CIVITANOVA - Un corso di formazione per gli operatori del centro commerciale per aiutarli a comprendere e gestire meglio le esigenze delle persone con disturbi dello spettro autistico. Secondo le opposizioni, rappresenta solo l’ennesimo episodio di una “politica dell’apparenza”, fatta di foto, conferenze stampa e zero risultati concreti.
A sollevare la polemica è Lidia Iezzi, consigliera comunale del Partito Democratico, che attacca duramente l’amministrazione comunale e, in particolare, l’assessore alle politiche sociali Barbara Capponi.
“Nel pianeta di Civitanova Marte – dichiara Iezzi – accade che una amministrazione comunale organizzi un corso di formazione per operatori di un centro commerciale così da aiutarli a gestire le esigenze dei clienti con problemi di autismo, che ci faccia un comunicato stampa autocelebrativo e che pubblichi l’immancabile foto accompagnata da una roboante prosopopea”.
Il riferimento è alla nota ufficiale del Comune, in cui l’assessorato parla di “un importante cambio di paradigma nella promozione dell’inclusione e della consapevolezza nella nostra città”. Parole che, secondo la consigliera dem, cozzano con la realtà di un progetto ben più ambizioso, promesso da sei anni ma mai realizzato: il Centro per l’autismo.
“Quel che è più straniante – continua Iezzi – è che questi amministratori sono gli stessi che da sei anni prendono in giro le famiglie che ogni giorno si confrontano con le difficili problematiche dell’autismo, alle quali hanno garantito l’apertura di un Centro dedicato con tante conferenze stampa, articoloni e foto di rito”.
La promessa del Centro è infatti stata rilanciata in più tornate elettorali ma, secondo la consigliera, resta un “fantasma”, frenato da divisioni interne alla maggioranza di centrodestra e da attriti tra Capponi e il centro Paolo Ricci guidato da Alfredo Perugini.
“L’unico paradigma che appare chiarissimo qui – attacca Iezzi – è che l’amministrazione comunale è un modello di immobilismo, di promesse farlocche, di prese in giro ai cittadini, più odiose quando impattano su realtà fragili”.
Anche l’organizzazione del corso, sebbene utile in sé, è oggetto di critiche sul piano dell’inclusività, poiché rivolta unicamente agli operatori del centro commerciale, escludendo buona parte dei commercianti del centro storico e dei quartieri.
“Perché i commercianti che operano in centro e nei vari quartieri non sono stati inseriti nel progetto? Forse non c’è una visione organica, forse si ragiona per comparti e per schemi elettorali, visto che tra tre mesi si vota e ogni occasione è buona per contattare fette di categoria, stringere mani, farsi una foto. E il centro per l’autismo può aspettare”.
Un attacco frontale, quello del Partito Democratico, che accusa l’amministrazione di strumentalizzare le fragilità a fini propagandistici, mentre le famiglie restano senza risposte concrete. Il conto alla rovescia per le elezioni comunali è iniziato, e su Palazzo Sforza piovono accuse: “Vivono tutti su un altro pianeta".
Civitanova Marche – Con l’arrivo dell’estate e il conseguente aumento della presenza di turisti e residenti lungo le coste, la Guardia Costiera di Civitanova Marche ha intensificato le attività di vigilanza nell’ambito dell’operazione “Mare e Laghi Sicuri”. L’obiettivo è chiaro: garantire la sicurezza di bagnanti e diportisti, promuovendo un uso corretto e consapevole del mare.
Durante i recenti controlli, effettuati sia via mare con mezzi nautici che da terra con pattuglie mobili, il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo ha individuato e sequestrato numerosi attrezzi da pesca non autorizzati. Tra questi, nasse, reti da posta e trappole per polpi, posizionate in tratti di mare particolarmente frequentati e in prossimità delle zone dedicate alla balneazione. Tali strumenti rappresentano un rischio concreto per la sicurezza e violano le normative che regolano la pesca marittima.
“La sicurezza di cittadini e turisti è una priorità assoluta durante la stagione estiva – ha dichiarato l’Ufficio Circondariale Marittimo – così come la tutela dell’ambiente marino e il contrasto a ogni forma di pesca illegale, che minaccia la biodiversità e l’equilibrio dell’ecosistema”.
I controlli proseguiranno per tutta la stagione balneare, con l’intento di scoraggiare comportamenti pericolosi o fuori legge e di promuovere il rispetto delle regole e dell’ambiente marino.
Un tuffo nel passato, tra note indimenticabili, voci leggendarie e l’eleganza senza tempo della musica italiana che ha fatto la storia. Allo Shada Beach Club di Civitanova, torna protagonista il fascino del vintage con “Back to Vintage – Il Festival della Grande Musica Italiana”, una rassegna che promette di far battere il cuore a più generazioni.
Il viaggio comincerà venerdì 4 luglio con Fausto Leali, l’inconfondibile voce graffiata che ha segnato decenni di canzoni intramontabili. A seguire, venerdì 18 luglio, riflettori puntati su Jerry Calà, autentico mattatore degli anni ’80, pronto a far rivivere le atmosfere da jukebox, pantaloni a zampa e balli sotto le stelle.
Venerdì 8 agosto, sarà invece la volta dell’icona del rock all’italiana, Bobby Solo, con la sua chitarra e il suo stile inconfondibile, simbolo di un’epoca dorata fatta di brillantina, swing e grandi emozioni. E come in ogni storia d’altri tempi che si rispetti, non poteva mancare una serata da vivere con un tocco di charme internazionale: domenica 20 luglio, l’exclusive party con Alessandro Ristori & The Portofineso, che trasporteranno il pubblico in un universo sonoro tra Riviera e Dolce Vita, dove il tempo sembra fermarsi.
"Abbiamo scelto questi artisti perché incarnano l’essenza di un’Italia autentica, capace di emozionare attraverso la musica - commentano gli organizzatori - Tre stili diversi, un solo filo conduttore: la passione per la qualità e la voglia di condividere ricordi preziosi".
Il format prevede dinner show, concerti dal vivo e momenti di intrattenimento danzante nel dopocena, all’interno della suggestiva cornice dello Shada Beach Club.
Ieri sera il Pattinodromo comunale di Civitanova Marche, restituito alla città dopo la recente riqualificazione da parte dell’amministrazione, ha fatto da cornice a una serata di festa, sport e applausi. Società, atleti, famiglie e amici hanno gremito l’impianto per partecipare alla cerimonia di consegna degli attestati agli atleti della Roller Civitanova, protagonisti di una stagione straordinaria che li ha visti salire sul podio in entrambi i Campionati Regionali pista e strada. A premiare i ragazzi il Sindaco Fabrizio Ciarapica, l’Assessore allo Sport Claudio Morresi e il Consigliere Comunale Gianluca Crocetti, che hanno voluto omaggiare il grande lavoro della società e l’impegno degli atleti, esempio di talento e passione per lo sport.
Nove i giovani premiati “per aver portato in alto i colori di Civitanova e della Roller”: Sophia Martufi, Samuel Valentino Polverini, Elia Scolà, Cecilia Altobelli, Elettra Scolà, Amelia De Florio, Chiara Massaro, Diego Pepa Salierno, Michele Onofri. Un attestato di riconoscimento è stato inoltre consegnato dal Sindaco alla Presidente della Roller Civitanova, Cristiana Pacini, per “aver dato anima e cuore a una realtà sportiva che oggi è orgoglio di tutta la città e simbolo vero di sport e di vita”.
“Siamo davvero orgogliosi di questi ragazzi che con passione raggiungono risultati importanti e tengono alto il nome della nostra città - ha dichiarato il Sindaco Fabrizio Ciarapica - Questa serata è il segno concreto di quanto Civitanova creda nello sport e nei suoi giovani. Il pattinodromo riqualificato è un impegno mantenuto e continuerà ad essere uno spazio vivo, aperto e moderno. Grazie alle famiglie, agli atleti e a tutta la grande famiglia della Roller per l’entusiasmo, la dedizione e per il valore umano che portano ogni giorno in pista e nella nostra comunità”.
Di “esempio virtuoso di società che investe sui giovani e sui valori dello sport” ha parlato l’Assessore allo Sport Claudio Morresi: “La Roller è una bella famiglia sportiva che trasmette valori importanti e riesce a coinvolgere i giovani in un percorso sano e di crescita. Serate come questa fanno bene alla città”.
Emozionata e soddisfatta la Presidente Cristiana Pacini, che ha ringraziato l’Amministrazione per la vicinanza dimostrata: “È una gioia ricevere questo riconoscimento. Il mio grazie al Sindaco e a tutta l’Amministrazione, anche per il nuovo pattinodromo restituito alla città, uno spazio importante dove i nostri ragazzi possono allenarsi in sicurezza, crescere e vivere momenti come quello di questa sera, che rendono speciale il nostro lavoro e il nostro impegno quotidiano”.
L’incontro si è concluso con una foto di gruppo e un momento conviviale che ha sancito ancora una volta il valore dello sport come elemento di aggregazione, crescita e identità cittadina.
Proteggere il mare, tutelare la biodiversità, promuovere la consapevolezza. Con questi obiettivi torna anche nel 2025 nelle Marche "Sentinelle del Mare", il progetto nazionale ideato dall’Università di Bologna e sostenuto da Confcommercio, che coinvolge cittadini e turisti nel monitoraggio partecipato della fauna marina.
L’iniziativa, che affronta con urgenza il tema dell’inquinamento marino in costante crescita, è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Porto San Giorgio, nella sede dell’ANMI – Associazione Nazionale Marinai d’Italia, alla presenza di rappresentanti istituzionali locali, esperti e partner del progetto.
Fulcro dell’edizione 2025 sarà la presenza di una biologa marina dell’Università di Bologna, impegnata in una serie di incontri direttamente in spiaggia, con l’obiettivo di sensibilizzare grandi e piccoli sulla salute del mare e sulle buone pratiche per salvaguardare l’ecosistema marino.
La biologa sarà presente venerdì 27 giugno a Porto San Giorgio presso lo stabilimento balneare Windsurf e a Lido di Fermo presso lo Chalet Ondina. Il giorno seguente, sabato 28 giugno, sarà a Civitanova Marche, presso lo Chalet Raphael Beach e lo Chalet La Bussola. Infine, domenica 29 giugno sarà a Porto Sant’Elpidio, presso l’Holiday Family Village. Ogni appuntamento sarà arricchito da attività dimostrative e momenti divulgativi, con particolare attenzione ai giovani e alle famiglie.
«È per noi un grande piacere collaborare anche per l’edizione 2025 al progetto Sentinelle del Mare e portarlo ancora una volta nella nostra regione – ha dichiarato Massimiliano Polacco, Direttore Generale di Confcommercio Marche Centrali –. Nelle scorse edizioni il riscontro è stato ottimo: l’interazione in spiaggia tra il biologo, i turisti e i cittadini ha generato una vera e propria azione educativa e partecipativa. Le nostre imprese sono entusiaste di ospitare questi momenti, che saranno accompagnati anche da animazioni dedicate».
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche Andrea Putzu, Presidente della II Commissione Consiliare Permanente della Regione Marche, il Tenente di Vascello Angelo Picone, Comandante del porto di Porto San Giorgio, l’assessora Alessandra Petracci per il Comune di Porto San Giorgio, Annalisa Cerretani per il Comune di Fermo, Maria Laura Bracalente per il Comune di Porto Sant’Elpidio, Mariana Machado Toffolo, ricercatrice del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali, e Flavia Maria Coccia, esperta di sistemi turistici territoriali.
Il progetto “Sentinelle del Mare” si conferma un’opportunità concreta per vivere il mare in modo attivo, diventando custodi consapevoli della sua bellezza e della sua fragilità. Una chiamata all’azione che parte dalle spiagge marchigiane ma parla a tutta l’Italia, nella convinzione che solo con l’impegno collettivo sarà possibile invertire la rotta e salvare i nostri mari.
Sarà a breve operativo un importante accordo di collaborazione tra l'Associazione Casartigiani Marche e la collegata Associazione Tutela Impresa con sede in Civitanova Marche - Via Zavatti 4 - ed operativa in diverse regioni italiane. Entrambi tali Associazioni Datoriali, da molto tempo si occupano di risolvere le varie problematiche di indebitamento delle aziende che purtroppo è sempre in continua espansione.
Tale accordo prevede la messa a disposizione di uno sportello informativo gratuito, denominato "Esdebitami" e rivolto soprattutto ad imprenditori in difficoltà economiche e/o finanziarie. Tale opportunità, evidenzia il Presidente di Tutela Impresa Cav. Rag. Giuseppe Tosoni permette agli interessati di conoscere le possibili soluzioni da intraprendere per risollevarsi nel migliore dei modi dalle diverse situazioni critiche, ivi compreso il blocco delle procedure esecutive e la definizione delle posizioni debitorie anche tramite un saldo e stralcio finale.
A tale progetto parteciperanno professionisti da molto tempo esperti qualificati a livello nazionale nei settori, tributario, bancario e codice della crisi di impresa. Sarà valutato anche un intervento di un sostegno finanziario che può introdurre anche garanzie statali per una migliore soluzione, ivi compreso il Fondo di Garanzia recentemente istituito dall'ABI (in coordinamento con le Associazioni di categoria delle Imprese) - dall'ISMEA e dalla SACE, che consente la sospensione del pagamento delle rate arretrate sui finanziamenti bancari, in attesa della piena ripresa dell' attività economica .
Dal prossimo primo Luglio pertanto sarà operativo tale importante sostegno tutti i giorni dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9:30 – 12:30 e 15:30 – 18: 30 in Civitanova Marche , via Zavatti, 4 Riferimenti tel. 0733 816478 - 800 931 170 - info@tutelaimpresa.org -
Educazione come responsabilità personale e condivisa, questo il tema del confronto pubblico dal titolo: “C'è ancora speranza per i nostri figli? E per noi?" organizzato per il primo luglio, alle 18,00, dall’Assessorato alle Politiche sociali ed educative del Comune di Civitanova, in Sala Consiliare nell’ambito del progetto “Dialoghi educativi”, un percorso di incontri iniziato nel 2024 su temi di interesse educativo e sociale, che vede il coordinamento scientifico del dott. Agostino Basile. Il progetto rientra all’interno della progettualità “Civitanova Città con l’Infanzia”.
Ospiti della serata di riflessione sul dialogo tra adulti ed adolescenti, saranno don Simone Riva e don Alessandro Cerrutti, entrambi insegnanti che conoscono e sperimentano quotidianamente l'incontro con i ragazzi. I relatori saranno intervistati dalla dottoressa Patrizia Brunellini, presidente di "Arca Centro Culturale", moderatrice della serata, in merito alle problematiche del disagio adolescenziale nel contesto attuale in cui genitori ed insegnanti si trovano sempre più spesso in difficoltà nel porsi in relazione con i bambini e gli adolescenti e viceversa. La conferenza vuole mettere in luce il ruolo dell’educazione come sguardo che non chiude la realtà, ma apre verso l'altro e verso il significato dell'esistenza; educazione appunto come speranza.
"L'Assessorato riafferma il suo impegno a costruire un presente e un futuro per i nostri giovani, ascoltando le loro voci e valorizzando le loro potenzialità – ha detto l’assessore di riferimento Barbara Capponi. Ringraziamo i relatori per la loro testimonianza preziosa e per il contributo al dibattito che sarà costruttivo e profondo. Stiamo lavorando per creare spazi di ascolto e di crescita, dove gli adolescenti possano esprimersi e sviluppare le loro abilità, grazie a progetti come ad esempio gli sportelli adolescenza, il corso di fotografia, il teatro e il percorso sul bullismo. Insieme ai giovani, e per loro, stiamo cercando di costruire una città, dove ogni ragazzo e ragazza possa realizzarsi e contribuire col proprio valore aggiunto a fare crescere la nostra comunità. Questo incontro rappresenta un passo ulteriore nella prospettiva di una città a misura di tutti, in continuo movimento per un cambio di passo culturale".
“Il centro culturale Arca da più di 30 anni è presente a Civitanova con proposte culturali sempre attente all'educazione ed allo sviluppo dell'esperienza umana. Come presidente ho accolto con entusiasmo la proposta di collaborazione a questo evento in sinergia con l'Assessorato ai Servizi sociali per la completa consonanza con i temi proposti – ha affermato la dott.ssa Patrizia Brunellini.
Si è tenuto ieri, nella Sala Consiliare del comune di Civitanova Marche, l’incontro di presentazione degli indirizzi operativi per il prosieguo della bonifica del Basso Bacino del Fiume Chienti, un passo fondamentale per affrontare con determinazione una delle questioni ambientali più complesse del territorio.
All’incontro erano presenti rappresentanti della Regione Marche, l’assessore Stefano Aguzzi ed il dirigente Stefano Sbriscia, che ha illustrato il Piano, ARPAM, AST, le Province coinvolte e i Comuni interessati. Un confronto concreto e costruttivo, finalizzato a definire tempi, modalità operative e responsabilità per procedere, con una regia condivisa, alle azioni di caratterizzazione, monitoraggio e bonifica delle aree contaminate.
L’assessore Aguzzi ha sottolineato “la volontà e l’impegno della Regione a voler affrontare questa situazione delicata con azioni concrete”, il dirigente Sbriscia ha parlato di una vicenda “annosa e complessa nei confronti della quale tutti i soggetti coinvolti si stanno muovendo portando avanti azioni per trovare soluzioni”, il Sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica ha definito il Piano Operativo “la dimostrazione che le istituzioni non sono ferme, ma stanno lavorando con serietà e determinazione per risolvere un problema che da troppo tempo rappresenta una ferita ambientale per il nostro territorio. È un percorso complesso, ma abbiamo finalmente un piano concreto, tempi definiti e ruoli chiari, che entro il 2026 vedrà completata una prima importante fase di bonifica e messa in sicurezza”.
Il piano operativo illustrato prevede, per l’anno in corso, la verifica da parte dei Comuni delle disponibilità dei proprietari dei siti contaminati ad attivare interventi, l’avvio delle indagini da parte delle Province per individuare eventuali responsabili dell’inquinamento, la trasmissione, da parte di Arpam, del Piano Operativo, contenente gli interventi da effettuarsi con il relativo cronoprogramma, la stima dei costi e il Piano Operativo di Dettaglio, la programmazione da parte della Regione Marche dei finanziamenti necessari, sia per le indagini tecniche sia per i successivi interventi, con una prima tranche di risorse già prevista entro dicembre 2025. Sono inoltre fissati tempi certi per le successive programmazioni economico-finanziarie della Regione Marche, l’esecuzione delle indagini di Arpam e la perimetrazione delle aree prioritarie di intervento.
Parte domenica 29 giugno la prima fase della disinfestazione notturna contro le zanzare nelle aree pubbliche di Civitanova Marche, organizzata dall’Ufficio Igiene Urbana con il coordinamento del Cosmari. Gli interventi si svolgeranno in orario notturno, dalle 00:00 alle 06:00, e interesseranno progressivamente tutte le zone della città, salvo condizioni meteorologiche avverse.
Il calendario prevede l’inizio delle operazioni tra la notte di domenica 29 e lunedì 30 giugno, nelle zone di Civitanova Alta, Z.I. B e Z.I. A (indicate dai colori arancio e viola). A seguire, nella notte tra lunedì 30 giugno e martedì 1 luglio, sarà interessata l’area del Centro e del Borgo Marinaro (zona gialla). La terza fase, prevista tra martedì 1 e mercoledì 2 luglio, coinvolgerà la zona Risorgimento (colori bordeaux e azzurro).
Nella notte successiva, tra mercoledì 2 e giovedì 3 luglio, sarà la volta del quartiere San Marone (zona blu). Seguiranno, tra giovedì 3 e venerdì 4 luglio, le zone di Maranello e Santa Maria Apparente (colori rosso e verde), per concludere infine tra venerdì 4 e sabato 5 luglio con gli interventi a Fontespina e IV Marine (colori azzurro e viola).
Il prodotto utilizzato è un presidio medico autorizzato, ritenuto innocuo per persone e animali domestici. Tuttavia, si invitano coloro che soffrono di allergie o particolari sensibilità chimiche a segnalarlo per tempo all’Ufficio Ambiente, al fine di evitare irrorazioni vicino alle loro abitazioni.
Durante le notti interessate dal trattamento, si raccomanda ai cittadini di non sostare all’aperto, tenere chiuse le finestre, non lasciare panni stesi, alimenti o bevande all’esterno, lavare accuratamente frutta e verdura prima del consumo, tenere gli animali domestici in casa e svuotare eventuali ciotole di cibo e acqua.
Accanto alla disinfestazione adulticida, il Comune ha già avviato una campagna di disinfestazione larvicida tramite rilascio nei tombini e ristagni d’acqua. L’efficacia della lotta alle zanzare, però, dipende anche dalla collaborazione dei cittadini. È fondamentale evitare la formazione di focolai larvali nelle proprietà private, non lasciando contenitori con acqua stagnante – come sottovasi, secchi o ciotole – per più di 24 ore.
L'estate comincia già a sentirsi nell'aria e i bambini giocano all’aria aperta sotto i raggi del sole e il cielo azzurro chiaro. Su questo sfondo colorato e caloroso, il giardino del nido comunale La Lumachina, gestito dall'Asp Paolo Ricci, si è trasformato in un vivace laboratorio all’aperto grazie alla collaborazione con la Marche International School. L’iniziativa, rivolta ai bambini dei nidi comunali gestiti dall'Asp, ha rappresentato un momento di crescita, scoperta e connessione, all’insegna del gioco e dell’apprendimento condiviso.
Protagonisti della giornata sono stati i piccoli, affiancati da due insegnanti madrelingua inglese della scuola Marche International School. Insieme, hanno esplorato il mondo dei cinque sensi attraverso attività pratiche, colori, profumi, suoni e materiali tutti da toccare e da vivere.
La partecipazione è stata numerosa e sentita. Oltre ai bambini, anche i genitori hanno preso parte attivamente, creando un clima gioioso e inclusivo che ha valorizzato il senso di comunità. L’entusiasmo dei presenti ha confermato la forza di queste occasioni di incontro tra realtà educative diverse, capaci di arricchire il percorso dei bambini fin dalla prima infanzia.
Questo primo laboratorio segna l’inizio di una promettente collaborazione tra i nidi comunali e la Marche International School, con l’obiettivo comune di costruire un’educazione sempre più aperta, partecipata e orientata al futuro.
A tre anni dalle elezioni amministrative del 2022, Manola Gironacci, presidente dell'associazione ViviAmo Civitanova ed ex assessore comunale, torna a puntare il dito contro l’operato dell’amministrazione guidata da Fabrizio Ciarapica. In un comunicato, la Gironacci denuncia il mancato rispetto delle promesse elettorali fatte in campagna, in particolare su temi chiave come viabilità, parcheggi, inclusività e sicurezza.
"Ogni promessa è un debito - scrive - eppure, dopo tre anni, molte di quelle parole sono rimaste lettera morta. Il sindaco aveva promesso una città più bella, più pulita, più sicura e più inclusiva. Oggi, invece, il sentimento dominante tra i cittadini è la delusione".
Nel mirino della Gironacci finisce soprattutto la questione parcheggi, uno dei temi più sentiti dalla cittadinanza. A fronte della promessa di un piano strategico ampio e risolutivo, l’amministrazione ha realizzato un progetto circoscritto di 120 posti auto nell’area portuale. "Un progetto insufficiente - afferma - soprattutto se lo si confronta con quanto sta facendo Ancona, dove il sindaco Silvetti ha proposto 1.170 nuovi posti auto e cinque strutture multipiano. Quando c’è volontà politica, le soluzioni si trovano".
Un confronto che suona come una bocciatura politica per Ciarapica, ora candidato alle elezioni regionali. La Gironacci non risparmia critiche nemmeno all’attuale vicesindaco Morresi, che potrebbe raccogliere il testimone in caso di elezione del primo cittadino alla Regione: "Anche questa legislatura rischia di chiudersi senza aver affrontato seriamente uno dei problemi più annosi della città. Le promesse si sono trasformate in illusioni, e l’illusione in rabbia".
Nel suo intervento, Gironacci accusa il Sindaco di aver dimenticato troppo in fretta gli impegni assunti con i cittadini, e si chiede con tono amaro: "Cosa prometterà ora Ciarapica per raccogliere consensi alle regionali? E chi crederà ancora nei suoi impegni?".
Concludendo, l’ex assessore pone l’accento su una disillusione crescente nella popolazione, sottolineando che il giudizio dell'elettorato sarà inevitabilmente influenzato da ciò che non è stato fatto: "È probabile che Ciarapica venga ricordato più per il mancato adempimento delle sue promesse che per i risultati raggiunti".
Un’affluenza entusiasta e intergenerazionale ha animato la giornata di lunedì 23 giugno presso l’ASP Paolo Ricci, in occasione dell’Open Day dedicato alla presentazione del nuovo spazio “Spazio senza età: Ci pensa Paolo!”, il progetto inclusivo pensato per favorire l’incontro tra generazioni in un ambiente accogliente, stimolante e ricco di opportunità. Una grande partecipazione che ha visto numerosi anziani e bambini scoprire i nuovi ambienti, tra cui la stanza Snoezelen, e conoscere i servizi e le esperienze proposte dal Centro.
La struttura di via Einaudi si è animata fin dal mattino: dalle 9:00 alle 11:30, numerosi anziani accompagnati dai familiari, hanno potuto esplorare gli innovativi ambienti del Centro e prendere parte al laboratorio “L’Atelier della creatività in cucina”, attività pensata per stimolare memoria, manualità e sensi attraverso i ricordi legati al cibo, in un’atmosfera conviviale e rilassata.
Particolare interesse ha suscitato la nuova stanza Snoezelen, uno spazio multisensoriale progettato per promuovere il benessere emotivo attraverso giochi di luce, suoni avvolgenti, profumi e stimolazioni tattili.
Nel pomeriggio, dalle 17:00 alle 19:30, sono stati protagonisti i bambini e le loro famiglie. Guidati dagli operatori del Centro, i piccoli ospiti hanno seguito un percorso creativo articolato in tre tappe: dal suggestivo “Laboratorio della Luce” alla scoperta della stanza Snoezelen, concludendo poi con un’esperienza pratica in cucina, tra farine e impasti.
L’iniziativa ha evidenziato il grande lavoro sinergico di una rete di professionisti – educatori, psicologi, logopedisti, fisioterapisti, animatori sociali e pedagogisti – che ogni giorno mettono al centro la persona, a ogni età, e le grandi potenzialità del nuovo spazio.
Finanziato dalla Fondazione Carima, lo “Spazio senza età: Ci pensa Paolo!” si afferma come punto di riferimento territoriale dove prevenzione, cura, educazione e socializzazione si incontrano, rafforzando il valore della comunità e delle relazioni tra generazioni.
Dal 4 al 6 luglio torna a Civitanova Marche, nella splendida location del Lido Cluana, la quinta edizione di Tabula Rasa Visual Arts Festival, l'evento a cura di Giulio Vesprini, dedicato all'arte urbana, all'architettura, alla fotografia, alla grafica e all'illustrazione. Questa mattina l’evento, patrocinato dal Comune, e per la prima volta dalla Regione e dall’AIAP, è stato presentato nella sala giunta del Comune.
“Il Tabula Rasa Visual Arts Festival è un progetto che si è radicato nel tempo, contribuendo a definire una nuova identità culturale per Civitanova – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica –. È un festival che celebra la creatività, l’innovazione e la contaminazione tra linguaggi visivi, consolidando Civitanova come un centro vitale e dinamico della cultura urbana. Un ringraziamento speciale va a Giulio Vesprini per la visione con cui ha costruito, anno dopo anno, un festival che oggi è riconosciuto a livello nazionale. Mi piace sottolineare anche il ritorno alla carta stampata, con la realizzazione di un poster dedicato ai Santi di Civitanova e la pubblicazione delle cinque guide ufficiali delle cinque edizioni: strumenti preziosi che documentano, valorizzano e danno continuità a questo importante percorso culturale”.
Il filo conduttore di questa edizione sarà “Urbex/Rurex”, un invito a esplorare, attraverso lo sguardo degli artisti, i luoghi dimenticati, gli spazi sospesi tra urbano e rurale, tra abbandono e rinascita. “Questo è un festival che vuole mettere al centro l'esperienza del pubblico, connettere comunità diverse e fare tanta sperimentazione - ha spiegato l’ideatore Giulio Vesprini - Ogni anno Tabula Rasa si riscrive nei temi, nei colori, negli artisti, nei Santi e questa volta anche nelle installazioni Infatti, il 5 luglio si parte con l’inaugurazione di due mostre: “Memorie Silenziose”, a cura del Foto Club Potenza Picena, e “Elene”, una mostra sensoriale allestita all’interno del Lido, dove verrà ricreato un vero prato sul quale sarà possibile camminare a piedi scalzi. Su questo insolito percorso saranno esposte le fotografie di Francesca Pioli, che raccontano la storia di una giovane ragazza che, lasciata Roma, ha scelto di vivere tra le montagne e diventare pastora”. Vesprini ha annunciato anche la presentazione del poster che ogni anno il Festival dedica a Civitanova Marche e ai suoi Santi. “Il poster – ha detto - è stato realizzato da Marianna Pacelli giovane illustratrice piemontese che ha dedicato a San Paolo il suo progetto. Il mio grazie al Sindaco, alla Regione, all’Aiap e a tutto il mio staff che ogni anno cresce di professionisti ed entusiasmo”.
Sabato 5 e domenica 6 luglio, dal tramonto fino a tarda, ai giardini del lido, appuntamento con una serie di talk: sabato 5 dalle ore 18:00 CieloTerra Design (Roma), Printaly Terni (Terni), Industrie Fluviali (Roma), Thomas Cesaretti (Urbino), Sibilla Calzolari (Berlino); domenica 6, sempre dalle ore 18:00 Elene + Francesca Pioli (Civitanova Marche), Circuito Urbano Temporaneo (Prato), Borderline (Roma). Alle ore 21:00 - “Tabula Meet” con Associazione Koinè (Fermo) e Piano C (Ancona).
Si conferma l'appuntamento con il Cinema. Sabato 5 luglio appuntamento alle 21.15 con la proiezione del film “AudioGhost68” a cura di Giulio Vesprini, con Peppe Zummo.
Grande attenzione è rivolta alla formazione. Sabato e domenica dalle 10:00 alle 13:00 saranno infatti attivi i seguenti workshop: Nerofumo680 - Linografia, Nel dubbio Stampo - Letterpress, The Printingbus - Serigrafia, Officine Amaro - Rilegatoria, Thomas Cesaretti - Cianotipia, Jessica Papaveri – Collage. Guidati da professionisti del settore, i workshop sono aperti al pubblico (su prenotazione). Come negli scorsi anni, sarà inoltre attivo il market sabato e domenica dalle ore 16:00 alle ore 00:00.
Grave incidente questa mattina a Civitanova Marche. Intorno alle 10, in via Giovanni Gronchi, nei pressi dell’Eco Mercatone, una donna di 72 anni è stata investita da un’auto mentre il conducente stava effettuando una manovra in retromarcia.
Secondo una prima ricostruzione, l’automobilista non si sarebbe accorto della presenza della donna, travolgendola accidentalmente per due volte. L’impatto è stato violento, e le condizioni dell’anziana sono apparse subito serie.
Sul posto sono prontamente intervenuti gli operatori sanitari del 118 e la Polizia Locale. Dopo le prime cure, è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza per il trasferimento d’urgenza all’ospedale regionale di Torrette, dove la donna è ora ricoverata.
Le forze dell’ordine stanno lavorando per ricostruire con esattezza la dinamica dell’accaduto.
Un profondo legame con la tradizione gastronomica, unito a un impegno costante nella sua valorizzazione e preservazione: questo è il filo conduttore dell'iniziativa che ha visto la Delegazione di Macerata dell'Accademia Italiana della Cucina protagonista di un significativo evento a Civitanova Marche. Il cuore dell'incontro, tenutosi giovedì 19 giugno, è stata la presentazione del volume “Il Brodetto”, un'opera che celebra uno dei piatti più iconici e amati della costa adriatica.
Ad accogliere i numerosi partecipanti, visibilmente interessati e coinvolti, è stato il delegato di Macerata, Pierpaolo Simonelli, che ha sottolineato l'importanza di queste iniziative per mantenere vivo il patrimonio culinario locale. L'Accademia, infatti, dedica ogni anno un approfondimento al "Brodetto", consapevole delle sue molteplici varianti che, pur differenziandosi di paese in paese lungo la costa adriatica, mantengono quasi costante la ricchezza del pescato utilizzato.
Ospite d'onore della serata è stato il professor Corrado Piccinetti, biologo marino e volto noto del programma Rai "Linea Blu". La sua partecipazione ha arricchito la discussione, offrendo preziosi spunti sulla storia delle marinerie e della pesca nell'Adriatico, e illuminando le complessità e le sfide attuali del settore. Il libro “Il Brodetto”, frutto della collaborazione tra Piccinetti e altri autorevoli autori come Ugo Bellesi, Tommaso Lucchetti, Alfredo Antonaros, Maria Lucia De Nicolò e Alberto Mazzoni, non si limita a esplorare la storia del piatto, ma analizza anche le tecniche di pesca, le attrezzature necessarie e propone gli abbinamenti con i vini più appropriati.
Le relazioni del professor Piccinetti e di Ugo Bellesi hanno toccato argomenti cruciali, spaziando dalla storia affascinante del brodetto all'attuale situazione della pesca, evidenziando purtroppo come questo piatto, simbolo della cultura marinara, stia progressivamente scomparendo dalla ristorazione costiera. Un campanello d'allarme che l'Accademia di Macerata si propone di raccogliere, promuovendo una maggiore consapevolezza e un ritorno alle radici della nostra cucina.
La serata è stata anche un momento di celebrazione e riconoscimento. Il consigliere nazionale Ugo Serra ha avuto il piacere di premiare l'Accademica Simonetta Varnelli e il delegato Pierpaolo Simonelli per i loro vari anni di dedizione, testimoniando l'impegno e la passione che animano l'associazione.
L'incontro si è concluso con una conviviale dedicata proprio al brodetto alla civitanovese, svoltasi presso il ristorante Leone di Mare. Durante la serata, il vice delegato Sergio Branciari ha ripercorso la storia degli incontri dedicati al brodetto, ricordando in particolare la figura di Vincenzo Perini, civitanovese DOC, che tanto si prodigò per la salvaguardia di questo piatto. A testimonianza del suo impegno, è stata condivisa la sua storica ricetta, tratta dal volume "Antologia della Cucina Marchigiana", un vero e proprio tesoro culinario che l'Accademia di Macerata continua a valorizzare.
Ed ecco la ricetta tanto apprezzata dai partecipanti:
Ingredienti: 2 kg e mezzo di pesce assortito (5 seppie, calamaro, lumaca di mare, scorfano, pesce prete, pesce cappone, scampi, canocchie, granchi, rana pescatrice, palombo, rombo, razza, sogliole, merluzzi, triglie) 1 cipolla, 2 spicchi d’aglio, 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro, 1 kg di passata di pomodoro, 1 cucchiaio di maggiorana, ½ bicchiere di vino bianco, olio, sale e pepe (o peperoncino)
Esecuzione: Pulire il pesce lasciando le teste e lavarlo possibilmente con acqua di mare; così pure le seppie e poi tagliarle a pezzi. Far appassire a fuoco medio, in un tegame, possibilmete di terracotta, cipolla e aglio tritati finemente con qualche cucchiaio di olio extra vergine di oliva; unire le seppie, salarle, peparle e quando avranno consumato la loro acqua naturale aggiungere concentrato di pomodoro, maggiorana e vino. Fate ritirare il vino e poi versate il passato di pomodoro che lascerete bollire molto lentamente per mezz’ora. Aggiungete le canocchie poi ad intervalli di 3 o 4 minuti tutti gli atri pesci a seconda della loro consistenza carnosa. Negli ultimi due o tre minuti aggiustare di sale, aggiungere due cucchiai di olio extravergine e le triglie. Servire con fette di pane abbrustolito o di polenta dura; il sugo sarà ottimo per condire delle linguine al dente.
Si sono svolti il 10 e il 17 giugno, i due incontri formativi con la dottoressa Vera Stoppioni e il dottor Agostino Basile sui "Bisogni delle persone con disturbo dello spettro autistico e facilitazioni ambientali", organizzati dall'Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Civitanova Marche in collaborazione con il Centro commerciale Cuore Adriatico.
La proposta è partita dall'Assessorato e ha trovato subito la pronta disponibilità del titolare dell'ipermercato Luciano Laloni e della responsabile del centro Giulia Gamberini, che con sensibilità e proattività hanno collaborato sia nella partecipazione che nel coinvolgimento delle varie realtà commerciali, ristorative e lavorative presenti.
Nel corso delle due giornate cui hanno partecipato circa 40 dipendenti del Centro commerciale, gli esperti hanno illustrato le linee aggiornate relative al disturbo del neurosviluppo, mettendo in luce comportamenti e modelli di trattamento. In particolare, sono stati evidenziati gli accorgimenti utili all’accoglienza delle persone che presentano questo disturbo e delle loro famiglie per poter usufruire al meglio anche dei servizi e degli spazi commerciali.
"Il personale è stato informato rispetto agli accorgimenti da mettere in atto in caso di situazioni problematiche che dovessero presentarsi. Inoltre, sono state proposte modalità riferite alla comunicazione aumentativa alternativa e alla modifica degli stimoli ambientali in alcune ore della giornata, per ridurre un possibile sovraccarico neurosensoriale ed altro ancora".
"L'Assessorato alle Politiche Sociali, con il progetto innovativo sull'autismo, segna un importante cambio di paradigma nella promozione dell'inclusione e della consapevolezza nella nostra città – ha dichiarato l’assessore di riferimento Barbara Capponi. Rompendo gli schemi tradizionali, questo progetto si pone come obiettivo strategico la diffusione capillare della conoscenza sull'autismo, coinvolgendo non solo le famiglie e i professionisti del settore, ma l'intera comunità. La collaborazione con il centro commerciale è un esempio concreto di come si possano creare sinergie efficaci per promuovere una cultura dell'inclusione e dell'accessibilità".
"Riteniamo fondamentale che ogni membro della nostra comunità sia valorizzato e supportato nelle sue esigenze specifiche, e questo progetto è strumento incisivo della promozione della dignità di tutti. Diviene così tangibile il principio di "Tutti diversamente capaci" che ci guida da anni, con l'obiettivo di avere una città interessata e proattiva per ogni cittadino, ciascuno con la propria unicità e le sue esigenze".
Le interlocuzioni tra assessorato e direzione del centro commerciale continueranno al fine di dare seguito ancora più concretamente a questi incontri formativi. Questa iniziativa si inserisce nel percorso biennale sull'autismo organizzato dall'assessorato che ha incontrato e sta incontrando tutte le categorie presenti nella città al fine di rendere più accessibile ogni ambiente di vita per le persone con autismo e le loro famiglie.
Questa mattina, poco dopo le 9:30, una segnalazione ha allertato i vigili del fuoco per la caduta di calcinacci da un cornicione di un condominio di sei piani situato in via della Nave, a Civitanova.
La squadra del locale distaccamento, intervenuta prontamente con il supporto dell’autoscala, ha provveduto alla rimozione delle parti pericolanti e alla messa in sicurezza dell’edificio per evitare possibili rischi a passanti e residenti.
Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale e il personale dell’ufficio tecnico del Comune, che hanno collaborato per valutare la situazione e pianificare eventuali interventi di manutenzione. Fortunatamente non si sono registrano feriti.
È stata inaugurata, venerdì, la nuova ala della Scuola Primaria “Anita Garibaldi” dell’Istituto Comprensivo Via Ugo Bassi. Un importante traguardo che ha consegnato alla scuola due nuovi ambienti immersivi: un laboratorio di Scienze Applicate e uno STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica).
All’inaugurazione erano presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, gli assessori Barbara Capponi ed Ermanno Carassai, il dirigente scolastico Maurizio Armandini, ma anche studenti, insegnanti, genitori e rappresentanti del Consiglio di Istituto, che hanno condiviso la soddisfazione per l’apertura di spazi didattici innovativi, pensati per stimolare l’apprendimento scientifico e tecnologico dei giovani studenti.
“Siamo orgogliosi di poter offrire ai nostri ragazzi spazi all’avanguardia che li stimolino alla curiosità, alla ricerca e alla collaborazione” – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica –.“Questo intervento rappresenta un investimento concreto sul futuro dei nostri giovani e testimonia l’attenzione dell’Amministrazione verso l’educazione e la qualità dell’offerta scolastica.”"La collaborazione con gli istituti scolastici è costante e costruttiva" – dice l’assessore Barbara Capponi –. “Complimenti per la lungimiranza e la proattività di aver saputo intercettare i fondi e declinarli in una così interessante idea”.
Il laboratorio scientifico è stato attrezzato con strumentazioni moderne, permettendo lo svolgimento di esperimenti e ricerche, mentre il laboratorio STEM dispone di materiali per coding e robotica, oltre a schermi multimediali di ultima generazione.I nuovi arredi sono stati progettati per favorire modalità di lavoro collaborativo, rendendo l’ambiente scolastico più dinamico e interattivo.
Il progetto si è concretizzato grazie ai fondi dell’Accordo di Programma tra scuola e Comune di Civitanova Marche.A ripercorrere le tappe è stato l’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai: “Nel 2015 il progetto non venne ammesso a finanziamento. Solo nel 2019, con un nuovo bando, abbiamo ottenuto 273 mila euro che hanno reso possibile questa nuova ala. Un percorso lungo, ma oggi abbiamo un risultato concreto per la scuola"
Durante l’inaugurazione, la scuola ha voluto omaggiare il dirigente Scolastico Maurizio Armandini, prossimo alla pensione, per gli anni di dedizione e impegno alla guida dell’istituto.Le autorità e il personale scolastico hanno espresso profonda gratitudine per il contributo umano e e professionale offerto dal dirigente, che ha lasciato un’impronta significativa nella crescita della scuola.
Visita, del sindaco Fabrizio Ciarapica nella sede di Maenne, azienda civitanovese che da anni si distingue a livello nazionale per il proprio impegno nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie dedicate al benessere e alla qualità della vita dei pazienti affetti da fibromialgia e da altre sindromi dolorose croniche.
Durante l’incontro, sono stati illustrati al primo cittadino i risultati del recente studio pilota, giù illustrato alla cittadinanza, condotto dal dottor Ubaldo Sagripanti (Specialista in Psichiatria) con il supporto della dottoressa Patrizia Del Medico (Specialista in Reumatologia) e la Collaborazione delle Associazioni di Pazienti fibromialgici: AFI OdV - Associazione Fibromialgia Italia e A.M.A., Auto Mutuo Aiuto – Macerata. Lo studio ha verificato gli effetti positivi del Sistema di Stimolazione Multisensoriale Maenne su un gruppo di pazienti fibromialgici, restituendo risultati incoraggianti, con un miglioramento documentato della qualità della vita e della gestione del dolore nei soggetti trattati.
“Siamo orgogliosi di avere nel nostro territorio una realtà come Maenne — ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica — un’azienda che unisce competenza, innovazione e sensibilità sociale, ponendo al centro del proprio operato il benessere delle persone. Un’azienda che investe nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative dedicate alle persone che convivono con patologie complesse. Realtà come questa - conclude il Sindaco - meritano attenzione e sostegno, perché dimostrano come anche dal nostro territorio possano nascere progetti capaci di offrire nuove prospettive a livello nazionale”.
PROMOZIONE - Colpo importante in panchina per l’Atletico Azzurra Colli, che in data odierna ha annunciato che l'allenatore per la stagione 2025/26 sarà Sante Alfonsi.
Tecnico esperto e profondo conoscitore del calcio marchigiano, Alfonsi ha iniziato il suo percorso in panchina guidando Torrione e Molo Sud, per poi approdare al Porto d’Ascoli, dove ha ottenuto ottimi risultati e lasciando un segno importante. Successivamente ha allenato anche la Sambenedettese, aggiungendo un’altra tappa di rilievo alla sua carriera.
Nelle ultime due stagioni ha guidato con successo la Civitanovese, centrando la vittoria del campionato di Eccellenza da neopromossa e confermandosi come uno dei profili più solidi e preparati del panorama regionale.
"Con entusiasmo e ambizione, accoglie ora la sfida di guidare i rossoazzurri nel prossimo campionato, portando con sé esperienza, carisma e voglia di continuare a crescere insieme". Con queste parole il club ascolano ha annunciato il suo nuovo allenatore, confermando le grandi ambizioni per il prossimo campionato di Promozione, dopo la sconfitta nella finale playoff nella stagione appena conclusa.