Ascoli
Sicurezza Marche, provincia di Fermo in testa per indice criminalità: Macerata segna il record di crescita (+495 denunce)
Le Marche si confermano tra le regioni meno colpite dalla criminalità in Italia, ma i dati del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno, forniti in esclusiva al Sole 24 Ore, mostrano un quadro variegato tra le province per il 2024. È Fermo la provincia con l'indice di criminalità più elevato della regione. Con 3.159,2 reati denunciati ogni 100mila abitanti, su un totale di 5.279 denunce (+107 rispetto al 2023), Fermo si posiziona al 57° posto in Italia su 106, ben distante dalle città con i tassi più alti come Milano e Roma. Fermo è seguita da Ascoli Piceno, che si colloca al 73° posto nazionale con un indice di 2.882,2 (5.576 reati, in calo di 79). Seguono Pesaro Urbino (91ª con 2.641 denunce ogni 100mila abitanti e 9.238 reati, in aumento di 209) e Ancona (93ª con un indice 2.610 e 12.049 reati, in calo di 104). Chiude la graduatoria regionale Macerata, 94ª in Italia con un indice di 2.609,9, ma con il maggior aumento di reati in termini assoluti: ben 495 denunce in più per un totale di 7.890. Guardando ai reati specifici, Fermo si distingue con l'unica denuncia di usura nella regione, che le vale il 9° posto in Italia per questo reato. La provincia si piazza inoltre tra le prime per danneggiamento seguito a incendio (30ª con 22 denunce), estorsioni (31ª con 36) e sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile (34ª con 4 casi). Ad Ascoli Piceno si registrano 911 danneggiamenti (33ª nazionale). Pesaro ha 179 denunce per stupefacenti (42ª), mentre Ancona, grazie al porto internazionale, è al 9° posto per il contrabbando, seppur con sole tre denunce. Infine, Macerata raggiunge il 26° posto in Italia per sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile con otto denunce.
A14, autobotte si ribalta all'interno della galleria: ferito il conducente e traffico bloccato
Grottammare - Un'autobotte adibita al trasporto di gasolio si è ribaltata all'interno della galleria Castello, provocando il blocco completo della corsia sud e lunghe code che al momento raggiungono i quattro chilometri. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorsi del 118, i Vigili del Fuoco e la Polizia Stradale. Vista la gravità della situazione, è stato richiesto anche l’intervento dell’eliambulanza, che ha provveduto al trasporto urgente di uno dei feriti verso l’ospedale più vicino. Secondo le prime ricostruzioni, il mezzo pesante avrebbe perso il controllo per cause ancora in corso di accertamento, finendo per ribaltarsi su un fianco all’interno della galleria. L’impatto ha reso necessaria la chiusura temporanea della corsia sud, con il traffico deviato in uscita obbligatoria a Pedaso e rientro consigliato a Grottammare. Gli operatori di Autostrade per l’Italia sono al lavoro per rimuovere il mezzo incidentato e ripristinare la circolazione nel più breve tempo possibile. La situazione rimane critica e si consiglia agli automobilisti di evitare la zona o di percorrere strade alternative fino alla riapertura completa del tratto. +++ AGGIORNAMENTO DELLE 12 +++ Il tratto è stato riaperto al traffico intorno alle 12, ma si registrano ancora rallentamenti e qualche coda.
Cede il braccio del cestello durante la potatura: muore operaio di 64 anni
Un grave incidente sul lavoro si è verificato nel tardo pomeriggio di martedì a San Benedetto del Tronto, sul lungomare Trieste, costando la vita a un uomo di 64 anni originario di Monteprandone. Secondo una prima ricostruzione, il lavoratore era impegnato nella potatura di alcune piante utilizzando un cestello elevatore. Per cause ancora da accertare, il braccio meccanico del mezzo avrebbe improvvisamente ceduto, facendo precipitare l’operaio da diversi metri di altezza. L’impatto al suolo è stato violentissimo. Immediato l’intervento dei sanitari del 118, che hanno prestato le prime cure sul posto e poi trasferito l’uomo in condizioni critiche all’ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto del Tronto. Nonostante i tentativi di rianimazione, il 64enne è deceduto pochi minuti dopo l’arrivo al Pronto soccorso. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche gli agenti e i tecnici del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPSAL) dell’Ast di Ascoli Piceno, che hanno avviato gli accertamenti per chiarire le cause del cedimento e verificare il rispetto delle norme di sicurezza.
Marche, Gianluca Pasqui eletto presidente del Consiglio regionale
Si è insediata la dodicesima legislatura regionale delle Marche con l’elezione dei componenti dell’ufficio di presidenza del Consiglio regionale. Durante la prima seduta, Gianluca Pasqui è stato eletto presidente, affiancato dai vicepresidenti Giacomo Rossi e Enrico Piergallini, e dai Consiglieri segretari Marco Ausili e Marta Ruggeri. Pasqui, già vicepresidente nella scorsa legislatura, nonché ex assessore e sindaco di Camerino, è stato eletto consigliere regionale nelle liste di Forza Italia. È il quattordicesimo presidente del Consiglio regionale delle Marche. Nel suo discorso di insediamento, Pasqui ha ringraziato l’Aula per la fiducia e ha sottolineato il valore del dialogo e delle istituzioni: “Oggi assumo questo incarico con spirito di servizio, umiltà e determinazione. Intendo prestare attenzione all’intero territorio regionale, ricordando in particolare le terre dell’entroterra ferite dal sisma, dove ogni pietra racconta fatica, speranza e dignità della nostra gente”. I due vicepresidenti rappresentano forze politiche diverse: Giacomo Rossi per Civici Marche ed Enrico Piergallini per il Partito Democratico. Rossi ha parlato di militanza, impegno e sacrificio come guida del proprio ruolo, mentre Piergallini, alla prima esperienza in Consiglio regionale, ha indicato tre priorità: recuperare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni, promuovere l’educazione alla Costituzione nelle scuole e comunicare il valore della pace. Completano l’ufficio di presidenza i Consiglieri segretari Marco Ausili (FdI) e Marta Ruggeri (M5S). Ausili ha espresso la speranza che l’Assemblea diventi luogo di sintesi e collaborazione, mentre Ruggeri ha definito il suo incarico come motivo di grande onore e responsabilità, sottolineando l’impegno a lavorare in modo dinamico e inclusivo. Con la nomina dell’ufficio di presidenza, la dodicesima legislatura delle Marche prende ufficialmente il via, pronta ad affrontare i temi regionali con un equilibrio tra esperienza, nuove presenze e pluralità politica.
Tremendo impatto tra scooter e furgone: perde la vita un 17enne
Un grave incidente stradale si è verificato questa mattina a Rotella di Ascoli Piceno, costato la vita al 17enne Mattia Martoni, di Castignano. Il giovane, in sella al suo motociclo, si è scontrato frontalmente con un furgone intorno alle ore 8. Sul luogo dell’impatto sono intervenuti immediatamente i soccorsi: i sanitari del 118 hanno praticato tutte le manovre rianimatorie e, vista la gravità della situazione, è stata fatta arrivare anche un’eliambulanza. Purtroppo, nonostante tutti i tentativi, il ragazzo è deceduto praticamente sul colpo a seguito del violento impatto. Oltre al personale sanitario, sul posto sono presenti i vigili del fuoco e i Carabinieri, impegnati nella ricostruzione della dinamica dell’incidente per chiarire le cause che hanno portato alla tragedia. La comunità locale è sotto shock per la scomparsa del giovane.
Maltempo nelle Marche: 140 interventi dei Vigili del Fuoco per il forte vento
Notte di intenso lavoro per i Vigili del Fuoco nelle Marche, impegnati in circa 140 interventi a causa del forte vento che da ieri sera sta sferzando l’intera regione. Le richieste di soccorso hanno riguardato soprattutto alberi e rami caduti sulla sede stradale, cartelloni pericolanti e parti di edifici danneggiati dalle raffiche. Tra gli episodi più rilevanti, ad Ascoli Piceno una parte pericolante staccatasi dal tetto di un edificio ha colpito una passante. La donna è stata soccorsa, mentre i Vigili del Fuoco hanno provveduto alla messa in sicurezza dell’area. Le province più colpite risultano quelle di Fermo e Macerata, dove si concentra la maggior parte degli interventi. Nel dettaglio, si registrano cinque operazioni a Pesaro Urbino, quindici ad Ancona, quaranta a Macerata, cinquantatré a Fermo e venticinque ad Ascoli Piceno. Le operazioni di verifica e messa in sicurezza continuano in queste ore, con le squadre impegnate su tutto il territorio regionale per fronteggiare le conseguenze del maltempo. (Foto dei vigili del fuoco relative agli interventi nell'Ascolano)
Un piccolo capolavoro marchigiano: “La paura dei numeri” conquista i festival
Dopo il successo al Castelli Romani Film Festival Internazionale di Frascati, dove ha ricevuto il premio come miglior film sociale e una menzione speciale per la miglior attrice a Corinna Coroneo, il cortometraggio “La paura dei numeri” di Mauro John Capece sarà presentato oggi, 17 ottobre 2025, alle ore 21.00, presso il Teatro Concordia di San Benedetto del Tronto , all’interno del Piceno Cinema Festival. Nel frattempo, l’opera è in attesa di ricevere il premio per la migliore fotografia all’Amsterdam New Cinema Film Festival. Patrocinato dalla Marche Film Commission, il cortometraggio affronta i temi del tempo, della diversità e dell’autismo attraverso un approccio rigorosamente formale. La storia, ispirata alla leggenda marchigiana raccontata ne “Il fantasma della fontana” di Elisabetta Garbati, segue le vicende di una bambina di undici anni affetta dalla sindrome dello spettro autistico. Attraverso il suo punto di vista, il film intreccia due piani temporali — il 1923 e l’oggi — interrogandosi su come venivano trattati i bambini autistici nel passato e su come la società li accoglie oggi.“Noi non siamo diversi, sono gli altri che sono tutti uguali”, recita una delle frasi chiave del cortometraggio. Capece commenta:“La sceneggiatura di questo piccolo capolavoro mi ha spinto a tornare a raccontare storie essenziali, restando fedele alla mia cifra cinematografica. Ho voluto mostrare il trattamento riservato ai bambini autistici un secolo fa, spesso sottoposti a pratiche estreme come gli esorcismi, e confrontarlo con l’attenzione e il sostegno che ricevono oggi”. Il cortometraggio è sceneggiato da David Miliozzi, Jonathan Arpetti e Valerio Tatarella, con la collaborazione di Lorena Pinciaroli e della stessa Garbati, presente anche nel cast insieme a Corinna Coroneo, Miliozzi, Andrea Pierdicca, Meri Bracalente, Maurizio Boldrini, David Romano, e ai debuttanti Margherita Caracini e Francesco Pugnaloni. Capece si è occupato anche della fotografia, mentre scenografia e costumi sono curati da Cristina Alaimo e il montaggio da Danny Mecozzi e Demetra Diamantakos. Prodotto dall’Associazione Culturale Picus con produzione esecutiva di Evoque Art House, il cortometraggio conferma la capacità del cinema marchigiano di raccontare storie socialmente rilevanti con rigore estetico e sensibilità.
Marche, 18 morti sul lavoro in otto mesi (+80%). Diminuiscono gli infortuni
Nei primi otto mesi del 2025, nelle Marche, sono state presentate all’Inail 11.028 denunce di infortunio sul lavoro, un dato in lieve calo rispetto allo stesso periodo del 2024 (-0,7%). Ma dietro questa flessione si nasconde un bilancio drammatico: le morti sul lavoro sono quasi raddoppiate, passando da 10 a 18, con un incremento dell’80%. Dodici persone hanno perso la vita durante l’attività lavorativa, mentre sei sono decedute in itinere, nel tragitto casa-lavoro. Le province più colpite risultano Ancona, con sei decessi, Pesaro Urbino con quattro, Ascoli Piceno e Fermo con tre ciascuna e Macerata con due. Le fasce d’età più esposte restano quelle tra i 50 e i 59 anni, ma cresce anche il numero di incidenti tra i lavoratori over 60 (+11,3%), un dato che riflette l’impatto dell’allungamento della vita lavorativa e impone nuove strategie di prevenzione. Aumentano inoltre gli infortuni tra le donne (+1,2%) e tra i lavoratori stranieri extra UE (+7,8%), segnale di una persistente vulnerabilità nelle categorie più fragili. Sul fronte territoriale, la distribuzione degli infortuni non mortali resta sostanzialmente stabile. Ancona registra 3.742 casi, Pesaro Urbino 2.650, Macerata 2.345, Ascoli Piceno 1.448 e Fermo 843. Dal punto di vista settoriale, le denunce diminuiscono in industria, servizi e agricoltura, ma aumentano nel lavoro per conto dello Stato, salite da 1.714 a 1.777. I comparti più colpiti risultano costruzioni (+10,7%), sanità (+22,5%), industria alimentare (+15,4%), materie plastiche (+19,2%) e pubblica amministrazione (+16,5%). Le malattie professionali segnano invece una leggera flessione (-2,6%), passando da 5.422 a 5.282 denunce. Crescono però in modo significativo nella provincia di Ascoli Piceno (+14,7%). Le patologie più diffuse restano quelle muscolo-scheletriche, seguite da disturbi del sistema nervoso (+3,9%) e dell’orecchio (+12,6%). “La sicurezza deve diventare un diritto esigibile – afferma Guido Bianchini, past president Cocopro INAIL Ascoli Piceno –. Non bastano le parole: servono investimenti, controlli e formazione. Ogni vita persa sul lavoro è una sconfitta collettiva. La cultura della sicurezza si costruisce ogni giorno, insieme.” Un richiamo forte, che suona come un monito per istituzioni e imprese: la sicurezza non è un costo, ma una condizione indispensabile per un lavoro davvero dignitoso.
Pesca illegale: sequestrati 300 kg di pesce, sanzioni per 20mila euro
Un’operazione congiunta della Guardia di Finanza e della componente aeronavale ha portato al sequestro di oltre 300 chilogrammi di prodotto ittico e all’emissione di sanzioni amministrative per un totale di circa 20mila euro. L’intervento, condotto nei giorni scorsi dai militari del Comando Provinciale di Ascoli Piceno e del Reparto Operativo Aeronavale di Ancona, rientra nell’ambito dei controlli mirati alla tutela della filiera ittica, della concorrenza leale tra operatori economici e della sicurezza alimentare dei cittadini. Durante le verifiche, i finanzieri hanno individuato tre pescatori di frodo intenti a svolgere attività di pesca illegale nelle acque antistanti la Riserva Naturale Sentina, nel territorio di San Benedetto del Tronto. Oltre al pescato, sono state sequestrate le reti e le attrezzature utilizzate per l’attività illecita. Le sanzioni amministrative elevate ammontano complessivamente a circa 20.000 euro. Il prodotto ittico, sottoposto ad accertamenti da parte del Servizio Igiene degli Alimenti di Origine Animale dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli Piceno, è risultato idoneo al consumo umano. Grazie alla collaborazione tra la Guardia di Finanza e la Caritas Diocesana di San Benedetto del Tronto, il pescato sequestrato è stato donato alle mense e alle famiglie bisognose assistite dall’ente benefico, che ha espresso gratitudine per l’iniziativa di solidarietà.
Marche Trail 2025: tre giorni di bikepacking tra mare, borghi e montagne
Dal 10 al 12 ottobre torna il Marche Trail, l’evento di bikepacking che ogni anno porta ciclisti da tutta Europa alla scoperta della regione. La ottava edizione presenta una novità: il One Shot Social Gravel, percorso giornaliero di 100 chilometri dedicato agli amanti della gravel bike. L’evento, organizzato dall’associazione Marche Bikepacking, prenderà il via dal Marche Trail Village, situato nella riserva naturale dell’Abbadia di Fiastra, tra Tolentino e Urbisaglia. Il villaggio base offre sentieri immersi nella natura, aree pic-nic e camper attrezzati, percorsi ciclistici e ippici, oltre a spazi per parcheggi e servizi. I partecipanti del Marche Trail avranno a disposizione tre campi base: a Colmurano, dove pernotteranno la sera prima della partenza; ad Ascoli Piceno, per ammirare la città di notte; e al Natural Village Resort di Porto Potenza Picena. Gli organizzatori ricordano che ognuno può scegliere di pernottare anche in strutture ricettive locali, valorizzando così il turismo e l’economia del territorio. Due i percorsi principali dell’evento: il Classic 300, che attraversa borghi, campagne e scorci marini, e il Wild 400, più impegnativo, che tocca le aree isolate dei Sibillini e dell’Appennino marchigiano. Lo spirito rimane “unsupported”: ogni partecipante sceglie la propria andatura, senza tempo limite. Il Marche Trail attraverserà quattro province e oltre trenta città, da Urbisaglia a Monte Ascensione, passando per borghi storici, la costa adriatica e parte del Cammino Lauretano. Si tratta di uno dei maggiori eventi bikepacking d’Italia, supportato da numerosi partner tra cui Radio Linea, Cingolani Bike Shop, Pasol, MSP Italia, Sete Track, IBeer, Miss Grape e Krono. La novità 2025, One Shot Social Gravel, partirà il 12 ottobre dall’Abbadia di Fiastra: un percorso ad anello di un solo giorno, lungo circa 100 chilometri tra le strade bianche e le colline del Maceratese, pensato per chi non può affrontare l’intero Marche Trail. L’iniziativa è aperta a tutti, con iscrizioni entro il 10 ottobre sul sito www.machetrail.it sezione One Shot. Il finale sarà animato dal concerto del gruppo Jupiter all’Abbadia di Fiastra, per chiudere la giornata di avventura in musica. Gli organizzatori ricordano: “Il Marche Trail non è una gara, ma un’avventura. La vera sfida è con se stessi, tra natura, borghi e tradizioni locali, in una delle stagioni più suggestive dell’anno”.
Ruba oltre 91 mila euro a un'anziana con la truffa del finto parente: arrestato dopo tentativo di fuga
Un intervento tempestivo della Squadra Mobile di Ascoli Piceno ha permesso di sventare una truffa ai danni di un’anziana del capoluogo, alla quale erano stati sottratti 91.700 euro in contanti. L’operazione si è conclusa con l’arresto del responsabile, fermato mentre tentava la fuga verso il Sud Italia. La truffa Il raggiro, noto come “truffa del finto nipote”, è iniziato lo scorso 30 settembre. Nel primo pomeriggio, la donna ha ricevuto una telefonata da un uomo che si è spacciato per un parente, chiedendo con urgenza 80.000 euro per pagare una presunta sanzione della Guardia di Finanza, minacciando l’arresto in caso di mancato pagamento. Pochi minuti dopo, il malvivente si è presentato a casa della vittima e, approfittando della fiducia della donna, si è fatto consegnare l’intera somma, appropriandosi anche dei restanti risparmi custoditi nello stesso cofanetto. Solo in seguito la vittima si è resa conto dell’inganno e ha richiesto l’intervento della Polizia. La Squadra Mobile, sezioneeati contro il Patrimonio, ha avviato immediatamente le indagini. In poche ore è stata individuata l’auto con cui il truffatore stava fuggendo. Grazie alla collaborazione con le forze dell’ordine lungo l’autostrada A1, il veicolo è stato fermato in direzione sud. All’interno, nascosta tra gli effetti personali, è stata recuperata l’intera somma sottratta. Il sospettato è stato arrestato per truffa aggravata su disposizione della Procura competente. Dopo la convalida da parte del gip di Cassino, nei suoi confronti è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Napoli.
Cade da 15 metri durante il montaggio reti di protezione: soccorso operaio
Arquata del Tronto, 30 settembre 2025 – Poco dopo le 11:30 di oggi, i Vigili del Fuoco del presidio di Arquata del Tronto sono intervenuti in località San Martino per soccorrere un operaio rimasto gravemente ferito durante lavori di montaggio delle reti di protezione su un costone. Secondo quanto ricostruito, l’uomo è scivolato da un’altezza di circa 15 metri in una zona particolarmente impervia. Non essendo possibile un verricello diretto fino all’eliambulanza, il personale dei Vigili del Fuoco, in collaborazione con il personale sanitario, ha stabilizzato l’operaio su una barella e lo ha trasportato a mano fino al punto d’incontro con il velivolo. Successivamente, l’uomo è stato trasferito in sicurezza a bordo dell’eliambulanza per il trasporto in ospedale. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri e il personale del Servizio di Prevenzione e Sicurezza sugli Ambienti di Lavoro dell’AST di Ascoli Piceno, per accertare le cause dell’incidente e verificare il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro. L’intervento ha richiesto grande coordinamento tra i Vigili del Fuoco e il personale sanitario, data la difficoltà del terreno e l’altezza da cui l’operaio è caduto. Le condizioni dell’uomo sono al momento in fase di valutazione presso la struttura ospedaliera di destinazione.
L’astensione è il primo partito: alle urne solo il 50,01%. Macerata maglia nera
Si sono concluse le operazioni di voto per eleggere il presidente e i consiglieri della dodicesima legislatura della Regione Marche. L’affluenza definitiva è stata del 50,01%, in calo di oltre 9 punti rispetto 59,74% registrato nel 2020. L’affluenza definitiva nella circoscrizione di Ancona è stata del 50,41%, in calo di dieci punti rispetto al 60,50% registrato nel 2020. Ad Ascoli Piceno ha votato il 48,97% degli aventi diritto (contro il 57,70% di cinque anni fa), a Fermo il 51,22% (61,40% nel 2020), a Macerata il 47,02% (56,60% nel 2020, qui tutti i dati comune per comune), mentre a Pesaro e Urbino si è raggiunto il 52,38% (62,30% nel 2020). Nei capoluoghi, invece, l’affluenza si è attestata al 51,16% ad Ancona, al 52,19% ad Ascoli Piceno, al 56,30% a Fermo, al 50,91% a Macerata e al 54,07% a Pesaro. Alle urne si sono recati 662.845 marchigiani. È ora iniziato lo scrutinio delle schede per l’elezione dell’undicesimo presidente della Regione Marche e dei trenta consiglieri della dodicesima legislatura. Al voto erano chiamati 1.325.689 marchigiani, che hanno potuto esprimersi nei 1.572 seggi allestiti sul territorio, compresi quattordici seggi ospedalieri, distribuiti nei 227 Comuni della regione. La sfida per la presidenza vede in campo sei candidati: l’uscente Francesco Acquaroli, sostenuto dalla coalizione di centrodestra, Claudio Bolletta per Democrazia Sovrana Popolare, Francesco Gerardi con Forza del Popolo, Lidia Mangani in rappresentanza del Partito Comunista Italiano, Beatrice Marinelli per la lista Evoluzione della Rivoluzione e Matteo Ricci, candidato della coalizione di centrosinistra. Sono invece 526 i candidati che si contendono i trenta seggi da consigliere. La legge elettorale marchigiana prevede che la circoscrizione di Ancona elegga nove rappresentanti, quella di Pesaro sette, Macerata sei, Fermo quattro e Ascoli Piceno altri quattro.
Elezioni regionali Marche 2025: orari, candidati e modalità di voto
Domenica 28 e lunedì 29 settembre i cittadini delle Marche saranno chiamati alle urne per l’elezione del presidente della Giunta regionale e per il rinnovo del Consiglio regionale. Le urne saranno aperte domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15. I candidati alla presidenza della Regione sono sei: il governatore uscente Francesco Acquaroli (FdI, centrodestra), l’europarlamentare del Pd ed ex sindaco di Pesaro Matteo Ricci (centrosinistra), poi Claudio Bolletta (Democrazia Sovrana e Popolare), Lidia Mangani (Partito Comunista italiano), Beatrice Marinelli (Evoluzione della Rivoluzione) e Francesco Gerardi (Forza del Popolo). Sono 18 le liste presentate, con un totale di 526 candidati in corsa per i 30 seggi del Consiglio regionale. Gli elettori marchigiani aventi diritto al voto sono circa 1 milione e 300 mila (1.263.236 per la precisione). Come si vota L’elettore può: Votare solo per il candidato presidente, tracciando un segno sul nome. In questo caso il voto si intende espresso anche a favore della lista collegata al candidato. Votare per il candidato presidente e per una lista collegata, tracciando un segno sul simbolo della lista prescelta. Votare solo per una lista, in tal caso il voto si intende valido anche a favore del candidato presidente collegato alla lista. Non è ammesso il voto disgiunto. Voti espressi per una lista provinciale e un candidato presidente non collegato saranno considerati nulli. Per quanto riguarda le preferenze dei consiglieri regionali, l’elettore può indicare uno o due nomi della lista scelta, scrivendo cognome o nome e cognome in caso di omonimia. Se si esprimono due preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza. Il voto per le liste provinciali permette di esprimere fino a due preferenze e segue le stesse regole di genere. Se si vota solo per la lista provinciale, il voto è valido anche per il candidato presidente collegato. La ripartizione dei seggi per provincia è la seguente: Ancona: 7 seggi Pesaro-Urbino: 7 seggi Macerata: 6 seggi Ascoli Piceno: 4 seggi Fermo: 4 seggi
Da San Benedetto a Pesaro (passando per Civitanova): Ricci chiude la campagna in treno
Ultima iniziativa elettorale in grande stile per Matteo Ricci, europarlamentare del PD e candidato alla presidenza della Regione Marche. Il 26 settembre Ricci percorrerà la regione in treno, provincia dopo provincia, in quella che lui stesso definisce “un viaggio verso la vittoria”. La partenza è prevista alle 12:00 dalla stazione di San Benedetto del Tronto, seguita da tappe a Civitanova Marche-Montegranaro (13:30), Falconara (15:30) e conclusione a Pesaro (18:15). “Venerdì 26 settembre ci sposteremo in treno attraverso tutte le province marchigiane, per ascoltare i pendolari, gli studenti e i lavoratori, e confrontarci sui temi del trasporto pubblico e della mobilità”, spiega Ricci. “Racconteremo le nostre proposte stazione dopo stazione, per portare un cambio di Marche anche nei trasporti. Uniti per la vittoria, ridiamo speranza ai marchigiani e cambiamo le Marche insieme”. Prima dell’ultima tappa elettorale, giovedì 25 settembre alle 19:00, Matteo Ricci incontrerà i cittadini in Piazza Roma ad Ancona, insieme a Stefania Proietti e Alessandra Todde, con l’esibizione dei Modena City Ramblers.

cielo coperto (MC)



