Pollenza

Pollenza, racconti dalla terra: l'Ulivo. I rimedi dell'agronomo Pasquali per combattere la 'mosca' e la siccità (FOTO e VIDEO)

Pollenza, racconti dalla terra: l'Ulivo. I rimedi dell'agronomo Pasquali per combattere la 'mosca' e la siccità (FOTO e VIDEO)

L’ulivo, una pianta millenaria, è da sempre simbolo di pace, saggezza e prosperità. Le sue radici affondano nella storia antica, con riferimenti che spaziano dalla mitologia greca, dove Atena donò l’ulivo agli ateniesi, alla Bibbia, dove un ramo d’ulivo segnò la fine del diluvio universale. Questo albero non è solo un simbolo, ma anche una risorsa preziosa per l’umanità, fornendo olio, legno e frutti. Da secoli (una delle prime attestazioni entomologiche risale al 1790),e soprattutto negli ultimi anni, la raccolta delle olive è stata minacciata dalla Dacus Oleae, comunemente nota come la “Mosca dell’olivo”. Questo insetto, attivo tutto l’anno, causa i maggiori danni durante l’estate, specialmente dopo Ferragosto. Quando, con il lieve abbassamento delle temperature, la femmina depone le uova nelle drupe mature le quali, successivamente, si sviluppano in larve e poi in adulti, danneggiando così gravemente il raccolto. A tal riguardo, è l’agronomo Gino Pasquali a fornire una serie di metodi tradizionali e sostenibili, da lui più che rodati, per combattere la mosca dell’olivo. Passeggiando nel suo rigoglioso e verdeggiante oliveto le cui ombre donano pause di refrigerio sotto un sol leone, si notano bottiglie di plastica appese ai rami degli alberi che non possono non attrarre la curiosità e gli interrogativi di chiunque le osservi. È Pasquali stesso spiegare il loro scopo e funzionamento: “Le ho fatte io in maniera ‘casereccia’, con quattro buchi sulla parte superiore e un buco sul tappo per appenderle al ramo. All’interno ho messo una sostanza proteica e un’alice che si putrefà, attirando la mosca. Quest’ultima si avvicina alla ricerca dell’alice, entra dentro la bottiglia, attraverso uno dei quattro fori realizzati con un ferro appuntito riscaldato, e va a cercare l’acciuga sul fondo, dove c’è anche dell’acqua e dell’ammoniaca per aumentare il cattivo odore. In questo modo gli adulti rimangono intrappolati prima che vadano a rovinare le drupe”. Quest’anno, le alte temperature stanno impedendo alla mosca di deporre le uova: “Oltre i 30 gradi- prosegue l’agronomo di Pollenza- le uova della mosca non riescono a svilupparsi. Tuttavia, quando le temperature scenderanno sotto i 27 gradi, ci sarà un attacco enorme”. Pertanto, per prevenire i danni, Pasquali consiglia di rimpinguare le trappole già precedentemente realizzate con sostanze proteiche e ammoniaca, per evitare che si produca un olio con al suo interno l’insetto. “Altre soluzioni per questo problema- spiega Gino Pasquali-sono delle tavolette intrise di mastice dove la mosca rimane attaccata oppure altre contenenti dei feromoni che attirano i maschi, intrappolandoli. Altro sistema è quello chimico del trattamento con insetticidi ma che non ho mai scelto perché poi ci si porta i residui nell’olio”. Per garantire la produzione di drupe sane di fondamentale importanza è anche la potatura; una potatura ben fatta è essenziale per la salute dell’ulivo. Pasquali spiega: “L’olivo deve essere un vaso, con ogni branca che ha la sua punta; questo permette alla linfa di compiere il suo ciclo, evitando la presenza di germogli sul fusto. Per favorire lo sviluppo della drupa gli ulivi non devono avere troppo fogliame e rami: un tempo si diceva che gli uccelli dovessero passare tra le foglie: questa è la fittezza ideale della pianta per riuscire a dare il meglio di sé stessa”. I problemi per l’ulivo non finiscono mai e un altro fattore con cui deve fare i conti nel periodo estivo è il troppo caldo, la siccità che può causare l’accartocciamento delle foglie. Anche per questo tipo di problematica l’agronomo Gino suggerisce dei metodi di grande supporto: primo fra tutti quello di lasciare inerbito il suolo per mantenere il terreno fresco. L’erba deve essere cimata regolarmente per evitare che asporti nutrimento, ma mantenuta a sufficienza per creare frescura. Infine, una nota sull’aspetto imprenditoriale della gestione dell’uliveto: “Per quanto riguarda questa coltura nell’ottica imprenditoriale, al fine di trarne un piccolo reddito, occorre augurarsi che le piantagioni vengano curate nel modo adeguato, che si creino dei sistemi di raccolta poco dispendiosi dal punto di vista della manodopera e di evitare trattamenti perché, se si fanno concimazioni chimiche o trattamenti chimici, finisce la bontà dell’olio di oliva. Infine, questi sistemi agronomici di cui vi ho parlato sono virtuosi nella misura in cui mantengono l’ambiente al naturale”.

18/08/2024 10:55
Pollenza, racconti dalla terra: l'aratro e la stagione dell'aratura attraverso le parole dell'agronomo Gino Pasquali (FOTO e VIDEO)

Pollenza, racconti dalla terra: l'aratro e la stagione dell'aratura attraverso le parole dell'agronomo Gino Pasquali (FOTO e VIDEO)

In un'epoca in cui la tecnologia agricola avanza a passi da gigante, è affascinante riflettere su uno degli strumenti più antichi e fondamentali dell'agricoltura nonché la prima applicazione di forza non umana nel contesto agricolo: l'aratro. Questo attrezzo, che ha permesso all'umanità di trasformare la terra in coltivazioni rigogliose, continua a essere un simbolo di innovazione e tradizione. Ma come si inserisce l'aratro nella storia moderna dell'aratura? Per scoprirlo, abbiamo intervistato l’agronomo Gino Pasquali, già presidente della provincia e del Cermis “N.Strampelli” (Centro Ricerche e Sperimentazione per il Miglioramento Vegetale) che ci ha offerto un’interessante e utile spiegazione sulle varie tipologie di questo attrezzo agricolo. "Tra gli arnesi agricoli c’è il classico aratro bivomere destro che i contadini utilizzavano per cercare di creare le condizioni di abitabilità per le piante ossia, in gergo tecnico, per favorire la tessitura del terreno adeguata affinché nella radice circoli aria e acqua; elementi nutritivi, quest’ultimi, essenziali per far crescere bene le colture", spiega Pasquali, che è poi passato a illustrare una diversa tipologia. “Un altro tipo di aratro era concepito per eliminare le erbe infestanti ribaltando il terreno e facendo così finire la parte superficiale sotto il solco e la parte sottostante sopra. Questo metodo, sebbene efficace, è stato superato da tecniche più moderne e meno costose come l'uso del ripper”. "Quest'ultimo- prosegue l’agronomo Pasquali-, contrariamente, non ribalta il terreno ma lo rimuove lasciandolo sul posto. In questo modo, il suolo agrario, dove rimangono le radici delle piante e la sostanza organica, viene preservato e rimane fertile fino ai 50 cm di profondità. Il ripper ha anche i suoi limiti: non riesce a dominare le infestanti che rimangono in superficie. Nonostante questo, alla prima pioggia, quando il terreno si tempera, diventa morbidissimo, permettendo di preparare un letto di semina eccezionale". In conclusione, mentre l'aratro tradizionale ha lasciato il posto a tecniche più moderne, il suo ruolo nella storia dell'agricoltura rimane insostituibile. La continua evoluzione degli strumenti agricoli riflette il progresso e l'adattamento alle nuove sfide ma il legame con la terra e le sue tradizioni resta forte e vitale, così come il rapporto tra l'essere umano e l'agricoltura: “Anche per il pensiero c'è un tempo per arare e un tempo per mietere”, come scriveva Ludwig Wittgenstein. .  

03/08/2024 12:50
Fisiomed festeggia i tre volte campioni d’Italia del Puma Volley Mista

Fisiomed festeggia i tre volte campioni d’Italia del Puma Volley Mista

L’atmosfera, quella della festa ieri pomeriggio nello spazio comunicazione della nuova sede del centro medico Associati Fisiomed di Sforzacosta (Macerata). Festeggiata è stata la squadra “Puma Volley Mista” di Casette Verdini, che per il terzo anno consecutivo si è confermata campionessa d’Italia del CSI. Immagini festose e colorate di benvenuto ai campioni nello schermo, un piedistallo dove sono stati esposti i tre trofei conquistati negli ultimi tre anni. Ad accogliere le ragazze e i ragazzi, i loro dirigenti ed allenatori, è stato l’amministratore unico di Associati Fisiomed Enrico Falistocco, che si è complimentato con la squadra per il risultato ottenuto non nascondendo il suo orgoglio. Enrico Falistocco ha spiegato che il suo orgoglio era soprattutto dovuto al fatto che Associati Fisiomed da tanti anni supporta l’attività sportiva amatoriale di Puma Volley. “Il Gruppo medico Fisiomed ha avuto nel tempo un grande sviluppo con e sue attuali cinque sedi nel territorio, ma fin dai nostri inizi abbiamo sempre pensato che l’attività nella protezione della salute con i nostri servizi sanitari doveva essere correlata con un impegno anche nel sociale sostenendo per esempio lo sport, elemento essenziale della prevenzione. La vicinanza delle nostre sedi reciproche e le caratteristiche di Puma Volley fin d’allora hanno raccolto la nostra adesione per un sostegno. Quando poi abbiamo creato il nostro centro di medicina dello sport, la collaborazione si è allargata con l’assistenza sanitaria dovuta. Tutto questo oggi ci rende partecipi e felici per i vostri splendidi risultati” – è quanto Enrico Falistocco ha voluto dire nell’occasione per poi invitare tutti ad un brindisi di felicitazioni ed auguri per il futuro. I rappresentanti della Puma Volley Irene Croceri e Stefano Carlacchiani hanno ringraziato quasi commossi ed hanno ripercorso l’iter agonistico del titolo ottenuto quest’anno a Reggio Emilia. “Fin dai tornei di qualifica provinciali e poi regionali abbiamo dovuto lottare contro avversari davvero agguerriti che si confrontavano contro i campioni uscenti”- ha puntualizzato Irene Croceri. “A Reggio Emilia- ha continuato Stefano Carlacchiani- soprattutto in semifinale contro la squadra di Partinico e in finale contro Treviso, abbiamo faticato molto, abbiamo dovuto mettere in campo tutta la volontà e l’amore delle ragazze e dei ragazzi per la pallavolo, tutta l’esperienza acquisita. Alla fine abbiamo vinto e la coppa eccola qua”. Non è mancato durante il bel pomeriggio anche un accenno condiviso al valore simbolico di una squadra mista, un inedito Csi nel panorama dei tornei sportivi. La coesione e la partecipazione congiunta tra generi in attività ludiche ed amatoriali rafforzano di sicuro il rispetto e la solidarietà, concetti che di questi tempi non è male sottolineare. Alla fine un gustoso aperitivo offerto da Associati Fisiomed.

23/07/2024 17:30
Tremendo frontale tra due auto: un morto e due feriti

Tremendo frontale tra due auto: un morto e due feriti

È di un morto e due feriti il bilancio di un incidente stradale avvenuto verso mezzanotte e mezza lungo la strada della zona industriale che collega Monsampolo del Tronto a Monteprandone (Ascoli Piceno). La vittima è un 37enne di origine nordafricana, residente nella zona, che era alla guida di una Fiat Punto: la vettura, per motivi e secondo una dinamica al vaglio dei carabinieri di San Benedetto del Tronto, è andata a sbattere frontalmente contro un'altra auto, una Bmw, con a bordo due giovani, residenti fuori regione. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che nulla hanno potuto per salvare la vita al 37enne, deceduto sul colpo. I due feriti, un ragazzo di 28 anni e una ragazza di 17, sono stati ricoverati all'ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto in condizioni comunque non gravi. Presenti sul luogo dell'incidente anche i vigili del fuoco del distaccamento di San Benedetto.

23/07/2024 10:15
Pollenza, l'Asd Fochi Basket compie 10 anni di attività: come tutto è iniziato

Pollenza, l'Asd Fochi Basket compie 10 anni di attività: come tutto è iniziato

Nel prossimo mese di settembre l’ASD Fochi Pollenza società sportiva compirà 10 anni di attività, un'occasione per ripercorrere il viaggio della società, iniziato nel 2014 grazie a Matteo Santecchia e Massimo Mazzoleni che iscrivono un gruppo di amici al campionato di promozione regionale di basket. Così è cominciata una bellissima avventura nel mondo del palla a spicchi  Successivamente, nell’estate del 2019 Fabrizio Sperandini viene coinvolto nel progetto Fochi con il compito di avviare il settore giovanile e con un primo gruppo di ragazzi guidati da coach Nicolò Luciani si iscrivono, per la prima volta, ad un campionato regionale giovanile, passando attraverso 2 anni di pandemia per arrivare ad oggi, con la società che si struttura con una prima squadra, un settore giovanile e un minibasket con una novantina di atleti. "L’obiettivo che ci siamo posti fin dal primo momento è stato quello di offrire a tutti i ragazzi la possibilità di vivere un’esperienza sportiva che unisse il divertimento all’educazione al lavoro, la crescita sportiva ed umana in un ambiente accogliente verso tutti nel rispetto dei tempi di sviluppo di ognuno di loro. - spiega il neo presidente Fabrizio Sperandini - Per raggiungere questo obiettivo abbiamo avuto la fortuna di trovare un gruppo genitoriale capace di collaborare con noi che ci hanno aiutato lungo questi anni percorsi insieme come Simone Santecchia che ha sostituito per tre anni Massimo alla presidenza della società, la polisportiva Pollenza gestore del palazzetto e del minibasket pollentino il comune e tanti altri". Prosegue poi Sperandini: "Per continuare nel nostro progetto ed ampliarlo abbiamo bisogno di nuovi e costanti aiuti da parte delle realtà del territorio, pertanto qualsiasi azienda del territorio oollentino e limitrofo che vuol arricchire il nostro mondo sportivo è ben accetta, poiché unico obiettivo è offrire e trasmettere l’idea di uno sport sano alle nuove generazioni. Noi crediamo che una sana attività permetta ai ragazzi di crescere sia atleticamente che umanamente, abituandoli ad un corretto uso del tempo, all’accettazione della sconfitta come momento di stimolo e non fallimento, al rispetto dell’avversario e di tutti gli attori presenti in campo e non ultimo lo sviluppo di un sano spirito agonistico". Da giugno 2024 la Società Asd Fochi ha visto un nuovo assetto ed è così composta: Fabrizio Sperandini in qualità di presidente e Matteo Santecchia, Giulia Pettinari ed Elisabetta Romoli come gruppo di lavoro dove vige il concetto di squadra sviluppato nel dialogo e nel confronto. Le proposte gia avanzate della nuova dirigenza? Il mese di settembre per tutte le ragazze e i ragazzi dai 6 agli 11 anni aperto e gratuito sia ai residenti del Comune di Pollenza sia ai Comuni limitrofi. Sarà poi organizzato il “3°  torneo quadrangolare” “Città di Pollenza” sponsorizzato dalla locale sezione Avis che si svolgerà il primo fine settimana di ottobre 2024. Inoltre, il prossimo anno sarà avviata una collaborazione con il Nuovo Basket Maceratese.   

23/07/2024 09:54
Dieci anni di Inter Club Pollenza: auguri "speciali" da parte di Bergomi e Galante

Dieci anni di Inter Club Pollenza: auguri "speciali" da parte di Bergomi e Galante

Domenica 21 luglio, presso la splendida cornice di Villa Giustozzi - Park Hotel di Pollenza l’Inter Club di Pollenza ha festeggiato il 10° anniversario dalla sua fondazione a cui si è aggiunta la festa per la conquista della seconda stella da parte della squadra nerazzurra. Buon cibo, tanta allegria, musica e giochi hanno caratterizzato la splendida serata a cui hanno preso parte più di cento persone, tra soci e simpatizzanti, per la gioia e la soddisfazione del Presidente Attilio Perticarari. Nel corso della serata è stato proiettato un video celebrativo di questi 10 anni di attività dell’Inter Club di Pollenza, all’interno del quale, per la sorpresa di tutti, sono apparsi gli inattesi auguri fatti pervenire da due campioni della grande Inter: Giuseppe Bergomi e Fabio Galante. Il Presidente e il Direttivo dell’Inter Club Pollenza ringraziano tutti i partecipanti per la perfetta riuscita di una grande festa di sport e divertimento, con l’augurio di poter proseguire a festeggiare tutti insieme con l’incondizionato amore e passione che li contraddistingue, le future vittorie della loro squadra del cuore nerazzurro.

22/07/2024 15:30
Pollenza torna a celebrare l'antiquariato con la 30^ edizione dell'Esposizione: il programma completo

Pollenza torna a celebrare l'antiquariato con la 30^ edizione dell'Esposizione: il programma completo

Si terrà dal 6 al 14 luglio la 30° Esposizione di Antiquariato, Restauro, Artigianato artistico di Pollenza. Botteghe aperte nel centro storico nei giorni feriali dalle 21:00 alle 24:00 e nei festivi e pre-festivi dalle 18:00 alle 24:00 per poter ammirare mobili ed oggettistica di antiquariato restaurati e rimessi a nuovo dai rinomati artigiani pollentini. La manifestazione, patrocinata da Mama Marca Maceratese e organizzata dal comune di Pollenza, quest'anno viene proposta in una versione rivisitata, pur mantenendo e rispettando le tradizioni e le origini che identificano il paese. Saper lavorare con le proprie mani, conoscere le tecniche e gli strumenti dell’artigiano è oggi una rarità in sé, rivelatore di un modo del lavoro che purtroppo va scomparendo dietro l’omologazione dei processi produttivi. Per questo la manifestazione pollentina riscuote successo da ben 30 anni e rinnova ad ogni estate. Toccherà al sindaco Mauro Romoli tagliare il nastro sabato 6 luglio alle ore 18:30 in Piazza della Libertà con il brindisi di benvenuto che aprirà le danze a una nove giorni di esposizioni, intrattenimento culturale e storico, spettacoli musicali, musica e aperitivi della tradizione marchigiana. Si darà il via così anche alla mostra personale di pittura dal titolo "Tonino Maurizi, la bottega della creatività", che sarà allestita presso la Sala Convegni, all’interno della sede civica. La mostra di Tonino Maurizi, curata dal pollentino Alvaro Valentini, sarà aperta negli stessi giorni ed orari della manifestazione. Il programma della manifestazione prevede: - Sabato 6 luglio alle ore 18:30 in piazza della Libertà inaugurazione e brindisi di benvenuto e a seguire inaugurazione della mostra personale di pittura di Tonino Maurizi dal titolo “La Bottega della Creativtà”; alle ore 20:00 aperitivi della tradizione marchigiana a cura di Caffè Centrale e iCaffè del Teatro; dalle ore 21:00 apertura e visita allo Studio Failla; - Domenica 7 luglio alle ore 16:30, presso il centro storico del paese, Festa del ringraziamento e tradizionale sfilata delle Canestrelle, a cura della Parrocchia S. Andrea Apostolo di Pollenza; alle 18,00 apertura delle botteghe artigiane e alle 20:00 aperitivi della tradizione marchigiana a cura di Caffè Centrale Caffè del Teatro; dalle ore 21:00 apertura e visita allo Studio Failla; - Lunedì 8 luglio alle ore 21:00 apertura delle botteghe artigiane e alle ore 21:30 in piazza della libertà si esibirà dal vivo l'orchestra di bambini nell’ambito del "Nyco Music, Camp &Tour" 2024; - Giovedì 11 luglio alle ore 21:00 apertura delle botteghe artigiane e alle ore 21:30, presso il Chiostro SS. Antonio e Francesco, la seconda serata de “Pneventia-Pollentia. Il nome perduto” con l’iniziativa “Pollentia: dal Piceno al Mediterraneo” con l’intervento dell’antropologo Giacomo Recchioni; - Venerdì 12 luglio dalle 20:00 aperitivi della tradizione marchigiana a cura di Caffè Centrale Caffè del Teatro e alle ore 21:00 apertura delle botteghe artigiane del centro storico; alle ore 21:30, in Piazza della Libertà, spettacolo di flamenco “Homenaje a Carlos Saura” a cura del Centro El Duende di Macerata; - Sabato 13 luglio alle ore 18:00 apertura delle botteghe artigiane e alle ore 20:00 aperitivi della tradizione marchigiana a cura di Caffè Centrale Caffè del Teatro; alle ore 21:30 in piazza della libertà "The Bloopers! in concerto – i più famosi brani degli anni ’80"; - Domenica 14 luglio alle ore 18:00 apertura delle botteghe artigiane e alle ore 20,00 aperitivi della tradizione marchigiana a cura di Caffè Centrale Caffè del Teatro; alle ore 21:30 in Piazza della Libertà, nell’ambito del festival “San Severino Blues 2024” si esibiranno Leon Beal & Luca Giordano Band Soul. Presso il locale comunale di Via Roma 73/75 saranno inoltre aperti i laboratori artigianali in cui sarà possibile assistere dal vivo ad alcune lavorazioni di legno e ceramica. Chi verrà a Pollenza per la serata di inaugurazione troverà una sorpresa: entrerà in funzione per la prima volta la nuova illuminazione architettonica di Piazza della Libertà, un lavoro realizzato dalla ditta Effetto Luce di Recanati che ha coniugato efficientamento energetico alla valorizzazione dei palazzi circostanti per il quale l’amministrazione comunale ha investito importanti risorse con lo scopo di rendere accogliente ed elegante il salotto del paese.  

05/07/2024 19:40
Pioraco e Pollenza in ricostruzione: infrastrutture e Chiesa di Santa Lucia al centro dei lavori

Pioraco e Pollenza in ricostruzione: infrastrutture e Chiesa di Santa Lucia al centro dei lavori

A Pioraco e Pollenza, sono in corso significativi interventi di ricostruzione e miglioramento delle infrastrutture, che segnano un passo importante nel processo di ripresa post-terremoto del 2016. A Pioraco, i lavori, dal valore di 1.4 milioni di euro, riguardano l’adeguamento del sistema fognario e la rete idrica su via Raffaello Sanzio e viale della Vittoria. Questo intervento mira a ripristinare la funzionalità delle condotte danneggiate dal sisma, migliorando la struttura e l’efficienza idraulica per circa 1.350 metri di infrastrutture che servono un migliaio di abitanti. Il commissario straordinario alla ricostruzione, Guido Castelli, ha sottolineato l'importanza di tali opere nel contesto della ricostruzione complessiva dell’entroterra marchigiano: «L’onda negativa del sisma ha prodotto i suoi effetti non solo su palazzi, abitazioni e monumenti ma su gran parte del tessuto urbano del nostro entroterra, sottosuolo compreso. Interventi come quello di Pioraco dimostrano ulteriormente come il processo di ricostruzione rappresenti qualcosa di articolato e complesso ma che avanza sicuro grazie anche alla forte collaborazione con Comuni, Ufficio Speciale Ricostruzione e la Regione Marche guidata dal presidente Acquaroli». Parallelamente, a Pollenza, è stato approvato il progetto di rafforzamento locale della Chiesa di Santa Lucia. Nell’edificio si sono rilevate lesioni alle murature portanti, alla facciata principale e sul muro dell’abside, danni ad elementi non strutturali, sui controsoffitti della chiesa ed agli apparati decorativi. Gli interventi, per un importo totale di 168.000 euro, sono diretti alla riparazione delle lesioni strutturali e non strutturali, e alla riduzione delle vulnerabilità dell'edificio. Il progetto prevede operazioni specifiche sulle murature, il consolidamento del campaniletto e il ripristino degli intonaci esterni. Guido Castelli ha espresso soddisfazione per l’avvio dei lavori, ringraziando le autorità locali e religiose per la collaborazione e ribadendo l’importanza della ricostruzione delle chiese per la comunità locale.

05/07/2024 16:59
Pollenza, al via il festiva letterario "So... star tra i libri": il programma della seconda edizione

Pollenza, al via il festiva letterario "So... star tra i libri": il programma della seconda edizione

Il 29 e 30 giugno torna a Pollenza il festival letterario “So…star tra i libri”. La seconda edizione propone un calendario ricco di eventi per grandi e piccoli. Si inizia sabato 29 giugno, alle 16.30, con l’inaugurazione della mostra-mercato nel Chiostro dei Santisimi Francesco e Antonio dove saranno presenti alcune case editrici marchigiane e artigiani locali. La mostra-mercato sarà allestita con i mobili messi a disposizione dagli antiquari di Pollenza. In contemporanea, sarà aperta al pubblico – nei locali di via Roma nn. 73-75, la mostra fotografica “La carovana dell’arte salvata” a cura di Legambiente Marche e con gli scatti di Luca Marcantonelli e Lucia Paciaroni che ripercorrono le operazioni di recupero e messa in sicurezza dei beni culturali custoditi in chiese, musei e pinacoteche nei comuni colpiti dal sisma del 2016. Il primo evento del sabato è aperto a grandi e piccoli. Alle 17 appuntamento con la presentazione di Se un coccodrillo bussasse alla vostra porta (Rrose Sélavy) di Massimo De Nardo con le illustrazioni di Gio Pistone. Subito dopo la presentazione del libro, si terrà il “laboratorio creativo di incontri tra parole, colori, carta e… odor di rosmarino!” a cura di Stefania Pietrani e del comitato organizzativo. Alle 18.30 è il turno dei ragazzi dai 10 anni con la presentazione del fumetto Nove Maghi di Trincea Ibiza e il laboratorio di fumetti a cura di Jazz Manciola e TommyGun. Alle 21 si terrà la presentazione del libro L’olivastro (effequ) di Marta Zura-Puntaroni accompagnata dagli intervalli musicali di Nazzareno Zacconi. Il libro è nella terzina finalista del Premio Internazionale Flaiano di Narrativa e Italianistica, per la categoria under 35 e il vincitore verrà annunciato domenica 30 giugno all’Aurum di Pescara. Domenica 30 giugno il festival si apre con Alessandro Riccioni che propone una presentazione itinerante dell’albo La strada (Lupoguido) e di altre storie. “Dove ci porta la strada… tra vicoli e ciottoli” è rivolto alle famiglie con bambini e bambine e a tutti coloro che avranno voglia di immergersi in maniera insolita nel paese. “So…Star tra i libri” si chiuderà con un dialogo tra Matteo Petracci, autore di Partigiani d’oltremare. Dal Corno d’Africa alla Resistenza italiana (Pacini editore), e Sonia Maria Luce Possentini, autrice di Nome di battaglia Nero (Rrose Sélavy). L’incontro è organizzato in collaborazione con Anpi – sezione di Pollenza e sarà moderato da Francesco Rocchetti, presidente provinciale ANPI. Nella due giorni bar, pub e ristoranti proporranno aperitivi e cene a tema letterario. Ciascuna attività ha scelto un libro al quale ispirarsi per realizzare un menù ed è obbligatoria la prenotazione. In quei giorni, inoltre, Pollenza sarà arricchita da tante frasi tratte da libri sparse tra case e negozi. Le presentazioni saranno affidate ad Alessandro Farinelli, insegnante di Filosofia e Storia, appassionato di letteratura, e che collabora da anni all’organizzazione di eventi culturali legati al territorio. Il festival è organizzato in collaborazione con Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo dell’Università di Macerata, associazione culturale ConTesto, il festival Macerata Racconta, Anpi - sezione di Pollenza, Legambiente Marche Onlus e Associazione Pro Rambona e con il patrocinio del Consiglio Regionale - Assemblea legislativa delle Marche e Associazione Italiana Biblioteche-Marche.

26/06/2024 17:16
Pollywood, l'esordio è vincente: stasera maxi schermo per l'Italia e poi dj Angemi in consolle

Pollywood, l'esordio è vincente: stasera maxi schermo per l'Italia e poi dj Angemi in consolle

Un caldo pomeriggio di giugno ha dato il via alla seconda edizione del Pollywood Summer Festival, una tre giorni di festa in musica, tra i fiori all’occhiello della Pro Loco Corporazione del Melograno. Una proposta adatta a tutte le età, con un faro puntato sui giovani, protagonisti del party.  La "Pollywood Arena" ha ospitato migliaia di persone che hanno scelto Pollenza tra le proposte di questo weekend. L'area food ha accolto i primi ospiti già nel tardo pomeriggio con tutti i reparti curati alla perfezione dalla carica dei 100 volontari della Pro Loco. Tantissime proposte per tutti i gusti: primi, secondi, pizza, fritture, dolci, birra e drink. Ingredienti ideali per trascorrere una serata e dare il benvenuto all’estate 2024. Sul palco ad aprire le danze è stata la band dell’alto marchigiano "Il Diavolo e l'acqua santa" con lo show "Suona rock n’ roll; mangia beat, surf e musica italiana d’autore seminando brani originali".  A seguire Dj Emiliano Effe alla console ha fatto ballare tutti, con i suoi 40 anni di musica alle spalle ma la stessa emozione di sempre. Una vera e propria onda energetica. Originalissimo il walk-in di tatuaggi che nei tre giorni ospiterà: Velvet Studio, Blind Tiger Tatoo e Ossidiana Tatoo con Zat e Abissa.  Per questa sera, 15 giugno, alle ore 21:00 si comincia con "Pollywood tifa Italia", in occasione della prima sfida degli azzurri per Euro 2024. Sarà installato un maxi schermo ledwall. La serata in musica del summer party, sarà affidata a dj Mattia Fargetta e a dj Marco Angeletti, che scalderanno l’arena per l’ospite speciale: dj Angemi, artista di fama mondiale, musicista e produttore multiplatino italiano. 

15/06/2024 11:40
Pollenza, 332mila euro per la chiesa dell'Immacolata Concezione: ok al progetto esecutivo

Pollenza, 332mila euro per la chiesa dell'Immacolata Concezione: ok al progetto esecutivo

La Conferenza dei servizi permanente ha approvato il progetto di riparazione dai danni del terremoto per la chiesa dell’Immacolata Concezione a Pollenza, in provincia di Macerata. L’opera è finanziata con 332mila euro. La chiesa esisteva già nel XVII secolo, ed era stata ricostruita nel 1821. Il sisma del 2016 ha causato lievi danni strutturali, che includono lesioni alla facciata principale e al campanile e distacchi delle volte interne. Il progetto prevede oltre alla riparazione dei danni anche il miglioramento sismico dell’edificio, in modo tale che possa meglio resistere alle future scosse. Saranno anche restaurati gli apparati decorativi. Nella Diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia sono programmati - complessivamente 75 interventi, per un totale di 46,5 milioni di euro. "Voglio ringraziare monsignor Nazareno Marconi e la Diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia perché la sfida della ricostruzione di un patrimonio così vasto non è semplice ma è doverosa. Allo stesso modo voglio ricordare il quotidiano impegno dell’Ufficio speciale ricostruzione delle Marche, specchio di una visione strategica e puntuale che condivido con il presidente Francesco Acquaroli su cosa debba essere la ricostruzione dell’Appennino centrale marchigiano. Dobbiamo ricostruire le case, ma anche tutto l’insieme del tessuto urbano che rende vivibile e attrattivo un paese. Le chiese sono importanti anche per questo: luoghi di cultura, spiritualità e di identità che dobbiamo riparare al meglio per farle durare nel tempo", dichiara il Commissario alla ricostruzione Guido Castellic      

15/06/2024 11:20
Pollenza si trasforma in Pollywood per il fine settimana: torna il festival musiciale, special guest Angemi

Pollenza si trasforma in Pollywood per il fine settimana: torna il festival musiciale, special guest Angemi

Pollenza si prepara ad accogliere una delle manifestazioni più attese dell'estate: il Pollywood Summer Festival, che si terrà dal 14 al 16 giugno prossimi. Un evento imperdibile che offrirà tre serate di concerti live, dj set, sport, attività per tutta la famiglia e come novità il walk in di tatuaggi, per chi volesse rendere indelebile la propria esperienza alla festa.                                                La manifestazione si aprirà venerdì 14 giugno con il concerto de Il Diavolo e l’Acqua Santa, seguiti dal dj set di Emiliano Effe che animerà la serata fino a tarda notte. Sabato 15 giugno, la serata inizierà con la trasmissione su maxischermo della partita degli Europei Italia-Albania, un'occasione per tifare insieme la nazionale. A seguire, il dj set di due artisti emergenti che farà ballare il pubblico fino all'arrivo dello special guest Angemi, artista affermato arrivato al top fino al Tomorrowland di Boom in Belgio.                                                                                                    Domenica 16 giugno, il festival dedicherà il pomeriggio ai più giovani con un evento speciale dalle 17:00 alle 19:00. Presso i giardini Salvo D’Acquisto, adiacenti allo stadio comunale di Pollenza, saranno organizzati laboratori sportivi che coinvolgeranno i ragazzi in varie attività. Questi laboratori, tenuti dalle società sportive locali, rappresentano un'opportunità unica per i giovani di scoprire e praticare diversi sport in un ambiente divertente e stimolante.                                                  La domenica sera continuerà con un dj set a partire dalle 19:30, con la partecipazione di dj Volumetrica, creando l'atmosfera perfetta per la cena. Alle 21:30, il gruppo live Jolly Blue salirà sul palco per una performance che promette di essere indimenticabile, all'insegna degli anni 90 e della mitica band 883. La serata si concluderà con un ultimo dj set, di altrettanti giovani promesse della consolle, chiudendo in bellezza il Pollywood Summer Festival 2024. Tutte le serate del festival saranno arricchite dalla presenza di stand gastronomici situati nel parcheggio adiacente all'impianto sportivo A. Galassi in via Giovanni XXIII. I partecipanti potranno gustare deliziose specialità locali e godersi un'atmosfera festosa e conviviale. Il Pollywood Summer Festival è aperto a tutti e l'ingresso è gratuito. È un'occasione perfetta per trascorrere tre giorni all'insegna del divertimento, della musica e dello sport, immersi nella splendida cornice di colli maceratesi. L’ente promotore, Pro Loco Pollenza con il patrocinio del Comune di Pollenza, invita a non perdere l'appuntamento con il Pollywood Summer Festival 2024, un evento che promette di regalare emozioni e divertimento a grandi e piccoli. 

12/06/2024 15:55
Pollenza, ripristinate quattro fonti storiche: l'impegno ambientale dei cacciatori

Pollenza, ripristinate quattro fonti storiche: l'impegno ambientale dei cacciatori

Sabato 8 giugno si è svolta la giornata ambientale promossa da fondazione UNA in collaborazione con Federcaccia e l’amministrazione comunale di Pollenza. I soci della sezione comunale FIDC si sono ritrovati insieme per ripristinare alcune fonti sparse nel territorio rendendole fruibili sia alla fauna selvatica stanziale e migratoria sia ai cittadini essendo un patrimonio culturale da preservare nel tempo.Le fonti che sono state pulite sono quattro precisamente: fonte Cegli, fonte del Somaro, fonte delle Trocche e fonte del Leone. "Una giornata dove ancora una volta abbiamo dimostrato quanto sia importante la nostra figura nella gestione dell’ambiente - sottolinea il presidente comunale Tonino Cammertoni - sarà un punto di partenza per tante nuove iniziative che abbiamo in cantiere insieme a tutti i nostri soci” Sono intervenuti alla giornata il presidente provinciale Federcaccia Macerata Nazzareno Galassi , il vice presidente provinciale Michele Merola, il coordinatore provinciale del gruppo giovani FIDC Pettinari Riccardo e le guardie venatorie volontarie della Federcaccia di Macerata.

10/06/2024 09:25
Pollenza, in cammino verso Norcia con gli asinelli: la tradizionale passeggiata di "Andamento Lento"

Pollenza, in cammino verso Norcia con gli asinelli: la tradizionale passeggiata di "Andamento Lento"

Anche quest'anno il gruppo "Andamento Lento" di Casette Verdini, composto da Michele Smorlesi, Giordano Roganti, Giancarlo Tardella, Giuseppe Acciaresi, Fabrizio Zamponi, Oreste Antongirolami, Luigi Chiacchierini e Sabrina Sannucci, sta rivivendo l'esperienza della passeggiata da Tolentino a Norcia, accompagnati dai loro fedeli asinelli, Totò e Giuditta. Stamattina alle 8, dopo aver ricevuto la benedizione di San Nicola, il gruppo è partito da Tolentino. La prima tappa prevede una sosta a Pieve di Bovigliana, con la ripartenza prevista per domani e l'arrivo a Visso in serata. Domenica 9 giugno è fissato l'arrivo a Norcia. Il gruppo ha deciso, fin dai tempi della pandemia, di ripetere questa esperienza ogni anno per non dimenticare. Anche quest'anno, con lo stesso spirito di avventura, si sono messi in cammino. Questa esperienza è troppo bella per rinunciarvi e il forte legame che li unisce rende ogni passo ancora più significativo.

07/06/2024 15:15
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