Macerata

Macerata, piazzale di Villa Potenza intitolato a Tito Antinori: “Un esempio di altruismo” (VIDEO)

Macerata, piazzale di Villa Potenza intitolato a Tito Antinori: “Un esempio di altruismo” (VIDEO)

Si è svolta giovedì pomeriggio la cerimonia di intitolazione del piazzale situato in via Palatucci a Villa Potenza a Tito Antinori, un evento che ha celebrato la sua vita e il suo impegno nella comunità della frazione maceratese. La cerimonia ha visto la presenza, oltre che dell’assessore Paolo Renna, dei consiglieri regionali Simone Livi e Anna Menghi, della moglie di Antinori Mariella, dei figli Laura, Silvia e Alessandro, del presidente dell’Helvia Recina Volley Pietro Paolella, di Franco Balducci della CBF Balducci e di altri rappresentanti delle istituzioni civili e militari, residenti della frazione e amici, tutti riuniti per rendere omaggio a un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri. “La cerimonia di oggi rappresenta un momento di riflessione e gratitudine per tutto ciò che Tito Antinori ha fatto e lasciato in eredità", ha detto l’assessore Paolo Renna ringraziando tutti gli intervenuti."Il piazzale intitolato a lui sarà un luogo di incontro e socialità, un simbolo durevole del suo amore per Villa Potenza e del suo impegno nel promuovere valori positivi tra i giovani e gli adulti”. “Quando con l’assessore Paolo Renna è nata l’idea di cercare un finanziamento per l’area verde che si trova qui a pochi passi, con impegno siamo riusciti a farlo", ha affermato il consigliere regionale Simone Livi. "Le grandi opere sono necessarie perché servono alla comunità, ma a volte anche interventi più piccoli, come questo realizzato a Villa Potenza – ha detto ancora Livi riferendosi all’area verde adiacente – sono fondamentali per una comunità come Villa Potenza. Porto i saluti della Regione Marche e del presidente Acquaroli e concludo dicendo che un gesto come questo, vista anche la commozione dei familiari, vada ricordato e elogiato. Ringrazio l’assessore Paolo Renna e tutta l’Amministrazione comunale per aver avuto un pensiero per un personaggio che resta nel cuore di tutti". “È un piacere e un onore essere qui per Tito Antinori perché il mio percorso è iniziato con lui nel 1990 in Consiglio comunale", ha detto la consigliera regionale Anna Menghi. "Ricordo il suo impegno per la pallavolo femminile e il fatto di aver condiviso con lui anche il posto di lavoro, essendo entrambi dipendenti della Asl. Siamo qui perché Tito ha fatto anche tanto altro per Villa Potenza, una frazione dove la nostra città ha il suo cuore. Ciao Tito”. Altri sentiti e appassionati interventi sono stati quelli del presidente dell’Helvia Recina Volley Pietro Paolella e di Franco Balducci della CBF Balducci, da sempre al fianco della squadra. Commozione e affetto nelle parole poi della figlia di Tito Antinori, Laura, che ha tratteggiato la vita del padre nelle sue diverse vesti, il grande impegno e la passione dedicata a Villa Potenza, diventando un punto di riferimento e rappresentando un vero e proprio esempio di altruismo e generosità per tante persone. Tito Antinori, dipendente dell’ASUR Marche, è stato un punto di riferimento per la frazione, impegnandosi attivamente nel tessuto sociale e culturale tramite l’associazionismo. La sua passione per i giovani, specialmente in ambito sportivo, lo ha portato a ricoprire ruoli significativi nella Pro Loco di Villa Potenza, di cui è stato presidente e membro del direttivo per molti anni. La sua dedizione si è estesa anche alla realizzazione di eventi significativi, come Macerata Expo, creato per soddisfare le esigenze della comunità. Tito Antinori è stato inoltre un pilastro del movimento pallavolistico. Per oltre 25 anni, ha investito energia e passione in questo sport, contribuendo alla crescita della Helvia Recina Volley, che ha raggiunto traguardi nazionali, inclusa la presenza nel campionato di A2 femminile. I riconoscimenti ricevuti, tra cui le Stelle di bronzo e d’argento al merito sportivo dal Coni Nazionale, testimoniano il suo impegno instancabile. Anche nell’ambito politico Tito Antinori ha lasciato una forte impronta, ricoprendo il ruolo di consigliere comunale per 15 anni nella Democrazia Cristiana, sempre con un occhio di riguardo verso gli interessi della comunità di Villa Potenza. In occasione dell’intitolazione del piazzale, l’Amministrazione comunale ha inaugurato anche l’area verde adiacente, riqualificata grazie a un contributo della Regione Marche ottenuto per interessamento del consigliere regionale Simone Livi. Nello spazio ludico sono state installate due altalene nuove e un “castello”. L’area è stata dotata anche di un percorso illuminato che collega il piazzale con via Palatucci, oltre a panchine e tavoli picnic. In autunno, con condizioni meteorologiche più favorevoli, saranno piantate nuove alberature per favorire l’ombreggiatura.

11/07/2025 09:45
Cani antidroga e posti di blocco: controlli a tappeto dei Carabinieri a Macerata

Cani antidroga e posti di blocco: controlli a tappeto dei Carabinieri a Macerata

Controlli straordinari da parte dei Carabinieri nel tardo pomeriggio di giovedì a Macerata, nell’ambito di un’attività mirata al contrasto di reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, alla guida in stato di alterazione e alla sicurezza urbana. I militari della Compagnia di Macerata, supportati dall’unità cinofila proveniente dal Comando di Pesaro, hanno presidiato in maniera capillare piazza Nazario Sauro, la zona della rotonda dello Sferisterio, uno dei principali snodi del traffico cittadino e punto spesso oggetto di segnalazioni da parte dei residenti. Numerosi i veicoli fermati per controlli: verifiche su documenti, ispezioni nei veicoli e controlli antidroga con l’ausilio del cane addestrato. L’operazione ha suscitato attenzione tra i passanti, anche per la presenza visibile e imponente delle forze dell’ordine in assetto operativo. L’attività rientra in un più ampio piano di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri, volto a garantire maggiore sicurezza in città durante il periodo estivo, quando aumenta la presenza di persone nei luoghi pubblici.

10/07/2025 20:30
"Premere Play”: Macerata accende la creatività con la nuova sede di Play Marche (FOTO e VIDEO)

"Premere Play”: Macerata accende la creatività con la nuova sede di Play Marche (FOTO e VIDEO)

Dopo undici anni di passione, sfide e crescita, Play Marche srl apre un nuovo ed emozionante capitolo della sua storia. Oggi, giovedì 10 luglio, è stata infatti inaugurata la nuova e coloratissima sede dell’azienda nel cuore pulsante di Macerata, in piazza della Libertà, un luogo simbolico e strategico, scelto non solo per la sua centralità, ma per il forte valore culturale e identitario che rappresenta. Un traguardo significativo, che va ben oltre un semplice trasloco: la nuova sede è pensata come un vero e proprio hub creativo e culturale, un punto di riferimento per la città e per chi crede nel potenziale dell’arte, della tecnologia e dell’innovazione come strumenti di sviluppo territoriale. Michele Spagnuolo, amministratore delegato di Play Marche, ha sottolineato: “È un passaggio importante per noi, una sede nel cuore della città che vuole essere non solo un luogo di lavoro, ma una casa per artisti, per chi vuole esprimere la propria creatività, digitale o meno. È un progetto a lungo termine che punta alla continua valorizzazione del territorio”. Alla cerimonia di inaugurazione ha partecipato anche il professor Roberto Perna, presidente di Play Marche, che ha voluto ribadire la coerenza del nuovo corso con la mission dell’azienda: “Non si tratta di un nuovo inizio, ma di un’accelerazione. Da undici anni lavoriamo sulla valorizzazione del patrimonio culturale del territorio, e la scelta di posizionarci nel centro storico di Macerata è il naturale proseguimento di questa visione. I nostri investimenti nell’ex mercato delle erbe, insieme all’Università di Macerata, ne sono la prova tangibile: crediamo in uno sviluppo che sia insieme economico, culturale e sociale". Grande curiosità ha suscitato anche l’intervento dell’artista digitale Jesus Baptista: “Abbiamo a disposizione uno spazio immersivo e tecnologicamente avanzato. Qui stiamo sviluppando un’esperienza in cui lo spettatore diventa parte attiva dell’opera, vivendo il paesaggio in prima persona a 360 gradi. È un’opportunità straordinaria, sia per chi crea che per chi fruisce". A suggellare il legame profondo tra Play Marche e il mondo accademico è stato il rettore dell’Università di Macerata, John McCourt, che ha ricordato le origini del progetto: “È emozionante vedere uno spin-off universitario crescere e radicarsi sempre più nel territorio. Gli spin-off rappresentano un ponte tra università, ricerca e impresa, e Play Marche è un esempio virtuoso. Pensare che tutto sia nato qui, all’Università di Macerata, è motivo di grande orgoglio”. Ora che tutto è pronto, è il momento di “premere" Play”: per raccontare il territorio con nuovi linguaggi, accendere la creatività, fare rete, produrre contenuti e generare valore.

10/07/2025 19:30
L’Università di Macerata incontra il Rotary: alleanza per lo sviluppo locale

L’Università di Macerata incontra il Rotary: alleanza per lo sviluppo locale

Sinergie per valorizzare il territorio e soprattutto i giovani. Questo il tema al centro dell’incontro di oggi tra il Rettore dell’Università di Macerata e la delegazione del Rotary Club del Distretto 2090 e dei Club della provincia. Il Rettore dell’Ateneo maceratese ha infatti ricevuto oggi la delegazione rotariana per un momento di dialogo e confronto fra due realtà impegnate – da fronti diversi – nella promozione culturale e nello sviluppo del territorio. «C’è la volontà comune di lavorare insieme per il territorio e per i giovani» ha sottolineato il rettore John McCourt. «Si tratta di sinergie, di fare rete, lavorare insieme. Voglio anche sottolineare l’importanza del fatto che i quattro Club Rotary della provincia siano venuti insieme con una visione condivisa. Questo è un segnale potente: quando le comunità si uniscono, si possono affrontare sfide complesse. Il nostro territorio, ancora segnato dalle ferite del terremoto e da una crisi demografica persistente, ha bisogno di risposte olistiche, condivise e inclusive. Solo attraverso una collaborazione stretta tra istituzioni, associazioni e cittadini possiamo costruire soluzioni durature». A capo della delegazione rotariana, il governatore del Rotary Club Distretto 2090 Abruzzo Marche Molise Umbria, Roberto Calai, che ha espresso «la volontà di essere presenti, di poter esserci, e di essere in qualche modo vicini al mondo universitario nei modi in cui le istituzioni universitarie preferiscono». A dare riscontro dello spirito di servizio, la presenza all’incontro di numerosi rappresentanti rotariani e dei quattro presidenti dei club della provincia. Insieme al governatore Calai anche il governatore designato Stefano Quarchioni. Per il Rotary Club di Macerata “Matteo Ricci” il presidente Tobia Sardellini e il segretario Renzo Tartuferi; per il Rotary Club di Camerino il presidente Antonio Talpacci; per il Rotary Club di Tolentino la presidente Iole Rosini; per il Rotary Club di Macerata la presidente Nunzia Pagliariccio e la segretaria Pierpaola Cruciani. Parte della delegazione anche Giorgio Piergiacomi, assistente del governatore per i quattro club della provincia.

10/07/2025 18:15
Il Cus Macerata rilancia il basket: coach Matteo Palmioli torna per un progetto giovane e ambizioso

Il Cus Macerata rilancia il basket: coach Matteo Palmioli torna per un progetto giovane e ambizioso

Il Cus Macerata vara un nuovo progetto per la sezione della pallacanestro e per la Prima squadra nella Divisione Regionale1 2025-2026 si affida ad un nome sinonimo di garanzia e dna cussino: Matteo Palmioli. Un ritorno, anche se in realtà il 40enne maceratese non ha mai lasciato la polisportiva. Classe 1985, Palmioli è già stato allenatore dal 2010 al 2013 quando la squadra venne promossa in serie D, poi da allora tante esperienze tra Basket Tolentino (in C), Sutor Poderosa e Basket Macerata, dove ricopre tutt’ora il ruolo di responsabile del settore giovanile. Come detto è sempre rimasto legato al Cus Macerata in virtù dell’incarico di selezionatore della rappresentativa per i Campionati Nazionali Universitari. Proprio nelle ultime due edizioni sono stati festeggiate due prime volte storiche, nel 2024 l’accesso alle finali nazionali, due mesi fa l’epilogo tra le prime 8 d’Italia. Palmioli avrà come vice Andrea Piccioni, confermato, e prende il posto di Alberto Sparapassi. “Sono felice dell’incarico – esordisce Palmioli- un ritorno al primo amore. Il legame che ho creato con il Cus ormai è ventennale e indissolubile e quando si è palesata la possibilità di una collaborazione strutturata non ho potuto fare a meno di sposare il progetto. Se ho allenato giocatori importanti o vissuto partite in palazzetti prestigiosi lo devo al presidente De Introna che mi diede fiducia, oggi ho ritrovato nuovi stimoli con il basket giovanile e non avrei mai pensato di tornare al basket senior, ma l’unione d’intenti mostrata dal direttivo Cus e da quello del Basket Macerata mi ha fatto accettare”. Che formazione sarà quella del Cus Macerata? “Focus del progetto saranno i giovani, con l’Under19 Gold del Basket Macerata che sarà la nostra spina dorsale, ma l’organico avrà ovviamente un’importante impronta universitaria, le conferme di Mandozzi e Dubrovin sono importanti e vedremo se impreziosire il roster con qualche profilo adeguato. Credo che avremo il gruppo con l’età media più bassa della categoria, ma proprio su questo punto le due società hanno trovato l’intesa”. Quali gli obiettivi? “In termini di risultati naturalmente la salvezza, ma sarà altrettanto importante la crescita a livello individuale. Voglio che i ragazzi vengano accomunati da fame ed entusiasmo. Trasmetterò lo spirito e i valori che fin dalla prima esperienza targata Cus caratterizzano il mio stile di allenamento: il cuore, la difesa e il divertimento non dovranno mai mancare. Dodici anni fa ci davano per spacciati, invece facemmo i playoff. Dobbiamo sorprendere ancora”.

10/07/2025 17:54
Maceratese, secondo rinforzo per la Serie D: dal Castelfidardo arriva il difensore Jacopo Morganti

Maceratese, secondo rinforzo per la Serie D: dal Castelfidardo arriva il difensore Jacopo Morganti

Secondo arrivo ufficiale in casa Maceratese, che nella giornata odierna ha annunciato di aver raggiunto l’accordo per la stagione 2025/26 con il difensore classe 2001 Jacopo Morganti, nell'ultima stagione al Castelfidardo. Giocatore versatile, Morganti nasce come terzino e può agire su entrambe le fasce, ma all’occorrenza sa adattarsi anche come centrale. Nonostante la giovane età, vanta un’importante esperienza in Serie D con oltre 100 presenze complessive disputate con Notaresco, Castelnuovo Vomano, Montegiorgio e Castelfidardo. In maglia biancoverde ha conquistato due anni fa la vittoria dei playoff di Eccellenza, mentre nella scorsa stagione ha collezionato 32 presenze in Serie D.  “Sono felicissimo e davvero entusiasta di approdare in una società con una tradizione e un seguito così importante. L’obiettivo sarà ripagare fin da subito la fiducia e le aspettative che la Maceratese ha riposto in me, e l’entusiasmo di una piazza che merita veramente tanto”. Queste le sue prime parole in biancorosso. Intanto una delle rivali del prossimo campionato si è rinforzata con un'ex conoscenza molto apprezzata in casa Maceratese: l'Ancona ha infatti chiuso con l'attaccante ivoriano classe '89 Daniel Zinon Kouko, nell'ultima stagione all'Ostiamare. Per Kouko 22 gol in due stagioni con la Rata, che ritroverà quest'anno da avversario. 

10/07/2025 17:35
Natasza Ornoch, talento CBF Balducci HR alla guida della Polonia al Mondiale U19

Natasza Ornoch, talento CBF Balducci HR alla guida della Polonia al Mondiale U19

C’è anche la nuova schiacciatrice della CBF Balducci HR, Natasza Ornoch, tra le protagoniste del Mondiale Under 19, in corso di svolgimento in questi giorni in Croazia e Serbia. La giovanissima stella della Nazionale polacca, classe 2007 e pronta al suo esordio nel campionato italiano, ha conquistato l’accesso ai Quarti di Finale della competizione iridata, inanellando finora con la maglia della Polonia una serie di 6 vittorie consecutive (5 nella fase preliminare e poi la vittoria negli Ottavi di finale). La Nazionale polacca Under 19 ha superato nell’ordine la Bulgaria (3-1), la Turchia (3-0), gli Stati Uniti (3-2), il Perù (3-0) e la Spagna (3-2), nel girone di qualificazione alla fase ad eliminazione, disputato a Osijek, in Croazia. Martedì scorso, infine, la netta vittoria nella sfida degli Ottavi di finale disputata contro la Thailandia: 3-0 il risultato conclusivo (25-17, 25-20, 25-23 i parziali). Ora la Polonia è attesa dall’impegno nei Quarti di finale, in programma venerdì 11 luglio (sempre ad Osijek) contro il Giappone (ore 18.15). Per Natasza Ornoch da segnalare le ottime prestazioni nell’arco del torneo, in particolare nella sfida giocata contro gli Stati Uniti, in cui la schiacciatrice polacca ha firmato ben 27 punti personali. A livello di numeri e statistiche, la neo arancionera può vantare complessivamente 87 punti messi a segno (con 8 ace), con una percentuale di attacco di oltre il 46% che la piazza tra le top player del Mondiale Under 19.

10/07/2025 14:32
In Opera 2025: musica, inclusione e partecipazione nel cuore di Macerata

In Opera 2025: musica, inclusione e partecipazione nel cuore di Macerata

Con tre appuntamenti pubblici in Largo Li Madou, il 28, 29 e 30 luglio, con le rappresentazioni pomeridiane dedicate alle strutture residenziali Villa Cozza, Centri Alzheimer AFAM, Centro Diurno “La Sorgente” IRCR, e con il Rigoletto Audiotour dal 16 luglio fino al 10 agosto, si entra nel vivo delle attività pubbliche e aperte di IN OPERA, progetto giunto alla sua terza edizione, che mira ad includere nell’esperienza culturale e sociale dell’opera lirica tutta la cittadinanza, con particolare attenzione a quelle fasce della popolazione raramente coinvolte nel mondo delle arti performate, come disabili fisici, cognitivi e anziani con patologie come demenza senile e Alzheimer. Ognuna delle tre date sarà dedicata ad uno dei titoli della stagione che sta per iniziare, segnatamente Vedova Allegra il 28 luglio, Rigoletto il 29 e Macbeth il 30, ed ogni appuntamento vedrà una narrazione in parole e musica tenuta da Michele Pirani di Astrifiammante aps in collaborazione con Scuola Civica di Musica Scodanibbio. Gli spettacoli sono stati appositamente pensati per divulgare l’essenza e lo spirito del titolo affrontato in modo semplice, efficace e già ideato per creare un protocollo scientifico che sia guida alle azioni future, nonchè fortemente incentrato sugli strumenti offerti dalle nuove tecnologie. Il Rigoletto Audiotour si svolgerà dal 19 luglio all’8 agosto 2025 alle 18:30: una camminata gratuita e immersiva di 60 minuti per massimo 40 persone. Ideato da Michele Pirani e Riccardo Tabilio, è prodotto da Astrifiammante APS, realtà professionale di spettacolo dal vivo e divulgazione culturale. L’esperienza, audioguidata e performativa, attraversa il centro storico di Macerata, dalla Loggia del Grano allo Sferisterio, fondendo drammaturgia originale, paesaggi sonori e narrazione emotiva. Il progetto rende l’opera di Verdi accessibile e coinvolgente anche a chi non la frequenta, proponendo un ascolto diretto, poetico e profondamente umano. Un percorso interattivo che rende conto della trama del Rigoletto di Giuseppe Verdi, delle sue relazioni con il presente, e che propone un ascolto intimo e non intermediato con la musica, abbattendo la quarta parete, e tornando a rendere trasparente la forza di una musica trascinante e commovente. Ma l’attività pubblica e performata di IN OPERA è tradizionalmente solo la punta di un universo progettuale ben più ampio, dal Tirocinio di Inclusione Sociale, che prepara tre giovani con disabilità al lavoro di accoglienza del pubblico allo Sferisterio con la guida di operatori specializzati del MOF, ai laboratori multidisciplinari per introdurre il nuovo pubblico agli spettacoli in cartellone fino alle attività per il contrasto alla violenza di genere operate nelle scuole del territorio.

10/07/2025 13:55
Colpo di prestigio per Banca Macerata Fisiomed: arriva il nazionale bulgaro Denis Karyagin

Colpo di prestigio per Banca Macerata Fisiomed: arriva il nazionale bulgaro Denis Karyagin

Ultimo annuncio, ma non certo per importanza. A chiudere il roster biancorosso arriva un atleta chiamato ad alzare il livello del sestetto e a diventare uno dei punti di riferimento della nuova Banca Macerata Fisiomed. Denis Karyagin è ufficialmente un nuovo schiacciatore biancorosso per la stagione 2025/26. Basterebbe elencare gli otto titoli conquistati in carriera per raccontare il valore del classe 2002 nativo di Burgas, in Bulgaria. L’ultimo trofeo è arrivato sul Bosforo con la maglia del Fenerbahçe in Turchia, ma il gioiello più prezioso della sua bacheca è sicuramente la CEV Champions League vinta nel 2023 con lo Zaksa Kędzierzyn-Koźle. Sì, proprio quello Zaksa, uno dei club più vincenti d’Europa. Karyagin non è una novità assoluta per il campionato italiano: nella stagione 2021/22 ha vestito la maglia del Vero Volley Monza, contribuendo alla conquista della CEV Cup. Da allora, il suo percorso è stato internazionale e ricco di esperienze: Burgas, Monza, Koźle, Tolosa, Novosibirsk e Istanbul sono state le principali tappe di una carriera in costante crescita, che ben rappresenta la qualità e la determinazione di un atleta giovanissimo, ma già molto maturo. A certificare il suo valore anche Chicco Blengini e la convocazione nella nazionale bulgara, con cui sta trascorrendo l’estate partecipando alla VNL, come il connazionale e futuro compagno di squadra Rusi Zhelev. Proprio nella partita di ieri, sono arrivati tre punti per Denis, nella sconfitta  in tre set contro gli Stati Uniti dei fenomenali Anderson, Russell e Defalco. Una trattativa di grande spessore per la società, che stabilisce un record, accogliendo per la prima volta un atleta con una Champions League in bacheca. Non è certamente un punto d’arrivo, ma una garanzia di qualità e leadership. Queste le prime parole da biancorosso del nuovo numero 18, che chiude ufficialmente il roster per la prossima stagione: “Ho scelto questa piazza perché ho sentito ottime considerazioni riguardo il club, c’è molta ambizione e questo mi piace molto. I miei desideri? Prima di tutto spero nella salute di tutti, perché allenarsi al completo è sempre molto importante. Credo poi molto nel duro lavoro che potrà portarci a fare grandi cose insieme". 

10/07/2025 13:05
Macerata, tarlo asiatico individuato in zona Collevario

Macerata, tarlo asiatico individuato in zona Collevario

AMAP (Agenzia Marche Agricoltura Pesca) e Comune di Macerata contro gli effetti del tarlo asiatico del fusto (Anoplophora glabripennis Motschulsky) sul territorio. Riunione operativa in mattinata a Palazzo Conventati tra il sindaco Sandro Parcaroli e il presidente di AMAP Marco Rotoni e i tecnici competenti a seguito dell’individuazione dell’insetto infestante su alcune specie arboree in zona Collevario. Gli esemplari malati accertati sono per il momento 4 aceri di monte su 78 complessivi da sottoporre a taglio e cippatura (tra questi, esemplari di ippocastano, frassino, pioppo e olmo). Si tratta di piante individuate all’interno di un’area del raggio di 100 metri secondo quanto previsto dalla normativa europea come luogo soggetto a controllo specifico, al fine di scongiurare la presenza di ulteriori infestazioni. L’azione di AMAP si tradurrà ora nella nuova piantumazione con esemplari resistenti all’organismo nocivo, dopo aver provveduto, a partire dalla metà di luglio, al preventivo abbattimento e alla cippatura delle piante ormai compromesse.  Da sottolineare come abbia funzionato anche in questo caso la catena di pronto intervento prevista, grazie alla quale è stato già messo in moto il programma di interventi elencati. La segnalazione pervenuta da una cittadina maceratese all’Ufficio Ambiente della città è in tal senso l’ennesimo positivo riscontro pratico delle iniziative di divulgazione e formazione attuate da AMAP su impulso della Regione Marche.  I costi di abbattimento e cippatura del legname delle piante nelle aree interessate, sia pubbliche che private, saranno sostenuti dall’Agenzia, grazie ai fondi già messi a disposizione dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione. AMAP si farà inoltre carico anche della spesa necessaria per i nuovi impianti destinati all’interno delle aree pubbliche.  «Voglio sottolineare la sinergia tra AMAP e Comune per garantire gli interventi necessari nel più breve tempo possibile – ha detto il presidente dell’Agenzia Marco Rotoni –, il tarlo asiatico è sotto stretta osservazione da parte della Regione Marche e dei nostri esperti: a Macerata, come in altre zone del territorio, stiamo già provvedendo a debellare il problema per contenerlo all’interno dell’aree individuata. Non solo, forniremo al quartiere di Collevario un progetto di ripiantumazione botanica che ne garantisca la salvaguardia del suo polmone verde». «Ringrazio AMAP per le azioni già messe in moto e la collaborazione dimostrata – ha ribadito il sindaco Parcaroli –, un plauso soprattutto va alla cittadina che prontamente ha saputo riconoscere e segnalare il problema agli uffici preposti, evitando altri ulteriori danni al nostro patrimonio arboreo. È importante per questo garantire una corretta informazione per proseguire l’opera di prevenzione rispetto ai danni causati dal tarlo asiatico e, come avvenuto efficacemente in questo caso, l’avvio repentino delle azioni di contrasto per bloccarne l’espandersi». AMAP ricorda e ribadisce come l’insetto non comporti alcuna problematica diretta per gli esseri umani. Se non sottoposte al taglio, le piante scavate all’interno del proprio fusto (siamo in presenza di un parassita xilofago, che si nutre di legno) potrebbero però altresì cedere, creare danni alla viabilità, ai mezzi in circolazione o mettere a rischio l’incolumità delle persone che possano trovarsi nelle vicinanze. Nei prossimi giorni, a seguito degli esiti della sorveglianza fitosanitaria sul territorio, utili anche per rafforzare gli interventi di prevenzione, i tecnici di AMAP effettueranno la demarcazione e la delimitazione delle zone attaccate dal tarlo asiatico. Dal punto di vista formale, infatti, l'apertura di un nuovo focolaio da parte del Servizio Fitosanitario Regionale avviene dopo la conferma con analisi biomolecolari della specie a cura di un laboratorio accreditato a cui sono stati inviati campioni degli stadi vitali dell'insetto. Tra i compiti di AMAP c’è proprio quello di garantire la tempestività degli interventi, di aggiornare la cittadinanza e le Istituzioni, fornire assistenza e la verifica sui tagli effettuati attraverso informative specifiche su zone, modalità dei tagli e della cippatura, depositi, piantumazioni, oltre alla programmazione di appositi incontri pubblici. 

10/07/2025 12:40
Nasce UNITRE Macerata: al via un nuovo progetto culturale e formativo per tutte le età

Nasce UNITRE Macerata: al via un nuovo progetto culturale e formativo per tutte le età

Da febbraio un gruppo di persone motivate e competenti ha dato vita a un progetto ambizioso: la costituzione di una sede UNITRE a Macerata, l’Università delle Tre Età, con l’obiettivo di rispondere ai bisogni formativi e culturali della cittadinanza attraverso un’offerta educativa permanente, inclusiva e intergenerazionale. UNITRE è un’associazione di promozione sociale senza fini di lucro, basata sul volontariato e presente con oltre 330 sedi in tutta Italia. Nelle Marche è già attiva ad Ancona, Osimo, Falconara, Fabriano, Civitanova Marche, Tolentino e Montefano. Ora anche Macerata entra a far parte di questa grande rete, grazie al riconoscimento ufficiale della Segreteria Nazionale di Torino, che a maggio 2025 ha ratificato la costituzione della sede locale. Il nuovo polo culturale si fonda su una solida base di professionalità: psicologi, formatori, docenti universitari, affiancati da uno staff amministrativo che comprende anche funzionari di banca e rappresentanti del mondo imprenditoriale. Una squadra variegata ma coesa, già al lavoro per organizzare ogni dettaglio in vista dell’avvio ufficiale delle attività. Il debutto pubblico dell’UNITRE Macerata è previsto per subito dopo l’estate, con una presentazione istituzionale e una prolusione inaugurale che daranno il via al primo anno accademico. Intanto è già online il sito ufficiale www.unitremacerata.com e una pagina Facebook dedicata, strumenti utili per restare aggiornati e per entrare in contatto con l’organizzazione. Il progetto ha raccolto il sostegno di importanti realtà locali: la Regione Marche ha concesso il proprio patrocinio, mentre Banca Macerata ha avviato una partnership che potrebbe includere anche una collaborazione didattica in ambito di educazione finanziaria. UNITRE Macerata si propone di coinvolgere attivamente cittadini di ogni età, valorizzando le competenze di ciascuno e favorendo l’incontro tra generazioni, con una visione inclusiva della cultura come strumento di crescita e dialogo. L’offerta formativa sarà articolata in due semestri e comprenderà circa venti corsi, in partenza da metà ottobre, con iscrizioni aperte dai primi di settembre. Tra i temi già in programma: comunicazione efficace, geopolitica, archeologia, mental coaching, teatro, storia dell’arte, sceneggiatura, letteratura americana, filosofia, corsi di Spagnolo e di Inglese (livelli Easy e Intermediate), fino al trekking fotografico. Non mancheranno poi le “Pillole di medicina”, un ciclo di incontri realizzato in collaborazione con l’Ordine dei Medici, che vedrà la partecipazione di primari e specialisti su temi di salute e prevenzione. UNITRE Macerata si candida così a diventare un nuovo punto di riferimento per la formazione, l’incontro e la crescita culturale della città, con uno sguardo aperto al futuro e radicato nel valore del sapere condiviso.

09/07/2025 19:30
Una nuova freccia nell’arco della Maceratese: Dudù Koné è il primo rinforzo per la Serie D

Una nuova freccia nell’arco della Maceratese: Dudù Koné è il primo rinforzo per la Serie D

Dopo la serie di addi e di riconferme, l'ultima quella di Federico Gagliardini fra i pali, la Maceratese ufficializza il primo acquisto della nuova stagione. Si tratta dell’esterno offensivo classe '98 Mamadou Alfred Koné.  Nato ad Abidjan (Costa d’Avorio), Koné ha iniziato la sua carriera in Italia, maturando un’importante esperienza nel settore giovanile della Reggiana. Negli anni successivi ha collezionato oltre 200 presenze in Serie D, vestendo le maglie, tra le altre, di Olympia Agnonese, Vastese, Latte Dolce Sassari, Legnano, Gladiator e Palmese. Esterno offensivo dinamico, Koné è un giocatore duttile, capace di ricoprire più ruoli nel reparto avanzato, garantendo velocità, profondità e imprevedibilità. Nell’ultima stagione ha giocato nuovamente con il Latte Dolce Sassari, realizzando 6 gol e 4 assist in 22 presenze nel Girone G. “Sono molto contento di far parte di questa società, che merita palcoscenici importanti e che finalmente torna in Serie D – ha dichiarato il neo-acquisto biancorosso –. Sono sicuro che quest’anno ci divertiremo. Un saluto a tutti i tifosi: non vedo l’ora di gioire insieme a voi”. Nel mentre, è stato annunciato il calendario del pre campionato: il raduno è fissato per il 23 luglio, quando prenderà ufficialmente il via la preparazione estiva sul campo in erba naturale di Belforte del Chienti, quartier generale da cui partirà il cammino biancorosso verso il prossimo campionato di Serie D. Sono tre i primi appuntamenti previsti per testare il lavoro svolto in ritiro e iniziare a respirare il clima partita. Si comincerà il 2 agosto a Belforte del Chienti con un test interno utile per mettere minuti nelle gambe e cominciare a oliare i meccanismi di gioco. Il 6 agosto, al Picchio Village di Ascoli, la Maceratese affronterà un allenamento congiunto di assoluto prestigio contro l’Ascoli Calcio. Un’occasione importante per confrontarsi con una squadra professionistica e alzare fin da subito l’intensità del lavoro. Infine, il 9 agosto allo stadio Soverchia di San Severino Marche, andrà in scena il tradizionale incontro con la Settempeda. Un appuntamento ormai fisso nel precampionato, che vedrà di fronte due club legati da una solida amicizia e da tifoserie storicamente gemellate. Un pomeriggio di calcio e passione, nel segno del fair play e del territorio. Con l’arrivo di Koné e l’inizio della preparazione ormai alle porte, la Maceratese si prepara ad affrontare con ambizione e determinazione il ritorno in Serie D, sostenuta dalla passione di un’intera città.  

09/07/2025 18:20
Fisiomed, Rhutten e l’Orchestra Insieme per gli altri uniscono le forze nel progetto "Musica, Sport, Inclusione"

Fisiomed, Rhutten e l’Orchestra Insieme per gli altri uniscono le forze nel progetto "Musica, Sport, Inclusione"

Un’iniziativa che mette al centro la persona e il suo benessere, partendo da tre pilastri fondamentali: musica, sport e inclusione. È stato presentato questa mattina, presso la sala presentazioni di Fisiomed, il nuovo progetto promosso in collaborazione con Rhutten e l’Orchestra di Fiati “Insieme per gli altri”. Lo slogan scelto è potente e diretto: “Musica, sport, inclusione: il farmaco migliore”. Alla conferenza stampa erano presenti Enrico Falistocco, amministratore di Fisiomed, Mario Marinelli, co-amministratore di Rhutten, Francesco Di Mauro, ideatore dell’orchestra, e il professor Giuseppe Luchetti, oncologo, che ha chiuso l’incontro con un apprezzatissimo intervento sul potere terapeutico della musica. Francesco Di Mauro ha raccontato l’evoluzione dell’Orchestra di Fiati “Insieme per gli altri” dal 2019 a oggi, evidenziando come il nuovo slogan racchiuda in sé la missione dell’ensemble: unire musica, sport e inclusione sociale per sostenere concretamente realtà del terzo settore. “La nostra media è di circa 50 eventi all’anno – ha spiegato – grazie al sostegno di tante associazioni e aziende che credono nella nostra visione. Voglio ringraziare il presidente Gianni Silvi, assente oggi per altri impegni, il vicepresidente Matteucci e tutti i musicisti, che con grande dedizione portano avanti un messaggio di solidarietà. Il nostro orgoglio più grande è aver creato qualcosa che lascia un segno sul territorio”.   Enrico Falistocco ha sottolineato l’impegno di Fisiomed nel promuovere una cultura del benessere che vada oltre la sola dimensione clinica: “Il nostro compito è fare diagnosi e curare, ma la salute dell’anima si coltiva anche altrove. Lo sport e la cultura sono strumenti fondamentali. Questo progetto è l’occasione per parlare di benessere in senso più ampio, quello che nasce dalla partecipazione, dalla musica e dall’inclusione”. Mario Marinelli ha raccontato come è nato lo slogan del progetto e ha ribadito l’importanza di sostenere chi opera per il bene collettivo: “Francesco mi ha proposto l’idea e ci siamo subito ritrovati. ‘Musica, sport e inclusione è il farmaco migliore’ non è solo uno slogan: lo afferma anche Silvio Garattini, grande scienziato che sottolinea il valore terapeutico di musica, teatro, socialità e movimento. I valori che ci accomunano sono la solidarietà e l’attenzione al sociale. Aiutare questi ragazzi non è solo facile: è doveroso”. A concludere la conferenza è stato il professor Giuseppe Luchetti, che ha portato una riflessione scientifica e umana sul legame tra musica e benessere mentale: “Spesso si parla di benessere attraverso lo sport, ma poco si riflette sul potere della musica. È importante, soprattutto per prevenire il decadimento cognitivo legato all’invecchiamento. Abbiamo di fronte a noi sempre più persone che, anche a 60 anni o poco più, iniziano a manifestare segni di Alzheimer, demenza senile o Parkinson. La musica, soprattutto quando viene praticata, sembra rallentare questo processo fisiologico. Per questo ho grande stima verso Fisiomed, che ha deciso di sostenere questo progetto, e verso l’Orchestra di Fiati ‘Insieme per gli altri’, una realtà preziosa per tutto il territorio e oltre. È un bellissimo approccio che porta bellezza, salute e comunità. E questa, oggi più che mai, è la cura migliore”. Un progetto che nasce dalla collaborazione tra mondi apparentemente diversi – medicina, industria e arte – ma che trovano un terreno comune nella promozione del benessere umano. Un messaggio chiaro e condiviso: la musica, lo sport e l’inclusione non sono solo passioni, ma vere e proprie terapie.

09/07/2025 18:10
Beatrice Antolini chiude Buon'Estate: l'artista maceratese in concerto al Cortile di Palazzo Buonaccorsi

Beatrice Antolini chiude Buon'Estate: l'artista maceratese in concerto al Cortile di Palazzo Buonaccorsi

Cantautrice e polistrumentista, Beatrice Antolini, artista maceratese celebre per la sua straordinaria versatilità e per la capacità di creare un’atmosfera magnetica, venerdì 11 luglio conclude Buon’Estate - rassegna promossa dal Comune di Macerata con l’AMAT, il contributo di Regione Marche e MiC - al Cortile di Palazzo Buonaccorsi con una tappa di Iperborea Tour dal titolo del suo ultimo album. Iperborea, pubblicato da La Tempesta Dischi/Orangle Records con distribuzione Virgin, è il sesto LP della carriera dell’artista e arriva a circa sei anni di distanza dal precedente L’AB e a due dall’ultima pubblicazione, il singolo Il Grande minimo solare. Il disco si compone di nove tracce tutte, come ormai consuetudine, composte, arrangiate e prodotte artisticamente dalla stessa Antolini. Beatrice Antolini comincia da bambina a suonare il pianoforte e a studiare la musica classica. Si appassiona presto a tutti i generi musicali e allo studio di diversi strumenti iniziando ad autoprodursi ed arrangiare i propri brani e mostrando sin da subito il suo poliedrico talento. Si trasferisce nel 2001 a Bologna, città dove vive ancora oggi, dove studia, si laurea e contemporaneamente pubblica il suo primo album Big Saloon arrangiato prodotto e registrato da lei stessa nel 2006 che riscuote un grande successo sia da parte della critica che per i live che Beatrice inizia a proporre in tutto il territorio italiano con l’agenzia DNA concerti che sarà suo partner per 10 anni. Il suo secondo album A due (Urtovox Rec.) è del 2008 ed è sempre arrangiato suonato e prodotto da Beatrice stessa e diventa il suo marchio di fabbrica. L’album viene presentato e distribuito in Inghilterra e ottiene la copertina della rivista “Il Mucchio Selvaggio” e il plauso della critica musicale. Sempre nello stesso anno partecipa al progetto Il Paese è reale ed è ospite di importanti rassegne come il Moog Fest Europe, il concerto del Primo Maggio di Roma e quello di Taranto, Italia Wave a Livorno, Musicultura a Macerata sempre come ospite e rassegne anche all’estero come il Sonic Vision in Lussemburgo. Sincronizza alcuni brani di A due nel film Febbre da Fieno distribuito da Walt Disney Pictures Italia ed una serie canadese Lost Girl prodotta dalla Prodigy Pictures. Vince il PIMI 2009 del MEI come “migliore artista solista”. Nel 2011 pubblica BioY (Urtovox Rec.) il suo terzo album prodotto e suonato sempre da lei stessa. Nei primi mesi del 2013 registra il suo quarto album Vivid (Qui Base Luna) pubblicato poi a maggio. Nel 2014 esce l’ep Beatitude per La Tempesta Dischi. Lavora inoltre come produttrice artistica e arrangiatrice e continua la sua produzione con il disco L’AB, sempre per La Tempesta Dischi e anche stavolta suonato arrangiato e prodotto dalla stessa Antolini come tutta la sua produzione. Nel 2019 esce il singolo Imthepilot, mentre è del 2022 il singolo Il Grande minimo solare, primo brano interamente in italiano della sua carriera da solista.

09/07/2025 13:36
UniMC guarda al futuro: sostenibilità, IA e giustizia sociale nei nuovi corsi

UniMC guarda al futuro: sostenibilità, IA e giustizia sociale nei nuovi corsi

Dal 15 luglio si aprono ufficialmente le iscrizioni all’Università di Macerata. L’ateneo si presenta all’appuntamento con l’offerta formativa 2025/2026 rinnovata, in particolare nei corsi di laurea magistrale, per intercettare le grandi trasformazioni in atto: sostenibilità, intelligenza artificiale e giustizia sociale sono solo alcuni dei temi chiave introdotti nei nuovi percorsi.  Sono dieci, in tutto, i corsi riprogettati secondo una visione strategica che punta sull’innovazione e sulla multidisciplinarietà. «Crediamo che l’università debba offrire strumenti per comprendere e guidare il cambiamento», sottolinea il rettore John McCourt. «Per questo abbiamo lavorato con impegno per rinnovare l’offerta, renderla più flessibile e accessibile. L’università deve essere un’opportunità concreta per tutti». L’attrattività dell’offerta formativa è stata confermata da un aumento del 14% nelle immatricolazioni per l’anno accademico appena concluso.  Il cuore del rinnovamento riguarda i corsi di laurea magistrale, con due nuovi percorsi professionalizzanti e flessibili pensati proprio per chi lavora o non può frequentare in presenza. Si tratta dei corsi in Governance delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni complesse e in Politiche e programmazione dei servizi alla persona, entrambi offerti dal Dipartimento di Giurisprudenza. Due terzi delle attività si svolgono online, per conciliare studio e vita professionale, senza rinunciare al valore dell'incontro diretto con docenti e colleghi nelle attività in presenza. Nel complesso, UniMC propone 32 corsi di laurea triennali e magistrali, con quattro programmi interamente in inglese e un’ampia rete di doppi e tripli titoli con atenei europei, anche grazie alla partecipazione all’Alleanza ERUA, che consente esperienze di studio in otto università partner. Sul piano contenutistico, l’offerta spazia dal diritto dello sport, dei trasporti e del digitale ai curricoli in lingua dei segni, cinese, arabo e lingue europee per chi guarda a mediazione, cooperazione e diplomazia. Le lauree in Lettere, Filosofia e Storia offrono strumenti critici per interpretare il presente; quelle in Scienze politiche, comunicazione e relazioni internazionali integrano media, geopolitica e cittadinanza digitale. Spazio anche a turismo sostenibile e beni culturali, alla formazione di educatori e insegnanti attenti al benessere delle persone e a una nuova Economia che guarda ai mercati globali e all’analisi dei dati.  L’ateneo conferma il sostegno economico alle famiglie: esonero totale dalle tasse fino a 26 mila euro di Iseu e riduzioni progressive fino a 40 mila euro. Oltre alle borse di studio regionali, saranno disponibili ulteriori contributi d’Ateneo. E per i più meritevoli c’è la Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi”, che offre un percorso di eccellenza con tasse azzerate e alloggio gratuito.  Per conoscere da vicino l’offerta e la vita universitaria, UniMC apre le porte il 23 luglio e il 28 agosto: sarà possibile visitare le sedi, incontrare docenti e studenti, orientarsi tra corsi, servizi e opportunità. Info e prenotazioni su www.unimc.it/openday.

09/07/2025 10:33
50esimo campionato individuale di Ruzzola, podio per due maceratesi

50esimo campionato individuale di Ruzzola, podio per due maceratesi

Il Comune di Toano, in provincia di Reggio Emilia, ha ospitato il 50esimo Campionato individuale di ruzzola della FIGeST, Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali. Due i maceratesi sul podio: Claudio Loreti e Marco Pericoli.  Ben 208 giocatori (80 di categoria A, 64 di categoria B e 64 di categoria C) provenienti da diverse regioni del centro Italia, si sono dati battaglia per portarsi a casa l'ambita maglia tricolore. Nella prima delle due giornate di gare si sono svolte le fasi eliminatorie che hanno dimezzato il numero dei partecipanti. Nella seconda giornata, invece, si è svolta prima la semifinale che ha consentito di scegliere i migliori 10 giocatori per categoria che hanno da subito iniziato ad effettuare gli ultimi 10 decisivi lanci.  Sono state tre finali avvincenti ma mentre nella massima serie si è registrata la vittoria di Mauro Sabatini di Nocera Umbra, ormai arrivato al terzo titolo dopo quelli vinti nel 2007 e 2023, nella serie B e nella serie C, i campioni sono risultati due giocatori che ancora non erano mai saliti sul gradino più alto del podio: Silvano Malatesta di Belvedere Ostrense (An) e Gervasio Papi di Trecastelli (An). Per la cronaca Mauro Sabatini con questo titolo bissa il successo conquistato nemmeno un mese fa nel campionato a squadre che si è svolto nella provincia di Macerata. Al termine i tre podi risultano quindi così composti. Categoria A: 1) Mauro Sabatini (Pg); 2) Luca Massi (An); 3) Luca Rosorani (An) Categoria B: 1) Silvano Malatesta An); 2) Claudio Loreti (Mc); 3) Marco Pericoli (Mc) Categoria C: 1) Gervasio Papi (An); 2) Giovanni Sabatini (Pg); 3) Virgilio Tesei (An) Alle premiazioni finali hanno presenziato il presidente nazionale della Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, Enzo Casadidio, la vice presidente, Silvia Razzoli, il vice sindaco di Toano, Roberto Zannini, il delegato Coni per la provincia di Reggio Emilia, Guido Saccardi, il rappresentante della Federazione Reale Marocchina Sport per Tutti, Abdou Abid, il presidente della specialità Ruzzola Figest, Mauro Sabatini, il presidente della specialità Ruzzolone Figest, Giorgio Lamecchi che ha anche ottenuto un ottimo risultato raggiungendo la finale nella categoria B, e il responsabile dell’organizzazione, Giuliano Ferrarini della Asd di Toano. “Siamo immensamente orgogliosi di aver celebrato il 50esimoCampionato italiano individuale di ruzzola della FIGeST a Toano, in provincia di Reggio Emilia. È stato un evento che ha superato ogni aspettativa, sia per la straordinaria partecipazione di ben 208 giocatori provenienti da diverse regioni del Centro Italia, sia per l'intensità e l'agonismo mostrato in ogni categoria – sottolinea Enzo Casadidio, presidente nazionale FIGeST, maceratese anche lui, che aggiunge - Vedere tanti atleti darsi battaglia per conquistare l'ambita maglia tricolore è la dimostrazione della vitalità e della passione che anima i nostri giochi e sport tradizionali. Desidero congratularmi con tutti i partecipanti, e in particolare con i nuovi campioni. Il successo di questa edizione anniversario è il frutto di un grande lavoro di squadra. Un ringraziamento speciale va all'Asd Toano e a Giuliano Ferrarini per l'impeccabile organizzazione, al Comune di Toano per l'ospitalità, e a tutte le autorità presenti a testimonianza del crescente riconoscimento del valore sociale e culturale dei nostri sport”.

08/07/2025 17:44
Prosegue la linea verde di Pallavolo Macerata: arriva il giovane libero Dolcini

Prosegue la linea verde di Pallavolo Macerata: arriva il giovane libero Dolcini

La Banca Macerata Fisiomed guarda al futuro e investe sui giovani: è ufficiale l’arrivo di Diego Dolcini, libero classe 2007, che dalla prossima stagione vestirà i colori biancorossi. Il giovane talento nato a Osimo è uno dei prospetti più interessanti del panorama pallavolistico nazionale e andrà a rinforzare il reparto dei liberi, completando la coppia con Simone Gabbanelli. Cresciuto nel vivaio della Lube Volley, uno dei più prestigiosi d’Italia, Diego ha costruito il suo percorso tra lavoro, dedizione e passione, seguendo anche l’esempio del padre che lo ha avvicinato alla pallavolo. “Questi sei anni di giovanile mi hanno dato la possibilità di crescere molto sia come atleta che come persona”, racconta. “A Civitanova ho imparato valori molto importanti come il duro lavoro, la costanza, il rispetto della maglia, dei compagni e dello staff.” Il suo cammino lo ha visto protagonista nei campionati giovanili, in Serie B e persino con alcune convocazioni in prima squadra. Nonostante la giovane età, Dolcini può già contare su una solida esperienza e su una maturità sportiva che lo rendono pronto per il salto in una realtà competitiva come Macerata. “Ho scelto Macerata perché è una società ambiziosa e con un progetto molto buono”, spiega il diciassettenne. “So che qui posso crescere ancora molto e allenarmi con atleti di altissimo livello da cui posso solo che imparare. Sono pronto a dare il massimo contributo per raggiungere gli obiettivi della squadra”. Il giovane libero, che prenderà la maglia n. 22,  lancia anche un messaggio ai tifosi: “Un grande saluto a tutti i tifosi di Macerata! Non vedo l’ora di vedervi tutti quanti al palazzetto e di sentire il vostro sostegno!”.

08/07/2025 16:40
Tornano gli Aperitivi Culturali, il salotto del Macerata Opera Festival

Tornano gli Aperitivi Culturali, il salotto del Macerata Opera Festival

Torna con tredici preziosi appuntamenti dal 18 luglio al 10 agosto, la kermesse di approfondimento trasversale alle discipline umanistiche, dalla letteratura fino alla giurisprudenza, Apertivi Culturali, nella consueta cornice cinquecentesca di Antichi Forni, antico mercato adiacente alla piazza principale di Macerata e oggetto di un accurato restauro nel 2000. Dunque alle ore 12.00 di ogni week end festivaliero gli Antichi Forni si animeranno di libere riflessioni sui temi salienti dei tre titoli della sessantunesima edizione del Macerata Opera Festival, Vedova Allegra, Macbeth e Rigoletto, affidate a studiosi ed intellettuali provenienti da diverse discipline scientifiche, che ne daranno una lettura personale e strettamente connessa con il loro ambito d’esperienza e studio.  Tra i protagonisti di quest’anno, oltre al Direttore Artistico Marco Vinco, alle figure apicali delle tre opere in cartellone e a critici e giornalisti di caratura nazionale come Enrico Girardi e Lorenzo Tozzi, si avranno personalità di spicco da tutt’Italia, come lo scrittore, drammaturgo e docente Luca Scarlini, il docente Alberto Batisti, il magistrato e scrittore Eduardo Savarese, la filosofa e scrittrice Ilaria Gaspari, il romanziere Guido Vitiello, la giornalista e scrittrice Giulia Ciarapica, il professore della Bocconi e musicologo Filippo Annunziata, il giornalista Andrea Panzavolta, il filosofo e musicista Massimo Donà, la critica musicale Roberta Pedrotti. Racconta così il progetto di quest’anno la sua creatrice Cinzia Maroni: “Gli aperitivi culturali sono un piccolo festival nel festival lirico: come sempre si occupano dell’altro di cui è portatore il melodramma. Se l’animo umano saprà sempre riconoscersi e commuoversi con le melodie delle grandi romanze, gli aperitivi culturali scavano più in profondità, cercando approcci diversi e linguaggi alternativi per dimostrare come la filosofia, la storia, la letteratura, l’arte e il diritto sono influenzati e influenzano l’opera lirica. Ogni relatore si confronta in maniera originale con i temi delle opere, partendo dalla specificità della propria disciplina, fornendo così un contributo originale e inedito.  Sono previsti quattro appuntamenti per ogni opera (le prime, come sempre, con il regista, il direttore d’orchestra e un giornalista musicale) a partire dalla novità assoluta rappresentata dalla Vedova Allegra di Franz Lehar per la prima volta allo Sferisterio. Poi le due grandi opere verdiane Macbeth e Rigoletto. Il parterre degli intellettuali protagonisti degli aperitivi affronterà i grandi temi delle tre opere, dalle streghe alle maledizioni, dalle nevrosi romantiche alla belle époque, fino al confronto con l‘attualità. Come sempre ci sarà anche l’aperitivo giuridico (accreditato per la formazione forense), legato questa volta al diritto civile attraverso l’analisi del contratto illecito stipulato da Rigoletto con Sparafucile per l’uccisione del duca. La formula è sempre la stessa: agli Antichi Forni alle ore 12 di ogni giorno in cui c’è opera in Arena, una conferenza corredata da video, letture, brani musicali. Poi l’aperitivo offerto dai locali del centro storico (e non solo), un momento fondamentale in cui il pubblico ha la possibilità di confrontarsi con i relatori e con gli altri partecipanti davanti ad un buon bicchiere di vino e gustando le specialità del territorio. Una novità l’aperitivo alle ore 18 del 1° agosto, con la presentazione del libro di Alberto Mattioli Il loggionista impenitente. Come ogni anno, Gabriela Lampa ci incanterà con le sue letture e Riccardo Minnucci sceglierà video e filmati per accompagnare gli appuntamenti. “Chi sa solo d’opera non sa niente d’opera” il nostro slogan rimane sempre attuale e vincente”. 

08/07/2025 13:45
Una certezza d’oro: Maria Chiara Cera domina ancora ai Campionati Italiani FSSI con 5 medaglie

Una certezza d’oro: Maria Chiara Cera domina ancora ai Campionati Italiani FSSI con 5 medaglie

Più puntuale di un orologio svizzero, più inappellabile di una sentenza in Cassazione, Maria Chiara Cera ha ancora una volta dato spettacolo ai Campionati Italiani FSSI di nuoto estivi. Da anni protagonista dei tricolori riservati agli atleti sordi, la giovane maceratese nell’edizione 2025 disputata a Pesaro ha festeggiato la conquista di un titolo nazionale, 3 argenti e pure una medaglia di bronzo. La 26enne in forza al Centro Nuoto Macerata si è fatta valere in più discipline, non solo nella specialità della casa, vale a dire il dorso. Anzi è stata la migliore di tutti nei 50 farfalla, vincendo il titolo italiano grazie a una prova di qualità e determinazione. La Cera ha saputo difendersi con esperienza anche nelle altre gare, classificandosi al secondo posto nei 50 metri stile libero, nei 50 metri dorso e nei 100 metri dorso, oltre a mettersi al collo il bronzo nei 100 metri stile libero. Vero che un anno fa a Terni aveva collezionato addirittura 6 ori, ma il contesto agonistico è diventato sempre più competitivo e presenta giovani emergenti di livello, pertanto i risultati appena conseguiti valgono di più e dimostrano la solidità di una carriera costruita con impegno e passione. “Siamo molto orgogliosi dei risultati di Maria Chiara e la ringraziamo per l’esempio di determinazione che continua a offrire, in una storia sportiva che resta motivo di ispirazione per tutti” ha dichiarato Mauro Antonini, presidente del Centro Nuoto Macerata. Il 2025 della Cera non è finito. L’atleta classe 1999 ha nel mirino i prossimi appuntamenti perché l’obiettivo è di quelli importantissimi: centrare la qualificazione alle Deaflympics (le Olimpiadi per sordi) di novembre a Tokyo, continuando a rappresentare un punto di riferimento per il movimento del nuoto silenzioso italiano. La maceratese, va ricordato, vanta già un bronzo nella staffetta 4x100 mista alle Deaflympics brasiliane nel 2022 ed è campionessa del mondo in carica nella 4x100 mista.

08/07/2025 13:15
Maceratese, il ds De Cesare fissa la rotta: “Appartenenza e valori condivisi. Così torniamo in Serie D”

Maceratese, il ds De Cesare fissa la rotta: “Appartenenza e valori condivisi. Così torniamo in Serie D”

Con il ritorno ufficiale in Serie D dopo la vittoria del campionato di Eccellenza, la Maceratese si prepara ad affrontare una nuova stagione ricca di entusiasmo e responsabilità. A fare il punto è il direttore sportivo Nicolò De Cesare, che ha voluto ribadire i cardini del progetto biancorosso: identità, senso di appartenenza e valori condivisi. “Identità e senso di appartenenza, è dallo scorso anno che parliamo di questi aspetti – ha sottolineato De Cesare – Le conferme di Cirulli e Ruani sono il simbolo di tutto ciò: due giovani di talento, maceratesi doc, che si sono meritati questa opportunità e che dovranno dimostrare il proprio valore in questa nuova categoria. La strada intrapresa ci sta facendo andare tutti nella stessa direzione: club e tifosi uniti più che mai, pronti per riaffacciarci alla Serie D e portare in giro con orgoglio i colori biancorossi”. Un clima di unità e partecipazione che si è respirato anche lo scorso weekend, in occasione della 16ª edizione della Old Lions Cup, evento organizzato dalla Curva Just e che ha visto una forte partecipazione popolare allo Stadio dei Pini, con un momento particolarmente toccante: la tradizionale torciata in memoria degli amici scomparsi. “Abbiamo accettato con piacere l’invito di qualche tifoso e siamo passati alla festa – ha raccontato il ds – l’entusiasmo è contagioso. Il gruppo organizzato sta facendo un lavoro eccezionale, e il ricambio generazionale che stanno portando avanti è fondamentale. Ho visto tantissimi giovani, sia alla festa promozione che sabato: sono loro il futuro del tifo biancorosso. In un certo senso, è lo stesso processo che sta vivendo il club: una ristrutturazione profonda, con tante responsabilità affidate a ragazzi giovani. È stimolante e anche curioso da osservare”. Con il ritorno nella massima serie dilettantistica, la Maceratese guarda avanti con equilibrio, ma senza rinunciare all’ambizione. “Puntiamo alla sostenibilità economica e a costruire una squadra composta da giovani con voglia di emergere, che sappiano cosa significa giocare in una piazza importante come Macerata. La volontà dei giocatori è essenziale per noi – ha spiegato De Cesare – Stiamo gettando le basi per affrontare al meglio il futuro e consolidare al più presto la categoria. Il presidente Crocioni ha fatto grandi sacrifici per questo traguardo, e oggi la Maceratese è un patrimonio da difendere, soprattutto per una città che per troppo tempo era rimasta ferma. Portare avanti una società di calcio oggi, specie in una piazza come la nostra, non è affatto semplice: serve il sostegno di tutti, istituzioni comprese”. (Foto Francesco Tartari) Nel frattempo, la società ha salutato con affetto il centrocampista Gaspar Monteiro Ribeiro, arrivato a gennaio e protagonista per carisma e solidità nel finale di stagione. “Qualità emerse in modo evidente anche nello spareggio finale di Ancona”, ha sottolineato il club nel messaggio di congedo. Attesi invece nei prossimi giorni i primi annunci ufficiali sul mercato in entrata. I nomi più caldi sono quelli di Mamadou Koné, esterno offensivo reduce da una stagione da 6 gol in 22 presenze al Sassari Latte Dolce, Lorenzo Sabattini, mediano ex Ancona visto l’ultima stagione a Grosseto, e Jacopo Morganti, difensore duttile proveniente dal Castelfidardo.

08/07/2025 12:05
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