiliare comunale – ha detto l’assessore al patrimonio Sabrina Bertini -. La realizzazione e gestione dell’ostello, nella zona adiacente al Duomo di San Flaviano e afferente al complesso di Villa Colloredo, consentirà di rendere ancora più fruibile dal punto di vista ricettivo un’area dalla già forte vocazione culturale e religiosa”. L’ostello sarà costituito presso i locali di Villa Colloredo Mels e si svilupperà sui due piani superiori dell’edificio che già ospita il Centro di Educazione Ambientale del WWF, destinati a struttura ricettiva ma attualmente inutilizzati. Grazie alla convenzione stipulata, l’Ente Chiesa San Filippo Neri potrà usufruire gratuitamente dei locali in forza di un corpus normativo che prevede la concessione in comodato d’uso gratuito degli edifici del patrimonio comunale per finalità socio-educative, di accoglienza e integrazione sociale. L’Ente si impegna a farsi carico delle spese di gestione e dei lavori necessari all’avvio dell’attività. La convenzione avrà una durata di sei anni, eventualmente prorogabili. Un progetto, dunque, che guarda soprattutto ai giovani, al di là della fede religiosa e della provenienza, e a favorire categorie attratte dal territorio e da forme di turismo esperienziale, con l’occhio rivolto anche alla socializzazione e integrazione.
Recanati, la Gran Fondo Leopardiana annullata: "Impossibile gareggiare, ecco perché"
++ AGGIORNAMENTO 16 OTTOBRE ++ La manifestazione è stata annullata. A comunicarlo sono gli stessi organizzatori attraverso una nota stampa: "Dobbiamo con grande dispiacere annunciare che tutti gli eventi sono annullati. Non per nostra volontà ma per la drastica decisione presa a livello nazionale di interrompere la collaborazione tra la Federciclismo e gli Enti. Un fulmine a ciel sereno che ci rende impossibile organizzare le nostre gare con Acsi, l'ente nazionale al quale ci appoggiamo come Ciclo Club Recanati e al quale fanno riferimento tantissime realtà amatoriali". "Un problema generale e nazionale che ci tocca affrontare subito, agli inizi di un dibattito e di una protesta che sarà forte ma che al momento non è ancora in grado di fermare tale provvedimento e di trovare strade condivise per il bene del ciclismo, dello sport che amiamo - aggiungono gli organizzatori nella nota -. Perché dobbiamo annullare le gare? Noi come altre organizzazioni? Perché senza l'accordo Federciclismo- Acsi abbiamo problemi con il tesseramento, con le coperture assicurative, con la sicurezza visto che le moto scorta ieri sera ci hanno comunicato che in seguito al nuovo scenario normativo non potranno essere alla gara di Recanati". "Abbiamo provato in ogni modo nelle ultime ore, anche in contatto con l'Acsi nazionale, a trovare soluzioni che salvassero la Leopardiana. Ci ha fermato solo il covid fino a questo provvedimento nazionale che sappiamo essere al vaglio anche del Ministero dello Sport perchè si rischia di fermare una parte significativa del movimento ciclistico. Intanto però dobbiamo fermarci noi, nonostante avessimo ricevuto tutte le autorizzazioni necessarie da Regione Marche, Provincia di Macerara e Provincia di Ancona. Niente Infinito Bike, niente Leopardiana, niente allestimenti, niente festa, niente solidarietà e un danno organizzativo ed economico enorme" conclude la nota. Tre giornate dedicate al ciclismo, alla promozione del territorio, alla poesia, alla spiritualità e all’amicizia, tra allegria e buona cucina marchigiana. È questo lo spirito che animerà la nuova edizione della manifestazione promossa dal Ciclo Club Recanati, guidato da Agostino Nina, con il patrocinio del Comune di Recanati. Un evento che rinnova una tradizione ormai consolidata, portata avanti con passione e grande capacità organizzativa da molti anni. Si comincia venerdì 17 ottobre con la 13ª edizione della Infinito Bike, la gara di mountain bike ambientata nello spettacolare scenario del Colle dell’Infinito e del quartiere Montemorello. Un percorso di tre chilometri, tra vicoli, sterrato e brevi tratti asfaltati, darà vita a una prova di Cross Country intensa e spettacolare. La Infinito Bike sarà anche la prova conclusiva della Conero Cup, la storica challenge che da oltre venticinque anni promuove la mountain bike nelle Marche. La partenza è fissata per le 21.30, mentre per i partecipanti è previsto un ricco pacco gara, che conterrà anche una maglietta ricordo di alta qualità riservata ai primi cinquanta iscritti. La giornata di sabato 18 ottobre sarà invece dedicata agli arrivi, alle iscrizioni e ai momenti di socialità. Nel pomeriggio, a partire dalle 16.00, spazio ai più piccoli con una prova promozionale tra giochi, un piccolo percorso, merenda e premi. In serata, dalle 20.00, si terrà la tradizionale Cena dei Cappuccini, un appuntamento ormai imperdibile, aperto a tutti e all’insegna della solidarietà. Il menù prevede tagliatelle al ragù preparate da Padre Francesco, brasato al Rosso Conero, contorno di “erbe trovate”, ciambellone di Frate Giulio, acqua, vino e caffè, il tutto al prezzo di 28 euro. L’intero ricavato sarà destinato alle Missioni Estere dei Padri Cappuccini. La base logistica della manifestazione sarà situata a Montemorello, nella zona di Casa Leopardi, dove troveranno sede la segreteria, il ritiro dei pacchi gara e i parcheggi, tutti opportunamente segnalati. Il Convento dei Cappuccini sarà il punto di riferimento per i partecipanti, con la segreteria attiva sabato dalle 14.30 alle 19.30 e domenica dalle 6.30 alle 7.30. Il gran finale è in programma domenica 19 ottobre con la Gran Fondo Leopardiana – Edizione del Giubileo, tappa conclusiva del circuito Gran Fondo Marche e prova valida per il Giro d’Italia Amatori. Come già avvenuto nel 2021 e nel 2022, la manifestazione si terrà in versione autunnale e proporrà due percorsi: quello lungo di 132,4 chilometri con 2127 metri di dislivello e quello corto di 69,2 chilometri con 1129 metri di dislivello. Le partenze sono previste alle 8.15 per il percorso lungo e alle 9.00 per quello corto, con l’ingresso in griglia a partire dalle 7.45. Il tracciato attraverserà alcuni dei luoghi più suggestivi del territorio, tra cui Loreto, prima di concludersi con lo striscione d’arrivo nella Piazzola del Sabato del Villaggio, proprio davanti a Casa Leopardi. Sono attesi centinaia di ciclisti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero: tra le iscrizioni figura infatti anche quella di un partecipante in arrivo dalla Corsica. Un sentito ringraziamento va al Comune di Recanati e a tutti i Comuni coinvolti, al comitato di quartiere Montemorello, a Casa Leopardi, ai Frati Cappuccini, ai volontari, ai sostenitori e sponsor, all’Acsi Ciclismo e al comitato Conero Cup, per la collaborazione e il sostegno che rendono possibile un evento capace di unire sport, cultura e territorio nel nome di Giacomo Leopardi e dei valori più autentici della comunità recanatese.

cielo coperto (MC)



