Al "Leonardo Capponi" di Treia si sfidano Aurora e Settempeda per la gara di ritorno dei sedicesimi di Coppa Italia Promozione. La Settempeda riparte dal vantaggio di 2-0 maturato nella partita di andata giocata lo scorso 31 agosto.
Mister Cornacchini conferma 4/11 della sfida di sabato contro il Casette Verdini e concede spazio a chi finora ha avuto meno minutaggio. Prima partita ufficiale da titolare per l’attaccante Allegretti. La Settempeda sceglie un undici titolare diverso rispetto alla sfida di andata e si affida all’esperienza di Caracci tra i pali. In campo anche gli ex Cervigni e Massini. Prima del fischio di inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria della stella azzurra, Totò Schillaci, deceduto nella giornata di mercoledì 18 Settembre.
PRIMO TEMPO - Nonostante la pioggia battente le due squadre si affrontano a viso aperto tenendo un buon ritmo di gioco. La prima azione pericolosa è ad opera dell’Aurora dopo soli 2 giri di lancette. Montecchia riceve un cross pennellato dalla destra senza però riuscire a deviare il pallone.
Risponde un minuto più tardi la Settempeda che prova a sfruttare una ripartenza. Cappelletti si avventa su un pallone pericoloso senza però riuscire a colpire all’interno dell’area piccola. L’incontro si sblocca al 17’: Allegretti guadagna d’esperienza un calcio di punizione dal limite dell’area, si presenta sul pallone Montecchia che calcia di prima intenzione trovando la deviazione che mette fuori causa Caracci.
L’Aurora crea delle buone combinazioni di gioco senza però riuscire a pungere. Gli ospiti si difendono con ordine e cercano di tenere gli avversari il più lontano possibile dalla propria area. L’Aurora chiude la prima frazione di gara avanti di un goal sui settempedani.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa le due formazioni cambiano molto ed entrambi i tecnici effettuano tutte e cinque le sostituzioni disponibili. Per l’Aurora Treia da segnalare il debutto del giovane Regueyra, la Settempeda lancia sul rettangolo verde un altro ex, Palazzetti, per dare ulteriore stabilità al reparto difensivo.
L’occasione più nitida la costruisce l’Aurora: al 63’, Giuli si fa largo in area di rigore e fa partire un tiro potente che impegna seriamente Caracci. L’ultima azione degna di nota viene segnalata al 93’ con Meschini che fa partire una gran conclusione terminata alta sopra la traversa.
Il Signor Caporaletti dichiara la fine delle ostilità dopo 4 minuti di recupero. L’Aurora ottiene la prima vittoria nelle sfide ufficiali senza però riuscire a ribaltare lo svantaggio dell’andata. Buona prestazione dei ragazzi di Mister Cornacchini che hanno dimostrato di avere voglia di vincere e far bene sin dalle prime battute. Segnali incoraggianti in vista della sfida casalinga di sabato contro il Grottammare.
Sconfitta agrodolce per la Settempeda che accede a turno successivo della Coppa Italia Promozione. Buone indicazioni anche per gli uomini di Ciattaglia che domenica saranno ospiti al "San Francesco" per il big match contro il Trodica.
Tabellino Aurora Treia-Settempeda
AURORA TREIA: Frascarelli, Raffaelli (77’ Regueyra), Kheder, Petrini, Filacaro, Marini (45’ Mercurio), Candidi (62’ Romanzetti), Romagnoli (53’ Micheli), Allegretti (45’ Di Francesco), Giuli, Montecchia. A disposizione: Alfei, Bontempo, Bartolini, Rozzi. Allenatore: Giovanni Cornacchini.
SETTEMPEDA: Caracci, Cervigni, Dolciotti (56’ Boldrini), Massini (76’ D’Angelo), Piccinini, Eugeni (62’ Palazzetti), Montanari, Staffolani A (76’ Meschini), Staffolani E, Quadrini (65’ Sfrappini), Cappelletti. A disposizione: Bartoloni, Mulinari, Moisa, Sigismondi. Allenatore: Lorenzo Ciattaglia
MARCATORI: Montecchia 17’.
ARBITRO: Leonardo Caporaletti – Sezione di Macerata.
ASSISTENTI: Christian Cercaci – Sezione di Macerata; Francesco Nicoletti – Sezione di Macerata.
NOTE: ammoniti Petrini, Filcaro, Cervigni, Palazzetti; angoli 2-2; recuperi 0’-4’, presenti oltre 50 spettatori al “Leonardo Capponi” di Treia.
Treia piange l'ex bersagliere Pierino Coppari. L'uomo è venuto a mancare all'affetto dei suoi cari questa mattina, all'età di 100 anni. Traguardo raggiunto lo scorso 10 aprile, quando il sindaco Franco Capponi lo aveva omaggiato con una pergamena a nome dell'intera amministrazione comunale.
Coppari ha trascorso gran parte della sua vita in campagna come agricoltore nella frazione di Camporota, prima di servire come bersagliere durante la Seconda Guerra Mondiale, dove è stato prigioniero ad Amburgo per circa due anni.
Arruolatosi intorno ai 20 anni ha combattuto valorosamente per il suo Paese. Nel 1953 ha sposato Fiorina Spurio, con cui ha avuto due figli, Amantina e Luciano. Lascia 4 nipoti (Marco, Silvia, Aurora, Andrea) e 4 pronipoti (Giulio, Beatrice, Emanuele, ed Elisa). I funerali avranno luogo mercoledì 18 settembre, alle ore 15:30, presso la chiesa SS. Vito e Patrizio di Chiesanuova.
Doppio incidente prima dell'alba. Questa mattina, intorno alle 6:00, i vigili del fuoco sono stati chiamati a intervenire in due diversi incidenti stradali: il primo avvenuto a Treia e il secondo sull'autostrada A14, all'altezza del territorio comunale di Chiaravalle.
In A14 è giunta sul luogo del sinistro una squadra dei vigili del fuoco di Ancona con attrezzature specializzate, che ha proceduto all'estrazione di uno dei passeggeri rimasto intrappolato all'interno dell'automobile coinvolta, affidandolo poi alle cure del personale sanitario del 118.
Parallelamente, la squadra di Macerata è intervenuta a Treia, lungo la provinciale 361, dove ha provveduto a mettere in sicurezza i due veicoli coinvolti in uno scontro frontale. I conducenti, che erano riusciti a uscire autonomamente dai propri mezzi, erano già stati trasportati all'ospedale di Macerata con l'ausilio di due ambulanze.
Triplo colpo in casa Aurora Treia, che prova a trovare dal mercato le risorse utili per centrare la prima vittoria stagionale in campionato dopo i due pareggi consecutivi nelle prime due giornate. Formalizzati gli acquisti di Tommaso Tiberi, Ariel Di Francesco e Diego Allegretti.
Tiberi, portiere classe 2005, è un prodotto del vivaio della Recanatese che nelle ultime stagioni ha difeso i pali nella selezione Primavera dei leopardiani. Ariel Di Francesco, attaccante, è una bandiera del club biancorosso che fa il suo rientro dopo la positiva ultima stagione con la Belfortese.
Un legame indissolubile con l'Aurora Treia che si è creato nel corso di nove stagioni trascorse insieme. Un graditissimo ritorno che porterà esperienza al reparto avanzato. Attaccante, classe '92, è anche Diego Allegretti, punta punta centrale che può ricoprire tutti i ruoli del fronte offensivo. Nell'ultima stagione ha vestito la maglia del San Marzano.
Nel corso della sua carriera ha macinato goal e presenze con Pineto, Cavese, Gozzano (dove nel 2020/2021 sigla 25 reti), Vibonese, Maceratese, Noto, Treviso, Fano, Santegidiese e Sangiustese. Un calciatore esperto nel conquistare promozioni che ha scelto l'Aurora per la solidità e le ambizioni del progetto Lube Academy.
Questa volta l'esordio casalingo del Chiesanuova non regala la vittoria. Dopo due successi su due per aprire i tornei di Eccellenza, i biancorossi al “Sandro Ultimi” impattano 0-0 con il Montegranaro.
Divisione della posta in palio sicuramente giusta, perché nei 95’di gioco nessuna delle formazioni ha saputo prevalere sull'altra. Un match assai spezzettato da continui interventi arbitrali per falli magari non cattivi, legati semmai al pressing e all'attenzione tattico-difensiva di formazioni equilibrate. Dopo il blitz in casa dell'Atletico Mariner, il Chiesanuova sale a 4 punti mentre per il Montegranaro è secondo pareggio su due uscite.
CRONACA - Moduli identici ma non esattamente speculari: nel 4-3-3 di Mengo infatti Di Matteo opera quasi alle spalle di Jallow e Mancini. Capitan Mongiello agisce da mezzala. Primo squillo all'8', Perpepaj prova da fuori e non trova la porta.
Subito dopo out l’under Ciottilli (botta al volto, portato al Pronto Soccorso per precauzione ma tutto ok), dentro il 2007 Perini. Fino a metà parziale non annotiamo altro, il gioco è spesso interrotto e il ritmo non può decollare. Alla mezz'ora Tempestilli cerca il destro a giro, centrale. All’ultimo, 44’, brivido quando il 2005 Ajradinoski rinvia corto, Mancini tocca per Jallow che calcia alto da buona posizione.
SECONDO TEMPO - Nel Chiesanuova emergono Canavessio in difesa e Sopranzetti in mezzo ma l’equilibrio resta totale. Nelle fila ospiti debutta il play argentino Gonzales appena tesserato. Al 78' il neoentrato Pesaresi stoppa e tira immediatamente, bel diagonale, Taborda c'è. All'87' Sbarbati di potenza si gira e si libera in area, però il destro non ha forza. In pieno recupero l’unico altro brivido per i locali, Tonuzi ha spazio sulla sinistra ma spreca facendo una via di mezzo tra tiro e cross.
TABELLINO CHIESANUOVA - MONTEGRANARO
Chiesanuova: Ajradinoski, Tempestilli, Ciottilli (9' Perini), Tanoni, Canavessio, Monaco, Pasqui (39’st Trabelsi), Sopranzetti (19'st Pesaresi), Sbarbati, Mongiello, Persiani (10'st Carnevali). All. Mobili
Montegranaro: Taborda, Iuvalè, Stortini, Mangiacapre (15'st Malavolta), Pagliarini, Alidori, Perpepaj (19'st Tonuzi), Capponi, Jallow (35’st Capasso), Di Matteo (26’st Palmieri), Mancini (21’st Gonzales). All. Mengo
Arbitro: Tarli di Ascoli
Note: ammoniti Perpepaj e Persiani; corner 3-1; recupero 1' e 4’
Aurora Treia e Casette Verdini si affrontano per il secondo turno del Girone B di Promozione. È il cinquantottesimo confronto ufficiale tra i biancorossi di Treia e gli amaranto del Presidente Pasquali. Mister Cornacchini ritrova Romagnoli dal primo minuto e schiera Frascarelli tra i pali. Prima apparizione stagionale per Romanzetti che va a comporre il tridente d’attacco. Partono dalla panchina Allegretti e Ariel Di Francesco integrati nel gruppo durante la settimana. L’Aurora deve rinunciare all’estremo difensore Tiberi, al centrocampista Micheli e all’attaccante Ibii. Il Casette Verdini cambia solo due titolari rispetto alla trasferta di Montecosaro e lascia “ai box” Forte e Del Brutto.
Ritmo vivace nei primi minuti di gara ed al quarto di gioco viene registrata la prima occasione. Latini fugge sulla fascia sinistra e dopo essersi accentrato lascia partire un tiro potente che si infrange sopra la traversa. Al 18’ è la volta dell’Aurora Treia: Candidi mette una palla deliziosa per Borrelli che colpisce senza però trovare la porta. Lo stesso Borrelli ci riprova al minuto 23’ ma la palla finisce alta. Il vantaggio locale arriva al 29’: Romanski supera l’avversario e dopo aver messo un cross dal fondo trova la deviazione di testa di Giaccaglia che apre le marcature. Il Casette Verdini chiude la prima frazione di gara avanti per 1-0 sugli ospiti.
Nella ripresa, l’Aurora esce dagli spogliatoi alla ricerca del pari e colleziona subito una occasione pericolosa. I ragazzi di Mister Cornacchini costruiscono bene l’azione che porta alla conclusione di Borrelli. Il fantasista non centra il bersaglio neanche in questa circostanza. I locali chiudono bene gli spazi e cercano di sfruttare i contropiedi per agguantare il raddoppio. Al 57’ Donnari colpisce di testa sugli sviluppi di un corner senza però impensierire Frascarelli. Gli ospiti giungono al pareggio al minuto 75’: Germinale termina a terra dopo un contatto con Telloni e per il direttore di gara non ci sono dubbi nell’assegnare la massima punizione. Forti le proteste dei giocatori in maglia amaranto che non condividono la decisione arbitrale. Germinale va dagli undici metri e spiazza Carnevali per il goal che rimescola le carte in tavola. L’Aurora trova anche la forza per ribaltare il punteggio. Al minuto 84’, Petrini colpisce a botta sicura, Carnevali si supera, ma sulla respinta si fionda il classe 2005 Giuli che mette in fondo alla porta sguarnita. Le emozioni non sono finite qui, perché ad un minuto dal novantesimo il Casette Verdini segna la rete che vale il 2-2. Telloni mette un’ottima palla per Lami che devia in spaccata e fa esplodere di gioia i tifosi locali. L’arbitro dichiara la fine delle ostilità dopo sei lunghi e combattuti minuti di recupero.
Secondo pareggio consecutivo per l’Aurora che aveva iniziato a pregustare il sapore dei tre punti. Sale a quota 4 il Casette Verdini che dà continuità alla buona prestazione offerta al debutto esterno.
L'Associazione Polisportiva Aurora Treia annuncia gli arrivi del centrocampista Biagio Micheli e del difensore Edoardo Raffaelli. Biagio Micheli, classe 2001, si è formato nelle giovanili dell'Ascoli e ha vestito la maglia della Fermana.
Nelle ultime stagioni è stato un punto fermo del centrocampo del Potenza Picena. Edoardo Raffaelli, giovanissimo difensore, nato nel 2006, arriva in prestito dalla Maceratese dove è cresciuto calcisticamente. "Un giocatore di prospettiva che potrà crescere e maturare all'interno del nostro gruppo.Tutta la società augura ai due giocatori un campionato pieno di soddisfazioni e successi a tinte biancorosse", dichiarano i vertici dell'Aurora Treia.
Cadono pezzi di calcinacci dal balcone di un’abitazione: strada chiusa al traffico. Preoccupazione in via Gramsci a Passo di Treia intorno alle 19 di questa sera, per dei calcinacci caduti sul marciapiede.
I vigili del fuoco si sono tempestivamente recati sul posto. I pompieri sono intervenuti con un'autoscala e stanno provvedendo alla messa in sicurezza del terrazzo da cui provengono i detriti. La via è stata transennata in entrambe le direzioni, deviando il traffico in direzione Macerata e San Severino in una via parallela.
Auto divorata dalle fiamme. Paura nella serata di ieri, verso le 21.30 a Chiesanuova di Treia, quando da un’auto in marcia (una Mercedes) è incominciato a uscire del fumo.
Il conducente vettura, prima di arrivare a un semaforo, si è accorto che qualcosa non andava e ha subito accostato arrestando la sua corsa. Il conducente si è messo in salvo mentre l’auto si è incendiata.
Subito sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, con un’autopompa, e i carabinieri. I pompieri hanno subito spento le fiamme e messo in sicurezza la zona. Sul posto è intervenuta anche l’Autocarrozzeria “Giganti” per la rimozione dell' auto.
Il campionato di Promozione è già iniziato, ma non si ferma il mercato dell'Aurora Treia targata Lube. La società annuncia, infatti, l'acquisizione delle prestazioni sportive, per la stagione 2024/2025, del giocatore Domenico Germinale. L'attaccante, classe 1987, vanta un curriculum di tutto rispetto.
La sua carriera inizia all'età di 14 anni nel settore giovanile del Silea e poi passa al Treviso Calcio, successivamente viene acquistato dalla FC Internazionale dove compie tutta la trafila nelle giovanili fino all'esordio in prima squadra, in Serie A, avvenuto nel maggio 2006 contro il Cagliari.
Da lì in poi inizia una lunga serie di importanti avventure calcistiche tra Serie B, Serie C e Serie D. Colleziona esperienze degne di nota con Albinoleffe, Torres, Foggia, Benevento, Cittadella, Como, Catanzaro, Spal, Alessandria, Padova, Bassano, Fano, Pordenone, Vis Pesaro e Cavese.
Nella stagione 2021-2022 passa al Rimini dove ottiene la promozione dalla D alla C. Nel corso della sua ultima esperienza alla Forsempronese ha conquistato da protagonista il salto di categoria dall'Eccellenza marchigiana alla Serie D.
La società, i dirigenti, giocatori e tifosi "danno il più caloroso benvenuto a Domenico Germinale con la speranza di una collaborazione proficua e ricca di risultati degni di nota".
Aurora Treia e Montegiorgio si dividono un punto a testa nella prima giornata del Girone B di Promozione.
L’Aurora presenta cinque volti nuovi arrivati in settimana: il portiere Tiberi (proveniente dalla Recanatese), i difensori Bartolini e Raffaelli (ex Vigor Senigallia e Maceratese), il centrocampista Micheli (in forze al Potenza Picena nella passata stagione) e il grande colpo Germinale (ex Forsempronese). Il Montegiorgio lascia a casa l’influenzato tecnico Andrea Silenzi e si presenta all’appuntamento con una formazione giovanissima. Si accomoda in panchina il neo acquisto Santiago Minella.
Il caldo condiziona fortemente la manovra, le squadre effettuano una prima fase di studio senza alzare troppo il ritmo. Il Montegiorgio conclude per primo verso la porta con Mattia Milozzi ma Tiberi è attento e neutralizza in due tempi. L’Aurora si fa vedere per la prima volta al 31’: Borrelli non si lascia pregare e calcia direttamente verso la porta difesa da Battistelli. L’estremo difensore ospite blocca la punizione battuta dal fantasista biancorosso. Il vantaggio ospite arriva al 35’: Wali parte dalla sinistra, dribla mezza formazione locale e mette alle spalle di Tiberi con un colpo di tacco. Un autentico eurogoal che viene applaudito dall’accaldato pubblico del “Leonardo Capponi”. Mister Cornacchini decide di dare una scossa alla squadra e compie una doppia sostituzione prima della fine del primo tempo. Candidi e Bontempo rilevano Raffelli e Micheli in affanno. Il Montegiorgio va al riposo avanti di una rete sui locali.
La ripresa inizia con il Montegiorgio all’attacco alla ricerca del raddoppio. Wali prova ad approfittare di una sbavatura della retroguardia biancorossa ma si divora la doppietta mettendo il pallone sul fondo. L’Aurora prende coraggio e trova la rete del pari al 51’: Borrelli inventa e Candidi supera di testa Battistelli. Grande gioia per l’ex Montegiorgio che torna a sorridere dopo il grave infortunio della scorsa stagione. Pochi istanti dopo l’Aurora sfiora il raddoppio ma questa volta il cross delizioso di Borrelli non viene capitalizzato in rete da Montecchia. Nel finale è il Montegiorgio a sfiorare il colpaccio prima con Wali e poi con Zamputi che manca l’appuntamento con il goal al termine di una folle corsa partita in prossimità della difesa. L’arbitro dichiara la fine delle ostilità dopo sei minuti di recupero.
Vigili del fuoco in azione a Treia per un incendio scoppiato stamattina, intorno alle 9.15, in un appartamento di una palazzina a tre piani sita in via Benigni.
In base a una ricostruzione, le fiamme sono divampate dalla cucina e hanno poi invaso l’intera stanza. All’interno dell’appartamento, al momento del rogo, vi erano solo i due cani della proprietaria. Uno è stato salvato dalle squadre del comando provinciale dei pompieri, mentre l’altro è deceduto a causa del fumo inalato.
Da stabilire ancora la causa del rogo, l’ipotesi più probabile è che si sia trattato di un corto circuito. L’appartamento non è stato dichiarato inagibile, visto che la zona dell’incendio era circoscritta alla cucina.
Quando l'arte incontra il vino, ciò che ne nasce è un'esperienza capace di coinvolgere tutti i sensi, unendo la passione per la bellezza a quella per il gusto. Questo è esattamente il risultato della collaborazione tra l'artista maceratese Stefano Calisti e l'azienda vinicola Villa Lazzarini di Treia. Un’unione che nasce dall’amore condiviso per la loro terra d’origine: le Marche.
Il vino non è solo materia, ma rappresenta luminosità, colore, un coinvolgimento totale dei sensi. È paesaggio, bellezza e territorio. Ed è proprio su questa filosofia che si fonda la collaborazione tra Calisti e Villa Lazzarini: un'opera d'arte da ammirare e degustare.
Villa Lazzarini, giovane azienda vinicola fondata nel 2009, ha voluto intraprendere un percorso innovativo, scegliendo di vestire i suoi vini con le opere di un artista capace di rappresentare l'essenza del paesaggio marchigiano. Calisti è infatti noto per aver portato in tutto il mondo i colori e le atmosfere della sua terra attraverso le sue opere. "Dopo aver portato il nostro meraviglioso paesaggio marchigiano in tutto il mondo, con mostre in tutti e cinque i continenti, sono onorato di poter realizzare queste etichette per una delle più prestigiose cantine delle Marche: Villa Lazzarini", afferma con entusiasmo Stefano Calisti, intervistato nel suggestivo scenario del vigneto di Villa Lazzarini.
La collaborazione si sviluppa attraverso due vini, un bianco e un rosso, ognuno con un'etichetta unica creata dal ‘prestigiatore del colore’. “Per il vino bianco, ho scelto di rappresentare un paesaggio caratterizzato da colori freddi, con un vigneto in primo piano e sullo sfondo è figurativamente rappresentato un paese marchigiano. Il dipinto dedicato al vino rosso, invece, è dominato da colori caldi e rappresenta Treia, il paese natale di Villa Lazzarini. Una combinazione perfetta per esaltare la bellezza e il carattere della regione”.
Anche Elena Epiri, socio proprietario dell’azienda vinicola Villa Lazzarini, esprime grande soddisfazione per questa collaborazione speciale: "Siamo stati davvero felici ed onorati di aver collaborato con Stefano Calisti, che ha creato queste opere per rappresentare il territorio marchigiano e la nostra realtà vinicola".
Villa Lazzarini produce varie tipologie di vini, dai bianchi ai rossi, fino a uno spumante. Nella collaborazione con Calisti, come ci spiega Elena Epiri, due vini sono al centro dell'attenzione: il "Vellente", un 100% vitigno garofanato, e il "Fonte Biga", composto da Sangiovese e una piccola percentuale di Lacrima. La stessa titolare dell’azienda ha annunciato che a breve si terrà un evento di lancio per presentare i nuovi vini, che saranno dunque presto disponibili per l'acquisto.
L’evento di lancio sarà l’occasione perfetta per conoscere più da vicino questo progetto innovativo e per degustare vini che incarnano lo spirito e l'essenza delle Marche. Una sinfonia di colori, sapori e tradizioni: questo è il frutto dell’incontro tra l’arte di Calisti e i vini di Villa Lazzarini. Un’esperienza tutta da vivere, brindando alla bellezza delle Marche.
(Foto di Guido Picchio, Video realizzato da Francesco Silla)
Dopo la prima uscita ufficiale e a pochi giorni dall’esordio in campionato, parola a capitan Mongiello in casa Chiesanuova. Il "Re Carlo" biancorosso interviene a 360°.
Come analizzi lo 0-0 di Coppa Italia?
"È stata la classica partita di inizio stagione nella quale i valori non possono vedersi al 100%.Siamo ancora imballati e inoltre dobbiamo trovare l'amalgama dopo i numerosi cambiamenti operati sul mercato". Cosa ti è piaciuto? "Il fatto che siamo venuti fuori alla distanza giocando meglio la ripresa. Forse nel primo tempo li abbiamo aspettati un po’ troppo, invece dovremo avere un atteggiamento più proposito e mettere paura agli avversari".
Sei stato schierato come mezzala, ti piace questa novità?
"Io mi metto sempre a disposizione del mister, devo dare l'esempio". Anche perchè senza Iommi, Monteneri e Carnevali, tre figure che pesavano nello spogliatoio, in questa stagione sei ancor più responsabilizzato..."A 32 anni devo essere una guida e mi prendo senz'altro questa responsabilità, anzi sono rimasto anche per questo motivo".
Che effetto ha fatto ritrovare subito da rivali Crescenzi e soprattutto Bonifazi e Iommi?
“Con Giacomo e Bonny abbiamo scherzato prima della partita. È stato piacevole rivederli. È stato strano parlare non da compagni di squadra, con loro due ho fatto parte del mio percorso a Chiesanuova e li considero più che amici, praticamente fratelli. Pedine fondamentali su cui è stato costruito il Chiesanuova. Spero che un giorno si possa rigiocare assieme, con loro e con Daniele, tre grandi persone”. Scherzando si può dire che nel nuovo ruolo forse segnerai meno gol, ma probabilmente subirai meno falli..." Vedremo (ride) perchè andare in attacco alla ricerca del gol è forse la mia caratteristica principale. Comunque chi segna segna, conta questo".
Domenica arriverà l'esordio nel terzo campionato di Eccellenza, trasferta contro il neopromosso Atletico Centobuchi, anzi Atletico Mariner, questa la denominazione assunta da luglio con annesso trasferimento a San Benedetto. Cercherete di rovinargli la festa?
"Li stiamo studiando, di sicuro scenderanno in campo con grande entusiasmo e intenzionati a dimostrare tutto il loro valore. Sono convinto però che il nostro valore sia decisamente più alto e dobbiamo mostrarlo con i fatti".
Non si arresta il mercato dell’Aurora Treia, La società, targata Lube, comunica ufficialmente di essersi garantita le prestazioni sportive del calciatore Luca Bartolini. Il neo calciatore dell'Aurora , terzino sinistro mancino classe 1997, inizia la sua esperienza calcistica con la maglia granata della Alma Juventus Fano. Nel suo curriculum vanta importanti presenze nei settori giovanili di Sampdoria e Cesena.
Nel corso della sua carriera è stato un punto di riferimento per squadre di alto livello come Matelica, Fabriano Cerreto e Anconitana, dove da anconetano puro sangue ha sfoderato prestazioni di ottima qualità.
Nelle ultime tre stagioni ha vestito la maglia della Vigor Senigallia dove compie il salto di categoria dall'Eccellenza alla Serie D. Un innesto di grande valore per mister Cornacchini in vista del debutto casalingo di sabato contro il Montegiorgio.
Giorgio Pagliari in campo nonostante la squalifica, l'Aurora Treia sceglie di non presentare ricorso. A comunicarlo ufficialmente, in una nota, è stata la stessa società treiese.
"Questa mattina, attraverso un controllo disciplinare, effettuato dalla nostra segreteria, abbiamo appreso della squalifica del giocatore Giorgio Pagliari, centrocampista della Settempeda, che ieri pomeriggio ha preso parte alla sfida di Coppa Italia Promozione - si legge nella nota -. Pagliari ha rimediato la squalifica al termine della finale di Coppa Italia Eccellenza, disputata nel dicembre 2023, quando vestiva la maglia della Maceratese".
Il giudice sportivo ha squalificato il giocatore per recidività in ammonizioni. L'Associazione Polisportiva Aurora Treia accetta il risultato maturato nel corso dei novanta minuti della sfida di andata e, dopo una attenta valutazione effettuata nella mattinata di oggi, comunica ufficialmente che non inoltrerà il ricorso con termine abbreviato che permetterebbe alla nostra società di ottenere la vittoria a tavolino per 0-3".
Circa 150 persone hanno partecipato alla cena organizzata dal Chiesanuova per tuffarsi nella prossima stagione calcistica e presentare le squadre di Eccellenza e Juniores 2024-2025. Piatti prelibati a base di pesce, un clima gradevole e un'atmosfera quasi familiare, hanno accompagnato la festa cui hanno preso parte anche i membri dell'amministrazione comunale.
Il presidente del club Luciano Bonvecchi è parso più preso che mai a livello emotivo: “Da quando sono presidente (1992) forse mai avrei pensato di diventare la prima squadra della città. Questo club però ha tanto cuore e tanta storia e quelle non si possono comprare. Per la prossima stagione l'obiettivo è crescere anche come organizzazione e il fatto di avere sulle maglie la scritta ‘Città di Treia’ è importante, la porteremo in giro per le Marche e credo che per il Comune possa essere qualcosa di gratificante".
"Noi abbiniamo umiltà ed entusiasmo e proprio grazie all'umiltà, rappresentata dal lavoro certosino del ds Ivan Menghi, siamo anche riusciti a ricucire rapporti con società vicine come la Cingolana. Finalmente avremo a disposizione il ‘Sandro Ultimi’ per tutte o quasi le partite di campionato e a casa nostra sarà dura per tutti", ha concluso Bonvecchi.
Il sindaco di Treia Franco Capponi ha elogiato l'operato del Chiesanuova e ha illustrato la situazione del campo sportivo “Sandro Ultimi” ormai prossimo all'epilogo dei lavori: "Il Chiesanuova ha dato grandi soddisfazioni al territorio, mi piace questo modo di interpretare lo sport, con la presenza oltretutto di parecchi dirigenti locali. La squadra potrà giovarsi praticamente sempre del suo impianto perché entro fine settembre completeremo i lavori".
"Sistemeremo la parte esterna dopo aver già realizzato il sintetico - ha annunciato Capponi -. Questi interventi erano necessari per avere l’agibilità della capienza fino a 500 spettatori e vi si potranno disputare anche partite di serie D. Solo questi interventi sono costati 300mila euro e il cantiere dimostra come il Comune pensa ai giovani, mentre altri proclami che vengono sbandierati non potranno mai essere attuati in una città di queste dimensioni".
Dopo la presentazione dei giocatori della prima squadra fatta dal team manager Marco Bruni, il tecnico Roberto Mobili ha chiosato. Come nel suo stile, poche parole, parleranno i fatti: "Voglio solo dire che abbiamo una sorta di obbligo morale nei confronti della comunità e delle persone che ci sono venute a salutare anche oggi. Dobbiamo rispondere all’affetto dei tifosi subito a cominciare da domenica con la Coppa Italia".
La parrocchia dei Santi Vito e Patrizio e il comitato festeggiamenti di Chiesanuova di Treia organizzano la 35^ Festa e Fiera di San Vito, che si svolgerà nel corso dell'imminente weekend. In concomitanza della festa, sarà anche organizzata la quinta edizione della "Sagra dei Frascarelli". Un appuntamento da non perdere per gli amanti della cucina.
Questa sera, venerdì 30 agosto alle ore 21:30, è previsto il tributo a Max Pezzali con la Jolly Blu Cover Band proveniente da Pescara. Sarà possibile cenare già dalle 20 con frascarelli, penne all'arrabbiata, grigliata mista, hamburger, panini con braciola e le migliori birre "Made in Marche".
Sabato 31 agosto si balla con l'orchestra di Samuele Loretucci mentre il menù della cena prevede frascarelli, chitarrine e gnocchi all'anatra, grigliata mista, arrosticini, agnello fritto, cotoletta, patatine e insalata. Dalle ore 20:00 gonfiabili e trucco per bimbi.
La festa si conclude domenica primo settembre, dalle ore 21:00 con l'orchestra Gianni e Roberto. Cena con menù a base di pesce, frascarelli, chitarrine e gnocchi, grigliata mista, arrosticini e contorni con patatine e insalata.
È andato in archivio l'ultimo allenamento congiunto pre-stagionale dell'Aurora Treia. I biancorossi hanno ospitato l'Urbs Salvia, squadra che milita nel campionato di Prima Categoria. Mister Cornacchini ha scelto il seguente undici iniziale: Ciminari, Marini, Kheder, Mercurio, Bontempo, Giuli, Petrini, Romanzetti, Rozzi, Borrelli e Montecchia.
L'Urbs Salvia, allenata dal tecnico Lorenzo Ferranti, è scesa in campo con: Conti, Verdicchio, Forresi, Valeri, Monteverde, Troncoso, Minnucci, Gonzalez, Cerutti, Tormo e Apicella. L' Aurora ha avuto le occasioni più nitide per passare in vantaggio. Borrelli, Mercurio e Montecchia sono i più pericolosi ad impegnare l'estremo difensore Conti.
L'Urbs Salvia si è difesa con ordine dimostrando di essere una squadra ben organizzata. Nella ripresa, entrambi i tecnici hanno effettuato numerose sostituzioni per dare spazio a tutti gli elementi presenti in panchina. L'allenamento congiunto è stato interrotto al 62' della ripresa a seguito di un guasto all'impianto elettrico del campo sportivo "Leonardo Capponi" di Treia.
Le fiamme sono state prontamente domate e sul posto sono poi intervenuti i vigili del fuoco per stabilizzare la situazione. Le due squadre sono rientrate negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.
L'Aurora affronterà sabato 31 agosto il primo impegno ufficiale della stagione. Ad attendere i biancorossi ci sarà la Settempeda per la sfida valevole per i sedicesimi di Coppa Italia Promozione.
Finite le amichevoli, alla vigilia della festa di presentazione della squadra e a ridosso della prima gara ufficiale per la Coppa Italia, Roberto Mobili, allenatore del Chiesanuova, è pronto ad iniziare quello che sarà il decimo campionato di Eccellenza della sua navigata e vincente carriera.
Il precampionato del Chiesanuova è stato un periodo di duro lavoro. Mobili ha sottolineato che, sebbene la preparazione sia stata intensa e simile a quella della scorsa estate, le alte temperature hanno rappresentato una sfida aggiuntiva. "Abbiamo lavorato sodo come la scorsa estate", ha dichiarato Mobili, "ma il caldo è stato tanto e ha finito col condizionare le cose, soprattutto i tempi di recupero." Nonostante queste difficoltà, la squadra ha mantenuto un buon livello di prestazioni durante gli allenamenti congiunti.
Il Chiesanuova ha infatti dimostrato di avere ancora una notevole feeling con il gol, segnando con regolarità durante le amichevoli. Mobili ha messo però in guardia i suoi ragazzi riguardo ad alcuni aspetti da migliorare. "Abbiamo segnato parecchio", ha detto, "ma io guardo anche ai gol presi e alla tendenza ad allungarci troppo che deve essere eliminata".
La nuova stagione segna anche l’inizio di un ciclo di cambiamenti significativi per il Chiesanuova. L’uscita di giocatori storici come Iommi, Monteneri e Carnevali ha portato a un ringiovanimento della rosa. Mobili ha espresso gratitudine verso i precedenti giocatori, sottolineando il loro contributo alla costruzione di un gruppo coeso. "Li ringrazio ancora", ha detto, "perché hanno molti meriti nella costruzione di un gruppo compatto. Bisognava però abbassare un po’ l’età media e abbiamo cercato pedine funzionali al progetto".
Giovedì sera la tradizionale festa di presentazione della squadra, un momento di celebrazione e di connessione con i tifosi e la comunità di Chiesanuova. "La frazione è piccola ma è tanto presente nelle vicende calcistiche. Una cosa bella", ha osservato Mobili.
La stagione ufficiale prenderà poi il via domenica 1° settembre con il match di Coppa Italia contro la Sangiustese VP, seguito da una trasferta impegnativa in campionato contro il neopromosso Atletico Centobuchi. "Non snobberemo la Coppa e metterò in campo la formazione migliore in quel momento", ha affermato Mobili. Per quanto riguarda il campionato, il mister è consapevole delle difficoltà legate al mantenimento dei livelli di performance: "Ripetersi è più difficile, ma dobbiamo provarci. Gli ascolani all’esordio avranno grandi stimoli e sarà subito un match impegnativo."
Se lo scorso anno il Chiesanuova è stata una delle più liete sorprese del massimo torneo regionale, Mobili vede la stagione che sta per iniziare come un'importante opportunità di consacrazione per la sua squadra. "Ritengo questa annata una sorta di spartiacque per far sì che il Chiesanuova possa abituarsi alle posizioni che contano."