Tolentino, il Natale si Illumina con una fitta programmazione di eventi e iniziative. Nel corso di una conferenza stampa, la vicesindaco Alessia Pupo, insieme agli Assessori Diego Aloisi e Fabiano Gobbi, e ai consiglieri delegati Fabio Borgiani e Fabio Montemarani, ha presentato il ricco programma di eventi che animerà Tolentino durante il periodo natalizio. La città si trasformerà in un luogo incantato, diventando la “casa degli Elfi”, i piccoli aiutanti di Babbo Natale che, per tutta la stagione delle feste, incontreranno i bambini e offriranno momenti di magia.
Il bosco Urbano degli ElfiFino alla fine dell'anno, in piazza della Libertà sarà allestito un bosco urbano, che nei weekend sarà animato dagli Elfi. Un’iniziativa speciale, anche replicata in via Bonaparte, che prenderà il via sabato 30 novembre alle 17, con l’accensione delle luci natalizie e l’inaugurazione del bosco. La cerimonia di apertura vedrà anche la partecipazione del cast di “A Christmas Carol” e l’animazione di Multiradio Live, con l’inaugurazione del presepe.
Spettacoli e musica per tuttiIl programma di eventi comprende una serie di spettacoli per tutte le età. Il 30 novembre e il 1° dicembre, il musical “A Christmas Carol”, tratto dal celebre romanzo di Charles Dickens, sarà in scena presso il Teatro Vaccaj. Il 26 dicembre, si terrà il concerto “A Gospel Night with Ginger Brew” al Politeama. Altri eventi imperdibili includono il monologo “Mi dimetto da uomo” con Matteo Pallotto, il 8 dicembre, e la tradizionale accensione dell’albero di Natale l’8 dicembre, che vedrà anche il mercatino delle scuole e l’esibizione del coro dell’Istituto Comprensivo Lucatelli – Don Bosco.
Eventi Sportivi e per i BambiniIl calendario natalizio di Tolentino non dimentica gli amanti dello sport, con il Trofeo Lodigiani per il calcio under 10 (7-8 dicembre), la serata con Federico Buffa su Michael Jordan (6 dicembre) e la “Tolentino Christmas Running” (22 dicembre), una corsa in cui i partecipanti corrono insieme a Babbo Natale.
Per i più piccoli, ci sarà un colorato trenino di Natale che circolerà per il centro storico il 14 e 15 dicembre, mentre Babbo Natale arriverà in sidecar il 21 e 22 dicembre. Inoltre, il 4 gennaio si terrà il Presepio Vivente al Parco Grande Torino, e il 6 gennaio, per l’Epifania, si svolgerà il raduno delle Befane con il corteo dal Ponte del Diavolo.
Mostre d’Arte e tradizioni localiNon mancheranno mostre artistiche, con un’esposizione di arte amatoriale al Politeama (7 dicembre) e la mostra di Gabriella Gattari in via Parisani. Inoltre, sarà possibile ammirare i presepi tradizionali, tra cui quello della Comunità Agostiniana nella Basilica di San Nicola.
Shopping e gastronomiaTolentino diventa anche la meta ideale per lo shopping natalizio: tutte le vetrine del centro sono addobbate per un’esperienza di acquisto unica, con offerte speciali dei commercianti locali. Ristoranti, osterie e pizzerie offrono menù a tema con specialità enogastronomiche come la “pizza di Natale” e il torrone, in versione bianca con mandorle o al cioccolato. Inoltre, grazie ad Assm spa, i parcheggi sono gratuiti tutti i sabati pomeriggio e festivi, fino al 6 gennaio 2024.
Programma completo e collaborazioniL’Amministrazione comunale di Tolentino, insieme a commercianti, Assm spa e diverse associazioni locali, promuove un calendario di eventi che promette di rendere magico il Natale per tutti i visitatori.
Un Natale all’insegna della tradizione, ma con uno sguardo proiettato verso l’innovazione: è questo il cuore del programma natalizio che il comune di Corridonia ha presentato quest’anno. "Grazie alla partecipazione al 'Bando Accoglienza Linea B' della Regione Marche, che ha visto il Comune classificarsi al 12° posto su circa 230 domande, la nostra città ha ottenuto un contributo di 15.000 euro per l’organizzazione degli eventi natalizi. Il mix perfetto tra tradizione e modernità caratterizzerà le celebrazioni, che promettono di rendere il periodo delle festività ancora più magico e coinvolgente", ha sottolineato il sindaco Giuliana Giampaoli.
"Il programma natalizio di quest’anno si distingue per un equilibrio unico tra le radici storiche e la contemporaneità", ha aggiunto la prima cittadina. La tradizione sarà protagonista con l’immancabile accensione dell’albero di Natale insieme alle scuole della città sia nel centro storico che nelle frazioni, una celebrazione che ogni anno coinvolge centinaia di bambini e famiglie.
Non mancherà il presepe vivente medievale, che trasporterà i visitatori in un’atmosfera antica, immersa nelle tradizioni locali. Numerosi inoltre saranno gli spettacoli a teatro per grandi e bambini nonché i vari concerti di Natale e Capodanno.
Ma l’innovazione non tarderà ad arrivare. Tra gli eventi più attesi, le fontane danzanti, che regaleranno uno spettacolo di luci e suoni, e il concerto gospel dell'8 dicembre, una serata che promette di scaldare i cuori con la potenza della musica corale e le voci emozionanti degli artisti.
Quest’anno, a causa dei lavori di restauro in corso nel centro storico, l’albero di Natale non sarà il classico abete naturale, ma un elegante albero artificiale. La scelta, lontana dai tradizionali addobbi, è stata pensata per garantire il minimo impatto sui lavori in corso, senza rinunciare alla magia del Natale.
L’albero sarà collocato accanto a una stella cometa da terra, mentre il presepe, tradizionale simbolo della festività, sarà realizzato dentro la fontana di Piazza Corridoni. Questo allestimento, che unisce il modernismo razionalista della piazza con l’antico fascino del presepe, darà vita a una location suggestiva e unica, perfetta per attrarre cittadini e turisti in un’atmosfera che mescola arte, storia e innovazione.
"Il Natale a Corridonia si prospetta essere un’esperienza indimenticabile, che saprà coinvolgere tutti, grandi e piccoli, attraverso eventi che uniscono il passato e il futuro. L’iniziativa, sostenuta dal contributo della Regione Marche, non solo valorizza le tradizioni locali ma porta anche una ventata di novità che renderà il centro cittadino ancora più affascinante. Corridonia è pronta a vivere un Natale che saprà stupire e coinvolgere" afferma l’assessore Gemma Acciarresi.
Il nuovo appuntamento del Master Piano Festival sarà in compagnia di un acclamato e giovanissimo trio che propone un concerto di facile ascolto dove si uniscono l’intensità del pianoforte, la dolcezza del violino e la forza espressiva del violoncello. Domenica 1° dicembre alle ore 18,00 si esibirà al Politeama di Tolentino il Morgen Piano Trio, formato da Nicola Marvulli al violino, Camilla Patria al violoncello e Tiziana Columbro al pianoforte.
Il Morgen Piano Trio esplorerà diversi stili ed epoche passando dal genio musicale di L.V. Beethoven al padre della sinfonia e del classicismo viennese come F.J. Haydn fino ad arrivare alle composizioni più contemporanee di L. Bernstein, autore delle musiche di West Side Story. Il programma prevede: Trio in La maggiore Hob. XV 18) di F.J. Haydn; Trio in La minore di L. Bernstein e Trio in Si bemolle maggiore op. 11 di L.v. Beethoven.
Apprezzato dal pubblico e dalla critica, il Morgen Piano Trio nasce nel 2020 ed ha già al suo attivo numerose esecuzioni in prestigiose sedi in Italia e all’estero, tra cui il Musikverein di Vienna, in Spagna l’Ateneo Musical de Burgos, l’Ateneo Musical Mirandés, la Sociedad Filarmonica Castellana, in Italia l’Unione Musicale di Torino, l’Accademia Filarmonica di Messina, l’Emilia Romagna Festival, la Fondazione Franco Michele Napolitano di Napoli, il Festival Caelium Classica contemporanea di Ceglie Messapica, l’Università degli Studi di Padova, la Camerata Musicale Salentina di Lecce, il festival Camogli in Musica, l’Associazione Musicale Sergio Gaggia di Cividale del Friuli (UD), l’Associazione M.U.N. Music Notes in Pesaro, il Festival della bassa atesina di Cortaccia (BZ), l’Associazione Conoscere la Musica di Bologna. Nel 2022 l’ensemble è stato semifinalista nell’ambito della XXI edizione del concorso Premio Trio di Trieste. Il trio si è perfezionato con il Maestro Antonio Valentino presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino e con il Trio di Parma e il Maestro Pierpaolo Maurizzi nell’ambito del Master annuale di Alto Perfezionamento in Musica da Camera del Conservatorio “A. Boito” di Parma, concludendo nel 2023 con 110 Lode e Menzione. Ogni componente è attivo come camerista e solista sul panorama nazionale e internazionale.
Biglietti 12 euro in vendita al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online all’indirizzo https://www.politeama.org/biglietti/
La stagione 2024-2025 del Politeama è sostenuta dalla Regione Marche e organizzata con il contributo di Simonelli Group, Estra Prometeo, BCC Recanati e Colmurano e Gruppo Medico Fisiomed.
Una vera e propria "chiamata alle decorazioni" quella partita qualche settimana fa dall’amministrazione comunale per dare vita ad un suggestivo villaggio degli elfi: così Potenza Picena si prepara a diventare la città dei piccoli aiutanti di Babbo Natale, tra i protagonisti di un calendario ricco di iniziative.
È stato infatti illustrato questa mattina, alla presenza delle principali realtà e associazioni del territorio, il lungo elenco di appuntamenti che animeranno la città dal 1° dicembre 2024 al 6 gennaio 2025. “Ci tengo a ringraziare davvero tutti per il grandissimo lavoro svolto. Le Pro Loco, le associazioni dei commercianti e tutte le altre realtà che hanno contribuito alla realizzazione di questo calendario – ha dichiarato l’assessore al Turismo e alla Cultura del Comune di Potenza Picena, Michele Galluzzo – L’idea degli elfi aveva come obiettivo proprio quello di collaborare operosamente, con spirito di comunità, al miglior Natale possibile per i nostri residenti e per i visitatori che sceglieranno di trascorrere il loro tempo nella nostra città”.
Un’atmosfera natalizia che si accenderà gradualmente, con l’avvio delle prime luci domenica 1° dicembre a Porto Potenza Picena: accensione ufficiale prevista in piazza della Stazione dove sarà collocato anche il tradizionale albero di Natale. Sabato 7 dicembre sarà invece la volta di Potenza Picena con le luci che partiranno dal centro storico cittadino. A chiudere, da domenica 8 dicembre si illuminerà la frazione di Montecanepino, con allestimento a cura della locale Acli.
Tante le iniziative destinate ai più piccoli. Saranno due le casette di Babbo Natale con aperture e orari prestabiliti: una a Potenza Picena, in piazza Matteotti, a cura della Pro Loco, e un’altra a Porto Potenza Picena, in via Morbiducci, una traversa di viale Regina Margherita, con l’impegno del comitato locale della Croce Rossa e del Rione Musicisti.
La biblioteca comunale si occuperà inoltre di organizzare, per tutti i martedì di dicembre, letture e laboratori a tema natalizio. E ancora, giostre in piazza della Stazione e cinema ad ingresso gratuito, con proiezioni all’Auditorium Scarfiotti. Il 15 e il 22 dicembre prevista a Porto Potenza Picena l’iniziativa 'Un pomeriggio da elfi' con animazioni, truccabimbi e, il 22, lo spettacolo “Gli elfi volanti” a cura di Takimiri. Spazio anche alla tradizione musicale con i concerti della banda, delle corali cittadine e dell’Accademia Mugellini.
Poi i presepi, con la 31esima edizione del Presepe vivente in Selva, la mostra dei presepi allestita presso la casa di Babbo Natale in Piazza Matteotti e il presepe artigianale di Umberto Marotti a Porto Potenza Picena.
Domenica 5 gennaio in programma "Chalet Montesanto 237 Befana Party Dj Set" evento destinato ai giovanissimi a cura della Pro Loco di Potenza Picena. Sarà anche un Natale di inclusione con l’Anffas Christmas Party, che si terrà in piazza della Stazione domenica 8 dicembre, il Gruppo Zero Clown Care Therapy che, domenica 22 dicembre, animerà con una tombolata la casa di riposo comunale, e “Natale oltre confine - dialogo tra culture” a cura di Tamat. Un Natale da raccontare, magari con una foto: previsto infatti anche un contest fotografico a cura del Fotoclub. Nelle principali attività commerciali di Potenza Picena sarà inoltre possibile partecipare al gioco dell’elfo fortunato.
Si aprirà sabato 30 novembre, alle ore 17:00, con la cerimonia di accensione delle luminarie, dell’albero in piazza della Libertà e, a seguire, con l'inaugurazione della pista di pattinaggio su ghiaccio in piazza Cesare Battisti (aperta fino al 6 gennaio 2025), il Natale 2024 in città.
Ruota panoramica ai Giardini Diaz, pista di pattinaggio, mercatini, luminarie, castagnate, mostre, teatro e tantissimi altri appuntamenti. Un calendario variegato e di qualità che coinvolge il centro, cuore pulsante della città, e le periferie e che vedrà protagoniste numerose associazioni della città.
“Puntiamo sempre più sul Natale che diventa un momento strategico di promozione per la città - ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Il cartellone, incluso nella programmazione delle attività che l’amministrazione organizza abitualmente per rendere Macerata attrattiva in ogni angolo, è il frutto di un grande lavoro di squadra tra i vari Assessorati che, insieme alle associazioni cittadine, cuore pulsante della città, hanno deciso di proporre e realizzare. Invitiamo i maceratesi a partecipare al ricco e variegato programma proposto, a scegliere Macerata e le sue bellezze, i suoi negozi, le sue attrazioni e la sua magica atmosfera".
Il Villaggio di Babbo Natale sarà protagonista domenica 22 dicembre, alle ore 16:00, in piazza Vittorio Veneto mentre il villaggio di Harry Potter, con la diretta di Multiradio, andrà in scena domenica 15 dicembre, a partire dalle 16:00, in piazza Mazzini. E poi ancora il presepe vivente a Villa Ficana (giovedì 26), il tradizionale concerto di Natale dei Pueri Cantores nella chiesa del Sacro Cuore (martedì 24), le castagnate e i mercatini natalizi organizzati dalle Pro loco di Macerata e Piediripa e dai commercianti, il concerto gospel alla Gran Sala Cesanelli dello Sferisterio sabato 21 dicembre e il concerto "Washington Gospel Singers", sabato 28 dicembre, al Lauro Rossi, all’interno del calendario di Macerata Jazz.
Dal 5 dicembre al 6 gennaio, alla Sala polivalente dell’Ircr di piazza Mazzini spazio a "La Casetta di Babbo Natale" con artigianato artistico e laboratori per bambini mentre la Gran Sala Cesanelli ospiterà, domenica 15 dicembre, la Tombolata allo Sferisterio. Tra le iniziative rientrano anche gli appuntamenti di Tipicità Evo che si svolgeranno in città il 5, 6 e 7 dicembre.
Spazio, inoltre, alle visite guidate a Palazzo Buonaccorsi (con le aperture straordinarie di lunedì 30 dicembre e lunedì 6 gennaio), alle rassegne teatrali, ai convegni, ai laboratori e alle attività e letture per bambini. E poi ancora le esibizioni musicali, i concerti, il canto della Pasquella, racconti, poesie, filosofia e trekking di Natale.
Protagonista degli appuntamenti natalizi sarà anche la solidarietà. Giovedì 19 dicembre, presso il condominio solidale di via Pavese, brindisi di auguri tra gli inquilini. Venerdì 20 dicembre, al ristorante Palace, cena di beneficenza insieme all’ex portiere Stefano Tacconi mentre martedì 24 dicembre, spazio alla pedalata al Reparto Pediatrico dell’ospedale di Macerata e al pranzo solidale ai Giardini Diaz.
Venerdì 10 gennaio, al teatro Lauro Rossi, andrà in scena la serata di raccolta fondi Telethon mentre sabato 11 gennaio spazio alla presentazione del docufilm del progetto "In Opera". Per salutare il 2024 appuntamento il 31 dicembre in piazza della Libertà con il Capodanno, la castagnata e la diretta di Radio Linea (come previsto dal Regolamento di Polizia locale saranno vietati i botti). Giovedì 2 dicembre, al Lauro Rossi, andrà in scena il tradizionale Concerto per il Nuovo Anno.
Lunedì 6 gennaio, giorno dell’Epifania, a Piediripa, la mattinata sarà dedicata all’arrivo dei Magi e della Befana con la consegna dei doni ai bambini mentre a partire dalle 15:00, in piazza della Libertà, spazio alla XVI edizione di Miss Befana 2024 e discesa dalla Torre civica a cura della Pro loco di Villa Potenza. Concluderà il cartellone natalizio, domenica 12 gennaio, l’appuntamento con "San Julià d’inverno, l’alzata della stella" promosso dal CIF San Giuliano.
Per le festività natalizie, dal 30 novembre al 6 gennaio 2025, è stata disposta la gratuità del servizio di trasporto pubblico locale nei giorni festivi e pre festivi; a essere interessate saranno le giornate del 30 novembre, 1, 7, 14, 15, 21, 22, 24, 28, 29, 31 dicembre e 4 e 5 gennaio.
Concerto della corale Bonagiunta di San Ginesio, giovedì 28 novembre alle ore 20:30 presso il teatro “Ventidio Basso” di Ascoli Piceno. "Carmina Burana", composta da Carl Orff tra il 1934 e il 1936 su versi di clerici vagantes, di studenti itineranti del XI e XII secolo raccolti nel "Codex Buranus", è una delle opere più iconiche del XX secolo, conosciuta per la sua forza ritmica e per l’intensità espressiva e coinvolgente, guiderà il pubblico verso un viaggio musicale senza pari.
L'apertura trionfale dell'Opera con l'epico coro di "O Fortuna" (Fortuna Imperatrix Mundi) è un’invocazione alla dea Fortuna, alla “Sorte imperatrice del mondo”, ci introduce nel misterioso mondo medievale attraverso un universo di suggestioni musicali in un componimento dedicato alla sorte che governa il destino degli uomini secondo il proprio capriccio. Questo brano di grande impatto musicale ha avuto un'ampia diffusione in tutto il mondo, tanto da essere stato inserito in oltre 50 colonne sonore di film, in programmi televisivi e spot pubblicitari.
Sotto la direzione del M° Fabrizio Marchetti, a far rivivere questa musica di straordinario coinvolgimento sarà un’imponente formazione corale, composta dalla corale Bonagiunta di San Ginesio diretta dal M° Fabrizio Marchetti, dal coro “Francesco Tomassini” di Serra de' Conti (AN) diretto dal M° Mirco Barani e dalla corale “S. Cecilia” di Teramo diretta dal M° Maurizio Vaccarili.
Inoltre si esibiranno i solisti, Annalisa Di Ciccio soprano, Marco Severin baritono e il controtenore Stefano Guadagnini, al pianoforte il M° Davide Martelli e il M° Giuseppe Massimo Sabatini, alle percussioni il M° Ludovico Venturini (timpani), il M° Luca Ventura, il M° Gioele Balestrini e il M° Marco Germani. Ad arricchire la formazione saranno i cori delle voci bianche “la Corolla” di Ascoli Piceno, diretto dal M° Mario Giorgi e coro “Joy Choir” diretto dal M° Tiziana Muzi. Biglietto di cortesia, 10 euro.
Con il patrocinio della Città di Macerata, sabato 23 e domenica 24 novembre si sono svolte le serate finali della XVIII edizione di Homeless Fest, il concorso musicale dedicato ad artisti emergenti organizzato dall'Associazione Homeless, che ha visto trionfare la band maceratese Shy Fellaz.
Le finali rappresentano il culmine di un emozionante percorso a eliminazione articolato in tre tappe, svoltosi tra ottobre e novembre. Protagonisti sono stati 20 artisti emergenti del Centro Italia, che hanno presentato dal vivo i propri brani originali sui palchi allestiti dall’Associazione in alcuni dei teatri più suggestivi delle Marche: il Teatro “Giuseppe Verdi” di Pollenza (MC) il 26 ottobre, il Teatro “Delle Logge” di Montecosaro (MC) il 9 novembre e il Teatro “Nicola Degli Angeli” di Montelupone (MC) il 16 novembre scorsi.
In un Teatro "Don Bosco" di Macerata gremito e caloroso, domenica 24 novembre sono stati proclamati i vincitori dell’edizione “della maturità” della kermesse, alla presenza della prestigiosa giuria di rilevanza nazionale composta dallo storico 'Presidente di Giuria' Gianluca Polverari (direttore artistico e speaker di Radio Città Aperta di Roma e speaker di Rai Radio Live Napoli), da Cesare Petulicchio (Bud Spencer Blues Explosion, Motta) e da Giovanni Imparato (Colombre).
Gli Shy Fellaz si aggiudicano il primo posto del concorso, seguiti da Tommus_sk8 al secondo e dai MaskONOFF al terzo. Applaudono gli altri semifinalisti Lulù Massa, Matton5, Mobili Trignani, Røv e The Space Rollers. Ai primi classificati va la registrazione di un demo cd di 6 pezzi presso la Homeless Factory di Montecassiano (MC) e la promozione di un singolo/video attraverso l'ufficio stampa Peyote Press.
La serata finale ha anche visto Francesco Pecs, il cantautore anconetano vincitore dell’edizione 2023, prendersi la scena, e i Telecomando, band partecipante nel 2023, chiudere in bellezza lo spettacolo. Gli organizzatori danno appuntamento a tutti gli appassionati di musica inedita ed originale all’edizione 2025.
La città di San Severino Marche si prepara a vivere una notte indimenticabile con l'attesissimo ritorno dell'evento gratuito "Capodanno in Piazza 2024", che si terrà il 31 dicembre nella suggestiva cornice di piazza del Popolo, a partire dalle ore 22:30. Un’occasione speciale per celebrare l’arrivo del nuovo anno con musica, spettacoli e tanto divertimento.
L’appuntamento, organizzato dal Comune di San Severino Marche e dalla Pro Loco, con il patrocinio del Consiglio Regionale delle Marche e con la regia di Fabbricaeventi.com, offrirà un ricco programma di intrattenimento con protagonisti di spicco della scena musicale italiana.
Sul palco, il pubblico potrà scatenarsi al ritmo della Moon Dance, una party band che da anni incanta intere generazioni con uno show travolgente e un repertorio musicale che spazia tra i più grandi successi di tutti i tempi. Guidata dai carismatici Marco Palestini e Federica Baldi, insieme a un gruppo di straordinari musicisti, la band promette uno spettacolo unico, capace di trasformare la piazza in una vera pista da ballo.
A seguire, il dj set di Igor Cautero, in arte dj Spyne, noto regista di Radio 105 e produttore discografico, che ha collaborato con artisti come Gabry Ponte, Giorgio Prezioso e Paps’n’Skar. Dj Spyne è una figura iconica della scena radiofonica e musicale italiana, celebre anche per la sua esperienza come regista dello storico programma "Lo Zoo di 105".
Il suo talento e la sua energia accompagneranno il pubblico fino al countdown di mezzanotte, coronato da un entusiasmante spettacolo pirotecnico. La presentazione della serata sarà affidata a Marco Moscatelli, con la regia di Chiara Nadenich, mentre la piazza sarà allestita con una struttura eccezionale, comprensiva di un palco coperto, per garantire il massimo comfort e divertimento a tutti i partecipanti.
"Il Capodanno in piazza è un evento che ormai unisce la nostra comunità in un appuntamento fisso, una serata di festa e condivisione, e celebra insieme la fine di un anno e l’inizio di uno nuovo", spiega il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che sottolinea: "Piazza del Popolo, cuore storico della nostra città, sarà il palcoscenico di un’esperienza straordinaria grazie a dj Spyne, Moon Dance e alla regia impeccabile di Fabbricaeventi.com. Vi invitiamo a partecipare numerosi per accogliere il 2024 con entusiasmo e gioia".
Torna con un'edizione speciale il tanto atteso Mercato di Natale de 'Il Barattolo', giunto alla sua 29ª edizione, pronto a trasformare le piazze e portici del centro storico di Macerata in un incantevole villaggio natalizio, ricco di magia, colori e tradizione. Ogni domenica - nelle date del 1, 8, 15 e 22 dicembre - il cuore della città ospiterà uno degli eventi più amati della stagione, con una selezione esclusiva di articoli e decorazioni natalizie, abbigliamento vintage, artigianato di alta qualità e prodotti tipici golosi, il tutto accompagnato da un'atmosfera festosa e accogliente.
Il Mercato di Natale de 'Il Barattolo' offre una vasta gamma di prodotti artigianali e originali, tra cui presepi e accessori per presepi, decorazioni natalizie, articoli in uncinetto, borse fatte a mano, gioielli e bigiotteria artigianale, abbigliamento vintage, accessori, cucito creativo e hobbistica. Gli espositori proporranno anche ceramiche, prodotti cosmetici naturali, saponi, candele, libri, giocattoli per bambini in legno. Non mancano creazioni in macramè, articoli per l'infanzia, antiquariato, collezionismo, prodotti alimentari tipici come miele e vino cotto, e oggetti natalizi decorativi in vari materiali, come stoffa, feltro e legno.
Per quattro domeniche, i visitatori potranno passeggiare tra i portici, le piazze e i loggiati del centro storico di Macerata, dove centinaia di espositori si alterneranno nelle sei aree espositive, creando un'atmosfera unica e coinvolgente. Dall'artigianato locale alle creazioni natalizie più originali, ogni angolo del mercato offrirà prodotti esclusivi, ideali per regali, decorazioni e golosità per le feste.
A rendere ancora più affascinante l'evento sarà la pista di pattinaggio sul ghiaccio adiacente al mercato in Piazza Cesare Battisti, un'attrazione che accoglierà famiglie, bambini e appassionati di tutte le età.
Il Mercato di Natale de "Il Barattolo" non è solo un evento di shopping, ma una vera e propria celebrazione della tradizione e dello spirito natalizio. La bellezza storica di Macerata, con i suoi monumenti, le sue piazze e le strade affacciate sulle colline marchigiane, farà da cornice a una manifestazione che ogni anno attira migliaia di visitatori da tutta Italia.
I banchi del 29° Mercato di Natale de "Il Barattolo" si troveranno in: Piazza Della Libertà, Corso Della Repubblica, Loggia Dei Mercanti, Loggiati Del Palazzo degli Studi, Galleria Scipione e Via De Vico. Gli orari di apertura, con ingresso libero tutto il giorno, saranno dalle 9:00 alle 20:00.
Attesissimo ritorno al teatro Rossini di Civitanova, che giovedì 28 novembre riabbraccerà Maurizio Battista. Il comico presenterà il suo spettacolo Only Maurizio (ore 21.15), organizzato da Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno per Ventidieci in collaborazione con i Teatri di Civitanova e con il patrocinio del Comune.
Lo spettacolo è inserito nel cartellone della Stagione del Rossini. La produzionea è di Fabio Censi. Attraverso la sua vivace e dissacrante ironia, Maurizio Battista ripercorre la propria vita raccontando curiosità e aneddoti, alternati a momenti di riflessione dal forte impatto emotivo; stralci esistenziali pronti a trasformarsi in suggestioni comiche; spunti minimi che si fanno filosofia di vita. Non mancheranno – come di consueto - momenti di riflessione… a modo suo.
Maurizio Battista è un artista a tutto tondo: comico, attore, conduttore televisivo e regista teatrale, ha un eccezionale talento nel coinvolgere il pubblico con il suo irresistibile humour, trasformando ogni episodio esistenziale in un susseguirsi di risate. Ultimi biglietti disponibili in vendita sul circuito Ticketone (online e negozi fisici) e alla biglietteria dei Teatri. Info: 0733.812936
Sabato 7 dicembre, alle ore 18:00, presso la Sala Cecchetti della Biblioteca Zavatti, s’inaugura il nuovo corso della Scuola di Cultura e Scrittura poetica Sibilla Aleramo, diretta da Umberto Piersanti e patrocinata dal comune di Civitanova Marche, in collaborazione con la Biblioteca Zavatti.
La Scuola Aleramo quest'anno tocca l'importante traguardo dell'undicesimo anno di attività, con lezioni su temi particolari, laboratori di scrittura, incontri con importanti autori (tra gli altri Milo De Angelis, Vivian Lamarque, Massimo Raffaeli, Roberto Galaverni), confermandosi tra le più longeve ed importanti nelle Marche. L'evento del 7 dicembre è a ingresso libero, come quello del 5 aprile, e sarà anche in diretta Facebook, sulla pagina della Scuola di cultura e scrittura poetica.
Al primo incontro, dopo aver illustrato il programma, affiancato dai collaboratori storici Roberto Marconi e Annie Seri, Piersanti terrà una lectio magistralis dal titolo: "Il senso della poesia nella odierna società italiana".
L’intento della Scuola è quello di allargare la conoscenza della poesia, soprattutto quella italiana e contemporanea, con incontri in cui i partecipanti avranno la possibilità di entrare dentro l’officina testuale dei vari autori trattati, poiché il miglior approccio è la pratica diretta dei testi e il dialogo e la frequentazione di autori affermati. Inoltre si cercherà di liberare gli iscritti da quei luoghi comuni, dai poeticismi, dalle immagini facili ed edulcorate che accompagnano spesso coloro che scrivono senza un vero inserimento dentro la lingua e le tematiche contemporanee.
Il corso poi si potrà frequentare in presenza (unica quota: 50 €) oppure online (unica quota: 30 €). Gli appuntamenti, nello stesso luogo e orario, saranno mensili, l’11 gennaio, il 15 febbraio, il 15 marzo, per concludersi il 5 aprile con ospite il critico letterario, tra i più importanti d’Italia: Massimo Raffaeli.
"In questi dieci anni di attività della Scuola Sibilla Aleramo sono arrivati a Civitanova Marche alcuni tra i più importanti poeti e critici italiani - ha sottolineato il sindaco e assessore alla Cultura Fabrizio Ciarapica -. Siamo orgogliosi di poter proseguire nella nostra città questo percorso di approfondimento della poesia italiana contemporanea con uno sguardo rivolto al panorama internazionale". Esercizi e testi degli iscritti saranno letti e discussi ad ogni appuntamento. La Scuola Sibilla Aleramo offre anche attività di editing per eventuali pubblicazioni.
La Questura di Macerata, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ha aderito alla campagna di sensibilizzazione promossa dall'Associazione Soroptimist International Italia. L'iniziativa ha previsto di illuminare simbolicamente di arancione, colore scelto come simbolo di un futuro senza violenza basata sul genere, le sedi degli uffici di Polizia.
Pertanto, dalle ore 17:00 di oggi - alla presenza del Prefetto Isabella Fusiello, del suo vicario Emanuele D'Amico, del vicesindaco Francesca D'Alessandro, del vicario del questore Marcello Pedrotti e della dirigente della Divisione Anticrimine Patrizia Peroni - la facciata del Palazzo del Governo in piazza della Libertà è stata illuminata con luce arancione. L'iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione dell’Associazione commercianti Centro Sorico, dell’AB Service audio di Andrea Braconi e della TecnoArt di Macerata.
È stato un pomeriggio denso di emozioni quello di domenica nell'Auditorium dell'Oratorio San Giovanni Bosco di Porto Recanati. In una sala gremita e molto partecipata emotivamente dal pubblico, la neocostituita Associazione "Porto Recanati in Movimento" ha invitato in città il grande portiere della Juventus e della Nazionale Stefano Tacconi per la presentazione del suo libro "L’Arte di Parare. Trovare il coraggio per fronteggiare i tiri della vita".
L'iniziativa organizzata quale prima uscita pubblica da "Porto Recanati in Movimento" con la collaborazione della Società Sportiva Portorecanatese è stata condotta e moderata con grande bravura dalla giornalista Manuela Cermignani.
Sul grande schermo dell'Auditorium sono andate in scena le immagini delle più belle parate del campione della Juventus e della Nazionale e subito dopo Stefano Tacconi è salito sul palco ed ha iniziato a raccontare spezzoni della sua vita ricordando grandi momenti del calcio degli anni a cavallo tra il 1980 e il 1990, il suo rapporto con personaggi come Boniperti, l’avvocato Agnelli, Maradona e l’amicizia con alcuni compagni di squadra e campioni indimenticati come Totò Schillaci e Gianluca Vialli.
In più di un’occasione si è commosso ed ha commosso la platea che ha applaudito lo sportivo ma, anche e soprattutto, l’uomo che - con forza e con l’aiuto della sua famiglia - ha saputo affrontare e superare i momenti drammatici del grave malore che lo ha colpito nell’aprile del 2022. In sala erano presenti la moglie Laura e il figlio Andrea. Hanno introdotto l’evento don Luca Beccacece, il presidente della società sportiva Fausto Pigini e a nome di Porto Recanati in Movimento il senatore Salvatore Piscitelli.
Nelle prossime settimane "Porto Recanati in Movimento" presenterà un programma di iniziative in favore della città. Soci fondatori e componenti il consiglio direttivo sono: Felice Aliota, Jasmine Triboletti, Luciano Carotti, Alessandro Leone, Fausto Pigini, Lucio Temperoni, Michela Giaccaglia e Salvatore Piscitelli.
Venerdì 22 novembre la Scuola Primaria Luca Seri di Mogliano ha ospitato il maceratese Luca Tortolini, scrittore, sceneggiatore e docente di scrittura. Ha vinto recentemente il Premio Andersen come miglior scrittore 2024, prestigioso riconoscimento italiano attribuito ai migliori libri per bambini e ragazzi dell’annata editoriale.
Durante l’incontro sono intervenuti il dirigente scolastico Silvio Catalini, il sindaco Fabrizio Luchetti, l'assessore Lolita Paoletti e Sauro Romoli, Responsabile della Libreria Feltrinelli di Macerata, che ha fatto da tramite per contattare l’illustre ospite.
Gli alunni delle classi del tempo pieno e normale hanno avuto l’occasione di confrontarsi con la persona che ha pensato e scritto le storie contenute nei libri che hanno letto: l’incontro è stato una valida opportunità per far capire ai piccoli studenti che la lettura è dialogo continuo, confronto, vera magia. Gli albi di Tortolini spesso pongono domande e non danno risposte, invitando piccoli e grandi ad ascoltarsi, a fermarsi e riflettere.
Dopo una breve introduzione, Tortolini ha letto ai bambini un suo albo illustrato, lasciando poi una buona parte di tempo per rispondere alle numerose domande e curiosità dei piccoli alunni, del tipo “Come si diventa scrittore?” “Qual è il libro che ti è piaciuto di più scrivere?” “Quanto tempo si impiega per scrivere un libro?". L’amichevole colloquio è proseguito anche durante il firmacopie. Prima di congedarsi, l’autore ha omaggiato la scuola con alcuni dei suoi originali albi illustrati.
Un teatro Rossini di Civitanova molto attento e partecipe, ieri, domenica 24 novembre, ha accolto l’incontro conferenza della psicologa, psicoterapeuta e scrittrice Maria Rita Parsi, dal titolo “Non sto zitta”. L’evento è stato promosso in vicinanza della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne dall’Azienda dei Teatri di Civitanova in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune, con i partner Atac Civitanova e Goter Thermoplastic Compounds, con l’organizzazione curata da Eclissi Eventi.
“Tutti veniamo dal grembo di una donna - ha detto la Parsi -, un laboratorio senza il quale non ci sarebbe un essere vivente, maschio o femmina che sia. Tra madre e feto si crea un legame simbiotico: le donne, quindi, hanno un potere enorme, dare vita alle forme della vita, mentre l’uomo si rifà a questa mancanza sparando e facendo le guerre. Le donne, se ci pensiamo, non passano la vita a guardare le donne in strada come fanno gli uomini, perché gli uomini puntano sempre al corpo dell’origine. E, allora, unico potere che hanno è quello di tentare di controllare quel corpo che dà vita”. Tentare di sopraffarlo.
Il cambiamento, però, è dalla parte della donna, “perché siete e siamo il potere che può fare la differenza. Ma, prima di tutto, ricordiamoci che le donne che sono nemiche delle donne fanno un danno, perché se imitiamo a livello di potere il meccanismo maschile il mondo poi non cambia. E inoltre è anche giunto il momento di fermare la guerra tra uomo e donna: meglio attuare un’alleanza, nel rispetto delle diversità”. Un’alleanza possibile con il dialogo, senza umiliare l’altro. Non stando zitti, appunto.
Ad aprire l’incontro è stata la presidente dei Teatri Maria Luce Centioni, che ha sottolineato quanto purtroppo ci siano molti retaggi culturali da sdoganare, perché bisogna trasformare “il rapporto tra uomo e donna in una collaborazione, che dovrebbe partire prima di tutto dalle donne. Come Azienda pensiamo che il teatro non sia solo intrattenimento ma deve anche essere opportunità di crescita e condivisione, per scardinare quello che non va della nostra società”.
La senatrice Elena Leonardi ha fatto il punto sulla Commissione bilaterale d’inchiesta sul femminicidio, evidenziando come stiano emergendo sempre più altre forme di violenza oltre quella fisica, striscianti e sommerse come quella psicologica o economica. “C’è ancora tanto da fare ma oggi la consapevolezza è alla portata di tutti - ha osservato la senatrice - e certamente tutti insieme, in rete, possiamo fare tanto”.
L’Assessore ai Servizi Sociali, Educativi e alle Pari Opportunità Barbara Capponi ha introdotto la campagna comunale “Respect is an act of love”, ricordando le iniziative attive sul territorio e partendo dallo sportello Informadonna, dove “vengono intercettate tante situazioni difficili. Incontriamo donne che si rivolgono al servizio per un motivo differente, ma che poi, parlando, raccontano delle violenze. La parola chiave deve essere educazione e l’educazione deve partire prima di tutto da noi stessi”.
“Vogliamo ricordare le tante donne vittime di femminicidio, non solo oggi, ma tutti i giorni dell’anno affinché questa violenza non si ripeta più. Cari ragazzi e ragazze noi contiamo molto su di voi ed, essere qui insieme questa mattina, speriamo possa rappresentare quel seme da cui far germogliare un domani migliore. Voi avete la possibilità di farlo in maniera eccellente perché avete conoscenza, sapienza e scienza che vi permettono davvero di essere migliori di noi. Ricordate sempre che siamo tutti uguali, uomini e donne”.
Così la consigliera di parità della Provincia Deborah Pantana ha aperto questa mattina ai giardini Diaz, di fronte alla targa in memoria di Pamela Mastropietro, la cerimonia organizzata insieme alla consigliera provinciale alle Pari opportunità Tiziana Gazzellini, in occasione della "Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne". Presenti anche il Vicesindaco e assessore alle pari opportunità del Comune di Macerata, Francesca D’Alessandro, Edy Castellani in rappresentanza del Comitato provinciale della Consigliera di parità, Paola Formentini e Stefani Colotti della compagnia teatrale "La strana compagnia El Duende".
Ma i protagonisti sono stati gli studenti dell’Ite "Gentili", dell’Itas Matteo Ricci e dell'Istituto Bramante – Pannaggi che hanno prestato la loro voce per raccontare quattro storie di donne maceratesi vittime di violenza. Come quella di Federica, ricordata nelle parole di sua sorella.
"Ero già andata via di casa quando mio padre, dopo un anno di quiete, provò a strangolare mia sorella – hanno letto gli studenti -. Lei mi ha chiamata, me la sono andata a prendere. Dopo poco ci ha raggiunto anche l'altra. Unite nella stessa casa, finalmente lontane da lui, abbiamo deciso di non tacere più. Dalla nostra parte c'è solo il compagno di Federica, con lui ci siamo rivolte a un centro antiviolenza e, per la prima volta, qualcuno ci ha teso la mano. Ci hanno spiegato che la colpa non era nostra. Che mio padre avrebbe comunque trovato un motivo per picchiarci. Che la soluzione era la denuncia. Comincia così un faticoso processo, durato nove anni. Nostro padre è stato condannato in primo appello come colpevole di tutte le accuse, senza attenuanti. Purtroppo, per la lentezza del sistema italiano, la parte penale del reato è andata in prescrizione".
O come quella di Annamaria, che a deciso di trasformare la violenza subita oltre vent’anni fa in un monologo teatrale: "Avevo 22 anni e Nino, il ragazzo che avevo appena lasciato perché era geloso e possessivo, una sera mi invitò in discoteca. Che male c'è, pensai. Poi, una volta in macchina, iniziò a inveire, a darmi pugni e schiaffi. Tra me e la morte c'era una sottile linea di confine, ero priva di forza e di sensi. Non so come ho fatto a uscire viva da quell’abitacolo. Per anni ho sentito addosso le mani e i sospiri di quell’uomo e ho persino fatto fatica a fidarmi di quello che oggi è mio marito e padre dei miei figli. Poi ho capito che dovevo reagire. Dovevo farlo per le altre donne. Così ho unito l’arte all'impegno civile: ho portato la mia testimonianza a teatro, è diventata il monologo ‘Sei mia’, come le parole che mi diceva Nino quando eravamo insieme. Solo a pensarci mi vengono i brividi, non era una dichiarazione d’amore, era una minaccia. Nessun uomo può considerare la sua donna una proprietà".
Dialettiamoci prosegue con successo, regalando al pubblico un pomeriggio di puro divertimento e riflessione grazie al quarto appuntamento che ieri ha segnato il ritorno sul palco delle compagnie teatrali maceratesi. Dopo la rappresentazione umbra della scorsa settimana alla rassegna nazionale di teatro dialettale in scena a Caldarola, è stata infatti la volta della Compagnia L’alternativa di San Severino, che ha portato in scena la commedia Un matrimonio con sorpresa di Camillo Vittici, con la regia di Adriano Rocci.
La rappresentazione ha conquistato gli spettatori con un sapiente mix di risate, colpi di scena e una trama capace di toccare temi profondi. Ambientata in un contesto ricco di situazioni esilaranti, la commedia ha raccontato le vicende di una famiglia che desidera un matrimonio per il figlio ancora single. Matrimonio che - non appena il giovane sceglie la compagna della sua vita -, tra equivoci e rivelazioni, si trasforma in un’occasione per riflettere su amore e identità di genere.
Gli attori della compagnia (sei in scena) hanno dato vita a personaggi vivaci e ben caratterizzati, riuscendo a coinvolgere il pubblico in un susseguirsi di emozioni. Nonostante il tono leggero, il testo di Vittici ha offerto spunti di riflessione importanti, trattando con delicatezza e ironia un argomento significativo e più che mai attuale. La regia di Adriano Rocci ha saputo mantenere alta l’attenzione del pubblico, dosando con abilità momenti comici e più introspettivi. Il risultato è stata una performance che ha confermato l’alta qualità della rassegna, capace di unire la tradizione dialettale marchigiana a tematiche universali.
Con Un matrimonio con sorpresa, Dialettiamoci ha dimostrato ancora una volta come il teatro possa essere un mezzo potente per intrattenere e, al tempo stesso, invitare a riflettere su valori fondamentali come l’amore e il rispetto per l’identità di ciascuno. Un altro successo che non ha deluso le aspettative, lasciando il pubblico in attesa del prossimo appuntamento della rassegna.
Il prossimo appuntamento con il festival è per sabato 30 novembre alle 21.15, al teatro comunale di Caldarola, con Amami Arfreddo… ovvero Viola de Pertecara ecchese lavannara, scritta da Eriodante Domizioli e rappresentata dalla Compagnia Briciole d’arte di Montefano per la regia di Quinto Romagnoli.
La commedia è inserita nel cartellone di Dialettiamoci, tredicesima edizione del festival nazionale di teatro dialettale, organizzata dalla Compagnia Teatrale Valenti e dall’Amministrazione comunale di Caldarola, unitamente ai comuni di Belforte Del Chienti, Camporotondo Di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona.
Ha il patrocinio di: Regione Marche, Unione Montana Monti Azzurri; Uilt Marche e Pro Loco Caldarola.
Ha il sostegno di: Assm Tolentino, Oro Della Terra, Valbeton Mariotti, Rhutten, Imperatori Scavi, Infissi Design, Tec di Luca Pelacani, Cosci Industria, Porzi Ezio Elettricista, Efi Srl, Lead Time, Ricca Associati, Malagrida, Mobilificio Pontoni, Impianti Mancini, Bcc Banca di Credito Cooperativo dei Sibillini e R.G. di Gratani Roberto
Concerti, mercatini, feste in piazza, tombolate, mostre, un percorso selfie e tanto altro ancora. La città di San Severino Marche si prepara a festeggiare il Natale 2024 con un programma di eventi ricco di appuntamenti dedicati a grandi e piccini, che si svolgeranno tra il mese di dicembre e l’inizio del nuovo anno.
Si inizia sabato 7 dicembre con l’accensione delle luminarie alle ore 17,30 in piazza del Popolo, accompagnata dall’animazione di Multiradio. Sempre nella stessa giornata, alle 18, i bambini della scuola dell’Infanzia e delle classi 1ª, 2ª e 3ª della scuola Primaria daranno vita a “Canzoni sotto l’albero”, un momento musicale da non perdere.
Domenica 8 dicembre sarà la volta del Mercatino di Natale, con prodotti enogastronomici a chilometro zero e piccolo artigianato artistico organizzato dalla Pro Loco, aperto dalle 9 in piazza del Popolo. Sempre dalle 9, le attività commerciali di via Garibaldi celebreranno la “Festa del Panettone”.
Alle 18, in piazza del Popolo, spazio alla musica dal vivo con “Concerto sotto l’albero”, che proporrà un repertorio di canzoni Disney e atmosfere natalizie con la partecipazione di Ibrido Pop String.
Sabato 14 dicembre alle 21 nella chiesa di San Giuseppe il Coro Tourdion Ensemble del Corpo Filarmonico “Francesco Adriani” presenterà il concerto “A Ceremony of Carols”.
Domenica 15 dicembre sarà dedicata alla solidarietà con “Il Baratto di Natale”, un mercatino del riuso a sostegno dei bambini e delle famiglie della città organizzato dalla Pro Loco, dalle ore 16 in piazza del Popolo. Alle 17, i bambini delle classi 4ª e 5ª della scuola Primaria, insieme alle classi a indirizzo musicale e piano scuola estate della scuola secondaria, canteranno sotto l’albero con l’animazione di Carolina.
Martedì 17 dicembre alle 20,45 il teatro Feronia ospiterà la rappresentazione teatrale “Perfetti sconosciuti”.
Sabato 21 dicembre alle 16 in piazza del Popolo si terrà l’arrivo di Babbo Natale, accompagnato dal Gruppo Amatori 500 e animazione di Carolina. Domenica 22 dicembre, dalle 15,30, il Comitato del Centro Storico e l’Associazione Palio dei Castelli organizzeranno “Natale in centro storico” in piazza Padella.
Martedì 24 dicembre, a Mezzanotte, sarà possibile brindare insieme con il “Vin brulé sotto l’albero” organizzato dal Gruppo Scout in piazza del Popolo. Giovedì 26 dicembre alle 16 si terrà la tradizionale “Tombola di Natale” con l’animazione del Circo Takimiri in piazza del Popolo. Sabato 28 dicembre alle 17, in piazza del Popolo, l’associazione Virgilio Puccitelli presenterà il concerto “Voci di Natale”.
Domenica 29 dicembre, dalle 9, piazza del Popolo si trasformerà in “Una piazza d’altri tempi” con il Mercatino di Antiquariato. La giornata si concluderà alle 20:45, al teatro Feronia, con un emozionante concerto gospel, parte del San Severino Marche Blues Festival.
Il programma di dicembre si chiuderà con il Capodanno in Piazza, martedì 31 dicembre, a partire dalle 22,30 in piazza del Popolo, con musica e intrattenimento di Moon Dance e Radio 105.
Gli eventi proseguiranno nel nuovo anno: venerdì 3 gennaio alle 21 il teatro Feronia ospiterà il “Concerto dell’Accademia Feronia”.
Sabato 4 gennaio, sempre alle 21, nello stesso teatro si terrà il “Concerto dell’Epifania” a cura del Corpo Filarmonico “Francesco Adriani”.
Domenica 5 gennaio, a partire dalle 15, si celebrerà la 60ª edizione del “Presepio Vivente delle Marche”, organizzata dalla Pro Loco e Pro Castello a Colleluce, con servizio navetta gratuito. Lunedì 6 gennaio, dalle ore 16 in piazza del Popolo, “Befana in Piazza” con il concorso “Miss Befana” e animazione a cura di Multiradio.
Dal 23 dicembre al 12 gennaio, l’associazione ProCesolo organizzerà l’11ª edizione della “Mostra Itinerante Presepi” a Cesolo, per concludere con arte e tradizione le festività natalizie.
Dal 7 dicembre al 6 gennaio “Percorso selfie natalizio” per portarsi a casa un ricordo delle festività.
“Il Natale è sempre un momento speciale per la nostra comunità, un’occasione per ritrovarci, per riscoprire la bellezza della condivisione e per vivere insieme la magia delle festività. Quest’anno, con un programma ricco e variegato, abbiamo voluto offrire momenti di gioia e riflessione per tutti, dai più piccoli ai più grandi, creando un’atmosfera che rispecchi l’anima della nostra città: accogliente, solidale e vivace – sottolinea il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, che aggiunge - Ringrazio tutte le associazioni, i volontari e i cittadini che hanno collaborato con l’Amministrazione Comunale per rendere possibile questo calendario di eventi, dimostrando ancora una volta quanto sia forte lo spirito di partecipazione della nostra San Severino Marche. Vi invito tutti a partecipare numerosi per rendere queste festività uniche e indimenticabili”.
Torna la magia del ghiaccio. Torna la magia del Natale. Macerata si illumina: un incantesimo invernale che dura fino all'Epifania. Dal 30 novembre al 6 gennaio 2025, piazza Cesare Battisti si trasforma in una vera e propria pista di ghiaccio.
"Si tratta di un'occasione per vivere l'atmosfera natalizia in modo originale e divertente, un'esperienza unica per grandi e piccini per emozionarsi sul ghiaccio, pattinando nel cuore della città, in un luogo di incontro e di svago per tutti, per respirare l'aria del Natale", affermano gli organizzatori. "La pista si inserisce in un ricco calendario di eventi natalizi che animeranno la città durante le festività. L’iniziativa, oltre a offrire un momento di divertimento, ha l’obiettivo di valorizzare il centro di Macerata, creando un polo d’attrazione per residenti e turisti".
La pista di pattinaggio sarà aperta a tutti. Fino al 23 dicembre, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20; sabato, domenica e festivi, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 24. Dopo il 23 dicembre ingresso tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 24. L’iniziativa è realizzata dalle associazioni Mad Events e Zero18 Non Solo Eventi, con il patrocinio del Comune di Macerata.
La Banda ha sempre partecipato ai momenti di festa di Belforte del Chienti, ma ieri è stata Belforte a festeggiare la sua Banda.
È stata inaugurata all’ex oratorio di via Leopardi, con la benedizione del parroco, la mostra dal titolo “La Banda si racconta” dedicata ai 142 anni di storia del Corpo bandistico.
Strumenti storici, foto d’epoca, articoli di giornale, spartiti originali e vecchie divise raccontano il profondo legame tra la Banda e le tradizioni di Belforte. Una storia fatta di musica, passione e un incredibile passaggio generazionale che ha coinvolto quasi tutte le famiglie del paese. Un’idea, quella di creare l’allestimento, che arriva dalla grande dedizione della presidente della Banda, Renata Tiberi, prima donna ad aver suonato nel gruppo e prima guida donna della realtà belfortese.
«L’idea nasce dal recupero degli strumenti storici appartenuti alla Banda - dice Tiberi - che erano custoditi nell’ex scuola media. Ho pensato che fosse un vero peccato tenerli da parte e, anche ricordando quanti belfortesi avevano avuto il piacere e l’onore di suonarli, ho pensato che una mostra avrebbe potuto valorizzarli. Nell’allestimento troviamo addirittura uno strumento che vanta un secolo di vita».
Una proposta accolta subito con entusiasmo dal suo gruppo: «È un viaggio emozionante nella memoria di una comunità che si identifica anche nella Banda - aggiunge - e che percepisce il valore sociale che questa realtà ha rappresentato e rappresenta ancora per molte famiglie di Belforte. Un valore tramandato di generazione in generazione: ci siamo resi conto che quasi ogni famiglia del paese ha avuto un componente nella Banda».
Ma il viaggio nel tempo non si percepisce solo dall’esposizione: le ultime settimane dedicate all’allestimento sono state un momento per riportare alla luce aneddoti e racconti di chi ha trascorso gran parte della sua vita all’interno della Banda. E se all’ex oratorio resta esposto il passato, la Banda guarda oggi soprattutto al futuro e continua a scrivere pagine importanti legate alla musica e alla comunità: «Facciamo formazione per tutte le età - conclude la presidente - un modo per tramandare questa passione anche alle nuove generazioni».
Al taglio del nastro la graditissima visita di Orfeo Borgani, titolare della ditta di strumenti musicali che porta il suo cognome e a cui appartiene la maggior parte dei manufatti della mostra: una eccellenza del territorio. «La nostra azienda vive da 150 anni - ha detto l’imprenditore -, un numero che quasi coincide con quello della Banda di Belforte con la quale ci auguriamo di continuare a collaborare». Soddisfatto il sindaco Alessio Vita che ha ricordato come «la storia della Banda si intreccia con quella del paese e dei suoi cittadini.
Come non ricordare il legame di questa realtà musicale con Anselmo Ciappi, nostro cittadino illustre. Ora l’obiettivo del Comune è quello di trovare uno spazio per rendere questa mostra permanente affinché continui a ispirare e unire generazioni. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a trasformare questa idea in realtà, ci impegneremo a promuoverla anche con le scuole». Al fianco del primo cittadino il consigliere comunale Elio Carfagna che è stato presidente del Corpo bandistico per 42 anni. La mostra resterà aperta ogni sabato e domenica fino al 15 dicembre dalle 17 alle 19. Nella giornata conclusiva dell’allestimento, domenica 15 dicembre alle 17, nella Chiesa di Sant’Eustachio, si terrà il Concerto di Natale della Banda di Belforte.