
San Severino Marche

San Severino, faggeta monumentale di Canfaito: regole e costi del parcheggio per la stagione autunnale
Il Comune di San Severino Marche, con apposita delibera di Giunta, ha disposto i periodi di parcheggio a pagamento nell’area della suggestiva faggeta di Canfaito all'interno della Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito in vista del culmine del fenomeno del foliage. La Riserva, nota per le sue vaste faggete e per custodire il faggio più antico delle Marche da tempo inserito tra gli alberi monumentali d'Italia, si tinge in autunno di spettacolari colori che vanno dal giallo ocra al rosso scarlatto e marrone. La faggeta secolare, che si trova su un altopiano ai piedi del Monte San Vicino, è una delle mete più suggestive delle Marche in questo periodo. Con Delibera di Giunta Comunale n. 118 del 18/04/2025 e Ordinanza n. 287 del 12/08/2025, il Comune ha disposto la sosta a pagamento per un totale di dieci giornate. Per il mese di ottobre: domenica 19, domenica 26, venerdì 31. Per il mese di novembre: sabato 1, domenica 2, sabato 8, domenica 9, sabato 15, domenica 16 e domenica 23. Il parcheggio a pagamento sarà attivo dalle ore 8 alle ore 20. La sosta è tassativamente vietata dalle ore 20 alle ore 08. Queste le tariffe: auto, camper, motorhome e van 5 euro, motocicli e veicoli al servizio di persone invalide con contrassegno europeo gratuito. Si specifica che è vietato l'ingresso ad autocarri e autobus. L'Amministrazione comunale insieme all’Unione Montana Potenza Esino Musone, ente gestore della Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito, raccomandano vivamente di privilegiare giornate diverse da quelle indicate per una migliore e più piacevole esperienza nei luoghi naturalistici. Per garantire la sicurezza e la tutela dell'area al raggiungimento della capienza massima consentita, il parcheggio verrà chiuso e la viabilità d'ingresso interdetta dal personale addetto. Si ricorda ancora che è severamente vietata la sosta in aree diverse da quella specificatamente indicata dalla segnaletica come parcheggio e che il campeggio e il bivacco sono sempre vietati. Si ricorda che, in caso di condizioni meteo avverse, difficoltà tecniche o assenza di operatori addetti alla bigliettazione, l'ingresso sarà consentito liberamente. Il foliage a canfaito è uno spettacolo che le Marche offrono a chi desidera immergersi nella natura e godere di escursioni e trekking. Per chi desidera visitare la zona, è consigliabile salire dal versante di San Severino Marche tramite la strada di Castel San Pietro o dal lato di Matelica, passando per il borgo dipinto di Braccano.

Climacalor San Severino, vittoria pesante sul campo della Vigor: 75-67
La Climacalor San Severino non conosce… Paganini ed infatti si ripete a distanza di sei giorni dall’impresa casalinga ai danni del Basket Macerata andando a piegare sul proprio parquet la Vigor Matelica per 75-67. Si conferma così il trend delle recenti stagioni secondo cui chi si impone nel memorial Toti Barone, nella fattispecie la Vigor, paga dazio in campionato. Cabala a parte, l’avvio dei biancorossi di San Severino è veemente ed il primo quarto parla chiaramente ospite (+9 per i ragazzi di Funari). All’intervallo lungo si giunge con i padroni di casa, in cui il giovane play-guardia Pacini conferma quanto di buono fatto vedere nel citato memorial Barone, in progresso, anche se sempre a rincorrere (28-34). Capitan Severini e soci, però, riprendono dopo la pausa con il piglio autoritario che consente loro di guadagnare altri 5 punti di gap al 30’ (45-56). Match in ghiacciaia ed ultimo periodo in controllo per il secondo hurrà consecutivo del top-scorer Vissani (23 lunghezze per l’ala settempedana) e compagni. Da sottolineare l’ispirata serata in attacco del regista e capitano Severini, secondo miglior marcatore del quintetto ospite con 17 punti in bisaccia. Coach Funari rende merito ai suoi: «È stata una partita solida contro una squadra che darà filo da torcere a tutti in questa stagione. Siamo stati bravissimi ad approcciare il match nel modo giusto, imprimendo subito i ritmi che volevamo in attacco e andando ad intasare le linee di passaggio in difesa. Nel finire del secondo quarto abbiamo avuto un calo di intensità che ha permesso alla Vigor di rientrare parzialmente, ma non ci siamo disuniti e con la giusta reazione nel secondo tempo abbiamo ripreso in mano la gara. Portiamo a casa due preziosi punti, la bella reazione del gruppo nei momenti di difficoltà e molte indicazioni su dove andare ad intervenire per continuare a crescere partita dopo partita». Gli fa eco il diesse Gabriel Cingolani, autore del colpaccio in fase di basket mercato in particolare con gli ingaggi del duo in panchina Funari-Di Battista e di “Mr. Fantastic” Alessio Magrini: «Complimenti ai ragazzi per l’impegno che stanno profondendo e per la bella alchimia che si sta creando tra loro e i due coach. Saluto il ritorno sul parquet di Giacomo Vignati dopo più di un anno di stop e l’esordio nel finale del derby del quindicenne Aron Laaouli. Vorrei inoltre ringraziare i numerosi nostri tifosi accorsi al derby. Hanno creato una bella cornice di pubblico. Venerdì prossimo, con palla a due alle 21.45, li aspettiamo al palas Ciarapica contro Osimo, avversaria altrettanto giovane». Poco importa se si gioca di venerdì 17… La Climacalor San Severino è a caccia del tris! VIGOR MATELICA-CLIMACALOR SAN SEVERINO 67-75 VIGOR MATELICA: Pacini 18, Galeassi 3, Chiaraluce, Fianchini, Eleonori 10, Ferretti 14, Franch 8, Dichiara 9, Panfili n.e., Brugnola, Weht 5, Iacono n.e. All. TrulloCLIMACALOR SAN SEVERINO: Magnatti, Vignati, Bottacchiari n.e., Laaouli, Ortenzi 10, Severini 17, Migliorelli 7, Atodiresei, Della Rocca 2, Corvatta, Magrini 16, Vissani 23 All. FunariNOTE: parziali: 10-19, 18-15, 17-22, 22-19; progressivi: 10-19, 28-34, 45-56, 67-75; nessun uscito per 5 falli. Add. stampa Luca Muscolini

San Severino, al via i lavori della strada di Colmone: interventi per 245 mila euro
Il Comune di San Severino Marche, tramite la Cuc centrale unica di committenza presso l'Unione Montana Potenza Esino Musone, ha concluso la procedura di gara per l'aggiudicazione dei lavori di manutenzione straordinaria e il rifacimento della pavimentazione della strada comunale di Colmone. L'intervento è stato aggiudicato all’impresa Co.Ri. Srl con sede a Loreto, in provincia di Ancona. L’importo di aggiudicazione dell’opera è di poco superiore ai 245mila euro oltre Iva. La spesa sarà coperta in parte con il reimpiego dei proventi derivanti dalle violazioni al Codice della Strada e in parte con risorse finanziarie comunali disponibili nel bilancio 2025/2027. Il tratto interessato va dall'incrocio con la Strada Statale 502 di Cingoli fino all'incrocio con la strada vicinale di Borgianelle. La Comunale in questione collega la S.S. 502 di Cingoli con la S.S. 361 Septempedana e serve le località di Colmone, Borgianelle e Pitino. "L'intervento permetterà di migliorare la sicurezza veicolare, eliminando i pericoli, soprattutto durante il periodo invernale, diminuire i costi di manutenzione futura, sostenere e facilitare l'accesso alle attività, tra cui strutture ricettive e di ristorazione, che interessano le tre località del Comune di San Severino Marche", si legge in una nota del Comune. "Il progetto esecutivo, che comprende il rifacimento della pavimentazione stradale con conglomerato bituminoso e la sistemazione della segnaletica, è stato redatto dai tecnici dell'Area Manutenzioni del Comune".

San Severino, Colleluce celebra l’autunno con la 12ª Sagra dell’Acquaticcio
l borgo di Colleluce, frazione del Comune di San Severino Marche, si prepara a celebrare l'arrivo dell'autunno con il suo evento gastronomico più atteso: la 12ª Sagra dell'Acquaticcio. L'appuntamento è per domenica 12 ottobre a partire dalle ore 15. La sagra è interamente dedicata all'Acquaticcio, una preparazione tipica della tradizione contadina marchigiana. I visitatori avranno l'occasione di gustare l’acquaticcio insieme ad altre eccellenze della stagione e del territorio. Le bancarelle offriranno una ricca selezione di sapori autunnali, tra cui: acquaticcio, castagne, vernaccia e dolci vari. A rallegrare il pomeriggio sarà la partecipazione del gruppo folkloristico "Balcone delle Marche" di Cingoli, che porterà musica e danze tradizionali in un’atmosfera di festa popolare. L'organizzazione ha previsto un ampio parcheggio per facilitare l'afflusso dei visitatori.

San Severino si veste di rosa: torna la Pink Parade 2025 per la ricerca contro i tumori femminili
Sarà una domenica all’insegna della solidarietà, della prevenzione e della partecipazione quella del 19 ottobre, quando Piazza del Popolo si colorerà di rosa per accogliere la Pink Parade 2025, evento organizzato da Sara Cannillo insieme alle sue amiche Giuliana, Rita, Lorena, Valentina e Tamara. La manifestazione, in programma alle ore 9.30 del mattino, si inserisce nel calendario nazionale della giornata mondiale della raccolta fondi per la ricerca della Fondazione Veronesi, dedicata ai tumori femminili. Anche San Severino Marche ha voluto aderire all’iniziativa, nata a Milano e diffusa in tutta Italia, grazie alla collaborazione con l’Amministrazione comunale, in particolare con il sindaco Rosa Piermattei, l’assessore Michela Pezzanesi e la Pro Loco, rappresentata da Paola Miliani. Il programma prevede l’apertura ufficiale alle 9.30 in Piazza del Popolo, con brevi interventi delle istituzioni e testimonianze di coraggio e prevenzione. A seguire, i partecipanti prenderanno parte a una camminata di circa 4 chilometri che attraverserà la città, passando anche per il suggestivo Castello a Monte, fino ad arrivare ai Giardini Coletti. La mattinata si concluderà con attività dedicate ad adulti e bambini e con un aperitivo di chiusura per tutti coloro che vorranno condividere un momento di socialità e vicinanza. Un appuntamento che unisce sport, solidarietà e consapevolezza, con l’obiettivo di promuovere la prevenzione e sostenere la ricerca scientifica nella lotta contro i tumori femminili.

San Severino, torna l'Ottobre del Fai: alla scoperta di complessi monastici e castelli
La Città di San Severino Marche si prepara ad accogliere le Giornate Fai d’Autunno nel weekend dell'11 e 12 ottobre, un appuntamento imperdibile promosso dal Fondo per l’Ambiente Italiano e che mira a svelare e valorizzare luoghi d’arte e natura spesso inaccessibili o poco noti. L'iniziativa, organizzata dalla Delegazione Fai di Macerata e dai Giovani Fai in collaborazione con il Comune, vedrà proporre percorsi tematici dedicati alla ricchezza storica e religiosa del territorio settempedano. L'itinerario proposto, infatti, si concentra su alcuni dei luoghi più emblematici dell’area di Castello al Monte, offrendo ai partecipanti un’immersione profonda nella fede e nella storia locale. Sabato 11 ottobre, con ritrovo alle ore 15,15 presso il piazzale Smeducci, visita al complesso monastico di Santa Caterina . Alle ore 18, invece, ci sposterà al teatro Italia per l'incontro con il giornalista Edoardo Lucarelli dal titolo: 'Insieme...oltre il traguardo'. Domenica 12 ottobre, con due ritrovi previsti sempre presso il piazzale Smeducci al mattino alle 9:45 e al pomeriggio alle 15:15, visita al monastero Santa Chiara. Alle ore 11,30 nuova opportunità per fare visita, invece, al monastero di Santa Caterina. Nel pomeriggio, alle ore 15,30, apertura ancora del monastero di Santa Chiara mentre alle ore 18 visita, in piazza Del Popolo, alla chiesa di San Giuseppe. Le visite saranno curate da speciali guide turistiche: gli studenti dell'Istituto Comprensivo "P. Tacchi Venturi" e dell'Istituto Suore Convittrici del Bambin Gesù, appositamente formati. Le Giornate Fai d'Autunno sono l’appuntamento centrale della campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Ottobre del Fai”. L’obiettivo principale della Fondazione è la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano. L'evento offre l'occasione di scoprire oltre 700 luoghi eccezionali in tutta Italia, distribuiti in 350 città. Per partecipare alle visite viene suggerito un contributo libero, che sostiene direttamente la missione e le attività di cura e valorizzazione della Fondazione. Gli Iscritti Fai e chi deciderà di iscriversi in loco o online potrà beneficiare di un accesso prioritario in tutti i luoghi e di aperture e percorsi dedicati. L’Amministrazione comunale e gli organizzatori delle Giornate esprimo fin da ora un ringraziamento particolare va ai giovani Apprendisti Ciceroni — studenti formati in collaborazione con i loro docenti — che offriranno a tutti l'opportunità di essere accompagnati nei luoghi d’interesse della manifestazione.

San Severino, cade dopo l’urto con un’auto, ciclista 50enne soccorso in eliambulanza
Incidente nel tardo pomeriggio di oggi, intorno alle 17:45, lungo la Septempedana, nel territorio di San Severino Marche. Un ciclista di circa 50 anni è rimasto ferito dopo aver urtato un’auto mentre percorreva la strada. L’esatta dinamica dell’incidente è ancora in corso di accertamento e sarà chiarita dai carabinieri, intervenuti sul posto per i rilievi e la gestione della viabilità. Immediato l’intervento dei soccorsi: allertato il 118, sul posto sono giunti i sanitari che, valutate le condizioni del ciclista, hanno richiesto l’arrivo dell’eliambulanza. L’uomo è stato trasferito d’urgenza all’ospedale regionale di Torrette di Ancona. I carabinieri stanno ricostruendo con precisione le circostanze dell'impatto. (Foto di repertorio)

San Severino, dalle vette dei Sibillini all’élite dell’alpinismo italiano: la storia di Alessandro Fabrini
Il Club Alpino Accademico Italiano (CAAI), massima espressione dell'alpinismo di eccellenza nel panorama nazionale, ha accolto tra i suoi membri il settempedano Alessandro Fabrini. Insegnante di educazione fisica e osteopata, Alessandro, socio del CAI – sezione di San Severino Marche dal 1999, ha ottenuto il riconoscimento riservato a chi si distingue per un'attività alpinistica di alto livello su roccia, ghiaccio e misto. La sua ammissione nel mondo “accademico” rappresenta il coronamento di un percorso che lo ha visto protagonista di imprese di notevole difficoltà tecnica, sia sulle vette di casa che sulle grandi montagne delle Alpi e del mondo. La passione di Fabrini per la montagna ha radici profonde. Fin da bambino ha seguito la strada del padre Gianfrancesco, grande medico e appassionato di montagna. Nelle sue stesse parole un percorso di vita condiviso in famiglia: “Ho iniziato a frequentare la montagna fin da bambino con mio padre e mia madre e per diversi anni sono stato nel mondo dello sci alpino agonistico, partecipando a gare regionali e nazionali”. L'alpinismo ha preso il sopravvento dopo un corso del CAI: “Arrampicavo occasionalmente, finché all’età di 17 anni ho deciso di partecipare ad un corso di arrampicata libera ed in seguito ad un corso di alpinismo presso la scuola ‘Giuliano Mainini’ di Macerata. Un’escursione, in particolare, ha segnato la sua vita: “Ricordo ancora l’ultima uscita del corso sul ghiacciaio del Monte Rosa: rimasi ‘stregato’ da quell’ambiente. Da quel giorno in poi l’andare in montagna non fu più una cosa occasionale, ma divenne una costante”. Alessandro ha così iniziato a frequentare assiduamente i Monti Sibillini, per poi spostarsi sempre più spesso sulle Alpi, affascinato dall'alta quota. Per lui, l'alpinismo non è solo una sfida fisica, ma un'esperienza profonda e di condivisione: “Frequentare questo ambiente, negli anni, mi ha permesso di conoscere, scalare e stringere grandi nuove amicizie con persone che condividono la mia stessa passione”. Alessandro è particolarmente attratto dalle “grandi vie d’ambiente”, dove può trascorrere più giorni immerso nel cuore delle montagne. “Ripercorrere le grandi pareti o le vie storiche, dopo aver letto i racconti degli alpinisti che le hanno vissute per primi – racconta – è per me come intraprendere un viaggio nella storia dell’alpinismo. Un'esperienza carica di significato ed emozioni”. Il vissuto in quota di Fabrini presenta un'impressionante lista di salite, che spaziano dall’alpinismo classico allo scialpinismo. Tra le più significative: la Cresta integrale di Peuterey (Monte Bianco, 4500 metri di dislivello), la Parete Nord delle Grandes Jorasses, il Pilone Centrale del Freney (via Bonington), e la via Heckmair all’iconica parete nord dell’Eiger (Svizzera, Alpi Bernesi), affrontate con l’amico Fabrizio Rossi. Ma tante altre sono le montagne protagoniste delle sue imprese: il Diedro di Mefisto sul Paretone del Corno Grande (Gran Sasso), la parete nord del Civetta, la parete sud della Marmolada, la parete Est delle Grandes Jorasses. Appassionato di sci, ha presto abbandonato le piste sempre più affollate per dedicarsi allo sci alpinismo. Insieme al fratello e ad amici ha collezionato numerose salite oltre i 4000 metri delle Alpi, raggiungendo con gli sci le vette del gruppo del Monte Rosa, dell’Oberland, del Mischabel e degli Écrins. Oltre alle salite, Alessandro Fabrini si dedica attivamente alla divulgazione e alla didattica. Dal 2019 è istruttore di arrampicata sportiva, lavorando con ragazzi dai 4 ai 18 anni. Ha tenuto serate fotografiche presso la sezione CAI di San Severino Marche e nel 2022 è stato invitato a presentare le sue esperienze al Congresso degli istruttori del Club Alpino Italiano. La sua esperienza si estende anche fuori dall’Europa, con spedizioni nella Yosemite Valley (2015) e in Perù (2024), dove ha raggiunto la vetta del Nevado Ishinca (5530 m) e del Nevado Alpamayo (5945 m). “L’ingresso di Alessandro Fabrini nel Club Alpino Accademico Italiano non è solo un riconoscimento delle sue abilità tecniche, ma anche un attestato del suo spirito di condivisione e della sua passione, che continua a ispirare e a contribuire alla comunità alpinistica e a far conoscere la Città di San Severino Marche non solo in Italia ma nel mondo – sottolinea con orgoglio il sindaco Rosa Piermattei –. Le imprese di questo sportivo sono davvero impressionanti, così come la sua disponibilità e la sua volontà di condividere le esperienze con tutti gli appassionati di montagna”.

"Fuori Misura – Premio Giovanni Soldini": applausi e emozioni al Teatro Feronia per l'apertura della rassegna
Si è aperta nel segno dell’emozione e della partecipazione la nuova edizione di “Fuori Misura – Premio Giovanni Soldini”, la rassegna nazionale di teatro integrato organizzata dalla compagnia Gli Smisurati di Treia. Domenica 5 ottobre, il Teatro Feronia di San Severino Marche ha accolto un pubblico numeroso e coinvolto per una serata che ha saputo unire arte, comunità e inclusione, sotto la direzione artistica di Francesco Rapaccioni, che ha condotto con ispirazione e sensibilità l’evento inaugurale. Sul palco, la Compagnia Mayor Von Frinzius di Livorno ha emozionato con lo spettacolo “Sfiorarsi – toccarsi è complicato”, un lavoro intenso, ironico e poetico che ha alternato momenti di grande leggerezza ad altri di profonda riflessione. Diretti da Lamberto Giannini, insieme a Rachele Casali, Silvia Angiolini, Allegra Sartoni e Sofia Puccini, i quaranta interpreti hanno dato vita a una drammaturgia coraggiosa e toccante, capace di raccontare la bellezza e la fragilità dell’incontro umano, ricevendo lunghi applausi da parte del pubblico. Alla serata inaugurale hanno partecipato numerose autorità e rappresentanti delle amministrazioni che sostengono il progetto Fuori Misura.Per il Comune di San Severino Marche erano presenti la sindaca Rosa Piermattei e l’assessora alla Cultura Vanna Bianconi, che hanno espresso orgoglio per l’apertura della stagione teatrale cittadina con un evento di così alto valore umano e artistico. Sono intervenuti anche Giuseppe Fabbroni, sindaco di Caldarola; Ilenia Cittadini, assessora di Castelraimondo; Alessandra Petrini, assessora di Pollenza; Federico Teloni, docente dell’Istituto comprensivo “Egisto Paladini” di Treia; e Gabriele Soldini, in rappresentanza del comitato parrocchiale di Santa Maria in Selva. Un sentito ringraziamento è stato rivolto a tutte le amministrazioni comunali e alle realtà associative che collaborano alla rassegna, tra cui la Provincia di Macerata, l’Unione Montana Potenza Esino Musone, i Comuni di Caldarola, Castelraimondo, Montefano, Pollenza, San Severino Marche e Treia, il CSV Marche con il progetto C’entro, l’Ente Disfida del Bracciale e la compagnia Fabiano Valenti. Un riconoscimento speciale è andato al comitato parrocchiale di Santa Maria in Selva, da sempre cuore pulsante e sostenitore dell’iniziativa. Durante la serata è stato svelato anche il programma della sesta edizione del festival, che si svilupperà da ottobre 2025 ad aprile 2026 attraversando sei teatri comunali del territorio. Le prossime tappe porteranno Fuori Misura a Castelraimondo, Treia, Montefano, Pollenza e Caldarola, fino all’evento conclusivo con le premiazioni del Premio Giovanni Soldini, in programma nel 2026 in occasione della tradizionale Disfida del Bracciale. L’apertura al Feronia ha confermato ancora una volta che Fuori Misura non è soltanto un festival teatrale, ma un laboratorio di umanità, dove l’arte diventa strumento di incontro, crescita e libertà condivisa. Un progetto che unisce territori, istituzioni e persone, mostrando come il teatro possa essere, ancora oggi, una forma autentica di dialogo e di comunità.

San Severino, lavori in via Salimbeni e in via Madonna dei Lumi: come cambia la viabilità
Il Comune di San Severino Marche informa la cittadinanza che nei prossimi giorni saranno in vigore limitazioni temporanee alla circolazione e alla sosta veicolare in diverse vie del centro abitato, per consentire lo svolgimento di lavori edili e interventi sulla rete idrica. Nella giornata di lunedì 6 ottobre saranno interessate via Salimbeni e largo Sant’Andrea, dove verranno eseguiti lavori presso un edificio privato che richiedono la presenza di mezzi d’opera. I divieti di transito e di sosta saranno validi dalle ore 8:30 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 17:00. A causa della chiusura temporanea al traffico, chi proviene da via Massarelli avrà l’obbligo di svolta a destra verso via Nazario Sauro, mentre chi arriva da via Collio e viale Bigioli dovrà svoltare a sinistra in direzione di via Garibaldi e piazza del Popolo. Il transito pedonale sarà comunque garantito e regolato in sicurezza da personale della ditta esecutrice dei lavori. Sono esclusi dai divieti i mezzi di soccorso in emergenza. Contestualmente, la Polizia Locale ha emesso una seconda ordinanza che interesserà via Madonna dei Lumi, dove verranno eseguiti lavori di scavo e allaccio di una civile abitazione alla condotta idrica, a cura della municipalizzata Assem. In questo caso, le modifiche alla viabilità saranno in vigore dalle ore 8:30 di lunedì 6 ottobre alle ore 17:00 di martedì 7 ottobre, o comunque fino al completamento dei lavori. È previsto il divieto di transito – con eccezione per residenti, forze dell’ordine e mezzi di soccorso – nel tratto compreso tra via Ludovico Ariosto e via Porta San Francesco/via Scampoli. Nel punto prospiciente il civico 1 di via Madonna dei Lumi, verrà istituito un restringimento di carreggiata con senso unico alternato. Anche in questo caso, il passaggio pedonale sarà consentito e regolato con apposite indicazioni o da personale autorizzato per garantire la sicurezza.

Orchestra Filarmonica, il Doppiatore Marchigiano e Natasha Stefanenko: un autunno di eventi a San Severino
Un cartellone fitto e di alto profilo accompagna l’autunno della città di San Severino Marche. Il programma, promosso dal Comune con la collaborazione della Pro Loco e delle associazioni cittadine, offre appuntamenti che spaziano dal teatro alla musica, dallo sport alla valorizzazione del patrimonio artistico e naturalistico. «Siamo entusiasti di presentare un programma così ricco e variegato – sottolinea l’Amministrazione comunale – ogni evento è un tassello fondamentale per la rinascita e la promozione del territorio. San Severino si conferma un luogo vivo, capace di investire in cultura e aggregazione, grazie anche alla collaborazione di tutte le associazioni cittadine». Il calendario autunnale si apre domani, domenica 5 ottobre, con la Caccia ai Tesori Arancioni (ore 10:30, piazza del Popolo) e con lo spettacolo teatrale “Sfiorarsi. Toccarci è complicato”, in scena al teatro Feronia alle 17:30 per la rassegna Fuori Misura – Premio Giovanni Soldini. Il weekend dell’11 e 12 ottobre sarà dedicato allo sport e alla cultura con l’Orienteering “Memorial Alessandro Lucarelli” e le Giornate FAI d’Autunno, che apriranno al pubblico la chiesa di Santa Chiara, Santa Caterina e San Giuseppe. Sempre l’11 ottobre, alle 18:30, al teatro Italia, la presentazione del romanzo “Insieme…Oltre il Traguardo”. Sabato 18 ottobre si terrà Parcoscenico2025 – Oltre il palco, dentro la natura alla Riserva del Monte San Vicino e Canfaito (ore 14:30), seguito dallo spettacolo di circo contemporaneo “Sic Transit” al teatro Feronia (ore 21). Il 19 ottobre piazza del Popolo ospiterà la Pittarosso Pink Parade (ore 9:30), mentre il 22 ottobre la stagione di prosa dei Teatri di Sanseverino porterà in scena “Crisi di Nervi. Tre atti unici di Anton Cechov” (ore 20:45). A fine mese, venerdì 31 ottobre, spazio a Happyween!, festa di Halloween per grandi e piccoli in piazza. Il cartellone proseguirà anche a novembre con appuntamenti di grande richiamo: il 2 novembre l’Orchestra Filarmonica Marchigiana eseguirà “Beethoven – Mendelssohn”; il 7 novembre sarà la volta dello spettacolo “Dalle Marche con Amore” con Natasha Stefanenko e il Doppiatore Marchigiano; l’8 novembre i Riverberi di RisorgiMarche proporranno lo spettacolo “Jim Morrison: Fantasie di un poeta rock”. La stagione di prosa continua con “La Vedova Scaltra” (9 novembre) e lo spettacolo di circo contemporaneo “Tangle … in the Womb of a Juggler” (15 novembre). A chiudere il mese, il 29 novembre, il 1° Festival Regionale Teatro Amatoriale con “Da Giovedì a Giovedì” e il 30 novembre il mercatino “Una Piazza d’Altri Tempi”. Parallelamente, saranno visitabili diverse mostre: a palazzo comunale la rassegna “Rinascimento Marchigiano. Opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma”; nell’ex chiesa di Santa Maria della Misericordia, dal 25 ottobre al 30 novembre, la mostra d’arte “L’Idea. Segni nelle Marche dal Primo al Secondo Novecento”. Tornerà inoltre Marchestorie – Poesia di Teatri, con appuntamenti il 25 e 26 ottobre e il 2 novembre. Per conoscere nel dettaglio il programma degli eventi, il Comune invita i cittadini a consultare i canali informativi ufficiali e quelli della Pro Loco.

San Severino, droga nel centro cittadino: arrestato pusher 29enne
I Carabinieri della Stazione di San Severino Marche hanno arrestato un 29enne del posto, già noto alle forze dell’prdine, con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’attività investigativa è scattata dopo che i militari, nel corso di mirati servizi nel centro cittadino, hanno notato un sospetto via vai nei pressi di un garage. Fermato per un controllo un 28enne di origini albanesi residente a Castelraimondo, già noto alle forze dell’ordine, è stato trovato in possesso di 10 grammi di cocaina. Successivi controlli più approfonditi, compresa una perquisizione domiciliare, hanno permesso di rinvenire nella disponibilità del 29enne di San Severino 400 grammi di marijuana, oltre 800 grammi di hashish, 90 grammi di cocaina e più di 600 euro in contanti, verosimile provento dell’attività di spaccio, oltre a materiale per il confezionamento e bilancini di precisione. Lo stupefacente e il denaro sono stati sottoposti a sequestro e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il 29enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida presso il Tribunale di Macerata. Il 28enne albanese, invece, è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.

San Severino, "molestie telefoniche a un’anziana per un debito inesistente": l’allarme di Federconsumatori
“Denunciamo con forza l’ennesimo caso di abuso da parte di una società di recupero crediti”. È quanto afferma Federconsumatori Macerata, riferendosi a quanto accaduto nei mesi scorsi a una cittadina di 83 anni residente a San Severino. “La donna, totalmente estranea ai fatti contestati, è stata ripetutamente molestata, minacciata e disturbata telefonicamente da una società che reclamava una somma di 540,89 euro, sostenendo di aver acquistato il credito da un operatore telefonico. Peccato che, a seguito delle opportune verifiche, il debito – peraltro prescritto – non riguardasse lei, bensì una sua omonima residente a Chieti”. Federconsumatori denuncia la perseveranza degli operatori incaricati del recupero: “Nonostante i numerosi tentativi della cittadina di spiegare l’equivoco e dimostrare la propria totale estraneità – portando anche esempi concreti della confusione creata dall’omonimia – gli operatori hanno proseguito con insistenza le telefonate, senza fornire documentazione dettagliata né spiegazioni puntuali”. Particolarmente grave, aggiunge l’associazione, è stato il comportamento di una presunta legale collegata alla società: “Ha inviato messaggi minacciosi tramite applicazioni di messaggistica, ventilando querele in seguito a una chiamata involontaria partita per errore”. “Questi abusi configurano potenzialmente pratiche commerciali scorrette e aggressive. Chiediamo che venga fatta luce su comportamenti sempre più diffusi da parte di alcuni operatori del recupero crediti, che agiscono al limite – e oltre – della legalità, approfittando della scarsa conoscenza dei cittadini in materia di prescrizione e diritti del consumatore”. L’associazione sottolinea che il caso non è isolato: “Sempre più spesso riceviamo segnalazioni da cittadini ai quali vengono richieste somme risalenti anche a oltre 10 anni fa, spesso prescritte e mai sufficientemente documentate. Una tendenza preoccupante che rischia di minare la serenità di famiglie e persone estranee ai debiti contestati”. Federconsumatori ricorda infine l’azione intrapresa: “Abbiamo inviato formale contestazione e richiesta documentale alla società di recupero, avvertendo che in mancanza di riscontro il credito sarà considerato inesistente e l’attività di recupero illegittima. Invitiamo tutti coloro che ricevono richieste di pagamento dubbie a non cedere alla pressione e a rivolgersi ai nostri sportelli per assistenza”. “Continueremo a vigilare e a denunciare ogni forma di abuso o pressione indebita ai danni dei consumatori”, conclude l’associazione.

"Fuori Misura - Premio Giovanni Soldini": a San Severino il via alla rassegna nazionale di teatro integrato
Domenica 5 ottobre alle ore 17:30, il sipario del Teatro Feronia di San Severino Marche si alzerà su una serata speciale: l’apertura ufficiale della sesta edizione della rassegna nazionale “Fuori Misura – Premio Giovanni Soldini”, ideata e organizzata dalla compagnia teatrale Gli Smisurati di Treia. “Fuori Misura” non è solo un festival teatrale: è un viaggio, un’occasione di incontro tra compagnie che fanno dell’arte un ponte di inclusione, un grido di libertà e di bellezza capace di travolgere palchi e comunità. Un luogo dove il teatro diventa strumento di partecipazione e liberazione, capace di trasformare la fragilità in forza e la diversità in un dono da condividere. Ad inaugurare la rassegna sarà la Compagnia Mayor Von Frinzius di Livorno, tra le realtà di maggior rilievo a livello nazionale, recentemente vincitrice del Premio Giovanni Soldini 2023 e protagonista di tournée applaudite in tutta Italia insieme a Paolo Ruffini. La compagnia porterà in scena la sua nuova e attesissima produzione, “Sfiorarsi – toccarsi è complicato”, un mosaico teatrale che alterna momenti di poesia a esplosioni di comicità, dialoghi filosofici a confessioni intime, fino ad arrivare a provocazioni che non lasciano indifferenti. Sul palco, 40 attori e attrici, ragazze e ragazzi, anche con disabilità, daranno vita a un racconto corale emozionante e disorientante, guidati dalla regia di Lamberto Giannini insieme a Rachele Casali, Silvia Angiolini, Allegra Sartoni e Sofia Puccini. Il tema centrale è quello dello sfiorarsi: l’atto delicato e rivoluzionario di incontrarsi senza annullarsi, di rispettare e valorizzare la diversità come possibilità di crescita comune. Dopo l’appuntamento inaugurale, “Fuori Misura” proseguirà il suo cammino nei mesi successivi, attraversando sei teatri comunali del territorio. Un festival itinerante che, oltre a portare in scena spettacoli, costruisce relazioni tra amministrazioni, associazioni, artisti e cittadini, rendendo l’arte un patrimonio condiviso e accessibile. Il cartellone completo sarà presentato proprio al termine della serata inaugurale, alla presenza delle istituzioni e dei partner che sostengono il progetto. Con l’apertura al Feronia, Gli Smisurati vogliono lanciare un segnale forte: il teatro come bene comune, spazio di libertà e occasione di riflessione collettiva. Un ringraziamento particolare va al Comune di San Severino Marche e al suo direttore artistico, che hanno scelto di credere nella forza di questo percorso e di affidare alla città il ruolo di apripista della rassegna.

San Severino, incidente davanti all’ospedale: ferita anche una donna incinta
Un incidente stradale si è verificato questa mattina, intorno alle ore 12:30, nel viale d’ingresso dell'ospedale civile "Bartolomeo Eustachio", a San Severino. Lo scontro, un frontale tra due autovetture, è avvenuto tra via del Glorioso e l'area di accesso al parcheggio. I veicoli coinvolti nel sinistro sono una Audi A4 Allroad e un Suv Mercedes Glb. A bordo delle due auto viaggiavano complessivamente tre persone, tutti cittadini di origini albanesi residenti in città. Due di loro hanno riportato ferite e sono stati immediatamente trasportati al vicino ospedale per gli accertamenti del caso. Un po’ di spavento per una donna incinta che si trovava a bordo di uno dei veicoli, la quale ha riportato fortunatamente lesioni lievi. Tutti i feriti non risultano in condizioni gravi. Sul posto è intervenuta la Polizia Locale per i rilievi di rito e per la gestione della viabilità. Le cause esatte della collisione sono ancora in corso di accertamento. Tra le ipotesi al vaglio, il sinistro potrebbe essere stato favorito dalle condizioni dell'asfalto, reso viscido dalla pioggia caduta in mattinata.