Petriolo, castagne e vin brulé accendono il weekend: torna "Lu Pruì' de Sa' Mmartì’"
Sabato 9 e domenica 10 novembre a Petriolo avrà luogo la sesta edizione de "Lu Pruì' de Sa' Mmartì’", due giorni di gioia e serenità per festeggiare il patrono del paese San Martino e stare in compagnia.
Un’occasione per ritemprare lo spirito coi sapori e le atmosfere dell'autunno, tra castagne e vin brulè, carne alla brace e vino rosso, bianco, cotto e dolci tradizionali. L'evento è presentato da ProPetriolo 2000, ossia quelli de "Le Cantinette", col patrocinio del Comune di Petriolo e in collaborazione con le associazioni l’Orastrana e Genitori Petriolo.
Sabato 9 novembre, nel tardo pomeriggio, ad aprire la festa sarà la più giovane rock band del Maceratese, i Peaches In Syrup, dal suono potente e dall'approccio musicale diretto, riflessivo e romantico.
A seguire si esibirà Leo Archer, la nuova band di Marco Saltari, che proporrà un fresco repertorio di musica per tutte le età con i più grandi successi della musica internazionale e italiana, al motto di "Roots Rock Scialla Blues".
Domenica 10 novembre sarà la volta di Carlo Natali dell'Orastrana e dei suoi misteriosi amici che, a partire dalle 15:30 sotto l'arco del torrione cinquecentesco, riproporranno a grande richiesta la Passeggiata Storica Petriolese, una camminata dentro l'antico castello di Petriolo raccontando storie, luoghi e personaggi del paese dal Medioevo all'Ottocento.
In piazza, nel frattempo, i Genitori di Petriolo terranno per i più piccoli un poetico laboratorio di lavoretti a tema autunnale. Dopo la fine della passeggiata storica, si potranno trovare in giro per la festa gli imperdibili Stornellatori di Petriolo, che improvviseranno versi al modo della tradizione locale.
La sera arriveranno i Warsavia, la gioviale band marchigiana post folk dall'allegro repertorio, in bilico tra cantautorato italiano, swing, rock ‘n’ roll, funk, reggae e ska. L’evento è stato preceduto dalla pubblicazione di un coinvolgente videoclip, realizzato dall’Orastrana, che contiene una canzone con un testo poetico in dialetto di Carlo Natali, interpretato da Simone Acciarresi ed Elia Salvucci coi ragazzi della Pro Loco.
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