Civitanova Marche
Doppio incidente sulla SS77: un ferito e lunghe code verso il mare
Mattinata di disagi sulla superstrada SS77, in direzione mare, a causa di un doppio incidente avvenuto all’altezza dello svincolo di Civitanova Ovest. Erano circa le 6 del mattino quando un uomo, al volante di una Fiat Panda, ha perso il controllo del mezzo finendo contro i guardrail e alcuni cartelli stradali. L’impatto è stato violento: il conducente è rimasto ferito ed è stato trasportato all’ospedale di Civitanova dal personale del 118 intervenuto sul posto insieme alla Polizia Stradale per i rilievi. L’incidente ha causato lunghe code e rallentamenti, con uscita obbligatoria a Civitanova Ovest per consentire le operazioni di soccorso e la messa in sicurezza della carreggiata. Proprio a causa della coda formatasi, si è verificato un secondo incidente: una Dr è finita contro il guardrail, fortunatamente senza gravi conseguenze per la conducente, rimasta illesa. La circolazione è tornata regolare solo dopo alcune ore.
"La pace va costruita ogni giorno": Civitanova celebra il 4 Novembre nel segno della memoria
La città di Civitanova Marche ha celebrato questa mattina la ricorrenza del 4 novembre, Festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate, con una cerimonia organizzata dal Comune con il coinvolgimento delle scuole e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Le massime autorità civili e militari hanno presenziato alla manifestazione, coordinata dal colonnello Nicola Ciccarelli dell’associazione Bersaglieri, che si è aperta come tradizione prima a Civitanova Alta con la deposizione della corona d’alloro in memoria dei Caduti di tutte le Guerre in viale della Rimembranza e poi in piazzale Italia. Il corteo, preceduto dal Gonfalone civico e dalla banda cittadina, è stato quindi accolto nello spazio antistante Palazzo Sforza per gli Onori ai Caduti e la lettura del Bollettino della Vittoria. In apertura, il presidente del Consiglio comunale Fausto Troiani ha ripercorso le vicende della Grande Guerra, rivolgendo un particolare ricordo a tutti quei soldati che non fecero più ritorno a casa. “La guerra – ha detto Troiani - impose agli italiani indicibili sacrifici per questo non dobbiamo dimenticare i tanti caduti di un conflitto che oggi appare lontano, ma che ebbe importanti conseguenze sulla storia dell’Italia del ‘900”. Un pensiero è stato rivolto dal presidente dell’Assise ai martiri di Nassiriya uccisi in una missione di pace. L’assessore Barbara Capponi ha proposto una riflessione sulla figura di Maria Bergamas, che rappresenta per l'Italia tutte le madri che hanno perso dei figli in guerra, in quanto le fu assegnato il compito di scegliere la bara in cui era custodita la salma di quello che avrebbe dovuto diventare il simbolo di tutti i caduti della Grande Guerra, il Milite Ignoto. Le conclusioni sono state affidate al sindaco Fabrizio Ciarapica, che ha ricordato la forza straordinaria di chi ha sacrificato la propria vita per i più alti valori, da custodire oggi con impegno e responsabilità. “La pace – ha aggiunto il sindaco rivolgendosi ai giovani – va costruita ogni giorno attraverso il rispetto, il dialogo e la memoria. La pace, la libertà, la democrazia sono responsabilità che ciascuno di noi deve portare avanti con la partecipazione e la voglia di capire e costruire insieme un futuro migliore. Nel Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, il nostro grazie a chi ha difeso la Patria e a tutti coloro che oggi prestano servizio e rischiano la vita per garantire la nostra sicurezza; onore a tutte le donne e agli uomini in divisa che servono l’Italia e difendono la nostra libertà”. Tra i presenti, insieme al vicesindaco Claudio Morresi, i consiglieri comunali Paola Campitelli, Roberto Pantella, Francesco Micucci e Giorgio Pollastrelli in rappresentanza della provincia di Macerata. I ragazzi hanno dato un significativo contributo alla cerimonia attraverso letture e spunti letterari, ricordando le sofferenze della guerra, dei militari e dei civili, e i ricordi delle famiglie civitanovesi che tramandano i racconti del conflitto. Hanno portato il loro contributo l’Istituto comprensivo di via Tacito Plesso “E. Mestica” classi 3°D; Istituto Comprensivo Sant’Agostino, Plesso “Ungaretti” classe 3° G; Istituto Comprensivo Via Regina Elena Plesso “Pirandello” classe 3° A; Istituto Comprensivo Via Ugo Bassi, Plesso “Annibal Caro”, classe 3° C; Istituto Istruzione Superiore “Bonifazi - Corridoni” classe 4° T; Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo Da Vinci” e Istituto Ipsia Corridoni con le classi 4 e 5 I. La manifestazione ha visto la partecipazione di Arma Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Guardia costiera, Polizia locale, Vigili del fuoco, Protezione civile, Associazione nazionale Carabinieri (ANC), Associazione Nazionale Bersaglieri (ANB), Associazione Nazionale Finanzieri (ANFI), Associazione Nazionale di Polizia di Stato (ANPS), Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI) e Unione nazionale Ufficiali in congedo d'Italia (UNUCI).
Civitanova, auto si ribalta su un fianco dopo lo scontro: due feriti in ospedale (FOTO)
Due auto si sono scontrate violentemente in via Saragat, all'altezza del parcheggio della bocciofila, intorno alle 12:00 di questa mattina, nel quartiere di Fontespina, a Civitanova Marche. Secondo una prima ricostruzione, una Citroën C3 rossa, condotta da una donna di 79 anni, avrebbe urtato la Lancia Y guidata da un uomo, anch'egli anziano, che si trovava in attesa di entrare nel parcheggio. L'impatto è stato particolarmente violento: la C3 si è ribaltata su un fianco nel mezzo della carreggiata. I primi soccorsi sono stati prestati da alcuni operai impegnati nella potatura degli alberi nella stessa via, che hanno immediatamente aiutato la conducente a uscire dal veicolo. Sul posto sono poi intervenuti i vigili del fuoco del locale distaccamento di Civitanova, che hanno messo in sicurezza l’auto e collaborato alle operazioni di estrazione e soccorso. Poco dopo sono arrivati anche i mezzi del 118, che hanno trasferito entrambi i conducenti all'ospedale di Civitanova per accertamenti. I due anziani sono apparsi in stato di choc, ma coscienti: non si troverebbero in gravi condizioni. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale per i rilievi e la gestione della viabilità, rimasta temporaneamente rallentata per consentire le operazioni di soccorso e la rimozione dei mezzi.
"Uno schiaffo alla storia centenaria dei club": restrizioni e divieti svuotano Osimana-Civitanovese
Doveva essere una delle partite più attese della stagione, una sfida “classica” del calcio marchigiano. Invece, Osimana-Civitanovese è diventata un caso di restrizioni, divieti e polemiche, culminato in un dato che parla da sé: appena 178 spettatori presenti, di cui 47 con ingresso gratuito, per quello che doveva essere uno dei match di cartello del campionato di Eccellenza Marche. La vicenda affonda le radici nella decisione, presa la scorsa settimana, di vietare la trasferta ai tifosi della Civitanovese (LEGGI QUI), motivata con la “accesa rivalità tra le due tifoserie e gli episodi di intemperanza, lancio di fumogeni e petardi” avvenuti in precedenti occasioni. Una misura che aveva già suscitato perplessità e discussioni, poiché tra Osimana e Civitanovese non è mai esistita una storica rivalità. Come se non bastasse, a pochi giorni dalla partita – giovedì – è arrivata un’ulteriore disposizione: biglietti nominali e prevendita obbligatoria tramite prenotazione via mail (LEGGI QUI), con la vendita riservata ai soli residenti della provincia di Ancona. Un provvedimento che ha complicato notevolmente la gestione organizzativa della società giallorossa e, nei fatti, ha disincentivato la partecipazione del pubblico. A due giorni dalla gara, l’U.S.D. Osimana ha diffuso un comunicato che fotografa in modo netto la situazione: “L’atteso match contro la Civitanovese ha fatto registrare il record negativo stagionale di presenze allo Stadio Diana, persino inferiore alla partita infrasettimanale di Coppa contro il Matelica. (178 tagliandi emessi di cui 47 gratuiti). Quella che doveva essere la sfida interna clou della stagione, nonostante gli sforzi organizzativi per ovviare alle disposizioni di ordine pubblico, al fascino di una partita ‘classica’ del calcio marchigiano e il buon momento della squadra, è risultata un flop”. Il comunicato prosegue sottolineando come “una partita che presentava tifoserie amiche non dava spunto a preoccupazioni” e come sia stato “affliggente colpire il pubblico di casa con limitazioni all’ingresso, due soli giorni di prevendita (di cui uno festivo) e l’esclusione di tutti i residenti nei paesi limitrofi”. Un “classico” del calcio regionale, dunque, che poteva facilmente superare il migliaio di presenze, è diventato — nelle parole della società osimana — “uno schiaffo alla storia centenaria di due club che tanto hanno dato al calcio marchigiano”. Partite come questa, inoltre, rappresentano spesso un’importante fonte di introito per le società, chiamate a sostenere spese significative durante l’intera stagione sportiva, e che quindi subiscono un danno economico diretto da simili limitazioni. Il comunicato si chiude con un appello rivolto agli organi competenti: “Chi decide di premere un ‘bottone’, magari con buoni motivi, senza consultare i diretti interessati, sappia che così si fa male alla passione delle persone e alla voglia di chi per quella passione si fa in quattro tutta la settimana”.
Civitanova, un caffè per riavvicinare le persone alla politica: parte il progetto di Sebastiani
Giovedì 6 novembre, alle 21:30, presso La Romana a Civitanova Marche, si terrà il primo appuntamento di "Un Caffè per la Città", un momento di dialogo informale tra cittadini, giovani e amministratori. L’iniziativa punta a riavvicinare le persone alla politica, ascoltare il territorio e ricostruire fiducia attraverso il confronto diretto. “Durante le ultime elezioni ho riempito i miei profili social di ‘andate a votare’ - spiega Francesco Sebastiani, organizzatore dell’evento - però mi sono reso conto che questo non basta. Dobbiamo dimostrare che la politica è utile, vicina, concreta. Perché sta proprio a persone come me, che credono nella politica, riaprire spazi di fiducia e di dialogo”. Da questa convinzione nasce il progetto Caffè per la Città: un appuntamento semplice e informale, dove amministratori, giovani e cittadini possono incontrarsi davvero, senza barriere. “Non sarà una conferenza - continua Sebastiani - ma una chiacchierata, proprio come prendere un caffè insieme: stessa vicinanza, stesso linguaggio diretto. Niente loghi di partito, niente sviolinate o insulti. Solo un momento in cui confrontarci e dirci a cosa teniamo davvero, sempre nel rispetto delle idee diverse”. L’obiettivo è chiaro: ricostruire fiducia attraverso la partecipazione reale e costante, andando oltre il momento del voto e abbattendo le distanze. “Così, quando arriverà il momento del voto, non sarà solo un gesto isolato, ma il naturale proseguimento di un dialogo che dura tutto l’anno”.
Civitanova, al via gli abbonamenti per la stagione di "A teatro con Mamma e Papà"
Si apre oggi la campagna abbonamenti per assistere ai sei spettacoli della rassegna di teatro per ragazzi e famiglie in programma al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, un’iniziativa che giunge quest’anno alla sua quattordicesima edizione. I più piccoli, insieme ai loro genitori, potranno vivere la magia del teatro da novembre ad aprile 2026, con appuntamenti sempre la domenica pomeriggio alle ore 17:00. «Nella programmazione del Comune di Civitanova Marche, in collaborazione con l’Azienda Teatri di Civitanova e la compagnia Proscenio Teatro – spiega il sindaco Fabrizio Ciarapica – abbiamo confermato anche quest’anno la stagione di spettacoli dedicata ai bambini e alle loro famiglie, una proposta che ogni edizione registra un altissimo gradimento di pubblico. Andare a teatro è un’avventura meravigliosa che genitori e figli possono condividere: un momento di cultura, formazione e socialità». L’iniziativa è curata da Proscenio Teatro, con la direzione artistica di Lorenzo Marziali, e fa parte del circuito interprovinciale TIR – Teatri in Rete, uno dei più grandi in Italia dedicati al teatro per l’infanzia e l’adolescenza. La rassegna, che quest’anno celebra la sua quarantesima edizione, si conferma un appuntamento fisso e molto amato dal pubblico: la scorsa stagione ha registrato oltre 1.300 presenze, a conferma del successo di una formula che unisce qualità artistica e coinvolgimento. Il calendario si apre domenica 23 novembre con Ciurma! Pendagli da forca della compagnia Fontemaggiore di Perugia, uno spettacolo di teatro d’attore consigliato ai bambini dai cinque anni in su. Seguirà, domenica 28 dicembre, La favola dell’amicizia della compagnia Fantacadabra di Sulmona, un racconto dedicato ai valori della solidarietà e del gioco condiviso. Il 25 gennaio sarà la volta di Pollicino Doré, produzione di Proscenio Teatro Ragazzi di Fermo: un mix di teatro d’attore, pupazzi animati e interazione con il pubblico per rileggere in chiave brillante la celebre fiaba di Perrault. Domenica 22 febbraio andrà in scena La regina delle nevi della compagnia La Contrada di Trieste, una rivisitazione poetica e visivamente suggestiva della fiaba, che assume la forma del teatro-danza. Al centro del racconto ci sono l’amore, la compassione e la forza dell’arte, in un viaggio che intreccia proiezioni, immagini dal vivo e performance attoriale. Il 29 marzo arriverà invece Cappuccetto e la nonna, proposto dal Giallomare Minimal Teatro di Empoli, un divertente incontro tra teatro d’attore e pupazzi, adatto ai bambini dai quattro anni. A chiudere la rassegna, domenica 12 aprile, sarà Le sorellastre di Cenerentola della compagnia Febo Teatro di Padova, dove un gruppo di artisti di strada racconta in modo originale la storia delle sorellastre che, dopo l’incoronazione di Cenerentola, mettono da parte l’invidia e scoprono il loro talento nella musica, trasformandosi in vere e proprie musiciste di successo. La campagna abbonamenti resterà aperta fino all’inizio della rassegna, con possibilità di sottoscrivere l’abbonamento anche direttamente al teatro nel giorno del primo spettacolo. L’ingresso singolo costa 6,50 euro, mentre l’abbonamento ai sei spettacoli è proposto al prezzo complessivo di 33 euro, pari a 5,50 euro a spettacolo. Sono previste due promozioni: quella per i gruppi, che consente un biglietto scontato a 5,50 euro per comitive di almeno dieci persone con prenotazione obbligatoria, e la “promozione della lettura”, che prevede l’estrazione a sorte di tre libri per bambini prima di ogni spettacolo. Biglietti e abbonamenti possono essere acquistati online tramite il circuito Ciaotickets o presso i punti vendita autorizzati, tra cui le biglietterie del Teatro Rossini e del Teatro Annibal Caro, la Tabaccheria Frenquelli Angelo Enea e la Ricevitoria Lucky Point di Civitanova Marche. È inoltre possibile acquistare tramite bonifico istantaneo contattando il numero 331 4022876. Le prenotazioni, riservate ai biglietti singoli, si possono effettuare telefonicamente il sabato e la domenica mattina dello spettacolo, sempre allo stesso numero. I biglietti prenotati devono essere ritirati e pagati entro le 16:45 del giorno stesso, pena il pagamento comunque dovuto. La biglietteria del Teatro Annibal Caro aprirà alle 16:30 per la vendita dei posti eventualmente rimasti disponibili.
Da Civitanova a Netflix, l'attrice Alessandra Pauri: "Il mio viaggio tra filosofia e teatro" (VIDEO)
Un lungo viaggio, umano e artistico, quello di Alessandra Pauri, partita da Civitanova Marche e approdata oggi ai set cinematografici romani, dopo vent'anni vissuti tra i teatri di Londra e le accademie di Singapore. Attrice, filosofa ed educatrice, Pauri è la protagonista della nuova puntata di Picchio Podcast, dove racconta come sia riuscita a seguire il proprio Daimon, quella voce interiore che conduce ognuno verso il proprio talento. “Sono di Civitanova Marche, ho studiato Filosofia a Macerata. Durante il primo anno all’università ho avuto la fortuna di frequentare un laboratorio teatrale con Giorgio Felicetti. Lì ho sentito la mia chiamata, l’amore per il teatro e per questo mestiere”. Un amore che, inizialmente, ha dovuto convivere con le incertezze del futuro: "Volevo lasciare l’università e andare a Roma per studiare recitazione, ma avevo paura. Così ho continuato con la Filosofia, ma è stata proprio la laurea a portarmi a Londra per imparare l’inglese - e lì ho incontrato il teatro di nuovo". Nella capitale inglese si iscrive alla London International School of Performing Arts, filiale della storica scuola Jacques Lecoq, e consegue un Master in Teatro Contemporaneo all’Università Brunel. “Ho studiato due anni full time, in inglese, facendo sacrifici enormi. Londra mi ha dato la libertà di rischiare, di esplorare la mia vocazione in modo autentico”. Il debutto arriva in grande stile, davanti a 3.000 persone: “La mia prima prova è stata all’English National Opera, nei Pescatori di perle di Bizet. Mi esibivo sospesa a 12 metri d’altezza. Terrificante, ma meraviglioso: lì ho imparato a confrontarmi con le mie paure”. Dopo oltre dieci anni a Londra, la vita la porta a Singapore, dove insegna recitazione e teatro in università e accademie internazionali. “È stato un periodo di grande crescita, ho lavorato con giovani talenti da tutto il mondo e ho imparato molto dal Sud-est asiatico”. Oggi Alessandra vive finalmente a Roma, dove ha realizzato il sogno che aveva a vent’anni. “Sto lavorando come attrice di cinema. Ho appena finito di girare un film che uscirà in primavera sulla Rai: interpreto la madre della protagonista, in una storia che parla di manipolazione affettiva, fisica e psicologica. Un tema importante, che mi sta molto a cuore”. Ma non è tutto. Alessandra ha anche partecipato alla serie “Storia della nostra famiglia”, disponibile su Netflix, accanto a Massimiliano Gallo e diretta da Claudio Cupellini, creatore di Mare Fuori: “Ho lavorato con Massimiliano Cagliuzzo di Mare Fuori in un piccolo ma significativo ruolo. Non esistono ruoli piccoli, nel cinema: ogni personaggio racconta una verità”. Accanto alla carriera artistica, Pauri porta avanti una collaborazione preziosa con Dario D’Ambrosi e il suo Teatro Patologico, che lavora con ragazzi affetti da disabilità mentale. “È un’esperienza che mi dà tantissimo. Cerchiamo di offrire a questi ragazzi l’opportunità di formarsi e di entrare nel mondo dello spettacolo come professione”. Quando le viene chiesto di descrivere la sua professione con due parole, non esita: "Verità e amore. Cercare la verità di un personaggio significa raccontare anche la mia verità. E farlo con amore - per il personaggio, per chi lavora con me e per chi guarda - è ciò che dà senso a tutto". E infine, il ringraziamento più sentito: "Ringrazio mia madre, che ora non c’è più ma continua a guidarmi. Mi ha insegnato la libertà di inseguire i miei sogni in modo non convenzionale. E ringrazio il mio intuito e la mia anima, che continuano a portarmi dove devo essere, anche senza sapere come". Un viaggio nel mondo e dentro di sé, tra filosofia, palcoscenico e cinema, alla continua ricerca della verità e dell’amore che danno senso all’arte.
Civitanova Film Festival, Dreams like paper boats (Haiti) fa incetta di premi: tutti i vincitori dell'edizione 2025
Il Premio Stelvio Massi al Miglior Cortometraggio dell’undicesima edizione del Civitanova Film Festival è stato assegnato a Dreams like paper boats (Des rêves en bateaux papiers, Haiti, 2024) di Samuel Suffren, che si è anche aggiudicato il premio alla Miglior Regia e il Premio alla Miglior Sceneggiatura. Il Premio Claudio Gaetani al Miglior Attore del CFF 2025 è andato a Benjamin Sawyer (Rochelle, Nuova Zelanda, 2024), la Miglior Attrice è Brid Brennan (Room Taken, Irlanda, 2023). Il Premio del Pubblico è per Room Taken, mentre lo Staff del Festival ha dato la sua preferenza a Playing God (Italia, 2024). Il Premio Migliori Scene e Costumi è stato assegnato dal Comitato di Scenaria Festival a Paix Robinson (Such a lovely day, UK 2023). Quindi i due Premi di Corti Young, progetto di proiezioni per le scuole sostenuto dal Banco Marchigiano: gli studenti dell’IIS Bonifazi Corridoni hanno premiato il corto Superbi (Italia, 2024), quelli dell’IIS Da Vinci, Narciso (Italia, 2024). Ieri, domenica 2 novembre 2025, il cinema Cecchetti di Civitanova ha ospitato le premiazioni dell’edizione 2025 della rassegna. “Nove giorni di cinema intenso - hanno detto i direttori artistici Peppe Barbera e Michele Fofi -. Chi ha l’onore di dialogare con un pubblico ha l’onere di impegnarsi dando sostanza e corpo a quello che propone. Senza nessun tappeto rosso”. Tra gli eventi, Michele Fofi ha ricordato la grande partecipazione alle proiezioni “dei sette lungometraggi proposti e in un momento così difficile per il cinema questo è un bel segnale”. “Torno molto volentieri alle premiazioni del Civitanova Film Festival - le parole del presidente della Fondazione Marche Cultura / Marche Film Commission Andrea Agostini - una rassegna dove si respira una grande passione. Il livello di qualità cresce di anno in anno, con corti che provengono da ben oltre il confine nazionale. Occorre investire nella cultura della sala per alimentare le emozioni che circolano in questi luoghi: spazi dove incontrarsi, riflettere e fare comunità”. A portare i saluti per Corti Young, le docenti Giulia Gianfelici (Bonifazi-Corridoni) e Maria Grazia Baiocco (Da Vinci). Presenti anche Cristiano Anania di Associak e il regista marchigiano Nikola Brunelli. “I contenuti che lascia il CFF al suo pubblico sono un valore aggiunto - le parole di Maria Luce Centioni, presidente dei Teatri di Civitanova -: ci avete regalato degli incontri che sono una carrellata di profonda umanità”. La giuria dell’undicesima edizione è stata composta dalla registra e autrice, nonché fondatrice dell’Ortigia Film Festival, Lisa Romano; dall’attore Ibrahim Keshk (SKAM Italia, Romantiche, Ma chi ti conosce?); l’organizzatrice di festival ed eventi culturali Chiara Caporicci; il presidente del Circolo del Cinema Metropolis e membro del consiglio direttivo FICC, nonché vicepresidente vicario Anec/Agis Marche Andrea Cardarelli. Il comitato di Scenaria Festival è formato quest’anno da: Daniela Garbuglia (appassionata d’arte, gallerista d’antiquariato e figlia del grande scenografo Mario); Francesca Iacopini (storica dell’arte, specializzata in fotografia e comunicazione e consulente di direzione organizzativa e progettazione finanziata); Mauro Mazziero (direttore artistico per le arti visive del Mugellini Festival di Potenza Picena, oltre che ideatore di Scenaria Festival e Prima Scena). Ricordiamo che quest’anno sono stati iscritti al concorso ben 300 cortometraggi, con i 19 finalisti provenienti da tutto il mondo: Argentina, Canada, Corea del Sud, Estonia, Francia, Giordania, Haiti, Irlanda, Lituania, Nuova Zelanda, Regno Unito, Russia, Turchia, USA e, ovviamente, Italia. Il CFF è organizzato dall’APS Favolacce, dall’Azienda dei Teatri di Civitanova e dal Comune di Civitanova.
Pratica Cisterna archiviata in quattro set, una Lube a corrente alternata si porta a 10 punti
La Cucine Lube Civitanova sfrutta il turno casalingo nella quarta giornata di Regular Season per scalare la classifica di SuperLega Credem Banca. Grazie al successo per 3-1 (25-17, 25-22, 23-25, 25-21) sul Cisterna Volley, sconfitta dai biancorossi per la sesta volta in altrettanti incroci, gli uomini di Giampaolo Medei si portano a 10 punti in classifica con quattro lunghezze in più rispetto alla medesima giornata del torneo 2024/25. Le note positive della giornata sono la posta piena e la reazione nel quarto set. Partenza diesel in tutti parziali per la Lube, ma nei primi due i cucinieri prendono il sopravvento con un gioco meno frammentato, mentre il calo del terzo, con 15 errori, riapre una gara che sembrava ai titoli di coda, consentendo ai pontini di rientrare in gioco nonostante il 28% in attacco nel set. Nel quarto atto i padroni di casa tornano a spingere e addomesticano col fiatone una rivale che non molla mai. Gargiulo chiude da MVP con 11 punti, 1 ace e 2 block. Palma d’oro di top scorer divisa tra Bottolo e Nikolov, 16 punti a testa. In doppia cifra anche Poriya (13). Tra gli ospiti in doppia cifra Barotto (13 punti), entrato in corsa, e l’esperto Lanza (12). Lube in campo con Boninfante al palleggio, i tre schiacciatori Nikolov, Poriya e Bottolo ad attaccare, i centrali Gargiulo e D’heer, capitan Balaso libero. Cisterna schierata con Fanizza in cabina di regia e Guzzo bocca da fuoco, Lanza e Bayram laterali, Mazzone e Plak al centro, Currie libero. Gradito ospite in tribuna stampa l’indimenticato Igor Omrcen, protagonista di tantissime battaglie sportive e vittorie del passato in maglia biancorossa. Gli ospiti partono senza timore a muro e al servizio (5-8). Civitanova cresce in attacco alla distanza (59%) e sfrutta le incertezze pontine per il sorpasso (10-9), trovando poi il +2 a muro con Bottolo (13-11), che realizzerà 6 punti (4 su 5 in attacco). I cucinieri prendono il largo con le iniziative di tutti gli effettivi, ben alternati da Boninfante, e con l’ace di Bottolo (22-14). Morato inserisce Barotto e Tarumi per Guzzo e Lanza. A seguire Muniz per Bayram. La battuta a rete di Cisterna chiude 25-17 un set combattuto solo nella fase iniziale Anche nel secondo set è il collettivo laziale, che riparte da Barotto, comincia con la testa avanti (6-8), ma il break è subito annullato (8-8) e arriva il muro di Nikolov per il sorpasso (10-9). Un lungo punto a punto viene spezzato dal doppio break cuciniero, chiuso dall’ace di Gargiulo (18-15). Cisterna (71% di positività) l’aggancio con le giocate dei suoi attaccanti (20-20). La Lube (67%) attacca con la diagonale Orduna-Kukartsev, ma torna avanti con le pipe di Bottolo e Nikolov, seguite da un errore pontino (22-19). Chiude Bottolo (25-22), autore di 5 punti come Nikolov. Bene D’heer in battuta (2 ace). Il terzo set vede i pontini aggressivi (7-11). Sull’ace di Poriya la Lube recupera terreno (9-11). Civitanova soffre in ricezione e sbaglia troppo (11-16). Medei coinvolge la diagonale Orduna-Kukartsev, autore di un muro importante (13-16). Di nuovo in fiducia, Civitanova accorcia le distanze tornando in formazione tipo, ma gli uomini di Morato mettono pressione (17-21). Le prodezze di Nikolov e Bottolo riaprono il discorso (21-22). Lo schiacciatore veneto impatta a muro (23-23), ma l’errore biancorosso al servizio e il muro ospite vanificano gli sforzi (23-25) in un set surreale quasi recuperato dai biancorossi (52%) nonostante 15 errori e poi vinto da Cisterna nonostante il 28% in attacco. Tutto quello che non era riuscito nel terzo set risulta facile alla Lube in avvio del quarto (10-5). Morato inserisce Salsi per Fanizza, ma sono i marchigiani a fare la partita (15-10). Il servizio di Lanza (15-12) mette un po’ di pepe sul parziale. In cabina di regia per Civitanova c’è Orduna. I biancorossi fanno il loro gioco senza patemi, mentre i laziali perdono lucidità (22-17). Dopo due match ball annullati dai rivali, la Lube chiudere 25-21 su battuta out di Barotto. Cucine Lube Civitanova – Cisterna Volley 3-1 (25-17, 25-22, 23-25, 25-21) CIVITANOVA: D’heer 6, Gargiulo 11, Loeppky ne, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 3, Poriya 13, Nikolov 16, Kukartsev 2, Podrascanin ne, Bottolo 16, Duflos-Rossi, Tenorio ne. All. Medei CISTERNA: Currie (L), Finauri (L), Barotto 13, Plak 6, Tarumi, Lanza 12, Fanizza 1, Diamantini ne, Salsi, Mazzone 8, Guzzo 2, Bayram 6, Tosti ne, Muniz 1. All. Morato Arbitri: Saltalippi e Ubaldi Note: durata set 24’, 25’, 34’, 26’. Totale 1h 49’. Lube: errori al servizio 27, ace 6, muri 10, attacco 55%, ricezione 44% (20%). Cisterna: errori al servizio 25, ace 6, muri 6, attacco 43%, ricezione 40% (23%). Spettatori: 2.239. MVP: Gargiulo.
Osimana e Civitanovese non si fanno male: 0-0 a Osimo
Il match si conclude 0-0, con i rossoblù che restano fanalino di coda insieme al Chiesanuova. Un punto che invece permette ai “senza testa” di accorciare le distanze dalla vetta, ora lontana soltanto una lunghezza e condivisa da Fermignanese e K Sport Montecchio Gallo. Da segnalare l’infortunio di Martiarenac, costretto a lasciare il campo a metà del primo tempo: al suo posto è entrato Romero. La Civitanovese ha dovuto fare i conti con diverse assenze: fuori per squalifica Handzic e per infortunio Franco, indisponibili anche Cosignani e Renzi. Mister Marinelli ha potuto invece recuperare Cahais, Luciani e Pompili, mentre il neoacquisto Tittarelli è partito dalla panchina. Non convocato il portiere Forconesi. In casa Osimana, assente l’ex Buonaventura, mentre a centrocampo si è messo in evidenza un altro ex, Ercoli. Da segnalare infine che la trasferta era vietata ai tifosi della Civitanovese, come disposto dal Prefetto di Ancona su segnalazione dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive. È il secondo divieto dopo quello di Fermo. Gli ultras, che già disertano il Polisportivo nelle gare interne, continuano così la loro protesta: la frattura tra la tifoseria e la società appare ormai insanabile. OSIMANA: Verdini, Falcioni, Pigini (21’ st Caruso), Ercoli, Patrizi, Pagliarini, Severini (38’ st Olivera), Fermani, Gigli (27’ st Manini),Mafei, Alessandroni. A disp.: Cingolani, Marchesini, Cantarini, Modesti, Bali, De Angelis. All. Labriola. CIVITANOVESE: Servalli, Lorenzoni, Baiocco, Visciano, Cahais, Martiarena (26′ pt Romero), Macarof, Garcia, (1’ st Tittarelli), Candia,Pitronaci (33’ st Guedak), Malaccari (40’ st Pompili). A disp.: Massenz, Luciani, Fagan, Malavolta, Cancellieri. All. Marinelli. Arbitro: Davide Nicotera di Aprilia (Amorello di Pesaro e Censori di San Benedetto).
Civitanova, "La cittadella socio-sanitaria è un obiettivo concreto": l’assessore Belletti sul Centro per l’Autismo
Dopo anni di attesa, il progetto di un Centro per l’Autismo a Civitanova compie un passo decisivo. La proposta di variante urbanistica avanzata dall’Asp “Paolo Ricci” segna "l’avvio concreto di un percorso che punta a dare stabilità e futuro a un servizio fondamentale per centinaia di famiglie del territorio". L’assessore all’Urbanistica Roberta Belletti ha illustrato l’iniziativa, definendola “un progetto di grande valore sociale, che finalmente prende forma”. La variante prevede la trasformazione di un’area di proprietà del Paolo Ricci in località Fonte San Pietro, con una superficie di 6.000 metri quadrati a destinazione socio-sanitaria, due piani fuori terra, parcheggi pubblici e spazi verdi. In cambio, il Comune acquisirà un lotto su cui potrà sorgere un edificio di circa 1.000 metri quadrati destinato a servizi e attrezzature di interesse collettivo. L’obiettivo complessivo è la creazione di una “cittadella socio-sanitaria” che integri il centro diurno e residenziale per l’autismo con altre strutture rivolte a diverse fragilità, come il centro Alzheimer, rispondendo così alle esigenze sanitarie sempre più complesse della comunità civitanovese. Il Paolo Ricci ha già manifestato la disponibilità a procedere per lotti successivi, in base alle risorse economiche disponibili, così da avviare fin da subito un primo intervento. L’ente, nel tempo, potrà reperire ulteriori fondi per garantire la continuità dell’opera, seguendo criteri di sostenibilità e gradualità. Come sottolineato dall’assessore Belletti, la richiesta di una superficie edificabile più ampia nasce dalla volontà di" prevedere fin da ora gli sviluppi futuri, evitando di dover ricorrere a varianti urbanistiche parziali in momenti successivi". Parallelamente, proseguono le verifiche sugli aspetti economici legati alla convenzione con Civitanova 2000, in particolare per la mancata realizzazione del sottopasso, ormai non più eseguibile. Gli uffici comunali stanno lavorando da tempo alla quantificazione del valore economico delle opere non realizzate, come la rotatoria e le sistemazioni viarie collegate. “È una verifica complessa e di grande responsabilità – ha spiegato Belletti – che richiede una valutazione attenta, trattandosi di risorse pubbliche che vanno tutelate e rendicontate con rigore”. Solo dopo la conclusione di questa analisi sarà esaminata la nuova proposta avanzata da Civitanova 2000. Dagli incontri con genitori e operatori del settore è emersa con forza la necessità di nuovi spazi: quelli attuali del Paolo Ricci non riescono più ad accogliere tutti gli utenti, e il numero delle richieste è in costante aumento. “È una sfida che riguarda la dignità e la qualità della vita di molte famiglie – ha aggiunto l’assessore – e che richiede concretezza, metodo e rispetto per chi ogni giorno affronta la fragilità". Come già avvenuto per altre strutture sanitarie del territorio, anche il progetto civitanovese seguirà un modello di sviluppo progressivo, adattando gli interventi alle risorse e alle esigenze del momento. “Civitanova deve pianificare oggi per costruire, passo dopo passo, una rete di servizi capace di accogliere tutti – ha concluso Belletti –. Il principio resta chiaro: i soldi pubblici vanno tutelati e ogni decisione deve produrre un reale beneficio per la comunità. L’impegno dell’Amministrazione è quello di lavorare con responsabilità e visione per dare alle famiglie un centro moderno, sostenibile e all’altezza delle necessità della città".
Civitanova accoglie Gianni Amelio col premio alla carriera. Il regista scherza: "Ma è solo l'inizio" (FOTO)
Il Civitanova Film Festival ha omaggiato il grande regista Gianni Amelio con un riconoscimento alla carriera, per ringraziarlo per il suo apporto alla cultura cinematografica. Amelio è stato Infatti ospite ieri pomeriggio (sabato 1° novembre) dell’undicesima edizione della rassegna per presentare il suo libro "Il Campo del Cinema", curato da Pedro Armocida e Anton Giulio Mancino. A consegnare la targa ad Amelio, il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, alla presenza anche della presidente dell’Azienda dei Teatri Maria Luce Centioni. "Amelio ha raccontato nel corso della sua carriera molte storie profonde - ha detto il primo cittadino -, che ci ricordano come il cinema non sia solo intrattenimento ma impegno civile e gesto di amore verso la nostra umanità". Amelio ha ripercorso cinquant’anni di carriera, segnati da grandi successi come Il ladro di bambini (1992), Grand Prix della Giuria al Festival di Cannes, e Così ridevano (1998), Leone d’oro alla Mostra del cinema di Venezia. Ma il regista ha anche riflettuto sull’evoluzione della professione. Alla domanda "meglio il digitale o la tradizionale pellicola?", Amelio ha risposto: "Il digitale ci ha permesso di girare un film anche con una piccola macchina in mano, senza il peso di costi come pellicola, illuminazione, montaggio analogico. Ma, nell’era digitale, tutti crediamo di poter fare i registi dal momento che possediamo strumenti moderni, che abbattono le spese e ci permettono di catturare qualsiasi inquadratura. Prima, proprio perché ogni immagine aveva un impatto economico, si rifletteva su cosa meritava di essere girato su pellicola, cosa no". Bene il progresso ma “usiamo la testa”. Oggi invece, domenica 2 novembre, cala il sipario al cinema Cecchetti dalle ore 17, con le proiezioni dei cortometraggi vincitori e le premiazioni. La giuria dell’undicesima edizione è composta dalla registra e autrice, nonché fondatrice dell’Ortigia Film Festival, Lisa Romano; dall’attore Ibrahim Keshk (SKAM Italia, Romantiche, Ma chi ti conosce?); l’organizzatrice di festival ed eventi culturali Chiara Caporicci; il presidente del Circolo del Cinema Metropolis e membro del consiglio direttivo FICC, nonché vicepresidente vicario Anec/Agis Marche Andrea Cardarelli. Il Civitanova Film Festival è come sempre organizzato dall’APS Favolate, dall’Azienda dei Teatri di Civitanova e dal Comune di Civitanova.
Tragico incidente sulla superstrada a Civitanova: muore un motociclista di 48 anni
Drammatico incidente nella notte lungo la superstrada, a Civitanova Marche, nel tratto finale che collega l’uscita dell’A14 al termine della direttrice verso mare. Un uomo di 48 anni, Gianluca Ausanio, originario di Napoli ma residente a Civitanova, ha perso la vita dopo essere caduto con la sua moto ed essere stato investito da due auto in transito. Secondo una prima ricostruzione effettuata dalla polizia stradale di Civitanova, intervenuta con due pattuglie, il motociclista – che viaggiava in direzione mare in sella a una Bmw – avrebbe improvvisamente perso il controllo del mezzo, finendo a terra sulla carreggiata per poi urtare contro il guard-rail. Pochi istanti dopo, due automobili che sopraggiungevano non sarebbero riuscite a evitare l’impatto e avrebbero colpito il corpo dell’uomo. I conducenti si sono immediatamente fermati e hanno allertato i soccorsi. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 e i vigili del fuoco, ma per il 48enne non c’era ormai più nulla da fare: le ferite riportate si sono rivelate fatali. La superstrada è rimasta chiusa per il tempo necessario ai rilievi e alla rimozione dei mezzi, con inevitabili disagi per il traffico nella zona. Le forze dell’ordine stanno ora completando gli accertamenti per chiarire la dinamica esatta del tragico incidente.
A Civitanova Alta grande partecipazione per la tradizionale messa di Ognissanti
Grande partecipazione ed emozione per la tradizionale Messa di Ognissanti celebrata nel piazzale del cimitero di Civitanova Alta,come ogni anno, promossa e organizzata dalla Società Operaia "G.Garibaldi" . L'evento, tenutosi oggi, 1° Novembre 2025, ha registrato una presenza calorosa e sentita da parte della comunità. L'edizione di quest'anno è stata particolarmente impreziosita,dalla performance del Coro Polifonico Jubilate accompagnato dal maestro Sauro Argalia all'organo.Le loro voci armoniose hanno elevato la solennità della celebrazione.Il presidente della Società Operaia "G.Garibaldi" Emilio Bartolini ha espresso profonda gratitudine per la significativa presenza delle autorità, in particolare del sindaco Fabrizio Ciarapica, dell'assessore Ermanno Carassai e delle associazioni che hanno voluto onorare la giornata.
Pescato fresco e alimentazione sana, se ne parla al Mercato Ittico di Civitanova
Il pescato locale di stagione come ottima opportunità per una vita sana. È questo il tema che sabato prossimo 8 novembre verrà esplorato al Mercato Ittico Comunale di Civitanova Marche, a partire dalle ore 10.30. In questo evento speciale di GustaPorto, attesa la relazione del dottor Domenico Tuttolomondo, autore del testo “La Medicina Alimentare” che spiegherà perché il pescato fresco e adeguatamente controllato può aiutare a vivere bene e più a lungo. A condurre l’incontro Daniela Gurini che coinvolgerà anche l’associazione italiana celiachia, molto attiva nell’ambito dell’offerta territoriale senza glutine, visto che il pescato è naturalmente “gluten free”. In programma anche il contributo della nutrizionista Elena Andrenacci che fornirà consigli ed indicazioni utili per un’alimentazione a base di pescato che sia nutriente, sana e bilanciata. Durante l’incontro prevista anche una merenda salutare di mare, con pescato di stagione, a cura dei ristoratori di GustaPorto con l’osteria Mollica. Ci sarà anche una versione senza glutine curata dall’AIC con il ristorante Giamirma. Ma non finisce qui. Perché la pesca marittima è anche fatta di storie e momenti, suggestioni, esperienze, rapporto intenso con il mare. Tutto ciò è raccontato con l’arte dello scatto dal pescatore-fotografo Mario Barboni che, grazie ad una continua attività fotografica durante le battute di pesca, riconsegna alla città e ai visitatori un percorso in “Mare Aperto”. La mostra sarà visitabile nel corso dei prossimi mesi presso l’hotel Dimorae, proprio di fronte all’area portuale”. L’evento è organizzato dal Comune di Civitanova Marche in collaborazione con la Casa del Pescatore, Marinerie d’Italia ed il Mercato Ittico Comunale. Il progetto è parte della strategia di sviluppo locale del Gal Pesca e Acquacultura Marche (GALPA) con l’obiettivo di contribuire ad un’economia blu sostenibile e a promuovere uno sviluppo sostenibile delle comunità di pesca e acquacultura e l’attività è realizzata con il sostegno del FEAMPA 2021-2027 – Azione 4.1 ‘Promuovere campagne di sensibilizzazione, valorizzazione del prodotto ittico locale, promozione del territorio’.

cielo coperto (MC)



