San Severino Marche

San Severino, gara di solidarietà per riaprire "Lo Scrigno della Gioia"

San Severino, gara di solidarietà per riaprire "Lo Scrigno della Gioia"

Nella città di San Severino Marche è gara di solidarietà per permettere la riapertura del mercatino del libro usato, ospitato nella chiesa sconsacrata di San Giovanni, “Lo Scrigno della Gioia” nato da un’idea del professor Giammario Borri.  Chiuso da oltre un anno per lavori di adeguamento alle normative di sicurezza, questo spazio ha rappresentato nel tempo un punto di riferimento culturale e solidale per tutta la comunità: presentazioni di libri, conferenze, attività per bambini e anziani, gite, camminate benefiche come la “Camminata per la vita”, e tante iniziative che hanno attirato attenzione anche a livello nazionale.  Il professor Borri ha dovuto ridurre l’enorme patrimonio librario da 60mila a 3.800 volumi per rispettare le nuove norme. Ora servono fondi per completare i lavori: adeguamento dell’impianto elettrico, nuova illuminazione, ancoraggio delle librerie, certificazioni e dotazione antincendio. L’ideatore de “Lo Scrigno della Gioia” ha deciso per questo di lanciare un appello pubblico, sottolineando: “Le gocce fanno l’oceano e anche una piccola donazione può aiutarci a riaprire le porte dello Scrigno, per restituire alla comunità un luogo dove leggere, incontrarsi, condividere e riscoprire la gioia”.  Il progetto ha già saputo tradurre la passione per i libri in gesti concreti di aiuto: oltre 20mila euro sono stati donati in questi anni in beneficenza: dall’acquisto di un pulmino per la cooperativa “Il Girasole” ad iniziative a sostegno di bambini, anziani e disabili. “Qui il libro è solidarietà, il sorriso è dono, il servizio è comunione” - spiega Giammario Borri, esprimendo gratitudine a chi lo ha sostenuto finora.  Per contribuire, basterà passare allo Scrigno domani (sabato 3 maggio), o nelle giornate del 10 o 17 maggio (dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19) o contattare direttamente il promotore L’obiettivo? Riaccendere la luce su un sogno che continua a portare felicità.  

02/05/2025 15:14
1 Maggio, a Cesolo la tradizionale sfilata dei trattori e omaggio ai Caduti sul Lavoro

1 Maggio, a Cesolo la tradizionale sfilata dei trattori e omaggio ai Caduti sul Lavoro

Si è rinnovata anche quest’anno, a Cesolo di San Severino Marche, la tradizionale cerimonia in ricordo dei Caduti sul Lavoro, organizzata dalla Pro Cesolo in collaborazione con l’Amministrazione comunale in occasione della Festa dei Lavoratori. Alle ore 10,30 una trentina di mezzi agricoli si sono radunati in località Bivio Colmone per poi sfilare fino al piazzale antistante la chiesa di Santa Maria Assunta. Novità di quest’anno la presenza di alcuni trattori giocattolo a pedali spinti da diversi bambini che hanno animato la festa nel piazzale. Qui, alle ore 11, è stata celebrata una Santa Messa presieduta dal vicario foraneo, don Donato De Blasi, alla presenza del parroco, don Noé Benitez. Al termine della celebrazione, i mezzi agricoli sono stati benedetti insieme alle croci di canna, destinate a proteggere i raccolti dalla intemperie. Una corona d’alloro è stata deposta poi al Monumento ai Caduti sul Lavoro. Alla cerimonia hanno preso parte la sindaca di San Severino Marche, Rosa Piermattei, la vicesindaca e assessora alla Cultura, Vanna Bianconi, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, il consigliere comunale Alberto Capradossi, la presidente della Pro Cesolo, Sabrina Piantoni, il comandante della locale stazione dei carabinieri, luogotenente carica speciale Massimiliano Lucarelli, rappresentanti dell’Associazione Nazionale carabinieri con il presidente cavalier Decio Bianchi, i volontari del gruppo comunale di Protezione Civile, della Croce Rossa Italiana, i rappresentanti dell’Avis settempedana, numerosi fedeli e le consorelle della Confraternita della Santissima Vergine Addolorata di Cesolo e della Confraternita di Colleluce. Nel suo intervento, la sindaca Rosa Piermattei ha ricordato il significato della Festa del Lavoro, “una ricorrenza che affonda le sue radici in un passato di lotte e conquiste sociali. A San Severino Marche questa giornata assume un significato particolare. La tradizionale sfilata dei mezzi agricoli rappresenta non solo un momento di festa, ma anche un tributo al lavoro e all’impegno quotidiano dei nostri agricoltori. La benedizione dei mezzi e la deposizione della corona d’alloro al monumento in ricordo dei Caduti sul Lavoro ci ricordano l’importanza di garantire sicurezza e dignità in ogni ambito lavorativo. In un’epoca in cui il mondo del lavoro è in continua evoluzione, è fondamentale rimanere uniti e solidali. Dobbiamo continuare a lottare per tutelare i diritti dei lavoratori e per aiutare l’occupazione giovanile – ha proseguito il primo cittadino settempedano, che ha aggiunto - Il lavoro non è solo qualcosa che ci permette di vivere, ma è anche simbolo della dignità umana e strumento per costruire una società migliore”.

02/05/2025 10:36
San Severino, condotta fognaria danneggiata, scattano i lavori: limitazioni a traffico e sosta in centro

San Severino, condotta fognaria danneggiata, scattano i lavori: limitazioni a traffico e sosta in centro

A partire da lunedì 5 maggio e fino a venerdì 16 maggio, salvo eventuali proroghe dovute a condizioni meteorologiche o a esigenze tecniche, saranno in vigore importanti limitazioni alla circolazione e alla sosta veicolare in viale Eustachio, via Eustachio, via Matteotti e viale Bigioli per consentire l’esecuzione di urgenti lavori di scavo e manutenzione straordinaria alle condotte fognarie sottostanti l’incrocio viario. L’intervento, a cura dell’azienda municipalizzata Assem, si è reso necessario in seguito a una rottura che ha causato allagamenti in un crocevia fondamentale per il centro storico. La zona è stata già oggetto di sopralluoghi congiunti tra tecnici comunali e operatori Assem e di approfondite verifiche con sonde e macchinari. Nel corso delle giornate di cantiere sarà previsto anche lo spostamento provvisorio del mercato settimanale. Il Comando della polizia locale ha predisposto un apposito piano di viabilità alternativa, condiviso con le aziende del trasporto pubblico locale, i responsabili del servizio sanitario di emergenza territoriale e le forze dell’ordine. In base ad una specifica Ordinanza emessa per regolamentare viabilità e soste, dalle ore 8,30 di lunedì 5 maggio e fino al termine dei lavori, saranno in vigore le seguenti disposizioni: divieto di transito e sosta in viale Bigioli, dall’intersezione con via Talpa all’intersezione con viale Eustachio. I soli residenti e i mezzi per consegna farmaci, forze dell’ordine e soccorso potranno transitare in viale Bigioli in direzione di via Giovanni Da Mariotto/via San Giovanni. Divieto di transito e sosta in via Matteotti, dall’intersezione con via Roma (rotatoria Avis) all’intersezione con viale Eustachio; divieto di transito e sosta in via Eustachio; divieto di transito e sosta in viale Eustachio, dall’intersezione con viale Bigioli all’intersezione con via Procacci. In viale Eustachio, intersezione con via Virgilio da San Severino, obbligo di dare precedenza ai veicoli provenienti da sinistra e di proseguire diritto in direzione del passaggio a livello. Da viale Eustachio divieto di accesso in via Virgilio da San Severino. In via Virgilio da San Severino, istituzione del senso unico “a salire” da via Ranaldi/Urbani verso viale Eustachio. In uscita da via Urbani, obbligo di svoltare a destra verso viale Eustachio. In piazza del Mercato, intersezione con via Virgilio da San Severino, sarà consentito svoltare a sinistra, andare dritto e a destra. In via San Sebastiano, istituzione del doppio senso di marcia tra l’intersezione con viale Eustachio (passaggio a livello) e l’intersezione con piazzale Grandinetti. In via San Sebastiano con provenienza da piazzale Grandinetti e direzione uscita città/via Gorgonero, obbligo di arrestarsi e dare precedenza ai veicoli provenienti da via Settempeda e viale Eustachio. In piazzale Grandinetti sarà consentita l’immissione in via San Sebastiano con obbligo di proseguire diritto verso il passaggio a livello. Inoltre divieto di transito ad autocarri con massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate e autobus (eccetto scuolabus e servizio urbano) in via Matteotti mentre sarà consentito il carico e scarico fino all’intersezione con la rotatoria Avis. In ingresso città da via Ponte Sant’Antonio, obbligo di proseguire diritto su via Antolisei per autocarri con massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate e autobus (eccetto scuolabus e servizio urbano). In viale Mazzini intersezione rotatoria don Orione, obbligo di svolta a destra verso via San Michele per autocarri con massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate. Su tutte le vie interessate dai lavori varrà il limite di velocità di 30 km/h. Questi i percorsi consigliati per autocarri pesanti (superiori a 3,5 tonnellate): con provenienza da Castelraimondo o Macerata, ingresso consigliato San Severino Centro via Settempeda, consentito il carico e scarico fino a borgo Conce, poi uscita obbligata verso via Ponte Sant’Antonio. Con provenienza da Tolentino o Serrapetrona, stesso ingresso da viale Mazzini/rotatoria piazzale Don Minzoni (solo carico e scarico), uscita verso via Mazzini e via San Michele. Gli autocarri con massa complessiva fino a 7,5 tonnellate diretti al rione Mazzini e centro storico potranno transitare da via Matteotti e poi svoltare a sinistra in via Dante Alighieri. Percorsi consigliati per autobus: con provenienza da Castelraimondo, ingresso da via Ponte Sant’Antonio, proseguire diritto su via Antolisei, poi via D’Alessandro, via Collio, svolta a destra su viale Bigioli, via del Vallato e uscita città. Con provenienza da Macerata o Cingoli, ingresso da San Severino centro, via Gorgonero, svoltare a destra in viale Bigioli verso via del Vallato. In alternativa, da via Settempeda a sinistra verso via San Sebastiano e stazione. Con provenienza da Tolentino o Serrapetrona, ingresso consueto da via Mazzini, piazzale Grandinetti e via San Sebastiano in uscita città. Per esigenze e richieste specifiche il Comando della polizia locale resterà a disposizione al fine di limitare al massimo i disagi. In concomitanza con l’avvio delle limitazioni a viabilità e sosta volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri e del gruppo comunale di Protezione Civile presteranno supporto per informazioni in ausilio alla polizia locale. Si invita la cittadinanza a prestare attenzione alla segnaletica provvisoria e si ringrazia per la collaborazione.  

30/04/2025 13:40
San Severino, arrestato 51enne pregiudicato: dovrà scontare quasi due anni di pena

San Severino, arrestato 51enne pregiudicato: dovrà scontare quasi due anni di pena

I carabinieri della stazione di San Severino Marche hanno arrestato un pregiudicato 51enne originario della provincia di Chieti. L’arresto è avvenuto in esecuzione di un’ordinanza emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Macerata, a seguito della revoca dell’affidamento in prova disposta dal Tribunale di Fermo. L’uomo, già condannato per plurimi reati contro il patrimonio, dovrà scontare una pena residua di 1 anno, 11 mesi e 2 giorni. Dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la casa di reclusione di Fermo.

29/04/2025 16:30
San Severino, cambia la viabilità per il weekend del Rally: piazza Del Popolo off limits

San Severino, cambia la viabilità per il weekend del Rally: piazza Del Popolo off limits

In vista dell’appuntamento di venerdì 2 e sabato 3 maggio con il 32esimo Rally Adriatico la polizia locale del Comune di San Severino Marche ha emesso un’Ordinanza con la quale viene disposto, dalle ore 14,30 di venerdì 2 maggio e fino al termine della manifestazione, il divieto di sosta e transito in piazza Del Popolo dal civico numero 19 al civico numero 45 (tratto isola pedonale) per il montaggio degli stand e l’ospitalità della manifestazione. Conseguentemente il transito in ingresso da via Garibaldi e via Eustachio dovrà svoltare verso via Ercole Rosa per il deflusso da piazza del Popolo. Sabato 3 maggio, a partire dalle ore 15 e comunque alla fine del mercato settimanale, e fino alle ore 21, divieto di transito e sosta sempre dal civico numero 19 al civico numero 45. Dalle ore 17 alle ore 21 di sabato 3 maggio, ovvero fino al termine della manifestazione, viene poi istituito il divieto di transito e sosta in tutta piazza Del Popolo e in via Ercole Rosa fino all’intersezione con viale Bigioli. Conseguentemente vengono vietati transito e sosta, eccetto residenti, in via Garibaldi, viene disposto l’obbligo di proseguire dritto da via Massarelli a via Salimbeni e l’obbligo di proseguire dritto da via Collio a via Nazario Sauro. Sempre per la stessa manifestazione, al fine di poter garantire la sicurezza per le ricognizioni, le prove speciali e la competizione, il Comando della Polizia Locale ordina per venerdì 2 maggio, dalle ore 8,30 alle 16,30 in base alle effettive chiusure dettate dagli ufficiali di gara, il senso unico di marcia a salire sulla strada vicinale a uso pubblico Stigliano – sorgente Cannellone e sulla strada vicinale a uso pubblico Serripola – Monte di Serripola – Quadrivio di Serripola – Stigliano fino al confine con il Comune di Gagliole. Viene inoltre istituito il senso unico di marcia, con direzione da Santo Stefano verso Agello, sulla strada comunale Agello – Musone e fino al fosso Musone al confine con il Comune di Cingoli. Domenica 4 maggio, durante la competizione, dalle ore 6 alle 19, in base alle effettive chiusure dettate dagli ufficiali di gara, divieto di sosta e transito con rimozione forzata sulla strada vicinale ad uso pubblico Stigliano – sorgente Cannellone e sulla strada vicinale ad uso pubblico Serripola – Monte di Serripola – Quadrivio di Serripola – Stigliano fino al confine con il Comune di Gagliole. oltre divieto di transito e sosta, con rimozione forzata, sulla strada comunale Agello – Musone fino al fosso Musone al confine con il Comune di Cingoli.      

29/04/2025 16:00
"Guido Castelli cittadino onorario di San Severino Marche": il Consiglio comunale dà l'ok

"Guido Castelli cittadino onorario di San Severino Marche": il Consiglio comunale dà l'ok

Con voto unanime dei consiglieri presenti in aula, il Consiglio comunale della città di San Severino Marche ha conferito la cittadinanza onoraria al senatore Guido Castelli, Commissario Straordinario per la Ricostruzione Sisma 2016. "La decisione rappresenta un gesto di profondo riconoscimento da parte dell'amministrazione e della comunità settempedana nei confronti dell’impegno concreto e della sensibilità dimostrata dal senatore verso un territorio duramente colpito dal sisma del 2016. Si tratta di un gesto di gratitudine, non di un gesto politico" ha sottolineato il sindaco, Rosa Piermattei, ricordando: "La cittadinanza onoraria è un segno di riconoscenza per l’azione decisa e risolutiva che il senatore Castelli ha saputo imprimere a molti progetti chiave per la nostra comunità. In particolare, penso al caso dell’Istituto Tecnico 'Divini', la cui ricostruzione era bloccata: senza il suo intervento personale, oggi non saremmo qui a vedere un’opera avviata concretamente". Tra le opere sbloccate o accelerate sotto il mandato del senatore Castelli figurano, come scritto nella premessa alla proposta di delibera di conferimento della cittadinanza: la ricostruzione dell’Istituto “Eustachio Divini”, la nuova caserma dei Carabinieri, il nuovo asilo nido e la scuola materna in via Talpa, il Centro operativo comunale, e l’ammodernamento infrastrutturale del Ponte dell’Intagliata lungo la S.P. 361 “Septempedana”. Quest’ultimo intervento, pur non legato direttamente ai danni sismici, è stato reso possibile grazie a fondi commissariali, contribuendo a risolvere una storica criticità viaria per l’accesso alla città e per tutta l’alta Valle del Potenza. La proposta di concessione della cittadinanza a Castelli ha ricevuto il sostegno compatto della maggioranza consiliare e dei rappresentanti della lista di minoranza "Insieme per San Severino". Il capogruppo di quest’ultima, Tarcisio Antognozzi, nel suo intervento ha paragonato il ruolo di Castelli a quello di un "finalizzatore" in un campo di calcio, capace di concretizzare il lavoro corale di tante figure: "Come un attaccante che segna il goal decisivo dopo un’azione corale iniziata anni fa, Castelli ha rappresentato il volto visibile di una filiera istituzionale che oggi ha permesso di riavviare la speranza nei nostri territori". Il consigliere Gabriele Pacini ha espresso rammarico per l’uscita dall'aula dei colleghi di opposizione, definendo il conferimento "il giusto riconoscimento alle qualità politiche, professionali e umane del Commissario". Con lui, anche la consigliera Tiziana Gazzellini ha accolto con entusiasmo la proposta. A scegliere di non partecipare alla votazione sono stati invece i consiglieri della lista "San Severino Futura", Francesco Borioni e Alessandra Aronne, che hanno lasciato l’aula al momento del voto. Prima di abbandonare i lavori, Borioni ha espresso forti perplessità in merito alla tempistica del riconoscimento e al rischio che l’onorificenza assumesse un valore politico: "Castelli ha indubbiamente mostrato empatia e capacità – ha dichiarato Borioni – ma il suo operato rientra nei compiti di un commissario, come già fatto da altri prima di lui, come Giovanni Legnini e Vasco Errani. Allora perché proprio ora, perché solo lui? La nostra astensione vuole segnalare che questo atto appare più come una scelta politica in vista delle prossime elezioni regionali". Nel suo intervento di chiusura, il sindaco Piermattei ha ringraziato anche i precedenti Commissari e tutti quelli che hanno lavorato per il ritorno alla normalità, dalla Protezione Civile alle altre associazioni coinvolte fin dalla prima emergenza, e ribadito l’estraneità dell’iniziativa a logiche partitiche: "Siamo una lista civica e questo gesto nasce da un sentimento di riconoscenza autentica. Il senatore Castelli ha dimostrato una dedizione straordinaria, ha studiato le carte, ha trovato soluzioni, ha sbloccato impasse che da anni frenavano la ricostruzione. La nostra è una città ferita, ma che oggi inizia a vedere segni concreti di rinascita. E per questo abbiamo voluto dire grazie".

29/04/2025 12:10
Musei di San Severino Marche: proseguono orari speciali fino 4 maggio

Musei di San Severino Marche: proseguono orari speciali fino 4 maggio

Prorogate fino a domenica 4 maggio le aperture e gli orari speciali nei Musei della Città di San Severino Marche. La scelta è stata presa dall’Amministrazione comunale in considerazione del buon numero di visitatori che si è registrato durante le aperture pasquali. Il Museo dell’Arte Recuperata – MARec, a palazzo Vescovile in via Cesare Battisti, sarà aperto dal martedì alla domenica e nei giorni festivi dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, con chiusura il lunedì eccetto i festivi. Per informazioni e prenotazioni MARec tel. 0733 020237, email beniculturali@arcidiocesicamerino.it oppure Pro Loco tel. 0733 638414, email proloco.ssm@gmail.com.  Il Museo della Guerra – Seconda Guerra Mondiale “La Campagna d’Italia”, a palazzo Servanzi Confidati in via Cesare Battisti, sarà aperto nelle giornate di giovedì e venerdì dalle ore16 alle 19, il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 mentre nei festivi di lunedì 21, venerdì 25 e domenica 27 aprile dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 con chiusura il lunedì eccetto i festivi. Info e prenotazioni presso la Pro Loco tel. 0733 638414 email proloco.ssm@gmail.com.  La Galleria d’Arte Moderna, a palazzo Comunale in piazza Del Popolo, seguirà gli stessi orari del Museo della Guerra, con apertura giovedì e venerdì dalle 16 alle 19; il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 mentre lunedì 21, venerdì 25 e domenica 27 aprile  la raccolta sarà aperta e visitabile dalle ore10 alle 13 e dalle 16 alle 19 chiudendo il lunedì eccetto i festivi. Per info Pro Loc.  Il Museo Muset – Museo del Territorio e dell’Elettricità, in viale Bigioli e in via Borgo Conce,  sarà visitabile dal martedì alla domenica e festivi dalle ore 16 alle 19 solo su prenotazione (almeno 24 ore prima) tramite Pro Loco tel. 0733 638414 email proloco.ssm@gmail.com, con chiusura il lunedì eccetto i festivi.  Il Museo Archeologico “Giuseppe Moretti” e la mostra “Morire a Septempeda tra il I e il III secolo d.C.”, allestita a Castello al Monte, saranno aperti dal martedì alla domenica e festivi dalle ore 16 alle 19 su prenotazione (entro 24 ore) ai medesimi contatti Pro Loco, chiudendo il lunedì eccetto i festivi.  L’ufficio Cultura e Turismo della Città di San Severino Marche ricorda che dal 6 maggio si tornerà agli orari di apertura normali.

28/04/2025 15:50
San Severino, tratto di viale Europa chiuso per lavori: ecco fino a quando

San Severino, tratto di viale Europa chiuso per lavori: ecco fino a quando

Fino a mercoledì prossimo, 30 aprile, per lavori di scavo e allacci alla condotta idrica a cura dell’azienda municipalizzata Assem Spa, saranno vietati il transito e la sosta, con rimozione, in viale Europa dall’intersezione con via Cancellotti all’intersezione con viale Eustachio. In viale Europa, dall’intersezione con via San Michele, sarà vietato il transito ad autocarri superiori alle 3,5 tonnellate ad esclusione degli scuolabus e degli autocarri per carico e scarico fino all’intersezione con via Cancellotti.  Lo prevede un’ordinanza emessa dalla polizia locale della città di San Severino Marche.      

28/04/2025 14:00
"Il viaggio dei nostri bovini? Tutto racchiuso tra le colline di San Severino": la società agricola Cruciani si racconta

"Il viaggio dei nostri bovini? Tutto racchiuso tra le colline di San Severino": la società agricola Cruciani si racconta

Ruggero Cruciani è un giovane nato a San Severino Marche nel 1999 e titolare della Società Agricola Cruciani Ruggero & C. Il suo allevamento si trova in località Cagnore a 2 km circa da San Severino, sopra Cesolo. La sua passione per il mondo agricolo è sbocciata fin da piccolo, poi, finita la scuola, la sua vena imprenditoriale l’ha spinto a lanciarsi in questa splendida avventura, sempre in crescita.  Puoi raccontarci la storia della Società Agricola Cruciani Ruggero & C.? Dove si trova? “La Società Agricola Cruciani Ruggero & C. è un’azienda a conduzione familiare composta da me, mio padre e mia madre. In più abbiamo anche un dipendente. Ho iniziato quest’attività a tempo pieno appena finita la scuola superiore, ho frequentato l’ITIS, indirizzo meccanica, a San Severino Marche. Fin da piccolo ho sempre avuto la passione per l’agricoltura, in particolare per l’allevamento di bovini. Nel 2020 ho avuto la possibilità di acquistare un allevamento all’asta con varie stalle e ho così iniziato con l’introduzione di alcuni vitelli. Con cinque anni, sono riuscito ad arrivare a circa 80 capi di Razza Marchigiana IGP e Limousine”.   Quali sono i vostri prodotti?  “Oltre all’allevamento ci occupiamo della coltivazione di cereali e foraggio biologici su terreni di proprietà aziendale, la cui produzione è destinata quasi esclusivamente all’alimentazione dei bovini anch’essi in regime biologico. Inoltre produciamo miele, questa è una passione intrapresa fin da piccolo, seguendo i consigli e le visite in apiario con i mie nonni. Abbiamo circa 200 arnie dislocate in vari punti delle campagne settempedane, ed un laboratorio per la produzione, il confezionamento e la vendita di miele. Un’altra nostra attività è la produzione di olio extra vergine di oliva, possediamo circa 500 ulivi secolari, nel 2021 abbiamo aggiunto altri tre ettari di uliveto di varietà autoctone (Piantone di Mogliano ed Orbetana) anch’essa ha un punto confezionamento e vendita in località Patrignolo, insieme al miele, anch’esso biologico. Commerciamo anche la legna da ardere, proveniente dai boschi locali di nostra proprietà”.   La chicca della vostra azienda agricola biologica? “La chicca potrei dire che è questa: i bovini nascono tutti nella nostra azienda e la destinazione finale, è quella delle macellerie locali”.  

26/04/2025 14:00
San Severino, lacrimazione della Madonna: torna il pellegrinaggio al santuario del Glorioso

San Severino, lacrimazione della Madonna: torna il pellegrinaggio al santuario del Glorioso

In occasione dell’anniversario della miracolosa lacrimazione della statua della Madonna, avvenuta per la prima volta il 22 aprile 1519, domenica 27 aprile si rinnova l’appuntamento con il tradizionale pellegrinaggio a piedi al santuario di Santa Maria del Glorioso, uno dei luoghi di culto più cari ai fedeli di San Severino Marche.  Il programma prevede il ritrovo alle ore 8 presso il piazzale del Duomo. Da lì i partecipanti si incammineranno lungo via Nazario Sauro, via Giuseppe Garibaldi, piazza del Popolo, via Bartolomeo Eustachio, via Settempedana, strada Septempedana e infine via del Glorioso, fino a raggiungere il santuario. L’arrivo è previsto per le ore 9, in tempo per la celebrazione della Santa Messa. Alla cerimonia prenderanno parte anche le confraternite locali che sfileranno in abiti tradizionali. Il pellegrinaggio si terrà anche in caso di maltempo.  Il santuario del Glorioso custodisce la memoria di eventi prodigiosi che si ripeterono nel tempo, come ricordato dallo storico Raoul Paciaroni nella sua pubblicazione “Gli ex voto del santuario di S. Maria del Glorioso”. Qui, il 22 aprile 1519, durante il Venerdì Santo, moltissimi fedeli furono testimoni della lacrimazione della statua della Madonna Addolorata, evento che si ripeté anche nel 1701 e nel 1702.  L’edificio sacro, oggi in parte inagibile a causa del terremoto, fu progettato nel XVI secolo dall’architetto Rocco da Vicenza e costruito grazie alle offerte dei fedeli e al contributo del Comune. Monumentale nella sua architettura rinascimentale, il santuario è da sempre meta di pellegrinaggi e luogo di profonda devozione, simbolo della fede e della memoria collettiva della comunità settempedana.  Un appuntamento di fede, storia e tradizione che ogni anno richiama numerosi fedeli, uniti nel ricordo di un evento miracoloso e nel desiderio di mantenere viva una delle più sentite espressioni della spiritualità locale.      

25/04/2025 12:54
"Quale futuro vogliamo?”: il 25 aprile di San Severino parla ai giovani

"Quale futuro vogliamo?”: il 25 aprile di San Severino parla ai giovani

La pioggia battente ha interrotto, ma solo sul finire della cerimonia, le celebrazioni ufficiali per l’80esimo anniversario della Liberazione dal Nazifascismo organizzate dal Comune di San Severino Marche, Medaglia d’Oro al Merito Civile per la partecipazione alla lotta partigiana, e dalla sezione “Cap. Salvatore Valerio” dell’Anpi, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Un 25 aprile sobrio quello che ha visto muovere il corteo, con in testa il Gonfalone medagliato e le autorità, le associazioni combattentistiche e d’arma e quelle di volontariato insieme ad una rappresentanza delle scolaresche cittadine. Davanti al Monumento alla Resistenza di viale Mazzini il corpo filarmonico bandistico “Francesco Adriani”, diretto dal maestro Vanni Belfiore, ha eseguito il Canto degli Italiani. Qui la presidente dell’Anpi settempedana, Donella Bellabarba, ha ricordato il sacrificio di tanti uomini, e tante donne, nella lotta di Resistenza che ha donato al nostro Paese la libertà. Subito dopo aver portato il saluto dell’Amministrazione comunale, con il sindaco impegnato nelle celebrazioni provinciali che quest’anno sono state ospitate a Tolentino, la vicesindaca e assessora alla Cultura della città di San Severino Marche, Vanna Bianconi, ha chiesto  un minuto di silenzio e raccoglimento in memoria di Papa Francesco, sottolineando il suo impegno per la pace e gli emarginati. Poi il focus del suo intervento si è spostato sui giovani e sui giovanissimi presenti insieme a una rappresentanza del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, protagonisti con il baby sindaco di un “importante esercizio democratico”. È a loro, e a tutti i presenti, che Bianconi ha posto una domanda chiave: “Quale futuro desideriamo? Quale antifascismo vogliamo vivere?” E di seguito la risposta: “Un futuro di resistenza alla violenza ovunque essa si manifesti, un futuro di democrazia e di ascolto che è antidoto alla violenza che opprime, un futuro non di individui ma di comunità. Essere antifascisti oggi – è la strada che ha indicato la vicesindaca ai giovani – è coltivare il desiderio di lottare per questo futuro. E questo futuro ci chiede passione. Ci chiede generosità. Ci chiede di educarci a vedere il bene dove c’è”. Infine l’appello a non voltarsi dall’altra parte a riconoscersi e unirsi nei valori sanciti dalla Costituzione, nata proprio da quel 25 aprile 1945, e figlia della Resistenza. Annullate, causa minaccia di maltempo, le iniziative del pomeriggio con la tradizionale “Marcia sui Sentieri della Memoria”, passeggiata a piedi fino al monumento al Capitano Salvatore Valerio, in località Monte Argentaro – Valdiola, dove verrà comunque deposta una corona d’alloro.     

25/04/2025 11:34
San Severino, padre e figlio per la Memoria: Raoul e Lorenzo Paciaroni raccontano Mario Depangher

San Severino, padre e figlio per la Memoria: Raoul e Lorenzo Paciaroni raccontano Mario Depangher

A 80 anni dal 25 Aprile di quel 1945, Raoul Paciaroni e Lorenzo Paciaroni, padre e figlio, hanno pubblicato uno studio storico sulla figura di Mario Depangher, comandante partigiano del Battaglione “Mario” e primo sindaco di San Severino Marche dopo la Liberazione.  “Partigiano triestino, combattente antifascista, dopo vent'anni di persecuzioni e confino ha guidato nel periodo a cavallo tra l'8 settembre 1943 e la Liberazione di San Severino Marche (1 luglio 1944) – ricordano gli autori - una delle più importanti e strutturate formazioni della Resistenza marchigiana. A seguito di quella vittoriosa esperienza, a furor di popolo fu nominato primo sindaco della città liberata, carica che ricoprì nei mesi difficili dell'immediato dopoguerra. Poi, un improvviso silenzio, per certi aspetti anche misterioso, ha avvolto Mario Depangher, trascinandolo in un oblio durato decenni, che ha impedito una narrazione completa della sua vicenda personale. Un silenzio che chiedeva di essere interrotto. Questo lavoro – sottolineano ancora gli autori - è stato l’occasione per saldare il debito che la città di San Severino aveva nei confronti di Mario Depangher, per restituire al comandante/sindaco il posto centrale assunto in quella fase della storia della città così difficile e, nello stesso tempo, carica di aspettative e di speranze. Ma è stato anche un'opportunità per conoscere la situazione socio economica e politica di San Severino all'alba della Democrazia, tra epurazioni mancate e difficili rapporti con gli alleati, infrastrutture e geopolitica, donne e partigiani e clero, attraverso ricerche archivistiche, documenti perlopiù inediti e fotografie dell'epoca. Materiale che accompagna il lettore in un viaggio in quella San Severino che sembra così lontana, eppure, a ben vedere, appena dell'altro ieri”.  Raoul e Lorenzo Paciaroni, padre e figlio, storico il primo e giornalista il secondo, da anni indagano le vicende del periodo della Seconda Guerra mondiale in terra sanseverinate. Su questo tema hanno scritto: Una lunga scia di sangue. La guerra e le sue vittime nel Sanseverinate (1943-1944) (2014), La Resistenza sanseverinate nelle medaglie (2015), Una notte di guerra. I tragici eventi del 12 giugno 1944 a Sanseverino (2019), Elcito 1944. Tre cadaveri non identificati (2021), Memorie di guerra (2022).  Il volume “Mario Depangher e la San Severino liberata” è stato pubblicato per le Edizioni Hexagon (San Severino Marche) nel mese di aprile 2025, è composto da 384 pagine e si può acquistare presso le librerie di San Severino o online sul sito www.unalungasciadisangue.it        

24/04/2025 16:42
Comunanza agraria di Elcito: approvato lo Statuto, si chiude la fase di commissariamento

Comunanza agraria di Elcito: approvato lo Statuto, si chiude la fase di commissariamento

La Comunanza agraria di Elcito si avvia alla conclusione della fase commissariale disposta dall’Unione Montana Potenza, Esino e Musone di San Severino Marche nel luglio 2024 a causa di contrasti interni che ne avevano paralizzato, da alcuni anni, l’attività. Lo rende noto la stessa Comunanza a seguito dell’approvazione dello Statuto alla Legge n. 168/2017 approvata nella seduta della assemblea degli utenti il 24 febbraio scorso. Sebbene con oltre sei anni di ritardo sulla previsione normativa, l’approvazione dello Statuto era infatti un passaggio indispensabile per aggiornare il funzionamento del dominio collettivo ai principi e direttive previsti dal legislatore statale. Nei prossimi giorni lo Statuto adeguato alla legge verrà trasmesso alla Regione Marche e al Commissario per gli usi civici competente per territorio per la presa d’atto. Conclusasi positivamente la fase commissariale, la Comunanza agraria di Elcito dovrà a sua volta uniformare il proprio operato alle nuove disposizioni statutarie che, se correttamente recepite, le consentiranno di dare una gestione operativa efficace ad una istituzione locale che ha oltre sette secoli di vita ma che, per le trasformazioni nel frattempo venutesi a determinare, prima tra tutte lo spopolamento del territorio; ha corso il rischio di scomparire. Basti pensare che i soggetti anagraficamente residenti nel dominio della Comunanza si sono ridotti nel tempo a due o tre unità abitative. Fortunatamente nel frattempo, parallelamente alla indubbia suggestione dei luoghi e all’interesse turistico assunto dal “Castello” di Elcito, si sono venuti affermando la presenza abitativa ed il protagonismo di nuovi utenti, molti tra questi discendenti da famiglie un tempo residenti, i quali affiancandosi ai pochissimi residenti rimasti, potranno dare un contributo alla buona amministrazione di un territorio altrimenti destinato ad un inevitabile abbandono.

24/04/2025 14:43
Settempeda, ufficiale l’addio con Ciattaglia a fine stagione: futuro al Matelica?

Settempeda, ufficiale l’addio con Ciattaglia a fine stagione: futuro al Matelica?

È arrivata l’ufficialità: al termine della stagione, la Settempeda e Lorenzo Ciattaglia si diranno addio. La decisione è maturata di comune accordo tra la società biancorossa e il tecnico cingolano, al termine di un recente incontro che ha sancito la conclusione di un percorso condiviso, iniziato nel dicembre 2023. Fu allora che Ciattaglia prese in mano le redini della Settempeda, guidandola verso la vittoria del campionato di Prima Categoria. Un traguardo importante, frutto del lavoro e della sintonia instaurata tra allenatore e società. La conferma in estate per affrontare insieme l’impegnativa avventura in Promozione aveva confermato la volontà reciproca di proseguire un progetto che si è rivelato solido: la stagione si è infatti conclusa con il raggiungimento della salvezza, obiettivo fondamentale per una neopromossa. Dopo quasi un anno e mezzo di collaborazione, si chiude dunque una parentesi significativa, segnata da risultati di rilievo e da una crescita costante della squadra, sotto la guida di un tecnico capace e apprezzato. Prima dei saluti, però, resta ancora un’ultima sfida da affrontare: quella casalinga contro il Montegiorgio, in programma sabato 3 maggio alle 16.30. Un’occasione per salutarsi sul campo, davanti ai tifosi, e suggellare un’esperienza che ha lasciato il segno. La società Settempeda ha voluto ringraziare mister Ciattaglia "per la professionalità dimostrata e per il lavoro svolto in questi mesi con passione e dedizione", augurandogli il meglio per le sue future esperienze professionali. Intanto, secondo alcuni rumors di mercato, Ciattaglia sarebbe già stato sondato dal Matelica, deciso a ripartire proprio da lui dopo la tribolata salvezza ottenuta in Eccellenza. Un possibile nuovo capitolo che confermerebbe il valore del tecnico, ormai pronto per una nuova sfida.

24/04/2025 10:55
"Sono un carabiniere, tuo figlio ha avuto un incidente": sempre più truffe telefoniche a San Severino

"Sono un carabiniere, tuo figlio ha avuto un incidente": sempre più truffe telefoniche a San Severino

Negli ultimi giorni sono stati segnalati sul territorio di San Severino Marche casi di truffe telefoniche ai danni di cittadini anziani e soli, perpetrate da individui che si spacciano per appartenenti alle forze dell'ordine, in particolare carabinieri. I truffatori contattano telefonicamente le vittime, sostenendo che un loro familiare (figlio o nipote) è coinvolto in un grave incidente o in una situazione giudiziaria complessa. Con tono urgente e preoccupato, richiedono il pagamento immediato di una somma di denaro o la consegna di oggetti di valore per evitare conseguenze legali al familiare. Spesso, un complice si presenta successivamente presso l'abitazione della vittima per ritirare quanto richiesto. Si invita la cittadinanza a prestare la massima attenzione e a seguire le seguenti raccomandazioni: diffidare di telefonate da parte di sconosciuti che richiedono denaro o beni con urgenza, soprattutto se riferiscono di incidenti o problemi legali riguardanti familiari, non fornire informazioni personali o bancarie al telefono, non consegnare denaro o oggetti di valore a persone sconosciute che si presentano a nome di forze dell'ordine o avvocati, contattare immediatamente il familiare coinvolto per verificare la veridicità della situazione, segnalare tempestivamente ogni tentativo di truffa alle forze dell'ordine chiamando il numero unico di emergenza 112 o recandosi presso la stazione dei carabinieri. Si ricorda che le forze dell'ordine non richiedono mai pagamenti o consegne di denaro per telefono o tramite intermediari.  

24/04/2025 10:08
Maltempo a San Severino, frana invade la carreggiata lungo l'Anello di Pitino: strada chiusa al traffico

Maltempo a San Severino, frana invade la carreggiata lungo l'Anello di Pitino: strada chiusa al traffico

Le forti piogge abbattutesi nelle ultime ore sul territorio comunale di San Severino Marche hanno provocato una frana lungo la strada “Anello di Pitino”, rendendo impraticabile un tratto del percorso a causa dell’accumulo di fango e detriti. Per garantire la sicurezza pubblica, il Comune ha disposto la temporanea chiusura della viabilità interessata. Sul posto sono immediatamente intervenuti i tecnici dell’Ufficio Manutenzioni e il personale del servizio Segnaletica, coadiuvati dagli agenti della polizia locale. Le squadre stanno operando per mettere in sicurezza l’area, rimuovere il materiale franato e verificare la stabilità del versante colpito. Contestualmente, la polizia locale ha avviato accertamenti per verificare il rispetto delle normative sulle fasce di rispetto agricolo nelle aree limitrofe alla frana, con l’obiettivo di chiarire eventuali responsabilità e prevenire ulteriori criticità. L’Amministrazione comunale raccomanda ai cittadini di "evitare l’area interessata e di prestare attenzione alla segnaletica stradale temporanea. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti non appena disponibili".

23/04/2025 18:13
San Severino, Guido Castelli verso la cittadinanza onoraria: il Consiglio comunale deciderà il 28 aprile

San Severino, Guido Castelli verso la cittadinanza onoraria: il Consiglio comunale deciderà il 28 aprile

Il Consiglio comunale della città di San Severino Marche, nella seduta in programma per lunedì prossimo 28 aprile sarà chiamato ad esprimersi anche sulla proposta di conferimento della cittadinanza onoraria al commissario straordinario per la Ricostruzione post-sisma 2016, senatore Guido Castelli.  "Si tratta di un gesto di profondo riconoscimento per l’impegno concreto e la sensibilità dimostrata verso la comunità settempedana e i territori colpiti dal terremoto", si legge in una nota del Comune. Nella proposta di conferimento si ricorda che "l'istituto della cittadinanza onoraria costituisce un riconoscimento onorifico per chi, non essendo iscritto nell'anagrafe della popolazione del Comune, si sia particolarmente distinto in diversi campi operando nel territorio locale con azioni altamente meritorie e unanimemente riconosciute dalla collettività" e si sottolinea, quindi, "il ruolo determinante ricoperto dal senatore Castelli nel promuovere una ricostruzione non solo materiale, ma anche morale e sociale, dopo le gravi ferite inferte dal sisma del 2016 e le difficoltà aggiuntive causate dalla pandemia". "Tra le opere per le quali il contributo del commissario straordinario per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma 2016 risulta prezioso figurano, solo per citarne alcune: lo sblocco della ricostruzione dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini”, la nuova caserma dei carabinieri, ulteriori interventi e la definizione dell’offerta scolastica per mezzo dell’Ordinanza speciale con i lavori di realizzazione del nuovo asilo nido e la scuola materna in via Talpa, a cui si deve aggiungere il Centro operativo comunale e, infine, l’intervento strategico di ammodernamento infrastrutturale del Ponte dell’Intagliata lungo la 361 “Septempedana”, che risolve il problema di una strettoia lungo la strada d’accesso alla città". "La cerimonia ufficiale di consegna della cittadinanza onoraria avverrà dopo la decisione del Consiglio comunale e rappresenterà un momento solenne che sarà aperto, ovviamente, a tutta la cittadinanza a testimonianza della stima e gratitudine verso una figura che ha segnato profondamente e positivamente il percorso di rinascita del territorio".

23/04/2025 16:20
Dimissioni a San Severino: Debora Bravi lascia il Consiglio comunale

Dimissioni a San Severino: Debora Bravi lascia il Consiglio comunale

Con una lettera indirizzata al presidente del Consiglio comunale, ai componenti dell’assise e al sindaco, Debora Bravi ha annunciato le proprie dimissioni dalla carica di consigliera comunale della città di San Severino Marche. La comunicazione ufficiale è giunta nella giornata di ieri e ha effetto immediato. Bravi, eletta tra le fila del gruppo consiliare “Insieme per San Severino”, ha motivato la propria scelta con "ragioni personali e con l’aumento degli impegni professionali fuori regione, che non le consentono più di esercitare con la necessaria dedizione e incisività il proprio ruolo istituzionale all’interno dell’assemblea civica". Nel suo messaggio di commiato, la consigliera ha voluto esprimere profonda gratitudine ai colleghi consiglieri, agli amministratori e a tutti coloro che l’hanno sostenuta durante gli anni di attività. Un ringraziamento particolare è stato rivolto al gruppo consiliare di appartenenza e alla cittadinanza, per la fiducia e l’opportunità ricevute. Le dimissioni della consigliera Bravi saranno formalmente discusse come primo punto all’ordine del giorno nella prossima seduta del Consiglio comunale, convocata per lunedì 28 aprile.

23/04/2025 12:48
San Severino Marche: via Massarelli chiusa fino a giovedì pomeriggio per lavori

San Severino Marche: via Massarelli chiusa fino a giovedì pomeriggio per lavori

Da oggi pomeriggio, martedì 22 aprile, e fino a giovedì 24 aprile, via Massarelli sarà vietata alla circolazione e alla sosta per movimentazione materiali edili e lavori presso un cantiere post-sisma. Lo provede un'ordinanza della Polizia Locale della città di San Severino Marche con la quale dalle ore 14 alle 15,30 di oggi martedì 22 aprile e dalle ore 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 17 di mercoledì 23 aprile e giovedì 24 aprile saranno vietati transito e sosta nel tratto compreso tra l’intersezione con via Cesare Battisti e l’intersezione con via San Biagio. Sarà consentito il passaggio ai soli mezzi di soccorso in emergenza.

22/04/2025 12:10
San Severino Marche ricorda Papa Francesco: "Un angelo che volò sopra le nostre teste"

San Severino Marche ricorda Papa Francesco: "Un angelo che volò sopra le nostre teste"

Con profonda commozione e dolore, anche la città di San Severino Marche si unisce al lutto universale per la scomparsa di Papa Francesco.  "Il suo pontificato ha rappresentato un faro di speranza, umanità e vicinanza per milioni di persone nel mondo, e per la comunità settempedana ha avuto un significato particolarmente toccante. Ricordo ancora con emozione il 16 giugno 2019 quando, durante la sua visita alle zone terremotate dell'Arcidiocesi - sottolinea il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei - il Santo Padre sorvolò la nostra città in elicottero, impartendo una benedizione dall'alto. Quel gesto simbolico fu per noi un segno tangibile della sua vicinanza e del suo affetto in un momento di grande difficoltà". Il primo cittadino settempedano ha incontrato il pontefice in diverse occasioni ufficiali in Vaticano: "La sua umiltà, la sua capacità di ascolto e la sua profonda empatia mi hanno sempre colpito profondamente. Sono stati incontri che hanno lasciato un segno indelebile nel mio cuore e in quello di tutta la comunità settempedana". Papa Francesco ha incarnato i valori più alti del Vangelo: l'amore per i poveri, l'attenzione per gli ultimi, la cura per il creato e la promozione della pace. La sua guida spirituale ha ispirato e continuerà a ispirare generazioni di fedeli e non solo. "In questo momento di grande tristezza, ci stringiamo in preghiera e riflessione, ricordando le parole e gli insegnamenti del Santo Padre. La sua eredità spirituale e morale – conclude il sindaco Piermattei - continuerà a vivere nei nostri cuori e nelle nostre azioni quotidiane".

22/04/2025 10:40
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