Macerata

Macerata, vettura si ribalta dopo l'urto con un'auto in sosta: sacerdote trasportato all'ospedale

Macerata, vettura si ribalta dopo l'urto con un'auto in sosta: sacerdote trasportato all'ospedale

Questa mattina, poco dopo le 8:00, i vigili del fuoco di Macerata sono intervenuti in via Lattanzio Ventura per un incidente stradale che ha coinvolto un’auto in movimento e una vettura parcheggiata. La macchina in corsa, guidata da un sacerdote di 81 anni, si è ribaltata durante l’impatto. La squadra dei vigili del fuoco, insieme al personale sanitario del 118, ha prontamente estratto l’anziano dall’abitacolo e messo in sicurezza l’area. Dopo le prime cure sul posto, il sacerdote è stato trasportato in ospedale per accertamenti. La circolazione stradale è rimasta interrotta per tutta la durata delle operazioni di soccorso. Le cause dell’incidente sono al momento in fase di accertamento.

01/11/2025 13:32
Gaza e la crisi umanitaria: confronto all’Università di Macerata con l’operatore Onu Gennaro Giudetti

Gaza e la crisi umanitaria: confronto all’Università di Macerata con l’operatore Onu Gennaro Giudetti

L’Università di Macerata dedica un incontro al dramma di Gaza con l’appuntamento “Oltre la guerra: la catastrofe umanitaria a Gaza”, in programma lunedì 3 novembre, dalle 14 alle 16, nell’Aula Blu del Polo Pantaleoni (via Pescheria Vecchia 22, Macerata). L’iniziativa, promossa nell’ambito delle cattedre di Diritto costituzionale di Giovanni Di Cosimo e Angela Cossiri, nasce da una richiesta di approfondimento formulata dagli studenti ed è aperta al pubblico, con possibilità di seguire l’evento anche in streaming. Per informazioni: giurisprudenza.unimc.it/it, angela.cossiri@unimc.it. L’appuntamento nasce dall’esigenza di creare uno spazio di confronto informato e interdisciplinare su una crisi umanitaria che interpella le coscienze e le categorie giuridiche e politiche fondamentali. Dopo la testimonianza di Gennaro Giudetti, operatore umanitario delle Nazioni Unite a Gaza, che fino a qualche settimana fa si è occupato della logistica degli aiuti, seguiranno gli interventi di Andrea Caligiuri, docente di Diritto internazionale, Giovanni Di Cosimo, docente di Diritto costituzionale, Lina Haddad, che ha studiato il modo in cui i social media filtrano informazioni e notizie, e Natascia Mattucci, docente di filosofia politica. L’incontro intende offrire agli studenti e alla comunità accademica l’opportunità di comprendere, attraverso prospettive complementari, le implicazioni umanitarie, giuridiche e politiche del conflitto in corso, nel solco dell’impegno dell’Università di Macerata per il dialogo, i diritti umani e la pace. Per informazioni: Gennaro Giudetti è un giovane operatore umanitario originario di Taranto, impegnato da oltre 17 anni in missioni internazionali per la difesa dei diritti umani. Ha lavorato in contesti di guerra e crisi umanitaria in Albania, Libano, Siria, Afghanistan e più recentemente nella Striscia di Gaza. Si trovava a Deir al Balah quando un bombardamento ha colpito l’area Onu che lo ospitava, costringendolo a fuggire e a cercare rifugio altrove. Attraverso i social, Giudetti racconta da anni le storie dei bambini e delle persone incontrate lungo il suo cammino, dando voce alle vittime dei conflitti e testimoniando con coraggio la realtà delle guerre.  

01/11/2025 11:11
Macerata, Mercedes con targa estera a tutta velocità: neopatentato fermato dalla Polizia Locale

Macerata, Mercedes con targa estera a tutta velocità: neopatentato fermato dalla Polizia Locale

Prosegue l’attività di prevenzione e controllo della polizia locale di Macerata, impegnata quotidianamente nel monitoraggio della circolazione stradale per garantire sicurezza e rispetto delle norme del Codice della Strada. Il comandante Danilo Doria ha sottolineato che l’attenzione resta sempre alta, con l’obiettivo di tutelare chi guida correttamente e garantire legalità sulle strade. “Il fatto che ancora oggi vengano individuati veicoli senza assicurazione o revisione è un segnale preoccupante – ha dichiarato Doria –. Circolare senza copertura assicurativa significa mettere a rischio se stessi e gli altri. Continueremo a intensificare i servizi mirati, concentrandoci soprattutto sui comportamenti più pericolosi e sulle violazioni più gravi”. Nel corso dell’ultimo mese, le attività di controllo hanno portato alla contestazione di diverse infrazioni. Tra queste, tre veicoli sono stati trovati privi di revisione, due circolavano senza copertura assicurativa e un automobilista è stato sorpreso a utilizzare dispositivi elettronici durante la guida. Durante un servizio in viale Puccinotti, una pattuglia ha notato una Mercedes procedere a velocità sostenuta. Il veicolo, con targa estera, è stato fermato in via Mugnoz e alla guida si trovava un cittadino extracomunitario residente in Italia dal 2018 e neopatentato. Gli accertamenti hanno rivelato che il conducente circolava con un veicolo estero intestato a una persona residente in Italia da più di tre mesi, in violazione della normativa vigente, oltre a superare i limiti di velocità. Essendo neopatentato, l’uomo ha subito la decurtazione di dieci punti dalla patente, mentre le sanzioni sono state pagate immediatamente. In un altro intervento, una pattuglia ha fermato un motociclista che inizialmente aveva dichiarato di aver dimenticato la patente a casa. Successivi controlli hanno evidenziato che il documento era scaduto e non rinnovato a causa della perdita dei requisiti psicofisici, e che il conducente era alla guida di un veicolo di categoria superiore rispetto a quella prevista per la patente posseduta. Le violazioni accertate hanno comportato multe per un totale di 1.380 euro. Altri servizi hanno riguardato la verifica della velocità in viale Indipendenza, mediante il dispositivo TrueCam, e controlli costanti nel quartiere Pace, con particolare attenzione al rispetto del piano viabilità in via Zorli.   La polizia Locale di Macerata ha confermato che, anche in vista delle imminenti festività, proseguirà le attività di controllo e prevenzione con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza sulle strade e contrastare comportamenti pericolosi alla guida. Secondo il comandante Doria, "la sicurezza stradale è un obiettivo comune, da perseguire con il contributo e la responsabilità di tutti gli utenti della strada".

01/11/2025 10:30
Dante Ferretti ricorda Pasolini a 50 anni dalla morte: "Diceva che ero il suo pittore. Fu un agguato"

Dante Ferretti ricorda Pasolini a 50 anni dalla morte: "Diceva che ero il suo pittore. Fu un agguato"

Macerata – A cinquant’anni dalla tragica morte di Pier Paolo Pasolini, lo scenografo maceratese Dante Ferretti, tre volte premio Oscar e tra i più grandi artisti del cinema mondiale, torna a parlare del suo legame con il regista friulano in un’intervista rilasciata all’Adnkronos. Un legame umano e artistico che nasce quando Ferretti ha appena diciotto anni, sul set de Il Vangelo secondo Matteo: “Ero l’assistente di Luigi Scaccianoce”, racconta. “Pasolini chiedeva sempre dov’era lo scenografo, che compariva sul set solo un paio di volte a settimana, e io dovevo inventarmi scuse. Ma lui aveva capito che a condurre il lavoro ero io. Da allora si creò un rapporto solido, fatto di fiducia e rispetto. Mi diceva: ‘Meglio così, noi ci capiamo’”. Da quell’inizio, tra i sassi di Matera, nascerà una collaborazione che segnerà otto film e un’amicizia destinata a lasciare il segno nella storia del cinema. Ferretti ricorda anche un episodio amaro: “Edipo Re vinse il Nastro d’Argento per la scenografia, ma Scaccianoce, dal palco, non fece neppure il mio nome. Mi aveva detto che non sarebbe andato alla cerimonia, invece ritirò il premio da solo”. Un’ingiustizia che non impedirà al giovane maceratese di affermarsi: con Fellini, Scorsese, Zeffirelli e Tim Burton, Ferretti conquisterà dieci candidature e tre statuette agli Oscar, oltre a Bafta, David di Donatello e Nastri d’Argento. È con Medea che Ferretti diventa ufficialmente lo scenografo di Pasolini. “Avevo appena finito un film con Fellini”, racconta. “Stavo per uscire di casa quando suona il telefono: ‘Ferretti, deve partire subito per la Cappadocia, domani si gira e il regista la vuole sul set’. Non sapevo neppure di che film si trattasse, ma presi il primo volo. Mi diedero quattro ore per costruire il carro su cui doveva salire la Callas. Alla fine Pasolini mi disse: ‘Benissimo, stanotte si legga il copione e domani si riparte’. Da allora non ci siamo più lasciati”. Dopo Il Decameron, Pasolini lo definisce “il mio pittore”, colpito dalla capacità di Ferretti di trasformare le scenografie in veri e propri affreschi viventi. Seguono I racconti di Canterbury e Il fiore delle mille e una notte, fino al 1975, anno de Salò o le 120 giornate di Sodoma, il film che avrebbe preceduto di poche settimane l’assassinio del regista. “Pasolini sapeva che quel film avrebbe fatto scandalo”, ricorda Ferretti. “In quegli anni scriveva articoli durissimi e lavorava a Petrolio, un romanzo in cui voleva fare nomi e cognomi. Si era fatto molti nemici”. Proprio Ferretti, su incarico dell’avvocato Nino Marazzita, si recò all’Idroscalo di Ostia per documentare la scena del delitto. “Fotografai tutto, presi misure, disegnai la scena. Era chiaro che non poteva essere stato solo Pelosi. C’erano altre persone. Fu un agguato". A mezzo secolo da quella notte, il maestro maceratese ha voluto raccontare quel rapporto in un libro intimo e visionario, “Bellezza imperfetta. Io e Pasolini” (Pendragon, 2024), curato da David Miliozzi (LEGGI QUI). “Sono felice dell’accoglienza del libro”, spiega Ferretti. “Per troppo tempo Pasolini non è stato compreso. Mi diceva sempre: ‘Le cose fatte bene sembrano finte, l’imperfezione è necessaria perché appaia la verità’". Un ricordo che, nelle parole di Ferretti, suona come una lezione di umanità e di arte. Da Macerata al mondo, l’allievo che diventò maestro rende omaggio a chi, cinquant’anni fa, aveva insegnato a guardare la realtà con gli occhi dell’imperfezione.

31/10/2025 18:55
Macerata, "Dolcetto o scherzetto?": i bambini bussano anche alla porta del Comando dei carabinieri

Macerata, "Dolcetto o scherzetto?": i bambini bussano anche alla porta del Comando dei carabinieri

Un "dolcetto o scherzetto" speciale quello vissuto oggi dai bambini. Come da tradizione, in occasione della festa di Halloween, i carabinieri del Comando Provinciale di Macerata hanno incontrato i più piccoli per distribuire dolciumi e condividere un momento di festa. ​L'iniziativa, che si ripete con successo ogni anno, ha visto il personale dell'Arma diventare un punto di attrazione festoso per le molte famiglie a passeggio. I militari, per un giorno, hanno messo da parte l'ordinaria attività per vestire i panni di "dispensatori di dolcezze", trasformando l'austera uniforme in un simbolo di gioco e vicinanza. ​Numerosi bambini, molti dei quali mascherati da supereroi, streghe e fantasmi, si sono avvicinati con curiosità e un pizzico di stupore, ricevendo caramelle e cioccolatini direttamente dalle mani dei carabinieri. Non sono mancati i "cinque" scambiati con entusiasmo e genitori felici per l'incontro. ​Un gesto che vale più di mille parole. Al di là del semplice dono, l'obiettivo dell'Arma dei Carabinieri è chiaro e profondo: rafforzare il legame indissolubile con la comunità, a partire dai suoi membri più giovani. L'iniziativa avvicina i più piccoli ai carabinieri, identificandoli come punto di riferimento amico e fidato. Un Halloween che, grazie all'Arma, si è arricchito di un messaggio importante: la sicurezza passa anche attraverso un sorriso e un legame solido tra cittadini e istituzioni.

31/10/2025 18:08
Juan Luca Sacchi torna ad arbitrare in Serie A 6 mesi dopo l'ultima volta: dirigerà Lazio-Cagliari

Juan Luca Sacchi torna ad arbitrare in Serie A 6 mesi dopo l'ultima volta: dirigerà Lazio-Cagliari

Torna a calcare i campi della Serie A l’arbitro maceratese Juan Luca Sacchi, che dirigerà una gara del massimo campionato a distanza di oltre sei mesi dall'ultima volta. Si tratta di Lazio-Cagliari, in programma lunedì 3 novembre alle ore 20:45, partita che chiuderà il decimo turno. L'ultima direzione nella massima serie del fischietto marchigiano risale al 28 aprile scorso, in occasione di Lazio-Parma, match terminato 2-2 allo stadio Olimpico. Un'assenza dovuta anche a un infortunio subito da Sacchi.  Per l’occasione, il designatore Gianluca Rocchi ha scelto al fianco di Sacchi due assistenti di esperienza: Luca Mondin della sezione di Treviso e Giacomo Monaco di Termoli. Il quarto ufficiale sarà Simone Galipò di Firenze, mentre in sala VAR a Lissone sono stati designati Daniele Paterna (Teramo) come Var e Aleandro Di Paolo (Avezzano) come Avar. Sacchi vanta sei precedenti con i rossoblù, con un bilancio positivo: quattro vittorie, un pareggio e una sola sconfitta. L’esordio risale addirittura alla stagione 2015/2016, quando diresse la vittoria casalinga 4-0 contro il Crotone, prima giornata di un campionato poi vinto dagli uomini di Rastelli. Il direttore di gara di Macerata, invece, ha incrociato la Lazio in sette occasioni, con uno score di quattro vittorie, due pareggi e una sola sconfitta per i biancocelesti. 

31/10/2025 16:10
Università di Macerata: al via il LEd, Laboratorio di Editoria

Università di Macerata: al via il LEd, Laboratorio di Editoria

Dal 7 novembre al 13 dicembre 2025 prenderà il via la prima edizione del LEd – Laboratorio di Editoria, promosso dall’Università di Macerata - Scuola di studi superiori Giacomo Leopardi insieme alla casa editrice Eum - per offrire una formazione completa sui processi e le professioni del mondo editoriale, tra tradizione e innovazione digitale. La partecipazione è gratuita, con un massimo di 30 posti disponibili per ciascun modulo. A chi frequenterà almeno il 75% delle attività e presenterà una relazione finale sarà rilasciato un attestato di partecipazione e un Open Badge per ogni modulo completato. Gli studenti UniMc potranno inoltre richiedere il riconoscimento di crediti formativi nell’ambito delle ulteriori attività formative. È possibile iscriversi entro il 3 novembre. Il bando è disponibile sul sito delle Eum https://eum.unimc.it/. Il laboratorio, articolato in tre moduli frequentabili anche singolarmente, guiderà i partecipanti attraverso tutte le fasi di lavorazione del libro: dall’ideazione del testo alla correzione di bozze, dalla grafica alla stampa e alla pubblicazione online, fino alla distribuzione e promozione attraverso canali fisici e digitali. Ampio spazio sarà riservato anche agli aspetti amministrativi – come contratti, copyright e gestione del magazzino – e alla conoscenza diretta del settore grazie al contributo di aziende e professionisti dell’editoria.  Accanto alla filiera tradizionale, il corso approfondirà la realizzazione e diffusione dei prodotti editoriali digitali, con particolare attenzione ai modelli di comunicazione scientifica in open access, all’Open Science e alle opportunità offerte dall’intelligenza artificiale. In linea con le più recenti evoluzioni legislative, sarà inoltre dedicato un modulo specifico alla progettazione di pubblicazioni digitali accessibili.  Il percorso formativo punta anche allo sviluppo di competenze trasversali – creative, digitali, comunicative e collaborative – utili per operare in modo consapevole e innovativo nel campo editoriale e culturale.  Il laboratorio è aperto agli studenti e alle studentesse dell’Università di Macerata, agli iscritti alle Scuole di Studi Superiori Universitari, ma anche a operatori culturali e studenti delle scuole superiori interessati ad avvicinarsi al mondo dell’editoria. Le lezioni si terranno in presenza nella Sala Sbriccoli del CASB e al Polo didattico Pantaleoni di Macerata, il venerdì e il sabato dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.  Il Led Laboratorio di Editoria rappresenta un’occasione unica per scoprire dall’interno il mondo del libro e della comunicazione culturale, con uno sguardo rivolto alle sfide del futuro.  

31/10/2025 11:00
Volley, lo scontro salvezza sorride alla Cbf Balducci Macerata: la Omag-Mt San Giovanni in Marignano finisce  ko

Volley, lo scontro salvezza sorride alla Cbf Balducci Macerata: la Omag-Mt San Giovanni in Marignano finisce ko

La CBF Balducci HR Macerata conquista tre punti d'oro nel confronto diretto tra neopromosse contro la Omag-MT San Giovanni in Marignano, imponendosi con un netto 3-0 (25-23, 25-20, 25-18) e salendo a quota 8 punti in classifica dopo la sesta giornata di andata della Serie A1 Tigotà. Prestazione autoritaria per la squadra di coach Lionetti, che ha tenuto saldamente in mano il controllo del match grazie all’efficacia del servizio, alla solidità del muro e alle ottime prove delle sue schiacciatrici. Protagoniste assolute le due attaccanti di posto quattro: Kockarevic, autrice di 15 punti con 2 ace e decisiva nei momenti chiave del terzo set, e Kokkonen, top scorer con 16 punti e un rendimento costante sia in attacco che in ricezione. Da segnalare anche l’eccellente lavoro a muro di Mazzon, che ha firmato 4 punti vincenti contribuendo a bloccare le iniziative avversarie. Per San Giovanni in Marignano, nonostante i 13 punti di Brancher e i 9 muri di squadra, la serata si è rivelata complicata. Le romagnole hanno sofferto il servizio incisivo delle arancionere (5 ace subiti) e hanno pagato caro i 19 errori punto, a fronte dei soli 9 commessi dalle padrone di casa. La cronaca  Il primo set ha visto un avvio brillante delle maceratesi, capaci di allungare sul 14-8 grazie a muro e contrattacco efficaci. San Giovanni ha provato a reagire con il servizio e il muro, riportandosi fino al 15-14, ma nel finale la CBF Balducci HR ha mantenuto la calma e chiuso 25-23 con una Decortes in grande evidenza. Nel secondo parziale le ragazze di Lionetti sono partite fortissimo (8-2), ma l’ingresso di Brancher e Nardo ha dato nuova spinta alle romagnole, rientrate fino al 12-11. Le arancionere, però, hanno mantenuto alta la qualità del gioco, spinte dal 50% in attacco e dagli 8 punti personali di Kokkonen (con due ace), chiudendo 25-20 con una ricezione vicina all’80% di positività. Il terzo set è stato un monologo maceratese: Kockarevic ha messo a terra 7 punti, Mazzon ha alzato il muro per tre volte e San Giovanni ha ceduto sotto il peso dei propri errori (8 nel parziale). Due ace e una serie di attacchi vincenti hanno consegnato alla CBF Balducci HR il 25-18 finale, sigillando una vittoria netta e meritata. Per la squadra di coach Lionetti, una prova di maturità che consolida il gruppo e regala fiducia in vista dei prossimi impegni. Macerata si conferma così una realtà in crescita nella massima serie, capace di sfruttare al meglio il fattore campo e il contributo di tutte le sue protagoniste. San Giovanni, invece, dovrà ritrovare continuità e ridurre gli errori per riprendere la corsa verso la salvezza. TABELLINO CBF BALDUCCI HR MACERATA - OMAG-MT SAN GIOVANNI IN MARIGNANO (25-23 25-20 25-18) CBF BALDUCCI HR MACERATA: Clothier 6, Bonelli 3, Kokkonen 16, Mazzon 7, Decortes 9, Kockarevic 15, Caforio (L), Bresciani, Piomboni, Sismondi. Non entrate: Crawford, Batte, Ornoch, Capodacqua (L). Allenatore Lionetti. OMAG-MT SAN GIOVANNI IN MARIGNANO: Bracchi 10, Parini 6, Ortolani 5, Piovesan 4, Caruso 7, Straube, Tellone (L), Brancher 13, Nardo 4, Nicolini 3, Meliffi, Cecchetto (L). Non entrate: Panetoni, Kochurina. Allenatore Bellano. Arbitri: Rossi, Curto. Note - Spettatori: 650, Durata set: 29', 26', 27'; Totale: 82'. MVP: Kockarevic.    

30/10/2025 23:59
Macerata, una giornata per la cultura della prevenzione con l’Associazione Nazionale Polizia di Stato

Macerata, una giornata per la cultura della prevenzione con l’Associazione Nazionale Polizia di Stato

Tante importanti riflessioni, tante notizie per conoscere i pericoli: una giornata da non dimenticare quella organizzata dall’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, giovedì 30 ottobre, a Macerata in Piazza della Libertà, con il presidente Giorgio Iacobone a fare da conduttore. Dopo i saluti e gli apprezzamenti della Vice Sindaca Francesca D’Alessandro, del Dirigente delle Volanti della Polizia Matteo Falzetti e del Comandante della Polizia Locale Danilo Doria, si è aperto il dibattito sul tema dell’assunzione di sostanze stupefacenti, al quale hanno partecipato Giancarlo Falcioni (Resto del Carlino), Don Carlos (Parrocchia Santa Madre di Dio), Federica Carpineti (Comunità Pars) e Vittorio, ospite da 15 mesi della Pars, dove oggi svolge anche attività di accoglienza. Unanime la considerazione sull’importanza dell’informazione puntuale e costante, per evitare che l’opinione pubblica si assuefi al fenomeno finendo per ritenerlo fisiologico. Don Carlos ha posto l’accento sulla necessità di essere vicini ai giovani, offrendo loro punti di riferimento sicuri affinché non si sentano soli o abbandonati. Ha ricordato come la frequentazione dell’oratorio sia un rimedio concreto in questa lotta contro le devianze. Federica Carpineti ha evidenziato le doppie diagnosi psichiatriche e fisiche che affliggono la maggior parte delle persone che si rivolgono alla comunità e ha sottolineato come intervenire precocemente aumenti le possibilità di successo. Ha inoltre parlato delle misure alternative alla detenzione, che consentono di scontare la pena in comunità, ma ha lamentato come spesso, una volta terminata la pena, chi abbandona il percorso vanifichi il lavoro fatto. Vittorio ha raccontato la propria esperienza di rinascita: dalla dipendenza dalla droga a una vita oggi scandita da attività, regole e relazioni sane. «La cura più importante è amarsi» ha detto con emozione. Sul tema dell’immigrazione, il Dirigente Superiore della Polizia Marcello Gasparini, già responsabile della Divisione Amministrativa della Questura, ha illustrato l’iter per lo straniero entrato clandestinamente, spiegando le diverse possibilità: asilo politico, protezione internazionale, ricongiungimenti familiari, motivi umanitari e motivi economici. Ha chiarito che, nonostante le restrizioni apparenti, le interpretazioni giurisprudenziali più ampie offrono concrete possibilità di permanenza in Italia, invitando gli stranieri a non lasciarsi attrarre dalla criminalità, poiché questa rende impossibile la realizzazione di una vita migliore. L’evento si è concluso con gli interventi del responsabile della Polizia Postale di Macerata, Claudio Tarulli, e del funzionario della Banca di Macerata, Leonardo Lucinato, che hanno illustrato come le truffe online e gli investimenti fraudolenti siano ormai all’ordine del giorno. Decine di migliaia di euro in fumo, hanno spiegato, a causa di truffatori che approfittano della fragilità di persone – spesso anziane, ma non solo – promettendo facili guadagni attraverso la rete informatica. «Conoscere i casi concreti di truffe è l’unico modo per difendersi» hanno ribadito, sottolineando l’importanza della prevenzione.   La Sezione ANPS di Macerata, insieme al gruppo di volontariato guidato dal Commissario Capo Fabio Tarquini, continuerà la sua attività di prevenzione e informazione con nuovi incontri nell’ambito del progetto "No alle Truffe", auspicando una partecipazione sempre più numerosa da parte dei cittadini.

30/10/2025 16:00
"Sferisterio Inclusivo": il monumento simbolo di Macerata apre le porte a tutti

"Sferisterio Inclusivo": il monumento simbolo di Macerata apre le porte a tutti

Approvato nel 2024 alla Camera il Testo Unico che lo annovera tra i teatri scelti come Monumento Nazionale, lo Sferisterio sarà ancora più accessibile grazie al progetto del Comune di Macerata, Sferisterio Inclusivo, finanziato con i fondi NextGenerationEU gestiti dal Ministero della Cultura. Sferisterio Inclusivo si inserisce nel solco di un progetto di accessibilità più ampio inaugurato sedici anni fa con InclusivOpera, la prima iniziativa in Italia collaterale alla stagione lirica, rivolta a disabili sensoriali e intellettivi di tutte le età, con un’attenzione particolare ai più giovani. Più recentemente, l’impegno per l’inclusione è stato rinnovato con “In Opera”, progetto promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Macerata in collaborazione con l’Associazione Sferisterio e con le realtà del terzo settore locale. "Non solo uno sfondo" è il titolo della campagna di comunicazione legata al progetto, promossa dal Comune di Macerata in collaborazione con Macerata Musei, che incoraggia italiani e viaggiatori a visitare lo Sferisterio, uno dei teatri all’aperto più famosi al mondo, anche al di fuori del cartellone di rappresentazioni teatrali e rassegne musicali. Il messaggio della campagna è un invito a trasformare un sogno in realtà, per non lasciare che palcoscenici unici al mondo come lo Sferisterio, uno dei monumenti più iconici delle Marche, restino solo lo sfondo di un pc. "Ci auguriamo che la campagna possa contribuire a far scoprire le Marche con i suoi luoghi meravigliosi e, in particolare, Macerata con il suo patrimonio paesaggistico e storico-artistico rappresentato dallo Sferisterio - ha detto il sindaco di Macerata e presidente dell’Associazione Arena Sferisterio, Sandro Parcaroli -. L’arte si conferma motore di promozione della regione Marche".  "Il nostro obiettivo non è solo avvicinare questo luogo iconico alla comunità ma attrarre un pubblico sempre più ampio e variegato, offrendo a tutti l’opportunità di viverlo, conoscerlo e apprezzarlo appieno - ha dichiarato Katiuscia Cassetta, assessore alla Cultura, all’Istruzione e all’Alta Formazione del Comune di Macerata -. Vogliamo una cultura aperta e accessibile che valorizzi il patrimonio straordinario che ci circonda.” Dagli interventi sui percorsi di accesso alla struttura con l’installazione di segnaletica in linguaggio Easy To Read, alla realizzazione di parcheggi riservati e alla rimozione delle barriere architettoniche, fino alla formazione specifica del personale, il percorso museale permetterà al pubblico di immergersi a 360° nei luoghi e nell’arte che il monumento ospita, grazie a strumenti che ne consentono una fruizione più ampia. In particolare, dispositivi come Audiopen consentiranno ai visitatori di interagire attivamente durante il percorso, mentre guide digitali inclusive offriranno un’esperienza personalizzabile e interattiva, adatta anche a bambini e persone con disabilità cognitive o sensoriali. Un plauso al progetto è arrivato anche dal ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, che in un videomessaggio ha dichiarato: “Un progetto importante per un monumento nazionale che ha saputo unire associazioni e istituzioni. Portare la cultura più vicino alle persone è un diritto per tutti i cittadini e un dovere per le istituzioni. La strada è giusta.”   “Uno degli obiettivi del progetto Sferisterio Inclusivo è costruire un percorso di visita unico, condiviso e accessibile a tutti – ha spiegato Andrea Marchiori, assessore ai Lavori pubblici –. Grazie alle professionalità coinvolte è stato possibile superare le difficoltà di un sito storico e avvicinare ancora di più lo Sferisterio ai cittadini e ai visitatori.”

30/10/2025 15:10
L'Università di Macerata accoglie il primo studente palestinese

L'Università di Macerata accoglie il primo studente palestinese

L’Università di Macerata ha accolto Momin Hraiz, il primo studente palestinese del progetto IUPALS – Italian Universities for Palestine Students. Nelle prossime settimane dovrebbero arrivare altri quattro studenti palestinesi, che potranno intraprendere a UniMC un nuovo percorso di formazione, dialogo e speranza. L’iniziativa rientra nell’impegno dell’Ateneo a promuovere il diritto allo studio, la dignità della persona e la costruzione della pace attraverso l’educazione. Giunto in Italia ieri, Hraiz ha incontrato stamattina il rettore John Mc Court, il direttore generale Domenico Panetta, la delegata dell’internazionalizzazione Emanuela Giacomini, il presidente del consiglio degli studenti Stefano Di Carlo. "Accogliere Momin e i prossimi studenti palestinesi – è il commento del rettore John Mc Court - significa molto più che offrire un’opportunità di studio: è un gesto di responsabilità, di solidarietà e di fiducia nella forza della cultura. Aprire le porte della nostra università è un dovere morale e civile, che permette agli studenti di concentrarsi sul loro percorso formativo in un ambiente sicuro e inclusivo. Da ieri notte Momin ha un tetto, un pasto, copertura sanitaria e avrà tutto il supporto necessario per integrarsi nella nostra comunità. La sua presenza ci ricorda quanto sia importante valorizzare la quotidianità e vivere in un contesto di pace e sicurezza, elementi che non bisogna mai dare per scontato, ma che dobbiamo continuare a custodire con impegno e senso civico".  Il progetto Iupals è promosso dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane in collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e il Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme, nel quadro degli impegni presi dal sistema universitario attraverso la Crui per garantire accesso all’istruzione e sostegno agli studenti palestinesi. Il programma offre borse di studio, corsi di lingua e cultura italiana, assistenza logistica e accademica per consentire agli studenti provenienti dai Territori Palestinesi di proseguire il proprio percorso universitario in Italia. Con l’arrivo di Momin Hraiz, l’Università di Macerata si unisce a un gruppo di atenei italiani che hanno già aperto le proprie porte a giovani palestinesi nell’ambito dello stesso programma. “È un cammino condiviso – conclude il rettore -, che unisce molte università italiane nel segno dell’umanità e della cooperazione internazionale. L’auspicio è che sempre più studenti possano trovare in Italia un luogo di formazione, di accoglienza e di futuro, acquisendo competenze che saranno preziose nel loro percorso personale e professionale".

30/10/2025 14:20
Nasce una "bibliotechina" nel nuovo Hub educativo di Sforzacosta grazie alla generosità di Fisiomed

Nasce una "bibliotechina" nel nuovo Hub educativo di Sforzacosta grazie alla generosità di Fisiomed

Da oggi l’Hub educativo 0-6 di Sforzacosta può contare su una "bibliotechina" composta da 116 volumi dedicati alla fascia d’età 0-6 anni. La piccola biblioteca, con struttura in cartone, è stata donata dal centro medico Fisiomed, che ha aderito all’iniziativa "Aiutaci a crescere. Regalaci un libro!", promossa dalle Librerie Giunti al Punto. La campagna, nata nel 2010 per contribuire alla rinascita della biblioteca cittadina de L’Aquila dopo il sisma, è oggi una iniziativa di sensibilizzazione alla lettura che punta a diffondere il piacere dei libri sin dalla prima infanzia e prevede che i volumi vengano acquistati da singoli cittadini o aziende e poi donati a scuole, nidi, reparti ospedalieri e altre realtà educative del territorio. La cerimonia di consegna si è svolta nel pomeriggio di ieri alla presenza dell’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta, dell’AD Enrico Falistocco e Giulio Mura del centro medico Fisiomed, della dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Mestica” Arianna Simonetti, della responsabile dell’Ufficio Servizi scolastici e nidi d’infanzia del Comune di Macerata Marzia Fratini, della coordinatrice dei progetti educativi ABF Fondazione Bocelli Maria Chiara Giorgini, oltre a una rappresentanza di educatrici, insegnanti e genitori. "Desidero esprimere un sincero ringraziamento a Fisiomed per aver aderito al progetto promosso dalle librerie Giunti, contribuendo con generosità alla donazione della ‘bibliotechina’ destinata all’Hub educativo di Sforzacosta. Questo gesto rappresenta molto più di una semplice donazione di libri: è un investimento concreto per la crescita culturale ed educativa dei nostri bambini e delle nostre bambine. Promuovere la lettura fin dalla primissima infanzia significa investire sul futuro dei nostri bambini e della nostra comunità", ha sottolineato l’assessore Katiuscia Cassetta. "Iniziative come questa rafforzano il legame tra scuola, famiglie e territorio, valorizzando il ruolo educativo dei libri e la collaborazione tra pubblico e privato. La presenza della bibliotechina all’interno dell’Hub educativo di Sforzacosta sarà una preziosa opportunità per stimolare curiosità, immaginazione e amore per la conoscenza, offrendo a tutti i piccoli lettori uno spazio accogliente dove avvicinarsi al piacere della lettura. Questo luogo così speciale, nato dalla generosità della Fondazione Bocelli continua ad attrarre atti di generosità e condivisione della bellezza che pervade ogni ambiente e ogni persona che lo frequenta. Le insegnanti, i genitori e soprattutto i bambini che hanno la fortuna di frequentarlo sono felici ed è questo l’obiettivo più importante. Ringrazio ancora una volta Fisiomed per la sensibilità dimostrata e per aver scelto di sostenere un progetto che mette al centro i bambini e il valore della cultura condivisa", conclude l'assessore. La nuova bibliotechina sarà a disposizione dei bambini che frequentano l’hub educativo e delle famiglie, come spazio di scoperta, ascolto e condivisione, per crescere insieme attraverso la lettura.

30/10/2025 11:20
Leonardo Affede, dalla Macerata Scherma agli USA: debutto d’oro al Wagner College

Leonardo Affede, dalla Macerata Scherma agli USA: debutto d’oro al Wagner College

Si apre nel migliore dei modi la nuova avventura oltreoceano di Leonardo Affede, ex atleta della Nazionale italiana e membro del consiglio direttivo della Macerata Scherma. Da settembre, Affede è entrato ufficialmente nello staff tecnico del Wagner College di New York, dove svolge il ruolo di coach nell’ambito di un prestigioso programma che gli consentirà anche di conseguire un Master in Business Administration. L’esordio sportivo non poteva essere più promettente: alla prima competizione stagionale universitaria, svoltasi nel weekend a Philadelphia (Pennsylvania) e ospitata dalla Temple University, gli atleti allenati da Affede hanno conquistato due medaglie.Nella sciabola maschile è arrivato l’oro con Flavio Vinci (Italia), mentre nella sciabola femminile il bronzo porta la firma dell’ungherese Villo Niyri. Un risultato che conferma l’ottimo lavoro svolto nei primi due mesi di preparazione dal coach romano di nascita ma maceratese d’adozione, capace di trasmettere la tradizione e la tecnica della scuola italiana in un contesto competitivo come quello statunitense. Alla gara hanno partecipato schermidori provenienti da oltre venti college di Pennsylvania, New York, North Carolina, Florida e Massachusetts, rendendo il traguardo del Wagner College ancora più prestigioso. “Leonardo sta portando negli Stati Uniti la qualità della scuola italiana e della scherma maceratese”, ha commentato Carola Cicconetti, madre del tecnico e maestra della Macerata Scherma, sottolineando il valore formativo dell’esperienza americana. La vittoria di Philadelphia rappresenta inoltre un traguardo storico per il Wagner College, che conquista la prima medaglia nella sciabola del torneo universitario. Tutta la comunità schermistica di Macerata ha salutato con orgoglio il giovane coach, augurandogli “in bocca al lupo” per la stagione NCAA appena iniziata — un percorso che unisce talento, passione e internazionalità, nel segno del made in Italy sportivo.

29/10/2025 17:00
Macerata, multe non pagate: partono gli avvisi pre-ruolo

Macerata, multe non pagate: partono gli avvisi pre-ruolo

La Polizia Locale di Macerata informa i cittadini che in questi giorni è iniziata la spedizione delle lettere “pre-ruolo”, un preavviso di cortesia inviato a chi non ha ancora provveduto al pagamento di una sanzione per violazione del Codice della Strada. L’iniziativa ha lo scopo di consentire ai cittadini di regolarizzare la propria posizione debitoria prima dell’avvio della procedura ingiuntiva, evitando così ulteriori costi e aggravi. La lettera contiene un riepilogo completo delle sanzioni in sospeso — numero e data del verbale, data di notifica, importo da pagare — e indica la possibilità di saldare quanto dovuto attraverso l’avviso PagoPA allegato, utilizzando i canali disponibili come home banking, CBILL, Poste o Sisal Pay. La Polizia Locale raccomanda tuttavia la massima attenzione alle possibili truffe online: le lettere pre-ruolo sono infatti inviate esclusivamente in formato cartaceo, non via e-mail o messaggi digitali.   Per qualsiasi informazione, i cittadini possono rivolgersi all’Ufficio Verbali della Polizia Locale in viale Trieste 24, aperto al pubblico il martedì e mercoledì dalle 9 alle 12 e il giovedì dalle 14.30 alle 17.30, oppure contattare il numero 0733 256444 o scrivere a plverbali@comune.macerata.it 

29/10/2025 14:49
"Il paradosso Dante Ferretti": il maestro dirige Ancona Capitale della Cultura, Macerata non lo invita

"Il paradosso Dante Ferretti": il maestro dirige Ancona Capitale della Cultura, Macerata non lo invita

Dante Ferretti torna protagonista sulla scena nazionale: il tre volte Premio Oscar sarà il direttore artistico del Museo della Civiltà del Mare Adriatico, progetto portante della candidatura di Ancona a Capitale Italiana della Cultura 2028. Accanto a lui, nel team creativo, nomi di prestigio come Abel Ferrara e Andrea Bocelli, annunciato come ospite della cerimonia inaugurale in caso di vittoria del capoluogo dorico. Il dossier, intitolato “Ancona. Questo Adesso”, è ispirato alle parole del poeta anconetano Francesco Scarabicchi e punta su un’idea di cultura come motore di rigenerazione urbana, sociale ed economica, con oltre 80 progetti e una forte attenzione all’inclusione.Ferretti, originario di Macerata, ha raccontato con entusiasmo il suo legame con la città di mare: “Ad Ancona ho cominciato la mia carriera. Ho girato i miei primi film qui e con Fellini ci siamo ispirati a questo porto per E la nave va. Voglio essere un testimonial della bellezza della mia regione”. Parole che suonano come una dichiarazione d’amore per le Marche — ma che, inevitabilmente, fanno riflettere. Mentre Ancona lo mette al centro della sua visione culturale per il 2028, Macerata continua a dimenticare il suo artista più illustre. Solo poche settimane fa, il nome di Ferretti era comparso sul nuovo Belvedere Beligatti accanto alle opere da lui ideate e concesse dalla Fondazione Giancarlo Cossiri, ma senza che il maestro venisse coinvolto o invitato all’inaugurazione. Una scelta che aveva suscitato non poche polemiche, anche all’interno del Consiglio comunale. Così, mentre Ancona gli affida un ruolo di guida e ispirazione per il futuro, la sua città natale si limita a intitolargli uno spazio e a guardare altrove. Una differenza che racconta, più di tante parole, due idee di cultura: una che investe nel talento, e una che lo cita distrattamente. Sulla questione è tornato anche il consigliere di minoranza David Miliozzi: “Sono contento che Ancona valorizzi Dante Ferretti con un progetto internazionale di grande rilievo, è un motivo di orgoglio per le Marche. Allo stesso tempo, però, da maceratese non posso nascondere l’amarezza per il fatto che il maestro non sia stato coinvolto né invitato all’inaugurazione del Belvedere Beligatti. È un’occasione persa per riconoscere davvero il valore di uno dei nostri cittadini più illustri". Forse il vero “set” che Dante Ferretti non avrebbe mai voluto immaginare è proprio questo: una Macerata che non sa riconoscere la bellezza che le appartiene.

29/10/2025 13:26
Giulia Grandinetti vince il Gran Premio della Giuria all’AFI Fest di Los Angeles con “Majonezë”

Giulia Grandinetti vince il Gran Premio della Giuria all’AFI Fest di Los Angeles con “Majonezë”

Dopo il trionfo in oltre ottanta festival internazionali, la regista Giulia Grandinetti conquista il Gran Premio della Giuria all’AFI Fest di Los Angeles con il suo cortometraggio Majonezë. Si tratta della sua seconda vittoria in un festival “Oscar qualifying”, dopo quella ottenuta al Festival di Bruxelles. Da domani, l’autrice inaugurerà un tour di proiezioni For Your Consideration che farà tappa in diverse città europee e statunitensi. La giuria dell’American Film Institute ha motivato così il riconoscimento: “Una giovane donna si emancipa dalle forze imponenti della sua vita in questo racconto intenso su famiglia, amore e ribellione. Tra rituali locali e paesaggi naturali dell’Albania rurale, Majonezë è una favola punk rock, vivace e profondamente cinematografica”. Scritto e diretto dalla stessa Grandinetti, il cortometraggio è prodotto da Lupin Film in collaborazione con London Production Studios, Close Film e The City of Erseke. Ora il cortometraggio inizierà una serie di proiezioni per il "For Your Consideration" tour, in vista della data in cui si saprà la shortlist dei cortometraggi candidati, il 16 dicembre. In seguito le nomination ufficiali con la cinquina dei possibili vincitori saranno presentate il 22 gennaio 2026. La cerimonia di premiazione èfissata invece per il 15 marzo 2026.  (Foto di Martin Escalante / AFI)

29/10/2025 11:18
Camerino, lavoratori in nero e stipendi irregolari in un bar-ristorante: maxi sanzione delle Fiamme Gialle

Camerino, lavoratori in nero e stipendi irregolari in un bar-ristorante: maxi sanzione delle Fiamme Gialle

Proseguono i controlli della Guardia di Finanza di Macerata nell’ambito delle attività di contrasto agli illeciti economico-finanziari e, in particolare, al fenomeno del lavoro sommerso. Nel corso di un’ispezione effettuata dai militari della Tenenza di Camerino presso un’attività commerciale del luogo operante nel settore della ristorazione e somministrazione di bevande, sono state riscontrate diverse irregolarità. Al termine delle verifiche, le Fiamme Gialle hanno individuato due lavoratori in nero e tre dipendenti regolarmente assunti, ma ai quali il datore di lavoro corrispondeva parte della retribuzione “fuori busta”. Inoltre, i militari hanno accertato che, per questi ultimi, erano state registrate nei LUL (Libri Unici del Lavoro) meno ore rispetto a quelle effettivamente prestate, configurando la violazione amministrativa prevista per l’infedele registrazione dei dati obbligatori. Per i due lavoratori irregolari è stata formalizzata la contestazione dell’illecito amministrativo e applicata la maxi-sanzione prevista dall’articolo 3, comma 3, del D.L. n. 12/2002, convertito nella Legge n. 73/2002, che va da 1.950 a 11.700 euro per ciascun lavoratore scoperto.   Durante l’attività ispettiva, è emersa anche l’omessa esecuzione e il mancato versamento delle ritenute fiscali per circa 350 euro nei confronti dei tre lavoratori risultati irregolari.

29/10/2025 10:12
"Macerata, la città in cui amerai vivere… e inciampare": viale Leopardi è un campo minato

"Macerata, la città in cui amerai vivere… e inciampare": viale Leopardi è un campo minato

Altro che “Macerata: la città in cui amerai vivere e lavorare”. Il nuovo slogan, più realistico e decisamente più aderente al terreno (anzi, alle buche del terreno), potrebbe essere: “Macerata: la città in cui amerai vivere e inciampare”. Sì, perché mentre si stanziano milioni di euro per marciapiedi futuristici in zone dove non passa neanche un’anima — riferimenti volutamente non casuali — in viale Giacomo Leopardi, quello che costeggia le mura cittadine, la vera sfida quotidiana è non finire gambe all’aria. Le radici degli alberi, evidentemente stanche di essere ignorate, hanno deciso di ribellarsi. Spaccano l’asfalto, sollevano il marciapiede e gridano silenziosamente: “Vogliamo attenzione!”. E i cittadini? Loro, più che godersi il panorama mozzafiato, devono abbassare lo sguardo per evitare che il mozzafiato arrivi da una storta alla caviglia.  A segnalare la situazione sono stati diversi cittadini — e, dopo un rapido sopralluogo, è impossibile dargli torto. Il viale tra i più frequentati della città sembra un campo minato, non certo un bel biglietto da visita per gli studenti che parcheggiano alle Fosse o per i lavoratori diretti verso il centro. E allora, in attesa che qualcuno decida di rimettere in sesto quello che dovrebbe essere uno dei viali più belli e panoramici del capoluogo, resta solo da aggiornare lo slogan ufficiale. Perché a oggi, più che “vivere e lavorare”, a Macerata bisogna vivere e guardare dove si mettono i piedi.

28/10/2025 19:15
Cus Macerata da applausi: Miconi e Tomassoni sul podio nazionale della marcia

Cus Macerata da applausi: Miconi e Tomassoni sul podio nazionale della marcia

Ancora una volta il Cus Macerata si conferma tra le migliori realtà italiane dell’atletica leggera. L’ultima impresa arriva dal Campionato italiano di società di marcia, conclusosi ad Alessandria, dove la polisportiva universitaria ha sfiorato il trionfo nazionale, chiudendo al secondo posto dopo una lunga stagione di gare in giro per l’Italia. Protagoniste sulle strade piemontesi le cussine Elisa Marini, Sofia Tomassoni e Giulia Miconi, guidate dal tecnico Diego Cacchiarelli.Nella categoria Seniores, Miconi ha firmato una prestazione da incorniciare: 1h37’34” sui 20 km, nuovo primato personale e terzo posto assoluto dietro alla cinese Zhuoma Baima e all’abruzzese Martina Sciannamea. Ottime anche le prove nella categoria Juniores. Sofia Tomassoni ha chiuso la gara al terzo posto con il tempo di 1h46’13”, centrando anch’essa il proprio record personale e siglando la terza prestazione italiana stagionale di categoria. Sfortuna invece per Elisa Marini, costretta al ritiro a soli tre chilometri dal traguardo per un problema fisico, dopo una prova di grande intensità. Una chiusura di stagione comunque da applausi per il Cus Macerata, che dopo un lungo percorso — da gennaio in Puglia, passando per Sicilia, Toscana e infine Piemonte — torna a casa con prestigio e visibilità da top club nel panorama dell’atletica nazionale. Soddisfazione anche per il presidente De Introna, che ha sottolineato come “il valore di queste ragazze e del lavoro di squadra continui a portare in alto il nome del Cus Macerata”.   Ora la marcia si ferma per qualche settimana, in attesa del nuovo avvio previsto per gennaio. Nel frattempo, il nuovo responsabile di sezione Daniele Luciani lavorerà con il gruppo in vista degli appuntamenti cross e indoor.

28/10/2025 18:36
Pedagogia e alta sensibilità: premio internazionale per il professor Massimiliano Stramaglia di Unimc

Pedagogia e alta sensibilità: premio internazionale per il professor Massimiliano Stramaglia di Unimc

Massimiliano Stramaglia, professore ordinario di Pedagogia generale e sociale all’Università di Macerata, si è aggiudicato il “Resm International Transdisciplinary Senior Monographic Award” con la monografia scientifica "Pedagogia e Alta Sensibilità. Una nuova sfida per l’educazione".  Il premio, promosso dal comitato scientifico dalla Collana Ricerche Educative e Scienze Motorie di Tab Edizioni, è alla sua seconda edizione ed è intitolato alla memoria di Gino Bellagamba, il cattolico ferrarese che, da presidente dell’Associazione italiana maestri cattolici, dirigente scolastico e docente universitario, ha saputo coinvolgere e animare lo spirito dei più giovani.  “Ringrazio la Commissione che mi ha attribuito questo importante riconoscimento e l’Editore Studium che ha saputo credere nel mio progetto - afferma Stramaglia -. Mi dicono che Bellagamba fosse gentile: mi riconosco appieno in questo tratto di gentilezza. L’Alta Sensibilità, scoperta da Elaine Aron, si accompagna spesso a una particolare attenzione nei confronti degli altri". "L’obiettivo della mia ricerca è stato quello di leggere l’Alta Sensibilità dal punto di vista educativo e didattico: non soltanto psicologico o neuroscientifico. Sono onoratissimo del risultato". Il Premio Resm “Gino Bellagamba” sarà conferito nel mese di gennaio 2026. Per Massimiliano Stramaglia è il sesto Premio scientifico della carriera. 

28/10/2025 16:25
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