Un brutto Chiesanuova cade 0-2 nei quarti di finale di Coppa Italia, trafitto da una Civitanovese tanto giovane quanto brillante. Il blitz fornirà un bel vantaggio ai rossoblù in attesa del ritorno tra due mercoledì al Polisportivo. Un passo indietro per i biancorossi, domenica bisognerà giocare tutta un’altra partita, sempre in casa, per la 5° di campionato contro la Sangiustese.
Cronaca. Tra i locali prima da titolari per Papa, Cappelletti e Sopranzetti, c’è Tacconi in difesa (domenica a Matelica come allenatore). Nelle fila ospiti 10/11 millennials, varie le seconde linee e esordisce Franco fresco di transfer. La Civitanovese approccia con un fraseggio più fluido e al 23’ passa. Filtrante per Marini sul filo del fuorigioco, assist sul secondo palo dove proprio Franco mette dentro: 0-1. Il gol non scuote un Chiesanuova che continua ad essere slegato e impreciso, invece al 36’ Marini sfiora il bis. Il mediano si destreggia dai 20 metri e spara un sinistro che si stampa sulla traversa.
Secondo tempo. Sotto di un gol, il Chiesanuova si ritrova pure sotto di un uomo. Al 4’ rosso per Tacconi sugli sviluppi di un corner, è rigore. Dal dischetto Franco va di potenza ma centrale, Monti ribatte e tiene in partita i suoi. Al 14’ palla persa da Mosquera in disimpegno, dalla sinistra rasoterra dentro e Ganev deposita per lo 0-2. Mobili inserisce qualche big e il neoentrato Mongiello serve una palla d’oro a Papa che sottomisura si divora la ghiotta chance. Avrebbe dato ben più speranze per la sfida del 15 ottobre. Con l’ingresso di Visciano gli ospiti badano a controllare il possesso fino al triplice fischio e conservano il doppio vantaggio.
Aurora Treia e Corridonia si affronta nel match valevole per la quarta giornata del Girone B di Promozione. I cucinieri ripropongo il tridente d’attacco Borrelli, Cirrottola e Mazzoni per restare a punteggio pieno in testa al campionato. I corridoniani si presentano con Verini al centro dell’attacco, spalleggiato dal neo acquisto Merzoug e dall’ex di turno Pucci.
Avvio tambureggiante degli ospiti che creano due occasioni pericolose nel giro di un minuto. Dopo soli 38 secondi, Atzori crossa per Verini che impegna subito Testa. Poco più tardi tenta Salvatelli con una conclusione velenosa che viene deviata in corner.
L’Aurora passa in vantaggio al 7’ su calcio di rigore. Guzzini viene spinto fallosamente all’interno dell’area ospite e l’arbitro assegna la massima punizione ai padroni di casa. Borrelli si presenta per la prima volta sul dischetto e batte Pettinari con freddezza. Il Corridonia reagisce al 19’ con Verini che chiama in causa Testa tramite un tiro dalla distanza.
Al 25’, viene assegnato il secondo penalty all’Aurora tra le plateali proteste dei rosso-verdi. Il direttore di gara viene richiamato dall’assistente che dichiara di aver visto un fallo di reazione commesso da Bordi su Cirrottola all’interno dell’area ospite. Il gioco rimane sospeso per diversi minuti e Paoletti decide di assegnare il secondo rigore ai treiesi. Resta in dieci uomini il Corridonia che perde Bordi in una fase cruciale dell’incontro.
Dagli undici metri va ancora Borrelli che batte nuovamente Pettinari nonostante la sua intuizione. Sul calare della prima frazione di gara sono i biancorossi a sfiorare il tris più volte. Al 43’, Mazzoni pesca Cirrottola sul secondo palo che manda la sfera alta a porta praticamente sguarnita.
In pieno recupero, Guzzini calcia all’interno dell’area piccola e Pettinari si supera. All’ultimo Guglielmo colpisce di testa ed è ancora Pettinari a compiere un ottimo intervento.
Ad inizio ripresa i padroni di casa centrano il palo con Cirrottola che manca l’appuntamento con la sua prima rete in stagione. Il 3-0 è opera di Guglielmo che sorprende Pettinari grazie ad una conclusione precisa che si infila alle spalle di Pettinari. Il poker è servito da Borrelli che grazie alla sua tripletta vola a quota 6 reti nella classifica marcatori. Nel finale c’è tempo per assistere alla conclusione dalla lunga distanza di Dominino che manca di poco il bersaglio.
4 vittorie su 4 per l’Aurora che continua a macinare goal e prestazioni convincenti. Seconda battuta d’arresto per il Corridonia che resta ferma a quota 4 punti in classifica.
AURORA TREIA: Testa (74’ Palazzo), Calamita, Tavoni (68’ Dominino), Alla, Ballanti,
Bartolini, Guglielmo, Guzzini, Cirrottola (66’ Melchiorri), Borrelli (79’ Bonifazi), Mazzoni (71’
Cacciamani). A disposizione: Di Gennaro, Garcia F, Zeqiri, Gabrielli. Allenatore: Simone Ricci.
CORRIDONIA: Pettinari, Bordi, Salvatelli (45’ Marinelli), Marengo, Ciccalè, Del Moro, Atzori
(56’ Bellesi), Bedetta N (63’ D’Angelo), Verini (56’ Ogievba), Merzoug (45’ Monachesi), Pucci. A disposizione: Mazzocca, Bedetta F, Mitillo, Borra. Allenatore: Martino Martinelli.
MARCATORI: Borrelli 7’ (RIG), 30’ (RIG), 66’, Guglielmo 63’.
ARBITRO: Lorenzo Paoletti – Sezione di Fermo.
ASSISTENTI: Aniello Sorrentino – Sezione di S.Benedetto del Tronto; Alessio Cantarini –
Sezione di Macerata.
NOTE: ammoniti Bordi, Ciccalè; espulso Bordi; angoli 4-3; recuperi 5’-2’; presenti oltre 250
spettatori al “Leonardo Capponi” di Treia.
Venti anni di storia, passione e comunità. Il Bar Ciriaco Nicola ha festeggiato sabato 27 settembre il suo ventesimo compleanno con una serata ricca di emozioni, scandita dalla coinvolgente animazione dei ragazzi del "Cala Jo", accompagnata da buon cibo e tanti aneddoti condivisi dai clienti di sempre.
Un traguardo importante per un’attività partita nel 2005 grazie all’iniziativa e alla determinazione di Nicola, Luigi e Alessandro, che con il loro impegno e spirito di accoglienza hanno trasformato il bar in uno dei luoghi più frequentati di Passo di Treia.
Un luogo dove da sempre si incontrano generazioni diverse, unite dal desiderio di stare insieme e condividere momenti della giornata in compagnia.
Per l’occasione, il locale si è riempito di familiari, amici storici e affezionati. Alla cena erano presenti anche il sindaco di Treia Franco Capponi e l’assessore al Bilancio Roberto D’Ascanio, che hanno conferito un riconoscimento a testimonianza del ruolo sociale e aggregativo che il Bar Ciriaco Nicola ha saputo svolgere nel corso degli anni.
Tra brindisi, risate e racconti, non si è celebrata una semplice attività commerciale, ma un vero e proprio punto di riferimento per chi cerca un caffè, una chiacchierata, una partita al biliardo o semplicemente un momento di pausa.
Un locale che per molti ha avuto lo stesso calore di un ambiente familiare fin dal primo giorno.
Con questo importante anniversario, il Bar Ciriaco Nicola conferma tutto il suo valore come luogo di aggregazione e socialità, condita da una buona dose di goliardia giovanile.
Tutto lo staff del Bar Ciriaco ha voluto ringraziare sentitamente i commensali presenti alla cena, le autorità cittadine e le realtà associative che hanno collaborato negli anni.
Un ringraziamento è andato in particolare a tutto il direttivo della ASD Bocciofila Passo di Treia per aver contribuito minuziosamente all’organizzazione e all’ottima riuscita della serata. Un sodalizio vincente che da sempre si conferma.
E ora, lo sguardo è rivolto al futuro. Con la stessa passione del primo giorno, il bar continua a scrivere, di volta in volta, una storia fatta di persone, relazioni e momenti da custodire.
Un viaggio nella memoria, tra affetti familiari, luoghi del cuore e ricordi d’infanzia. È questo il filo conduttore di "Quel treno per Treia", il nuovo libro di Maurizio Chelli, insegnante di storia dell’arte e già autore di numerosi saggi tra cui L’arte nascosta, Storia dell’arte, Manuale dei simboli nell’arte e Angeli.
Con quest’ultima pubblicazione, Chelli ha voluto rendere omaggio al paese natale della madre, Treia, raccontando le vacanze estive e invernali trascorse con il fratello Paolo in due fasi della vita: l’infanzia e l’adolescenza. La cittadina marchigiana diventa così un vero e proprio "luogo dell’anima", uno spazio ideale e perfetto, rivissuto attraverso oggetti, persone, aneddoti e storie, tra realtà e invenzione, ma sempre mantenendo intatta l’essenza dei ricordi.
Figura centrale del racconto è la nonna Carola, donna carismatica, ironica e accogliente, molto amata dai nipoti. Attorno a lei si muove un mondo di comprimari – figli, parenti, amici – che contribuiscono a restituire un quadro vivido e ricco di umanità.
Il libro, disponibile su Amazon, si propone come una lettura piacevole e nostalgica, capace di riportare in vita “storie che furono” e di far rivivere, soprattutto ai treiesi, l’atmosfera di tempi passati. Un invito, insomma, a ritrovare nel ricordo un po’ di quella spensieratezza che spesso il presente non concede più.
Come sottolineano alcuni amici dell’autore, tra cui Enrico, Mario e Fabio: “Grazie Maurizio per la capacità di farci ricordare il passato con nostalgia, allegria e leggerezza… e farci dire tutti insieme: che bei tempi che erano”.
Nel corso dei servizi di controllo del territorio disposti dalla Compagnia Carabinieri di Macerata, i militari hanno portato a termine due importanti interventi, dando esecuzione a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria e garantendo la sicurezza del territorio.
A Corridonia, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un 21enne residente a Roma, già noto alle forze dell’ordine, presso una comunità terapeutica della zona. Il giovane era sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali, ma a seguito di plurime e gravi violazioni, l’Ufficio di Sorveglianza di Macerata ha disposto la revoca immediata della misura. Dopo le formalità di rito, il 21enne è stato trasferito alla casa circondariale di Fermo, a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.
A Treia, invece, i Carabinieri della Stazione hanno denunciato un 29enne del posto, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto alla detenzione domiciliare, per evasione. Durante i controlli, i militari hanno accertato che l’uomo si era allontanato arbitrariamente dalla propria abitazione senza alcuna autorizzazione dell’autorità giudiziaria. Già responsabile di violazioni simili in passato, per il 29enne è stata richiesta l’aggravamento della misura
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini è arrivato ieri sera a Treia, dove è stato ospite della sede di Lube Academy. Ad accoglierlo l’amministratore delegato del gruppo, Fabio Giulianelli, insieme al presidente uscente della Regione Marche Francesco Acquaroli. Presenti anche la segretaria regionale della Lega Giorgia Latini, il sindaco di Macerata e presidente provinciale Sandro Parcaroli, il vicepresidente provinciale Luca Buldorini e diversi imprenditori della provincia di Macerata.
La visita si inserisce in una serie di incontri che in questi giorni hanno visto Salvini nelle Marche. Ieri mattina il leader della Lega è stato al cantiere RFI di Serra San Quirico (AN), dove proseguono i lavori per il potenziamento della linea ferroviaria Orte-Falconara. «A lavori ultimati, un’ora in meno da Roma ad Ancona in treno: un cambiamento che migliora la vita e il lavoro di migliaia di persone. Mentre altri fanno solo polemiche, noi portiamo fatti concreti e 5 miliardi di investimenti in infrastrutture per i marchigiani», ha commentato sui social.
Successivamente Salvini ha incontrato imprenditori a Montegranaro e in serata è intervenuto al Teatro Comunale di Porto San Giorgio, prima dell’arrivo a Treia. Oggi il ministro sarà a Macerata, per accompagnare Francesco Acquaroli nella presentazione della sua candidatura alle elezioni regionali del 28 e 29 settembre.
Il linguaggio non è mai neutro: può ferire, escludere, tacitare, ma anche costruire, includere e liberare. È attorno a questa consapevolezza che prende forma l’incontro “Dal silenzio alla voce: il linguaggio come strumento di R-esistenza”, in programma al Teatro Comunale di Treia, l’8 ottobre alle 21,15.
Un appuntamento di grande valore culturale e sociale che vedrà protagonista Vera Gheno, linguista e saggista, tra le voci più autorevoli in Italia sul rapporto tra lingua, società e inclusione. Con lei si rifletterà sul legame tra violenza di genere e parole, sul potere trasformativo del linguaggio e sulla sua capacità di diventare strumento di emancipazione e resistenza.
A moderare la conversazione sarà la giornalista Sara Santacchi, che guiderà il dialogo mettendo in luce i punti più urgenti e attuali del dibattito pubblico sul tema.
Ingresso gratuito con obbligo di prenotazione su Eventbrite.it. Per informazioni: 350 1804334 (solo WhatsApp).
«Questo appuntamento – sottolinea l’assessore ai Servizi sociali Camilla Palmieri – rappresenta il primo passo di un percorso che come Amministrazione comunale intendiamo portare avanti: la violenza di genere non può essere affrontata in una sola giornata celebrativa, ma va compresa, discussa e contrastata attraverso iniziative programmate e continuative nel tempo».
Per i docenti è previsto un attestato di partecipazione rilasciato dall’Associazione Italiana Maestri Cattolici Marche. Un evento da non perdere per chi crede che le parole non siano semplici strumenti di comunicazione, ma veri e propri atti di cambiamento.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Treia in collaborazione con Help s.o.s salute e famiglia Odv, Il Faro, Cooperativa sociale San Giorgio e Cooperativa sociale Di Bolina.
TREIA - I carabinieri della stazione di Treia hanno denunciato all'autorità giudiziaria un pensionato di 68 anni, residente a Mogliano, ritenuto responsabile di ricettazione e indebito utilizzo di carte di pagamento.
Le indagini sono partite dopo la denuncia di una 67enne del posto, che aveva segnalato ammanchi sul proprio conto corrente. La donna aveva infatti notato nove addebiti sospetti, per un importo complessivo di 202 euro, effettuati con la sua tessera bancomat che risultava smarrita.
Gli approfondimenti bancari hanno permesso di ricostruire la dinamica: l’uomo, entrato in possesso della carta, avrebbe eseguito 9 pagamenti di piccolo importo, così da evitare la digitazione del Pin, in diversi esercizi commerciali della zona.
Decisive le indagini telematiche e la visione delle telecamere di sorveglianza, che hanno consentito ai militari di risalire al 68enne e raccogliere elementi probatori a suo carico. L'uomo è stato quindi denunciato a piede libero per i reati contestati.
Al terzo tentativo il Chiesanuova toglie lo zero dalla classifica e lo fa nel modo migliore: prendendosi la vittoria. In un afoso “Don Guido Bibini”, circa 30°, i biancorossi piegano 1-0 il Montefano cogliendo la terza affermazione in tre settimane contro i viola dopo le due di coppa (e sempre di misura). La prima rete del campionato, a firma di Pasqui al tramonto del primo tempo, decide il match. Nella ripresa i viola hanno preso possesso del campo, hanno fatto girare bene il pallone ma tra errori e poca incisività hanno mancato il pari. Male l’arbitro Eletto, il derby è stato maschio ma non così cattivo come potrebbero far pensare i 10 gialli e le due espulsioni (dalla panchina).
Cronaca. Senza Monaco squalificato, Mobili va con un 4-3-3 che vede il veterano Tacconi di fianco a Hernandez, in panca l’altro ex Papa. Primo squillo all’8’, su punizione che cala sul secondo palo, Persiani conclude debole. I locali crescono grazie ai zig zag di Pasqui, al 17’ si accentra e dal limite non trova la porta per poco. Iniziano a fioccare i cartellini, sono già 3 dopo 21’ e diventano 7 in 40’….La gara è spezzettata insomma e c’è anche, giustamente, il cooling break per il caldo. Viene espulso Mobili, fa da allenatore il preparatore dei portieri Corsetti. Al 41’ punizione a giro di Ferretti, bravo il baby Zannotti a mettere in angolo. Dal corner Chiesanuova furbo a partire in contropiede, con l’hombre vertical Russo che lancia Pasqui, la difesa del Montefano è alta e malmessa e la saetta anticipa Strappini per l’1-0.
Ripresa. Al 4’ Rombini lotta in area, si gira ma manda alto. Il Montefano comincia a premere. Al 18’ Palmucci tira centralmente, 1’ dopo proteste per un atterramento Mosquera-Rombini. I viola salgono di baricentro, i centrali sono nella metà campo locale e le seconde palle tutte ospiti. La squadra di Bilò macina e si giova degli uno vs uno del neoentrato Nardacchione, tuttavia non capitalizza per la bravura del Chiesanuova basso e chiusosi a riccio, nonché per demeriti propri. Grave l’errore al 43’ del neoentrato Magini, il 2007 solo, da due passi, incorna alto. Nel lungo recupero altro comodo colpo di testa, alto, di Rombini.
I Carabinieri della Stazione di Treia hanno denunciato un giovane di 29 anni, di origini marocchine e residente nel comune, sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare, per evasione continuata, furto e furto in abitazione.
Le indagini dei militari, avviate per individuare gli autori di numerosi furti in abitazioni, hanno permesso di raccogliere un quadro indiziario solido che ha portato all’identificazione del responsabile. Tra gennaio e aprile 2025, evadendo ripetutamente dalla propria abitazione, l’uomo si è reso responsabile di 26 furti tra i comuni di Treia e Pollenza, appropriandosi di numerosi monili in oro e contanti per un valore complessivo di circa 22.000 euro.
Nel recente passato, il 29enne si era già reso protagonista di altri allontanamenti arbitrari, tutti segnalati all’autorità giudiziaria. Le indagini dei Carabinieri proseguono per eventuali sviluppi e ulteriori accertamenti sul patrimonio recuperato.
Un pomeriggio di confronto, consapevolezza e visione sul futuro del lavoro e delle imprese, organizzata dalla Piccola Industria di Confindustria Macerata. Il tema caldo dell’Intelligenza Artificiale è stato al centro dell’evento “Intelligenza artificiale e lavoro per costruire il futuro”, un’occasione per riflettere su come questo strumento possa essere una risorsa – se compreso e usato correttamente – per imprese, istituzioni e cittadini.
Ad aprire i lavori sono stati Paolo Ceci, Past President della Piccola Industria Macerata e Presidente della Piccola Industria Marche, e Federico Maccari, attuale Presidente della Piccola Industria Macerata.
«È sicuramente un incontro per definire questo argomento e, se non altro, per recepire quella che è la normativa europea – ha sottolineato Paolo Ceci –. Oggi è assolutamente importante perché è uno strumento che, se usato correttamente, può aiutare le aziende a essere più competitive».
Sulla stessa linea anche Maccari, che ha ribadito l’intento divulgativo dell’iniziativa: «È un primo appuntamento questo, speriamo di poter dare comunque interesse agli associati che parteciperanno. In questa occasione per noi è fondamentale comunicare l'importanza di questo strumento, diffondere la cultura su questo strumento, informare i nostri associati sulle opportunità e quindi anche sui rischi. Oggi è un primo passo».
Il cuore della serata è stata la conferenza “IA: Responsabilità e Opportunità” tenuta da Francesca Ippoliti, componente del Comitato Piccola Industria Macerata e Presidente della Commissione A del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Macerata.
Nel suo intervento ha ricordato l’importanza di una corretta regolamentazione: «Siamo il primo Stato dell'Unione che mette una regolamentazione all’I.A. Siamo la piccola e media impresa, siamo noi che facciamo muovere questo Paese, e questa innovazione è importante comprenderla e scansare ogni tipo di paura».
Tra gli ospiti anche il sindaco di Treia Franco Capponi, che ha portato l’esempio concreto dell’utilizzo dell’IA nella pubblica amministrazione: «Parliamo molto di intelligenza artificiale, ma non sappiamo ancora praticamente come questo possa essere applicato a tutti i processi. Noi però abbiamo già avviato percorsi in cui alcune procedure sono state alleggerite. Ad esempio oggi, quando un cittadino invia un’istanza per PEC, un sistema interno di IA la smista in pochi minuti al funzionario corretto. Prima ci volevano anche sette giorni».
A chiudere la serata, lo spettacolo teatrale "Mi AI rubato il lavoro", scritto e interpretato da Walter Riviera. Un monologo ironico e riflessivo che racconta la storia di Serafino, un bidello che scopre di essere stato sostituito da un robot.
«L'obiettivo dello show è quello di realizzare consapevolezza – ha spiegato Riviera –. Si parte da un timore comune e lo si affronta alternando sorrisi e spunti di riflessione. È una storia in cui chiunque si può identificare». Una serata che ha saputo unire informazione, testimonianze dirette e intrattenimento, lanciando un messaggio chiaro: l’intelligenza artificiale non va temuta, ma compresa, regolamentata e integrata con responsabilità per costruire davvero il futuro.
L’Aurora Treia conquista la qualificazione agli ottavi di finale della Coppa Italia Promozione battendo per 2-0 il Casette Verdini nel ritorno dei sedicesimi disputato al “Leonardo Capponi”. La squadra di Mister Ricci conferma così il vantaggio maturato nella gara di andata e accede al turno successivo senza subire reti. Per la terza sfida in diciotto giorni contro gli amaranto, Ricci ridisegna la formazione puntando su cinque giovani under. In attacco spazio a Ulivello, supportato dai giovani Luciani e Marcolini.
PRIMO TEMPO - La prima frazione è equilibrata, con poche occasioni da rete. I padroni di casa sfiorano il gol con uno stacco di Di Gennaro, mentre al 16’ Guglielmo mette alla prova Carnevali con un calcio di punizione. Il Casette Verdini risponde con un tentativo dalla distanza di Morettini e una conclusione imprecisa di Luciani su servizio di Trinetta. La prima frazione si chiude quindi sullo 0-0, senza particolari sussulti.
SECONDO TEMPO - La ripresa vede qualche protesta dell’Aurora per un presunto contatto in area su Seye, ma l’arbitro lascia correre. Al 47’ Cacciamani centra la traversa con un tiro alto, mentre al 53’ Arias impensierisce la difesa ospite con un colpo di testa su cross di Dominino.
Il vantaggio arriva al 69’: assist di Garcia per Cacciamani, che deposita la palla all’angolino con un tiro preciso. Poco dopo, sfiora il raddoppio Melchiorri, neutralizzato da Carnevali. Il 2-0 finale è firmato da Guzzini, servito da Mazzoni e preciso sul filo del fuorigioco. Un successo importante per l’Aurora Treia, che si conferma solida e concreta, consolidando la propria supremazia sulla compagine amaranto.
Prossimi impegni
La squadra di Mister Ricci tornerà in campo sabato in trasferta contro la Settempeda, mentre il Casette Verdini ospiterà al “Nello Crocetti” la Vigor Montecosaro.
AURORA TREIA: Palazzo, Calamita (53’ Gabrielli), Dominino (75’ Asteroidi), Giuliodori, Di Gennaro, Tavoni, Cacciamani, Garcia F, Arias (67’ Melchiorri), Guglielmo (54’ Guzzini), Seye (62’ Mazzoni). A disposizione: Testa, Bartolini, Ballanti, Cirrottola. Allenatore: Simone Ricci.
CASETTE VERDINI: Carnevali, Forte, Trinetta, Donati (67’ Vita), Ferri, Moschetta, Morettini (57’ Cingolani), Blunno, Ulivello (76’ Salvatelli), Marcolini (50’ Virgili), Luciani (59’ Sacco). A disposizione: Pinzi. Allenatore: Roberto Lattanzi.
MARCATORI: Cacciamani 69’, Guzzini 79’.
ARBITRO: Enrico Cittadini – Sezione di Macerata.
ASSISTENTI: Nicola Verdicchio – Sezione di Macerata; Enrico Prenna – Sezione di Macerata.
NOTE: ammoniti Morettini, angoli 6-0, recuperi 0’ – 0’, presenti circa 80 spettatori al “Leonardo Capponi” di Treia.
Minuto 88’ di Aurora Treia-Casette Verdini. Federico Melchiorri, il “Cigno di Treia”, fa il suo debutto ufficiale con la maglia del suo paese natale. Applausi e ovazioni dal pubblico sugli spalti per un momento che resterà nella storia del club.
Dopo il suo ingresso, l'Aurora Treia cala il poker e chiude così una domenica pomeriggio perfetta. Al termine del match, il tecnico biancorosso Simone Ricci ha commentato il ritorno in campo di Melchiorri: “Non lo scopro di certo io. Siamo orgogliosi di averlo con noi. Federico è un giocatore fondamentale per noi sia a livello tecnico ma anche a livello di spogliatoio. Sta recuperando alla grande, lavorando tutti i giorni per rientrare al massimo e quindi siamo felici di averlo qui”.
Il bomber ex Cagliari e Spal, 40 anni il prossimo gennaio, torna dunque in campo a un anno dalla rottura del legamento crociato subita il 15 settembre 2024 in Sambenedettese-Recanatese. Un recupero lungo e impegnativo, soprattutto considerando i tanti problemi fisici che lo sfortunato attaccante ha avuto nel corso della sua carriera. Il ritorno in campo di Melchiorri però rappresenta sicuramente una bella notizia per tutto il calcio marchigiano, che seppur in un torneo regionale, ritrova uno dei suoi talenti più cristallini.
La selezione femminile dell'Aurora Treia ha iniziato ufficialmente la preparazione in vista del campionato 2025/2026 di Eccellenza femminile. Le biancorosse si apprestano ad iniziare la terza stagione nel massimo campionato regionale e a guidarle ci sarà una nuova guida tecnica.
Il nome scelto per sedere sulla panchina dell’Aurora femminile è quello di Anselmo Ciappi, allenatore con Patentino UEFA B, reduce da una stagione impegnativa con le ragazze del Caldarola GNC. Ciappi è laureato in odontoiatria presso la Facoltà di Medicina dell’Università Politecnica delle Marche e divide la sua attività di dentista tra Caldarola e Roma.
Sin da giovane ha nutrito una grande passione per il calcio che ancora oggi coltiva con buoni risultati. Il suo interesse per il calcio femminile parte negli anni '80 a seguito dell’incontro con Elisabetta Bavagnoli (direttrice AS Roma femminile) che diventerà sua formatrice.
Nel corso degli anni, Ciappi ha avuto collaborazioni importanti con Attilio Sorbi (ex vice allenatore della Nazionale italiana di calcio femminile) e Selena Mazzantini (allenatrice della FC Como Women). In attesa del primo impegno ufficiale della stagione abbiamo raccolto alcune impressioni del tecnico e ne è uscita una piacevole conversazione.
Mister Anselmo Ciappi, che cosa ti ha spinto ad accettare la proposta dell’Aurora Treia e a proseguire il percorso nel calcio femminile?
"Avevo intenzione di proseguire la mia avventura nel calcio femminile e sono rimasto entusiasta che l'Aurora abbia scelto me per allenare queste ragazze. Il Presidente Stefano Cegna mi ha chiamato volutamente agli inizi di luglio proponendomi di guidare la selezione femminile.
Io credo fermamente nella propaganda del calcio femminile in questa zona perché vorrei che questo movimento iniziasse a venire considerato anche nelle realtà dell’entroterra anziché esclusivamente nei grandi centri abitati".
La rosa attuale è composta da diverse giocatrici confermate ed altre nuove che sono arrivate in estate, come sta procedendo la preparazione e come hai trovato la squadra in questi giorni?
"La rosa è in composizione perché ancora non ho avuto modo di lavorare con tutte le componenti. Il gruppo è molto buono e si può ragionare meglio su una serie di aspetti più ampi. Sto vedendo che le ragazze hanno una buona percezione del lavoro che stiamo svolgendo.
La preparazione è iniziata in salita a causa di alcune problematiche di natura logistica ma nonostante tutto siamo riusciti ad avere un numero congruo di giocatrici agli allenamenti. Questo è buon presupposto per iniziare nella giusta maniera e sono sicuro che possiamo migliorare molto".
Nella stagione 2025-2026 saranno 9 le squadre al via, il primo impegno ufficiale della stagione sarà contro la CF Maceratese in Coppa Marche. Come si sta preparando la squadra in vista di questa partita molto sentita?
"Il numero di squadre si è ridotto rispetto alla passata stagione e sono rimaste compagini abituate a lottare nelle posizioni di vertice. Ci aspetta un primo test ufficiale molto difficile contro la CF Maceratese che è una formazione molto ben organizzata e con un obiettivo preciso da raggiungere.
Per quella partita vorrei vedere in campo una squadra ordinata e con le idee chiare indipendentemente dal risultato che maturerà. Voglio una squadra che tenga alto il nome e la storia dell’Aurora Treia".
Anche la selezione femminile dell'Aurora fa parte del progetto Lube Academy. Quanto contribuirà alla crescita del calcio femminile nella nostra zona?
"Sono felice che l’Aurora Treia faccia parte di un progetto così strutturato, seguito da gente qualificata e con le idee giuste per far crescere tutto il movimento calcistico. È una iniziativa importante che permetterà a tanti giovani di crescere ed avere maggiori opportunità nel mondo dello sport. La Lube Academy potrà contribuire sicuramente alla crescita del calcio femminile. Sono entusiasta nel vedere che c’è qualcuno che sta portando avanti questo grande progetto e farò di tutto per essere all’altezza di questa sfida".
L'Aurora Treia disputerà il primo impegno ufficiale della stagione sabato 27 settembre, allo Stadio “Leonardo Capponi” di Treia, contro la CF Maceratese. L’incontro è valevole per l’andata dei quarti di finale della Coppa Marche Eccellenza femminile.
Migliaia di persone hanno invaso per tre giorni la frazione di Santa Maria in Piana, a Treia, in occasione del XIV Festival della Carne Bovina di Razza Marchigiana, che si è concluso domenica sera nell’area parrocchiale con un bilancio più che positivo.
La manifestazione, ormai appuntamento fisso per il territorio, ha proposto un ricco programma di eventi che ha saputo coinvolgere pubblici diversi: dai raduni di auto e trattori d’epoca alle dimostrazioni di aratura nei campi, dal raduno dei fuoristrada alle spettacolari prove di OffRoad 4X4, fino a concerti e DJ set che hanno animato le serate con musica e divertimento.
«Le presenze sono state veramente tante ed è un dato che ci rende fieri ed orgogliosi - ha dichiarato il presidente del comitato organizzatore Oreste Carnevali -. È il frutto di un grande lavoro di squadra, tra i ragazzi del volontariato, le forze dell’ordine e la Protezione Civile comunale di Treia. Tutti hanno dato il massimo per garantire la riuscita dell’evento».
Il Festival, sottolineano gli organizzatori, non è solo un’occasione gastronomica ma anche un momento di aggregazione sociale, capace di unire giovani, famiglie e visitatori arrivati dai paesi limitrofi, trasformando la frazione in un vivace punto di riferimento per la comunità.
«Questa manifestazione rappresenta una grande opportunità per la nostra cittadinanza e per chi viene a trovarci - ha aggiunto Carnevali -. Continueremo a impegnarci perché possa crescere ancora. Vi aspettiamo il prossimo anno per la 15ª edizione, che sarà un evento speciale».
Pubblico delle grandi occasioni al “Leonardo Capponi” di Treia per il debutto casalingo dei cucinieri.
Aurora Treia e Casette Verdini si presentano cariche alla sfida dopo aver ben figurato nel primo turno del Campionato. Entrambe le formazioni arrivano a quota tre punti dopo aver superato rispettivamente Grottammare e Monticelli nella prima giornata del Girone B di Promozione. Mister Ricci lascia Arias a riposo per schierare il tridente composto da Mazzoni, Cirrottola e Borrelli.
Sulla sponda amaranto, Lattanzi lancia Ulivello dal primo minuto con Latini e Romanski a sostegno.
PRIMO TEMPO:
Partono subito forte i padroni di casa che costruiscono la prima occasione pericolosa al 9’. Mazzoni pennella per la testa di Guzzini, Carnevali devia in angolo con un grande intervento.
L’Aurora continua a spingere e macinare gioco per passare in vantaggio al 17’: grande triangolazione tra Borrelli e Guzzini con quest’ultimo che deposita in fondo alla rete.
Al 25’, Alla calcia dalla lunga distanza ma trova sulla sua strada un attento Carnevali che si allunga.
Il raddoppio dei biancorossi di concretizza al 28’: Cirrottola viene servito in profondità e mette al centro dell’area un pallone delizioso per Guzzini che trova la sua doppietta personale.
Il Casette Verdini si scrolla dal sonno iniziale e costruisce un’occasione pericolosa al 39’ con Ciurlanti che centra il palo.
Sul calare della prima frazione di gara c’è tempo per assistere al tris con Borrelli che trova un sinistro perfetto.
SECONDO TEMPO:
Il secondo tempo si apre nel segno del Casette Verdini che prova ad accorciare le distanze con Del Brutto. Borrelli compie un gran gesto tecnico e salva sulla linea.
Nel corso della ripresa i ritmi si abbassano ed entrambi i tecnici cambiano gli assetti delle proprie formazioni.
A tre dalla fine c’è anche gloria per Guglielmo che trova il suo primo goal ufficiale con la maglia biancorossa. Il classe 2007, scuola Montecchio, gonfia la rete con gran tiro a giro dalla sinistra.
Al minuto 88’ parte l’ovazione del pubblico di fede biancorossa: Melchiorri fa il suo debutto ufficiale con la squadra della sua città natale.
Il triplice fischio arriva al termine di tre minuti di recupero.
L’Aurora vince e sale a quota 6 a punteggio pieno, resta fermo a 3 punti il Casette Verdini.
Le due squadre si affronteranno nuovamente mercoledì per il ritorno dei Sedicesimi di Finale di Coppa Italia.
AURORA TREIA: Testa, Calamita, Tavoni (79’ Dominino), Alla, Ballanti, Bartolini, Gabrielli (59’ Guglielmo), Guzzini (63’ Garcia F), Cirrottola (61’ Arias), Borrelli, Mazzoni (87’ Melchiorri).
A disposizione: Palazzo, Bonifazi, Di Gennaro, Cacciamani. Allenatore: Simone Ricci.
CASETTE VERDINI: Carnevali, Trinetta, Ciurlanti (57’ Ferri), Tidiane, Donnari, Moschetta (45’ Forte), Latini (84’ Cingolani), Pagliari (45’ Del Brutto), Ulivello, Morettini (82’ Blunno), Romanski. A disposizione: Pinzi, Luciani, Donati, Marcolini. Allenatore: Roberto Lattanzi.
MARCATORI: Guzzini 17’, 28’, Borrelli 44’, Guglielmo 88’.
ARBITRO: Daniele Caporaletti – Sezione di Macerata.
ASSISTENTI: Lorenzo Vallesi – Sezione di Macerata; Fabio Catani – Sezione di Fermo.
NOTE: ammoniti Guzzini, Mazzoni, Moschetta e Tidiane; angoli 4-4, recuperi 1’-3’, presenti oltre 400 spettatori al “Leonardo Capponi” di Treia.
Prosegue senza sosta l’attività di mercato dell’Associazione Polisportiva Aurora Treia, che accoglie tra le sue fila il giovane centrocampista Luca Guglielmo, classe 2007, proveniente dalla scuola K Sport Montecchio Gallo.
Un innesto che andrà a rafforzare il centrocampo biancorosso e il reparto under della squadra, aumentando la qualità e le alternative a disposizione di mister Simone Ricci. Guglielmo vanta già diverse presenze con la Rappresentativa Regionale Under 17, segno del suo talento e delle potenzialità da sviluppare nella nuova esperienza a Treia.
La società ha dato il benvenuto al nuovo acquisto attraverso i canali social, augurando al centrocampista una collaborazione proficua e ricca di soddisfazioni.
L’Aurora Treia tornerà in campo domenica per il secondo turno del Girone B di Promozione, affrontando tra le mura amiche il Casette Verdini, con l’obiettivo di confermare le buone impressioni della stagione.
TREIA - Appuntamento imperdibile per gli amanti del rock sabato 13 settembre al Bar Grottino di Treia, nella splendida cornice della piazza centrale. A partire dalle ore 22:00, la serata sarà animata dal potente tributo ai Deep Purple della band marchigiana Perfect Strangers.
Formata nel 2002, la band ha saputo catturare l’essenza del rock hard degli anni ’70 e ’80, conquistando il pubblico con interpretazioni fedeli e cariche di energia. La formazione, composta da Valeriano Prati (voce), Antonio Guidotti (batteria), Francesco Caporaletti (basso), Fabio Verdini (tastiere) e Marco Casoni (chitarra), vanta collaborazioni con grandi nomi del panorama rock internazionale come Ian Paice e Don Airey dei Deep Purple, Mike Terrana e John Macaluso.
Una serata che promette di essere un vero e proprio viaggio nella potenza e nell’energia dei Deep Purple, capace di far rivivere i grandi classici e le emozioni di un’epoca irripetibile.
Il Bar Grottino, con la sua posizione privilegiata in piazza centrale, offrirà così una cornice unica per godere della musica dal vivo, unendo atmosfera storica e sound internazionale in una notte dedicata al rock.
Gli scalatori di Treia di nuovo sul Gran Sasso. Ancora una avventura per il gruppo nato su Facebook e che oggi ha aggiunto allo storico nucleo over 60 anche numerosi giovani. Gli "Scalatori e montanari" di Treia continuano infatti a raccogliere adesioni e a condividere poi le proprie avventure tra le montagne sui social come stimolo per sempre nuove partecipazioni.
E le iscrizioni aumentano: ultima impresa soltanto pochi giorni fa, a fine agosto, per la comitiva organizzata, tra gli altri, da Giuseppe Rastelletti, Enrico Fermani e Gianfranco Rossetti, tornata alla scalata del Corno Grande del Gran Sasso.
«Questa idea sta attirando sempre più persone e in particolare i giovani, persino non treiesi – ha spiegato –, non solo, molto rilevante è la presenza femminile, abile sia con scarponi e bastoni da montagna, che con la macchina fotografica».
Intraprendenza, amore per la natura e voglia di libertà sono gli elementi che fanno da amalgama al gruppo che da poche decine oggi attualmente conta 480 componenti. «Siamo in crescita ma la cosa che sorprende è che siano tutti molto attivi, soprattutto i più adulti, insomma non ci sono iscritti "dormienti" ma anzi ansiosi ogni volta di intraprendere una nuova sfida – ha continuato Cristofanelli –, sempre nel rispetto assoluto delle normative e senza correre inutili rischi, ma organizzando escursioni sicure e attente anche agli improvvisi cambiamenti climatici».
Tra le motivazioni che spingono il gruppo anche la volontà di fare la propria parte nella promozione delle località turistiche marchigiane: «In alcune occasioni purtroppo alcuni problemi fisici mi hanno fermato ma il gruppo è perfettamente autonomo. Il turismo montano è sempre più in crescita grazie a persone davvero responsabili e rappresenta una spinta importante a nove anni dal terremoto del 2016 del Centro Italia – hanno ribadito gli animatori del gruppo formato originariamente da Alberto Cristofanelli –. Per questo ogni volta che prepariamo una escursione vogliamo anche contribuire a dare il giusto merito agli operatori dell'entroterra, dai quali forse qualcuno lungo la costa dovrebbe prendere esempio. Non importa se nelle Marche, in Umbria, nel Lazio, in Abruzzo o perfino in Toscana, ogni volta respiriamo un’aria diversa e, anche se la fatica si fa sentire a una certa età, l’amore per la montagna prevale sempre».
Dal 12 al 14 settembre Santa Maria in Piana di Treia si prepara ad accogliere la 14ª edizione del Festival della carne bovina di Razza Marchigiana, un appuntamento ormai irrinunciabile per buongustai, appassionati di tradizioni e visitatori in cerca di atmosfere autentiche.
La manifestazione, promossa dall’Associazione Nuova Santa Maria in Piana di Treia, conferma il borgo come vera e propria 'Capitale del Gusto'. Protagonista assoluta sarà la carne bovina di razza Marchigiana Igp, eccellenza del territorio, proposta in degustazioni e piatti tipici che valorizzano qualità e tradizione.
Il Festival sarà un mix di sapori, cultura e divertimento. Per tutta la durata della rassegna, i visitatori troveranno mercatini hobbistici, spettacoli dal vivo, eventi motoristici con auto, moto e trattori d’epoca, dimostrazioni di aratura nei campi, raduni di fuoristrada e la partecipazione degli sbandieratori e tamburini del Palio dei Terzieri di Montecassiano.
Il programma si aprirà venerdì 12 settembre con la musica de I Ragazzi del Gilet, seguita dal DJ set Innaig fino a tarda notte. Sabato 13 settembre sarà la volta di un grande show in diretta nazionale con Radio Studio Più, animato da DJ Mauro Gagliardini, DalilaVoice e lo special guest DJ EmilianoEffe. Domenica 14 settembre, invece, la mattinata sarà dedicata al raduno di mezzi storici e alla dimostrazione di aratura, mentre il pomeriggio vedrà protagonisti gli sbandieratori e i tamburini, con attività dedicate ai più piccoli come le passeggiate a cavallo dei pony curate dal centro "Il Villino Equitazione". In serata gran finale con il concerto dal vivo della band di Sabrina Fabrizi.
Il Festival della carne bovina di Razza Marchigiana è pensato per unire buona cucina, tradizioni popolari e intrattenimento, in un contesto suggestivo come quello del borgo di Santa Maria in Piana. Tre giorni per scoprire la genuinità della razza Marchigiana IGP, divertirsi tra musica ed eventi e riscoprire l’anima conviviale delle feste di paese.