Macerata

Macerata, l'atelier Delsa svela la nuova collezione "Appassionante": il Teatro della Filarmonica si veste di bianco

Macerata, l'atelier Delsa svela la nuova collezione "Appassionante": il Teatro della Filarmonica si veste di bianco

Domenica 16 novembre, presso il Teatro della Filarmonica di Macerata, si terrà il Primo Gran Gala della Sposa Delsa. L'evento sarà accompagnato da un concerto live del gruppo Appassionante e avrà inizio alle ore 16:00. Si tratta di un incontro esclusivo all'insegna della moda, dell'eleganza e della storia dell'atelier Delsa, durante il quale i visitatori potranno assistere, alle ore 16.30, all'anteprima della nuova e raffinata Collezione "Appassionante", pensata per le spose dell'anno 2026 e, a seguire, alla sfilata delle spose del 2025. L'appuntamento, realizzato grazie alla collaborazione di Enrico Ruffini, Presidente della Società Filarmonico Drammatica, e di atelier, sponsor e professionisti dei settori moda, bellezza e wedding, proseguirà con una cena buffet e con un concerto di chiusura del trio Appassionante. Per informazioni e prenotazioni, si prega di contattare il numero 0733 90 65 43.

12/11/2025 15:40
“Quello che gli uomini non dicono”: convegno a Macerata sulla violenza di genere e le relazioni di coppia

“Quello che gli uomini non dicono”: convegno a Macerata sulla violenza di genere e le relazioni di coppia

“Quello che gli uomini non dicono” è il titolo del convegno organizzato dall’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Macerata che si svolgerà mercoledì 19 novembre, alle 17:00, all’Auditorium “Dante Cecchi” della biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata. Un viaggio al maschile nella piaga della violenza, per cercare di approfondire e capire quali sono le dinamiche che si creano nei rapporti di coppia disfunzionali che a volte, purtroppo, sfociano in tragedia e vedono la donna restarne vittima.  “Giunto alla sua terza edizione, questo format intende accendere un riflettore sul genere maschile all’interno delle dinamiche disfunzionali della violenza di genere, con l’obiettivo di promuovere una riflessione più ampia e consapevole sui rapporti di coppia e sulle relazioni tra uomini e donne - ha commentato il vice sindaco e assessore alle Pari Opportunità Francesca D’Alessandro -. L’iniziativa, a cui parteciperanno anche rappresentanti delle Forze dell’Ordine, propone un approccio multidisciplinare che unisce la prospettiva giuridica e psicologica, affrontando anche il tema della giustizia e il modo in cui linguaggio e sentenze influenzano la percezione e la gestione della violenza di genere. Un contributo fondamentale arriva inoltre dall’esperienza del Centro Antiviolenza e del Centro Uomini autori di violenza, che offrono uno sguardo concreto sulle diverse dimensioni del fenomeno. Si tratta di un evento accreditato per la formazione obbligatoria degli avvocati, a conferma della volontà di coinvolgere il mondo giuridico in un dialogo serio e costruttivo su un tema di grande attualità.” Dopo i saluti istituzionali a cura del sindaco Sandro Parcaroli e del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Macerata Paolo Parisella, interverranno il presidente del Tribunale di Macerata Paolo Vadalà, il responsabile della Scuola di Formazione della Camera Penale di Macerata Paolo Giustozzi, la dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Macerata Patrizia Peroni, il comandante provinciale dei Carabinieri di Macerata Raffaele Ruocco, la docente Unimc di Psicologia Sociale Alessandra Fermani, lo psicologo e psicoterapeuta Adelio Bravi e l’assistente sociale dell’Ambito Territoriale Sociale 15 – Area Prevenzione e contrasto alla violenza di genere – Valeria Pasqualini. Modererà l’incontro il vice sindaco e assessore alle Pari Opportunità Francesca D’Alessandro. L’evento è accreditato per la formazione obbligatoria degli avvocati.

12/11/2025 15:31
"Tanto tempo fa a Macerata": la città 'rivive' grazie all’intelligenza artificiale (VIDEO)

"Tanto tempo fa a Macerata": la città 'rivive' grazie all’intelligenza artificiale (VIDEO)

C’è un modo nuovo di guardare al passato, un modo che unisce nostalgia e tecnologia, poesia e pixel. A mostrarcelo è Officina Fotografica, l’associazione culturale fondata da Daniele Simoni, fotografo di Porto San Giorgio che ha deciso di riportare in vita le immagini storiche di Macerata grazie all’intelligenza artificiale. Nel video pubblicato, chiamato "Tanto tempo fa a Macerata", scorrono luoghi che ogni maceratese riconosce subito: piazza della Libertà, corso della Repubblica, piazza Nazario Sauro e lo Sferisterio, i cancelli e il monumento a Garibaldi, con corso Cavour sullo sfondo, fino alla Chiesa di Santa Croce. Poi, come in un sogno, ecco viale Trieste, attraversato da auto d’epoca che sembrano muoversi di nuovo, lente, leggere, come fantasmi gentili del Novecento. In ogni scorcio si percepisce la frizzantezza della città, con piazze e strade che, pur nei toni pacati del passato, trasmettono la vita, i passi, le chiacchiere e il ritmo delle giornate di allora. «Noi di Officina Fotografica – racconta Daniele Simoni – ci occupiamo un po’ di tutto: eventi, reportage, produzioni video. Ma in questo periodo il pubblico è affascinato da ciò che riguarda le ricostruzioni storiche e l’intelligenza artificiale. È un linguaggio che cattura, emoziona, e che se usato bene può diventare una risorsa preziosa per la memoria collettiva». Un punto, quello dell’equilibrio, che per Simoni resta fondamentale: «L’AI può essere uno strumento straordinario, ma anche pericoloso se finisce in mani sbagliate. Io stesso, restaurando una vecchia foto di mia nonna del 1945, mi sono accorto che l’intelligenza artificiale aveva “creato” un volto maschile dove c’era una donna. Serve attenzione, perché la tecnologia può confondere la realtà con la finzione». Dietro ogni fotogramma del video su Macerata c’è un lavoro paziente di restauro digitale: «Le immagini che utilizzo sono tutte vere, autentiche, comprese tra il 1920 e il 1960. Prima le restauro con un software tradizionale, non basato su AI, per eliminare pieghe e graffi della carta. Solo dopo affido il materiale all’intelligenza artificiale, che “ricostruisce” ciò che manca e ridà respiro ai dettagli». Il risultato è sorprendente: la città torna a vivere come in un vecchio film in bianco e nero, ma con una luce nuova. «Macerata si presta magnificamente a questo tipo di lavoro – spiega Simoni – perché custodisce una grande storia e un ricco archivio fotografico. Dal punto di vista paesaggistico, è davvero eccezionale: ogni scorcio, ogni collina, ogni vicolo racconta bellezza». E guardando al futuro, Daniele Simoni non ha dubbi: «Siamo solo agli inizi. L’intelligenza artificiale sta crescendo, si evolve ogni giorno. Se usata con coscienza, può diventare un mezzo per educare, per far rivivere luoghi, volti, emozioni che il tempo aveva sepolto. È come restituire voce ai ricordi». Così, in un gioco sottile tra memoria e innovazione, “Tanto tempo fa a Macerata” non è solo un viaggio nel passato, ma un atto d’amore verso la città. Un modo per dire che la storia, se guardata con occhi nuovi, può ancora parlarci — e incantarci. E non a caso, molte persone hanno contattato Simoni chiedendogli di realizzare lavori simili per le loro città, per far rivivere scorci e memorie di luoghi che appartengono al cuore di ciascuno.

12/11/2025 14:39
Anche il ginecologo Filiberto Di Prospero sceglie Fisiomed

Anche il ginecologo Filiberto Di Prospero sceglie Fisiomed

Il Gruppo Medico Fisiomed annuncia un nuovo e importante ingresso, quello di Filiberto Di Prospero, stimato ginecologo e chirurgo pelvico. Un’aggiunta di rilievo nella grande comunità di specialisti sanitari di Fisiomed, Di Prospero infatti ha lavorato per 38 anni all’ospedale di Civitanova, diventando direttore dell’unità operativa di Ginecologia-Ostetricia, un reparto di eccellenza. Da Fisiomed ritroverà colleghi come dottor Linci, dottoressa Lucarini, il dottor Magliacano, dottoressa Curzi, dottor Lamanna, dottor Scartozzi, la dottoressa Cacciamani, il dottor Burattini e il dottor Indraccolo.  Il valore aggiunto riguarda anche l’offerta di servizi che Fisiomed dedica alla salute della donna. Con Di Prospero verrà attivato un progetto di potenziamento dell’attenzione al pavimento pelvico femminile. L’accordo promuoverà prevenzione, diagnosi e cura delle disfunzioni del pavimento pelvico, come prolasso genitale e incontinenza urinaria, attraverso un approccio integrato tra ginecologia e riabilitazione funzionale.  Di Prospero porta in Fisiomed un patrimonio di grande esperienza clinica e chirurgica, in particolare nella chirurgia vaginale e pelvica ricostruttiva. È da tempo promotore di tecniche mini-invasive per la correzione del prolasso e dell’incontinenza urinaria, che uniscono efficacia, sicurezza e rapidità di recupero post-operatorio. Il suo approccio, basato su semplicità tecnica e precisione anatomica, rappresenta oggi un modello di riferimento per una ginecologia chirurgica moderna e rispettosa dell’integrità femminile.  “Ho scelto Fisiomed -spiega Di Prospero- perché parliamo di una realtà grande, seria e radicata nel territorio. Inoltre condivido una visione moderna della medicina dove il lavoro di squadra unisce competenze specialistiche multidisciplinari, tecnologia e attenzione alla persona. Daremo vita ad un progetto sul pavimento pelvico che è il centro invisibile del benessere femminile. Curarlo significa restituire alle donne autonomia, sicurezza e qualità di vita”.  Il prolasso degli organi pelvici (vescica, utero, retto) e l’incontinenza urinaria rappresentano due delle condizioni più comuni e invalidanti per la donna, specialmente dopo i 40 anni e in post-menopausa. Secondo le stime più recenti, una donna su tre sperimenta nel corso della vita un grado variabile di prolasso genitale e oltre il 40% riferisce episodi di perdita involontaria di urina.  “Si tratta di disturbi – continua Di Prospero- che oltre a costituire un importante problema di salute compromettono profondamente la qualità della vita, incidendo sulla sfera affettiva, sessuale e relazionale. La scarsa informazione e il senso di pudore fanno sì che molte donne non chiedano aiuto, anzi li considerano disturbi normali, ma normali non sono. E invece avrebbero a disposizione soluzioni terapeutiche efficaci, personalizzate e mini-invasive in grado di restituire pieno benessere e fiducia in sé stesse. Fisiomed vanta già un gruppo di ostetriche che si occupa delle problematiche del pavimento pelvico femminile. Ora potremo sviluppare queste tematiche. Le pazienti potranno anche usufruire di valutazioni ginecologiche specialistiche e percorsi integrati di riabilitazione pelvica che si avvalgono di sofisticate e moderne tecnologie”.

12/11/2025 11:51
Profumi d’eccellenza nel cuore di Macerata: Absoluta porta Xerjoff e Casamorati in corso Matteotti

Profumi d’eccellenza nel cuore di Macerata: Absoluta porta Xerjoff e Casamorati in corso Matteotti

Una domenica all’insegna della raffinatezza e dell’arte olfattiva ha animato il centro storico di Macerata. Lo scorso 9 novembre, Absoluta Niche Perfumery, la giovane boutique di profumeria artistica e di lusso aperta lo scorso maggio in corso Matteotti, il cuore pulsante della città, ha organizzato un evento sensoriale di grande successo. L'appuntamento è nato dalla collaborazione con due tra i più rinomati brand italiani del settore: Xerjoff e Casamorati 1888. I partecipanti hanno potuto immergersi in un’esperienza raffinata, un vero viaggio nel mondo delle fragranze d’autore. A completare l’atmosfera, il locale Centrale Macerata ha curato un elegante catering e un cocktail party, creando un perfetto connubio tra gusto e olfatto, il tutto accompagnato da un vivace DJ set. Il contesto del centro storico, con la sua eleganza architettonica, si è rivelato la cornice ideale per celebrare la bellezza e la creatività del Made in Italy. “Con Absoluta volevamo creare un luogo dove il profumo diventasse esperienza, racconto e scoperta”, hanno spiegato Piera e Francesco, i titolari della boutique. “Siamo felici di aver portato a Macerata due eccellenze come Xerjoff e Casamorati, che rappresentano al meglio la qualità e la sensibilità artistica della profumeria italiana”. Nonostante la sua recente apertura, Absoluta Niche Perfumery si sta rapidamente affermando come un nuovo punto di riferimento per gli amanti della profumeria d’autore, proponendo una selezione curata di marchi internazionali di alta gamma e dando spazio all'eccellenza artigianale italiana.  

11/11/2025 18:50
L'orgoglio della Ginnastica Macerata vola in Europa: Evangelista, Miceli e Paolucci regine dell'aerobica

L'orgoglio della Ginnastica Macerata vola in Europa: Evangelista, Miceli e Paolucci regine dell'aerobica

Una performance straordinaria nella giornata finale dei Campionati Europei ha consacrato l'Italia tra le protagoniste assolute della ginnastica aerobica giovanile. La squadra azzurra ha concluso la rassegna continentale con un bottino impressionante di sei medaglie e un prestigioso argento nel Team Ranking Junior, a riprova non solo del talento individuale, ma soprattutto della coesione e della forza del collettivo. Il Team Ranking Junior, in particolare, è un riconoscimento che sottolinea come il lavoro di squadra e il supporto costante abbiano saputo moltiplicare il valore dei singoli atleti. Il medagliere azzurro si è arricchito grazie a risultati eccellenti in diverse specialità. Sul gradino più alto del podio, a far risuonare l'Inno di Mameli, è salita la Coppia Mista composta da Manuel Garavaglia e Ilaria Pagella, che ha conquistato la medaglia d'oro. Gli argenti sono arrivati da Lavinia Cereghino, da Manuel Garavaglia e da Ilaria Pagella nelle rispettive prove individuali, a cui si aggiunge l'argento dell'Aerobic Dance. A completare il bottino è il bronzo conquistato dal gruppo, formato da Miceli, Pagella, Vannutelli, Belotti e Cereghino. L'incetta di metalli preziosi conferma l'eccellenza della ginnastica aerobica italiana. Un contributo fondamentale a questi successi è arrivato anche dalle ginnaste in rappresentanza della città di Macerata: Matilde Miceli, Margherita Paolucci e Ginevra Evangelista. Con impegno e determinazione, le atlete hanno saputo farsi valere sulla scena europea, portando grande soddisfazione alla loro città. Il successo è frutto anche di un prezioso lavoro dietro le quinte. Un ringraziamento speciale è rivolto ai tecnici Arianna Ciucci, Ludovico Vallasciani e Sarah Ferragina, oltre che allo psicologo sportivo Andrea Giammaria. Il loro supporto ha permesso alle ragazze di gestire al meglio le emozioni e la concentrazione, trasformando la tensione della gara in energia positiva e rendendo la squadra più unita e consapevole delle proprie capacità. Con questa straordinaria performance, l'Italia non solo si consolida tra le potenze assolute in Europa, ma porta orgoglio ed entusiasmo a tutte le famiglie, i sostenitori e, in particolare, alla città di Macerata.

11/11/2025 18:45
Cus Macerata vicino a Riccardo Rossi dopo il grave incidente: "Non mollare, campione"

Cus Macerata vicino a Riccardo Rossi dopo il grave incidente: "Non mollare, campione"

C’è grande commozione e vicinanza nel mondo dello sport universitario e del calcio a 5 marchigiano per Riccardo Rossi, il 30enne rimasto coinvolto in un grave incidente stradale nella notte di domenica tra Fermo e Porto San Giorgio, lungo la strada statale 210 (la notizia). Il giovane, oggi giocatore del Le Due Palme (C2), è un volto ben noto anche al Cus Macerata, con cui nel 2022 aveva conquistato la medaglia d’argento ai Campionati Nazionali Universitari di Cassino, realizzando una doppietta in semifinale che aveva contribuito alla storica impresa della rappresentativa maceratese di calcio a 5. Dopo la notizia dell’incidente, il Cus Macerata ha voluto esprimere pubblicamente il proprio sostegno con un messaggio pieno di affetto diffuso sui social: "Questo post è per Riccardo Rossi, giocatore del Le Due Palme che è in ospedale dopo un incidente d’auto. Nel 2022 è stato uno dei nostri, protagonista della splendida cavalcata nei Campionati Nazionali Universitari culminata con la medaglia d’argento a Cassino. Ci hai aiutato a sognare e festeggiare, adesso siamo noi che vogliamo far qualcosa per te. Ti siamo vicini, Riccà".  Secondo le ricostruzioni, l’incidente è avvenuto poco dopo la mezzanotte. Alla guida della sua Peugeot, Riccardo avrebbe perso il controllo del veicolo – forse a causa di una collisione con un animale selvatico, la cui carcassa è stata trovata sulla carreggiata – finendo fuori strada e venendo sbalzato dall’abitacolo. Il giovane, rimasto disperso tra la vegetazione, è stato rintracciato grazie allo smartwatch che indossava: il dispositivo ha inviato un segnale di emergenza automatico che ha permesso alle forze dell’ordine e ai sanitari di localizzarlo e soccorrerlo tempestivamente. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia e personale del 118, che dopo averlo recuperato lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale di Fermo. In seguito, per un grave trauma cranico, è stato trasferito al polo traumatologico di Torrette, ad Ancona, dove si trova tuttora sotto osservazione, in condizioni che – seppur gravi – non sembrano più in pericolo di vita. La notizia ha rapidamente fatto il giro della regione, suscitando una grande ondata di affetto. Il club Le Due Palme, attuale squadra di Rossi, ha condiviso un messaggio di solidarietà: "In queste ore i pensieri di tutta la squadra, della società e della famiglia Due Palme sono rivolti a Riccardo. Siamo vicini a lui e alla sua famiglia, la priorità assoluta in questo momento è il suo benessere. Ogni altra cosa passa in secondo piano".  Anche il futsal marchigiano si è stretto attorno al giocatore con decine di messaggi e gesti di vicinanza: dai compagni di squadra agli avversari, tutti hanno voluto mandare un incoraggiamento al giovane atleta. In segno di rispetto, la gara di Coppa Marche tra Le Due Palme e Sambenedettese C5 è stata rinviata a lunedì prossimo.

11/11/2025 12:27
Macerata, presentazione della raccolta "Oltre. Poesia di un orizzonte lontano"

Macerata, presentazione della raccolta "Oltre. Poesia di un orizzonte lontano"

Il 14 Novembre, presso la sede di HAB a Macerata, si terrà alle ore 21.15 la presentazione della raccolta poetica "Oltre. Poesie di un orizzonte lontano", firmata Stefania Corvatta, poetessa maceratese classe 1955. Mediatrice dell'incontro sarà Lucia Nardi, che attraverso un dialogo con l'autrice cercherà di svelare l'essenza dei suoi versi: "una poesia che nasce dalla sorgente dell’anima e può ancora fluire libera ed eterna in un mondo frenetico e mutevole". Chiunque sia interessato all'evento, può prenotare chiamando il numero 351-6185716.   Laureata in Filosofia con indirizzo psicopedagogico, Stefania Corvatta ha scelto di lavorare nell'ambito delle problematiche delle persone diversamente abili, sia nella scuola come insegnante che in altre realtà. Da alcuni anni fa parte del gruppo "Amici della Poesia" di Civitanova Marche e ha partecipato alla realizzazione di Percorsi Storici aventi come oggetto le due Guerre Mondiali con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche.   Nel 2012 ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie, "Anni In Versi". Scrive spinta dalla necessità di dar forma attraverso la parola a sentimenti, emozioni, vissuti e sente la scrittura come occasione di profondo contatto con se stessa e con gli altri. Insieme a  Lucia Nardi, collabora al corso di scrittura creativa ed emozionale di HAB.    

11/11/2025 11:50
Gol, spettacolo e sorprese: il campionato UISP Macerata 2025/26 parte col botto

Gol, spettacolo e sorprese: il campionato UISP Macerata 2025/26 parte col botto

È cominciata col botto la nuova stagione del campionato UISP Macerata 2025/26, che si apre all’insegna dei gol e delle novità. Ben 34 le reti segnate nella prima giornata e nessun pareggio, a testimonianza di un torneo che promette spettacolo, agonismo e tanto equilibrio. Sono nove le squadre ai nastri di partenza, sette delle quali confermate dalla scorsa stagione, mentre due sono le new entry: Deportivo C5 (in foto) VR Macerata.Manca all’appello una grande protagonista del recente passato, la Defensor Victoria, campione uscente ma ormai sciolta: gran parte del gruppo è confluita nella restaurata F.C. Perù, che riporta così in campo una storica realtà del torneo. Due le squadre peruviane dunque (F.C. Perù e Furia Chalaca), affiancate dall’unico team di matrice marocchina, Atletiko MC, pronto a stupire con la sua grinta e il suo talento. Gol a raffica, sorprese e qualche risultato clamoroso: così si può riassumere l’avvio del campionato.Il match più spettacolare è stato Futsal Macerata – VR Macerata, terminato con un rocambolesco 8-4, che ha regalato emozioni fino all’ultimo istante. In grande evidenza Riccardo Carmenati, ex bomber dei THE JAGUARS F.C. (club che, insieme a Bayer Cappuccini, ha dato vita proprio al nuovo Futsal Macerata), autore di una tripletta che lo porta subito in vetta alla classifica marcatori. A condividere il primato con lui c’è Alessandro Morresi, protagonista assoluto di VR Macerata, al debutto nel torneo e pupillo di Mister Grelloni, tornato in panchina dopo due anni di assenza. Il tecnico, che nella stagione 2023/24 aveva sfiorato il sogno vittoria con l’Atletico Macerata, riparte con entusiasmo e ambizione. Tra le storie più belle della giornata c’è senza dubbio quella di Gaetano Tomassoni, portiere dell’Atletiko MC, classe 1968, che a 57 anni ha regalato una prestazione da urlo nel successo per 5-3 contro il Q.P.R. Futsal. Un esempio di passione senza tempo, applaudito da tutti i presenti. Da segnalare anche un momento unico nel match tra Futsal Macerata e VR Macerata: la prima storica marcatura di padre e figlio nella stessa gara, con Arlind Bajrami (serio candidato al titolo di miglior under 30) e Nadir Bajrami, due volte miglior over 30 del torneo. Un episodio che resterà negli annali del campionato. La sorpresa più grande arriva però dal pesante ko dei campioni uscenti della Regular Season, Furia Chalaca, travolti per 7-2 dai campioni della Wild Cup, Collebronx. Una prova di forza impressionante da parte del collettivo di mister Bruni, che lancia un chiaro messaggio a tutte le rivali: il Collebronx c’è, e vuole arrivare fino in fondo. RISULTATI 1ª GIORNATA Atletiko Macerata – Q.P.R. Futsal 5–3 Borussia Cappuccini – Deportivo C5 3–2 Furia Chalaca – Collebronx 2–7 Futsal Macerata – VR Macerata 8–7   CLASSIFICA Collebronx – 3 pts Futsal Macerata – 3 pts Atletiko Macerata – 3 pts Borussia Cappuccini – 3 pts F.C. Perù* – 0 pts Deportivo C5 – 0 pts Q.P.R. Futsal – 0 pts VR Macerata – 0 pts Furia Chalaca – 0 pts *F.C. Perù con una partita in meno CLASSIFICA MARCATORI  Riccardo Carmenati (Futsal Macerata) – 3 gol Alessandro Morresi (VR Macerata) – 3 gol Michele Vissani (Collebronx) – 2 gol Arlind Bajrami (Futsal Macerata) – 2 gol Roberto Alfieri (Collebronx) – 2 gol Mohammed Bouchamamam (Atletiko Macerata) – 2 gol Una prima giornata intensa, spettacolare e ricca di spunti. Se il buongiorno si vede dal mattino, la stagione 2025/26 promette scintille.

10/11/2025 18:20
"I Sogni di Park", a Macerata l'incontro con l'autore: quando la malattia diventa un bambino che sogna

"I Sogni di Park", a Macerata l'incontro con l'autore: quando la malattia diventa un bambino che sogna

La libreria Giunti al Punto di Macerata (corso Matteotti 1,3,5) si prepara ad ospitare un appuntamento di particolare rilevanza sociale e artistica. Sabato 15 novembre, alle ore 18.00, sarà presentata la graphic novel "I sogni di Park" di Mauro Mogliani, pubblicata da Bertoni Editore. L’evento si inserisce nel ciclo di incontri dedicati alla narrativa illustrata che utilizza linguaggi innovativi per affrontare tematiche sociali complesse. "I sogni di Park" nasce dall'esigenza profonda di narrare la realtà del Parkinson in maniera nuova, empatica e immediatamente accessibile. Mogliani compie questa scelta stilistica adottando lo sguardo puro e immaginativo di un bambino. Ne emerge un viaggio narrativo che bilancia con maestria delicatezza, ironia e un tocco di malinconia. L'opera è l’esempio di come la fragilità possa essere trasformata in un motore di creatività e consapevolezza, riuscendo a dare voce alla malattia senza rinunciare alla leggerezza e alla speranza del sogno. Le illustrazioni, caratterizzate da uno stile essenziale e incisivo, guidano il lettore in un percorso che coniuga riflessione, intensa emozione e un forte senso di profonda umanità. Nel corso dell’incontro, l'autore dialogherà con Tullia Leoni, offrendo spunti sulla genesi della graphic novel, il processo creativo alla base e il ruolo cruciale della narrazione visiva nella sensibilizzazione su temi di grande complessità. Sarà l'occasione ideale per conoscere da vicino un'opera che fonde arte, esperienza personale e solidarietà, fornendo nuove e importanti chiavi di lettura per comprendere la realtà del Parkinson. L'invito alla partecipazione è rivolto a un pubblico eterogeneo: lettori di tutte le età, appassionati di graphic novel, famiglie e, in particolare, operatori del settore socio-sanitario e a chiunque voglia avvicinarsi a una storia intensa, delicata e profondamente umana. L’appuntamento si propone come un momento di ascolto e sensibilità, in cui la malattia si fa narrazione e la narrazione diventa occasione di dialogo e vicinanza.

10/11/2025 17:59
Pallavolo Banca Macerata-Fisiomed, infortunio per Marco Novello: gli esami escludono fratture

Pallavolo Banca Macerata-Fisiomed, infortunio per Marco Novello: gli esami escludono fratture

Il giocatore Marco Novello, in seguito al trauma distorsivo alla caviglia destra riportato ieri all’inizio della gara della quarta giornata del campionato di Serie A2 Credem Banca contro la Romeo Sorrento, si è sottoposto nella mattinata odierna a esami radiografici. Le indagini, effettuate presso il nostro co-title sponsor Gruppo Medico Fisiomed, hanno escluso la presenza di lesioni ossee. Novello ha già iniziato il percorso di terapie e trattamenti riabilitativi sotto la supervisione dello staff medico e fisioterapico della società, con l’obiettivo di favorire un recupero il più rapido possibile.

10/11/2025 13:40
Lavoro nero,  norme di sicurezza violate e niente Pos: chiuso autolavaggio a Macerata

Lavoro nero, norme di sicurezza violate e niente Pos: chiuso autolavaggio a Macerata

Un’importante operazione di controllo congiunta, finalizzata a verificare il rispetto delle normative in diversi ambiti, ha portato alla sospensione immediata dell'attività e al sequestro preventivo di un autolavaggio situato nei pressi di corso Cavour, a Macerata. L'attività, condotta venerdì scorso, 7 novembre, ha visto impegnati gli agenti della Polizia Locale, il Nucleo Carabinieri Forestali di Recanati e il N.I.L. – Nucleo Ispettorato del Lavoro. Le verifiche hanno interessato l'agibilità della struttura, la regolarità dei lavoratori, la sicurezza sui luoghi di lavoro e la conformità degli impianti ambientali. Nel corso delle ispezioni sono stati identificati tre lavoratori stranieri, tutti di nazionalità egiziana e appena maggiorenni. Il N.I.L. ha accertato che due di essi erano privi del permesso di soggiorno, mai ottenuto.  I carabinieri hanno inoltre riscontrato gravissime violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, che hanno portato al provvedimento di sospensione. Tra le irregolarità emerse: l’omissione nella valutazione dei rischi, l'impiego di manodopera senza la prevista sorveglianza sanitaria, la mancata formazione e informazione obbligatoria dei dipendenti, l'assenza del piano di evacuazione ed emergenza, e la mancata certificazione di conformità dell’impianto elettrico.  A seguito di tali riscontri, d’intesa con la Procura della Repubblica di Macerata, i militari hanno proceduto al sequestro preventivo dell’immobile e delle attrezzature. Le conseguenze economiche per il titolare sono pesanti: le sanzioni amministrative sono state quantificate in 47.000 euro, mentre le ammende penali ammontano complessivamente a circa 74.000 euro. Anche sul fronte ambientale sono state accertate diverse criticità. Il Nucleo Carabinieri Forestali ha verificato gli impianti di scarico, riscontrando il mancato rispetto delle prescrizioni autorizzative. Nello specifico, è stato rilevato che le condotte di scarico convogliavano le acque di lavaggio verso una fognatura pubblica non autorizzata. A ciò si aggiungono un pozzetto fiscale non conforme e la mancanza di un programma di autocontrollo delle acque reflue. Queste irregolarità integrano la violazione dell’art. 133 del Codice Ambientale, che prevede un'ulteriore sanzione amministrativa. Con l’ausilio del personale dell’APM, sono stati eseguiti dei campionamenti delle acque per le successive analisi. La Polizia Locale ha inoltre riscontrato l'assenza della possibilità di pagamento elettronico (POS), elevando la prevista sanzione amministrativa. Ulteriori verifiche hanno portato al rinvenimento di un veicolo privo di targhe all'interno del locale, risultato radiato per esportazione.  Sono tuttora in corso ulteriori verifiche amministrative da parte degli uffici comunali per accertare il rispetto dei regolamenti comunali e delle normative di settore. L’attività congiunta si inserisce nelle ordinarie azioni di controllo a garanzia della sicurezza dei lavoratori, della regolarità delle attività produttive e della salvaguardia ambientale.

10/11/2025 13:34
Macerata, violenta lite all'esterno di un bar tra due giovani: 19enne colpito con una chiave inglese

Macerata, violenta lite all'esterno di un bar tra due giovani: 19enne colpito con una chiave inglese

Un episodio di aggressione si è verificato nella notte tra sabato e domenica, presumibilmente a seguito di una lite, in via Roma a Macerata, nei pressi del "Jungle bar".  L'episodio, verificatosi all'esterno o nelle immediate vicinanze del locale, ha visto un giovane di 19 anni aggredito e colpito con una chiave inglese da un coetaneo, da quanto emerso per motivi di gelosia.  Secondo quanto ricostruito dagli agenti di Polizia intervenuti sul posto, la vittima, un 19enne, è stata raggiunta in pieno volto dall'oggetto contundente. Le conseguenze sono state serie: il ragazzo ha riportato una frattura al setto nasale e ferite alla nuca. Immediato l'intervento del personale sanitario del 118, che ha prestato i primi soccorsi sul posto per poi trasportare il ferito in codice arancione al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata. La Polizia ha prontamente identificato il presunto aggressore, un coetaneo della vittima di origine peruviana. Quest'ultimo è stato denunciato per lesioni personali. Sono in corso ulteriori accertamenti per definire l'esatta dinamica dei fatti. 

10/11/2025 12:28
Laureata Unimc vince il Premio America Giovani: premiata alla Camera dei Deputati

Laureata Unimc vince il Premio America Giovani: premiata alla Camera dei Deputati

Lisa Svizzero, laureata in Mediazione linguistica all'Università di Macerata, 22 anni, originaria di Basciano (Teramo), è tra i giovani laureati e laureate italiani insigniti del Premio America Giovani, riconoscimento promosso dalla Fondazione Italia USA per valorizzare le eccellenze accademiche del Paese. La cerimonia si è svolta il 1° luglio 2025 nella suggestiva cornice della Camera dei Deputati. La giovane ha conseguito la laureata in lingua russa alla triennale di Discipline della Mediazione Linguistica lo scorso 12 novembre 2024, con una tesi dal titolo "Relazioni economiche e politiche tra Serbia e Russia dopo il 24 febbraio 2022", seguita dalla professoressa Giuseppina Larocca. Il lavoro, che combina analisi geopolitica e traduzione specialistica, si distingue per l'approccio interdisciplinare e la capacità di interpretare scenari complessi alla luce della cooperazione internazionale. "Siamo molto orgogliosi del successo di Lisa - commenta il rettore John McCourt -. Il riconoscimento del talento e dell'impegno dei nostri studenti e studentesse è sempre un motivo di ispirazione per l'intera comunità UniMc". Durante il percorso universitario, Lisa ha potuto contare sul supporto dell'Ateneo per svolgere un Erasmus di ricerca tesi a Belgrado, finanziato nell'ambito della rete Uniadrion, che riunisce università dell'area adriatico-ionica. "Lisa - ribadisce la professoressa Larocca -. ha saputo mettere in pratica ciò che insegniamo ogni giorno: la curiosità intellettuale e la capacità di muoversi tra lingue e culture diverse. Questo premio è un riconoscimento sia del suo impegno, sia del valore formativo di un Ateneo che sa preparare eccellenze, creare reti e far crescere talenti".  L'esperienza a Belgrado ha permesso alla studentessa di approfondire le proprie competenze linguistiche e culturali, tornando in Serbia, dove aveva già trascorso un anno di studi nel 2019 grazie a una borsa Intercultura. "Ricevere il Premio America Giovani è stata un'emozione indescrivibile - racconta Lisa -. In genere tendo a sottovalutarmi, ma quel giorno è stato diverso. Essere scelta tra mille neolaureati mi ha fatto capire che nulla è impossibile e che devo credere di più in me stessa. Questo traguardo lo devo ai miei genitori, che mi hanno sempre sostenuta e incoraggiata, permettendomi di arricchire continuamente il mio bagaglio culturale". Per Lisa, questo riconoscimento non è un punto d'arrivo ma un trampolino per nuove sfide: "Mi ha insegnato che non bisogna mai lasciarsi abbattere, perchè ogni difficoltà può essere superata".

10/11/2025 10:35
Macerata, gli ex studenti del 5° AS del Geometri si ritrovano a 30 anni dal diploma

Macerata, gli ex studenti del 5° AS del Geometri si ritrovano a 30 anni dal diploma

Macerata - Giornata di intense emozioni, ricordi e risate per la classe di diplomati Geometri 1994/1995 che, a trent'anni dalla maturità, si è riunita per celebrare l'importante anniversario. Gli ex studenti del 5° AS hanno ritrovato non solo i compagni di banco, ma anche moltissimi dei docenti di quell'anno scolastico, dando vita a un incontro conviviale carico di significato. La domenica è trascorsa rievocando aneddoti giovanili, tra risate di gioia e un pizzico di commozione nel rivivere il giorno del diploma di geometra. Un momento speciale che ha permesso ai partecipanti di ripercorrere i ricordi degli anni di scuola e di fare un bilancio dei trent'anni trascorsi da quel traguardo.

10/11/2025 10:11
Il primo stop casalingo fa male, Sorrento passa in tre set

Il primo stop casalingo fa male, Sorrento passa in tre set

  Sconfitta amara per la Banca Macerata Fisiomed nella seconda gara casalinga del campionato di Serie A2 Credem Banca. La Romeo Sorrento approfitta di una prova sottotono dei biancorossi – condita dall’infortunio iniziale di Novello – e si aggiudica la prima vittoria della stagione violando l’impianto maceratese per 0-3.  I parziali spiegano gran parte dell’andamento del match con il terzo parziale, l’unico a essere in parte equilibrato. Macerata soffre in ricezione, commette troppi errori e fatica a muro, i campani sono più precisi e meritano una vittoria netta. MVP è l’opposto La Banca Macerata Fisiomed entra in campo con Pedron in regia opposto a Novello, Zhelev-Karyagin in posto 4, Fall-Ambrose al centro, Gabbanelli in seconda linea. Gli ospiti della Romeo Sorrento scelgono lo stesso sestetto della scorsa settimana con Tulone-Baldi in diagonale principale, gli schiacciatori sono Pol e Paraguirre, Petkov-Patriarca al centro della rete, Russo libero. Primo set. Sorrento fa male in battuta e difende bene, piazzando subito il +5 (3-8).  Per la serie piove sul bagnato, si fa male l’opposto Novello in ricaduta da un salto, privando biancorossi di una bocca di fuoco importante e costringendo Giannini a ridisegnare la squadra. I campani fanno il bello ed il cattivo tempo, con Macerata che tenta di riavvicinarsi, ma tra errori in attacco e un muro stampato su Ambrose arriva il +7 ospite (8-15). Il servizio in battuta di Pol evidenzia la confusione in ricezione. Il giocatore ospite trova tre aces scavando un solco che palesa tutte le difficoltà biancorosse (9-22). Un altro servizio vincente chiude il set, stavolta di Tulone (13-25). Secondo set. Rimane ovviamente Diaferia per Novello. La confusione continua nel parziale successivo. Dopo un iniziale punto a punto, Macerata commette a ripetizione errori sottorete per il +5 ospite (3-8). Gli errori sono la costante di tutto il match: due invasioni di fila allargano ancora la forbice a favore del sestetto di Esposito (4-11). Diaferia tenta di riavvicinare (10-15), ma Petkov piazza due monster block che fanno male al morale: Baldi in diagonale firma poi il 13-22. Stavolta a chiudere ci pensa Paraguirre (15-25). Terzo set. Si torna in campo con Fall che stampa il muro del 4-4 che prova a far decollare Macerata, ma Sorrento riallunga subito - tra un mani out di Pol e un muro - e va sul +4 (7-11). Il capitano cerca di tenere i biancorossi a contatto col suo turno dai nove metri (13-16), ma Garello, entrato da poco, non trova il campo col suo attacco (16-21). Macerata ci prova, ma non è giornata: Sorrento chiude partita e incontro (20-25). Romano Giannini, primo allenatore: “È stata una partita troppo brutta per essere vera. Sono molto dispiaciuto, non mi aspettavo che dopo la bellissima prestazione di Pineto, ci fosse una prestazione del genere. È chiaro che la prossima settimana analizzeremp tutto, cosa non è andato, come migliorarlo perché è chiaro che qualcosa bisogna migliorarlo. Siamo rammaricati, io per primo, sono l'allenatore e penso che questa sia una prestazione figlia di fondamentali che non venivano. Faremo il possibile per non farla ripetere, penso che i ragazzi ne faranno tesoro. Non abbiamo mostrato di crederci e  questo non è il nostro identikit.” BANCA MACERATA FISIOMED – ROMEO SORRENTO 0-3 (13-25,15-25, 20-25) BANCA MACERATA FISIOMED: Fabi 2, Novello, Pedron 1, Garello 3, Fall 7, Diaferia 7, Ambrose 2, Zhelev 4, Karyagin 5, Talevi, Becchio, Dolcini, Gabbanelli. All. Giannini. ROMEO SORRENTO: Tulone 2, Iurisci, Parraguirre 11, Pol 12, Petkov 9, Patriarca 9, Baldi 14, Ferrato, Russo (L). NE: Malavasi, Alaia, Fortes, Brignach, Pontecorvo (L). All. Esposito, Ass. Buzzo. Arbitri: Clemente e Cecconato. Note: Durata set: 26, 25’, 25’ per un’ora e 17 minuti. Battute punto Macerata 1 con 8 errori, Sorrento 5 con 13 errori. Muri punto Macerata 2, Sorrento 9, Attacco punto Macerata 42%, Sorrento 66%. Ricezione positiva Macerata 59% (21% perfetta), Sorrento 58% (33%).    

09/11/2025 20:38
Maceratese show: tre perle d’autore di Vanzan, Osorio e Morganti piegano l’Atletico Ascoli (FOTO)

Maceratese show: tre perle d’autore di Vanzan, Osorio e Morganti piegano l’Atletico Ascoli (FOTO)

Dopo quasi un mese di astinenza, la Maceratese torna a vincere e lo fa nel modo migliore: davanti al proprio pubblico e nel derby marchigiano contro l’Atletico Ascoli. All’Helvia Recina–Pino Brizi finisce 3-1 per i biancorossi, che si prendono una bella rivincita dopo la sconfitta in Coppa Italia e soprattutto ritrovano entusiasmo, convinzione e tre punti fondamentali per classifica e morale. Una prestazione solida, lucida e ricca di giocate di qualità quella offerta dalla squadra di Possanzini, che ha saputo abbinare concretezza e spettacolo, chiudendo la gara con tre reti di ottima fattura. L’Atletico Ascoli, reduce da cinque risultati utili consecutivi, ha provato a reggere il confronto con generosità ma ha pagato care alcune leggerezze difensive e la scarsa incisività negli ultimi metri. Maceratese priva degli infortunati Marchegiani e del capitano Lucero. Mister Possanzini cambia qualcosa rispetto alla trasferta di Termoli: Cusin tra i pali, Vanzan dal primo minuto a sinistra e Ruani sulla trequarti. Dall’altra parte Seccardini deve rinunciare a De Santis, Muro e Didio, lancia Galbiati in porta, Camilloni in difesa e Forgione in mezzo al campo. L’avvio è subito frizzante. Dopo appena un minuto Sardo impegna Cusin, pronto nella risposta. Al 5’ è la Maceratese a rendersi pericolosa con il solito inserimento di Ruani su cross di Marras: colpo di testa di poco a lato. È il preludio al vantaggio, che arriva tre minuti dopo: Ciattaglia pesca con un bel filtrante Vanzan, bravissimo a infilarsi alle spalle della difesa e a superare Galbiati con un pallonetto preciso per l’1-0.  L’Atletico Ascoli reagisce con ordine e al 23’ trova il pareggio: punizione di Coppola dalla sinistra e colpo di testa vincente di Mazzarani, libero di colpire in area. Ancora una volta una palla inattiva punisce la difesa biancorossa. La prima frazione scivola via su ritmi piacevoli ma senza ulteriori sussulti, e si chiude sull’1-1. Nella ripresa l’Atletico prova a prendere campo, ma a colpire è ancora la Maceratese. Al 10’ Osorio inventa un gol dei suoi: ruba palla, supera la difesa in slalom e, davanti a Galbiati, lo batte con freddezza per il 2-1. Pochi minuti più tardi arriva anche il tris: al 15’ Morganti parte in progressione dalla propria metà campo e dal limite lascia partire un sinistro a giro che si infila all'angolino. Gli ospiti provano a reagire con Sardo, la cui conclusione viene deviata in angolo, ma i biancorossi restano padroni del campo e sfiorano ancora la rete in contropiede con Osorio, che dopo una lunga corsa calcia di poco fuori. Nel finale la squadra di Possanzini gestisce con maturità e non concede nulla fino al triplice fischio. Una vittoria limpida e convincente che restituisce fiducia e sorrisi all’ambiente biancorosso. La Maceratese mostra solidità, organizzazione e spunti individuali di qualità: segnali incoraggianti in vista del proseguo del campionato. Per l’Atletico Ascoli, invece, uno stop che interrompe la serie positiva, ma la prestazione resta dignitosa nonostante le assenze. Applausi da tutto lo stadio per Mister Possanzini e i suoi ragazzi. 

09/11/2025 17:46
Dal Cile di Pinochet alle macerie di Sarajevo, Andrea Angeli: "Non siamo lì per fare le star, ma per aiutare" (VIDEO)

Dal Cile di Pinochet alle macerie di Sarajevo, Andrea Angeli: "Non siamo lì per fare le star, ma per aiutare" (VIDEO)

C’è una vita che attraversa mezzo secolo di storia, fatta di frontiere, convogli umanitari, città bombardate e volti di speranza. È la vita di Andrea Angeli, maceratese, funzionario delle Nazioni Unite, testimone diretto di alcuni dei conflitti più sanguinosi del Novecento e del nuovo millennio. Dal Cile di Pinochet all’Iraq, dalla Namibia alla Cambogia, fino alla Sarajevo assediata, Angeli ha vissuto la guerra con il compito più difficile di tutti: servire la pace. Una vita spesa tra diplomazia e umanità, tra coraggio e paura, tra silenzi e scelte impossibili. Nel nuovo episodio del Picchio Podcast, racconta la sua storia con lucidità e passione, ma soprattutto con quella modestia tipica di chi, davvero, ha fatto la differenza. “Ho sempre ricordato che la strada l’ha aperta Giorgio Pagnanelli, il primo funzionario italiano dell’ONU nel 1957,” racconta Angeli. “Quando entrai io, nel 1987, non feci nulla di nuovo: la via era già stata tracciata”. Un ragazzo curioso, attratto dal mondo e dalle persone. “Molti cercavano sedi comode come New York o Ginevra,” prosegue, “io invece accettai missioni difficili: Cile, Iraq, Namibia, Sarajevo. Luoghi dove si rischiava, ma dove serviva davvero esserci”. Dal Cile sotto dittatura alle sabbie dell’Iraq, Angeli ha attraversato decenni di crisi. “C’è un filo che lega tutte queste esperienze: la sofferenza delle persone comuni,” spiega. “In Cile si respirava ancora paura, in Iraq la gente cercava solo di sopravvivere. Ogni guerra è diversa, ma la disperazione ha sempre lo stesso volto”. Quando arrivò a Sarajevo, nell’inverno del 1993, la guerra era al secondo anno. “Le istruzioni da New York furono chiare: non abbiamo nulla da offrire ai sarajevesi, tenete le posizioni e buona fortuna. Era una missione quasi impossibile". In mezzo a quella tragedia, una storia spicca per umanità e coraggio: il salvataggio di Rosaria Bartoletti, 69 anni, l’ultima italiana rimasta a Sarajevo. “Un giorno mi trovai tra le mani una busta con mille marchi tedeschi,” racconta. “Era un contributo d’emergenza destinato a lei. Sapere che una connazionale era là, sola e in pericolo, e non fare nulla… era impensabile”. Rintracciarla fu un’impresa. “Mi aiutò un gruppo cattolico, i Beati Costruttori di Pace, che facevano un servizio postale umanitario. Dopo giorni di ricerche scoprii dov’era: viveva in uno scantinato sulla linea del fronte”. Quando finalmente la trovò, “mi abbracciò e mi disse: sei mio figlio. Fu un’emozione fortissima”. Grazie all’aiuto dell’Alto Commissariato ONU e di una famiglia siciliana pronta ad accoglierla, Rosaria riuscì a tornare in Italia nel febbraio del 1994. “Riuscire a identificarne la casa non è stato facile,” ricorda Angeli. “Ma alla fine ce l’abbiamo fatta. È tornata a casa, e per me quella fu la vittoria più bella”. “La paura c’è sempre, ma diventa abitudine,” confessa Angeli. “Io non avevo moglie né figli, quindi spesso mi esponevo più degli altri. Ma ogni parola sbagliata, in quei contesti, può costare vite”. Durante la missione, subì anche un rapimento, di cui parla con discrezione. “Fa parte del mestiere. Noi non siamo lì per fare le star, ma per aiutare. Il silenzio, a volte, è l’unica protezione”. Nel libro J’accuse l’Onu di Zlatko Dizdarević e Gigi Riva, Angeli viene citato come “uno dei pochi che hanno fatto la differenza”. “Era così,” conferma. “L’ONU nei palazzi di New York era paralizzata. Ma sul campo c’erano pochi di noi, rimasti anni in mezzo alle bombe. E la gente del posto lo capiva. Ci rispettavano perché rischiavamo con loro”. Un ricordo che lo segna ancora oggi: “La messa di Natale a Sarajevo. Cinque posti riservati in prima fila, due civili e tre militari. La gente ci guardava come a dire: questi o sono pazzi, o sono venuti a rischiare con noi. Forse avevano ragione”. Per il suo impegno, Angeli ha ricevuto numerosi riconoscimenti: dal Premio San Tommaso Apostolo al Premio Antonio Russo, fino alla nomina a Commendatore dell’Ordine della Stella della Solidarietà Italiana. Nel 2019 è stato onorato nel Giardino Virtuale del Monte Stella, a Milano, per le sue azioni di coraggio a Sarajevo. L’ultima tappa del suo percorso è il libro “Fede, ultima speranza” (prefazione del cardinale Camillo Ruini), un racconto intenso e corale che esplora la dimensione spirituale nei luoghi di guerra. Nel libro, Angeli ripercorre gli incontri con religiosi di ogni credo: intrepidi missionari, suore-rambo, cappellani militari, vescovi trascinatori, monsignori fuori dal coro, archimandriti sotto assedio e rabbini erranti. Figure straordinarie, conosciute sul campo “dal Cile all’Iraq, dalla Cambogia a Timor Est, dai Balcani all’Afghanistan”, che hanno scelto di restare accanto ai più deboli anche sotto le bombe. Un riconoscimento prestigioso è arrivato proprio per quest’opera: Andrea Angeli si è aggiudicato la sesta edizione del Premio Letterario degli Ambasciatori presso la Santa Sede (LEGGI QUI). A consegnarglielo è stato il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, che ha voluto rendere omaggio al valore umano e narrativo del volume, definendolo “un caleidoscopio di storie di presenza di religiosi in aree di conflitto”. Sull’attualità, Angeli resta lucido ma critico. “La crisi in Medio Oriente va avanti dal 1948. L’Ucraina è diversa: è la prima volta che un paese membro del Consiglio di Sicurezza è parte in causa. Questo complica tutto.” Eppure non rinuncia alla speranza. “Dobbiamo restare con i piedi per terra, ma credere che la pace, prima o poi, vincerà. Perché ogni guerra, prima o poi, finisce”. Qualche rimpianto sul suo operato? Angeli risponde così: “Forse, a Sarajevo, avrei potuto fare di più,” riflette. “Ma chi ha spinto troppo spesso è stato allontanato o peggio. Bisogna trovare un equilibrio: aiutare quanto si può, senza diventare un bersaglio”. Dalla Macerata dei suoi studi al fango di Sarajevo, dalla quiete dei palazzi dell’ONU al fragore delle bombe, Angeli ha costruito una testimonianza che non appartiene solo al passato: è un monito per il presente. Perché la pace, prima di essere firmata nei trattati, nasce nei gesti di chi non si arrende all’indifferenza.

09/11/2025 13:50
Cbf Balducci, la trasferta piemontese è amara: Chieri vince in 3 set combattuti

Cbf Balducci, la trasferta piemontese è amara: Chieri vince in 3 set combattuti

Niente da fare a Chieri per la CBF Balducci HR (3-0) che lotta in tutti e tre i set con la forte formazione della Reale Mutua Fenera, ma deve cedere il passo alle padrone di casa nell’anticipo dell’ottava di andata della Serie A1 Tigotà. Non sono sufficienti i 17 punti di Decortes, top scorer del match, contro il 52% in attacco delle piemontesi, guidate dalla MVP Nemeth (15 punti con il 70%). Importante anche il servizio della Fenera (4 ace) e i 4 muri di Gray. Per Kokkonen, tra le arancionere, 11 punti con oltre il 50% in attacco. Primo set in cui la CBF Balducci HR tiene il livello della formazione di casa, rientrando dal 21-16 al 22-20, per poi cedere al muro di Gray (2 vincenti) e ai colpi di Nervini (7 punti, 25-21). Nel secondo parziale le arancionere ci provano con Decortes (ben 9 punti nel set, 6-7), ma il servizio pungente delle piemontesi spinge la Fenera sul 13-9. Nel finale c’è spazio per una rimonta arancionera (23-21) che si spegne però sul 25-22 della Reale Mutua Fenera.Chieri continua a spingere dai nove metri nel terzo set, concretizzando poi in contrattacco (13-6). La CBF Balducci HR rientra fino al 13-10 sul turno al servizio di Decortes, ma Nemeth (6 punti) e Gray (5) non ci stanno (19-13): coach Negro cambia buona parte del sestetto e le arancionere rimontano fino al 24-24 con l’ace di Bonelli, ma cedono ai vantaggi. Coach Lionetti inizia con Bonelli-Decortes, Clothier-Crawford, Kokkonen-Kockarevic, Bresciani libero (Caforio a riposo precauzionale).Coach Negro schiera Van Aalen-Nemeth, Cekulaev-Gray, Kunzler-Nervini, Spirito libero. Break iniziale di Nervini (2-0), le arancionere restano lì (3-2), Kockarevic vincente (4-3), Kokkonen a segno (6-5), Chieri fallosa al servizio (7-6), Decortes pallonetto vincente (8-7). Nervini passa (9-7), Clothier primo tempo (9-8). Kockarevic gran colpo (10-9), Kokkonen tiene ancora lì le maceratesi (11-10) dopo la difesa di Bresciani, Gray contrattacca (13-10), Crawford pallonetto morbido (13-11).Ace Decortes (16-15), muro Gray (18-15), ace Van Aalen (21-16). Le arancionere tornano sotto (22-20) ma chiude Nervini 25-21. Clothier a segno (2-2), Cekulaev contrattacca (5-3), Decortes a segno (5-4), Crawford in fast (6-5). Ace di Gray (12-9), poi Nervini (13-9), Gray mura Crawford (20-14), Decortes contrattacca (20-17). Finale in equilibrio: Decortes pipe (23-20), fallo seconda linea Van Aalen (23-21), ma chiude Clothier sbaglia, 25-22 per Chieri. Nervini contrattacca (3-1), Kockarevic pallonetto (3-2), Kokkonen lungolinea (4-3). Gray al centro (8-4), Van Aalen vincente a rete (11-6), poi 13-6. La CBF Balducci HR reagisce: Decortes e Kockarevic accorciano (13-10). Nel finale Kokkonen e Clothier riportano sotto le arancionere (23-22), Decortes annulla un match point (24-23), ace Bonelli 24-24, ma Kunzler e l’ace finale di Chieri (26-24) chiudono l’incontro. TABELLINO  REALE MUTUA FENERA CHIERI '76 - CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-0 (25-21 25-22 26-24) REALE MUTUA FENERA CHIERI '76: Gray 14, Németh 15, Nervini 13, Cekulaev 7, Van Aalen 3, Kunzler 7, Spirito (L), Bah 1, Alberti 1, Degradi, Antunovic, Dambrink. Non entrate: Bonafede (L), Ferrarini. Allenatore Negro. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Kokkonen 11, Crawford 7, Decortes 17, Kockarevic 8, Clothier 7, Bonelli 1, Bresciani (L), Piomboni, Ornoch. Non entrate: Batte, Mazzon, Caforio (L), Sismondi. Allenatore Lionetti. Arbitri: Nava, Cerra. Note - Spettatori: 1318, Durata set: 25', 25', 28'; Totale: 78'. MVP: Németh. (Credit foto: LVF) 

09/11/2025 10:20
"È il terzo gatto che mi investono, caos traffico in via Due Fonti. Nessuno fa nulla, ora basta"

"È il terzo gatto che mi investono, caos traffico in via Due Fonti. Nessuno fa nulla, ora basta"

"Via Due Fonti è diventata una pericolosissima autostrada. È il terzo gatto che mi investono. Non posso più tacere". A parlare è Silvia Tullio, residente nella zona, che ha deciso di segnalare pubblicamente la situazione di forte disagio che, a suo dire, da mesi interessa la via a causa del traffico deviato per la chiusura di via dei Velini. Secondo la donna, la strada - fino a poco tempo fa considerata tranquilla - è ora interessata da un intenso passaggio di veicoli e manovre pericolose, con frequenti sorpassi azzardati. "La nostra via è diventata una corsia di scorrimento veloce, e nessuno sembra preoccuparsene", ha aggiunto la residente, che racconta di aver inviato più segnalazioni al Comune e alla polizia locale, senza ricevere, finora, risposte concrete. Il punto di rottura, spiega Tullio, è arrivato la sera dell’8 novembre, quando il suo gatto è stato investito da un’auto in transito. "Non si è nemmeno fermato. È stato un dolore enorme, ma anche una rabbia profonda, perché da mesi chiediamo di intervenire e nessuno fa nulla”, ha raccontato. La residente chiede ora misure urgenti per ridurre la velocità dei veicoli, come dossi, segnaletica o controlli più frequenti, e spera che il suo appello possa servire a “evitare altre tragedie”. "Non voglio che accada di nuovo, né a me né a nessun altro. Quella che era una zona tranquilla è stata trasformata in un’autostrada dentro casa", conclude in una lettera di sfogo inviata alla nostra redazione.    

09/11/2025 10:00
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