San Severino Marche

Mma, Alessandro Ortolani trionfa alla Cage Warrior 189: orgoglio settempedano

Mma, Alessandro Ortolani trionfa alla Cage Warrior 189: orgoglio settempedano

Grande orgoglio per la città di San Severino Marche che celebra la straordinaria vittoria di Alessandro Ortolani, il ventisettenne atleta settempedano che ha conquistato il gradino più alto del podio alla "Cage Warrior 189", la promotion internazionale professionistica di Mixed Martial Arts tenutasi al Palapellicone di Ostia. Ortolani ha ottenuto una vittoria schiacciante nella disciplina delle Mma, facendo letteralmente esplodere l'entusiasmo del pubblico presente nel centro olimpico. Il "Cage Warrior" è riconosciuto come la seconda promotion professionistica più importante d'Europa nel panorama delle Mixed Martial Arts, una disciplina che combina elementi di diverse arti marziali. Il successo di Ortolani è il frutto di anni di dedizione e di un lavoro congiunto di team altamente qualificati. Per la parte di striking in piedi, l'atleta è allenato da Mirko Calamante, coach di Muay Thai presso la palestra Idylle di Pollenza. "Alessandro è la prova vivente che grandi risultati professionistici si possono ottenere solo con la costanza negli allenamenti e la determinazione verso l'obiettivo – ha sottolineato il maestro Calamante –, una passione che brucia dentro e dal lavoro congiunto di più team marchigiani che si impegnano per portarlo ai massimi livelli, collaborazione più unica che rara in questo settore". Alessandro Ortolani, che vanta già una decennale esperienza nel Muay Thai con decine di incontri professionistici in tutta Italia, per la parte di lotta ed Mma è seguito da Giacomo Amabili, head of coach che coordina tutte le varie arti presso East Cost Martial Art di San Benedetto, e da Matteo Pagani, responsabile della parte di BJJ (Brazilian Jiu-Jitsu) presso la MJ Academy di San Benedetto. L'assessore allo Sport del Comune di San Severino Marche, Paolo Paoloni, esprime grande soddisfazione per il traguardo raggiunto: "La vittoria di Alessandro Ortolani ci riempie di immensa gioia e orgoglio. È un esempio brillante di come la passione, il talento e la disciplina possano portare a raggiungere obiettivi di eccellenza. A nome dell'intera Amministrazione Comunale mi congratulo vivamente con lui, con il suo coach Mirko Calamante e con tutti i team che lo supportano in questo percorso straordinario".

14/06/2025 11:15
San Severino, Piazza del Popolo si trasforma in un ring a cielo aperto per il Criterium regionale di pugilato

San Severino, Piazza del Popolo si trasforma in un ring a cielo aperto per il Criterium regionale di pugilato

Piazza del Popolo, lungo simbolo della città di San Severino Marche, si è trasformata in un vivace ring a cielo aperto, ospitando la quarta tappa del Criterium regionale di pugilato, un evento che ha visto protagonisti i giovani talenti del pugilato marchigiano dai 6 ai 12 anni. Promosso sotto l'egida della Fpi Marche, il comitato regionale della Federazione Pugilistica Italiana, l'evento è stato organizzato impeccabilmente dalla Pugilistica Settempedana, con il team allenato da Michela Rocci come tecnico responsabile e guidato dal presidente Carlo Sfrappini, il tutto sotto la supervisione costante del responsabile del settore giovanile, Lorenzo Alessandrini. I piccoli campioni si sono sfidati in un contesto che va oltre il semplice incontro: oltre allo sparring, hanno preso parte a numerose prove atletiche propedeutiche al gesto tecnico del ring. Tra queste, salti della corda, corse e simulazioni di incontro senza contatto, tutti esercizi volti a sviluppare le capacità motorie e la coordinazione essenziali per la disciplina. I giovani pugili settempedani hanno brillato, conquistando importanti piazzamenti. Nella categoria Canguri 8-9 anni, l'oro è infatti andato alla coppia di casa formata da Suleiman Balla e Luca Fediv. L'argento è stato appannaggio di Andreas Gogan della Boxing Club di San Benedetto del Tronto (di Francesca Pignati) e Dewis Del Sordo in coppia con Leonardo Chavez Guitierrez della Canappa Boxing Club (di Walter Palombini, accompagnato da Andrea Conti). Il bronzo è rimasto a San Severino con la coppia Tommaso Todesco e Mattia Velikaj. Per i Canguri 10-11 anni, l'oro è stato conquistato dalla coppia Alessandra Beni e Dalma Salvi della Boxing Club Sbt, mentre l'argento è andato alla stessa Beni in coppia con Francesco Coppa, sempre della pugilistica sambenedettese. Tra gli Allievi 12-13 anni, si sono distinti Francesco Salvi e Simone Sacripanti della pugilistica sambenedettese, che hanno vinto l'oro. Quasi a pari merito si sono posizionati Eleonora Carletti e Tommaso Nardi della Canappa Boxing Club, mentre il bronzo è stato conquistato dallo stesso Sacripanti - proprio nel giorno del suo tredicesimo compleanno - in coppia con il suo compagno di squadra Antonio Colella. Alla cerimonia di premiazione ha preso parte anche l'assessore comunale allo sport della città di San Severino Marche, Paolo Paoloni: "È stato un onore e un immenso piacere ospitare questa tappa del Criterium regionale di pugilato nella splendida cornice di piazza del Popolo. Voglio complimentarmi vivamente con gli organizzatori, la Pugilistica Settempedana, per l'impegno e la passione con cui hanno allestito un evento di tale portata, dando spazio ai nostri giovani atleti. Il pugilato è una disciplina nobile, che insegna non solo la tecnica e la forza fisica, ma anche il rispetto e la perseveranza. Vedere tanti bambini e ragazzi cimentarsi con entusiasmo in questo sport è motivo di grande gioia per la nostra comunità. Siamo fieri di aver offerto una cornice così suggestiva". A conclusione delle gare, una meritata merenda offerta dal bar pasticceria Charlotte.

12/06/2025 14:50
San Severino, incendio a Serralta: in fiamme sterpaglie e 15 rotoballe di fieno, bruciati 1,5 ettari

San Severino, incendio a Serralta: in fiamme sterpaglie e 15 rotoballe di fieno, bruciati 1,5 ettari

Nella tarda mattinata di oggi, in località Serralta, nel comune di San Severino Marche, un incendio ha interessato un’area di circa 1,5 ettari tra sterpaglie e campi coltivati, coinvolgendo anche 15 rotoballe di fieno. L'allarme è scattato poco prima di mezzogiorno e sul posto sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco con una squadra proveniente dal distaccamento di Tolentino, supportata da due autobotti inviate dalla Centrale di Macerata e da un mezzo fuoristrada. Le fiamme, alimentate probabilmente dalle alte temperature e dalla vegetazione secca, si sono propagate rapidamente, ma il pronto intervento dei soccorritori ha evitato che l’incendio si estendesse ulteriormente. I pompieri hanno lavorato a lungo per domare il rogo, estinguendo le fiamme che avevano avvolto sia gli arbusti che le rotoballe di fieno. Al termine delle operazioni, è stata effettuata la bonifica dell’intera area interessata per evitare eventuali riprese dell’incendio. Fortunatamente non si registrano feriti, ma il danno agricolo è significativo. Sono in corso accertamenti per stabilire con esattezza le cause del rogo. 

11/06/2025 18:48
San Severino - Villa di Cesolo e Serralta si contendono il Palio: tra vittorie, polemiche e sfide ancora aperte

San Severino - Villa di Cesolo e Serralta si contendono il Palio: tra vittorie, polemiche e sfide ancora aperte

Vittoria di Villa di Cesolo nei giochi medievali (corsa con i sacchi, trampoli e mattoni) e di Serralta nel gioco della Brocca. Finale di consolazione del tiro alla fune a Taccoli, mentre lo scontro decisivo della specialità tra Cesolo e Serralta sarà vissuto nella serata conclusiva di sabato 14 giugno. Questi i verdetti delle prime contese tra i castelli, contrade e rioni in gara nel 44° Palio dei grandi di San Severino Marche che ha avuto un colpo di scena ad inizio serata, quando gli atleti del castello di Colleluce hanno opposto il...gran rifiuto a scendere in campo. La motivazione è la contestazione di una decisione degli arbitri federali del tiro alla fune dei piccoli risalente a venerdì scorso. I giudici avevano infatti assegnato una manche, vinta dai “ramarri”, agli avversari di rione Di Contro come penalità perché i ragazzini di Colleluce, dopo la vittoria nella seconda tirata di semifinale, avevano lasciato in anticipo la fune facendo ruzzolare i gialloblù di Di Contro. Questi ultimi si erano poi imposti per due tirate ad una e avevano relegato Colleluce alla finale di consolazione. In attesa di vedere l’epilogo sabato prossimo, Villa di Cesolo si gode il momento, avendo incamerato il successo nella spettacolare staffetta in cui ci si cimentava nella corsa con i sacchi, con i trampoli e nel gioco del mattone e la seconda piazza nel gioco della brocca. Alle due belle performances si deve aggiungere la prestigiosa finale conseguita a spese di rione Settempeda, che presentava in formazione l’applaudita amazzone Chiara, nel tiro alla fune che porterà altri punti pesanti nel carniere dei cesolani, anche se il castello di Serralta, detentore del Palio, finalista a sua volta nel tiro alla fune dopo la vittoria ai danni di Taccoli, battuto per due tirate a zero, proverà a sferrare il colpo gobbo. Molto dipenderà dall’esito della classicissima Corsa delle torri, il memorial don Amedeo Gubinelli, trofeo a ricordo del sacerdote ispiratore dei giochi per il Patrono, che si terrà interamente nella serata di sabato 14 giugno, in cui si disputeranno tutte le finali, si assegneranno i Palii adulti e bambini e si assisterà allo spettacolo pirotecnico a base musicale molto atteso dalla popolazione. Senza dimenticare, però, il torneo del Coccio, disfida di arco e balestra, previsto venerdì 13 giugno alle 21:00, nel giardino del Circolo ricreativo Acli, che porterà altri punti ai sette contendenti in lizza. 44° PALIO ADULTI CLASSIFICA FINALE CORSA CON I SACCHI, TRAMPOLI E MATTONI 1)Villa di Cesolo punti 16, 2) Rione Settempeda p.12, 3) Rione di Contro p.9, 4) Contrada Taccoli p.7, 5) Castello di Serralta p.5, 6) Contrada Oltre le Mura p.3. Non ha gareggiato Castello di Colleluce. CLASSIFICA FINALE GIOCO DELLA BROCCA 1)Serralta punti 16, 2) Cesolo p.12, 3) Taccoli p.9, 4) Settempeda p. 7, 5) Oltre le Mura p.5, 6) Di Contro p.3. Non ha gareggiato Colleluce. TIRO ALLA FUNE 3)Taccoli punti 16, 4) Settempeda p. 13, 5) Oltre le Mura p.10, 6) Di Contro p.8. Non ha gareggiato Colleluce. Finale di sabato 14 giugno: Cesolo-Serralta.

11/06/2025 17:40
San Severino, corteo storico da record: oltre 2mila figuranti per il Palio dei Castelli

San Severino, corteo storico da record: oltre 2mila figuranti per il Palio dei Castelli

Corteo storico in onore del Patrono da record a San Severino. La città domenica 8 giugno si è fermata per far riassaporare ai suoi concittadini le atmosfere medievali del 1400, quando a regnare sulla città erano gli Smeducci ed i castelli sottomessi al loro dominio sfilavano in processione solenne per consegnare un cero a messer Onofrio Smeducci ed alla consorte madonna Francesca Simonetti da Jesi. Una folla oceanica stimata intorno alle duemila unità («un castello ha presentato ben 100 figuranti» ha svelato la presidente dell’Associazione Palio, Graziella Sparvoli) ha sfilato per le più rappresentative vie cittadine, partendo dallo stadio comunale per convergere in piazza del Popolo. Numerose le rappresentanze ospiti, dal Palio di San Floriano di Jesi ai tamburini del Serafino di Sarnano, dal Palio dell’Assunta di Fiuminata ai tamburini ed agli arcieri dei Varano del Palio della Spada di Camerino, dal ritorno alla sfilata del Castello di Pitino dopo anni di assenza agli ospiti ascolani di Acquaviva Picena, con la piacevole sorpresa della partecipazione del sindaco Severino Nappi di Comiziano, piccolo centro del napoletano che condivide con il comune settempedano il patrono San Severino. «Vi ringrazio per la calorosa accoglienza – ha detto in piazza del Popolo il primo cittadino di Comiziano – che, nonostante i 400 chilometri di distanza fra i due centri, mi ha fatto sentire a casa. Abbiamo stretto con il sindaco Rosa Piermattei un patto di amicizia tra le due comunità che penso sia da sottolineare in un periodo di guerre come l’attuale. Vi invito alla solenne processione per il patrono che da noi si svolge il 6 settembre». Il sindaco Piermattei ha anche fatto notare «l’emozione forte dovuta alla presenza per la prima volta del busto del santo trainato dal carro di buoi nel giorno della sua festa. Di anno in anno cresciamo come numero di partecipanti, è il segno che la città vuole vivere insieme i giorni di questo evento». Padre Luciano Genga, che ha impartito la benedizione a tutti i presenti nel più rappresentativo ovale cittadino, ha rivelato che «dopo il furto dell’anello alla statua del santo, una famiglia settempedana ha avuto la premura di far forgiare a sue spese un altro anello per metterlo al dito di San Severino, riparando al contempo la teca forzata. L’intera comunità ringrazia». Al termine della splendida serata, vissuta in condizioni climatiche ideali e culminata nel giuramento di lealtà degli atleti e nell’omaggio ai nobili Smeducci (interpretati per l’occasione da Francesco Compagnucci e Katerina Bacaloni) da parte della Compagnia d’arme Grifone della Scala, l’immancabile accensione della scritta “di fuoco” Palio 2025 ad opera del Gruppo Arcieri del Palio. Domani, martedì 10 giugno, dalle 21.00 in piazza del Popolo, il via alla disfida dei castelli degli adulti con le eliminatorie del tiro alla fune, i giochi medievali (corsa con i sacchi, trampoli e mattoni) ed il gioco della brocca.

09/06/2025 15:59
Auto in fiamme a San Severino Marche: bruciano anche 18 rotoballe di fieno

Auto in fiamme a San Severino Marche: bruciano anche 18 rotoballe di fieno

SAN SEVERINO MARCHE – Intervento notturno dei Vigili del Fuoco nella serata di ieri, intorno alle ore 20:30, in località Uvaiolo, nel comune di San Severino Marche, per l’incendio di un’autovettura. Le fiamme, sviluppatesi rapidamente, si sono propagate alle vicine rotoballe di fieno, ben 18 in totale, alimentando il rogo. Sul posto è intervenuta prontamente la squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Tolentino, che ha operato con due autobotti. I pompieri hanno lavorato per ore per domare le fiamme, mettere in sicurezza il veicolo coinvolto e procedere allo smassamento delle rotoballe, operazione necessaria per evitare una ripresa dell’incendio. L’intervento si è concluso intorno alle ore 3:00 del mattino. Ancora in corso gli accertamenti per determinare le cause dell’incendio.

09/06/2025 10:00
Castelli cittadino onorario di San Severino: “Un legame indissolubile con questa comunità” (FOTO)

Castelli cittadino onorario di San Severino: “Un legame indissolubile con questa comunità” (FOTO)

In una mattinata di festa, coincisa con le celebrazioni per il Santo Patrono, la Città di San Severino Marche ha onorato il Commissario Straordinario per la Ricostruzione Sisma 2016, senatore avvocato Guido Castelli, conferendogli la Cittadinanza onoraria. La solenne cerimonia si è tenuta nella sala del Consiglio del Municipio, in un clima di profonda gratitudine. Il conferimento, votato all'unanimità dei presenti nell’ultima seduta del Consiglio cittadino, rappresenta un segno tangibile di riconoscimento per il profondo impegno, la comprovata competenza e la spiccata sensibilità umana dimostrate dal commissario Castelli nel sostenere la ricostruzione del territorio settempedano. Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, la Giunta comunale con gli assessori Vanna Bianconi, Sara Clorinda Bianchi, Michela Pezzanesi e Jacopo Orladani, e il consigliere di maggioranza Alberto Capradossi, insieme ai consiglieri di minoranza Tarcisio Antognozzi, Tiziana Gazzellini e Gabriele Pacini. Presente anche sua eccellenza l'arcivescovo di Camerino - San Severino Marche, monsignor Francesco Massara, e una delegazione del Comune di Comiziano, guidata dal sindaco Severino Nappi, che ha sigato un Patto di amicizia nel segno del comune Patrono, San Severino Vescovo. Prima della consegna della pergamena, opera dell'Antica Bottega Amanuense di Recanati del maestro Malleus, il sindaco Rosa Piermattei ha dato lettura alle motivazioni dell’onorificenza accompagnandole con parole di stima e amicizia nei confronti del Commissario Castelli. “È con profonda emozione e con un senso di autentica gratitudine che oggi, in questa aula consiliare, in una giornata speciale per tutti noi perché ricorre anche la Festa del Santo Patrono, ci apprestiamo a un gesto che non è soltanto formale, ma che racchiude il cuore e l'anima della nostra San Severino Marche" - ha dichiarato il Sindaco Piermattei. Sottolineando - "Questa decisione racchiude un profondo e sincero riconoscimento da parte di tutta l'Amministrazione e della comunità settempedana nei confronti dell'impegno concreto e della sensibilità che il Commissario Castelli ha dimostrato verso un territorio duramente colpito dal sisma". Il sindaco ha poi evidenziato il ruolo determinante del Commissario nello sblocco di opere chiave per la comunità: "Penso, in particolare, al caso dell'Istituto Tecnico 'Divini' - ha sottolineato il sindaco, aggiungendo - La ricostruzione di una delle più importanti scuole dell’intera regione era bloccata, sembrava un'impresa impossibile vederla avanzare. Senza l’intervento personale, la tenacia, la capacità di studiare le carte e trovare soluzioni del Commissario Castelli, oggi non saremmo qui a vedere un'opera avviata concretamente. Questo è solo un esempio, ma emblematico, della sua opera”. Tra gli altri interventi che hanno trovato nuovo slancio grazie all'azione di Castelli, il sindaco Piermattei ha menzionato la nuova caserma dei Carabinieri, il nuovo asilo nido e la scuola materna in via Talpa, il Centro operativo comunale e l'ammodernamento infrastrutturale del Ponte dell'Intagliata. Quest'ultimo, pur non direttamente legato ai danni sismici, è stato reso possibile grazie a fondi commissariali, risolvendo una storica criticità viaria. “Lei ha rappresentato il volto visibile di una filiera istituzionale che oggi ha permesso di riavviare la speranza nei nostri territori - ha aggiunto il sindaco, ringraziando anche i precedenti Commissari e tutti coloro che hanno lavorato instancabilmente per il ritorno alla normalità, ed ha aggiunto - Questa Cittadinanza onoraria non è solo un titolo, ma un legame indissolubile con la nostra comunità, un simbolo tangibile della nostra gratitudine e della nostra speranza. Benvenuto, senatore, nella nostra comunità, non solo come ospite illustre, ma come concittadino”. Il senatore Castelli ha risposto esprimendo profonda riconoscenza al sindaco Piermattei e all'intera comunità settempedana: “Mi emoziono poco ma questa volta mi è capitato. Ho capito che questo gesto è molto di più un pezzo del cammino fatto insieme, è un pezzo di dolori affrontati, di sensazioni ipotizzate, di difficoltà superate insieme anche se molte ce ne sono ancora da superare - ha affermato il Commissario, per agigungere - Il mio sentimento è anzitutto di gioia, perché è bellissima una cosa così e perché ho sempre avuto un grande amore per le istituzioni”. Castelli ha sottolineato la ricchezza storica e culturale di San Severino Marche. "Questa è una città che ha una storia straordinaria, è una delle città più pregiate, più belle, più cariche di storia. San Severino Marche ha consegnato alla storia dell'arte campioni della capacità dell'Italia di promuovere la bellezza e la cultura. Mi ci portava da bambino mio padre quando ci veniva a far vedere i Salimbeni”. Castelli ha poi ribadito l'importanza del lavoro di squadra, condividendo il riconoscimento con quanti lo affiancano quotidianamente: “Tante sono le cose fatte, moltissime quelle da fare e io devo comunque dire che questa Cittadinanza la condivido con tante altre persone che insieme a me hanno reso possibile le cose che abbiamo fatto nel verso giusto”. Un ringraziamento particolare è stato rivolto all'arcivescovo Massara: “In questo lavoro ho incrociato anche persone straordinarie come monsignor Francesco Massara. L'incontro con Monsignor Massara è stato molto utile perché lui è un grande committente della ricostruzione e, come mi ricorda, oggi è anche il mio vescovo. Quando mi trovo di fronte a una situazione complicata faccio mio un suo motto: "ad ogni problema c'è una soluzione e se non c'è la soluzione quello non è un problema". E quindi a fronte di questo realismo cristiano, Dio ci assista, procediamo con la ricostruzione di San Severino Marche e di tutto il resto del cratere”. Anche sua eccellenza monsignor Francesco Massara ha preso la parola, evidenziando il legame profondo di Castelli con il territorio: "La cittadinanza è un gesto, diciamo, formale perché il Commissario Castelli è già cittadino del nostro territorio. Dalle mie parti si dice che la porta è aperta ma il cuore lo è ancora di più. L'arcivescovo ha elogiato il contributo di Castelli e la sua costante disponibilità: "Credo che il Commissario, lo chiamo Guido, stia dando un grande apporto alla ricostruzione, è visibile, questo dà una grande speranza e una grande fiducia anche nei nostri cittadini, nonostante le tante difficoltà. In questi anni è sempre stato disponibile, a tutte le ore, ha  sempre risposto. È un onore per me essere anche tuo vescovo ora che sei cittadino anche di San Severino Marche”. Monsignor Massara ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra le istituzioni, citando il successo della mostra giubilare del Marec e il prossimo obiettivo della ricostruzione dell'Oratorio Don Orione a San Severino Marche: "Se abbiamo raggiunto e possiamo raggiungere ulteriori traguardi in questo territorio è perché c'è una collaborazione però l'importante è tendere a quell'unità del bene del territorio”. Il conferimento della cittadinanza onoraria al senatore avvocato Guido Castelli suggella un legame di fiducia e gratitudine, riconoscendo il suo ruolo fondamentale nel percorso di rinascita post-sisma e augurando un futuro di prosperità per San Severino Marche e l'intero cratere.

08/06/2025 17:49
Climacalor: Giacomo Funari nuovo allenatore, ritorna Alessio Magrini

Climacalor: Giacomo Funari nuovo allenatore, ritorna Alessio Magrini

Dopo la conclusione del rapporto con il coach Samuele Campetella, a cui la Società Amatori Basket San Severino augura le migliori fortune professionali, la società settempedana comunica di aver siglato l’accordo con l’allenatore Giacomo Funari e l’assistente Danilo Di Battista, provenienti dal Picchio Civitanova. Grande soddisfazione da parte della dirigenza biancorossa, che ha visto i ragazzi animati da profondo entusiasmo e determinazione a riprendere le fatiche per vivere, insieme al resto dello staff, ulteriori giornate di grande soddisfazione e di crescita collettiva. Il ruolino di coach Funari è di tutto rispetto; ha raggiunto prima la promozione con i Milwaukee Becks (Montegranaro) in serie D, per poi fare l’assistente a Di Chiara nella medesima categoria. L’anno successivo è passato al Picchio Civitanova come capo allenatore, insieme al suo assistente Di Battista, vincendo di nuovo la Divisione Regionale 2. Quindi ha centrato un prestigioso quinto posto nell’appena trascorso campionato di Divisione Regionale 1, uscendo dalla contesa in gara 3 del primo turno dei playoff ad opera della quotata Ancona. «Auguriamo a Giacomo e Danilo un buon lavoro e facciamo un grosso in bocca al lupo per questa nuova sfida» sono state le prime parole dei dirigenti settempedani, che poi hanno sfilato l’asso dalla manica, coinvolgendo di nuovo nel progetto della Climacalor Alessio Magrini, che ha già indossato la casacca biancorossa nella stagione 2019/2020, poi fermata dal Covid. Il primo rinforzo della nuova stagione sarà guidato per la quarta volta da coach Funari. Da notare che Magrini ha concluso il passato campionato da miglior realizzatore della Divisione regionale 1, biglietto da visita niente male! Ala piccola dotata di buoni mezzi fisici e di un gran spirito di spogliatoio, dovrebbe divenire nelle intenzioni della dirigenza settempedana la punta di diamante per il prossimo torneo. La Climacalor riparte di slancio.

08/06/2025 16:30
Tolentino, ragazza travolta e uccisa da un furgone: l’amico 16enne è fuori pericolo

Tolentino, ragazza travolta e uccisa da un furgone: l’amico 16enne è fuori pericolo

Sta meglio il ragazzo di 16 anni rimasto ferito nel tragico incidente avvenuto nel pomeriggio di ieri a Tolentino (leggi qui). Il giovane, residente a San Severino Marche, è attualmente ricoverato all’ospedale regionale Torrette di Ancona, ma le sue condizioni sono stabili: non è in pericolo di vita né in prognosi riservata. I medici lo stanno monitorando in Osservazione breve intensiva per un lieve trauma cranico riportato a seguito dell’impatto. Verranno inoltre attivati ausili psicologici per garantire il necessario supporto al ragazzo. Purtroppo, non ce l’ha fatta l’amica che era con lui al momento dell’investimento, la 14enne Gessica Vulpe, residente a Tolentino. I due adolescenti stavano attraversando insieme la strada, sulle strisce pedonali, davanti al cinema multisala Giometti, quando un furgone li ha travolti. Lo schianto, avvenuto poco prima delle 18, è stato violentissimo: la giovane è stata sbalzata per una decina di metri, morendo sul colpo a causa delle gravissime lesioni. I funerali della quattordicenne di origine moldava, verranno celebrati martedì 10 giugno alle ore 9, presso la casa funeraria Rossetti in via Ugo La Malfa, dove è stata allestita la camera ardente. Il rito sarà ortodosso. Per consentire una partecipazione ampia alla funzione, l’area esterna antistante sarà chiusa al traffico. In segno di cordoglio, il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi ha annunciato la proclamazione del lutto cittadino per l’intera giornata di martedì. Sul luogo dell’incidente erano intervenuti tempestivamente i soccorsi del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri per i rilievi. Il ragazzo era stato trasferito d’urgenza in eliambulanza ad Ancona, dove si trova ancora sotto osservazione. Il conducente del furgone coinvolto è attualmente in osservazione presso l’ospedale di San Severino Marche. Le indagini, condotte dalla polizia locale, sono ancora in corso, ma la dinamica dell’incidente è considerata chiara anche grazie alle ricostruzioni di due testimoni oculari. Si sta completando l’informativa per l’apertura di un fascicolo per omicidio stradale. Nel frattempo, la comunità di Tolentino resta profondamente scossa e unita nel dolore per la scomparsa improvvisa di Gessica.

08/06/2025 11:30
San Severino, tra corse con i sacchi e tirate alla fune, Di Contro e Serralta si preparano alla finale del Palio dei Castelli

San Severino, tra corse con i sacchi e tirate alla fune, Di Contro e Serralta si preparano alla finale del Palio dei Castelli

Chi ha sacrificato la visione della partita della nazionale di calcio impegnata in Norvegia per seguire il Palio i “Bambini nel Medioevo”, serata inaugurale del 44° Palio dei Castelli in onore di San Severino, ha avuto ragione. I bambini settempedani schierati con i sette castelli e contrade hanno profuso il massimo impegno rubando qualcosa al sonno, dato che la contesa si è protratta fin dopo la mezzanotte, ma concedendo molto allo spettacolo. Nella finale della corsa con i trampoli i detentori del palio baby di Villa di Cesolo hanno sbaragliato il campo, relegando ai gradini più bassi del podio Rione Settempeda e Castello di Serralta, quest’ultimo vice campione della passata edizione del palio. Nell’altra sfida definitiva della corsa con i sacchi, invece, l’ha spuntata il guizzante equipaggio di Rione di Contro davanti a Cesolo e Contrada Taccoli. Fasi palpitanti reiterate nelle varie tirate alla fune e nella corsa delle torri. Nella fune, dopo le eliminatorie, Serralta ha dominato Cesolo per due tirate a zero, mentre nella seconda semifinale c’è stato il colpo di scena. Dopo l’iniziale vittoria parziale di Colleluce, i “ramarri” hanno lasciato la fune in anticipo nella seconda tirata in preda all’entusiasmo per la ribadita vittoria, facendo ruzzolare gli avversari, quindi la giuria ha inflitto loro la penalità. Di Contro ne ha approfittato per sferrare il colpo decisivo nella “bella”, imponendosi per 2-1. Cosicché nella finalissima di sabato 14 giugno saranno i gialloblù di Di Contro a contendere il successo a Serralta, mentre Colleluce si è consolato con il successo nella finalina di ieri sera ai danni di Cesolo. Nell’attesissima corsa delle torri dei monelli Serralta, Taccoli e Di Contro si sono fermate, nell’ordine, alle eliminatorie a cronometro, mentre Colleluce ha prevalso su Oltre le Mura nella finale per il terzo e quarto posto. La finalissima della serata conclusiva del Palio vedrà in lizza Settempeda e Cesolo, vincitrici delle semifinali, in una sfida replica di quella del 2024. A meno di incredibili colpi di scena i bambini di Villa di Cesolo si avviano a bissare la vittoria del Palio dello scorso anno. Intanto, dopo “Luminaria”, la processione in notturna con fiaccole con benedizione degli stendardi ed offerta dei ceri al Patrono di stasera, domani, domenica 8 giugno, l’intera città si ferma per il Corteo storico al quale si annunciano oltre 1.000 figuranti. In mattinata la sveglia alla città con tamburini e chiarine e messa solenne alle 11.00 che, per il gran caldo, verrà officiata alla chiesa di San Domenico, non più all’aperto in piazza del Popolo, come comunicato dalla Curia.   CLASSIFICA FINALE CORSA CON I SACCHI 1)Rione di Contro punti 16, 2)Villa di Cesolo p.12, 3)Rione Taccoli p.9, 4)Castello di Serralta p.7, 5)Contrada Oltre le Mura p.5, 6)Castello di Colleluce p.3, 7)Rione Settempeda p.2. CLASSIFICA FINALE CORSA CON I TRAMPOLI 1)Cesolo punti 16, 2)Settempeda p.12, 3)Serralta p.9, 4)Taccoli p.7, 5)Oltre le Mura p.5, 6)Di Contro p.3, 7)Colleluce p.2. CLASSIFICA GENERALE PARZIALE 1)Colleluce punti 52, 2)Oltre le Mura p.44, 3)Cesolo p.41, 4)Taccoli p.37, 5)Serralta p.34, 6)Di contro p.29, 7)Settempeda p.20 (Cesolo, Di Contro, Serralta e Settempeda una gara in meno).

07/06/2025 18:15
Patente di Smartphone: successo per l'iniziativa alla scuola secondaria di San Severino

Patente di Smartphone: successo per l'iniziativa alla scuola secondaria di San Severino

Grande successo e viva soddisfazione all'Istituto Comprensivo "P. Tacchi Venturi" di San Severino Marche per il progetto che ha portato alla consegna della "Patente di smartphone" agli alunni delle cinque classi prime della scuola Secondaria. L'iniziativa, incentrata sull'uso consapevole delle tecnologie e sui pericoli della rete, ha ricevuto il plauso del sindaco Rosa Piermattei, presente all'incontro tenutosi nell'atrio del plesso centrale della scuola media, gremito da studenti e genitori. Il primo cittadino ha espresso il suo apprezzamento per l'iniziativa, sottolineando: “Ero incuriosita dall’iniziativa della consegna della patente di smartphone che garantisce la consapevolezza da parte degli alunni degli strumenti tecnologici e sono intervenuta per congratularmi con la dirigente Catia Scattolini per l’ottimo lavoro svolto da insegnanti ed alunni”. Il progetto, come ricordato dalle referenti Valeria Colafrancesco e Alessandra Aronne, ha affrontato con serietà e per diverse ore di lezione temi cruciali quali il sexting, il trasferimento di dati personali, il cyberbullismo e l'intelligenza artificiale. Attraverso spiegazioni, lavori di gruppo, cartelli, manifesti e video, gli studenti sono giunti a un esame conclusivo per l'uso consapevole dello smartphone, superandolo con successo. “Ora, però, è necessario che alla parte teorica si aggiunga una buona pratica nella realtà e per questo contiamo anche sulla supervisione dei genitori” - hanno evidenziato le referenti. All'evento hanno preso parte anche il vice sindaco baby Cristian Marozzi e l'operatrice della Cooss Marche Francesca Ferretti, che ha ricordato l'impegno della cooperativa sul territorio con 16 istituti coinvolti per la patente di smartphone, tra Ancona e Macerata, “per non lasciare i ragazzi fronteggiare da soli i pericoli della Rete ed anche per evitare dannose dipendenze”. Sul tema della sicurezza online e delle dipendenze è intervenuto anche il comandante della locale stazione dell’Arma dei Carabinieri, luogotenente carica speciale Massimiliano Lucarelli. Nel corso dell'anno scolastico Lucarelli ha incontrato a più riprese tutti gli alunni della Secondaria per metterli in guardia dai fenomeni del cyberbullismo e dai reati di diffamazione, sottolineando come lo smartphone, se utilizzato bene, sia "un’autentica finestra sul mondo". L'incontro è stato arricchito da contributi significativi degli studenti: l'estrosa classe 3C ha mostrato un video autoprodotto, realizzato grazie ai docenti Maurizio Moscatelli, Valeria Colafrancesco e Cinzia Maccari, per lanciare un messaggio chiaro contro le dipendenze di ogni tipo. I ragazzi della 1B, invece, hanno proposto il brano rap "Canzone della consapevolezza", dimostrando creatività e attenzione ai temi trattati. A conclusione dell'evento, la dirigente scolastica Catia Scattolini, rivolgendosi ai genitori, ha ribadito l'importanza della collaborazione: “Con il vostro aiuto dobbiamo riempire di attività significative la vita dei vostri figli”, un monito a promuovere un uso equilibrato e costruttivo del tempo libero e degli strumenti tecnologici.

06/06/2025 13:00
Settempeda, rinforzo in difesa: arriva Giorgio Zappasodi dal Matelica

Settempeda, rinforzo in difesa: arriva Giorgio Zappasodi dal Matelica

Inizia a prendere sempre più forma il reparto arretrato della Settempeda con l’inserimento del secondo tassello. Stiamo parlando di Giorgio Zappasodi che è il quarto volto nuovo che arriva in maglia biancorossa. Il classe 2003 ascolano è infatti ufficialmente un nuovo giocatore della Settempeda. Arriva dal Matelica, dove ha militato nelle ultime tre stagioni(un campionato vinto). In precedenza Zappasodi ha avuto esperienze in società della sua terra dove è cresciuto calcisticamente a livello giovanile ovvero con Monticelli, Piceno Football Team e Sambenedettese(con alcune “panchine” in prima squadra in serie D). Adesso Giorgio scende di categoria e lo fa con grande entusiasmo e voglia per giocare con i colori biancorossi e agli ordini di mister Pierantoni. Zappasodi, protagonista di recente con la squadra del CUS Camerino con cui ha vinto i CNU(con lui anche il futuro compagno Giorgio Pagliari, peraltro con i gradi da capitano), è un difensore poliedrico che sa adattarsi a diversi moduli e che non disdegna di giocare la palla ed impostare da dietro; altra qualità poi quella in marcatura con una spiccata aggressività sugli attaccanti avversari. Le prime parole di Giorgio Zappasodi sono sulla scelta compiuta: “Non ci sono stati problemi di sorta, nel senso che l’accordo l’abbiamo trovato subito , con grande velocità. Ho avuto modo di parlare con i dirigenti e con il mister ed il progetto che mi è stato presentato mi ha convinto e mi è piaciuto. Sono contento della scelta e posso affermare che la Settempeda possa essere la soluzione migliore per me”. Scendi di categoria: “Sì, ho preso questa decisione con fermezza e convinzione. Lascio Matelica, che considero come la mia seconda casa, ma il desiderio è quello di giocare con continuità per poter dimostrare il mio valore e le mie qualità. Credo di poter fare bene in un campionato come quello di Promozione e di poter essere protagonista con compagni e squadra. Voglio mettermi in gioco e fare in modo che tutti vedano il vero Zappasodi e quindi l’obiettivo è disputare una bella stagione puntando a rendere al meglio”.

06/06/2025 12:30
San Severino, al via il Palio dei Castelli con "Bambini nel Medioevo" e le feste medievali di Elcito

San Severino, al via il Palio dei Castelli con "Bambini nel Medioevo" e le feste medievali di Elcito

Parte domani, venerdì 6 giugno in piazza del Popolo, con "Bambini nel Medioevo", la 44^ edizione (37^ agonistica) del Palio dei Castelli in onore del patrono di San Severino Marche a cui farà seguito la 4^ edizione delle Feste medievali, che vengono riproposte ad anni alterni, nella surreale cornice del borgo di Elcito, il "Tibet delle Marche". A contendersi gli ambìti Palii degli adulti - realizzato dalla pittrice Cecilia Paciaroni - e dei bambini, proposto come di consueto dai bimbi delle scuole dell’Infanzia Luzio, Gentili e Virgilio, saranno: il Castello di Serralta, Rione Settempeda, Di Contro, Villa di Cesolo, Contrada Oltre le Mura, Taccoli e Castello di Colleluce. Da battere i campioni uscenti di Serralta fra i grandi e Cesolo fra i bambini. I festeggiamenti in onore di San Severino prevedono quest’anno sei appuntamenti. Si inizia venerdì sera con i bambini. In programma eliminatorie della corsa delle torri e del tiro alla fune con successive semifinali e finalina del tiro alla fune; quindi corsa con i sacchi e con i trampoli. Sabato 7 giugno, alle 21.30, “Luminaria”, processione in notturna con fiaccole, benedizione degli stendardi e offerta dei ceri a San Severino, dal piazzale Smeducci di Castello al Monte alla basilica di San Lorenzo in Doliolo. Domenica 8 giugno l’intera città si fermerà per l’attesissimo Corteo storico serale per le vie del centro con oltre mille figuranti, al quale parteciperanno anche i rappresentanti del Castello di Pitino dopo diversi anni di assenza ed una gradita delegazione di Comiziano, il piccolo centro del napoletano che vanta il medesimo patrono San Severino. A fungere da prologo, novità assoluta, la messa mattutina alle 11.00 all’aperto, in piazza del Popolo, dove verrà esposto il busto del santo, in processione pure la sera, officiata dall’arcivescovo Francesco Massara. Martedì 10 giugno le prime competizioni dei castelli degli adulti, venerdì 13 “Disfida di arco e balestra” al Circolo ricreativo Acli e gran finale sabato 14 giugno, in piazza del Popolo, con l’assegnazione dei Palii, le premiazioni del concorso “Finestre in festa” e l’immancabile spettacolo pirotecnico a base musicale. Suggestiva appendice, da venerdì 20 a domenica 22 giugno, le Feste medievali “Luci e ombre dell’età di mezzo”, che per la quarta volta si terranno ad Elcito.  

05/06/2025 16:00
San Severino, entra con l'auto nell'area pedonale durante la fiera del patrono: era ubriaco, denunciato 57enne

San Severino, entra con l'auto nell'area pedonale durante la fiera del patrono: era ubriaco, denunciato 57enne

Tenta di entrare con l’auto nell’area pedonale durante la fiera del Patrono, bloccato dalla Polizia Locale e sottoposto ad etilometro è risultato avere un tasso alcolemico cinque volte oltre il consentito. È accaduto a San Severino Marche nella serata di domenica scorsa, 1 giugno. Erano circa le ore 21 e la fiera del Patrono, svoltasi durante tutta la giornata, era in fase di chiusura quando un’autovettura provenendo da viale Mazzini, senza rispettare i divieti di transito e superando le transenne, entrava, peraltro a velocità sostenua, nell’area pedonale.  L’auto veniva immediatamente bloccata da una pattuglia della polizia locale che presidiava il varco di accesso all’area della stazione ferroviaria. L’uomo alla guida, un 57enne di Montegranaro, non appariva per niente sobrio al controllo degli agenti. Dopo essere stato sottoposto ad accertamento con l’etilometro dalla pattuglia in servizio sul posto all’automobilista veniva riscontrato un tasso alcolemico di 2,87 grammi litro. Per l'uomo è scattata una denuncia all’autorità giudiziaria per il reato di cui all'art. 186 comma 2 lettera c e un’ammenda da 1500 a 6000 euro oltre alla sospensione della patente per la durata di due anni.  “Nel corso dell'estate saranno messi in atto altri controlli serali mirati al fine di limitare e contrastare l'abuso di alcool alla guida e prevenire incidenti” afferma il comandante della Polizia Locale della Città di San Severino Marche, vice commissario Adriano Bizzarri. 

04/06/2025 11:33
San Severino piange la scomparsa di Adriano Vissani, ex sindaco e uomo di cultura

San Severino piange la scomparsa di Adriano Vissani, ex sindaco e uomo di cultura

La città di San Severino Marche si stringe in un profondo lutto per la scomparsa del professor Adriano Vissani, già sindaco della comunità settempedana per due mandati tra gli anni Ottanta e Novanta. Avrebbe compiuto 82 anni il prossimo 8 luglio.  La notizia della sua morte ha destato grande commozione.Avrebbe compiuto 82 anni il prossimo 8 luglio.  Adriano Vissani era un bravissimo padre di famiglia. Un nucleo fatto di diversi figli e tanti parenti visto che il cognome Vissani è uno dei più diffusi a San Severino Marche. Nel 2021, per una curiosa coincidenza, molti si erano ritrovati per festeggiare insieme vari compleanni: gli 80 anni di Luciano, veterano del gruppo, i 70 di Anna e della professoressa Maria Cristina Perticarari, moglie di Adriano, i 50 di Lorenzo (figlio di Luciano), i 40 di Francesco (figlio di Adriano e Cristina) e, infine, i 10 di Luca e Davide, cugini fra loro e nipoti di Adriano e Cristina. Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, a nome personale e di tutta l'Amministrazione comunale, esprime il più sentito cordoglio e la vicinanza alla famiglia Vissani in questo momento di dolore: “Oggi San Severino Marche perde un uomo che ha dedicato gran parte della sua vita al servizio della comunità” - sottolinea la sindaca Piermattei, che aggiunge - Ricordiamo con affetto il professor Vissani come un sindaco attento e capace, profondamente legato alla sua città che ha saputo guidare con visione e impegno per due mandati, lasciando un segno indelebile nella storia recente di San Severino Marche. La sua malattia lo aveva provato ma la sua dedizione è sempre rimasta un esempio per tutti noi. Alla sua famiglia giungano le più sentite condoglianze e l'abbraccio di tutta l'Amministrazione comunale”. Adriano Vissani è stato una figura di spicco per San Severino Marche, non solo per il suo ruolo di primo cittadino, ma anche per il suo impegno in ambito culturale e sociale. Era Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, onorificenza conferitagli il 27 dicembre 1992. Tra le sue iniziative più significative da sindaco, si ricorda la volontà di istituire il Premio Salimbeni e di dar vita a una collana di piccole pubblicazioni annuali dedicate al ricco patrimonio artistico della città, con l'obiettivo di farlo conoscere ai concittadini e ai settempedani lontani. Durante il suo mandato, San Severino Marche riaprì il teatro comunale Feronia dopo restauri durati 15 anni, era il 29 marzo 1985, ed ebbe anche il privilegio di ricevere la visita di Santa Teresa di Calcutta nel 1986. Vissani è stato inoltre fondatore e presidente dell'Università della Terza Età dell'Alto Maceratese, associazione sorta nel 1990 su sua iniziativa. Ha guidato l'Uteam per molti anni, contribuendo in modo significativo alla promozione di attività culturali, psicomotorie e laboratoriali per la terza età, come testimoniano i bilanci positivi degli anni accademici sotto la sua presidenza.  Lascia la moglie, Maria Cristina Perticarari e i figli Valerio, Michele, Francesco e Giulio. Profondo il dolore che stanno vivendo anche il fratello Luciano e la sorella Anna, direttrice dell’Uteam con la quale Adriano era particolarmente legato. "La città di San Severino Marche gli sarà per sempre grata per la sua dedizione e il suo instancabile lavoro". I funerali si svolgeranno domani (giovedì 5 giugno), alle ore 15,30, nella chiesa del santuario Madonna dei Lumi. La camera ardente è stata allestita presso la sala del commiato “Il tempio degli Angeli” in via Lorenzo d’Alessandro (orario visite: dalle ore 8 alle 20). La famiglia chiede non fiori ma opere di bene per l’Hospice di San Severino Marche.  

04/06/2025 10:00
San Severino Marche apre l’estate con una grande festa in piazza: al via il cartellone "Summer Time"

San Severino Marche apre l’estate con una grande festa in piazza: al via il cartellone "Summer Time"

La città di San Severino Marche ha inaugurato con un successo strepitoso il suo ricco cartellone estivo "Summer Time" con una serata indimenticabile in piazza del Popolo. Il cuore della città si è trasformato in un vibrante palcoscenico di musica, divertimento e partecipazione, gettando le basi per un'estate ricca di eventi. La serata ha preso il via in modo originale, con la possibilità di seguire la finale di Uefa Champions League su un maxischermo allestito nei pressi della grande fontana sotto il palazzo Comunale. Subito dopo il fischio finale, piazza del Popolo si è infiammata con l'energia travolgente di "Z Chalet On Tour", segnando l'inizio di una notte di pura festa. Tantissimi giovani, ma anche numerose famiglie, hanno riempito la piazza, ballando e divertendosi a ritmo di musica.  L'evento è stato arricchito da una vivace atmosfera di street food e mercatini, contribuendo a un successo straordinario che ha superato ogni aspettativa. Sul palco mattatori della serata i dj Francesco Cangiotti e Mattia Lancioni insieme alla voce esplosiva di Giusi Minnozzi, che con la loro performance hanno fatto ballare la piazza fino a notte fonda, creando un'esperienza memorabile per tutti i presenti.  All'evento anche gli assessori Michela Pezzanesi e Jacopo Orlandani, che hanno incassato applausi per il successo dell'iniziativa e ringraziato il pubblico per la partecipazione. Gli assessori hanno promesso altri momenti indimenticabili per l'estate 2025 a San Severino Marche, consolidando l'impegno dell'amministrazione a offrire eventi di qualità per cittadini e visitatori.  La programmazione di "Summer Time" prosegue a pieno ritmo già da giugno, offrendo appuntamenti per ogni età e gusto: un appuntamento imperdibile sarà dal 6 al 14 giugno la rievocazione storica del Palio dei Castelli che animerà piazza del Popolo e le vie cittadine, riportando atmosfere storiche e coinvolgenti. Dal 20 al 22 giugno le celebrazioni del Palio si sposteranno a Elcito con le affascinanti Serate Medievali, per un tuffo nel passato. Il 21 e 28 giugno (e 5 luglio) a chiudere il mese la rassegna di teatro dialettale “Dialetto a Granali” in Piazzetta Granali, con spettacoli gratuiti dalle ore 21. Infine, il 29 giugno, per gli amanti dell'artigianato e delle curiosità, in piazza del Popolo tornerà il mercatino “Una Piazza d’altri tempi”.     

03/06/2025 15:17
San Severino, tornano il Palio dei Castelli (44^ Edizione) e le Feste Medievali

San Severino, tornano il Palio dei Castelli (44^ Edizione) e le Feste Medievali

Un’intera popolazione in preparazione dell’evento. Quello della 44^ edizione (37^ agonistica) del Palio dei Castelli in onore del Patrono San Severino a cui farà seguito la 4^ edizione delle Feste medievali, che vengono riproposte ad anni alterni, nella magica cornice del borgo di Elcito, il cosiddetto “Tibet delle Marche”. «Il primo elemento positivo – sottolinea subito la presidentessa del Comitato dell’Associazione Palio, Graziella Sparvoli – è la conferma dei sette castelli presenti alle contese del Palio che quindi, come lo scorso anno, garantiranno uno spettacolo emozionante a chi di volta in volta gremirà piazza del Popolo». A contendersi gli ambìti Palii degli adulti e dei bambini saranno: il Castello di Serralta, Rione Settempeda, Di Contro, Villa di Cesolo, Contrada Oltre le Mura, Taccoli e Castello di Colleluce. Da battere i campioni uscenti di Serralta fra i grandi e Cesolo fra i bambini. I festeggiamenti in onore di San Severino prevedono quest’anno sei appuntamenti: il via venerdì 6 giugno con “Bambini nel Medioevo”, dalle 21.00 in piazza del Popolo con la disputa dei primi giochi per l’assegnazione del Palio baby. Data che catalizzerà l’attenzione di un’intera città e per la quale è stato anticipato al 4 giugno dalla dirigente Catia Scattolini il ritornato ballo delle classi terze dell’Ic Padre Tacchi Venturi, per evitare concomitanze di impegni. Sabato 7, alle 21.30, dal piazzale Smeducci di Castello al Monte per le vie del centro storico, con arrivo alla basilica di San Lorenzo in Doliolo “Luminaria”, la processione in notturna con fiaccole, benedizione degli stendardi e offerta dei ceri a San Severino. Domenica 8 l’intera città si fermerà per l’attesissimo Corteo storico serale per le vie del centro, al quale parteciperanno i figuranti del Castello di Pitino dopo diversi anni di assenza ed una delegazione di Comiziano, il piccolo centro del napoletano che ha il medesimo patrono, San Severino. A fungere da prologo, novità assoluta, la messa mattutina alle 11.00 all’aperto, in piazza del Popolo, dove verrà esposto il busto del santo, officiata dall’arcivescovo Francesco Massara. Martedì 10 giugno scendono in campo i grandi con le prima Disfida dei castelli. Dopo due giorni di pausa, venerdì 13 “Disfida di arco e balestra” al Circolo ricreativo Acli per l’assegnazione dei primi punteggi in attesa del gran finale di sabato 14 giugno in cui si assegneranno i due Palii a compimento della corsa delle torri e verranno premiati i vincitori del concorso “Finestra in festa” a cui possono partecipare gratuitamente residenti, proprietari di immobili ed attività commerciali del Centro storico. Dopo la proclamazione dei vincitori consueto spettacolo pirotecnico a base musicale. Suggestiva appendice, da venerdì 20 a domenica 22 giugno tornano le Feste medievali che per la quarta volta si terranno ad Elcito, raggiungibile da San Severino con il bus navetta gratuito concesso dal Comune. Dal 5 al 14 giugno gustosi menu a tema alla Taverna del Palio nella piazzetta di Largo Croce verde, dal 6 al 14 c’è anche la proposta della Taverna Di Contro in via San Rocco, 31. Si annunciano 17 giorni di grandi emozioni nel centro settempedano.

02/06/2025 10:00
All'ospedale di San Severino Marche i primi trapianti di endotelio corneale artificiale nelle Marche

All'ospedale di San Severino Marche i primi trapianti di endotelio corneale artificiale nelle Marche

Sono stati effettuati per la prima volta nella Regione Marche nell’Unità Operativa di Oculistica dell’Ospedale di San Severino, diretta da Vincenzo Ramovecchi, i primi trapianti di endotelio corneale artificiale su due pazienti marchigiani. “Gli interventi sono riusciti alla perfezione – ha affermato il Primario Vincenzo Ramovecchi - si tratta di una nuovissima tecnica che prevede l’utilizzo, nell’ambito del trapianto di cornea, di un tessuto artificiale sintetizzato in laboratorio al posto di quello delle cornee umane prelevate da cadavere". In Italia fino ad oggi i trapianti di endotelio artificiale sono stati effettuati soltanto in altri tre Centri: 3 a Cagliari, 2 a Brescia e circa 20 a Bologna.  "Il principale vantaggio dell’endotelio artificiale – aggiunge il Dr. Ramovecchi - è quello di evitare sia il rigetto del trapianto che lo scompenso corneale, due complicanze possibili e non infrequenti del trapianto di endotelio corneale di origine umana, che possono portare al fallimento del trapianto stesso". L’U.O.C. di Oculistica di San Severino Marche è attualmente il centro dove si effettua il maggior numero di trapianti di cornea della Regione Marche, oltre ad essere Centro di riferimento regionale per la diagnosi e cura del cheratocono, una patologia della cornea che provoca il suo assottigliamento e sfiancamento (ectasia) fino a determinare una protrusione conica, con progressiva compromissione della vista. Il Reparto diretto dal dottor Ramovecchi è anche centro riconosciuto a livello nazionale per la chirurgia del glaucoma con tecniche innovative e mini invasive. Il glaucoma è una patologia progressiva che colpisce il nervo ottico con compromissione del campo visivo ed è causata dall’aumento della pressione dell'occhio. Sul fronte delle liste di attesa il Direttore dell’Oculistica Ramovecchi ha sottolineato come “La nosta Unità Operativa è impegnata nell’abbreviare le tempistiche di attesa per le visite oculistiche e colgo l’occasione per ringraziare le dottoresse Martina Mennecozzi, Elena Lucerna e Nora Patrizietti per il loro prezioso supporto finalizzato al raggiungimento di questo obiettivo”.  Il Reparto di Oculistica di San Severino si conferma un’eccellenza regionale per la cura delle malattie dell’occhio e l’utilizzo di tecnologie innovative - ha dichiarato il Direttore Generale dell’Ast di Macerata Dr. Alessandro Marini -.  Il mio ringraziamento all’equipe diretta dal Primario Vincenzo Ramovecchi per l’importante traguardo raggiunto, che conferma l’elevata caratura professionale dei medici che lavorano all’interno della nostra Azienda”.

31/05/2025 17:15
San Severino, nonnine e nonnini della Casa di riposo in pellegrinaggio fino alla chiesa di San Giuseppe

San Severino, nonnine e nonnini della Casa di riposo in pellegrinaggio fino alla chiesa di San Giuseppe

Grande emozione e commozione questa mattina a San Severino Marche per il "Pellegrinaggio della Condivisione", iniziativa promossa dalla casa di riposo "Lazzarelli". Il pellegrinaggio si è snodato dal piazzale antistante la struttura in viale Eustachio fino alla chiesa di San Giuseppe, in piazza Del Popolo, dove è stata officiata una santa messa per nonnine e nonnini della struttura e per i loro familiari. In chiesa anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha raggiunto gli anziani per un saluto con il quale ha voluto testimoniare la vicinanza dell'amministrazione a questa importante realtà del territorio. Al fianco degli accompagnatori e del personale della casa di riposo, hanno prestato un prezioso servizio i volontari del locale Comitato della Croce Rossa Italiana e quelli dell'Associazione Nazionale Carabinieri che insieme agli agenti della polizia locale hanno garantito la sicurezza e il supporto logistico lungo tutto il percorso. Con i nonnini e le nonnine della “Lazzarelli”, hanno partecipato con gioia alla giornata anche la presidente dell'azienda per i servizi alla persona, Teresa Traversa, e i membri del consiglio di amministrazione. L'iniziativa, un piccolo ma significativo pellegrinaggio, ha rappresentato un'occasione preziosa per i residenti della casa di riposo di vivere un momento di condivisione e spiritualità all'esterno della struttura, arricchendo la loro quotidianità e rafforzando il senso di appartenenza alla comunità.  

31/05/2025 12:20
Settempeda, doppio innesto in attacco: arrivano Franco Guermandi e Marco Tulli

Settempeda, doppio innesto in attacco: arrivano Franco Guermandi e Marco Tulli

Prosegue con ritmo sostenuto il mercato estivo della Settempeda Calcio, che ufficializza due nuovi arrivi per il reparto offensivo. Si tratta degli attaccanti Franco Guermandi e Marco Tulli, entrambi provenienti dalla Vigor Montecosaro. I due giocatori, già protagonisti insieme nella passata stagione, vanno a rafforzare il reparto avanzato della squadra biancorossa in vista del prossimo campionato. I due innesti seguono di poche ore l'annuncio del difensore Brandi e confermano la volontà della società di completare quanto prima la rosa a disposizione del tecnico Pierantoni, che ritrova due elementi a lui ben noti. Guermandi e Tulli hanno infatti già lavorato con l’allenatore e rappresentano per lui pedine collaudate. Franco Guermandi, attaccante di ruolo classico, è una prima punta esperta, con una carriera in diverse realtà del calcio marchigiano tra cui Recanatese, Corridonia, Valdichienti e Cluentina. Nella scorsa stagione ha messo a segno 11 reti con la maglia della Vigor Montecosaro. Marco Tulli, seconda punta, porta alla Settempeda le sue doti tecniche e la capacità di svariare sull’intero fronte offensivo. Con 14 gol all’attivo nell’ultima stagione, anche lui arriva da un ciclo significativo con la Vigor, squadra nella quale ha militato per sei anni dopo un quinquennio con il Telusiano. Secondo la società, la loro intesa consolidata potrebbe rappresentare un valore aggiunto per la nuova formazione. Entrambi i giocatori si sono detti motivati e pronti a dare il proprio contributo. "È stata una scelta facile – ha dichiarato Guermandi – per il blasone della società, la passione dell’ambiente e la presenza del mister. Mi auguro di fare bene e disputare un grande campionato". "Sono contento della scelta – ha aggiunto Tulli – le prime impressioni sono molto positive. L’obiettivo è ripagare la fiducia della società e conquistare quella dei compagni e dei tifosi".   

31/05/2025 11:42
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