Anche quest’anno la magia del Natale torna a rivivere a Treia con il Presepe Vivente al Santissimo Crocifisso, un evento che unisce tradizione e spiritualità. Le date da segnare sono il 26 dicembre e il 6 gennaio, quando l’arrivo dei Magi chiuderà questa rappresentazione tanto attesa.
La cornice storica del Santissimo Crocifisso si trasformerà in una piccola Betlemme, con figuranti in costume d’epoca che daranno vita ai momenti più significativi della Natività. Passeggiando tra le scene sapientemente allestite, i visitatori potranno immergersi in un’atmosfera senza tempo, tra antichi mestieri, musiche natalizie e ambientazioni curate nei minimi dettagli.
L’appuntamento del 26 dicembre sarà l’occasione per ammirare il Presepe Vivente nella sua forma più autentica, mentre la rappresentazione del 6 gennaio si arricchirà con l’arrivo dei Re Magi, simbolo dell’Epifania e della conclusione delle festività natalizie. Un momento particolarmente emozionante, che sottolinea il messaggio di pace e speranza del Natale. «Il Presepe vivente rappresenta un’occasione speciale per riscoprire le nostre radici e per vivere il Natale in un contesto suggestivo e di grande coinvolgimento comunitario» sottolinea l’assessore Sabrina Virigli, invitando cittadini e visitatori a partecipare numerosi.
L’ingresso è libero, e l’evento è reso possibile grazie all’impegno di volontari, associazioni e figuranti, che ogni anno contribuiscono con passione e dedizione alla realizzazione di questa rappresentazione unica.
Dopo 120 minuti intensi di dura lotta l'Urbania ha la meglio sul Chiesanuova grazie a un gol del proprio capitano Catani al mimuto 108. La squadra di Mister Mobili ha provato a sbloccare il risultato nei 90 minuti e a pareggiare dopo essere passata in svantaggio, ma di fronte a sè ha trovato una formazione molto ordinata e difficile da penetrare. Anche negli ultimi minuti dei supplementari, giocati in inferiorità numerica, la squadra du Mister Lilli ha saputo difendere il gol di vantaggio e portare a casa la coppa che le consentirà ora di intraprendere il tortuoso percorso che porta alla Serei D.
LA CRONACA: Al Bianchelli di Senigallia va in scena la finale di Coppa Marche Eccellenza. Di fronte il Chiesanuova, che ha superato il Monturano in semifinale, e l'Urbania, che ha avuto la meglio nella doppia sfida con l'Osimana. Appuntamento storico per le due squadre, che per la prima volta arrivano a giocarsi l'atto finale della Coppa Marche Eccellenza.
La prima occasione se la costruisce il Chiesanuova, con Pasqui che al 10’ si accentra da destra e lascia partire un destro che finisce alto di poco. Si affidano alle conclusioni da fuori anche Zingaretti al 33’ e Bambozzi 41’, nulla da fare in entrambi i casi. L’ultima occasione del primo tempo ce l’ha l’Urbania da corner. Le squadre vanno a riposo sullo 0-0.
L’equilibrio fà da padrone anche nel secondo tempo, in una partita molto intensa ma senza grosse emozioni. Al 23’ occasionissima Chiesnauova in ripartenza, con Mongiello murato a pochi metri dalla porta. Al 39’ cross morbido dalla destra di Farias a pescare Nunez che di testa però mette alto. Mobili è costretto a sostituire capitan Mongiello, che dopo aver speso tantissimo, lascia il campo con i crampi. Al suo posto dentro l’ultimo arrivato Vitucci. Al 41’ ancora Urbania, stavolta in ripartenza, con Carnesecchi che arriva in area di rigore e calcia sul primo palo. Bravissimo Fatone ad alzare in angolo. Non bastano i 90’, che si concludono sullo 0-0 e si va allora ai supplementari.
Supplementari che iniziano subito con il botto: bella azione dell’Urbania, che libera Carnesecchi per il cross in area, dove c’è Catani che raccoglie e mette in rete il gol del vantaggio. Da rivedere il posizionamento della difesa treiese. Passano 5 minuti e l’Urbania rimane in 10 uomini: espulso per doppia ammonizione Scarcella. Al 13’ Vitucci si mette in proprio e impegna Stafoggia alla parata. L’Urbania chiude il primo tempo supplementare in vantaggio.
Nel secondo tempo supplementare è Sbarbati a provarci con una girata dal limite che però finisce alta. Al 10' ci prova anche Palladini, ma la sfera finisce a lato. Il Chiesanuova ci prova in tutti i modi, ma l'Urbania resiste. All'ultimo minuto occasione da corner per gli uomini di Mobili, col pallone che attraversa tutta l'area piccola senza però trovare la deviazione vincente. L'arbitro concede due minuti di recupero. Altro giro dalla bandierina, con Sbarbati che impatta di testa ma Stafoggia la tiene. Il forcing finale del Chiesanuova è contenuto dalla difesa dell'Urbania, che al triplice fischio può festeggiare la vittoria della prima Coppa Italia Eccellenza della sua storia.
(Foto di Francesco Tartari)
È stata recentemente installata sull’edificio del Comune di Treia una schermatura raffigurante l’immagine storica della facciata, com’era prima del sisma del 2016. Questa soluzione, oltre a offrire un impatto visivo gradevole, realizzata senza nessun onere da parte dell’Amministrazione comunale, restituisce simbolicamente alla città un pezzo della sua identità storica durante i lavori di ricostruzione e consente ai visitatori di avere un’idea del palazzo che, al momento, è coperto dalle impalcature.
Il sindaco Franco Capponi ha espresso il suo ringraziamento alla ditta incaricata per aver realizzato la schermatura, come previsto dagli accordi contrattuali. «Tuttavia – ha detto il primo cittadino - l’obiettivo principale rimane quello di vedere un avanzamento significativo nei lavori di recupero e portarli a termine al più presto, consentendo al Comune di rientrare nella sua storica sede. Ciò che più ci interessa è completare la ricostruzione. I lavori, che ammontano complessivamente a 5 milioni di euro, stanno proseguendo a rilento e le tempistiche si sono dilatate, registrando dunque dei ritardi sulla tabella di marcia, nonostante l’Amministrazione abbia fatto il possibile per mettere la ditta nelle migliori condizioni operative, venendo anche incontro a diverse richieste ed esigenze.
Il completamento del Palazzo comunale è cruciale non solo per garantire il ritorno alle normali attività amministrative, ma anche per dare nuovo impulso alla valorizzazione del centro storico attraverso la riapertura della Pinacoteca civica e la messa a disposizione di spazi da destinare alle associazioni e allo sviluppo di nuove imprese che potranno insediarsi nel centro storico. Sono questi i punti strategici che abbiamo pensato per lo sviluppo della città. L’augurio è di riuscire a vedere un nuovo impulso su questo intervento che riteniamo di fondamentale importanza».
L’Amministrazione continuerà a monitorare attentamente i progressi del cantiere, mantenendo l’impegno per garantire il rispetto degli obiettivi e dei tempi previsti.
Le luminarie natalizie sono tornate ad illuminare le vie principali, la piazza e il corso di Passo di Treia, portando avanti una tradizione ripresa negli ultimi anni grazie all'aiuto e del comitato e di tanti residenti.
Per l'occasione, il Comitato organizzativo ha voluto ringraziare i commercianti e la popolazione passotreiese per le donazioni elargite, la realizzazione e l'allestimento delle luminarie nelle vie più significative della frazione.
Un particolare ringraziamento è andato all'amministrazione comunale della Città di Treia per il patrocinio ed il relativo contributo messi a disposizione della comunità locale. L'iniziativa è stata resa possibile grazie all'eccezionale impegno e alla meticolosa pianificazione di Pierluigi Sbergami, Maurizio Biagetti e di tutti i membri del comitato organizzativo. Il comitato auspica che l'iniziativa possa continuare anche nei prossimi anni e riscuotere il solito successo e la grande ammirazione.
Passo di Treia si prepara a illuminarsi di magia natalizia con la prima edizione de "Il Natale che ti pare". Una manifestazione aperta a grandi e piccini con una serie di appuntamenti imperdibili all’insegna dello spirito natalizio. Sabato 21 e domenica 22 dicembre, piazza Tarcisio Carboni, si animerà con i suggestivi mercatini di Natale.
Il programma delle due giornate è pensato per accontentare una vasta platea, con un ricco programma che include intrattenimento, artisti di strada, dj set, spettacoli musicali, street food e l’imperdibile villaggio di Babbo Natale. L’Associazione "Passo dopo Passo", patrocinata dal comune di Treia, invita a non perdersi questo importante appuntamento pronto a regalare divertimento ed emozioni a tutta la comunità treiese e non solo.
Al giro di boa del campionato di Eccellenza 2024/25, il Chiesanuova si ritrova ancora a sognare in grande. Con la vittoria in rimonta per 3-1 sul Fano, la squadra guidata dal presidente Luciano Bonvecchi chiude il girone di andata al secondo posto, in coabitazione con il K Sport Montecchio Gallo, a quota 29 punti. Un bilancio positivo, che vede i biancorossi a soli cinque punti dalla capolista Maceratese e con due lunghezze in più rispetto alla scorsa stagione.
“L’obiettivo rimane migliorare quanto fatto lo scorso anno e arrivare quanto prima alla tranquillità,” spiega il presidente Bonvecchi. “Abbiamo fatto più punti, a tratti siamo stati anche primi, quindi non posso che ringraziare tutti per quello che stiamo facendo”.
Nonostante la soddisfazione per i risultati ottenuti, non manca però una legegra vena polemica da parte del presidente: “Inutile parlare del passato: i punti sono tanti, ma potevano essere di più perché qualcosa ci è stato tolto. Però a Natale siamo tutti più buoni, e voglio guardare solo al bello che abbiamo fatto noi”.
Il pensiero ora è rivolto a sabato prossimo, quando il Chiesanuova scenderà in campo al Bianchelli di Senigallia per affrontare l’Urbania nella finale di Coppa Marche. Un traguardo storico per la società, che potrebbe rendere questa stagione davvero indimenticabile. “Vincere non vuol dire arrivare in Serie D,” precisa Bonvecchi, “ma comunque essere campioni regionali sarebbe qualcosa da ricordare per un paese piccolo come il nostro. È un risultato che rimarrebbe nella storia”.
Con l’avvicinarsi del nuovo anno, il presidente si lascia andare anche a dichiarazioni enigmatiche, che sembrano aprire a possibili nuove collaborazioni: "L’augurio per l’anno prossimo è che qualcuno si innamori di noi, non come squadra o società - che in questo momento potrebbe suonare preoccupante - ma di noi per darci una mano nella gestione. Non vogliamo sposarci a livello calcistico, ma a livello di struttura e organizzazione. Quando vai forte, magari è più facile fare innamorare qualcuno, gente del luogo che ti guarda e si vuole avvicinare".
Parole che, dopo le vicende estive caratterizzate dall'ingresso del gruppo Lube nel calcio, con il lancio del progetto Academy e la seguente esclusione del Chiesanuova, potrebbero aprire un nuovo episodio della saga? Chissà.
Sei minuti per passare dall'amarezza alla felicità. L'ultima partita casalinga e d'andata, regala al Chiesanuova il ritorno alla vittoria dopo 4 turni. Contro il fanalino di coda Fano, i biancorossi la ribaltano nel finale dopo una ripresa (stile assedio) che sembrava stregata in virtù delle parate di Sorrentino e di due legni. La doppietta del decisivo Sbarbati e nel mezzo Tanoni consegnano al team di Mobili un emozionante e meritatissimo successo. Diventano 29 i punti in classifica e la fase di andata termina al secondo posto, -5 dalla capolista Maceratese.
Per il Chiesanuova non è ancora periodo di pausa natalizia, perché sabato arriva la partita più attesa: la finale di Coppa Italia contro l'Urbania al “Bianchelli” di Senigallia. Il Fano invece “gira” con 3 miseri punti, frutto di 12 ko su 15 incontri e nessuna vittoria. I granata hanno impressionato per corsa e velocità nel primo tempo, ma nella ripresa, come col Monturano, sono crollati atleticamente.
Mobili va col tridente, ai lati i rientranti Mongiello e Pasqui, in mezzo Persiani. Nel Fano debutta Saliou, interessante mediano alla Konè. Gli ospiti (mister Aiello squalificato) iniziano meglio e alla seconda verticalizzazione insidiosa ecco lo 0-1 di Bricestep al 7'. Il Chiesanuova pian piano cresce, non ritrova i suoi abituali automatismi palla a terra, ma inizia a creare grattacapi a gioco fermo. Al 23' testa di Monaco da corner, Tommasino blocca. Al 27' altro stacco di testa, di Persiani, palla che finisce a Monaco sul secondo palo ma il ghiotto tap-in non riesce. La frazione si chiude qui.
Mobili mette dentro Sbarbati passando al 4-2-3-1 e con lo squalo a fare da boa il Chiesanuova schiaccia subito il Fano, collezionando 4 angoli di fila e producendo brividi su ogni spiovente, di fatto uno al minuto! Al 51' Pasqui va alto di testa, quindi Tommasino nega il pari prima a Monaco, poi a Sbarbati e infine ancora Pasqui si mangia l'1-1 da due passi. Al 65' Sbarbati prova la zampata sottomisura ma coglie il palo. Si gioca ad una porta sola, il Fano non ne ha più mentre il Chiesanuova è rabbioso, tanto più dopo due potenziali rigori non concessi dall'arbitro. Al 70' Mongiello show, sombrero in area e sinistro a botta sicura e ancora palo: la gara sembra stregata. All'81' palla in verticale e stavolta Sbarbati di giustezza impatta. Nemmeno 5' e su altra zingarata di Sbarbati che crea scompiglio, la sfera termina a Tanoni che sottoporta non sbaglia: tutto ribaltato. Il Fano crolla e ancora Sbarbati all'87' chiude i giochi. Gli ospiti finiscono in dieci per l'espulsione di Bricestep.
Chiesanuova: Ajradinoski, Ciottilli (18' Perini), Carnevali (43'st Tacconi), Russo, Canavessio, Monaco, Pasqui (46'st Bambozzi), Tanoni, Persiani, Mongiello, Sfasciabasti (1'st Sbarbati). All. Mobili
Alma Juventus Fano: Tommasino, Allegrucci, Rovinelli, Rastelletti, Malshi, Saponaro, Del Moro, Saliou, Cheke-Yacouba (45'st Serfilippi), Bricestep, Fofana. All. Santoro
Arbitro: Camia di Nichelino
Reti:7' Bricestep, 36'st e 42'st Sbarbati, 41'st Tanoni
Note: espulso Bricestep; ammoniti Canavessio, Allegrucci e Rastelletti; corner 13-1; recupero 4' e 6'
L'Aurora Treia annuncia ufficialmente l'arrivo di due nuovi rinforzi: Diego Ballanti e Alessio Bonifazi. Ballanti è un difensore centrale classe 1997. Arriva dal campionato di Eccellenza dove ha vestito la maglia del Monturano Campiglione. Nelle ultime due stagioni è stato protagonista di un doppio salto di categoria con la Civitanovese. Un difensore audace che sarà utile a puntellare il reparto arretrato biancorosso. Ritrova Mister Nocera dopo la vittoria del campionato di Promozione con la Civitanovese.
Bonifazi è un centrocampista, anche lui classe 1997, che proviene dalla Sangiustese VP, dove ha disputato la prima parte di stagione. Giocatore che vanta una grande esperienza tra Serie D, Eccellenza e Promozione, visti i trascorsi tra le file di Chiesanuova, Castelfidardo, Montefano, Monteluponese, Villa Musone, Filottranese e Maceratese. Una pedina di spessore che può coprire più ruoli e aggiungere ulteriore qualità al centrocampo biancorosso.
Concluse le "Giornate FAI per le Scuole" che quest'anno hanno visto come protagonisti gli alunni degli Istituti Comprensivi "E. Paladini" di Treia e "Tacchi Venturi" di San Severino Marche.
In un reciproco scambio di visite guidate i giovanissimi "apprendisti ciceroni", con vivace entusiasmo, hanno presentato ai loro coetanei alcuni dei luoghi salienti delle rispettive cittadine in un'ottica di "educazione alla pari" risultata tanto piacevole quanto efficace e coinvolgente.
Una collaborazione tra Istituzioni pubbliche e FAI nella prospettiva di una consapevole valorizzazione del nostro patrimonio naturale e artistico-culturale. A conferma di questa crescente condivisione di sensibilità, la delegazione FAI di Macerata ringrazia della loro presenza i sindaci di Treia e di San Severino Marche, Franco Capponi e Rosa Piermattei e la vicesindaca di San Severino Marche, Vanna Bianconi, le dirigenti scolastiche Silvia Mascia Paolo e Catia Scattolini e i loro docenti Teloni, Felicioli, Benedetti, Fabiani e Petrella di Treia e Colafrancesco di San Severino Marche.
Tutti insieme, sinergicamente, hanno permesso di far vivere ai giovani studenti un'esperienza educativa di grande valore formativo.
Un aiuto concreto per migliorare la qualità della vita e rafforzare il senso di comunità: a Treia torna il Servizio Civico di Sorveglianza, un’iniziativa che unisce inclusione sociale e attenzione al territorio. Grazie a questo progetto, i cittadini disoccupati o pensionati potranno dare il proprio contributo alla collettività, occupandosi di attività fondamentali per la sicurezza e il decoro della città.
Tra i compiti previsti rientrano infatti aiutare i bambini e i ragazzi nell'attraversamento delle strade vicino alle scuole; vigilare sui giardini pubblici e le aree gioco, assicurando ordine e sicurezza; supportare il trasporto e le attività scolastiche dei più piccoli, nel rispetto delle regole di convivenza civile.
Il servizio prevede un impegno massimo di quattro ore al giorno. L’iniziativa è rivolta a cittadini di Treia con almeno 29 anni di età, in condizione di disoccupazione o pensionamento, e con idoneità fisica certificata. Particolare attenzione sarà riservata a coloro che vivono situazioni di disagio socio-economico o di isolamento, segnalate dal Servizio Sociale.
Le candidature devono essere presentate presso l’Ufficio Servizi alla Persona entro le ore 12:00 del 7 gennaio 2025. Tutti i dettagli sono disponibili nel bando pubblicato sul sito ufficiale del Comune: clicca qui.
Il Servizio Civico di Sorveglianza non è solo un aiuto concreto per i cittadini più fragili, ma anche un'opportunità per partecipare attivamente alla vita della comunità, rendendo Treia ancora più sicura e accogliente.
Il Teatro di Treia si trasformerà nel palcoscenico di un magico mondo incantato con lo spettacolo "Cenerentola", domenica 15 dicembre, alle ore 17. Una storia di sogni e magia: Cenerentola, con il suo coraggio e la sua dolcezza ricorderà agli spettatori che ogni sogno può diventare realtà.
Un’occasione unica per grandi e piccini di immergersi in una fiaba senza tempo, tra incantesimi, risate e tante emozioni in uno dei racconti più amati di tutti i tempi. Lo spettacolo promette di coinvolgere tutta la famiglia in un pomeriggio ricco di emozioni, magia e divertimento, all’interno della rassegna "Domeniche da Favola", che renderà ancora più speciale il clima delle festività natalizie.
Info e prenotazioni: tonicoservoce@gmail.com oppure 3392304624 (ore 15-20). Prevendita online su www.liveticket.it/tonicoservice.
Nel secondo anticipo del nono turno di Eccellenza femminile, l'Ancona Respect viene fermata sul pari per 1-1 dall'Aurora Treia allo Stadio Dorico. Le due squadre hanno dato vita ad un match piacevole e combattuto su ogni pallone dimostrando grinta e voglia di vincere.
Sono le doriche a trovare il vantaggio dopo pochi minuti con Pieroni brava a sfruttare un'indecisione della difesa ospite. L'Aurora Treia non si scompone e trova il pareggio con Bernacchini che mette in fondo alla rete un pallone recuperato al limite dell'area con la complicità dell'estremo difensore locale.
Nel secondo tempo le anconetane continuano a spingere alla ricerca del goal che varrebbe i tre punti ma Luca alza il muro rendendosi protagonista con degli interventi determinanti. L'Aurora sfiora il colpaccio con Mari che allo scadere scheggia il palo direttamente da calcio di punizione.
Porta a casa un punto l'Ancona Respect che aggancia CF Maceratese e Ascoli in vetta alla classifica nell'attesa delle partite domenicali. Le ragazze allenate dal tecnico Alessio Abram hanno dimostrato di essere una squadra ricca di qualità, esperienza e forza in mezzo al campo.
Ottimo pareggio per l'Aurora che getta il cuore oltre l'ostacolo dimostrando una grande crescita sotto il piano del carattere e del gioco. Un risultato importante ottenuto in un terreno che evoca sempre bei ricordi alle biancorosse. Nell'ottobre 2023, la selezione femminile dell'Aurora Treia si impose per 3-4 al Dorico nella sua prima apparizione ufficiale in assoluto.
Al termine dell'incontro, il dirigente Alberto Scuffia, ha rilasciato delle dichiarazioni: "Oggi la squadra è stata protagonista di una prestazione di sacrificio contro un'avversaria forte che ha elementi validi ed esperti in mezzo al campo. Siamo arrivati con molte assenze ma le ragazze non hanno mollato un metro".
"Tutte le giocatrici hanno dato l'anima e dimostrato una crescita galattica sul piano del carattere e della forza. La coesione ed il coraggio del gruppo sono stati encomiabili. Faccio un plauso a Mister Tedeschi per come sta mantenendo la squadra, aveva previsto che avremmo fatto una grande partita e così è stato. Continuiamo a lavorare in questa direzione", ha concluso Scuffia.
La partita tra Aurora Treia e Azzurra Sbt, valida per la 14ª giornata del campionato di Promozione girone B, è stata sospesa a causa di un infortunio che ha colpito il direttore di gara, il signor Ciro Santoro della sezione di Pesaro. L'incidente si è verificato al minuto 23 del secondo tempo, quando il fischietto ha accusato un infortunio muscolare che gli ha impedito di proseguire il match.
Al momento della sospensione, il punteggio era di 1-2 in favore dell'Azzurra Sbt. Nonostante un tentativo da parte di Santoro di continuare a dirigere la gara, le sue condizioni fisiche non gli hanno permesso di farlo, costringendo quindi l'arbitro a fermare definitivamente la partita.
La gara è stata rinviata a data da destinarsi. Si aspetta ora la decisione della lega per capire quando verrà recuperata.
Il Chiesanuova ha ufficializzato l'ingaggio del centrocampista Nicolas Sfasciabasti. Giovanissimo, classe 2005, era appena entrato nell'elenco degli svincolati dopo aver iniziato questa stagione calcistica nell'Eccellenza umbra, con la maglia del Pietralunghese.
Per lui si tratta di un ritorno nella massima categoria marchigiana. Sfasciabasti è ben conosciuto dagli sportivi del territorio essendo cresciuto nell'Academy Civitanovese ed avendo poi giocato nel Valdichienti Ponte (diventato Sangiustese VP).
Il giocatore ha già preso parte agli allenamenti di mister Mobili e sarà a disposizione per la trasferta di domenica ad Urbania. Viste le numerose assenze in mediana, è più che probabile un suo impiego dal primo minuto. Di certo Sfasciabasti, utilizzabile come fuoriquota, sarà utile alla causa biancorossa grazie al suo dinamismo.
Arrivano i provvedimenti disciplinari del giudice sportivo in merito al combattuto scontro al vertice tra Chiesanuova e Maceratese, terminato con un acceso confronto sul campo e ben tre espulsioni nelle fila dei treiesi.
Il giudice ha deciso per due giornate di squalifica a carico di Morettini, mentre Pasqui e Pesaresi dovranno fermarsi per un turno, con quest'ultimo che nel frattempo ha salutato mister Mobili e compagni ed è attualmente svincolato. Salterà un turno per somma di ammonizioni anche il capitano della Maceratese Luca Cognigni, che sarà dunque assente nel big match di domenica contro il K Sport Montecchio Gallo, che perde invece per due turni Dominici.
Il rapporto del commissario di campo ha portato anche a un’ammenda di 150 euro alla società del presidente Crocioni. La sanzione è legata a episodi di intemperanza da parte di alcuni tifosi biancorossi, che durante la gara hanno fatto esplodere un bengala e lanciato un fumogeno nel recinto di gioco.
In un periodo di sconti e offerte, tra il Black Friday e le promozioni invernali, anche il mercato dell'Aurora Treia si rifà il look. Dopo la faraonica campagna acquisti estivi che tanto ha fatto discutere, la squadra allenata da mister Cornacchini è tornata protagonista, ma questa volta non con acquisti, bensì con uscite. Il club, gestito dal gruppo Lube, sta compiendo una vera e propria "pulizia di mercato", salutando ben cinque giocatori che non faranno più parte del progetto tecnico per il prosieguo della stagione.
I calciatori che lasciano il club sono: Amos Rodrigue Ibii Ngwang (verso la Cluentina), Marco Petrini (tonrato al Portorecanati), Biagio Micheli, Edoardo Raffaelli (in prestito all'Appignanese) e Omar Kheder. Con queste partenze, il club segna un cambio di rotta importante, con l'intento di riorganizzare una squadra che, nonostante i nomi di grande calibro in rosa, fatica a trovare il giusto ritmo in campionato. Al momento, l'Aurora Treia si trova nelle zone basse della classifica, invischiata nella lotta per evitare i playout.
Il colosso cuciniero, che ha fatto il suo ingresso nel mondo calcistico con l'obiettivo di replicare i successi straordinari ottenuti nella pallavolo, sembra non aver trovato la giusta formula nel campionato di Promozione. Le aspettative erano alte, ma la realtà sul campo ha rivelato difficoltà inattese, con una squadra che stenta a emergere.
Con l'arrivo del mercato invernale, si prevede che il club di Treia non si fermi qui. La rivoluzione potrebbe continuare, con nuovi innesti che potranno dare la scossa a una stagione che, al momento, è ben lontana da quelle che erano le ambizioni iniziali. La strada è ancora lunga, e il futuro dell'Aurora Treia dipenderà dalle prossime mosse del club, che dovrà riorganizzare la rosa e puntare a una reazione immediata per raddrizzare una stagione che, fino ad oggi, ha visto molte più ombre che luci.
Sono sempre di più le aziende che aprono punti vendita in città, una bella realtà per mangiare sano. Domenica primo dicembre due aziende hanno fatto sinergia e dalle colline hano deciso di aprire un punto vendita comune che in seguito potrà sicuramente allargarsi.
L’azienda San Martino di Treia con la sue verdure e l'azienda Maggi e Vecchioni di Serrapetrona con i suoi prodotti insaccati, le sue carni e tanti altri prodotti di aziende agricole locali hanno inaugurato un negozio, a Macerata, in via Eugenio Montale 17, nelle adiacenze del Conad.
A tagliare il nastro, intorno alle ore 16, sono stati i due giovani titolari unitamente al presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, Giampiero Feliciotti, sempre attento allo sviluppo e alla promozione delle prelibatezze locali; dalla Vernaccia Docg presente sugli scaffali fino alla famosa birra artigianale 77 di Caccamo e ai plutipremiati vini dell’azienda Podere sul Lago di Sandrino Quadraroli, ricavati da uve vernaccia.
Alla cerimonia era presente anche il presidente regionale Copagri, Andrea Passacantando, cui l’azienda Maggi e Vecchioni non solo è associata ma vede anche impegnato in prima linea, a livello di responsabile nazionale giovani agricoltori, il figlio Yuri. Nel punto vendita oltre agli acquisti al banco sarà possibile ordinare pacchi famiglia di carne bovina della stessa azienda, marmellate, miele e dolci della "vergara".
Incendio del camino: brutto pomeriggio per gli inquilini di una palazzina in via Giacomo Rossini, a Treia. L'allarme è stato lanciato intorno alle ore 19:30, con le fiamme che hanno interessato la canna fumaria.
La squadra dei vigili del fuoco del Comando di Macerata è immediatamente intervenuta con un'autopompa e con l’ausilio dell’autoscala spegnendo l’incendio. Successivamente è stata messa in sicurezza la zona dell'intervento.
Domenica primo dicembre i nati nel 1954 del comune di Treia si sono riuniti per celebrare il traguardo dei 70 anni. Il 1954, anno di nascita dei festeggiati, è stato particolarmente ricco di eventi storici.
È l'anno in cui iniziano ufficialmente le trasmissioni Rai, Trieste tornava italiana e il governo Scelba, tramite il Ministro del Bilancio Ezio Vanoni, approvava un piano decennale di sviluppo con l'obiettivo di ridurre il divario tra meridione e settentrione. A livello internazionale, la Crimea veniva trasferita dal leader sovietico Krusciov alla RSS Ucraina e la Corte Suprema degli Stati Uniti dichiarava incostituzionale la segregazione razziale nelle scuole.
La giornata è iniziata con una funzione religiosa celebrata presso la Chiesa della Natività della B.V.Maria di Passo Treia. Nel corso del culto domenicale il ricordo è andato anche a chi purtroppo non c'è più.
La giornata è proseguita con un pranzo che si è tenuto presso il "Moulin Rouge" di Pollenza, animato da musica e da una piccola lotteria grazie alla quale sono stati raccolti dei proventi destinati ad associazioni attive nel sociale.
Gli oltre 90 partecipanti all'evento hanno goduto di un lauto banchetto a base di pesce preparato con cura dallo staff del ristorante. È stata l'occasione perfetta per riscoprire legami di amicizia e vecchi aneddoti tra tante risate ed un pizzico di nostalgia.
I commensali hanno ringraziato sentitamente gli organizzatori Pierluigi e Cristina Sbergami, Fabio Macedoni, Enrico Bora, Mariano Cartechini ed Euro Colcerasa. Al termine del banchetto la comitiva ha rinnovato l'appuntamento alla prossima rimpatriata con la speranza e l'augurio di trascorrere un altro decennio in serenità, prosperità e salute.