Un grande Chiesanuova rifila 3 reti all’Urbino, al Comunale “Sandro Ultimi” conquistando meritatamente la vetta del Campionato Regionale di Eccellenza. Una vittoria meritata acquisita nel primo tempo, dove un Urbino troppo distratto ha accusato il colpo del ko. Cade l’imbattibilità del Chiesanuova dopo 690’ tra Coppa Italia e Campionato. I biancorossi vincono pur lamentando assenze pesanti, Trabelsi, Morettini, Ajradinoski: infortunati – Corvaro svincolato in settimana, mentre Tanoni e Sbarbati in panchina per le non perfette condizioni fisiche.
Primo tempo in cui la squadra ospite inizia meglio, al 4’ un tiro di Boccioletti da buona posizione terminava sulla destra di Fatone. Tuttavia è solo un’illusione poiché è il Chiesanuova di Mr. Mobili ha passare in vantaggio. Al 11’ Pasqui dalla destra mette in area per l’inserimento di Carnevali, ma la palla contesa con i difensori dell’Urbino, arrivava Persiani come un falco che con un tiro delizioso sigla il vantaggio sulla destra di Alessandroni. Sulle ali dell’entusiasmo i ragazzi di Mobili trovano il raddoppio. Sfruttando un grave malinteso tra Boccioletti e Alessandroni, Pasqui fa 2-0 al 15’. Risponde l’Urbino al 18’ con il capitano Della Bona, con la palla che termina di poco sul fondo. La partita non regala più emozioni, fino a quando i padroni di casa chiudono la partita, ancora con un incontenibile Pasqui, che dalla destra al 38’ calciava forte sul primo palo, trovando un sorpreso Alessandroni, il quale tocca la sfera ma non riesce ad evitare il 3-0. Al 2’ di recupero arriva una reazione di orgoglio dagli ospiti: sullo sviluppo di una punizione il capitano Della Bona tenta un pallonetto che si infrange sul palo.
La ripresa si apre con una tripla sostituzione per l’Urbino, con un atteggiamento più propositivo, ed al 60’ quando i ragazzi di Mr. Mariani riaprono la partita; Pierpaoli recupera una palla in area sulla sinistra, mette in mezzo per l’inserimento di Montesi che realizza il 3-1. Il gol riaccende i gialloblù che al 66’ vanno vicini al secondo gol, stavolta con un bel pallone di Montesi in area, per Pierpaoli che da buona posizione, spara sopra la traversa. L’Urbino ci prova ancora con Montesi e Boccioletti, ma la super difesa del Chiesanuova fa una buona guardia. Il Chiesanuova al 73’ sfiora la 4^ marcatura, si invola in contropiede il tandem Mongiello-Persiani che mancano malamente il bersaglio. Al 75’ ancora i ragazzi di Mobili mancano la realizzazione con Persiani, che da buona posizione si fa recuperare dai difensori. Nei minuti di recupero ci prova Bardeggia, ma il suo tiro defilato viene ben parato da Fatone. Nel finale tripudio sugli spalti dai tifosi del Chiesanuova per la conquista del primato in classifica.
Chiesanuova in festa per Robert Cardella e Roberta Tartarelli. Mamma e figlio hanno partecipato e vinto la puntata della trasmissione "Chi sa chi è?" andata in onda sul Canale 9 nella serata di ieri.
Si tratta del programma che Amadeus ha importato, con un nuovo nome, dalla sua precedente esperienza in Rai. Il funzionamento del game show è rimasto lo stesso: una coppia di concorrenti deve individuare il lavoro degli 8 ignoti di puntata e, nel finale, l'identità del parente misterioso di uno di loro.
Madre e figlio hanno dimostrato una certa capacità nel saper leggere la fisionomia degli ignoti assicurandosi una vincita di 8mila euro. Tantissimi sono stati i messaggi di congratulazioni ricevuti dalla coppia, non solo da Chiesanuova. Entrambi sono molto conosciuti: Robert è parrucchiere e lavora nel centro commerciale di Montecassiano, mentre i genitori di Roberta hanno gestito un bar-ferramenta per 37 anni nella frazione.
Al “Leonardo Capponi” di Treia va in scena il match tra Aurora Treia e Sangiustese Women, valevole per la seconda giornata del Girone C di Coppa Marche Eccellenza femminile. L’Aurora si presenta al primo al primo appuntamento della stagione con delle defezioni in ogni reparto. Tra i pali Luca torna ad indossare i guantoni per sostituire l’assente Acqualagna. La Sangiustese cerca riscatto dopo la pesante sconfitta casalinga per 0-6 arrivata una settimana fa per mano della CF Maceratese.
L’incontro inizia con un buon ritmo tenuto da entrambe le formazioni che si presentano molto ben schierate sul rettangolo verde. Il vantaggio dell’Aurora si concretizza al 18': Senigagliesi viene servita in profondità, si incunea tra le centrali avversarie e lascia partire un tiro preciso che termina in rete. Le biancorosse prendono coraggio e mancano di poco il raddoppio con Fiorentini che calcia dalla distanza. La Sangiustese reagisce e sfiora il pari al 24' con Moretti che manda alto dopo essersi involata verso l’area locale.
L’Aurora continua a spingere e colpisce la sua prima traversa di giornata con Fiorentini al termine di un’azione molto ben orchestrata. Due minuti più tardi Senigagliesi si vede negare la gioia del goal da un intervento superlativo di Sassaroli. La porta sembra stregata per le biancorosse che centrano il montante superiore per la seconda volta con Mari direttamente da calcio di punizione.
L'esultanza è solo rimandata, al 36’ Mari capitalizza in rete un cross perfettamente calibrato dalla bandierina. Le locali calano il tris con Ceresani che si fa trovare pronta per insaccare su una respinta del portiere, a seguito del tiro di prima intenzione partito dai piedi di Fiorentini. Prima del duplice fischio c’è tempo per assistere alla volée di Mari che scheggia nuovamente la traversa.
Nella ripresa è la Sangiustese ad uscire più determinata dagli spogliatoi per cercare di ridurre lo svantaggio. Le ospiti prendono coraggio e sviluppano una buona trama di gioco senza però riuscire a scalfire la difesa biancorossa che si difende con ordine. Al 74', Luca è reattiva su un tiro potente partito dalla distanza e mette la palla in corner. Il punteggio viene fissato sul 4-0 nel finale da Capradossi che supera l’estremo difensore ospite con un bel pallonetto.
Primo successo nelle gare ufficiali per l’Aurora che aggancia la CF Maceratese in testa al Girone C. Prestazione convincente per le biancorosse che possono focalizzare l’attenzione sulla prima di campionato che si giocherà a Treia contro la Fortuna Fano. Finisce il cammino in Coppa Marche per la Sangiustese Women che chiude il gruppo a zero punti. La squadra di Mister Brutti può comunque trovare degli elementi dai quali ripartire per lavorare al meglio in settimana con un gruppo giovane e dagli ampi margini di crescita.
Al termine dei novanta minuti il tecnico dell’Aurora Treia, Luigi Tedeschi, ha voluto commentare la vittoria rilasciando delle dichiarazioni ufficiali: "Abbiamo fatto una buona prestazione e faccio i complimenti a tutte le ragazze che si sono impegnate tantissimo. Siamo solo agli inizi ma mi sento di dedicare questa vittoria ad Alberto Scuffia, Marina Fiorentini e Romina Amici, che mi hanno voluto qui insieme al presidente, e che un anno fa hanno iniziato il lavoro. La squadra ha giocato il primo tempo con grande intensità, nella ripresa c’è stato un calo ma nonostante tutto si sono difese bene. Si stanno vedendo i primi risultati della preparazione.Domenica prossima inizierà la prima delle ventotto partite di campionato e ci stiamo preparando al meglio per questo appuntamento. Contiamo di recuperare alcune giocatrici che vengono dagli infortuni e cercheremo di farci trovare pronti in ogni partita che andremo ad affrontare".
AURORA TREIA: Luca, Gerez (77’ Coppari), Del Zoppo, Di Cato, Bernacchini, Capradossi, Fiorentini, Ceresani, Senigagliesi (84’ Porcarelli), Mari, Aran (68’ Sberna). A disposizione: Capponi. Allenatore: Luigi Tedeschi.
SANGIUSTESE W: Sassaroli, Buratti, Nebbia, Giacomini, Rastelli, Franchini, Marinucci (71’ Serafini), Annarelli, De Carolis (46’ Ramoni), Moretti, Mariani. A disposizione: Pistola, Merlonghi, Prosperi, Brutti, Salvatorelli. Allenatore: Giuseppe Brutti.
MARCATRICI: Senigagliesi 18’, Mari 36’, Ceresani 43’, Capradossi 82’.
ARBITRO: Alessio Giustozzi – Sezione di Macerata.
NOTE: angoli 5-3; recuperi 0’-2’; buona cornice di pubblico al “Leonardo Capponi” di Treia.
Derby della verità quello andato in scena oggi allo stadio "Della Vittoria" di Tolentino. I cremisi erano attesi da una delle formazioni più in forma del momento, il Chiesanuova, che ha dimostrato sul campo la propria superiorità. A segno Mongiello, autore di una doppietta, nel 2-0 finale. Terza partita in casa e terza sconfitta per il Tolentino di Passarini.
I biancorossi arrivavano a questa sfida sempre più in rampa di lancio dopo il successo infrasettimanale contro la Maceratese in Coppa Italia (leggi qui) e gli impressionanti numeri difensivi. Nessun gol subito nelle prime quattro giornate di campionato (facciamo cinque con oggi, ndr) e, dunque, nessuna sconfitta.
Torna per la seconda volta da ex sulla panchina del Chiesanuova mister Mobili, che a Tolentino ha avuto il grande merito di rilanciare il talento cristallino di Federico Melchiorri, a cui vanno gli auguri di pronta guarigione da parte di chi scrive dopo l'intervento al ginocchio sinistro (leggi qui).
Padroni di casa in campo con la coppia d'attacco "pesante" Lovotti-Moscati, mentre Badiali - non al meglio - parte dalla panchina. A centrocampo conferma per il 2007 Manna, in gol 7 giorni fa all'esordio contro il Fabriano. Ospiti che inseriscono Pesaresi a centrocampo e spostano Mongiello nel tridente offensivo con Sbarbati e Pasqui.
LA CRONACA - Primo squillo già dopo una manciata di secondi con Tomassetti che si fa scippare la sfera da Sbarbati, conclusione incrociata dal limite e parata di Bucosse in due tempi. La replica del Tolentino arriva al 10' con la sponda di petto di Lovotti per Moscati che calcia al volo, alto.
Clamorosa chance sprecata dai cremisi due minuti più tardi. Moscati si invola verso la porta e suggerisce per Lovotti lasciato a tu per tu con Ajradinoski. L'attaccante argentino controlla male e conclude peggio, non trovando la porta. Partita viva. Mongiello tenta la perla su punizione al 14', ma Bucosse è attento.
Mongiello si rifà al 19'. Uscita palla al piede troppo compassata del Tolentino, con Sbarbati che ancora una volta è efficace nel pressing su Tortelli. La palla - a seguito di un contrasto - finisce in area al liberissimo 'numero 10' ospite, che con un tiro centrale rasoterra porta in vantaggio il Chiesanuova.
Al 29' Sbarbati è nuovamente incontenibile per la difesa cremisi, sfuggendo ai marcatori diretti sulla fascia destra per poi suggerire al centro per Mongiello: il fantasista deve soltanto depositare in rete il 2-0 e la doppietta personale. La reazione cremisi è flebile. Si va al riposo con questo punteggio.
Al rientro dagli spogliatoi il Tolentino reclama un rigore per atterramento di Moscati in area (47'). Le eccessive proteste costano l'ammonizione a Tortelli. Al 51' sempre Moscati è pericoloso, ma Ajradinoski ha tempi d'uscita perfetti e ribatte il tocco a rete dell'attaccante col corpo.
Le avanzate dei cremisi sono confuse e si infrangono sull'attenta difesa biancorossa, che si conferma impenetrabile. Passarini prova a trovare maggiore imprevedibilità inserendo Naddeo per Tizi, ma poco cambia.
Un tiro poco convinto di Lovotti si spegne debolmente a lato al 75'. Cinque minuti più tardi Moscati manda altissimo il suo colpo di testa a due passi dalla porta. All'85' Barilaro interviene in ritardo in scivolata e rimedia la seconda ammonizione che significa rosso. Piove sul bagnato per il Tolentino. Epilogo senza altri colpi di scena. Da segnalare soltanto un tentativo acrobatico di Pesaresi che sorvola la traversa (87'). Il Chiesanuova si porta a casa i tre punti e mantiene sotto tiro il primato della Maceratese.
La capolista P.S.Elpidio fa visita all’Aurora Treia nel match valevole per la quinta giornata del Girone B di Promozione. Mister Cornacchini deve rinunciare allo squalificato Germinale e all’indisponibile Bartolini, parte dal primo minuto Borrelli che in settimana è stato colpito dall’influenza. Nel reparto offensivo c’è Allegretti dal primo minuto. I rivieraschi lasciano a casa Del Moro, Cerquozzi, Mannozzi e Bracalante.
PRIMO TEMPO:
Il match parte con un discreto ritmo e il primo squillo è del P.S.Elpidio che impegna Tiberi con la conclusione di Panichi. L’Aurora passa alla prima vera occasione della gara al minuto 11’: Candidi pennella sul secondo palo per Ibii che supera Pettinari con una conclusione chirurgica.
La reazione degli ospiti è immediata e due minuti più tardi Islami calcia dalla distanza con la palla che termina poco alta sopra la traversa. La partita inizia a salire di intensità con le due squadre che si fronteggiano a viso aperto.
Al 24’, Fermani chiama in causa Tiberi che risponde presente con un buon intervento. Due minuti più tardi ci prova Allegretti che trova sulla strada un attento Pettinari.
Al 33’, Panichi tenta il pareggio con un tiro a giro ma Tiberi è abile nel rifugiarsi in corner.
Il pareggio degli ospiti si concretizza al 37’ e arriva dagli undici metri. Macchini si fionda su una palla vagante e finisce steso all’interno dell’area biancorossa.
Trombetta si presenta sul dischetto e spiazza Tiberi con estrema freddezza siglando l’1-1.
Sul finale di primo tempo Macchini prova ad approfittare di una svista di Romagnoli, ma il tiro trova ancora l’opposizione di Tiberi.
SECONDO TEMPO:
Il P.S.Elpidio esce dagli spogliatoi più determinato rispetto ai locali e costruisce subito una ghiotta occasione. Islami crossa dalla destra per Panichi che fallisce un calcio di rigore in movimento.
È sempre lo stesso Panichi a riprovarci pochi minuti dopo ma l’intervento provvidenziale di Tiberi gli nega la gioia del goal.
Nella ripresa succede poco e per trovare una occasione degna di nota bisogna andare al minuto 87’ con Montecchia che si vede deviare in angolo il tiro dopo essersi involato nell’area ospite.
Nel finale, il P.S.Elpidio prova ad agguantare i tre punti schiacciando l’Aurora all’interno della propria area. I biancorossi respingono gli assalti finali dimostrando una buona solidità difensiva.
Il triplice fischio arriva al termine di cinque minuti di recupero.
Quarto pareggio in cinque partite per l’Aurora che manca ancora il primo appuntamento con la vittoria in campionato. Restano in testa alla classifica i rivieraschi che salgono a quota tredici e costruiscono ulteriori certezze in vista della super sfida della prossima giornata contro il Trodica.
AURORA TREIA: Tiberi, Regueyra, Kheder (73’ Bontempo), Rozzi, Filacaro, Marini, Candidi, (56’ Micheli), Romagnoli (56’ Romanzetti), Allegretti (70’ Montecchia), Borrelli, Ibii (79’ Di Francesco). A disposizione: Frascarelli, Giuli, Petrini, Raffaelli. Allenatore: Giovanni Cornacchini.
P.S.ELPIDIO: Pettinari, Vallasciani I (50’ Petrelli), Fermani (60’ Magliulo), Vallasciani T (81’ Shakaj), Smerilli, Trombetta, Macchini (80’ Amici), Islami, Zira L, Capiato, Panichi (71’ Fellousa).
A disposizione: Orazi, Chiodini, Zira A, Ricci. Allenatore: Andrea Mengoni.
MARCATORI: Ibii 11’; Trombetta (RIG) 36’.
ARBITRO: Cacchiarelli – Sezione di S.Benedetto del Tronto.
ASSISTENTI: Pastori – Sezione di Jesi; Gasperi – Sezione di S.Benedetto del Tronto.
NOTE: ammoniti Kheder, Rozzi, Filacaro, Fermani e Panichi; angoli 3-8; recuperi 1’-5’; buona cornice di pubblico al “Leonardo Capponi” di Treia.
Il Chiesanuova ospita la Maceratese per la gara di andata dei quarti di finale di Coppa Italia. Capienza del Sandro Ultimi ridotta a cento persone, con un corposo gruppo di tifosi ospiti che incita la squadra da dietro una delle porte dell’impianto.
Parte subito forte il Chiesanuova che punisce la Macetatese al 6’: lancio lungo ben controllato da Persiani che sfida la difesa avversaria e davanti a Gagliardini con freddezza fa 1-0. Padroni di casa molto aggressivi che limitano l’iniziativa della Maceratese. Al 21’ Mongiello ci prova direttamente da calcio d’angolo e chiama Gagliardini all’intervento. Fatone inoperoso nel primo tempo deve solo osservare sulla punizione calciata alta da Vrioni. La squadra di Mobili va vicina al raddoppio sul finire di primo tempo: grande apertura di Russo sul secondo palo, la sponda all’indietro trova Perini che lascia partire un sinistro al volo che sfiora il palo. Maceratese salvata da una deviazione e a riposo in svantaggio.
La Maceratese rientra meglio in campo, ma fatica a trovare spazi di fronte a un Chiesanuova molto ordinato e attento. I treiesi vanno vicini al gol del raddoppio al 61’, quando Pasqui, servito bene da Mongiello, mette a lato di testa. Sull’evolversi dell’azione Mongiello scheggia la traversa con un tiro-cross. Al 64’ altra grande occasione per i locali, ancora con Pasqui, ancora a lato. La Maceratese prova a reagire e al 66’ scalda per la prima volta i guanti di Fatone con un diagonale di Cirulli. Il portiere del Chiesanuova deve intervenire di nuovo in due tempi sulla conclusione da fuori di Gomis, che ci prova anche di testa raccogliendo una punizione di Vanzan ma non trova la rete. Il pubblico di casa vive con grande apprensione i minuti finali e può festeggiare dopo 6’ di recupero la vittoria del primo round dei quarti di Coppa Marche. Appuntamento al 16 ottobre per la gara di ritorno all’Helvia Recina.
La selezione femminile dell’Aurora Treia si prepara ad affrontare il suo secondo Campionato di Eccellenza. Sulla panchina delle biancorosse siederà Luigi Tedeschi, allenatore con Patentino UEFA B, che nell’ultima stagione ha guidato i ragazzi della categoria “Giovanissimi” dell’Aurora ottenendo discreti risultati.
Tedeschi ha maturato anche esperienze con San Marco Petriolo, Abbadiense e Amatori Appignano dimostrando passione nel lavorare con i giovani e attenzione nel seguire il loro percorso di crescita professionale. In attesa del primo impegno ufficiale abbiamo raccolto le prime impressioni del tecnico e ne è uscita una piacevole conversazione.
Mister Tedeschi, che cosa ti ha spinto a tornare all’Aurora e ad accettare l’incarico di guida tecnica della squadra femminile?
“Mi sono trovato benissimo all’Aurora nell’ultima esperienza fatta con il settore giovanile, per una scelta personale mi sono dovuto allontanare da questo ambiente per un breve periodo, ma poi appena è arrivata la chiamata del Presidente Stefano Cegna, con il quale ho un ottimo rapporto, ho accettato per la stima che nutro nei suoi confronti. Il calcio femminile è in crescita e questo rappresenta un ulteriore stimolo che mi ha spinto ad accettare la proposta”.
Nella rosa attuale ci sono molte giocatrici confermate che hanno giocato nella passata stagione, come procede la preparazione e come hai trovato la squadra in questi giorni?
“Sono arrivato pochi giorni fa e devo dire che ho trovato una squadra preparata, siamo un buon gruppo e le ragazze si stanno impegnando molto negli allenamenti. Vogliamo portare avanti il lavoro iniziato da Alberto Scuffia e Marina Fiorentini un anno fa”.
Nella stagione 2024-2025 saranno 14 le squadre al via, il primo impegno ufficiale sarà contro la Sangiustese Women in Coppa Marche. Come si presenta la squadra per questo atteso appuntamento?
“La squadra arriva carica mentalmente dopo un mese di lavoro e tutti quanti non vediamo l’ora di cominciare. Ce la metteremo tutta, abbiamo voglia di fare bella figura e migliorarci rispetto all’ultimo campionato”.
Anche la selezione femminile dell’Aurora fa parte del progetto Lube Academy. Quanto contribuirà alla crescita del calcio femminile nella nostra zona?
“Questo progetto rappresenta una grande novità ed una importante opportunità di crescita per l’Aurora. Noi vogliamo tenere alto il nome della nostra squadra femminile e cercare di fare il meglio possibile anche se siamo solo agli inizi”.
L’Aurora Treia giocherà la prima partita di Coppa Marche contro la Sangiustese Women, domenica 6 ottobre, allo Stadio Comunale “Leonardo Capponi” di Treia.
La squadra ha comunicato l’elenco delle giocatrici che prenderanno parte alla stagione 2024-2025:
Acqualagna Agnese (portiere), Aran Valeria Alejandra (attaccante), Bernacchini Angelica (centrocampista), Capponi Ludovica (attaccante), Capponi Sofia (attaccante/esterno), Capradossi Mara (difensore/centrocampista), Ceresani Elisa (esterno), Chait Fatima Zahra (esterno), Coppari Nicole (esterno), Del Zoppo Caterina (difensore), Di Cato Claudia (difensore), Fiorentini Marina (centrocampista), Gerez Argue M.Agustina (esterno), Guazzaroni Giorgia (attaccante/esterno), Lo Presti Giuliana (centrocampista), Luca Valentina (esterno), Mari Giulia (centrocampista/attaccante), Paroncini Marta (difensore), Porcarelli Sara (esterno), Procaccini Giorgia (difensore), Procaccini Giulia (esterno), Riccioni Chiara (attaccante), Sberna Beatrice (esterno), Senigagliesi Alisia (attaccante).
Santa Maria in Piana si conferma capitale del Gusto. Va in archivio con il massimo dei voti la 13esima edizione del Festival della carne bovina di Razza Marchigiana, tre giornate all’insegna di aggregazione e divertimento, organizzate in maniera impeccabile dai volontari del comitato Nuova Santa Maria in Piana guidati dal presidente Oreste Carnevali.
Quest’anno il festival ha registrato il tutto esaurito, con grande soddisfazione degli organizzatori. La protagonista indiscussa è stata la carne, eccellenza del territorio. Buon menù, buona musica, giochi di squadra e tanta voglia di stare insieme in allegria e serenità, tant’è che si sono festeggiati vari compleanni e anniversari di fidanzamento.
Stand gastronomico sempre operativo: qui un particolare ringraziamento va ai grigliatori, camerieri e cuochi senza dimenticare tutte le altre attività e spettacolo che hanno fatto in modo che questa festa arrivasse al risultato ottenuto.
"Ha colpito la presenza attiva di tanti giovani, bambini ieri ed oggi già ragazzi, che hanno distribuito piatti e sorrisi e la loro contentezza traspariva in ogni movimento, una bella gioventù che fa guardare avanti con fiducia",sottolinea il direttivo nel ringraziare quanti hanno contribuito allo sforzo organizzativo che ha reso possibile il festival, divenuto un appuntamento fisso di inizio autunno.
Andata in archivio la quarta giornata di Eccellenza Marche, le 8 squadre che hanno passato il turno si apprestano a disputare, questo mercoledì, la gara di andata dei quarti di finale di Coppa Italia. Uno dei match più interessanti in programma sarà sicuramente Chiesanuova-Maceratese, che metterà di fronte due delle squadre che sono partite meglio in questo avvio di stagione.
Il calcio d’inizio è fissato per le ore 19:00 al ‘Sandro Ultimi’ di Chiesanuova. Su disposizione delle autorità, Comune di Treia e Questura, è stata mantenuta la capienza ridotta, limitata a 100 spettatori.
“Con un gesto di signorilità, consapevole che il club ospite ha un bacino di utenza maggiore, il Chiesanuova rinuncerà a parte del suo pubblico e pertanto la struttura potrà contenere 60 supporters della Maceratese e 40 locali”. Ha comunicato il club del presidente Bonvecchi.
Potranno accedere al "Sandro Ultimi" ed assistere al match solo coloro che avranno acquistato e saranno dunque in possesso dei tagliandi. I biglietti saranno in prevendita fino alle 19 di martedì 1° ottobre. Dalle ore 17 alle ore 21 aree parcheggio site in via della Libertà ed in via Don Luigi Sturzo entrambe riservate alla tifoseria locale; area parcheggio sita in via dei Caduti riservata alla tifoseria ospite.
La seconda uscita casalinga del campionato si tramuta in festa per il Chiesanuova che batte 2-0 la Sangiustese VP con due reti nella ripresa. È successo completo al “Sandro Ultimi”, perché primo interno, perché vale il 2° posto in classifica e perché la squadra di Mobili allunga ancora l'inviolabilità stagionale della sua porta. Dopo i due precedenti di Coppa terminati sempre 0-0, la sfida viene decisa dalla zampata dell'ex di turno, Sopranzetti, e dalla perla di capitan Mongiello in pieno recupero. Il Chiesanuova si porta ad 8 punti assieme al Matelica, -2 dalla Maceratese, mentre resta a 7 la Sangiustese VP. Il team di Giandomenico cade per la prima volta in stagione (almeno nei regolamentari) e comunque non ha sfigurato.
Mobili avanza Mongiello nel 4-3-3 d'ordinanza, c'è Pesaresi in mediana. Ospiti schierati da Giandomenico con un 4-4-2 che vede Formentini e Di Ruocco praticamente attaccanti aggiunti. All'8' primo squillo del match, incornata di Pesaresi e attento Rossi. Più pericolosa la chance 4' dopo, nata casualmente dal rinvio di Ajradinoski, con Rossi fuori area che anticipa all'ultimo Sbarbati. Vien fuori anche la Sangiustese collezionando angoli, un paio insidiosi, poi al 32' Canavessio è scavalcato su una rimessa, Cornero si invola ma si complica la vita defilandosi, il tiro-cross diventa assist per Crescenzi e l'ex in sforbiciata spedisce alto. Al 40' riecco il Chiesanuova, palla in verticale, l'ex Iommi non ci arriva e Sbarbati conclude centrale.
In avvio di secondo tempo Mongiello prova la classica zingarata dalla sinistra ma non trova spazio per il destro, allora prosegue finendo dalla parte opposta e da lì pesca tutto solo in area Sopranzetti, il mediano può anche stopparla e scaricare in rete. Giandomenico al 61' stravolge la squadra con un triplo cambio. Subito dopo Crescenzi ha spazio e prova lo shoot dai 20 metri, out di poco. Nel Chiesanuova emerge il lato sinistro sull'asse Carnevali-Mongiello, gli ospiti si mettono a uomo a tutto campo, alla Gasperini o Juric. Il Chiesanuova protegge il vantaggio, la Sangiustese VP tenta il forcing cercando la torre Handzic. Al 94' l'ex Bonifazi finisce con l'anticipare il suo portiere Rossi in uscita lontano dai pali, palla a Mongiello che da posizione larghissima calcia comunque in porta e pennella il 2-0 da antologia.
Seconda vittoria consecutiva per la Cluentina e prima sconfitta, dopo tre pareggi, per un’Aurora Treia ancora lontana dalle condizioni ottimali.
All’11’ i biancorossi hanno l’opportunità di portarsi in vantaggio ma Matteo Camilloni spara alto un calcio di rigore concesso dall’arbitro per un netto fallo del portiere Tiberi che, in uscita, travolge Buffalari. Al 18’ Borrelli da calcio di punizione costringe il portiere Amico ad un intervento prodigioso con deviazione in corner.
Al 23’ Pacini conclude una meravigliosa azione personale sulla fascia sinistra con un forte tiro che Tiberi riesce solo a respingere: sulla palla si avventa Trobbiani che, al volo, insacca.
Due legni si frappongono tra l’Aurora e il pareggio: dapprima Giuli, a tu per tu con Amico, conclude sulla traversa (25’) poi Borrelli devia sul palo di testa un cross di Candidi (29’).
Nel secondo tempo Cornacchini opta per Allegretti al posto di Giuli per dare più peso alla sua squadra: l’esperto attaccante recanatese sarà protagonista delle giocate più pericolose dell’Aurora.
Ma la prima vera opportunità della ripresa è della Cluentina: al 55’ Matteo Camilloni riesce a liberarsi per una fortissima conclusione alla quale il portiere Tiberi riesce ad opporsi con una splendida “murata”. Due minuti più tardi Filacaro sbaglia un disimpegno difensivo di cui approfitta Pacini che tuttavia perde l’attimo per la conclusione.
Il finale è tutto di marca treiese: al 74’ Allegretti conclude a colpo sicuro uno splendido pallone servito da Borrelli ma il portiere biancorosso Amico risponde con il primo di due miracoli decisivi deviando in corner; all’89’ ancora Borrelli crossa in area per Ibii che, di testa, esalta nuovamente il portiere biancorosso che riesce ad alzare il pallone sopra la traversa.
Tra i due episodi, l’espulsione di Germinale che, dapprima ammonito per un fallo di gioco, protesta vivacemente costringendo l’arbitro ad estrarre direttamente il cartellino rosso (76’).
CLUENTINA – AURORA TREIA 1-0
CLUENTINA: Amico, Buffalari, Pagliarini, Trobbiani, Menghini, Bosetti, Kakuli, Camilloni F., Pacini, Camilloni M., Torresi.
Allenatore: Marco Michettoni
AURORA TREIA: Tiberi, Regueyra, Bartolini, Rozzi, Filacaro, marini, Candidi, Romagnoli, Germinale, Borrelli, Giuli.
Allenatore: Giovanni Cornacchini
ARBITRO: Lorenzo Paoletti (Fermo)
ASSISTENTI: Francesco Buttafoco (San Benedetto del Tronto), Roberto Belleggia (Fermo)
SPETTATORI: circa 200
MARCATORE: Trobbiani al 23’
NOTE: Rigore sbagliato da Camilloni M. (CL) al 11’. Espulso Germinale (AT) al 76’ per proteste. Ammoniti: Camilloni M., Pagliarini (CL), Romagnoli, Germinale (AT).
Treia piange la scomparsa Luana Moretti, avvocato e consigliera comunale. La donna si è spenta ieri all’età di 51 anni. È stata assessora all’ambiente con la giunta Santalucia dal 2009, poi consigliera comunale e quindi ancora assessora con Franco Capponi dal 2014, rieletta consigliera comunale e nominata assessora sempre all’interno della giunta Capponi nel 2019. A giugno scorso era stata votata di nuovo come consigliera di maggioranza.
“L’Amministrazione comunale si stringe al dolore del marito e della famiglia per la scomparsa della consigliera comunale Luana Moretti”, scrive il sindaco Franco Capponi in una nota. “Esprimo a nome personale e dell’intero Consiglio comunale un pensiero di vicinanza e affetto verso i suoi cari" - ha detto Capponi - .
“Perdiamo una persona con profondo senso civico e morale, che è stata un punto di riferimento per tanti treiesi e non. Non si è mai risparmiata in questi anni affrontando ogni impegno con passione e grinta. La scomparsa di Luana Moretti rappresenta una grave perdita per tutti noi e lascia un profondo vuoto nel cuore di coloro che hanno avuto l'onore e il privilegio di conoscerla”.
Luana Moretti lascia il marito Fabio, i genitori Silvana e Massimo e la sorella Romina. Il funerale si svolgerà sabato, alle 15.30, nella chiesa del Santuario del Santissimo Crocifisso.
Dopo una partenza in ritardo rispetto alle altre contendenti, che ha inciso notevolmente nelle prime uscite stagionali, l'Aurora Treia continua a perfezionare la propria rosa attingendo dal mercato. Il club di punta del progetto Lube ha presentato ufficialmente il terzino classe 2006 Nazareno Regueyra. Giocatore dalle buone doti tecniche che va a rinforzare il reparto arretrato dei biancorossi. Regueyra ha già fatto il suo debutto stagionale giocando nella sfida di Coppa Italia contro la Settempeda e nell'ultima di Campionato con il Grottammare.
Per un difensore che entra ce n’è però uno che esce. L’esperto Paolino Mercurio lascia infatti dopo appena un mese la formazione treiese, per trasferirsi nel girone A dove giocherà con la maglia del Gabicce Gradara.
Con questi movimenti prende forma quello che dovrebbe essere il roster definitivo a disposizione di mister Cornacchini, preoccupato al termine della partita pareggiata grazie a un rigore al 90’ sabato scorso contro il Grottammare.
“Un passo indietro rispetto alle ultime uscite. Purtroppo, è normale quando la condizione di alcuni non è ancora al top. Bisogna farsi un esamino di coscienza e lavorare seriamente augurandoci che possa migliorare la condizione”.
Aurora che dovrà dunque ritrovare il prima possibile la giusta condizione per non perdere ulteriore terreno rispetto alle proprie avversarie. Dovrà farlo a partire già da questo sabato, quando giocherà al ‘Tonino Seri’ di Macerata contro la Cluentina, che dopo due ko di fila ha trovato i primi 3 punti del suo campionato nell’ultimo match contro la Vigor Montecosaro. Match dunque che per Borrelli e compagni sarà vietato sbagliare.
Dal 27 al 29 settembre Santa Maria in Piana diventa la capitale del gusto con la tredicesima edizione del Festival della carne bovina di razza Marchigiana, la super festa della carne che promette tre giorni di pura spensieratezza per adulti e bambini. Sarà un weekend ricco di sorprese, tra buon cibo, musica e spettacoli mozzafiato.
Per tutti e tre i giorni non mancheranno attrazioni di ogni tipo: mercatini hobbistici, performance dal vivo, i migliori cocktail realizzati dal bar "Fenice Cafè", parco giochi per divertire grandi e piccini. Le giornate saranno animate da live band e dj set che accompagneranno i presenti fino a notte inoltrata, creando un'atmosfera unica e coinvolgente. La serata di venerdì dedicata ai bambini vedrà tornare salire sul palco Jerry Nardi con le ragazze del Family show per la seconda edizione del "Color Party" che promette animazione e musica a 360 gradi.
Sabato sera sarà la volta del "The Time Machine" con super ospite dj Emiliano Effe, pronto per uno show elettrizzante sulle note delle hit del momento e i grandi classici degli anni '80 e '90, sia italiani che internazionali. Un viaggio musicale tra passato e presente a ritmo di grandi successi.
Ma le sorprese non finiscono qui. La giornata di domenica è dedicata ai più appassionati che avranno l’opportunità di vedere dal vivo l'aratura dei terreni con trattori storici, auto d’epoca, passeggiate in mountain bike. La serata danzante sarà affidata alla Andrea Bonifazi Special Band.
Sagra della polenta: a Santa Maria in Selva (Treia) si è chiusa l'edizione numero 48. Un evento - che si è svolto nei weekend del 14 -15 e del 21-22 settembre - rivelatosi sold-out con migliaia di presenze anche quest’anno in memoria di don Giuseppe Branchesi, storico ideatore della sagra. L'edizione 2024 ha avuto la supervisione di don Igino Tartabini.
“La macchina organizzativa ha spento i motori, dichiara il comitato parrocchiale promotore dell’iniziativa. La stanchezza è tanta anzi tantissima, ma è stata ampiamente appagata dalla presenza di migliaia di persone che hanno voluto partecipare. Giunte da ogni dove. Che dire se sono stati soddisfatti, noi lo siamo stati altrettanto”.
Il Comitato parrocchiale ringrazia, inoltre, “l’Amministrazione comunale, la Stazione carabinieri, la polizia locale, la Protezione civile e la Pro Loco di Treia, gli amici della Pro Camporota, gli amici operatori dell'associazione Di Bolina, gli amici dell’A .s.d. u.s. Abbadiense, i cresimandi, i ragazzi della Parrocchia, i parrocchiani, gli amici di Smis, i gruppi folkloristici e musicali, gli sponsor, gli amanti del burraco, della briscola, delle Vespe, delle 500, della pesca di beneficenza. Forse non siamo stati perfetti, ma ci stiamo avvicinando”, concludono. L’appuntamento è per settembre 2025 con la 49’ Sagra della polenta di Santa Maria in Selva.
Splendida serata per i ragazzi classe 1984 di Treia, che si sono ritrovati per festeggiare insieme il traguardo delle 40 primavere.
La cena si è svolta presso il ristorante Chiaro Scuro a Belforte del Chienti, allietata dal dj set di Gian Marco Angeletti. Durante la serata è stato piacevole ricordare momenti di vita trascorsi insieme e ritrovarsi a discutere riguardo le strade intraprese da ognuno.
“Il tempo passa - fanno sapere - anche in fretta ma i ricordi di scuola e adolescenziali restano sempre vivi nel cuore e sono proprio queste le occasioni che li rendono ancora più magici".
Gli organizzatori (Cristina Ciucci, Stefano Tartarelli, Daniele Gianfelici, Diego Uncini) si sono occupati di lasciare un omaggio ai presenti immortalando la serata attraverso lo scatto di foto polaroid da inserire in cornici personalizzate dedicando ad ognuno di loro una canzone scritta nel 1984.
Aurora Treia e Grottammare, entrambe alla ricerca della prima vittoria in campionato, si sfidano nel match valevole per la terza giornata del Girone B di Promozione.
L’Aurora conferma Marini e Filacaro al centro della difesa dopo la partita di coppa disputata mercoledì. Ibii recupera dall’infortunio e viene gettato nella mischia dal primo minuto insieme a Regueyra. Mister Cornacchini rinuncia a Kheder, Raffaelli e Micheli, dall’altro lato Mister Poggi deve fare a meno di Cacciola, Zanibi e Todisco.
Ritmo basso e gara che stenta a decollare, con l’Aurora che prova a fare la partita ed i rivieraschi che si difendono con ordine e provano a fuggire in contropiede cercando di sfruttare i varchi aperti. Succede poco e le prime due azioni degne di nota vengono segnalate al 32’ e 34’. Pietropaolo e Pomili concludono verso la porta senza però riuscire a centrare il bersaglio. Le due squadre vanno al riposo sul punteggio di 0-0 dopo 45 minuti avidi di emozioni.
La ripresa inizia nel segno del Grottammare che trova subito il vantaggio. Al 47’, Di Nicolò viene pescato perfettamente nell’area locale e lascia partire una conclusione precisa che vale l’1-0 per i bianco-celesti. L’Aurora reagisce sette minuti più tardi con Allegretti che prova una grande girata ma Beni blocca comodamente. Prova il goal in acrobazia anche Ariel Di Francesco servito da Germinale, Beni para senza troppi patemi. Al 78’, Tiberi blocca sicuro un pallone deviato involontariamente da Germinale. Il pari dell’Aurora Treia si concretizza al 90’: Germinale si procura un penalty a seguito di un tocco di braccio da parte di un difensore ospite. Borrelli si presenta sul dischetto e insacca nonostante il tocco del reattivo estremo difensore ospite. Nel recupero il Grottammare prova a rigettarsi in avanti alla ricerca del sigillo che varrebbe i tre punti. Al 94’ Pietropaolo fa correre un brivido lungo la schiena dei tifosi biancorossi con una conclusione che si estingue a pochi centimetri dal palo.
Un punto a testa per Aurora e Grottammare che muovono la classifica e allungano le rispettive serie positive. Un pareggio che sa di beffa per i ragazzi di Mister Poggi che hanno interpretato perfettamente l’incontro dimostrando di essere in partita dall’inizio alla fine. Resta imbattuta in campionato l’Aurora che si dimostra ancora lontana dalla condizione ottimale.
Al "Leonardo Capponi" di Treia si sfidano Aurora e Settempeda per la gara di ritorno dei sedicesimi di Coppa Italia Promozione. La Settempeda riparte dal vantaggio di 2-0 maturato nella partita di andata giocata lo scorso 31 agosto.
Mister Cornacchini conferma 4/11 della sfida di sabato contro il Casette Verdini e concede spazio a chi finora ha avuto meno minutaggio. Prima partita ufficiale da titolare per l’attaccante Allegretti. La Settempeda sceglie un undici titolare diverso rispetto alla sfida di andata e si affida all’esperienza di Caracci tra i pali. In campo anche gli ex Cervigni e Massini. Prima del fischio di inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria della stella azzurra, Totò Schillaci, deceduto nella giornata di mercoledì 18 Settembre.
PRIMO TEMPO - Nonostante la pioggia battente le due squadre si affrontano a viso aperto tenendo un buon ritmo di gioco. La prima azione pericolosa è ad opera dell’Aurora dopo soli 2 giri di lancette. Montecchia riceve un cross pennellato dalla destra senza però riuscire a deviare il pallone.
Risponde un minuto più tardi la Settempeda che prova a sfruttare una ripartenza. Cappelletti si avventa su un pallone pericoloso senza però riuscire a colpire all’interno dell’area piccola. L’incontro si sblocca al 17’: Allegretti guadagna d’esperienza un calcio di punizione dal limite dell’area, si presenta sul pallone Montecchia che calcia di prima intenzione trovando la deviazione che mette fuori causa Caracci.
L’Aurora crea delle buone combinazioni di gioco senza però riuscire a pungere. Gli ospiti si difendono con ordine e cercano di tenere gli avversari il più lontano possibile dalla propria area. L’Aurora chiude la prima frazione di gara avanti di un goal sui settempedani.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa le due formazioni cambiano molto ed entrambi i tecnici effettuano tutte e cinque le sostituzioni disponibili. Per l’Aurora Treia da segnalare il debutto del giovane Regueyra, la Settempeda lancia sul rettangolo verde un altro ex, Palazzetti, per dare ulteriore stabilità al reparto difensivo.
L’occasione più nitida la costruisce l’Aurora: al 63’, Giuli si fa largo in area di rigore e fa partire un tiro potente che impegna seriamente Caracci. L’ultima azione degna di nota viene segnalata al 93’ con Meschini che fa partire una gran conclusione terminata alta sopra la traversa.
Il Signor Caporaletti dichiara la fine delle ostilità dopo 4 minuti di recupero. L’Aurora ottiene la prima vittoria nelle sfide ufficiali senza però riuscire a ribaltare lo svantaggio dell’andata. Buona prestazione dei ragazzi di Mister Cornacchini che hanno dimostrato di avere voglia di vincere e far bene sin dalle prime battute. Segnali incoraggianti in vista della sfida casalinga di sabato contro il Grottammare.
Sconfitta agrodolce per la Settempeda che accede a turno successivo della Coppa Italia Promozione. Buone indicazioni anche per gli uomini di Ciattaglia che domenica saranno ospiti al "San Francesco" per il big match contro il Trodica.
Tabellino Aurora Treia-Settempeda
AURORA TREIA: Frascarelli, Raffaelli (77’ Regueyra), Kheder, Petrini, Filacaro, Marini (45’ Mercurio), Candidi (62’ Romanzetti), Romagnoli (53’ Micheli), Allegretti (45’ Di Francesco), Giuli, Montecchia. A disposizione: Alfei, Bontempo, Bartolini, Rozzi. Allenatore: Giovanni Cornacchini.
SETTEMPEDA: Caracci, Cervigni, Dolciotti (56’ Boldrini), Massini (76’ D’Angelo), Piccinini, Eugeni (62’ Palazzetti), Montanari, Staffolani A (76’ Meschini), Staffolani E, Quadrini (65’ Sfrappini), Cappelletti. A disposizione: Bartoloni, Mulinari, Moisa, Sigismondi. Allenatore: Lorenzo Ciattaglia
MARCATORI: Montecchia 17’.
ARBITRO: Leonardo Caporaletti – Sezione di Macerata.
ASSISTENTI: Christian Cercaci – Sezione di Macerata; Francesco Nicoletti – Sezione di Macerata.
NOTE: ammoniti Petrini, Filcaro, Cervigni, Palazzetti; angoli 2-2; recuperi 0’-4’, presenti oltre 50 spettatori al “Leonardo Capponi” di Treia.
Treia piange l'ex bersagliere Pierino Coppari. L'uomo è venuto a mancare all'affetto dei suoi cari questa mattina, all'età di 100 anni. Traguardo raggiunto lo scorso 10 aprile, quando il sindaco Franco Capponi lo aveva omaggiato con una pergamena a nome dell'intera amministrazione comunale.
Coppari ha trascorso gran parte della sua vita in campagna come agricoltore nella frazione di Camporota, prima di servire come bersagliere durante la Seconda Guerra Mondiale, dove è stato prigioniero ad Amburgo per circa due anni.
Arruolatosi intorno ai 20 anni ha combattuto valorosamente per il suo Paese. Nel 1953 ha sposato Fiorina Spurio, con cui ha avuto due figli, Amantina e Luciano. Lascia 4 nipoti (Marco, Silvia, Aurora, Andrea) e 4 pronipoti (Giulio, Beatrice, Emanuele, ed Elisa). I funerali avranno luogo mercoledì 18 settembre, alle ore 15:30, presso la chiesa SS. Vito e Patrizio di Chiesanuova.
Doppio incidente prima dell'alba. Questa mattina, intorno alle 6:00, i vigili del fuoco sono stati chiamati a intervenire in due diversi incidenti stradali: il primo avvenuto a Treia e il secondo sull'autostrada A14, all'altezza del territorio comunale di Chiaravalle.
In A14 è giunta sul luogo del sinistro una squadra dei vigili del fuoco di Ancona con attrezzature specializzate, che ha proceduto all'estrazione di uno dei passeggeri rimasto intrappolato all'interno dell'automobile coinvolta, affidandolo poi alle cure del personale sanitario del 118.
Parallelamente, la squadra di Macerata è intervenuta a Treia, lungo la provinciale 361, dove ha provveduto a mettere in sicurezza i due veicoli coinvolti in uno scontro frontale. I conducenti, che erano riusciti a uscire autonomamente dai propri mezzi, erano già stati trasportati all'ospedale di Macerata con l'ausilio di due ambulanze.