San Severino - Cura del verde e panchine sistemate: a "fare fatica" d'estate sono i giovani under 21
Anche quest'anno il Comune di San Severino Marche ha aderito con entusiasmo al progetto estivo “Ci Sto? Affare Fatica! – Facciamo il bene comune”, un’iniziativa patrocinata dall’Amministrazione comunale e organizzata dal Centro Servizi per il Volontariato delle Marche in collaborazione con la Regione Marche.
Il progetto ha coinvolto attivamente giovani dai 14 ai 21 anni in azioni collettive di cura e valorizzazione dei beni comuni del territorio settempedano. Affiancati da tutor e volontari adulti, i partecipanti si sono prodigati nel prendersi cura di diversi luoghi della città, dimostrando un forte senso di appartenenza e responsabilità civica.
Tra gli interventi realizzati la manutenzione delle panchine presso il magazzino comunale, la cura del verde nel giardino Coletti, la manutenzione dei percorsi naturalistici delle Coste di Castello e della staccionata del Colle Montenero.
Queste attività non solo hanno contribuito a migliorare l'aspetto e la fruibilità degli spazi pubblici, ma hanno anche permesso ai ragazzi di sentirsi parte attiva della comunità e del proprio territorio.
Al termine del progetto ogni partecipante ha ricevuto un “buono fatica” del valore di 75 euro, mentre i tutor hanno ricevuto 150 euro. Questi buoni possono essere spesi presso gli esercizi commerciali del Comune che hanno aderito all'iniziativa, per l'acquisto di beni alimentari, abbigliamento, libri e articoli sportivi, incentivando così anche l'economia locale.
L'assessore ai Servizi Sociali, Servizi alla Persona e alla Famiglia, Michela Pezzanesi, ha espresso grande soddisfazione per la riuscita del progetto: “Siamo orgogliosi della partecipazione e dell'impegno dimostrato dai nostri giovani in questa iniziativa. 'Ci Sto? Affare Fatica!' non è solo un progetto di cura del bene comune ma rappresenta un'importante opportunità di crescita personale e civica per i ragazzi. Attraverso il lavoro di squadra e la valorizzazione del volontariato, i partecipanti hanno potuto sperimentare il valore dell'impegno per la propria comunità, sentendosi parte integrante del tessuto sociale e contribuendo concretamente al miglioramento del nostro territorio. Ringrazio il CSV Marche, la Regione e tutti i volontari e gli esercizi commerciali che hanno reso possibile anche quest'anno questo successo”.
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