Si separano le strade tra il Chiesanuova Football Club e il responsabile della Prima Squadra, Marco Bruni. A pochi giorni dall’esonero del tecnico Mobili, il suo ex braccio destro ha infatti comunicato l’addio ai colori biancorossi. E la società perde una pedina fondamentale nel percorso di crescita e nei successi avuti in Eccellenza.
Un team manager e molto di più, in queste due stagioni e mezza infatti Bruni ha ricoperto più incarichi in virtù dell’esperienza fatta in realtà blasonate ed importanti, nonché grazie alle sue capacità innate. Ha fatto da collante tra dirigenza e squadra, ha aiutato con la sua presenza in panchina alle partite in casa e fuori e la passata estate è stato intermediario delle trattative del Chiesanuova in sede di mercato.
La società ringrazia profondamente Bruni, arrivato proprio assieme a Mobili e capace di distinguersi per l’etica professionale, la dedizione alla causa e soprattutto le abilità organizzative, indirizzando il Chiesanuova come un club professionistico.
Il presidente Luciano Bonvecchi saluta così Bruni: "È doloroso separarci da Marco anche per la spiccata umanità che ha manifestato sia nei confronti della comunità di Chiesanuova che nei confronti dei giocatori. Una persona splendida che in poco tempo ha lasciato un segno veramente grande. La sua mancanza si farà sentire. Gli riconosciamo eccellenti doti nella gestione di situazioni. Negli ultimi tempi la gestione dei club di fatto era ristretta tra me e lui e Mobili, pertanto ora mi trovo a ricoprire anche il suo ruolo che era appunto importante perché sapeva sistemare mille cose. Spero che questo non sia un addio ma solo un arrivederci! Ciao Marco, un abbraccio".
Il Carlo Didimi Treia conquista il titolo nazionale nel gioco del bracciale, aggiudicandosi lo scudetto. Nelle finali disputate allo Sferisterio delle Cascine di Firenze, la formazione marchigiana ha superato per 7-3 l’Acli Macerata, al termine di una sfida tutta regionale che ha messo in mostra tecnica, tradizione e grande spettacolo.
In semifinale, i treiesi avevano avuto la meglio sul Club Sportivo Firenze con il punteggio di 7-4, mentre l’Acli Macerata aveva ottenuto l’accesso alla finale grazie alla differenza punti nella sfida con il Comitato Contrade Chiusi, terminata 7-7 (Chiusi era in vantaggio 6 giochi a 3).
Nel match per il terzo posto, il Comitato Contrade Chiusi ha poi superato il Club Sportivo Firenze per 5-0. "Alla società di Treia e ai neo campioni d'Italia i complimenti dell'amministrazione comunale e dell'Ente Disfida del Bracciale per questo prezioso successo che mancava da 3 anni", sottolinea il sindaco Franco Capponi.
La comunità di Treia si è riunita a Villa Berta per festeggiare i 60 anni della classe 1965. Una serata all’insegna del divertimento, della condivisione e dei ricordi, ma anche dei progetti per il futuro.
L’incontro ha trasformato il compleanno in un vero e proprio evento comunitario, unendo buona cucina, musica e tanta allegria. La serata è stata animata da Tiziano Garbuglia, che ha fatto cantare e ballare tutti, tra karaoke improvvisati, cori e risate, riportando alla memoria i tempi della gioventù.
Tra brindisi, fotografie e momenti di festa, i partecipanti hanno voluto sottolineare non solo il traguardo anagrafico, ma soprattutto amicizia e spirito di comunità. L’evento ha anche avuto una finalità benefica: tutti i presenti hanno contribuito con una donazione alla Lega del Filo d’Oro, rendendo la serata ancora più speciale.
Gli organizzatori hanno ricevuto i ringraziamenti dei partecipanti per aver reso possibile un incontro così riuscito, che potrebbe diventare lo spunto per future celebrazioni, magari in occasione del 70° anniversario della classe.
Una serata che resterà nel cuore di tutti coloro che vi hanno preso parte, tra allegria, ricordi e legami che si rafforzano col passare degli anni.
Aurora Treia e Monticelli chiudono la settima giornata del Girone B di Promozione.
Mister Simone Ricci conferma l’undici titolare della sfida contro il Porto Sant’Elpidio. I cucinieri vincendo possono staccare le dirette inseguitrici aumentando il distacco il classifica.
Il Monticelli cerca punti pesanti per abbandonare l’ultima piazza della classifica. Per gli ascolani c’è subito il nuovo acquisto Ghanam dal primo minuto.
PRIMO TEMPO:
Il Monticelli passa subito in vantaggio nei primi minuti di gara con Mariani Gibellieri che colpisce sul primo palo dopo aver ricevuto l’assist di Petrucci.
I padroni di casa si destano e sfiorano il pari con Cirrottola al 20’: Canullo non si intende con un compagno in difesa, il classe 2003 biancorosso calcia con la porta sguarnita senza però riuscire a centrare il bersaglio.
Gli ospiti mancano il raddoppio con Ghanam che tenta dalla lunghissima distanza ma Testa blocca in due tempi e non si lascia sorprendere.
Lo 0-2 degli ascolani si concretizza al 33’ con Galiè che mette alle spalle di Testa su un traversone partito dalla bandierina.
L’Aurora Treia accorcia le distanze con Cirrottola che calcia con decisione, la palla scheggia la traversa ed entra nonostante il tentativo di salvataggio della difesa ospite.
SECONDO TEMPO:
I cucinieri agguantano il pareggio nei primi minuti della ripresa: Fattori atterra Cirrottola in area di rigore e l’arbitro assegna la massima punizione.
Dagli undici metri va Borrelli che batte Canullo con estrema freddezza. Per il fantasista biancorosso è l’ottavo centro in sette partite.
Al 60’, Mazzoni realizza il goal del sorpasso colpendo con il piattone al termine di un’azione perfettamente orchestrata.
Il Monticelli, costretto ad inseguire, costruisce due buone occasioni nel finale senza riuscire ad andare a segno: Marini sciupa a due passi da Testa dopo aver ricevuto una sponda aerea da un compagno. Al 92’, Flaiani colpisce di testa ma l’estremo difensore locale abbassa la saracinesca.
Sesta vittoria stagionale e imbattibilità casalinga mantenuta per l’Aurora che ribalta con forza e dedizione un ottimo Monticelli. I ragazzi di Mister Ricci si portano a +4 dall’Azzurra Mariner e dando inizio alla prima vera fuga della stagione.
AURORA TREIA: Testa, Calamita, Dominino, Alla, Ballanti, Tavoni, Gabrielli (54’ Guglielmo), Guzzini (83’ Garcia F), Cirrottola (68’ Arias), Borrelli (90’ Di Gennaro), Mazzoni (90’ Cacciamani). A disposizione: Palazzo, Bonifazi, Zeqiri, Seye. Allenatore: Simone Ricci.
MONTICELLI: Canullo, Filipponi (72’ Rociola), Fabi Cannella, Vallorani, Fattori, Natalini (73’ Marini), Petrucci, Diarra (85’ Crescenzi), Ghanam (72’ Flaiani), Mariani Gibellieri (73’ Vespa), Galiè.
A disposizione: Nardinocchi, Fazzini, Felici, Gabrielli. Allenatore: Nico Stallone (squalificato)
MARCATORI: Mariani Gibellieri 4’, Galiè 33’, Cirrottola 38’, Borrelli (rig) 50’, Mazzoni 60’.
ARBITRO: Andrea Liso – Sezione di Ancona.
ASSISTENTI: Thomas Rapari – Sezione di Macerata; Enrico Virgini – Sezione di Ancona.
NOTE: recuperi 3’ – 6’, ammoniti Alla, Galiè e Vespa, bella cornice di pubblico al “Leonardo Capponi” di Treia.
Mister Gastone Mariotti dopo aver esordito mercoledì in Coppa Italia, domani farà il debutto in campionato. Per la 7° giornata di Eccellenza, il Chiesanuova alle 15.30 giocherà ad Urbino, seconda trasferta consecutiva in terra pesarese (dopo il ko 2-0 di Urbania) e partita che si spera sblocchi un gruppo che è partito male ed è penultimo in classifica.
Mister, prima domanda scontata: perché ha detto sì subentrando in corsa a Mobili? “La risposta è semplice, perché vivo di calcio, voglio ancora dimostrare qualcosa e la voglia di tornare in campo era proprio tanta”. Un desiderio più forte della distanza? “Sì in effetti non è poca, ma fortunatamente a Chiesanuova ci si allena nel tardo pomeriggio e questo aspetto è più comodo. Inoltre è iniziato un campionato di Eccellenza che ritengo assolutamente da vivere”.
Come ha trovato la squadra e su cosa ha lavorato in questa prima settimana di allenamenti? “Ho avuto modo di vedere dal vivo il Chiesanuova domenica ad Urbania e posso dire che non ha giocato male, tuttavia dopo aver preso il primo gol i giocatori hanno abbassato la testa. Bisogna invece ritrovare fiducia in se stessi e nel compagno che si ha accanto. Spero che il risultato di Civitanova, pur non evitando l'eliminazione, abbia ridato morale a tutti”.
La società ha già operato delle mosse sul mercato, lei ha fatto richieste ulteriori? “No, non ho chiesto rinforzi particolari, per me il collettivo c'è già e basterà poco per risollevarsi”. Con quale modulo pensa di schierare il Chiesanuova da domani in poi? “Non ho in mente un modulo preciso, più che altro perché ora la priorità è quella di fare punti e quindi nel breve cambierò poco la fisionomia del team”.
Vi attende l’Urbino. Curiosamente l'anno scorso subentrò sulla panchina del Fabriano proprio contro i ducali e non finì bene. Che partita sarà domani? “Lo scorso gennaio finì proprio male come risultato e ci ritrovammo presto in 10. Dell’Urbino non posso che parlare bene, Mariani allena una squadra davvero temibile che ha molta gamba. Un avversario che mi farà dormire poco questa notte. Dovremmo essere bravi a non lasciare la possibilità di verticalizzare e concedere pochi spazi perché sanno correre molto bene verso la porta”.
Scossone di mercato in casa Chiesanuova Football Club, che dopo sei giornate di campionato e un avvio in salita (penultimo posto in classifica con 3 punti, gli stessi della Civitanovese) annuncia quattro operazioni di mercato, con tre uscite e un ritorno di peso.
Lasciano i colori biancorossi Moreno Tacconi, Mattia Cappelletti e Michele Monti. Tacconi, difensore centrale e vice allenatore dalla scorsa stagione, saluta dopo un lungo percorso nel club, mentre Cappelletti – attaccante arrivato in estate – e Monti, portiere tesserato a pochi giorni dall’inizio del campionato, concludono la loro breve esperienza con la maglia del Chiesanuova.
La società, attraverso una nota, ha ringraziato i tre giocatori per l’impegno e la professionalità dimostrata, sottolineando la volontà di rilanciare la stagione con rinnovato entusiasmo e nuove energie.
In entrata, il Chiesanuova riabbraccia un volto noto: Vincenzo Fatone, portiere classe 2003, torna infatti a difendere la porta biancorossa dopo aver iniziato la stagione al Montegranaro. Giovane ma già esperto del campionato di Eccellenza Marche, Fatone ha vestito la maglia del Chiesanuova nelle ultime due stagioni, distinguendosi per le sue prestazioni e per una caratteristica particolare: è un vero specialista nel parare rigori.
Con il ritorno del suo ex numero uno, la società punta a rafforzare il reparto difensivo e a dare una scossa al gruppo, in vista delle prossime sfide cruciali per risalire la classifica e invertire la rotta in un avvio di campionato finora complicato. Il messaggio del club è chiaro: ripartire da chi conosce la maglia e sa cosa significa lottare per essa.
L’Aurora Treia cala il poker e ipoteca il passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia Promozione. Al “Leonardo Capponi”, i biancorossi superano con un convincente 4-1 la Vigor Montecosaro nell’andata degli ottavi, grazie a una prestazione corale brillante e a un ispiratissimo Cacciamani, autore di una tripletta da applausi.
Entrambe le squadre scelgono di dare spazio ai giovani e a chi, finora, aveva trovato meno minuti in campionato. Mister Ricci cambia nove undicesimi rispetto all’ultima sfida di domenica, affidandosi davanti al tandem Arias–Cacciamani. Sul fronte opposto, mister Fontinovo schiera Zepponi al centro dell’attacco, supportato da Lopez e Andreani.
L’Aurora parte con il piede giusto e al 4’ va subito vicina al vantaggio con Bonifazi, che di testa impegna Taffi su assist di Arias. Quattro minuti più tardi è ancora il portiere della Vigor a salvare i suoi su colpo di testa ravvicinato dello stesso Arias.
Il gol però è nell’aria e arriva al 12’: Cacciamani si avventa come un falco su un cross preciso e insacca di testa per l’1-0. Il giovane attaccante treiese non si ferma più: dopo aver servito Guglielmo per un’occasione non concretizzata al 19’, confeziona al 27’ anche l’assist per il raddoppio di Zeqiri, che deposita in rete con un perfetto colpo di testa.
La Vigor prova a reagire con Marini (tiro alto di poco al 25’) e Boccanera, ma l’Aurora dilaga. Cacciamani firma il 3-0 con una splendida conclusione dal limite e chiude un primo tempo perfetto completando la tripletta al 45’, sfruttando un lancio lungo di Palazzo.
Nella ripresa i padroni di casa controllano il gioco con personalità e buon fraseggio, mentre la Vigor tenta qualche sortita offensiva. Pesaresi sfiora il gol della bandiera, mentre per l’Aurora Seye al 77’ accarezza il pokerissimo con un pallonetto di qualità.
Nel recupero, Zepponi accorcia le distanze su rigore, siglando il definitivo 4-1, che rappresenta comunque la prima rete subita in casa dall’Aurora Treia in gare ufficiali in questa stagione. Successo importante per l’Aurora Treia che grazie a questo risultato mette una seria ipoteca sul passaggio del turno.
AURORA TREIA: Palazzo, Garcia F, Dominino, Giuliodori, Di Gennaro, Tavoni (45’ Asteroidi), Zeqiri, Guglielmo (45’ Seye), Arias (51’ Gabrielli), Bonifazi, Cacciamani. A disposizione: Testa, Calamita, Ballanti, Mazzoni, Guzzini, Cirrottola. Allenatore: Simone Ricci.
VIGOR MONTECOSARO: Taffi, Poggi, Marini (32’ Beruschi), Boccanera (63’ Basili), Silvestri, Merelli (45’ Pesaresi), Colonnini (57’ Morbidoni), Giordani (73’ Rossini), Zepponi, Lopez, Andreani. A dispsizione: Velaj, Marcantoni, Mancini, Antolini. Allenatore: Marco Fontinovo.
MARCATORI: Cacciamani 12’, 36’, 45’, Zeqiri 25’, Zepponi (RIG) 92’.
ARBITRO: Giovanni Paolo Campoli – Sezione di Ancona.
ASSISTENTI: Alessio Cantarini – Sezione di Macerata; Youssef Diouane – Sezione di Fermo.
NOTE: ammoniti Cacciamani, Palazzo, Basili, Lopez, angoli 2-3 recuperi 1’ -
Nonostante fosse agli arresti domiciliari, ha lasciato la propria abitazione più di venti volte. Per questo un 29enne di origini marocchine, residente a Treia, è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione e trasferito in carcere.
Il provvedimento è stato eseguito nella giornata di ieri su ordine dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Ancona, a seguito di un'ordinanza emessa dall'Ufficio di Sorveglianza di Macerata, che ha disposto la revoca della detenzione domiciliare e la sostituzione con la detenzione in carcere.
L’uomo, già sottoposto alla misura alternativa dopo una condanna per spaccio di sostanze stupefacenti, si era più volte allontanato dal domicilio, violando sistematicamente le prescrizioni imposte. I carabinieri lo avevano sorpreso in evasione in oltre venti occasioni, documentando ogni episodio e segnalandolo all'autorità giudiziaria.
Durante alcune di queste uscite non autorizzate, il 29enne si sarebbe anche reso responsabile di diversi furti, per i quali è stato ulteriormente denunciato. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato trasferito alla Casa Circondariale di Fermo, dove dovrà scontare la pena residua di un anno e 5 giorni di detenzione carceraria.
Il Chiesanuova Football Club ha ufficialmente comunicato la nomina di Gastone Mariotti come nuovo allenatore della Prima squadra, in sostituzione di Roberto Mobili.
Classe 1961, Mariotti è un tecnico di comprovata esperienza, noto per i suoi modi equilibrati e per una filosofia di gioco duttile e adattabile alle esigenze della squadra. Il nuovo mister subentra a Mobili e sarà già in panchina domani per il ritorno dei quarti di Coppa Italia a Civitanova.
La scorsa stagione Mariotti ha guidato il Fabriano Cerreto, subentrando a ridosso del Natale e contribuendo al raggiungimento della salvezza. Tuttavia, il suo nome è soprattutto legato all’Atletico Gallo Colbordolo, uno dei club fondatori dell’attuale K-Sport Montecchio Gallo, che ha allenato dal 2007 al 2023, con brevi parentesi alla Vadese e alla Forsempronese. Dal 2014 ha allenato sempre in Eccellenza.
Originario di Gallo di Petriano (Pesaro), Mariotti debutterà in campionato proprio nella sua terra, nella trasferta di domenica a Urbino, seconda di fila per il Chiesanuova. La società punta sulla sua esperienza e sul suo approccio tattico equilibrato per rilanciare le ambizioni della squadra.
Una dolcissima serata d’autunno e l’incantevole cornice del Gartèn di San Severino hanno fatto da sfondo alla festa dei bellissimi quarantenni del Comune di Treia, riuniti per il loro "Since 1985 Party".
Grande partecipazione dei ragazzi, ormai ex solo per anagrafe, ma non certo per spirito, di Passo di Treia e Chiesanuova, mentre il gruppo di Treia centro, seppur più ristretto, ha saputo contribuire con degli autentici mattatori della serata.
Musica giusta, ricordi e voglia di divertirsi: l'atmosfera è stata quella delle grandi occasioni. Ad ulteriore conferma che insieme è tutto più bello, lasciandosi alle spalle vecchi campanilismi. Le ragazze del comitato organizzatore esprimono grande soddisfazione per la riuscita dell’evento e danno appuntamento allo scoccare dei 50...con una possibile tappa intermedia ai 45.
E se "la vita è un brivido che vola via" i nati nell'85' del comune di Treia possono dire di essersi goduti un grande momento di festa, leggerezza e autentica condivisione.
La società Chiesanuova Football Club comunica di aver sollevato mister Roberto Mobili dall’incarico di allenatore della prima squadra. Una decisione difficile, maturata dopo un’attenta riflessione, ma ritenuta necessaria in questo momento della stagione calcistica.
"Desideriamo esprimere profonda gratitudine a Mobili - si legge in una nota della società - dal 2023 ha rappresentato un punto di riferimento fondamentale per la crescita del Chiesanuova, portando organizzazione, mentalità e risultati importanti, come testimoniano i due terzi posti consecutivi in Eccellenza, le semifinali playoff e la finale di Coppa Italia".
"Il suo percorso è stato, se non il più lungo, il più significativo nella storia del club e il suo contributo lascia un segno indelebile nella nostra comunità sportiva". "Ribadiamo tutto il dispiacere umano e sportivo per questa separazione anche se la situazione attuale di classifica ci impone di voltare pagina, con la speranza che questa azione possa dare una scossa al gruppo e rilanciare il nostro cammino in campionato. "A Mobili vanno i ringraziamenti più sinceri da parte della società, dello staff e di tutta Chiesanuova".
Al “Leonardo Capponi” di Treia si sfidano l’Aurora Treia ed il P.S.Elpidio nel match valevole per la sesta giornata del Girone B di Promozione.
Mister Ricci inserisce Gabrielli dal primo minuto ed in attacco si affida al collaudato tridente Cirrottola, Borrelli, Mazzoni.
Mister Mengoni schiera il neo acquisto Venturim e propone un attacco con Mannozzi supportato da Amici e Ioele. In settimana i rivieraschi hanno salutato l’esperto difensore Trombetta.
PRIMO TEMPO:
Parte bene l’Aurora che sfiora il vantaggio dopo due soli giri di lancette. Punizione insidiosa del solito Borrelli che termina di poco sul fondo.
Gli ospiti si affacciano per la prima volta al 18’ con Mannozzi ma il suo tiro termina sopra la traversa.
Al 21’, Borrelli impegna Luccerini autore di un buon intervento, sulla respinta si fionda Cirrottola che manca di poco la sfera.
Il vantaggio locale si concretizza al 29’: il classe 2007 Gabrielli colpisce di prima intenzione con una staffilata che si insacca all’angolino. Prima marcatura con la nuova maglia biancorossa per l’ex Matelica.
Il P.S.Elpidio risponde con la punizione di Mannozzi che viene facilmente neutralizzata da Testa.
La prima frazione di gara si chiude con i padroni di casa avanti di un goal sugli ospiti.
SECONDO TEMPO:
Nella ripresa i rivieraschi aumentano il peso offensivo con l’ingresso di Algarbe.
Gli ospiti provano ad imbastire delle trame offensive ma è l’Aurora a collezionare due palle goal nitide. Luccerini si rende ancora protagonista di due buoni interventi.
Al 58’, Algarbe prova a rendesi pericoloso senza però riuscire a centrare il bersaglio.
Il raddoppio dei biancorossi viene confezionato al 63’: Mazzoni fugge palla al piede e viene steso in area dopo esser stato raddoppiato da due avversari. Per l’arbitro non ci sono dubbi sull’assegnazione del penalty.
Dagli undici metri si presenta Borrelli che non sbaglia e trova la sua sesta segnatura in campionato.
L’Aurora sfiora il tris al 71’: Mazzoni inventa un numero dei suoi, calcia a giro ma trova un ottimo Luccerini che compie una parata da autentico numero 1.
Due minuti più tardi, Gattafoni richiama l’attenzione dell’arbitro chiedendo l’assegnazione di un calcio di rigore che però non viene ravvisato.
Nel finale non succede molto, i padroni di casa gestiscono bene il vantaggio mancando il tris prima con Guzzini e poi con Arias. I blu cerchiati si gettano in avanti alla ricerca del goal che riaprirebbe la contesa senza però essere particolarmente incisivi.
Quinta vittoria su sei partite per l’Aurora che rimane in testa alla classifica. La formazione cuciniera, in quattro confronti tra campionato e coppa, non ha ancora subito reti tra le mura amiche.
Resta fermo a quota 7 punti il Porto Sant’Elpidio che comunque potrà trarre degli spunti per ripartire in vista del prossimo impegno.
TABELLINO
AURORA TREIA: Testa, Calamita, Dominino, Alla, Ballanti, Tavoni, Gabrielli (84’ Bonifazi), Guzzini (70’ Garcia F), Cirrottola (64’ Arias), Borrelli (81’ Di Gennaro), Mazzoni (81’ Cacciamani).
A disposizione: Palazzo, Zeqiri, Guglielmo, Seye. Allenatore: Simone Ricci.
PORTO SANT’ELPIDIO: Luccerini, Donzelli, Magliulo (66’ Del Rosso), Vallasciani T, Cerquozzi, Smerilli, Macchini, Venturim (68’ Gattafoni), Ioele (45’ Algarbe), Mannozzi (56’ De Luca), Amici (56’ Miliozzi). A disposizione: Del Moro, Chiodini, Shakaj, Vallasciani I.
Allenatore: Andrea Mengoni.
MARCATORI: Gabrielli 29’, Borrelli (RIG) 63’.
ARBITRO: Nicola Denti – Sezione di Pesaro.
ASSISTENTI: Ginevra Angelini – Sezione di Fermo; Amir Bardi – Sezione di Macerata.
NOTE: ammoniti Testa, Alla e Mannozzi; angoli 5-2; recuperi 1’-5’; presenti circa 300 spettatori al “Leonardo Capponi” di Treia.
ECCELLENZA - Colpo in attacco per il Chiesanuova. È un nuovo giocatore biancorosso l’attaccante Matteo Perri, classe 1997, punta apprezzata e che ben conosce l’Eccellenza avendola disputata negli ultimi due campionati tra K-Sport Montecchio e Maceratese, 7 reti nell’annata nel capoluogo.
Ha iniziato la stagione al Sambiase, squadra di Lamezia Terme che milita in serie D e con il suo arrivo il Chiesanuova si augura di risolvere il problema della sterilità offensiva.
Lascia invece il gruppo di Mobili il giovane Niccolò Bartoloni. Classe 2006, portiere, era stato preso in estate dalla Settempeda, poi l’arrivo last minute dell’esperto Monti gli ha chiuso lo spazio.
Si dice che tre indizi fanno una prova e pertanto la prosecuzione della partnership tra Fisiomed e il Chiesanuova Football Club dimostra l’intesa totale e la robustezza del legame. Un connubio che è stato ribadito nell’incontro andato in scena nella sala conferenze del polo del Gruppo Medico, a Sforzacosta. Nell’occasione Fisiomed ha rinnovato il suo ruolo di medical partner e sponsor ufficiale del club biancorosso per la terza stagione consecutiva.
Anzi da questa annata il Chiesanuova diventa la società calcistica più importante per Fisiomed. Per il sodalizio della frazione di Treia (realtà più piccola per numero di abitanti, circa 800, nel campionato di Eccellenza che è il massimo torneo regionale) erano presenti il presidente Luciano Bonvecchi, la segretaria Lucia Sacchi e una nutrita rappresentanza di calciatori guidata da capitan Carlo Mongiello.
A fare gli onori di casa naturalmente Enrico Falistocco, amministratore di Fisiomed: “Oggi mi sento a casa – ha esordito- e se tre indizi fanno una prova, questo connubio che prosegue è testimonianza del legame e della stima che ci unisce. Il Chiesanuova è una delle più importanti realtà calcistiche non solo della provincia, ma anche delle Marche visto che siete protagonisti in Eccellenza e venite da due semifinali playoff. Con il presidente Bonvecchi c’è stata empatia fin dal primo momento e sono felice di poter condividere con il sodalizio biancorosso la terza stagione assieme. La partenza del campionato non è stata quella desiderata, ma ci sono le basi tecniche e organizzative per risalire la china e magari ripetere le ultime due stagioni sensazionali. Forza ragazzi”.
Il presidente Bonvecchi ha aggiunto: “Ammiro Fisiomed, nel loro campo che è anche ben più grande e delicato del nostro, sono un riferiemto e un fiore all’occhiello per Macerata. Abbiamo riconfermato immediatamente questa collaborazione, riconoscendo a Fisiomed velocità e bravura nel risolvere dubbi e problemi fisici dei nostri giocatori. Anzi non solo dei giocatori. Purtroppo il nostro campionato è iniziato male, nei 3 anni con Fisiomed mai eravamo partiti così. Forse ci eravamo abituati bene ma credo che abbiamo tutto il tempo per recuperare e tornare in alto. Però dobbiamo venirne fuori con le nostre armi di grinta, cuore e appartenenza”.
Ancora musica live nel cuore di Treia. Sabato 11 ottobre la piazza del centro storico sarà animata dalle sonorità potenti e coinvolgenti degli Ibridoma, band marchigiana di fama nazionale che farà tappa in città per una serata tutta all’insegna del rock.
L’evento è organizzato dal Bar Grottino, che per l’occasione propone una formula speciale: apericena con piatti caldi e live music. Un appuntamento che unisce gusto e buona musica in una delle cornici più suggestive del centro storico.
Gli Ibridoma, attivi dal 2001, sono una formazione hard & heavy con all’attivo sei album e tre EP, oltre a un’intensa attività live che li ha portati a condividere il palco con grandi nomi del panorama internazionale come Manowar, Rhapsody of Fire, Sabaton e Blaze Bayley.
Durante la serata, la band proporrà brani inediti e cover rivisitate in chiave rock, per un concerto che promette energia pura e un’atmosfera carica di adrenalina.
Una nuova occasione, dunque, per vivere la musica dal vivo nel centro di Treia, tra amici, buon cibo e il sound travolgente di una delle band più rappresentative della scena hard rock marchigiana.
I Carabinieri della Stazione di Treia hanno denunciato una donna di 52 anni residente nella provincia di Roma, ritenuta responsabile di una truffa online.
Le indagini hanno preso avvio dopo la denuncia di un operaio treiese, che aveva risposto a un annuncio per la vendita di pneumatici pubblicato su una nota piattaforma di compravendita online. L’uomo aveva effettuato due bonifici per un totale di 400 euro presso uno sportello automatico delle Poste Italiane, ma la merce non gli era mai stata consegnata e il venditore era diventato irreperibile.
Grazie alle accurate verifiche dei Carabinieri, è stato accertato che l’IBAN destinatario dei bonifici era collegato a una carta Postepay Evolution intestata alla donna denunciata.
L’attività rientra nell’ambito della costante azione dei Carabinieri per contrastare le truffe online, sempre più diffuse sulle piattaforme digitali, con l’obiettivo di tutelare i cittadini da raggiri e frodi.
I padroni di casa, Borgo Mogliano, alla ricerca della loro prima vittoria ufficiale in Promozione sfidano la capolista Aurora Treia che in caso di vittoria darebbe inizio alla prima fuga della stagione.
Mister Eleuteri schiera una formazione equilibrata con Curzi al centro dell’attacco spalleggiato da Mongiello e Michele Mazzetti. Per i cucinieri scende in campo dal primo minuto Federico Melchiorri che per l’occasione indossa la fascia di capitano.
PRIMO TEMPO - Parte bene l’Aurora che crea il primo pericolo dopo un solo minuto di gara. Melchiorri mette al centro per Cirrottola che mette sul fondo dopo aver provato in acrobazia. Il Borgo Mogliano inizia a giocare la sua partita e crea una buona occasione: Ismani pesca Mongiello ma la sua conclusione viene ribattuta da un attento Ballanti.
Mongiello ci riprova all’8’ facendo partire un gran tiro dalla distanza con la sfera che lambisce l’incrocio dei pali. Al 13’ è la volta di Guglielmo che calcia da buona posizione al termine di una combinazione tra Melchiorri e Calamita.
Dieci minuti più tardi sale in cattedra Melchiorri che sfiora il vantaggio con un destro a rientrare dal limite dell’area. I locali tengono molto bene il campo e le posizioni rendendo difficile la manovra degli ospiti a centrocampo.
Al 34’, Conti risponde al colpo di testa di Cirrottola imbeccato da Melchiorri. Poco dopo è Ruani ad impegnare Testa con un bolide partito dalla lunga distanza. Sul calare della prima frazione di gara il Borgo Mogliano spaventa l’Aurora: sugli sviluppi di un calcio di punizione si accede una insidiosa mischia che la retroguardia cuciniera sventa con non poche difficoltà.
SECONDO TEMPO - La ripresa si apre nel segno del Borgo Mogliano che impensierisce ancora i treiesi con la punizione di Mongiello. L’Aurora si riaffaccia al 61’: Borrelli crossa per Calamita che tenta al volo mandando il pallone sul fondo.
I padroni di casa tirano fuori gli artigli e creano una doppia occasione nel giro di un minuto: Ballanti salva tutto si Ismani che si stava coordinando dopo il cross di Mazzetti e successivamente Ruani vede bloccarsi un tiro da fuori dall’estremo difensore ospite. Al 77’, Dominino stende Ismani all’interno dell’area di rigore e Negusanti assegna la massima punizione alla formazione locale.
Sul dischetto si presenta Curzi che trasforma con freddezza per il vantaggio del Borgo Mogliano. L’Aurora attacca a testa bassa alla ricerca del pari e lo sfiora con Cirrottola che viene anticipato all’ultimo da un avversario.
In pieno recupero, quando oramai il Borgo Mogliano stava pregustando il sapore della prima vitttoria, accade l’impensabile: Borrelli fa partire un cross perfetto dalla bandierina che viene capitalizzato dall’estremo difensore Testa salito in avanti per l’ultimo disperato assalto.
Un goal impronosticabile e che gela il numeroso pubblico locale presente sugli spalti del “Ferretti”. Buon punto per l’Aurora Treia che resta saldamente in vetta alla classifica a quota 13 punti. Mastica amaro il Borgo Mogliano che comunque ha offerto una prestazione di grande qualità.
ππ’π₯ππ’ π π’πππππ‘π’ π : Conti, Tarulli, Mazzetti V, Ruani, Sako, Ismani (81' Benigni), Castelli (73' Bah), Curzi, Mongiello (65' Zeqiri M), Mazzetti M.A disposizione: Giustozzi, Quintili, Bontempo, Andreozzi, Ceci.Allenatore: Claudio Eleuteri.ππ¨π₯π’π₯π π§π₯πππ: Testa, Calamita (73' Garcia F), Dominino, Alla, Ballanti, Tavoni, Guglielmo (73' Gabrielli), Guzzini (68' Arias), Melchiorri (56' Mazzoni), Borrelli, Cirrottola.A disposizione: Palazzo, Bonifazi, Di Gennaro, Zeqiri E, Cacciamani. Allenatore: Simone Ricci.π ππ₯πππ§π’π₯π: Curzi (RIG) 78', Testa 93'.ππ₯πππ§π₯π’: Riccardo Negusanti - Sezione di Pesaroππ¦π¦ππ¦π§ππ‘π§π: Nicolò Bruscantini - Sezione di Macerata; Michele Rinaldi - Sezione di Macerata.π‘π’π§π: ammoniti Guzzini, Tavoni e Conte; angoli 0-4, recuperi 0'-5', presenti oltre 250 spettatori al "Dino Ferretti" di Mogliano.
La Sangiustese esce dal tunnel e al quinto tentativo coglie la prima vittoria in campionato. Nello stesso tunnel ci finisce invece il Chiesanuova che cade 0-1 ed è condannato al quarto ko in cinque uscite. La partita che doveva essere della svolta, contro un rivale che “chiamava” solo un punto, finisce invece con blitz, sorpasso e la crisi biancorossa. Il gruppo di Mobili ora è terz’ultimo e per giunta atteso da due trasferte non semplici contro Urbania e Urbino.
Senza Zannotti e Hernandez, Mobili va con Monti tra i pali e un assetto tattico diverso dal solito, con la linea di difesa spesso a tre e marcature uomo a uomo quasi a tutto campo in stile Gasperini. Sangiustese col 4-3-3. Si gioca sotto folate di vento insopportabili che condizioneranno molto il gioco, specie su palle lunghe. L’avvio comunque è frizzante, al 2’ Grassi scatta sul filo dell’offside e una volta in area conclude largo. Al 6’ replica di Persiani e tiro debole dal limite dell’area. Ancora più insidioso all’8’ Bambozzi, il 2006 impegna nella respinta Rossi. Dopo queste scaramucce però non annotiamo più nulla. Il Chiesanuova ha il vento a favore ma non sfrutta il vantaggio.
Ripresa. Al 10’ azione insistita della Sangiustese e sul secondo cross dalla sinistra, palla a Perpepaj posizionato sul palo lontano, stop e botta imparabile sotto la traversa. Il gol vittoria. La possibilità della prima festa fa chiudere i rossoblù che diventano troppo rinunciatari, ma il Chiesanuova fa tanto possesso senza riuscire a creare grattacapi. Il ritmo è basso, il gioco spesso spezzettato e si vede che i biancorossi non sono sereni né lucidi. Al 35’ Rossi quasi li aiuta uscendo in ritardo e per poco la spizzata del neoentrato Papa non lo beffa. Nel finale padroni di casa con Monaco torre aggiunta. Al 43’l’ex Crescenzi prova la zingarata personale, sinistro centrale. Dopo 6’ di recupero il triplice fischio.
Chiesanuova: Monti, Parioli, Mosquera (39’st Sopranzetti), Monaco, Diouane (24’st Papa), Tanoni (36’st Di Paolo), Pasqui, Russo, Persiani, Mongiello, Bambozzi (43’st D’Alesio). All. Mobili
Sangiustese: Rossi, Cresci (34’st Giandomenico), Pasqualini, Raparo, Wahi, Iommi, Perpepaj (40’st Ausili), Ruggeri, Grassi (46’st Formentini), Crescenzi, Masi (26’st Di Giminiani). All. Sansovini
Arbitro: Cittadini di Macerata
Rete:10’st Perpepaj
Note: spettatori 250 circa; ammoniti Russo, Pasqui, Rossi, Di Giminiani, Iommi; corner 7-0; recupero 1’ e 6’
TREIA – Il derby del Girone F di Seconda Categoria sorride alla Treiese, che ha superato con un netto 3-0 l’Abbadiense al termine di una gara combattuta e ricca di episodi. I rossoblù di Mister Giovagnetti centrano così la prima vittoria stagionale davanti al pubblico amico e si portano a quota sette punti, a sole due lunghezze dal Caldarola capolista.
Entrambe le formazioni, espressioni del progetto Lube Academy, si presentavano all’appuntamento appaiate a quattro punti in classifica. L’Abbadiense, squadra di Santa Maria in Selva, era reduce da due buone prestazioni e con la difesa ancora imbattuta prima del fischio d’inizio.
La Treiese parte meglio, cercando di imporre il proprio ritmo e mantenere il possesso palla, mentre l’Abbadiense si difende con ordine e riparte con intelligenza. La prima occasione è per i padroni di casa: Ariel Di Francesco sfiora il vantaggio con un colpo di testa di poco alto. Gli ospiti rispondono subito con D’Ascanio, la cui girata termina sul fondo. Al 15’ Pieroni salva i giallo-verdi con un intervento provvidenziale su Cola, ma il momento più caldo arriva tra il 29’ e il 32’, quando la Treiese vede annullarsi due gol nel giro di pochi minuti. Prima Romanzetti insacca da due passi ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco, poi è Di Francesco a trovare la rete, nuovamente annullata tra le proteste rossoblù.
Al 33’ il match cambia volto: D’Ascanio viene espulso con un rosso diretto, lasciando l’Abbadiense in dieci uomini. La prima frazione si chiude sullo 0-0, con la Treiese che non riesce a sfruttare la superiorità numerica.
Nella ripresa i ritmi si abbassano, ma la Treiese aumenta la pressione. Soldini ci prova dalla distanza al 54’, trovando pronto Natali. Il vantaggio arriva al 74’: sugli sviluppi di un corner, il neoentrato Selita anticipa tutti e firma l’1-0. Passano solo tre minuti e Laconi, servito da Tumino, batte il portiere con un destro preciso, trovando il suo primo sigillo stagionale. Nel finale, su assist dello stesso Laconi, Demaj chiude i conti con il gol del definitivo 3-0.
Grande soddisfazione in casa Treiese per una vittoria arrivata con carattere e gioco, che consolida le ambizioni della squadra di Giovagnetti dopo il successo esterno di Urbisaglia. L’Abbadiense, nonostante l’inferiorità numerica per oltre un’ora di gara, ha tenuto bene il campo ma ha ceduto nel finale di fronte alla spinta dei padroni di casa.
TABELLINO
TREIESE: Natali, Tumino, Prenna (74’ Come), Cola (68’ Laconi), Liberini, Mora, Marini (68’ Selita), Romanzetti, Medei, Patrassi (86’ Capradossi), Di Francesco (80’ Demaj). A disposizione: Pulita, Vittorini, Marrocchi, Bravi. Allenatore: Cesare Giovagnetti.
ABBADIENSE: Cherubini, Rocchi, Corradetti, Sabbatini (58’ Giustozzi), Pieroni, Mengoni, Pizzichini (86’ Pelati), Cirilli (77’ Clementoni J), Soldini A (66’ Tamba), Motroni (77’ Rosetti), D’Ascanio. A disposizione: Ascenzi, Ciafrè, Colombo, Borgognoni. Allenatore: Gabriele Soldini.
MARCATORI: Selita 74’, Laconi 77’, Demaj 86’.
ARBITRO: Renato Kurti – Sezione di Fermo.
NOTE: ammoniti Medei, Di Francesco, Selita, Mengoni; espulsi D’Ascanio e Clementoni J; angoli 4-1, recuperi 0’-4’, buona cornice di pubblico al “Leonardo Capponi” di Treia.
Un brutto Chiesanuova cade 0-2 nei quarti di finale di Coppa Italia, trafitto da una Civitanovese tanto giovane quanto brillante. Il blitz fornirà un bel vantaggio ai rossoblù in attesa del ritorno tra due mercoledì al Polisportivo. Un passo indietro per i biancorossi, domenica bisognerà giocare tutta un’altra partita, sempre in casa, per la 5° di campionato contro la Sangiustese.
Cronaca. Tra i locali prima da titolari per Papa, Cappelletti e Sopranzetti, c’è Tacconi in difesa (domenica a Matelica come allenatore). Nelle fila ospiti 10/11 millennials, varie le seconde linee e esordisce Franco fresco di transfer. La Civitanovese approccia con un fraseggio più fluido e al 23’ passa. Filtrante per Marini sul filo del fuorigioco, assist sul secondo palo dove proprio Franco mette dentro: 0-1. Il gol non scuote un Chiesanuova che continua ad essere slegato e impreciso, invece al 36’ Marini sfiora il bis. Il mediano si destreggia dai 20 metri e spara un sinistro che si stampa sulla traversa.
Secondo tempo. Sotto di un gol, il Chiesanuova si ritrova pure sotto di un uomo. Al 4’ rosso per Tacconi sugli sviluppi di un corner, è rigore. Dal dischetto Franco va di potenza ma centrale, Monti ribatte e tiene in partita i suoi. Al 14’ palla persa da Mosquera in disimpegno, dalla sinistra rasoterra dentro e Ganev deposita per lo 0-2. Mobili inserisce qualche big e il neoentrato Mongiello serve una palla d’oro a Papa che sottomisura si divora la ghiotta chance. Avrebbe dato ben più speranze per la sfida del 15 ottobre. Con l’ingresso di Visciano gli ospiti badano a controllare il possesso fino al triplice fischio e conservano il doppio vantaggio.