Valpotenza, prima riunione della Commissione in Provincia: "Entro agosto l'incarico per la nuova viabilità"
Il percorso di condivisione, voluto dal Presidente della Provincia Sandro Parcaroli e dal Vicepresidente Luca Buldorini, per arrivare a definire una nuova viabilità nella vallata del Potenza si arricchisce di un nuovo tassello. Si è tenuta ieri, infatti, la prima riunione della Commissione provinciale di studio in cui è stato fatto il punto sullo stato del progetto a cui la Provincia sta lavorando.
In queste settimane è in corso la verifica dei requisiti del raggruppamento temporaneo di imprese che si è aggiudicato il bando dei servizi tecnici attinenti all’architettura e all’ingegneria per la redazione del Documento di fattibilità delle alternative progettuali per il tracciato complessivo che va da Villa Potenza fino al nuovo casello autostradale che la Regione Marche dovrà realizzare a Porto Potenza. Entro il mese di agosto, quindi, verrà formalizzato l’incarico e poi scatteranno i tempi previsti per la redazione dei progetti.
Ad aprire la Commissione è stato il Presidente Parcaroli, presenti il Vicepresidente Buldorini e i consiglieri membri della Commissione, Narciso Ricotta e Richard Dernowski per il gruppo “Una Provincia per tutti”, Claudio Carbonari per il gruppo “Provincia al Centro” e Giorgio Pollastrelli, Tiziana Gazzellini e Pierfrancesco Castiglioni per il gruppo “Centrodestra Macerata”. Presente anche l’ingegner Matteo Giaccaglia, dirigente dell’Ufficio viabilità della Provincia.
“Abbiamo sempre detto che lo sviluppo viario della vallata del Potenza sarebbe stato prioritario nel lavoro di questa amministrazione – ha spiegato Parcaroli – e stiamo lavorando, in sinergia con la Regione Marche, coinvolgendo anche le associazioni del territorio, per arrivare a centrare un obiettivo di cui si parla da tanti anni, ma che di fatto solo adesso sta muovendo dei passi concreti”.
“Insieme al Presidente Parcaroli abbiamo voluto che quest’opera così importante per l’intero territorio maceratese non fosse appannaggio di una parte politica, ma frutto di un percorso condiviso - ha aggiunto Buldorini -. Per questo abbiamo coinvolto l’intero Consiglio provinciale, oltre a professionisti, Università e associazioni del territorio. Abbiamo il dovere di lasciare un territorio migliore di come lo abbiamo trovato e dare, finalmente,alla vallata del Potenza, a chi ci abita, a chi ci lavora, il diritto di avere una viabilità sicura e moderna”.
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