Il Sindaco Fabrizio Ciarapica interviene in merito alle notizie apparse sulla stampa riguardo il presunto mancato utilizzo dei fondi destinati agli Obiettivi dei Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali (LEPS), precisando: “Civitanova Marche non è in alcuna ‘lista nera’ per inefficienza, ma è un Comune che lavora con serietà e investe concretamente nel futuro dei suoi bambini e nella qualità della vita delle famiglie”.
Ciarapica chiarisce che il cosiddetto “commissariamento” non rappresenta una sanzione né un cartellino giallo, ma “uno strumento di flessibilizzazione e accelerazione messo a disposizione dallo Stato per facilitare il raggiungimento dei target numerici, tenendo conto delle specificità territoriali”. In questo caso, il Commissario è lo stesso Sindaco, cui spetta il compito di riprogrammare la piccola quota di risorse non utilizzate, individuando gli strumenti più efficaci. “Un incarico che costituisce dunque una responsabilità e un gesto di fiducia, non un demerito”, rimarca Ciarapica.
Sul fronte degli asili nido l’Amministrazione ha agito con ampio anticipo. L’obiettivo LEPS che prevede il 33% di copertura per la fascia 3–36 mesi è fissato per il 2027, ma è già stato avviato un piano per raggiungerlo nel 2026, con la partecipazione ai bandi per la realizzazione di due nuovi nidi comunali, la ristrutturazione di due dei quattro esistenti e l’aumento dei posti disponibili. È stato completato l’ampliamento del Nido La Lumachina nel 2023 ed erogati i Voucher Asilo Nido per i bambini frequentanti nidi privati, con risorse in crescita: 28.000 euro nel 2022, 31.024,85 euro nel 2023 e circa 61.000 euro nel 2024. Il mancato raggiungimento del target 2024 riguarda una sola unità, 38 posti invece di 39, per ragioni tecniche oggettive e non di inefficienza; la quota non utilizzata, pari a circa 7.200 euro su 222.000 assegnati, sarà immediatamente destinata all’acquisto di attrezzature per i nuovi nidi.
Relativamente al trasporto scolastico per studenti con disabilità, il Comune ha attivato il servizio con fondi propri ancor prima dell’assegnazione delle risorse statali, rispondendo tempestivamente alle esigenze delle famiglie e raggiungendo pienamente i target numerici previsti per il 2022 e il 2023. Tutte le richieste presentate dalle famiglie negli anni 2022, 2023 e 2024 sono state integralmente accolte, senza che alcuno studente rimanesse privo del servizio e soddisfacendo pienamente tutte le istanze. Il mancato raggiungimento del target 2024 dipende esclusivamente dall’esclusione formale dalla rendicontazione del trasporto verso le scuole superiori, sebbene il Comune abbia garantito anche questo servizio; si tratta quindi di un aspetto burocratico e non di una mancanza verso i cittadini.
In conclusione il Comune di Civitanova Marche ha operato con la massima attenzione e responsabilità, garantendo e potenziando servizi essenziali per le famiglie, senza perdere alcuna risorsa: le somme non ancora utilizzate, non per carenze dei servizi ma per motivazioni tecniche oggettive, saranno ora riprogrammate attraverso gli strumenti più idonei che ci consentiranno di conseguire rapidamente gli obiettivi prefissati.
KFC approda ufficialmente a Civitanova Marche. La nota catena statunitense specializzata in pollo fritto – tra le più diffuse al mondo – inaugura infatti il suo primo ristorante nelle Marche, segnando un nuovo ingresso nel panorama della ristorazione veloce regionale.
L’apertura è prevista per giovedì 20 novembre, all’interno del centro commerciale Cuore Adriatico, dove il nuovo punto vendita sarà collocato al primo piano. Per festeggiare l’arrivo in città, KFC ha annunciato una promozione speciale valida il giorno dell’inaugurazione: un menù composto da Kentucky Cheese & Bacon, una bibita media e un contorno medio a scelta al prezzo di 6,95 euro.
Un opening molto atteso dagli appassionati del brand e da chi desidera scoprire le celebri ricette segrete di pollo fritto che hanno reso KFC un’icona globale. L’arrivo della catena a Civitanova conferma inoltre l’attrattività commerciale della città e del Cuore Adriatico, che continua ad ampliare la propria offerta con marchi di richiamo internazionale.
Civitanova Marche si prepara ad accogliere un ospite d’eccezione: Fedez sarà protagonista questo sabato, 22 novembre, al Brahma con un dj set che promette di richiamare centinaia di fan e curiosi. Un nome di primo piano della scena musicale italiana per il locale civitanovese, che punta così a una serata di grande richiamo.
Definiti anche i prezzi per l’ingresso: 10 euro per le donne e 15 per gli uomini in lista entro mezzanotte; 15 euro per le donne e 20 per gli uomini in lista dopo mezzanotte e mezza; 20 euro per le donne e 25 per gli uomini per chi accederà senza lista dopo mezzanotte e mezza.
La presenza di Fedez rappresenta un colpo importante per il Brahma, che continua a portare in città artisti conosciuti a livello nazionale, confermandosi uno dei punti di riferimento della nightlife civitanovese.
La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di un nuovo servizio igienico per il pubblico all’interno del cimitero di Civitanova Alta.
Nel corso degli anni, il camposanto ha subito significativi ampliamenti, con conseguente aumento di visitatori e necessità di infrastrutture di supporto per migliorarne la fruizione e offrire maggiore comfort e accessibilità anche a persone con mobilità ridotta.
I gabinetti attualmente disponibili sono distribuiti in maniera tale da coprire i vari settori del cimitero, ma resta esclusa l’area con ingresso ad est, in prossimità delle cappelline a schiera. Pertanto, l’Amministrazione comunale ha attivato l’Ufficio tecnico della Delegazione che ha individuato uno spazio libero all’interno del blocco C8 in prossimità del lato sud del porticato, dove può essere realizzato un nuovo bagno pubblico avente dimensioni circa di 2.47x2.47 metri.
Il progetto esecutivo prevede l’adattamento di uno spazio mediante la chiusura di porzione del porticato nella parte dove vi è una rientranza, dalla quale si accede ai locali seminterrati utilizzati come magazzini.
Nello specifico sono previste le seguenti lavorazioni: realizzazione di parete di cartongesso per chiusura a filo con i loculi per creazione locale bagno; rivestimento delle pareti con piastrelle bicottura a pasta rossa; realizzazione impianto idrico acqua fredda; realizzazione scarico ed allaccio fognatura; fornitura e posa in opera di fossa settica; impianto elettrico completo di plafoniera a Led per l’illuminazione ordinaria e di emergenza e campanello di allarme; tinteggiatura delle superfici con idropittura lavabile sulle pareti, previa preparazione delle superfici e fissativo; fornitura e posa in opera di sanitari (vaso a cacciata e lavabo sospeso); porta da esterno in pvc delle dimensioni di 90x210 con sopraluce apribile vetrato altezza 60, completa di telaio, serratura con meccanismo libero ed occupato, ed apertura verso l’esterno.
L’importo dell’intera riqualificazione è di 25 mila euro.
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Azienda Teatri di Civitanova e l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune promuovono una serata di musica e riflessioni.
L’evento, in programma martedì 25 novembre, alle 21.15 al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, prende il titolo Oltre - Un inno alla forza e alla luce delle donne. Lo spettacolo vede le musiche e la drammaturgia del compositore Alessandro Maggi, Tommy Baldini alle chitarre e la voce narrante di Maurilio Cordone.
Interverranno, l’avvocato Martina Meconi, la psicologa Eleonora Orizi e Lara Benedetto, istruttrice di difesa personale. Modera l’incontro, in collaborazione con l’Associazione Artistic Picenum, Maja Matic.
“In una giornata di profondo significato - spiegano i promotori - “Oltre” sceglie una via diversa: non la retorica, non il dolore, ma la trasformazione. Un concerto che diventa viaggio, rito, abbraccio. Le musiche originali del compositore milanese Alessandro Maggi intrecciano suono, parola e silenzio in un percorso che omaggia l’essenza femminile come forza generatrice, intuizione, resistenza e rinascita”. Alle note si aggiungono tre voci professionali, che si alterneranno per riflettere sul tema della violenza sulle donne, condividendo informazioni e spunti utili per diffondere consapevolezza.
“Per la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne - le parole della presidente dei Teatri Maria Luce Centioni - abbiamo scelto di portare in scena uno spettacolo che unisce dolcezza e raffinatezza. È un momento di consapevolezza e di unione, un inno alla delicatezza e alla forza della vita. Abbiamo creato un connubio voluto e calibrato tra la professionalità nel sostegno al femminile e l’autentica passione per la musica e per il rispetto incondizionato della vita”.
Spiega Barbara Capponi, assessore alle Pari Opportunità del Comune di Civitanova. “L’Assessorato in questo mese di novembre prevede due eventi distinti, tra cui Oltre. È con gratitudine che mi rivolgo ai Teatri e a tutti gli attori che insieme a noi hanno voluto costruire un momento di divertimento ma anche di riflessione soprattutto per i giovani. Il dialogo con le nuove generazioni deve passare da forme comunicative adatte a loro, e siamo certi che grazie agli esperti e al talento di Alessandro Maggi riusciremo a sensibilizzarli ulteriormente”.
Il comune di Civitanova Marche ha avviato un nuovo servizio informativo per giovani e imprese marchigiane sulle opportunità legate ai fondi europei. Il servizio viene svolto in collaborazione con Projectfin, azienda specializzata nella consulenza per l’accesso a finanziamenti europei per le imprese ed enti pubblici, con sede a Civitanova Marche.
Tutti i giovedì dalle ore 9:00 alle ore 13:00, le aziende del territorio potranno trovare un punto di riferimento per ricevere informazioni e consulenza sulle opportunità offerte dall’Unione Europea.
Il nuovo servizio nasce con l’obiettivo di supportare attivamente l’intero tessuto imprenditoriale della provincia di Macerata, fornendo informazioni e una prima consulenza gratuita alle imprese che intendono investire in innovazione, ricerca e progetti di sviluppo, nonché a chi vuole cogliere l’opportunità dei fondi comunitari per l’avvio di un nuovo progetto imprenditoriale.
Lo sportello sarà operativo al terzo piano del Comune di Civitanova Marche e presso la Biblioteca Comunale “Silvio Zavatti”, dove gli interessati possono recarsi direttamente durante gli orari di apertura oppure si può fissare un appuntamento tramite email.
Sono intervenuti questa mattina in conferenza stampa il vicesindaco Claudio Morresi, il consigliere comunale e della Provincia di Macerata Giorgio Pollastrelli e Roberta Crocetti, amministratore e Founder European Senior Project Manager.
“L’ufficio Europa del Comune di Civitanova Marche è finalmente una realtà concreta e funzionale per chi si mette alla ricerca delle opportunità dell’Unione europea – ha spiegato l’assessore di riferimento Claudio Morresi. Siamo orgogliosi del lavoro svolto sinora attraverso l’Eurodesk e ringrazio i consiglieri Lavinia Bianchi e Giorgio Pollastrelli per le iniziative messe in atto, e ancor più di presentare oggi questa collaborazione rivolta a giovani e aziende del territorio mettendo a disposizione gratuitamente una consulenza in una materia, come quella dei fondi europei, che risulta complicata da attuare in autonomia. Stiamo anche lavorando ad un progetto riguardante lo sport, che ci auguriamo porterà buoni frutti tra qualche mese. Intanto l’invito è quello di cogliere la possibilità di avere una prima consulenza gratuita, come primo orientamento. Poi successivamente si è liberi scegliere a quale società affidare i propri progetti”.
“Qualche anno fa eravamo in pochi a parlare di questi argomenti, ma abbiamo voluto raccogliere la sfida di far crescere lo sportello Eurodesk al terzo piano di Palazzo Sforza ottenendo in questi anni validi risultati – ha detto il consigliere Pollastrelli – e questo nuovo servizio ne è ulteriore dimostrazione. Il nostro vuole anche essere un invito a giovani ed imprese del territorio ad aggiornarsi continuamente e a mettersi in gioco, a non essere passivi ma avere idee e metterle in pratica perché gli aiuti ci sono. Un plauso lo rivolgo in particolare all’assessore Morresi per l’impegno con cui ha portato avanti il progetto dello Sportello comunale, che non è più una scatola vuota ma sta diventando un vero e proprio punto di riferimento. Ottima anche l’idea di andare incontro ai giovani nei luoghi che frequentano di più, come la Biblioteca comunale”.
“Ringrazio l’Amministrazione comunale per aver accolto la richiesta della Projectfin – ha dichiarato Roberta Crocetti – è importantissimo divulgare le opportunità dell’Europa e avere soprattutto punti di riferimento concreti, come quelli creati dal Comune di Civitanova con il doppio sportello al pubblico. Tutti i giovedì saremo presenti presso il Comune e in Biblioteca, in maniera alternata, dalle ore 10 alle 13. Ci auguriamo di poter essere da stimolo per sfruttare i fondi europei che possono essere un autentico motore di crescita e sviluppo sia a livello personale che di territorio”.
Il 2025 si conferma un anno nero per il tessuto produttivo italiano. Mentre migliaia di piccole e medie imprese chiudono i battenti e oltre l’85% di quelle ancora attive versa in condizioni di squilibrio finanziario, le banche registrano utili da capogiro. Un cortocircuito economico e sociale che, secondo l’associazione Tutela Impresa, è ormai diventato “il simbolo di un sistema che penalizza chi produce e premia chi gestisce il credito”.
I numeri parlano chiaro: nel primo semestre 2025 gli istituti bancari italiani hanno superato i 15 miliardi di euro di utile netto, con incrementi superiori al 15% rispetto all’anno precedente. Alcuni report segnalano addirittura una crescita vicina al 300% rispetto ai livelli di pochi anni fa. Una forbice che, mentre le imprese annaspano tra costi, inflazione e calo dei consumi, appare sempre più difficile da giustificare.
Il caso emblematico: 10 euro per una fotocopia "sbagliata"
In questo contesto si inserisce un episodio che, pur nella sua piccola dimensione, rivela molto della gestione bancaria quotidiana. A Civitanova Marche, un operaio ha chiesto copia di un atto firmato anni fa presso una banca, senza la presenza di un notaio. Dopo tre mesi di solleciti, il cliente ha ricevuto un solo foglio fotocopiato, non intestato, con appunti generici e non riferiti alla documentazione richiesta.
Per ritirarlo ha dovuto pagare 10 euro, presentarsi di persona su appuntamento nella sede centrale dell’istituto, senza possibilità di ricevere il documento via email. Oltre al costo, il foglio consegnato non conteneva alcun dato utile né allegati pertinenti.
Un episodio che – sottolinea l’associazione – si aggiunge alle numerose commissioni applicate su conti correnti e operazioni ordinarie, dal bonifico al prelievo, "solo per il fatto di essere clienti".
La denuncia: "Un sistema che penalizza cittadini e imprese"
A denunciare questo paradosso è il Cav. Rag. Giuseppe Tosoni, presidente dell'associazione Tutela Impresa (www.tutelaimpresa.org – Numero Verde 800.931170). "Da un lato le aziende chiudono i battenti, dall’altro le banche festeggiano trimestrali da record - afferma Tosoni -. La nostra associazione è tra le poche realtà che sta realmente al fianco dei debitori, spesso vittime di ingiustizie difficili da superare: revoche di mutui, pignoramenti, azioni esecutive avviate da società cessionarie con capitali sociali minimi e sedi in paradisi fiscali".
Il presidente segnala inoltre l’anomalia di circa 400 società cessionarie con sede nello stesso indirizzo di Conegliano Veneto, in Via Alfieri 1, soggetti che detengono ingenti pacchetti di crediti deteriorati e che avviano procedure esecutive a ritmo crescente.
"Anche le esecuzioni fanno crescere gli utili"
Secondo Tosoni, proprio questo settore in espansione contribuisce “a far straripare gli utili di finanziarie e cessionarie”, rendendo ancora più complessa la situazione per famiglie e piccole imprese già in difficoltà.
Per contrastare tali criticità, Tutela Impresa si avvale anche della collaborazione di APS – Associazioni di Promozione Sociale, che offrono un sostegno innovativo e mirato “a esclusivo vantaggio del debitore”, spesso unico argine alla perdita della casa.
Un Paese che produce sempre meno e paga sempre di più
La fotografia descritta dall’associazione pone una domanda cruciale: può un sistema economico reggersi se il mondo produttivo, ossatura del Paese, affonda mentre il settore creditizio prospera senza precedenti?
Per ora, l’unica certezza è che la crisi silenziosa delle imprese rischia di esplodere, mentre le banche continuano a registrare utili record. Un divario che – come ricorda Tutela Impresa – non può più essere ignorato.
Arriva il primo stop stagionale per la B-Chem Civitanova sul campo della forte Pallacanestro Recanati, al termine di una gara in cui Santi e compagni sono rimasti in partita per oltre 30 minuti prima di cedere di schianto nell’ultimo quarto alla formazione di coach Schiavi.
In una splendida cornice di pubblico, con oltre cento tifosi giunti da Civitanova, è la Svethia a partire meglio: Buzzone è subito protagonista, ma la Virtus risponde con carattere. Fofana e Diodati firmano il primo vantaggio biancoblù, annullato dal canestro di Urbutis sulla sirena di primo quarto (23-22). Nel secondo periodo, Sorrentino e Mwambila replicano alle buone iniziative di Magrini, e la tripla di Iannotti vale il 33-36 che sposta l’inerzia dalla parte della B-Chem. Nel miglior momento Virtus, però, due sanguinose palle perse permettono a Urbutis e Magrini di ribaltare il punteggio mandando le squadre all’intervallo sul 47-40.
La ripresa vede Recanati far valere talento, fisicità ed esperienza: i leopardiani trovano spesso appoggi comodi vicino al ferro, sfruttando un Urbutis dominante, ben supportato da un ottimo Semprini. Due triple di capitan Santi tengono viva la Virtus fino alla fine del terzo quarto (67-58).Nell’ultimo periodo la B-Chem tenta di restare agganciata al match, ma Recanati continua a colpire con precisione chirurgica: le triple di Semprini e Magrini chiudono la contesa. Le bombe finali di Liberati fissano il risultato sul 94-77.
Grazie al successo nel derby, Recanati supera proprio Civitanova in classifica e si porta al comando con 14 punti, al cospetto dei 12 degli adriatici, che hanno però disputato una partita in meno, avendo già osservato un turno di riposo.
Pallacanestro Recanati – B-Chem Virtus Civitanova 94-77
Pallacanestro Recanati: Buzzone 18, Marcone ne, Gurini 10, Urbutis 19, Andreani 4, Semprini Cesari 13, Zomero 2, Sabbatini 11, Pozzetti ne, Ndzie ne, Magrini 17, Bonora ne. All. SchiaviB-Chem Virtus Civitanova: Santi 14, Cegna ne, Buccolini ne, Liberati 16, De Florio 2, Diodati 11, Mwambila 9, Fofana 14, Dembele 2, Iannotti 3, Sorrentino 6, Luciani ne. All. Domizioli
Parziali: 23-22, 24-21, 20-15, 27-19.Progressivi: 23-22, 47-43, 67-58, 94-77.Uscito per 5 falli: nessuno
Dal 21 al 26 novembre 2025, la Palazzina Liberty del Lido Cluana si prepara a ospitare un evento che unisce arte, profonda emozione e solidarietà: "L’Altra Me", la nuova mostra fotografica di Monica Palloni. Con trent'anni di carriera alle spalle, la fotografa dedica questo significativo progetto a tutte le donne e alla loro straordinaria capacità di resilienza, di resistere, cambiare e rialzarsi dopo ogni battaglia.
L'iniziativa, patrocinata dall’amministrazione comunale, va oltre l'aspetto puramente artistico poiché nasce da una storia personale e da un profondo gesto d'amore. "Questo progetto è il mio grazie ad Ant (Associazione Nazionale Tumori), che ha seguito mia madre negli ultimi mesi della sua vita," racconta Monica Palloni. Per questo motivo, una parte del ricavato della mostra sarà devoluta all’associazione, "restituendo qualcosa di importante a chi ogni giorno si prende cura delle persone più fragili" e trasformando il dolore in un gesto concreto di supporto.
Le opere esposte nascono da sessioni fotografiche intime e autentiche, capaci di catturare emozioni che si esprimono attraverso volti, sguardi e mani. Sono storie di donne che raccontano coraggio, desideri e l'identità nella sua forma più vera.
La mostra è concepita come un luogo aperto e accogliente, pensato per creare un punto d'incontro per appassionati, associazioni, realtà culturali e cittadini che vogliano lasciarsi toccare da un messaggio universale: la bellezza della donna nella sua autenticità.
La serata inaugurale, in programma venerdì 21 novembre alle ore 18.30, sarà arricchita da performance di danza, musica e poesia, grazie al coinvolgimento di artiste e artisti civitanovesi che renderanno il momento ancora più intenso e partecipato.
I visitatori potranno sostenere il progetto e l'Ant attraverso donazioni libere, l'acquisto delle fotografie esposte o l'acquisto di pacchetti di sessioni fotografiche speciali offerte dall'artista nel suo Family Studio.
"L’Altra Me’ è un grande progetto, che porto nel cuore con responsabilità ed emozione,"aggiunge la fotografa. "È un abbraccio collettivo, un modo per dire che siamo tutte diverse, tutte forti, tutte bellissime. Lo dedico a mia madre, Rosella: la mia guida, la mia radice, la mia più grande ispirazione”.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha accolto l'iniziativa con sensibilità: “Civitanova accoglie con grande emozione un progetto che unisce arte, sensibilità e solidarietà. Ringrazio Monica Palloni per il coraggio di trasformare una storia personale in un dono per tutta la comunità, sostenendo l’ANT in una sfida difficile con dignità”.
Calvino, Dante, San Francesco, Edgar Lee Masters, Rumi, Pavese che dialogano con Louis Armstrong, Paul Simon, Zamfir, Morricone, Mina, Modugno, J. Baez in una corrispondenza senza confini di tempo sui grandi temi della vita. Un’orchestra straordinaria di trenta maestri, con un cuore grande quanto la loro professionalità; gli applausi convinti di centocinquanta persone attente e coinvolte; una tessitura fra musica e poesia con un ordito tanto solido quanto piacevole.
Ecco quello che ha fatto della serata di sabato all’ “Annibal Caro” un vero e proprio evento letterario musicale, grazie alla collaborazione fra l’Orchestra “Insieme per gli altri” e l’Associazione dantesca civitanovese. Sul palcoscenico, insieme ai musicisti, diretti dal maestro Emiliano Bastari, la cantante Sara Vallasciani, le due voci recitanti di Eleonora Brocchini e Mattia Bartolini, e il vicepresidente dell’Associazione dantesca Francesco Sagripanti, che ha condotto la serata. In sala, il presidente del consiglio comunale Claudio Morresi, l’assessore Barbara Capponi, la dirigente comunale Paola Recchi.
Il concerto si è articolato in tre tempi. Le musiche (canzoni e colonne sonore di film celebri) sono state introdotte da commenti e testi letterari che hanno delineato un percorso esistenziale che ognuno, in sala, ha avuto modo di riconoscere come proprio.
Le prime terzine sulla ”selva oscura” dantesca e il testo delle canzoni di Simon e Zanfir hanno descritto la condizione di solitudine, oscurità, tristezza di cui chiunque, in certi momenti, fa esperienza. Calvino, con le sue “Città invisibili”, il Dante della “Tanto gentile …”, la “Califfa” di Bevilacqua, Pavese e il suo “Incontro” insieme al “Postino” hanno testimoniato che solo un incontro, appunto, può tirare fuori dalla “selva”, un incontro “Grande, grande”, per dirlo con Mina. Infine, il risultato, il frutto di questo “incontro” con l’altro e l’altrove, che ognuno può fare nella quotidianità, purché dia retta a Calvino e cerchi intorno a sé, e sappia riconoscere, “chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio”. Nascono da questi incontri uomini come Sacco e Vanzetti che, da innocenti, affrontarono la morte per il loro ideale pacifico di libertà e giustizia sociale.
Nascono così, nel Settecento, i due sacerdoti gesuiti protagonisti di Mission, che in due modi del tutto opposti, combattendo spada alla mano l’uno e guidando una processione con il Santissimo l’altro, offrirono la vita per gli Indios delle reducciones del Paraguay. Nasce così San Francesco e il suo sguardo sul creato come opera di Dio, dove neanche la morte corporale fa più paura, e nasce così anche Louis Armstrong per il quale la realtà è “A wonderful world”, un mondo meraviglioso.
Infine il bis con la colonna sonora di “La vita è bella” di Nicola Piovani: l’incontro fra Guido (Roberto Benigni) e Dora (Nicoletta Braschi), moglie sul set e nella vita, ha reso così grande il cuore di Guido da fargli affermare la positività della vita in un campo di sterminio, il luogo della sua più totale negazione.
Dopo tre vittorie casalinghe di fila, arriva un passo falso al PalaBancaSport per i vicecampioni d’Italia. Il secondo stagionale in altrettante trasferte, questa volta senza muovere la classifica. Nel 5° turno della Regular Season, la Cucine Lube Civitanova lotta in Emilia, ma cade in tre set (29-27, 28-26, 25-22) contro i padroni di casa della Gas Sales Bluenergy Piacenza, trainati dal best scorer ed MVP Bovolenta (20 punti), supportato da Mandiraci (13) e Gutierrez (11).
Uno stop doloroso per la corsa in classifica dei cucinieri e per le chance sprecate nel punto a punto finale dei primi due set, dopo le belle rimonte biancorosse. Loeppky è il più pericoloso dei marchigiani (11 punti). Medei le prova tutte per invertire l’inerzia dell’incontro, utilizzando molto la panchina, e la Lube reagisce lottando in tutti i parziali, ma perde i duelli decisivi. Civitanova resta così a 13 punti in classifica subendo il sorpasso di Verona; Piacenza si porta a quota 9.
Lube in campo con Boninfante al palleggio, gli schiacciatori Loeppky, Nikolov e Bottolo ad attaccare, Gargiulo e D’heer al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati con Porro in cabina di regia e Bovolenta bocca da fuoco, Mandiraci e Gutierrez di banda, Galassi e Simon centrali, Pace libero. In avvio Piacenza spinge in attacco (6-3) e allunga con il muro di Mandiraci (9-5). La Lube rientra più volte (10-8), ma la Gas Sales resiste (18-14). Sul block di Gargiulo i giochi sono aperti (18-16), ma il servizio aiuta gli emiliani (20-16). Il muro biancorosso e l’attacco di Nikolov mettono paura ai padroni di casa (21-20), l’invasione piacentina ristabilisce la parità (21-21). In una fase cruciale. Nikolov (5 punti nel set) centra il secondo ace (22-23), ma sulla reazione della Gas Sales e l’errore di D’heer cambia tutto (24-23). A seguire cinque svarioni di fila dai nove metri (26-26). Il muro di Gargiulo mischia le carte (26-27), Bovolenta sigla il suo sesto punto (27-27), i due block di Galassi chiudono un set equilibratissimo (29-27), deciso da episodi.
Anche nel secondo set le due squadre si danno battaglia (8-7), ma il canovaccio è quello visto in avvio del primo parziale (13-9), come testimonia il time out chiesto da Giampaolo Medei, seguito dal 14-9 targato Gutierrez. Il team di casa si carica e va sul 17-11 con Mandiraci. Medei inserisce Poriya per Nikolov e cambia volto alla squadra che recupera punti (18-15) con Orduna, Kukartsev, Podrascanin e Duflos-Rossi. Boninfante si ripresenta in campo sul 20-17 al servizio. Civitanova non si dà per vinta e si rifà sotto con la magia del rientrante Loeppky (22-21). Simon trova il break in attacco (23-21). In attacco la Lube sbaglia meno: prima Loeppky (5 punti nel set) e poi il mani out di Poriya, dopo l’ottimo servizio del canadese, lasciano di stucco il PalaBancaSport (23-23). Nel finale la Lube annulla tre palle set agli emiliani, ma cade sull’ace di Bovolenta (28-26), nono punto dell’opposto di casa nel parziale.
Nel terzo atto, con Nikolov, Loeppky e Poriya in campo, Civitanova parte bene (6-8) ma la rincorsa di Piacenza è premiata dall’attacco di Bovolenta (12-12). Sulle ali dell’entusiasmo per i due set di vantaggio e per una prova di altissimo livello, la Gas Sales vola sul +3 dopo l’ace di Porro (19-16). Il buon momento di Loeppky tiene in vita Civitanova (19-18), ma i padroni di casa restano in fiducia (22-19). Sul 24-20 la Lube annulla due palle set, ma Gutierrez chiude i conti (25-22).
Gasa Sales Bluenergy Piacenza - Cucine Lube Civitanova 3-0 (29-27, 28-26, 25-22)
PIACENZA: Porro 2, Leon, Pace (L), Mandiraci 13, Comparoni, Galassi 8, Simon 9, Travica ne, Andringa, Bergmann, Gutierrez 11, Bovolenta 20, Loreti (L) ne, Seddik ne. All. Boninfante
CIVITANOVA: D’heer 1, Gargiulo 7, Loeppky 14, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 1, Poriya 7, Nikolov 8, Kukartsev 3, Podrascanin 2, Bottolo 6, Duflos-Rossi 1, Tenorio ne. All. Medei
Arbitri: Vagni e Caretti
Note: durata set 31’, 34’, 27’. Totale: 1h 32’. Piacenza: errori al servizio 23, ace 8, muri 7, attacco 56%, ricezione 41% (21%). Civitanova: errori al servizio 14, ace 4, muri 6, attacco 53%, ricezione 42% (25%). MVP: Bovolenta.
INTERVISTE
Giampaolo Medei (allenatore): “Non è stata la nostra serata migliore, in particolare non sono stati buoni gli inizi dei primi due set. Siamo stati bravi a recuperarli entrambi, ma il rammarico sta nel non aver capitalizzato le occasioni che ci si sono presentate. Potevamo tornare a casa con in mano qualcosa di concreto, invece usciamo da questo palasport con zero set vinti e quindi zero punti. Sarà una partita da analizzare bene, anche perché si trattava di una gara in trasferta, arrivata dopo diverse partite consecutive giocate davanti ai nostri tifosi raccogliendo sempre il massimo della posta”.
Fabio Balaso: “Sapevamo benissimo di venire a giocare contro una squadra tosta su un campo molto difficile. Così è stato. Venivamo da una striscia di vittorie conquistate in casa, la gara di stasera ci ha detto che dobbiamo lavorare sodo perché ci sono diverse cose da sistemare in allenamento. Chiaro poi che il campionato è ancora molto lungo, quindi l’imperativo è di metabolizzare questa sconfitta molto in fretta e concentrarci sul prossimo impegno”.
Mattia Boninfante: “Dal campo si sentiva che l’inerzia della sfida era sempre dalla parte di Piacenza, ma tra le note positive odierne c’è che siamo rimasti sempre in partita, riuscendo a recuperare in ogni set. Il rammarico è invece che in nessuno dei tre parziali siamo riusciti a trovare lo spunto decisivo per portarlo a casa. La sfida di famiglia con mio padre in veste di allenatore rivale? Era già la terza volta e speriamo che ne siano tante altre in futuro”.
Oggi la città di Civitanova Marche si è fermata a ricordare la Strage di Nassiriya e tutti i caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace. Nella piazza cittadina dedicata alle vittime di quel vile attentato del 2003 in Iraq, il Comune di Civitanova e l'Associazione nazionale Carabinieri hanno rinnovato la vicinanza delle istituzioni alle famiglie spezzate dal dolore e espresso orgoglio e gratitudine per chi, ieri come oggi, rischia la vita per la pace. Presenti per l'amministrazione comunale il sindaco Fabrizio Ciarapica, il vicesindaco Claudio Morresi, gli assessori Ermanno Carassai, Giuseppe Cognigni e Barbara Capponi, i consiglieri comunali Paola Campitelli, Piero Gismondi e Francesco Micucci. Presente anche il presidente della fondazione Carima Francesco Sabatucci.
Come tradizione la cerimonia si è aperta con l'ingresso nella piazza della signora Giovanna Paolone Piermanni, accompagnata dall'ispettore regionale Anc Tito Baldi Honorati, portatrice della medaglia d'oro al valor militare alla memoria del compianto maresciallo capo Sergio Piermanni. A seguire, Roberto Ciccola rivolgendosi ai presenti ha detto: "Un saluto al Sindaco e a tutte le autorità civili e militari, all'Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto, Polizia municipale, Vigili del Fuoco, Protezione civile, mondo del volontariato e colleghi Anc dei paesi vicini e soprattutto alla rappresentanza delle classi 3 A e 3 B dell'istituto via Ugo Bassi della scuola secondaria di I grado Annibal Caro e ai docenti che li accompagnano. Questa piazza, cari ragazzi, fu inaugurata il 21 maggio 2005 alla presenza della signora Anna Maria Zollo, poliziotta e consorte del maresciallo Alfonso Trincone, una delle 19 vittime. Cari ragazzi mi auguro che queste occasioni vi aiutino a comprendere al meglio il significato del valore della memoria e del sacrificio della propria vita a difesa della pace".
Nel suo intervento, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha ricordato i 19 italiani che persero la vita nel compimento del proprio dovere mentre servivano lo Stato in terra straniera: "Ricordiamo con dolore e riconoscenza uomini e donne che hanno creduto in un ideale e nella scelta di servire il proprio Paese in un contesto di guerra e instabilità. La pace si costruisce con impegno, dialogo e cooperazione, il nostro impegno come comunità è quello di non dimenticare. Ricordare i caduti di Nassiriya significa riaffermare valore della pace, della solidarietà, della giustizia e dell'umanità. Il loro sacrificio resta vivo nel nostro cuore. A Nassiriya, l'Italia ha perso donne e uomini che hanno compiuto fino in fondo il loro dovere, dando la vita per la nostra sicurezza e per i valori che ci uniscono. A loro, e alle loro famiglie, va il mio pensiero più commosso e grato. Il loro sacrificio non sarà mai dimenticato".
Il sindaco ha poi annunciato la volontà di dar seguito al progetto Anc per la sistemazione della piazza per dare maggior significato e valore a questo spazio, ringraziando il presidente della Fondazione Carima per il sostegno offerto alla riqualificazione del monumento come opera da visitare come un memoriale. La parola poi è passata al Capitano Angelo Chiantese, che ha portato i saluti del Comandante della Legione Carabinieri Marche, Generale di Brigata Nicola Conforti e del comandante provinciale col. Raffaele Ruocco impossibilitati a partecipare per impegni istituzionali pregressi. Dopo aver salutato e ringraziato gli organizzatori e tutti i presenti, il capitano si è rivolto ai ragazzi con queste parole: "E' molto importante essere qui oggi tutti insieme a ricordare quei tragici fatti, per essere vicini alle famiglie che non devono rimanere sole con il loro dolore. Sono ormai 22 anni, nessuno di voi era nato, questa vicenda è per voi lontana ma vi riguarda. Quei ragazzi che erano lì, non erano lì per portare la guerra, ma la pace e per aiutare la popolazione irachena dopo una guerra devastante. I Carabinieri istituirono due basi all'interno della città di Nassiriya e questa vicinanza non fu vista bene dall'intera popolazione; fu così che avvenne l'attentato. L'esplosione ha ucciso 28 persone. Ho sempre pensato che chi siamo veramente viene fuori nei momenti difficili e di crisi, e che quando siamo messi alla prova riusciamo a capire chi siamo davvero. Così è stato per l'appuntato Andrea Filippa, che ha provato a fermare il camion con l'esplosivo invece che mettersi a riparo. Lui ha perso la vita e il suo gesto eroico ha salvato migliaia di vite. Per questo è importante essere qui, per fare in modo che quel sacrificio e l'eroismo di quei ragazzi non sia dimenticato. Onorare la memoria è importante, perché ciò che si dimentica si ripete".
Il Gen. Tito Baldi Honorati ha sottolineato l'importanza dei riconoscimenti ufficiali per chi dopo quel 12 novembre non fece più ritorno in Patria: "Erano ragazzi, giovani, con l'orgoglio di rappresentare l'Italia, la volontà di essere portatori di un impegno per la pace, solidarietà e umanità. Il vero eroismo è stato nella scelta di lasciare le famiglie, gli affetti e gli interessi per andare in una zona dove era alto il rischio di perdere la vita. L'eroismo è servire con impegno e solidarietà le persone che in quel momento avevano il bisogno primario di ricostruire la propria esistenza".
Anche l'assessore all'Istruzione Barbara Capponi ha portato i suoi saluti, prima di lasciare la parola agli alunni che hanno letto le proprie riflessioni: "Mi rivolgo a voi studenti, l'episodio è lontano, ma le azioni di pace di quei ragazzi si ripercuotono nel vostro presente: c'è una circolarità in quello che facciamo anche se non sempre è possibile vederla. Avete sentito che siamo qui per tributare onore ai caduti, siete già grandi, avrete la responsabilità di usare pensieri e parole di responsabilità. Oggi non possiamo intervenire sul passato, ma potrete intervenire sul futuro con una cultura diversa che distingue quello che vale la pena di fare per essere onorati, onorabili o semplicemente conosciuti. Questo il mio augurio che spero porterete con voi da qui, alla fine di questa cerimonia, grazie a tutti".
Al termine della cerimonia, ai ragazzi sono state donate delle litografie a ricordo della Giornata delle celebrazioni per l'anniversario della strage di Nassiriya.
CIVITANOVA MARCHE - La comunità scolastica di Civitanova Marche e Montecosaro piange la scomparsa della professoressa Katia Capriotti, vicepreside dell’Istituto Comprensivo Sant’Agostino. Aveva 55 anni. La sua morte, avvenuta oggi, lascia un vuoto incolmabile tra colleghi, studenti e tutti coloro che l’hanno conosciuta, segnando la fine di una vita dedicata con passione e instancabile dedizione al mondo dell'istruzione.
La professoressa Capriotti insegnava Lettere alla scuola media Ricci di Montecosaro ed era una figura centrale e molto amata all'interno dell’istituto. Da sempre impegnata per una scuola inclusiva, accogliente e attenta ai bisogni di ogni singolo alunno, ha continuato a lavorare fino all’ultimo, nonostante le difficili condizioni di salute.
Il cordoglio per la sua perdita è profondo. Anche l’Istituto Sant’Agostino ha voluto ricordarla con una nota ufficiale, definendo la sua assenza "un vuoto immenso" che "va oltre le aule". L'istituto la saluta con affetto: “Addio alla vicepreside Katia Capriotti, la cui luce e dedizione resteranno con noi. Chi l’ha conosciuta sa che la sua straordinaria umanità e la sua dedizione erano il motore di tutto. Ci mancherà infinitamente”. La professoressa Capriotti lascia la mamma, il fratello e numerosi parenti e amici.
Il funerale si è tenuto nel pomeriggio di oggi, 15 novembre, alle ore 14:30, presso la chiesa dei Santi Angeli Custodi a Cascinare (frazione di Sant'Elpidio a Mare), dove l'intera comunità si è stretta attorno ai suoi cari per l'ultimo commosso saluto.
Civitanova Marche– Cresce l'allarme truffe telematiche nella Regione Marche, con un incremento di messaggi ingannevoli che prendono di mira i servizi sanitari e finanziari. Il Movimento Consumatori di Civitanova Marche ha lanciato un avviso alla cittadinanza per mettere in guardia contro i tentativi di raggiro, noti come smishing.
Negli ultimi giorni, numerosi cittadini hanno segnalato di aver ricevuto comunicazioni sospette attribuite falsamente al CUP (Centro Unico di Prenotazione) sanitario. In particolare, i messaggi invitano l'utente a richiamare immediatamente il numero 89342269 per gestire presunte prenotazioni o prestazioni mediche.
L'avvocato Gianluigi Mucciaccio, presidente del Movimento Consumatori di Civitanova Marche, è categorico: si tratta di una truffa. Il CUP ufficiale, infatti, non utilizza mai numerazioni a pagamento né richiede di contattare prefissi come "893", noti per essere associati a servizi a tariffa speciale.
"Si è registrato un incremento considerevole di SMS truffa denominati smishing che utilizzano messaggi urgenti e ingannevoli," ha affermato l’avvocato Mucciaccio. Questi tentativi di raggiro non si limitano al settore sanitario, ma coinvolgono anche istituti finanziari, spesso chiedendo informazioni strettamente personali e di carattere economico.
Il consiglio è chiaro: prestare la massima attenzione a qualsiasi comunicazione anomala o proveniente da numeri sconosciuti. In caso di dubbi sulla provenienza di messaggi che richiedono di richiamare o fornire dati sensibili, l'invito è quello di non rispondere e di contattare sempre i recapiti ufficiali (del CUP o della propria filiale bancaria) per verificarne l’autenticità.
Sono partiti i lavori di riqualificazione dell’area portuale, con un’attenzione particolare alla zona dei cantieri nautici, per garantire un porto più sicuro, ordinato e funzionale. L’intervento, promosso dal Comune e dall’Ufficio Circondariale Marittimo, è il frutto di un dialogo costante con gli operatori e le istituzioni del settore volto a tutelare utenti e lavoratori innalzando gli standard di sicurezza in un’area strategica, caratterizzata da attività cantieristiche e movimentazioni navali quotidiane.
L’intervento prevede la protezione dello scalo pubblico, un nuovo camminamento pedonale lungo tutta l’area cantieri e una regolamentazione più rigorosa degli accessi alla banchina di Riva, dove è già stata installata una cancellata che nei giorni feriali, dalle 8 alle 18, separerà le attività cantieristiche dalle zone aperte al pubblico, lasciando invece libero l’accesso nei giorni festivi e nelle fasce orarie non operative. Parallelamente è in corso una riorganizzazione complessiva degli spazi di sosta con la creazione di nuovi parcheggi nell’area ex Anconetani destinati al porto, così da rispondere alle esigenze di cantieri e diportisti e migliorare la distribuzione delle aree operative.
Un tassello fondamentale dell’intervento riguarda l’aggiornamento completo del sistema di videosorveglianza, che sarà dotato di tecnologie più avanzate, con possibilità per il futuro, di predisporre un nuovo sistema OCR per la lettura automatica delle targhe e dispositivi potenziati per il controllo degli accessi, al fine di garantire maggiore sicurezza, tracciabilità e monitoraggio.
“Il porto è una delle anime produttive di Civitanova e merita investimenti all’altezza della sua importanza – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Con questi interventi portiamo più sicurezza, più ordine e più funzionalità in un’area strategica per il settore nautico e per tutta la città. Il potenziamento della videosorveglianza, la regolamentazione più chiara degli accessi, il nuovo camminamento pedonale e la riorganizzazione degli spazi di sosta sono scelte precise, studiate per migliorare la qualità del lavoro nei cantieri, tutelare chi opera quotidianamente nel porto e rendere l’area più fruibile e più protetta. Voglio ringraziare la Capitaneria di Porto e tutti gli operatori del settore per il confronto continuo portato avanti in questi mesi. È grazie a questo dialogo che possiamo intervenire in maniera efficace e rispettosa delle esigenze reali del comparto nautico”.
Il comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo, Chiara Boncompagni ha aggiunto: “L’intervento avviato rappresenta un passo importante verso una gestione portuale più sicura ed efficiente. La tutela di chi frequenta il porto e il corretto svolgimento delle attività portuali sono per noi priorità assolute. Ringrazio l'Amministrazione comunale per la collaborazione e il dialogo costante, fondamentali per realizzare interventi efficaci, condivisi e rispondenti alle esigenze di tutti gli utenti, affinché possano operare in un contesto sempre più ordinato e controllato”.
Il valore complessivo degli interventi è di 150 mila euro, finanziati interamente con fondi regionali: 15 mila euro per il rifacimento della segnaletica e del nuovo percorso pedonale, 135 mila euro per il potenziamento del sistema di videosorveglianza.
Nuovo appuntamento con la diciannovesima edizione dei Martedì dell’Arte, ormai tradizionale rassegna curata dall’Associazione Arte e promossa con il Comune e l’Azienda Teatri.
Martedì 18 novembre, alle 18, al cine-teatro Cecchetti, ci sarà la lectio di Mauro Perugini su “Madonne, Streghe, Sante, Pute e Badesse”.
L’edizione 25/26 vedrà 30 incontri e relatori di altissimo profilo. Sono: Roberto Mancini, Andrea Baffoni, Laura Colò, Michele Fofi, Giulio Vesprini, Mauro Perugini, Giancarlo Trapanese, Stefano Papetti, Roberto Cresti, Paola Ballesi, Peppe Barbera.
Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Mur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha comunicato che è stata prevista un’estensione temporale del periodo di durata delle Carte PostePay contenenti gli importi delle borse di studio come di seguito riportato: le Carte relative alle borse di studio di cui agli AA.SS. 2021/2022 e 2022/2023, già generate, possono essere ritirate ed utilizzate dagli utenti beneficiari fino al 31 dicembre 2026; le Carte relative alle borse di studio di cui agli AA.SS. 2023/2024 e 2024/2025 possono essere generate fino al 31 agosto 2026, nonché ritirate ed utilizzate dagli utenti beneficiari entro il 31 dicembre 2026.
Tale estensione temporale consente ai beneficiari che non hanno avuto la possibilità di ritirare nei tempi stabiliti la propria carta PostePay contenente l’importo della borsa assegnata, di poterlo fare entro le scadenze sopra riportate attraverso le modalità più volte indicate.
L’avviso è stato pubblicato anche sulla rete civica del Comune di Civitanova Marche per la massima diffusione.
Sabato 15 novembre, torna la Giornata nazionale della Colletta Alimentare. L’iniziativa, organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare onlus, prevede la presenza di volontari presso i punti vendita aderenti della grande distribuzione organizzata per invitare le centinaia di migliaia di persone che vanno a fare la spesa a donare una parte della propria spesa per le persone in difficoltà.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare la società civile sul problema della povertà, richiamando ai concetti di condivisione, gratuità e carità e raccogliere alimenti attraverso le donazioni delle persone che vi partecipano secondo il principio educativo “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”.
L’iniziativa è stata illustrata nel dettaglio dall’assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi, presenti Angelo Gaglioppa organizzatore Colletta Alimentare e Fabio Gatti per la Caritas diocesana, associazione che usufruirà dei pacchi raccolti insieme alle Vincenziane e Comunità educativa San Giorgio.
“Anche quest'anno, la nostra città si popola di volontari, giovani e adulti, che con i loro servizio renderanno possibile sostenere tante famiglie, anche del territorio. La colletta alimentare rappresenta un atto caritativo e un momento culturale che valorizza lo sguardo all'altro e la sussidiarietà. Ringrazio tutti per il loro servizio, segno chiaro di una comunità attenta e attiva – ha dichiarato l’assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi".
A Civitanova Marche la raccolta si farà presso dalle ore 08,30 alle ore 19,00 presso: Coop di via Ungaretti, Coal di via Carducci, Eurospin di via Colombo 632, Conad di via Zavatti 6, Eurospin di via Fontanella, Tigre di via Marche 2, Spazio Conad di via San Costantino, Lidl di via Silvio Pellico, Si Con Te di via Dalla Chiesa 2/A, Conad di via Saragat.
Nel 2024, la Fondazione Banco Alimentare ha raccolto e distribuito 93.745 tonnellate di alimenti, coinvolgendo 7.645 partner territoriali. 1.755.857 le persone aiutate. A Civitanova Marche sono 7.887 i chilogrammi di alimenti raccolti, nove i punti vendita coinvolti (in provincia di Macerata sono 57.763 kg).
Prenderanno parte all’iniziativa i volontari di: Comunione e liberazione, Protezione civile, Caritas, Vincenziane, Comunità educativa San Giorgio, Scout san Marone Civitanova 1, Savio club, Focolarini, Terzo ordine francescano, Croce verde, studenti del grafico Bonifazi, Ipsia Corridoni, Rotary club, Lions club, Alpini e Carabinieri.
Questa mattina, alle ore 11.00, a Civitanova Marche, alla presenza delle più alte cariche civili e militari della Provincia, dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, nonché di numerosi cittadini, presso l’omonimo parco comunale sito nella zona sud della città, si è tenuta la cerimonia di commemorazione di Calogero Zucchetto, agente di Polizia vittima della mafia, barbaramente ucciso ad appena soli 27 anni il 14 novembre 1982.
L’evento commemorativo è stato organizzato dalla Questura di Macerata e dal Comune di Civitanova Marche in memoria di “Lillo”, medaglia d’oro al valor civile, che immolò la propria vita per servire fedelmente lo Stato e sconfiggere il cancro della mafia che, all’epoca dei fatti, insanguinava le strade di Palermo.
In memoria di “Lillo” Zucchetto, all’interno del parco a lui intitolato il 6 novembre 2018 alla presenza del capo della Polizia, è stata posta una scultura che al termine della cerimonia è stata benedetta dal cappellano della Polizia di Stato don Adam Baranski. La cerimonia ha avuto inizio con la deposizione di una corona di alloro presso il monumento dedicato a Calogero Zucchetto in servizio negli anni Ottanta presso la Squadra Mobile di Palermo e stretto collaboratore del vice questore Ninni Cassarà, dirigente della sezione investigativa.
Il questore di Macerata Luigi Mangino ha voluto sottolineare che “Calogero Zucchetto rappresenta un esempio di alta fedeltà nei confronti dello Stato e ai valori che esso incarna come la giustizia, la democrazia e la libertà, per tutti coloro che vengono chiamati ogni giorno a svolgere il proprio dovere vigilando sulla corretta osservanza delle leggi e sulla sicurezza dei cittadini”.
"Grazie di cuore per avermi assistito con dedizione, competenza e un'empatia che va oltre il dovere professionale. Siete un'eccellenza per la nostra sanità".
Inizia con queste parole la toccante testimonianza di Grazia Ciarrocchi, una paziente che ha voluto esprimere pubblicamente la sua profonda gratitudine all'intero personale del reparto di Chirurgia Generale dell'ospedale di Civitanova Marche.
La signora Ciarrocchi ha affrontato un percorso sanitario difficile a causa di una grave forma di pancreatite, culminato in un delicato intervento chirurgico. Ed è proprio nella fase di maggiore fragilità che la differenza è stata fatta.
"In un momento di grande fragilità e paura", racconta Ciarrocchi, "ho trovato in ogni membro del reparto – dai medici e chirurghi agli infermieri e agli operatori socio-sanitari – non solo la più alta professionalità e competenza tecnica, ma soprattutto una straordinaria umanità".
L'attenzione al paziente, la cura costante e "un sorriso incoraggiante in ogni momento" hanno contribuito, secondo la paziente, in modo fondamentale alla sua ripresa, rendendo il percorso meno gravoso.