Ascoli

Autocisterna va a fuoco, le fiamme danneggiano una palazzina: appartamenti inaccessibili (FOTO)

Autocisterna va a fuoco, le fiamme danneggiano una palazzina: appartamenti inaccessibili (FOTO)

A causa dell'incendio di un'autocisterna in sosta contenente gasolio, a Cossignano, una palazzina di tre piani è stata dichiarata inaccessibile fino al ripristino delle condizioni di sicurezza ed igienicità. Danneggiato in parte anche un casotto di un cantiere edile installato nei pressi dell'edificio. I vigili del fuoco di Ascoli Piceno e del distaccamento di San Benedetto del Tronto sono intervenuti dalle ore 13 con nove automezzi e hanno spento le fiamme con liquido schiumogeno. La situazione, dopo circa tre ore di intervento, era sotto controllo.  I residenti hanno, però, vissuto momenti di paura, visto che nei pressi del rogo sono presenti diverse abitazioni tra cui l'edificio danneggiato dalle fiamme e per ora inaccessibile a seguito del sopralluogo finalizzato a verificare la staticità. Le fiamme hanno danneggiato gli infissi degli appartamenti e il fumo è penetrato all'interno. Non risultano persone ferite ma sul posto sono giunti prudenzialmente i sanitari del 118. Ora i pompieri sono impegnati nelle operazioni di bonifica e messa in sicurezza dell'area. Sulle cause dell'accaduto indagano i carabinieri, anche loro presenti sul posto.      

19/06/2024 19:10
Ascoli, conclusione del corso di autodifesa per donne con il judo

Ascoli, conclusione del corso di autodifesa per donne con il judo

Si è concluso il corso gratuito di autodifesa per donne praticando la disciplina sportiva del judo. L’iniziativa è stata curata da Asd Aps Giovanile Picena, affiliata U.S. Acli, e si è svolta presso la palestra Miniera delle arti. Il corso si è svolto fino all’11 giugno e ha visto la partecipazione di oltre 30 donne di ogni età. Nel corso dell’ultima lezione sono stati consegnati gli attestati di partecipazione al corso.

14/06/2024 11:21
"Personale dei vigili del fuoco ridotto all'osso e turni massacranti, il sistema è al collasso"

"Personale dei vigili del fuoco ridotto all'osso e turni massacranti, il sistema è al collasso"

“Personale operativo e amministrativo ridotto all’osso con una carenza di circa il 20% in tutta la regione. Questo significa che, in ogni comando, nelle Marche, viene soppressa ogni giorno una squadra di soccorso di 5 unità. Gli  orari di lavoro sono massacranti  e, in caso di incidenti rilevanti, considerando la carenza di personale, non sono possibili i necessari cambi sugli interventi”. Così, in una nota, il coordinamento Fp Cgil vigili del fuoco Marche. “In caso di uscita simultanea di più mezzi, anche le sedi centrali rimangono sguarnite, senza personale necessario per movimentare i restanti che così rimangono fermi nelle autorimesse anziché essere utilizzati come mezzi di supporto per le esigenze operative”. “Si registrano, poi, difficoltà nel fare qualsiasi tipo di formazione al personale sui nuovi automezzi che rimangono  spesso fermi e inutilizzati”. “Non c’è nessuna possibilità per il personale di effettuare i previsti e necessari retraining (formazion professionale) esponendo così i lavoratori ad enormi rischi, trovandosi per lo più in caso di infortunio anche senza nessuna copertura assicurativa poiché i vigili del fuoco non rientrano nel sistema assicurativo inail." “Un paradosso per un lavoro così complesso e pieno di rischi, in cui i lavoratori sono particolarmente esposti a contaminazioni di ogni genere e vengono a contatto con materiali già dichiarati cancerogeni come l’amianto”. “Inoltre, non è previsto nessun riconoscimento di malattie professionali, i Dpi (dispositivi di protezione individuali) sono  insufficienti e procedure di decontaminazione inesistenti completano un quadro disastroso sotto il profilo della salute e sicurezza degli operatori del Soccorso”. “A questo si aggiunga che i vigili del fuoco lavorano con un contratto di lavoro scaduto da due anni, e che si apprestano ad affrontare l’estate con ulteriore aumento degli interventi di soccorso, con un sistema già in affanno, aggravato dalla scelta sconsiderata dell’amministrazione di aver fatto slittare per problemi gestionali interni, in piena estate, un concorso per passaggio di qualifica a Capo Squadra che,seppur necessario, ricade in piena estate aggravando una condizione già esplosiva”. “Tale situazione è esasperata anche da un totale “scollamento” tra i vertici del Corpo nazionale e le reali e quotidiane necessità e difficoltà presenti giornalmente sul territorio. I vigili del fuoco stanno implodendo e, a breve, non saranno più in grado di rispondere alle richieste di aiuto dei cittadini”.    

12/06/2024 12:20
Europee 2024, come sono andati i candidati marchigiani: Ciccioli e Ricci a Bruxelles, in bilico Morani

Europee 2024, come sono andati i candidati marchigiani: Ciccioli e Ricci a Bruxelles, in bilico Morani

Dopo oltre 20 anni le Marche tornano ad essere rappresentate nel Parlamento europeo e con almeno due candidati eletti: l'ex capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio regionale Carlo Ciccioli, psichiatra anconetano, e il sindaco uscente dem di Pesaro Matteo Ricci, che hanno fatto il pieno di preferenze. Un ulteriore ingresso dalle Marche potrebbe scattare per il Pd, tra rinunce al seggio e se i resti premiassero la Circoscrizione di Centro, con l'ex sottosegretaria al Mise e deputata Alessia Morani, sempre espressione del Pesarese, che si gioca l'elezione all'Europarlamento sul filo di lana con il giornalista romano Marco Tarquinio, quando mancano ancora un migliaio di sezioni da scrutinare a Roma. Nulla da fare per tutti i candidati provenienti dal Maceratese: Anna Menghi (Lega), Mirella Emiliozzi (M5S), Evelin Di Lupidio (Libertà), Roberto Mancini (Pace,Terra, Dignità), Roberta Sforza (Pace,Terra, Dignità), Marianella Fioravanti (Democrazia Sovrana e Popolare), Beatrice Spitoni (Democrazia Sovrana e Popolare). L'ultima parlamentare europea eletta nella circoscrizione Italia-Centro era stata Luciana Sbarbati, repubblicana eletta al Pe per la prima volta e nel 2004 confermata con 113mila preferenze nella Lista Uniti per l'Ulivo. In seguito le Marche non hanno più espresso parlamentari europei fino ad oggi. Di seguito tutte le preferenze andate ai candidati marchigiani nella ciroccrzione Italia centrale.  Fratelli d'Italia (Fdl) Carlo Ciccioli: 47.122 Anita Privitera: 4.597 Lega Mirco Carloni: 14.167 Anna Menghi: 3.552 Forza Italia- Noi Moderati Graziella Ciriaci: 6.125 Partito Democratico (PD) Matteo Ricci: 84.373 Alessia Morani: 31.883 Michele Franchi: 7.776 Movimento Cinque Stelle (M5S) Mirella Emiliozzi: 3.063 Sergio Romagnoli: 3.620 Alleanza Verdi Sinistra Italiana Agnese Santarelli: 5.901 Sabrina Santelli: 2.153 Azione-Siamo europei Germano Craia: 1.692 Massimo Seri: 3.739 Umberto Trenta: 1.190 Stati Uniti d'Europa Tiziano Busca: 2.514 Libertà (lista ex sindaco Messina, Cateno De Luca) Evelin Di Lupidio: 81 Alternativa Popolare Francesco Petrelli: 160 Pace, Terra, Dignità ( Lista sostenuta da Michele Santoro) Roberto Mancini: 2.136 Roberta Sforza: 1.841 Democrazia Sovrana e Popolare (di Marco Rizzo) Marianella Fioravanti: 704 Beatrice Spitoni: 498 Affluenza alle Urne L'affluenza per le elezioni amministrative nei 148 comuni delle Marche chiamati alle urne è stata complessivamente del 63,04%, in precedenza 67,34% .Nei tre capoluoghi di provincia chiamati al rinnovo l'affluenza è stata: ad Ascoli (66,52%) in precedenza 70,23%; Pesaro e Urbino, 64,19% (queste ultime due città costituiscono insieme co-capoluogo di provincia).    

10/06/2024 11:07
Va in cerca di funghi e non fa rientro, i compagni lanciano l'allarme: soccorso un uomo

Va in cerca di funghi e non fa rientro, i compagni lanciano l'allarme: soccorso un uomo

Va in cerca di funghi e non fa rientro all'orario prestabilito: i compagni lanciano l'allarme. È quanto avvenuto questa mattina, intorno a mezzogiorno, in località Spelonga, nel territorio comunale di Arquata del Tronto.  Ricevuta la chiamata di aiuto, la centrale 118 del Piceno Soccorso ha attivato la stazione ascolana del soccorso alpino che è intervenuta con due squadre.  L'uomo, impegnato con un gruppo nella raccolta dei funghi, non ha fatto rientro alla propria automobile all’orario indicato. I soccorritori lo hanno individuato in una zona impervia, incolume.  Successivamente, è stato trasportato con un mezzo fuoristrada al punto d’incontro con i compagni di gita. Presenti alle ricerche anche i vigili del fuoco.

09/06/2024 15:10
Furti in aziende di quattro regioni per 265mila euro: sei arrestati

Furti in aziende di quattro regioni per 265mila euro: sei arrestati

Avrebbero commesso furti in alcune in aziende dell’Umbria, dell’Emilia Romagna, del Lazio e delle Marche, impossessandosi complessivamente di merce per un valore di oltre 265mila euro, sei persone arrestate questa mattina dalla polizia in provincia di Caserta. Il personale della questura di Perugia, con la collaborazione della squadra mobile di Caserta, a conclusione di una vasta e articolata attività investigativa, ha dato esecuzione - a Parete e Villa Literno (Caserta) - a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Perugia nei confronti di cinque cittadini romeni con età comprese fra i 32 e i 39 anni e un cittadino pakistano di 40, ritenuti gravemente indiziati dei reati di furto aggravato in concorso e tentato furto in concorso. Le indagini, svolte dalla squadra mobile della questura di Perugia, erano partite nel giugno dello scorso anno, quando quattro degli indagati - secondo la ricostruzione degli investigatori - dopo aver forzato il cancello di ingresso di un'azienda agricola del capoluogo umbro, avevano rubato diversi elettrodomestici. Successivamente, all'esterno, avevano forzato una cisterna e i pozzetti di ispezione dei pannelli fotovoltaici impossessandosi di 420 litri di gasolio e del cavo elettrico dell'impianto della lunghezza di 900 metri circa, per un valore stimato di circa 100.000 euro. La visione dei filmati di videosorveglianza di cui era dotata l'azienda e gli ulteriori approfondimenti svolti, hanno consentito al personale della squadra mobile di Perugia di risalire all'identità di tre cittadini romeni e del cittadino pakistano ritenuti coinvolti nei fatti. L'attività investigativa è poi proseguita anche attraverso l'ascolto di numerose intercettazioni telefoniche e all'analisi dei sistemi Gps dei cellulari. I quattro, insieme agli altri due romeni sono ritenuti gli esecutori materiali - riferisce la Procura di Perugia - di altri furti in aziende agricole e del settore primario a Bertinoro (Forlì Cesena), episodio avvenuto nella notte tra il 17 e 18 agosto 2023; Viterbo, nella notte tra il 23 e il 24 agosto 2023; Rimini, nella notte tra il 4 e 5 giugno 2023; Mombaroccio (Pesaro Urbino), nella notte tra l'11 e il 14 agosto 2023; Cesena, nella notte tra il 23 e 24 agosto 2023; e un tentativo di furto in un'azienda di Valmontone (Roma), il 31 agosto 2023. Nello specifico i ladri, alternandosi di volta in volta nella commissione dei reati e, in alcuni casi, in concorso con persone rimaste al momento ignote, di notte - utilizzando quasi sempre strumenti da scasso - si sarebbero introdotti all'interno delle aziende impossessandosi, a seconda dei casi, di gasolio per oltre 1.500 litri, cavi elettrici per una lunghezza totale di oltre 9 chilometri, tre furgoni e attrezzature da lavoro varie. Acquisito il provvedimento del Gip, la polizia ha attivato le ricerche. Dei sei indagati, uno è già detenuto per altri reati nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, quattro - residenti in Campania - sono stati rintracciati e rinchiusi nella stessa struttura penitenziaria e uno è attualmente irreperibile. Per trovarlo saranno attivate ricerche anche in ambito internazionale.

07/06/2024 13:10
Ex Maceratese: Sfredda torna al Monturano, Spadoni e Vagnoni per rilanciare l'Azzurra Colli

Ex Maceratese: Sfredda torna al Monturano, Spadoni e Vagnoni per rilanciare l'Azzurra Colli

Giuseppe Sfredda riparte dal Monturano Campiglione. L’ex direttore sportivo della Maceratese, che aveva rassegnato le sue dimissioni sul finire di stagione, torna nella dirigenza della squadra fermana. Sfredda era già stato direttore sportivo del Monturano nella stagione 2021/22, prima di intraprendere l’avventura maceratese. In quell’anno conquistò i playoff, ponendo le basi per la successiva promozione in Eccellenza del club gialloblù. Sfredda prende il posto di un altro ex direttore sportivo della Maceratese, Giulio Spadoni, che dal Monturano scende di categoria per rilanciare le ambizioni della retrocessa Azzurra Colli. Spadoni era stato direttore sportivo della Maceratese per due anni, dal 2014 al 2016, conquistando sotto la presidenza Tardella la memorabile promozione in Lega Pro. Si era parlato ultimamente di un suo possibile ritorno dalle parti dell’Helvia Recina, ma dopo aver centrato una miracolosa salvezza al Monturano ha deciso di intraprendere una nuova sfida in quel di Colli del Tronto. Nel farlo, potrà contare sull’esperienza e la grinta di Roberto Vagnoni in panchina. Anche in questo caso si tratta di un ex Maceratese, con Vagnoni che ha vestito da giocatore la prestigiosa casacca biancorossa dal 2004 al 2006, vincendo da protagonista un campionato di Eccellenza. I tifosi della 'Rata' ricorderanno con piacere i numerosi gol su calcio di punizione segnati in quegli anni. Dopo la retrocessione subita sulla panchina del Montegiorgio, per l’ex tecnico di Civitanovese e Alba Adriatica, subito dunque l’occasione di riscatto da neo allenatore dell'Azzurra Colli.  

04/06/2024 17:04
Marche, calo imprese del settore moda (- 23.6% nel Maceratese): "Occorrono misure urgenti per il comparto"

Marche, calo imprese del settore moda (- 23.6% nel Maceratese): "Occorrono misure urgenti per il comparto"

“La crisi del settore moda è evidente e preoccupante soprattutto nelle Marche. Dal 2019 al 2024, il numero di imprese attive nel comparto tessile, abbigliamento e calzature è diminuito del 24,1%, passando da 5.863 a 4.451 aziende. Questo calo si riscontra in tutte le province, con Ancona che registra una diminuzione del 31,7%, Ascoli Piceno del 29,1%, Pesaro e Urbino del 24,1%, Macerata del 23,6%, e Fermo del 20,9%. A livello nazionale, la produzione nel settore del made in Italy è calata del 9,3% a marzo 2024 rispetto all'anno precedente”. Il quadro, a tinte fosche, emerge da un’analisi condotta da Cna Macerata. Cna ha proposto al governo misure di supporto, tra cui la sospensione dei versamenti contributivi ed erariali per 12 mesi, la Cassa Integrazione Guadagni (CIG) in deroga per sei settimane e il rifinanziamento degli Enti bilaterali. Queste misure mirano a sostenere le imprese colpite da una combinazione di calo della produzione, delle esportazioni e dell'occupazione. Un'indagine di Cna Federmoda su quasi 600 imprese del settore ha rilevato che nel nostro Paese il 50,2% delle aziende prevede una contrazione del fatturato nel 2024, con una su cinque che prevede una riduzione superiore al 20%. Il settore più colpito è quello della pelletteria, con il 62% delle imprese che segnalano un calo dei ricavi. Anche il settore tessile e quello dell'abbigliamento sono in difficoltà, rispettivamente con il 54,1% e il 35,4% delle imprese che prevedono ricavi in calo. Le principali problematiche segnalate dalle imprese includono l'alto costo del lavoro (55,4%), il calo degli ordinativi (54,9%), l'aumento dei costi delle materie prime (52,1%) e i costi energetici (46,9%). Il ricorso alla cassa integrazione è cresciuto dal 15,5% nel 2023 al 25,6% nel 2024. Giuliana Bernardoni, presidente dei pellettieri per Cna Macerata, ricostruisce alcune delle cause storiche di questa crisi: “Il problema di molte imprese artigiane del comparto pellettiero e calzaturiero è innanzitutto quello di avere adempimenti amministrativi e fiscali uguali a quelli della grande industria, magari anche con qualche agevolazione in meno” tiene a precisare. “In questo momento – prosegue l’imprenditrice dirigente Cna - le grandi firme della moda ci consigliano di mettere in cassa integrazione i dipendenti perché hanno un calo delle vendite. Noi piccoli produttori per anni siamo stati condizionati da questi big sui modelli da produrre, nei quantitativi e con prezzi imposti. Abbiamo assistito, senza poter far nulla, ad una svalutazione del nostro lavoro artigiano, del nostro saper fare e delle nostre grandi capacità creative. Siamo stati noi a fare per primi i sacrifici più grandi e senza alcuna riconoscenza e gratificazione da parte loro”. Bernardoni vede però uno spiraglio nei mercati stranieri e porta la sua esperienza come soluzione percorribile: “Posso dire, invece, che cercando altri committenti, magari con nomi meno eclatanti, spesso stranieri, ho trovato imprenditori che apprezzano appieno i nostri manufatti, riconoscendoci anche una maggiore marginalità. L’auspicio - conclude la rappresentante CNA - è che in futuro anche le grandi firme valorizzino le nostre produzioni artigianali di qualità come meritano”.

01/06/2024 10:53
"D'Arte e Sapori", giugno è il mese delle degustazioni: 10 cene per scoprire gli abbinamenti vino-cibo

"D'Arte e Sapori", giugno è il mese delle degustazioni: 10 cene per scoprire gli abbinamenti vino-cibo

Partirà il 9 giugno il progetto "D'Arte e Sapori" nato con il contributo della regione Marche nell'ambito di "Enoturismo Marche: dalla vigna alla tavola" e promosso da Eclissi Eventi s.r.l.s. con la collaborazione dello Studio Fazzini, della food blogger Elisa Prioli e dell’Associazione Italiana Sommelier.  "Questa progettualità rientra nel percorso che come Regione Marche stiamo seguendo e portando avanti da tempo - afferma il consigliere regionale Pierpaolo Borroni - che ha per obiettivo una forte rivitalizzazione turistica-culturale dei borghi e delle nostre vie enogastronomiche. La nostra regione è piena di eccellenze e il progetto di Eclissi Eventi va nella direzione giusta in termini valorizzazione del territorio. Siamo entusiasti di appoggiare questa iniziativa".  L’obiettivo è la valorizzazione delle eccellenze marchigiane non solo in termini di sapori ma anche rispetto ad alcuni luoghi significativi per il territorio in cui viviamo. "Siamo molto felici di partecipare per il terzo anno consecutivo perché ci siamo resi conto dell’importanza di questo tipo di iniziative - spiega Maria Teresa Virgili. di Eclissi Eventi -. Purtroppo noi stessi marchigiani spesso non conosciamo i nostri prodotti. Esiste una filiera enogastronomica di altissimo livello che non è adeguatamente valorizzata. Progetti come il nostro contribuiscono a far conoscere prodotti e produttori, oltre a creare un mercato e un turismo di prossimità".  Le cene si svolgeranno in 4 cantine iscritte nell’Elenco Regionale degli Operatori Enoturistici ed in 6 suggestive location che fanno parte del patrimonio architettonico, artistico e storico locale, come chiostri, cortili di antichi palazzi e gallerie: luoghi che grazie alla loro unicità sono il contesto perfetto anche di un ideale percorso culturale-gastronomico volto a valorizzare il territorio. La parte musicale, curata da 10 diverse formazioni marchigiane tra le quali Django Trio, la band resident del Vinitaly, assicurerà la convivialità di ogni serata.  "Il cibo è parte integrante della nostra cultura locale - continua Francesca Iacopini, collaboratrice dello Studio Fazzini che ha curato il progetto insieme a Eclissi Eventi - fatta da tanti piccoli borghi che sono, per questo motivo, la location ideale delle serate. Le cene degustazione andranno ad integrarsi con i luoghi che le ospitano, in modo da creare un tutt’uno tra contenuto e contenitore e raccontare la tradizione del buon vivere marchigiano".  Nel corso delle 10 cene degustazione che si svolgeranno per tutto il mese di giugno nelle province di Ancona, Ascoli Piceno, Macerata e Pesaro Urbino, si potranno assaggiare vini e birre prodotte da aziende locali accompagnate da menù creati appositamente con alcuni ingredienti della tradizione regionale. Un racconto immersivo nel territorio fatto da chef e produttori con l’aiuto di sommelier professionisti che guideranno i commensali durante le serate.  Stefano Isidori, presidente dell’Associazione Italiana Sommelier Marche, spiega: "Raccontare il mondo del vino fa da sempre parte delle tradizioni regionali. Penso ai marchigiani Andrea Bacci e Francesco Scacchi che già nel XVI secolo raccontavano il mondo del vino di allora. Insieme al cibo, il vino è infatti uno di quei beni materiali e immateriali che dovrebbero essere il veicolo per farci uscire fuori dal nostro territorio".  Gli fa eco Stefania Morbidelli, sommelier Ais Marche: "Ho constatato di persona quanto sia utile un progetto come questo. C’è molta curiosità tra le persone, soprattutto sul tema degli abbinamenti cibo-vino, al punto che abbiamo anche visto un aumento dell’affluenza ai nostri corsi".  È altrettanto importante però che la visibilità varchi i confini regionali. Il progetto “D’Arte e Sapori” beneficerà di una campagna stampa nazionale che – nelle parole di Antonella Mazzarella titolare di Map Communication, ufficio stampa del progetto – "porterà fuori regione le eccellenze e il valore di noi marchigiani, che è molto apprezzato quando viene comunicato correttamente".  Per facilitare le prenotazioni e promuovere al meglio le cene in calendario è stato predisposto un portale identificativo dell’attività enoturistica intitolato “Marche&Wine”, sul quale confluiscono tutte le iniziative programmate, che saranno comunque consultabili anche nei canali social di “D’arte e sapori”.   Il calendario:  9 giugno: Azienda Agricola Stefano Mancinelli (Morro d’Alba, AN)  13 giugno: Chiostro San Nicolò (Montecassiano, MC) – birre Birrificio Styles  15 giugno: Tenuta Cocci Grifoni (Ripatransone, AP) 16 giugno: Azienda Agricola De Leyva (Pesaro, PU)  19 giugno: Galleria Scipione Macerata – birre Birrificio Malaripe  21 giugno: Atrio di Palazzo Bonafede (Monte San Giusto, MC) – birre Birrificio il Mastio  21 giugno: Chiostro degli Agostiniani (Montecassiano, MC) – vini della cantina Fattoria Forano 22 giugno: Chiostro di San Francesco (Montefiore dell’Aso, AP) – vini della cantina Terra Fageto  27 giugno: Chiostro di San Francesco (Osimo, AN) – vini della Cantina Finocchi  28 giugno: Tenuta di Tavignano (Cingoli, MC)  

29/05/2024 19:00
Paura in pieno centro, fuga di gas innesca un incendio: coinvolta un'autovettura

Paura in pieno centro, fuga di gas innesca un incendio: coinvolta un'autovettura

Inferno di fuoco in via delle Torri ad Ascoli Piceno, l’innesco partito da una fuga di gas. I vigili del fuoco sono impegnati da questa mattina, intono alle 9 in pieno centro storico, per l’incendio di un'autovettura alimentata a metano, provocato dalla fuoriuscita di gas da una tubatura di rete facente parte di un cantiere prospiciente. Nella zona stavano svolgendo dei lavori i tecnici della Stato, e uno di loro è rimasto leggermente ferito in seguito al divampare delle fiamme. Sul posto stanno operando 11 uomini dei pompieri con l’ausilio di cinque mezzi. I vigili del fuoco hanno domato il rogo, evitando provvidenzialmente che le fiamme raggiungessero i teloni della alte impalcature. Ora sono in corso le operazioni per la messa in sicurezza dell'intera area.  

29/05/2024 12:38
Il generale Vannacci fa tappa ad Ascoli: "Nessuno può tapparci la bocca, questa Europa non ci piace"

Il generale Vannacci fa tappa ad Ascoli: "Nessuno può tapparci la bocca, questa Europa non ci piace"

Il generale Roberto Vannacci ha fatto tappa ad Ascoli dove è stato accolto dal segretario regionale della Lega, Giorgia Latini. Nell'occasione è stato presentato il suo ultimo libro "Il coraggio vince", nella Sala della Ragione di Palazzo dei Capitani.  Candidato capolista della Lega in Italia centrale per le prossime elezioni europee dell'8 e 9 giugno, il generale ha tirato la volata anche ai due candidati marchigiani Mirco Carloni e Anna Menghi. "L'aria sta cambiando - ha spiegato l'onorevole Giorgia Latini -. Vedere una sala così piena a quest'ora ci dà una grande speranza per un'Europa migliore. Solo chi ha coraggio e agisce con il cuore può riaccendere una luce in Europa per tutelare gli italiani dalle 'eurofollie'. Non possiamo rinunciare alle nostre radici, alla nostra patria, ai nostri confini, alla nostra identità e alla sicurezza. Questi sono i suoi valori. Questi sono i valori della Lega. Stiamo facendo una battaglia per tutelare il nostro popolo e la nostra identità. Dobbiamo essere orgogliosi di essere italiani". Presenti anche l'assessore regionale Andrea Maria Antonini, il segretario provinciale Roberto Maravalli, il coordinatore comunale Flavio Echites e i candidati della Lega per le amministrative ad Ascoli. Il generale Vannacci ha raccontato la nascita del suo secondo libro, dopo il best seller "Il mondo al contrario" e spiegato le ragioni che lo hanno condotto ad accettare l'invito del leader della Lega, Matteo Salvini. "Combatterò per gli ideali di patria, identità a difesa delle nostre radici e della nostra sicurezza. Porterò avanti questa battaglia finché non raggiungerò gli obiettivi - ha affermato Vannacci -. La cosa più importante è la libertà di espressione. Non esistono idee totalmente sbagliate. Lo sviluppo si crea proprio con affermazioni a volte apparentemente non condivisibili. Poi che sia non vera o sbagliata ben venga, ma nessuno può tapparci la bocca. Questa Europa non ci piace, perché non rappresenta la nostra storia, la nostra tradizione. Inutile mettere la testa sotto la sabbia. Facciamoci valere".    

28/05/2024 16:30
Comunanza piange Annibale Beani: addio a uno degli ultimi capitani d’impresa delle Marche

Comunanza piange Annibale Beani: addio a uno degli ultimi capitani d’impresa delle Marche

Cpitani d’impresa che siglano accordi con una stretta di mano e basano tutto sulla fiducia, sulla serietà, sulla visione di benessere dell’azienda legato al benessere del territorio. Annibale Beani, spentosi a 90 anni, era proprio così. Comunanza piange uno degli ultimi capitani d’impresa delle Marche. A 18 anni, perso il papà, Annibale aveva fondato con il fratello l’azienda attiva nell’edilizia. Nel 1953 l’iscrizione alla Camera di Commercio. Il lavoro aumenta, l’azienda cresce. E poi tanti aneddoti: Annibale è stato visto siglare il prezzo sulla sabbia, a testimoniare l’elevata fiducia reciproca con il cliente. Ha gestito l’azienda come una grande famiglia, dialogando a tu per tu con i suoi collaboratori. Persona perbene, ha aiutato tanta gente in silenzio e senza clamori. Come in silenzio e solo con i familiari, nell’agosto scorso, era stato festeggiato per i suoi 90 anni. Illuminato e innovatore. Negli anni ’50 acquisto il primo escavatore meccanico della provincia, a seguire ogni mezzo meccanico di nuova generazione (autobetoniera, motorgrader) era solito introdurlo senza indugi nel suo piano di sviluppo. Nel 1966 la decisione di restare da solo alla guida dell’azienda e da lì in avanti una crescita continua. E ne ha fatta di strada Annibale Beani, eseguendo lavori per il pubblico e privati in tutto il centro Italia. Sguardo profondo, apparentemente schivo, ma dal cuore molto generoso. Fino alla fine dei suoi giorni è rimasto alla guida dell’azienda, consigliando la sua unica figlia Nadia, che ne ha preso il testimone, su ogni tipo di intervento, appalto, investimento. Guida sicura, attenta a coloro che per svariati motivi si aprivano con lui per un problema o un consiglio. Per Comunanza, ma anche per l’Ascolano e il Fermano, si chiude una pagina di storia. La storia di un uomo e imprenditore che ha dedicato oltre 70 anni della propria vita al lavoro. Le esequie si sono svolte oggi, giovedì 23 maggio, nella Chiesa di Santa Caterina a Comunanza.

23/05/2024 19:21
"Un marchigiano su quattro avverte un aumento dell'antisemitismo": lo dice una ricerca di Klaus Davi

"Un marchigiano su quattro avverte un aumento dell'antisemitismo": lo dice una ricerca di Klaus Davi

Un marchigiano su quattro avverte l'aumento di antisemitismo ma sarebbe precipitoso parlare di uno specifico allarme regionale. È quanto emerge da una ricerca realizzata da Klaus Davi in occasione dell'incontro "Marche, comunicazione ebraismo", tenutosi al Palazzo Gradari di Pesaro alla presenza anche di Marco Ascoli Marchetti (presidente della Comunità ebraica di Ancona) e di Giulio Disegni (vicepresidente Ucei-Unione delle comunità Ebraiche Italiane). Al netto dell'impatto che la guerra in Medio Oriente ha avuto sull'opinione pubblica marchigiana, la ricerca si è focalizzata sulle potenzialità dei beni culturali nella regione con qualche proposta di valorizzazione di icone giudaiche nelle Marche come in particolare: la sinagoga di Pesaro, la città di Ancona come simbolo di apertura ma anche di persecuzioni, l'antico cimitero "Campo degli Ebrei", il quartiere ebraico di Apecchio, l'Itinerario ebraico che comprende 25 città della regione.  Dalla ricerca è emerso che il 62% dei marchigiani sarebbe interessato all'apertura di un ristorante Kasher in regione; il 65% vorrebbe approfondire la conoscenza della cultura ebraica in generale; il 57% si dice favorevole a un'intensificazione dei rapporti fra università marchigiane e università israeliane; il 78% giudica positivamente l'attività di promozione delle Marche come meta di turismo ebraico; il 55% è a conoscenza del fatto che nelle Marche ci fossero campi di concentramento e comuni di internamento. Di contro, solo il 22% ha visitato una sinagoga nelle Marche; solo il 23% conosce l'antico cimitero ebraico di Ancona; solo il 12% conosce la storia della famiglia ebraica Recanati. Il 45%, infine, ritiene soddisfacente quanto fanno scuole e università per favorire la conoscenza della cultura ebraica mentre il 23% dice che potrebbero fare di più e il 19% dà un voto insufficiente.   (Foto sinagoga di Pesaro di Luigi Angelucci)   

22/05/2024 17:33
Tutti i derby marchigiani della prossima Serie C e Serie D

Tutti i derby marchigiani della prossima Serie C e Serie D

Quello che si è chiuso è stato un weekend di verdetti finali sulla stagione 2023/24 per il calcio marchigiano. La sconfitta della Recanatese con la Vis Pesaro e la conseguente retrocessione dei giallorossi, unita all’eliminazione playoff della Sambenedettese, ci consegnano un quadro definitivo sulla presenza delle squadre marchigiane nei prossimi campionati di Serie C e Serie D. Si è conclusa dunque una stagione particolarmente negativa per il calcio marchigiano, che ha visto ben 4 squadre retrocesse. Partendo dall’alto, quella dell’Ascoli, aldilà del tifo e dei colori, è sicuramente la più dolorosa. Dopo 9 anni, le Marche perdono una propria rappresentante nella seconda serie del calcio italiano. Sono due le squadre che invece retrocedono dalla Serie C. Oltre alla già citata Recanatese anche la Fermana è scivolata in Serie D, salutata invece dal Fano. L’unica promozione riguarda invece la Civitanovese, che vincendo il campionato di Eccellenza si è conquistata la possibilità di tornare a giocare l’interregionale a 7 anni dall’ultima volta. Serie C La retrocessione dell’Ascoli in Serie C ci proporrà nel prossimo campionato il ritorno del sentitissimo derby con l’Ancona. L’ultimo confronto fra le due squadre risale al 2 maggio del 2015, penultima giornata del Girone B di Lega Pro Prima Divisone, terminata con il successo bianconero per 2-1 in un “Del Duca” con 8.000 spettatori. Sarà “derby dei tifosi” invece Ascoli-Vis Pesaro, con i supporters delle due squadre uniti da uno storico gemellaggio. Hanno dato vita quest’anno a due grandi confronti invece Ancona e Vis Pesaro (2-2 all’andata e 3-3 al ritorno), che dunque torneranno a sfidarsi anche nella prossima Serie C. Serie D Salgono a 7 le squadre marchigiane che parteciperanno al prossimo girone F di Serie D. Per un Fano che retrocede in Eccellenza, ecco Recanatese, Fermana e Civitanovese tornare a disputare il campionato di Serie D, dove troveranno le corregionali Atletico Ascoli, Fossombrone, Sambenedettese e Vigor Senigallia. “Derby dei tifosi” anche qui dunque, con Civitanovese e Sambenedettese che, oltre ai colori sociali e al litorale adriatico, condividono anche un profondo gemellaggio fra tifoserie. Sarò una partita speciale soprattutto per Mister Sante Alfonsi, con il tecnico della Civitanovese originario di San Benedetto e profondamente legato alla Samb, di cui è stato anche allenatore. Torna dopo 3 anni anche il sentito derby fra Sambenedettese e Fermana, con l’ultimo confronto giocato in Serie C a febbraio del 2021 e terminato con la vittoria gialloblù. Bisogna invece tornare al 2017 per risalire all’ultimo Fermana-Civitanovese, anche in quel caso terminato con il successo dei canarini. Saranno due i “derby di provincia”: quello fra Civitanovese e Recanatese, con la provincia di Macerata che torna dunque ad essere rappresentata nell’interregionale dopo un anno di assenza, e quello fra Sambenedettese e Atletico Ascoli, che quest’anno nel match di ritorno si è conclusa con la clamorosa vittoria della seconda squadra di Ascoli, vedendo i tifosi rossoblù inevitabilmente ricoperti di sfottò dai tifosi del Picchio. Altro gemellaggio fra tifoserie riguarda Fermana e Recanatese, con quest’ultima che è invece separata da una rivalità con i supporters della Vigor Senigallia. Completa il quadro la presenza del Fossombrone. Come detto, retrocede invece in Eccellenza il Fano, che ritroverà lo storico derby con la Maceratese. Una sfida che rappresenta un classico per il calcio marchigiano e che può vantare ben 34 precedenti nei tornei professionistici.

21/05/2024 18:07
Fiamme nel balcone di una palazzina: paura per mamma e figlio

Fiamme nel balcone di una palazzina: paura per mamma e figlio

Incendio nel balcone di una palazzina: paura per una madre e il suo bambino. Pochi minuti dopo la mezzanotte, gli uomini del distaccamento rivierasco sono intervenuti a Porto d’Ascoli, in zona Agraria, per l’allarme generato da fiamme che erano visibili su un balcone al terzo piano di una palazzina. I vigili del fuoco hanno provveduto a estinguerle con l’ausilio di un estintore e successivamente l’intera zona, dove era presente la caldaia, è stata raffreddata finché la temperatura, misurata con una termocamera, non è tornata su valori nella norma.  Gli operatori dei vigili sono riusciti ad evitare che l’incendio si propagasse all’interno dell’abitazione. Nessun danno alla staticità dell’immobile. Non si registrano feriti o intossicati

18/05/2024 10:03
Il rimorchio del camion prende fuoco, caos in A14: l'autostrada resta chiusa al traffico (FOTO e VIDEO)

Il rimorchio del camion prende fuoco, caos in A14: l'autostrada resta chiusa al traffico (FOTO e VIDEO)

Il rimorchio del camion prende fuoco in galleria: l'autostrada A14 resta chiusa in entrambi i sensi di marcia. L'incidente è avvenuto poco dopo le 14 di oggi, al chilometro 309+900 in direzione nord, poco prima dell'entrata della galleria Monte Renzo, nei pressi dello svincolo di San Benedetto del Tronto.   Resosi conto delle fiamme, l’autista del mezzo ha provveduto a staccare il rimorchio dal tir, che, però, ha ripreso autonomamente la marcia urtando dapprima contro il guardrail e successivamente un'auto in transito. Fortunatamente per l'uomo, dopo le cure in loco, non è stato necessario il trasferimento in pronto soccorso. Sul posto sono giunti immediatamente i vigili del fuoco del locale distaccamento, supportati da un'autobotte giunta da Ascoli. Una volta spento l’incendio, si è provveduto alla bonifica della zona incidentale.  L'autostrada è rimasta chiusa in entrambi i sensi di marcia per il tempo necessario alle operazioni di soccorso. Tra Pedaso e San Benedetto si sono registrati sino a due chilometri di coda, mentre 3 chilometri di coda si sono formati all'uscita obbligatoria di San Benedetto del Tronto. Presenti anche il personale di autostrade e gli agenti della polizia stradale. 

17/05/2024 16:20
"Intorno al vuoto", lo spettacolo di Paola Giorgi al Tg2 nella rubrica Tutto il bello che c'é

"Intorno al vuoto", lo spettacolo di Paola Giorgi al Tg2 nella rubrica Tutto il bello che c'é

Il teatro genera Bellezza e fa riflettere sui grandi temi della vita, come il dolore e l’amore. Una bellezza ‘catartica’ che è la cifra distintiva dello spettacolo ‘Intorno al vuoto’, ideato, recitato e prodotto dall’attrice marchigiana Paola Giorgi, che oggi (giovedì 16 maggio, ndr) è stato protagonista di ‘Tutto il bello che c’è’, spazio di approfondimento del Tg2 dedicato alle migliori case history italiane in fatto di buone notizie e belle realtà. La pièce teatrale di Giorgi, incentrata sul tema dell’Alzheimer, è stata infatti scelta dalla prestigiosa testata giornalistica come esempio a livello nazionale di cultura che si mette a servizio della collettività, sensibilizzando l’opinione pubblica su un argomento delicato e complesso. Dopo il successo della prima tornata di spettacoli, dunque, il lavoro di Paola Giorgi, prodotto dalla casa produttrice marchigiana ‘Bottega Teatro Marche’ in copartecipazione con Teatro Tieffe Milano, riscuote anche l’apprezzamento dei media con questa importante ribalta televisiva che ne ha illustrato le caratteristiche sia narrative che artistiche, oltre ad aver evidenziato l’importante valenza sociale dell’iniziativa, definendolo ‘uno spettacolo intenso, che tratta il tema della malattia e delle persone che la vivono in modo delicato e rispettoso’. La troupe del Tg2 aveva raggiunto la compagnia teatrale in occasione delle prove, a Roma, nello scorso mese di marzo, innestando poi nel servizio anche immagini realizzate in occasione della prima nazionale di Matelica del 23 marzo, oltre alle interviste al regista Giampiero Rappa, agli attori coprotagonisti Gianluigi Fogacci e Fabiana Pesce. Lo spettacolo ‘Intorno al vuoto’, che è supportato anche dalla Regione Marche attraverso il Bando Cultura, dal Consiglio regionale delle Marche e da Bim Tronto, oltre ad avere l’Inrca come prestigioso partner scientifico e ad aver vinto anche il premio ‘Impronta d’Impresa’ della Camera di Commercio delle Marche, è stato replicato per cinque date particolarmente apprezzate da pubblico e critica nelle Marche tra marzo ed aprile, ed ora prosegue la sua ‘corsa’ a livello nazionale guardando alla prossima stagione teatrale, quando sarà messo in scena nei più importanti teatri italiani. Nell’attesa, si gode questa importante attestazione di ‘eccellenza culturale’, che testimonia la vivacità teatrale della regione e in particolare di un’attrice che ne rappresenta il fiore all’occhiello.  

17/05/2024 12:01
Miele a merenda nelle scuole marchigiane

Miele a merenda nelle scuole marchigiane

Sono circa 13 mila gli studenti marchigiani che partecipano a “Miele a Merenda” il progetto dei quattro Consorzi apistici della regione Marche rivolto alle scuole primarie del territorio regionale per far conoscere il miele, le sue qualità nonché il ruolo prezioso svolto dalle api per la nostra vita e per l’intero pianeta. In occasione della Giornata mondiale delle api, il prossimo 20 maggio, le scuole prevedono un momento formativo sulle api, in particolare sull’importanza del loro ruolo di impollinatori, sulle tipologie di miele e sul loro utilizzo. La Giornata mondiale delle api, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2017, è nata, infatti, per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza delle api per l’ecosistema nonché sul loro contributo fondamentale allo sviluppo sostenibile. Il progetto è stato condiviso con Donatella D’amico, direttrice generale dell’Ufficio scolastico regionale, che ha reso possibile il coinvolgimento delle scuole. Il progetto è finanziato dal Bando regional  di accesso ai benefici previsti dal “Sottoprogramma apistico Regione Marche 2023/2027”, annata apistica 2024-Reg. (UE) 2021/2115. “Con il progetto “Miele a Merenda” - dichiarano i quattro presidenti dei Consorzi apistici (Frederic Oliva, Giovanni Zucconi, Alvaro Caramanti, Sergio Cocciarini) - portiamo il miele delle Marche nelle scuole marchigiane, per fare conoscere ai giovani studenti le produzioni locali di qualità, attraverso le varie sfumature di colore e di sapore dovute alla vegetazione presente nel territorio e al periodo di raccolta, ma soprattutto vogliamo trasmettere un messaggio importante su quanto rappresentano le api per la biodiversità, per l’alimentazione e per la salute”.   In questa giornata, i quattro consorzi apistici forniranno alle scuole partecipanti un video didattico che racconta la vita delle api, dall’apiario al vasetto, un libretto illustrativo tradotto anche in lingua inglese delle principali tipologie di miele marchigiano, che racconta, inoltre, le tappe del percorso dei quattro consorzi apistici uniti sotto il marchio “Marche di Miele” con l’obiettivo di promuovere i mieli marchigiani e divulgare l’importanza del ruolo ambientale, agricolo, occupazionale e sociale dell’apicoltura. Il progetto prevede la distribuzione in tutte le scuole del miele millefiori con il marchio Marche di Miele, chiuso in bustine monodose, che ogni bambino potrà spalmare sul pane per una sana e gustosa merenda a chiusura della giornata. Il miele è un alimento naturale, ricco di proprietà nutritive, dagli innumerevoli usi e può  essere utilizzato quotidianamente sia come dolcificante che come ingrediente in cucina. Il miele contiene inoltre proprietaÌ benefiche per la salute, tra cui quella antibatterica e antibiotica. Questo momento formativo sul miele avviene all’interno del percorso didattico intrapreso da ciascuna scuola su tematiche quali sana alimentazione, outdoor education, ambiente e sostenibilità. Far conoscere la qualità  dei mieli delle Marche, certificati e sicuri e prodotti da apicoltori marchigiani e l’obiettivo dei quattro Consorzi apistici delle Marche, che hanno creato un nuovo marchio: “Marche di Miele” che identifica la produzione di miele made in Marche 100% da apicoltori marchigiani. Con il marchio Marche di Miele le aziende apistiche marchigiane si impegnano concretamente a promuovere la qualità dei mieli locali grazie a specifiche norme di produzione contemplate in un apposito disciplinare.

17/05/2024 11:20
Sondaggio Swg, Acquaroli undicesimo in Italia per gradimento: "Risulta il peggiore nel 2023"

Sondaggio Swg, Acquaroli undicesimo in Italia per gradimento: "Risulta il peggiore nel 2023"

“Secondo un sondaggio SWG sull'efficacia dell'operato dei presidenti di Regione nell'ultimo anno, il presidente Acquaroli è risultato quello che ha fatto peggio di tutti in Italia nel 2023. È quello che in Italia regredisce di più. Il suo operato è valutato sempre più come negativo dalla maggioranza dei marchigiani”. È il commento del Pd marchigiano riguardo alla rilevazione di Swg, effettuata su un campione di 11.589 maggiorenni residenti in Italia nel periodo 21 febbraio -26 aprile. Acquaroli con 36 punti risulta undicesimo in Italia, ma perde 4 punti rispetto allo scorso anno.  “Noi del Pd Marche – sottolinea la segretaria regionale Chantal Bomprezzi - lo diciamo da tempo che l'operato disastroso suo e della sua giunta è sotto gli occhi di tutti e ora lo confermano anche i dati. Impossibile nascondere quanto poco e quanto male ha fatto, anche i suoi elettori se ne sono accorti”. La segretaria Pd ribadisce quindi l’importanza delle prossime elezioni: “Noi rappresentiamo l’alternativa. Le elezioni amministrative ed europee sono un’opportunità straordinaria per ripartire e per combattere il sovranismo della destra assieme a tutta la comunità democratica, a partire dalle Marche, ridotte a colonia del ‘modello Meloni’ che sta dimostrando tutti i suoi inganni e le sue debolezze. Con la nostra segretaria Elly Schlein e insieme a tutti i candidati alle europee stiamo cercando di riportare i temi cari ai marchigiani al centro della discussione. Su tutti il contrasto al lavoro precario e sottopagato e la sanità pubblica”.

15/05/2024 13:43
Appartamento a fuoco: nell'incendio muoiono una donna e il suo cane

Appartamento a fuoco: nell'incendio muoiono una donna e il suo cane

Una donna e il suo cane sono morti in un incendio che è divampato nell'appartamento dove vivevano, all'ultimo piano di una palazzina in via della Pace, a San Benedetto del Tronto.  L'allarme è scattato poco dopo mezzogiorno quando sul posto sono giunti i vigili del fuoco del locale distaccamento, allertati dalle segnalazioni dei vicini di casa che avevano notato uscire fumo dall'appartamento. Ai soccorritori è stata subito prospettata la possibilità che all'interno potesse esserci una persona anziana con il proprio cane e così, sul posto, sono intervenuti per ogni evenienza anche i sanitari del 118. Quando i vigili del fuoco sono riusciti a controllare l'incendio ed entrare in casa, hanno rinvenuto il cadavere dell'anziana, deceduta così come il cagnolino che viveva con lei. Da stabilire quali sono state le cause che hanno determinato il rogo, sviluppatosi nella camera da letto: secondo le prime indicazioni ancora frammentarie, sembrerebbe avere avuto origini accidentali. Spente le fiamme e asportate all’esterno le masserizie bruciate, si è proceduto con la verifica della staticità della struttura al termine della quale è stata decretata l'inaccessibilità all’appartamento. Sul posto ha operato anche una squadra giunta da Ascoli. 

14/05/2024 16:50
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