Ruba oltre 91 mila euro a un'anziana con la truffa del finto parente: arrestato dopo tentativo di fuga
Un intervento tempestivo della Squadra Mobile di Ascoli Piceno ha permesso di sventare una truffa ai danni di un’anziana del capoluogo, alla quale erano stati sottratti 91.700 euro in contanti. L’operazione si è conclusa con l’arresto del responsabile, fermato mentre tentava la fuga verso il Sud Italia.
La truffa
Il raggiro, noto come “truffa del finto nipote”, è iniziato lo scorso 30 settembre. Nel primo pomeriggio, la donna ha ricevuto una telefonata da un uomo che si è spacciato per un parente, chiedendo con urgenza 80.000 euro per pagare una presunta sanzione della Guardia di Finanza, minacciando l’arresto in caso di mancato pagamento.
Pochi minuti dopo, il malvivente si è presentato a casa della vittima e, approfittando della fiducia della donna, si è fatto consegnare l’intera somma, appropriandosi anche dei restanti risparmi custoditi nello stesso cofanetto. Solo in seguito la vittima si è resa conto dell’inganno e ha richiesto l’intervento della Polizia.
La Squadra Mobile, sezioneeati contro il Patrimonio, ha avviato immediatamente le indagini. In poche ore è stata individuata l’auto con cui il truffatore stava fuggendo. Grazie alla collaborazione con le forze dell’ordine lungo l’autostrada A1, il veicolo è stato fermato in direzione sud. All’interno, nascosta tra gli effetti personali, è stata recuperata l’intera somma sottratta.
Il sospettato è stato arrestato per truffa aggravata su disposizione della Procura competente. Dopo la convalida da parte del gip di Cassino, nei suoi confronti è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Napoli.
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