Eventi

Tolentino a nove anni dal sisma: "Nel 2045 potremmo scendere a 14.500 abitanti"

Tolentino a nove anni dal sisma: "Nel 2045 potremmo scendere a 14.500 abitanti"

A nove anni dal devastante sisma del 2016, Tolentino ha ospitato un importante momento di riflessione sul futuro della città. Venerdì sera, il teatro Nicola Vaccaj ha fatto da cornice al convegno organizzato dal Rotary Club Tolentino, dal titolo “Tolentino a nove anni dal sisma. Riflessioni socio-economiche e prospettive per un futuro sostenibile”, evento patrocinato dal Comune di Tolentino. Relatore della serata è stato Alessandro Calzavara, urbanista ed esperto di rigenerazione urbana, che ha offerto un’analisi dettagliata sullo stato della città, evidenziando criticità e sfide future. Tra queste, la crisi demografica: secondo Calzavara, se non si interverrà con politiche mirate, nel 2045 la popolazione di Tolentino potrebbe scendere a 14.500 abitanti, a causa della difficoltà della città di attrarre nuovi residenti. «Bisogna agire su tre fronti principali: abitazioni, lavoro e servizi», ha spiegato Calzavara, sottolineando la necessità di strategie innovative, digitalizzazione, opportunità educative e attenzione ai giovani, per trattenere e attrarre popolazione. Fondamentale anche rendere il centro storico più vivibile, superando problemi legati a viabilità, accessibilità e stabilità economica. All’incontro è intervenuto anche il senatore Guido Castelli, commissario straordinario per la ricostruzione post sisma 2016, che ha ribadito l’importanza di affiancare alla ricostruzione fisica quella delle comunità. Castelli ha citato la strategia NextAppennino, volta a superare l’isolamento del cratere attraverso strade, digitalizzazione e investimenti nell’istruzione. «Nel territorio maceratese sono già attivi oltre 200 progetti imprenditoriali, in grado di generare effetti positivi anche sul piano demografico», ha aggiunto. Il convegno, coordinato da Matteo Pasquali, ha visto la partecipazione attiva di Francesco Losego, socio del Rotary Club Tolentino, e di numerose autorità locali e regionali, tra cui il sindaco Mauro Sclavi, il presidente del Rotary Club Iole Rosini, il governatore del Distretto Rotary 2090 Stefano Gobbi e altri rappresentanti del Rotary, oltre a Paolo Vadalà, presidente del Tribunale di Macerata, e la consigliere regionale Silvia Luconi. L’evento ha confermato che, a quasi un decennio dal sisma, le ferite della città restano aperte, ma ha anche acceso una luce di speranza: con visione condivisa e strategie mirate, è possibile costruire un futuro sostenibile per Tolentino, restituendole vitalità, centralità e sviluppo economico.  

15/10/2025 15:20
Recanati, la Gran Fondo Leopardiana annullata: "Impossibile gareggiare, ecco perché"

Recanati, la Gran Fondo Leopardiana annullata: "Impossibile gareggiare, ecco perché"

++ AGGIORNAMENTO 16 OTTOBRE ++ La manifestazione è stata annullata. A comunicarlo sono gli stessi organizzatori attraverso una nota stampa: "Dobbiamo con grande dispiacere annunciare che tutti gli eventi sono annullati. Non per nostra volontà ma per la drastica decisione presa a livello nazionale di interrompere la collaborazione tra la Federciclismo e gli Enti. Un fulmine a ciel sereno che ci rende impossibile organizzare le nostre gare con Acsi, l'ente nazionale al quale ci appoggiamo come Ciclo Club Recanati e al quale fanno riferimento tantissime realtà amatoriali". "Un problema generale e nazionale che ci tocca affrontare subito, agli inizi di un dibattito e di una protesta che sarà forte ma che al momento non è ancora in grado di fermare tale provvedimento e di trovare strade condivise per il bene del ciclismo, dello sport che amiamo - aggiungono gli organizzatori nella nota -. Perché dobbiamo annullare le gare?  Noi come altre organizzazioni? Perché senza l'accordo Federciclismo- Acsi abbiamo problemi con il tesseramento, con le coperture assicurative, con la sicurezza visto che le moto scorta ieri sera ci hanno comunicato che in seguito al nuovo scenario normativo non potranno essere alla gara di Recanati". "Abbiamo provato in ogni modo nelle ultime ore, anche in contatto con l'Acsi nazionale, a trovare soluzioni che salvassero la Leopardiana. Ci ha fermato solo il covid fino a questo provvedimento nazionale che sappiamo essere al vaglio anche del Ministero dello Sport perchè si rischia di fermare una parte significativa del movimento ciclistico. Intanto però dobbiamo fermarci noi, nonostante avessimo ricevuto tutte le autorizzazioni necessarie da Regione Marche, Provincia di Macerara e Provincia di Ancona. Niente Infinito Bike, niente Leopardiana, niente allestimenti, niente festa, niente solidarietà e un danno organizzativo ed economico enorme" conclude la nota.  Tre giornate dedicate al ciclismo, alla promozione del territorio, alla poesia, alla spiritualità e all’amicizia, tra allegria e buona cucina marchigiana. È questo lo spirito che animerà la nuova edizione della manifestazione promossa dal Ciclo Club Recanati, guidato da Agostino Nina, con il patrocinio del Comune di Recanati. Un evento che rinnova una tradizione ormai consolidata, portata avanti con passione e grande capacità organizzativa da molti anni. Si comincia venerdì 17 ottobre con la 13ª edizione della Infinito Bike, la gara di mountain bike ambientata nello spettacolare scenario del Colle dell’Infinito e del quartiere Montemorello. Un percorso di tre chilometri, tra vicoli, sterrato e brevi tratti asfaltati, darà vita a una prova di Cross Country intensa e spettacolare. La Infinito Bike sarà anche la prova conclusiva della Conero Cup, la storica challenge che da oltre venticinque anni promuove la mountain bike nelle Marche. La partenza è fissata per le 21.30, mentre per i partecipanti è previsto un ricco pacco gara, che conterrà anche una maglietta ricordo di alta qualità riservata ai primi cinquanta iscritti. La giornata di sabato 18 ottobre sarà invece dedicata agli arrivi, alle iscrizioni e ai momenti di socialità. Nel pomeriggio, a partire dalle 16.00, spazio ai più piccoli con una prova promozionale tra giochi, un piccolo percorso, merenda e premi. In serata, dalle 20.00, si terrà la tradizionale Cena dei Cappuccini, un appuntamento ormai imperdibile, aperto a tutti e all’insegna della solidarietà. Il menù prevede tagliatelle al ragù preparate da Padre Francesco, brasato al Rosso Conero, contorno di “erbe trovate”, ciambellone di Frate Giulio, acqua, vino e caffè, il tutto al prezzo di 28 euro. L’intero ricavato sarà destinato alle Missioni Estere dei Padri Cappuccini. La base logistica della manifestazione sarà situata a Montemorello, nella zona di Casa Leopardi, dove troveranno sede la segreteria, il ritiro dei pacchi gara e i parcheggi, tutti opportunamente segnalati. Il Convento dei Cappuccini sarà il punto di riferimento per i partecipanti, con la segreteria attiva sabato dalle 14.30 alle 19.30 e domenica dalle 6.30 alle 7.30. Il gran finale è in programma domenica 19 ottobre con la Gran Fondo Leopardiana – Edizione del Giubileo, tappa conclusiva del circuito Gran Fondo Marche e prova valida per il Giro d’Italia Amatori. Come già avvenuto nel 2021 e nel 2022, la manifestazione si terrà in versione autunnale e proporrà due percorsi: quello lungo di 132,4 chilometri con 2127 metri di dislivello e quello corto di 69,2 chilometri con 1129 metri di dislivello. Le partenze sono previste alle 8.15 per il percorso lungo e alle 9.00 per quello corto, con l’ingresso in griglia a partire dalle 7.45. Il tracciato attraverserà alcuni dei luoghi più suggestivi del territorio, tra cui Loreto, prima di concludersi con lo striscione d’arrivo nella Piazzola del Sabato del Villaggio, proprio davanti a Casa Leopardi. Sono attesi centinaia di ciclisti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero: tra le iscrizioni figura infatti anche quella di un partecipante in arrivo dalla Corsica.   Un sentito ringraziamento va al Comune di Recanati e a tutti i Comuni coinvolti, al comitato di quartiere Montemorello, a Casa Leopardi, ai Frati Cappuccini, ai volontari, ai sostenitori e sponsor, all’Acsi Ciclismo e al comitato Conero Cup, per la collaborazione e il sostegno che rendono possibile un evento capace di unire sport, cultura e territorio nel nome di Giacomo Leopardi e dei valori più autentici della comunità recanatese.

15/10/2025 15:00
Civitanova, torna la “Pedalata dei Santi”: un percorso tra le chiese della città

Civitanova, torna la “Pedalata dei Santi”: un percorso tra le chiese della città

Domenica 26 ottobre si svolgerà la seconda edizione della “Pedalata dei Santi”, evento conclusivo della rassegna Primavera in Bici 2025, promossa dall’Assessorato alla Mobilità Sostenibile del Comune di Civitanova Marche, in collaborazione con il Gruppo Sportivo Fontespina 2000 e Civitanova GreenLife. Il ritrovo è fissato alle ore 09.00 presso il Catecumenion di via Carnia. Il percorso toccherà le chiese parrocchiali della città per poi concludersi al Santuario di Santa Maria Apparente, dove alle ore 11.00 circa sarà celebrata una Santa Messa dedicata ai ciclisti. L’iniziativa, adatta a tutte le età, unisce attività fisica, spiritualità e riscoperta del territorio, rafforzando il senso di comunità e la promozione di stili di vita sostenibili. La “Pedalata dei Santi” si inserisce all’interno di un percorso più ampio, quello di Primavera in Bici, che da tre anni promuove il valore della mobilità attiva e dell’impegno civico attraverso eventi partecipati e inclusivi. «Concludiamo la rassegna Primavera in Bici con un appuntamento dal forte valore simbolico e comunitario — afferma l’assessore alla Mobilità Sostenibile Roberta Belletti —. Investire sulla promozione della mobilità dolce, fin dalle esperienze più semplici e accessibili come queste, significa favorire una nuova cultura urbana, attenta all’ambiente, al benessere e alla socialità. Iniziative come questa rafforzano la connessione tra i luoghi e le persone e ci ricordano quanto sia importante continuare a seminare buone pratiche e sensibilizzare, anche con leggerezza, al rispetto del nostro territorio e dei suoi spazi condivisi». L’assessore ringrazia infine il Gruppo Sportivo Fontespina 2000 e Civitanova GreenLife, da sempre al suo fianco nell’organizzazione della rassegna: «Senza il loro supporto costante e appassionato, nulla di tutto questo sarebbe possibile».

15/10/2025 12:18
Serrapetrona apre le cantine per celebrare la Vernaccia Nera: torna “Appassimenti Aperti”

Serrapetrona apre le cantine per celebrare la Vernaccia Nera: torna “Appassimenti Aperti”

Serrapetrona, piccolo borgo medievale nel cuore delle Marche, si prepara ad accogliere gli appassionati di vino nelle domeniche del 9 e del 16 novembre, con l’appuntamento annuale “Appassimenti Aperti”, dedicato alla valorizzazione della Vernaccia Nera, vitigno autoctono simbolo del territorio. L’iniziativa, organizzata dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (IMT) in collaborazione con il Comune e la Pro Loco, promette due giornate ricche di degustazioni, tour nelle cantine e momenti di cultura enologica. Tra i vicoli del borgo, il profumo del vino e il fascino dei grappoli appesi nelle cantine avvolgeranno i visitatori, invitandoli a scoprire la tradizione degli “appassimenti”, un processo antico in cui l’uva, lasciata ad appassire dopo la vendemmia, viene poi unita al mosto per dare vita a vini di pregio. È proprio questo procedimento a creare due eccellenze: la Vernaccia di Serrapetrona DOCG, unico spumante rosso a Denominazione di Origine Controllata e Garantita in Italia prodotto con tre fermentazioni, e il Serrapetrona DOC, vino fermo che custodisce la storia più antica del vitigno. “Appassimenti Aperti non è solo un evento enologico – sottolinea Alberto Mazzoni, direttore dell’IMT – ma un’occasione per valorizzare un patrimonio unico come la Vernaccia Nera, fortemente legata alla storia e all’identità delle Marche. L’iniziativa racconta il territorio e la sua cultura, promuovendo una produzione rara e irripetibile altrove, e rappresenta un esempio virtuoso di turismo di prossimità basato sulla qualità e sull’accoglienza.” Le cantine produttrici apriranno le loro porte dalle 10 alle 19, permettendo ai visitatori di esplorare gli spazi in cui nasce il vino, ascoltando dai produttori i segreti della lavorazione dell’uva. Nel centro storico, gli stand con prodotti tipici offriranno una vera esperienza multisensoriale, dove il gusto del vino si intreccia con i sapori della cucina locale. Per agevolare gli spostamenti tra le cantine dislocate sul territorio, dalle 14 sarà disponibile un servizio navetta gratuito. L’origine della Vernaccia Nera risale al Quattrocento e da allora il vitigno è parte integrante dell’identità di Serrapetrona. Durante le due domeniche, il vino si fonderà con la bellezza del paesaggio autunnale e le tradizioni contadine, mentre eventi culturali e momenti di intrattenimento offriranno ai visitatori un percorso completo alla scoperta di questo angolo incontaminato delle Marche. “Appassimenti Aperti” si conferma così come un’occasione imperdibile per conoscere da vicino la storia, la cultura e i sapori di Serrapetrona, celebrando un vino unico al mondo che continua a vivere, annata dopo annata, grazie a saperi tramandati di generazione in generazione.

15/10/2025 11:28
Potenza Picena, l’incanto del centro storico si rinnova: torna il fascino bohémien di “Salotto DiVino”

Potenza Picena, l’incanto del centro storico si rinnova: torna il fascino bohémien di “Salotto DiVino”

 Un’atmosfera sospesa tra magia e illusione, dove i vicoli sono incantesimi da attraversare e le piazzette una sorpresa da vivere: il borgo di Potenza Picena si prepara al fine settimana dedicato a “Salotto DiVino”. L’appuntamento, in programma sabato 18 e domenica 19 ottobre 2025, vestirà il centro storico con l’inconfondibile stile bohémien, partendo da via Tripoli e includendo in questa edizione anche via Piave e le celeberrime “scalette”. Un’iniziativa promossa dall’associazione Commercianti e Artigiani “I Piceni”, dal Comune di Potenza Picena in collaborazione con Aurora aps - associazione culturale e teatrale nell’ambito del “Bando Turismo esperienziale 2025” di Regione Marche. “Siamo veramente orgogliosi di invitare cittadini e visitatori nel nostro salotto buono – spiega la presidente dell’Associazione Commercianti e Artigiani “I Piceni”, Cinzia Torretti – frutto dell’impegno di noi commercianti e della passione che abbiamo per il nostro territorio”.  Artisti di strada, musica dal vivo, locande con prodotti tipici, 13 cantine marchigiane e ancora mercatini a tema e mostre: questi gli ingredienti della due giorni che ha come obiettivo quello di valorizzare il territorio. “Un evento davvero significativo per la nostra stagione autunnale, – spiega l’assessore al Turismo e alla Cultura del Comune di Potenza Picena Michele Galluzzo – che riesce a conciliare la tradizione con la capacità di stupire, ogni anno, in maniera sempre nuova. Segno di un dinamismo e di una vivacità che sono ricchezza per tutto il centro storico”.  Oltre 70 i volontari coinvolti nell’organizzazione. Si parte venerdì 17 ottobre con l’inaugurazione in anteprima della tradizionale esposizione a tema, allestita presso la Sala Boccabianca: quest’anno sarà la mostra di pittura e poesia "Via le Nuvole dagli Occhi" di Valentina Menghini con le parole di Beatrice Monceri. Tra le novità dell’edizione 2025 c’è la via dell’illusione, con una mostra a cura del Fotoclub Potenza Picena e la possibilità di approfondire la fotografia minutera grazie alla presenza dell’associazione fotografica “StampiAMOinbianco&nero – Circolo Fotografico. E ancora il format “Chiacchiere da Salotto” con la blogger di “Racconti di Marche” Nadia Stacchiotti, che aprirà alle 16:00 il pomeriggio della domenica, coinvolgendo le cantine presenti. Sempre la domenica, spazio anche per i più piccoli con il laboratorio a tema, dedicato al vino, “Giochi in Salotto”.  “La nostra missione è quella di riempire di cultura e bellezza le vie del nostro Borgo. – conclude Claudia Grandinetti, direzione artistica di Aurora aps – Anche quest’anno non possiamo che rinnovare l’invito a curiosare e a perdersi tra i magici vicoli di Salotto DiVino ”.

15/10/2025 10:45
Macerata Jazz 2025-26: da Tullio De Piscopo a Fabrizio Bosso, un inverno di grande musica

Macerata Jazz 2025-26: da Tullio De Piscopo a Fabrizio Bosso, un inverno di grande musica

Le note del jazz torneranno a riempire il cuore della città. Dal 18 ottobre 2025 al 5 gennaio 2026, il Teatro Lauro Rossi e il Centrale Macerata ospiteranno la 56ª edizione di Macerata Jazz, la storica rassegna che da oltre mezzo secolo anima l’inverno maceratese con la musica dei più grandi interpreti italiani e internazionali. Organizzato da Musicamdo Jazz con la direzione artistica di Daniele Massimi, il festival è promosso dal Comune di Macerata – Assessorato alla Cultura, con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Marche e in collaborazione con I-Jazz, Università di Macerata, Consorzio Marche Spettacolo e Società Civile dello Sferisterio. «Presentiamo una rassegna che da decenni arricchisce il panorama culturale della nostra città – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta –. Non è solo una stagione musicale, ma un vero spazio di incontro e scoperta. Il jazz, con il suo linguaggio universale, unisce le persone e attraversa le generazioni. È questo lo spirito di Macerata Jazz: un’identità che si rinnova e una comunità che si ritrova». Il programma del Macerata Jazz Winter unisce tradizione e innovazione, ospitando al Lauro Rossi la Colours Jazz Orchestra diretta da Massimo Morganti, Tullio De Piscopo, Emiliano D’Auria Quintet, Fabrizio Bosso Spiritual Trio, Petra Magoni e Mauro Ottolini, Cedric Shannon Rives & The Unlimited Praise Gospel Singers e la Musicamdo Jazz Orchestra con Alessandra Doria. Ad accompagnare ogni concerto, il Centrale Macerata ospiterà “Il Gusto del Jazz”, una rassegna parallela tra aperitivi in musica, degustazioni e jam session fino a tarda notte, per trasformare ogni serata in un’esperienza completa. L’inaugurazione è fissata per sabato 18 ottobre con la Colours Jazz Orchestra e lo spettacolo Jazz all’Opera, una produzione originale Macerata Jazz e Società Civile dello Sferisterio che fonde lirica e jazz reinterpretando Monteverdi, Verdi e Puccini. Segue, il 25 ottobre, il ritorno travolgente di Tullio De Piscopo con I Colori della Musica, un omaggio alla Napoli del cuore e a Pino Daniele. L'8 novembre spazio al pianista Emiliano D’Auria con il progetto Brooklyn Bound – Meanwhile, mentre il 15 novembre sarà protagonista il Fabrizio Bosso Spiritual Trio con Welcome Back, un viaggio tra swing, soul e spiritualità. Venerdì 5 dicembre il palco accoglierà Petra Magoni e Mauro Ottolini con Gira Dischi, un ironico omaggio alla canzone italiana, e il 28 dicembre sarà la volta del gospel potente di Cedric Shannon Rives & The Unlimited Praise Gospel Singers. Gran finale il 5 gennaio con la Musicamdo Jazz Orchestra e la voce di Alessandra Doria in Omaggio a Pino Daniele, un tributo orchestrale che chiuderà la rassegna nel segno della grande musica italiana. Anche quest’anno si rinnova la collaborazione con l’Università di Macerata, che attraverso il laboratorio “ImproveIsAction”, curato da Emanuela Sabbatini, offrirà agli studenti un’esperienza formativa diretta nella comunicazione e nella narrazione culturale. «Il jazz è una straordinaria palestra di pensiero e relazione – ha sottolineato il rettore John McCourt –. Questa collaborazione consente ai nostri studenti di vivere la cultura in modo attivo e partecipato». «La 56ª edizione segna la continuità di un percorso di crescita artistica e territoriale – ha aggiunto Daniele Massimi, direttore artistico di Musicamdo Jazz –. Il teatro, i locali, l’università e la città diventano parte di un’unica scena viva, dove il jazz dialoga con la comunità». Durante tutta la rassegna, nel foyer del Teatro Lauro Rossi sarà allestita la mostra fotografica “Foyer di Jazz” di Carlo Pieroni, un viaggio visivo tra i volti e le emozioni che hanno segnato la storia del festival. Macerata Jazz conferma così il suo ruolo di ponte tra generazioni, linguaggi e culture: un patrimonio vivo che continua a suonare il ritmo della città.

14/10/2025 17:50
Recanati, da Enzo Iacchetti a Giacomo Poretti: presentata la stagione teatrale 2025/2026

Recanati, da Enzo Iacchetti a Giacomo Poretti: presentata la stagione teatrale 2025/2026

Undici spettacoli tra ottobre e maggio per una stagione teatrale ricca e variegata. È stato presentato il nuovo cartellone 2025/2026 del Teatro Persiani di Recanati, promosso dal Comune con AMAT e con il contributo di Regione Marche e Ministero della Cultura. Due le sezioni principali: la stagione in abbonamento e "La domenica al Persiani", dedicata alle famiglie e ai più piccoli. «Questa nuova stagione teatrale – ha dichiarato il sindaco Emanuele Pepa – mira a consolidare Recanati e il suo Teatro Persiani come punto di riferimento culturale del territorio. Il crescente interesse verso il nostro palcoscenico è un segnale importante: vogliamo valorizzare le compagnie recanatesi e locali affinché trovino qui spazio per produzioni e residenze. Ringrazio AMAT per la collaborazione stabile e per un cartellone di grande valore pensato per tutti i tipi di pubblico». L’assessore alla Cultura Ettore Pelati ha sottolineato la varietà della nuova programmazione: «La stagione nasce dal lavoro congiunto tra Comune e Amat e offrirà un cartellone frizzante e diversificato. Accanto ai classici, non mancheranno volti noti del panorama teatrale nazionale e spettacoli dal forte legame con il territorio». Ad aprire la stagione, il 30 ottobre, sarà "Iliade. Il gioco degli dèi", con Alessio Boni e Antonella Attili, per la regia di Roberto Aldorasi, Boni e Marcello Prayer: un viaggio nei miti antichi e nella guerra di Troia, la “madre di tutte le guerre”. Il 21 novembre andrà in scena “Natale in casa Cupiello” con Luca Saccoia, in prima ed esclusiva regionale, uno spettacolo originale che unisce attori e pupazzi animati, fedele al capolavoro di Eduardo De Filippo. Gioele Dix, il 21 dicembre, renderà omaggio a Giorgio Gaber con “Ma per fortuna che c’era il Gaber”, un emozionante viaggio nel teatro canzone dell’artista milanese tra brani celebri e materiali inediti. Il 30 gennaio sarà la volta de “Le strane gioie di Giacomo Leopardi”, con Piero Massimo Macchini e Cesare Catà, che intrecceranno riflessioni filosofiche e comicità per un ritratto inedito e ironico del poeta recanatese. A seguire, il 24 marzo, Enzo Iacchetti e Carlotta Proietti saranno protagonisti di “Buongiorno, Ministro!”, brillante commedia di Jordi Galcerán, tra ironia e romanticismo. Maria Grazia Cucinotta salirà sul palco il 12 aprile con “La moglie fantasma”, commedia diretta da Marco Rampoldi, affiancata da Pino Quartullo. A chiudere la stagione in abbonamento, il 12 maggio, “Condominio mon amour” con Daniela Cristofori e Giacomo Poretti, per la regia di Marco Zoppello, una riflessione ironica sulle contraddizioni del mondo del lavoro contemporaneo. La rassegna “La domenica al Persiani” prenderà il via il 23 novembre con “Balloon Adventures” del Collettivo Clown, per poi proseguire con “Il Mago di Oz” della Fondazione Aida (14 dicembre), “Tuttatesta” di Davide Calvaresi (1 marzo) e “Elmer. Una tavolozza di emozioni” della Compagnia Della Rancia / Rancia Verdeblu (29 marzo). Novità di quest’anno è la sezione “La Città in scena”, dedicata alle realtà amatoriali e alle compagnie del territorio, parte di un progetto dell’amministrazione comunale realizzato in collaborazione con Amat per valorizzare la produzione teatrale recanatese. I nuovi abbonamenti saranno disponibili dal 21 al 23 ottobre presso la biglietteria del teatro (tel. 339/1046293) dalle 17 alle 19.30.

14/10/2025 15:10
Civitanova - Tra vintage, ceramiche e profumi d'Oriente: l'arte si racconta al Santolegno

Civitanova - Tra vintage, ceramiche e profumi d'Oriente: l'arte si racconta al Santolegno

Un fine settimana dedicato alla creatività in tutte le sue forme. Sabato 18 e domenica 19 ottobre, il laboratorio Santolegno di Civitanova Marche aprirà nuovamente le sue porte per un evento che unisce arte, design, moda, musica e gusto in un’atmosfera conviviale e ricca di ispirazione. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con l’artista Ricky Antolini, si è ormai affermata come uno degli appuntamenti più attesi nel panorama culturale cittadino, capace di trasformare lo spazio del laboratorio in un vero e proprio percorso sensoriale tra arte, ceramica, artigianato, abbigliamento vintage, libri, vinili e sapori internazionali. Durante le due giornate, i visitatori potranno immergersi in un’esperienza unica che intreccia bellezza, manualità e innovazione, esplorando il dialogo tra le diverse espressioni creative. Saranno presenti anche rappresentanti delle istituzioni locali, tra cui il sindaco Fabrizio Ciarapica e il consigliere comunale Gianluca Crocetti, a testimonianza della costante attenzione del comune di Civitanova Marche verso le realtà artigianali e artistiche del territorio. L’edizione 2025 proporrà numerose novità: dal raffinato universo moda di Vanilla Concept Store, con abbigliamento e accessori donna tra ricerca e stile senza tempo, alle creazioni di Creavivity, progetto artistico che intreccia ceramica e pittura trasformando l’arte in una forma di espressione e guarigione interiore. Non mancheranno le borse e gli accessori vintage firmati Sandra Franceschetti, i disegni, libri e vinili di Ricky Antolini, e le suggestive letture dei Tarocchi di Giusy Shin, per un viaggio simbolico e introspettivo tra arte e spiritualità. A completare l’esperienza sensoriale sarà la proposta culinaria di Baak Faan – Asian Food Experience, che offrirà un autentico incontro con i sapori orientali. Domenica, al calar della sera, il weekend si tingerà di magia con il ritorno di Mauro Malatini – Il Profumiere dell’Anima, protagonista di un nuovo Viaggio Olfattivo, un percorso sensoriale tra profumi ed emozioni. A seguire, una performance musicale live a sorpresa chiuderà in bellezza questa due giorni dedicata all’arte e alla creatività condivisa. Il laboratorio Santolegno, fondato da Rachele, è uno spazio dove il recupero di mobili e oggetti vintage diventa arte. Qui il design incontra la tradizione artigianale e i materiali di recupero vengono trasformati in pezzi unici, simbolo di una bellezza sostenibile e senza tempo.

14/10/2025 10:49
Tolentino in festa con la Castagnata 2025: tre giorni di gusto, musica e tradizione

Tolentino in festa con la Castagnata 2025: tre giorni di gusto, musica e tradizione

Tornano profumi, sapori e allegria in località Le Grazie di Tolentino per la tradizionale Castagnata 2025, in programma dal 17 al 19 ottobre presso il piazzale di Via G. Falcone (Zona Industriale Le Grazie). L’iniziativa, organizzata dal Gruppo Festeggiamenti "Le Grazie" con il patrocinio del Comune di Tolentino, è ormai un appuntamento fisso per chi ama la buona cucina, la musica e la convivialità autunnale. Durante le tre giornate funzioneranno regolarmente gli stand gastronomici, dove sarà possibile gustare le migliori specialità locali e naturalmente tante, tante castagne, accompagnate da piatti tipici e vini caldi. Tutti gli eventi si svolgeranno in ampi tendoni riscaldati e dotati di pista da ballo, così da permettere a tutti di mangiare e divertirsi anche in caso di maltempo. La festa prenderà il via venerdì 17 ottobre con una cena a base di spaghetti con le vongole, impepata di cozze, frittura di pesce, patate fritte, dolci e vin brulè. A rendere la serata ancora più coinvolgente ci sarà la musica dell’Orchestra Andrea Bianchini, che farà ballare il pubblico fino a tarda notte. Sabato 18 ottobre sarà la volta dei sapori più rustici e tradizionali: polenta rossa con papera, polenta bianca con funghi e salsiccia, grigliata mista, arista di castagne, panini con porchetta, dolci e vino cotto. Anche in questa occasione non mancherà la musica dal vivo, con l’Orchestra Riccardi pronta a far scatenare la pista da ballo. La giornata conclusiva, domenica 19 ottobre, inizierà già dalla mattina con il mercatino di prodotti tipici e artigianato locale, accompagnato da giochi e truccabimbi per i più piccoli. A pranzo e a cena si potranno gustare strozzapreti alla rustica e al profumo di bosco con castagne, arista e grigliate miste, frittelle e dolci, mentre la colonna sonora sarà affidata all’Orchestra Le 3 Emme, che chiuderà in musica la tre giorni di festa. La Castagnata di Tolentino si conferma così un appuntamento imperdibile per vivere il calore dell’autunno marchigiano tra buon cibo, musica dal vivo e tradizione popolare, in un’atmosfera accogliente e gioiosa che ogni anno richiama centinaia di visitatori da tutta la provincia di Macerata e oltre.

14/10/2025 10:20
San Severino, "Oltre il Traguardo": gara di orienteering nel ricordo di Alessandro Lucarelli

San Severino, "Oltre il Traguardo": gara di orienteering nel ricordo di Alessandro Lucarelli

Grande successo per la prima edizione del Memorial Alessandro Lucarelli, una due giorni di orienteering e ricordo dedicata all'orientista settempedano scomparso lo scorso anno. L'iniziativa ha unito sport, natura e solidarietà, richiamando atleti e appassionati tra il suggestivo centro storico cittadino e i faggi secolari del monte Canfaito, all'interno della Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito. L'evento è stato promosso e organizzato congiuntamente dalla famiglia Lucarelli, dall’Asd Picchio Verde e dal Ccr Roma, con la collaborazione delle delegazioni regionali Fiso Federazione Italiana Sport Orientamento delle Marche e del Lazio e con il patrocinio del Comune di San Severino Marche. Le competizioni di orienteering, valide per il Trofeo Italia Centrale, hanno visto la partecipazione di circa duecento atleti distribuiti nelle due giornate, un risultato eccellente considerando che si trattava della "edizione zero" in un territorio nuovo per questa disciplina. Erano presenti società dalle Marche (Urbino, Ancona, Ascoli, Macerata con la neonata Asd Treiese) ma anche da Lazio, Toscana e dal Veneto. Matteo Dini, presidente Fiso Marche e dell'Asd Picchio Verde, ha espresso la forte motivazione alla base dell'organizzazione: “La cosa che ci ha spinto ad aderire all’organizzazione è stata la profonda motivazione: sapere che questi luoghi erano nel cuore di Alessandro, che avrebbe voluto fare una corsa a Canfaito e nel suo paese, è stata la forza che ci ha fatto stringere i denti per realizzare questa due giorni”. La manifestazione sportiva è stata accompagnata da un toccante momento di ricordo e condivisione ospitato al teatro Italia con la presentazione del romanzo "Oltre il traguardo", ultimo libro di Alessandro Lucarelli. La serata ha visto la partecipazione della famiglia Lucarelli, così come in tutti gli altri momenti della manifestazione, e di importanti figure istituzionali e associative, tra cui il professor Giuseppe Rivetti, presidente della delegazione regionale Marche del Fai Fondo Ambiente Italiano, e del  sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha accolto i partecipanti con commozione. “Organizzare questo evento in memoria di Alessandro è stato non doveroso, ma giusto, perché era uno della nostra famiglia, un settempedano che ha sempre portato la sua e la nostra San Severino Marche nel cuore. Non c'era modo migliore per onorare la sua memoria che dedicargli una gara che si è svolta tra i boschi che lui tanto amava - ha sottolineato il sindaco -. Questo Memorial non è stata solo una competizione ma un modo per continuare il suo impegno: connettere le persone alla bellezza e alla storia del nostro paesaggio. Abbiamo dato a tutti appuntamento al prossimo anno, perché ci auguriamo che il Memorial Alessandro Lucarelli diventi una tradizione fissa per la nostra città”. Il sindaco ha anche  sottolineato l'importanza del libro "Oltre il traguardo": "Dobbiamo guardare oltre, solo così daremo un senso a quello che è accaduto. Questo è il vero 'traguardo' di Alessandro: trasformare il ricordo in un gesto concreto di solidarietà". Non a caso il Memorial si è distinto per la sua vocazione solidale: i proventi ad offerta libera dell’iniziativa e della vendita del libro saranno interamente devoluti all'associazione Progetto Filippide Marche, una realtà impegnata nel sostegno di progetti per ragazzi affetti da autismo e disabilità. Alle competizioni agonistiche gli atleti sono stati premiati con premi in natura e prodotti a km0 del territorio settempedano, tra cui trofei in legno di Federico Zagaglini, farro e cece delle aziende agricole Cinzia Anibaldi e Zagaglini, olio dell'azienda agricola Simone Fattobene e salumi di Carni Sant'Elena, valorizzando così le eccellenze locali. Un ringraziamento speciale è stato rivolto ai volontari del Comitato di San Severino Marche della Croce Rossa Italiana che hanno garantito l'assistenza sanitaria e la sicurezza durante tutte le competizioni.        

13/10/2025 17:45
Civitanova celebra le figure di Dante e San Francesco: quarantasette opere in mostra

Civitanova celebra le figure di Dante e San Francesco: quarantasette opere in mostra

Palazzina del Lido Cluana gremita, sabato pomeriggio, per l’inaugurazione della mostra "Dante Alighieri e San Francesco", la Collettiva d’arte voluta dall’Associazione dantesca civitanovese e dall’Associazione "Arte" di Civitanova, in occasione delle celebrazioni francescane. Alla fine della serata, il registro dei visitatori aveva raccolto centoventi firme. All'evento hanno partecipato i presidenti delle due Associazioni, Domenico Bartolini e Anna Donati, il sindaco Fabrizio Ciarapica e frate Mauro, guardiano del Convento dei Cappuccini della Città Alta. In esposizione quarantasette opere fra incisioni, fotografie, dipinti, disegni (c’è anche una scultura) con le quali gli artisti hanno risposto all’invito degli organizzatori di misurarsi con il canto XI del Paradiso dantesco, dedicato al grande santo di Assisi. Al termine della serata, gli ospiti sono tati salutati con un brindisi di congedo offerto dall’azienda Boccadigabbia e dalla pasticceria Gazzani. Dopo la conclusione della mostra, il 25 prossimo, le opere verranno vendute al miglior offerente e il ricavato devoluto ai Cappuccini per la loro carità. Sabato prossimo, 18 ottobre, alle ore 18, nei locali della mostra ci sarà la rappresentazione di “Tue son le laude”, del gruppo “Divivavoce”, un recital di testi di san Francesco e dei santi francescani delle Marche. Infine, per il mese di novembre, sono in agenda altri due appuntamenti, realizzati dalle due Associazioni in collaborazione con la Regione Marche, il Comune e l’Azienda Teatri di Civitanova, e che si terranno al teatro Annibal Caro. L’8 novembre il regista Pietro Conversano metterà in scena “Nacque al mondo un sole”, spettacolo letterario-musicale sulla Divina commedia. Il 15 novembre, infine, si esibirà l’Orchestra di fiati “Insieme per gli altri”.

13/10/2025 17:30
Macerata, record di visite: Palazzo Buonaccorsi accoglie quasi 3000 persone per le Giornate Fai

Macerata, record di visite: Palazzo Buonaccorsi accoglie quasi 3000 persone per le Giornate Fai

Un fine settimana di grande partecipazione e straordinaria energia culturale ha animato Palazzo Buonaccorsi in occasione delle Giornate FAI d'Autunno che si sono svolte sabato 11 e domenica 12 ottobre. Quasi 3.000 visitatori hanno varcato le porte dello storico edificio, accolti e guidati con entusiasmo e competenza dai giovani ciceroni dell’Istituto di Istruzione Superiore Garibaldi-Bramante-Pannaggi di Macerata, protagonisti di un percorso di visita tanto suggestivo quanto originale. L'iniziativa, promossa dalla delegazione FAI di Macerata in collaborazione con il comune di Macerata - Assessorato alla Cultura -, ha proposto un’esperienza di visita teatralizzata che ha saputo intrecciare la narrazione delle vicende della famiglia Buonaccorsi con la complessa storia architettonica e artistica del palazzo, coinvolgendo il pubblico in un racconto immersivo ed emozionante. “È stato un fine settimana straordinario per la città - ha commentato l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta –. Palazzo Buonaccorsi ha rivelato ancora una volta tutta la sua potenza evocativa, grazie al lavoro del FAI e all’impegno degli studenti, veri ambasciatori del nostro patrimonio culturale. La risposta del pubblico è il segno di un desiderio vivo di riscoperta e partecipazione. Un particolare ringraziamento alla Delegazione FAI di Macerata, all’Istituto Garibaldi-Bramante-Pannaggi, alla professoressa Natalia Biangini e a tutti i ciceroni per l’impegno, la preparazione e la passione con cui hanno contribuito a rendere questo evento un autentico momento di condivisione culturale”. Il progetto ha visto una stretta collaborazione tra enti e istituzioni locali, valorizzando il ruolo del FAI come promotore di cultura attiva e condivisa. “Queste giornate – ha aggiunto il Presidente FAI Marche Giuseppe Rivetti - sono il frutto di una sinergia virtuosa tra scuola, istituzioni e volontariato culturale. Siamo felici di vedere tanti giovani coinvolti con passione e consapevolezza, capaci di trasmettere storia e bellezza alle nuove generazioni e ai tanti visitatori”.

13/10/2025 17:18
Appignano, la classe 1955 si riunisce per festeggiare i settant'anni

Appignano, la classe 1955 si riunisce per festeggiare i settant'anni

C'è un filo invisibile che lega le persone nate nello stesso anno, nello stesso piccolo mondo. Per i ragazzi e le ragazze della classe 1955 di Appignano, quel filo si è stretto nuovamente, in occasione di un compleanno corale: i loro settant'anni. Un numero tondo, importante, che meritava di essere festeggiato non da soli, ma con chi si è condiviso infanzia e adolescenza. l punto d'incontro è stato il ristorante Giardino dei Sapori, che per la durata di un lungo pranzo si è trasformato in un tuffo nel passato. Tra un piatto e l'altro, i dialoghi non sono stati semplici chiacchiere, ma il riannodarsi di storie individuali in un unico, grande racconto collettivo. I 70 anni, pertanto, sono un traguardo e la conferma che alcune amicizie restano sempre e s'impreziosiscono. 

13/10/2025 13:00
Corridonia, SlotMob in concerto per dire no al gioco d’azzardo

Corridonia, SlotMob in concerto per dire no al gioco d’azzardo

Venerdì 17 ottobre a Corridonia, presso Gelatomania in viale Trento 8, si terrà un evento speciale di cittadinanza attiva: il SlotMob, un’iniziativa volta a contrastare il gioco d’azzardo patologico e a promuovere il gioco sano. Dalle ore 19.30, la serata offrirà musica dal vivo con Dj Lenny, balli di gruppo, karaoke e momenti di aggregazione, il tutto in un bar che ha scelto di non installare slot machine e di adottare comportamenti virtuosi a favore dei clienti. L’ingresso è gratuito e aperto a tutti, senza necessità di prenotazione. L’iniziativa rientra nel progetto Hazzard, promosso dal team stammibene e realizzato da Cooperativa PARS ‘Pio Carosi’, Cooss Marche, Berta ’80 e Associazione GLATAD, in collaborazione con il Dipartimento Dipendenze Patologiche dell’AST di Macerata nell’ambito del Piano Regionale Integrato. L’obiettivo è sensibilizzare la popolazione sui rischi legati al gioco d’azzardo e promuovere stili di vita più sani. «Gli SlotMob vogliono dare spazio all’incontro e alla relazione – spiega Paolo Nanni, referente provinciale della rete SlotMob – al contrario dei giochi d’azzardo, che spesso provocano isolamento. Slot, gratta e vinci, scommesse e lotto istantaneo possono rappresentare un rischio per la salute e il patrimonio, catturando le persone nei momenti di fragilità». All’evento saranno presenti operatori Pars e esponenti della Prevenzione del Dipartimento Dipendenze Patologiche. La partecipazione della cittadinanza rappresenta un sostegno simbolico e concreto alle attività commerciali che scelgono di promuovere il benessere psicofisico dei propri clienti e della comunità.

13/10/2025 12:32
Colmurano, il forno I Sette Artigiani celebra 30 anni di qualità e passione

Colmurano, il forno I Sette Artigiani celebra 30 anni di qualità e passione

Ieri mattina a Colmurano il forno I Sette Artigiani ha festeggiato un traguardo importante: 30 anni di attività. Una giornata di festa che ha visto riunirsi accanto alle famiglie Giannini, Nardi e Orazi tutti coloro che nel tempo hanno apprezzato la qualità dei prodotti del forno, ma soprattutto la dedizione e l’amore con cui le famiglie hanno sempre lavorato. L’attività nasce il 9 ottobre 1995 con il nome Forno GN, grazie a Daniele Giannini e Sandro Nardi, insieme alle rispettive mogli Cristina e Rita Orazi. Negli anni, l’azienda si è specializzata in biscotteria e panettoni, conquistando clienti non solo in tutta Italia, ma anche all’estero. Nel 2019 il forno ha adottato il marchio I Sette Artigiani, consolidando la sua crescita in termini di qualità e fatturato. Oltre alla produzione, il successo dell’azienda si è costruito sulle relazioni e sul legame con il territorio, grazie alla partecipazione attiva alla vita comunitaria e a un impegno costante verso gli altri. Questa storia racconta non solo il percorso di un’impresa artigiana di successo, ma anche la vicinanza di una famiglia al proprio territorio, capace di trasformare il lavoro quotidiano in un gesto di condivisione e passione.

13/10/2025 12:28
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.