
Macerata

Macerata, Arianna Ciurlanti brilla in Coppa del Mondo: sfiora il podio in Portogallo
Cantanhede, in Portogallo, si è trasformata nel cuore pulsante della ginnastica aerobica internazionale, accogliendo i migliori atleti del mondo nella decima edizione della Coppa del Mondo FIG. Tre giorni intensi, dal 21 al 23 marzo, in cui tecnica, energia ed eleganza hanno dominato il Pavilhão Marialvas, regalando emozioni al pubblico e consacrando nuove stelle della disciplina. Tra i protagonisti della spedizione italiana spicca il nome di Arianna Ciurlanti, atleta tesserata con la SSD Ginnastica Macerata e portacolori della Nazionale Italiana F.G.I. Con grande determinazione, ha preso parte alla competizione sulle note della canzone "Malo" di Bebe, dando vita a una routine caratterizzata da energia e una forte presenza scenica. La sua prestazione l'ha portata a conquistare la quarta posizione, sfiorando il podio per soli 0.15 punti. Con un punteggio complessivo di 19.200 (artistico: 8.800, esecuzione: 7.150, difficoltà: 3.250), Arianna ha dimostrato il suo talento in una competizione di altissimo livello. Un risultato che assume ancora più valore considerando l'introduzione del nuovo codice dei punteggi, rappresentando un motivo di grande orgoglio sia per l'atleta che per la sua società di appartenenza. La tappa di Cantanhede si conferma una delle più attese e apprezzate del circuito mondiale, un evento capace di esaltare i talenti emergenti e di proiettare la ginnastica aerobica verso nuovi traguardi. La delegazione italiana è stata guidata dalla direttrice tecnica nazionale Luisa Righetti, affiancata dai tecnici Emanuele Pagliuca e Arianna Ciucci, quest'ultima anche allenatrice societaria di Arianna Ciurlanti. La loro competenza e il loro supporto hanno contribuito a rendere la partecipazione italiana un'esperienza significativa e ricca di soddisfazioni.

Macerata, buche come voragini sulla Carrareccia: pneumatici a pezzi, sei auto out (FOTO)
Serata difficile per gli automobilisti lungo la Carrareccia, dove intorno alle 19:30 diverse auto hanno riportato danni alle ruote a causa di profonde buche presenti sulla carreggiata. Sotto la pioggia battente, la Polizia Locale è intervenuta per gestire la situazione, riscontrando che i dissesti stradali erano più di uno e di dimensioni considerevoli. Sono stati ben sei i veicoli rimasti danneggiati, con uno che ha richiesto anche l'intervento di un carroattrezzi per la rimozione. Le buche, veri e propri crateri di forma ovale, misuravano circa un metro per 50 centimetri con una profondità di 10 centimetri, creando un serio pericolo per la circolazione. Gli agenti hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area segnalando il pericolo con segnaletica lampeggiante, mentre l'ANAS, proprietaria della strada, è stata immediatamente allertata. Nel giro di circa mezz’ora, una squadra mobile è giunta sul posto per effettuare un intervento urgente di ripristino, utilizzando asfalto rapido per chiudere le buche e permettere la riapertura del tratto stradale. L'area interessata si trova al km 25 della Carrareccia, in prossimità del distributore di benzina Q8. Le due buche più grandi non si trovavano sullo stesso senso di marcia, ma una su ciascun lato della carreggiata, sfalsate di circa 100 metri l'una dall'altra. La prima si trovava proprio in corrispondenza del Q8, mentre la seconda, in direzione Sforzacosta, a circa 100 metri di distanza, coinvolgendo entrambi i flussi di circolazione. L'episodio ha sollevato preoccupazioni tra gli automobilisti per le condizioni della strada, soprattutto in situazioni di maltempo, e l'importanza di un monitoraggio costante per evitare situazioni di rischio simili in futuro.

Sotto le mura cresce la 'Gramaccia': il nuovo circolo che ridà vita alla cultura alternativa di Macerata
Sotto le mura di Macerata cresce una pianta che, nonostante tutto, non smette mai di fiorire: la "Gramaccia". Niente paura, non stiamo parlando di erbacce, ma di un nuovo circolo che sta per aprire in viale Leopardi 8, pronto a ridare vigore e freschezza alla scena culturale locale. Come l'omonima erba resistente, Arci Gramaccia nasce per restare e crescere, portando con sé una ventata di novità e sperimentazione, tra dj set, live, laboratori e mostre. Un posto dove la cultura alternativa trova finalmente casa e si rinnova, in un angolo di Macerata che non vedeva l'ora di essere un po' più creativo. A dare vita a questo progetto sono Zarife Ibraimovska, Manuele Marani e Stefano Teodori, che hanno deciso di lanciarsi in questa avventura. L'inaugurazione ufficiale si terrà questo weekend, con una serie di appuntamenti da non perdere. Per capire che tipo di locale Arci Gramaccia vuole essere abbiamo fatto due chiacchiere con Manuele Marani. Come ci spiega, l’idea di aprire Gramaccia è frutto di una sintesi naturale tra le esperienze professionali di Zarife, Manuele e Stefano. "Siamo tutti professionisti dello spettacolo, dal mondo musicale a quello videografico, e Zarife è una bartender davvero eccezionale. Ci siamo resi conto che mancava uno spazio come questo, dove mettere insieme le nostre passioni e le nostre competenze. Così abbiamo deciso di creare qualcosa di nostro. È stato un rischio, certo, ma la voglia di fare qualcosa di autentico ci ha spinto ad andare avanti". Quando si parla di Gramaccia, non si può fare a meno di notare l'intensità del nome scelto."È simbolo di una forma di vita che, nonostante tutto, cresce e resiste. Una specie di acciaio che non si spezza, ma che diventa sempre più forte", spiega Marani. "È un po' come noi: siamo sempre andati avanti, anche nei momenti più difficili, e questo nome è una riflessione sulla tenacia che ci ha spinto a realizzare questo progetto." L’inaugurazione del 29 marzo sarà un piccolo assaggio di quello che Arci Gramaccia vuole diventare. Il programma della serata prevede un mix perfetto di musica dal vivo, dj set, reading e performance artistiche, pensato per stimolare tutti i sensi. Il primo evento vedrà la partecipazione di artisti di grande spessore, come DJ Smegma (Vanni Fabbri), un nome che fa tappa nella scena musicale più underground, Capoxoo, che proporrà un reading interattivo con intelligenza artificiale, e OopopoioO, duo musicale che promette di offrire uno spettacolo fuori dagli schemi, con una miscela di theremin e cianfrusaglie elettroniche. "Dell’inaugurazione abbiamo scelto un mix di artisti che rappresentano quello che vogliamo fare", dice Marani. "OopopoioO la dice lunga su quello che vogliamo proporre: un tipo di musica che non si può catalogare facilmente. Capoxoo vuole spingersi oltre, esplorando la relazione tra arte e intelligenza artificiale. Vogliamo che questo circolo diventi un luogo dove sperimentare, dove non ci siano limiti all’arte e alla creatività". Ma Gramaccia non sarà solo musica e performance. Il circolo si propone anche come cineclub Ucca, con proiezioni di film ogni martedì o mercoledì, curate dal videomaker Stefano Teodori. Inoltre, sono previsti laboratori per illustratori e mostre con artisti internazionali, a cura di Claudia Palmarucci, Premio Andersen per l'illustrazione. "L'idea è quella di creare un punto di riferimento per tutti gli appassionati di cultura, arte e musica, ma anche di offrire spazi per la formazione", racconta Marani. Il progetto infatti si sta già espandendo con collaborazioni importanti, come quella con l'Accademia di Belle Arti, per ospitare workshop e attività che possano coinvolgere anche gli studenti. "Abbiamo già parlato con l'Accademia per organizzare dei laboratori e con altri amici e artisti locali per portare avanti insieme queste idee", prosegue Marani. "Ci piace l'idea di un circolo che cresca con la gente che lo frequenta, senza imporre nulla, ma lasciando che l'identità si costruisca insieme, con la partecipazione attiva". Manuele Marani conclude con una riflessione sulla direzione che il circolo intende seguire: "Speriamo che Gramaccia diventi un punto di riferimento per i giovani e per tutta la comunità. Vogliamo proporre una cultura del tempo libero di qualità, rispettando sempre la città. Non vogliamo fare delirio, ma offrire esperienze che possano arricchire davvero chi le vive".

Macerata sotto controllo: operazione interforze tra locali, B&B e stazione (FOTO)
Controlli serrati a Macerata nell’ambito di un’operazione interforze condotta da Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Locale. L’obiettivo del servizio straordinario è stato quello di prevenire reati e garantire maggiore sicurezza in diversi punti strategici della città. Le verifiche hanno riguardato un esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande a Sforzacosta, dove sono stati effettuati controlli di polizia amministrativa e di ordine pubblico. Successivamente, gli accertamenti si sono spostati su un B&B di Macerata, per poi concentrarsi sulla stazione ferroviaria. Qui gli agenti hanno eseguito controlli su passeggeri e persone che frequentano la stazione, nelle aree di arrivo e partenza, ponendo particolare attenzione a situazioni sospette e al rispetto delle normative vigenti. Diverse le persone identificate. L’operazione ha incluso i controlli di rito e del territorio, rientrando in un più ampio piano di prevenzione volto a contrastare episodi di microcriminalità e degrado urbano. Le autorità locali hanno sottolineato l’importanza di queste attività di prevenzione, che verranno ripetute periodicamente per mantenere alta l’attenzione e contrastare eventuali fenomeni di illegalità.

"Sicurezza come priorità", l'Istituto Agrario di Macerata fa chiarezza sull'intrusione nella scuola
L’Istituto Agrario di Macerata interviene in merito alle notizie diffuse nella giornata odierna riguardanti un episodio verificatosi nei locali della scuola. "La sicurezza degli studenti, del personale scolastico e di tutta la comunità educativa è e resta una priorità assoluta. È per questo che riteniamo doveroso fornire alcune precisazioni, al fine di evitare interpretazioni scorrette", chiarisce la dirigente scolastica dell'IIs "Garibaldi" Antonella Canova . "Nella giornata di ieri, un uomo ha tentato di eludere la sorveglianza per introdursi nell’edificio scolastico, ma è stato immediatamente individuato e prontamente allontanato dal personale scolastico, che ha gestito la situazione con efficienza e responsabilità. Non è stato necessario l’intervento diretto delle forze dell’ordine per allontanarlo", spiega Canova. "Le forze dell’ordine sono state allertate subito dopo l’accaduto per fornire una segnalazione puntuale e per fare in modo che la persona potesse essere individuata e fermata. Il contatto tempestivo con le autorità rientra nei protocolli di sicurezza adottati dalla scuola, a tutela di tutta la comunità scolastica". "Desideriamo ringraziare sinceramente le forze dell’ordine per la pronta attenzione, la collaborazione e la costante vicinanza, che rappresentano un presidio fondamentale per la serenità e la sicurezza dei nostri studenti e del personale". "Ribadiamo l’impegno della scuola nel mantenere un ambiente sicuro, vigile e accogliente - conclude la dirigente scolastica - adottando tutte le misure necessarie per prevenire e affrontare tempestivamente qualsiasi anomalia, sempre nel rispetto delle procedure previste".

Macerata, perde il controllo dell'auto e finisce nel fossato (FOTO)
Un incidente stradale si è verificato nel primo pomeriggio di oggi a Piediripa di Macerata, all'altezza della rotatoria in via Bramante. Una Peugeot 107 è finita nel fossato adiacente alla carreggiata dopo che il conducente, un uomo di mezza età, ha perso il controllo del veicolo. Le cause dell'incidente sono ancora in fase di accertamento, ma si sospetta che la pioggia abbondante che ha colpito la città sin dalla mattinata, rendendo l'asfalto viscido, abbia contribuito in modo significativo alla perdita di aderenza da parte della vettura. Le forze dell'ordine sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Fortunatamente per l'uomo non è stato necessario il ricorso alle cure mediche.

Università di Macerata, il commissario Guido Castelli presenta il suo ultimo volume "Mediae Terrae"
Il commissario straordinario del Governo per la riparazione e ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli sarà lunedì 31 marzo all’Università di Macerata per presentare il suo ultimo volume "Mediae Terrae. Dopo il terremoto: la rinascita dell'Italia centrale oltre la fragilità del territorio". L’appuntamento, alle 11:30 nell’aula 2.7 in piazza Strambi, 1, è promosso nell’ambito del progetto "Dipartimento di eccellenza" di Giurisprudenza sui temi dell’innovazione e della vulnerabilità. Dopo i saluti del rettore John McCourt, a dialogare con il commissario Castelli sarà Giuseppe Rivetti, docente di diritto tributario: un momento di confronto tra istituzioni e mondo accademico e un’opportunità, per i giovani, di riflettere sul presente e sul futuro del territorio, con uno sguardo particolare alla valorizzazione del sistema economico e sociale delle aree interne. L'evento è aperto al pubblico. La ricostruzione dopo il sisma 2016-2017 sta diventando un laboratorio capace di offrire un percorso di sviluppo e di rinascita a tutto il Centro Italia. Il cantiere più grande d’Europa propone innovazione, sicurezza e sostenibilità, rilanciando il ruolo e il presidio umano in una delle più vaste “aree interne” del Paese: l'Appennino centrale. Dalla mitigazione del cambiamento climatico alle ipotesi di sviluppo per rilanciare il ruolo dei borghi italiani, puntando sul rilancio dell’agricoltura così come sulla nuova evoluzione della rivoluzione digitale. Nei nove capitoli della pubblicazione, il commissario Castelli traccia le linee per rifondare un Appennino contemporaneo, ricco di arte e cultura millenaria e aperto alle nuove reti, fisiche e virtuali. La presentazione in Ateneo propone un approfondimento delle sfide legate alla rinascita dei territori colpiti dal sisma, ma anche un messaggio chiaro di speranza e di concretezza per le nuove generazioni.

Macerata, uomo irrompe in classe e scrive numeri alla lavagna senza logica: denunciato
Momenti di sconcerto nella tarda mattinata di ieri all'Istituto Agrario "I.I.S. Garibaldi" di Macerata, in contrada Lornano. Un uomo di mezza età ha fatto ingresso nell’edificio con il pretesto di chiedere informazioni, ma poco dopo ha assunto un comportamento anomalo, causando preoccupazione tra studenti e docenti. L'individuo è entrato in un’aula, si è diretto verso la lavagna e ha iniziato a scrivere una sequenza di nomi e numeri privi di apparente logica. Il docente, accortosi della presenza dell'intruso, ha cercato di ottenere spiegazioni, ma l’uomo ha iniziato a pronunciare frasi sconnesse e prive di significato. Subito dopo, si è allontanato dall’istituto ed è salito a bordo di un’auto, facendo perdere le proprie tracce. Immediato l’intervento del personale della polizia di Stato, che, raccolte le informazioni necessarie, ha avviato le ricerche. L’uomo, un sessantacinquenne italiano, è stato rintracciato poco dopo e sottoposto a controlli personali e domiciliari. Successivamente, è stato accompagnato in ospedale per una valutazione specialistica. Al termine degli accertamenti, il soggetto è stato deferito all'autorità giudiziaria per il reato di interruzione di pubblico servizio. LEGGI ANCHE: "Sicurezza come priorità", l'Istituto agrario di Macerata fa chiarezza sull'intrusione nella scuola

Macerata, sfuggire al traffico non si può: disagi per chi proviene da Piediripa per "colpa" di un camion
Macerata, il traffico va di nuovo in tilt. Oltre agli ormai noti rallentamenti per chi proviene da Sforzacosta e Villa Potenza a causa dei lavori sulla sede stradale, questa mattina si sono registrati disagi anche per gli automobilisti provenienti da Piediripa e diretti verso il centro città. A causare l'imbottigliamento un mezzo pesante andato in avaria in via Pancalducci, nei pressi del cimitero cittadino. Circostanza che comportato ingenti ripercussioni sulla circolazione cittadina, anche per via dell'orario di punta coincidente con l'ingresso a lavoro di molti cittadini (intorno alle 9 del mattino, ndr). Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale che hanno momentaneamente predisposto il senso unico alternato sul tratto per poi decretare la chiusura al traffico all'altezza della rotatoria in via Donato Bramente, con traffico deviato verso la Carrareccia per via dell'incolonnamento che da via Pancalducci è arrivato sin quasi all'altezza di Piediripa. La situazione è stata ripristinata dopo circa 30-40 minuti.

La Cf Maceratese ci ha preso gusto: terzo 11-0 consecutivo e Sibillini United k.o
La Cf Maceratese si impone in trasferta sulla Sibillini United, nel recupero del diciannovesimo turno, valevole per il campionato di Eccellenza femminile. Lo scorso 2 marzo, la gara che si sarebbe dovuta disputare al "Ponte Maglio", venne rinviata per pioggia. Le ragazze allenate da mister Claide Torresi hanno iniziato a costruire il diciassettesimo successo stagionale già nella prima frazione di gara. La Sibillini United si dimostra volenterosa ed interpreta bene fino alla mezz'ora prima di capitolare sotto i colpi delle biancorosse. In campo tra le ospiti diverse componenti del settore giovanile che sono andate in goal dimostrando un ottimo impatto sulla partita. La CF Maceratese accorcia in vetta sulla Recanatese dando inizio ad una intensa settimana che la vedrà affrontare Athletic Val Tordino e Pink Arzilla nell'attesa finale di Coppa Marche. Terzo 11-0 consecutivo per la Rata che continua a confermarsi miglior attacco del girone unico. La Sibillini United mette a referto la diciannovesima sconfitta e resta sul fondo della classifica in coabitazione con il Caldarola GNC. I goal sono stati siglati da Stollavagli (tripletta), Salvucci (doppietta), Fermani, Tomassoni, Fuso, Leskaj, Creti e Rita.

La Cbf Balducci è un uragano e infila la 14° vittoria di fila: Cremona spazzata via in 3 set
La CBF Balducci HR centra la quattordicesima vittoria di fila battendo 3-0 l’Esperia Cremona al Fontescodella nella penultima di Pool Promozione: già certe del secondo posto, le arancionere non mollano la presa con il successo. Una vittoria di squadra anche stasera, coach Lionetti cambia radicalmente la formazione titolare ottenendo buone risposte da tutta la rosa nel match con le cremonesi: a guidare la squadra la MVP Allaoui in regia, top scorer è Valeria Battista (13 punti), oggi schierata da opposta. Cremona ci prova in tutti i parziali, con Bellia e Marchesini sugli scudi (13 e 12 punti) e un muro efficace (11) ma le maceratesi gestiscono bene i finali di set chiudendo la sfida in tre set. Con il risultato di oggi le arancionere devono dire addio alla rincorsa al primo posto, la capolista San Giovanni in Marignano, anche oggi vincente, diventa irraggiungibile a +5 conquistando così una meritata promozione diretta in Serie A1. Appuntamento quindi con i Playoff per la CBF Balducci HR: l’avversaria in semifinale sarà una tra Itas Trentino e Valsabbina Millenium Brescia, in base ai risultati dell’ultimo turno in programma sabato sera. Il primo set è equilibrato: la CBF Balducci HR prova a scappare sul 12-7 ma i colpi di Bellia e Arciprete (4 e 5 punti nel parziale) mandano il set ai vantaggi, il finale viene deciso dal servizio di Mazzon (4 punti e 75% in attacco per la centrale), 26-24. Le arancionere volano nel secondo set fino al 20-11, poi Cremona con i cambi di Mazzola riesce a risalire fino al -3 (23-20) ma le maceratesi tengono i nervi saldi fino al 25-20 finale: protagoniste le centrali Busolini (80% in attacco) e Marchesini (4 muri). Anche il terzo set si risolve nelle fasi conclusive: colpo di coda di Cremona fino al 16-18 con la solita Bellia (8 punti nel set), poi Bulaich e Fiesoli chiudono la contesa 25-20. LA CRONACA - Coach Lionetti cambia e parte con Allaoui-Battista, Mazzon-Busolini, Bulaich-Fiesoli, Bresciani libero. Coach Mazzola sceglia Turlà-Bondarenko, Munarini-Marchesini, Arciprete-Bellia, Parlangeli libero. L’inizio è equilibrato, Battista si fa sentire due volte in pipe (6-5), Bulaich inventa il 7-5 in palleggio, Battista contrattacca il 9-6, Bulaich anche per il 10-6. Battista firma pure l’11-7, Busolini a filo rete mette giù il 12-7, l’attacco di Arciprete è toccato dal muro (12-9), l’errore arancionero riporta sotto Cremona (12-10). Battista ritrova il +3 (13-10), entra Morandini al servizio, c’è il muro di Munarini (13-12), Mazzon va in primo tempo tre volte (14-12, 15-13 e 16-14), c’è il fallo di Marchesini (17-14) che però contrattacca il 17-16 e mura il 17-17. Arciprete contrattacca (17-18), Battista risponde a muro (19-18), si continua punto a punto (20-20), Arciprete sbaglia (21-20), Munarini pure (22-20) ma poi contrattacca il 22-22. La CBF Balducci HR va sul 23-22 e sul 24-23 con gli errori al servizio di Cremona, Bellia annulla (24-24), Bulaich conquista il 25-24, chiude Busolini a filo rete (26-24) sulla battuta di Mazzon. Parte forte la CBF Balducci HR nel secondo set: 5-2 col muro di Allaoui, Busolini contrattacca due volte (6-2 e 8-3) e mette giù anche il 10-4 a filo rete, Battista allunga da posto due (11-4). Mazzon passa (13-6), Bondarenko non trova il campo (14-6), arriva anche il muro di Fiesoli (15-6). Battista va in pipe (16-7), sul 17-8 c’è Orlandi al centro per Mazzon, l’invasione di Cremona (in campo con Zuliani e Maiezza libero), sancisce il 18-9, arriva il muro di Marchesini (18-11), Fiesoli contrattacca il 20-11. Battista vincente (21-12), sul servizio di Zuliani, con Zorzetto in regia e con i muri di Marchesini le lombarde risalgono fino al 21-16, Fiesoli mette infatti il pallonetto del 22-16, Arciprete contrattacca però il 22-18. Allaoui inventa il 23-18, Munarini mura il 23-20, Bulaich passa (24-20), Munarini sbaglia per il 25-20. Nel terzo set (Orlandi resta in campo) Cremona va sul 3-5 con Bellia, poi la schiacciatrice sbaglia (4-5), Bulaich ferma le lombarde a muro (5-5), Marchesini tira out (7-6) ma sbaglia anche Battista (7-8). Busolini va a segno (8-8), Fiesoli inventa il 10-9 e l’11-9, Battista contrattacca (12-9), arriva l’ace di Busolini (13-9), poi c’è il muro di Orlandi (14-10). Cremona ritrova il -2 con Bellia (15-13) e l’ace di Modesti vale il 15-14, Marchesini ferma Fiesoli (15-15), il pallonetto di Bellia cade (15-16), Fiesoli sblocca (16-16). Bulaich non trova la riga (16-18), Battista va in pipe (17-18), rientra Mazzon per Orlandi, l’errore di Cremona vale il 18-18. Marchesini sbaglia (20-19), c’è l’ace di Allaoui (21-19), Arciprete non trova il campo (22-19), Bulaich contrattacca (23-19), chiude Fiesoli 25-20. IL TABELLINO CBF BALDUCCI HR MACERATA - U.S. ESPERIA CREMONA 3-0 (26-24 25-20 25-20) CBF BALDUCCI HR MACERATA: Mazzon 7, Allaoui 5, Bulaich Simian 7, Busolini 9, Battista 13, Fiesoli 10, Bresciani (L), Orlandi 1, Morandini. Non entrate: Sanguigni, Fabbroni, Decortes, Bonelli, Caruso. Allenatore Lionetti. U.S. ESPERIA CREMONA: Bellia 13, Marchesini 12, Bondarenko 6, Arciprete 9, Munarini 11, Turlà 2, Parlangeli (L), Zuliani 1, Modesti 1, Zorzetto, Maiezza (L). Allenatore Mazzola. Arbitri: Dell'Orso, Bolici. Note - Spettatori: 540, Durata set: 28', 25', 28'; Totale: 81'. MVP: Allaoui. (Credit foto: Roberto Bartomeoli)

Macerata, De Padova critica le variazioni di bilancio: "Gestione politica problematica dei cantieri"
La consigliera comunale del gruppo misto, Sabrina De Padova, ha espresso forti preoccupazioni riguardo alla gestione finanziaria del comune di Macerata, in seguito all'approvazione delle recenti variazioni di bilancio durante il consiglio comunale di lunedì scorso. "I revisori dei conti hanno sollevato diverse criticità e invitato l’amministrazione comunale a prestare particolare attenzione nell’attuare le variazioni di bilancio. Nonostante ciò, il consiglio ha approvato le modifiche senza affrontare adeguatamente le problematiche evidenziate", ha dichiarato De Padova. Uno dei punti più critici riguarda il rispetto dei cronoprogrammi. "Ho più volte sollecitato questa questione durante interrogazioni e ordini del giorno sulle opere pubbliche, ma non ho mai ricevuto risposte chiare. Senza una pianificazione precisa, i lavori subiscono ritardi continui, con un conseguente aumento dei costi". La consigliera ha poi evidenziato come la pianificazione delle attività amministrative necessiti di maggiore stabilità. "Ridurre al minimo le variazioni di bilancio è possibile solo adottando cronoprogrammi concreti e precisi. Questo approccio eviterebbe continui aggiustamenti e permetterebbe una gestione finanziaria più responsabile". Un altro elemento preoccupante è il monitoraggio della gestione finanziaria e di cassa, soprattutto in relazione al Fondo di Adeguamento Prezzi, che ammonta a 1.210.000 euro. "Questi fondi dovrebbero essere destinati a opere come la piscina e il centro fiere - ha aggiunto De Padova -, ma i progetti continuano a slittare, con costi che aumentano progressivamente. Ci troviamo di fronte a una gestione politica problematica dei cantieri, con difficoltà nel rispettare le scadenze e nel contenere le spese preventivate". La consigliera ha poi puntato il dito contro la mancanza di trasparenza da parte dell’amministrazione. "Molte interrogazioni orali non ricevono risposta. Un caso emblematico riguarda una richiesta di informazioni del 20 febbraio 2025 rivolta a una dipendente dell’ufficio patrimonio e a due dirigenti: nonostante numerosi solleciti, nessuna risposta è mai pervenuta. Questo atteggiamento ostacola il lavoro dei consiglieri e mina la fiducia dei cittadini nelle istituzioni". Secondo la consigliera, spesso le informazioni fornite non sono complete o arrivano con ritardi ingiustificati. "I dipendenti comunali riferiscono di dover attendere l’autorizzazione dei dirigenti prima di rispondere, un processo che rallenta ulteriormente la trasparenza e l’efficacia dell’amministrazione." Infine, De Padova ha sottolineato l’importanza dell’incontro dell’11 marzo scorso tra il Comune, la Provincia, l’Università e le autorità competenti per discutere di una pubblica amministrazione più efficiente e vicina ai cittadini: "È fondamentale che questo confronto non resti solo un esercizio teorico, ma porti a misure concrete per migliorare la gestione finanziaria e la trasparenza dell’ente locale. I cittadini meritano un’amministrazione responsabile, chiara e affidabile."

Sacchi ritrova la Serie A: il fischietto di Macerata designato per lo scontro salvezza Verona-Parma
Sarà Gianluca Sacchi l’arbitro designato per il posticipo della 30esima giornata di Serie A tra Verona e Parma, in programma lunedì 31 marzo alle 18:30 allo Stadio Bentegodi. Il fischietto della sezione di Macerata torna a dirigere un incontro della massima serie dopo oltre due mesi di assenza: la sua ultima apparizione in A risale infatti al 19 gennaio, quando arbitrò Cagliari-Lecce. Nel frattempo, ha collezionato diverse direzioni in Serie B e una presenza nella Cyprus League. Quella di lunedì sarà la nona direzione stagionale di Sacchi in Serie A, la 64esima complessiva nella massima serie italiana. L’arbitro maceratese ha già incrociato il Verona in questa stagione, dirigendo la sfida della prima giornata contro il Milan, terminata con una vittoria per 2-1 dei ducali. Complessivamente, sono dieci i precedenti tra Sacchi e la squadra gialloblù tra Serie A e Serie B, con un bilancio di quattro vittorie, tre pareggi e tre sconfitte. Per il Parma, invece, sarà il primo incrocio stagionale con il direttore di gara marchigiano. In carriera, Sacchi ha arbitrato i crociati in dodici occasioni tra Serie A e Serie B, con un bilancio di sei vittorie, due pareggi e quattro sconfitte. La sfida avrà un peso determinante nella corsa alla salvezza, con entrambe le squadre attualmente fuori dalla zona retrocessione, ma ancora in bilico. Il Verona di Zanetti, con i suoi 29 punti, ha un margine di sette lunghezze sull’Empoli terzultimo, mentre il Parma, che ha recentemente affidato la panchina all’ex difensore dell’Inter Christian Chivu, occupa il quartultimo posto con soli tre punti di vantaggio sulla zona rossa. Un risultato positivo sarà quindi fondamentale per entrambe le formazioni nella lotta per la permanenza in Serie A.

Donacibo 2025, la sfida solidale del Convitto di Macerata: raccolti in un giorno 261 chili di alimenti
In un solo giorno, 28 scatoloni, 261 chili di speranza. Il 25 marzo, gli studenti della scuola primaria e secondaria di I grado del Convitto di Macerata hanno trasformato la generosità in azione concreta, raccogliendo generi alimentari a lunga conservazione per chi ne ha più bisogno. Farina, cibi in scatola, biscotti, frutta sciroppata, conserve, pasta, passate di pomodoro, legumi, riso, non sono stati solo doni materiali, ma veri e propri messaggi di vicinanza e solidarietà. L'iniziativa, guidata con passione dalla referente del progetto, la professoressa Barbara Fausti, è parte di Donacibo, la settimana della solidarietà che dal 24 al 29 marzo coinvolge le scuole di tutta Italia. Promosso dalla Federazione Banchi di Solidarietà, il progetto invita studenti, insegnanti e famiglie a un piccolo gesto che può cambiare la giornata - e forse anche la vita - di chi è in difficoltà. Gli alunni del Convitto hanno accolto la sfida con entusiasmo, dimostrando che la generosità non ha età. L'intera scuola si è trasformata in un punto di raccolta, con bambini e ragazzi che hanno portato alimenti da destinare alle associazioni benefiche del territorio. Ma Donacibo non è solo una raccolta: è un'occasione di crescita. Perché donare significa mettersi nei panni dell'altro, capire che anche un pacco di pasta può essere un ponte tra chi ha e chi non ha. È un’esperienza che lascia il segno, insegnando anche ai più giovani il valore della condivisione e della responsabilità sociale. Quando i volontari del Banco di Solidarietà hanno ritirato i beni raccolti, il senso di soddisfazione era tangibile. Ogni pacco, ogni scatola riempita raccontava una storia di impegno e altruismo. E così, grazie ai piccoli grandi gesti di alunni e alunne del Convitto di Macerata, tante famiglie riceveranno un aiuto concreto. La dirigente scolastica Roberta Ciampechini ha espresso grande soddisfazione per la generosità dimostrata da tutta la comunità educante. Ha evidenziato la valenza formativa dell’iniziativa, ringraziando la professoressa Fausti, le famiglie, gli studenti, i docenti ed il personale tutto, sottolineando come "la partecipazione attiva degli studenti a progetti di solidarietà come Donacibo rappresenti un’occasione preziosa per crescere come cittadini consapevoli e responsabili. È meraviglioso vedere nei nostri ragazzi la voglia di aiutare e di fare la differenza". Un segno che dura nel tempo, quello di Donacibo. Perché la solidarietà è un seme: basta poco per farlo germogliare, e quando cresce, è capace di cambiare il mondo.

UniMc, un'edizione speciale della Settimana dell'Inclusione: dalla ricerca all'innovazione sociale
Dal 31 marzo al 5 aprile 2025, l'Università di Macerata ospiterà la Settima edizione della Settimana dell'Inclusione, un appuntamento ormai consolidato che porta al centro del dibattito accademico e sociale i temi dell'accessibilità, delle pari opportunità e delle buone pratiche per una società più inclusiva. Organizzato in collaborazione con la Società italiana di pedagogia speciale, In4In spin off di Unimc, il sostegno del progetto Pirr Safina Vitality e il patrocinio del Comune di Macerata. L'evento si distingue per il respiro internazionale, grazie alla partecipazione di studiosi ed esperti provenienti da atenei e istituzioni di tutto il mondo, e per il forte coinvolgimento di associazioni, cooperative e testimonianze dirette della società civile. Un programma ricco tra ricerca e pratiche innovative: il taglio del nastro si terrà lunedi 31 marzo alle 14:30 al Polo Bertelli con la tavola rotonda "Progettazioni Inclusive", alla presenza del rettore John McCourt, e di rappresentanti delle istituzioni regionali e cittadine. Seguirà l'inaugurazione delle tele realizzate dal Liceo Artistico Cantalamessa di Macerata. In contemporanea, nelle sedi del centro storico, si svolgeranno un incontro dedicato al ruolo della musica nelle comunità a cura delle edizioni Eum, una riflessione sulla scrittura e i disturbi dell'apprendimento con esperti internazionali e una sessione su donne vittime di violenza e percorsi di inclusione. Nel giorni successivi, la ricerca accademica sarà protagonista con convegni su temi emergenti: dall'impatto delle microcredenziali sull'apprendimento digitale in collaborazione con la Conferenza dei rettori delle Università italiane Crui, alla rappresentazione della disabilità nella letteratura e nella cultura contemporanea, fino alla valutazione della fragilità negli anziani. Il focus sulla disabilità sensoriale vedrà la partecipazione di esperti di istituzioni prestigiose, come il National Technical Institute for the Deaf e l'Università di Salamanca. Di particolare rilievo la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'Autismo, 2 aprile, che metterà in dialogo università e territorio con la presenza di artisti, studiosi ed educatori impegnati in nuove sinergie per l'inclusione. Un altro evento di spicco sarà la conferenza internazionale "Oltre le frontiere" ,3 aprile, che esaminerà le immagini dell'alterità nella cultura grafica dall'invenzione della stampa ai giorni nostri. Esperienze e innovazione al servizio dell'inclusione Non solo convegni e lectio magistralis: la Settimana dell'Inclusione proporrà anche laboratori pratici, esperienze immersive e performance artistiche. Tra questi, la "Lezione al buio", per sperimentare la percezione senza l'uso della vista a cura del Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca, il laboratorio su coding e robotica educativa per l'inclusione, l'incontro su geotecnologie per una didattica accessibile e altri laboratori ospitati dal Centro TincTec per le tecnologie inclusive. Ogni pomeriggio alle 18:30 in diretta streaming dal Social@b sui canali social dell'Ateneo sarà possibile assistere alla presentazione di libri che affrontano il tema dell'inclusione da diverse angolazioni, offrendo spunti di riflessione su disabilità, rappresentazioni dell'alterità e percorsi di empowerment individuale e collettivo. Il Premio Inclusione 3.0, previsto per sabato 5 aprile, concluderà la rassegna, celebrando le realtà che si distinguono per l'innovazione e l'impegno nel campo dell'inclusione sociale. Un impegno trasversale tra dipartimenti e centri di ricerca La Settimana dell'Inclusione si caratterizza per un approccio multidisciplinare, con il contributo attivo del cinque dipartimenti dell'Università di Macerata. Le scienze della formazione e della pedagogia speciale offriranno strumenti e prospettive per ripensare le pratiche educative in ottica inclusiva, mentre gli studi giuridici e umanistici approfondiranno Il tema della tutela dei diritti e delle rappresentazioni dell'alterità nella cultura e nella letteratura. I dipartimenti di scienze politiche ed economiche contribuiranno con analisi sulle politiche sociali e sulle nuove sfide della cittadinanza attiva, mentre il settore delle scienze della comunicazione esplorerà il ruolo del media e delle tecnologie digitali nell'abbattimento delle barriere cognitive e sensoriali. A supportare questo percorso ci saranno anche i centri di ricerca dell'Ateneo, con un ruolo di primo piano del Centro di ricerca in didattica, disabilità e inclusione (TIncTec), che organizzerà laboratori su tecnologie educative innovative e soluzioni digitali per l'apprendimento inclusivo, Il Museo della Scuola e la casa editrice Eum.